Oggi Daniele Barbetti, presidente di Federalberghi Toscana e Chianciano Terme, nel profilo facebook ha pubblicato un articolo dell'Ansa (Clicca Qui per leggere) su un emendamento in discussione al Senato che apre alla possibilità del terzo mandato per i Sindaci alle prossime Amministrative del 2024.
Ho chiesto tramite messenger al Sindaco Marchetti se nel caso passasse l'emendamento sarebbe disposto a ricandidarsi e la risposta è stata: "Ciao Valerio così sembra... vedremo".
Quindi non escludendo a priori la possibilità ed aprendo ad una sua futura ricandidatura, questo tra l'altro giocherebbe a favore della compagine di Puntoeacapo che ha in questo momento forti difficoltà a trovare il sostituto.
Dunque ripropongo, come promesso, il sondaggio su chi voteresti come Sindaco con aggiunto il nome del Marchetti.
Saluti
Valtubo
116 commenti:
La de paola al turismo
aprono al terzo mandato poiche' nessuno vuole piu' avere certe cariche altrimenti rischiano di non trovare piu' nessuno che lo fa
Anonimo 20 ottobre 00,36
Comprendo quale sia il disagio, ma bisogna essere pragmatici e ancor prima onesti con sé stessi e con gli altri.
Facciamo un ragionamento svincolato da posizioni preconfezionate di natura politica: alla crisi che si andava intravedendo negli anni novanta, nessuno ha saputo reagire con una strategia comune, gli imprenditori sono rimasti a guardare (non tutti) mentre la politica inanellava una serie di errori, sviste, chiamale come vuoi, ma che oggi purtroppo ci troviamo a gestire e che in parte dovremo correggere. Inutile rifare l'elenco.
Il tema è capire se esiste una strada per uscire da questa situazione, quale il percorso da seguire, quali i tempi, che tipo di obblighi dovrà assumere l’amministrazione e quali gli obblighi del sistema imprenditoriale.
Però evitiamo ogni equivoco, le soluzioni non arrivano in un anno, se pensiamo questo, siamo degli sprovveduti e chi lo promette, perché ha bisogno di una poltrona, ci sta ingannando.
Per riposizionare il nostro paese servono almeno 5/7 anni di lavoro, sapendo, così mettiamo le cose in chiaro, che non tutti riusciranno a sopravvivere, ma certi che a lavoro finito avremo creato le condizioni ottimali in cui lavorare e chi sarà caduto prima, potrà rialzarsi.
Naturalmente questo non significa nemmeno stare fermi, mentre si lavora ad una visione ci sono sempre delle strategie di breve che devono essere attivate e sono pensate su misura, adeguate al momento, così come adeguata sarà la promozione. Ci sono target a cui non potremo inizialmente parlare e altri che andranno “coccolati” con i servizi, sarà un periodo difficile in cui dovremo evitare di commettere altri errori e nel quale tutti dovremo sapere ciò che sta facendo chi ci sta accanto. Non tutti saranno sempre in accordo con le scelte, ma le scelte si discutono prima e poi si portano avanti.
Sappiamo che le esigenze dei clienti sono cambiate e che l’ospitalità si è evoluta di conseguenza. Siamo già pronti? bene. Dobbiamo adeguarci? lo faremo senza problemi, come hanno fatto tanti, in altri settori, nonostante esperienze lunghissime.
Chiudo collegandomi a un passaggio, molto importante, di Mazzetti, che in ambito differente è stato denunciato (purtroppo anonimamente) a noi dell’opposizione e riguardante una telefonata fatta ad un certo ufficio per avere informazioni su una struttura ed essere stati indirizzati ad altra.
Coloro che stanno vicino alla fonte della fortuna, sappiano che questo comportamento non è più tollerabile.
Se c’è un modo per rialzarsi è lavorare nella massima trasparenza e correttezza.
Ma pensate davvero di fregare di nuovo la corte dei conti? Avete rigonfiato di nuovo le entrate senza che esse ci siano.. e ancora pensate a Marchetti punto a capo ecc..? Qui ci vuole il commissariamento se forse nn lo avete capito. Comunque consiglio vivamente al sindaco o alla giunta di fare una passeggiata dopo le 19 di sera e provare ad attraversare o solo a camminare in viale della libertà.. e ancora buio pesto.. aspettate ci scappi il morto?
ROBERTO GAGLIARDI. Tutto è controllato dalla politica, prenotazioni, eventi , distribuzione di risorse, incarichi.scelta dei fornitori.
Disgraziatamente Chianciano è amministrato da un gruppo di potere che ha preso il paese per un bancomat.
Io l’ho detto in parecchie occasioni se non interviene la Magistratura, continueranno a massacrare Chianciano.
Troppi anonimi legati al potere attaccano chi osa parlare , si vuole bloccare tutto con interventi impossibili da realizzare.
Vedi Marchetti, io non ho capito se fai quello che fai, perché te ne freghi di tutto e di tutti, oppure sei talmente accecato dal potere che hai perso il senso della realtà, della situazione economica del paese.
ROBERTO GAGLIARDI
Piccinelli sembri DON ABBONDIO
Per L’ INNOMINATO tu non esisti.
La de paola non è la monaca di Monza
Sembra che la depaola prenda i voti a Chianciano
Io spero nella lista dei pizzaioli campioni del mondo
Marchetti ter... da brividi.. si è deciso di affondarla per sempre nei secoli dei secoli 'sta cittadina insomma..
Se il sig sindaco si decide a fare una passeggiata in viale Libertà arrivi anche in piazza Italia, guardando bene dove mette i piedi dato il grande numero di escrementi di cane ed a volte anche umani, dove i lampioni sono guasti da anni ed ammiri quella boscaglia incolta che per il comune sono aiuole con erbacce rigogliose e siepi non potare.
Questo è il salotto buono di Chianciano, in linea comunque con il resto del paese.
Ztl a Chianciano, cambia l’orario in base al periodo dell’anno . Sarà installato un varco elettronico
Il sindaco: "La sperimentazione partirà a primavera. Incontri con negozianti e residenti del centro storico"
Più controllo e disciplina. Sono gli obiettivi di alcune modifiche in arrivo per quanto riguarda la Ztl del centro storico di Chianciano Terme. La novità più importante riguarda l’installazione di un varco elettronico con le telecamere che saranno di aiuto per individuare eventuali trasgressori. Ma il tutto avverrà in maniera graduale, prima ci sarà un periodo sperimentale e successivamente entrerà il tutto a pieno regime. Quando? Entro l’estate del 2024 è la "time line" fissata. L’amministrazione comunale ha così deciso di modificare l’orario di vigenza della Zona a traffico limitato suddividendola in quattro periodi: dal 7 gennaio al 31 maggio, dall’1 giugno al 30 settembre, dall’1 ottobre al 30 novembre e dall’1 dicembre al 6 gennaio con orari di inizio differenti della Ztl. "Rispetto ad oggi non cambierà poi molto – spiega il sindaco di Chianciano Terme, Andrea Marchetti – ciò che sarà diverso riguarda il controllo che con il varco elettronico diventerà più preciso. Chi entrerà in un orario non consentito sarà visto. Il varco è stato acquistato ma partiremo dall’estate prossima. Prima ci sarà una fase sperimentale per adeguarsi alle novità". Il sindaco ha aggiunto che ci sono stati degli incontri con i commercianti ed i residenti nel centro storico. Quali sono le problematiche principali? "Il centro storico di Chianciano – aggiunge Marchetti – non ha molti parcheggi a disposizione. A volte c’è chi non ha rispettato le regole, si sono create situazioni di "sosta selvaggia" e a causa di certi comportamenti i mezzi sono passati con difficoltà, ambulanza compresa. Così facendo si potrà cambiare ed avere una situazione maggiormente sotto controllo". Per quanto riguarda gli orari, ad essere preso in considerazione è anche il periodo dell’anno. Con la bella stagione il centro storico di Chianciano Terme ha avuto dal post-Covid una rinascita con i locali che hanno trovato una clientela più numerosa, specialmente nelle ore serali, grazie anche ai maggiori spazi a disposizione. Altro aspetto importante riguarda il parcheggio "Cantinone" (molto utilizzato perché vicino a dei servizi) con la sosta che dalle 20 alle 8 è consentita ai soli residenti. "Con il progetto del varco elettronico ci sarà la possibilità di verificare chi sosta ma non ha il permesso" continua Marchetti. Presto dunque per il centro storico di Chianciano Terme arriverà una novità significativa.
Non sanno più come buttare via i soldi.
Il sindaco parla di problemi di circolazione di ambulanze, memoria corta, non si ricorda l'hanno scorso? per far contenti gli esercenti del centro storico aveva praticamente dichiarato il coprifuoco per gli abitanti del centro storico, dalle 20 alle 24 non passava nessuno neppure l'ambulanza. ( per chi non ricorda parlo dei tavoli in mezzo alla strada)
Ora vuole mettere un'altra telecamera per fare multe. (quanti saranno mai quelli che passano senza permesso o autorizzazione? 10 20 al mese? La telecamera mettila all'ingresso dei cessi e multa chi resta troppo all'interno.
Perchè non si occupa della viabilità di viale della Libertà ove ormnai vige il far west dove ormai ognuno fa come gli pare, macchine a destra, sinistra, contromano, doppia fila.
Viale della ibertà è l'esempio di come hanno gestito tutto il comune di Chianciano in questi 10 anni, i risultati li vediamo tutti.
Credo prorpio che la viabilità del tratto di strada dalla Farmacia Sant'Elena al bar Amiata con il suo caos totale corrisponda esattamente alla situazione del Comune di Chianciano.
Eccome se lo é!! Ma te dove vivi? Nel paese delle favole!?
Finalmente una ztl seria, fin'ora ognuno entrava ed usciva a tutte le ore del giorno e della notte lasciando auto ovunque, tanto non c'erano i controlli!!!
Le segnalazioni della Carfora ne sono l'esempio, spero che con il varco si possa limitare questa situazione di parcheggi selvaggi
Nel mio profilo istagram il video del Mago Forest che nel Gialappashow fa battuta su Chianciano Terme!
https://www.instagram.com/p/Cy0dvJKJ5In/
Causa copyright è stato bloccato scusate
Saluti
Valtubo
Continuamo a scrivere , solo 1 blog è stato bloccato
Ora ve lo farà ribloccare se continuate 😂
Raccontateci allora
SEMPRE e solo MIEI PARERI CHE NON VALGONO NIENTE.........ma tema centro storico, molto complicato per + fattori.....
-si vuole incentivare acquisti immobili???, SERVE PACHEGGI CHE NON CI SONO!!è un borgo medioevale, quando girava solo alcuni cavalle e carretti...ora minimo 1 ogni famiglia ha auto, e spessissimo 2 o 3.
-si vuole incentivare aperture attività???, serve piu persone che girano, e piu turisti...., mancano PARCHEGGI, le persone comuni non girano in deltaplano.
