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mercoledì 7 agosto 2013

A Chianciano Terme Finalmente Aprono le Piscine Termali!


Come preannunciato dal blog il 18 luglio (il primo a dare la data corretta), le Piscine Termali Theia apriranno il 10 agosto, il via libera definitivo dalla Regione Toscana è arrivato solo ieri.
Si tratta comunque di un'apertura di basso profilo senza un adeguato lancio pubblicitario, quasi a dire: le abbiamo aperte ora siamo a posto oppure nella peggiore delle ipotesi, proviamo ma non facciamolo sapere troppo perchè forse si richiudono presto.
In tempi passati Chianciano aveva scelto vari modi di pubblicizzare le Terme e le sue proprietà, come potete vedere nei due video "reclame Chianciano nel tempo" e Chianciano Terme ed il Concorso Ippico Nazionale, (Canale valtuboblog Web Tv) adesso speriamo che con il passaparola e qualche evento, tipo la festa della toscana del 24 agosto, si riesca comunque a farle conoscere.
Molto lavoro dovrà passare tramite la possibilità/capacità di venderle degli albergatori chiancianesi tramite i propri siti, i social media e l'informazione alla clientela, ma se ci saranno problemi nei meccanismi di vendita degli ingressi con la società Terme sarà un grosso buco nell'acqua, termale s'intende....


Ecco il comunicato stampa ufficiale:

Comunicato stampa

Le Terme di Chianciano aprono il 10 agosto le nuove piscine termali, Theia


Chianciano Terme - Le Terme di Chianciano aprono il 10 agosto un nuovo complesso di piscine termali il cui nome, THEIA, “Il bagno degli Etruschi” evoca le radici storiche del luogo, intitolato dagli Etruschi a Sillene. Infatti, deriva dalla titanessa della luce, Theia, "colei che splende fin lontano”, madre di Selene nella mitologia etrusca. Le nuove piscine sono in parte coperte e fruibili sia in estate che in inverno, e sono uno spazio ideale per giovani e famiglie, per chiunque voglia coniugare le cure tradizionali con il benessere dell'acqua termale, il tutto in un contesto naturalistico di grande bellezza. Le piscine termali Theia sono alimentate dall'acqua della sorgente Sillene che sgorga dalla profondità di 120 metri.
La temperatura delle piscine è compresa fra i 33 gradi e i 36 gradi. Le piscine Theia sono aperte dal  lunedì al giovedì e la domenica dalle 10 alle 20 e venerdì e sabato anche in notturna, dalle 10 alle 24.
Un orario differenziato nel week end che favorisce la permenza in piscina per le ore serali, tutte da godere nell’incanto delle acque termali calde. Il nuovo centro termale comprende 4 piscine esterne e 3 interne , tutte collegate fra loro e profonde intorno al al metro e trenta In totale la superficie delle vasche è di 536 metri quadrati. Tutte le vasche sono dotate di giochi d’acqua, idromassaggi con lettini, e “colli di cigno” per i getti di acqua cervicali, sedute, botti e un “pozzo”, suggestivo gioco d’acqua termale. Il piano vasche e le verdi zone esterne sono arredate con sdraio, lettini, ombrelloni, tavoli e sedie ed è in funzione un bar che offre anche piccola ristorazione con piatti freddi e caldi. Le formule di ingresso sono diversificate, i prezzi variano dagli 11 euro per 4 ore infrasettimanali ai 24 euro dell’ingresso full day del week end e sono previste agevolazioni speciali per famiglie. L’apertura delle piscine è uno degli obiettivi che il nuovo CdA delle Terme, insediatosi a marzo scorso, si era prefissato per il breve periodo, nel quadro di una strategia di rilancio del’Azienda e più complessivamente dell’offerta turistica della città di Chianciano Terme. "L'apertura delle piscine ci rende felici - dichiara il presidente dottor Fabio Cassi - ma non rappresenta, da sola, la soluzione dei problemi delle Terme.
Si tratta solo del primo passo di un più articolato piano strategico, che risulta ancora molto complesso e difficile da realizzare". L'inaugurazione ufficiale delle piscine, vista anche l'alta stagione inoltrata, si terra nel prossimo mese di settembre.

Chianciano Terme, 6 agosto 2013

Saluti,

Valtubo

Il Volantino per il "grande lancio pubblicitario" delle Piscine Termali a Chianciano

118 commenti:

Anonimo ha detto...

è l'ennesima conferma che, a parte la burocrazia della regione Toscana, si cela sotto questa scusa una volontà precisa che parte dagli alti poteri istituzionali di voler tagliare le gambe, come si suol dire, a Chianciano. Senz'altro ci sono degli scopi politici ed economici ben precisi per i quali si invitano tutti i cittadini a riflettere e non fare sempre i pecoroni, a ragionare con la propria testa senza farsi prendere per il c....... Questo e quello che mi sento di dire a tutti i cittadini chiancianesi e non, Svegliatevi prima che sia troppo tardi. F.P Montepulciano

Anonimo ha detto...

Incredibile!!!!!! Il 10 Agosto aprono le nuove piscine termali (attesa di 12 anni) e sul sito delle Terme non c'è scritto niente. Complimenti al marketing....

Uomo Ombra ha detto...

Da La Nazione di oggi leggete bene quanto ci sono costate in tempo e denaro!

"...Sono state realizzate dalle Terme di Chianciano immobiliare, società pubblica partecipata da Regione, Comune e Finanziaria Senese di sviluppo gestione Terme di Chianciano, presiedute da Fabio Cassi. La loro realizzazione ha richiesto 14 anni. Investiti 14 milioni di euro."

Meditate gente, meditate...

ci hanno fatto la festa ha detto...

Dai dai che ci siamo, venerdì inizia la festa dell'unità e tutti i mali passano in secondo piano!
Vorrei complimentarmi con gli imprenditori locali (e non) che hanno sostenuto il partito con la loro pubblicità nella brochure della festa.
Bravi, bravi, poi venitevi a lamentare che 'sta gente ha portato questo paese allo stato attuale di sfascio.

ci hanno fatto la festa ha detto...

Ah dimenticavo, per chi non avesse letto il programma, la festa dell'unità sarà un occasione "per costruire insieme a tutti i cittadini un programma serio (fin'ora è sempre stato molto serio e credibile) e concreto per Chianciano Terme 2014/2019

Confcommercio Chianciano ha detto...

A Chianciano invece dei villeggianti arriva la Tares Massimo Camisa, presidente Confcommercio della stazione termale esprime l'amarezza per quanto sta avvenendo

A Chianciano arriva la Tares, la tassa di soggiorno si perde nel bilancio comunale e si paventa la chiusura della piscina coperta.

“A Chianciano la sorpresa estiva non è (come tutti speravano) l’afflusso nuovamente consistente di villeggianti e turisti, ma l’arrivo della bolletta rifiuti: la famigerata Tares”. Così Massimo Camisa presidente Confcommercio Chianciano si esprime amareggiato anche a nome del consiglio di Delegazione dei commercianti e degli operatori turistici della cittadina termale.

“E’ bene ricordare che per la Tares il Sindaco e la Giunta si erano impegnati a valutare soluzioni tariffarie e riorganizzative del servizio rifiuti per contenere e ridurre l’impatto tariffario sulle attività produttive. Al momento abbiamo assistito solo ad alcuni interventi di riorganizzazione del servizio di raccolta e purtroppo all’avvio della riscossione del tributo con la richiesta di una prima rata pari al 70% del tributo dell’anno precedente ed una totale incertezza per quanto dovrà essere pagato a saldo. In merito a questo prima richiesta di pagamento abbiamo inviato al Sindaco una motivata richiesta di maggiore rateizzazione sollecitando la massima attenzione per le imprese nel definire il valore complessivo del tributo. Questo nostro intervento a livello locale si colloca nel quadro complessivo della importante azione fatta da Confcommercio provinciale nei confronti di tutti i sindaci, del gestore e dell’Ato”.

Altro argomento rimarcato dalla Confcommercio chiancianese riguarda la tassa di soggiorno, infatti afferma Camisa “il comune di Chianciano, nonostante le continue sollecitazioni e pressioni da parte delle associazioni di categoria e di altri enti vicini alle problematiche dell’economia turistica, come i CCN, ha utilizzato i fondi derivanti da tale tributo, con poca attenzione alle esigenze del turismo e molta attenzione alle coperture di poste di bilancio di altra natura”. Per questo Confcommercio rinnova l’invito all’Amministrazione Comunale a destinare il gettito della tassa di soggiorno a sostegno del turismo coinvolgendo maggiormente gli operatori del settore tramite le loro associazione per condividere iniziative e progetti da sostenere con tale tributo.
Infine un’ulteriore preoccupazione è destata dal paventato rischio di chiusura, anche se temporanea, delle piscine coperte comunali che da anni son uno degli elementi più qualificanti degli impianti sportivi del nostro comune. “Sappiamo – dice Camisa - che l’impianto della piscina coperta necessita di importanti interventi di manutenzione straordinaria e adeguamento della struttura edilizia. L’amministrazione che da anni promette di affrontare e risolvere il problema non può tergiversare, deve impegnarsi concretamente per effettuare gli interventi necessari cercando di ridurre al minimo possibile l’inagibilità dell’impianto”.

Anonimo ha detto...

Non vi preoccupate x la pubblicita' ci ha pensato IL TIRRENO andate a vedere come ci dipingono "chianciano al tramonto il bicchiere e' mezzo vuoto" ma sicuramente il nostro sindaco insieme al suo staff di i......... avra' dati alla mano per controbattere....

valtubo ha detto...

Ecco l'articolo del Tirreno dal titolo Chianciano al Tramonto il bicchiere è mezzo vuoto declinio e abbandono della città simbolo del termalismo assistito e adesso, dopo l'articolo del Sole 24h, anche Il Tirreno dipinge Chianciano in maniera spietata, cosa risponderà adesso il Sindaco Ferranti della bella immagine nella quale ci ha gettato insieme ai Sindaci PD precedenti? Cosa dirà Lei che prometteva la Chianciano dei Fiori e che è rimasta con il due di picche e, citato, una città fantasma?

Saluti,

Valtubo

Damiano Rocchi ha detto...

Ma mica ci scandalizzeremo? Come l'articolo del Sole24ore dello scorso anno, viene scattata una foto di quella che è la realtà dei fatti, una realtà che ahimè ancora troppi non accettano continuando a nascondere la polvere sotto il tappeto. Fin tanto non si capisce che è giunta l'ora sia di fare luce su tante, troppe cose, che ci hanno condotto a questa realtà, nonché di voltare pagina, questi articoli non saranno nulla rispetto a quello che ancora potrebbe spettarci.

Partito Democratico Chianciano Terme ha detto...

dal 9 agosto 2013 20:00 al 18 agosto 2013 23:00

Torna la Festa democratica a Chianciano Terme

Balli, musica e buona cucina saranno alla base della Festa democratica di Chianciano Terme, che da venerdì 9 a domenica 18 agosto torna ad animare i giardini pubblici in Via Dante. La Festa, però, sarà anche un’occasione per parlare di politica e per pensare al futuro di Chianciano, in vista delle elezioni amministrative della prossima primavera. Tutte le sere, infatti, sarà aperto un punto di ascolto al quale i cittadini potranno recarsi per esprimere idee, opinioni, critiche e suggerimenti per costruire insieme il programma elettorale. Domenica 18 agosto alle ore 21, per la chiusura della Festa, è prevista un’iniziativa pubblica con il segretario provinciale del Pd di Siena, Niccolò Guicciardini, per discutere del futuro del Partito democratico e delle questioni che riguardano da vicino Chianciano Terme. Ogni sera, infine, per gli amanti della buona cucina, sarà possibile cenare alla pizzeria e al ristorante, che giovedì 15 agosto organizzerà anche il tradizionale pranzo di Ferragosto. “La Festa democratica di quest’anno – si legge in una nota dell’Unione comunale Pd di Chianciano Terme – rappresenta un momento importante per incontrarci con i chiancianesi e parlare insieme delle prospettive della nostra città, non solo nelle occasioni di dibattito pubblico, ma anche stando seduti a sorseggiare un drink o gustando i prelibati piatti dei nostri punti ristoro. I punti di ascolto, inoltre, saranno una tappa fondamentale per i cittadini che vorranno contribuire attivamente alla costruzione del programma elettorale in vista delle elezioni amministrative che ci attendono la prossima primavera. Un sentito ringraziamento va a tutti i volontari e le volontarie che, superando anche il disagio verso ciò che la politica ha espresso in quest’ultimo periodo, hanno permesso con il loro impegno e la loro passione di organizzare la Festa anche ques’anno, ma anche a tutti gli sponsor che, nonostante il momento di crisi, ci hanno aiutato a mantenere viva una festa che è non solo politica ma anche popolare, con radici di oltre 50 anni”.

ci hanno fatto la festa ha detto...

Avete visto, i compagni a presa di culo ci hanno invitato ufficialmente al grande evento dell'anno, alla festa dell'unità!
Dai dai Chiancianesi, accorrete numerosi, fatevi vedere presenti in massa, non fategli vedere di essere amareggiati, l'importante è mangiare bere e ballare....tutto il resto poi si risolverà!

Anonimo ha detto...

Per l opposizione :
Ma non Vi sembra che ci possano essere gli estremi di un' interrogazione anche a livello Regionale , presso la Guardia di Finanza , per approfondire dove sono spariti i 14 milioni di Euro impiegati in 14 anni di lavori per la costruzione delle Piscine Termali ? Dico 14.000.000,00 € , mica noccioline !! Con tutti quei soldi Si ristrutturava tutto l' apparto Termale senza bisogno del Monte dei Paschi .Per il Pdl locale e regionale potrebbe essere un' opportunita' .

ci hanno fatto la festa ha detto...

Per ferragosto non prendete impegni, vi aspettiamo a pranzo alla Festa Democratica a mangià l'ocio ripieno in porchetta.

pretorius ha detto...

aprono le piscine termali e chiudono le piscine comunali , i soliti amichetti del partito un posto fisso e non faranno mai una sega , gli altri a casa e a trovarsi un altro lavoro........bravi complimenti!verro sicuramente alla festa democratica!14 milioni e ora non ci sono per le piscine comunali, di fare un bando per tanti anni in modo che fossero i gestori a mettere i soldi non avete avuto voglia(troppa fatica)bravo partito democratico ti voterò convinto!

Robin Hood ha detto...

Cari "amici" del PD il futuro di Chianciano e le questioni che lo riguardano a quanto pare non sono cose che vi interessano particolarmente perché se in tutti questi anni aveste amministrato meglio ad oggi questo paese non era alla fine dei suoi giorni e per quanto riguarda il programma per le prossime votazioni è meglio che non tribolate a farlo tanto poi non lo mettete mai in atto.

CGIL Siena ha detto...

TARES: CGIL e SPI chiedono l’apertura di un confronto con i Comuni

L’anno 2013 vede l’introduzione del nuovo tributo sulla raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani in sostituzione della TARSU e della TIA, in una condizione di massima incertezza in relazione a quali saranno le regole e gli importi definitivi. Questo è l’anno di transizione e solo nel 2014 si avrà l’applicazione integrale della TARES.

“Esprimiamo preoccupazione e contrarietà – spiegano la CGIL e il sindacato dei pensionati SPI-CGIL di Siena – perché il passaggio alla TARES rischia di trasformarsi in un aumento indiscriminato della bolletta, soprattutto in quei Comuni che ancora seguivano le regole della TARSU, anche per l’introduzione dell’ulteriore tassa di 30 centesimi a metro quadro per i cosiddetti ‘servizi indivisibili’ che andranno a totale beneficio dello Stato e che sarà richiesta con l’ultima rata di quest’anno”.

Ulteriore fonte di preoccupazione deriva dall’annosa questione dell’IVA.

“La TARES – chiariscono i sindacati – è un tributo e perciò non soggetta a IVA, ma dalle bollette che i cittadini ricevono sembra che la percentuale richiesta sia calcolata sull’importo della TIA pagata nel 2012 comprensiva dell’IVA. E’ vero che la somma richiesta è un acconto, ma non vorremmo che, stante la confusione normativa, ci trovassimo a pagare l’IVA senza ‘vederla’”.

