e-mail: valtuboblog@gmail.com

Amministrazione Immobili Condomini

sabato 26 gennaio 2013

Caro Sindaco, solo per informarla…

Depliant apertura Piscine Termali di Chianciano Pasqua 2013
Oggi sono venuto in Piazza Italia per porLe alcune domande in occasione del forum organizzato dal giornale “La Nazione”, c’era pochissima gente una ventina di persone, buona parte di “partito”, mi è dispiaciuto che dopo aver risposto ai vari avventori quando Le ho posto io le domande Lei non ha risposto e molti dei “dirigenti del partito” hanno fatto in modo di passare ad altro.

Eppure la domanda era semplice:

“Visto l’arrivo dei due reggenti da Siena, che di fatto hanno commissariato il PD locale, e la richiesta di introduzione di due Assessori esterni (come si legge nel comunicato), che di fatto commissarierebbero la Sua Giunta, cosa ha deciso di fare? Accetta la richiesta?”

E visto che non sapeva la data di apertura delle Piscine Termali, bene per giungere in Suo soccorso, pubblico questo bel depliant, di ottima fattura, ed elevato impatto di comunicazione, dell’ufficio marketing delle Terme (mandatomi da un blogger) che reclamizza l’apertura per Pasqua 2013, solo per informarla…

Saluti,

Valtubo

PS: Se volesse rispondere le ricordo che la mail è valtuboblog@gmail.com

Depliant apertura Piscine Termali di Chianciano Pasqua 2013 - lato 2

68 commenti:

Palabruco ha detto...

Non illuderti Valtubo, alle tue domande non ti risponderà ne qui sul blog ne in altre sedi, oramai ha dimostrato ampiamente le sue capacità!
Basta vedere come si comportano oramai da due anni e mezzo, silenzio assoluto, danni a più non posso e avanti per la loro strada.
Hai visto come hanno gestito la chiusura della scuola comunale dell'infanzia? Hai visto come sono stati aperti al dialogo per il senso unico? C'è voluto che lo dicessero due venuti da chissà dove, che hanno fatto una cazzata.
Hai visto come hanno gestito i lavori di piazza Italia? Ritardo di mesi sulla data di fine lavori e con l'apprezzamento che è sotto agli occhi di tutti.
Mettiti l'anima in pace

Anonimo ha detto...

Anonimo ha detto...
Movimento per il sostegno al primo cittadino …
due badanti (forse venuti da Marte -altro mondo - o forse venuti da Siena – questo mondo) per la segreteria politica dimissionaria (COMMISSARI POLITICI TIPO “STASI” )…..
due ulteriori badanti (a volte ritornano …. CERCARE TRA VECCHI SINDACI E VECCHI ASSESSORI) per aggiungersi alla fantasmagorica Giunta Comunale …..
Sindaco abbia il coraggio di lasciare, non si ostini a proseguire un incarico non più sostenibile. La sua ostinazione la porterà ad essere ricordata come il peggior sindaco della storia di Chianciano Terme addirittura peggio del Bolici e del Bombagli.
Compia un gesto di onestà intellettuale e di pudore …… e si dimetta.
Forse il PD in questo modo per eventuali elezioni nel breve periodo potrebbe essere ancora vincitore, contando anche sul fatto che le opposizioni non si sono ancora organizzate. Tramestare ancora un anno in queste condizioni porterà benefici solo alle opposizioni.


25 gennaio 2013 20:24

Anonimo ha detto...

RICORDIAMO IL FARRAGINOSO ED INCONCLUDENTE SISTEMA DI GESTIONE DEL TURISMO INDIVIDUATO DA QUESTA AMMINISTRAZIONE NEL CORSO DI QUESTI ULTIMI ANNI.
1) DELIBERAZIONE CONSIGLIO N. 40 DEL 22.04.2008 – GESTIONE ASSOCIATA DEL TURISMO – Con tale delega si aderiva alla gestione associata delle funzioni in materia di Turismo per i nove Comuni di Cetona, Chianciano Terme, Chiusi, Montepulciano, San Casciano dei Bagni, Sarteano, Sinalunga, Torrita di Siena e Trequanda, delegando tale funzione alla Comunità Montana del Cetona con decorrenza dalla data di sottoscrizione della convenzione con durata di cinque anni decorrenti dalla data di sottoscrizione della convenzione; NON CREDO CHE TALE INIZIATIVA ABBIA SORTITO ALCUN EFFETTO POSITIVO , MA CERTAMENTE UNA SPESA C’E’ STATA.
2) DELIBERAZIONE CONSIGLIO N. 73 DEL 30.09.2008 - DEFINIZIONE DELLE NUOVE LINEE STRATEGICHE DI COMUNICAZIONE DI CHIANCIANO TERME” – PRESENTAZIONE PROGETTO CURATO DALLA APT LOCALE CON A CAPO LA GRAZIA TORELLI.
Vi ricordate gli slogan:
“E’ una festa la vita, viviamola insieme”
“Chianciano multi-città dell’ospitalità”
MA CHE FINE HANNO FATTO I 690.000 EURO IMPEGNATI PER TALE AFFARE? PERCHE’NESSUNO HA MAI FATTO UN RENDICONTO DELLA SPESA? QUALI SOMME SARANNO FINITE DEL PARTITO DEMOCRATICO DI SIENA?
3) DELIBERAZIONE GIUNTA N 332 in data 30.12.2010 “Progetto “Osservatorio turistico di destinazione Chianciano Terme” - Con un finanziamento di euro 80.000,00 concesso dalla Regione Toscana
4) DELIBERAZIONE GIUNTA N.262 del 02/12/2011 - OSSERVATORIO TURISTICO DI DESTINAZIONE – APPROVAZIONE PROTOCOLLO D’INTESA ED ISTITUZIONE PANEL DI INDIRIZZO
La nuova Giunta Ferranti si innamora della moda imperante tra i mass-media di dare informazioni utilizzando una TERMINOLGIA TECNICA ESTEROFILA in modo da impressionare i cittadini creduloni:
“Considerato che il Comune ha individuato gli “stakeholder” (portatori di interesse) locali con i quali condividere una “strategia integrata” sul turismo e fra i quali successivamente individuare una rappresentanza di soggetti per attivare un “Panel di indirizzo” ai fini di definire una “analisi swot” che consenta di focalizzare i punti di forza, di debolezza per elaborare il piano di azione locale e il “report finale”;
DELIBERAZIONE GIUNTA N.184 del 01/08/2012 - OSSERVATORIO TURISTICO DI DESTINAZIONE – ISTITUZIONE PANEL TECNICO PERMANENTE E NOMINA COMPONENTI
A questo punto la ciliegina finale ecco chi sono i componenti del Panel tecnico:
Preso atto che il finanziamento è destinato alla realizzazione del progetto che si articola su 10 fasi;
Dato atto che la fase 5 prevede l’attivazione del “Panel tecnico permanente” con un referente per ciascuno dei 10 Presidi NECSTouR: trasporti, qualità della vita, qualità del lavoro, destagionalizzazione, patrimonio culturale, patrimonio ambientale, identità, rifiuti, consumi idrici ed energetici;
Evidenziato che nella fase 4 del progetto è stata nominata la Struttura Tecnica Comunale con Decreto Sindacale n. 24 in data 15.05. 2012, ma non è stato nominato il responsabile del comune per l’attività dell’Osservatorio Turistico di Destinazione;
Ritenuto di nominare i seguenti componenti del Panel Tecnico Permanente per i Presidi di seguito indicati:
Morini Anna Lucia – turismo (presidio 4), qualità della vita (presidio 2) e del lavoro (presidio 3). Responsabile del Comune per l’attività dell’OTD,
Paolucci Giulio – cultura (presidio 5) e identità della destinazione (presidio 7),
Fierli Adriano – trasporti (trasporto pubblico) (presidio 1),
Gonnelli Daniela – accessibilità e mobilità (presidio 1),
Ottaviani Anna Maria – ambiente e paesaggio (presidio 6),
Volpini Saraca Danilo – consumi idrici (presidio 8), consumi energetici (presidio 9), raccolta e smalitimento rifiuti (presidio 10)
MA ALLORA ALLA FINE QUESTA GIUNTA COSA MAI POTRA’ RACCONTARE AI CITTADINI DI CHIANCIANO TERME?
DI AVER DATO VITA AD UN PANEL, MA DI NON AVER RACCOLTO UN C…EL!