-si vuol lasciare li palazzo comunale con uffici???, SERVONO I PACHEGGI!!!, qeulla che chiamano "sburocratizzazione" dell'apparato pubblico!---SIGNIFICA PER AZIENDE UNA CATERBA DI COSE CHE DOBBIAMO FARE NOI NON PIU NEGLI UFFICI...NA MAREA DI BUROCRAZIA E TANTISSIMO TEMPO...CITO UNA DELLE CIRCA 75-80 BUROCRAZIE-ADEMPIMENTI VARI CHE A SECONDA AZIENDA C'è DA SEGUIRE... NEWS:, ASL MI CHIAMA UN MESE FA, "LA SUA AZIENDA E STATA SELEZIONATA PER CONTROLLO ON LINE"..."IO"----EEEHHHHH E COME FATE SENZA VEDERE FRIGO, CUCINA,CAMPIONI,CONTROLLO DOCUMENTI ETC??? "LORO" BEH INTANTO LEI CI MANDA TUTTA LA DOCUMENTAZIONE IN PDF FIRMATO(PV7M), CONTROLLIAMO QUELLA POI CONTROLLO SU POSTO ALTRA COSA"-------SI MA IO NON HO DOCUMENTI IN PDF, SONO TUTTI CARTACEI E SERVE UNA MAREA DI TANTISSIMO TEMPO A SCANNERIZZARE 5-6 FASCICOLI DI DOCUMENTI A-4..... LORO "VABBE MA CHIAMA CHI LA SEGUE E SI FA MANDARE FILE"---- BENE LO FACCIO..CHIAMO MA IN PENSIONE E MI DICE STEFANO BOOOHH IO SONO IN PENSIONE NON HO PIU DOCUMENTI......, RICHIAMO LORO SPIEGO, E "ALLORA SCANNERIZZI E CE LI MANDA"---- IO, NO VABBE FACCIO PRIMA A PORTARLI IO CON LA MACCHINA, ..."LORO" NO CE LE DEVE MANDARE VIA PEC.....AH OK... VABBE FANNO LORO LAVORO E COSA GLI DICONO DI FARE, QUINDI HO SEMPLICEMENTE RIATTACTO DICENDO GRAZIE CI PROVO..... NON ERA GIUSTO OFFENDERE E MANDARE AFFANCULO UNO AL TELEFONO...MA CHI CI MANDO A FARE IN CULO????
solo un piccolo esempio di cosa è per aziende, la sburocratizzazione uffici pubblici!!!!!!!
il centro storico è una delle poche cose esistenti subito per attrarre... ma c'è molto da fare prima che sia "turisticamente" forte attrazione... al momento è un posto(e ben venga" dove possono contemporaneamente stare e ricevere servizi turistici, non piu di 200-250 persone........, personalmente ci ho passato l'infanzia...ma non avevo azienda e non c'era burocrazia attuale, ne tutte le macchine di ora...., e sicuro sono uno di quelli che magari sfora tempi pagati per cantinone, dipende da quanto tempo tocca perde in uffici non dalla non volonta di spendere 2 euro in piu....e a volte obbligato da impellenze, sono anche uno di quelli che 2-3 volte ha parcheggiato in piazza....., alternativa??? tempo non c'è, non andare, ma poi rogne......MANCA I PARCHEGGI????
SENZA PARCHEGGI LE MACCHINETTE CHE CONTROLLANO , PER MOLTI INCLUSO ME, SE NECESSITA PER FORZA ANDARE IN BORGO, SONO SOLO UN COSTO DI MULTA IN PIU DA PAGARE PER ONERARE OBBLIGHI IMPOSTI...., per altro mio malgrado io non frequento borgo per socializzare....non perche non vorrei, ma non c'è tempo, PERCHE SBUROCRATIZZANO APPARATO PUBBICO imburocratizzando noi a nostre spese!!!! AHAHHAHHAHAHHAHA, tra poco a forza di mettere impiegati in uffici e non assumere operai che sudano.... poteranno anche le piante on line con droni dotati di forbici e motoseghe.......... come on line di fronte a pc hanno studiato illuminazione, ma il programma usato sa na sega che le piante crescono e ci sono cicli vegetativi.....
PORI NOI!!!
Se si osserva la cittadina di Chianciano Terme oggi e si pensa a come appariva nel 1990, non si può non rimanere delusi. Bene conosciamo la situazione nella quale siamo costretti a vivere ed è su di ciò che vorrei fare una riflessione. Sicuramente questo spazio non è adattissimo per dilungarsi e quindi cercherò di essere breve. Vivere comporta protagonismo, socialità, partecipazione, soddisfacimento dei bisogni e sviluppo delle capacità; vivere comporta passione, vivere è LIBERTÀ! Se le precedenti generazioni hanno costruito la nostra città con tali obiettivi, perché non poterlo fare noi oggi? Io avrei voglia di lottare per la mia terra, facciamolo tutti assieme. Prendiamoci il comune.
Differenziata, i ‘trucchi’ di Chianciano per superare il 76%: “Attenzione alle attività turistiche e bidoncini nei condomini”
Il passaggio al porta a porta operato qualche anno fa ed una particolare attenzione a tutte le utenze presenti nel territorio: per l’assessore all’ambiente di Chianciano Terme Damiano Rocchi sono questi i due trucchi che hanno portato il Comune chianino a superare il 76% della raccolta differenziata.
La prima operazione ha permesso di passare da un 48% ad un 70% dal 2017 al 2018 per poi migliorare gradualmente. Poi c’è il focus puntuale su tutto territorio.
“Abbiamo tanti condomini con un loro bidoncino – spiega Rocchi – Questo consente di conferire durante la settimana e poi diamo sempre un’occhio a come operano le molte aziende ricettive e turistiche del nostro territorio”.
Chianciano rientra nel gruppo virtuoso dei comuni senesi che superano il 70% della differenziata, secondo i dati Ato del 2022, insieme a Chiusi, Monteroni, Sarteano, Torrita di Siena e Radicofani, la migliore con il 78%. Sei Toscana, commentando i dati diffusi dall’ambito, ha posto l’accento sui 15 municipi che hanno superato lo scaglione del 60%.
Bisogna però anche fare una riflessione sui restanti venti. In questo gruppo infatti c’è chi va tutto sommato bene – il Capoluogo è salito in un anno di oltre quattro punti percentuali arrivando al 62% – ma anche delle punte negative: Montalcino e Piancastagnaio si fermano a quota 40%; Radda in Chianti e San Gimignano vanno poco oltre il 30%. Maglia nera infine a Castiglione d’Orcia con il 25,11%.
Numeri poco lusinghieri su cui bisognerà fare qualcosa.
la realtà è molto peggio di quello che qualcuno può immaginare
dopo la spaccatura che giulianelli e rocchi hanno avuto con i leghisti nardi e giorni e con marchetti, si dice che questi dopo tanti 2 di picche presi nell'ultimo mese, hanno chiesto di fare il loro candidato anche a colui che per anni ha preso per il collo gli albergatori
fate due conti
Un po criptico come post.
Si potesse avere la chiave di lettura, sarebbe gradita.
Grazie
chiedete a nardi che sò 2 mesi che cerca gente per fare la lista ed ora addirittura cerca il nemico che aveva quando gestiva il palazzetto
O presta soldi o qualcuno di qualche banca io l’ho interpretato così ma non so chi è
O ce la racconti tutta o lascia perdere sibilla
OHH mammina come siamo messi male.
IO spero che non accetti
Mi auguro che frani tutto il terreno jn strada e debba pagare i danni quel delinquente che hq tagliato tutti gli alberi alla prima curva verso il cimitero.. che gli frani tutto addosso.. proprio un bel lavoro.. per quello poi che riguarda il taglio a bordo strade dellla provincia non ne parliamo.. auguro la galera a tutti
Marchetti da domani alle 17 sarà buio che facciamo lì cambiamo stiamo lampioni o aspettiamo il morto??
Con tutti i soldi che gli avete dato in più potrebbero anche intervenire … sono settimane che ve lo dicono
Perché i lampioni sul ponte sono accesi....chi ci passa....cose scure
Regione Toscana per domani lunedì 30 ottobre, dalle ore 17:00 e fino alle ore 23.59, per rischio idrogeologico idraulico reticolo minore e temporali forti ha emesso bollettino di criticità:
🟠 ARANCIONE per i comuni di Pienza, Trequanda, Cetona, San Casciano dei Bagni e Sarteano.
🟡 GIALLO per i comuni di Chianciano Terme, Chiusi, Montepulciano, Sinalunga e Torrita di Siena.
Per approfondimenti consultare www.cfr.toscana.it
Il Coordinamento provinciale di Forza Italia Siena in tour per la provincia
Alessandro Pallassini “Ripartiamo dai territori. Meno ‘social’ e più strette di mano”
Il Coordinamento provinciale di Forza Italia Siena in tour per la provincia
‘Voglio esercitare questo mio ruolo di commissario provinciale di Forza Italia in maniera anticiclica rispetto a ciò che vediamo in giro. Quindi meno ‘social’ e più strette di mano guardandosi negli occhi’.
Queste le parole del dirigente azzurro, Alessandro Pallassini che ha inaugurato il suo ‘tour’ nel territorio della provincia di Siena per incontrare iscritti e simpatizzanti.
“Ho voluto cominciare da Chianciano e da Abbadia San Salvatore, due tra i comuni più distanti rispetto al capoluogo, per testimoniare direttamente che il coordinamento provinciale di Forza Italia intende ed intenderà accorciare anche la distanza fisica, calendarizzando una serie di incontri periodici nei vari comuni per avere sempre ‘il polso’ aggiornato delle varie realtà e insieme a chi vive sui territori capire meglio come dare voce alle loro esigenze”.
