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Amministrazione Immobili Condomini

lunedì 11 agosto 2014

M5S Chianciano pubblica le interrogazioni su Delibera Chiancia-Si e Sorgenti Termali

Risposta Interrogazione Delibera € 120,000,00 parte 1

 Risposta Interrogazione Delibera € 120,000,00 parte 2 

 Risposta Interrogazione Delibera € 120,000,00 parte 3 

 Risposta Interrogazione Sorgenti Termali parte 1 

Risposta Interrogazione Sorgenti Termali parte 2
Il Movimento 5 Stelle di Chianciano, tramite il suo rappresentante Fabiano De Angelis, ha inviato in esclusiva al blog Valtubo, le risposte (cliccate le immagini ed eventualmente scaricatele per una miglior lettura) date dalla maggioranza alle interrogazioni poste in Consiglio Comunale dal Movimento 5 Stelle per la delibera da € 120,000,00 a favore di Toscana Promozione, nota come "delibera Chiancia-Si", e  per la Delibera sulle Sorgenti Termali.
Ringrazio il M5S per la trasparenza e spero mi inviino al più presto le loro considerazioni sulle risposte date, in attesa aspetto vostri commenti, segnalazioni e proposte.

Saluti,

Valtubo


75 commenti:

Anonimo ha detto...

Era l'ora !!!
ci sono voluti 40 anni dalla data dell'indagine dell'amministrazione provinciale di siena, nella quale si faceva riferimento ad un notevole abbassamento della falda termale almeno dal 1964, perché si ritenesse necessario intervenire
per salvaguardare l'intero bacino idrotermale (in seguito in ottemperanza alle norme vigenti.
Il problema non è solo idrogeologico, ma la gravità sta nel fatto che sono passati decenni, nonostante la conoscenza del fenomeno, prima che si ritenesse opportuno prendere provvedimenti come indicato dall'indagine sopra menzionata.
Vorrei ricordare, oltre a quanto risposto dall'amministrazione Marchetti che:
1) In tutti questi anni, nonostante le norme di riferimento, molti concessionari non hanno installato i misuratori di portata, obbligatori per legge pena la decadenza della concessione.
Il controllo di cui sopra è di competenza dei Comuni ai quali la Regione ha attribuito la funzione amministrativa in materia di ricerca e coltivazione delle acque minerali, di sorgente e termali.
Perché non sono state presi provvedimenti sanzionatori per la salvaguardia della risorsa idrica?
Perché la regione (art 38/2004)che avrebbe dovuto realizzare il monitoraggio costante per verificare la sostenibilità dello sfruttamento dei giacimenti delle acque minerali, di sorgente e termali, mediante l’analisi del regime e delle modificazioni nel tempo dei sistemi acquiferi, non si è mai accorta di nulla?
Altro aspetto di fondamentale importanza non presente nella interrogazione, lo scarico delle acque termali in corpi idrici superficiali: INQUINANO, lo dicono le terme antica querciolaia nella dich amb 2009-2012 e lo dice in particolar modo la legge.
Grazie al blog Valtubo e al M5S è stato portato alla conoscenza dell'opinione pubblica un problema vitale per il nostro territorio senza la risoluzione del quale sarebbe stato inutile parlare di sviluppo.
Un dubbio sovviene: senza tutto questo "casino", avremmo aspettato ancora qualche decennio?



Anonimo ha detto...

Al Sindaco,
con riferimento alla lettura del primo commento vorrei ricordare quanto le cave di travertino in esercizio presenti nel territorio incidano sullo sfruttamento della falda termale. Lo sfruttamento eccessivo delle falde acquifere può favorire il fenomeno della subsidenza.

Anonimo ha detto...

grande lutto per i cittadini:
il comune si è dichiarato disponibile a tutelare la risorsa termale. Questa considerazione nasce dal fatto che in molti hanno lasciato commenti.

Fabiano De Angelis Consigliere Comunale Movimento 5 Stelle ha detto...

M5S Chianciano Terme

La valutazione delle risposte dell’amministrazione Comunale alle nostre interrogazioni parte da un presupposto,chi è stato eletto a governare il nostro Comune ha davanti a se un’impresa di enorme difficoltà .
I problemi sono tali e tanti, che sarebbe ingeneroso,inutile e qualunquistico criticare le prime settimane di governo della nuova Giunta.
Giunta che a nostro avviso ha dimostrato comunque, un’ottima disponibilità al dialogo e una buona capacità di ascolto.
L’atteggiamento politico che,come Movimento 5 Stelle, abbiamo sempre detto di voler tenere è quello propositivo e di controllo,le due interrogazioni da noi presentate (protocollate il 04/07/2014) rispecchiano il primo punto in questione, e cioè sollecitare il Sindaco su determinati argomenti che siano,ovviamente,di interesse generale.
Con la delibera n°130 del 22/07/2014 abbiamo avuto una risposta,che abbiamo valutato come decisamente soddisfacente,riguardo il protocollo di intesa tra il nostro Comune e Toscana Promozione. In buona sostanza,il Sindaco Marchetti si è presentato alla Regione dicendo che i 120.000,00 euro promessi dalla passata amministrazione (il 15 di Maggio)non li avrebbero visti nemmeno col binocolo.Discontinuità col passato,cura degli interessi della comunità tutta,discreta esibizione di personalità.
La risposta avuta all’interrogazione riguardo alle azioni di tutela del patrimonio idrico termale che l’attuale amministrazione intende attuare,non è per noi soddisfacente.Per prima cosa è troppo generica,non da precise indicazioni delle norme (leggi regionali e europee)di cui vuole avvalersi per avviare un serio confronto con le autorità regionali e di area vasta,inoltre l’accenno al sistema di riciclo parziale dell’acqua termale delle piscine si riferisce ad un progetto già nei piani di Terme Immobiliare.Poi,per quanto riguarda l’idea di” una proposta di legge specifica sulle piscine termali”vorremmo far notare che questo settore,di fondamentale interesse per la nostra economia,è ancora disciplinato da un Regio Decreto del 1919;ora,se nessuno in quasi cento anni è riuscito o ha voluto legiferare in questo ambito crediamo un po’ presuntuoso,da parte della Giunta,esporsi in questo modo.Tuttavia saremo i primi, come Movimento 5 Stelle, a complimentarci con i nostri amministratori qualora riuscissero a coronare questa ardua impresa. Se riuscissero ad elaborare una proposta di legge e che questa fosse ,anche solo discussa,dal governo Regionale,noi lo riterremmo un successo. (segue)

Fabiano De Angelis Consigliere Comunale Movimento 5 Stelle ha detto...

