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Amministrazione Immobili Condomini

venerdì 24 gennaio 2025

Terme, Come Volevasi Dimostrare.

 


Oggi l'Assessore Reginale Stefano Ciuoffo ha annunciato, tramite le pagine della Nazione, l'apertura alla vendita degli Immobili in mano alla Terme Immobiliare anche ai privati.

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Adesso sarà possibile acquistare “singolarmente” gli immobili in mano alla società Terme di Chianciano, dunque si potrà per esempio comprare le Theia senza dover prendere tutto il resto.
Si apre quindi allo “spezzatino” come predetto da me nel post dell'11 febbraio 2017 (Terme Immobiliare di Chianciano verso lo spezzatino... clicca per leggere) e durante la trasmissione L'Agenda Rossa con ospiti Sindaco, Fallarino che sostenevano il contrario.
Come volevasi dimostrare adesso ci siamo arrivati, ora Caputi con in mano la gestione avrà carta bianca per decidere cosa gli interessa e cosa no e nessuno potrà “contrastarlo” perchè chi comprerebbe un immobile dove la gestione rimarrebbe in mano ad un altro?


Saluti,


Valtubo

Ps: articolo uscito su La Nazione del giorno 25.01.2005:

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41 commenti:

Grazia Torelli Sindaco di Chianciano Terme ha detto...

Con l’obiettivo di contribuire all’educazione alla cittadinanza attiva e alla conoscenza della Costituzione e nella consapevolezza di formare i nuovi cittadini sempre più responsabili e consapevoli delle dinamiche democratiche e partecipative di una comunità, si è insediato il Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi.
Era nostro intento stituire il Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi come strumento per accrescere in loro la consapevolezza di essere parte integrante della comunità e di essere attenti interlocutori di noi amministratori che dobbiamo assumerci l’impegno di ascoltarne i punti di vista e le idee, ritenendo queste ultime una risorsa per la nostra città.
Un ringraziamento alla dirigente scolastica Paola Colò e agli insegnanti Francesca Tortorella e Gianpiero Giglioni dell’Istituto comprensivo Tozzi per la collaborazione.
Un grandissimo benvenuto a tutte le nostre consigliere e ai nostri consiglieri eletti, grazie per il vostro entusiasmo e buon lavoro alla Sindaca dei ragazzi Vittoria Morganti.

Gazzetta di Siena ha detto...

Viadotto Ribussolaia chiuso da 7 anni e ancora i lavori non partono

Per ristrutturare e riaprire il viadotto della Ribussolaia, chiuso dal 2018, i soldi ci sono ma ancora i lavori non partono

A chiedersi quando sarà ristrutturato e riaperto il viadotto della Ribussolaia sono in tanti, chiancianesi e non, dato che si tratta di una bretella importante di collegamento a Chianciano Terme, fra via delle Terme e viale della Libertà, permettendo di “saltare” Piazza Italia in fase di percorrenza fra Chiusi e Montepulciano.

Il lavori sono programmati fra fine 2025 e inizio 2026, i soldi è sicuro che ci siano nel progetto quadro, ma nel frattempo sono aumentati i costi e quindi l’Anas aspetta di avere i fondi per realizzare il progetto intero. “Presto avremo un incontro di aggiornamento con l’Anas” anticipa l’assessore ad urbanistica, lavori pubblici, rigenerazione urbana e infrastrutture, il vicesindaco Paolo Piccinelli.

Il ponte è chiuso dall’agosto 2018 e il nuovo viadotto Ribussolaia ha un progetto da circa 7 milioni di euro che prevede demolizione della struttura esistente e la ricostruzione di un nuovo viadotto con struttura in acciaio, con impalcato orizzontale di lunghezza di circa 270 metri impostato su cinque campate (di cui la centrale di 70 metri e le laterali di 45 ) e di larghezza di 12 metri in cui troveranno localizzazione il piano viabile e due corsie laterali pedonali e ciclabili ciascuna di 1,5 m di larghezza.

Anonimo ha detto...

La brava gente si sta comprando i pezzi meglio di Chianciano per farli fallire e per riguadagnarci sopra.. e noi pensiamo a diventare città che legge... Che e piena oramai di mafia.. complimenti a tutti

Anonimo ha detto...

Sindaca finisca con le solite tiritere. Si comporti da sindaco non da prete.
Le manca coraggio e capacità

Anonimo ha detto...

Comunque le priorità di questo paese sono le telecamere al semaforo. Forse con le multe pensano di risolvere i problemi. Meditare gente meditare

Anonimo ha detto...