“Al momento attuale – continuano CGIL e SPI – poco sappiamo delle agevolazioni che i Comuni dovrebbero prevedere per i cittadini economicamente più fragili e degli effetti che la nuova gestione di area vasta (Siena-Arezzo-Grosseto) del servizio di smaltimento comporterà. Inoltre, le diverse decisioni che ogni singolo Comune ha preso in ordine alle modalità di pagamento del tributo stanno generando differenze di trattamento che non comprendiamo”.

La CGIL e lo SPI-CGIL di Siena “pur nella consapevolezza che la mancata definizione della normativa a livello centrale crea difficoltà e incertezze sull’applicazione” chiedono comunque ai Comuni della provincia di Siena di aprire un tavolo di confronto specifico sulla TARES.

Anonimo ha detto...

Dal Cittadino online:

Cenni, Pd: "Terme: problemi e potenzialità. Il Governo investa sul comparto"
La deputata toscana del Pd ha depositato un'interrogazione per il rilancio del settore termale


SIENA. "Il rilancio del settore termale e l'adeguamento delle norme che lo riguardano sono passaggi fondamentali se vogliamo rivitalizzare realtà del nostro territorio in difficoltà, come quella di Chianciano Terme, ma anche le tante nostre piccole realtà che hanno una risorsa preziosa per la salute e il benessere". Con queste parole Susanna Cenni, parlamentare senese del Pd, commenta l'interrogazione che ha depositato in questi giorni all'attenzione dei Ministri della Salute, dello Sviluppo economico e degli Affari europei, e al Consiglio dei Ministri, per fare il punto sul settore, sulla necessità di adeguare le norme, anche alla luce delle novità di livello europeo e chiedere quali scelte e quali misure intenda assumere il Governo per il rilancio del settore termale.

"Il settore termale - afferma Susanna Cenni - è molto sviluppato in Italia e anche nella nostra regione ma, per poter rendere effettive le sue potenzialità, è necessario adeguare la normativa nazionale, tenendo conto delle varie dimensioni del settore, e introducendo un'organica legge di riordino del sistema termale, a cui stiamo lavorando da tempo. L'introduzione di nuovi modelli di termalismo e l'emanazione di leggi quadro sul settore non sembrano, infatti, aver contribuito a un rilancio efficace del comparto, che nel 2012 ha subito un ulteriore calo del 10 per cento di clienti. Politiche e interventi efficaci per il rilancio del settore sono stati chiesti a gran voce dagli operatori, dalle categorie di settore, dagli enti locali interessati, dalle Regioni e da una vasta componente del tessuto sociale, economico, produttivo e associazionistico nazionale. Richieste che sono emerse anche in seguito all'entrata in vigore della legge 323 del 2000 sul riordino del settore termale, per la quale, però non sono stati emanati i decreti attuativi per consentire la corretta applicazione del provvedimento, che disciplina l'erogazione delle prestazioni termali e reca le disposizioni per la promozione e la riqualificazione del patrimonio idrotermale".

"Le criticità del settore - aggiunge Cenni - sono ancora molte, tra cui la limitatezza delle risorse destinate al sistema sanitario nazionale, i ritardi nei pagamenti alle strutture termali da parte delle Asl, la concorrenza sleale da parte delle Spa che non dispongono di acque termali, la carenza di un'adeguata promozione e il mancato riconoscimento della figura dell'operatore termale. Il settore termale, tuttavia, sta cercando di reagire, anche in territori dove è in crisi da molto tempo, come a Chianciano dove, nonostante le difficoltà che incontra il comparto, sabato saranno aperte le nuove piscine termali. Il potenziale di questo settore, quindi, c'è e dobbiamo fare il possibile per sostenerlo e rilanciarlo. Per questo ho chiesto al Governo e ai Ministri interessati, quali provvedimenti intendano adottare per affrontare le criticità di questo settore, e per sapere se nei piani promozionali dell'Enit sono previste azioni specifiche per l'offerta termale o se si intende prevedere azioni di sostegno per le imprese turistiche collocate nei principali sistemi termali italiani e interessate dalla crisi". (segue)

Anonimo ha detto...

"Un primo passo - conclude Cenni - è stato fatto con la Legge di Stabilità 2013, che ha disposto un finanziamento di 10 milioni di euro in tre anni per la revisione delle tariffe dell'assistenza termale. Il rilancio del settore è ancorato anche alla prossima entrata in vigore della direttiva dell'Unione europea che definisce l'applicazione dei diritti per i pazienti relativi all'assistenza sanitaria transfrontaliera. In quest'ottica, tuttavia, dovranno essere promossi gli interventi necessari per promuovere l'attrattività e la fruibilità dei nostri stabilimenti termali, incentivando il flusso di pazienti comunitari e incidendo in modo concreto sul rilancio del settore. Intanto sto lavorando per presentare una proposta di adeguamento delle legge quadro, che sto perfezionando incontrando amministratori e imprese"..

Anonimo ha detto...

Un po' troppo in ritardo ma i problemi di Chianciano non sono l'apertura delle piscine né tantomeno rifare una strada bensì rilanciare con idee innovative la cittadina stessa mettendo da parte la vecchia politica e soprattutto certe "strane" facce che nulla hanno a che vedere con l'amministrazione della cosa pubblica.
Giuseppe D'Alesio

valtubo ha detto...

Martedi 13 agosto ore 16,30 presso il Palazzo Comunale, l'Amministrazione convoca un incontro pubblico su lavori di ampliamento e riqualificazione di Borgonuovo, aperto a tutti, per "rammentare i contenuti del progetto esecutivo", già se ne erano scordati per 5 anni adesso che si avvicinano le elezioni cominciano a farcelo ricordare!

Per leggere avviso clicca qui!
Avviso ai cittadini per Borgonuovo

Anonimo ha detto...

Ma le osservazioni non andrebbero sollecitate ed eventualmente accolte PRIMA dell'aggiudicazione della gara per l'esecuzione dell'opera?????

Mazzetti Stefano ha detto...

io rimango sempre più basito e incredulo di tante cose.
1- aprono piscine termali, noi che abbiamo strutture che possiamo mandarci clienti.......abbiamo saputo dal chiacchiericcio di tale apertura, non abbiamo materiale da dare , foto da riportare nei siti per invogliare clienti,ne ben capito cosa proporre, come funziona bar ristorante, se sempre aperto???? vabbè si vede che il loro marketing manager ritiene noi "popolino" non degni di avere informazioni...andremo a tastoni.

2 -nel frattempo mi dicono 4 clienti che fanno cure acque, che non c'è quest'anno servizio camerieri al bar per le colazioni, e peggiorato servizio e cura del parco (non so se sia vero, lo dicono loro ma io non ho visto e non so niente) e che c'è una sola persona a dare acqua , mi sono dovuto organizzare per dargli io colazione tardi perchè non vogliono stare nel parco in quel modo......... booohh!!!!!

3 -mezzi pubblici??? è tutta una risata, ho gruppetti di clienti internazionali che vengono senza auto e per fargli fare spostamenti è un casino enorme.....

4- sto continuamente a scoraggiare miei clienti con bambini ad andare in pozza Italia, l'altra sera 2 mamme animatamente mi hanno redarguito perchè gli avevo suggerito di andare a prendere un gelato li senza avvisarli dei pericoli, e sono tornate con i bimbi zuppi , uno era entrato nelle pozze,

4 - politica, proclami, promesse, e ora che si avvicinano le elezioni, gara a chi promette le meglio cazzate........

io purtroppo per non competenza di far altro, in modo magari anche non costruttivo-critico, posso solo dire come la vedo, e cosa mi dicono i clienti, faccio buon viso a cattiva sorte di essere Chiancianese ed avere l'azienda qui, ma faccio solo quello di cui sono capace, lavoro e basta(bene o male giudicano i miei
clienti), è DIVENTATO PERO MORTIFICANTE E DIFFICILE TROVARE LE SCUSE PER LE PECCHE ORGANIZZATIVE LEGATE AL TURISMO, E L'ASSENZA DI ALCUNI SERVIZI, nonostante cio, nonostante la crisi e il crollo di clienti italiani,ho investito per attrarre stranieri e al momento mi salvo bene, belle cose da proporre a loro ce ne sono e ne sono loro ben contenti...........però queste cose mia opinione dovrebbe farle almeno anche l'amministrazione, o le associazioni di categoria, dandosi livelli minini di servizi da offrire garantiti, le azioni di singoli come me e miei collaboratori sono cura personale della propria azienda che se non unita ad un obbiettivo e progetto comune, serve a noi ma poco al tessuto generale economico della cittadina,

vabbè se cosi deve essere......ognun per se ,ma tutti a raccatta i cocci.

Roby 53 ha detto...

Caro Stefano tu non hai ancora capito che "questi Signori" vogliono mandare ancora più a fondo un paese che è già nella merda fino al collo. Lo vuoi capire o no che a questi non glie ne frega un bel tubo della situazione in cui siamo. Ti sei accorto che con l'avvicinarsi delle prossime elezioni iniziano a muoversi per confondere il chiancianese che come al solito si fa imbacuccare con le solite promesse del cavolo. Poveri noi.

Anonimo ha detto...

Stefano, ma tu la pubblicizzeresti una struttura che, a ciò' che si racconta sui bilanci delle Terme, il primo di ottobre rischia già di richiudere i battenti?

Anonimo ha detto...

Caro Stefano ,

hai ragione in tanti punti pero' credimi che l'assistenzialismo politico stà finendo e quindi noi commercianti / albergatori / imprenditori ci dobbiamo far forza e costruire un gruppo sano per incomincare a dare servizi. Non ci sono mezzi pubblici idoneii ?? Consorziamoci tutti insiem prendiamo un bus un autista e facciamolo girare per 24 ore tutto il giorno per chianciano dandolo gratuito per gli ospiti e non per i residenti. Non mi sembra un impresa folle.

e cosi per tanti altri 1000 servizi di cui potremmo parlare fino a domani mattina.




Anonimo ha detto...

Ma del centro sportico UISP che chiude il 31 agosto e non si sa se e quando riapre tutti zitti ????

O forse c'e' qualcosa che bolle in pentola

Attendiamo notizie ufficiali

Anonimo ha detto...

14.000.000 di euro spesi in 14 anni
considerando che le terme sensoriali fanno 60.000 ingressi l'anno e mettiamo che questi vadano tutti a fare il bagno alle piscine e che un biglietto medio sia di €18 ( i prezzi variano dagli 11 euro per 4 ore infrasettimanali ai 24 euro per tutto il giorno)
60.000x18=1.080.000 (incasso di 365 giorni, dove ogni giorno, estate, autunno, inverno e primavera 165 persone entrano alle piscine ) tra circa 14 anni nel 2027 si va in pari con i soli costi di costruzione, più c'è da considerare tutti costi di gestione, dipendenti, luci, acqua, interessi passivi ecc….
Questi personaggi se non lavorassero nel pubblico sarebbero tutti FALLITI, INVECE FANNO FALLIRE NOI E LORO CONTINUANO A PREDERSI LO STIPENDIO, GODI POPOLINO
I dati sono presi qui http://www.ilsole24ore.com/art/impresa-e-territori/2012-06-12/chianciano-terme-chiusa-crisi-064333.shtml?uuid=AbTRrxqF&p=2

La Nazione ha detto...

Primi bagnanti nelle Piscine del Sillene
«Un tuffo nel benessere»

Chianciano, inaugurata la nuova struttura termale

«BELLISSIME, un tuffo nel verde e nel relax». La prima cliente delle nuove piscine termali di Chianciano ha concluso il suo percorso di benessere e non nasconde l’emozione di aver inaugurato le piscine Theia. La prima giornata incassa il successo di oltre 100 visitatori che sperimentano il bagno nelle acque del Sillene. «Sono esaltata dalla gioia di aver inaugurato una cosa così bella- ci racconta la turista Rosa Palumbo- bella struttura e con questi interventi Chianciano tornerà al suo splendore». Si respira un’aria speciale in vasca nelle piscine Theia che da ieri sono diventate meta anche di innamorati e famiglie come nel caso di Melania Salerno che è in vacanza col suo fidanzato per un pacchetto che prevede le sensoriali, arricchito da oggi anche dalle piscine. «Abbiamo preso una casa in affitto per fare una settimana di benessere alle terme sensoriali e pensavamo di abbinarle nel pomeriggio con Rapolano ma adesso noi non ci muoviamo da qui!». A parlare sono Francesca Catalano e Macaela Ranieri due amiche in vacanza, anche loro fra i primi ingressi ieri delle piscine; la più piccola è l’undicenne berlinese Sara che con i genitori si trova in vacanza a Chianciano. «Gli albergatori ci hanno indicato di provare questa meraviglia» fanno eco un gruppo di Roma ed il napoletano Antonio Mirabella ci racconta che è la prima volta che viene in vacanza a Chianciano e «sono entuasista, si sta benissimo e che terme!» Insomma tutto procede e l’atmosfera è rilassata e di qualità. «Oggi è una giornata importante - ci spiega Pier Francesco Bernacchi, direttore generale delle Terme di Chianciano- e l’impianto ha dimostrato qualità dal punto di vista tecnico non segnalando alcun problema; ottima la temperatura delle vasche ed anche lo svolgimento degli accessi ed i percorsi ed i giochi d’acqua». Il nuovo stabilmento termale è imponente, racchiuso nel verde, e lancia una ulteriore offerta per il benessere termale e presenta offerte integrate con le terme sensoriali. Insomma un progetto che integra l’offerta della società terme spingendo la cittadina verso un nuovo mercato.

Anonimo ha detto...

Tutte cazzate.

Consiglio Comunale 12 agosto ha detto...

È stata approvata, dopo una lunga e animata discussione in consiglio comunale a Chianciano Terme, l’introduzione della nuova tassa sui rifiuti.
Una tematica, quella della Tares, che da tempo ha innescato nella cittadina termale un ampio dibattito e non poche critiche da parte delle categorie produttive soprattutto in relazione agli importi della prima rata di luglio che sono stati giudicati eccessivi.
Polemiche alle quali l’assessore al bilancio Silvana Micheli ha replicato ribadendo l’impegno dell’amministrazione comunale a «monitorare le modalità di svolgimento del servizio da parte del gestore e la relativa applicazione delle tariffe». Sempre nell’ottica del sostegno alle aziende l’assessore Micheli ha inoltre annunciato l’introduzione, nel regolamento comunale della Tares, di un disposto che, a differenza di quanto previsto dalla Tia, comporta l’applicazione della tassa solamente sul 50% delle aree scoperte legate alle attività economiche.
In base al nuovo regolamento, agevolazioni sono previste anche per le utenze domestiche che praticano il compostaggio e per le utenze non domestiche che dimostrino di aver avviato a recupero i rifiuti assimilati prodotti. Riduzioni tariffarie del 30% anche per le famiglie con un reddito ISEE fino a 8.000 euro e del 15% per le famiglie con reddito tra gli 8.000 e i 10.000 euro.
Per quanto riguarda il piano finanziario della Tares i costi previsti a copertura del servizio ammontano complessivamente a circa 2.062.000 euro ripartiti in circa 869.000 euro della parte fissa e 1.192.000 euro della parte variabile. Immutata invece la ripartizione dei costi tra le utenze domestiche e non domestiche: il 65% della parte fissa a carico delle attività, il rimanente 35% a carico delle famiglie; il 60% della parte variabile a carico delle utenze non domestiche mentre il restante 40% a carico delle utenze domestiche.
Nel corso del dibattito consiliare il consigliere di minoranza Andrea Marchetti ha puntato il dito in particolare sull’IVA prevista dalla Tia che sarà inglobata direttamente nella Tares senza la possibilità per le aziende di essere detratta come avveniva in passato. Marchetti ha inoltre criticato gli aumenti consistenti previsti dalla tassa e affermato la necessità di «ridurre in maniera importante i costi». In caso contrario, secondo Marchetti, il rischio è quello di una generale insolvenza sia da parte delle imprese che da parte delle famiglie.
In sintonia con Marchetti anche il consigliere di maggioranza Paolo Piccinelli ha criticato il costo complessivo del servizio giudicato eccessivo alla luce della perdurante crisi economica che negli ultimi anni ha prodotto, nella cittadina termale, la chiusura di molte aziende nonché l’emigrazione di molte persone e ha comportato, conseguentemente, una riduzione del volume dei rifiuti prodotti.
Critico, sempre per la maggioranza anche il consigliere Giacomo Ciacci che ha invitato la giunta ad assumere una posizione più risoluta con il gestore relativamente ai costi del serivzio. Ciacci ha inoltre affermato che le eventuali inefficienze non possono essere ribaltate sulle tariffe.
Per l’opposizione anche il consigliere Andrea Angeli ha affermato la necessità di agire in maniera consistente sui costi del servizio asserendo anche la necessità di un parziale affrancamento dall’attuale gestore sopratutto per quanto attiene la gestione del materiale di riciclo che potrebbe generale utili per il comune e quindi una potenziale riduzione dei costi di smaltimento dei rifiuti in generale.
L’assessore alla gestione dei rifiuti, Roberto Cherubini, pur ribadendo la necessità di un miglioramento del servizio e della riduzione dei costi ha però ricordato la stringenza delle attuali norme che non garantiscono molta autonomia ai comuni in materia ed ha annunciato l’adesione del comune ad una iniziativa dei “comuni virtuosi” riguardo la revisione dei contributi del CONAI per il riciclaggio degli imballaggi. (segue)

Consiglio Comunale 12 agosto ha detto...

