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Amministrazione Immobili Condomini

lunedì 26 gennaio 2015

Chianciano Paese il solito maltrattato Storico…

Foto Carlo Agostini

Questa la segnalazione arrivata al blog da un lettore:

Foto Carlo Agostini
“ Nel Centro Storico di Chianciano bruttissimi fili aerei da anni attendono di essere nascosti ed internati. Le canalette sotto il piano stradale ci risulta esistano già da tempo ma nulla è stato poi fatto per nascondere questi brutti fili che danneggiano molto l’estetica del paese vecchio”

Carlo Agostini

Prendo spunto dalla segnalazione per ricordare che il Sindaco di Chianciano Terme, Andrea Marchetti, aveva promesso nei primi cento giorni un intervento per l’illuminazione del paese, tramite un bando. All’incontro organizzato dal blog a novembre disse che non aveva ancora avuto modo di predisporlo, sono passati altri 2 mesi ed ancora non se ne parla, eppure era una delle priorità promesse in campagna elettorale.
I lavori al Cantinone sono ripresi da pochi giorni, anche qui era stato promesso il termine lavori per il 24 dicembre poi, sempre all’incontro del blog, causa fallimento ditta, fu annunciata una proroga al 28 febbraio.
Lavori Borgonuovo
Vedremo se questa sarà la volta buona per finire un’opera nel centro storico, maltrattato da sempre, privo dei parcheggi necessari per dargli una possibilità qualunque di rilancio, ed ulteriormente penalizzato da una ZTL non utile alle poche attività commerciali rimaste.
Dal punto di vista della pulizia molti residenti mi hanno segnalato che la pulizia settimanale da parte di Sei Toscana del centro storico viene eseguita molto male nei borghi dove la sporcizia non viene rimossa, se non in alcune zone dai residenti stessi.


Saluti,


Valtubo

Lavori Borgonuovo gennaio 2015

61 commenti:

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

Buonasera.
Scrivo per fornire alcune informazioni ed aggiornamenti in merito a quelli che sono i punti “toccati” dall’amministratore del blog Valerio Tubino nel post di apertura.

A riguardo del bando per l’affidamento della gestione del servizio di pubblica illuminazione e la realizzazione di interventi di efficientamento energetico ed adeguamento normativo, come tra l’altro ricordato in sede di pubblica assemblea, se originariamente l’obbiettivo dell’amministrazione era quello di procedere con un “intervento pilota” riguardante il solo Centro Storico, alla luce di quanto emerso in fase di redazione del progetto in termini di sostenibilità sia da un punto di vista tecnico che economico-finanziario, si è deciso di estendere tale “iniziativa” a tutta l’area urbana e questo ha ovviamente comportato un notevole incremento di lavoro sia per quanto concerne la progettualità tecnica che quella relativa all’individuazione della sostenibilità economica. Si sta infatti parlando, dal lato tecnico, di un progetto complesso che preveda di completare in termini di illuminazione la copertura del tessuto urbano, di compensare evidenti situazioni di squilibrio, di eliminare eventuali situazioni di pericolo presenti negli impianti, nonché di utilizzare l’illuminazione per dare risalto ad alcuni monumenti, chiese e/o palazzi, ma soprattutto che preveda la messa a norma di quote parte degli impianti, compresa la sostituzione dei cavi di alimentazione, dei quadri e dei sostegni ove necessario o richiesto dalla normativa vigente, la sostituzione di una buona quantità di armature obsolete, la sostituzione di tutti gli apparecchi installati con nuovi apparati facenti utilizzo di sorgenti luminose di ultima generazione ad alta efficienza (LED), l’installazione su ciascun punto luce di sistemi di regolazione del flusso luminoso ed infine l’installazione di sistemi per il telecontrollo degli impianti via GSM/radio che siano una base sulla quale implementare nel tempo altri servizi a valore aggiunto quali wifi, telecamere per controllo traffico e sicurezza, ecc..
Di contro, dal lato finanziario, si sta parlando di interventi il cui quadro economico avrà un valore complessivo superiore ai 2 mln di euro con un impegno di spesa annua (per circa 14/15 anni) di circa 300.000,00, di cui quasi il 90% dei quali facenti riferimento alla spesa corrente ed il resto come investimento in conto capitale; a tal riguardo specifico poi che, considerata l’entità del’impegno economico che l’amministrazione non è certo in grado di finanziare con risorse proprie, ma anche l’impegno a non aumentare le spese correnti, si procederà ad indire un bando di gara secondo le procedure stabilite dalla vigente legislazione, che preveda il ricorso di finanziamento tramite terzi (EsCO). In merito a tale tema ed in particolare alle tempistiche di attuazione, chiudo comunicando che il progetto preliminare ed il bando sono stati già redatti/predisposti, ma nell’attesa di definire l’iter di pubblicazione in virtù della recentissima entrata in vigore della norma in materia di Appalti e Centrale Unica di Committenza, si è approfittato per una ulteriore revisione puntuale mirata, nei limiti del possibile, all’ottimizzazione dell’intervento ed alla minimizzazione dei costi a parità di qualità richiesta. (segue)

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...


Per quanto concerne invece la situazione del parcheggio di Via Borgo Nuovo (Cantinone), come riportato pubblicamente dal Sindaco in occasione dell’incontro organizzato dal blog a fine Novembre, a fronte dell’originario impegno da parte dell’impresa appaltante di concludere i lavori entro l’inizio delle festività Natalizie, le sopraggiunte difficoltà economiche della stessa impresa, per la quale comunque non si è mai parlato di fallimento, e l’obbiettivo di individuare una soluzione che per l’amministrazione andasse a minimizzare i rischi, sia in termini di tempi di realizzazione che di copertura finanziaria (ci è stata accordata sino a maggio dalla Fondazione MPS una proroga del finanziamento a copertura totale dei lavori previsti) è stata concertato con l’impresa sia un nuovo cronoprogramma che diverse modalità di pagamento degli Stati di Avanzamento, il tutto con il solo fine di giungere quanto prima al termine delle opere ed alla riapertura del parcheggio in oggetto; area di sosta di cui siamo ben consapevoli quale possa esserne la necessità sia per i residenti che per le attività commerciali presenti entro le vecchie mura.

A riguardo infine delle segnalazioni in merito allo spazzamento dei borghi, ci tengo a precisare che fin dal nostro insediamento ci siamo sempre resi ampiamente disponibili a recepire tali segnalazioni (da qualunque parte del comprensorio urbano arrivassero) ed intercedere con i responsabili del gestore SEI affinché provvedessero ad innalzarne la qualità del servizio, qualità “media” già prefissata nel progetto di servizio posta a base di gara, ed oggi, a distanza di oltre un anno dall’affidamento, sicuramente migliorata rispetto a metà 2014 ma non del tutto raggiunta nonostante anche al servizio opzionale e settimanale di pulizia defecazioni che viene svolto dagli operatori comunali, i quali sono stati dotati da oltre 2 mesi anche di opportuna idropulitrice. Chiudo quindi dicendo che sicuramente il servizio potrà e dovrà ancora migliorare e mi impegnerò/ci impegneremo affinché questo avvenga, ma non posso non esimermi nel fare un richiamo all’educazione dei cittadini, molti dei quali come continua ad esempio ad accadere con conferimenti di ingombranti fuori cassonetto, troppo spesso dimenticano quello che dovrebbe essere il senso civico ed il rispetto per l’igiene ed il decoro della cittadina in cui vivono.
Saluti

Damiano Rocchi
Assessore con deleghe: Ambiente – Rifiuti - Risorse idriche - Protezione civile – Partecipate
Comune di Chianciano Terme

Anonimo ha detto...

