sabato 29 giugno 2019

Lettera aperta al blog Valtubo



Lettera aperta arrivata al Blog Valtubo:

Buongiorno Valerio

vista la situazione che viviamo e non solo a di Chianciano Terme e in 
seguito al mio lavoro , ogni giorno vari professionisti albergatori e 
non mi contattano per la cessione della propria attività o di altri 
beni, questo rientra nella normalità vista la mia attività. Ma quando 
entriamo nel concreto, purtroppo capisci che questi non sono più nelle 
condizioni di promuovere o fare nulla, sono solamente disperati.

Da qui il mio risentimento , non si può accettare che tutte le 
potenzialità che abbiamo vadano a finire solamente per mancanza di 
imprenditorialità, per arroganza politica. Per questo Motivo ti chiedo 
di pubblicare quanto in allegato.

Per Valtubo
Ciao Valerio.

In relazione al mio ultimo tentativo di individuare soluzioni alla crisi di Chianciano Terme e del comprensorio, comprensorio perché, la ripresa del COMPARTO TERMALE E RICETTIVO di Chianciano Terme non è solamente per la nostra cittadina ma il suo indotto diventa la motrice che traina anche l’economia dei paesi più o meno confinanti, ciò sembra non interessi a chi dice di avere a cuore le sorti del nostro territorio.
In questo mese con piacere abbiamo partecipato all’arrivo alla stazione di Chiusi di treni ad alta velocità, ottima cosa, si spera che ci sarà più movimento! Dobbiamo però chiederci perché continuiamo a perdere ‘treni’ che porterebbero nuova ‘linfa’ finanziaria e imprenditoriale, necessaria e indispensabile per la ripresa del comprensorio. I responsabili politici tutti, locali, provinciali, in modo particolare regionali, con senso di menefreghismo continuano nella loro assurda politica a loro più consona, di non curarsi affatto di far fermare quei treni formati da investitori privati INTERESSATI A QUESTE ZONE della bassa Toscana. Questo disinteresse è solo ipocrisia politica, vogliono lasciare queste zone in uno stato di precarietà continua, per il timore di perdere il personale interesse politico. Purtroppo a causa questo disinteresse il popolo si allontana sempre più dalla politica. Tutti sappiamo che gli investimenti portano occupazione e migliorano la situazione socio economica generale, conosciamo le nostre potenzialità, ma per cause indipendenti dalla nostra volontà non riusciamo ad utilizzarle al meglio. Ci sono imprenditori poco distanti da Chianciano Terme, che hanno investito nel settore ricettivo e sono stati premiati hanno clientela continua ed internazionale che paga un singolo pernottamento Euro 500/700,00, non conoscono crisi e lavorano tutto l’anno. A Chianciano Terme gli albergatori, costretti da certe agenzie, ospitano i clienti ad Euro 15,00 / 20,00 giornalieri per pensione completa. Con queste condizioni e con pagamenti a 60/90 giorni lavorano 3/4 mesi all’anno e conseguentemente hanno difficoltà ad onorare i propri impegni. Questo vale anche per le altre categorie, commercianti, artigiani, liberi professionisti, che non hanno più un giro d’affari consono e per cui più o meno nessuno è immune a queste difficoltà. Questa situazione ricade sull’amministrazione pubblica, sulle banche, sull'occupazione, e sul valore di ogni attività compresa quella immobiliare sia residenziale, commerciale, o ricettiva: non si salva nessuno!
Il problema è grave più di quanto si possa pensare, per una vera ripresa DELLA NOSTRA ECONOMIA non è sufficiente quello indicato nei programmi elettorali, anche se qualche iniziativa può dare un po’ di sollievo, non certamente con ‘Babbo Natale’. La politica dovrà prendere atto, che le regioni non sono nelle condizioni, nè di finanziarie nè di gestire gli impianti termali di media e alta categoria. Comuni con impianti termali simili a Chianciano Terme, hanno preferito fare accordi con investitori privati, non faccio il nome della società, mi limito a segnalare che imprenditori italiani con il loro know how dispongono di una decina impianti termali di alto livello, e, grazie ai loro investimenti, questi impianti sono ritornati a funzionare con fatturati in continua ascesa, producendo profitti e tanta occupazione. Prossimamente apriranno anche in America a New York , quindi perchè non credere alle potenzialità che abbiamo?. Io ed anche altri con me, siamo convinti che con un po’ di marketing veicolato nei giusti canali, può portare ad avere imprenditori interessati a rilevare le due società, immobiliare e di gestione delle terme di Chianciano. Posso affermare questo perchè da aprile 2018 a febbraio 2019, solo contando sulle mie risorse, ho presentato nei giusti canali, una bozza di programma definito ‘Polo Internazionale Del Benessere’ che fra l’altro include anche la realizzazione di un giardino botanico, e mi risulta che tra gli interessati, un serio contatto è avvenuto. Questi investitori, oltre che ad acquisire l’intero complesso termale e di gestione per l’importo richiesto, avrebbero impegnato molti capitali per la riqualificazione di tutti gli impianti e per la realizzazione di strutture ricettive di medio e alto livello. Mi risulta anche che la Regione Toscana, dato il momento particolare in vista di prossime elezioni, non ha ritenuto opportuno approfondire. Non è detto che questi investitori restino disponibili all’infinito date le numerose opportunità compreso quelle della nostra provincia.
La situazione è seria se non drammatica, non ci sono più le condizioni per tirare avanti, la sola cosa che è in crescita è l'indebitamento generale, la disoccupazione, l'invecchiamento generalizzato di tutto.
Quindi, Associazioni è finito anche il tempo dei supplementari ora è tempo di agire.

Oreste Castrini
Euroservice Solutions Italian Reale Eastate



Saluti,

Valtubo

74 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi sembra che la lettera del Sig.Oreste Castrini dica solo delle verità, purtroppo chi amministra questo Paese ma anche chi rappresenta le varie categorie economiche da anni sono sordi e cechi . La situazione è diventata insostenibile per qualunque attività, credo solo che con una FORTE PROTESTA (sciopero generale per diversi giorni) si potrà forse avere più attenzione da parte del Comune e della Regione sul gravissimo stato di crisi in cui versa questo Paese.

Anonimo ha detto...

Condivido le preoccupazioni di Castrini.
La colpa è di amministra e di chi ha amministrato.
Viviamo solo grazie alle terme MA NESSUNO CPN ECCEZIONE di NICOLA BETTOLLINI ha avuto il coraggio di prendere il toro per le corna: il problema della criticità dell'acqua termale. Da tutti nascosto:
De angelis su NTI dice a scaramelli che non sappiamo quanta acqua abbiamo, ma non prende iniziative. I presenti
All incontro : fallarino barbetti scaramelli marchetti, tutti muti nessuno ha replicato.
De angelis nel 2015 apre un tavolo di con i consiglieri regionali per affrontare il problema, ma stiamo ancora aspettando risposte.
Rocchi dice che non dobbiamo preoccuparci degli emungimenti dei nostri vivini in quanto facciamo parte di un sistema chiuso.
Al contrario marchetti intervistato in occasione della giornata mondiale dell acqua dichiara le falde termali sono tutte collegate.
Con report é scoppiato un putiferio con gravi responsabilità nella gestione di un bene pubblico. Ma tutti muti.
Morale della favola : di fronte a gravi criticità e responsabilità emerse, i comuni cittadini si sono rotti i coglioni a farsi prendere per il culo di fronte all evidenza, da chi ci rappresenta.





Anonimo ha detto...

È vero, dici bene.
É un offesa all intelligenza dei concittadini.
Anche se bisogna dire che anche loro come dici sono "tutti muti".
Quindi sono contenti che tutto vada in malora.
Quindi castrini non si deve lamentare: vox populi.

sergio ha detto...

per quanto sopra si vorrebbe conoscere , ne abbiamo il diritto, la replica di fabiano, marchetti, rocchi.
ah, non dimentichiamoci di chi prima di loro :Ferranti etc etc

canguasto ha detto...