Per quanto ci riguarda , stiamo lavorando ad una mozione sulla salvaguardia del territorio comunale dall’uso dei diserbanti chimici, delle sostanze tossiche anche di origine naturale e delle sostanze saline negli interventi di controllo delle infestanti al di fuori delle pratiche agricole,che potrebbe essere di aiuto all’Amministrazione che si è detta sensibile al problema degli inquinanti in zone prossime alle falde superficiali.
E profonda attenzione poniamo sul patrimonio idrico termale , in quanto risorsa essenziale e quindi invariante strutturale del territorio ( L.R.1/2005) .
Inoltre, la presenza di acqua termale è caratteristica peculiare del paese , ne ha regolato la storia fin dalle origini, ed è legittimo considerare la risorsa idrico termale un bene culturale ,in quanto di interesse etnoantropologico. (Codice dei beni culturali ,art.10)
Chianciano Terme inoltre possiede vestigia storico artistiche di notevole pregio, che attuano una sinergia straordinaria con il patrimonio ambientale presente.
Consapevoli del fatto che è stato istituito un protocollo d’intesa tra il Ministero dei Beni Culturali e l’ANCI (24/06/2014) che prevede l'istituzione di un tavolo permanente tra i due soggetti per rafforzare e incrementare la cooperazione interistituzionale nell'opera di rilancio della cultura e del turismo del Paese .
Lieti, nel constatare l’approvazione del disegno di legge n°1563 “……. disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo” (28/07/2014 - Senato della Repubblica).
In considerazione del fatto che la valutazione ambientale strategica del piano strutturale di Chianciano Terme focalizza tra le varie criticità ,(Rapporto SWOT) proprio quella legata al sistema delle acque termali.
Noi , Movimento 5 Stelle, che consideriamo le risorse idrico-termali ed il patrimonio artistico- ambientale i caratteri predominanti del territorio di Chianciano Terme e quindi volano della rinascita socio economica del paese , in pieno spirito di collaborazione, ci poniamo una domanda : “ Qual’ è il programma ,l’azione precisa che l’amministrazione comunale intende fare per risolvere le criticità ? Che tipo di tutela vuole attuare?
Noi siamo pronti a proporre un tavolo di lavoro con l’amministrazione comunale, dal quale far scaturire una serie di azioni precise volte alla tutela evolutiva delle risorse idrico termali , ambientali ed artistiche al fine di rispondere prontamente a quanto sta disponendo in materia legislativa l’attuale governo.

Fabiano De Angelis
Consigliere Comunale Movimento 5 Stelle

Anonimo ha detto...

Allora si pò sta tranquilli, se per l'acqua se ne fa carico il Comune siamo apposto.
È la volta bona che si secca sta cannella. Con quante iniziative hanno preso finora.
#stateserenisepoteteeseciriuscite

Anonimo ha detto...

Bravissimo Fabiano.
Si vigile e controlla, e non gli lisciare troppo il pelo, questi so furbi. Non ti voltare mai.

Anonimo ha detto...

Vorrei complimentarmi per l'intervento del m5s

BRAVISSIMI !!!!!!

Anonimo ha detto...

Attento Fabiano, guardati da chi si cela dietro a quella risatina, non abbassare mai la guardia!

Anonimo ha detto...

Per Valerio:
Vorrei sapere da chi e' costituita l'associazione culturale Clancianum. E' possibile sapere chi se ne occupa precisamente?

Anonimo ha detto...

apprezzabile e condivisibile l'interesse di tutti questi paladini vigili alla salvaguardia delle acque.Gia' in epoca non lontana si era formato un gruppo " I GUARDIANI DELLE ACQUE " che si preoccupava però non della salvaguardia del bacino idrogeologico ma che le Terme non passassero la loro gestione a privati (che fine hanno fatto).Si è visto come è andata a finire.Gli Albergatori si sono mobilitati adesso solo perchè veniva chiuso l'ingresso ai Fucoli alla Rinascente senza preoccuparsi che l'Acqua dei Fucoli non viene più imbottigliata. Il CDA delle Terme con alla guida non si sa chi e con la Direzione non si sa se gestita dal segretario del bocconiano consigliere che ha inserito un amico barista,un amico consigliere,un amico direttore degli spettacoli e un amico alla direzione di un consorzio che non si sa ancora se è decollato o no,forse,dico forse, si preoccupa ora di questo nuovo problema (Palazzi ne aveva parlato qualche decennio fa) preoccupato solo dal dubbio che l'Acqua Santa (su cui illustri cittadini hanno scritto centinaia di pagine) possa non essere sufficiente non per la cura e quindi per l'economia locale ma insufficiente per cucinare polpette dentro le Terme Sensoriali.

Anonimo ha detto...

O chi vuoi che ci sia? La regista occulta no!

Anonimo ha detto...

Per il dott Fabiano,
informerai anche gli altri Comuni ?
Più siete e meglio è !!
Organizzerai un tavolo di lavoro ?

Anonimo ha detto...



Questa ammissione di gravità sulla criticità delle acque potrebbe penalizzare la sinistra per le prossime votazioni regionali !

luca ha detto...

all'anonimo delle 16,47

penso che tu abbia ragione, condivido, dopo il caso del MPS per la sinistra sarebbe una grande colpo. Qualcuno si chiederà: in tutti questi anni non se ne era accorto nessuno ?
E' impossibile !! perché non sono state rispettate le leggi?
Ti rispondo io perché: le leggi le dobbiamo rispettare noi, i politici le fanno ma sono esenti.
Ci hanno portato in fondo al baratro e continuano a predicare in un modo e a razzolare in un altro.

Anonimo ha detto...

Continuate a preoccuparvi solo dell'acqua. Nel frattempo il paese non ha più nulla da farsi emungere.
Vi siete resi conto che non c'è nessuno?
E questi quattro gatti nemmeno torneranno l'anno prossimo?

Comune di Chianciano Terme ha detto...

