sabato 23 marzo 2024

Nicola Bettollini abbandona la corsa a Sindaco a Chianciano Terme




Nicola Bettollini candidato Sindaco a Chianciano Terme per la Lista L'Unità con queste parole annuncia l'abbandono alla corsa elettorale:

Cittadine e cittadini, Compagne e Compagni, è con estremo rammarico che vi comunico le mie dimissioni da candidato Sindaco di Chianciano Terme. 
Vi sono momenti nei quali, si devono prendere decisioni difficili che da una parte procurano un certo dispiacere ma dall'altra, danno sollievo a chi ha bisogno. Le motivazioni sono personali. Colgo l'occasione per ringraziare tutti coloro che hanno dato sostegno alla lista ed agli ideali che ne hanno chiarito l'identità. Il progetto non è abiurato ma solamente rimandato.
La mia non è una fuga dalla politica, un Comunista non scappa mai dai suoi impegni, puo' prendersi una pausa ma torna sempre a lottare per gli ideali di uguaglianza, libertà, condivisione e per i diritti sociali. I punti del programma di lotta, sono è rimangono dei punti fermi, invito le altre liste a riprenderli in toto per il bene della città, a mio parere, gli unici che potrebbero dare sollievo e ringrazio di cuore, tutti coloro che hanno approvato tali punti. Invito la cittadinanza a prendere l'iniziativa, a lottare per i propri ideali ed a pungolare sempre e comunque chi ricopre cariche politiche e chi milita con passione. Non è un addio è un arrivederci, ci sarà sempre bisogno di chi lotta per chi ha bisogno. 
Hasta la victoria siempre a Chianciano e nel mondo. P.S. Forza Virtus!

Libertà di scelta ma un comunista vero di certo nn vota ne' il pd, ne' la destra. Io non voto nessuno, mi preparo per le prossime.’ Ecco qua, lui dice così

Nicola Bettollini candidato Sindaco Lista L'Unità


Saluti,


Valtubo

29 commenti:

La Nazione.it ha detto...

Chianciano, addio centrodestra: "Non snaturo la lista civica"

Il sindaco Marchetti dopo la rottura di Lega e Forza Italia: "Niente diktat preventivi"

Lo strappo con Lega e Forza Italia, che appoggeranno Roberto Esposito di Coraggio Italia, è ormai consumato. Ma Andrea Marchetti, sindaco a caccia del terzo mandato, tira dritto: "Non avrei mai potuto rinnegare una storia di dieci anni", dice.

Cosa è successo, Marchetti, dal suo punto di vista?

"Nel momento in cui ho dato la mia disponibilità a ricandidarmi, ho premesso che non avrei seguito altre formule se non quella di ’Punto e a capo’. Chi non era d’accordo, coerentemente ha fatto altro scelte".

"Non era d’accordo" su cosa?

"I criteri sono semplici: la lista resta civica, i partiti in questi dieci anni ci hanno affiancato e sostenuto, dandoci supporto e incoraggiamento. Ma facendo un passo indietro".

C’era invece chi le ha prospettato soluzioni diverse?

"Sono stati proposti scenari che non potevo accettare, in particolare sulla rappresentatività e il quadro politico".

Traduca in concreto.

"Tutti, all’interno della lista, devono poter correre alla pari, giocandosi ruoli e posizioni. E si decide all’interno del gruppo, non possono esserci soluzioni preconfezionate in base a equilibri politici".

Volevano imporle ruoli in giunta?

"Diciamo che con noi non si può partire con i giochi già fatti. La condivisione del progetto e il bene della città sono al primo posto, non certo gli interessi politici e personalistici".

Questo però complica non poco la sua corsa, non crede?

"Sicuramente. Tutti sanno che la mia persona è riferibile al centrodestra, ma qui in ballo c’è la coerenza di un progetto che ci ha consentito di governare per dieci anni".

Ci sono margini di ricomposizione?

"Non mi pare, io non posso accettare soluzioni diverse".

In realtà Lega e Forza Italia parlano anche di ricette economiche divergenti.

"A me sembra che abbiamo avuto un percorso di crescita significativo, seppur faticoso, in una città che ha vissuto una seria crisi. C’è ancora molto da fare, ma ci sono prospettive interessanti e i livelli nazionali, tra le risorse ministeriali e l’impegno di invitalia per le Terme, sono al nostro fianco""

Anonimo ha detto...