Ma la macchina rossa distrutta per la Maglianella fa da biglietto da visita al ridente centro termale? Che vergogna!

mazzetti-stefano ha detto...

credo che li la macchina sia in proprietà privata...piu complicato...basta tirarla in mezzo alla strada e attendere che qualcuno chiami.....arriva camion e la porta via.....se on line si trova come fare le bombe...penso si può dire anche come fare in questo caso....
-ho notato che poche righe su Rossi e moglie(presidente Toscana)......ho letto alcuni articoli ieri, che sostenevano che la moglie insieme a altri 2-3 "onesti" pdtutelati, sarebbero indagati per reati vari, i soliti, tra cui simpatico.....l'assegnazione alla moglie di Rossi, del suo attuale posto di pddirigente,sorvolando regole, bandi, etc.......suo e basta....sembrerebbe ,se fosse un film, la trama di una spy story....dove il presidente nomina un dirigente per dovere politico e lo stesso contraccambia, dando alla moglie del presidente un posto di "riscossione"(lavoro è una parolona)......fortuna che non è un film.....giusto???, la realtà è un'altra cosa giusto??, mica ci sono "registi" "copione""attori" che producono con la loro arte, "l'illusione" di una storia inventata...........la politica è una cosa seria......INVITEREI I GIORNALISTI A NON STUDIARLA PER TROVARE IDEE E SPUNTI PER FARE FILM......GRAZIE!!

Anonimo ha detto...

Se il rilancio del centro storico passa per il parcheggio del Cantinone stiamo freschi.
Un parcheggio la cui unica strada di accesso non consente lo scambio di neppure due utilitarie in almeno tre punti.
Questo vuol dire ingorghi, inquinamento acustico/ambientale e fare un favore ad alcuni e un danno ad altri.
Un parcheggio costruito in una delle ultime aree verdi all interno delle mura del paese, ex orto delle monache, appunto.
Una via, Borgo Nuovo, usata come parcheggio in divieto di sosta, quando va bene, o come cacatoio per cani o pisciatoio per ubriaconi.
Le foto fatele anche alle cacate di cane vicino alle mura della chiesa della morte lato Cantinone ad oggi ben visibili, chiesa dove spesso viene dato l'ultimo saluto ai nostri defunti
Rendo l'idea?
Un parcheggio i cui lavori infiniti hanno prodotto danni soprattutto ai residenti di Via Borgo Nuovo, ricordo le tre gettate di cemento fatte per rinforzare la strada con la gabbia metallica dell armatura agganciata ancora abusivamente alle abitazioni private, le infiltrazioni di acqua nei fondi, i pozzetti di raccolta acque piovane interrati etc. etc.
Ricordo anche che il parcheggio già c'era e bastava e avanzava e non dava noia a nessuno,, anche perché era sempre mezzo vuoto, preferendo la gente lasciare le auto dove capitava e faceva più comodo.
Ricordo che decenni di sosta selvaggia e non due tre mesi di ztl rispettata per modo di dire, hanno ridotto il paese come è adesso e qui si vuole continuare a ripetere gli stessi errori ?
Ricordo che le leggi ed i regolamenti ci sono anche per tutelare i più deboli e per essere rispettati e non interpretati a piacimento dai prepotenti
Mi vergogno come Chiancianese che ci siano pochi parcheggi per i portatori di handicap e molti, anzi troppi per gli incivili che parcheggiato dove gli pare.
Almeno fate le strisce bianche per terra e fate che il divieto di sosta sia per tutti o per nessuno.
Saluti, Massimo Bianchi di Borgo Nuovo.




Anonimo ha detto...

si puo sapere il programma della GRANDE PRO LOCO o PRO LORO , delle iniziative che verranno prese per la prossima stagione e inziative volte al rilancio del paese. Mi sembra un associazione senza iniziative

Roby 53 ha detto...

Caro Stefano, ma ti sei accorto che sia tramite TV che giornali spesso si viene a sapere che c'è gente indagata? Ma ti sei accorto che al 90% sono tutti del PD? Ma una volta non erano compagni dei poveri? Ma ti sei accorto che oggi, invece, sono solo compagni dei soldi?

mazzetti-stefano ha detto...

su borgonuovo......storia infinita, non conosco bene tutti i retroscena, ma come me tanti, e sapete perchè??, perchè non lo mai utilizzato....anzi si 1 volta in 46 anni, perchè??, perchè è scomodo, strada stretta e casino per andarci, se trovi mezzi in "mezzo" perdi tempo, non sai prima se è pieno o no, rischi di perdere tempo e poi trovare pieno, 2 madonne e casino per torna indietro...e incazzature perchè tardi a fare quello che dovevi...molto piu semplice fare come gia facciamo tantissimi.....semplicemente non andiamo + in centro storico,specialmente dopo ztl, se non obbligati ad andare uffici comunali(sarebbe utile spostarli tutti).
- i parcheggi li risolveranno problema?......non so!, a me no e continuero a non andarci +,e se sarò obbligato, molto + semplice trovare direttamente posto altrove senza perdere tempo.....spero sia risolutivo per altri,residenti e aziende......ma secondo me , inutile era prima, inutile sarà dopo.....sarà solo un po meno peggio....se vi accontentate spendere tutti quei soldi per il solo "meno peggio"....vabbè....se ne buttano tanti, un po in + non fa differenza.

Anonimo ha detto...

Vedo che a Stefano è bastato passarci una volta per Borgo Nuovo che ha capito subito quale è il problema.
Senza spendere una lira bastava lasciare quello che c'era prima e risparmiare per soluzioni alternative, che sono poche e richiedono tempo e denaro , ma ci sono.
Anch'io auspico che con un ascensorino in più e con qualche finitura di pregio, si risollevi il centro storico, ma continuo ad essere convinto che quei soldi potevano e dovevano essere impiegati molto meglio.
Con ciò non si vuole accusare la nuova amministrazione del problema, ma invitarla a distaccarsi il più possibile da politiche passate sbagliate e dannose per tutti.
Quanto al tempo che uno perde per venire in paese o in comune per adempimenti burocratici o altro, pensa te, Stefano, chi ci deve andare e venire per forza tutti i giorni perché ci campa.
Forse tra cento anni avremo la digitalizzazione degli uffici pubblici, allora questo non sarà più un problema e faremo tutto da casa.
Saluti, Massimo.

mazzetti-stefano ha detto...

massimo, d'accordo con te, e capisco disagi di chi costretto ad andare in centro storico, come disagi residenti, aziende etc...., posso essere solidale, e lo sono,.....ma ne ho tanti di problemi che toccano me direttamente....mi bastano i miei..,poi ammetto che, chiacchierare è semplice..... risolvere li il problema MOLTO MENO, e amministratori attuali e passati...credo che oltre per differenze politiche, per il come risolvere il problema....hanno problemi strutturali di come è fatto il centro storico, e andare a cercare responsabilità di chi ha fatto piano regolatore e concesso costruzioni anni passati, ora non serve a niente.........ma non sono competente perciò taccio......
-roby------ perchè i cignhiali che sono venuti nel tu campo postati in facebbok sono andati a mangiare li????? perchè c'era da magna....e parecchio perchè ho visto che erano belle bestie-----te prova a dire ai cinghiali che è propietà privata tua e non devono approfittarsene......ben che ti vada se ne fregano e tornano ancora, male che vada rischi se gli rompi troppo i coglioni di essere caricato........come si risolve??? solo in un modo..recinti tutto e chiunque(cinghiali o politici) oltrepassi la proprieta o i tuoi interessi e voglia mangiare(rubare-estorcere) cio che è tuo........fucilata a sale grosso se politici(ammazzarli certo no, sono solo delinquenti, non criminali meritevoli di pena di morte, ma se gli brucia di brutto il culo ogni volta che ci fregano....ci pensano bene prima di rifarlo o NON SI SIEDONO PER TUTTA LA VITA!!!)......nel caso rientrassero cinghiali.......io sarei per buttalli a salsicce....te magni la robba mia??? E IO MAGNO TE!!

Anonimo ha detto...

Bianchi, con un cantiere aperto da 6 anni che doveva fa allora questa amministrazione, lasciarlo chiuso e non finito? Manda' a casa la ditta e prende anche un ricorso? No, così per capi dove volete anda' a parà.
Poi le cacate dei cani. Ma la colpa è' del sindaco, degli assessori e dei consiglieri o dei padroni che non le raccattano?
Stessa cosa per le macchine parcheggiate in divieto. Di chi è la colpa?