COMUNICATO STAMPA

Greenway: una pista ciclabile che colleghi Chianciano Terme a Chiusi


Sottoscritto dai sindaci Andrea Marchetti (Comune di Chianciano) e Stefano Scaramelli (Comune di Chiusi) il protocollo d’intesa con l’obiettivo di presentare alla Regione Toscana un progetto per una pista ciclopedonale di circa 12 km che colleghi il centro urbano di Chianciano Terme con il Sentiero della Bonifica, via Montallese.
Il Sentiero della Bonifica è un percorso ciclabile lungo circa 62 km che si sviluppa lungo il Canale Maestro della Chiana, attraverso un’ampia valle di grande valore paesaggistico e culturale che collega i territori aretini, senesi e umbri. Un percorso di grande appeal per i sempre più numerosi amici di un turismo alternativo, sano e sostenibile, attento alle tematiche della sostenibilità oltre che alle bellezze paesaggistiche.
Il percorso, che creerebbe un ponte ideale tra la Valdichiana a la Valdorcia, vede le due amministrazioni comunali di Chianciano e Chiusi in accordo su uno sviluppo sostenibile del territorio che richieda il rispetto di requisiti economici, sociali e ambientali che dovrebbero adottare tutte le Smart city. Conformità, rete, tutela del territorio, del paesaggio e della biodiversità, oltre che accessibilità e sicurezza.
Una Greenway (Strada Verde) è, infatti, di più di un semplice pista ciclabile: investe aspetti più strutturali, come la valorizzazione e la riqualificazione delle risorse naturali, la promozione di uno sviluppo sostenibile e armonico delle città, il recupero dei paesaggi degradati, e si innesta perfettamente nella “strada intelligente” che le amministrazioni virtuose stanno perseguendo, anche grazie ai finanziamenti europei che vanno in questa direzione.
“Vogliamo essere una amministrazione aperta, trasparente, a servizio del territorio, per aiutare tutte le forze in campo e giocare come una squadra dove ognuno conosce i suoi compiti per raggiungere un obiettivo condiviso” sostiene Marchetti, il sindaco di Chianciano Terme. “Il progetto della pista ciclabile sarà caricato sui siti internet dei comuni e disponibile in copia cartacea presso gli uffici tecnici. Tutti gli interessati sono invitati a prenderne visione e darci la propria adesione e disponibilità a sostenere il progetto. La concertazione dell’intervento è già partita attraverso la richiesta di adesione al progetto rivolta ai soggetti pubblici e privati del territorio. Tra queste varie associazioni economiche, sociali, sportive e ambientali hanno risposto alla chiamata, come si può constatare dai documenti consegnati alla Regione Toscana. L’obiettivo è quello di creare una rete aperta e attiva di soggetti pubblici e privati del territorio che daranno il proprio contributo alla progettazione e realizzazione dell’opera”.
Una pista ciclopedonabile tra Chiusi e Chianciano – dichiara il primo cittadino di Chiusi Stefano Scaramelli – rappresenterebbe una bella opportunità per i cittadini che i tanti turisti che vengono a visitare i nostri territori. A Chiusi facciamo dello sport una vera filosofia di vita ed infatti già adesso sono tanti i chiusini che inforcano la bici in direzione Chianciano. Anche i turisti apprezzerebbero il progetto visto che soprattutto il turismo straniero si aspetta la possibilità di godersi le bellezze paesaggistiche delle nostre terre in tutta tranquillità muovendosi in modo lento ed in sicurezza. Il collegamento poi con il sentiero della bonifica è poi perfetto perché per noi è un tratto di strada molto importante tanto che, anche se non spetterebbe a noi, ci teniamo a renderlo pulito ed in ordine e per questo abbiamo comprato un trattore con le risorse del nostro bilancio. Insomma questo progetto è importante per il territorio e spero che presto si possa annunciare il via dei lavori.
Il finanziamento richiesto per la realizzazione della Greenway è pari a circa 1.850.000 Euro.

Anonimo ha detto...

Credo di aver trovato i soldi per la greeway:

Visto che l'amministrazione si adopera per la sostenibilità ambientale, 2.000.000,00 euro accantonati per il completamento delle piscine, potrebbero cadere a fagiolo: con il bilancio idrico quelle che ci sono avanzano, sono troppe.

Pinkway ha detto...

Greenway.
A chi va in bicicletta non serve: basta una strada sicura e ben fatta (per auto e bici).
A chi non va in bici non serve.
Con 2 miliioni qualcosa di greeen e anche utile si riesce a fare.

Anonimo ha detto...

povero marchetti,

se potesse tornare indietro sono sicuro che non si presenterebbe.

Anonimo ha detto...

Peccato che i 2 milioni in questo caso li danno solo per fare una pista ciclabile e chissà, forse ci scappa anche al manutenzione della strada, che dici?

Anonimo ha detto...

per il solito anonimo del 12 agosto 2014 09:59.... (scusaci Valerio se non c'entra alcunchè col post, ma soddisfiamo una curiosità più volte riproposta): Clancianum è composta da un Direttivo transitorio che scadrà il 31/12/2014. Ne sono membri: Maria Pia Allegro, Carlotta Bertelli, Monica Cavarretta, Rita Martini, Lucia Mazzetti, Rossella Riganati, Filippo Alimenti, Andrea Batelli,Marco Mazzetti, Adolfo Minniti, Gianni Rossi

Anonimo ha detto...

per il m5s

se il bacino è unico, perché solo a chianciano esiste la necessità di salvaguardare le risorse termali? che io sappia negli altri paesi non si sente dire nulla. Se fosse così importante i giornali locali ne avrebbero parlato! Non è che si sta facendo troppo chiasso solo noi?


Anonimo ha detto...

Andate a vedere in che stato si trova la pista ciclabile che dalle tre berte dovrebbe portare a chiusi?
Ma di cosa state a parlare? Fatti e non sogni inutili.
Smettete di buttar via i soldi tanto perchê bastafa, e magari qualcosa avanza sempre.

Anonimo ha detto...

Cominciamo a far pagare bollo ed assicurazione anche alle bici. Visto che spesso e volentieri sembra che la strada sia solo la loro.

Anonimo ha detto...

1.850.000
Pari pari quelli che ci so boluti per Troscia Italia.
Pensate quante strade e marciapiedi e brutture varie si poteva rimettere a posto. Conveniva ricompra il bruco e poi buttallo giù.

Centritalianews ha detto...

