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venerdì 3 febbraio 2017

Lettera aperta a Chianciano Terme del Consigliere Altaluce

Consigliere Massimo Altaluce "Il Coraggio delle proprie idee"

Massimo Altaluce
Consigliere Comunale - Gruppo “ Il coraggio delle proprie idee”

Lettera aperta a … Chianciano Terme

Semplicemente perché Chianciano Terme-c’è. Ritengo che il nostro Comune debba fare da volano, da raccordo per il futuro della nostra Città Termale. Non abbiamo più tempo per pensare – Si può fare … si deve fare. La Regione propone le dismissioni delle Partecipate, bilanci di esercizio in pareggio e non più in perdita per due anni consecutivi? Molto bene. Lo credo anch’io. Però, la stessa non asserisca che le nostre Aziende Termali non abbiamo un “ruolo strategico” si contraddirebbe. Chianciano ha ancora molte potenzialità.
La nostra Amministrazione Comunale può e deve avere un ruolo fondamentale. Dobbiamo ricercare una intesa fra tutti i vari attori e soggetti della città, compiere uno sforzo enorme di aggregazione, di unione. Solo questa sarà la nostra forza di partenza. Ebbi a dire in varie sedi che ogni soggetto pensava a “vendere” il proprio singolo prodotto del loro orticello. Abbiamo sbagliato anche in questo. Cosa vogliamo quindi far conoscere della nostra città? Cosa vogliamo promuovere? Semplice, ecco i nostri prodotti: Termalismo, Sanitario e Benessere. Qualcuno potrà dire ma lo stiamo facendo, allora qualcosa non torna, credo! Dobbiamo ripartire dal Termale, ripartire per costruire la nostra Città della Salute e del Benessere. Non dobbiamo inventarci tanto altro. Si parla sempre di Ricerca Scientifica, il passato c’insegna. Allora crediamoci, è suonata la sveglia da tempo ed ancora qualcuno dorme. Quali sono gli attori più pertinenti per questa causa? Il Comitato di Consulenza Tecnico Scientifico delle Terme di Chianciano è il punto di partenza. Lo stesso è formato da Professori di Idrologia Medica, Gastroenterologia, Microbiologia, Virologia, Medicina dello Sport, Dietologia, Medicina Interna. Non perdiamo quindi i nostri valori e tutto ciò che abbiamo ereditato dal passato. Ci ricordiamo la R.I.E. Riunione Annuale di Informazione Epatologica? I vari Corsi Sige-Aisf inerenti allo studio del fegato? Avevamo una Rivista di informazione critica, chiamata “Il fegato”, indirizzata a medici internisti con interesse in campo epatologico. Questa storica Rivista medica aveva quasi mille iscritti, giovani medici di tutta Italia. Con il contributo della Fondazione del MPS, vennero instituiti delle Borse di Studio per il perfezionamento epatologico all’estero. Tutto questo coordinato sapientemente dalla centralità della Direzione Sanitaria delle Terme di Chianciano. Come non ricordare la Ricerca Scientifica sulla Gonartrosi, efficacia delle cure termali e osteoartrosi. Con la ricerca è stato dimostrato che con la fangobalneoterapia, utilizzando l’acqua della Fonte Sillene, si otteneva un notevole miglioramento delle condizioni cliniche del paziente rispetto a quelli che assumevano solo farmaci. Natura e salute quindi.

Oggi, abbiamo la fortuna di avere all’interno della nostra Direzione Sanitaria una struttura internazionale U.P.M.C Institute for Health, la quale ha ereditato il nostro progetto inizialmente gestito da Terme, Regione Toscana ed Asl 7, il primo Centro Diagnostico di Eccellenza per le malattie del fegato. Ricordo, si parla sempre di Medicina Preventiva. Inoltre facciamo parte di organismi quali la FEDERTERME, la FORST-Fondazione per la ricerca scientifica termale. Non per ultimo abbiamo presso il nostro Comune la Sede dell’ANCOT Associazione Nazionale Comuni Termali. Io credo che si debba ripartire da tutto questo. La nostra cultura, la nostra credibilità sul ruolo delle Acque Termali è indiscutibile.

