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Amministrazione Immobili Condomini

sabato 1 giugno 2013

Chianciano Terme ELECTION WARS - Episodio I Inizia la Corsa Elettorale

Video canale valtuboblog su youtube

Scusate, questa volta mi sono divertito a fare questo video post in stile Star Wars per lanciare la corsa elettorale per le Comunali 2014, che si dovrebbero svolgere a Maggio del prossimo anno; ed in più affronto il tema sempre più importante e stringente delle Terme di Chianciano, con lo scontro tra gestione e politica per l'apertura delle Piscine Termali.

Buona visione e buona lettura in attesa dei vostri commenti....

Saluti,

Valtubo

PS: In barra a destra potete votare nel primo sondaggio elettorale con le nuove forze politiche in corsa!

44 commenti:

pavone incazzato ha detto...

Alla cortese attenzione del CDA delle terme
noi siamo sempre portati a mettere sotto la lente l' operato dell' amministrazione comunale, delle loro disavventure, e della loro malagestione ma... Io penserei ora anche al C D A delle Terme... che dire... FATE SHIFO !!! ci volete solo mandare in malora, e' vero che saranno calate le presenze ma voi che fate per farle aumentare? ve lo dico io che fate, NIENTE, taglite servizi, tagliate personale, e' tutto o quasi in stato di abbandono, ingressi chiusi, cure ridotte e sporcizia ovunque e niente campagna pubblicitaria!!!! Cosi' quelle poche persone che vengono non tornano piu'!!!e non venite a dirmi che non ci so i soldi, perche' per i vostri stipendi ci so'! Vergognatevi cari amici e dottori seduti nelle poltrone del CDA termale, forse a voi non ve ne freghera' niente pero' questo non e' il verso giusto. e poi si parla di cittadella dello sport?!?! andate un po' a vedere in che condizioni sono da anni i 4 campi da tennis 1 da calcetto e quello da bocce dei fucoli!!! che schifo! se qualcuno del CDA leggesse, si rispondesse a sta domanda: s' anda' avanti cosi' oppure?!? no perche' se si va avanti cosi' io molto onestamente e democraticamente vi mando cortesemente a FAN....LO !!!!

Anonimo ha detto...

Ripeto ciò che ho scritto giorni fa. L'unica lista sulla carta credibile, ma solo se dimostra con i nomi la trasversatilita' che fin dall'inizio del percorso ha posto tra le prerogative e' Puntoeacapo di Marchetti. Il PD correrà presumibilmente in coalizione con UDC, potrebbe puntare su Sanchini (stranamente assessore dimissionario poi rimpastato in giunta con l'arrivo dei 2 commissari) o su un nome "nuovo" come potrebbe essere la Torelli (ex segretaria del Bolici prima e direttrice APT poi) magari supportata da qualche giovane del collettivo fabrica. Il PD subirà sicuramente sia un crollo strutturale di consensi (nelle ultime 3 tornate ha perso 900 voti) che uno sulla scia del trend senese e nazionale; in ogni caso i suoi 1500/1600 voti se li prenderà. A questo punto tutto si giocherebbe sulle posizioni/coalizioni delle liste civiche e la scelta del PDL se correre o strategicamente saltare in giro e magari favorire in qualche modo Marchetti. Sarebbe sensato infatti (ma a Chianciano di sensato c'è stato sempre poco) che Movimento 5 stelle e Tutti insieme per Chianciano si unissero o appoggiassero Puntoeacapo, magari inserendo in lista i loro rappresentanti. E quindi tutto passerebbe in mano al PDL, che se facesse la propria lista, sicuramente subirebbe anch'esso un calo di consensi ma soprattutto toglierebbe i voti alla lista di Marchetti riconsegnando di fatto il Comune al PD. La patata bollente quindi a Giglioni e soci: si sfrutta l'occasione oppure sulla falsa riga del governo centrale si fa' un inciucio? Ho dato per scontato, forse sbagliando, la credibilità e la qualità della lista Puntoeacapo, ma conosco Marchetti e chi con lui sta lavorando per il coinvolgimento di figure conosciute, competenti e politicamente trasversali; se ce la faranno sarà la volta buona perché anche a Chianciano si possa sperare, non dico di risolvere la situazione perché mago non è nessuno, ma quantomeno di cambiare il modo di pensare ed agire.
BRUGGINA

Anonimo ha detto...

speriamo che riapra presto la caccia al pavone......

Anonimo ha detto...

Pavone incazzato, in malora non ci manda questo CDA, ma tutti quelli passati. Adesso è solamente giunta la resa dei conti. E' inutile cercare di salvare l'impossibile. Le Terme sono tecnicamente fallite ed il CDA attuale, che ha tra i suoi principali attori esponenti del MPS, non fa' altro che occuparsi della fase di liquidazione. Ora scopriamo che è' un disastro? Dovevamo/potevamo pensarci prima!!! Ora e' inutile chiudere la stalla, i bovi sono già scappati.

Autisti TIEMME ha detto...

Dal Corriere di Siena di oggi:

Chianciano Terme – Continua la guerra aperta fra gli autisti della TIEMME e le organizzazioni sindacali FIT CISL UIL trasporti, FAISA e UGL e il Sindaco di Chianciano Gabriella Ferranti che dopo una prima loro lettera aperta ai giornali sui temi della sicurezza sulle strade di Chianciano aveva parlato di “mero contrasto politico”.
“Si sbaglia signor Sindaco, si sbaglia di grosso –ribattono gli autisti che si firmano in otto con nome e cognome- Molti di noi l’hanno anche votata e dunque la nostra protesta non punta certamente ad ordire una trama politica contro di lei. Vogliamo viceversa poter lavorare in tranquillità e sicurezza, giacchè quel tratto stradale lo percorriamo tutti i giorni per oltre 10 ore.
Nella nostra precedente lettera, abbiamo infatti citato tra le aree critiche via Pisa e via Sabatini in quanto le auto che percorrono queste due strade, molto spesso anziché prendere la direzione obbligatoria sul tratto a salire di viale Roma, percorrono alcuni metri contromano per poter immettersi nella corsia a scendere ed è questo il problema che ci riguarda. Inoltre, da qualche anno, per razionalizzare i costi di trasporto, è stata prevista la possibilità di rar viaggiare qualche decina di persone in piedi sul pullman, rendendo quindi sempre più problematica l’eventualità di una frenata improvvisa.
A questo pensiamo quando scriviamo a lei ed agli organi di controllo e non certo a giochi politici, ai quali siamo veramente poco appassionati.
Siamo interessati ad ottenere soluzioni concrete, che troppo spesso in questi anni ci sono mancate. Motivo per il quale ci siamo più volte rivolti al Prefetto.
Ci interessa salvaguardare il nostro lavoro e la sicurezza dei nostri passeggeri, ma in realtà questo dovrebbe riuardare lei in prima persona, visto che ci rappresenta tutti.
La speranza è che, almeno questa volta, le risposte dell’Amministrazione siano fatti concreti, volti a risolvere i problemi evidenziati e non macchinose fantasticherie di chi sembra vivere in un altro paese”.
(SEGUE)

Autisti TIEMME ha detto...