Chianciano : Luigi Pagnotta vince il Premio Letterario Nazionale “Città di Tuscania” nella sezione “Testi di canzoni”. “Adesso il mio desiderio più grande – dice – sarebbe che un musicista decidesse di dare vita con la sua musica a questa mia canzone”
Assegnato al chiancianese Luigi Pagnotta il Premio Letterario “Città di Tuscania” nella sezione “testi di canzoni” per la sua opera “Amica di un’estate ormai passata”. E’ un testo che solo in apparenza sembra parlare di un antico amore, mentre, leggendolo con attenzione, si rivela un inno alla vita trascorsa, alla giovinezza ormai dispersa nello scorrere del tempo e degli anni. Il suo palmares, che conta ormai circa 25 primi posti in alcuni concorsi letterari, di cui molti di alto livello a livello nazionale e internazionale, si arricchisce così di un altro riconoscimento in un campo, però, un po’ diverso dal solito. “Mi sono sempre cimentato in concorsi letterari per racconti brevi, perché è la misura che sento più congeniale– così dice l’autore, che è nato a Chianciano Terme ma che risiede da alcuni anni nel comune di Montepulciano – ;questa volta, invece, ho deciso di provare inviando il testo di una canzone. Ed è andata molto bene, dandomi un successo che in tutta sincerità ritenevo difficile sperare”. Luigi Pagnotta opera da oltre 40 anni nel settore della comunicazione e del copywriting, con particolare riferimento al comparto turistico, per il quale ha lavorato dapprima alle dipendenze della Regione Toscana, poi per la Provincia di Siena e da ultimo per il Comune di Montepulciano. Oltre ai premi sopra citati, ha collezionato decine di secondi e terzi posti in concorsi di grande rilevanza. “Tra questi, sono particolarmente orgoglioso di essere risultato finalista, con il mio primo libro, al concorso Guareschi e, soprattutto, al concorso Città di Siderno – continua Luigi Pagnotta – in cui risultai essere l’unico scrittore dilettante di una cinquina selezionata tra oltre 170 opere presentate, essendo le altre di scrittori professionisti che avevano partecipato con i loro libri pubblicati dagli editori italiani più importanti”. Per un certo periodo, Luigi ha scritto anche racconti di caccia, riprendendo così un’antica tradizione molto toscana portata al successo, tra l’800 e il ‘900, da autori come Paolieri e Fucini, che gli ha valso per due volte (il massimo consentito) il premio “Oscar della narrativa venatoria”, a cui fece seguito una collaborazione durata oltre due anni con la nota rivista “Caccia Più”.Oltre alla attività di scrittore, Luigi Pagnotta si è dedicato anche a incontri e seminari sulla scrittura creativa che ha svolto in scuole medie inferiori e superiori; e anche tenendo dei corsi on line per studenti di lingua e cultura italiana dell’Università di Salt Lake City (Utah – USA), che hanno fatto parte dell’attività didattica ufficiale di quella università. “Adesso il mio desiderio più grande sarebbe che un musicista decidesse di dare vita con la sua musica a questa mia canzone – dice Luigi Pagnotta – perché sarebbe il completamento autentico e completo di questa opera della mia creatività. Anzi, se qualcuno vuole – chiude Luigi – si faccia pure avanti. La redazione di centritalianews.it potrà fornirgli i miei contatti”.
Il taglio dell'alberi alla 2" curva del cimitero è una follia soprattutto quando piove verrà giù tutto il terreno, la fogna è intasata di foglie e rami si chiede di intervenire con sollecitudine.
Bisogna capire se quel terreno della 2 curva li è dei privati o di competenza della provincia.. se del privato li dietro mi auguro che ci si trovi in mezzo lui quando franera..
Parco letterario e nuova Biblioteca. Chianciano recupera l’ex Florida
Un intervento da 420mila euro, finanziato anche con fondi regionali. Prima di Natale l’apertura del giardino
Entro la fine dell’anno sarà inaugurato lo spazio del parco letterario dell’ex albergo Florida, dove sorgerà anche la biblioteca comunale. Tutto è pronto per velocizzare la sua apertura e far diventare quest’area un luogo attivo e vivo per la cultura. I lavori si sono conclusi, sono solo in attesa di collaudo. Probabilmente come regalo di Natale l’amministrazione taglierà il nastro del parco letterario, che sarà subito fruibile. Lo spostamento della biblioteca richiederà più tempo anche per il progetto di scelta dei volumi da portare nella nuova sede.
"Dopo i cantieri di Torre Orologio, Parcheggio ex Comando Polizia, Porta San Giovanni, Museo Civico e Piazza Italia, sta per arrivare la consegna ufficiale dell’ex Florida e dell’area verde – ricorda l’assessore Damiano Rocchi -. L’Intervento costerà 420mila euro, 84mila da fondi di bilancio e 336mila da finanziamento regionale dopo la vittoria del bando". L’obbiettivo era ridare funzioni al fabbricato, finora destinato a magazzino e un tempo ex Hotel Florida, trasformarlo in biblioteca comunale con l’area esterna ’parco letterario’. Una zona arredata lungo un percorso definito con ’stazioni di lettura’ in acciaio corten.
Il progetto è dell’architetto Andrea Crociani che ha avuto il compito di riqualificare l’immobile, coniugando un messaggio letterario con tutta l’area di riferimento. Grazie al giardino che diventa un percorso di immersione e di verde.
La collocazione è inedita per la biblioteca di Chianciano Terme che fu aperta nel 1962. All’epoca era nell’edificio dove oggi è stata nuovamente posizionata ma tutta la struttura era riservata alla biblioteca. Oggi parte di questo edificio è stato ristrutturato e adibito a teatro. Il patrimonio bibliografico negli anni è arrivato a comprende 24.658 volumi ed opuscoli, 15.670 inventariati. La sede è stata spostata prima a Villa Simoneschi, poi al piano terra del Centro restauro del Museo civico archeologico Delle Acque. Oggi torna nello stesso edificio collocato all’interno dei Giardini pubblici ’Bonaventura Somma’ in Viale Dante.
Il patrimonio bibliografico complessivo comprende oltre 30.000 documenti, di questi solo una parte è presente nell’attuale sede. La sezione locale raccoglie testi riguardanti la storia, tradizioni, archeologia sia di Chianciano Terme che dell’area della Val di Chiana e della Val d’Orcia. Particolarmente consistente è la sezione di Etruscologia. Nel 2024 la biblioteca troverà un nuova sede per la sua valorizzazione definitiva.
Comuni al voto: ecco i 29 duelli. Montepulciano verso le primarie. Poggibonsi, una poltrona per tre
Il centrodestra scioglierà molti nodi a metà novembre, Maccarone, Savelli e Oporti in pista. Nel centrosinistra si ripresentano Marrucci, Conti e Starnini, occhi puntanti sul terzo mandato.
La mappa è ancora a macchia di leopardo, perché l’incertezza sul posibile terzo mandato per i sindaci dei paesi tra 5 e 15mila abitanti sta tenendo bloccate molte partite. Ma le grandi manovre sono in corso da tempo in vista delle 29 elezioni amministrative di primavera. Se il centrodestra si rivedrà a metà mese (per ora sicure le candidature di Gianfranco Maccarone a Montepulciano, Mattia Savelli a Sinalunga, Francesco Oporti a Chiusdino), è il centrosinistra che vive le maggiori firbillazioni non fosse altro perché esprime la maggioranza dei sindaci. A Colle Val d’Elsa lo strappo del Pd su Riccardo Vannetti ha tolto di scena Alessandro Donati. Piero Pii è in corsa con la sua lista civica, appoggiato da Italia Viva, mentre il centrodestra correrà da solo.
Fronte caldissimo a Montepulciano, dove la ricandidatura del sindaco Michele Angiolini è tutt’altro che scontata. Si parla dell’ipotesi primarie, con l’assessore Andrea Biagianti e il presidente del consiglio comunale Lorenzo Bui possibili sfidanti di Angiolini. Italia Viva è pronta a mettere in campo Eleonora Contucci. Gianfranco Maccarone sicuro candidato del centrodestra. Altro tris a Poggibonsi: i nomi Pd in ballo sono quelli di Susanna Cenni, Susanna Salvadori, Tiziano Scarpelli.
Ecco il quadro degli altri Comuni. Ad Abbadia San Salvatore si pensa al dopo Fabrizio Tondi: per il centrosinistra in ballo due nomi della giunta, Lucilla Romani e Niccolò Volpini. Ad Asciano ipotesi ricandidatura per Massimo Nucci, una certezza quella di Riccardo Conti a Buonconvento. A Casole d’Elsa situazione aperta, dopo la richiesta di primarie che ha messo in discussione la ricandidatura di Andrea Pieragnoli.
A Castellina in Chianti, dopo Marcello Bonechi, possibile convergenza su Giuseppe Stiaccini di Italia Viva. Castelnuovo Berardenga: in caso di terzo mandato ci riproverà Fabrizio Nepi, altrimenti girano i nomi del vice sindaco Alessandro Maggi e dell’assessore Martina Borgogni.
A Castiglione d’Orcia Claudio Galletti dovrebbe lasciare: Elena Salviucci pare il nome più accreditato per il Pd. A Cetona Roberto Cottini si ripresenterà, a Chianciano Terme Grazia Torelli è il nome possibile per il centrosinistra. La maggioranza aspetta di capire se Marchetti potrà ricandidarsi.
A Chiusdino Luciana Bartaletti ancora in campo, contro Oporti per il centrodestra, a Gaiole in Chianti partita aperta per il dopo Michele Pescini. A Monteriggioni il Pd ha deciso di ricandidare Andrea Frosini: sfiderà l’ex sindaco Raffaela Senesi sulla quale potrebbe convergere il centrodestra. Monteroni d’Arbia: se Gabriele Berni non potrà fare il terzo mandato, il Pd potrebbe optare per l’assessore Alberto Taccioli. A Murlo possibile ricandidatura per il civico Davide Ricci, appoggiato anche da parti del centrosinistra, a Piancastagnaio Luigi Vagaggini lascia ma per ora è buio fitto sulle candidature possibili.
A Pienza Manolo Garosi potrebbe lasciare, mentre a Radda in Chianti Pier Paolo Mugnaini va verso la ricandidatura. Ipotesi ricandidature per Francesco Fabbrizzi a Radicofani e Francesco Guarguaglini a Radicondoli; certezza per Alessandro Starnini a Rapolano Terme, come per Agnese Carletti a San Casciano Bagni e Andrea Marrucci a San Gimignano. A San Quirico d’Orcia non è scontata la ricandidatura di Paolo Maramai (si parla del vicesindaco Marco Bartoli), a Sinalunga probabile bis per Edo Zacchei che sarà sfidato da Mattia Savelli, a Sovicille e Torrita di Siena tutto sospeso in attesa di capire se Giuseppe Gugliotti e Giacomo Grazi potranno candidarsi per il terzo mandato.