CHIANCIANO TERME-C’E’. Quali sono gli altri attori per questo progetto? Indubbiamente le Banche: MPS e BancaCras, Privati attendibili, che credano in questo nostro Progetto. Pertanto ripartire-aggregandoci. Se non riusciamo a coordinare le circa 60 associazioni del nostro Comune, disperderemo solo energie, soldi e finanziamenti. Dobbiamo unire le varie associazioni di categorie, mi riferisco a quelle alberghiere, FederAlberghi, Assohotel, Clante Hotels, Chiancia-si, per promuovere assieme alle Terme di Chianciano un unico progetto. Il Comune dovrà essere più efficace e propositivo all’interno del consiglio dell’Unione dei Comuni. Rivedere il ruolo della Pro-loco, anzi, non sarebbe male coordinarsi con le altre Pro-loco della zona. Colgo l’occasione per dare il merito e ringraziare i vari cittadini che si impegnano nel sociale, così come in tante altre Associazioni di Volontariato. Vi ricordo che un importante veicolo di promozione, è l’opuscolo informativo di Chianciano “365ChiancianoTermeinfo”, Patrocinato dalla Provincia di Siena, dal nostro Comune in collaborazione, con il Circolo Culturale “Evandro Nannetti”. Le potenzialità non mancano, basta crederci. CHIANCIANO TERME-C’E’. Attenzione però, ho espresso in varie sedi che Chianciano Terme, sta improntando le varie promozioni solo per il fine settimana. Non può bastare, perché se è vero che 12 giorni di cura sono tanti ed è cambiato il modo di fare vacanze-ferie, limitandosi a due o tre notti al massimo, almeno crediamo e promoviamo “6 giorni di pernottamento”. Come? Forse non tutti sanno che: presso le Terme di Chianciano si possono effettuare cure e terapie con il Servizio Sanitario Nazionale quali: 1) n. 12 cure idropiniche con Acqua Santa, 6 fanghi della regione epatica e 6 bagni carbogassosi con Acqua Sillene. 2) n. 12 fanghi e n. 12 bagni terapeutici con Acqua Sillene per osteoartrosi reumatismi ed altro. 3) n. 24 cure inalatorie con Acqua Santissima, per sinusiti, riniti, tracheiti ed altro. 4) n. 12 bagni terapeutici con idromassaggio in Acqua Sillene per postumi di flebopatie di tipo cronico, insufficienza venosa, vasculopatie ed altro. Inoltre siamo convenzionati con il S.S.N per la fisioterapia e laserterapia, presso il Centro Sillene, infine siamo accreditati per Visite Medico Sportive inerenti al rilascio della certificazione agonistica e non (certificato di stato di buona salute). CHIANCIANO TERME-C’E’. Purtroppo dobbiamo recuperare la nostra credibilità, errori fatti e scelte portate avanti con tempi incredibili, ci hanno allontanato dalla realtà. Progettualità e lungimiranza zero, abbandono dell’esistente, anni e anni a credere che il nostro futuro fosse consolidato e legato ai finanziamenti di varie banche. Decisioni prese quasi all’ultimo momento pur di non perdere i facili finanziamenti da Regioni, Banche o da Fondi e finanziamenti europei, hanno portato a collocare, alcune strutture in luoghi sbagliati. Parlo del Palamontepaschi, parlo delle Terme Sensoriali, del Centro Inalatorio, delle scelte fatte in merito alla Direzione Sanitaria, ritengo che la stessa debba ritornare ad essere il fulcro per la nostra città termale. Lo Stabilimento Sillene meriterebbe il riposizionamento alcuni settori in modo più appropriato e razionale, tutto ciò andrebbe a vantaggio dei servizi e della loro qualità. Contenendo i costi a scapito dei servizi e concentrandoli tutto in un unico Stabilimento non sempre si hanno risultati efficaci, pensando principalmente al futuro. Adesso ci vuole coraggio per ripartire, sono convinto che dobbiamo riposizionare alcune strutture poste nei nostri parchi termali, mentre serve rivalutarne altri. Rivedere il sistema di informazione e di accettazione dei vari settori. Dobbiamo tener conto della necessità dei clienti, curisti e pazienti che hanno difficoltà per arrivare nei vari centri per le cure. I tempi sono essenziali e chi non è provvisto di mezzi di trasporto si trova in difficoltà, specialmente nel periodo invernale. Ribadisco il concetto di avere il coraggio di fare nuove scelte, solo così potremmo garantire un futuro per l’economia della nostra città e dei comuni limitrofi, pensando fortemente al futuro dei nostri giovani.

CHIANCIANO TERME-C’E’, spetta solo a noi, riportare la nostra Città Termale della Salute e del Benessere, a livelli di credibilità che gli compete e che si merita.

Saluti,

Valtubo

mercoledì 22 aprile 2015

Scintille tra Sindaco ed Altaluce nel Consiglio Comunale!