Unknown ha detto...

L’incontro con il sindaco di ieri è stato come al solito inconcludente. Anche alle mia domanda sull’utilizzo del gettito della tassa di soggiorno non ha sostanzialmente risposto.
Vedremo, speriamo di fare entro la fine del mandato, parole, parole…. L’unico impegno preciso assunto è quello di approvare il piano strutturale entro fine febbraio/inizio marzo. Anche qui bisogna dire però che con l’approvazione non si esaurirà la procedura per la redazione del nuovo assetto urbanistico di Chianciano. L’iter è ancora lungo e prevedo che sarà la nuova amministrazione (quella che scaturirà dalle elezioni del 2014) a vederne la luce. Stesso discorso per le opere pubbliche più importanti (Borgonuovo, ristrutturazione impianti sportivi, lavori discarica ecc ) rispetto alle quali gli impegni del sindaco, senza definire date precise, sono a mio avviso impegni generici e di facciata. Io credo che questa amministrazione abbia ormai esaurito la propria azione e nei mesi che ci separano dalle elezioni porterà avanti solamente la normale amministrazione.

Anonimo ha detto...

Questa amministrazione e' un fenomeno da baraccone, siamo al ridicolo.

Anonimo ha detto...

Non capisco perche' il sindaco e la giunta, ostinandosi a rimanere, abbiano deciso di far vincere il Marchetti alle prossime elezioni, ogni giorno che passa con questo governo cittadino in sella, sono voti persi per il P.D. . Ma e' possibile che non se ne vadano solo per i compensi ?

Anonimo ha detto...

Da Centritalia online:

Chianciano: slittata ad inizio marzo l’'approvazione del piano strutturale

Chianciano (28.01.2013) - È prevista per l'’inizio di marzo l’'approvazione del piano strutturale che dovrebbe definire le linee di sviluppo della futura cittadina termale.
Lo ha affermato il Sindaco Gabriella Ferranti nel corso di un forum pubblico promosso dalla stampa locale che si è tenuto presso Piazza Italia, recentemente ristrutturata. Gabriella Ferranti in una intervista rilasciata ad inizio agosto dello scorso anno aveva invece affermato l'’intenzione che l’'amministrazione avrebbe approvato il piano strutturale entro la fine del 2012.
Un ulteriore ritardo dunque che, secondo molti, contribuirà ad accrescere le attese della cittadinanza e delle categorie economiche che da anni richiedono l’'approvazione dello strumento urbanistico. All’'approvazione del piano strutturale dovrà inoltre seguire una fase di confronto con la cittadina e la successiva redazione del regolamento urbanistico. Un iter lungo e complesso che, quasi sicuramente, farà slittare alla prossima amministrazione comunale l’'onere dell'’adozione definitiva del nuovo assetto. L'’incontro è servito anche per fare il punto sul programma di fine mandato dell'’amministrazione comunale.
Alle numerose domande rivolte dai cittadini Gabriella Ferranti ha risposto palesando le difficoltà connesse alla rigidità del patto di stabilità che blocca l’'esecuzione di lavori pubblici quali ad esempio il parcheggio di Borgonuovo. Ha tuttavia definito alcune priorità come la ristrutturazione degli impianti sportivi attuabile attraverso un project financing e i lavori presso la stazione ecologica. Si è parlato anche di viabilità. Il sindaco ha confermato l'’intenzione di bloccare, almeno temporaneamente, la sperimentazione del senso unico in direzione di Piazza Italia, a causa della mancanza delle risorse per avviare i lavori di riqualificazione urbana del centro cittadino.

valtubo ha detto...

PROBLEMI ALLE VASCHE E SCOLI DI PIAZZA ITALIA

Oggi in Piazza Italia alcuni tecnici dalle 11 fino all'una hanno effettuato alcune verifiche all'impianto, aprendo anche alcuni tombini.
Specialmente nella "vasca dei caduti" dove hanno fatto foto e parlavano di un problema alla tenuta dell'acqua.

Non sono ancora passati due mesi dalla quarta e definitiva inaugurazione e oltre al problema sicurezza anche problemi strutturali, ma come vengono gestiti i lavori pubblici in questo paese?

Saluti,

Valtubo

Puntoeacapo ha detto...

COSTRUIAMO INSIEME IL NOSTRO "PROGRAMMA PARTECIPATO":

1. DEMOCRAZIA PARTECIPATA

Il cittadino, così tanto ricercato al momento del voto e lusingato da tante promesse elettorali, è costretto poi a subire decisioni dall’alto senza avere potuto esprimere la sua opinione in merito.

le nostre idee

- Sviluppo della connettività ad Internet come mezzo fondamentale d’informazione. Saranno favorite modalità di accesso convenzionato ad Internet o punti d'accesso comunali gratuiti, in punti strategici della città (per esempio biblioteca, spazio associazioni, ecc.)
Gli obiettivi sono:
_ mettere a disposizione i servizi forniti dall’Amministrazione Comunale per via telematica;
_ rendere disponibile via Internet tutte le riunioni del Consiglio Comunale e delle Commissioni Consiliari, creando un archivio sempre consultabile;
_ promuovere corsi di informatizzazione di base e sull'uso di Internet e posta elettronica;
_ dotare le scuole presenti sul territorio di strutture per l'accesso a Internet da parte di studenti e insegnanti;
_ verificare la possibilità per il passaggio all'utilizzo di software Open Source (quindi a costo zero per le licenze d'uso) in tutte le strutture dell'Amministrazione Comunale;
- creazione di un apposito ‘sportello di partecipazione’ che si occupi dell’ascolto delle segnalazioni dei cittadini su eventuali problematiche rilevate sul territorio comunale, del giusto smistamento agli uffici competenti ed alla risposta tempestiva da fornire al cittadino stesso;
- creazione, valorizzazione ed ampliamento delle funzioni dei Comitati di Quartiere, delle Consulte e di tutti gli organismi di partecipazione riconosciuti. Le osservazioni da essi scaturite dovranno essere messe all’Ordine del giorno del primo Consiglio Comunale in calendario;
- i Consigli Comunali, almeno una volta all’anno (uno per ogni quartiere), devono essere condotti direttamente in sedi preposte dal Comitato di Quartiere stesso;
- dare la possibilità al singolo cittadino, secondo regole da costruire, di interpellare l’Amministrazione Comunale nella prima parte del Consiglio Comunale.

FATECI SAPERE LE VS.IDEE E OPINIONI: puntoeacapo.programma@gmail.com

Anonimo ha detto...

Sarteano (28.01.2013) –- La tassa di soggiorno, introdotta a Sarteano nel luglio dello scorso anno, ha prodotto un gettito per le casse del comune di circa 30 mila euro che sono state finalizzate alla promozione turistica del territorio.

Di questo si è parlato nell'’ultimo Consiglio Comunale e di questo se ne parlerà il prossimo giovedì 7 febbraio quando il sindaco Francesco Landi incontrerà gli operatori turistici per spiegare loro come procedere anche in vista della reintroduzione della tassa a partire dal prossimo luglio. Ne parlo con il primo cittadino, in questi giorni super impegnato per gli incontri anche con i rappresentanti delle numerose associazioni, a cominciare da quella che guida la Giostra del Saracino, per definire con loro il calendario degli eventi per l'’intero anno.

Anonimo ha detto...