*** solo contando sulle mie risorse, ho presentato nei giusti canali, una bozza di programma definito ‘Polo Internazionale Del Benessere’ che fra l’altro include anche la realizzazione di un giardino botanico, e mi risulta che tra gli interessati, un serio contatto è avvenuto. Questi investitori, oltre che ad acquisire l’intero complesso termale e di gestione per l’importo richiesto, avrebbero impegnato molti capitali per la riqualificazione di tutti gli impianti e per la realizzazione di strutture ricettive di medio e alto livello. Mi risulta anche che la Regione Toscana, dato il momento particolare in vista di prossime elezioni, non ha ritenuto opportuno approfondire. Non è detto che questi investitori restino disponibili all’infinito date le numerose opportunità compreso quelle della nostra provincia. ***
Quindi, Associazioni è finito anche il tempo dei supplementari ora è tempo di agire.
Oreste Castrini


Io non tergiverserei oltre.
Vendete e non fate gli ingordi: "chi troppo vuole, nulla stringe"

Anonimo ha detto...

per commento 16,34

e te pensi che chi vuole investire lo faccia al buio senza conoscere lo stato della falda ?

Anonimo ha detto...

e la grave criticità idrica emersa grazie a report dove la metti ?

Anonimo ha detto...

la sorgente acquasanta ha una portata di 0,5 l/s

secondo te sono tutti sprovveduti

Anonimo ha detto...

É giusto che venga fuori questa opportunità di possibili investitori così capiremo il danno che é stato fatto da chi ha gestito il termalismo, regione compresa.

giulia ha detto...

con tutto il casino che è venuto fuori con report gli investitori andranno da un'altra parte. stai tranquillo

Anonimo ha detto...

La certezza di vendere ce l ha solo montecatini perché la regione ha fatto solo un indagine per conoscere lo stato della falda: nel 2008 a montecatini e mai sull intera rete termale toscana.

Partito Comunista Sez. Valdichiana ha detto...

Possiamo e dobbiamo investire, certo ma in senso SOCIALE E NON PRIVATO, perchè nessuno deve calarsi dall'alto e decidere per il nostro bene, perchè non ci sarà nessun messia ad elargire soluzioni, perchè possiamo essere noi, direttamente, ad alzare la schiena e con la testa alta essere gli artefici di una rivoluzione delle coscienze, guidati, secondo noi, dalla lotta socialista, l'unica in grado di dare i diritti sociali e cioè TERME VERAMENTE PUBBLICHE, GESTITE DAGLI OPERAI, CASE POPOLARI, SANITA' ED ISTRUZIONE GRATUITA O EQUA ED UN LAVORO A PROFITTO SOCIALE E NON PRIVATO.Non vi fate ingannare, non esistono magiche soluzioni ma solo l'impegno e la lotta come per il proprio paesello, come per la propria città, come per la propria nazione, come per l'internazionalismo! LOTTA CON IL PARTITO COMUNISTA, L'UNICO CHE CON UMILTA' E FERMEZZA LO STA FACENDO!

Anonimo ha detto...

Se non sbaglio avete riconfermato.capo con più di duemila voti. Quindi? Teneteveli. Solo a ChianGiano amministra la sinistra da oltre settant’anni. Godetevi le casine dell’acqua, la sgambatura dei cani, troscia Italia, il Bruco, Giano con tutti i pupazzi e tutto il resto. Di cosa vi lamentate?

Andrea Marchetti Sindaco di Chianciano Terme ha detto...

Una stagione intensa e ricca di manifestazioni significative: arrivano a Chianciano Terme i Campionati Italiani di Ciclismo Esordienti e Allievi Maschili e Femminili Sabato 6 luglio e Domenica 7 luglio.

La conferenza stampa di presentazione dell’evento si terrà Lunedì 1 luglio alle 11:00 presso la Sala del Consiglio Comunale.

La stampa, i giornalisti e tutti i cittadini sono invitati a partecipare.

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

Che all’interno della nostra cittadina - come accade un po’ ovunque - possano esserci situazioni poco gradevoli quali qualche sacco dei rifiuti fuori dalle campane/cassonetti, alcune buche su asfalti ed aiuole con erba ancora da tagliare lo sappiamo e vi garantisco che come AC stiamo facendo tutto quanto nelle nostre possibilità per dare le risposte necessarie.
Ma così come di questo siamo consapevoli, siamo altrettanto convinti che “postare” sui social fotografie che rendono Chianciano Terme come uno dei paesi più degradati della penisola - cosa che non è - non sia giusto e soprattutto la nostra cittadina non lo meriti.
Sono immagini che “girano” in rete e che creano un danno di immagine ed una pubblicità negativa di cui certo non abbiamo bisogno.
Da amministratore con delega alle manutenzioni, verde e decoro urbano, vi chiedo sicuramente di continuare a segnalare tali puntuali criticità facendolo inviando messaggi privati o mail, ma al contempo mi permetto anche di suggerire di utilizzare le pagine FB per pubblicare foto di quanto di bello (stabilimenti termali, piscine, impianti sportivi, musei, aree verdi e naturalistiche, ecc) la nostra cittadina può offrire. Siamo e dobbiamo sempre più confermarci “destinazione turistica” e se davvero amiamo questo paese, partiamo dal valorizzarlo e non dal denigrarlo anche nelle piccole azioni come un semplice post su di un social. 😉

Anonimo ha detto...

Ma si sa niente di come è andato Salus et Aqua festival?
Tutti questi turisti previsti non mi è sembrato di vederli e anche nelle pagine Facebook del sindaco, delle terme e dell'evento stesso c'è silenzio totale.
Mi sbaglierò ma ho l'impressione che sia stato un flop

Anonimo ha detto...

E dell'evento acqua vino e festival di Sant'Elena in corso questo fine settimana? Ieri sera pochissime macchine e quindi pochissima gente.....da quel che si dice il festival è stato finanziato dal comune con 10.000 euro
Insieme si può

Anonimo ha detto...

Per rocchi
Alcune immagini che girano recano un' immagine negativa. É vero! Come é altrettanto vero che quando i cittadini vi rivolgono critiche serie, pertinenti, non replicate mai.
Come se chi vi ha dato il voto non contasse niente. Ognuno ha quello che si merita.







pertinenti


Anonimo ha detto...

Damiano hai perfettamente ragione ma purtroppo i chiancianesi o quelli che ci vivono sono fatti così, è una battaglia persa non cambieranno mai, voi cercate di fare del vostro meglio per il resto non te la prendere e se ve lo dice uno che non vi ha votato ci puoi credere saluti

Paolo Piccinelli Insieme per Chianciano ha detto...

Ho letto la discussione tra alcuni anonimi riguardo all’indagine di Report.
E’ un tema interessante e va discusso, ma ha poco a che fare con la situazione economica/turistica in cui siamo caduti. Non credo che una persona prima di decidere se venire in vacanza a Chianciano, chiami per sapere se la falda gli garantisce l’acqua per il periodo del suo soggiorno e il fatto che siamo passati negli ultimi 5 anni, da 240 mila presenze (parliamo di idropinica) a 60 mila annue, non è riconducibile a quanto sollevato da Report, semmai ad una mancanza di strategia sul tema.
Non dico che rilanciare la “cura” sia facile, ma se non ci si prova o lo si fa con tentativi spot come Salus et aqua (così rispondiamo all’anonimo che lo chiedeva) dove a fronte di un contributo di oltre 16 mila euro del Comune, si portano 50 persone (riservando alberghi per 1200), si sbaglia a prescindere.

Nel comunicato congiunto Comune-Terme, da noi criticato in campagna elettorale, si leggeva “ristrutturato il debito delle Terme, siamo pronti al riposizionamento della destinazione Chianciano nel mercato turistico”. Credo che sia arrivato il momento che Terme rappresenti al paese, questa strategia e gli investimenti che vuole mettere in campo per questo rilancio.
Due giorni dopo il voto, c’è stato il rinnovo delle cariche di Terme, nessuno ne ha parlato. Due giorni prima del voto, l’amministrazione ha acceso un mutuo da 870 mila euro per l’acquisto del Bruco (la cui vita rischia di essere più breve degli anni della gestione del Parco, da parte del Comune). So che non devo parlare di tavoli, ma almeno ci potremmo sedere in una panchina e capire se Terme Gestione è in grado di sviluppare un progetto che sia funzionale al suo rilancio e a quello di Chianciano e successivamente se dovesse essere il caso, decidere di prendere il mutuo per l’acquisto del Bruco (?)…

Sulla discussione invece riguardante la falda, sarebbe interessante fare un incontro pubblico tra amministrazione e tecnici vari, per capire davvero come stanno le cose. Se poi per tutelare gli interessi del nostro paese, sarà necessario prendere una posizione politica nei confronti dei “nostri vicini”, sicuramente non faremo mancare il nostro appoggio all’amministrazione.