Fin qui gli autisti che del Sindaco continuano a chiedere le dimissioni. “Il primo aspetto da chiarire è quello relativo alla richiesta delle sue dimissioni, che è partita dagli autisti della TIEMME, che operano nella stazione termale, e non dalle sigle sindacali di riferimento. In proposito a tale richiesta teniamo a precisare che la lettera è stata da noi redatta fuori dall ‘orario di lavoro.
Relativamente alle sue dimissioni aggiungiamo che siamo arrivati a questo, in seguito ad un lungo percorso partito lo scorso anno, quando le avevamo evidenziato le criticità sulla viabilità di Chianciano Terme a causa di sistematici parcheggi lungo le vie principali della cittadina. i quali mettevano (e mettono ancora) in serio pericolo la sicurezza di tutti coloro che si trovano a circolare in queste aree. Dopo molti mesi nulla è cambiato. Ecco il motivo per il quale gli autisti della TIEMME operanti a Chianciano Terme hanno deciso di farsi sentire nuovamente e stavolta con un tono più deciso. chiedendo cioè le sue dimissioni”.
Come se non bastasse parte anche una lettera al Prefetto delle sigle sindacali che , “nel riconfermare la necessità di un risoluto intervento per i problemi di traffico in Chianciano Terme, sottolineano che i rischi evidenziati dagli autisti della TIEMME sono stati da noi condivisi con la lettera che tutte le sigle sindacali hanno già inviato al Prefetto. In nessun articolo apparso sulla stampa, le sigle Sindacali hanno richiesto le dimissioni del Sindaco, solo nel comunicato stampa degli autisti, come cittadini e fuori dall’orario di lavoro è stata fatta tale richiesta, restano comunque, ad oggi, nonostante le esternazioni, tutti i problemi sul tappeto, quali via Pisa e via Sabatini. Cosi come all’incrocio della sede della Polizia Municipale, ci sono mezzi parcheggiati sistematicamente per intere giornate in mezzo alle due aiuole e sopra le strisce zebrate che all’occorrenza effettuano anche l’inversione di marcia. Signor Prefetto ci dispiace dire che di tutto questo ce ne accorgiamo solo noi” concludono i Sindacati dei trasporti.

Roberto Esposito ha detto...

Cari amici,
Leggo con rammarico che alcuni cittadini di Chianciano Terme, diano come ipotesi sicura l’alleanza dell’Unione di Centro con il PD alle prossime elezioni amministrative.
Tale ipotesi è frutto di considerazioni sicuramente scomposte, poiché l’Unione di Centro presenterà un proprio Master Plan elaborato secondo analisi e visioni prospettiche della evoluzione dei flussi Turistici internazionali, attività che quotidianamente il nostro staff svolge con successo in ambito imprenditoriale.
Al fine di non dare adito alla creazione di una nuova lista “Unione di Centro” che circoli attraverso i blog, premetto che il nostro sostegno andrà a chi sposerà, migliorerà e garantirà, la fattibilità dei contenuti del Master, dedito dal nostro gruppo per favorire il rilancio della città di Chianciano Terme.
Dopo questa breve premessa sulla prossima tornata elettorale vorrei entrare nel vivo della discussione sulle Terme di Chianciano.
Martedì 28 maggio, mi trovavo nell’edificio della direzione generale delle Terme di Chianciano per acquistare, secondo convenzione, 150 biglietti infrasettimanali per le Terme Sensoriali. Ho percepito un’area molto tesa, frutto della riunione di “ridimensionamento” appena svoltasi, e quando sono entrato nell’ufficio amministrativo, per esplicare la mia richiesta come solitamente da diversi mesi e 700 biglietti “infrasettimanali” acquistati, mi viene risposto che per acquistare i biglietti secondo convenzione devo recarmi agli uffici della società albergatori SPA, oppure per altre richieste formalizzare/burocratizzare il tutto a mezzo posta, a tale risposta ho preferito non concretizzare l’acquisto, chiudendo i rapporti tra le nostre aziende.
Ciò che emerge è sconcertante, la capacità di fare de-marketing della direzione generale delle Terme, come dire, “stiamo fallendo, non riassumiamo, licenziamo tutti… e tanto tu vieni a fare un acquisto da noi e noi ti rimandiamo via”… veramente ai limiti della tragedia. Il sig. Pier Francesco Bernacchi e gli altri dirigenti dovrebbero essere loro stessi a recarsi presso le aziende turistiche e medicali per fare offerte e cercare di incrementare i fatturati, mentre i quadri dirigenti delle Terme di Chianciano, preferiscono mandare a casa la base che lavora, e siccome essi si sentono sulla punta della piramide, aspettano il corso degli eventi e talvolta peggiorano le situazioni attraverso scelte capestri e sconsiderate.
Caro direttore P.F. Bernacchi, questo è il momento che lei lasci la guida delle Terme di Chianciano, poiché è ormai cosi evidente che il suo mandato è costernato da scelte insufficienti ed insuccessi, che anche la persona più accecata di questo mondo dal proprio “io”, sarebbe in grado di riconoscere la propria inadeguatezza, lei e la dirigenza delle terme, avete fallito in tutto quello che nel marketing dei servizi si possa fallire: Il riposizionamento della azienda, la strategia di comunicazione e le politiche di vendita, tutte molto lontane dagli obbiettivi e dalle mission prestabilite, altresì l’azienda che doveva essere star per l’economia locale, si è trasformata in un buco nero, che al posto di sostenere si è fatta sostenere, dal pubblico, dalle banche e dagli albergatori.

Anonimo ha detto...

Tutti conto tutti.

Puntoeacapo ha detto...