Chianciano: continuano le ricerche del pensionato scomparso da 50 giorni. La polizia ha scandagliato i fossi e ha cercato negli edifici dismessi

“50 giorni sono già passati dalla scomparsa di mio suocero e stiamo continuando le ricerche, purtroppo non più con la velocità e le forze che hanno caratterizzato questo periodo ma con interventi specifici e mirati, cercando di non escludere nessun indizio o suggerimento”. Questo l’appello del genero di Gianfranco Carrino, Simone Andreini, su Fb, mentre si avvicina la drammatica data del secondo mese dalla scomparsa del chiancianese, avvenuta domenica 22 giugno. Gianfranco Carrino, 70 anni, corporatura robusta, alto 1.68, occhi castani e capelli neri, al momento della scomparsa, uscito di casa al mattino per la sua solita passeggiata, indossava una polo azzurra, pantaloncini corti neri e un paio di scarpe sportive. Abitualmente si dirigeva nella zona di Montallese, percorrendo sia all’andata che al ritorno strade alternative a quelle principali. Non aveva con sé il cellulare e i documenti. Non vedendolo tornare per pranzo, la moglie ha cominciato ha cercarlo essendo lui molto abitudinario. Da lì le ricerche che oggi continuano con mezzi anche a pagamento da parte della famiglia, come i cani che fiutano la presenza di cadaveri che hanno battuto la zona in maniera accurata. E se c’è l’aereo ultraleggero del concittadino volenteroso che scatta foto dall’alto, ci sono stati anche gli appelli in tv a “Chi l’ha visto?”, tutto senza esito. La Polizia municipale continua a cercare come ha dichiarato la Comandante Daniela Gonnelli: “continuiamo a fare battute anche negli edifici dismessi e solo due giorni fa abbiamo battuto i fossi a valle, Vepri e Ribussolaia, dopo le piene dei giorni passati”. La Comandante è colpita dalla vicenda anche dal punto di vista umano: “abbiamo già preso contatto con le aziende in zona che a breve trebbieranno il granturco, per evitare che le macchine eventualmente possano impattare sul corpo”. Anche il figlio Gianni ha cominciato a pensare che il padre possa essere deceduto e ha avanzato una ipotesi di reato: “se qualcuno lo ha ucciso o sepolto, fatecelo sapere anche in forma anonima”. Ma sembra, da quanto si apprende, che al momento non ci siano elementi o segnali per indagare in tal senso. Purtroppo nessuna traccia è stata mai trovata dopo gli ultimi avvistamenti e questo infittisce il mistero sulla scomparsa dell’uomo.

Anonimo ha detto...

Qualcuno spieghi a questi geni cosa significa la partecipazione ad un bando. Oppure se lo sanno, si attivino anche loro affinché chi bandisce lo faccia per finanziare cose diverse.

M5S Chianciano Terme ha detto...

Siamo soddisfatti per il progetto Greenway intrapreso dall' Amministrazione di Chianciano in quanto tale progetto ha sempre fatto parte del nostro programma. Un segnale di dinamismo da parte del Comune che fino adesso a parte negare i 120.000 non e' stato cosi' evidente. Speriamo che tale progettosegua la strada migliore per la sua realizzazione.

Anonimo ha detto...

Pero' manca il nome della regista!

Il Gruppo Consiliare Chianciano Riparte ha detto...

Al Sindaco del
Comune di Chianciano Terme
Oggetto: Interrogazione

Premesso

che il punto Informazione e Accoglienza Turistica di Chianciano Terme ha sede in Piazza Italia in locali di proprietà della Provincia di Siena;

che il punto Iat di Piazza Italia, insieme a quelli di Siena e Abbadia San Salvatore, hanno fatto parte fino ad oggi e lo saranno fino al 31 dicembre, del sistema IAT Terre di Siena che ha individuato, nei tre hub, strumenti strategici per la promozione integrata delle Terre di Siena oltre che per la destinazione Chianciano Terme anche in funzione della grande sfida che attende il capoluogo e tutto il territorio per la candidatura di Capitale europea della cultura 2019 con spese di gestione e utenze a carico della Provincia di Siena;

che fin dall’azienda autonoma di cura e soggiorno Chianciano Terme e a seguire dall’Azienda di Promozione Turistica regionale poi Agenzia per il Turismo provinciale il servizio di informazione e accoglienza turistica è stato erogato nel rispetto delle normative regionali in materia di turismo;

che la Legge Regionale sul Turismo n. 42/2000 e successive modifiche e integrazioni disciplina i servizi di accoglienza turistica e di informazione sull’offerta turistica locale e prevede, fra l’altro, che l’attività di accoglienza puo’ comprendere la prenotazione, da effettuare presso gli uffici di informazione, dei servizi turistici e del pernottamento presso le strutture ricettive e che tali servizi possono essere erogati da soggetti abilitati a tale scopo;

che sulla base di tale previsione l’Ufficio Iat di Chianciano Terme, insieme a quelli di Abbadia S.Salvatore e Siena, riconosciuti “a carattere regionale” hanno erogato, oltre al servizio di informazione e accoglienza turistica, la possibilità di prenotare servizi turistici e sviluppare attività di incoming delle Terre di Siena, attraverso il Tour Operator individuato con procedura ad evidenza pubblica nel rispetto delle normative vigenti;

che i servizi fino ad oggi erogati presso il Punto Iat di Chianciano Terme, a beneficio degli operatori economici, dei turisti e dei cittadini, sono stati possibili grazie alla integrazione fra la presenza di personale in ruolo della Provincia e personale fornito, dietro corrispettivo, da soggetto economico esterno;

che tale modalità ha permesso di mantenere il livello di standard di ufficio IAT a carattere regionale e quindi aperto tutto l’anno, mattina e pomeriggio, con la presenza di operatori qualificati e con la conoscenza di almeno due lingue straniere;

che la presenza di un Tour Operator, che ha potuto aprire una sede locale all’interno del punto Iat, ha permesso di soddisfare la richiesta dell’utenza per la prenotazione di servizi turistici e di strutture ricettive senza costi aggiuntivi per la Provincia;

Il gruppo consiliare Chianciano Riparte interroga il Sindaco per conoscere le decisioni che intende prendere l’A.C. in merito alla futura gestione del punto Informazione e Accoglienza Turistica di Piazza Italia alla luce delle normative che rendono impossibile, per la Provincia, il mantenimento del servizio a far data dal 1 gennaio 2015.

Chianciano Terme 11 agosto 2014
Il Gruppo Consiliare Chianciano Riparte

Anonimo ha detto...