Scontro in Consiglio Comunale tra Altaluce e Puntoeacapo
Ieri sera sono stato al Consiglio Comunale, iniziato subito con la dichiarazione di dimissioni del Consigliere Massimo Altaluce, dando le motivazioni che pubblico a seguire, poi c'è stata la replica del capogruppo Davide Meniconi, che potete leggere come primo commento, dove persiste la richiesta, secondo me scorretta, di uscire dal Consiglio, lecito per il proprio interesse ma non proprio rispettoso dell'elettore.
Successivamente c'è stata una replica, un po troppo stizzita del Sindaco, sintomo di un malessere, che ha risposto punto per punto ad Altaluce e ribadita la richiesta di uscire dal Consiglio, motivandola asserendo che le preferenze sono arrivate perchè partecipava al progetto di Puntoeacapo.
Sugli altri punti poche cose da dire, bocciate le mozioni del M5S, interessante il provvedimento, sull'ormai prossima emergenza del Cimitero, dove sono state approvate variazioni al regolamento per liberare più rapidamente i loculi, comica PD nella discussione dell'approvazione di due debiti fuori bilancio per sentenze perse dal Comune, importo circa €5500,00 più €13000,00 di mancati tributi, dove motivano il voto contrario asserendo sbagliati i metodi portati avanti dalla Maggioranza, per poi scoprire che era stata la gestione Ferranti a portarli avanti.

Ecco le motivazioni lette dal Consigliere Massimo Altaluce per la sua uscita dal gruppo Puntoeacapo:  

"Massimo Altaluce Consigliere Comunale
Gruppo  “Il coraggio delle proprie idee”

Io sottoscritto Massimo Altaluce facente parte della Lista Civica Punto e a Capo, comunico le mie dimissioni da Consigliere Comunale di maggioranza del Comune di Chianciano Terme. Consegno quindi le deleghe al Termalismo ed alle Politiche Sanitarie al Signor Sindaco Andrea Marchetti.