Il “Piano città” decolla: scelti 28 progetti per 4,4 miliardi
Sono stati scelti tra le 457 proposte di intervento edilizio e urbanistico inviate dalle amministrazioni comunali di tutta Italia
Di Olimpia Ogliari
Pubblicato sul Canale urbanistica il 18 gennaio 2013
Entra nella piena operatività il Piano Città, il programma del ministero delle Infrastrutture e Trasporti avviato lo scorso giugno dal primo decreto sviluppo e dedicato alla rigenerazione delle aree urbane degradate.
Le amministrazioni comunali di tutta Italia hanno inviato al ministero 457 proposte di intervento edilizio e urbanistico sui propri territori, chiedendo di cofinanziare le risorse mancanti per l’avvio dei lavori. Un’apposita Cabina di Regia – composta da esponenti dei ministeri, della Conferenza delle Regioni, dell’Anci, dell’Agenzia del Demanio e di Cassa Depositi e Prestiti – ha classificato e valutato tutte le proposte scegliendone 28.
I progetti che hanno superato la selezione potranno usufruire di un cofinanziamento nazionale di 318 milioni di euro, che attiveranno nell’immediato progetti e lavori pari a 4,4 miliardi di euro complessivi, tra fondi pubblici e privati. La selezione ha privilegiato le proposte capaci di generare un maggior volume di investimenti per interventi velocemente cantierabili.
Queste le città i cui progetti hanno ricevuto il via libera dalla Cabina di Regia: Ancona (area porto, valore progetto: 66,4 milioni), Bari (area lungomare ovest e via Sparano, 215,8 milioni), Bologna (quartiere Bolognina, 83,2 milioni), Catania (quartiere Librino, 73,7 milioni), Cagliari (quartiere S. Elia, 111,1 milioni), Eboli (quartieri Molinello e Pescara, 122,6 milioni), Erice (casa Santa, 64,9 milioni), Firenze (zona Cascine, 467 milioni), Foligno (zona nord ovest, 90,3 milioni), Genova (area Val Bisagno, 221 milioni), L’Aquila (area Piazza d’Armi, 37,1 milioni), Lamezia Terme (quartiere Savutano, 51,9 milioni), Lecce (settore ovest, 134,9 milioni), Matera (Borgo La Martella, 17,3 milioni), Milano (Bovisa, 68,6 milioni), Napoli (area ex Corradini, 21,5 milioni), Pavia (Santa Clara, 16,5 milioni), Pieve Emanuele (interventi di riqualificazione urbana, 13,7 milioni), Potenza (quartiere Bucaletto, 50,6 milioni), Reggio Emilia (area nord, 39,7 milioni), Rimini (waterfront, 225,3 milioni), Roma (Pietralata, 113 milioni), Settimo Torinese (Laguna Verde, 305 milioni), Taranto (quartiere Tamburi, 68,9 milioni), Torino (quartiere Falchera, 252,8 milioni), Trieste (recupero caserme, 10,8 milioni), Venezia (Vaschette Maghera e centro storico di Mestre, 563,8 milioni), Verona (interventi diversificati sul territorio comunale, 864,6 milioni)
Oltre a questi progetti, sono state dichiarate ammissibili al finanziamento ulteriori 24 proposte di altrettanti Comuni, esclusivamente per quanto riguarda gli interventi di bonifica ambientale ed efficientamento energetico. Questa tipologia di interventi, in seguito a una successiva istruttoria, sarà finanziata con risorse provenienti dal ministero dell’Ambiente.
CHISSA’, FORSE SE IL COMUNE AVESSE AVUTO QUALCHE IDEA, AVREBBE POTUTO PRESENTARSI CON UN PROPRIO PROGETTO, CHE MAGARI NON AVREBBE OTTENUTO I FINANZIAMENTI MA AVREBBE POTUTO GENERARE ANCHE UN CERTO INTERESSE NEL MONDO IMPRENDITORIALE.
FORSE SAREBBE STATA L’OCCASIONE PER PORTARE AVANTI IL PROGETTO DI RIGENERAZIONE DI VIA MENCATTELLI CHE IL SINDACO BOMBAGLI AVREBBE VOLUTO FARE MA CHE NON SEPPE CONDURRE.

Anonimo ha detto...

Da La Nazione:
CHIANCIANO L’EX MINISTRO OFFESE GLI AMMINISTRATORI COMUNALI
Guidi condannato per diffamazione

SI È CONCLUSO dopo cinque udienze presso il Tribunale di Montepulciano il procedimento che ha visto imputato del reato di diffamazione a mezzo stampa l’ex Ministro della Sanità Antonio Guidi (nella foto).
La vicenda che ha portato l’onorevole Guidi di fronte al giudice monocratico del Tribunale poliziano, Silvia Martuscelli, risale al maggio del 2009, in occasione della campagna elettorale che si stava svolgendo a Chianciano Terme in vista delle elezioni amministrative. Guidi nella cittadina termale era candidato a sindaco per la lista civica ‘Centrodestra, Chianciano per la libertà’.
La campagna elettorale nella cittadina termale si stava svolgendo in un clima arroventato. L’episodio che ha portato di fronte al giudice l’onorevole Guidi si riferisce a una dichiarazione, forse troppo ‘spinta’, che l’ex Ministro della Sanità pronunciò la mattina del 9 maggio del 2009 dopo che si era fatto incatenare all’ingresso di Via Borgonovo per protestare contro l’amministrazione comunale uscente sulla vicenda della costruzione di nuovi parcheggi in quella zona ritenuti da molte persone uno sfregio alla parte storica del paese.
Le frasi oltraggiose per le quali Guidi è stato condannate furono dette dall’ex ministro della Sanità al cronista di un’emittente locale che lo stava intervistando proprio a riguardo dei parcheggi e sulla campagna elettorale. «Questi mascalzoni stanno barando per avere una sacca economica per finanziare la campagna elettorale» disse Guidi.
Gli interessati chiamati in causa da queste frasi erano il sindaco uscente Guido Bombagli, gli assessori Fabrizio Sanchini, Teresa Maria Fè, Lorenzo Meacci, Claudio Rossi, Arnaldo Menchini e Antonio Altobelli e la candidata a sindaco di allora, Gabriella Ferranti. Le persone ritenutesi offese presentarono un esposto-querela alla magistratura poliziana nei confronti di Guidi per il reato di diffamazione a mezzo stampa.
Ieri il giudice Martuscelli ha emesso sentenza di condanna per Guidi, con la concessione delle attenuanti a 1.000 euro di multa e al risarcimento danni quantificati in 2000 euro per ciascuna delle persone offese.

mazzetti stefano ha detto...