L’assessore Sergio Giani infine, ha affermato che la soluzione della problematica dei rifiuti non attiene principalmente ai rapporti con il gestore quanto alla riorganizzazione del servizio.
Il piano finanziario della Tares è stato successivamente approvato dalla maggioranza. Contraria la minoranza e il consigliere Piccinelli, astenuto Ciacci.
Oltre alla Tares nel corso del consiglio comunale è stato discusso anche il bilancio di previsione e il piano triennale delle opere pubbliche.
Secondo la maggioranza, a dispetto delle difficoltà legate alla crisi economica e i vincoli posti dallo Stato, il comune è riuscito negli ultimi anni a realizzare importanti opere pubbliche, riducendo al contempo l’indebitamento e rispettando il vincoli del patto di stabilità.
L’assessore ai lavori pubblici Fabrizio Sanchini ha successivamente illustrato le opere in programma per l’anno corrente tra cui il lavori del Borgonovo e il rifacimento del marciapiede antistante l’imbottigliamento delle Terme. A breve dovrebbero partire anche i lavori di sistemazione del centro polisportivo comunale e il rifacimento del muro pericolante di via delle Piane. Previsto per il 2014 la realizzazione del parcheggio di via della Pace e l’intervento alla Sala Polivalente.
L’opposizione con Marchetti ha criticato duramente l’inattivismo della maggioranza mentre il consigliere Ciacci ha espresso un giudizio negativo sulla tempistica di realizzazione delle opere pubbliche auspicando al contrario soluzioni rapide per la ristrutturazione degli impianti sportivi.
Sempre per la maggioranza il consigliere Piccinelli ha criticato la gestione del gettito della tassa di soggiorno.
Andrea Angeli ha invece invitato la maggioranza ad operare «scelte coraggiose» sul bilancio nell’ottica dell’investimento e, relativamente alla destinazione della tassa di soggiorno, ha evidenziato la mancanza di risorse per la promozione.
Il bilancio di previsione è stato approvato con il voto della maggioranza. Contraria l’opposizione e Piccinelli.

Gossip indiscreto ha detto...

Ieri sera clima infuocato. Giacomo Ciacci durissimo contro Siena Ambiente, altissima tensione per non dire altro tra Piccinelli e il vice sindaco e anche Andrea Marchetti ha litigato con il sindaco e Claudio Rossi.
Tra il Piccinelli e il vice sindaco ci sono "vecchie ruggini" che ogni tanto riaffiorano. Credo inoltre che molti della maggioranza (specialmente i giovani) mal sopportino carrozzoni come Siena Ambiente!

Fabio ha detto...

Bene ! Cosi deve essere , i nuovi giovani della ns amministrazione , devono controbattere a fondo i carrozzoni della provincia dove vanno a finire tutti gli ex di partito e vengono pagati con i ns soldi . Non hanno lavorato prima e prendono soldi ora senza fare niente . Comunque , le Piscine hanno avuto un ottimo riscontro da parte degli ospiti di Chianciano , anche i miei clienti Le hanno trovate molto belle e funzionali . Andiamo avnti cosi' , fosse la volta buona .

Anonimo ha detto...

Poche lodi a gente che è' stata zitta per anni ed ora, a fine legislatura alza la voce. Dovrebbero solo vergognarsi. Le piscine potranno anche essere belle, ma con questi numeri non starebbe aperta nemmeno la troscia di panzino.

Mazzetti Stefano ha detto...

ohh fabio.......si piscine belle e contenti anche i miei.....14 milioni di euro, 14 anni,(2739,00 euro al giorno per 5110 giorni), vorrei vedè.....sai quanti c'hanno fatto mangia sopra!!!, con quella cifra si costruisce da zero un palazzo a 10 piani accessoriato di tutto con dentro 80 appartamenti residenziali, NON 450 M DI PISCINA E ACC., ma vabbè, per stare in linea con pozza italia va bene, ......che alla fine esca qualcosa di accettabile, o anche bello, passato tutto questo tempo e soldi.....tanto sono i nostri..loro li spendono, ma noi li paghiamo cazzo, tanti di questi elementi vivono da "parassiti"totalmente immuni dai sacrifici che impongono agli altri, in Toscana un dipendente pubblico ogni 17 abitanti.....pochi quelli che poi con 1300 euro mese devono campare la famiglia obbligati anche a non poter lavorare altrove se non a nero, ma tantissimi dai 2500 in su, tutto l'apparato burocrazia-dismessi dalla politica, ai quali NOI garantiamo diritti che noi imprenditori non abbiamo pur lavorando 3-4 volte di piu in percentuale, rischiamo, paghiamo i loro stipendi, per mantenerli a fare 36-40 ore settimanali con 36 giorni di ferie, festivi, assicurazioni, malattie, etc........, dal cumulo di tutti i vari pagamenti obbligati solo io come minimo ne mantengo 3 di dipendenti pubblici con i loro diritti sindacali, ma per garantirli a loro devo non averli o rispettarli io .....non è più possibile.......3000 euro agli spazzini e facciano almeno 55 ore di lavoro, ai colletti bianchi 300 euro al mese e se non gli bastano integrano lavorando da altre parti sotto chi al momenti li mantiene gratis.
il sistema è al collasso, amici-colleghi sono sul lastrico,qualcuno ha fatto scelte estreme(e altri ci pensano,speriamo bene), ma questi signori.......ancora arrabattano per mantenere il potere.....mungendo il possibile ovunque dove anche il latte non c'è......ma sono arrivati a mungere anche i tori....non capendo che quello che hanno sotto non sono mammelle ma palle, e strizzandole non esce latte, MA CALCI CHE ROMPONO LE GAMBE.......senza "spoliticizzazione" io non vedo roseo futuro....mantengo 3 dipendenti pubblici (oltre i miei)ma per pagare le mie spese devo attingere ai risparmi personali del passato......e continuano a mungere anche me.......e io le mammelle da latte non ce le ho....che faccio???? 3 scelte:imparo a produrre latte, a "giocare a pallone,o smetto di pagare tutto e penso a me stesso, ???????mhhh devo scegliere.

La Nazione ha detto...

Voto sul bilancio
Si spacca la maggioranza

SI SPACCA la maggioranza nel consiglio comunale di Chianciano Terme e l’ex assessore Paolo Piccinelli vota contro nei temi caldi in discussione e cioè bilancio, Tares e lavori pubblici. Su questi ultimi due anche il vicecapogruppo Giacomo Ciacci si astiene. Sul banco degli imputati capeggia la tassa di soggiorno, definita da tutti risorsa strategica per catturare nuovi turisti con eventi e promozione, un gettito importante di 440.000euro, che invece finisce per ben 84.000 euro in spesa corrente. E poi è la volta del servizio raccolta rifiuti che conferma il suo alto costo che si abbatte sulla città: 2.068.000 euro nonostante hotel chiusi, turisti dimezzati e cittadini in fuga. Ed infine i lavori pubblici dove nella delibera si ipotizza la partenza di lavori oramai procrastinati da anni per 3.600.000 euro da qui a fine anno; non includendo invece nuovi progetti come, per esempio, il campo da calcio a otto.

Anonimo ha detto...

L'annullamento della realizzazione del campo da calcio a 8 e' forse l'unica cosa positiva.

Robin Hood ha detto...

Prima c'è da fare tante cose più importanti del campo da calcio a otto in questo paese dimenticato da tutti ed anche da Dio. Se almeno ci mettesse le mani Lui.

Anonimo ha detto...

Nessuno che abbia il coraggio di dare qualche numero sugli ingressi alle piscine in questi che sono i giorni clou della stagione termale? Perché? Sono già così impietosi? Nessuno se lo immaginava? Che sfortuna...

Paolo Piccinelli ha detto...

Prima che qualche anonimo luminare si avventuri in giudizi abbastanza strampalati, (magari se oltre a dire ciò che in questo paese é fatto male, tentassero di suggerire soluzioni praticabili per stimolare la discussione…) cerco di spiegare in maniera sintetica il perché delle mie posizioni differenti dalla maggioranza in consiglio:

Sul bilancio alcune differenti vedute, ma quella più significativa riguarda la Tassa di Soggiorno. Ho personalmente dato il via al percorso per la sua istituzione radunando i vari attori socio-economici intorno ad un tavolo e dicendo che poteva essere un' opportunità oltre ad un modo di metterci alla prova dimostrando di essere capaci di utilizzare una certa cifra, ipotizzammo circa 400 mila euro all'anno, per dare vita a percorsi che ci aiutassero nel nostro difficile cammino. Non ho voluto accettare, senza un passaggio per lo stesso tavolo, che oltre la metà della tassa, venisse utilizzata per scopi di bilancio non funzionali ad attirare nuovi flussi o a migliorare l'ospitalità di quelli già presenti.

Sulla Tares, ho votato contro perché fin dall'inizio (quando avevo la delega all'ambiente) ho portato avanti una battaglia abbastanza impegnativa contro ATO e Sienambiente, arrivando a controllare il contenuto dei cassonetti prima che venissero caricati dal loro camion e dimostrando che le pesature (che loro non volevano darmi) erano sicuramente non adatte al nostro paese. Solo il primo anno, togliendo un numero importante di cassonetti e rivedendo il servizio, risparmiammo dalla TIA oltre 100 mila euro. Un percorso che l'amministrazione avrebbe dovuto continuare, perché la tariffa così come é organizzata non é sostenibile e ci sono sicuramente i margini per rivederla.
Mi sono invece astenuto sul regolamento perché se é giusto che un albergo che chiude per sei mesi debba pagare il 50% in meno, non é corretto che l'altro 50% debba essere spalmato sugli altri utenti. Quel 50% deve essere tolto dal totale della tariffa perché non prodotto (parlo ovviamente della parte variabile della tariffa).

Sui lavori pubblici ho votato contro poiché non ritengo corretto rimandare ogni anno gli obiettivi per i quali abbiamo tanto i progetti, quanto fondi e impegni con il paese. Ho fatto l'esempio dello spazio giochi comunale e del campo di calciotto, non perché cambiano l'economia del paese, ma semplicemente perché su certi progetti ci siamo spesi li abbiamo portati in consiglio e se non riusciamo a portare avanti questi, che sono apparentemente abbastanza semplici, difficilmente porteremo avanti quelli più complessi. Ho sostenuto che il marciapiede sul lato ingresso Fucoli, non era da fare adesso, perché le ultime vicissitudini dell'azienda Terme, che tutti conoscerete, potrebbero far prendere delle decisioni diverse sul parco stesso, con il rischio che quel marciapiede venga dismesso appena rinnovato.

Tutto qui, saluti

Paolo Piccinelli

Brodo ha detto...

Piccinelli non fare tanto il puro, per quanto mi riguarda il mio voto non lo prenderai piu.....prima a destra, poi a sinistra.....alle prossime elezioni che vento prenderai?

Roby 53 ha detto...

Milioni di € buttati al vento, o in tasca di qualcuno, per costruire quegli inutili terrazzamenti sotto il viadotto delle Ribussolaie i quali dopo le insistenti piogge di questo inverno sono franati tutti. Bel lavoro. Nei giorni passati hanno sotterrato ancora un mare di soldi per ritirare su tutte quelle frane e adesso stanno costruendo delle scalinate in legno che non si sa ne a chi serviranno ne a cosa serviranno. Forse qualche temerario le userà per andare a pescare qualche stronzo nel torrente Ribussolaie. Poveri noi in che mani siamo.

DAMMIRETTAPALLE ha detto...

riguardo i lavori pubblici il piccinelli si conferma "bastafà" di razza:"c'è il progetto ci sono i fondi, anche se nessuno lo vuole, facciamolo"
E' grazie a questo modo di ragionare, vedi palabruco, parcheggi al cantinone, piazza Italia, piscine al Sillene, sensi unici etc etc, che ci siamo ridotti in queste condizioni.
"Il dado è tratto" ancora brodo

Anonimo ha detto...

Se a Chianciano ci fossero state o magari ci fossero 10/15 persone mosse dalla stessa passione o amore per questa cittadina che ha mostrato Paolo forse non ci troveremmo nelle condizioni in cui siamo e potremmo anche sperare in un futuro migliore. Non ho condiviso alcune scelte di Paolo, ma almeno si è messo in gioco e ci ha messo la faccia, a differenza di tutti gli altri che si nascondono dietro le bandiere del partito e non si assumono mai le responsabilità delle scelte.

Paolo Piccinelli ha detto...

Visto che anche "poro brodo" si é scomodato per scrivere questo suo messaggio, volevo rispondergli con la promessa di contraccambiare alle prossime elezioni. Certo per farsi votare bisogna prima metterci la faccia, esporsi alle critiche (e non parlo di quelle anonime, che lasciano il tempo che trovano) rappresentare ai cittadini le proprie idee, confrontarle con gli stessi. Tutto questo però non lo si può fare con un cappuccio in testa con scritto anonimo candidato.
Perché non proviamo a invertire i ruoli, scrivi le tue idee per uscire da questa situazione, ipotizzando anche dei tempi ed esponiti ai commenti degli altri. Per quanto riguarda il lavoro sotto le ribussolaie non é un lavoro fatto dall'amministrazione comunale e soprattutto non sono soldi dell'amministrazione. Condivido che sono fini a se stessi, o sprecati come volete… Purtroppo il sistema dei contributi europei su capitoli specifici andrebbe riguardato, forse quei soldi in altri paesi sarebbero stati ben spesi e noi avremmo potuto avere contributi per cose più opportune, ma il discorso é troppo lungo…

Saluti

Paolo Piccinelli

Mazzetti Stefano ha detto...

picci...ti rispetto, ma condividerti sempre è un'altro discorso.
-tassa soggiorno: pago ancora io fino a fine 2013 costi per gruppi che avevano contrattualizzato servizi prima dell'entrata in vigore,per cui voi cmq pretendete pur non potendo pretenderlo dal cliente(lo impone la serietà!!!!e il rispetto del contratto), vabbè 2012-2013 sono solo 48 gruppi di 13p, 6 notti ognuno, 0,50 per 13 per 48=1872,00 pagate da me personalmente e dal momento che stipendio non lo posso prendere perche non rimane ,una volta pagato tutto l'obbligato,niente da dividere, tali soldi insieme ad altre tassazioni vengono dalle banche, quindi prendere prestiti per pagare tasse su cui poi si paga interessi......