Chianciano: il ‘Maestro’ Roberto Esposito riporta nella cittadina termale un altro importante riconoscimento, ‘l’Arcimboldo d’oro 2023’, come eccellenza e ambasciatore dell’arte bianca e dell’enogastronomia italiana
Il chiancianese Roberto Esposito ha vinto “L’Arcimboldo d’Oro 2023”, il premio che ha visto protagonista il settore “PIZZERIA”. Sul palco a ritirare la prestigiosa statuina dorata sono stati chiamati a suo tempo Maestri del calibro di Antonio Starita, Luciano Sorbillo ed altri provenienti da tutto il mondo, riconosciuti meritevoli de “L’Arcimboldo d’Oro 2023”. Gli ospiti selezionati, dopo una serie di valutazioni da parte di professionisti della comunicazione e della Critica Enogastronomica, sono stati premiati per i seguenti requisiti: “Mera espressione dell’arte bianca, tramandano un mestiere antico con il saggio utilizzo di tecniche ed estro personale, trasmettono tradizione e al tempo stesso innovazione , con unicità e capacità emozionale”. Quest’anno è arrivato da Chianciano Terme il Maestro Roberto Esposito a cui è stato assegnato “L’Arcimboldo d’Oro 2023”, ovvero la statuina dalla forma moderna e stilizzata, creata dall’ artista Francesco Conte, ispirata dal simbolo de L’Arcimboldo. Roberto Esposito Chef e Maestro d’impasto nasce in Campania, per poi risalire lo stivale; proprietario insieme alla moglie Naomi, di diverse sedi di un nuovo smart format della ristorazione, il “Rosso Vivo”: una a Chianciano Terme , un’altra a Mannheim in Germania e la terza “RE al quadrato” nella piazza principale di Montepulciano. Esposito si è appassionato sin da ragazzino al mondo degli impasti e della pizza; tant’è che si è diplomato in tecnologie alimentari, poi un master in comunicazione che lo ha portato a lavorare come manager di strutture recettive e di ristorazione; ma dopo una serie di riflessioni è tornato a portare attenzione alla cucina e soprattutto alla pizza. Roberto Esposito vive la cucina come forma d’arte, attraverso la quale esprime la sua filosofia di vita e la sua innata creatività. Per arricchire le conoscenze professionali ed essere sempre al passo con i tempi, Roberto è costantemente attento ad aggiornarsi e ad acquisire nuove tecniche e metodi.Alla terza struttura “RE al quadrato” di Montepulciano, il maestro Esposito, oltre alla qualità indiscussa, ha portato un tocco di originalità. Frequenti le sperimentazioni sugli impasti e sui topping, per proporre ai clienti sempre nuovi e stuzzicanti abbinamenti anche enologici in partnership con Sting e sua Moglie Trudie proprietari della Tenuta il Palagio nel Chianti.Frequente a trasmissioni televisive, Roberto Esposito lungo il suo percorso professionale ha riportato diverse vittorie a competizioni del settore, come nel 2015 al “Pizza World Cup” e nel 2018 al “Trofeo Pulcinella “, fino ad attirare l’attenzione della ideatrice del premio: la giornalista Angela Merolla.
Chianciano Terme, la città dei campioni del mondo di pizza.
Adesso spero che anche Castagna vinca un arcimboldo
Bravoa Marchetti e brava tutta l a.c. parco Florida, ottimo posto per rilassarsi leggendo un buon libro e respirare un po di smog, clacson, ammirare le macchina attorno alla rotatoria, qualcuno che sbuca le strade ogni tanto e torni a casa con le orecchie che fumano.. Ottima scelta ottimo investimento.. Sara sicuramente semore pieno. Questo a dimostrare il vostro quoziente intellettivo gonfio come la vostra boria. Tutti soldi buttati. Complimentoni ancora
ORDINANZA DI DIVIETO su tutto il territorio comunale, nei luoghi pubblici o aperti al pubblico, nonché in luogo privato laddove possano verificarsi ricadute degli effetti pirotecnici sui luoghi pubblici, dello sparo di petardi, dello scoppio di mortaretti, dell’accensione di botti e prodotti pirotecnici di vario genere e di qualsiasi tipo – anche se di libera vendita - nei giorni 31 ottobre 2023 e 1° novembre 202
ORDINANZA DEL SINDACO NUMERO 101 DEL 31/10/2023
IL SINDACO PREMESSO che:
è diffusa la consuetudine di celebrare festività, ricorrenze civili o religiose ed eventi particolari con l'utilizzo di materiali e articoli pirotecnici, petardi, fuochi artificiali e botti di vario genere;
tale usanza implica un oggettivo pericolo essendo spesso questi artifici pirotecnici, anche quelli per i quali è ammessa la vendita al pubblico, dotati di un potenziale rischio per la salute tale da provocare danni fisici, anche di rilevante entità, sia a chi li maneggia sia a chi venisse fortuitamente colpito;
in conseguenza di tali pratiche, si possono determinare effetti negativi per la quiete pubblica, la sicurezza, l'incolumità delle persone e degli animali da affezione;
l'uso improprio di tali prodotti, implicando un oggettivo pericolo, senza l'adozione delle necessarie precauzioni atte ad evitare pericoli e danni diretti ed indiretti, minaccia l'integrità fisica delle persone e degli animali esponendo altresì ai medesimi rischi l'ambiente urbano inteso sia come l'insieme materiale dei beni pubblici e privati, sia come habitat naturale di convivenza uomo/natura;
CONSIDERATO che è consuetudine per la ricorrenza della festa di Halloween, fare uso di materiali pirotecnichi di varia natura;
RILEVATA, altresì, la necessità di limitare comunque il più possibile i rumori modesti nell'ambiente urbano in tutte le aree pubbliche, vie e piazze ove maggiormente si concentrano le persone in conseguenza del verificarsi di eventi di pubblico intrattenimento o di manifestazioni civili, religiose, culturali o di svago legate a particolari ricorrenze e periodi dell'anno, nonché in prossimitŕ di scuole, uffici pubblici, luoghi di culto, spazi pubblici dedicati alla socializzazione urbana e al gioco dei bambini;
Rilevato che, comunque, occorre salvaguardare gli spettacoli pirotecnici autorizzati, realizzati da professionisti secondo i più stretti dettami di sicurezza, in quanto espressione di cultura e arte che sono universalmente apprezzate e che positivamente si ascrivono al bagaglio delle migliori tradizioni popolari; (segue)
COMUNE DI CHIANCIANO TERME
PROVINCIA DI SIENA
OGGETTO:
DIVIETO DI ACCENSIONE DI ARTICOLI PIROTECNICI (FUOCHI D'ARTIFICIO, PETARDI, RAZZI E MORTARETTI) CON EFFETTO DI SCOPPIO IN ALCUNE AREE E PUBBLICHE VIE DEL TERRITORIO
COMUNALE NEI GIORNI 31/10/2023 E 01/11/2023.
Vista la circolare del Ministero dell’Interno n. 11015/110 del 22.12.2018;
Visti:
il T.U.L.P.S. ed in particolare gli articoli da 46 a 57 in materia di materiale esplodente;
il suddetto art. 57 che prevede: “Senza licenza della autorità locale di pubblica sicurezza non possono spararsi armi da fuoco né lanciarsi razzi, accendersi fuochi di artificio, innalzarsi aerostati con fiamme, o in genere farsi esplosioni o accensioni pericolose in un luogo abitato o nelle sue adiacenze o lungo una via pubblica o in direzione di essa. E' vietato sparare mortaretti e simili apparecchi”;
gli articoli 659 (Disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone), 674 (Getto pericoloso di cose), 679(Omessa denuncia di materie esplodenti) e 703 (Accensioni ed esplosioni pericolose) del codice penale;
Viste:
la legge n. 689 del 24.11.1981 e successive integrazioni e modificazioni;
la legge 241/90 che consente di pubblicare all’Albo Pretorio provvedimenti diretti alla generalità dei destinatari che sono indeterminati a priori;
Visto l’art. 50, comma 5, del testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali di cui al decreto legislativo 18.08.2000 n. 267 che attribuisce al Sindaco la possibilità di adottare provvedimenti contingibili
ed urgenti, quale rappresentante della comunità locale, in relazione all’urgente necessità di interventi volti a superare situazioni di pregiudizio del decoro e della vivibilità urbana, con particolare riferimento alle esigenze di tutela della tranquillità e del riposo dei residenti;
Considerata la necessità di intervenire al fine di contenere e prevenire le situazioni di pericolo e danno alle persone, agli animali e alle cose e di disturbo alla quiete pubblica;
DISPONE
ai fini della tutela del decoro e della vivibilità urbana, della tranquillità e del riposo dei residenti, del patrimonio pubblico e degli animali;
IL DIVIETO
su tutto il territorio comunale, nei luoghi pubblici o aperti al pubblico, nonché in luogo privato laddove possano verificarsi ricadute degli effetti pirotecnici sui luoghi pubblici, dello sparo di petardi, dello scoppio di mortaretti, dell’accensione di botti e prodotti pirotecnici di vario genere e di qualsiasi tipo – anche se di libera vendita - nei giorni 31 ottobre 2023 e 1° novembre 2023;
D I S P O N E altresì
Che la presente ordinanza sia trasmessa:
al Comandante della Polizia Municipale per la gli adempimenti di competenza finalizzati
all'osservanza dei contenuti del presente provvedimento;
Alle Forze di Polizia presenti sul territorio;
Che la presente ordinanza sia resa nota mediante pubblicazione all'Albo online del Comune di Chianciano Terme e dandone adeguata pubblicizzazione.
Le Forze dell’Ordine presenti sul territorio e la Polizia Municipale sono incaricate della vigilanza sull'esecuzione della presente ordinanza.
AVVERTE CHE
salva l’applicazione di sanzioni penali, l’inosservanza della presente ordinanza comporterà, ai sensi dell’art. 7 bis del decreto legislativo 18.08.2000 n. 267, l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da euro 25,00 ad euro 500,00;
ai sensi dell’art. 16 della legge 24.11.1981 n. 689 è ammesso, entro 60 giorni dalla contestazione o notificazione, il pagamento in misura ridotta di una somma di euro 50,00 pari al doppio del minimo edittale previsto dalla norma;
INFORMA CHE avverso la presente ordinanza č ammesso ricorso al Tribunale amministrativo regionale - TAR TOSCANA - nel termine di sessanta giorni dalla pubblicazione all’Albo Pretorio di questo Comune (decreto legislativo 104/2010 e successive modificazioni) ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, nel termine di centoventi giorni dalla data stessa (DPR n. 1199 del 24.11.1971 e successive modificazioni);
IL SINDACO
Andrea Marchetti
Bravo Marchetti hai ragione.
Finalmente una cosa ben fatta.
Ora, però, fai fare dei controlli, pirotecnici, a tutto tondo nel territorio comunale.
Anche agli amici degli amici.
Sindeco chi è il Comandante della polizia Municipale che incarichi di fare le multe?
Appena passato per il centro storico e devo dire che definire squallidi e penosi gli allestimenti è segno di gentilezza.
Che tristezza per quei poveri malcapitati che decideranno di trascorrere a Chianciano questo giorno.
Schifo totale
L'evento di Halloween mantiene la appropriata location all'interno delle "vecchie mura" e dopo le edizioni più classiche dedicate prettamente alla ricorrenza celtica con zucche, vampiri e pipistrelli 🎃🧛♂️🦇, e quelle a tema "Harry Potter"🧙♂️🧝♂️🪄, quest'anno pone come proprio filo conduttore quello de "Il Paese delle Meraviglie" ed i suoi stravaganti abitanti: Alice, Ciciarampa, Stregatto, Bianconiglio, Cappellaio Matto, Regina di Cuori....
