sabato 31 ottobre 2015

Chianciano Terme Panem et Circenses da Halloween a Babbo Natale!


Già lo sapevano gli antichi romani, e lo sapeva il poeta latino Giovenale, i governanti hanno a propria disposizione un modo sicuro per garantirsi l’obbedienza, quello di elargire ai propri sudditi il minimo indispensabile per sopravvivere e concedere loro svaghi sfiziosi.
Stasera ci sarà la notte di Halloween festeggiata in paese poi tra 6 giorni si passa ad “il paese di Babbo Natale”, a Chianciano ormai la cosa più importante e l'unica di cui si parla, è la preparazione di eventi più o meno di successo, mai come quest'anno.
Non ci preoccupiamo più delle buche nelle strade, dell'emorogia di incassi nella stagione, dove si c'è stato nell'autunno un aumento di presenze, ma con un buco tremendo tra maggio ed agosto, non ci preoccupiamo se approvano variante per il Parco Fucoli senza avere ancora un vero progetto, ma solo per necessità di fare le cose veloci perchè in ritardo, non vediamo lo scempio del Palamontepaschi e di Piazza Italia e lo stato fatiscente degli edifici, quello si un halloween che permane tutto l'anno.
Ci piace distrarsi con eventi anche belli nulla da dire, ma che non riescono, e spero di sbagliarmi, ad attirare grandi numeri di turisti, fatta eccezione di coloro che provengono dai dintorni, certo risollevano in parte l'economia, ma ancora non lavoriamo per riattrarre una vera clientela turistica permanente.
Altro controsenso, adesso a Chianciano abbiamo un grande evento per Natale, ma nessuno all'altezza durante la stagione estiva, bah! Ma siate felici e festeggiamo con i giochi sfiziosi che ci concedono!

Saluti,


Valtubo

domenica 4 ottobre 2015

Chianciano Paese: Borgonuovo tante promesse, ma lavori mai finiti!

Scritta di protesta nel cantiere di Borgonuovo
Le promesse in campagna elettorale sono sempre facili, nella realtà i risultati lo sono un po' meno.
La nostra nuova Amministrazione, molto abile e proficua nel diffondere e reclamizzare la propria immagine tramite eventi più o meno riusciti, indaffarata ed in ritardo nella redazione del project financing riguardo i due milioni di euro in scadenza (31 gennaio 2016) da usare per il Palabruco, ed al lavoro per il bando sulle Piscine Comunali, si vede in difficoltà a terminare i lavori già iniziati (da precedenti Amministrazioni, per la verità).
Cantiere di Borgonuovo abbandonato
Davanti al cantiere di Borgonuovo è recentemente apparsa una scritta (“Vergogna”), come potete vedere dalle foto, certamente come protesta da parte di cittadini esasperati per i lavori ormai in corso da almeno 7 anni, anche dopo le promesse fatte sia prima che successivamente alle elezioni dai rappresentanti di Puntoeacapo, in special modo dal Sindaco Marchetti e dall'Assessore Rocchi che inizialmente annunciarono la conclusione dei lavori per fine 2014, poi (all'incontro del blog) posticipata di due mesi.
Ad oggi in ogni caso la situazione è quella di un cantiere abbandonato a se stesso.
Credo che sarebbe bene cercare di portare a termine i lavori iniziati oltre a dedicarsi alle grandi opere future onde evitare ulteriori danni alla già martoriata economia ed immagine di Chianciano Terme.

Saluti,


Valtubo

giovedì 24 settembre 2015

Chianciano Piano Strutturale: ecco cosa porta la teoria dello Spostamento dei Volumi

Fonte la rete


Ecco la proposta, giunta per e-mail ad alcuni alberghi chiancianesi, per poter “usufruire al meglio” della tanto decantata tesi dello spostamento dei volumi voluta dall'attuale Amministrazione all'interno del Piano Strutturale, da una società del settore ricettivo che avrebbe voluto costruire un albergo a Chianciano Terme:

“Buongiorno,

a nome della Società XXXXXXX, con sede in XXXXX, Soci accomandatari XXXXX e XXXXX, proprietaria dell’appezzamento di terreno sito in Chianciano Terme, Zona Pereta, al Catasto foglio XX mappale XX di mq. 3936, comunico che è intenzionata a vendere detto appezzamento, acquistato nel lontano 1990, con l’intenzione di costruire un albergo di ottima qualità, essendo del settore ricettivo.
Poiché uno strano e fantasioso regolamento edilizio di Chianciano Terme impone la demolizione di un albergo per poter costruire nella zona suddetta, così mi è stato detto, sono a proporVi l’acquisto di detto terreno, nel caso decidiate di demolire il Vostro albergo e costruirne uno nuovo che soddisfi maggiormente le mutate richieste di qualità del settore turistico.

Preso purtroppo atto di questa stranezza del Comune di Chianciano Terme, porgo cordiali saluti.

XXXXXXX XXXXXX”

Ecco come un possibile finanziatore viene disincentivato ad investire a Chianciano. 
Come appare evidente l'applicazione di tale “strano e fantasioso regolamento” comporta il triplicamento delle spese: acquisto terreno, demolizione edificio e costi edificazione nuova struttura.
Poi mi devono spiegare cosa ci faccio con il vecchio terreno dove avevo l'albergo......devo mantenerlo pulito con eventuali altri costi? Cosi vogliamo rilanciare economicamente Chianciano? Quanti POLLI pensiamo di trovare? Gli unici che potrebbero investire a tali condizioni sono coloro che devono “ripulire il denaro”, per rendere l'idea!

Saluti,

Valtubo

lunedì 14 settembre 2015

A Chianciano va in scena “La Grande Bellezza”

Piazzolina dei Soldati Aelita Andre si esibisce nella creazione del trittico (Fonte la rete)
La Biennale di Chianciano 2015 è stata quest'anno un evento organizzato molto bene ed in molti suoi aspetti, anche negli eventi collaterali, venerdi 11 settembre in una Piazzolina dei Soldati tutta tirata a lucido, piena di gente, in attesa della performance live della giovanissima artista Aelita Andre, talento della visual art, si respirava l'aria di una grande serata.
Da chiancianese mi ha fatto piacere l'intensità trasmessa al pubblico dalla musica, suonata con flauto ed arpa, dai manichini, con abiti di Armani, nelle arcate illuminate del Palazzo dei Vegni e dall'attesa, per un evento culturale particolare, che suscitava un'evidente curiosità.
L'attesa non è stata delusa e la serata è stata molto bella, piacevole e coinvolgente, ma la performance della giovane artista, che ha suscitato anche ilarità nel suo modo di “lanciare” i colori andando a colpire le persone sedute dal lato opposto, nel suo rischiare di scivolare sulla vernice e cadere, mi ha fatto ricordare, per certi aspetti, una scena del film “La Grande Bellezza” di Paolo Sorrentino che vi propongo in questo video con un montaggio per rendere l'idea.

                         Dal canale Valtuboblog web tv su Youtube

Saluti,

Valtubo


PS: Il montaggio è mio, scusate la tecnica ;-)

Aelita Andre (fonte la rete)

martedì 8 settembre 2015

Chianciano Terme Flop D'Oriente

Fonte Facebook pagina evento
Mentre a Chianciano si sta svolgendo la manifestazione della Biennale D'Arte (video canale Valtuboblog), partita anni fa in sordina (per i chiancianesi) e cresciuta via via negli anni, al parco Fucoli è da poco terminata la kermesse “Filosofie D'Oriente” conclusasi con un clamoroso flop. Sulla pagina Facebook “Sei un vero Chiancianese se.....” è apparso un commento/sfogo sull'evento:

Video dal canale Valtuboblog su Youtube

Buongiorno.
A una settimana dal termine dell'Evento FILOSOFIE D'ORIENTE, mi sento in dovere di fare delle considerazioni solo mie.
Premesso che a livello personale è stato un successo su ogni aspetto, credo che finché TUTTI i chiancianesi non si metteranno in testa di progettare, lavorare, ed organizzare eventi e quant'altro in SINERGIA coesa, condivisa, mossa dal solo obiettivo di permettere, al Paese più bello del mondo, opportunità di crescita e sviluppo...non si arrivi da nessuna parte. A partire da una cerimonia di Inaugurazione fatiscente... ( non mi dilungo su altri aspetti...), permettere che durante una Meditazione al Palamontepaschi, la musica rocchettara del bar e quella del "liscio" della pista da ballo disturbi, sovrasti e "annienti" l'atmosfera mistica, di introspezione che sarebbe servita ... NON CI SONO PAROLE.
I 10,00 € di ingresso ( fossero stati almeno utili anche per il pomeriggio, tanto tanto, ma...) hanno tagliato le gambe ai già pochi operatori presenti coi loro gazebi.
- Per quello che mi riguarda posso e devo ringraziare col cuore sia Paola l'organizzatrice di Roma che la signora Maria che, non conoscendomi affatto, non solo mi hanno permesso di scegliere di posizionarmi nel posto più centrale e visibile di tutto il Parco, facendomi complimenti per l'originale allestimento prestandomi anche un tappeto rosso per mettermi ancora più in evidenza !
Certo ... per qualcuno che avrebbe voluto assaggiare piatti e cibi etnici dell'oriente, ritrovarsi a mangiare pici al ragù e/o all'aglione...
E con questo mio pensiero,
Buona domenica a tutti, con un suggerimento in più su cui riflettere.”

Cosa ne pensate della gestione e dei metodi di organizzazione degli eventi a Chianciano, elemento che doveva essere di primaria rilevanza in questo primo anno di azione dell'Amministrazione, del suo braccio operativo (Proloco) e delle varie associazioni chiancianesi?

Saluti,


Valtubo 

mercoledì 2 settembre 2015

Chianciano in Trance!

Fonte la rete
Questa Chianciano Terme di fine estate, che chiude il suo agosto con Miss Trans Toscana, appare sempre di più una città in trance e in attesa, ......di cosa ancora non è chiaro.
Amministratori che elogiano il “modello Rimini”, ma passano l'estate nel silenzio delle montagne, la ripresa, pur in un anno dove i dati nazionali sono in crescita, che stenta ad arrivare.
Dal punto di vista organizzativo, siamo in attesa di quella sincronia tra operatori privati e pubblica amministrazione, di una condivisione degli obiettivi e non solo di una costante battaglia punto su punto tra chi dovrebbe pianificare la stagione.
Dal punto di vista associativo vediamo una continua diaspora tra le associazioni, troppe, spesso doppioni, che ha avuto come apoteosi la controversa nascita della proloco.
Il quadro politico langue, in attesa di un PD ormai ombra di se stesso che non riesce neanche a trovare un segretario, di un M5S che bisticcia al'interno e che parla di argomenti nazionali o regionali e mai di Chianciano se non di riflesso, di un'Amministrazione che ancora non si capisce dove voglia andare a parare e che di smart ha fin'ora fatto vedere poco o niente.
Chissà chi farà ripartire questo paese, da troppo tempo in trance?

Saluti,


Valtubo

mercoledì 12 agosto 2015

Fusione tra Comuni, una scelta possibile?

Fonte la rete

Dal canale Valtuboblog su youtube

Come potete ascoltare nel video, il Sindaco reggente di Chiusi Juri Bettollini in un’intervista andata in onda su TELE IDEA (che mi ha gentilmente concesso le immagini) propone l’idea della fusione tra i Comuni di Chiusi e Chianciano Terme.
Il blog aveva già proposto un sondaggio su tale argomento, dopo l’intervento di Stefano Scaramelli come candidato alla Regione.
Può essere una via percorribile? Cosa ne pensa l’Amministrazione?

Saluti,


Valtubo

giovedì 30 luglio 2015

INTERVISTA DEL BLOG VALTUBO ALL’ASSESSORE ROCCHI SULLA TARI A CHIANCIANO TERME

Assessore Damiano Rocchi Puntoeacapo foto fonte FB
Da un incontro con il blog Valtubo, l’Assessore Damiano Rocchi risponde per chiarire i dati, in parte non corretti, esposti dalla Nazione sulla ripartizione e costi della TARI a Chianciano Terme.

