e-mail: valtuboblog@gmail.com

Amministrazione Immobili Condomini

domenica 31 gennaio 2021

PD e Peac polemica sui Fucoli



Il 27 gennaio il segretario del PD di Chianciano Marcello Fallarino ha pubblicato alcune foto dei lavori nel Parco dei Fucoli con queste parole:

"Fucoli senza il bar! Stato dell’arte e lavori fermi. O sono tutti in ferie o c’è qualche problemino (come sembra)... Chi vivrà vedrà "

Due giorni dopo ha pubblicato altre foto con altro commento:
"Parco Fucoli (parte 2). Prima ed ora! Ed il dopo? Chissà quando riprenderanno i lavori? Per ora gran “casino” non dissimile dal degrado di altre parti della nostra Chianciano Terme."




Oggi è arrivata dalle pagine dell'Assessore Damiano Rocchi la risposta di Punto e a Capo che conferma lo stop hai lavori e spiega i motivi:

"Negli ultimi giorni, da parte del solito politicante (il "politico" è ben altra cosa) di memoria corta e poca conoscenza, sono state postate su FB alcune immagini del cantiere interno al parco fucoli e relativo alla nuova struttura a servizio del PalaMPS.
Sorvolo (lo abbiamo spiegato più volte) sulle motivazioni di tale intervento, ma mi soffermo sulla situazione temporanea e sulle considerazioni strumentali allegate a tali foto.
Durante la realizzazione delle operazioni di demolizione della struttura preesistente si sono rese necessarie alcune opere impreviste (non era stato possibile in fase di progettazione rilevare alcune zone interrate/seminterrate), sono variati in modo significativo (demolizioni e rimozioni) alcuni interventi e si sono rese necessarie variazioni al progetto esecutivo strutturale già autorizzato dal Genio Civile. Tutto questo ha indotto Direzione dei Lavori, Responsabile del Procedimento ed Impresa a concordare l'immediata necessità di una variante al progetto; operazione questa che - in virtù delle lavorazioni eseguite e da eseguire - ha comportato la sospensione dei lavori. Siamo infatti da un lato in attesa che l'ufficio tecnico del Genio Civile rilasci l'autorizzazione sul progetto variato (sottoposto a controllo obbligatorio) e dall'altro che l'ufficio di direzione dei lavori predisponga la perizia suppletiva con variata distribuzione di spesa all'interno del quadro economico approvato. Tutto in linea a quelle che sono le normative previste dal Codice degli Appalti, le normative tecniche ed il contratto stipulato con l'impresa appaltante.
Se negli ultimi giorni poi il cantiere è risultato poco in ordine è stato solo ed esclusivamente a causa di recenti eventi meteo (vento) che hanno rovinato e spostato la recinzione, opera provvisionali che già mercoledì a seguito di ordine di servizio del DL da parte dell'impresa è stata completamente sostituita e ripristinata.
Passando al resto. Io posso comprendere che - soprattutto con il passare degli anni - la memoria possa fare brutti scherzi. Ma a me (per adesso) fortunatamente la memoria non tradisce...e ricordo benissimo i tanti (troppi) anni di mancate manutenzioni ordinarie e straordinarie in area urbana non attuate dalle amministrazioni sostenute dal partito del solito politicante ed anche le già oltre 500.000 € spese su tali interventi dalla nostra AC negli ultimi 5 anni per provare a far fronte al disastro lasciato sul tema da chi ci ha preceduto; così come ricordo le risorse spese su Pza Italia su cui oggi ci troviamo a dover intervenire per porre rimedio a palesi errori di progettazione e gestione.
E ricordo anche tutti gli investimenti da noi fatti direttamente ed indirettamente (sostenendo i gestori privati) nelle aree sportive e quelli che ci accingiamo a fare nell'area urbana nel corso di questo 2021 e negli anni futuri!
Cosa è che disturba? Non aver calendarizzato interventi sulla viabilità che conduce alla propria abitazione? Ricordo che in tal caso si tratta di strada privata e che - essendoci interesse pubblico - l'AC può cofinanziare sino al 20/30% dell'intervento. Se il progetto arriva magari lo valutiamo, ma la norma è questa. Forse un tempo il clientelismo partitico aiutava ad interpretarla in modo diverso?
Chiudo con la considerazione fatta tempo addietro: rispetto massimo per le idee di ognuno ma per quanto mi riguarda certi soggetti il loro tempo lo hanno già fatto ed oggi dovrebbero dedicarsi ai loro hobby, accompagnare i propri nipoti al parco e godersi serenamente la propria pensione."