👩🏻🦰🐲🐈⬛🐭🎩♥️👑
Grazie 🙏🏼 al coordinamento della Rete di Impresa "Terre di Chianciano" e con la sempre fondamentale disponibilità ed organizzazione dei volontari 💚 (a cui va il solito doveroso plauso e ringraziamento 👏🏼) con la XV edizione de "La Notte delle Streghe" è stato ancora una volta possibile trascorrere una serata di allegria 🎉🎊 ed animazione 🎶 per tutti i bambini 🍡🍬🎭 della nostra cittadina e quelli dei paesi limitrofi, ma anche per tutti coloro che hanno scelto ❤️Chianciano con le sue Terme ⛲️ ed il suo territorio, come destinazione per la festività del 1° Novembre!
PS. E per i ragazzi un pò più grandi Halloween si festeggia al PalaMPS a partire dalle 23.00 con Switch On Festival...
I sindaci della provincia di Siena strizzano l'occhio al terzo mandato
Tra i comuni al voto nel 2024, sono 6 quelli con il primo cittadino in scadenza del proprio secondo mandato consecutivo: Abbadia San Salvatore, Castelnuovo Berardenga, Chianciano Terme, Monteroni d'Arbia, Sovicille e Torrita di Siena
Terzo mandato sì o terzo mandato no, questo è il (nuovo) dilemma della politica. In queste ultime settimane è in corso un dibattito acceso e trasversale sul limite dei due mandati per i Presidenti di Regione e per i sindaci sopra ai 5mila abitanti. Non a caso queste sono le uniche due cariche elettive per le quali, nel nostro ordinamento, è previsto questo limite stringente. Se il tema a livello regionale resta più lontano dall’interesse cittadino diverso, soprattutto in provincia di Siena, è il caso dei tanti comuni tra i 5mila e i 15mila abitanti che nella prossima primavera 2024 andranno al voto. Sui 29 comuni in scadenza, tolti Poggibonsi e Colle Val d’Elsa (sopra ai 15mila abitanti), sono 11 quelli oltre i 5mila abitanti che andranno verso il rinnovo delle amministrazioni e ben 6 con sindaci in scadenza del proprio secondo mandato consecutivo: Abbadia San Salvatore, Castelnuovo Berardenga, Chianciano Terme, Monteroni d’Arbia, Sovicille e Torrita di Siena.
Il coro dei sei sindaci è all’unisono e si schiera a favore della possibilità di poter prevedere un terzo mandato, contro ogni tipo di vincolo. Una voce comune a tutti aldilà delle diverse visioni politiche e soprattutto lontana da qualsiasi tipo di interesse personale.
Il sindaco di Abbadia San Salvatore, Fabrizio Tondi, non ha dubbi: “Il terzo mandato nei comuni più grandi può essere utile per portare a termine progetti rilevanti che sono in fase di compimento”. Come non ha dubbi, qualora la modifica venisse approvata dal Parlamento in tempo utile, sulla possibilità di un tris, alla quale chiude senza appello.
Della stessa opinione il sindaco di Chianciano Terme Andrea Marchetti, totalmente favorevole all’eliminazione di ogni tipo di limite ai mandati anche per le grandi città, soprattutto per i sindaci che vengono votati e scelti direttamente dai cittadini. Anche Marchetti però, nonostante questa posizione, ha ribadito convintamente di non ricandidarsi.
Contrario ad ogni tipo di vincolo di mandato anche il sindaco di Monteroni d’Arbia Gabriele Berni: “Non ha nessun senso porre un vincolo ai sindaci votati e scelti dai cittadini”. E sul suo coinvolgimento per un terzo mandato Berni spalanca la porta: “Non c’è onore più grande che lavorare al servizio dei propri cittadini”.
A prescindere dalle questioni personali anche Giuseppe Gugliotti, sindaco di Sovicille, sposa la linea dei suoi colleghi sindaci e ritiene possa essere una decisione saggia e giusta, perché può concedere una continuità di lavoro, qualora i cittadini vogliano riconfermare un Primo Cittadino, soprattutto a fronte dell’assenza di limiti di mandato per i parlamentari. Per Gugliotti, qualora ci fosse la possibilità, ancora non saprebbe se mettersi a disposizione o meno per una eventuale ricandidatura.
Sulla stessa linea il sindaco di Torrita di Siena Giacomo Grazi che dichiara come per i comuni sotto i 5mila abitanti e quelli fino a 15mila vada uniformato il sistema di elezione, prevedendo, come per i piccoli comuni, il terzo mandato. Sottolineando però la sua posizione ancora non chiara sul volersi ricandidare o meno.
Chiude laconico Fabrizio Nepi, sindaco di Castelnuovo Berardenga, che preferisce non schierarsi, ma bacchetta il Governo e il Parlamento perché prendano un decisione: “Non ci sono preferenze personali, è una questione prettamente normativa. Serve che il Governo scelga, questi ritardi nelle decisioni creano problemi per la programmazione dei lavori”. E su un suo terzo mandato lapidario risponde: “Non sarà Fabrizio Nepi a decidere, ma i processi politici in corso”.
Troppi galli nel pollaio caro Marchetti ,
Tutti per il bene di Chianciano.
Alle 18.38 non si era ancora finito di allestire...scusi ma fare un commento denigratorio e offensivo a quell'ora è solo versare odio e invidia. Quanta pochezza . È stato un successo enorme. Complimenti ricevuti anche da gente dei paesi limitrofi. Rosicate ...solo questo sapete fare.
La festa nel centro storico per halloween è stata bellissima.... Grazie a chi ha organizzato, ai commercianti che ci hanno fatto mangiare, agli spettacoli di mangiafuoco e degli attori che ci hanno fatto divertire.
Molti avventori dei comuni limitrofi rimasti piacevolmente sorpresi dalla festa.
Valerio , nella lista per votare non c'è la candidata Sig.ra Jessie Carfora .
Se non vi mettete in testa che abbiamo bisogno di turisti che spendano nei negozi , che occupano gli alberghi, che rinforzino l’economia rimaniamo alla festa di paese.
A parte per i 5 ristoranti non c’è stato un vantaggio per Chianciano..Tanti locali, ma non si arriva a muovere i turisti. Con panini e salame niente cambia.
Qualcuno sa dirci se gli organizzatori hanno fatto tutto di tasca loro oppure se il comune ha finanziato?
Si fa prima a chiedere quanti migliaia di euro, anche questa volta, sono usciti dalle nostre tasche.
Da retta
Esprimere un’opinione non è offensivo bensì democrazia.
Gli allestimenti erano di bassissima qualità e bruttissimi da vedere.
Se il successo enorme consiste in 1000 persone che affollano il 300 metri di centro storico comprando panini e patatine allora le pongo i miei complimenti. Missione compiuta.
Qualcuno che vede le cose come stanno allora c’è!
PREMIO SCUDO, A CHIANCIANO TERME TANTE STELLE PER L'AMBIENTE
In programma sabato 11 novembre al Pala Monte Paschi
La terza edizione del Premio Scudo Chianciano Terme, in programma sabato 11 novembre al Pala Monte Paschi, si annuncia ricca di grandi ospiti e densa di contenuti, con declinazione “green”.
Alle ore 21 la serata di assegnazione del Premio Scudo 2023. Spetterà al presentatore Rai Giancarlo Magalli, già conduttore della prima edizione, introdurre la gran parata di ospiti d’onore. Il prestigioso Premio Scudo è stato assegnato a uno dei personaggi più celebrati e popolari della tv e del teatro, Flavio Insinna, all’imprenditore “visionario” Brunello Cucinelli, noto anche come il “re del cashemire”, a Licia Colò, conduttrice, autrice televisiva, scrittrice e blogger, amata dal grande pubblico per la presentazione di programmi di viaggio e per la sua attività di divulgazione scientifica. Verrà premiata la sontuosa carriera di attrice e doppiatrice, connotata da impegno civico e spiccata sensibilità, della grande Ottavia Piccolo. Tra i premiati anche il prof. Valerio Rossi Albertini, fisico e divulgatore scientifico, noto volto televisivo, Claudia Adamo, responsabile Rai Meteo, Chiara Giallonardo, alla conduzione di Linea Verde, impegnata nella difesa dell’ambiente e del Made In Italy; Annalisa Corrado, green hero con Alessandro Gassmann. Premio Scudo al Generale di Brigata Giuseppe Vadalà, che svolge il delicato compito di Commissario di Governo per la bonifica delle discariche abusive e dei siti contaminati, a Luca Santini, presidente Federparchi, una vita dedicata alla conservazione e salvaguardia del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, patrimonio mondiale UNESCO con le sue faggete vetuste e la Riserva naturale di Sasso Fratino.
“La sempre più auspicabile maturazione di una cultura della legalità non può eludere oggi la questione ambientale – ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani - E’ dunque evidente il grande contributo che viene da un’iniziativa come il Premio Scudo, per il quale ringrazio l’associazione “Sicurart”, organizzatrice, e il Comune di Chianciano Terme che lo sostiene e lo ospita. Questo prestigioso riconoscimento che promuove il rispetto delle leggi, quest’anno in favore dell’ambiente, affronta una questione inderogabile per l’intera umanità, che di fronte al crescente e indiscriminato sfruttamento delle risorse naturali rischia di compromettere il futuro del pianeta. Il concetto di sostenibilità ambientale rinvia alla necessità di costruire un ‘pensare ecologico’ diffuso, sostenuto da un adeguato impegno formativo. Educare alla legalità nei confronti dell’ambiente rappresenta allora una significativa chiave per rinsaldare l’indissolubile legame fra società civile e mondo naturale”.
Il sindaco di Chianciano Terme, Andrea Marchetti, sintetizza la missione del “Premio Scudo”: “E’ quella di promuovere la cultura della legalità, per formare cittadini consapevoli e aiutare i giovani a scegliere un percorso di vita ispirato ai valori della solidarietà e della giustizia attraverso l’esempio di personaggi del cinema, della tv, della cultura, del giornalismo e dello sport.
Voglio quindi ringraziare l’Associazione Culturale “Sicurart” per aver dato una grande opportunità alla nostra città: quella di ospitare un premio così prestigioso con l’obiettivo che Chianciano Terme diventi motore dell’educazione alla cultura delle regole e al senso di appartenenza alla Comunità. (segue)
L’Assessore alla Cultura del comune di Chianciano Terme Rossana Giulianelli commenta: “La terra non è un’eredità ricevuta dai nostri padri, ma un prestito da restituire ai nostri figli.Questa è ormai una delle più utilizzate citazioni estratte dal discorso che nel 1852, Capo Seattle pronunciò in risposta alla richiesta del Governo degli Stati Uniti d’America, relativamente alla volontà di comprare le terre del suo popolo, gli indiani d’America. Ma nonostante venga sempre più spesso menzionata, con la stessa facilità e frequenza la si dimentica. Siamo molto soddisfatti di poter contribuire alla realizzazione della terza edizione Premio Scudo che celebra proprio il tema della sostenibilità ambientale”.