-ok, le polemiche non sono costruttive.....hai ragione, quindi veniamo al concreto, dall'iniziativa di un tuo carissimo amico, integrata poi dalla collaborazione di 5-6 persone incluso me, acquisita con i fatti non le chiacchiere o promesse, fiducia da un tour operator internazionale sede canadese,che a questo punto riscontrata la "SERIETA"DI NOI COGLIONI, nemmeno chiede piu niente, semplicemente prenota tutta, ripeto tutta la stagione con 2 anni di anticipo,dandoci "CARTA BIANCA" cioè ,e già confermati,24 gruppi 2013, 29 gruppi 2014, 27 gruppi 2015, tot presenze in 3 anni (parlando solo di questa agenzia)5460 presenze, cifra media a persona spesa NEL TERRITORIO 2200 euro,(aerei esclusi)significa 2 milioni di euro (cento mila più o meno)in 3 anni immessi nel tessuto economico Chiancianese.
ora questo risultato è stato ottenuto dalla pubblicità congiunta degli apprezzamenti in internet dei clienti, unite ad 2 investimenti che ha fatto il tour operator invitando blogger e giornalisti a usufruire dei nostri servizi, totale investimento 8.000 euro,totale ritorno in 3 anni 2 milioni.(ogni euro investito ne frutta 250)
siccome noi siamo ignoranti e ci sono invece professionisti che nell'amministrazione si occupano di turismo, quindi molto piu bravi e circondati da "consulenti" (vedi librone elaborato con analisi e considerazioni), mi scuso se per fare 2 conti equiparo l'ignorante nostro risultato, ma almeno proprio perchè ignorante non è certo sovrastimato, :
-8000 euro investiti= 2 milioni ottenuti,
con la stessa proporzione -400.000,00 euro tassa soggiorno all'anno,per 3 anni 1,2 m. per fini promozionali dovrebbero produrre lavorati dai professionisti almeno li stessi risultati che ottengono gli ignoranti.......quindi in 3 anni 1,2 mi "HANNO FATTO O FARANNO ARRIVARE 300 000 000 TRECENTO MILIONI DI EURO GIUSTO?????????????? SI NELLA MATEMATICA.......NEI FATTI???? so che è un conto dello zuzzi e ci sono mille variabili, non lo prevederei certo in una previsione amministrativa di impresa................MA 2 RAGIONAMENTI ALMENO QUESTO CONTO LI PRODUCE: come vine fatta promozione? cosa viene promosso? chi garantisce i servizi promossi?c'è costanza di mantenere servizi minimi garantiti? chi promuove ha la fiducia del mercato?? vengono promossi servizi in linea con le attrattive e le aspettative che il cliente internazionale ha pensando alla toscana e territorio senese???chi controlla che vengano serviti pasti elaborati con prodotti del territorio??? etc etc.......... a ma che sciocco che sono, queste cose sono proprie delle cittadine a indirizzo turistico, non certo di Chianciano dove il sindaco Ferranti firma un ordinanza "comunista"di chiusura per le aziende nei giorni di natale per far passare e fare festa a casa ai dipendenti, .........con queste logiche te che credi di attrarre???

Brodo ha detto...

Picci, io non mi sono mai candidato ma ho sempre votato (purtroppo i perdenti) e come cittadino ho il diritto di giudicare il lavoro di chi come te ti sei messo in gioco per far qualcosa....a mio avviso piu danni della grandine.
Hai visto quanti negozi sono rimasti aperti nel tratto "ex senso unico"?

Anonimo ha detto...

Brodo hai visto quanti negozi hanno chiuso nel tratto che arriva in piazza italia ?

Era davevro colpa del senso unico messo dal Piccinelli ?

Meno chiacchiere da BAR e piu' proposizioni concrete e URGENTI

Anonimo ha detto...

I negozi che hanno chiuso non avrebbero retto l'urto della crisi nemmeno se aprivano accanto all'autogrill! E qui si da la colpa ad un senso unico....ma dove si vuole anda' con queste teste!!!

Comune di Chianciano Terme Assessorato all’ambiente ha detto...

Assessorato all’ambiente
Si invia comunicato stampa con preghiera di pubblicazione e diffusione, grazie per la cortese attenzione.
Gianluigi Giglioni – Consigliere Comunale con delega alla comunicazione - Email: Gianluigi.giglioni@comune.chianciano-terme.si.it

A Chianciano Terme parte il servizio di raccolta porta a porta dei rifiuti tessili
Doniamo una seconda vita agli indumenti usati
In una società sempre più consumistica, ove la lotta per risolvere il problema dei rifiuti sta assumendo sempre più un’esigenza prioritaria per noi e per le generazioni future, è attivo il progetto Ecotessile nel Comune di Chanciano Terme. L’Amministrazione comunale ha deciso di offrire ai propri cittadini questa opportunità a costo zero che permetterà ai cittadini di alleggerire le proprie abitazioni di indumenti e altre materie tessili.
Le famiglie hanno subito risposto in maniera positiva, dimostrando che ove il rapporto è cordiale tra comune e cittadini, il senso civico vince facendo sì che questi materiali non finiscano in discarica come rifiuto, ma seguendo un percorso virtuoso del riciclo e del riuso, diventino utili per l’ambiente.
Il prossimo ritiro avverrà Martedì 20 Agosto per proseguire il Primo ed il Terzo Martedì di ogni mese. Si ricorda che la mattina il sacchetto sarà chiuso e lasciato fuori dal cancello di casa in modo visibile e dalle ore 09.00 il personale dell’azienda Ecotessile responsabile del progetto, che sarà riconoscibile con mezzi e divise, passerà su tutte le vie del territorio.
Martedì 06 Agosto giorno del primo ritiro sono stati raccolti 840 Kg di indumenti e grazie a questa sinergia l’Amministrazione continuerà ad aumentare il valore della raccolta differenziata,.
I cittadini con questo gesto risparmieranno sulla prossima imposta dei rifiuti e a fine anno il 5 % del ricavato verrà impiegato per acquistare nuovi banchi da esterno che verranno istallati presso il cortile della scuola Federigo Tozzi di Via Dante per il progetto " Scuola all' aperto ".
E' inoltre già attivo un nuovo servizio per i cittadini che possono svuotare le abitazioni di parenti scomparsi con indumenti giacenti in casa e per le attività commerciali che potranno liberarsi di stock indumenti non più commerciabili; i due servizi sono gratuiti chiamando il numero 331 8466412 e prenotando il servizio.
Per ulteriori informazioni www.ecotessile.it
Non gettando i vestiti usati nell’indifferenziato, i nostri cittadini con un piccolo gesto avranno contribuito alla riduzione dell’inquinamento, immettendo in una nuova fase produttiva gli abiti usati e allo stesso tempo, e contribuito a migliorare concretamente la scuola primaria: un mondo migliore è possibile, iniziamo a costruirlo insieme.
Un grazie sentito a tutti.

Roberto Cherubini
Assessore Ambiente - Partecipazione - Viabilità
Comune di Chianciano Terme
Via Solferino, 3 – 53042
Mail: robertino.cherubini@comune.chianciano-terme.si.it

Paolo Piccinelli ha detto...

Ciao Stefano, la risposta al tuo intervento sta' nelle ultime righe che hai scritto. Quanti sono gli hotel che possono offrire il livello qualitativo adatto a quel target di persone? Quanti sono gli albergatori che fanno mangiare le marmellate (é solo un esempio, ma conosco anche gli altri prodotti che utilizzi) fatte in casa? Siamo in un paese in cui l'eno-gastronomia dovrebbe essere un'eccellenza certa, senza dimenticarsi della gradevolezza visiva, arredi, colori servizi, forma, professionalità ecc..

Ciò di cui parli, come hai premesso, lo conosco bene e condivido con te che la tassa di soggiorno andrebbe utilizzata per attirare nuovi flussi, per questo ho votato contro un modo di utilizzo da parte dell'amministrazione che ho ritenuto improprio. Quindi accetto critiche e sono aperto alla discussione sul fatto che io abbia portato avanti il lavoro per l'istituzione della tassa, ma vorrei che mi si permettesse e riconoscesse il fatto che il voto contrario in consiglio non é una presa di posizione contro l'amministrazione ma un atto di coerenza proprio su quella tassa e le sue potenzialità se usata in modo funzionale.
Va da se che il dato che tu indicavi non sarà sempre proporzionale, ma certamente sarebbe utile impegnare un budget anche anche in quella direzione, non puoi ignorare però che se vuoi creare un'aspettativa alta devi anche essere in grado di mantenerla altrimenti otterrai l'effetto contrario. Non mi riferisco al tuo caso ma alla totalità della nostra offerta.

Per questo sono convinto che una delle prime cose da ripensare sia il nuovo Prodotto Chianciano, in cui mettere tutto ciò che di positivo abbiamo o ciò che potremmo creare ovviamente con un certo appeal nel mercato turistico.
Ora io sintetizzo ma é un discorso di cui parlare per ore e non velocissimo da realizzare, però possibile.

Fortunatamente qualcuno ha già risposto al brodo e alla sua teoria che il senso unico fa' chiudere i negozi... Comunque brodo, hai assolutamente il diritto di contestare ma hai anche la possibilità di proporre la tua idea per cambiare le cose, senza paura di dire una cavolata, tanto é tutto anonimo, magari dici una cosa giusta e qualche ceppo come me cerca di portarla avanti, chissà....

Fortunatamente la riapertura dei due sensi ha migliorato le cose e ora c'é la corsa alla riapertura dei negozi..... Mi piacerebbe sapere dove vai a fare acquisti te? e se prima di andare ad acquistare un prodotto che ti interessa (ripeto che ti interessa!!!) telefoni per farti mandare il piano dei sensi unici...

La cosa assurda che non sei solo, anche le associazioni di categoria per tre anni hanno parlato del senso unico come macro-problema di questo paese, forse perché anche loro tante cose da dire non le hanno, peccato che non possa inviare al blog la lettera scritta dagli albergatori che richiedono di ridiscute la scelta dei due sensi....

Comunque condivido con l'anonimo che ha scritto di parlare di proposte serie.

saluti

Paolo Piccinelli

Palabruco ha detto...

Trascorsi alcuni giorni dall'apertura delle piscine termali del Sillene, avete per caso provato ad entrare nel sito delle Terme di Chianciano?
Sulla home page compare un riquadro con scritto "sabato 10 agosto apertura piscine termali Theia" e stop.
Ne un link, ne una pagina informativa con benefici, orari e tariffe.
Hanno forse paura di lavorare troppo?

E poi ci lamentiamo che siamo in queste condizioni?

NATHAN NEVER ha detto...

Qualcuno mi sa dire come è andata la notte bianca ????
Nathan Never

Theio ha detto...

Salute a tutti.
Le piscine termali sono aperte.
Domenica 18 ho voluto provarle cercando di dimenticare per qualche ora le loro vicissitudini.
Bene. Prescindiamo dal passato.
12 euro per 4 ore. Ogni ora in più scattano 2 euri e mezzo: li salderai all'uscita assieme al conto che puoi cumulare sul braccialetto elettronico con le eventuali consumazioni al bar.
Vale la pena?
Vale.
Il servizio per adesso è ottimo. Buona l'accoglienza.
Considerevole l'esperienza che si prova.
La mia opinione è che la comodità e tutto il resto siano ben superiori rispetto alla penitenza di una gironata di spiaggia (dico spiaggia: non dico scogli, non dico isole, non dico barca. Intendo la spiaggia, la squallida giornata di spiaggia, col suo corollario di trasferimenti, parcheggi e seccature connesse).
Imparagonabile. Se lo tenegano i bagni il loro lettino.
Anche chi ha provato Rapolano sostiene che qui siamo di fronte ad un prodotto di altro livello e che la tariffa è del tutto adeguata.
La temperatura è 35-36°.
Credo che un mediamente avveduto promotore avrebbe materia prima per vendere una lucrosa offerta turistica.
Non serve uno scienziato del settore per fiutare l'affare.
Purtroppo, per adesso, siamo quasi al passaparola fai-da-te. Io stesso ho deciso la prova sulla base di questo.
Non ne sono rimasto deluso e ho voluto postare subito questo mio sull'entusiasmo dell'esperienza.
Provate, contestatemi e, se del caso, suggeriamento le correzioni.
Si potrà criticare senz'altro tutto il resto ed alimentare le solite polemiche: fate.
Una preghiera accorata: non sfasciamo con la speculazione partitica anche questo bendidio che finalmente ci ritroviamo fra le mani. Sarebbe demenziale. Un peccato che Chianciano non ci perdonerebbe.
Se poi i "Tafazi" di Chianciano vogliono ostinarsi nella loro tafazitudine facciano pure. Ma allora chiudiamo bottega e al casello mettiamo il cartello: Chianciano, chiusi per suicidio.
Un saluto termale.

Mazzetti Stefano ha detto...

picci, io argomento in chianino,ma un so ne coglione del tutto, ne sprovveduto come a volte fingo,ignorante lo sono sul serio.........ahahah, dati e numeri sono dello zuzzi, lo so, come le proporzioni, come certo so che non è che ne te ne quei............................................(le parolacce mettetecele da soli, senno picci lo metto in condizione di non poter rispondere!!!!)di sindaco e vicesindaco,si inventano o fanno pagare cose cosi per fare, o guinta o consiglio in generale, quello che odio e non è più sopportabile è la burocrazia in generale fatta per stipendiare amici, parenti, votanti,e non è colpa degli amministratori di Chianciano, il problema è nazionale e politico.....quindi anche locale, so che ci sei dentro e sai!!!!! indipendentemente dal ruolo che ricopri ora, in questa maggioranza, scusa ma io indipendentemente da senso unico o tassa soggiorno, non ti condivido a priori.....poi posso apprezzare voti contrari di coerenza, ma non cambi niente, fai discutere, bene!!già qualcosa!!,ma chi decide le COSE GROSSE non sei ne te ne gli altri vicino a te....LA POLITICA DI QUELLA PIU SCHIFOSA tira le briglie ai sudditi e indirizza scelte per mantenere????????? forse potere?? forse controllo?? forse altro...non so, di sicuro non pensa a noi, ma a mantenere l'apparato burocratico, c'è da pagare siena ambiente, ato, comunità montana,unione dei comuni, e tutte le altre decine di enti inutili..............apprezzo e rispetto chi come te si dissangua per trovare tempo ritagliandolo dopo lavoro "non da 36 ore settimanali" e famiglia......e tentare...(anche se alcune cose potevi far meglio a non tentarle!!)di fare, poi nessuno è dio, quindi per capire che una cosa non va prima va provata?????mhhh discorso complesso,ma a livello locale chi con caratteristiche a te simili, fa........fa per far entrare soldi per pagare poi gli altri che come voi non sono.....e tutti quegli enti sono inventati per pensionare i ligi al partito.......a me questo fa vomitare!!!!!!!, i soldi per il "sottoponte" che tu dici non nostri, ma comunità europea.....ma dove????,vengono dalla comunità europea che li prende dagli stati per poi ridarli a chi "meglio meritevole???".......ma sono cmq "NOSTRI" SE NON DALLE TASSAZIONI LOCALI, DA QUELLE NAZIONALI....ma a me cambia poco, sempre parte mia sono.....e vederli buttati in quel modo mi fa rabbia.......normalmente io sono tollerante e vivo lasciando vivere........ma non posso piu tollerare politica partitica sia locale che nazionale, indipendentemente dai colori....per il solo motivo che è lei che mi sta insieme con la burocrazia mettendo col culo per terra, lavoro ce lo ho, ma i conti non tornano nonostante incassi e clienti sopra la media se paragonati a colleghi di zona, e ce ne sarebbe molto di piu......MA NON LO POSSO PRENDERE PERCHE IN PRATICA LE LEGGI ME LO IMPEDISCONO......invece di agevolarlo, e quindi miei colleghi da una vita.....non collaborano più.......perchè devo limitare LAVORO invece di "INTRAPRENDERE".......

