Sono
stato all'incontro organizzato dal Partito Comunista alla Cripta sul
tema del futuro delle Terme di Chianciano ed incentrato sull'utilizzo
delle acque.
Sinceramente
non ero molto convinto ne valesse la pena, ma sia il titolo
provocatorio dell'evento che l'argomento trattato hanno destato il
mio interesse.
Erano
presenti poche persone, trenta circa, tra cui il Sindaco Marchetti ed
il Presidente dell'Ass.Albergatori Barbetti, più qualche esponente
del PD.
L'apertura
è stata fatta dal segretario del Partito Comunista di Chianciano
Nicola Bettollini che ha poi lasciato la parola ad Antonio Falcone, la
posizione espressa è stata a favore della necessità di un rilancio
del termalismo, essendo la nostra unicità rispetto ai vari
“turismi”, mettendo al primo posto la cura ed il cliente che
garantisce una lunga permanenza a Chianciano, sostenendo fortemente
che l'acqua e le Terme rimangano di proprietà pubblica, sono state
ricordate le lotte fatte negli anni novanta dai chiancianesi e
rimarcando che eventi come il Paese di Babbo Natale se pur
apprezzati, portano si movimento, ma composto per lo più da persone
delle vicinanze e non rilanciano Chianciano come meta turistica come
potrebbe fare l'acqua.
Successivamente è intervenuto il Sindaco che ha sostenuto l'importanza mai dimenticata delle Terme e ha allo studio un differente utilizzo delle acque, ha poi precisato che la Terme Immobiliare ha un debito molto contenuto rispetto alle altre città termali come Montecatini o Casciana, che ciò è dovuto praticamente ad il mancato pagamento dell'affitto da parte della società di gestione delle Terme di Chianciano, e che tale debito è stato trasformato in quote di proprietà della società di gestione con aumenti di capitale, per cui ad oggi la Teme Immobiliare ha un 30% circa nella gestione.
Poi è intervenuto il Barbetti che ha espresso la preoccupazione per il dopo dismissione e per come verranno gestiti gli immobili dalla Regione.
Ci
sono stati altri interventi he non sto a riportare, tra cui quello
dell'esponente regionale (se ho capito bene) del Partito Comunista
che è uscito con un'esaltazione del socialismo sinceramente quasi
comico e fuori tema, comunque la serata si è rivelata più
interessante del previsto, l'argomento Terme, troppo spesso
tralasciato, è stato trattato in maniera aperta, non sono uscite
ricette, ma timori per il futuro, il segretario Bettollini ha
rilasciato questo commento al blog a corredo dell'evento: “Parco Giochi o Città della Salute? Chianciano per il Sindaco Marchetti, sue parole testuali all'assemblea sulle Terme di Chianciano organizzata del Partito Comunista Venerdì 4 Marzo, può essere entrambe, visto che l'acqua è il valore aggiunto.........Valore aggiunto?!?!?! L'acqua termale deve essere l'unico valore primario della città ed in tal senso devono andare tutte le politiche a tal sostegno! Non possiamo trasformare le terme in un albergo benessere per pochi intimi e completamente privato e la Direzione Sanitaria in un mega ambulatorio privato e centro diagnostico sostituendosi ai servizi della ASL. Così non si crea occupazione ma solamente si favorisce il privato e la regione ad uscire dalle terme! TROPPO COMODO! LOTTIAMO PER IL NOSTRO TERRITORIO, LOTTIAMO PER CHIANCIANO TERME NON PER CHIANCIANO GIOCHI!”
Saluti,
Valtubo
PS: Video dal canale valtuboblog su youtube
Saluti,
Valtubo
PS: Video dal canale valtuboblog su youtube