Anonimo ha detto...

Bravo Paolo
Bisogno tutelare i nostri interessi.
Le falde sono collegate!!! Andate a chiedere qual è la portata delle sorgenti vicino alle nostre. Sono Molto superiori ..
Palazzi dal 2006 dice che occorre una programmazione comprensoriale. Occotre un bilancio idrico. Perché nell e nteressi della comunità non è stato mai fatto.

Anonimo ha detto...

Bravo Paolo.
Sono stati nulli in tutto per 5 anni e ora continuano per altri 5 anni a sperperare soldi per festicciole che non smuovono nemmeno 50 persone.
Male voluto non è ma troppo...

Anonimo ha detto...

Paolo scusa,
puoi lamentarti in privato con Damiano?
altrimenti sfigura....
meglio poi se non ti lamentassi, perchè va tutto bene.
Va alla grande!
I Chiancianesi dopotutto sono contenti.

albergatore ha detto...

Bene ! Piccinelli ;
hai centrato un bel problema , sono contento che l' opposizione serva a qualcosa , e questo e'quello che Ti ci vuole per un domani .
Tutti gli anonimi che parlano ancora delle feste dell' amministrazione in corso , farebbero bene a smettere , non sono per niente costruttivi .
una buona opposizione non puo' che far bene alla politica amministrativa del paese .
Concordo con Te , meglio la panchina dei tavoli , i tavoli servono solo per mangiare .
Quello che sta facendo .acapo , non e' da disdegnare , un aiuto pero' farebbe bene , alla faccia della politica.
Abbiamo , in questo paese tutte le possibilita' di riprenderci , e concordo con Te il sapere cosa hanno intenzione di fare da grandi la Gestione delle Terme .
La tds puo' e sarebbe bene investirla per promuovere le terme , le acque e i vari intrattenimenti a Chianciano .

Sergio ha detto...

Piccinelli per lo meno ammetti che il problema terme va discusso. Certo che Va discusso. La risorsa idrica è al momento L unica nostra ricchezza. Se c è un problema va affrontato.. ma non nascosto come fa punto e a capo. Rocchi dice una cosa orca lo sfruttamento dell acqua termale, ma m archetti poi lo smentisce..
è grave farsi rappresentare da chi nasconde la verità su un problema che riguarda un bene pubblico.
Certo la sinistra nella gestione ha commesso degli errori ma questa tua presa di posizione ti fa onore.
I nostri interessi vanno difesi anche se cozzano con gli interessi dei paesi termali confinanti. E non . Se la falda è la stessa per tutto il bacino occorre il rispetto delle regole anche da parte di chi non le rispetta secondo quanto detto da report. Emungere e estrarre travertino senza regole penalizza tutto il bacino idrotermale.. è questo che vogliamo.

Anonimo ha detto...

Piccinelli, davvero mi vuoi dire che Acqua e Salus ha portato a Chianciano solamente 50 persone?

Oddio come siamo messi!!!

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

CAMPIONATI ITALIANI GIOVANILI
DI CICLISMO SU STRADA 🚴‍♀️🚴🏼‍♂️🥇🇮🇹

VARIAZIONE SERVIZIO RACCOLTA RIFIUTI

Sabato 6 Luglio, in virtù dello svolgimento delle gare valide per i Campionati Italiani Giovanili di Ciclismo che prevedono tra le 8.30 e le 17.30 la chiusura al traffico di alcune strade del centro urbano e del territorio, anche il calendario di raccolta rifiuti subirà due importanti variazioni.

La prevista raccolta della frazione organica ad utenze domestiche e non domestiche rimarrà calendarizzata per Sabato 6 ma ANTICIPANDO l’orario di recupero da parte degli operatori dalle ore 7.00 alle ore 5.30.

La prevista raccolta della carta e cartone ad utenze non domestiche sarà ANTICIPATA al pomeriggio di Venerdì 5 Luglio; quindi esposizione del rifiuto fuori dalle attività a partire dalle ore 12.30.

Si prega di darne massima divulgazione. Grazie.

Anonimo ha detto...

Per rocchi
Perché non dici anche:
Si prega di dare massima divulgazione:
Il comune é dispiaciuto ma ha buttato via 16.000.00 di soldi pubblici con aqua e salus.
Sarebbe corretto ! I soldi sono i nostri.





Anonimo ha detto...

Ma....invece del Bruco...perchè non viene ripristinata una tensostruttura con una pista da ballo e un palco come era 30 anni fa?
Per poter ballare, fare spettacoli, teatro e molte altre attività all'aperto.
Era una delle cose più belle che avevamo, il tutto immerso nel verde.
Con quel bruco osceno abbiamo voltato le spalle al cliente termale che veniva per divertirsi, per stare all'aperto, che viveva chianciano!!! quello che comprava nei negozi di chianciano, che garantiva una lunga permanenza.
Abbiamo preferito i gruppi di passaggio....adesso ce ne stiamo pentendo? si

Torniamo quello che eravamo.

Anonimo ha detto...

Scusate ma qualcuno ha notizie dei lavori per la cittadella dello sport al Castagnolo?

Federalberghi Toscana ha detto...

“Bene la crescita del turismo, ma forte preoccupazione per il calo complessivo del numero delle strutture alberghiere”

Federalberghi Toscana commenta il report stilato dagli uffici regionali dell’Assessorato alle Attività produttive e Turismo della Regione Toscana sull’accoglienza toscana dal 2010 al 2018

Dal 2010 al 2018 il numero dei posti letto in Toscana è cresciuto del 9,1% passando da 520.000 circa a oltre 565.000. Ma se da un lato il numero delle imprese è cresciuto molto di più, (+21,5%) passando da 13,300 a 16,200 circa, dall’altro lato la dimensione media di ogni struttura è scesa da 39 a 35 posti letto. Per il settore alberghiero nello specifico: diminuiscono fortemente gli alberghi a 1 e 2 stelle (-15% e -19% rispettivamente); diminuiscono di quasi 100 strutture anche gli alberghi a 3 stelle (-6,8%); questa diminuzione non viene compensata né dall'aumento dei 4 stelle (23 strutture in più pari al 5%) né dall'aumento dei 5 stelle (19 strutture in più pari al +37,3%) che testimoniano un bel rapporto con una domanda di livello alto e lusso. Complessivamente nel periodo 2010/2018 il numero degli hotel diminuisce di quasi 200 strutture passando da 2732 a 2538.

“Se da un lato è cresciuto il turismo, dall’altro è cresciuta anche la competitività tra le diverse tipologie ricettive. Non sempre questa competitività è però all’insegna dell’applicazione delle medesime regole, come dimostra il fenomeno crescente delle locazioni turistiche brevi. Dai dati diramati dell’Assessorato alle Attività produttive e Turismo della Regione Toscana risulta evidente che il settore alberghiero ad 1, 2 e 3 stelle rappresenta oggi la tipologia ricettiva più fragile, e ciò non può essere ignorato. La Regione Toscana deve interpretare questo segnale e individuare gli strumenti necessari per favorire lo sviluppo del settore alberghiero nel nostro territorio. Preso atto che i settori extralberghiero, agrituristico e delle locazioni brevi, in questo momento, godono del favore del mercato, dobbiamo riuscire ad intervenire in maniera tempestiva sul settore alberghiero con misure nuove, che coniughino spinta all’innovazione, alla digitalizzazione e alla valorizzazione delle professionalità che operano nel settore. Dobbiamo intervenire da subito in maniera lungimirante, prima che un problema economico si trasformi in un problema sociale, con le evidenti ricadute in tema occupazionale che ci sarebbero, considerato che proprio gli hotel 3 stelle rappresentano la maggioranza del sistema alberghiero toscano e nazionale” – commenta il Presidente di Federalberghi Toscana Daniele Barbetti.