Mazzetti Stefano ha detto...

quindi sfogo a parte, e rispetto per la persona, ma assessore prima, consigliere ora, si voterai anche contrario.....ma sempre della maggioranza fai parte, e mia opinione, questa maggioranza è la peggiore che Chianciano abbia mai avuto, con responsabilità gravissime non tanto della crisi, nel senso che quella e generale,ma peggio!!! non averla saputa affrontare peggiorandola........
in merito alle distinzioni che fai tra me e altri......vero che lavoro in modo diverso, faccio altre considerazioni, mi rivolgo a un pubblico diverso......questo non significa "FARE MEGLIO DI ALTRI" sono tutto meno che superbo o altezzoso, seguo solo le mie passioni e le ho trasformate in impresa......quindi nessuno è meglio di nessuno ed anzi io turisticamente parlando in funzione di struttura e caratteristiche sono se non la più modesta, una delle, detto questo ben conosco anche come funzionano alcune realtà "più canoniche" e me ne vergogno da Chiancianese......quello che invece scelte come la mia dovrebbero ottenere, è fornire uno spunto di riflessione per chi amministra a potenziare,non cambiare tutto, ma almeno dare un maggior rilievo e considerazione a una fetta di mercato "NETTAMENTE" in aumento di clienti che se pur "modesti" apprezzano cose modeste "SE SINCERE" E PROFESSIONALI, cibo, natura, esistono dalla nascita dell'umanità, sono il motore del mondo....ed invece viene distrutto dalla non valorizzazione.........E LA POLITICA LOCALE A QUI LOCALMENTE COLPE ENORMI!!!!!!!!!vorrò vedè quando non ci sarà più la generazione dl mi babbo o del tuo?????chi te lo taglia il giardino, chi te li curerà gli ulivi, chi ti rifarà la grotta che ti frana, ????i tu figlili??(intesi come generazione) o i miei??? possibile, ma solo se genitori insieme a politiche insieme a valorizzazioni di settori faranno si che qualcuno queste cose continui a farle facendolo da imprese magari, non per passione, perchè senno sarà l'ennesimo spunto per far nascere altri enti dove pensionare altri politici che poi la zappa non la usano e quindi assumeranno amici statali che faranno 36 ore e noi dovremo pagare anche quello .....senno non potremmo "vendere" panorami e le sterpaglie attirano solo serpenti, non clienti.

troppi "intellettualoidi" e troppe poche modeste persone a sudare per pagarli!!!

Anonimo ha detto...

Il centro sportivo tra 10 giorni "dice" di chiudere definitivamente.

Ma stiamo tutti zitti ? La politica non prende una posizione precisa e di responsabilità ?

il realista ha detto...

Theio, ok, sono sinceramente contento anche io per tutto ciò di positivo hai avuto motivo di constatare e concordo sul fatto che ci possa essere tanto materiale per vendere una lucrosa offerta turistica, ma c’è anche un altro “problemino” che a mio avviso doveva essere affrontato PRIMA ma che invece, grazie all’incapacità politica e gestionale ci ritroviamo adesso: quanti ingressi giornalieri su base annua deve fare questa struttura SOLO per pareggiare i costi di gestione? Ed il rimborso del capitale prestato a cui si aggiungono gli interessi su di esso che Terme Immobiliare dovrà pagare una volta finito il periodo di pre-ammortamento, da dove li tiriamo fuori? Se si pensa di tirarli fuori da questa struttura (cosa che ahimè immagino conoscendo le teste pensanti) allora forse è meglio fare subito come suggerisci te, soffriamo meno e chiudiamo bottega mettendo al casello il cartello: Chianciano, chiusi per suicidio. Ma questi signori, se proprio non sanno cosa è un business plan, di fare un tour c/o piscine termali già storicizzate (bastava San Casciano…) per farsi dare quattro semplici dati e fare due conti con la calcolatrice, non potevano farlo? Io credo che l’unica speranza per la parte immobiliare rimanga quella di frazionare il comparto termale e vendere o almeno affittare separatamente alcune strutture (Fucoli, Direzione Sanitaria, Sillene) e lasciare alla società di gestione Piscine, Sensoriali e Acquasanta. Ma la vedo dura, molto dura. E se così non sarà, spero vivamente di sbagliarmi, ma ci faremo poco con queste bellissime piscine!

Giorgio Moccolini ha detto...

la polemica non la facciamo tra di noi,ma con la regione che a portato tutto il mondiale a montecatini per rilanciare la citta'. DITELO AI PD CHE LA BAVA ALLA BOCCA L'ABBIAMO ANCHE NOI PER IL LORO PRESIDENTE DELLA REGIONE NON VOTATELI, PER AVERE PIU' RISPETTO IN FUTURO'''''''''''''''

Giuseppe D'Alesio ha detto...

Volevo esprimere il mio modesto parere sulla nuova Piazza Italia. Può anche passare la nuova innovazione urbanistica...io ora descrivo Piazza Italia come un salottino a cielo aperto o magari per fare qualche partita a carte ma è pur vero che quei quattro getti ed i vasconi di acqua hanno stravolto la biodiversità di Chianciano Terme. Mi spiego meglio. Oltre l'abbandono (ovviamente solo in alcune zone della cittadina) di numerosi alberghi e con la presenza del fenomeno di moltissimi cani sul territorio (amo gli animali) si assiste da qualche tempo alla presenza di zanzare, vespe, calabroni e tafani che ovviamente producono fastidio ed a volte si deve ricorrere a farmaci e per qualche anziano addirittura ricorrere al Pronto Soccorso di Nottola. Si sceglieva, in tempi andati, Chianciano per la cordialità degli alberghatori, per la mitezza del clima, per la quiete, per la discrezione e privacy e per tante altre motivazioni. Tutto questo ora non c'è più. Di chi la colpa di questo sfascio? Bisogna rimodulare il territorio, creare ed inventarsi nuove progettualità e soprattutto immettere nel Governo della cittadina termale persone non compromesse con un passato quantomeno "torbido". Serve davvero una nuova classe dirigente che abbia a cuore le sorti di questo bellissimo territorio in terra senese. Un colpo di reni ed un rinnovato orgoglio possono apportare effetti benefici. Ma purtroppo le zanzare ci sono!!!!!!!

Pasquale Rocco Svegliati Chianciano ha detto...

Mail arrivata al Blog:
vengo da cinque lustri da Salerno ogni anno ed accompagnavo prima genitori e suoceri. Salutissimi. Pasquale Rocco

SVEGLIATI CHIANCIANO!

In attesa di rigenerare le membra disfatte
nell'acqua della piscina del " Bosco ",
incastonata, come vivida gemma, in un mare di verde,
vagabondo per le strade dell'amata Chianciano,
legata per lustri alla sosta del quotidiano travaglio
ed al pensiero commosso di cari scomparsi.
Con animo mesto adagio sui cartelli " Vendesi "
di frontre alle serrande chiuse
e già pregnanti del logorio del tempo
di diverse strutture alberghiere.
Lungo gli ondulati viali non v'è più la folla di un tempo
e tanti locali presentano languide offerte di fitto,
laddove vi erano civettuoli negozi,
brulicanti di avventori in cerca di affari.
La capitale della seconda e terza età,
dove migliaia di coppie ritrovano intesa ed amore,
immergendosi nei ricordi del tempo che fu,
dimentica del brio e della vivacità passata,
va inesorabilmente spegnendosi,
ad onta del verde, delle terme e del clima.
Svegliati sonnecchiosa Chianciano,
non restar fatalista in attesa del domani!
Dov'è finito la fervida inventiva
e l'estro fecondo della gente toscana?

Chianciano 8 agosto 2013
PASQUALE ROCCO

Roby 53 ha detto...

Dov'è finito la fervida inventiva
e l'estro fecondo della gente toscana?.....

Caro amico, quelle che scrivi sono sante parole, ma,....... la fervida inventiva e l'estro fecondo della gente toscana non ci sono più, il tutto è scomparso con gli uomini di un tempo, quegli uomini che portavano la testa sulle spalle ed avevano a cuore il proprio paese. Oggi le persone di quello stampo non ci sono più, e nostro malgrado dobbiamo subire l'incapacità e il menefreghismo di elementi incapaci ad amministrare una cittadina come la nostra. Il degrado e l'abbandono prevalgono su tutto e per chi come me ha vissuto i tempi d'oro è triste vedere un paese deserto e morente. Gli alberghi cadono a pezzi, i negozi quasi tutti chiusi, in giro si vedono cantieri abbandonati da anni i quali fanno anche schifo, i giardini che un tempo erano colmi di fiori oggi sono ricoperti di foglie secche e d'immondizia e la maggior parte delle strade sono quasi impercorribili. Alle poche persone che ancora hanno il coraggio di frequentare il nostro paese riusciamo ad offrire solo dell'acqua, buona si, ma a è sempre acqua.

Anonimo ha detto...

Finché si sta sulla critica sommaria tutti a scrivere, quando si entra nel merito o si richiedono idee o soluzioni, tutti zitti! Si va poco lontano...

Anonimo ha detto...

O anonimo delle 8.25, che p...e leggere queste parole vuote di critica a chi critica senza proporre nulla. Ma fai finta di non sapere oppure proprio non sai nulla delle proposte piccole e grandi che sono state fatte in ultimi 30anni!? Proprio non vuoi vedere il niet a qualsiasi cosa che potesse migliorare o cambiare le cose sia da parte del potere politico assoluto che incredibilmente da parte degli "imprenditori" per motivi di invidia, ottusità o semplicemente per totale ignoranza unita ad una presunzione smisurata ed ottenebrante. Situazione che ha tenuto e continuerà per sempre a farlo alla larga fior di investimenti sani di aziende vere
Stranamente invece certi investimenti molto strani si sono potuti effettuare tranquillamente!!!
A te le riflessioni. Non sono certo le propostine di basso cabotaggio in un blog che possono incidere sulla situazione

Paolo Piccinelli ha detto...

Stefano rischiamo di far diventare questo spazio un ping-pong, tra noi che sarebbe poco funzionale. Ho letto con piacere e sai che molte delle cose che hai scritto, anche quelle su una politica gestita in maniera impropria, le condivido. Magari avremo modo di parlare anche di persona.
Detto questo vorrei riprendere l'ultimo messaggio dell'anonimo delle 11.45 che, se non ho interpretato male, potrebbe fare una lista di quelle cose che se realizzate, avrebbero potuto cambiare le sorti del paese. Mi sembra un argomento ottimo per aprire, se volete, una discussione anche puntuale. Dico questo perché molto spesso sento nominare cose che sarebbero state fermate dalle varie amministrazioni e che sono -purtroppo - favole metropolitane.

Non si deve nemmeno esagerare a pensare che le colpe siano solo e soltanto delle amministrazioni, perché tutti noi, cittadini o imprenditori abbiamo delle colpe in questo senso. Dobbiamo saper fare anche autocritica, i nostri alberghi l'ho detto più volte, non reggono il confronto con i competitori del settore, i nostri negozi purtroppo hanno nei centri commerciali o negli outlet, dei concorrenti abbastanza difficili da combattere. Però la struttura esiste ed é già qualcosa.

Credo che il primo impegno di questo paese, a prescinde da chi lo porterà avanti, sia quello di riportare ospiti a dormire nei nostri hotel. Quale tipo di utente? E con quale strumento? Questa é la discussione da cui devono scaturire idee concrete.
Personalmente, oltre a quelli che già siamo in grado di intercettare, punterei sulle famiglie con bambini dai 3 ai 12 anni. E ribadisco la leva per attrarre questo utente é creare divertimento per loro.
E diversamente da quanto qualcuno cerca di far credere, basta davvero poco per soddisfare i bambini, specialmente i più piccoli.

saluti

Paolo Piccinelli

valtubo ha detto...

Altra tegola per l'Amministrazione Ferranti, secondo quanto ho appreso il consigliere Francesco Frizzi, capogruppo della maggioranza, avrebbe (il condizionale è d’obbligo) rassegnato le proprie dimissioni dalla guida del gruppo in consiglio comunale.
Rimarrebbe dunque consigliere ma non più capogruppo.
Le dimissioni risultano già protocollate!

Saluti,

Valtubo

Anonimo ha detto...

Da Centritalia News:

Chianciano: Francesco Frizzi avrebbe dato le dimissioni da capogrupo di maggioranza
agosto 21, 2013 centritalia Consigli comunali, Politica No comments

Chianciano (21.08.2013) – Il capogruppo di maggioranza di Chianciano Francesco Frizzi(foto) avrebbe dato le dimissioni dall’incarico. Commentando la notizia sul blog di Chianciano Valtubo il consigliere comunale Andrea Angeli ha detto: “le dimissioni del consigliere Francesco Frizzi dalla carica di capogruppo della maggioranza, qualora trovassero effettivo riscontro, certificherebbero in maniera inequivocabile – ha detto Angeli – la spaccatura che negli ultimi tempi si è concretizzata nel centrosinistra. Già nel corso dell’ultimo consiglio comunale i voti contrari, le astensioni e i distinguo palesati sul bilancio e sul piano delle opere pubbliche dimostrano la presa di coscienza da parte di molti esponenti della maggioranza, i giovani in particolare, degli errori, delle promesse disattese dall’amministrazione comunale nel corso di questi anni. Credo che sia realmente arrivato il momento di cambiare pagina in questo comune”.

Anonimo ha detto...

Caro Valtubo alla ferranti non importa un c...o di niente...si vocifera voglia ripresentarsi candidata alle prossime elezioni..se la vuoi piu' grossa di cosi'......

Anonimo ha detto...

Le dimissioni del Frizzi sono le prime mosse dei Renziani...

Palabruco ha detto...

Piccinelli, dici che dovremmo puntare a portare a Chianciano le famiglie con bambini da 3 a 12 anni.
Ma te ce l'hai i figlioli?
Ma te veramente verresti a trascorrere le tue vacanze con i tuoi figlioli a Chianciano?
Dai dacci qualche idea, cosa inventeresti per passare le giornate?

La Nazione ha detto...

Da La Nazione di oggi:

FRANCESCO FRIZZI ha motivato in una e-mail indirizzata al sindaco Gabriella Ferranti, alla giunta e ai consiglieri comunali di maggioranza di centrosinistyra la sua decisione di dimettersi da capogruppo, in seguito alle fibrillazioni politiche interne al consiglio comunale di Chianciano Terme. Questa volontà di dimettersi ha provocato un vivace dibattito politico all’interno del gruppo ed ha spinto anche Giacomo Ciacci, vice capogruppo di maggioranza, a rimettere il suo mandato nelle mani del sindaco. Del resto, il consigliere Ciacci svolge la funzione di vice capogruppo a seguito di un accordo interno alla maggioranza che lo vede espressione politica di tutti i consiglieri indipendenti presenti nel gruppo. La scelta di Francesco Frizzi di lasciare il suo incarico porta ad uno scenario politico completamente nuovo. La vita politica dell’amministrazione guidata da Gabriella Ferranti ha subito ben 4 dimissioni di assessori e fasi molto alterne che hanno fatto pensare più volte ad un mandato che avrebbe potuto chiudersi in anticipo rispetto alla sua scadenza naturale che è quella del giugno 2014. Non dimentichiamo che proprio le tensioni tra il Partito democratico e l’amministrazione guidata dalla Ferranti portarono nell’ottobre scorso le dimissioni del segretario comunale del Pd, Massimo Rondoni ed alla nomina di Tiziano Scarpelli e Andrea Biagianti a svolgere funzioni di coordinamento del partito. Questo quadro ha portato nella primavera di quest’anno ad un rimpasto di giunta con l’ingresso di Robertino Cherubini e Silvana Micheli. Tutto questo non è bastato politicamente a rafforzare l’amministrazione di Gabriella Ferranti; troppo forte la crisi economica denunciata dagli operatori che hanno rimproverato all’amministrazione poca attenzione alle drammatiche condizioni di vita di alberghi e negozi ed infatti la stessa associazione albergatori e confersercenti chiesero le dimissioni del sindaco. Un quadro politico molto debole e complesso al quale neanche la recente apertura delle piscine termali del Sillene ha creato un beneficio. Nei prossimi giorni quindi si svolgeranno di nuovo all’interno del gruppo di maggioranza una serie di incontri e riunioni per dibattere la volontà di dimissioni espresse da Francesco Frizzi, del Pd, e Giacomo Ciacci, degli indipendenti e si cercherà di definire un nuovo quadro di equilibrio o l’opzione di dimissioni da parte di alcuni consiglieri comunali che porterebbe, nei fatti, ad una interruzione della legislatura con il ritorno alle urne.