La serata di assegnazione del premio sarà preceduta, alle ore 17:30, da un talk sul tema "Verso il mondo di domani: buone pratiche ambientali". Il giornalista Rai Paolo Notari dialogherà con Monia Monni, assessore all’ambiente della Regione Toscana e col Gen. B. Giuseppe Vadalà, Commissario di Governo per la bonifica delle discariche abusive e dei siti contaminati, il Col. Alberto Veracini, reparto Carabinieri biodiversità di Pieve santo Stefano, Valerio Rossi Albertini, fisico e divulgatore scientifico, Luca Santini, presidente Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna e di Federparchi, Francesco Macrì, presidente Estra Spa e member board di Leonardo spa, Giacomo Cherici, presidente Aisa Impianti.
“Nel segno dell’ambiente, con uno sguardo positivo – dichiara Guido Albucci, presidente dell’Associazione Sicurart, promotrice dell’evento – vogliamo esaltare buone pratiche e protagonisti nel campo della salvaguardia del nostro pianeta. Lo faremo attraverso due distinti momenti di un format collaudato, visti gli ottimi esiti fin qui ottenuti: prima un talk, poi la serata di gala di assegnazione del Premio Scudo, con la previsione di tanti ospiti importanti sul palco ed in platea che ci onoreranno della loro presenza. Personaggi del mondo dello spettacolo, del giornalismo, dell’imprenditoria e delle istituzioni che hanno lasciato, attraverso azioni virtuose, un segno tangibile nel presente e costituiscono un esempio da seguire per le nuove generazioni. Un ringraziamento particolare al comune di Chianciano Terme che ospita per il terzo anno l’iniziativa, alla Regione Toscana, a enti e privati che ci sostengono”.
“Siamo partiti nel 2021 – ricorda Arianna Gallo, al vertice del team di giovani che organizza l’evento – con Franco Nero, Massimo Giletti, Lirio Abbate, Ferdinando De Giorgi, Giorgio Pasotti, Martina Pigliapoco, Rossella Fiamingo, Antonella Palmisano. Lo scorso anno abbiamo premiato Giancarlo Giannini, Ettore Bassi, Giuseppe Governale, Myrta Merlino, Marco Tardelli, Simone Luglio e Giovanni Santangelo, Don Tonino Palmese, Andrea Pamparana. Anche la terza edizione presenta un parterre di rilievo assoluto, a rimarcare il prestigio che la manifestazione ha assunto. Un ringraziamento speciale a tutti coloro che hanno prestato un importante contributo, in particolare l’artista Lucio Minigrilli che ha realizzato il Premio, il giornalista Andrea Laurenzi per la redazione delle motivazioni dei premiati, Antonio Aurilio per il lavoro di post produzione. Ricordo che l’ingresso all’evento è libero”.
Anche alla terza edizione del Premio Scudo, per il suo valore, hanno conferito il patrocinio e supporto: Stato Maggiore della Difesa, Regione Toscana, Comune di Chianciano Terme, Provincia di Siena, Camera di Commercio Arezzo-Siena, Pro Loco Chianciano Terme. Il Premio Scudo è organizzato in collaborazione con Estra, Aisa Impianti e Zerospreco, Oleificio Toscano Morettini, Caffè Europa, Amaro Santoni, Ristrutturare Risparmiando, Semar, Stosa Cucine, Ombra Sicurezza e Special Mac.
Confermo ovviamente a mio parere, gli allestimenti per la festa delle streghe facevano schifo.C'era un pò di gente ma neppure troppa.
Continuano a fare queste manifestazioni da schifo che negli anni passati sono costate migliaia e migliaia di euro.
Era meglio che il contributo per l'allestimento della festa fosse dato in parti uguali ai negozianti senza fare la festa, avrebbero incassato di più e tribolato di meno.
anonimo del 2 novembre ore 15,12 perchè non vai a cercarli i turisti che vengano a Chianciano, mostragli le foto recenti degli alberghi vedrai come faranno la fila per venire.
Se volete che i turisti vengano a Chianciano bisogna disporre di albeghi degni di questo nome e non di catapecchie e ruderi di alberghi chiusi.
Complimenti agli organizzatori della Festa del 31 Ottobre , grazie è stata veramente piacevole
Lasciamo perdere la decorazione, mon bisogna sempre fare polemiche. Quello che dobbiamo chiederci a cosa servono queste festicciole. Al turismo? No -all’immagine di Chianciano no- a farci conoscere no- a creare un disastro per chi vuole parcheggiare ?ALLA GRANDE.Si poteva allargare il parcheggio dei giardini. MA in quel caso APPALTI NO, meglio un bel baraccone in più e far parcheggiare sui marciapiedi, contro mano, davanti a porte, sulla strada.
Soliti amministratori che vedono solo appalti consistenti. Il perché lo sanno loro.
Democraticamente le dico quanto sia bieco il suo commento.... Tutti bravi a giudicare...a fare invece un po' meno. Rosicate
Si si continua a sputare veleno su questo blog....
Intanto c'erano i sindaci di altri paesi e altre associazioni limitrofe. Complimenti e apprezzamenti dovunque, ovviamente tranne voi rosiconi
Quest'anno l'allestimento, i costumi, le comparse si sono superati. Anche gli spettacoli fatti in diversi punti del paese . davvero ben organizzato. Complimenti
Per quello che può valere.
Ma di questa festa, chi è che racconta la verità?
Purtroppo caro Marchetti come sempre ti riescono solo feste e festicciole per avere consensi dai pochi paesani rimasti ma purtroppo le cose importanti per l economia di questo Paese non ti interessa .Questo è un Paese distrutto dalla pessima politica ma la cosa triste è che purtroppo chiunque vada ad amministrarlo nei prossimi anni sarà ancora peggio .
Ma rosicare cosa? Ma ti funziona il cervello? Secondo te c’è qualcuno che rosica se il paese si sviluppa in positivo? Conversazione inutile, buona giornata
Molti anni fa c'era la l'usanza di organizzare gare di trial, pattinaggio, di ciclismo ecc.
Il contributo che dava il comune era al massimo di un milione di lire (500 euro) all'anno per associazione, tutto il resto veniva dai volontari, e dai commercianti e albergatori che contribuivano con coppe e simili (spesa massima per commerciante 10 euro attuali, quelli generosi).
Ora avviene il contrario il comune contribuisce a tutto. C'è qualche pseudo volontario che lo fa per accattivarsi la benevolenza di questo o quel personaggio a cui deve chiedere o ha chiesto un favore.
Poi guai a chi critica, non è consentita la critica.
Ma fatevi un esame di coscienza e ditemi a cosa servono queste manifestazioni e quali sono i costi e quali i benefici?
Sono 10 anni che fate questo schifo di manifestazioni e risultati sono evidenti: servono solo agli organizzatori.
Festicciole???? Ma lo sapete quanto lavoro c'è dietro anche solo a organizzare, promuovere, ingaggiare e creare? No perché voi non fate un c... Per il vostro paese...state ad aspettare la manna dal cielo.
C'è chi oggi mi ha detto: " caspita non ero mai venuto in paese... Ma è bellissimo! Dovreste fare più feste così"
Gente Poliziana, di Sarteano, di chiusi...di po' Bandino....solo noi chiancianesi vediamo solo il marcio.
Non vi piacevano le decorazioni?
Vai a informarti quanto costano già fatte...e poi comprale... vediamo se ti bastano i soldi vinti col bando. E se ti bastano per pagare attori, videomapping , dolci, costumi etc etc.
Parlate, criticate, tanto solo quello sapete fare.
Quest'anno è migliorata anche la pubblicità. Ma tanto ora riposatevi che arriva natale e parlerete male anche di quello
Che possa piacere o meno questa festa, però la cosa di fondo è questa:
1 quanto è costato questo evento?
2 chi ha pagato?
3 quali sono i benefici?
In una giornata difficile per la Toscana voglio comunque ricordare che il lavoro di promozione e di ricerca di nuovi mercati e nuovi prodotti turistici non si ferma mai: da ieri @cat Chianciano pool è presente al @gems ETOA, il più importante workshop internazionale per il mercato di incoming europeo e nord americano, portando le rinnovate offerte della rete Vivichianciano. Ma da ieri Chianciano Terme è presente in tutti i giornali italiani per essere uno dei principali protagonisti del progetto TATS, creato da Patrizia Angelini giornalista di Rai uno e affezionata alla nostra città. Un progetto di sviluppo del turismo archeologico termale, che trova nella Valdichiana la perfetta realizzazione tra etruschi e cultura termale millenaria, e che costituisce un prodotto turistico tutto nuovo : questa mattina la presentazione alla BMTA [TAG alla borsa del turismo archeologico], con la collaborazione dei Ministeri della Salute, del Turismo, di Federterme e di molti altri enti interessati.
E io pago, diceva Toto.
Calma calma. Che il miele è sempre più dolce
Lampione inizio via Piave luce fulminata da mesi ...che ci mettiamo un moccolo di candela o vediamo di intervenire
Nessuno ci sa dire quanto ci è costato l’evento dell’anno?
Picci, ci puoi aiutare?
Cara anonima 15.36 premesso che ognuno ha diritto di critica specialmente quando da anni non se ne imbrocca una....dispiace che tu incazzi e ti senti offesa il lavoro che avete fatto per questa stupida festa l'avete fatto con passione animate dalle migliore intenzioni devo personalmente dire che passando prima che si scatenasse il delirio di nuovi americani festanti, a me sono piaciuti molto. Il problema è che mentre negli anni 70/80 si organizzava il palo della cuccagna alla madonna della rosa o la festa in via Risorgimento non si spendevano soldi pubblici per far giocare i residenti e i paesi limitrofi ma per mettere fiori tenere a posto terme e strade in una economia che andava come un treno.
Queste feste scusi se glielo dico in maniera brutale ferendola nell'orgoglio non servono a niente fanno animazione e divertire i bambini...certo non poco ma non sarebbe meglio ridere meno e garantirli un futuro nel nostro paese per chi lo vorrà o magari il prossimo anno vogliamo festeggiare anche il ringraziamento? Cominciamo a preparare un po' di 🦃🦃
Il mondo va a rotoli e qui non si parla altro che di zucche vote e tacchini castrati.
Tanti saluti e auguri a tutti.
Chiedo all'anonimo neppure tanto coraggioso, come mai ogni tanto mi tira in ballo. Così, per avere un confronto diretto e sapere perché mi mette, di testa, sua, tra gli eventuali candidati. Non ho studiato per fare politica, per me la politica è defunta decenni fa, quando ancora c'erano ideali e rispetto. L'anonimato non è una bella cosa. Buona giornata comunque.
Ricordo che fino a circa 10 anni fà c'era una manifestazione ciclistica amatoriale organizzata dal gruppo ciclisti di Chianciano con a capo il Compagno Falcone (non più residente a Chianciano) che riusciva a richiamare più di 1.000 (mille) ciclisti all'evento oltre a tutti i familiari al seguito. Il tutto solo grazie alla dedizione e all'impegno del gruppo ciclisti e al Sign. Falcone.
Ebbene questa manifestazione dopo due o tre anni (non ricordo esattamente) dall'insediamento di questa ammnistrazione era sparita.