D: Nel blog c’è molto fermento riguardo le bollette della TARI 2015 cosa vogliamo dire?

R: Innanzitutto è importante fare due premesse. La prima relativa al fatto che i costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti afferenti al Comune di Chianciano Terme e di cui al PEF 2015 non hanno globalmente subito significative variazioni rispetto all'anno precedente e la seconda che è comunque indubbia la necessità di lavorare a livello di ambito affinché tali costi totali vengano ridotti, cosa che sarà possibile esclusivamente mediante il raggiungimento di una diversa gestione del sistema rifiuti.
E’ palese che sia estremamente necessario abbattere i costi totali, cosa questa possibile esclusivamente rivedendo globalmente il sistema di gestione del rifiuto ed a tal riguardo ricordo che dal prossimo anno (presumibilmente secondo semestre) grazie ad una nostra richiesta che ha trovato sponda anche nei Comuni del nostro comprensorio, su tutto il territorio dell'Unione dei Comuni sarà attivato un servizio di raccolta Porta a Porta che, anche grazie alla contestuale riapertura del Centro di Raccolta in Loc. Cavernano, ci permetterà di raggiungere quelle % di RD che poi ci permetteranno anche di poter applicare una tariffazione puntuale.
Metteremo il nostro massimo impegno in sede di ATS (dove partecipiamo insieme ad altri 107 comuni e come singolo Comune di Chianciano Terme pesiamo solamente lo 0,54%) affinché i costi debbano essere diminuiti, ma di fondamentale importanza sarà fare 'massa critica' e crediamo che la strada intrapresa con i 9 Comuni facenti parte dell'Unione dei Comuni ai quali corrisponde un popolazione di oltre 60.000 cittadini, possa essere quella giusta.
Detto ciò quindi quello che è importante comprendere è che la manovra eseguita non ha incrementato i costi ma ha riequilibrato tra utenze domestiche e non domestiche e soprattutto in nome del principio dell'equità quei costi che fino al 2014 sono stati per diversificati motivi non equamente ripartiti in funzione di quella che è la produzione di rifiuti 'reale' a carico di tali utenze.

D: Ma la gente si lamenta degli aumenti in bolletta…

R: Siamo consapevoli che per le utenze domestiche trovarsi un aumento sostanziale della bolletta non sia cosa piacevole, ma se da un lato deve esserci la consapevolezza che finora le utenze non domestiche hanno pagato iniquamente il servizio, dall'altro deve esserci anche la consapevolezza che l'aver perseverato su tale linea avrebbe fatto si di continuare ad alimentare un circolo vizioso (e non virtuoso) ed a minare pericolosamente sia il tessuto economico chiancianese che indirettamente il bilancio comunale, il quale deve sopperire ai comunque già fin troppo elevati mancati incassi a carico delle utenze non domestiche.
Ed a tale proposito contestualmente abbiamo dato seguito ad un'attività di recupero dell'imposta non riscossa (anno 2013 e 2014) con possibilità di garantire, mediante una rateizzazione chi si trova in difficoltà economiche, il recupero di quegli importi che ove non riscossi non fanno che aumentare la tariffa in danno di chi fino ad oggi ha sempre pagato anche se con enormi sacrifici.
Quella che è stata fatta quindi è una manovra volta all'ottenimento di una TARI più correlata alla produzione specifica di rifiuto e meno dipendente (negli importi) alla dimensione delle unità servite e più funzione dei componenti del nucleo familiare nel caso delle singole utenze domestiche e delle presenze turistiche nel caso della totalità delle utenze non domestiche.
Ci teniamo inoltre a comunicare che tale ‘manovra’ contempla anche l’inserimento e modifica dell’entità di alcune agevolazioni, quali ad esempio innalzamento del limite superiore della fascia ISEE (da 8.000 a 12.000 euro annue) che consentano di ottenere riduzioni di costi sulla parte variabile della tariffa.
Manovre simili, benché dolorose, sono già state eseguite nel corso del tempo da realtà limitrofe e simili, ed assodato quindi che non era più possibile ignorare questa iniqua ripartizione dei costi come A.C.  vorremmo condurre tutti gli utenti anche a riflettere sul fatto che l’adeguamento, anche se annualmente consistente, va analizzato in termini di costo giornaliero pro-capite corrisposto.