Se è vero che oggi la maggior parte dei navigatori web è composta da utenti che si collegano da casa o dall’ufficio con pc e notebook, bisogna però registrare l’aumento costante di navigatori collegati alla rete tramite smartphone. Il motivo di questa rivoluzione socio-tecnologica è da attribuire a 4 fattori principali:
1) l’avvento dell’Iphone, il primo cellulare che ha reso possibile navigare sui siti web in maniera comoda ed intuitiva
2) l’abbassamento delle tariffe mobile
3) la nascita dei social network: da quando sono nati Facebook e Twitter gli utenti trascorrono molto più tempo sul web, avvertendo il bisogno di essere sempre connessi alla rete, 24 ore su 24
4) la diffusione delle reti wireless aperte, presenti in maniera sempre più diffusa in luoghi pubblici ed esercizi commerciali.
Per quanto riguarda nello specifico il settore turistico attualmente il 67% dei turisti ed il 77% dei viaggiatori d’affari con connessione internet mobile, ha già utilizzato il proprio smartphone per trovare alberghi o informazioni su località turistiche. Questo ci dice come il mercato turistico mobile sia già maturo, con milioni di potenziali clienti predisposti all’acquisto di viaggi e vacanze tramite telefono cellulare. I grandi gruppi sono stati i primi ad accorgersi di questo nuovo trend del mercato e a sviluppare le adeguate proposte, ma è ora che anche i “piccoli” comincino a sfruttare il settore mobile. Google ha effettuato da molto tempo una versione mobile del suo motore di ricerca, più leggero e performante, che si basa sull’algoritmo “Mobile Search Quality Score”, il quale predilige i siti web realizzati appositamente per smartphone. Fra le caratteristiche principali dell’algoritmo è prevista l’assegnazione di un punteggio ad ogni sito web secondo il Displayability Score, cioè secondo le caratteristiche di visualizzazione del sito su dispositivi mobile (codice validato, dimensione della pagina e degli elementi che la compongono, etc.). Per dirla in parole poverissime si potrebbe affermare che più un sito web si vede bene sugli smartphone e maggiore sarà il voto attribuito da google, che lo porterà nelle prime posizioni del suo ranking. Lo scenario è ben delineato all’orizzonte, il turismo ha trovato nel mobile un nuovo alleato, in grado di avvicinare ulteriormente domanda ed offerta, quindi per evitare di farsi trovare impreparati riteniamo sia opportuno sviluppare al più presto un’applicazione per smartphone scaricabile gratuitamente su Apple Store, su Android Market, Windows Market, per vivere a pieno Chianciano Terme e il circondario. News, eventi, cinema, arte e cultura, enogastronomia, shopping e molto altro in uno strumento facile da usare e proiettato verso il mondo social. Un’utility app interamente dedicata alla città con una sezione News aggiornata ora per ora; un motore di ricerca per gli eventi, gli spettacoli i cinema; una sezione Arte e Cultura; un ampio spazio dedicato all’enogastronomia; una sezione tempo libero; le Info Utili; la sezione Greenlife; un grande spazio per lo shopping e le offerte turistico/alberghiere; una grande interazione con i social network e, dulcis in fundo, la realtà aumentata.

Unknown ha detto...

i progetti di "puntoeacapo" sono sicuramente l'unica novità del presente....., ma marchetti e soci dovebbero rendersi conto che arrivano con 20 anni di ritardo, che la "fondazione MPS" ha chiuso i cordoni della borsa e che i loro progett sono a lunghissimo termine... è come die ad un malato terminale "fra 20 anni troveremo la cura per guarirti".... il malato terminale (Chianciano) ha bisogno di una cura MIRACOLOSA immediata, non fra 20 anni quando sarà morto e sepolto....... e anche l'UDC (o Roberto?) con il suo MasterPlan.... ma davvero pensa di poter ancora dettare le condizioni? Chianciano ha bisogno IMMEDIATAMENTE di una ProLoco, vediamo e di un manager con balle e controballe, vediamo chi avrà la voglia di appoggiare tale richiesta (che "porto avanti" da 10 anni.....)

Anonimo ha detto...

NON C'E' LIMITE AL PEGGIO DICE
TANTO PER RINCUORARE I CONCITTADINI:

Ricordo che quest’anno NON verrà istituita la Guardia medica turistica per la stagione estiva a Chianciano Terme dal 1 giugno al 30 settembre.



Anonimo ha detto...

Tra i principali punti programmatici di Puntoeacapo c’è anche l’istituzione di una fondazione permanente (ente fondatore il Comune di Chianciano) cui facciano capo sia il settore pubblico sia quello privato, che funga da Pro/Loco/Comitato per la Promozione e le Manifestazioni di Chianciano Terme. Maggiori dettagli si possono trovare alla pagina face book “Punto e a capo”, ma soprattutto, inviando una mail al puntoeacapo.programma@gmail.com, ciascun cittadino può contribuire alla costruzione/condivisione del programma.

Anonimo ha detto...

Se Punto e a Capo riesce a trovare tutti questi fondi, allora Marchetti presidente del consiglio.

Unknown ha detto...

.... e per quale motivo "ente fondatore il comune di Chianciano?" Per farne un altro carrozzone politico sottoposto al controllo di palazzo? Per quello abbiamo già l'assessorato al turismo e c'era l'ente di promozione turistica. NO!! La ProLoco deve essere un ente autonomo al di fuori dal controllo politico, altrimenti non ha senso....

buristo 2.0 ha detto...

Chissà se qualche genio dell'informatica può essere in grado di studiare un'applicazione per smartphone che, che ne sò, pigi un bottone e sparisce il salotto elegante, pigi un altro bottone e spariscono le piscine ancor prima di aprire, oppure il palamontepaschi il bruco che diventa farfalla e volando si leva dai coglioni, poi, sennò dite che uno è disfattista, pigi un altro tasto e viene fatto un bel centro ludico e termale ai Fucoli, vengono aggiornate le strutture sportive esistenti senza dover pensare a cittadelle e discutere sulle zone dove farle, un altro tastino e puff, una struttura seria per spettacoli, musica, teatro (non gestita dalle terme o dal comune mi raccomando)come poteva esser fatto con il Garden prima che piazza Italia venisse scempiata con trosce e scalini e senza pensare alle navette per portare la gente ai teatri dei paesi limitrofi (!).
Infine un'app per tarare il capo dei chiancianesi in modo tale da sfruttare tutto ciò investendo di conseguenza e, già che ci siamo, votare meglio alle successive elezioni.
Mandiamo una mail agli sviluppatori della Apple, della Microsoft o di Android, c'è da vede' che qualcosa ci cavano.

Unknown ha detto...