SINDACO
“UN PERCORSO SIGNIFICATIVO DI
CRESCITA “
CHIANCIANO È UN SOMMERGIBILE ADAGIATO SUL FONDO , SENZA MOTORE
E SENZA OSSIGENO.
Come si fa a fare dichiarazioni INSENSATE
NON VERE, FASULLE.
MARCHETTI FAI UN GIRO IN BICICLETTA e
GUARDATI iNTORNO.
A PARTE DESOLAZIONE COSA VEDI?

Anonimo ha detto...

MARCHETTI ROCCHI GIULIANELLI
BEL TRIO D I DESTRA
A CASA, PALLARI

Anonimo ha detto...

Marchetti: sa tanto di dichiarazione di fuga. Se non lui, ai suoi elettori. Passa la palla a Esposito ? A dx sono messi molto male.
Dopo le ultime dichiarazioni della Virtus è meglio che vadano tutti a casa. Il Rocchi andrà con il PD? Annullare le schede.

Nicola Bettollini Partito Comunista ha detto...

Libertà di scelta ma un comunista vero di certo nn vota ne' il pd, ne' la destra. Io non voto nessuno, mi preparo per le prossime.’

Anonimo ha detto...

PARTITO IL MERCATO DEI VOTI
CHI RACCONTA PIÙ BALLE E
PROMESSE
VINCE LE ELEZIONI
ROULETTE. CHIANCIANESE

Anonimo ha detto...

Ho sentito dire che si presenta un pakistano candidato sindaco

Roberto Esposito candidato Sindaco Coraggio Chianciano ha detto...

Per il fronte del no, non si può fare e non serve a niente!

"Uno futuro migliore per il nostro paese non solo esiste, ma è possibile ed a portata di mano"

#coraggiochianciano 💪❤️

Il Ponte Tibetano di Sellano, tutto pronto per inaugurazione

Anonimo ha detto...

Espositedona e' meglio 'e Pele'

ci hanno fatto 'o mazz' tant pe 'll ave'!

Espositedona facce sunna',

nu ponte tibetano puortancill' 'a parte 'e cca'...

Anonimo ha detto...

Esposito re al quadrato e puttanate al cubo

Anonimo ha detto...

Candidata Torelli
Ci fa sapere cosa fa per il turismo?
Questo anno ad aprile lavoriamo 2 giorni per Pasqua e 2 il 25 Aprile.
Poi in vuoto
LEI Ha dei programmi per salvare gli alberghi
E il turismo?

Anonimo ha detto...

Povera Chianciano che fine.. tra un visionario, un altro che le spara grosse senza essere concreto e un altro che ha distrutto un paese e ancira parla di crescita e volere il bene del paese dopo che l ha demolito.. un assessore green che costruisce metri su metri di cemento distrugge il verde e fa piantare rametti al posto degli alberi. Io nn ho più parole spero nelle schede bianche che è la soluzione migliore

Anonimo ha detto...

Facciamo una proposta ai tanti anonimi del Blog, fate voi una lista credibile per Chianciano, con il vostro disprezzo, arroganza e capacità intellettuale riuscirete a trovare le soluzioni per la rinascita della città. Siete inqualificabili, coraggio compagni avrete tanti voti.

Anonimo ha detto...

Perché non ti sei firmato?

Anonimo ha detto...

TORELLI
A DEMOLIRE SONO CAPACI TUTTI
COSA FAI PER FARCI STARE IN PIEDI

Anonimo ha detto...

Sisi capaci tutti ahahahah

Anonimo ha detto...

Chianciano merita essere guidata da un sindaco imprenditore, talmente geniale che è stato capare di aprire una pizzeria in 7na bottega di alimentari!

Mica un ristorante di livello per clienti spendenti, una pizzeria low cost

Geniale

Anonimo ha detto...

Qualcuno ha news su nomi che sono nelle liste? Fateci sapereee

Anonimo ha detto...

Là Torelli li presenterà martedì, gli altri due sono ancora alla ricerca di gente disposta ad entrare in lista

Anonimo ha detto...

Garella, Bruscolotti, Carannante, Bagni, Ferrario, Renica, Bertoni, Pecci, Giordano, Maradona, Caffarelli.
Lista esposito fatta

Anonimo ha detto...

I CONVERTITI

Una Burocrate, coadiuvata da uno che se la
Faceva addosso a presentarsi, senza saltare sul carro del PD
Un pizzaiolo, che non farà una lista
Un commercialista che dopo 10 anni di
disastri, non si vergogna e ci riprova.
COSA DOBBIAMO ASPETTARCI
Dal NUOVO SINDACO?

Anonimo ha detto...

😂😂😂

Anonimo ha detto...