Anonimo ha detto...

Caro anonimo delle 13,36, come al solito uno fa un intervento e viene interpretato in maniera semplicistica e sbagliata.
Non ho detto che il cantiere andrebbe chiuso e che la colpa dei ritardi dei lavori è della giunta attuale.
Ho solo espresso un opinione in merito al progetto ed alla sua effettiva utilità, anzi ho aggiunto che se le cose vanno male non è colpa della ztl che c’è solo da qualche mese.
Si prega di rileggere meglio, grazie.
Sul fatto poi, che la colpa delle cagate di cane e la sosta selvaggia siano colpa dei maleducati e non della giunta, non ci piove neppure.
Quello che non mi torna per niente è che ci sono auto parcheggiate da mattina a sera in divieto di sosta ben visibili anche da chi passa per Via Casini e quindi non nascoste, che ci sono i cartelli di divieto di sosta poggiati per terra che vengono spostati sistematicamente per far posto alle auto e che tutti, anche i vigili, vedono e sanno e nessuno fa niente.
Si vogliono chiudere tutte e due gli occhi perché c’è crisi e perché la crisi si risolve o si attenua anche con la sosta selvaggia fregandosene degli ingorghi e delle strombazzate, tanto è solo un problema di chi ci abita?
Bene, anzi, bella ca..ata, allora si rimuovano i cartelli di divieto, così oltre agli occhi, si chiudono anche bocca ed orecchie, almeno la legge è uguale per tutti e si facilita anche il lavoro dei vigili.
Lo sporco dei cani è colpa dei padroni?
Vero, però, siccome le tasse anche io le pago, si abbassi la tassa sui rifiuti ma, dato che non si può, si faccia almeno pulire, grazie!
Saluti, Massimo.

Unknown ha detto...

Anonimo 28 gennaio 2015 13:36 Massimo Bianchi e i cittadini di Via Borgonuovo secondo il mio modo di vedere hanno tutte le ragioni per lamentarsi dei lavori del parcheggio dopo tutti i disagi che hanno dovuto subire. Una storia che è giusto ricordarlo va avanti da oltre 10 anni e che ha attraversato ben 4 amministrazioni. Conservo ancora tutte le petizioni, appelli, lettere di protesta rivolte dai cittadini ai governanti di allora. Ho ascoltato le storie di persone che li abitano e che erano disperate per i rumori e per le vibrazioni delle ruspe e delle trivelle. Ho visto, con i miei occhi, le infiltrazioni di acqua nei fondi di cui parla Massimo Bianchi. Ho scritto di mio pugno e presentato interrogazioni, ordini del giorno quando ero in consiglio comunale per denunciare tutto questo.
È evidente che le colpe di tutto quello che è accaduto negli anni non sono dell’attuale amministrazione la quale però deve prendersi carico della questione impegnandosi a far terminare i lavori prima possibile e confrontandosi con la popolazione in vista della riapertura dell’area stessa.
Non conosco i progetti futuri dell’attuale amministrazione riguardo l’utilizzo del parcheggio ma mi auguro che lo stesso rimanga a raso ad uso esclusivo dei residenti dato che, come dice bene Massimo Bianchi Via Borgonuovo è assolutamente inadatta ad un traffico veicolare costante.
Un’altra cosa che mi aspetto dall’amministrazione è che alla fine dei lavori venga fatto anche un bel resoconto dei soldi spesi e che lo stesso venga comunicato in maniera chiara e trasparente ai cittadini, anche perché credo sia un diritto di tutti i chiancianesi sapere come vengono spesi i soldi pubblici.

Anonimo ha detto...

Angeli, i soldi che saranno spesi sono sempre quelli che probabilmente già conosce anche perché era in consiglio e non può far finta di non sapere. Sono troppi, ma il problema vero è che sono e saranno spesi in un tempo che e' 5/6 volte maggiore di quello in cui potevano essere spesi. Casomai bisognerebbe sommarci il danno di un parcheggio chiuso da così tanto tempo.

Roby 53 ha detto...

Caro Stefano, sai che oggi nella nostra proprietà non si può far nulla, anche se è nostra, non si comanda più nemmeno lì. A casa mia è tutto recintato e chiuso, ma se mi entra uno per rubare e io mi permettessi di fargli solo un graffio sarebbero cavoli miei. Al contrario di noi la mala gente è tutta protetta, sicuramente più degli animali, i quali avrebbero più diritto di qualcuno di quelli che sappiamo noi. Pertanto lasciamo che i cinghiali vengano a mangiare, povere bestie, hanno più diritto di fare danni loro che i nostri politicir

Anonimo ha detto...

Grazie Andrea per l'onestà e la coerenza ancora una volta dimostrate.
Complimenti anche per la memoria, facoltà mentale assai carente in molti altri chiancianesi, politici e non.
Massimo.

Comune di Chianciano Terme ha detto...

Il Decreto Legge n. 66 del 24/04/2014 – “ Misure urgenti per la competitivita' e la giustizia sociale” ha introdotto nuove regole in merito all’esenzione IMU sui terreni agricoli, dopodiché, a fronte ad un quadro di incertezza relativamente ai criteri di classificazione dei Comuni nei quali l’imposta è dovuta o meno, con pertinente Decreto Legge n. 4 del 24/01/2015 è stata individuata una nuova classificazione dei Comuni esenti, distinzione con la quale si è stabilito (con riferimento all'elenco dei comuni italiani predisposto dall'Istituto nazionale di statistica - ISTAT) l’esenzione totale del pagamento per i terreni agricoli e/o incolti situati nei Comuni classificati come “totalmente montani” e l’esenzione parziale per fissate categorie, nel caso di terreni e/o incolti ricadenti nei Comuni “parzialmente montani”.

Il Comune di Chianciano Terme risulta quindi classificato come “parzialmente montano” e pertanto soggetto ad imposta municipale unica (IMU) con le seguenti esenzioni:

• terreni agricoli, nonché a quelli non coltivati, posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 99, iscritti nella previdenza agricola;
• terreni di cui al comma 1 lettera b), nel caso di concessione degli stessi in comodato o in affitto a coltivatori diretti e/o ad imprenditori agricoli professionali (IAP) di cui all’art. 1 del D.Lgs. n. 99/2004 iscritti nella previdenza agricola.

ALTRE INFORMAZIONI:

• Deve pagare l’imposta IMU chiunque possiede un terreno agricolo ma non è coltivatore diretto o imprenditore agricolo professionale.
• Non è soggetto al pagamento dell’imposta IMU il coltivatore diretto o l’imprenditore agricolo professionale di cui all’art. 1 del D.Lgs. n. 99/2004 iscritto nella previdenza agricola.
• Il versamento dell’imposta per l’anno 2014 deve essere effettuato tramite modello F24 (come per l’IMU su tutti gli altri immobili) entro il 10 febbraio 2015.
• L’IMU sui terreni agricoli si calcola applicando l’aliquota comunale alla base imponibile derivante dal reddito dominicale del terreno (rilevabile dalla visura catastale) rivalutato del 25% e moltiplicato per 135.
Es. Considerando che l’aliquota per il Comune di Chianciano Terme è pari al 7,6 per mille, un terreno con reddito domenicale di 20,00 euro avrà una base imponibile di 3.375,00 € e di conseguenza una imposta municipale IMU dovuta (arrotondata) a 26,00 €.

Per maggiori informazioni:
Ufficio Tributi – Telefono: 0578/652244 – 0578/652245
http://www.comune.chianciano-terme.siena.it/on-line/Home/articolo1506669.html
file:///C:/Users/Damiano/Downloads/15363002014_IMU_TERRENI.pdf

Andrea Angeli Pages ha detto...