La nuova presa di posizione degli autisti della Tiemme appare del tutto condivisibile e torna a mettere in luce vecchie criticità della viabilità di Chianciano che necessitano di una rapida soluzione.
Innanzitutto bisogna sottolineare che molte delle problematiche poste dagli autisti (presenza sistematica di vetture parcheggiate abusivamente lungo il percorso stradale, fermate “trasformate” in parcheggi privati, segnaletica stradale e sensi unici ignorati) potrebbero essere risolte anche solo con un po’ più di BUON SENSO E EDUCAZIONE da parte di molti chiancianesi. Personalmente non sono un fautore delle “multe facili” però è innegabile che alcune misure devono essere prese per scoraggiare i trasgressori del codice della strada. Principalmente per questioni legate alla sicurezza dei passeggeri dei bus, come giustamente sottolineano gli autisti, dei pedoni e degli stessi automobilisti. Ma non solo. Vedere costantemente automobili parcheggiate lungo i viali restituisce un immagine negativa della nostra cittadina ai turisti. E mi riferisco in particolare a quel “disordine” che ormai regna sovrano nelle grandi città e che magari il turista non si aspetta di trovare proprio a Chianciano.
È vero che nella zona centrale (Piazza Italia) non ci sono molti parcheggi liberi, però in altre zone quali S.Elena o la Rinascente, ad esempio, di certo non mancano eppure costantemente si trovano lungo la strada, nei due sensi, file di auto parcheggiate. Questo non è tollerabile. La pigrizia e la mancanza di rispetto non sono accettabili. Portare le auto nei parcheggi, specialmente in quelli liberi, non costa nulla. Anzi fare due passi in più fa bene alla salute.
Questo è il messaggio che la cittadinanza deve comprendere e del quale l’amministrazione comunale si deve fare promotore.
Chianciano non ha bisogno di un amministrazione che polemizza con i cittadini che giustamente sollevano un problema o che si riempie di parole vuote del tipo “siamo aperti al confronto”. Ha bisogno di un amministrazione comunale che agisca.
Mi aspetto che il sindaco e la Giunta convochi quanto prima gli autisti dei bus e le parti interessate, magari anche alla presenza dell’opposizione, per concordare tutte quelle misure che sono necessarie a risolvere un problema che non mi pare di certo irrisolvibile ma che comunque è essenziale.

Movimento 5 Stelle Chianciano Terme ha detto...

MOVIMENTO 5 STELLE CHIANCIANO TERME

Volevamo ringraziare la lista PuntoeaCapo per averci invitato all'incontro tenutosi ieri sera nel quale sono stati discussi diversi temi programmatici con punti di convergenza tra il nostro programma ed il loro. Sicuramente un tema che ci ha visto concordi riguarda la “Cittadella dello sport” e quindi gli impianti sportivi in generale, un punto da sviluppare insieme e che richiederà sicuramente un impegno considerevole.
Come sempre ribadiamo che i nostri incontri sono aperti sia ai cittadini che alle forse politiche e non sempre visibili al link http://www.meetup.com/ChiancianoTerme5stelle/ e che naturalmente siamo favorevoli a discutere su idee e programmi con chiunque voglia invitarci a farlo premettendo che il Movimento non fa alleanze politiche con nessuno come riportato nel Non-Statuto del Movimento5Stelle nazionale.

L'Organizer
Mencarelli Daniele

Andrea Marchetti ha detto...

Leggo con apprezzamento il comunicato del Movimento 5 Stelle.
E’ stato per il nostro gruppo davvero un piacere incontrare e confrontarsi con persone che, come noi, hanno a cuore il bene di Chianciano.
Persone che vogliono mettersi a confronto diretto con i cittadini per inaugurare con idee e proposte concrete una stagione di rinnovamento e di rilancio per la nostra cittadina, aperte al confronto, consapevoli che ci sia bisogno di fare cose nuove, andando oltre l’attuale sistema “partitico”. Desideriamo costruire un programma locale partecipato. Tale programma potrà essere costruito solo con l’impegno che ciascuno di noi metterà nel proporre idee e obiettivi per lo sviluppo e il progresso del nostro territorio.
In altre parole, il nostro programma, in continua evoluzione, può e deve nascere solo dal contributo di tutti i Chiancianesi.
Di assoluto rilievo è poi il fatto che alcune idee siano condivise. E mi riferisco in particolare alla “Cittadella dello Sport e del Benessere”, punto nodale del nostro (e loro) programma per una prospettiva di rilancio dell’economia locale.
Continueremo a confrontarci nella speranza che da questo confronto ne nasca un ampio e condiviso programma: se si è disposti a “perdere” la propria opinione, da tante idee proposte può nascere l’idea per eccellenza che le accomuna tutte e rende tutti anche profondamente contenti.
La proposta di PUNTOEACAPO rimane quindi aperta al contributo di tutti coloro che vogliono, insieme a noi, partecipare ad un effettivo cambiamento del modo di amministrare la città.

Andrea Marchetti

Anonimo ha detto...

Nelle vie cittadine gira insistentemente voce che il PD abbia tesserato nelle proprie fila, con lo scopo di farlo concorrere alle primarie, un soggetto che da sempre è stato accostato al PDL, tanto che si parlava di lui come possibile prossimo candidato a Sindaco nelle fila del centrodestra. Se fosse vero non c’è più ritegno…

Anonimo ha detto...

X MARCHETTI

Non sarebbe meglio investire sul già esistente centro olimpionico piscine-palazzetto invece di sperperare milioni di euro in una cittadella dello sport che già sappiamo in partenza che se verrà finita ci vorranno almeno 20 anni di lavori se tutto va bene?

Anonimo ha detto...

Tra i punti cardine del nostro programma, fin dall’inizio ha trovato posto e sostegno l’obbiettivo di realizzazione di quella che noi abbiamo definito “Cittadella dello Sport e del Tempo Libero”, la nuova sistemazione di un’area già organica alla cittadina, ma soprattutto già con tale vocazione, in cui lo sport e la gestione del tempo libero da un lato trovino il loro più naturale sfogo, e dall’altro possano rappresentare un nuovo volano per la ripresa di Chianciano. Con questo indirizzo politico-progettuale, pur non tralasciando ovviamente l’importanza dello sport come servizio alla comunità, il nostro gruppo intende vedere lo sport infatti come una delle principali opportunità turistiche, nell’ottica della differenziazione dell’offerta, sulla base delle quali poter far ripartire l’economia Chiancianese.
L’area di valle, quella che dal Centro Storico si estende sino a “Mezzo Miglio”, sul piano urbanistico e su quello strettamente funzionale, la “cerniera verde” fra la parte storica cittadina e la Chianciano Terme degli alberghi e del termalismo, rappresenta a nostro avviso l’area ideale (anche soltanto per le strutture sportive in essa già presenti) per la realizzazione della “Cittadella dello Sport e del Tempo Libero”. Un’area in grado di poter dare risposte ad ogni tipo di utente, dall’attività dei bambini e degli adolescenti, all’attività sportiva per le scuole ed a quella motoria per gli anziani, sino ad arrivare all’attività agonistica di campionati, tornei, gare e manifestazioni ufficiali organizzati da organismi riconosciuti e senza tralasciare la attività ricreativa e sociale per la cittadinanza. Grazie alle competenze ed alle conoscenze messe a disposizione da alcuni partecipanti al nostro gruppo stiamo redigendo un concept-business plan il quale, sulla base di indagini di mercato, conterrà quindi sia una strategia/progetto a medio/lungo termine di fattibilità tecnica e sostenibilità economica per tale area, ma soprattutto un documento con il quale si possa pensare di andare, anche grazie all’ausilio di società o compagnie specializzate, alla ricerca di possibili soggetti investitori, che potranno essere locali ma anche esterni.
Poiché pensiamo inoltre che il cittadino non può decidere senza conoscere, né giudicare le scelte della politica, pur non volendo, per le regole che ci siamo dati come gruppo, fare mera critica alle politiche portate avanti dalle passate ed attuali amministrazioni, non possiamo non comunicare che è in procinto di attuazione un indirizzo politico da noi non condiviso, il quale verosimilmente potrebbe compromettere gran parte dell’appetibilità imprenditoriale di quanto da noi proposto. Con tutta probabilità infatti, entro settembre 2013, dall’attuale amministrazione sarà fatto un bando “ventennale” per la gestione del Centro Polisportivo Comunale, un bando in cui per indirizzo/scelte politiche, la “finanza di progetto” non è di fatto presa in considerazione in quanto l’indirizzo è quello di “obbligare” il gestore alla manutenzione ed adeguamento igienico-sanitario delle strutture, peraltro impegnandosi con un sostanziale e sostanzioso contributo pubblico annuo. Ovvio che tale scelta contrasta con quella che è la sopra riportata nostra visione di collocamento principale dello sport nel contesto dell’economia Chiancianese. Poiché la nostra idea di realizzazione di “Cittadella dello Sport e del Benessere” contempla sia il raggiungimento degli obbiettivi per step e/o stralci funzionali, sia il coinvolgimento di più partners o soggetti imprenditoriali, non abbiamo nulla in contrario sul fatto della necessità di mettere a bando quanto prima tale gestione, ma ovviamente vorremmo che il bando fosse organico a quello che per noi dovrebbe rappresentare l’indirizzo di sviluppo turistico-economico di settore, di medio-lungo periodo. Una scelta diversa comprometterebbe infatti per 20 lunghi anni la possibilità di giocarsi la carta “Centro Polisportivo Comunale” su quel tavolo che noi vediamo apparecchiato in modo diverso.