Federalberghi Toscana, oltre al mantenimento da parte del Governo dello strumento del Tax Credit per gli investimenti di riqualificazione alberghiera, auspica fortemente che nella pianificazione dei prossimi fondi strutturali europei assegnati alla Regione Toscana siano individuate misure dedicate: “Le imprese alberghiere pur essendo quelle che garantiscono i massimi livelli occupazionali del settore turistico ricettivo in Toscana, non hanno mai beneficiato di misure di incentivazione ad esse specificamente dedicate. Considerati i dati emersi, riteniamo che sia improcrastinabile l’apertura da parte della Regione Toscana di un confronto finalizzato alla definizione di un Piano Strategico di Sviluppo del settore alberghiero nella nostra Regione. Tale strumento dovrebbe trovare un proprio ed adeguato spazio negli atti di programmazione regionale, ed essere la base per individuazione di azioni e misure specifiche a favore del settore alberghiero toscano tramite l’uso delle risorse derivanti dei nuovi fondi strutturali europei assegnati alla Regione”.

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

Chianciano Terme vestita di tricolore sta per dare avvio ad una delle manifestazioni più belle e attese di tutta la stagione ciclistica: i Campionati Italiani Giovanili su strada. Il meglio del ciclismo giovanile italiano (ragazzi e ragazze dai 13 ai 16 anni provenienti da tutta Italia) si sono ritrovati in questi giorni nella nostra cittadina dapprima per provare i percorsi ed adesso per contendersi le 6 maglie tricolori in palio.
Sei distinte gare che si svolgeranno su di un tecnicamente apprezzato percorso urbano ed extraurbano caratterizzato anche da un circuito finale all’interno della cittadina con arrivo in salita in V.le Roma.

Due giorni di sport e colore che vedranno Chianciano Terme frequentata dai 765 atleti e dai circa 2.200 accompagnatori, ma anche “segnata” - al fine dello svolgimento di tali gare - da limitazioni su soste e traffico veicolare.
Saranno oltre 50 le figure (polizia municipale, ausiliari del traffico, personale ASA dell’organizzazione, volontari) impegnate in ambito urbano per garantire la sicurezza degli atleti ed al contempo - interpretando al meglio le ordinanze prefettizie e sindacali - la mitigazione delle problematiche indotte dalle necessarie limitazioni al sistema della mobilità.

Oltre a dare le necessarie ed opportune risposte in termini di sicurezza all’evento ciclistico, ci sarà anche da soddisfare necessità correlate ad altri due eventi sportivi (Juventus Camp, Gare di Nuoto/Trofeo Chianciano Terme) ma anche alle esigenze lavorative delle attività e bisogni dei nostri ospiti e di tutti i cittadini. Non sarà semplicissimo, ma siamo convinti che tutti i soggetti coinvolti hanno operato, stanno operando ed opereranno al meglio affinché tutto possa svolgersi nel migliore dei modi.

Ci auspichiamo che chiunque possa comprendere l’importanza di tali eventi per la nostra cittadina e che di conseguenza, di fronte a qualche piccola criticità, possa portare la necessaria tolleranza ed indulgenza.

Partito Comunista Sez. Valdichiana ha detto...

Negli scorsi giorni è stato presentato il IX Rapporto RBM-CENSIS sulla sanità pubblica, privata e intermediata: secondo il rapporto il 28% degli italiani è costretto ad effettuare prestazioni sanitarie a pagamento a causa dei tempi d’attesa eccessivi o delle liste chiuse. Questa percentuale aumenta sensibilmente nelle regioni centrali e meridionali (22,6% nel Nord-Ovest, 20,7% nel Nord-Est, 31,6% al Centro e 33,2% al Sud).

Inoltre, le percentuali variano anche a seconda della tipologia di prestazione richiesta: convergono sulla sanità a pagamento il 36,7% dei tentativi di prenotazione di visite specialistiche (39,2% al Centro e 42,4% al Sud) e il 24,8% dei tentativi di prenotazione di accertamenti diagnostici (30,7% al Centro e 29,2% al Sud).

L’indagine testimonia come i Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), ossia i servizi che il Servizio Sanitario Nazionale è tenuto a fornire a tutti i cittadini, siano negati a percentuali sempre maggiori della popolazione (8,7 milioni di persone nel 2019).



Il rapporto mostra inoltre come le liste d’attesa presentino tempistiche del tutto inaccettabili: in media 128 giorni d’attesa per una visita endocrinologica, 114 per una diabetologica, 65 per una oncologica, 58 per una neurologica, 57 per una gastroenterologica, 56 per una visita oculistica, 97 per una mammografia, 75 per una colonscopia, 71 per una densitometria ossea, 49 per una gastroscopia. Inoltre nell’ultimo anno il 35,8% degli italiani non è riuscito a prenotare almeno una prestazione per via delle liste d’attesa chiuse.

A causa di questa barriera, che impedisce un accesso adeguato alle cure, aumenta il ricorso alla sanità privata: infatti il 62% di chi ha effettuato almeno una prestazione pubblica ne ha effettuata almeno un’altra a pagamento, mentre il 44% degli italiani si è rivolto direttamente al privato senza tentare prima attraverso il pubblico. Come conseguenza, le spese dei cittadini in favore della sanità privata sono aumentate considerevolmente negli ultimi anni: le spese sanitarie pro capite sono arrivate in media a 691,84 € (con aumento del 12,33% nel solo biennio 2017-2019), mentre quelle per nucleo familiare a 1522,04 €.



D’altro canto le inefficienze del Servizio Sanitario Nazionale stanno facendo sì che quanti non riescano a permettersi di accedere alla sanità privata rinuncino alle cure: i dati certificano infatti come la maggior parte degli italiani che stanno smettendo di curarsi provengano dai ceti bassi o medio-bassi, a testimonianza di come alle origini di tale andamento sia preponderante la ragione economica. Allo stesso modo si riscontra come a risentire di tali problematiche siano prevalentemente i malati cronici e le regioni del Sud.



I dati fotografano in maniera eloquente come nei fatti la sanità pubblica sia stata colpita pesantemente da anni di politiche liberiste. I tagli alla spesa pubblica praticati negli anni dai governi, anche di diverso colore politico, avevano infatti come chiaro obiettivo quello di indirizzare l’economia a benificio del profitto privato, e ciò è stato applicato pienamente anche alla sanità, andando a negare a molti un diritto che mai dovrebbe essere messo in discussione, come quello alla salute. La lotta per una sanità realmente gratuita e accessibile a tutti è pertanto quanto mai all’ordine del giorno.

Manuela Carpini ha detto...

ARTICOLO CROCE VERDE

Il presidente della Croce Verde Chianciano comunica le novità dopo l'assegnazione delle nuove cariche.

Quando e come è nata la vostra associazione?
La Pubblica Assistenza “Croce Verde” è tra le associazioni di volontariato più longeve della regione Toscana e tra le prime a nascere a livello nazionale. Venne fondata addirittura nel 1892 e nacque per volontà di un gruppo di generosi concittadini, con l’obiettivo comune di prestare assistenza socio-sanitaria alla comunità chiancianese. Come tutte le P.A. toscane, anche la “Croce Verde”, aderisce dell' ANPAS (Associazione Nazionale Pubblica Assistenza Sanitaria).

Lo scorso 26 maggio ha avuto luogo l'assemblea per il rinnovo delle cariche che riguardano il Consiglio Direttivo per il quadriennio 2019-2023, com'è stato definito il nuovo organigramma?
Il nuovo presidente è Patrizio Mariotti. La carica di vicepresidente è stata affidata a Mauro Mariani. Entrambi i vertici istituzionali saranno coadiuvati dal nuovo consiglio direttivo che ha riconfermato le figure di: Roberto Poggiani (ex presidente), Claudia Merli, Dario Del Giusto e Marino Innocenti. A loro, si uniranno i nuovi membri: Isabella Calì Garcia, Chiara Micheli e Mauro Cozzi Lepri. Sono stati inoltre eletti, per il collegio dei sindaci revisori, Andrea Marchetti (Presidente), Cinzia Bastiani e Paola Canestrelli. I soci e i volontari hanno nominato, come collegio dei probiviri, le persone di: Gianfranco Pinzi (Presidente), Attilio Pinzi e Luciano Martinelli.