Anonimo 0.26 prima di tutto dato che esprime giudizi su di me sarebbe corretto che si identificasse dato che io mi firmo e "ci metto la faccia". Secondo io non fingo affatto e non conosco le cifre effettive che verranno spese al termine dei lavori, visti anche i cambi di progetto che si sono susseguiti nel corso degli anni. Tuttavia le posso immaginare e sarebbe giusto, a mio modo di vedere, che tutti i cittadini ne venissero a conoscenza, non ci troverei nulla di male, anzi. A Massimo dico che non mi deve ringraziare perché è giusto rimarcare gli errori del passato affinché non vengano più commessi in futuro.

mazzetti-stefano ha detto...

ALTRE INFORMAZIONI:

"• Deve pagare l’imposta IMU chiunque possiede un terreno agricolo ma non è coltivatore diretto o imprenditore agricolo professionale........"
-nel mio caso, sembrerebbe non la dovrei pagare.......
-ma.....fermo che è una norma nazionale, quindi grazie governo.
-cè un putiferio della madonna tra tutti gli agricoltori e assimilati in tutti i comuni, interessati parzialmente o totalmente, perchè questo costo è insostenibile, e causerà grandissimi problemi.
-oltre ad essere iniquo, è paradossale, perchè esenti comuni dove si producono eccellenze costosissime con grandissime aziende e consorzi multimilionari....mentre pagheranno in altri comuni, piccole aziende e possidenti per passione.
-a Chianciano, sembrerebbe ufficiale, che a pagare saranno i "manutentori del territorio"(esenti aziende),cioè, coloro che con la sola passione, e in maggioranza pensionati, mantengono gratuitamente a pro di tutti, panorami, pulizia, decoro,cura idrogeologica,pulizia fossi,rifacimento grotte e scarpate,prevenzione incendi,.....quello che permette ancora a Chianciano di essere attrattivo turisticamente.
-se tutti gli interessati facessero sciopero manutenzioni.....in 5-6 mesi diventerebbe tutta una sterpaglia , e gli unici turisti potrebbero essere quelli del national geografic a girare film sui serpenti.
-purtroppo come tante altre tasse, nessuno ha fatto niente, o non gli è stato permesso.
-paradossale anche che a Chianciano a pagare sarà, chi al di fuori del centro abitato, in campagna, già paga numerose tasse senza avere i servizi per cui paga(immondizia,illuminazione,pulizia strade,etc etc).
-il tema interessa tanti...che hanno saputo solo ieri che entro il 10 febbraio devono pagare.e basta.
-onestamente ammettendo e sapendo,che l'amministrazione è solo costretta a imporla(non lo ha deciso lei) senza fare polemiche o inutili accuse strumentali,........non sapendo invece se ci sono possibilità di intervento migliorativo da parte dell'amministrazione locale, avrei piacere che l'assessore competente , credo Rocchi(che oltretutto fino ad ora ,ha anche qui nel blog, sempre risposto a domande), o cmq chiunque che ufficialmente possa dare informazioni,ci chiarisse se, possibile intervenire e come, oppure no......
-se anche già dubbioso che l'amministrazione abbia potere per intervenire in qualche modo,non avendo certezza,è gradita risposta che possa almeno far mettere l'anima in pace , a chi dovrà pagare,consapevole almeno di chi dover "ringraziare".

APEA Siena ha detto...

Bando regionale, Apea finanzia 4 progetti sulla sicurezza stradale

Sono quattro i progetti presentati dai Comuni del territorio senese in collaborazione con Apea che sono stati finanziati dal Bando regionale per la Sicurezza stradale. Nello specifico, a ricevere i finanziamenti saranno il Comune di Chianciano Terme, posizionatosi primo nella graduatoria per interventi su strade provinciali, comunali ed urbane, Rapolano Terme, Montepulciano, Monteroni d’Arbia e Buonconvento, per un progetto comune che si è classificato terzo nella graduatoria degli interventi su strade regionali che passano all’interno di centri abitati. “Tutti i quattro progetti sono stati finanziati con il 100% delle risorse richieste – commenta il presidente di Apea, Alessandro Fabbrini – ed evidenziano il buon lavoro svolto dall’Agenzia Provinciale in questi mesi: sostegno agli enti locali ed aiuto concreto nella partecipazione a bandi regionali, nazionali ed europei, così da convogliare sul territorio risorse economiche extra, oggi più che mai necessarie a garantire una buona qualità della vita dei cittadini”. I progetti vincitori presentati da Chianciano Terme, Rapolano Terme e Montepulciano hanno avuto un finanziamento pari a 150.000 euro ognuno. Chianciano utilizzerà queste risorse per il primo stralcio della realizzazione di una rotatoria e di un marciapiede lungo la Strada Provinciale 146, Rapolano, invece, realizzerà un marciapiede in via Provinciale sud. Anche Montepulciano realizzerà con queste risorse un marciapiede, più precisamente lungo la Strada Provinciale Traversa di Montepulciano. Monteroni d’Arbia e Buonconvento, invece, hanno presentato un progetto in collaborazione per aumentare la sicurezza di alcuni tratti della Strada statale Cassia e per questo riceveranno complessivi 88.000 euro. Nelle prossime settimane è attesa anche la graduatoria del Bando Ministeriale sull’8×1000, per il quale Apea ha collaborato alla stesura di molti progetti insieme ad altrettanti Enti locali. Inoltre, in questo periodo l’Agenzia provinciale sta anche promuovendo tra i Comuni del territorio il nuovo “Programma destinazione Italia”, la legge statale approvata in funzione dell’Expo 2015 che mette a disposizione 500 milioni di euro per Comuni al di sotto dei 150.000 abitanti che vogliano aggregarsi e presentare validi progetti inerenti il turismo e l’accoglienza. Il bando, infatti, potrebbe uscire a giorni e Apea ed i Comuni senesi dovranno essere pronti a cogliere questa opportunità.

Consigliere Regionale Gabriele Chiurli (Democrazia Diretta) ha detto...

DEMOCRAZIA DIRETTA
Terme, Chiurli: "Due impianti su tre non rispettano le norme"

“Due impianti termali su tre in Toscana non hanno ancora installato i misuratori del livello di falda, mettendo a rischio la tenuta ambientale.
E tra gli inadempienti figurano anche le Terme di Montecatini, società partecipata dalla stessa Regione Toscana”. La denuncia arriva dal consigliere regionale Gabriele Chiurli (Democrazia Diretta).
“Dal 2011 ad oggi – spiega Chiurli – ovvero da quando è stata aggiornata la legge in merito allo sfruttamento delle falde acquifere a scopo termale, solo 21 titolari di concessioni regionali si sono messi in regola, su un totale di 62. Delle restanti, ben 21 non hanno neanche risposto alle richieste di controllo effettuate dalla Regione Toscana, mentre altre 20 risultano certamente inadempienti. Tra queste – sottolinea Chiurli – la società partecipata Terme di Montecatini spa, che – a quanto si apprende dai giornali – sarà ben presto destinataria di nuovi e importanti finanziamenti da parte della Regione”. Risultano adempienti, invece, le altre due partecipate regionali, Terme di Casciana Spa-Bagni di Casciana Srl e Terme di Chianciano Immobiliare Spa.
“Il rischio di uno sfruttamento indiscriminato delle acque di falda è concreto, tanto più che – aggiunge il consigliere – la Regione non è in possesso di un quadro conoscitivo complessivo e aggiornato, come lo stesso assessore Sara Nocentini ha ammesso in risposta a una specifica interrogazione. I dati più aggiornati risalgono al 2011, ma non riguardano l’intero territorio regionale”.
“Non solo: è frammentario anche il monitoraggio dei misuratori di portata, diversi da quelli di falda. Installazione e verifiche sono di competenza dei Comuni – spiega Chiurli – che sono tenuti poi a trasmettere i dati alla Regione. Fino ad oggi però i dati pervenuti sono ben poca cosa. E la Regione non ha i poteri per elevare sanzioni”.
“Com’è possibile – domanda il consigliere - che gli impianti fuori norma siano ancora in possesso della concessione? E’ necessario rivedere subito la normativa regionale su impianti termali e sfruttamento delle acque di falda”, conclude Chiurli.