Damiano Rocchi
PUNTOEACAPO

Movimento 5 Stelle Chianciano Terme ha detto...

Il Movimento 5 Stelle di Chianciano Terme presenta il programma elettorale che ribadiamo è suscettibile di modifica a seconda le richieste ed esigenze dei cittadini, naturalmente previa discussione del Movimento stesso.
Per consultarlo clicca il link:
Programma Elettorale Movimento 5 Stelle Chianciano

Movimento 5 Stelle Chianciano Terme

Anonimo ha detto...

Sia quello di Puntoeacapo che quello del M5S, dopo un primo sguardo ai punti cardine ed alle priorità individuate, sembrerebbero programmi di basso profilo, non si fa cenno a come rimediare a trent'anni di errori strategici e infrastrutturali che hanno contribuito in maniera determinante al declino dell'appeal di Chianciano verso possibili investitori ed al crollo del suo intrinseco valore immobiliare ed aziendale. In pratica è come se un'equipe medica autoreferenziale abbia deciso, dopo un gran consulto, di curare con l'aspirina un malato terminale.

Anonimo ha detto...

L'Usl 7 conferma a Chianciano il servizio di Assistenza Sanitaria ai Turisti
La presenza del medico sarà garantita dal 15 luglio al 30 settembre

Per far fronte ai bisogni sanitari straordinari determinati dalla presenza di turisti nella località termale di Chianciano, l’Azienda USL 7 di Siena ha organizzato, come ogni anno, per la stagione estiva 2013 il servizio di Assistenza Sanitaria ai Turisti che sarà attiva dal prossimo 15 luglio al 30 settembre.

Il servizio sarà, quindi, aperto nel periodo di maggior afflusso di villeggianti nella località termale, nell’arco di tutta la settimana e prevede la presenza del medico dalle 8 alle 20 presso la Direzione delle Terme di Chianciano, in via delle Rose, dove si svolgerà sia l’attività ambulatoriale che domiciliare, su attivazione della Centrale Operativa 118. Nelle ore notturne, dalle 20 alle 8 e la domenica pomeriggio, il servizio sarà disponibile presso l’ex Ospedale in via Vesuvio, da dove il medico potrà partire per effettuare visite domiciliari, sempre e comunque su chiamata da parte degli utenti al 118.

Anonimo ha detto...

Anonimo delle 11.33 nulla da eccepire sull’analisi relativa al passato, ma il giudizio sui programmi a me pare sinceramente un po’ troppo superficiale, soprattutto se posto in relazione alle contingenti situazioni sociali ed economiche nazionali ed internazionali. Credo infatti che, ad oggi, con il termine “alto profilo” potrebbe essere giudicata solo la bacchetta magica!

un grillino ha detto...

Il programma del M5S, oltre a sembrare un copia/incolla di un fac-simile fornito dal movimento, mi pare a tratti superficiale, poco calato sulla realtà chiancianese, ma principalmente denota (e questo potrebbe anche essere un bene) troppa inesperienza politica. Io, da elettore “grillino” mi permetto di dare un consiglio agli attivisti. Valutate bene se sia il caso di fare una lista e fare sola testimonianza raccogliendo pochi voti (le amministrative non sono le politiche!!!) oppure puntare forte su 4/5 punti ed appoggiare (senza simbolo del movimento) o direttamente facendo parte con 1-2 attivisti di una lista un po’ più strutturata, così da fare esperienza e magari riproporsi correndo da soli alla prossima tornata. Meditateci.

Anonimo ha detto...

X LA SERIE "COSI' IL CULO TE LO SALVI DI SICURO".
CLASSICO RAGIONAMENTO DI CHI VUOLE CAMBIARE IL MONDO....

Fabrizio Giugnoli ha detto...

Tra la pro-loco e la fondazione proposta da punto e a capo io personalmente continuo a ritenere, come Adolfo, molto meglio la Pro-Loco. Il fac-simile dello statuto si trova su internet, non è necessario niente. Chi ha tempo e voglia di mettersi in gioco, volendo, potrebbe anche cominciare da subito, ovviamente partendo dall'organizzare e dal fare. Tanta buona volontà e niente soldi, ma anche senza soldi qualcosa si potrebbe fare. Ora, non domani. Qualcuno boticherebbe, ma niente più. E dopo aver dimostrato di saper fare si va a chiedere. Dopo, però.

Anonimo ha detto...

Gli italiani, chiancianesi compresi, sono un popolo che deve essere comandato. Tutti a lamentassi, ma poi tutti per la delega. I carrozzoni talvolta nascono proprio per questo, per riempire i vuoti che i cittadini tanto richiedono ma non fanno niente per riempire mettendocisi in prima persona. Poi ovvio che da italiani si trascende nell'utilizzarli solo per scopi personali. Credetemi ProLoco o Fondazione sono la stessa cosa: 2 possibili contenitori vuoti che dovrebbero essere riempiti da persone perbene.

La Nazione ha detto...