Fabrizio Giugnoli ha detto...

Caro Paolo, quello che tu dici rispetto alle colpe che non potrebberobrs essere attribuite solo all'amministrazione è solo in parte vero. Solo in parte perché chi si candida ad amministrare sa ( o dovrebbe sapere) quali sono i problemi e e le caratteristiche di chi o ciò che dovrà amministrare. Il punto è che negli ultimi venti, venticinque anni questo paese ha drenato una quantità enorme di risorse private e pubbliche, finite in rivoli di tasse e tariffe o servite a pagare progetti strampalati o servizi costosi e inadeguati. Se una colpa hanno gli imprenditori, e ce l'hanno questa colpa, è quella di essersi sempre presentasi divisi di fronte alla politica e di non essersi riusciti mai ad apporsi seriamente a questo disgraziato modo di fare politica. E per opporsi intendo con progetti propri e inserimento di propri e rappresentativi delegati nei posti chiave.
Per il resto non posso fare a meno di osservare che questi soggetti privati scontano ampiamente i loro problemi e i loro errori, al contrario della politica che pare sempre uscire indenne dai qualsiasi nefandezza.

Fabrizio Giugnoli ha detto...

Segue
C'è un passaggio chiave in tutto quello che è successo, e cioè che fondamentalmente siamo stati amministrati da chi di turismo, di economia, di bilanci, di produttività, di riassetto del prodotto turistico, di conoscenza delle risorse eccetera, NON sapeva un bel tubo. Ma proprio niente. Ora chi intraprende o gestisce in proprio sconta subito i propri errori, ma se chi intraprende o gestisce è un amministratore o un dipendente pubblico i fatti dimostrano che questo non avviene. Anzi, oserei dire che MAI nessuno di questi soggetti ha pagato un centesimo per i propri errori,e che al contrario spesso ci è campato (e ci campa) da signore, e da signore di lusso.

Fabrizio Giugnoli ha detto...

Segue
Personalmente più volte sono stato tentato dal mettermi in gioco, ma ogni volta che ho provato a fare un passo in questo senso mi sono reso conto della mia inadeguatezza. Rispetto alle dimensioni dei problemi in primis, ma soprattutto rispetto ad un modo di fare politica che NON mi appartiene. La poltrona, la mediazione fine a se stessa, i piccoli ricattucci del do ut des, la stessa ideologia, sono cose che non mi appartengono. Come forse non mi appartiene più questa democrazia saltuaria e opportunistica che mal si addice alla risoluzione di problemi strettamente economici come quelli di chianciano. Perché i problemi economici, notoriamente, per essere risolti hanno bisogno che i posti chiave siano occupati da figure autorevoli, ma anche decisioniste e sotto certi aspetti anche autoritarie. Non sopporto più, letteralmente, chi pretende di decidere in nome di tutti, poi si fa lautamente pagare e infine NON risponde mai dei propri errori. Lo trovo inconcepibile, ingiusto e direi inaccettabile.

Damiano Rocchi ha detto...

Condivido, anche nella punteggiatura, l'intervento di Fabrizio!
Damiano Rocchi

Anonimo ha detto...

i delinquenti piu' 'grossi' sono stati sicuramente i capi delle varie liste di disturbo in occasione delle elezioni amministrative..se tutti gli ammistratori che si sono succeduti negli ultimi 30/40 anni sono da mettere al muro x i sopracitati capi di vorrebbe la 'fucilazione'giornaliera'.......

Paolo Piccinelli ha detto...

Caro Palabruco, immagino che tu non sia di Chianciano. Io sono un genitore e proprio in questi giorni insieme ad altre due coppie, siamo andati 4 giorni a Torino ( e mai avrei pensato di andare a ferragosto in una città) a far visitare ai nostri figli il nuovo parco Zoom. Poi siamo andati in visita ad una città che non credevo fosse così bella.
Immagino che tu non sia di Chianciano, perché non si può ignorare che viviamo in uno dei territori più belli d'Italia, abbiamo borghi, senza rifare l'elenco di paesi confinanti, che attirano visitatori da ogni parte del mondo, come si può ignorare questo?
Non si può pensare di ricostruire un nuovo prodotto Chianciano che tenga il turista legato al nostro paese come una volta, la tendenza é cambiata e in futuro (sperando che ci sarà un futuro, perché leggendo il messaggio di Fabrizio al quale risponderò dopo....mi viene qualche dubbio) dovremo creare una leva, un motivo per attirare quel target ma dovremo gestirlo diversamente.
Premesso che il paese va riqualificato, qualcosa da offrire ai nonni dei bambini lo abbiamo, i parchi il clima, le cure... qualcosa da offrire ai genitori lo dovremo creare, però quando un figlio si diverte, anche le nostre piscine, sia quelle nuove che quelle comunali, sono un bel luogo dove passare qualche ora, poi le sensoriali, ma il valore aggiunto deve essere lo scenario che ci circonda.
Senza dimenticare che in un'ora di treno sei in centro a Roma, per non parlare di Siena, Perugia e non sto' anche qui a fare l'elenco.
La gente poi dovrà vivere il nostro paese nelle ore serali, come era una volta con i negozi aperti nelle nostre vie che hanno già dimostrato di saper ospitare migliaia di turisti.
Ovvio che é un modello che si reggerà in piedi solo se il paese avrà alberghi riqualificati, negozi adeguati come in ogni località turistica dove andiamo, e un'amministrazione capace di far quadrato su tutto questo mettendo intorno ad un tavolo in maniera concreta, tanto gli operatori economici quanto le associazioni, le istituzioni e le banche.
Ora scherzi a parte, immagino che tu sia di Chianciano e credo che ti sarà capitato di vedere delle foto degli anni '50, quando ad esempio la rinascente era una collina di terra con 4 poderi, e forse c'era un albergo, di li a poco sono nati altri solo perché i turisti hanno iniziato a venire in massa a Chianciano.
Se dunque avremo la capacità di ricreare una leva per portare nuovamente un numero importante di turisti, e di un target specifico (non sottovalutando quelli che già vengono, ci mancherebbe) sono certo che nuovi imprenditori o grandi gruppi alberghieri si affacceranno nella nostra cittadina....
Non sottovalutare che il piano strutturale aiuterà, se tutto confermato, gli investimenti di demolizione e ricostruzione (in certi casi anche spostamento) dei volumi esistenti.
Ora io cerco di essere sintetico per non annoiare e rischio di banalizzare, ma é un processo che io vedo realizzabile a Chianciano.
Insomma questo paese in mano a quegli italiani che si sono trovati in questi anni a combattere con le mucillaggini, con le alluvioni o con i terremoti e che hanno dimostrato che con la volontà e la fiducia si riesce a ripartire, non sarebbe certo in questa condizione.

Saluti

Paolo Piccinelli

Comune di Chianciano Terme ha detto...

Consiglio Comunale: il Consigliere Francesco Frizzi si dimette da Capogruppo

Il Sindaco Gabriella Ferranti: «Auspico che Frizzi faccia una approfondita riflessione e ritorni sulle sue decisioni»

Chianciano Terme (22 agosto 2013) – Il Consigliere comunale del Comune di Chianciano Terme, Francesco Frizzi, ha rassegnato le proprie dimissioni da Capogruppo di maggioranza. Il Sindaco auspica che Francesco Frizzi riveda la sua posizione e porti a termine il mandato nel suo ruolo di Capogruppo, fino alla naturale conclusione nel 2014.


«Momenti di stanchezza e di ripensamento da parte del Capogruppo sono comprensibili - afferma il Sindaco Gabriella Ferranti. Questa Amministrazione si è trovata a gestire una situazione particolarmente difficile anche per la grave crisi economica. Questo Gruppo Consiliare è variegato e le varie posizioni non sempre sono facilmente componibili, ma questo fa parte del dibattito democratico - prosegue Ferranti. Auspico che Francesco Frizzi faccia una approfondita riflessione e ritorni sulle sue decisioni, tenendo presente il lavoro che ha fatto sino ad oggi con impegno, pazienza e partecipazione. Non proseguire nel suo ruolo di Capogruppo sarebbe svalutare quanto è riuscito a fare fino ad ora».

«Questa Amministrazione, in questi quattro anni, ha fatto molte cose e raggiunto numerosi obiettivi - conclude Ferranti -, realizzando importanti interventi strutturali e ponendo, con la recente adozione del piano strutturale, solide basi per una innovativa visione di Chianciano Terme. Proprio in questi giorni sono state aperte le piscine termali “Theia”, grazie anche al costante e proficuo lavoro della nostra Amministrazione comunale. Si è così notevolmente valorizzata l’offerta turistica-termale della nostra città».

Anonimo ha detto...

...siamo alle comiche...

Pier Paolo Giglioni coordinatore del Pdl di Chianciano ha detto...

Da Centritalia news:

Chianciano: Giglioni (Pdl),”amministrazione delegittimata da raffiche di dimissioni”

Chianciano (22.08.2013) – Il coordinatore del Pdl di Chianciano Pier Paolo Giglioni ha preso posizione, con una dichiarazione, sulle dimissioni di Francesco Frizzi da capogruppo di maggioranza. “Appare incomprensibile – ha detto – l’atteggiamento del Pd che ha voluto tenere in piedi una amministrazione delegittimata da una raffica di dimissioni facendo così perdere a Chianciano ulteriore tempo. Anni di mala gestione emergono oggi in tutta la loro drammaticità e ciò che è più grave è che questa amministrazione ha rimandato o non ha affrontato problemi che peseranno sui successori. Sulla tassa di soggiorno è accaduto esattamente ciò che avevamo previsto ma il fatto più grave è che è venuto meno il sostegno alle imprese già in forte difficoltà perché sono state vessate da tributi locali , come la Tares , spropositati e del tutto inappropriati che fagocitano le ultime riserve delle aziende per il mantenimento di strutture che sono servite negli anni ad alimentare il peggior clientelismo di partito e che oggi – ha concluso Giglioni – presentano un conto salato alle stesse amministrazioni locali e ai loro cittadini”.

Anonimo ha detto...

per Paolo Piccinelli,
dici che qualcosa da offrire ai nonni ed ai genitori che vengono in vacanza a chianciano con i figli ancora c'è ma, io, ho qualche dubbio:intanto, mi chiedo, ma questi bambini che vengono in vacanza con nonni e genitori che fanno? guardano i genitori divertirsi? perchè per loro...poca roba!
Inoltre, parli delle terme sensoriali che, però, hanno accesso solo dai 12 anni in su e quindi i genitori con bimbi piccoli sono già tagliati fuori!!
Ma....accantonando questo discorso,io voglio parlare, per una volta, più dei cittadini chiancianesi ed in particolare dei bambini chiancianesi.
Nel nostro comune, infatti, non esiste un parco giochi degno di questo nome....o vai dentro ai fucoli o non ci sono scivoli ed altalene neppure a pagarle oro!!! Se vogliamo far passare un pomeriggio al parco giochi bisogna prendere la macchina ed andare in qualche comune limitrofo: ti sembra normale questo???? siamo l'unico comune della zona messi così....per non parlare della scuola dell'infanzia statale: avete un'idea di come sia messa? e questo è quello che offriamo ai nostri figli!se poi è vero, come dicono, che chiude il centro sportivo i nostri figli non hanno neppure dove poter fare sport!!! BELLO...COMPLIMENTI...un comune proprio a misura di bambino! e, secondo te, ci dovrebbero venire anche in vacanza??

Anonimo ha detto...

Paolo Piccinelli:
dici che qui a chianciano qualcosa per far divertire nonni e genitori ancora c'è ma, mi chiedo: questi bimbi mentre nonni e genitori si divertono che fanno? li guardano divertirsi?? no... perchè... per loro....poca roba....
Tornando al divertimento dei genitori,anche su questo ho qualche dubbio; per esempio, tu parli delle terme sensoriali ma, a quanto mi risulta l'accesso alle terme è consentito dai 12 anni in su e quindi, i genitori con bimbi piccoli sono già tagliati fuori!
Ma io, questa sera vorrei parlare, almeno per una volta, dei chiancianesi ed in particolar modo dei bambini chiancianesi.
Nel nostro comune non esiste un parco giochi degno di questo nome: infatti, se si esclude e giochi al parco fucoli non c'è uno scivolo o un'altalena in tutto chianciano neppure a pagarlo oro!!!
Ho due bambini piccoli e, se voglio portarli un pomeriggio al parco giochi sono costretto a prendere la macchina ed ad andare in qualche comune vicino....pensa come siamo messi!!!
Siamo l'unico comune della zona privo di un parco giochi per bambini!
Ma i problemi non finiscono qui: avete un'idea di com'è la scuola dell'infanzia statale??? Questo è tutto quello che offre il comune di chianciano terme ai nostri figli:al nostro futuro!
Se poi è vero, come si dice in giro, che chiude anche il centro sportivo i nostri bambini e ragazzi non avranno neppure più la possibilità di praticare qualche sport.
COMPLIMENTONI.....veramente un comune a misura di bambino: e, secondo te, dovrebbero venirci anche in vacanza???
Sicuramente: io ci verrei subito.

Palabruco ha detto...

Caro Piccinelli, io sono Chiancianese DOC come ce ne sono rimasti ben pochi, sono nato a Chianciano da genitori anche loro Chiancianesi DOC e vissuto sempre a Chianciano!
Anche i miei figli sono Chiancianesi, non sono nati a Chianciano perchè l'ospedale è stato chiuso e adesso si nasce solo Montepulciano!
Detto questo, proprio perchè io spesso e volentieri ho la possibilità di viaggiare sia per lavoro che per piacere, ti assicuro che l'offerta di Chianciano è decisamente scarsa sia per la qualità ricettiva (non quantità) che per l'offerta del nostro paese.
Se poi mi dici che abitiamo in mezzo a cittadine meravigliose e piene di turisti, ti rispondo che anche Moiano è un posto fantastico perchè a pochi chilometri si trova Castiglion del Lago, Città della Pieve, Perugia ....bla bla bla.!
Dai siamo realisti, apriamo gli occhi.

mamma delusa ha detto...

Mi allaccio ai messaggi che hanno scritto altri anonimi e palabruco, il nostro paese non offre niente per i nostri bambini.
Basti pensare che è stata chiusa la scuola materna comunale e tutti i bambini si ritrovano ammassati nell'asilo sotto alle scuole elementari del paese in locali non certo idonei e sicuramente molto molto peggio di quelli dell'asilo del cavernano.
Poi, escluso il Parco Fucoli, dove possiamo portare i nostri figli a giocare? Forse nel parco giochi promesso e mai realizzato all'interno del parco a valle?
Tutti bravi in campagna elettorale, il prossimo anno si farà i conti.

Paolo Piccinelli ha detto...

Per il doppio anonimo di questa notte..... Non so se hai guardato solo le figure o se hai letto attentamente i miei interventi, l'idea prende le mosse proprio dal dover creare un parco giochi per bambini (modello Gardaland o Mirabilandia ma più piccolo) che serva come leva per far scegliere la nostra destinazione turistica ai genitori.
Palabruco, stiamo parlando di ricostruire un modello Chianciano che abbia nuovamente un appeal, quindi va da se che anche le strutture alberghiere dovranno essere riqualificate come dovrà essere riqualificato tutto il paese. Non riesco a comprendere la tua posizione fino in fondo. Sei chiancianese doc, e paragoni il nostro paese a Moiano? Con tutto il rispetto per Moiano.....
Ma allora la tua sintesi quale é? Prendiamo una ruspa e radiamo al suolo tutto il paese? Ok, facciamolo. E poi una volta spianato però, cosa ci vedresti bene? Un nuovo paese che viva di turismo o una fabbrica della Fiat dove tutti noi lavoreremo? O secondo te dobbiamo aspettare la fine continuando così?
Non voglio fare polemica con te, cerco solo di capire quale secondo te potrebbe essere una strada percorribile.