Anni orsono fu allontanato Silvio da progetti ritenuti per Chianciano quantomai loschi. Provate con Piersilvio, forse c'è ancora speranza!

Anonimo ha detto...

Ormai tutto è compiuto. Per tagliare i costi anche a livello comunale resettare i costi puri

Anonimo ha detto...

O ora siamo a cavallo, con lo spezzatino consiglio du'patate al forno e il gioco e' fatto!!!!!

Anonimo ha detto...

Ma in tutto questo tempo non poteva essere aperto a senso unico alternato.?..😩

Anonimo ha detto...

Cara regione licenziamo tutti. Grazie di esistere

Anonimo ha detto...

Marchetti svergognato

Anonimo ha detto...

Chiamate Gianni. No giani

Anonimo ha detto...

Quesito: Chi li ha votati? E non ha importanza se di dx o sx. E poi qualcuno avrebbe da criticare l'anarchia! Studiate la storia ed il vero significato, poi traete le conclusioni.

Anonimo ha detto...

Mi fa ridere l’interesse della Duchini per la vicenda Terme, praticamente scrive un articolo al giorno. Peccato che tutto questo interesse non lo abbia messo quando era lei la direttrice, visti i milioni di debiti lasciati in eredità ai posteri. Un bacione Anna facci sapere come va il progetto delle lucine ahahahah

Anonimo ha detto...

Lo dici ora, sono sette anni che è chiuso.....sta a vedere che la colpa è della Sindaca Torelli, ragiona di testa e non di pancia.

Anonimo ha detto...

C’è una volontà di farci diventare un centro migranti

Anonimo ha detto...

La sindaca pensa male
Piccinelli pensa a Piccinelli
Caputi pensa a Chianciano

Anonimo ha detto...

Ristrutturare a modino quello esistente e investire in altro modo la differenza per arrivare ai 7 mln, non sarebbe neglio?
Mi vengono sempre più perplessità.
Vedi ospedale di Chianciano che tra poco verra demolito ed il nuovo monoblocco di Nottola
Meditate

Anonimo ha detto...

Sindaca si rende conto in quale situazione ci troviamo e lei trova degli escamotage per far vedere che esiste.
Scenda tra la gente che lavora, non si circondi di lecchini che la fanno sentire importante.
Giri per il deserto chiancianese, non faccia i salotti con chi prende 3000 euro di pensione.
Esiste una realtà che lei non ha il coraggio di affrontare, ci sono gli alberghi chiusi, le Terme che ormai si chiamano Caputi &Marchetti.
Ci sono le porcherie che continua a coprire, gente che soffre, che non arriva a fine mese, che deve andare nei paesi limitrofi per lavorare.Fallimenti, paure, disperazione esiste un ambiente mafioso, di intrighi, connivenze e lei cosa fa?
Niente

Anonimo ha detto...

Marchetti la parcella a Caputi te l’ha saldata?

Anonimo ha detto...

Esposito hai capito come funziona la macchina, vero?
Un altro birillo in vendita

Daniele Barbetti presidente Federalberghi Chianciano Terme ha detto...

Il percorso di razionalizzazione immobiliare delle Terme di Chianciano Immobiliare è inevitabile e necessario.
E’ però vitale per la città che la proprietà dei beni strategici termali resti dell’ente pubblico, affidati ad una gestione privata che presenti un piano industriale e di investimenti adeguato.
Abbiamo fiducia che Comune e Regione stiano operando in coordinamento per realizzare questo obiettivo.

Grazia Torelli
Stefano Ciuoffo
Eugenio Giani

Anonimo ha detto...

Consolidato che la corruzione esiste ed esisterà sempre.
Le briciole per non chiamarle tangenti rimangono nelle mani di chi amministra,
però quando le briciole vanno al popolo e la torta la mangiano amministratori, amici e parenti.
Qualche domanda va fatta.

Anonimo ha detto...

Non hai capito ....io dicevo che invece di chiuderlo sette anni orsino....poteva essere messo a senso unico alternato....allora

Anonimo ha detto...

chi proponi barbetta quale proprietario? la proprietaria delle terme sant'elena?

Anonimo ha detto...

La migliore soluzione potrebbe essere un esproprio di tutte le proprietà alla società Immobiliare Terme di Chianciano spa ad opera del comune di Chianciano. Si espropria per pubblica utilità: far almeno sopravvivere i pochi alberghi di Chianciano ancora aperti, e far sopravvivere le poche attività ancora aperte. Chi danneggierebbe tale decisione? Tra i proprietari che io sappia non ci sono privati. Soluzione semplice che porterebbe il Comune ad avere l'intera proprietà delle Terme, lasciando ai privati la gestione.