Per quanto è servito il punto IAT di P. Italia, speriamo che lo lascino chiudere!Solo così si riparte da zero, tagliando senza troppe remore imrami secchimed inefficienti.

Comune di Chianciano Terme ha detto...

Viabilità nel centro storico di Chianciano Terme: presentazione del progetto di istituzione della zona a traffico limitato.
Assemblea pubblica: lunedì 18 agosto 2014 ore 21

Chianciano Terme (Siena) – Lunedì 18 Agosto 2014 alle ore 21.00, presso la Sala Consiliare del Comune di Chianciano Terme, l’Amministrazione comunale incontra i residenti, i commercianti e gli operatori del centro storico per presentare il progetto di istituzione della Zona a Traffico Limitato.

Interverranno il Sindaco Andrea Marchetti, la giunta Comunale ed i consiglieri con delega Laura Ballati (Centro Storico) e Fabio Nardi (Viabilità), nonché il Comandante della Polizia Municipale Daniela Gonnelli.

Anonimo ha detto...

Molto singolare l'oggetto dell'osservazione ed anche chi sia uno dei soggetti che la propone.
Ma non era la sinistra la paladina delle battaglie al conflitto di interessi?

Anonimo ha detto...

Lo sanno anche i sassi che la provincia ha un passivo enorme e che va verso la chiusura e questi che fanno? Tra le tante baggianate scrivono "...in funzione della grande sfida che attende il capoluogo e tutto il territorio per la candidatura di Capitale europea della cultura 2019 con spese di gestione e utenze a carico della Provincia di Siena"

NON CI SONO PIÙ PAROLE.

Anonimo ha detto...

ma che vuole interrogare chianciano riparte? vergognatevi e zitti.

Fabiano De Angelis Consilgiere Comunale Movimento 5 Stelle ha detto...

MOVIMENTO 5 STELLE CHIANCIANO TERME
Spett.Sindaco Andrea Marchetti
Spett.Assessore al Bilancio Rossana Giulianelli
Categoria : Interrogazione
Oggetto : Interrogazione a risposta scritta
Riferimento : Riscossione diretta del tributo sui rifiuti TARI

PREMESSO CHE :
• La struttura amministrativa comunale ha nell’organigramma l’ufficio Tributi.
• Nel suddetto ufficio sono impiegate due persone (una a tempo pieno l’altra part-time) con professionalità ed esperienza pluriennale.
• La gestione della riscossione della TARI è stata affidata mediante convenzione(rep. 133 del 06/05/2014) a 6 Toscana s.r.l.
• Per la gestione della riscossione il nostro Comune corrisponde annualmente all’affidatario 79.155,00 euro comprensivi di IVA.
• Per l’attività di recupero dall’evasione ed elusione della TARI, se richiesto dal Comune, 6 Toscana s.r.l. potrà richiedere un ulteriore compenso.
• La convenzione scade il 31/12/2014 e che il Comune può recedere dalla suddetta con raccomandata A/R almeno 90 giorni prima della scadenza contrattuale.
• L’affidatario è obbligato a fornire, a fine contratto, la banca dati TARI aggiornata al Comune.

SI INTERROGA IL SINDACO E LA GIUNTA PER SAPERE:
• Se è stata valutata la possibilità di gestire autonomamente la riscossione della TARI.
• Se è stato fatto una studio per analizzare il risparmio che comporterebbe la gestione autonoma della riscossione (ad esempio, se, con una parte dei soldi risparmiata, il maggior lavoro dell’ufficio Tributi potesse essere bilanciato mettendo a tempo pieno l’impiegata che è ora part-time, o meglio ancora, dando lavoro anche part-time ed un/una giovane ragioniere chiancianese disoccupato)
• Se è stato preso in considerazione l’eventuale risparmio che ciascun contribuente potrebbe avere in bolletta da una gestione autonoma, considerando il fatto che la somma corrisposta all’affidatario verrebbe scorporata dal costo complessivo della TARI.

In fede
Fabiano De Angelis
Consilgiere Comunale Movimento 5 Stelle

Ale' Marchetti ha detto...

L'elevato costo della TARI non e' certamente dovuto al costo del servizio di riscossione e soprattutto se il M5S si fosse documentato sulla possibilità del comune di fare assunzioni e fatto bene i conti sulla incompressibilità di tale voce di costo, si sarebbero sicuramente evitati la pessima figura che con la facile risposta l'amministrazione di Marchetti gli farà fare.

Anonimo ha detto...

Incompressibilità? A parte che interrogazione vuol dire domandare e di solito si chiedono cose che non si sanno,comunque a me pare comprensibile provare a risparmiare quasi 80.000,00 euro all'anno facendo fare un lavoro per il quale il personale che abbiamo negli uffici del comune è già pagato!

Anonimo ha detto...

Non ho capito bene. Fare un interrogazione sarebbe una brutta figura? Oppure serve a fare chiarezza di cuimi sembra ci sia bisigno. Spiegami Ale' Marchetti.

La Nazione ha detto...

Trenino collega le terme al centro storico
Chianciano, commercianti tutti favorevoli alle modifiche della Ztl

L’OBBIETTIVO è quello di rilanciare il centro storico e per questo l’amministrazione Marchetti sta mettendo in atto una serie di scelte operative che dovrebbero facilitare la fruizione turistica dell’area.
Due le novità: la prima è l’arrivo di un trenino denominato “termalino” che dovrebbe portare gli ospiti nell’area urbana più vecchia di Chianciano ma per permettere il suo transito all’interno del centro storico appunto è necessario rivedere modalità e fruizione della ZTL con un unico accesso consentito dalle 6.30 alle 10.30. Ma questa non sarà l’unica novità. Lunedì alle 21 nella Sala Consiliare il Comune di Chianciano Terme spiegherà ai residenti, ai commercianti ed agli operatori del centro storico le novità. Interverranno il sindaco Andrea Marchetti, la giunta Comunale ed i consiglieri con delega Laura Ballati (Centro Storico) e Fabio Nardi (Viabilità) ed il Comandante della Polizia Municipale Daniela Gonnelli. Conosceremo così nel dettaglio le notizie sulla nuova regolamentazione del traffico. Un idea che piace a chi nel centro storico ci vive e ci lavora ma resta una grave criticità e cioè l’assenza di nuovi posti auto. «Siamo favorevoli alla sperimentazione della nuova ZTL- ci spiega Lucia Mazzetti commerciante e residente- ma il problema restano i posteggi. Sono 30 anni che si discute di questa questione ma ancora ad oggi questa criticità non è stata risolta. Il nostro centro storico può essere usato come adesso e cioè come area di posteggio o piuttosto come un’area di interesse culturale e per eventi. Diamo fiducia alla volontà di questa amministrazione di risolvere questo nodo ed ascolteremo con interesse la proposta che lunedì il sindaco Marchetti vorrà sottoporci». Sulla stessa lunghezza d’onda c’è anche Monica Cavarretta: «Sappiamo poco di quello che realmente l’ammnistrazione ci vorrà sottoporre lunedì ma quello che sappiamo è che adesso si fa una grande confusione fra soste selvagge e transiti abusivi ed io sono favorevole ad una nuova regolamentazione e per questo sono fiduciosa che si troverà una nuova e buona soluzione e sono molto contenta della sperimentazione del trenino; anzi doveva già partire dall’inizio dell’estate». Imola Cappelli si lamenta: «Così com’è la città non è più vivibile. Non si riesce a dormire dalla confusione, ci vuole un traffico più corretto e mi auguro che non ci si fermi solo a regolamentare il traffico ma si pensi anche ai rifiuti perché Chianciano così sporca io che ci sono nata, non mi ricordo di averla mai vista».