Saluti

Paolo Piccinelli

Unknown ha detto...

Stavo facendo una ricerca sulla tassa di soggiorno e mi sono imbattuto in questo piccolo ma significativo PARADOSSO. I comuni di Montalcino e di Pienza, ampiamente più piccoli e teoricamente meno attrezzati del nostro, che vantano rispettivamente 64000 e 63000 presenze di turisti stranieri all’anno hanno nel proprio portale internet una brochure informativa tradotta in inglese, francese, tedesco ecc della tassa di soggiorno che può essere scaricata facilmente dagli alberghi e mostrata ai turisti (http://www.montalcinonet.com/tassa-di-soggiorno.html http://www.comune.pienza.siena.it/on-line/Home/articolo1211395.html). Chianciano che nonostante tutto vanta ben 290000 presenze di turisti stranieri all’anno, nel sito del comune non ha nessuna brochure informativa tradotta (http://www.comune.chianciano-terme.siena.it/on-line/Home/UfficieservizidelComune/Organizzazionedeiservizi/5.ServizioEconomicoFinanziario/Informazioni/articolo1510527.html) o almeno io non l’ho vista! E poi mi si viene a dire che i circa 380000 euro di proventi della tassa sono stati ben spesi……
PS nel sito del comune di Montepulciano c’è una brochure tradotta fatta molto bene. Basta cambiare due cose e va bene anche per Chianciano, non ci vuole molto servirebbe un po’ di interesse per questo paese!

Palabruco ha detto...

Non leggere le cose a senso unico, il mio riferimento a Moiano era per far capire che noi dobbiamo cercar (secondo il mio modesto parere non siamo oramai più in tempo) di splendere di luce propria, non alle spalle di Montepulciano, Pienza o Montalcino, perchè se uno vuole visitare quei posti prenota li e non a Chianciano.

mauro galli ha detto...

..la soluzione ai problemi,almeno quelli imminenti,quella che ci permetta almeno di resistere e ritrovare un po’ di sorriso e di ottimismo in attesa di un progetto e di una programmazione all'altezza,è,secondo me,quella di mettere in mano alle associazioni e al volontariato l'immenso patrimonio"spaziale di Chianciano,perché non si rinasce solo con la grande opera o il grande evento,ma spesso l’insieme di tanti piccole migliorie e iniziative può contribuire a dare un immagine e una consapevolezza migliori a un paese che oltretutto ha estremo bisogno di unione di intenti,solidarietà e soprattutto di un umiltà che da troppo tempo ci hanno abbandonati,o molto più probabilmente non abbiamo mai avuto e invece dovremmo avere…e che ha altresì estremo bisogno di ritrovare un po’ di fiducia in se stesso e di valorizzare per quanto possibile ciò che ha a disposizione cercando contemporaneamente di nascondere i difetti che purtroppo sono sotto gli occhi di tutti!
..attraverso la formula dell'"adozione"potremmo ridare intanto vita ai piccoli spazi,aiuole e giardinetti (un esempio molto bello è stato quello della pulizia e "rimessa a norma" da parte dai alcuni nostri concittadini della Macerina) e con la “gestione gratuita”e “l’ingresso gratuito”del parco Fucoli potremmo avere la possibilità di riqualificarlo attraverso iniziative di vario genere e di varia entità e risonanza da parte delle tante associazioni e volontari di Chianciano...dalle feste,ai concerti alla potenzialità del parco giochi e del mini golf...a quelle dei campi da tennis e di bocce,per arrivare alla creazione di un percorso ciclabile e per camminare che possa collegarsi al parco a valle in modo da permettere a chi lo voglia,soprattutto famiglie e sportivi di girare spensierati per diversi km senza il rischio di incontrare macchine o motorini,in completo relax e sicurezza e oltretutto con un parco a disposizione!( a me non viene in mente nessun altro posto che abbia la possibilità di offrire tutto questo!)

mauro galli ha detto...

…per quanto riguarda il parco Acquasanta,insieme alle cure idropiniche e al salone sensoriale,la creazione e promozione di eventi meno “rumorosi"la mattina, quali mostre,proiezioni e musica jazz o classica; musica da ballo il pomeriggio nel bellissimo salone Nervi,che ha sicuramente un altro appeal rispetto alla gettata di cemento con palco dei Fucoli,oppure fuori dove comunque c’è una discreta pista,sfruttando anche le enormi potenzialità del grande bar adiacente….per continuare la sera con l’'happy hour e serate danzanti a tema per tutta la settimana,dal liscio al latino americano alla disco,fino alla mattina se si vuole!…magari senza andare a spendere fior di quattrini per la presentazione di un libro di un personaggio della tv,ma sfruttando le tante potenzialità culturali della zona,appoggiandosi e collaborando con realtà vive e funzionanti del nostro territorio con l’ingresso a pagamento solo la mattina presto per chi deve fare la cura e poi ingresso libero dopo le 10! Argomento palamontepaschi:fosse per me, lo butterei giù domattina,ma siccome stiamo parlando di progetti poco onerosi e soprattutto da attuare nell’immediato e siccome,anche volendo, chi l’ha propinato non può certo fare dietrofont(personale e politico) e dire alla maniera del buon Fantozzi che è una c….. pazzesca…..bisogna tenerlo,almeno per l’immediato futuro!...sarebbe bello poterlo usare, per meeting aziendali o conferenze dove si possa offrire tutto il pacchetto parco o addirittura terme come l’ho descritto prima in modo che chi viene possa trovare un ambiente dove poter lavorare e fare sport e rilassarsi contemporaneamente…magari con tutta la famiglia!...e se ancora non ne esistono di meeting aziendali e conferenze così…beh li potremmo inventiare noi! Oppure trasformarlo in un grande parco giochi chiuso con gonfiabili e tant’altro,da sfruttare tutto l’anno con la possibilità di integrarlo poi in un progetto più grande da collegare magari al parco giochi bimbi già esistente e al minigolf e perché no a tutto il resto del parco!
quale sarebbe l'indotto per la società terme?
beh,tanta gente nei parchi,oltre che motivo d’orgoglio e soddisfazione per tutti,soprattutto per la consapevolezza di aver saputo sfruttare una ricchezza che ben pochi hanno(il che già ,visto l’aspetto spesso desolante che perlopiù hanno oggi , potrebbe bastare)porterebbe sicuramente tanto lavoro in più ai bar e ai negozi(che sicuramente invece di essere più di mezzi chiusi,riaprirebbero e pagherebbero l’affitto più volentieri) e anche al salone sensoriale,soprattutto nei giorni feriali….di conseguenza anche più personale di servizio e sorveglianza e naturalmente spero anche tanti clienti e turisti soddisfatti che soggiornerebbero più volentieri nel nostro paese ,il che innescherebbe di conseguenza un meccanismo a catena che potrebbe stimolare il miglioramento dei servizi,della ricettività e così via!...e probabilmente anche tanta gente della zona che ci ha un po’ abbandonato e snobbato negli ultimi anni ritornerebbe volentieri,magari anche solo nei fine settimana e nelle feste ricordate o la sera d’estate,perché troverebbe nei nostri parchi qualcosa che non può trovare certo nelle varie Pienza Montepulciano,Torrita,Chiusi…ecc .
rimarrebbero solamente da risolvere i casi piazza Italia,viabilità,centro storico,ricettività,commercio,arredo urbano…io qualche altra ideina ce l’avrei….magari la scriverò nei prossimi post!

Roby 53 ha detto...

Secondo il mio modesto parere qui si chiude la stalla quando i buoi sono già scappati.
Leggo i vari post e mi viene da ridere, ma quanti anni sono che la nostra cittadina è nel più totale abbandono, ve ne accorgete solo adesso? E fino ad ora nessuno se ne era accorto? Dove eravate al mare? Oggi tutti vorrebbero fare qualcosa per la nostra economia spendendo soldi che non ci sono e forse anche per fare un altra incompiuta come ce ne sono tante e, se non siete ciechi, quel poco che avevamo è nel degrado più assoluto. Chi ci ha amministrato fino adesso lo ha fatto ad occhi chiusi ed ora? Prima di fare altre cazzate ripuliamo quello che abbiamo che non è poco e che non è cosa facile. Il parco giochi potrebbe anche andar bene ma se fatto in un contesto idoneo, magari all'interno, se qualcuno riuscisce a farlo, tutto bello bellino e poi al di fuori uno schifo di paese. Ho il vago presentimento, vedi campo da golf in loc Acqua Bianca, vedi ippodromo in loc. Maglianella, vedi parco Monti di Sopra, vedi Parco a Valle, vedi impianti sportivi, vedi Parco Fucoli come è ridotto, vedi Piazza Italia, vedi Palamontepaschi che è una cagata, vedi ecc... ecc..., che anche il futuro parco giochi faccia la solita fine. E' inutile voler fare le cose se poi non siamo all'altezza di sapercele mantenere. Siamo chiancianesi, quindi basta cosi. Comunque auguri

Paolo Piccinelli ha detto...

Andrea il Comune, ha consegnato un desk informativo tradotto in 4 lingue ad ogni hotel di Chianciano. In comune puoi farti dare la copia.
Palabruco, il prodotto Chianciano deve necessariamente avere al suo interno anche il comprensorio che ci circonda, poi una volta realizzate le cose che abbiamo detto, Chianciano avrà bisogno di un suo brand e di un piano di Marketing che lo rappresenti in maniera importante e diffusa.
Fare visita ai borghi limitrofi deve essere però un modo per rendere ancora più piacevole il soggiorno nella nostra cittadina. L'importante é creare quel motivo che dicevamo nei precedenti post, per attrarre utenti nel nostro paese.
Ho apprezzato la battuta sul senso unico...

Saluti

Paolo Piccinelli

Francesco D'Amico ha detto...

Da Centritalia News:

Chianciano: D’Amico (Udc),”tardive e inutili dimissioni di Frizzi da capogruppo”

Chianciano (23.08.2013) – “Ma a che servono ora le dimissioni di Francesco Frizzi da capogruppo della maggioranza di centrosinistra?Le doveva dare a suo tempo quando si dimise anche il segretario del Pd chiancianese Massimo Rondoni. Allora le sue dimissioni avrebbero avuto un senso e forse sarebbero servite a dare una svolta alla politica di Chianciano. Ma ora? ”. Sbotta così il segretario dell’Udc locale Francesco D’Amico (foto) che in questa fase difficile che sta vivendo la cittadina termale si “sente” molto albergatore che è la sua professione e che ogni giorno tocca con mano la crisi cittadina. Lo incontro al termine di una riunione con alcuni esponenti del suo partito convocati per fare il punto proprio alla luce delle ultime dimissioni.
D. D’Amico perché le dimissioni di Frizzi non servono a nulla?
R.” Perché lasciano il tempo che trovano. Frizzi le avrà date perché si è trovato qualche voto contrario dei suo consiglieri di maggioranza in Consiglio Comunale. Ma lo sapeva da tempo e perché si dimette solo adesso? Che vuole fare? Tanto si va a votare comunque la prossima primavera. Se poi, come dice qualcuno maliziosamente, vuole candidarsi a sindaco con questa mossa , io gli dico che Chianciano ha bisogno di qualcuno molto coraggioso e non mi sembra che Frizzi lo abbia dimostrato con questa mossa tardiva”.
D. Qualche malizioso avrebbe anche detto che Frizzi con queste dimissioni sarebbe in via di avvicinamento ai “renziani”. Che ne pensa?
R.” I problemi di Chianciano non si risolvono con i transfughi che diventano renziani dopo esser stati bersaniani. I problemi della cittadina si affrontano con persone che abbiano professionalità, capacità e competenze e che fino ad oggi non hanno mai amministrato ma che possono dare alla città un vero e grosso contributo per il suo rilancio. Dobbiamo essere capaci di uscire fuori dai vecchi schemi di partito con persone indipendenti e che non si facciano influenzare dalla loro matrice ideologica. Fino ad oggi i partiti e le loro dirigenze hanno clamorosamente fallito. Il sindaco Gabriella Ferranti però l’assolvo perché è stata lei stessa vittima di questo infernale meccanismo. Ha solo la colpa di non aver avuto il coraggio di rompere i vecchi schemi”.
D. D’Amico ma allora che cosa serve a Chianciano?
R.”Serve una vera lista civica trasversale composta da persone con competenze e che nel loro lavoro abbiamo dimostrato di averle. Persone che i partiti non hanno mai voluto prendere in considerazione. Come partito dell’Udc lanceremo a settembre una iniziativa in questo senso”.
D. Che vuol dire?
R.”Vuol dire che quando dal 13 al 15 settembre si svolgerà a Chianciano la Festa nazionale dell’Udc, e sarà il settimo anno consecutivo, per tracciare la linea politica coglieremo l’occasione anche per fare un ragionamento locale che attragga persone che vogliono dare il loro contributo alla collettività. Non se ne può più dell’attuale nomenklatura!. Per quanto mi riguarda io posso essere ingombrante per quello che divo e che penso non certamente per i voti di un piccolo partito”.

Anonimo ha detto...

roby 53...sindaco subito.......d'amico la riunione con gli esponenti del suo partito.....dove l'ha fatta ...nella cabina telecom della passeggiata ??? ecco xche' a chianciano non sono state ancora smanntellate.. x permettere le riunioni del partito UDC

GENERAZIONE DI FENOMENI ha detto...

GENERAZIONE DI FENOMENI
I chiancianesi sono oltre che dei ''fenomeni'' anche gente distratta.
Qualche giorno fa hanno aperto le famose piscine. Tralasciamo l'annosa ed epocale storia della loro realizzazione, i costi sostenuti per finirle anche solo parzialmente - a Rimini con gli stessi denari ci hanno messo su l'Aquafan. Non entriamo nel merito della loro gestione e di come andranno a finire. Sta di fatto che quei pochi o tanti che le hanno visitate sono rimasti impressionati dalla bellezza dell'opera e dalla loro funzionalità. Ma allora perchè i chiancianesi sono distratti? Perchè nessuno si è ricordato che quel progetto è frutto di professionisti di zona che non si chiamano Bodega il quale è stato capace di scempi storici come il Palabruco, le Sensoriali, e Piazza Italia.
Questo dovrebbe far riflettere. Ma noi abbiamo bisogno dei soliti soloni che vengono da fuori a miracol mostrare ??. Di quelli ai quali da secoli stendiamo davanti ai piedi immeritati tappeti rossi e che poi dopo aver prodotto solo danni ci presentano dei conti salatissimi ?? Siamo sicuro che nella nostra bistratta Chianciano non ci siamo persone migliori di certi ''tizzi'' che hanno la presopopea di insegnarci a campare e che invece ci pendono per il culo ??? Siamo certi che Direttori, Presidenti, Architetti, ecc. debbano avere per forza il SUV targato chissà come e l'erre moscia ??

Unknown ha detto...

Paolo ti ringrazio per la precisazione. Se così stanno le cose ritiro quello che ho detto. Comunque non costa nulla mettere una brochure tradotta anche nel sito del comune, dato che oggi la presenza online è essenziale quanto quella reale. Per quanto riguarda la promozione secondo me Chianciano ha bisogno di un suo “brand forte” già da subito. Indubbiamente abbiamo bisogno di interventi di miglioramento dell’offerta e di innalzamento della qualità però Chianciano ha una valenza e una storia turistica importante. Si tratta però di riscoprirla e valorizzarla. Sicuramente abbiamo un comprensorio straordinario, i patrimoni dell’umanità della Val d’Orcia, Montepulciano con il Nobile, ma noi non partiamo da zero. Quando eravamo sui rotocalchi nazionali, sui patinati dell’Italia intera gli altri paesi dove erano? Molto più indietro di noi. Quindi iniziamo a rispolverare da subito il nostro brand accompagnando però questo processo con tutti quei passaggi strutturali che sono indispensabili.