Anonimo ha detto...


Non voglio fare il disfattista ma la pulizia del centro storico è l'ultimo dei problemi del centro storico, ridotto male, molto male.

Chianciano ha bisogno di altro che iniziative spot che riflettono il carattere (spot) dell'attuale maggioranza.
Non si ha una visione ed una programmazione che ridia speranza. ma dove vino gli amministratori, sulla luna??? ma si vedono quelle che sono le esigenze?????
svegliaaaaa!!!!!

si è passati da un paese turistico ad un paese dormitorio, e tra poco ad un paese fantasma... la direzione è questa.

PROPONGO DI FORMARE UN UNICO COMUNE CON CHIUSI!
Sarebbe la strategia giusta! se poi si unisse anche Sarteano sarebbe meglio.
Meditate gente, meditate quanti vantaggi per tutti un unico territorio comunale, maggiori risorse dallo Stato e svincolo dal patto di stabilità.
Valerio perché non proponi un convegno su questo tema?
E' il momento di farlo se si vuole sopravvivere!!!

Anonimo ha detto...

Le terme di chianciano i misuratori di portata ce li hanno, quindi questo chiurli si informi prima di chiacchierà.

Anonimo ha detto...

Tubino, a me pare che il consigliere Chiurli abbia detto che Chianciano adempie, Poi te non sò cosa hai letto.

Anonimo ha detto...

Noto che si pensa al capello e non alla trave ...
proprio non ce la fate ad aprire gli occhi vero?
ma vi guardate intorno????

Anonimo ha detto...

Ecco bravo vai a sta a Chiusi, Chianciano non ha bisogno di gente come te.

mazzetti-stefano ha detto...

tentiamo di capire se, da parte di chi opera settore agricolo e similari, è possibile "fare" , magari piccole cose, ma che possano "aiutarci" un po.........., se non altro, magari conoscersi un po meglio,e far sapere a "Chianciano", che , oltre al resto, esiste anche un comparto "rurale" nel nostro comune.
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Oggetto: Tutti gli Agricoltori, Aziende Agricole o IAP che operano sul Territorio di Chianciano Terme sono invitati ad un incontro totalmente informale per raccogliere idee sulla fattibilità di un progetto per la creazione di un “centro servizi”
L’idea parte da una proposta dell’Amministrazione Comunale (che sarà presente all’incontro con l’assessore Rocchi), di mettere a disposizione/dare in concessione un terreno del Comune di Chianciano Terme, dove gli agricoltori, investendo proprio impegno di tempo e denaro, possano cooperare e usufruire di servizi che al momento non possono attivare nelle singole aziende: es laboratorio per la lavorazione delle carni, pastorizzazione dei succhi, molitura delle olive con la conservazione dell’olio, confezionamento di marmellate, miele, il tutto unito ad una zona di degustazione e, se possibile, commercializzazione a “filiera corta”.
Ci rendiamo assolutamente conto che il progetto è molto ambizioso e che andrà strutturato sul medio-lungo periodo, ci incontriamo infatti proprio per testare la reale volontà di intraprendere questo percorso insieme noi agricoltori, ma soprattutto per valutarne la realizzabilità insieme con l’Amministrazione Comunale, la quale ne ha lanciato l’idea insieme a quella della creazione di una fattoria didattica.
Auspichiamo la più ampia partecipazione di tutti gli operatori del settore e poiché manca un albo cui riferirsi per gli inviti Vi preghiamo di volerci comunicare altri nominativi o procedere direttamente al loro invito.

Richiesta la conferma di partecipazione entro 2 febbraio lunedì via telefono o mail.

Data : 2 febbraio ore 17.00
Dove: Palazzo Bandino, Via Stiglianese 3.
Chianciano Terme

telefono: 057861199 Marta Valeriani
mail : palazzobandino@valerianigroup.com

Anonimo ha detto...

Ecco, brava, te resta a Chianciano, così finisci di rovinare quel poco che c'è rimasto. Anche di persone come te se ne potrebbe fare a meno.
Scendete dal piedistallo. Dovreste rappresentare tutti,
no solo alcuni.

Anonimo ha detto...

Ancora con il Centro Storico?
Sono anni che non ha più niente di centrale, se non per l'ostinazione di tenerci il Comune. Ma sicuramente, non ha assolutamente nulla di grande rilevanza storica.
Per tenerlo pulito basterebbe un pò di senso civico e di semplice educazione, da parte di chi ci vive.

Anonimo ha detto...

Mi dispiace che Chianciano sia ridotta così.
Mi dispiace che non si comprende che bisogna invertire completamente la strategia urbanistica ed economica della città.
E' necessario un impegno al 100% sulle attività e gli indirizzi politici che devono tradursi in azioni urgenti esattamente opposte a quelle in corso.
E' necessario rivoltare la città come un calzino, individuando nuovi obiettivi di crescita sociale ed economica.
Ma chi è in grado di farlo?
Il male di Chianciano sta nella incapacità dei chiancianesi a vedere al di la del proprio naso; nel liquidare in modo spicciolo e superficiale chi punta il dito contro una mentalità gretta ed supponente, priva delle necessarie competenze ed attitudini.

Anonimo ha detto...


È stato pubblicata la risposta all’interrogazione del consigliere regionale Chiurli dove sono manifeste le responsabilità delle Istituzioni di fronte all’ indiscriminato uso delle risorse termali, perpetrato per decenni, che potrebbe inficiare lo sviluppo del nostro territorio , “ mettendo a rischio la tenuta ambientale”. Perché non si è tenuto conto della relazione di geologia di Palazzi del 2006 e ripetuta nel maggio 2013 quando era Sindaco Gabriella Ferranti ?

Gabriella Ferranti nel 2009 ha detto:
“La nostra amministrazione agirà secondo un principio fondamentale di tutela e valorizzazione dell’ambiente e degli ecosistemi anche nell’interesse delle future generazioni….. In questa ottica di tutela della qualità ambientale riteniamo che l’equilibrio idrico del territorio,………., siano di fondamentale importanza.”

Massimo Rondoni nel 2014 ha detto:
“ Chianciano riparte metterà in azione e parteciperà attivamente a tutte le politiche territoriali che regolano la salvaguardia e lo sviluppo sostenibile delle risorse idrotermali".

Andrea Marchetti nel 2014 ha detto:
“L’amministrazione che noi pensiamo dovrà agire fortemente secondo il principio dello “sviluppo sostenibile” ovvero di uno sviluppo che “risponde ai bisogni del presente senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare le proprie necessità”-.

Anonimo ha detto...

all' anonimo delle 15,05,

condivido quello che hai detto: non potete piu' nascondervi dietro un dito.

Anonimo ha detto...

nell' articolo di democrazia diretta si dice che la regione non ha i poteri per elevare sanzioni, attribuisce la colpa ai comuni, ma quando invece la regione i poteri li aveva ( prima di attribuirli ai comuni) perchè non ha sanzionato i concessionari ?
Si fa a scarica barile, chi ci scapita sono sempre gli stessi!

valtubo ha detto...

Dall’articolo scovato online (giorni fa ne era uscito un altro, sempre in siti greci) ho ricevuto informazioni che nell’ambito del progetto sulle Antiche Terme Romane portato avanti dalle Terme di Chianciano e dal Comune di Chianciano Terme, c’è stato un incontro in Comune con rappresentanti venuti dalla Grecia per le Terme di Edipsos, il Sindaco di Edipsos ed il Presidente del termalismo Business Association Greca Zissis Angelides, l’intento è anche quello di arrivare al “gemellaggio” tra le due Terme.
Sono riuscito a sapere che a giugno rappresentanti delle Terme e dell’Amministrazione avranno altri contatti con le Terme di Edipsos per definire la cosa ed arrivare ad un accordo.

Articolo su Eviagreen giornale greco online

Saluti,

Valtubo

Anonimo ha detto...