Abbiamo visto cosa è capace di fare questa ammnistrazione: gare ciclistiche: l'ultima 150 partecianti donne (gara annullata, e neppure una riga sui giornali). ora hanno invetato i premi agli artisti, spendono una barca di soldi e risaltati zero.
Marchetti e combriccola si dividono gli ultimi quattro spicci di questo paesino ormai definito da chi lo visita PAESE DEI MORTI VIVENTI.
E nel frattempo viale della libertà è totalmente buio e prima o poi ci scapperà il morto.
Per Jessie Carfora
Signora lei non avrà studiato per fare politica ma per polemizzare è la numero uno .
Come prossimo sindaco vorrei il cecoslovacco, potrebbe sfruttare le sue grandi capacità imprenditoriali per far rinascere il paesello
Anonimo 3 novembre 22.01
Credo che chiunque offra il proprio tempo per organizzare un evento o una manifestazione meriti il nostro rispetto. Detto questo, il paese dovrebbe avere un obiettivo prioritario che è quello di sviluppare presenze (che non vengono certo dagli eventi), senza le quali, le strutture ricettive e commerciali non si sostengono.
Il fatto che il bilancio comunale abbia oltre 25 milioni di crediti nei confronti del sistema economico, spiega bene la situazione.
Questa giunta non è riuscita a conseguire tale obiettivo, creando anzi una certa distanza con il comparto dell’ospitalità, ma ha cercato di ritagliare un proprio consenso dispensando contributi che in anni passati non venivano concessi. Sono riusciti a metterci gli uni contro gli altri, qualcuno lo chiamava “divide et impera”, ma a rimetterci, alla lunga è il paese nella sua totalità.
Si continua a parlare di promozione, ma non sappiamo cosa promuovere e non vogliamo affrontare un tema fondamentale che riguarda il tipo di offerta che abbiamo e i cambiamenti a cui dovremmo far fronte per tornare ad essere competitivi.
Abbiamo atteso 4 anni per sentirci dire dal nuovo gestore delle Terme che tra i suoi obiettivi non c’è quello di generare presenze ma di lavorare ad un turismo di prossimità e su questo, non un commento. Ma allora di cosa vogliamo discutere in questo paese? Possibile che non abbiamo un po’ di orgoglio? basterebbe essere più coesi per determinare un cambiamento che per quanto difficile, non è impossibile? Rimane da pensare che siamo contenti così.
Chianciano Terme Elezioni 2024 chi voteresti come Sindaco? (Ottobre 2023)
Grazia Torelli 14,6 % - 3,7%
Rossana Giulianelli 12,4 % - 11,1%
Valerio Tubino 12,2% - 14,8%
Paolo Piccinelli 12,2% - 25,9%
Roberto Esposito 12% - 3,7%
Daniele Barbetti 9,8% - 14,8%
Nicola Bettollini 7,3% - 3,7%
Letizia Giorgianni 2,9% - 0%
Giampiero Giglioni 2,6% - 0%
Roberto Gagliardi 2,4% - 11,1%
Giorgio Torrusio 2,4% - 7,4%
Damiano Rocchi 2,3 % - 3,7%
Silvano Castagna 2,2% - 0%
Stefano Mazzetti 2,2% - 0%
Andrea Marchetti 2% - non c'era
Il futuro cosa ci porta Riduzione del turismo, maggiori chiusure, Deserto totale anche in stagione.
Ci stiamo chiedendo, conviene aprire gli esercizi o conviene tenerli chiusi.
La politica ha abbandonato il turismo, il Comune ,25 milioni di crediti molti inesigibili.
Fino a quando reggerà, le Terme con i 10 milioni di debiti lavorano per rastrellare qualche euro dai locali e paesi vicini, l’economia turistica , tutto il settore alberghiero, non solo non è neppure considerato, le Terme gli fanno concorrenza.
Il Comune le foraggia, per Natale saremo una stazione di transito, con 30.000 euro regalate alle Terme, festicciole varie, luminarie da Las Vegas. Un altro flop economico annunciato . Anche se i chiancianesi una visita la faranno al mercatino del borgo, 15 casette che vendono sempre le stesse cose, porteranno ben poco. Dopo 17 anni che sono a Chianciano, provando a vendere sabbia nel deserto, perché Chianciano è un deserto e la cultura è sabbia sfortunatamente, a parte gli assalti, le diffamazioni e gli insulti che mi sono stati regalati, non ho capito una cosa.
I risultati di questa amministrazione si vedono, ma a cosa sono dovuti?
Incompetenza, stupidità, il prezzo del consenso, come afferma Piccinelli, cioè
La sistematica distribuzione dei nostri soldi
Ai vari cerchi di amici, ai vari consulenti che drenano e bloccano l’economia come afferma Esposito o a quella marea di cose strane, strutture baciate da varie istituzioni,
altre completamente cancellate come Mazzetti afferma.
Per brevità come affermo io Chianciano ha una politica di parte, o con me’ o contro di me’. Se sei contro ,ti arriva addosso di tutto, dalle minacce ad una ostilità spietata.
Come facciamo a lamentarci degli anonimi,
hanno ragionevolmente paura di rappresaglie.
E Vi assicuro, timore, paura, non sono fantasie, ma una triste realtà.
ROBERTO GAGLIARDI
Sig .Piccinelli mi meraviglio di Lei che ancora non si è reso conto che in questo Paese è impossibile trovare un pò di orgoglio per riprendersi il futuro di Chianciano . Forse non ha valutato bene che i pensionati e coloro che hanno uno stipendio fisso ( la maggioranza degli abitanti ) qui vivono bene e hanno tutti i possibili servizi a disposizione , alla maggior parte dei residenti non importa nulla delle Terme, dei Turisti ,del commercio , degli alberghi anzi danno quasi fastidio , basta avere il circolo per giocare a carte .I giovani ormai sono scappati quasi tutti , anche coloro che ancora hanno qualche albergo funzionante rinunciano a fare investimenti e non credono più nel futuro proprie attività . Capisco che sia una analisi dura da accettare ma mi creda che ogni sforzo di cambiamento resterà vano.
Il Tour di Promuovi la tua Musica ideato dalla cantautrice Fanya Di Croce, sarà di nuovo a Chianciano Terme il 18 Maggio 2024 al Palamontepaschi.
L’evento a favore della musica emergente vedrà sul palco tantissimi artisti provenienti da tutta Italia: una giornata interamente dedicata alla musica (l'evento sarà aperto al pubblico gratuitamente).
📣La manifestazione vedrà sul palco anche Gaetano De Caro (concorrente XFACTOR 2023)
Anonimo 7 novembre 11,11
È vero, il paese dà questa impressione, ma credo che sia una conseguenza di tanti anni di mancate soluzioni, di scelte che non hanno saputo cambiare il corso delle cose.
Parlando con le persone trovo sempre una condivisione sulle potenzialità che consentirebbero a Chianciano di diventare una meta di interesse turistico, ma la sintesi che spesso mi viene fatta è “ ah se ci fossero un po’ di imprenditori romagnoli…” Ma rimbocchiamoci le maniche e facciamolo noi, dico io.
Chi oggi è scettico e scoraggiato non è certo sciocco e sono sicuro che al minimo accenno di rilancio, in molti sarebbero pronti a mettersi in scia e dare il proprio contributo.
Si tratta di credere negli elementi che abbiamo già e che sono sfruttabili da subito, contestualmente programmare il cambiamento di quelli che pur essendo presenti, hanno bisogno di una trasformazione.
Siamo rimasti quelli di quant’anni fa e pretendiamo di avere successo. Non è possibile.
Il turismo è cambiato e le destinazioni turistiche sono andate dietro a quel cambiamento. Se vogliamo vincere questa sfida, dobbiamo avere la forza e il coraggio di cambiare.
Paura di fallire? Una cosa non esclude l’altra. Non dico che sia facile e non dico (anche se lo penso) che avremo (coniugazione voluta) sicuramente successo, ma non provarci è la cosa più stupida che possiamo fare.
Valerio ma i risultati del sondazzo sul candidato sindeco ?
Clicca nel link sotto per leggerli sono nella pagina dei sondaggi del blog
http://chianciano.blogspot.com/p/risultati-sondaggi-valtubo-blog.html
Saluti,
Valtubo
Adesso è cominciata la campagna elettorale
Chi offre di più vince.
"La cura manca"
La Federazione Provinciale Senese della Costituente Comunista denuncia che ANAS ha comunicato, senza preavviso, la chiusura, a partire dal giorno 7 novembre alle ore 8 e fino al giorno 8 dicembre 2023, della SS 2 VIA CASSIA in entrambi i sensi di marcia, dal km 179+900 al km 181+800 per lavori di somma urgenza che interesseranno un TOMBINO...il quale sta cedendo e di conseguenza anche la sovrastruttura stradale ma non per le pioggie, quanto, secondo noi, per la mancanza di un serio ed efficace programma di manutenzione stradale.
Per tutto il tempo della chiusura il traffico sarà deviato sulla viabilità Provinciale e di competenza ANAS mediante la SP53 "della Val d'Orcia", la SP18 "del Monte Amiata" e la SS146 "Di Chianciano".
Ne consegue allungamento del percorso, nervosismo, aumento di spese per i lavoratori pendolari, popolazione, turisti, mezzi pubblici. I tempi di percorrenza si aggirano intorno ad un ora, senza contare la mancanza di ponti rassicuranti o rimasti in piedi.Verrebbe da dire,
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ma non ne resterà soltanto uno, qua non ne resterà nessuno.
La povera Cassia non è che un lento serpente di fondovalle, è stretta e contorta e costellata di ponti, quasi tutti medievali, alcuni addirittura romani.
Ed è probabilmente da allora che non viene fatta manutenzione.
Prima è toccato al ���������� �� �������� ��������, che dalla Cassia arrivava direttamente a Pienza, crollato 12 anni fa e lasciato là.
Pochi abitanti, POCA RAPPRESENTANZA POLITICA....
Nessuno si è occupato dei disagi locali, dei coltivatori costretti a percorrere chilometri con le macchine da lavoro. Solo macerie e promesse vane.
Poi il ponte in prossimità del distributore di ������ ��������������, su cui ormai la carreggiata è ristretta ed è stato messo un semaforo ormai fisso, con annessa scarpata che frana sopra per cui a San Quirico adesso c'è una specie di circonvallazione a senso unico che aggira i disastri.
Contemporaneamente semaforo e restringimento della carreggiata del ponte che collega ������������ �� ��������������������������, sempre proveniente dalla Cassia, poco dopo il Castello di Spedaletto
Il ponte di ���������� �������������� non è stato ristretto per semplice impossibilità (è già stretto...), ma le crepe nella struttura sono molto poco rassicuranti
Poi ci sono mille ponticelli su torrenti ed affluenti vari, tutti conciati malissimo, e proprio uno di questi, tra Bagno Vignoni e San Quirico, questa settimana dopo anni di incuria ha ceduto. Risultato: utilizzare percorsi alternativi su strade sterrate decisamente inadatte al traffico di massa di una statale, ma che l'Anas suggerisce di utilizzare...