Mi fa piacere ,ed è giusto, che i signori citati :….. “ il sindaco uscente Guido Bombagli, gli assessori Fabrizio Sanchini, Teresa Maria Fè, Lorenzo Meacci ,Claudio Rossi, Arnaldo Menchini e Antonio Altobelli e la candidata a sindaco di allora, Gabriella Ferranti, ………..offesi da qualcuno abbiano avuto la “fortuna” che chi ritenevano responsabile di qualcosa sia stato processato e condannato da un giudice dopo le sue valutazioni…………..MA LA REGOLA PURTROPPO NON VALE PER TUTTI…O AD ESSERE MALIZIOSI SI POTREBBE PENSARE CHE VALGA TRA POLITICI, MA NON QUANDO E’ UNA PERSONA NORMALE ATENTARE DÌ AVERE GIUSTIZIA NEI RIGUARDI DÌ VICESINDACO CHE COMMETTE REATI ……………l’egregio illustre signor vicesindaco CLAUDIO ROSSI a suo tempo ha danneggiato la nostra proprietà per fare un parcheggio comodo alla sua auto(tagliando pianta di alloro e portandola via lasciandola prima nelle sue proprietà per poi credo gettarla e ci sono testimoni che hanno visto, e per quanto di pochissimo valore economico la legge italiana ,non io, lo definisce “danneggiamento proprietà privata e furto”) ,minacciato ripercussioni alle nostre rimostranze sull’accaduto sostenendo che potevamo anche denunciarlo tanto lui poteva fare quello che voleva , “intimandoci” di togliere recinzioni a suo dire abusive e di togliere piante a lui non gradite (che sorreggono scarpata franata) altrimenti ci avrebbe costretto ricordandoci che era assessore e vicesindaco, successivamente ha palesato inequivocabili atteggiamenti ritorsivi dichiarando davanti a testimoni “finchè comando io il muro al mazzetti non gle lo fo ne gle lo fo fare” riferito a nostri tentativi di risolvere problemi legati alla si nostra scarpata che ceduta danneggiava noi, ma minava anche la sicurezza stradale…….., fatta la querela contro di lui come da lui chiesto, “probabilmente” da “ignoranti” come siamo la abbiamo fatta in modo errato o interpretabile , perché il magistrato incaricato a deciso di “non procedere” e archiviare la querela …………ATTENZIONE ARCHIVIARE E NON PROCEDERE CONTRO DÌ LUI DAVANTI AD UN GIUDICE , PRESUMO PERCHE FATTI DA LUI CONSIDERATI NON GRAVI, O NOSTRI ERRORI NELL’IMPOSTAZIONE DELLA QUERELA, NON SO, E NON HA SAPUTO DIRCELO NEMMENO IL NOSTRO AVVOCATO CHE HA SOLLECITATO COME POITEVA LA QUESTIONE MA NON HA POTUTO FAR NIENTE PERCHE GIA ARCHIVIATA DAL PROCURATORE SENZA CHE NE FOSSIMO INFORMATI, la querela rimane agli atti, i fatti successi sono veri e ci sono testimoni , tribunali a parte mi sono detto” vabbè comunque è un amministratore e devo riferire accaduti al sindaco il quale è di lui responsabile, quindi appuntamento con la signora sindaco Gabriella Ferranti la quale sostenne correttamente che se vere le nostre esposizioni ,erano gravissime e doveva prendere provvedimenti nei suoi riguardi………………. , non mi risulta che abbia fatto niente e il vicesindaco è rimasto al suo posto e con il suo assessorato …………,tanto che per la definizione dei nostri problemi con strada Volpaie che cedendo ha causato a noi notevoli danni

mazzetti stefano ha detto...

sia di immagine che economici per le aziende ,e rischi per la sicurezza nostra e dei clienti costretti a passare sopra la terra franata con i mezzi per parcheggiare e a piedi in mezzo al fango (quando piove) per entrare nella struttura ,“rischio ribaltamento mezzi nella proprietà sottostante “! ,Cioè la nostra , riportato correttamente dal tecnico incaricato dal comitato…….quindi non mie opinioni, ma relazione firmata da un tecnico non NOSTRO!!!!!!.......ho dovuto sedermi a trovare il modo di risolvere la questione proprio con il vicesindaco che ha con noi contenziosi aperti, sia morali personali che giuridici, e proprio in merito alle stesse recinzioni, piante, e scarpata CUI LUI E’ DIRETTO RESPONSABILE NELLA APPROVAZIONE DELLE SOLUZIONI IN QUALITA DÌ ASSESSORE PREPOSTO, MA AL CONTEMPO E LA STESSA PERSONA CHE CI HA MINACCIATO IN PROPOSITO , DANNEGGIATO E OSTACOLATO COME POTEVA …………
“ LA LEGGE E’ UGUALE PER TUTTI “????????????????????? MHHH O I MIEI DUBBI, e non insinuo niente di losco di giudici i o procuratori, loro fanno il loro lavoro, e lo rispetto, sono stato di sicuro un ingenuo ignorante io-noi, nel credere che il sopra esposto non fosse giusto.......e qualcuno avrebbe dovuto impedire che nostri amministratori tengano tali comportamenti impunemente, INVECE MI SBAGLIAVO…………LORO POSSONO TUTTO!!!!!!!!!!!!,
ORA, DAL MOMENTO CHE NEMMENO IL PROCURATORE HA PROCEDUTO RIGUARDO ALLA NOSTRA QUERELA………IL TUTTO SOPRA ESPOSTO è “UNA DIFFAMAZIONE A MEZZO STAMPA “ MMMMMMMOOOOLLLTTTOOO PIU GRAVE DELLE COSE DETTE DA GUIDI……. CHIEDO PER L’ENNESIMA VOLTA AI SIGNORI SINDACO gabriella ferranti, e vicesindaco claudio rossi …..di essere GIUSTAMENTE DA LORO DENUNCIATO PER LE DIFFAMAZIONI DA ME FATTE…..IN MODO CHE POSSANO AVERE ALMENO LORO ANCORA SODDISFAZIONE DÌ FAR PROCESSARE QUALCUNO PER DIFFAMAZIONI E ESPOSIZIONE DÌ FATTI FALSI………..IO NON LA HO POTUTA VERE!!!!!!!!!!!!!!
LA MAGGIORANZA DEI CHIANCIANESI A QUESTE PERSONE GLI HANNO DATO IL VOTO E CONTINUANO A SOSTENERLI………..BRAVI!!! ANDATENE ORGOGLIOSI…..MAL VOLUTO NON è MAI TROPPO.

GhinodiTacco ha detto...

Ok Guidi ha sbagliato e pagherà i danni. Ma riguardo i cari amministratori (ovvero gli stessi offesi, tranne la Ferranti) che a suo tempo non avevano fatto la variante al piano regolatore per costruire il parcheggio va tutto bene? A loro tutto è concesso? E' legale tutto ciò? A già questa è la giustizia italiana....

Roby 53 ha detto...

Una curiosità, come mai nessuno parla più di Alé' Chianciano, dove sono finiti tutti i sostenitori, forse gli è già passata la fantasia???????

Anonimo ha detto...

Sono confluiti nel gruppo del Marchetti!

MontedeiFurbetti ha detto...

Da Dagospia
L'indagine della Procura di Siena entra nella fase più delicata, dopo l'audizione dei testimoni che vanno avanti da tempo. Sono pronti gli avvisi a comparire per gli indagati e potrebbero essere notificati già nelle prossime ore visto che gli interrogatori sono stati fissati per la prossima settimana.
È la svolta attesa, dopo le ultime verifiche effettuate dai pubblici ministeri Antonino Nastasi, Aldo Natalini e Giuseppe Grosso e dal Nucleo Valutario della Guardia di Finanza. L'attenzione si concentra su tutte le fasi dell'operazione, ma anche su quanto accadde all'interno del consiglio di amministrazione in carica nel 2007.
In particolare si sta cercando di verificare che cosa accadde al momento di redistribuire gli incarichi. Con un'attenzione particolare al ruolo del consigliere Andrea Pisaneschi - in quota Forza Italia - che fu nominato presidente di Antonveneta subito dopo l'acquisizione e costretto a dimettersi dopo il coinvolgimento nell'inchiesta sul Credito cooperativo fiorentino di Denis Verdini.
I documenti acquisiti in questi mesi dagli investigatori del Valutario guidati dal generale Giuseppe Bottillo delineano il quadro di quanto accadde tra agosto 2007, quando Santander compra Antonveneta per 6 miliardi e 300 milioni di euro, e novembre dello stesso anno quando la rivende a Mps per 9 miliardi e 300 milioni, oltre a un miliardo di euro di oneri.
E disegnano il ruolo chiave che ebbe l'Area Finanza anche per la stipula dell'accordo da un miliardo con Jp Morgan e per gli investimenti successivi sui «derivati». I reati contestati ai manager vanno dall'associazione a delinquere alle false comunicazioni, oltre alla turbativa e in alcuni casi all'aggiotaggio.
In tutto il periodo del negoziato tra italiani e spagnoli, ma anche recentemente, sarebbero state infatti effettuate manovre speculative sul titolo Mps. L'ipotesi dell'accusa è che in quella plusvalenza siano rientrate alcune «stecche» per i manager, senza escludere che anche la politica abbia potuto partecipare alla spartizione. Proprio di questo sta parlando la «fonte», già interrogata più volte dagli inquirenti.
Si tratta di un funzionario di alto livello che ha seguito personalmente le fasi dell'affare e ne conosce bene i retroscena. Soprattutto sa quali fossero le direttive impartite dall'allora presidente Giuseppe Mussari e dal direttore generale Antonio Vigni e come venivano eseguite da Baldassarri e dai suoi «fedelissimi». Negli avvisi a comparire gli indagati vengono informati degli elementi a loro carico e chiamati a risponderne in interrogatorio.