Ma qualcuno mi sa dire quale sarà alla fine il costo per posto auto del parcheggio del cantinone?
Ci mancava solo l'ascensore per 20 miseri posti auto occupati per lo più dai residenti.
non c'è limite all'ignoranza.
questo paese andrebbe sul Guinness dei primati dell'incapacità.

Anonimo ha detto...

Mi illumino meno ma non me la meno ,almeno di meno inquinato saro^

Federalberghi Confcommercio Toscana, Asshotel, Confesercenti Toscana, Confindustria Toscana, Commissione turismo, Alleanza delle Cooperative Italiane Toscana ha detto...

Forte contrarietà alla riforma sul turismo

Albergatori e imprese turistiche si sentono penalizzate e dicono: "Un favore all’abusivismo e alla concorrenza sleale, un rischio per l’occupazione"

Le associazioni Federalberghi Confcommercio Toscana, Asshotel, Confesercenti Toscana, Confindustria Toscana, Commissione turismo, Alleanza delle Cooperative Italiane Toscana respingono al mittente la proposta di legge di modifica sul testo unico del turismo e ne chiedono il ritiro.
Le associazioni sostengono che sono state disattese completamente tutte le richieste delle categorie del turismo toscano e con l’approvazione di questa proposta si agevolerebbe l’abusivismo invece di tutelare le imprese in regola e promuovere il territorio.
“Il turismo ha bisogno di normative che promuovano le imprese sane e qualificate e la leale concorrenza – dicono i rappresentanti - Ricordiamo che sui territori vengono aumentati gli importi delle tasse di soggiorno, invece di andare a stanare le attività abusive che proliferano senza rispettare obblighi e doveri. Chiediamo pertanto al presidente Enrico Rossi che tutti siano tenuti ad offrire le medesime garanzie, ai turisti, ai lavoratori, alla collettività. La Regione non può accettare che si continui a inquinare il mercato con un'offerta parallela, sfuggendo a qualunque regola, a partire da quelle basilari in materia di fisco, previdenza, lavoro, igiene e sicurezza”.
Anche il Presidente Federalberghi Chianciano Terme, Daniele Barbetti si unisce al dissenso ed invita la Regione a focalizzarsi sulla centralità dell’albergo come struttura di punta del sistema turistico ricettivo della Toscana.
“La Regione - dice Barbetti- non può sottovalutare i rischi indotti dalla proliferazione indiscriminata di esercizi abusivi e semi-abusivi che inquinano il mercato turistico sottraendosi a qualunque obbligo, a partire da quelli basilari in materia di igiene, sicurezza, lavoro, fisco e previdenza . La competitività della Toscana sui grandi mercati internazionali passa dalla qualità dell’offerta ricettiva alberghiera, non certo dalle locazioni turistiche non professionali o dai bed & breakfast. La Regione dovrebbe investire sulla qualificazione alberghiera e non certo su un aumento senza controllo di pseudo offerta ricettiva non professionale”.

Anonimo ha detto...

Ma gli albergatori ancora parlano? perché qui c'è qualità nelle strutture ricettive?
Il turismo a Chianciano è morto e sepolto. Mettiamo una pietra sopra!
Mi riferisco al turismo in grado di riempire le oltre 200 strutture esistenti in passato e le circa 80 che restano ancora oggi.
Avete mai considerato quante strutture ci sono mediamente nei paesi con 6000/7000 abitanti?
Vi faccio un esempio:

nel raggio di 10 Km dal centro di Siena vi sono 38 hotel e 151 altro;

nel raggio di 10 Km dal centro di Arezzo vi sono 14 hotel e 98 altro;

nel raggio di 6 km dal centro di Montepuciano 10 strutture hotel e 84 altro

A Chianciano 55 hotel e 18 altro.

55 hotel mentre a siena 38????? vi rendete conto della abnormità della cosa ????

Chianciano è esattamente l'opposto di quel che hanno fatto nel resto della toscana.

Il sistema turistico modello chianciano è fallito e fallimentare.

Bisogna andare in altra direzione, ma credo che tra albergatori ed amministrazione ci capiscano molto poco!!!

O.M.

C ha detto...

AVVISO INTERRUZIONE ENERGIA ELETTRICA – CHIANCIANO TERME

Si informa che domani Giovedì 05 Febbraio 2015 dalle ore 8.45 alle ore 14.00, ENEL interromperà il servizio di fornitura energia elettrica per eseguire interventi manutentivi sugli impianti pertinenti le vie sotto elencate e relativamente agli intervalli dei civici "da" "a" raggruppati per pari e/o dispari:
Via Piave 2, 12, da 20 a 22, 3, da 7 a 9, 13, 21, da 27 a 29, 35, sn
V.le G. di Vittorio 29
V.le della Liberta 150, 194
Via Brenta 8, sn

OSSERVATORE CHIANCIANESE ha detto...

"Il sistema modello turistico di Chiamciano è fallito ed è fallimentare" così si esprime un anonimo al termine della sua riflessione.Sì oggi quel sistema non regge più,però negli anni passati ha espresso un sistema economico ed un modello apprezzabile e direi utile dal punto di vista economico per tutto il territorio della bassa senese ed anche umbro confinante.Lo dimostrano i flussi migratori di cittadini che a Chianciano si sono trasferiti e preso residenza.Credo anche di non sbagliare se dico che anche i nostri Comuni vicini ne hanno usufruito.Oggi non è più così.Ho scritto altre volte che non abbiamo niente da invidiare a nessuno per qualità di vita,risorse culturali ( centro storico,musei,biblioteche)paewsaggistiche (verde,non obbrobri in cemento) infrastrutture(impianti sportivi,viabilità,scuole,parcheggi) Ciò che ci manca è solo riuscire a creare strategie con obbiettivi chiari (Città della salute? Paese per anziani-perchè no? - Cittadella dello sport? ed altro ancora) su cui convergere forze economiche,investitori,flussi turistici e progetti calibrati per gli obbiettivi individuati.Se invece si continua ad andare ognuno per conto proprio nella ricerca di solo soddisfazioni e ritorni personali succederà quello che è successo finora con improvvisazioni ( Terme Sensoriali dentro il Parco Acquasanta,Piscine Termali al Sillene,Fucoli che ancora non sappiamo se sono carne o pesce:posto per famiglia,per eventi,per sport) improvvisazioni che non ci qualificano nè ci identificano .

Anonimo ha detto...

La Banca Centrale Europea ha annunciato l’introduzione di un piano di “quantitative easing”, ovvero un forte acquisto da parte della BCE di titoli di stato dalle banche europee, con lo scopo di immettere nuovo denaro nell’economia nell’Eurozona e con l’obiettivo di tenere ai minimi i tassi di interesse, incentivare i finanziamenti bancari alle imprese e far crescere l’inflazione.
Per quanto riguarda lo scenario dei mutui, questa decisione della Banca Centrale Europea dovrebbe favorire la disponibilità di prestiti alle famiglie e alle aziende e unita al fatto che i tassi di interesse resteranno secondo ogni previsione ai minimi livelli, le buone notizie per chi ha un mutuo a tasso variabile e per chi intende acquistare casa sono molteplici: il vantaggio infatti di stipulare un mutuo oggi vale tanto per il variabile, grazie alla stabilità dei tassi nei prossimi anni, quanto per il tasso fisso, che oggi si può negoziare a livelli mai visti prima.

Anonimo ha detto...