Continua la polemica tra PD e Peac, già scoppiata prima della campagna elettorale, sui lavori all'interno del Parco Fucoli.

Saluti,

Valtubo

giovedì 28 gennaio 2021

Sbloccata la Trattativa per la vendita delle Terme?



Ieri sera nella trasmissione Terreno Comune in onda su Tele Idea è stata data la notizia che il socio della gestione Terme di Chianciano, Villa Maria, avrebbe rinunciato al diritto di prelazione.
Dunque dopo una settimana da quando il blog ha dato la notizia dell'intoppo nella trattativa ed aver “mosso le acque “ ed acceso le micce per il dibattito, nelle tv locali e nei giornali, con tutte le contraddizioni del Sindaco, la prelazione è caduta e si può cominciare la vera trattativa, ancora sicuramente lunga nei tempi, per l'acquisto delle quote della società di gestione.
Forse le Terme ed il Sindaco dovrebbero ringraziare il blog, che scatenando la discussione, ha probabilmente fatto guadagnare un mese, che altrimenti si sarebbe perso se si fosse mantenuto il silenzio su ciò che stava accadendo.....


Saluti,


Valtubo

sabato 23 gennaio 2021

Vendita Terme di Chianciano esce fuori il "Piano B"




Nella trasmissione l'Agenda Rossa di mercoledì 20 gennaio, andata in onda su NTI, ospiti Andrea Marchetti Sindaco di Chianciano Terme e Simone Mannucci CGIL, hanno commentato il precedente post del blog "Vendita Terme Tragico Impasse".
Come potete vedere e sentire nel video il Sindaco, dopo avermi attaccato, (la mia replica, letta dalla conduttrice, la potete ascoltare nel finale del video) ha confermato la situazione di stallo nella trattativa ed ha spiegato il "Piano B" per le Terme di Chianciano nel caso non andasse in porto l'acquisto da parte di Massimo Caputi.
Vi invito ad ascoltarlo con attenzione e eventualmente a commentarlo.


Dal canale youtube valtuboblog

Saluti,


Valtubo


Oggi 24 gennaio in un'intervista rilasciata alla Nazione di Siena il Sindaco Marchetti contraddice le proprie dichiarazioni del video negando un "Piano B". (Clicca nelle foto per ingrandire o scaricare)









Mentre il debito vola oltre i 7 Milioni di Euro:


Il commento di Marcello Fallarino segretario PD di Chianciano su vendita Terme e "Piano B":


Dal canale youtube valtuboblog

lunedì 18 gennaio 2021

Vendita Terme tragico Impasse.

 



La trattativa di vendita delle Terme di Chianciano sta attraversando una fase critica di impasse, infatti a fine gennaio doveva iniziare l'operazione vera e propria con i proprietari delle quote che cedevano la loro prelazione. 
Purtroppo una delle socie, Villa Maria, non ha ceduto la sua prelazione ed ha costretto l'allungamento dei tempi fino al massimo consentito dagli obblighi di legge cioè al 21 febbraio, ciò comporta che l'acquisto delle quote MPS da parte di Caputi per ora non possa avvenire e lui resti a guardare, intanto la liquidità della società delle Terme, che già era in difficoltà con i fornitori in questo mese di gennaio rischia di saltare con gli stipendi per i dipendenti di febbraio. 
La Regione Toscana ha offerto di ridurre la propria rata dell'affitto, ma questo non aiuta la liquidità di cassa. 
Dunque si rischia di arrivare alla data del 21 febbraio con la gestione sull'orlo del fallimento e se ci fosse un qualunque intoppo, il risultato sarebbe Terme chiuse e libri in tribunale. 
Per l'economia sarebbe l'ennesimo colpo di grazia. 


