Questa la mail di segnalazione arrivata al blog da Paolo Piccinelli capogruppo dell'Opposizione Insieme per Chianciano:
“Consulente non consulente” seconda puntata
Ricorderete tutti la questione della “consulente non consulente”, da noi denunciata poiché sembrava inopportuno, avvalersi di una figura già prevista all’interno del bando di promozione da 350 mila euro.
Per lo stesso motivo, avevamo criticato la scelta di prendere a distanza di pochi giorni dalla pubblicazione del suddetto bando, una delibera di assegnazione (con incarico diretto) per la realizzazione di un portale, cosa anche questa del tutto incoerente perché già prevista nel bando.
Le reazioni nei giorni immediatamente successivi alla nostra denuncia? appena un po’ d’imbarazzo (ma davvero poco…) da parte degli addetti ai lavori, considerato che la “consulente” teneva incontri vari per conto dell’Amministrazione, senza di fatto averne titolo.
Aggiungete a questo il particolare che la “consulente” è anche membro interno della Commissione che ha decretato la vittoria del Bando e ci siamo quasi.
Cosa manca ancora? Un incarico ufficiale, ovvio. Nessun problema.
Il 13 ottobre alle ore 12.46 viene protocollata in Comune, un’offerta indirizzata all’ Amministrazione, con oggetto “Servizio di supporto tecnico alla struttura della destinazione turistica Chianciano Terme” (già dal titolo andava scartata).
I servizi offerti? “alta formazione agli operatori, definizione di un calendario di eventi, partecipazione ai tavoli di concertazione, ideazione di progetti turistici alternativi, organizzazione, partecipazione e coordinamento in ambito turistico/culturale, individuate dall’Amministrazione, sentita anche la commissione Speciale per la promozione di Chianciano….” Insomma, tutti servizi che il bando di promozione da 350 mila euro, già ci assicura.
Il pomeriggio successivo, (e qui va fatto un plauso alla Giunta per la rapidità con la quale hanno analizzato tale richiesta e non solo, anche per come abbiano fatto a stabilire la professionalità dell’azienda che l’ha proposta) alle 16,30 del 14 ottobre, la Giunta prende la delibera n.181 accettando la proposta e affidando al proponente l’incarico per la cifra di 25.620.
Che sia chiaro, il nome della consulente non figura in nessun documento, ancor meno nella proposta protocollata.
Continua… (forse)
Saluti,
Valtubo