Questa mia scelta è stata lungamente meditata, evidenziata e più volte rimarcata a tutti i componenti del Gruppo Peac.
Varie sono state le motivazioni che hanno portato alle mie dimissioni. Il motivo base è stata la mancanza di comunicazione al nostro interno tra Giunta, Capo gruppo ed i Consiglieri Comunali.
Le mie richieste di partecipare alle “scelte” della Giunta, per condividerne le problematiche del nostro Comune, non sono mai  state accettate. Eppure lo slogan della campagna elettorale “Insieme si può” aveva un significato. Invece varie decisioni venivano prese precedentemente  da Giunta e Capo gruppo, venendo così a mancare il ruolo dei Consiglieri ( Altaluce, Ballati, Nardi), i quali si ritrovavano ad approvare poche ore prima dei Consiglio Comunale quanto già deliberato. Capisco, apprezzo e condivido il grande impegno della Giunta, ma anche noi Consiglieri ed io in particolare dobbiamo  risponde a chi ci ha dato il voto, gli stessi  cittadini che richiedono  informazioni,  spiegazioni, in merito ai molti problemi del nostro Comune.
Non  ho mai condiviso metodi, scelte, con cui sono state prese varie decisioni importanti per la nostra Città Termale. Il Sindaco Marchetti  asserisce che non ho capito bene il programma, probabilmente entrando a far parte del Gruppo Peac negli ultimi due mesi, non avevo intuito che fossero già stati stabiliti incarichi precedentemente accordati a mia insaputa.
 Ritengo inoltre, la costituzione della Pro-Loco un metodo anti-democratico. Ogni Pro Loco viene costituita a seguito di una assemblea, la quale ratifica il Consiglio e poi elegge il Presidente. Pur riconoscendo l’impegno profuso dai membri dell’attuale Direttivo, dai volontari della Pro Loco stessa, credo che si dovesse ricercare una più ampia convergenza sui nomi a rappresentanza della nostra collettività sociale, turistico-termale, sportiva ed associazionistica. Di fatto, essendo la prima volta che veniva costituiva la  stessa Pro-Loco, sarebbe stato opportuno dare una scadenza di un anno all’attuale Direttivo e dopo una democratica assemblea degli iscritti si procedeva alla nomina  del Consiglio stesso.
“Punto e a Capo” aveva un significato. Ho creduto nel programma ed alla volontà di cambiare Chianciano Terme, ripartire in buona sostanza “da capo” mettendo da parte il passato. Chianciano Terme ne aveva bisogno e ne ha tuttora. In campagna elettorale abbiamo sostenuto la volontà al rinnovamento ed al cambiamento. Purtroppo nel tempo non mi sono più trovato  in sintonia con queste scelte. Non condiviso pertanto incarichi riguardanti Società Partecipate quali:  Fondazione del Museo Civico e Terme Immobiliari SpA. Ritengo, tra l’altro, non giustificara la presenza del nostro Amministratore Terme Immobiliare nel Consiglio di Amministrazione del Consorzio ChianciaSI.
Mi auguro che si ponga maggiore attenzione per la nomina di altre figure politico-sociali che a breve verranno decise.
Infine, pur condividendo il prestigio dei Consulenti del Comitato Tecnico Scientifico della Terme di Chianciano Spa da poco nominati, mi rammarico che non sia stato eletto almeno un Medico di Chianciano Terme, o altri che hanno portato prestigio alla nostra Città Termale, mi riferisco alla “Ricerca Medico Scientifica delle nostre acque curative e della fangoterapia”  (vedi Prof. Antonio Fraioli).
Rispondo al Sindaco Andrea Marchetti, il quale ricoprendo un ruolo istituzionale scrive e dichiara su Facebook  e a Tv locali, ancor prima del Consiglio Comunale, richiedendo le mie dimissioni dal Consiglio stesso, di “farmi da parte” come da lui dichiarato, avvalendosi impropriamente del “Vincolo morale” di Gruppo. In questo modo ha denigrato gli elettori di Chianciano Terme che hanno dato il voto a me personalmente, in qualità di amicizia, rispetto e credibilità credendo nel cambiamento, gli stessi cittadini che ci hanno portato alla vittoria ed a amministrare il nostro Comune. Io ho solo un impegno morale verso la mia famiglia a cui deve andare il rispetto di tutti. Sono stato votato da pensionati, amici, parenti, colleghi di lavoro delle Terme di Chianciano, solo a loro rispondo del “vincolo morale ”. Continuerò pertanto il mio mandato, conferitomi dai cittadini, costituendo quindi un Gruppo Autonomo, che avrà il nome di “Il coraggio delle proprie idee”. Rimango comunque, a disposizione  per ogni eventuale collaborazione se richiesta, portando avanti le mie proposte ed i vari Progetti (Progetto Vita, Città Cardioprotetta  – Progetto Casa della Salute – Progetto Casa di Riposo per autosufficienti e non – Progetto Gemellaggio Città Termali – Progetto Fraioli, Ancot-Città Termali” - Progetto opuscolo informativo “365ChiancianoTermeinfo”.
Intendo infine ringraziare i molti Cittadini di Chianciano Terme, i vari Gruppi politici ed i loro Referenti che mi hanno sostenuto in campagna elettorale (esponenti di area di Sinistra di Centro e di  Destra), A scanso di equivoci, voglio rimarcare e non nascondo certo il mio passato di Socialista, anzi ne vado fiero, che sono entrato a far parte del Direttivo del “Circolo Culturale Evandro Nannetti”, costituito in sua memoria. Segnalo inoltre che nel 1994 formai il primo Circolo di Forza Italia della Valdichiana. Negli ultimi 15 anni non ho mai avuto tessere politiche. Come asserisce il nostro Sindaco Marchetti, suo malgrado, io non devo rispondere a nessuna “disciplina politica”, non devo pagar nessun pegno elettorale, e a chi mi ha votato rinnovo la mia gratitudine, ribadisco che solo a  loro ripongo  il mio “Vincolo Morale”.
Mi permetto di condividere una citazione  di Charlie Chaplin  “Bisogna sempre avere il coraggio delle proprie idee e non temere le conseguenze perché l’uomo è libero solo quando può esprimere il proprio pensiero senza piegarsi ai condizionamenti”.
Buon lavoro a tutti.

Massimo Altaluce Consigliere Comunale
Gruppo  “Il coraggio delle proprie idee”

Chianciano Terme, 21 aprile 2015"

Saluti

Valtubo

venerdì 3 aprile 2015

Consigliere si Dimette da Maggioranza!

Consigliere Massimo Altaluce
Ecco la comunicazione inviata al blog, con la quale, il Consigliere con delega al Termalismo ed Politiche Sanitarie Massimo Altaluce, annuncia la sua uscita dal gruppo di Puntoeacapo e il passaggio all'Opposizione con la fondazione di un nuovo gruppo:

"Seguo il Blog da vari anni, avete tutti ragione Amici. Chi si esprime in un modo chi nell'altro. I problemi esistono, ma non sappiamo affrontarli e condividerli assieme a tutta la Cittadinanza. Comune, Terme, Albergatori e Commercianti, si parla, si parla, ma poi? Ogni istituzione pensa al proprio orticello, ed anche la stagione 2015 passerà invano. Con l'occasione comunico le mie dimissioni da Consigliere di Maggioranza, già a suo tempo protocollate. Passerò al cosiddetto Gruppo Misto al prossimo Consiglio Comunale e formerò un gruppo dal nome  "Il coraggio delle proprie idee"."

Massimo Altaluce

Saluti,

Valtubo