Saluti, 


Valtubo

martedì 12 gennaio 2021

Cartelle TARI andate in prescrizione a Chianciano Terme?



Pubblico segnalazione arrivata via mail al blog su cartelle TARI arrivate a Chiancianesi se volete scrivete alla mail valtuboblog@gmail.com per altre segnalazioni!

"Spett. Valtubo,

sono un chiancianese e questa mattina 12/01/2021 ho ricevuto, tramite consegna a mano del messo comunale, un avviso di accertamento esecutivo per Infedele Denuncia relativo al pagamento della TARI dell'anno 2015 con tanto di pagamento e interessi vari.

Meravigliato da quanto pernevuto, leggo velocemente quanto ricevuto e vedo che la mia abitazione, indicata esclusivamente con il semplice l'indirizzo e senza nessuna presenza dei dati catastali (tipo Foglio, Particella, Sub, Rendita, ecc.) per poterla individuare correttamente, inspiegabilmente subisce un aumento di metri quadrati da X a Y.

Allegati all'avviso anche due bollettini F24 prestampati: il primo per chi paga entro 60 gg (quota più bassa) il secondo per coloro che pagano dopo 60 gg dalla ricezione dell'avviso (quota più alta).

Partendo dal presupposto che probabilmente la nuova misura in metri quadrati accreditata potrebbe essere corretta, quindi la nuova metratura potrebbe andare bene, quello che volevo segnalare che secondo la mia modesta conoscenza, questa richiesta riguardante la TARI dell'anno 2015 è in prescrizione, infatti, ai sensi della legge 296/2006 art.1 comma 161, gli avvisi di accertamento in rettifica e d'ufficio devono essere notificati, a pena di decadenza, entro il 31 Dicembre del quinto anno successivo a quello in cui la dichiarazione o il versamento sono stati o avrebbero dovuto essere effettuati, pertanto, in base a questo, tale avviso doveva essermi consegnato entro il 31/12/2020 e non in data successiva come effettivamente è avvenuto.

Recandomi a lavoro ho parlato di quanto ricevuto con un mio collega e anche lui mi comunica che il giorno precedente ha ricevuto lo stesso avviso, quindi sempre in data successiva al 31/12/2020 pertanto a questo punto ho deciso di scrivervi per vedere se quanto ho potuto appurare, magari facendo un articolo sul vostro blog, corrisponde a realtà e, allo stesso tempo, come possiamo risolvere in maniera bonaria tale richiesta anche perchè sembra che tale avviso sia stato inoltrato a molti chiancianesi.

Speranzoso che la mia segnalazione abbia un seguito e che possa vederla inserita nel blog, per capire se altri chiancianesi hanno ricevuto lo stesso avviso e come potersi comportare seguendo una discussione ad hoc, cordialmente saluto.


Un chiancianese dalla nascita."


Saluti,


Valtubo

venerdì 8 gennaio 2021

Crolla il muro dei Giardini a Chianciano Terme







Crollo nella notte delle mura dei Giardini di Chianciano Terme questo il commento dell'Assessore Rocchi:

"Le incessanti piogge di questi ultimi giorni hanno causato il crollo della parete di sostegno (immediatamete limitrofa allo sferisterio del parcheggio di Via Dante) dei terreni di imposta della sovrastante strada di accesso a proprietà private. 
Il fronte franoso è di circa 6 metri di altezza e 25 di lunghezza ed è prospiciente la zona posta al di sotto della gradonata che delimita a Nord l'area parcheggio. 
Fortunatamente non vi sono stati danni a persone e cose (il fronte di frana dista circa 15 metri dall'area parcheggio) e sul posto - in attesa della squadra dei VVFF di Siena - sono presenti i Carabinieri della stazione di comando locale con il luogotenente Cianetti ed il Maresciallo Anselmi, nonché gli operai dell'ente per la prima ed immediata messa in sicurezza di tutta l'area, le cui necessarie e più sostanziali operazioni continueranno già a partire dalla giornata di domani."



Saluti,


Valtubo