In quali settori opera l'Associazione?
Grazie all'aiuto di 5 dipendenti, 5 ragazzi del servizio civile nazionale, circa 100 volontari attivi, riusciamo ad operare nei settori della sanità, del sociale, della protezione civile e della "Clown Terapia". Abbiamo una convenzione con la centrale operativa 118 per garantire il servizio di emergenza sanitaria, con ambulanza che assicura un' operatività di 365 giorni all'anno per 12 ore al giorno, dalle 8 alle 20. Tramite periodici e specifici corsi, i nostri formatori interni preparano soccorritori di livello avanzato. Sosteniamo le esigenze di persone anziane e di quella parte di comunità che necessita supporto tramite la distribuzione di generi alimentari. Questo sostegno è reso possibile anche per merito dell'iniziativa Fresco Coop e Banco Alimentare. Le Coccinelle - clown in corsia, con i loro indistinguibili "nasi rossi", cercano poi di trasmettere un sorriso a persone di tutte le età che vivono un momento poco fortunato. La Croce Verde ovviamente dispone di mezzi attrezzati anche per persone non deambulanti. Assicura il trasporto dal domicilio del paziente alla struttura sanitaria. Tale servizio è destinato a coloro i quali dovranno essere sottoposti a cicli ripetitivi di chemioterapia, radioterapia, riabilitazione e/o visite specialistiche.

Quali obbiettivi ha intenzione di raggiungere il nuovo Consiglio?
Il nostro slogan è "aiutaci ad aiutare", ha dichiarato il vice presidente Mariani. Aspiriamo a consolidare il lavoro positivo effettuato in passato dai nostri predecessori e ci auguriamo di incrementare i servizi per aiutare il prossimo. Abbiamo bisogno del contributo di tutti, perché l’auspicio è che si possa davvero costruire qualcosa che non sia utile solo alle persone in difficoltà, ma per la cittadinanza tutta.

Manuela Carpini

Andrea Marchetti Sindaco di Chianciano Terme ha detto...

Superati gli ultimi adempimenti amministrativi, possiamo concentrarci sulla imminente realizzazione della Cittadella Sportiva Il Castagnolo!
SI PARTE!!! 🤩

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

La Regione Toscana ha emesso un Bollettino di criticità ARANCIONE per RISCHIO IDROGEOLOGICO IDRAULICO RETICOLO MINORE e TEMPORALI FORTI dalle ore 00,00 alle ore 13,00 di domani mercoledì 10 luglio 2019 valido per tutti i Comuni dell'Unione.
Per approfondimenti consultare www.cfr.toscana.it

Marcello Fallarino ha detto...

Finanziamenti regionali sicurezza stradale

SIENA

- Siena: finanziamento da 75.000 euro;
- Castelnuovo Berardenga: finanziamento da 100.000 euro;
- Chianciano Terme: messa in sicurezza del tratto urbano della SS 146, con costruzione di marciapiedi su viale della Libertà e su via Bruno Buozzi e messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali dal km 16+162 al km 17+200 nel capoluogo comunale, finanziamento da41,182 euro (su 75.000 richiesti);
- Colle Val d'Elsa: finanziamento da 75.000 euro;
- Monteroni: finanziamento da 55.738 euro;
- San Casciano dei Bagni: finanziamento da 18.275 euro;
- Sinalunga: finanziamento da 75.000 euro;
- Sovicille: finanziamento da 75.000 euro;
- Torrita di Siena: finanziamento da 75.000.

Anonimo ha detto...

La cittadella dello sport sarà l'ennesima cosa mal riuscita e fatta in economia del nostro paese. Ma non è meglio concentrarsi su eventi di successo nel settore podismo ciclismo e nuoto dove bastano l'organizzazione e le strutture che abbiamo e usare questi soldi pubblici in cose più urgenti e importanti?. Decoro e riqualificazione urbana i primis. Ammesso e non concesso ma ci credo poco che questa cittadella dello sport venga realizzata al castagnola non sarebbe una cattedrale nel deserto? E il kinderino per i cani non farebbe ancora più ridere?
Ripartiamo da ciò che serve per favore!!

Anonimo ha detto...

Per riqualificare il castagnolo non servono cittadelle basterebbe tenere l'area pulita far raccogliere le vacche dei cani ai loro padroni e togliere quel ridicolo recinto fatto più per i proprietari che non hanno voglia di camminare e arrivano fin lì con la macchina che per i cani. Poi d'estate per ovvi motivi manda un puzzo da morire.

Anonimo ha detto...

Il Bastafà regna sovrano. Cuccateveli per altri cinque anni, a meno che un paio dei nuovi entrati si rendano conto al più presto che loro non contano nulla e sono lì solo per numero ed avallare scelte improvvide contro il Paese. Dimostrerebbero di avere la tanto Onestà Intellettuale sempre decantata da qualcuno, ma mai dimostrata. Poi venga il Commissario e ci dica corsa è successo negli ultimi vent’anni. Ma Giano e tutti i pupi non li eliminate? Siete voi stessi ad aver ammesso il fallimento!

Anonimo ha detto...

La cittadella dello sport sarà più che altro l'amore cittadella del calcio.

Piuttosto, per quelli che sabato e domenica si sono lamentati del disagio causato dalla chiusura del traffico per le gare ciclistiche, suggerisco stasera di andare a farsi una bella camminata a piedi o un giretto in macchina.....deserto totale

Angela Betti ha detto...

Un incendio si è sviluppato stasera nel negozio di “Romolo caccia e pesca” a Chianciano Terme in viale della libertà. I cani che si trovavano all’interno del negozio sono stati portati in salvo come i proprietari che si sono dati subito da fare per far bere gli animali. I vigili del fuoco sono intervenuti prontamente per spegnere l’incendio nel negozio che oltre ai cani però aveva anche altri animali al proprio interno oltre a delle armi da fuoco. Sul posto anche i Carabinieri.

Anonimo ha detto...

all'anonimo delle "vacche" dei cani...
ma vai a fatti un giro vai...
io allo sgambettamento ci arrivo come mi pare ! in base al tempo e alla voglia che ho di camminare o meno!
forse te sei sempre a spasso perchè non hai da fare altro.
Non sarai per caso quel che demente che ci ha buttato gli ossi di pollo o che sparge polpette avvelenate per le strade?
Sei un poveraccio nullafacente. Cattivo nel midollo. Campi male.

Corriere di Siena ha detto...

CHIANCIANO TERME

Fiamme nell'armeria, paura nel quartiere

Incendio nella tarda serata di martedì 9 luglio in un negozio di Chianciano Terme.

Le fiamme sono nate a causa di un guasto di un utensile elettrico. Non si segnalano danni particolari alla struttura, anche se un po' di apprensione è derivata dal fatto che il negozio, oltre a cibo per animali, è anche un'armeria: tra gli abitanti della zona c'è stata un po' di ansia fino a quando le fiamme sono stato domate.

Sul posto vigili del fuoco e carabinieri.

Andrea Marchetti Sindaco di Chianciano Terme ha detto...

Summer School "Acqua, vino e ospitalità. Le virtù di un territorio, dagli Etruschi a oggi" 9/13 settembre Chianciano Terme.
Cinque giorni di lezioni, incontri, visite ad aziende, appuntamenti gastronomici, laboratori pratici, percorsi benessere rivolti a chiunque ami la cultura del cibo, la Toscana e le nostre Acque.

#chiancianoterme #unistrapg #termedichianciano #upmc #alberghierochianciano #chiancianotermedavivere #piubellacosanonce #lavitaebella

Anonimo ha detto...

Aver detto cosa ovvie su chi deve raccattare le cacche dei cani o espresso opinioni non pensavo potesse suscitare tanta violenza verbale. Accuse buttate la in maniera gratuita e il discorso del lavoro poi ridicolo....
Ma non è che questi poveri animali li antropomorfizzate troppo?

Paolo Piccinelli Insieme per Chianciano ha detto...

Chianciano ha necessità di tornare ad essere un distretto che rappresenti una specificità. “Chianciano fegato sano” ne è stato un esempio. Sarebbe interessante ricreare qualcosa che declini di nuovo un’assonanza con il nostro paese tanto negli operatori quanto negli utenti.