MontedeiFurbetti ha detto...

Segue da Dagospia:

Il management si occupava degli affari, ma all'interno del consiglio di amministrazione c'era chi avrebbe seguito ogni fase, condividendone mosse e obiettivi. È questa la convinzione degli inquirenti che stanno concentrando la propria attenzione su Pisaneschi per capire in base a quali accordi, stretti all'interno del Cda, si decise che dovesse essere proprio lui a dover guidare Antonveneta.
Un'intesa politica dai contorni ancora oscuri che i magistrati vogliono esplorare per comprendere esattamente gli interessi in gioco in quel momento. La nomina risale al 23 giugno 2008. L'avvocato fiorentino, ma senese di nascita, rimane in carica per tre anni. Viene sostituito da Ernesto Rabizzi nel luglio 2011, dopo essere stato coinvolto nell'inchiesta sul dissesto della banca di Verdini.
Le verifiche dei magistrati di Firenze riguardavano alcuni compensi occulti elargiti ai consulenti che si erano occupati di operazioni finanziarie collegate all'Istituto di Credito guidato dal coordinatore di Forza Italia. Lo studio di Pisaneschi fu perquisito dai carabinieri del Ros dell'inchiesta.
In particolare veniva contestata l'emissione di fatture false per giustificare il passaggio di denaro ai professionisti che si erano occupati di far erogare un prestito da 150milioni a due società del gruppo Btp del costruttore Riccardo Fusi, la Edil Invest e la Holdin Brm da parte di cinque banche: Mps (60 milioni), Unipol Banca (50 milioni), Cariprato (20 milioni), Credito cooperativo fiorentino (10 milioni) e Banca Mb (10 milioni).

Anonimo ha detto...

Rispondo all'anonimo qua sopra che sostiene che quelli di Alè Chianciano siano confluiti nel gruppo del Marchetti. Ho partecipato a qualche incontro (tutti possono farlo, adesso c'è una pagina facebook che si chiama Punto e a capo) ma "fortunatamente" non ho incontrato neppure mezzo esponente di Alè Chianciano... Quindi smentisco categoricamente.

Anonimo ha detto...

Chi erano i componenti di Ale chianciano che fortunatamente non hai incontrato? Perché non fai i nomi? Vediamo un po' se hai il coraggio. Io so' che qualcuno partecipa e per me ne vale anche la pena!

Anonimo ha detto...

Le dichiarazioni di Mazzetti sono gravissime!!!!!
Se vere Rossi Claudio rischia il penale oltre che la cancellazione da qualsiasi incarico politico a vita.
E' incredibile che una persona si senta "il cazzo del papa" xchè ha una semplice carica di assessore, a questi se gli dai una pistola fanno una strage!!!
E è ancora più scandaloso che un cittadino non possa denunciare un abuso di ufficio con tanto di minacce, allora che cazzo parlano a fare di omertà, qui siamo alla dittatura!!!
Speriamo che questa volta gli elettori prima votino e poi bevano, non come hanno fatto negli ultimi 50 anni.(che prima hanno bevuto e parecchio e poi hanno votato).

Partito Democratico di Siena ha detto...

dal 5 febbraio 2013 21:00 al 6 febbraio 2013 23:00
Verso le elezioni: domani Susanna Cenni a Chianciano Terme, mercoledì ad Asciano

Il tour dei candidati del Pd senese al Parlamento continua con nuovi appuntamenti in tutta la provincia. Domani, martedì 5 febbraio, alle ore 21, la candidata Pd alla Camera dei deputati, Susanna Cenni, sarà ospite di un’iniziativa che si terrà all’Hotel Villa Ricci di Chianciano Terme, durante la quale saranno affrontate le principali tematiche contenute nel programma elettorale del Partito democratico. Mercoledì 6 febbraio, invece, alle ore 21.15, la candidata parteciperà a un incontro pubblico dal titolo “Orecchie a terra! L’Italia giusta per l’agricoltura”, presso la saletta comunale diAsciano, dedicato all’agricoltura Un momento di ascolto e di confronto con i cittadini e gli operatori del settore agricolo per conoscere le problematiche e le proposte locali delle quali la candidata si è già occupata e di cui si occuperà in Parlamento.

tutti allineati ha detto...

Meno male viene la cenni a raccontacci un po' di baggianate.
Mi raccomando pecoroni, stasera andiamo tutti ad ascolta' che dice.

Coordinamento Regionale MIR Moderati in Rivoluzione ha detto...

Il giorno giovedì 07 febbraio, nell’ambito della campagna L’Italia Riparte, il camper itinerante del M.I.R, Moderati in Rivoluzione del Prof. Gianpiero Samorì, sarà presente con i seguenti orari: Sinalunga alle 9.30, alle 11 a Montepulciano, alle 14.30 a Chiusi alle 17 a Chianciano Terme nella zona di Piazza Italia e successivamente in Piazza Gramsci.
Alle ore 18.30 presso la multisala Clev di Chiusi, vi sarà una riunione dove saranno presenti, con il candidato locale per il senato Oreste Castrini residente a Chianciano Terme, il Dott.Campinotti Alessandro N°1 Capogruppo al Senato , il Dott. Alessandro Dini Capogruppo alla camera, Dott Alessio Berni coordinatore regionale facente parte segreteria Prof Samorì, Dott. Bruno Natalini e Annamaria Giolli coordinatori per la provincia di Siena.
Sarà data lettura al programma politico, illustrata la Rivoluzione Samorì, un decalogo per il rilancio del paese efficace e realizzabile, che non infici onerosamente sui cittadini e che offra reali garanzie di risanamento ed il programma del Movimento, con dibattito pubblico e conferenza stampa con le riprese della T.V. locale teleidea , al termine. un piacevole happy hour.

Anonimo ha detto...

http://youtu.be/p9GS_CeJEZk

.

Anonimo ha detto...

il video su youtube non è disponibile. che volevi farci vedere?

Anonimo ha detto...


Piazzapulita : CRACK SI VOTA: LA CONVENTION DI SAMORI'


cmq il link funziona (a me)

Anonimo ha detto...

ANCORA CON QUESTA STORIA INSIGNIFICANTE, POICHE' COSTRUITA AD ARTE. PENSI CHE QUEL SERVIZIO SIA LA RISPOSTA CARATTERIZZANTE E DEFINITIVA ?
DI TUTTO QUELLO COMBINATO DAL PD MPS IN QUESTE ZONE E NEL RESTO DEL MONDO NON C'HAI "FILMATI "E SERVIZI ESEMPLIFICATIVI? AH, GIà QUI C'è IL VETO !!

Anonimo ha detto...

scusami, ma che vuoi da me? io ho postato un filmatino in risposta al post prima del mio. se non ti interessa o lo ritieni insignificante non lo guardare :) e passa oltre ...

valtubo ha detto...

Ieri sono stato all’incontro della deputata Susanna Cenni all’albergo Ricci, il pubblico non raggiungeva le trenta persone, erano presenti il Sindaco, Marco Rossi ed il Frizzi, oltre al ex Sindaco Bombagli, l’ex segretario del PD locale Rondoni e la padrona di casa Simonetta Mencarelli.
L’incontro è cominciato con una buona mezzora di ritardo, dopo una presentazione da parte del segretario dei Giovani Democratici ha parlato la Cenni che ha fatto un breve comizio sull’ultimo anno del Governo Monti con accenni alle responsabilità del Governo Berlusconi.
Poi ha riportato le proposte di governo del PD se vincesse le elezioni, riportando in toto le stesse parole di Bersani che sentiamo nelle varie trasmissioni in TV.
Si è aperto a questo punto il dibattito e sono state poste alcune domande alla candidata, alcune interessanti su lavoro, tasse, Monte dei Paschi, patto di stabilità e sul turismo, unico argomento che ci riguarda veramente da vicino; qui la Cenni ha dato delle risposte molto generiche e poco soddisfacenti, solo sul Monte dei Paschi ha fatto un’autocritica sul blocco che ha costituito nella ricerca da parte dei nostri amministratori locali di fondi “esterni”, dell’Europa, privati etc., in quanto si sono affidati alla “banca” senza mai alzare la testa per guardare altrove, sul tema del Turismo, a noi più caro, poi non ha praticamente detto niente, se il fine dell’incontro era stimolare la fiducia nel PD come partito di governo e dimostrare l’affidabilità di Bersani come futuro Presidente del Consiglio allora non è riuscita, sicuramente i pochi presenti sono usciti dalla sala con una motivazione al voto non più alta di come erano entrati.

