Mentre Chianciano si rianima grazie ai campionati italiani di ciclismo che hanno riportato un po di turismo e vita nel paese i lavori per la sistemazione e riapertura dell'area pedonale della Macerina che dovevano cominciare il 13 luglio, leggermente in ritardo rispetto a quanto promesso dall'Assessore Rocchi, ma comunque nei tempi non partiranno.
Purtroppo i costi per la risistemazione sono lievitati a quasi 60.000 €, le Terme responsabili dell'area non hanno i soldi, la cassa si aggira intorno alle 250.000 €, il Comune che non aveva previsto questa cifra, ma circa 10.000 € non sta facendo pressioni sulla nuova società di gestione delle Terme per ottenere la cifra mancante, inoltre sembra che serva un parere della Soprintendenza Paesaggistica e che ci vorranno 2 mesi per avere il parere, dunque risultato Macerina chiusa fino a settembre.
La cosa non è stata sicuramente gestita al meglio ed è l'ennesimo colpo alle gambe per il turismo in una “stagione” già piena di difficoltà per le aziende e per l'immagine di Chianciano Terme.
Saluti,
Valtubo