D: Cosa è cambiato nella ripartizione della TARI  a Chianciano?

R: A Chianciano si producono mediamente 5000 tonnellate di rifiuti di cui circa 1500 t a carico delle attività turistico/ricettive, 3000 t dalle utenze domestiche ed le restanti 500 t dalle altre attività non domestiche. Il PEF per il 2015 è di circa 2.235.000 euro, ovvero una media di circa 0,45 euro a kg/prodotto.
Su base statistica nazionale, regionale e locale un cittadino (puramente domestico) produce mediamente 1,15 kg/gg ovvero 420 kg/anno, mentre alle utenze turistiche è attribuita una produzione di 2,30 kg/gg, che nel caso di Chianciano confermando le 650.000 presenze turistiche del 2014 conferma le circa 1500 t.
Solo per informazione, prendendo a riferimento situazioni di cittadine a noi limitrofe dove non si ha attività ricettiva, la produzione media è di circa 500/520 kg/anno, anch’essa in linea analizzando con i valori sopra riportati.

D: E per i costi degli utenti?

R: Per quanto riguarda i costi, ragionando solo sulle produzioni, a carico del domestico avrebbero dovuto starci 1.350.000 mentre sulle utenze non domestiche i restanti 885.000. Con le ripartizioni deliberate per parte fissa e parte variabile della tariffa, a carico dei cittadini ad oggi c’è 1.200.000 euro ed a carico delle utenze non domestiche (alberghi e tutti gli altri) 1.035.000. Ovvio che per le utenze domestiche ci sia stato aumento sostanziale in quanto sino al 2014 su esse era ‘spostato’ un costo di circa 850.000 euro che come dimostrato dallo studio di ATO ToscanaSud non era correlato alla produzione del rifiuto, erroneamente stimato in valore poco superiore alla metà.
Confrontandosi con quanto avviene nei comuni del senese, il costo procapite medio sul domestico è sulle 145 euro annue, ma ci sono realtà che sfiorano i 190 euro/procapite annui e tra l’altro presentano un non riscosso di solo il 2%.
Altra cosa importante, riferito ai dati precedentemente trasmessi, specifica che la scelta di porre a carico dei cittadini 1.200.000 dei 2.235.000 anziché i 1.350.000 (quindi un importo minore da quello che sarebbe derivato dalla mera applicazione analitica sulle produzioni di rifiuto stimate) è dovuta al fatto che le attività turistico ricettive per il periodo stagionale sono servite da un servizio porta a porta che presenta costi di raccolta superiori. Ma non deve essere tralasciato il fatto che le stesse attività, chiuse per almeno 6 mesi, pagano comunque il servizio di spazzamento che nel periodo invernale vien effettuato, ma di fatto non ne usufruiscono.

D: Qual è la situazione del non pagato a Chianciano?

R: A Chianciano il non riscosso medio sulla TARI è circa il 40%, di cui il 30% rappresenta la parte a carico delle non domestiche, ed il restante 10% su utenze domestiche.
Quella che è stata condotta, fermo restando la necessaria battaglia da fare sui costi a monte che sono elevati, è una manovra volta all’equità e quindi è esclusivamente relativa ad una diversa ripartizione degli stessi costi tra utenze domestiche e non domestiche.
Ad oggi un nucleo di 3 persone su 100 mq paga circa 0,40 €/gg procapite, ovvero 1,20 €/gg a nucleo familiare per un servizio che comprende spazzamento delle strade, raccolta, conferimento, trattamento e smaltimento.

Adesso, con il chiarimento da parte dell’Assessore Rocchi, abbiamo più delineato con quali intenzioni si è mossa l’Amministrazione, aspetto vostri commenti e se siete d’accordo con la linea presa.