Saluti,

Valtubo

Anonimo ha detto...

mi sono trasferito in germania finalmente!! Voglio ringraziare il blogger che con i suoi post mi fa' sentire informato bene su cosa succede al paese. Sarei felice se ci fossero anche post di cronaca rosa paesana. Qui il fine settimana si tromba senza pieta' e quasi tutte fanno dei soffocotti fantastici. Ciap rahs

Puntoeacapo ha detto...

Secondo punto del programma:

2. ETICA

Ogni Amministrazione pubblica ha il dovere di informare in modo trasparente soprattutto sulle scelte che riguardano il bilancio e la spesa pubblica.

Le nostre idee

- adozione di un Codice Etico da fare sottoscrivere a tutti i soggetti economici (imprese appaltatrici) che interagiscono con l’Amministrazione Comunale;
- per norma statutaria dovrà essere prevista la pubblicazione di tutti gli stipendi percepiti dai pubblici rappresentanti, sommando per ogni singola persona tutti i flussi di reddito di natura politica (incarichi elettivi, partecipazioni a commissioni, incarichi politici presso altre società partecipate ecc..), nonché tutti gli incarichi dei rappresentanti pubblici in enti a partecipazione pubblica o mista, come già previsto dalla ‘finanziaria 2007’;
- gli appalti per la gestione dei servizi di ordinaria manutenzione e di forniture varie andranno opportunamente controllati e valutati, favorendo un sano confronto tra imprese che non deve per forza diventare una rincorsa a chi offre di meno, ma a chi offre il miglior servizio a parità di prezzo cercando di favorire l'impiego di mano d'opera locale e prodotti a km 0;
- promuoveremo lo strumento del bilancio partecipato, per coinvolgere la cittadinanza nelle scelte comunali di politica finanziaria. La votazione del bilancio preventivo dovrà essere preceduta da una fase d’informazione e di consultazione da parte dei cittadini e di tutte le realtà associative interessate;
- valorizzazione ed incentivazione delle risorse umane presenti nell'Amministrazione per meglio utilizzare il personale in funzione della professionalità in suo possesso, al fine di riconoscerne il merito e migliorare il servizio ai cittadini.

Anonimo ha detto...

Da La Nazione:

Cosmetici e parafarmaci con il marchio ChiancianoLa ricetta non conquista

LE TERME di Montecatini, per uscire dalla crisi, hanno messo nei giorni scorsi in cantiere la locazione di alcuni immobili e soprattutto l’idea di sfruttare commercialmente il marchio per la vendita di prodotti cosmetici e parafarmaceutici. Una ricetta che a Chianciano non pare trovare, al momento, grandi consensi. «No comment», fanno sapere dalle Terme di Chianciano. Per l’azienda, la cui società di gestione è detenuta in buona parte dal Monte dei Paschi di Siena, in questo momento non è certamente opportuno esprimersi in un senso o in un altro. Anche il sindaco Gabriella Ferranti, dal canto suo, manifesta cautela sull’argomento: «E’ una questione da approfondire sulla quale non posso esprimere una opinione. Ricordo che la gestione delle Terme dipende una spa. Ovviamente come istituzione siamo attenti alla questione del ‘marchio’ Chianciano». Sulla stessa posizione pure gli albergatori, direttamente interessati perché alcuni di loro, da più di dieci anni, hanno costituito una società che detiene una quota delle Terme di Chianciano, sempre nell’ambito della gestione. «Percorrere anche noi la strada di Montecatini? Ad oggi non mi sento di dire ne sì ne no» afferma Simonetta Mencarelli, presidente dell’Associazione Albergatori. «Lo stato di crisi del comparto economico chiancianese -spiega Mencarelli - è tale da essere ormai quasi giunti a un punto di non ritorno. Qui servono fatti concreti e non chiacchiere, da tempo abbiamo lanciato un grido di allarme, ma gli alberghi continuano a chiudere». I dati, del resto, sono impressionanti. Dal 1992 ad oggi le strutture ricettive sono passate da 332 a meno di 150 e da qui a fine anno sono in molti a scommettere, purtroppo, che la cifra scenderà addirittura sotto i 100.
Le Sensoriali operano bene, sono il fiore all’occhiello delle Terme di Chianciano e stanno portando clienti, ma la crisi delle cure idropiniche, che garantivano grossi numeri in termini di presenze, sembra inarrestabile. E c’è chi fa notare, tra gli albergatori, che a Montecatini la proprietà delle Terme è pubblica, mentre a Chianciano è privata. Dunque, scelte e strategie industriali non potranno mai essere uguali. Staremo a vedere.

Fabrizio Giugnoli ha detto...

Scusate, ma quanto siamo lontani dal trovare una soluzione si capisce anche da quanto siamo lontani dal conoscere i numeri veri. Nel 2012 il numero degli alberghi aperti a Chianciano non ha superato i 90, ma credo che in realtà eravamo più vicini agli 80. Quest'anno credibilmente saremo intorno ai 70, ma direi anche sotto. Questo numero comprende ovviamente anche alberghi che apriranno solo per un paio di mesi, ma soprattutto un numero elevatissimo di alberghi oramai completamente fuori da ogni prospettiva di mercato.
Ma l'altro dato grave è che mentre all'inizio della crisi chiudevano principalmente piccole strutture, adesso stanno chiudendo anche i grandi alberghi, il che abbasserà notevolmente il numero dei posti letti disponibili.
Insomma, chi diceva " a Chianciano ne bastano 50 di alberghi " non è lontano dal proprio obiettivo. C'è solo un piccolissimo problema, ovvero che 50 alberghi sarà solo un "traguardo volante" perché con questi numeri Chianciano non sta in piedi e dopo sarà un attimo ritrovarsi con una ventina di alberghi e altrettanti negozi dispersi in una città fantasma. In una situazione del genere occorrerebbero decisioni importanti frutto di un progetto di rilancio importante, ma anche qui siamo lontanissimi. Nei fatti, vista la confusione politica in cui siamo immersi, mi sarei accontentato di una politica di contenimento e riduzione delle tariffe e dei costi, al momento assolutamente fuori controllo. In realtà il pubblico ha risposto aumentando le tariffe dell'acqua, in cui credo siamo i più alti in italia, della tia, e ancora deve arrivare la tares, ed accettando supinamente quella vera e propria follia che è stata la nuova imu con relativa rivalutazione catastale. Un bell'aiuto, non c'è che dire!
A proposito, qualcuno si è preso la briga di informarsi sul destino delle terme? Visto gli sviluppi su fondazione e mps credo che sarebbe il caso di cominciare a parlarne per cercare in tempo una soluzione. Io lo dico in giro almeno da tre anni, ma sempre come risposta ho ricevuto un'alzata di spalle, da tutti, sottolineo, da tutti. Mah!

Anonimo ha detto...