LE PRIME MISURE

L’Italia scommette sul turismo sanitario, business da 100 miliardi l’anno

Questo trend muove almeno 11 milioni di turisti in cerca di cure di qualità o a volte solo più economiche senza disdegnare la possibilità di alloggiare durante il periodo di assistenza in un luogo con interesse storico, culturale o con bellezze naturali

L’Italia è in cima ai sogni di ogni turista medio nel mondo. E ora prova ad agganciare uno degli ultimi trend: quello del turismo sanitario e termale. Che vale 100 miliardi di dollari l’anno e muove almeno 11 milioni di turisti in cerca di cure di qualità o a volte solo più economiche senza disdegnare la possibilità di alloggiare durante il periodo di assistenza in un luogo con interesse storico, culturale o con bellezze naturali. A indicare la possibilità di intercettare questo trend è il Ddl delega sul turismo appena approvato dalla Camera.

Le misure per promuovere il turismo contenute nella legge delega include tra i «settori turistici emergenti» anche «il turismo sanitario e termale basato su un’offerta di viaggio e di permanenza finalizzata alla cura della salute e alla ricerca del benessere, che prevede trattamenti sanitari specifici e l'assistenza di personale medico professionalmente qualificato». Nella stessa delega che prevede anche novità per le guide turistiche (previsto un riordino), l’introduzione di un codice identificativo anti abusivi per tutte le strutture ricettive (codice introdotto nel decreto crescita) e una restyling del sistema a stelle per gli alberghi si prevedono anche misure per promuovere il turismo accessibile (quello rivolto ai disabili), il turismo esperenziale e quello cosiddetto delle radici , «basato sullo sviluppo di un'offerta turistica di ritorno volta a promuovere e a favorire la riscoperta delle proprie radici da parte delle comunità di italiani residenti all'estero».

Le esperienze a livello internazionale e i tentativi per promuovere il turismo sanitario anche in Italia non mancano. Si va dai casi più eclatanti dei dentisti della Croazia che offrono pacchetti di cure low cost con la possibilità di soggiorno anche nelle località turistiche a città come Dubai che hanno investito in grandi strutture sanitarie di qualità per attrarre pazienti facoltosi da tutto il mondo. E in Italia?  Tra le iniziative c’è quella di «Health Lombardy» una rete con tanto di vetrina on line che riunisce tutti i poli di eccellenza privati presenti sul territorio regionale: dall'Humanitas al gruppo ospedaliero San Donato, dall'Istituto Europeo di Oncologia (Ieo) al Centro Diagnostico Italiano, dall'Istituto Auxologico Italiano al cardiologico Monzino, dalla Fondazione Fatebenefratelli al Gruppo Multimedica. Anche Federterme promuove il sostegno al turismo sanitario sottolineando che la reputazione, le potenzialità e l'attrattività del sistema termale italiano può contribuire ad attrarre 3,5 milioni di cittadini europei che potrebbero venire in Italia per turismo della salute.

Anonimo ha detto...

Ci fate sapere se levate i pupi di Giano?
Il Giorni probabilmente è di mente corta ma aveva detto che erano da togliere

Anonimo ha detto...

Si, pienamente d'accordo!
Magari!!!
Ma si punta sul turismo sanitario o sul modello Rimini?
No perché le due cose sono diametralmente opposte!
Il turismo sanitario attira persone che per necessità ovvie, hanno bisogno di riposo, tranquillità, decoro e pulizia e non aggiungo altro....
Poi vabbè, se so falsi malati allora mi sta bene tutto!!!







Gianluca ROSSI ha detto...

Per piacere. Date risposte fattive sulle strisce in viale della libertà zona piazza Italia prima che accada qualcosa di increscioso. Quotidianamente dobbiamo fare lo slalom tra le auto con i bambini piccoli per attraversare la strada. Solo il buon senso di qualcuno che si ferma ci permette di attraversare senza sicurezza.
È inutile implementare Chianciano con telecamere di videosorveglianza quando poi vengono a mancare le basi. Cortesemente non ci rispondete stiamo valutando un senso di marcia alternativo non ce ne bisogno. Questa attesa post elettorale ci lascia perplessi.
Cortesemente chiediamo di vigilare sul senso di marcia di Via Sabatini sempre di più a doppio senso.
Grazie.

Gianluca ROSSI

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

Regione Toscana ha emesso un Bollettino di criticità GIALLO per RISCHIO IDROGEOLOGICO IDRAULICO RETICOLO MINORE e TEMPORALI FORTI dalle ore 7,00 alle ore 21,00 di domani Lunedì 15 Luglio 2019 valido per tutti i Comuni dell'Unione.
Per approfondimenti consultare www.cfr.toscana.it

Anonimo ha detto...

Il migliore alleato di PEAC è Fallarino...ogni volta scrive su FB porta voti alla parte avversa

Anonimo ha detto...

No ma fatemi capí siamo (o almeno dovremmo essere) in piena stagione e di sabato alle 17 si chiudono le piscine Theia perché c'è una festa di matrimonio. E i clienti che hanno prenotato il week end due mesi fa per venire a Chianciano e andare alle Treia? Chi glielo dice? Bravi complimenti.....e tanti auguri agli sposi

Federalberghi Chianciano ha detto...

Federalberghi: “Per la Ribussolaia ci vuole l’impegno di tutti i Comuni”

L'associazione chiede l'intervento di tutta la Valdichiana senese per la riapertura del viadotto

L’Associazione Albergatori – Federalberghi Chianciano Terme chiede un impegno concreto da parte di tutte le amministrazioni comunali e un’azione in sinergia da parte di tutto il territorio per la riapertura del viadotto Ribussolaia sulla SS146, un’opera strategica per la viabilità non solo di Chianciano Terme, ma di tutta la Valdichiana senese.

“La Ribussolaia non è soltanto un’infrastruttura essenziale per Chianciano Terme – spiega il Presidente Daniele Barbetti – si tratta di un’opera di interesse strategico per la viabilità di tutto il nostro territorio, sia per i residenti che per i turisti. La chiusura del viadotto ha provocato un forte disagio nella viabilità urbana della cittadina termale, con l’incremento del traffico nelle vie interne e la difficoltà da parte dei turisti di raggiungere le rispettive destinazioni.”

Il viadotto Ribussolaia, sulla strada statale 146, è infatti chiuso da circa un anno perché ha bisogno di interventi di consolidamento. Sono emersi tredici punti di criticità di tipo funzionale e strutturale, per cui sono necessarie cospicue risorse per un intervento di consolidamento, in modo da evitare la più complessa e onerosa opera di smontaggio, demolizione e successiva ricostruzione.

“La ricerca di soluzioni e risorse per la messa in sicurezza della Ribussolaia non può essere demandata unicamente all’amministrazione comunale di Chianciano Terme – continua il Presidente Daniele Barbetti – Dal momento che si tratta di un’opera essenziale per la viabilità del nostro territorio, che aumenta notevolmente anche i tempi di percorrenza per raggiungere l’ospedale di Nottola, è necessario un intervento congiunto da parte di tutte le amministrazioni comunali limitrofe. Auspichiamo quindi che il percorso politico-amministrativo possa portare nel più breve tempo possibile alla riapertura di un’arteria stradale fondamentale per l’intero comprensorio.”

Angela Betti ha detto...

ALERT Filiale Mps Centro storico

Già partita una raccolta di firme contro la decisione della banca che sacrificherebbe la filiale di via Dante, troppo vicina all’altra sebbene più ‘lucrosa’. Il sindaco
Marchetti ha già chiesto di mantenere servizi, un presidio e assistenza per gli utenti (spesso anziani) del Paese. ... la filiale di piazza Italia rimane aperta.
Cosa ne pensate?

daniele ha detto...

per Partito Comunista Valdichiana

premetto che sono apartitico ma avevo accolto con curiosità e interesse la presa di posizione del PC per fare chiarezza sulla gestione delle nostre terme.
devo ricredermi, sono come gli altri !!!!
Non se ne salva uno.
E pensare che stiamo parlando del nostro futuro. Abbiamo paura di ammettere i nostri errori! per poi ricostruire, partendo dai nostri sbagli.
e questa la canto a Voi, Fallarino/Piccinelli

Paolo Piccinelli Insieme per Chianciano ha detto...