Meno turisti, la guardia medica «si restringe»
A Chianciano sarà attiva solo dal 15 luglio. L’Asl taglia i costi ma l’emergenza è garantita


L’ALLARME ROSSO è scattato, ma ben presto è rientrato. Tutto, per colpa di qualche incomprensione e mancanza di chiarezza nelle comunicazioni. Ma la notizia che si era diffusa, ed espansa, a macchia d’olio aveva provocato a Chianciano allarmismo e preoccupazione. Perchè, questa la causa, dal primo giugno al 30 settembre sarebbe mancata la guardia medica turistica. Un «colpo» davvero pesante per una località che ha nel turismo il motore trainante di tutta l’economia, sia direttamente che indirettamente. Proteste e preoccupazioni che sono aumentate di pressione con il passare dei minuti da parte di chi opera nelle strutture ricettive della cittadina chianina. Poi, però, sono arrivate le precisazioni, le correzioni al tiro, che confermano la «copertura» del territorio da parte delle strutture sanitarie. Ma che, allo stesso tempo, tornano a mettere sotto la lente di ingradimento il periodo di crisi che attraversa anche questo territorio.
Il direttore del 118, nonchè presidente provinciale dell’Ordine dei medici, Roberto Monaco, rassicura che c’è da sgombrare e togliere ogni tipo di allarmismo. «E’ stato fatto un accordo, e la guardia medica turistica entra regolarmente in funzione dal 15 luglio al 30 settembre. La zona resta comunque presidiata, a prescindere, essendo sempre in funzione l’emergenza sia a Nottola che a Sarteano». Il problema, da parte delle strutture sanitarie pubbliche, si è posto nell’ambito di una ridefinizione e contenimento dei costi, ovvero di una razionalizzazione delle spese, la cosìddetta «spending review». In pratica, ha fatto scuola l’esperienza dello scorso anno, quando nel mese di giugno venivano effettuate solamente un paio di visite al giorno. A fronte di un costo, quello appunto dell’istituzione della guardia medica turistica, che è apparso eccessivo e sproporzionato. E che può appunto rientrare eventualmente nelle competenze delle emergenze di Nottola e Sarteano, senza incidere in modo significativo nel volume delle loro attività sanitarie.
L’Usl precisa che il servizio di assistenza sanitaria ai turisti sarà garantita nell’arco di tutta la settimana, con la presenza del medico dalle 8 alle 20 presso la direzione delle terme, in via delle Rose. Lì sarà svolta sia l’attività ambulatoriale che domiciliare, su attivazione della centrale operativa del 118.
Nelle ore notturne, dalle 20 alle 8, ed anche la domenica pomeriggio, il servizio sarà disponibile presso l’ex ospedale in via Vesuvio. Il medico potrà effettuare le visite domiciliari, sempre e comunque su chiamata da parte degli utenti al 118.
«Noi — dice il sindaco della cittadina termale, Gabriella Ferranti — siamo soddisfatti perchè siamo ancora l’unico comune della provincia ad avere attivo il servizio di guardia medica turistica. Tutto questo, in un momento di spending review e di notevoli difficoltà, dove ovunque i servizi vengono tagliati. Certamente — continua il primo cittadino termale — la situazione di crisi gravissima che sta attraversando la nostra cittadina è una delle componenti dell’attivazione ritardata del servizio. Come risulta dai dati dell’Asl, le richieste di utilizzazione del servizio sono molto diminuite, e questo rende necessaria una dimuinuizione della presenza del medico».

Mazzetti Stefano ha detto...

Mazzetti Stefano ha detto...
Allora……mi rivolgo alle varie associazioni, punto a capo, 5 stelle, e gli altri che non ricordo, insomma a tutti quelli che facendo gruppo chi a destra chi a sinistra propongono e pensano idee, condivisibili o meno è soggettivo pensiero, per proporsi ad amministrare al posto di chi lo ha fatto (mio parere) male distruggendo tutto il possibile………
1. Sono già stati dilapidati oramai credo vaie decine di milioni di euro in “elargizioni di favori” oopppss.. scusate, volevo dire elaborazione e attuazione di progetti, alcuni mai realizzati altri fatti male, altri fatti gia smannati e da rifare………ok, si sa chi ce li ha prima rubati e poi regalati in cambio di garanzie di voto!!!!!!!!!
2. Ma i nomi di chi vorrebbe fare diversamente si possono sapere o è segreto politico????5 stelle è chiarissimo, vai on line e vedi tutto, gli altri??? Ci diranno chi votare quando saranno già scritte le liste???
3. Leggo volentieri e condivido spesso idee di persone che si firmano, Damiano,Paolo Picc,Marchetti,Minniti,Roberto Esp.,Andrea Angeli,Fabio,Giovanni Fanti,Fabrizio Giugnoli, e pochi altri che magari anche se con idee diverse si prestano a critiche ma ci mettono la faccia, quindi il mio rispetto, altrettanto condivido a volte uno a volte l’altro, la ragionevolezza non ha colore politico.
4. Ora siccome per quanto posso condividere l’idea di progetti utopici e fantasiosi capendo che se realizzati porterebbero a cambi radicali, purtroppo io probabilmente vivo una realtà diversa , ed io ho necessità di lavorare anche ora nella attuale Chianciano,per poter incassare soldi, pagare tutte le tasse obbligate che servono a mantenere le poltrone di tutti gli inutili politico-burocrazia da noi mantenuti , e solo dopo vedere se avanza qualcosa per comprare i pannolini al mi figliolo o se devo fare senza…………………..
5. Chianciano nel futuro, con la collaborazione di tutti i gruppi che si candidano, proloco,fondazione,mario,la Gioconda, cristo e giuda, o chicchessia………BENE NE SARò CONTENTO QUANDO INVECE DEI PANNOLINI DOVRO PAGARE LE RETTE UNIVERSITARIE………ma intanto non sarebbe bene pensare ai PANNOLINI?????, e non a quelli del mi pupo eh??? Lui caca poco, ma se non conteniamo la merda in generale tocca compra i canotti a tutti……….e una volta “paludizzato di escrementi” tutto il comune voglio proprio capi la meglio location per fare questo o quello……….l’unica è adibire tutta Chianciano ad allevamento di maiali di cinta senese…..eccellenza gastronomica e loro nel bottino ci stanno bene, non ci sarebbe da investire niente, lo ha gia fatto la sinistra negli anni passati lasciando pronto Chianciano “all’allevamento” in concomitanza al cambio nome della loro fondazione in “fmdp- fondazione monte dei pegni”.
6. Allora………purtoppo serio serioso un mi riesce…….ma provo a smettere per 5 minuti ad essere sarcastico, mentre tanti spendono TANTO per progettare, ideare, etc………i coglioni come me (e non sono solo ma non cito nomi se vorranno lo faranno da se), che di politica un ce ne frega na mazza, non dobbiamo favori a nessuno, non ci vincoliamo ad associazioni che poi non controllano servizi, ce ne freghiamo di chiedere carità a qualcuno per fare promozione, MA INVESTIAMO DEL NOSTRO E CON NOSTRE IDEE NON POLITICHE,SOLO PRATICHE, CREDENDO CHE LE POCHE POTENZIALITA ATTUALI DÌ CHIANCIANO,NON SIANO NE CONSIDERATE NE VALORIZZATE, ………………e vabbè ,potreste dire, che superbi…….siete bravi solo voi!........NO!!! IL CONTRARIO………NOI SIAMO I COGLIONI CHE UN CI CAPISCONO NIENTE,INFATTI SPENDIAMO I SOLDI NOSTRI, NON QUELLI PAGATI CON LE TASSE DA TUTTI COME FANNO INVECE I “PROFESSIONISTI COMPETENTI”, SIAMO SOLO GENTICOLA CHE DEVE METTERE I PANNOLINI AI FIGLIOLI ORA NON TRA 20 ANNI, E QUINDI INVESTIAMO ORA NEI LIMITI DELLE NOSTRE FORZE E INCOMPETENZE, MA LI ,E SOLO LI, DOVE CI POSSA ESSERE UN RITORNO IMMEDIATO, perché se anche caca poco il mi pupo caca tutti i giorni, e i pannolini mi servono ora .