Ale' Marchetti ha detto...

Giusto interrogare e doveroso rispondere. Io da cittadino penso che in questo particolare caso la cosa sia piuttosto chiara e così immaginavo fosse per QUALUNQUE consigliere che dovrebbe già conoscere certi aspetti richiamati nella interrogazione.
Per questo ho detto che per me, poi chissà' mi sbaglierò, sarà fin troppo semplice la risposta che darà il Sindaco Marchetti. Buon Ferragosto.

Anonimo ha detto...

Bravo Fabiano, vai avanti così!

Anonimo ha detto...

Lecita l'interrogazione del PD ma per avere risposta, prima di tutto, la IAT DEVE dire e documentare al Sindaco e alla cittadina tutta quanto ha prodotto in guadagni e fatturati negli ultimi. A quanto ammontano le provvigioni prese e i costi sostenuti. Quale è stato il giro di affari prodotto con l'ausilio del tour operator interno, che poi sono le solite CAT e CLANTE. Da tali dati si potrà evincere che fine dovrà fare la IAT. E che la Pro loco sia MAI riconducibile a nessuno di questi soggetti, visti i risultati ottenuti per Chianciano. Il Pd che si interessa di tale organismo anche a fronte del fatto che la Signora Torelli risulta che è (stata) responsabile turismo in Provincia.

Chiediamo anche perchè da questo sito della PROVINCIA si arriva a quello che vedrete. DA QUI SI EVINCE CHE CHIANCIANO HA SOLO 6 ALBERGHI E DUE RISTORANTI...

http://www.iat.it/?q=taxonomy/term/35

Anonimo ha detto...

PER PRENOTARE UNA STRUTTURA SU CHIANCIANO TRAMITE IL TERRE SIENA :

http://www.terresiena.it/it/contatti

potete trovare lo stesso indirizzo mail:

chiancianotermeinfo@terresiena.it

Anonimo ha detto...

Massimo Bianchi Borgo Nuovo.
Caro Marchetti, se regolamenti veramente il traffico nel centro storico da porta Rivellini in su e fai realmente rispettare le regole a tutti, sottolineo a tutti e cominci a pensare ad un piano serio di creazione di parcheggi fuori dalle mura, non le cazzate fatte fino ad oggi, allora tanto di cappello!
Mi raccomando, discontinuita' con il passato, altrimenti e' sempre e solo bastafa'.
Mi dispiace di non poter essere presente all'incontro in comune per motivi di lavoro.
Inoltre, al giornale la Nazione, consiglierei di intervistare sull'argomento anche altri residenti per dare un'informazione piu' corretta ed obiettiva.

Anonimo ha detto...

Sempre meglio, non fare niente è male, ma pensare di rilanciare il Paese con le biciclette ed il trenino elettrico, è sicuramente peggio. Spendere circa 1.800.000 euro per la pista ciclabile, invece di sistemare le strde , i marciapiedi e le aiuole, delle quali un tempo il paese poteva esserne fiero, vuol dire non volere che il Paese riparta.
Ieri era Ferragosto, a mala pena ci sarranno stati 2/3.000 clienti, alcune strutture che un tempo facevano il pienone, avevano 7/8 clienti. Alcuni già sono ripartiti oggi, altri andranno via domani e copsì la stgione che mai è cominciata, è già finita.
E pensate di portare gente e di trattenerla con il trenino e le biciclette? Come era prevedibile una grande delusione.
Malissimo quelli di prima, ma i sostituti non sono da meno, tanti proclami, poi solo fuffa.
Chr ci salvi sta zia Maria, siamo in trepidazione per gli eventi che saprà organizzare munita come si dice in giro, di uno staff di esperti internazionali. WW la zia Maria

Anonimo ha detto...

Ma sto trenino ferma anche a Chiusi? No perchè così pò servi al mi figliolo per anda a scuola.
Ridicoli.
Prima di mandaccelo in bicicletta.

Anonimo ha detto...

Fabiano non gli dare ascolto a questo di ale marchetti. Si sono già resi conto di non sapere da che parte farsi.
Fossero obbiettivi e tenesserro al Paese, si dimetterebbero e farebbero venire un Commissario.
Probabilmente, ci sono troppe cose da tenere chiuse nei cassetti e non fa comodo a nessuno che i cittadini le sappiano fino in fondo.

Anonimo ha detto...

11.21 prima di chiacchiera' informati su cosa e' un bando, scriveresti meno stronzate. A meno che non fai a gara con chi le spara più grosse tra te e quello delle 11.27. O siete la stessa persona?

Moser ha detto...

La pista ciclabile si farà se finanziata. Peccato che la rossa regione i soldi li da' solo per queste cose...e chissà che non ci scappi anche qualche manutenzione...
Il trenino non costa niente al Comune, c'è in ogni posto definito turistico, tanto vale provare visto che e' a costo zero! Se non capite queste cose, allora e' tempo perso anche rispondervi. Ridicoli.

Anonimo ha detto...

Bellina l'idea del trenino.
Mi chiedo chi pagherà le spese, visto che esiste già un servizio urbano di pulman, peraltro quasi sempre vuoti (servono solo a portare a spasso gli autisti).
Mi auguro che l'ideatore del trenino provvederà di persona a pagare tutte le spese visto che siamo una cittadina e non un parco divertimenti.