Anonimo ha detto...

tubino sei un buffone con le censure. pubblica quello che scrive la gente, anche se scomoda. Scomoda si, ma veritiera. O più semplicente il guinzaglio è a corto?

Anonimo ha detto...

Ma si può privatizzare anche il comune? È previsto dalla legge?

Grazia Torelli Sindaco di Chianciano Terme ha detto...

𝗜𝗹 𝘁𝗲𝗿𝗺𝗮𝗹𝗶𝘀𝗺𝗼 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗶𝗻𝘂𝗲𝗿à 𝗮𝗱 𝗲𝘀𝘀𝗲𝗿𝗲 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗴𝗿𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝗼𝗳𝗳𝗲𝗿𝘁𝗮. 𝗖𝗼𝗺𝘂𝗻𝗲 𝗽𝗿𝗼𝗻𝘁𝗼 𝗮 𝗳𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝘀𝘂𝗮 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲
L’Amministrazione comunale è pronta a fare la sua parte, ha tra i suoi obiettivi quello del rilancio della destinazione e per questo ha presentato alla Regione Toscana una proposta progettuale che prevede la riqualificazione urbanistica e il riposizionamento turistico di Chianciano Terme.
Per fare questo non possiamo rischiare di perdere elementi che riteniamo imprescindibili come il Parco Fucoli, già acquistato dalla passata Amministrazione, e il Parco dell’Acqua Santa che intendiamo acquistare e sul quale sarà aperta una discussione sull’utilizzo futuro.
La città si chiama Chianciano Terme e dunque, seppur con i dovuti correttivi, il termalismo continuerà ad essere parte integrante della nostra offerta. La Regione Toscana, a questo proposito, ha messo a disposizione risorse per quasi 4 milioni di euro a ‘copertura parziale’ delle spese previste dalla nostra proposta progettuale.
Da parte sua l’Immobiliare, nell’ultima assemblea, ha proceduto con la suddivisione dei suoi beni in lotti funzionali, operazione imprescindibile per permettere al Comune di poter acquisire parte del patrimonio e consentendo all’Immobiliare stessa, di sondare il mercato per una eventuale cessione di una parte del patrimonio che non si ritiene strategico né allo svolgimento delle attività termali né al rilancio della città, ma la cui messa a reddito le potrebbe consentire di generare risorse utili ad uscire dallo stato di liquidazione.
L’Amministrazione ribadisce che l’obiettivo rimane quello, oltre che della salvaguardia dei livelli occupazionali, di favorire e mantenere la proprietà pubblica unita alla volontà di proteggere tutti quei beni che strategicamente per il futuro possano ancora produrre presenze per i nostri albergatori.
Anche alla luce di tutto questo e di fronte ad alcuni allarmismi legittimi ma ingiustificati, mi sento di rassicurare i chiancianesi e l’Associazione Albergatori che la vocazione della nostra città rimarrà assolutamente termale attraverso la valorizzazione dei suoi beni che poi sono il patrimonio di tutta Chianciano Terme.

Anonimo ha detto...

Bene si chiude tutto sai che tranquillità niente alberghi niente comune niente operai comunali. Un paese idilliaco.

Anonimo ha detto...

Effettivamente un paese dove non si deve mantenere nessuno potrebbe essere un ottima idea futura. Green la natura si ripete i suoi spazi

Roberto Esposito Coraggio Chianciano ha detto...

Ho capito bene fratello, leggi la nazione domani, sempre che non mi censurino!!!

Anonimo ha detto...

Ma.andate a cagaxxe. Mentecatti da 4 soldi.. ci trattate da imbecilli.. era tutto studiato a tavolino da prima.. Che la finanza venga presto da tutti voi.. massa di banditi

Anonimo ha detto...

Bla bla bla

Anonimo ha detto...

Ma ancora con sta città di Chianciano. Siamo in paesino in via di estinzione ve lo volete mettere nella capoccia

Anonimo ha detto...

Purtroppo non è così semplice

Anonimo ha detto...

Basta chiudere gli ultimi alberghi e a Chianciano si starebbe da signori.

Anonimo ha detto...

Sindaca
Adesso che ci ha riassicurati, siamo tutti tranquilli.
Per pranzo vengo a casa sua, noi abbiamo frigo vuoto

Anonimo ha detto...

Pero internet lo hai pagliaccetto

Anonimo ha detto...

Robertoooooooooo si nu bell scarrafone

Anonimo ha detto...

Roberto si sa che ora andrai col Marchetti