Per DANIELE 16 luglio. Scusa forse mi é sfuggito qualche post precedente? Non ho capito perché mi hai chiamato in causa, magari spiegami e cerco di darti una risposta

daniele ha detto...

in risposta a piccinelli

ti ho chiamato in causa perché la tua lista civica per me si scrive “insieme per chianciano” ma si legge PD.
Ti ho chiamato in causa anche perché hai dato l’impressione che veramente “vuoi cambiare” per far uscire dalla stagnazione la nostra cittadina.
Sono stati commessi degli errori e da questa consapevolezza bisogna ripartire per superarli.
I problemi vanno affrontati, non a chiacchiere, però !
I concittadini non possiamo accettare che Marchetti nel 2014 in risposta all’interrogazione De Angelis dichiari “l’unica soluzione possibile è quella di intervenire sugli emungimenti” e dopo a distanza di anni non c’è traccia di interventi finalizzati a tutelare la nostra unica ricchezza.
I concittadini non possono accettare che trattandosi dell’unico volano della nostra economia (acqua termale) , Rocchi sul blog abbia dichiarato che Chianciano fa parte di un sistema chiuso chiancianese (cit Pagano), mentre Marchetti alla radio dichiarava “le nostre acque sono tutte un po' collegate” e quindi bisogna tener conto anche degli emungimenti indiscriminati di altri concessionari che fanno parte dello stesso bacino.
Non è rispettoso nei confronti dei concittadini che prima delle amministrative siano venuti a chianciano a sostenere peac , la senatrice Nisini della lega accompagnata dal consigliere regionale casucci dichiarando il loro appoggio per il rilancio del termalismo ma senza fare un minimo accenno alla tutela della risorsa idrica termale, nonostante il fatto che, il 19 settembre 2017 , proprio Casucci e Roberto Salvini con una interrogazione accusavano la giunta di gravi responsabilità anche penali nella gestione di un bene pubblico.
Hanno dimostrato che hanno a cuore le sorti di Chianciano ?
Ben venga il rilancio del termalismo, ma senza tutelare la materia prima (acqua termale) non andremo da nessuna parte.

Anonimo ha detto...

Siamo messi proprio bene.:
M5s muti
Lega muti
Pd muti
Peac muti
Chi dobbiamo votare la prossima volta?

Sergio ha detto...

Per daniele
Da quello che dici per fortuna sembra che si salvi linda pallecchi, fdi

Paolo Piccinelli Insieme per Chianciano ha detto...

Daniele, grazie ora ti sei spiegato meglio.
Sulla tutela delle acque, come ho già scritto, non faremo mancare il nostro appoggio all’amministrazione qualora ci fosse da ribadire o sostenere un confronto con comuni limitrofi che non osservano un rispetto degli emungimenti. Ma deve essere la maggioranza, con l’apporto di tecnici, a portare avanti una linea.

Sul termalismo tuttavia, in campagna elettorale abbiamo più volte chiesto che l’Amministrazione e la società Terme Gestione, ci rappresentassero il piano degli investimenti o una linea strategica sulla quale lavorare e capire se davvero vogliono ancora far parte del sistema Chianciano, cosa che personalmente (ma spero di sbagliarmi) non sembra. Ma al momento c’é un silenzio su tutta la linea. Hai per caso sentito parlare di rinnovo delle nomine? Era previsto pochi giorni dopo le elezioni, ma nessuno ne parla.

Credo anche io che si debba lavorare al rilancio Termale con la dovuta attenzione alla tutela delle acque, però la cosa oggi imprescindibile é quella di capire in maniera chiara, che ruolo avranno le Terme nel futuro del nostro paese e conseguentemente quale sia la Chianciano che l’amministrazione vuole collocare nel mercato, perché ad oggi le idee sembrano poco chiare e in questa visione nebulosa, anche gli imprenditori fanno fatica a ritrovarsi.
Sarai d’accordo che tutelare la risorsa, ma non cercare di venderla, sarebbe peggio...

Detto questo, é’ stato espresso un voto ed é stato fatto in maniera inequivocabile, ora però spero che i cittadini che hanno espresso la loro fiducia, avendo a cuore il futuro del paese, chiedano all’Amministrazione, una visione concreta.

Anonimo ha detto...

Voi della Lega se ancora ci siete battete un colpo. Almeno eliminate i pupi e Clangiano. Lo avevate dichiarato in campagna elettorale. Tante altre cose avevate detto. Anche mai con peac e con il tuttologo. Poi, per un posto da consigliere muto gli avete regalato un migliaio di voti, che sui poco più dei duemila totali che hanno avuto è circa il 50% ancora una volta il cdx ha abboccato a questa lista civica di soli sinistri. Il colmo è che poi abbia stravinto con i voti della Lega, ma Salvini lo sa? Sig. Giorni, almeno lei cominci a dimostrare la tanto reclamata onestà intellettuale, ora che ha visto come funziona nella stanza dei bottoni e che a lei non glieli fanno neppure vedere, prenda le distanze e rispetti i cittadini che l’hanno votata. Si dimetta e invochi un Commissario esterno. Ha fatto solo chiacchiere e senza distintivo tra l’altro!

daniele ha detto...

In risposta a Piccinelli
La corretta gestione dell’acqua termale, unica nostra ricchezza, non potrebbe essere l’occasione per riacquisire i voti persi ?
La Regione attribuisce la responsabilità ai Comuni.
L’amico Palazzi dal 2006 dichiara che occorre una programmazione comprensoriale (obbligatoria) e le nostre sorgenti sono le più vulnerabili ai fini dell’impoverimento..
Conosci la portata delle acque termali dei Concessionari che fanno parte dello stesso nostro bacino ?
San casciano: 5 milioni e 800.000 litri al giorno che si disperdono nelle campagne. Al 3 posto in Europa per portata di acqua termale.
Sarteano: 300 l/s
Chianciano: acqua santa: 0,48 l/s
Irrisoria la portata della sorgente S Elena

Rapolano: abbassamento del livello idrostatico almeno dal 1960 e in misura crescente a causa degli emungimenti indiscriminati e scarsità precipitazioni. Senza poi considerare il pompaggio di milioni di litri di acqua termale per estrazione travertino.
Non pensi che forse dovrebbero essere i nostri vicini a trovare il modo di non penalizzare il nostro territorio ?
Eccessivo sfruttamento della risorsa idrica termale? perdita della pressione idrostatica e RISCHIO SUBSIDENZA. Così come a Tivoli e Guidonia (Report). La causa ? eccessivo emungimento acque termali e pompaggio acqua per estrazione travertino.

mazzetti stefano ha detto...