Caro Bettolini.mi dispiace per il tuo ritiro.avevo pensato di votarti,.ma ancora di piu' mi dispiace che hai scritto che te non voti ne destra né sinistra..." un comunista...". Hai perso la mia fiducia ...con codesti discorsi non si va da nessuna parte...se ti senti un comunista ( ma non lo sei ,)... dovevi esortare i cittadini a votare a sin....facevi una gran bella figura invece te la sei fatta addisso....addio caro Nicola
..

Anonimo ha detto...

Scheda Bianca la Trionferà! Non c’è altra soluzione, poi il commissario, non c’è altra soluzione. Chianciano non ha rappresentanti, non ci sono programmi per un futuro a breve, per l’economia, per il decoro, per la sicurezza, sanno solo incolparsi l’un contro l’altro.
Non è più questione di destra e manca, anche se va detto che qui c’è stata solo manca!

Anonimo ha detto...

Genio ahahahah

Anonimo ha detto...

La lista dell'imprenditore sarà fatta di gente presa da fuori perché non troverà nessun Chiancianese che si vorrà mettere in lista con loro.
Gente che arriverà qui con la presunzione dei soliti e poi se ne andrà a gambe levate dopo aver fatto gli ennesimi sprofondamenti in gravissimi errori di valutazione e a rimetterci saranno i chiancianesi. A coadiuvare i cervelloni, Giorni e Esposito e la Loscalzo.... farà presenza.

Anonimo ha detto...

C'è davvero ancora qualcuno che ascolta il Sindaco Marchetti? Dopo il disastro degli ultimi 10 anni? Ormai Chianciano somiglia sempre di più al Bronx, tra imprenditoria deviata e criminalità in ogni angolo del tessuto urbano.
E del resto il decoro della cittadina va di pari passo, ormai pare di vivere nella periferia degradata di Roma tra attività sprangate, case sfitte, lampioni che non fanno luce e marciapiedi in uno stato da post disastro bellico.
E in tutto questo l'assessore Rocchi dice che va tutto benissimo, sì certo, per le tasche di qualcuno va tutto alla grande.

Bettollini avrebbe rappresentato un perfetto voto di protesta, a questo punto toccherà proprio turarsi il naso e votare Torelli ... anche perché consegnare la città alla cordata dei partenopei sarebbe il colpo di grazia definitivo.

Anonimo ha detto...

Scheda bianca è l'unica protesta vera. Votare Torelli che voleva con sé il Rocchi è come votare Marchetti che ha tenuto il Rocchi.
Sono tutti d'accordo per continuare a fare le stesse cose: inclusione risorse, turismo sportivo che non porta a niente e gestito dal Crociani e dal Seri e Torelli, idee non valide nemmeno in campagna elettorale come il ponte tibetano, ridicolaggini pure, abbattimenti vari, termalismo sparito in qualche discorso a vanvera, sicurezza in mano a nessuno solo a tutela dei migranti. Il Piccinelli è già sparito.
Bianche o nulle, è l'unica risposta sensata così sapremo quanti Chiancianesi tengono a Chianciano e non saremo responsabili delle loro scelte scellerate. Ieri hanno piantato altri alberelli per aumentare i posti letto del futuro.

Falcone Antonio ha detto...

A giugno oltre alle comunali, ci sono le europee. Ormai la politica si fa fuori dall'Italia e se non riusciamo a portare una voce antisistema a Bruxelles saremo costretti ad obbedire ai burocrati europei ed alla Nato che ci stanno portando in guerra. La lista Uniti per la Democrazia Sovrana e Popolare vuole rompere l'asse centro destra - centro sinistra e ridare al popolo la dignità di decidere in Italia il proprio destino e non di essere sempre a ruota di giochi ed interessi di Holding internazionali. Prima quelle delle case farmaceutiche ed ora quelli delle industrie delle armi! Abbiamo perso tutte le grandi aziende (Fiat, Telecom, Alitalia) per diventare supini a Biden ed agli interessi americani. Pertanto chiedo ai cittadini di andare all'ufficio elettorale del comune e firmare per la lista di DSP, capeggiata da Marco Rizzo e Francesco Toscano. Ci servono 75.000 firme per poter essere presenti alle elezioni. Chiunque può sottoscrivere la lista, anche quelli che non la voteranno. La firma serve per garantire la democrazia e poter concorrere contro il blocco mediatico che governa l'Europa! Moro e Berlinguer volevano unire cattolici e comunisti per dare sovranità al popolo italiano. Purtroppo non ci sono riusciti e siamo diventai la barzelletta d'Europa. E' giunto il momento per riprendere il nostro cammino senza padroni europei, Nato ed americani ed in pace con tutti i popoli del mondo. Firma per DSP!