Dulcis in fundo la chiusura della galleria "Le Chiavi" che sempre sulla via Cassia collega la Val d'Orcia con l'alto viterbese, tagliando fuori anche Radicofani e l'Amiata.
L'allora Presidente della Provincia di Siena e Sindaco di Montalcino, Franceschelli, in assemblea di alcuni anni fa a Gallina, comunicò candidamente che i fondi non c'erano ma per avviare i progetti di ricostruzione furono spesi decine di migliaia di euro...Oggi, Franceschelli è diventato Senatore.
Membro Gruppo PD-IDP
Membro della 9ª Commissione permanente (Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare)
Membro supplente del Consiglio di garanzia. (segue)
Sarebbe il caso, viste le ripercussioni anche sul turismo, commercio ed agricoltura, fare pressioni per far terminare nel minor tempo possibile i lavori ed avviare un serio e duraturo programma di manutenzione dell'asse viario e accessori. Capisco che i parlamentari rimasti a tutelare gli interessi della provincia siano pochi, grazie al taglio della rappresentanza, voluto dal precedente ed attuale governo ma come si dice..., questi sono...
Informiamo anche che il 18 Aprile scorso, è stato istituito il Tavolo Permanente Monitoraggio Rete Stradale della Provincia di Siena coordinato dal Prefetto e composto dal dirigente della Polizia Stradale, dai rappresentanti dei comuni interessati (come potevano non sapere dell'intervento non si comprende) territorialmente e da rappresentanti della regione Toscana, della provincia e di ANAS Spa. Il tavolo elabora un report sulle condizioni manutentive delle strade principali e secondarie, sulla destinazione di eventuali finanziamenti pubblici e sull’incidentalità stradale e le connesse attività di prevenzione. La chiusura della Cassia era a conoscenza di tutti, immaginiamo.
Guardo con rabbia le macerie di ciò che tanti operai costruirono con ardimento e convinzione, in un'epoca nella quale i diritti venivano tutelati e non bistrattati come oggi.
Non la pioggia, non il vento, non la neve ma soltanto incuria, abbandono e incapacità di una classe politica che litiga anche tra appartenenti allo stesso partito, sindaci e parlamentari. Non ci meritiamo lo scempio di un territorio, di una natura che dalle Alpi alla Sicilia si ribella, almeno lei....
Buon Giorno,
da quando risiedo a Chianciano ho constatato che specialmente nella bella stagione dal Palamontepaschi proviene musica ad alto volume durante le ore di riposo notturno che si protrae in genere fino alle 5.
Ad esempio in data 31/10/2023 alle ore 23 la musica si è protratta fino alle 5,30 circa del giorno dopo.
Considerando che tutta la cittadinanza viene coinvolta, che una parte di questa è anziana e che una buona parte lavora e che inoltre i clienti degli Hotel sono disturbati nella loro permanenza e nel loro relax - quindi viene danneggiata la valenza economica dell'ospitalità Chiancianese - mi chiedo se non si può ovviare a questo problema contenendo il livello in decibel dell'emissione sonora in modo da rendere fruibile le performance ai soli frequentatori della struttura.
Non è infatti mia intenzione interferire nel palinsesto ludico e ricreativo offerto dalla vostra struttura né turbare la complessiva dimensione economica della ricettività Chiancianese.
Ringrazio per l'attenzione e Cordiali Saluti
Guido Sinesio
E anche quest'anno Babbo Natale è arrivato con tanto di slitta e renne.... Sabato 11 novembre ore 11 si inaugura.... Parco Acquasanta - Chianciano Terme... Ritenetevi tutti invitati...
Famiglia nardi e famiglia angeli per un futuro al top
Attendo con tutto il cuore una strage per le strade di chianciano!!
Con soddisfazione accogliamo la comunicazione di assegnazione contributo (Decreto n. 23448 del 27.10.2023) per la realizzazione del progetto Cartabyte che prevede la digitalizzazione delle pratiche presenti nell'archivio dell'ufficio tecnico - edilizia privata. 40.000 € che sommate alle 4.000 € di cofinanziamento con fondi di bilancio ed alle circa 8.000 € già impegnate nella implementazione del Portale dell'Edilizia di imminente messa on-line, permetteranno sia di ottimizzare la gestione delle istanze che di dare un necessario ed innovativo servizio a cittadini e professionisti.
Gli interventi autoproclamativi ed assolutamente inutili del signor rocchi e del sindaco dimostrano la completa strafottenza che hanno nei confronti di Chianciano e dei suoi cittadini. E’ rimasto un paese che ormai deve solo bruciare.
La mei come si permette di intromettersi nelle attività degli amichetti del sindaco?
😉
La propaganda becera di Rocchi e Marchetti
è la sola arma che rimane ad amministratori che hanno rovinato Chianciano. Cercano con le loro balle di annacquare Valtubo.
🟢 Conferimento olio alimentare esausto
✔️Nuovo metodo di raccolta
Si comunica che da parte del gestore del servizio SEI Toscana in molti dei comuni della provincia di Siena - tra cui il nostro - è in corso il posizionamento dei nuovi contenitori per la raccolta dell’olio alimentare, che andranno progressivamente a sostituire la precedente modalità di raccolta differenziata di tale prezioso materiale che costituisce un’importante risorsa per l’economia circolare con il suo recupero che avviene in impianti autorizzati specifici.
I nuovi contenitori sono più semplici da utilizzare e prevedono il conferimento all’interno di bottiglie di plastica usa e getta.
È sufficiente seguire alcune semplici raccomandazioni: aspettare che l’olio utilizzato in cucina (come l’olio di frittura) sia completamente freddo, travasarlo in una bottiglia di plastica, chiudere bene il tappo e portarlo nei contenitori di raccolta.
✅️ È possibile conferire non solo l’olio di frittura ma anche quello per la conservazione del cibo, come la rimanenza di sottoli, tonno in scatola, ecc.
❌️È vietato conferire all’interno dei contenitori olio minerale (come l’olio motore delle macchine) o lubrificanti.
▶️Nel nostro Comune la postazione di raccolta rimane nel parcheggio (ex biglietteria stadio) in Via della Pace, incrocio con Via U. Landi.
Sul NET
TRA i borghi più belli
Borghi. Meno conosciuti
E TUTTA UNA SERIE DI BORGHI ANTICHI
IN TOSCANA
NOI NON ESISTIAMO AI POCHI TURISTI CHE VENGONO
IL BORGO PIACE
VORREI TENERE APERTO
SENZA TURISMO PAGARE IL PERSONALE
ANCHE SOLO PER CONTROLLO e INFORMAZIONI NON E POSSIBILE.
www Chianciano Medieval Village
In effetti come possiamo dare torto a Gagliardi. Se non abbiamo turismo, mandare avanti un museo e le gallerie del borgo , con personale , tutti i vari costi non è economicamente viabile e lui lo sa come lo sappiamo noi.
Se la politica continua a comportarsi in questo modo scellerato avremo sempre meno gente e meno investimenti.Non c’è più fiducia, non ci sono entrate per alberghi e negozi, manca una visione politica, manca capacità. Chianciano ha potenzialità
ma sta venendo giù tutto, gagliardi è una vittima come noi albergatori e commercianti. Inutile sparare sulla croce rossa, i nostri bersagli sono altri,
Però va tutto bene.
A tutti quelli che sputtanano noi albergatori, provare per credere, poi se avete un briciolo di cervello state zitti.
Siamo alla fame e abbiamo una clientela che guarda l’euro, anzi i 50 cent .
Fate le scuole per un paesello che si spopola
prendete il bruco per far concorrenza ai privati
date 30 mila euri alla Terme per natale , Arezzo fa una pubblicità pazzesca noi cosa facciamo a parte far venire qualche volenteroso col bus.non lo sa nessuno.
Altri soldi buttati che vanno in tasca delle Terme che fanno una politica di rastrellamento dei locali e di Chianciano se ne fottono altamente.
Marchetti e compagni ci prendete per il culo fino alla fine.
Leggere le recensioni di google sul paese di babbo natale e via …. Bravi bravi belle figure
Il Paese di Babbo Natale è un altro disastro annunciato. L'ennesimo flop di questa banda di incapaci presuntuosi. "Insieme si può": finire nel baratro.
Abbiamo perso dieci anni disperdendo risorse, investite su manifestazioni imbarazzanti che nemmeno Paolo Villaggio nella stesura di “Fantozzi” avrebbe immaginato, dilapidato i proventi dell’imposta di soggiorno in mille rivoli di associazioni fotocopia, distribuito mancette in cambio di consenso fatto da cassa di risonanza all’investitore di turno, proni al suo servizio senza avere almeno il riguardo di verificarne l’attendibilità.Persi in una visione miope senza un progetto o una direzione da seguire,non curanti delle critiche e dei suggerimenti,ostinatamente fermi nelle proprie convinzioni o per negligenza o per convenienza personale.Non rimangono quindi che macerie…che già’ sarebbero un piccolo traguardo se solo avessimo preso seriamente in considerazione il progetto dell’abbattimento e ridistribuzione dei volumi…
Roberto Gagliardi. Il progetto dell’abbattimento e ridistribuzione dei volumi non si farà mai. Ci rendiamo conto del problemi che nascerebbero, gli interessi di chi comanda sulla spartizione dei soldi, le centinaia di ricorsi, demolire per ricostruire dove?
Questi non sanno gestire la fiera delle patate, il sindaco deve rimborsare i soldi a quei 4 turisti venuti per Natale, perché hanno trovato una situazione da terzo mondo e si vuole demolire mezza Chianciano.
Per favore mettiamo a posto quello che abbiamo e diamoci da fare, le ruspe lasciamole parcheggiate nei parcheggi dei camper.
Roberto Gagliardi
Politica chiancianese
COSA NON FUNZIONATO
Appalti promozione eventi rifacimento manto stradale e marciapiedi parchi disastrati
COSA HA FUNZIONATO
IL PREZZO DEL CONSENSO
Chianciano ormai la carcassa di un vecchio leone sul quale pasteggiano indisturbati iene e avvoltoi. Addio le mi pompe così i pochi chiancianesi rimasti capiscono la chiosa.
Dimenticavo.....Forza Asciano e chi vuol capire capisca
Nessuno parla dell invasione pianificata degli extracomunitari. Non vi viene il dubbio che il crollo di chianciano sia stato pilotato per poi ospitare centinaia di disperati? Ma non lo sapete che i ministeri, la politica è tutta gestita dalle elites?? Informatevi, poi forse, riuscirete a mettere insieme tutti i puntini. Il piano è quello di sostituzione etnica, ormai ve lo dicono apertamente, ma voi, per paura di risultare razzisti, il problema lo ignorate. Vi hanno lavato il cervello bene bene
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