Pasquale Rocco ha detto...

Mail arrivata al blog:

un addio meno amaro
dopo il rammarico iniziale un addio meno triste con la notte bianca. Cari saluti per l'ospitalità.

Pasquale Rocco

:NOTTE BIANCA A CHIANCIANO
Chianciano si adorna di gonfiabili bianchi,
nelle vie tremolanti fiammelle coronano i fianchi
e dan suggestione con dolci armonie musicali:
son pochi gli ospiti che si fermano stanchi
e tutti per notturne magie sciamano nei viali.
Dal Mezzomiglio alla Rinascente,
tra piazza Italia e largo Siena
è un sommesso vociare di tanta gente;
tra latino-americano e ritmi accattivanti
la banda locale inebria gli astanti.
La Macerina, fresca dispensa all'afa d'estate,
assume le vesti di un ciarliero salotto,
dove fan bella mostra gioielli e ricami,
frutto dell'estro artigiano umbro-toscano,
con trastulli di un tempo ed antichi cimeli.
Trampolieri, giullari e graziose fanciulle,
con vivaci costumi della Val di Chiana,
si fanno largo tra migliaia di presenti,
donando a tutti un pallone e un sorriso.
Dall' Iris, al profumo ell'impasto di pizza,
si snoda su viale Baccelli un corteo di graziose modelle
che danno reclame all'abbigliamento
con vesti eleganti e prezioso ornamento.
Dopo bengala iridati e stelle di fuoco
a mezzanotte non si fermano i suoni :
in ogni slargo coppie in valzer e tango volteggiano
con tenere melodie che al cuore sussurrano,
mentre l'idioma del luogo si mischia agli accenti dell'intero stivale.
Sembra esser tornati agli anni del boom :
è solo uno spazio dell'estate che va,
ma con l'auspicio che sia proprio così!

Chianciano 18 agosto 2013

PASQUALE ROCCO

Robin Hood ha detto...

Caro GENERAZIONE DI FENOMENI, Hai pienamente ragione ma però io dico che il famoso Bodega o come cavolo si chiama, dopo aver fatto i progetti a qualcuno li avrà pur fatti vedere o no? Qualche amministratore o tecnico del comune li avrà pur visionati e approvati o no? Quindi non diamo solo la colpa a Bodega della cazzate fatte e adesso lecchiamoci le nostre ferite

GENERAZIONE DI FENOMENI ha detto...

Può forse darsi che l'archittetto Bodega abbia avuto degli sponsor all'incontrario...ovvero solitamente lo sponsor pagano ..magari in questo caso qualcuno ha riscosso...degli specie di Robin Hood squinternati che rubano ai poveri per dare ai ricchi, adesso che mi ci fai pensare potrebbe starci............

Anonimo ha detto...

Lista civica trasversale. D'Amico non ti scomoda', c'è già chi ci sta lavorando e stai tranquillo che non bi cerca.

Anonimo ha detto...

Se non si conoscessero, verrebbe quasi da crederci, ma sfortunatamente per loro e fortunatamente per noi, li conosciamo questi politicanti navigati. Minacciano lista civica (come fecero Piccinelli e Giani 4 anni fa...) per poi allearsi e chiedere poltrone con il PD. Ma stavolta la storia per voi andrà diversamente...

Palabruco ha detto...

Nessuno ha notato che le fantastiche illuminazioni a led delle zampillanti fontane di Piazza Italia sono già bruciate?
Hanno durato un po' pochino, non credete?
E cosa dire delle pozze di acqua?....sono già delle trosce lezze con acqua color marrone.
Forse si sta già preparando ad abbinarsi ai colori autunnali?
Bodega bastafà Bodega bastafà Bodega bastafà!!!

Roby 53 ha detto...

Non te la prendere amico, più l'acqua è sudicia e marrone e meglio si vedono le pozze

Paolo Piccinelli ha detto...

Certo che se si riparte ogni volta dalla lista di tutto quelle che a Chianciano è stato sbagliato… Dovremmo, senza andare troppo indietro, ripartire dalla costruzione della scuola alberghiera all’ingresso del paese, o dell’autostazione (che poi è un’autorimessa) nella stessa zona, agli spogliatoi dello stadio dalla parte opposta all’ingresso e senza demolire quelli esistenti o allo spazio dell’ex florida già in degrado prima della possibile apertura, alle sensoriali che dovevano essere pensate nello stesso luogo delle piscine e a tanti altri esempi che potremmo fare… Ma dove si arriva?
Caro anonimo delle 20.28, ho tentato di fare una lista civica, tutto vero, ma non c’è tanta gente a Chianciano che ha voglia di mettere la faccia sopra a delle idee, ( molti di voi che scrivono in un blog volendo rimanere anonimi ne sono l’esempio) ho quindi accettato di entrare nella lista Ferranti, è vero anche questo, ho creduto di poter cambiare alcune dinamiche e realizzare alcune delle cose che ho scritto anche tra i vari post… ho creduto in certe cose ed ho sbagliato, l’ho già detto altre volte, ma non mi vergogno ad averci provato, come non mi sono vergognato a mettermi contro un modo di far politica che non condividevo. Se avessi voluto la poltrona, perché lasciarla con due anni di anticipo. I pochi che conoscono i retroscena di quei tre anni, giudicano sapendo, gli altri giustamente devono giudicare per ciò che conoscono, ed alcuni per ciò che vogliono conoscere. A poco importa che ti dica oggi che sono andato fino a Lecco nello studio di Bodega, per cercare di convincerlo a non fare una piazza del genere… Mi prendo la mia parte di colpa e basta.
Ma alla fine dei salmi? Che volete fare? Rimanere alla finestra a guardare o tentare di fare delle proposte concrete e prendere in mano questo paese? Perché di questo si tratta…
Se volete cambiare le cose, dovete mettere la vostra bella faccia su un cartellone e lavorare sodo, sapendo che ci sarà sempre qualche anonimo pronto a scrivere…
O siete tutti dell’idea di Robi 53 che tanto siccome tutto ciò a cui si è tentato di dare vita in questo paese è fallito, allora è inutile tentare di pensare ad altro.
Possibile che non c’è una persona che crede che Chianciano - ripensandone il modello - da qui a 5/8 anni potrà diventare una delle destinazioni turistiche più importanti d’Italia?

Saluti

Paolo Piccinelli

Anonimo ha detto...

caro piccinelli..sarebbe bastato a suo tempo che chi aveva a cuore le sorti di chianciano..avesse appoggiato la lista del Prof.Poggiani..io ho quel tempo la faccia ed anche qualcos'altro ce l'ho messa...ma purtroppo non abbiamo sfruttato il passaggio di quel treno..tutto cio' accadeva circa 10 anni fa..di strada ne avremmo potuta fare ...invece ci ritroviamo oggi con 'macerie' invecchiate di altri 10 anni......e non far passare l'appoggio alla lista ferranti come la scoperta dell'acqua calda..xche' noi ed anche te i sigg. burattini che sono stati e stanno sempre dietro le quinte li conoscevamo allora come li conosciamo oggi e non credo cambieranno mai..infatti sei stato costretto a mollare la baracca...mi auguro che possa passare ancora una volta un altro treno...ma la vedo buia....

Robin Hood ha detto...

Caro il mio Piccinelli, vorresti fare qualcosa con gli elementi che ci sono a Chianciano? Ma fammi ridere, per far rivivere un po' questo mortorio di paese prima bisognerebbe mandar via tutti i chiancianesi e poi rifarsi da capo con gente nuova, allora forse avremmo una speranza di rinascere.
Non voglio rivangare il passato, ma ti sei accorto che negli ultimi decenni in questo paese è stato fatto un macello e che nessuno di questi signori si è mai minimamente preoccupato del casino che stava facendo? E tu mi vorresti dire che oggi questi elementi vorrebbero cambiare il mondo? Noooooooo.

Anonimo ha detto...

Grave errore non cercare il D'Amico caro Marchetti... meditate gente meditate...

Asciuttore ha detto...

D'amico porterebbe una cifra x di voti, ma ne farebbe perdere una cifra x al quadrato, ove x ovviamente è inferiore a 60.
L'equazione è estendibile ad una pletora di soggetti che candidamente cercheranno il solito posticino "al sole". Personalmente spero che piova per due decenni.
Ma perché, caro Valerio, invece di occuparti delle primarie del pd, che è un po' come cercare un quadrifoglio nelle stoppie, non fai un sondaggio aperto tu sui nomi più graditi come futuro sindaco?

Anonimo ha detto...

Lo stesso ragionamento fu fatto anche
4 anni fà, poi alla fine i 300 voti di albanesi e rossi ci facevano vincere le elezioni... siete proprio e continuate ad essere delle FAVE!

Roby 53 ha detto...

A trovarli a Chianciano i "nomi" per il futuro sindaco seri, capaci e che facciano l'interesse del paese

Anonimo ha detto...

Ghiacciolo for president!

Ghino di Tacco ha detto...

Calma ragazzi, non iniziate a liticare, l'obiettivo primario di tutti deve essere quello di dare una speranza e un futuro a questo paese, spedendo a casa questi amministratori incapaci e presuntuosi. Non fate il loro gioco...

Asciuttore ha detto...

Qui non è una questione personale, tutt'altro. Se uno ritiene di avere competenze è giusto che si metta a disposizione. Appunto, a mettersi a disposizione. Invece sembra che si continui con il vecchio giochetto di minacciare di fare una lista da cento, duecento, voti per poi potersi presentare da una delle due parti e spenderla. Questo giochetto veramente puerile deve finire, e chi muoverà in tal senso non potrà mai avere la mia approvazione, tanto meno il mio voto. Che poi ovviamente, dobbiamo cercare di mandare a casa questo disastro ambulante che ci governa mi pare ovvio. Anche loro, sembra, pare, cercheranno di fare di nuovo il gioco delle tre carte, a cominciare dalla ventilata lista di finto rinnovamento pseudo renziana di cui si vocifera. Il problema di fondo rimane comunque quella parte di chiancianesi che ancora si presta a questi giochetti da asilo infantile, per poi lamentarsi dopo al bar. Quindi certamente bisogna fare di tutto per mandarli a casa, ma in modo pulito, con persone credibili e con prospettive serie di governo. Chi non è d'accordo se invece di insultare spiegasse sarebbe forse meglio

Roby 53 ha detto...

No caro Chino di Tacco, non stiamo litigando assolutamente ma è solo uno scambio amichevole di opinioni, ma ricordati che ci sono talmente attaccati al seggiolone che di sicuro Questi non lo mollano e poi è difficile staccarli da lì anche perché con le teste che ci sono in questo paese!!!!!!!!!

albergatore chiancianese puro ha detto...

Indefiniti asciuttore e roby, vorrei sapere in base a che cosa fate le vostre valutazioni, che prima sono disfattiste, poi cercate di dare motivazione dove motivazione non c'è.
Riguardo al d'amico ed alle competenze, credo, e premetto che sono un'albergatore concorrente al personaggio, che stia dando grande dimostrazione di sapere fare il mestiere alberghiero... basta passare nel suo parcheggio per capire e vedere a quanto vende sul sito o booking... con d'amico già abbiamo sbagliato una volta quando doveva fare il presidente della associazione albergatori, mentre abbiamo preferito gente che non sa gestire in modo proficuo neanche casa propria, oltretutto asservita alla politica locale. perciò valutate bene, che questa è l'ultima chance.

Anonimo ha detto...

sono un po' fuori tema..ma a proposito delle innumerevoli opere incompiute realizzate dai ns amministratori..vorrei ricordare...l'edificio costruito sulle ceneri dell'albergo 'florida'...e' una realizzazione senza senso.. e senza utilizzo...transennata ormai da anni ed in bella vista x tutti i passanti..e..pensare che in sede di costruzioni l'assessore 'norrito' faceva visita e gonfiava il petto come se stessero costruendo il canale di suez....ma come al solito x l'orrendo risultato nessuno paga...anzi abbiamo pagato noi !!!!

Paola ha detto...

Salve a tutti, sono un'istruttrice delle piscine di Chianciano, e a parte tutti i commenti di natura strettamente politica. poltrone, schieramenti e liste, mi pare che nessuno abbia affrontato, se non con dichiarazioni + o meno propagandistiche, argomenti concreti. Le piscine comunali chiudono e negli anni nessuna amministrazione è riuscita ad affidare gli impianti ad una società che sollevasse il Comune stesso dagli impegni che pure questa struttura comporta e migliorasse l'offerta in termini qualitativi. Già, perché i clienti delle Piscine Comunali ogni tre anni si trovavano di fronte gestioni diverse, regole diverse, costi diversi ma la qualità del servizio era sempre al limite del risibile. L'indotto generato dalla presenza delle piscine e degli impianti annessi sembra non avere alcuna ripercussione sull'amministrazione comunale che sembra assolutamente inerte di fronte ad attività economiche che progressivamente chiudono e che fanno di Chianciano una cittadina fantasma. Per ciò che invece riguarda l'offerta turistica penso proprio ad un cambio di rotta in direzione del segmento del lusso, accettando di cedere un pò del proprio territorio a favore di un'offerta più qualificata.

Daniele ha detto...

Buonasera,
mi chiamo Daniele e scrivo da Caserta. Mi scuso anzitutto per questo mio intervento,che risulterà magari poco attinente alla discussione e certamente non potrà, mio malgrado, apportare un contributo concreto alla situazione in cui versa attualmente la splendida Chianciano Terme.
Ho 33 anni, per circa 30 estati sono sempre salito in Val d' Orcia e non sono mai rientrato nella mia città senza prima aver trascorso qualche giorno a Chianciano. A qualcuno sembrerà strano, visto che forse la mia età risulta incompatibile con il tipo di attrattive che Chianciano offriva/offre. Eppure, dopo aver girato,visto e "vissuto" l'intero scenario senese, non posso nascondere che Chianciano vantava/vanta un suo fascino e una sua "personalità" che la caratterizzano e, al contempo, la distinguono dal resto del territorio.
Negli ultimi sette anni sono salito insieme alla mia compagna, che a sua volta già conosceva bene Chianciano e, nonostante l'evidente metamorfosi subìta e l'atmosfera "deserta", abbiamo sempre una sensazione gradevole e positiva. Addirittura, a dispetto di tutti quelli che ce lo sconsigliano, nutriamo il profondo desiderio di trasferirci e stabilire la nostra dimora proprio lì.
Sicuramente le esperienze sono soggettive e magari la nostra è soltanto una voce fuori dal coro.
In ogni caso vi assicuro che è triste leggere che il declino di un posto così bello sia imputabile a motivazioni di carattere economico/politico. Non sono in grado di giudicare, non conoscendo gli eventi, nè mi permetterei di farlo. Ma sento di dire che io CREDO in una graduale rinascita di Chianciano, sono convinto che, con le giuste misure e con l'entusiasmo, le sinergie e l'onestà di chi davvero difende e valorizza il suo paese, si può dar vita ad un percorso che non tarderà a portare i suoi risultati, nonostante la "crisi" globale.
Diciamo che questo mio intervento, sperando non sia stato di disturbo, può essere considerato quasi "un appello" affinchè Chianciano riprenda la consapevolezza di sè e delle proprie potenzialità. Credetemi, se avessi i fondi, o la possibilità, opererei in prima linea per la promozione e la valorizzazione di quel territorio che, pur non appartenendomi, non accetto possa morire lentamente... anche perchè è proprio lì che vogliamo costruire il nostro futuro! :)
Perdonate l'intrusione, continuerò a leggervi con grande interesse.

Anonimo ha detto...

Domanda: ma il Sig.Sindaco che ier sera dopo le ore 20 era in piazza Italia si è accorta che le luci delle fontane sono totalmente spente?
dopo 105 giorni di buio totale riservato ai turisti, oltretutto molto critici sulla scelta fatta, adesso ci facciamo notare anche dai congressisti dell'UDC ed a giorni anche dagli oltre 3000 finanzieri che hanno scelto la nostra città per il loro convegno.
Auguri e rivotiamoli!!!!