-gruppi sport e for family,babbo natale, e altri da portare via altrove con ribassi prezzi, in tutte le lingue a fronte di critiche di questo, hanno risposto "QUESTI SONO I PREZZI DI MERCATO", "A RIMINI FUNZIONA PERCHE QUI NON PUO FUNZIONARE" ETC ETC........... tradotto in italiano per chi fa incoming... DEVI PARTECIPARE A QUESTE INIZIATIVE PRENDERE LAVORO SOTTOCOSTO PER COLLABORARE SE NON LO FAI SEI UN NEMICO SPORCO BRUTTO CATTIVO PUZZI REMI CONTRO...MANCA SOLO LA SPIEGAZIONE DI COME POI PAGARE TASSE,SPESE GESTIONE, SPESE PERSONALE,.... booh, a me sembra allucinante, promuovere queste logiche, E SECONDO ME EQUIPARABILE PARI PARI A "ISTIGAZIONE A DELINQUERE" , e il bello è che, chi istiga altri POI FA PAGARE I SUOI DI SERVIZI A PREZZI PIENI!!!!!!!, CI VEDO IN QUESTO UN IPOCRISIA SENZA CONFINE E UN INIQUITA ALLUCINANTE.
PURTROPPO!!!! la frase "la legge è uguale per tutti" è solo una scritta per arredare tribunali....... la verità è che "LA LEGGE è UGUALE PER TUTTI I COGLIONI", basta essere furbi e propensi a male intraprendere e in quel modo tutto e permesso e ti aiutano anche, invece di ostacolarti e obbligarti al rispetto di norme, leggi, e regole comuni, bbbooooohhhh, STANO MONDO.
- controlli avuti io anche solo negli ultimi 15 mesi:
"agenzia entrate" "finanza" "usl-alimentare" usl-parte rurale" "provinciale" "polizia municipale" "ispettorato lavoro", "i nuovi "agenti fluviali""controllo camere, misure mq, misure finestrato,bagni, parcheggi" , e sicuro qualcosa mi scordo.. ora!!, come mai , nonostante risulti media mezze pensioni a 56,00(nel 2014) a me contestano che è troppo basso e quindi evado e faccio nero di almeno 25%,QUINDI LO STATO ITALIANO DICE CHE A MENO DI 70,00 EURO MP , NEL MIO CASO, NON E POSSIBILE LAVORARE(E QUINDI E IMPOSSIBILE ANCHE "COLLABORARE" CON LE INIZIATIVE VOLUTE E FATTE, E NON PERCHE SONO BRUTTO SPORCO E CATTIVO, MA SOLO PERCHE LA MATEMATICA ALLA PIETRICCIA NON E INTERPRETABILE, E SCIENZA!!ASSOLUTA.), SE SEGNO MENO SONO UN EVASORE DELINQUENTE E MI MULTANO CON TUTTI ANNESSI E CONNESSI... MA SE VIENE PAGATO 15,00 MP..... DA 15 A 70 QUINDI , CHI "COLLABORA" E VENDE A QUELLE CIFRE FAREBBE, SECONDO CALCOLI DELLO STATO ITALIANO, IL 370% DI NERO????......OPPURE MAGARI FA CASSA LUI E LASCIA INPAGATO TUTTO QUELLO CHE DOVREBBE PAGARE???(O ALMENO GROSSA PARTE).....MMHH A ME PARE + PLAUSIBILE LA SECONDA...
-IN QUALI FIERE è STATA FATTA PROMOZIONE?
-CHE % DELLA TDS E STATA UTILIZZATA PER PROMOZIONE FINALIZZATA A PORTARE CLIENTI PAGANTI CIFRE GIUSTE?
-PACCHETTIZZAZIONI DEI T.O. CHE MUOVONO MERCATO, CHIUDONO IL 2020 ENTRO FINE LUGLIO....PERCHE POI STAMPANO E PROMUOVONO....QUALI AZIONI SONO STATE FATTE PER "PROPORRE" CHIANCIANO E NOSTRI SERVIZI.....SI POTREBBERO SAPERE I NOMI DEI T.O CONTRATTUALIZZATI??
modesto mio parere, che nulla conta...... IL PROBLEMA NON E IL FATTO.....E IL NON FATTO! nei coglioni che ci sia un calendario eventi, se non c'è clienti da mandare in quegli eventi.(A PARTE QUELLI DA 15,00 MP)......CMQ, SPERARE MALE NON FA, E IO CONTINUO A SPERARE CHE CHI DI DOVERE INIZI A CONSIDERARCI IMPRENDITORI ALLA PARI DEGLI ALTRI, CHE OFFRENDO I NOSTRI SERVIZI FACCIAMO PARTE DI UN SISTEMA FINALIZZATO A "FARE TURISMO".......AL MOMENTO PURTROPPO SIAMO CONSIDERATI SOLO LO STRUMENTO RICATTABILE PER FAR DORMIRE E MANGIARE PERSONE SOTTOCOSTO, CHE VANNO POI A SPENDERE PER SERVIZI A PREZZI PIENI DEGLI ALTRI.

Paolo Piccinelli Insieme per Chianciano ha detto...

Daniele, in questo momento e per le cose che hai scritto, credo che più che guardare ai voti, si debba pensare a salvaguardare il nostro paese.
Io non ho competenze tecniche su questo tema, ma come ho detto la cosa ci preoccupa e non abbiamo nessuna difficoltà a sostenere l’Amministrazione in questa battaglia.
Facciamo così, visto che stiamo presentando alcune interrogazioni su varie questioni, mi prendo l’impegno di introdurre anche questo argomento e di “pungolare” l’Amministrazione per convocare un incontro pubblico con tecnici qualificati e con gli attori socio/economici interessati.
Non appena presentata, invierò una copia a Valtubo.

Anonimo ha detto...

Si sa quanto è costato quest'anno far venire lo Juventus camp?

Daniele ha detto...

Il tecnico ce lo abbiamo in casa e da una vita predica le stesse cose. Leggi relazione di geologiA redatta nel 2006 e 2013 a supporto del P.S. da marcello palazxi.
Non c è futuro perché non c é volontà politica. Tutti sanno ma nessuno interviene !!! Anche barbetti lo sa.
Se intervieni ora penalizzi l'attività economica. Ma la preservi per le future generazioni. Si chiama Sviluppo sostenibile.!!! Agenda 2030.
A meno che ce ne freghiamo dei nostri figli e nipoti. E
finché dura fa verdura.!!!
A cosa serve un P.S. se lo osserviamo a metà.






Anonimo ha detto...

Mazzetti hai ragione da vendere.
Ma ricordati che questi li hai votati e spalleggiati anche te.
Gli eventi come vengono chiamati da loro sono tutti poco turistici e a basso prezzo.
Chianciano viene svenduto, in altri posti con 15 euro non ci mangiano nemmeno la pizza, qui ci fanno cena, ci dormono e fanno colazione la mattina.
Di cosa vogliamo parlare, di amministrazione, di imprenditori??? Sentite a chi l’ha visto, qui sono sparti da anni, se mai ci fossero stati.

Anonimo ha detto...

Oooohhhh davvero! Ma sti pupazzi avete promesso che li cavavi da tre passi e poi come fa la Lega ad appoggiare questa A.C. che non dice mai nulla sui profughi e ne tiene nel territorio forse qualcuno in più del dovuto? Veramente per una seggiola si fa di tutto!

Anonimo ha detto...

Perchè a Chianciano esiste la Lega? il Giorni credo che rappresenti solo ed esclusivamente se stesso

Anonimo ha detto...

E forse non troppo!

JackSummers ha detto...

Purtroppo a causa questo disinteresse il popolo si allontana sempre più dalla politica.

Anonimo ha detto...

...e con molta ristrettezza mentale, aggiungerei per finire meglio l'ultima frase del discorso. Mi impaurisco davanti a certi discorsi...quindi rifletto e trovo comunque il lato positivo, perché altrimenti non mi sarei resa realmente conto di come alcune persone, e rappresentanti di partito, possano pensarla, e cioè nel modo completamente opposto al mio, e, senza giudicare, come da mia abitudine, prendo tristemente atto, rispetto ma non condivido nella maniera più assoluta.

Anonimo ha detto...

Non tutti siamo fatti così, c'è anche chi parla sempre in maniera positiva del proprio paese, che lo apprezza e lo fa apprezzare per le sue bellezze, naturali, enogastronomiche, storiche e culturali, perché la bellezza di un paese, qualsiasi esso sia, parte dalla bellezza con cui si riesce a vederlo, solo così si potrà essere in grado di trasmetterla, solo se la vedi e credi veramente che sia così. Vi posso garantire che il mio non è un eccesso di ottimismo, è realtà che vivo e faccio vivere tutti i giorni, si proprio nel mio paese, nel nostro paese, che è lo stesso di cui la maggior parte di voi ne parla male. Perché si, anche la nostra realtà è apprezzata nello stesso modo di altri paesi vicini che non hanno ormai bisogno di tanta pubblicità. Il problema è proprio questo, smettere di lamentarsi, di essere invidiosi l'uno dell'altro, di sparlare di tutto e tutti senza portare nulla di positivo né a se stessi né al paese. Cerchiamo, ognuno nel nostro piccolo a guardare e vedere anche gli aspetti belli e positivi che la nostra cittadina ha sempre avuto e offerto, e che,anche solo per posizione geografica, continuerà ad avere. Credetemi se cambiassimo tutti il modo di guardare e soprattutto di parlare non "sparlare" del nostro paese, le cose piano piano cambierebbero, ma quanti di voi ci credono? E quanti di voi mi prenderanno per matta?