Saluti,


Valtubo

mercoledì 22 luglio 2015

Ai Post(er) l’Ardua Sentenza…

Vignetta Poster nelle Vetrine a Chianciano Terme

La soluzione escogitata dall’Amministrazione per “nascondere” la continua emorragia di attività chiuse a Chianciano Terme (come ironizzato nella vignetta del blog) è quella di mettere dei poster sulle vetrine dei negozi chiusi per migliorare il “decoro”.
Certo, dal punto di vista di chi amministra è sicuramente importante salvaguardare l'immagine complessiva del tessuto urbano, ma sarebbe più importante affrontare e cercare di risolvere il reale problema, cioè creare le condizioni per cui questi negozi possano essere riaperti, ogni attività chiusa è un grave danno per l'economia cittadina, ma anche per le entrate comunali.
Nel frattempo Tari alle stelle e servizi sempre più scadenti, ma il cambio di marcia quando arriva?
Ai poster l'ardua sentenza.

Saluti,


Valtubo

venerdì 10 luglio 2015

Chianciano De-Stagionalizzata…

Grafico Variazioni presenze Turistiche in percentuale nei Comuni Toscani dal 2000 al 2014 (fonte IRPET)

Per anni siamo stati alla ricerca della destagionalizzazione della nostra economia, le Associazioni di Categoria hanno sempre sostenuto questo, le Amministrazioni idem, alla luce dei dati attuali possiamo dire che ce l’abbiamo fatta, abbiamo talmente de-stagionalizzato che la “Stagione” in questo 2015 sembra neanche essere partita, la crisi di Chianciano Terme e del Termalismo in genere è sempre più forte, come segnalato in questo articolo del Tirreno di pochi giorni fa.
Luglio, il periodo di Ferragosto e Settembre erano un tempo i mesi di punta a Chianciano, adesso sono  ridotti a mesi di transizione, come altri momenti durante l'anno, frequentati dai gruppi, spesso low cost, veri ed unici clienti della nostra cittadina.
I vari tentativi fatti dall’Amministrazione di sponsorizzare eventi e forme di intrattenimento, (nel sondaggio a fianco a destra potete votare quale giudicate migliore) non sembrano dare i frutti sperati, anche perchè non sono essi stessi motivi di attrazione, necessitando di un flusso turistico strutturale già presente per altri motivi. Le aziende stanziali sempre più in difficoltà economiche, riducono personale e servizi e questa contrazione, insieme all’immagine decadente delle vetrine e delle strutture chiuse sta facendo sprofondare Chianciano nella sua stagione “speriamo” più critica.
Eppure, secondo i dati IRPET, la Toscana quest’anno è in forte crescita, specialmente sul mercato interno, anche i dati ISTAT parlano di timida ripresa per l’Italia, ma se guardiamo nel dettaglio il termalismo è ancora posto tra i settori in crisi all’interno  del sistema Toscana e questo è il riferimento che troviamo su Chianciano Terme:

“Un’analisi territorialmente più fine mette in evidenza in effetti come siano proprio le aree turistiche balneari più mature come Massa e la Versilia le più caratterizzate da questa tipologia ricettiva “residuale”. Il rischio naturalmente è che il sistema si avviti su se stesso, ovvero che rinunci ad investire nel rinnovamento delle strutture di accoglienza per mancanza di domanda sufficiente a garantire la redditività dell‟investimento. Sembra, questo, proprio il caso delle principali località termali della regione e in particolare di Chianciano, dove un patrimonio alberghiero impressionante ma ormai “datato” non riesce ad essere adeguatamente ristrutturato per mancanza di una domanda sufficiente a garantirne una adeguato tasso di occupazione e la rimuneratività.”

Sicuramente nel tempo non ci siamo mossi nella direzione giusta, e questa Amministrazione sta effettuando tentativi spot, probabilmente effimeri e senza una linea programmatica ben precisa. Forse è arrivata l’ora delle scelte, per cercare di fare una vera programmazione e per cominciare a dettare una linea da seguire per il RILANCIO ECONOMICO di Chianciano Terme, con meno aperitivi, ma lavorando in maniera seria sui temi importanti ed informando bene i cittadini.

Saluti,


Valtubo