EURIBOR 360 05/02 04/02 03/02 02/02 30/01
1 MESE 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00
3 MESI 0.02 0.06 0.06 0.05 0.05
6 MESI 0.13 0.13 0.13 0.13 0.13
12 MESI 0.26 0.27 0.27 0.27 0.27

mazzetti-stefano ha detto...

presumibilmente detto da Barbetti( ma non credo possibile sia vero nel senso che almeno "passa", leggendolo)...ma, nella mia modestissima esperienza lavorativa di 32anni, tra catering,banketing, aziende,alberghi,ristoranti,eventi vari,(ne potrei raccontare tante di cose viste dentro....ma mi taccio è meglio)etc etc, oltre per passione aver girato un po il mondo, .....ho avuto modo di lavorare in diverse centinaia di "STRUTTURE PROFESSIONALI" CHE GIA HANNO ALTISSIMA????"qualita alberghiera"........mmhhh siamo sicuri????, se si parla di quelle italiane in genere, o locali, confrontate con quelle fuori Italia....ho i miei dubbi che potremmo vincere qualche coppa.....la qualità alberghiera è eccellente?,se lo è, non ha bisogno di aiuti.SE NON LO E SAREBBE BENE CHE I PROPRIETARI FACESSERO UN PO DI MEA CULPA, LASCIANDO SPAZIO ANCHE AD AD ALTRI.....,mia opinione è che, la concorrenza si fa con i meriti....non con la denigrazione e ostracismo sistematico a, chi pur facendo lo stesso lavoro, è MESSO ALL’ANGOLO dagli albergatori e le loro associazioni di categoria......ma detto questo, e qui a Chianciano proprio questa logica spiegata da barbetti, Ha fatto si che, al di fuori di Chianciano esiste una realtà turistica "bilanciata" tra le varie tipologie di “buffoni improvvisati”e strutture tradizionali, ed essendocene per tutti i "gusti", sono in grado di accogliere tutti i potenziali "turisti" , inclusi quegli schifosi coglioni ignoranti che preferiscono le strutture gestite dagli incompetenti buffoni.Strano è che però........la banca non mette i soldi che i buffoni riscuotono dai turisti coglioni in una sala di DECONTAMINAZIONE BATTERIOLOGICA LONTANO DAI SOLDI CHE PORTANO I "PROFESSIONISTI,.. da coglione professionista considero collega mio , e lo rispetto, anche chi, offre una cuccia e una ciotola d'acqua a un cane, ma il mondo è bello perchè vario..e in effetti troppe preoccupazioni non dovete averle, nessuno di noi mai vi "rubera" il lavoro... noi siamo coglioni.....mica le pigliamo le persone a 20 euro in mezza pensione, quello è lavoro da professionisti, BRAVI!!!, l'illegalità....c'è dappertutto e dappertutto indiscriminatamente va contrastata----ma nel discorso viene citato "semiabusivi" e B&B(che hanno una loro licenza legale)" che lasciano intuire, insieme a... " pseudo offerta ricettiva non professionale”, indicando professionale quella alberghiera.....ben altri concetti....., va chiuso sia l'albergo professionale che non rispetta le norme, come il b&b che non rispetta norme, come "chi senza nessun titolo legale" svolge attività abusive di qualunque genere siano (inclusi alberghi abusivi)......cmq--- ripeto, io so coglione, e rispetto tutti, quindi auguri e buon lavoro professionale.

Comune di Chianciano Terme ha detto...

L’Amministrazione comunale di Chianciano Terme ha approvato il progetto “Anziani Socialmente Utili” presentato dall’Associazione di Volontariato AUSER (Associazione per l’autogestione dei servizi e la solidarietà). Il progetto, che prevede una serie di azioni richieste dall’Amministrazione comunale, ha come scopo quello di valorizzare l’intervento dell’anziano e di promuoverne l’impegno evitandone così l’emarginazione dalla vita sociale. Queste le attività che saranno svolte dai volontari dell’AUSER: presenza all’entrata e all’uscita davanti alle scuole; sorveglianza e mantenimento degli elementi di arredo urbano; sorveglianza giardini pubblici; chiusura serale dei gabinetti pubblici; assistenza scuolabus limitatamente al servizio destinato agli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado; organizzazione soggiorni marini anziani; apertura e chiusura dei giardini comunali recintati e sorveglianza mostre temporanee organizzate dal Comune. «I servizi affidati all’AUSER non possono essere erogati direttamente dal Comune – ha affermato il sindaco di Chianciano Terme Andrea Marchetti – per mancanza di risorse umane e il ricorso ad una convenzione con una Associazione di volontariato operante nel territorio comunale è, in via sussidiaria, un mezzo alternativo per realizzare un fine pubblico».Il Comune di Chianciano Terme da vari anni si avvale dell’attività dell’AUSER di Chianciano Terme per lo svolgimento di alcune attività. La convenzione approvata dell’Amministrazione comunale a fine gennaio 2015 ha valida fino al 31 dicembre 2018. «Questa collaborazione – ha concluso il sindaco Andrea Marchetti – ha una duplice valenza: da un lato il coinvolgimento degli anziani in alcuni settori di interesse pubblico quali l’ambiente, l’istruzione e il sociale contribuisce alla valorizzazione del ruolo dell’anziano mantenendolo attivo nella società, dall’altro rappresenta un sostegno concreto sia per l’Amministrazione comunale che per la collettività tutta in quanto sono molte le attività in cui sono impegnati».

Anonimo ha detto...

Non condivido la partenza ma trovo una apertura interessante nelle considerazioni dell'Osservatore Chiancianese.

Non penso di essere lontano dal vero se dico che lo sviluppo (modello) chiancianese, purtroppo anche urbanistico, si è fondato su una opportunità che, -complice una mentalità "opportunistica" e miope di improvvisati imprenditori turistici ed una amministrazione impreparata-, si è trasformata oggi in un incubo.

Mi riferisco agli aiuti di stato che sotto varie forme hanno "condotto" soldi e gente a Chianciano (come in altre zone termali).

I contributi ai soggiorni, così come il facilitare il soggiorno stesso escludendo la cura termale dalle ferie, o meglio aggiungendosi ad esse come periodo di riposo dal lavoro, ha "drogato" un mercato che ha trascinato, anche per colpa di una classe politica incompetente, non solo l'economia reale ma anche l'urbanistica verso un contesto che è inevitabilmente fallito e, in origine, già fallimentare.

Oggi di fronte al latte versato è inutile piangere e bisogna spingere verso nuove opportunità che credo ci siano.

Il Turismo non è la principale, specie quello legato ad operazioni spot, in quanto l'economia chiancianese non ne avrebbe i benefici sperati, e mi riferisco a gran parte della comunità economica (eccetto qualche albergo che si è rinnovato) e soprattutto sociale.

Un nuovo modello che non può non passare che attraverso un nuovo modello di riconversione urbanistica e visione strategica che inevitabilmente dovrà aprirsi a scenari differenti, accompagnate dal coraggio di scelte innovative che purtroppo l'attuale amministrazione è ben lontana dall'immaginare.

Op.Mi.

Anonimo ha detto...

E come mai sarebbe così lontana da immaginare? Hai solo tu la soluzione in tasca?

Anonimo ha detto...

Non è importante LA soluzione, certo io ho un mio modo di vedere la situazione attuale ed UN possibile conseguente scenario di ripresa.

Quello che invece manca, alla amministrazione presente e passata, è una visione strategica di sviluppo di medio periodo.

Anche dal programma delle varie componenti politiche traspare evidente la incapacità di immaginare soluzioni innovative e durature, per il futuro di Chianciano.

Tutto ciò di cui si capaci sono le solite politiche povere di ingegno, legate all'attuazione di effimere iniziative, svincolate da un progetto reale di organico sviluppo del contesto socio-economico di Chianciano.

Op.Mi.

Anonimo ha detto...

Devo essere sincero pur avendo votato la Lista Marchetti e mai la lista PD alle amministrative a Chianciano ed essendoci molte aspettative in questa nuova legislatura Comunale non mi sembra per adesso e all'orizzonte grandi iniziative da far cambiare rotta alla nostra cittadina termale.
Va bene il paese di babbo natale, va bene la pista snow, va bene il parco avventura, va bene la chiusura del centro storico, ma ci vuole ben altro a far cambiare un paese a vocazione termale ed economica con 15000 posti letto da rimpiere ogni giorno dell'anno o perlomeno della stagione!!!
E allora queste strategie da far cambiare immagine al paese dove sono ?
Ci accontentiamo del piccolo ritocco di qua e di là ( come fatto per altro dalle precedenti amministrazioni) oppure davvero cambiamo marcia ?