Anonimo ha detto...

Chianciano ciuf-ciuf? Allora si riparte!

Anonimo ha detto...

La regista e' come il diavolo, c'è ma vuole far credere che non esiste......

Anonimo ha detto...

Non pensavo che la stupidità umana giungesse a tanto:
chiudere con un palco la bellissima fontana di piazza Italia.
Come talgiarsi le palle per fare un dispetto alla moglie.

La Vie en Rose ha detto...

A proposito di GREEN WAY
Sembra che anche "angelina" ci punti
http://goo.gl/UiWCT7.
Ad ogni modo la tecnica è evidente. Tanto che la capisce anche un merlo: un modo come un altro per spendere dei finanziamenti europei.
NB: i finanziamenti europei nn si possono usare per la manutenzione strade,

Anonimo ha detto...

Sicuramente i problemi di Chianciano non si risolvono con i trenini le biciclette e le feste , ma sicuramente non si risolvono nemmeno con le idee di quattro IGNORANTI che continuano a criticare senza esprimere idee costruttive ma solo per screditare l'amministrazione comunale e i comitati che organizzano le feste .
Con questo spirito ci credo che Chianciano è andato a fondo .
Mi dispiace dirvelo ma alcuni commenti sono gretti e fatti da persone in cattiva fede e intellettualmente ignoranti o se preferite potrei definirvi impotenti cerebrali .

luca ha detto...

Per Andrea Marchetti,


Come mai, pur apprezzando la lodevole presa di posizione da parte dell' A.C. per la salvaguardia delle acque termali a seguito dell'interrogazione del M5S, la lista civica da te guidata, non ha mai sollevato il problema della criticità delle risorse termali, neppure quando Valerio presso l'Astoria forum ti chiese cosa avresti fatto durante il primi 100 giorni di governo ?
Come mai, nella risposta all'interrogazione del M5S, non fai riferimento che vanno tutelati anche i corpi idrici superficiali ( torrente Astrone) dallo scarico delle acque termali (D Lgs 3 aprile 2006 n 152 art 102)?
I concittadini aspettano una risposta. Grazie!

Anonimo ha detto...

Il comune avrebbe dovuto fare qualche manifesto per far sapere a tutti a TUTTI di questa riunione di lunedi sul traffico,non contare sul passaparola o sperando che la gente non ne sappia niente.Tali riunioni ci sono state anche l'anno scorso con la passata giunta:Conclusioni?Zero spaccato,il parcheggio di borgo nuovo è piu' fermo che mai,i permessi per i residenti non arrivano e c'è gente che non vive piu' in paese da anni che ha ancora il permessino quello bello di plastica con cui entra e d esce come gli pare.

Anonimo ha detto...

15,58 e con persone come te andrà ancora peggio.

Roby 53 ha detto...

Vorrei dire solo una cosa: Chianciano è l'unico paese della provincia di Siena e forse della Toscana che non ha una discarica o isola ecologica o come la volete chiamare. Attorno ai cassonetti, special modo a quelli più isolati o meno in vista, le gente deposita di tutto, calcinacci, potature, ferro, wc e lavandini, scatoloni, mobili, uno spettacolo deprimente e che da un immagine "bella e positiva" del paese e di chi lo ha amministrato e di chi lo amministra. Grandi idee per spendere milioni di euro che forse nemmeno ci saranno o nemmeno ci sarà chi li tira fuori o peggio ancora fare un altra cazzata come piazza Italia. Aprite gli occhi e guardatevi attorno, cercate di dare una bella ripulita a questo paese che è ridotto uno schifo e dopo parlerete di nuove idee. Buon lavoro

Duro come l'ova di bocco ha detto...

Le vie en rose, come prevedibile non c'hai capito una mazza su tutta la linea. Inutile spiegare certe cose. Non c'è speranza.

Anonimo ha detto...

Il trenino si ripagherà con gli sponsor ed il Comune non ci mette 1 centesimo. Dispiaciuto eh?

Anonimo ha detto...

Ecco appunto caro anonimo delle 15.58, l'amministrazione e i comitati smettessero di organizzà le feste e pensassero alle cose serie, e te visto che sei tanto intelligente perchè invece di criticá noi poveri ignoranti, non ci dai qualche bella idea costruttiva?!?!?

Anonimo ha detto...

C'è qualcuo che dice che le acque termali inquinano.
Allora perchè imbottigliano l'acqua sant'elena e dicono pure che fa bene? Fa bene solo se imbottigliata?

sapete solo critica ha detto...

Complimenti agli organizzatori della notte bianca veramente ben riuscita ! E quando una cosa riesce bene diciamolo IETTATORI

Anonimo ha detto...

Carissima/o ore 15.58
Sicuramente non è con la tua maleducazione ed ignoranza e quant'altro che si possa sperare nel rilancio di Chianciano. In parte potrai essere giustificata/o dal fatto che sicuramente sei te ad essere non solo impotente celebrare, ma forse anche in altre zone!
Dovete smentire con i fatti ed accettare le critiche.
Ci siete voluti andare voi facendo accordi sottobanco di ogni tipo, siete voi che dovete proporre e fare, vi siete assunti l'onere di rappresentare chi vi ha votato e non solo. Fatela finita di fare le vittime e di saper solo rispondere, ma l'avevano già deciso gli altri.
E ci puoi contare non saranno certo il trenino e le biciclette che riporteranno in alto il Paese, almeno non solo questo.
Sono passati ormai anche i fatidici cento giorno, cosa è stato fatto, cosa è stato deciso, che non avessero giá fatto gli altri? Il nulla assoluto. Quattro festicciole sparse qua e là al solo servizio dei residenti dei rispettivi quartieri che le hanno organizzate. Come se ogni condominio facesse una festa a settimana, a proprio uso e consumo.
L'educazione, ricordalo, si impara da piccini, forse hai perso qualche l'elezione, probabile che eri a quelle di presunzione. Al momento siete ridicoli. Aspettiamo con ansia e preoccupazione, la proloco e la quanto mai fantomatica fondazione, allora si ne vedremo delle belle. #siatesereniemenorepressi

Anonimo ha detto...

Proponiamo di far passare l'alta velocità da Chianciano.
Il trenino c'è, mancano solo i binari, ma si possono sempre fare su di un lato della nuova pista ciclabile, così arriviamo anche a Chiusi.