Mazzetti Stefano ha detto...

7. CHIACCHIERE A ZERO CONTANO I FATTI, investimento di 9.000,00 euro ripartite a chi ha contribuito a fornire servizi e disponibilità QUINDI NESSUNO A LAVORATO GRATIS!!!!!!!!, 1 agenzia tour operator operante solo on line ,internazionale,e lungimiranti (COME SOCIETA)che capiscono che il marketing serio si fa con i fatti non le chiacchiere ,……..7 giorni dove abbiamo concentrato ad un gruppo prima di 6 blogger turistici internazionali, poi a 6 giornalisti di carta stampata di rilievo europeo (2 dei quali scrivono per 2 dei primi 10 per importanza europea) alcuni servizi possibili ORA A CHIANCIANO, poi certo migliorabili con tutte le migliorie, MA ORA GIA POSSIBILI, ---------------risultato????????? In 45 giorni siamo gia a una quarantina di articoli vari e di vario genere su alcune delle cose fatte e proposte e attenzione………girano in tutto il mondo nei blog specifici di turismo…….non di taglio e cucito……, naturalmente menzionando chi ha fornito servizi, ma anche tutto il territorio…………CIOE PUBBLICITA GRATUITA PER TUTTI………POSTO ALCUNI LINK DEI RISULTATI, TUTTI SAREBBE TROPPO DA LEGGERE, e mancano articoli giornali che mi hanno mandato in file ma un mi riesce a copiare (VEDI CHE HO RAGIONE……SONO IGNORANTE OLTRE CHE COGLIONE), COME MANCAVO 3 VIDEO CHE STANNO GIRANDO NELLE TV IN CANADA,REGNO UNITO,STATI UNITI,AUSTRALIA.

SICCOME IO CERTO NON SONO GELOSO, E NON DICO CAZZATE, LINKO ANCHE IL TOUR OPERATOR CITATO, andate su europa, poi Italia, poi tour di 6-7 notti, e che succede????? Le nostre proposte sono diventare “TOP SELLER” IN ITALIA ………….e notate bene LA CHIANCIANO ATTUALE E I COGLIONI COME ME HANNO FATTO SI CON LA LORO IGNORANZA E SENZA RUBARE SOLDI A NESSUNO DÌ ESSERE “TOP SELLER” PER UNA DELLE ATTUALI MIGLIORI E PIU COMPETITIVE AGENZIE INTERNAZIONALI. POI RIMANE IL PROBLEMA CHE NONOSTANTE IL LAVORO C’è NON RIMANE IL GUADAGNO………..MA SOLO PERCHE C’è DA MANTENERE CHI E “PROFESSIONISTA” E FA IL LAVORO MEGLIO DEI COGLIONI
(PS. IL MERITO DELL’INIZIATIVA NON è IL MIO, COME L’INIZIO DEI CONTATTI, MA NON CITO NOME PERCHE NON SO SE GLI FA PIACERE, CMQ TENGO A DIRE CHE NON SONO IO CHE HO PORTATO QUESTO LAVORO IN ZONA, CONTRIBUISCO COME ALTRI SOLO A FARLO FUNZIONARE AL MEGLIO DELLE NOSTRE POSSIBILITà)

IL TOUR BEST SELLER QUI….. http://www.gadventures.com/trips/local-living-italy-southern-tuscany/EIST/2013/

L’ALTRO STUDIATO E FATTO QUEST’ANNO QUI http://www.gadventures.com/trips/cycling-in-tuscany/EITC/2013/

SOTTO ALCUNI DEI NUMEROSISSIMI ARTICOLI.


http://www.domesticsluttery.com/2013/05/sluttery-travels-local-living-tuscany.html?
http://beersandbeans.com/2013/05/28/wine-tasting-tuscany/
http://www.tntmagazine.com/travel/short-break/italys-the-good-life-living-like-a-local-on-a-tuscan-farm
http://www.spittoonextra.biz/la-pietriccia-agritourismo/?utm_source=feedburner&utm_medium=twitter&utm_campaign=Feed%3A+Spittoonextra+%28SpittoonExtra%29
http://www.adventurouskate.com/beautiful-tuscany-the-val-dorcia/
http://www.allaboutyou.com/food/wisdom/italian-holidays-agriturismo-argitourismo-tuscan-local-living
http://www.spittoon.biz/wine-tasting-tuscan-style/
http://www.spittoonextra.biz/cycling-in-tuscany/
! http://beersandbeans.com/2013/05/02/biking-through-tuscany-a-photo-journey/
http://thecuriouskerri.blogspot.it/2013/05/agriturismo.html
http://www.adventurouskate.com/life-on-an-agriturismo-in-southern-tuscany/
http://www.adventurouskate.com/off-to-southern-tuscany-with-g-adventures/
http://beersandbeans.com/2013/04/24/living-like-a-local-in-tuscany-with-g-adventures/

We also made some noise over on Twitter, Instagram and Vine with the #GLocalLiving tag: https://twitter.com/search/realtime?q=glocalliving&src=typd

Ufficio Stampa CGIL Siena ha detto...

Terme di Chianciano: prosegue la preoccupazione di sindacati e lavoratori

“Serve un progetto di rilancio che abbia tra le priorità l’occupazione”

Chianciano Terme, 6 giugno 2013 – Nell’incontro tenutosi nei giorni scorsi presso il Comune di Chianciano tra l’Amministrazione e le organizzazioni sindacali FILCAMS CGIL e FISASCAT CISL è stata analizzata la grave situazione della stazione termale e in particolare le difficoltà legate alle scarse presenze di clienti con i relativi problemi occupazionali che ne derivano, ma ancor di più la condizione finanziaria ereditata dalle precedenti gestioni che rischia di pregiudicare il futuro di tutta la realtà chiancianese e non solo.

