sabato 21 agosto 2010
martedì 10 agosto 2010
Ferragosto 2010, “Chianciano fegato amaro?”
venerdì 23 luglio 2010
STATO DI CRISI...!?
Questo è un estratto del comunicato, riportato oggi anche dai giornali:
"Anche se non vi sono ancora dati ufficiali recenti relativi al movimento turistico nella città termale la percezione relativa alle presenze a Chianciano Terme è di un significativo aumento del turismo di gruppo, sia relativo al settore congressuale sia al settore sportivo, quest'ultimo settore grazie anche alle numerose iniziative promosse e sostenute dall'Amministrazione Comunale (Giro d'Italia, i Camp di calcio, ritiri di squadre e Camp formativi di pallacanestro, manifestazioni di nuoto, corsi di tuffi e nuoto sincronizzato, finali nazionali natatorie, podismo e tanti altri appuntamenti). Vi è invece una diminuzione del turismo individuale. E' pertanto necessario continuare a contrastare la situazione di crisi strutturale in cui la nostra città si dibatte come a tutti noto già da molti anni. Occorre lavorare sinergicamente per mettere a punto politiche di sviluppo che puntino a riposizionare l'offerta turistica e termale (sia curativa che del wellness)".
Cosa ne pensate di questa azione di contrasto alla situazione economica di Chianciano Terme e quale, secondo voi, potrebbe essere il piano di sviluppo da adottare?
Saluti,
Valtubo
giovedì 17 giugno 2010
Chianciano Terme: Nuova Viabilità area Piazza Italia si parte???
Associazione Albergatori di Chianciano Terme: Viabilita'
L’Associazione Albergatori resta fermamente contraria al provvedimento dell’assessore Piccinelli sulla modifica della viabilità.
Non condivide il provvedimento nè sul piano dei contenuti tantomeno su quello della forma
Infatti dotare il Viale della Libertà di nuovi e quanto mai inutili parcheggi è in chiara controtendenza con tutte le politiche urbane che vedono il centro svuotarsi dalla presenza delle automobili.
Si tratta di un vero e proprio declassamento di una via che rappresenta una delle principali arterie del commercio cittadino tanto più che per quanto ci è dato sapere oltre 30 frontisti hanno sottoscritto un documento contro questo tipo di provvedimento.
Il senso unico in direzione “Sant’ Elena” creerà disagi per le strutture alberghiere che dovranno provvedere a gestire l’attraversamento stradale di bagagli e turisti sia per il carico che per lo scarico e questo comporterà un supplemento di costi per la logistica e la sicurezza sia del cliente che del cittadino.
Il forte incremento di traffico che si riverserà subirà, per tali ragioni, numerose interruzioni.
Via Ingegnoli si trasformerà in una strada ad alto scorrimento non avendone le caratteristiche tecniche e la forte pendenza favorirà solo un sensibile aumento dello scarico di co2 quando uno degli obbiettivi della città termale è certamente quello di coniugare ambiente e ospitalità.
Avevamo illustrato la nostra proposta come base per la discussione che invece prevedeva:
Realizzazione di una rotonda definitiva nell’area “Ribussolaie”antistante “Bancacras”;
Rivisitazione dell’area di sosta nella zona di P.zza Italia e V.le Roma attraverso l’utilizzo prevalente di sosta “a disco orario”, per consentire una maggiore fruizione del commercio;
Apertura del silos (ex Arena Milano) anche attraverso la gestione diretta della Associazioni di categoria;
Pedonalizzazione della zona di P.zza Italia e arredo urbano.
E questo per chiarire che gli albergatori non sono contrari nè al cambiamento nè all’innovazione ma sono altresì convinti che atti sporadici senza progettualità e dettati solo da una stravagante voglia di novità non giovano al progresso della città che invece necessita che siano individuate con urgenza le priorità sulle quali intervenire affiancandole ad una qualificata progettualità
Nella forma non possiamo condividere il metodo adottato dall’assessore che ha ritenuto di non informare l’Associazione di non istaurare alcun confronto se non a provvedimento approvato. Non condividiamo altresì lo strumento utilizzato dall’assessorato infatti fare ricorso ad un’ ordinanza per una sostanziale variante al piano del traffico in essere riteniamo sia una forzatura non del tutto legittima.
Per tutto questo sulla cosiddetta sperimentazione che ci hanno assicurata in via temporanea, resta tutto il nostro dissenso.Intendiamo così sottolineare la nostra critica riservandoci tutte le forme di protesta per l’accaduto e richiediamo sin d’ora di conoscere quali strumenti saranno adottati per misurare il grado di soddisfazione dei cittadini e dei turisti al fine di rendere almeno in questo caso trasparente l’esito del provvedimento “provvisorio”
In attesa di vostri commenti,
Saluti,
Valtubo
martedì 1 giugno 2010
Chianciano Terme: Primo Happy Birthday Amministrazione!!!
(Fonte foto il web)
venerdì 28 maggio 2010
Chianciano Terme: L'Isola che non c'è!
A Chianciano, come annunciato da alcuni bloggers, c'è stata la chiusura dell'Isola Ecologica del Cavernano da parte del Corpo Forestale di Montepulciano.
Visto il costo ancora eccessivo della TIA, cosa ne pensate di questa ennesima situazione sfavorevole per l'economia chiancianese? Come dovrebbe essere gestita? Perchè non si è cercato una soluzione prima di arrivare alla chiusura?
Saluti,
Valtubo
giovedì 13 maggio 2010
Chianciano Terme: Senza Parole!
"foto scattata i primi di maggio, ecco come si presenta dopo 2 mesi dalla nevicata la nostra pineta, parco pubblico a 50 metri da Piazza Italia, centro di Chianciano, senza parole"

giovedì 6 maggio 2010
Chianciano Terme: 18.05.2010 VB Day. Incontro dei lettori del Valtubo Blog
PS: Sono invitati a pertecipare lettori, bloggers, rappresentanti delle istituzioni e chiunque voglia confrontarsi!
giovedì 22 aprile 2010
Quale Chianciano vogliamo?
In alcuni degli ultimi interventi, Chianciano Terme viene definita addirittura come una città di Zombi, a questo punto una domanda nasce spontanea, vogliamo ancora puntare e credere su di essa o no?
Dal momento che la nuova Amministrazione sembra abbia iniziato a lavorare sul nuovo Piano Strutturale, vorrei sapere che tipo di città vogliamo per il futuro noi cittadini.
Ci sono varie linee che possono essere intraprese e definite proprio tramite il Piano Strutturale, vogliamo impostarlo nell’ottica turistica o come si sente vociferare più residenziale, sviluppando nuove forme di economia?
Se puntassimo sulla linea turistica avremmo bisogno di strutture più idonee rispetto a quella che è la richiesta del turista di oggi, se invece si preferisse puntare sul residenziale, quali sono, secondo voi, le aree più adatte per una crescita di Chianciano Terme e quali i modelli?
In ultima analisi potremmo anche intraprendere un via comprendente tutte e due le scelte, ma a quale dare priorità e come?
Saluti,
Valtubo
mercoledì 7 aprile 2010
Chianciano Terme: Ripartiamo!...?

A costo di risultare “noioso” (è ormai una richiesta costante, ma sempre attuale), quali sono, secondo voi, gli interventi dei quali necessita nell'immediato Chianciano Terme per affrontare ed arginare le problematiche sempre crescenti che si prospettano?
Aspetto commenti,
Saluti,
Valtubo