IO VORREI SAPERE COSA AMMINISTRANO I "nostri" AMMINISTRATORI. COMUNE,TERME SPA,TERME IMMOBILIARI, ASSOCIACIONE ALBERGATORI, VARI AMMINISTRAZIONI E ASSOCIAZIONI. LA RISPOSTA E' IL NULLA - NESSUNO TROVA UNA SOLUZIONE, UNA PROSTA DI RILANCIO. OGNUNO PENSA A COLTIVARE IL PROPRIO ORTICELLO. MANCANO CAPACITA' IMPRENDITORIALI. I PARTITI POLITICI (TRA L'ALTRO COMMISSARIATI) PENSANO ALLE POLITICHE DEL 24 P.V. LE BANCHE MPS ED ALTRE SONO IN CRISI. E ALLORA ??? ASPETTIAMO CHI O CHE COSA. IL SINDACO FERRANTI NON SA MAI NULLA E' NEL VAGO. LA MENCARELLI si esprime così (siamo ad un punto di non ritorno,fatti e non chiacchere. HA LANCIATO UN GRIDO DI ALLARME ma le vostre PROPOSTE CARI AMMINISTRATORI QUALI SONO. AVETE PRESO E DATO QUANTO??? POLTRONE POLITICHE SENZA CAPACITA', SOLO FUMO E POCO ARROSTO.

Anonimo ha detto...

SCUSA SE TI CORREGGO, QUESTI FANNO SOLO FUMO E MANCO BONO.......

Robin Hood ha detto...

Io credo che far rialzare Chianciano sia impossibile,il problema non è a livello locale ma la crisi e nazionale, o meglio mondiale. Chi ha chiuso e chi chiuderà, oramai non c'è scampo per nessuno. L'Italia sta morendo e noi con lei, Non ci sono ne partiti ne persone che riescano ha fare un miracolo, tanto meno chi non ha il pallino giusto. In giro non ci sono più i soldi,la gente non può spendere e cosi non ci si rialza più.

valtubo ha detto...

Ieri giovedi 7 febbraio, il M.I.R., Moderati In Rivoluzione, ha fatto un incontro pubblico alla multisala, ci sono andato per curiosità, erano presenti i capolista al Senato ed alla Camera della Toscana ed il candidato al Senato di Chianciano Terme Oreste Castrini ed altri rappresentanti, in sala c’era una ventina di persone.
Dopo una breve prefazione di Campinotti imprenditore toscano e candidato al Senato, che ha descritto molti dei problemi che gli italiano si ritrovano tutti i giorni è intervenuto un membro del movimento, che ha affrontato il punto, centrale per il MIR, del debito pubblico italiano e delle tasse, spiegando la ricetta per abbattere il debito, sulla quale si basa la loro azione politica, all’interno della coalizione del centrodestra; non sono stati affrontati altri temi, ma solo lasciati opuscoli del programma.
Il colpo di scena è arrivato a fine incontro, quando il candidato del MIR Oreste Castrini, prima ha denunciato il fatto che i giornali e le tv non hanno dato spazio all'iniziativa, poi ha dichiarato la volontà di creare una lista civica per le Comunali di Chianciano Terme del 2014 e di avere già una base programmatica dalla quale partire, dunque un’altra probabile lista che si potrebbe sommare al gruppo Puntoaecapo di Andrea Marchetti.
Anche qui sinceramente, pur sentendo parlare dei problemi da persone che davano l’impressione di conoscerli in maniera più diretta che dall’incontro con Susanna Cenni, non si trasmetteva nel pubblico uno stimolo o una buona motivazione al voto.

Saluti,

Valtubo

Anonimo ha detto...

Non ci siamo.
Punto e a capo mi sta bene perché sono chiancianesi che conoscono e vivono la realtà di chianciano sulla propria pelle e ce la metteranno tutta per il bene del nostro paese.
Ma questi del Mir onestamente non ho capito che cosa cercano e cosa vogliono.
Il filmato di piazza pulita è stato abbastanza esplicativo.

NATHAN NEVER

Unknown ha detto...

... ci mancava un'altra lista civica....... tanti piccoli ducetti crescono.... fanc....

Anonimo ha detto...

Un consiglio al buon Gaio al marewsciallo e al Fanti non fate un'altra lista !!!! Votate il Marchetti o il MIR, non fate casino un'altra volta o farete riperdere tutti! Nessuno del centro destra vi votera !

Anonimo ha detto...

per anonimo del 09/02 ore 14.10.
Lascia perdere, non ci sono di questi problemi.

Anonimo ha detto...

Adolfo minniti, non ti conosco ,ma visto il tuo commento possiamo farne a meno visto il quoziente intellettivo nonché la "classe"!

Anonimo ha detto...

Chi è che ha paura dei ritorni? Chi dispensa consigli nascosto dietro l'anonimato? Da qui alle elezioni c'è tempo e non credo che Marchetti abbia bisogno di chi gli tira la volata. Il centro destra è la lista civica di Marchetti o deve esprimersi con la voce del coordinatore Giglioni? Francamente non mi interessa più di tanto. Per ora c'è un solo candidato e se rimane così bene, ma se la battaglia sarà fra liste civiche magari trasversali vedremo gli sviluppi e voteremo chi ci pare.
P.S. caro anonimo sei la voce vera del centro destra o il portavoce dei suoi elettori per sapere già le intenzioni di voto?
Giovanni Fanti

Anonimo ha detto...

Dimenticavo,sempre per il solito anonimo delle 14.10, se ancora non hai capito come sono andate le ultime elezioni comunali e chi le ha fatte perdere, vuol dire che vivi nel mondo dei sogni. Se vuoi spiegazioni e resoconti, mi telefoni a casa, il numero è sull'elenco telefonico, e ti racconto.......
Saluti
Giovanni Fanti

Unknown ha detto...

Anonimo delle 20,50 IO almeno ho il coraggio di firmarmi!!!!

mazzetti stefano ha detto...

uuhhh...quale perbenismo, si scandalizzano per un ducetto e un fanc...,se non fosse per Valerio che vuole "educarmi"......e se scrivo come vorrei è costretto a censurarmi..... ALTRO CHE DUCETTO E FAC......,
-cmq cavolate a parte, ben vengano tutti, mir, lega, grillo, gargamella, il nano puttaniere, e chi più ne ha più ne metta,purtroppo o per fortuna a livello locale contano le "facce" e la loro credibilità.......anche se poi chi mette x per partito preso voterebbe anche Gheddafi se lo dice il "partito", pur da non interessato di forma, nella sostanza come andranno le votazioni qui tocca me come tutti,che sia destra o sinistra (io sono pronto a cambiare x a seconda di chi c'è.........) spero a sto giro che ci sia l'intelligenza sia di chi fa le liste che di chi poi le vota, di mettere Chianciano davanti agli interessi partitici.......al momento si sà di Marchetti,ma non chi lo accompagna, per me è quindi prematuro dare un giudizio, le cose belle le possono dire tutti, poi in un paese piccolo come il nostro contano le facce e la serietà(almeno per me)........

Robin Hood ha detto...

Speriamo che a questo giro ci sia qualcuno che riesca a mandare a casa questa massa d'incapaci, sia a livello nazionale che a livello locale. Forza Grillo, l'idee ce le hai buone, speriamo tu riesca a metterle in atto e che una volta preso il potere tu non faccia come questi qui.

Anonimo ha detto...

Purtroppo Grillo non vincerà mai e secondo me sarà votato dalla metà di quelli che dicono i sondaggi, la gente si idintifica nelle bandiere e Beppe è visto come un pazzo bercione per le piazze italiane.
L'unica cosa positiva in questo momento è che il papa s'è dimesso e al su posto ci mettono Silvio, almeno uno ce lo cavano dai coglioni.Fiorello c'ha chiappato di nuovo.

Anonimo ha detto...