Anonimo ha detto...

Caro anonimo delle 9.59, credi davvero che ci siano le "risorse umane" in grado di indurre un cambiamento?
Beninteso nessun intento offensivo.
Ma solo la costatazione di un'evidente non capacità manageriale, laddove si cerca solo l'idea di marketing politico
alla ricerca di un'esteriore apparenza piuttosto che il perseguimento di una nuova idea di paese.

Anonimo ha detto...

ognuno ha quello che si merita !!!

Anonimo ha detto...

Punto e a capo si è impantanata! non sa che pesci prendere.

Anonimo ha detto...

Impantanato sei te, dammi retta.

Anonimo ha detto...

... completare in termini di illuminazione la copertura del tessuto urbano (??) ...preveda la messa a norma di quote parte degli impianti (??) ... installazione su ciascun punto luce di sistemi di regolazione del flusso luminoso (??) ... di cui quasi il 90% dei quali (??) ... a tal riguardo specifico poi che, considerata l’entità (??) ... si è approfittato per una ulteriore revisione puntuale mirata, nei limiti del possibile (??)
... area di sosta di cui siamo ben consapevoli quale possa esserne (?) la necessità ...
intercedere con i responsabili del gestore SEI affinché provvedessero ad innalzarne la qualità ...non posso non esimermi nel fare (?) un richiamo all’educazione ...
Io sarò pure impantanato ma non sulla grammatica e sulla sintassi.
Un papello confuso per dire che con l'illuminazione è messa male, il rifacimento costa un botto e non si sa se e quando si farà (in campagna elettorale si promisero pochi mesi) il Cantinone è moribondo (ma non si doveva fare un parcheggio ipertecnologico in project financing ? non c'è il project o manca financing?); infine se il centro storico è sporco è colpa dei residenti (quindi non si lagnassero troppo..)

Anonimo ha detto...

Continuare a difendere a spada tratta l'attuale aministrazione è la dimostrazione di quanta poca volontà c'era fin da l'inizio di cambiare anche da parte di molti elettori. Se veramente avete votato per il cambiamento un pò di onestà intellettuale vi dovrebbe aver fatto capire di aver mal riposto la vostra fiducia. E smettetela di offendere sempre chi non la pensa come voi o ha smesso di farlo perchè ha cominciato ad aprire gli occhi. Tanta apparenza, associazioni e comitati vari solo per alcuni proloro.

mazzetti-stefano ha detto...

io continuo ad aver fiducia....piu che in una o l'altra parte, nella concreta certezza che tutti vedono e sanno la situazione disastrata che gia c'è, e che è purtroppo destinata a peggiorare,.....in virtu di questo, cambi di rotta sono obbligati, e, almeno secondo me, l'amministrazione ha dato qualche la....purtroppo, non per ridurre i costi delle aziende....primo punto fondamentale per non chiudere tutti, anche se chi prima e chi dopo....., in questo senso, e riprendendo senza dire cazzate, il commento riportato da Barbetti,anche io ritengo fondamentale che ci sia un controllo rigoroso per tutte le illegalità, poi io non condivido che "l'eccellenza dell'incoming" sia solo "albergo", e sarei ben contento aprissero molte altre strutture diverse, agevolerebbe la sana concorrenza, fermo restando però l'equità dei costi gestionali. in effetti, in questo, alcuni, pur in possesso di licenze a norma, hanno tassazioni e obblighi inferiori, di conseguenza è un problema.......,comunque i grossi numeri, quindi grossi pagamenti, quindi grandi assunzioni etc......sono maggiori nel settori "alberghi",che di sicuro è il + in difficoltà a sopravvivere......, ed è quello che, se poi non paga il dovuto per impossibilità, a rimetterci è poi tutta la cittadina, perchè mancano le entrate e certamente, alcuni costi aumentano per chi invece paga.
detto questo, è però insostenibile la situazione, e posto qui il link di un post su facebook che Barbetti a condiviso.....inerente la paradossale, ma reale situazione di un collega in altra location, leggete.....è allucinante, ma vero!!!, e chi non pratico di gestione, magari a volte non capisce fino in fondo......ho paura che quel caso.....se non cambierà qualcosa, ..nei prossini 2 anni, riguarderà molti imprenditori turistici locali.......LEGGETE PER FAVORE....... http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/02/08/albergo-chiuso-per-crisi-proprietari-costretti-cederlo/1406274/

Anonimo ha detto...

op.mi. io sono d'accordo con te sul fatto che qui serva un radicale cambio di strategia, ma mi pare assurdo addossare le colpe alle amministrazioni che sono passate ed a quella attuale. Io sono dell'idea che la politica deve cercare soluzioni per favorire le attività, e queste ingegnarsi per fare impresa. Dico solo una cosa per rendere l'idea. Un amico albergatore mi ha detto che la scorsa settimana ad un incontro in comune sulla tassa di soggiorno molti colleghi hanno chiaramente detto che non sanno utilizzare il computer. Siamo nel 2015, e' normale? Possono coloro lamentarsi se non lavorano?
Quindi nulla in contrario al cambio di strategia, ma chi dovrebbe attuarlo? Quali (non con quali) risorse? Quelle che ci sono oggi nel tessuto economico chiancianese?

Anonimo ha detto...

A mio modo di vedere il nodo sta proprio nell'intendere l'attività del Comune come volta a favorire le attività (economiche).

Il comune può fare un pò di promozione del territorio, ma non può certo sostituirsi agli operatori economici che devono sapere cogliere le possibilità del mercato. Del resto il Comune deve prodigarsi per tutti i cittadini di ogni categoria economica e classe sociale.

Molto più importante è che gli amministratori definiscano gli obiettivi strategici dell'assetto sociale, urbanistico, residenziale, turistico, industriale, dei servizi, ecc...

Quindi, definire l'attività del comune come volta a favore le attività è estremamente riduttivo.

Essa deve tendere ad una nuova idea di collettività intesa come integrazione e sviluppo socio-economico.

Ed è qui che l'attuale amministrazione è carente nel gestire la cosa pubblica. Purtroppo, abbiamo bisogno di amministratori preparati e non improvvisati. Non vi alcuna visione (o almeno non traspare assolutamente) programmatica di sviluppo cittadino.

Da questo punto di vista condivido con chi dice che non sanno che pesci prendere.

Op.Mi.




Anonimo ha detto...

anonimo 22.02 spara meno baggianate

mazzetti-stefano ha detto...

9 febbraio 2015 16:09....... è giusto quello che dici, ma, non si può essere onniscienti ,(o almeno non lo sono io) e riguardo l'utilizzo di internet per il piu possibile di cose, vero che agevola se hai conoscenze specifiche, ma vero anche che, non è semplice essere in grado di "informatizzare" pretendere che chiunque poi si adegui...sono tantissime le cose che ci obbligano a fare tramite internet....a volte non funziona programmi, a volte si bloccano, a volte gli stessi enti che ci obbligano non sono preparati per mantenere servizio efficiente e non riescono a dare info nemmeno loro su come fare ad adempiere..mia mamma titolare parte agricola, 70enne sarebbe obbligata, non sa nemmeno accendere il pc.....faccio io al posto suo qualunque cosa a riguardo, ma ti assicuro che non è semplice nemmeno per me.....che facciamo???? regaliamo le aziende a 25enni freschi di studio informatico....ma ignoranti di gestione?; pensi che riuscirebbero a stare aperti?, oppure, assumiamo personale apposito solo per pc??, chi paga?....certamente bene che internet esista, e si sviluppi, e ci si adegui.....ma molto difficile ripettare obblighi imposti, e COSTOSO di tempo e soldi.

Anonimo ha detto...

Purtroppo l'anno passato hanno preso all'amo diversi Boccaloniii

Anonimo ha detto...

per anonimo delle 17.28,
le baggianate non le ho scritte io, che ho solo riportato -sinteticamente- quanto asserito dall'assessore nel commento "fiume" del 26/01 ore 17.32 .
:-(