“L’incontro – spiegano i sindacati – ha portato alla condivisione della necessità, emersa anche nell’assemblea dei dipendenti, di dare una prospettiva alle Terme e quindi all’intera comunità chiancianese, un futuro tramite un percorso condiviso teso ad una riorganizzazione dell’Azienda Terme che garantisca non solo la redditività aziendale ma le certezze occupazionali”.

Tra le prime azioni individuate c’è stata l’esigenza dell’immediata apertura delle piscine, che potrebbero portare un contributo economico importante alla gestione con evidenti recuperi occupazionali.

“A fine riunione – sottolineano FILCAMS CGIL e FISASCAT CISL – è stato ribadito l’impegno ad un incontro congiunto urgente tra Regione, Provincia, Immobiliare, Comune ed organizzazioni sindacali; con lo scopo di arrivare alla scadenza del mese di settembre con l’approvazione di un progetto complessivo che abbia tra le priorità l’occupazione”.

Fabrizio Giugnoli ha detto...

Perché il comunicato della CGIl abbia un senso bisogna, prima di aprire le piscine, che tutti i soggetti interessati nel territorio siano consapevoli e condividano il piano industriale delle piscine. Qualcuno questo piano industriale l'ha scritto, qualcuno l'ha già sottoscritto, e qualcuno altro l'ha già finanziato in base a quei numeri. Ma questo non è sufficiente e, tralasciando il passato e concentrandosi solo sul presente e sul futuro, bisogna che ora tutti facciano un ulteriore passo avanti e sottoscrivano e certifichino pubblicamente che i numeri che stanno dietro alle piscine sono credibili. Solo dopo questo passaggio si avrà l'autorevolezza necessaria per poter dire ad una società privata cosa deve fare. Perché le Terme di Chianciano sono una società privata soggetta a vincoli di bilancio e redditività, o sbaglio?

Il Gruppo Consiliare Chianciano per la Libertà ha detto...

Lo stato di agitazione del personale delle Terme rappresenta un atto significativo della gravità dei problemi che investono l’intero comparto termale di Chianciano e che devono essere portati a conoscenza dei cittadini.

Negli ultimi mesi abbiamo assistito ad un ricambio nei vertici della società di gestione ma ad oggi non sono emerse con evidenza quelli che sono i nuovi indirizzi gestionali né il piano industriale.

Inoltre ad oggi permangono molte perplessità riguardo l’apertura e la funzionalità del nuovo complesso delle piscine termali presso il Sillene. Un intervento che da anni viene ritenuto essenziale nell’ottica del potenziamento dell’offerta turistica e per il quale devono essere fornite date certe circa l’effettivo completamento.

Tutti questi aspetti che sono essenziali per il futuro della cittadina termale devono essere dibattuti apertamente nelle sedi istituzionali opportune quale è in primis il consiglio comunale. L’amministrazione comunale non può più trincerarsi dietro assordanti silenzi o generici impegni. Deve essere convocato un consiglio comunale monotematico, possibilmente aperto agli interventi della cittadinanza, nell’ambito del quale i vertici della società di gestione e dell’Immobiliare delle Terme, chiariscano gli aspetti essenziali della situazione attuale.

Il Gruppo Consiliare Chianciano per la Libertà

Uomo Ombra ha detto...

Ma perchè invece di chiedere un Consiglio Comunale, che tanto si sà non verrà convocato, di pari passo non organizzate un bell'incontro pubblico con invitati presidente terme, sindacati, lavoratori delle terme cittadini e sindaco?
Cosi non devono essere loro a decidere l'incontro, ma voi e cosi li OBBLIGATE a partecipare?

Meditate gente, meditate...

Anonimo ha detto...

Uomo Ombra i problemi del paese si discutono in primis nelle istituzioni come il consiglio comunale dove ci sono delle regole da rispettare e ognuno responsabilmente deve assumere una posizione chiara. Negli incontri pubblici spesso si va fuori tema e spesso si fanno solo chiacchere. Nei consigli comunali quello che si afferma rimane agli atti e non di fanno chiacchere. Questa è la differenza tra un incontro pubblico e un consiglio comunale. Come dice il proverbioVerba volant, scripta manent ...

Anonimo ha detto...

Io chiederei di portare anche i registri di bilancio ed inviterei anche il procuratore, così da evitare il viaggio a Montepulciano!

Anonimo ha detto...

una domanda un po' fuori tema...ma che sta succedendo al bar 'Grand Italia' ????? e' chiuso ormai da giorni..possibile che si perda un luogo di ritrovo cosi importante..che ha fatto la storia di chianciano....senza che nessuno si muova ?????la banca locale che cosa ci sta a fare a chianciano ????

Fabrizio Giugnoli ha detto...

Aggiungo per chiarire... Ovviamente sono favorevole all'apertura delle piscine termali, ma credo sia indispensabile condividere adesso e tutti un percorso che porti ad una gestione sostenibile e duratura.

Anonimo ha detto...

MA GUARDA E' CHIUSO IL BAR GRAND'ITALIA...
MA QUALCUNO SI E' ACCORTO DI "QUANTI" HANNO CHIUSO
E A CHIANCIANO TROPPI ANCORA CHIUDERANNO NELL'INDIFFERENZA DI MOLTI, NEL RIMPIANTO DI POCHI,
QUALCHE MESE ANCORA E SI AVVERERA' L'AUSPICIO DEL GRANDE PARTITO:
ABBASSO LA LIBERA IMPRENDITORIA.....

Anonimo ha detto...

Sulla vicenda GrandItalia sono molteplici gli aspetti della vicenda. Da un lato un proprietario che già da tempo manifestava la volontà di interrompere il rapporto con l'affittuario con il fine di rivedere proponendo investimenti importanti su tutte le proprietà e dall'altro un gestore che di fatto in 20 anni sull'attivita e sui servizi offerti non ha investito granché. In conclusione però abbiamo un proprietario che promette ma che con grandi probabilità non manterrà e soprattutto la chiusura di uno dei luoghi simbolo della Chianciano che "correva". Che immensa tristezza!!

Guardaepassa ha detto...

#vicenda GrandItalia
Ne godranno coloro che lamentavano la sosta selvaggia degli avventori.
Adesso potranno percorrere la via a 50 all'ora per raggiungere altre mete: chessò, Castiglion D'Orcia, Bagni San Filippo... La Foce!
Ma perché l'opera sia completa dobbiamo far fuori anche gli autobus turistici!

Anonimo ha detto...

E ora tutti da Ovino al bar dell'API!!!!!!