Anonimo ha detto...

Ore15.58
Se sei solo un simpatizzante di ale marchetti, sei un gran maleducato, se per caso sei adirittura uno che ha in qualche modo legami con l'amministrazione, sei da ricovero e parzialmente da denuncia. Offendi gli amici ed i parenti tuoi., e preoccupati delle tue impotenze.

Anonimo ha detto...

Ore 14.58
Veramente fino a pochi anni fa non si pensava nessuno che la stupidità umana arivasse a tanto, poi hanno fatto troscia Italia e ci siamo dovuti ricredere.

Anonimo ha detto...

15.58 e' stato duro e forse anche maleducato, ma nel blog di legge di peggio. Molto di peggio.
Su una cosa concordo con lui: chi scrive spesso e' ignorante, ma nel senso vero del termine, ossia che ignora come stanno realmente le cose e si lascia andare al populismo.
Informiamoci tutti di più. L'amministrazione deve darci risposte alle nostre richieste di conoscenza. Dopo, potremmo criticare.

Anonimo ha detto...

Ore 00.20
È vero la supponenza, la maleducazione el la presunzione di questo nuovo per modo di dire, è infinita. Sembrano gli unti dal signore, con gli sloganci mettiamo la faccia, siamo i giovani sani, lasciateci fa e bastafa.
Ma cosa hanno fatto? Niente.
Allora che facciano qualcosa, ma serio e produttivo per il paese, concreto non ideucce da sempliciotti e che non porteranno mai nuovi turisti.

Comune di Chianciano Terme ha detto...

Chianciano Terme verso il modello “Smart City”
Interventi per il potenziamento della rete ciclabile urbana


Chianciano Terme (Siena) – Rendere Chianciano una città a mobilità sostenibile, incentivando la viabilità ciclabile sul territorio attraverso una serie di interventi di potenziamento delle piste e la manutenzione dei tratti già esistenti. È la proposta progettuale dal valore di 240.000 euro con la quale il Comune di Chianciano aderirà al bando della Regione Toscana che intende cofinanziare con un contributo pari all’80% dell’investimento, i migliori progetti comunali per la mobilità ciclabile in ambito urbano, secondo quanto previsto dal "PRIIM", il Piano regionale integrato delle infrastrutture e della mobilità.

L'Amministrazione, che tramite un protocollo di intesa parteciperà al bando in sinergia con il Comune di Montepulciano, (dove si prevede una collaborazione per l'ottimizzazione della gestione e la manutenzione delle bike e delle piste, garantendo così un futuro collegamento tra i due comuni) ha elaborato un progetto che prevede la riqualificazione della pista ciclabile del Parco a Valle, (dall'incrocio tra via della Libertà e via della Valle fino in via Abetone). Il percorso sarà inserito all'interno di una progettazione più ampia che prevede il collegamento tra il centro storico e la Rinascente. Inoltre, per usufruire a pieno di questo percorso verranno inserite due postazioni di bike sharing di sette biciclette ciascuna, situate rispettivamente a piazza Gramsci e Largo Siena.

Il progetto, realizzato grazie alla sinergia tra il Consigliere delegato ai trasporti Fabio Nardi, il geometra Enrico Vannucci, lo studio tecnico del Comune e la Comandante dei Vigili Daniela Gonnelli, caratterizzerebbe sempre di più Chianciano verso un modello di Smart City, uno dei progetti portanti della nuova Amministrazione.

«Il nostro Comune crede molto nella mobilità sostenibile», sostiene Fabio Nardi. «Oltre agli immediati benefici, se il progetto venisse realizzato - aggiunge l’Assessore all’Ambiente Damiano Rocchi -, Chianciano ne beneficerebbe anche in termini di miglioramento di alcune aree verdi ad oggi necessitanti di operazioni di recupero».

Un altro provvedimento intrapreso al fine della partecipazione al bando è stato l'individuazione di un ufficio preposto all'attività ciclabile che avrà sede all'interno dello stabilimento dei vigili urbani. Tutto ciò senza nessun aumento dei costi.

Anonimo ha detto...

Sono l'anonimo delle 15,58 non ho votato per Marchetti ma per il m5s ....io non faccio proposte perchè non ne sono in grado se lo sarei magari mi sarei presentato alle elezioni .
Ribadisco quanto detto non si può solo gettare fango e criticare senza documentarsi e quando si esprime le critiche vanno espresse in maniera costruttiva , inutile dire che una cosa non va bene e basta , bisogna esprimere anche un alternativa .
P.S anonimo 18 agosto 2014 00:20
non preoccuparti che le parti a cui alludi funzionano benissimo !!

valtubo ha detto...

Passando da un commento all'altro mi è capitato di soffermarmi su la foto relativa alla assemblea del P.D. del 03.06.2014 nel blog Valtubo ed il commento sottostante di giovedì 05.06.2014.

Domanda, ma gli attuali dirigenti sono sempre quelli nella foto che si vedono in prima fila? Nella foto si nota, che dietro vi sono un bel gruppo di giovani e quindi presumo, per un solo motivo di rispetto i giovani hanno lasciato il posto in prima fila, ma che in realtà la direzione del nuovo P.D. sia di loro competenza.

Si potrebbe verificare, che i giovani candidati abbiano delle difficoltà ad inserirsi nel direttivo, causa la resistenza a non lasciare da parte del precedente direttivo, se cosi fosse sappiate che la situazione attuale di Chianciano non è da attribuirsi alla attuale crisi internazionale. NO, NO affatto, vi invito a visionare il blog http://tuttiperchianciano.blogspot.it/ .

Se i dirigenti del P.D. locale con i loro compagni dirigenti di Siena avessero permesso di fare, anche una sola parte degli investimenti indicati nel blog, alle aziende private disposte ad investire e quindi a creare posti di lavoro assumendo personale del posto, la realtà di Chianciano sarebbe stata molto diversa, solo questo dovrebbe essere sufficiente per indurre i vecchi …… a dimettersi!

Cari giovani dirigenti non è tutto perduto, la nostra posizione geografica, il nostro comprensorio con gli impianti termali, la nostra storia e la nostra cultura,con la nostra gastronomia, se la sappiamo giocare ci può permettere di darci ancora delle soddisfazioni e di risalire la china.

Solo voi giovani lo potete fare, cercando condivisioni nell’interesse prima della collettività e dopo del partito.

Oreste Castrini