Da Centritalia online:
Chianciano: on. Bianconi (PDL), "puntare sulle eccellenze del territorio per la ripresa"

Chianciano (11.02.2013) –- “Chianciano ha bisogno di un progetto di ripresa credibile che punti sulle proprie specificità quali l’'ambiente, la prossimità alle principali vie di comunicazione e la posizione baricentrica”.
Lo ha affermato l'’on. Maurizio Bianconi (PDL) nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nella cittadina termale a latere di un incontro con i rappresentanti delle categorie economiche. Secondo Bianconi la politica portata avanti dalla Regione Toscana in ambito turistico “ha, di fatto, privilegiato, nel corso degli anni, il turismo di qualità medio alta delle città d’'arte quali ad esempio Firenze, Pisa e Siena, disinteressandosi sostanzialmente delle città termali quali Chianciano”. Per Bianconi il turismo deve essere inoltre qualificato come una attività produttiva al pari degli altri settori. All'’incontro con le associazioni di categoria hanno preso parte anche i candidati PDL alle elezioni politiche per la provincia di Siena, Simonetta Losi, Roberto Caroti e Donatella Santinelli. Simonetta Losi, candidata alla Camera dei Deputati, ha affermato che molti dei problemi della cittadina termale derivano dagli ingenti finanziamenti pubblici che sono stati utilizzati nel corso degli anni per progetti mai terminati. Roberto Caroti si è soffermato invece sull'’importanza per la provincia di avere dei rappresentanti dell'’opposizione in parlamento che siano in grado di farsi carico delle problematiche del territorio. Donatella Santinelli, candidata al Senato, ha ricordato le diverse ipotesi di progetto che sono state avanzate dal PDL a livello provinciale e locale per risolvere la crisi di Chianciano. Tra queste la proposta di una no tax area da realizzare attraverso l’'istituzione di zone franche termali e la realizzazione di un centro congressuale di eccellenza. Secondo Santinelli, che è anche coordinatrice vicaria del PDL provinciale, “il punto focale in questo momento è la sopravvivenza delle aziende chiancianesi rispetto alla eccessiva fiscalità”. Santinelli ha quindi puntato il dito contro i provvedimenti deliberati dal Governo Monti che colpiscono pesantemente le aziende. Attività economiche che il PDL, con il proprio programma nazionale, punta invece a sostenere. Infine per la candidata del PDL “la crisi di Chianciano può essere superata solamente con un differente modello di crescita che, accanto alla valorizzazione delle specifiche peculiarità del termalismo, valorizzi la cittadina come centro di un territorio caratterizzato da bellezze storiche e culturali uniche in Toscana”.

Anonimo ha detto...

Grillo è becero ma le sue piazze sono piene e se valgono i sondaggi per tutti non vedo perchè solo quelli per i Grillini siano falsati. Considerando le promesse fantasmagoriche di tutti i partecipanti chi più chi meno vorrò vedere alla fine dei fatidici primi 100 giorni le grandi palate di cacca che ci toccherà come al solito mangiare. La promessa di tagliare i costi della casta è invece solo sorvolata da tutti e chi ad esempio rinuncia alla auto blu riceverà poverino 70.000 mila euro all'anno per lo scomodo e questo è l'andazzo. Secondo me ne vedremo delle belle nel segreto dell'urna e Grillo sarà un protagonista. La firma come tutti non la metto per non avere etichette prima del tempo.

Anonimo ha detto...

Si è dimesso anche il Papa.....ma il sindaco di Chianciano e la sua giunta no ???

Partito Democratico di Siena ha detto...

Ospite della giornata del 13 febbraio sarà Nico Stumpo, responsabile organizzazione del Partito democratico nazionale, che alle ore 18 parteciperà ad un aperitivo al Bar Italia di Chianciano Terme, insieme al segretario provinciale Niccolò Guicciardini, per spostarsi poi alle ore 21, alla Sala Polivente ex Macelli di Montepulciano, dove i due parteciperanno a un’iniziativa pubblica sulle proposte del Pd per l’Italia.

Anonimo ha detto...

...risposta al post precedente
...fammelo segnare fra le cose che non me ne frega niente !!!!

Scombussolaia ha detto...

Intanto c'è da spendere un po' perché ho notato che la sistemazione del Ribussolaia ha accusato un po' le ultime piogge.
La Fondazione sosterrà?

mazzetti stefano ha detto...

Fabrizio, vero quello che dici, io sono uno di quelli che ha sostenuto che basterebbero 50 strutture moderne ed adeguate con servizi competitivi nel mercato turistico attuale, e non so se la mia modesta come è ne potrebbe far parte,certo è che rimarrebbe un "fantasma" ed essendo collegato tutto, non solo di str-ricettive ma tutto commercio incluso che gia è a buon punto come il resto, buttare giù tutto e rifare Chianciano da capo non è possibile quindi??? salvare il salvabile o sprofondare del tutto?? la soluzione meno peggio ,mia opinione, la prima, insieme ad una politica sana interessata a Chianciano e non di sole convenienze partitiche, il problema ,si torna sempre li, è che non c'è unione di intenti e predisposizione alla collaborazione, e con i costi fissi gestionali altissimi,la burocrazia,leggi e tipologie di contratti di lavoro attuali,chiusura credito delle banche..............è inevitabile un peggioramento generale, non un miglioramento....a meno che ripeto non ci sia un cambiamento radicale nel "comportamento dei Chiancianesi"finalizzato ad un interesse comune che poi si ridistribuisce su tutti.Non mi intendo di commercio, e magari nemmeno di turismo ma almeno ne ho pratica derivante dall'avere girato per lavoro e passione molto, e facendo paragoni purtroppo l'offerta di Chianciano è antiquata,inadeguata,triste e poco propositiva, le "stelle" delle strutture di Chianciano non corrispondono a cosa si aspetta di trovare il cliente , anche se spesso lo stesso non ragiona sul basso costo che è disposto a spendere, purtroppo però va via malcontento e poi "scrive" recensioni negative che si ripercuotono su tutti,internet e i portali turistici sono allo stesso tempo una occasione fantastica e un disastro completo, dipende da cosa ci viene scritto,se guardi su tripadvisor , utilizzato oramai da quasi tutti per informarsi, su Chianciano sono forse 15 le strutture "un po recensite" e poche quelle in modo positivo, su booking.com ed expedia idem, poche e addirittura 4 stelle che offrono camera e colazione a meno di 25 euro a p, cifre che possono essere adeguate alle mie "stalle" ma non certo ad un 4 stelle,è vero che il "prezzo civetta" è marketing pubblicitario....ma qui ste civette ci stanno cacando in testa a tutti.....e a chiamare sono oramai solo clienti in cerca del prezzo a ribasso che però poi ci sputtanano tutti o in buona parte, vuoi sapere telefonata tipo????? :"ma ALCUNI alberghi grandi mi offrono b&b a 20-25 euro, m.p. a 30,00...in agriturismo mi aspetterei di spenderne 10-20 altrimenti che convenienza c'è"....poi è palese che ci prendono per il c..., MA GLIE LO PERMETTIAMO NOI CON LA NOSTRA DIVISIONE, E SI ARRABATTA SOLO CHI CON PERSONALI INDIVIDUALISMI SI DISTINGUE DA TUTTO IL RESTO....ma non è più "Chianciano" ad essere citato, ma "pinco pallino" che fa per se non per la cittadina(giustamente), ...molto complicata la soluzione!!!!!!!!

Fabrizio Giugnoli ha detto...

E' vero Stefano. A questo punto la soluzione è molto complicata. Abbiamo perso troppo tempo cercando di sopperire alla crisi diminuendo i servizi. La cosa peggiore che un commerciante o un imprenditore potesse fare dentro una crisi strutturale e dentro ad un'economia, e quindi un'offerta, globale. Io ribadisco la mia personale ricetta che sostengo da anni, iniziando con l'attuare una politica di contenimento del danno. Ovvero cercare di diminuire la pressione fiscale e tariffaria cercando di deviare, nei limiti del possibile, i risparmi in investimenti sulle strutture, a cominciare dall'antincendio che quest'anno ne farà chiudere un bel po'. Poi agire su ciò che non costa nulla, ovvero migliorare il funzionamento del pubblico. Dare una ripulita al paese, togliere le foglie da sotto le siepi o rimuovere quella ritmo beige da davanti al miralaghi non richiede grande scienza. Come non costerebbe nulla affidarsi al volontariato per creare una serie di eventi a bassissimo costo. Quindi agire con gli istituti di credito prospettandogli un piano condiviso di rilancio. Solo presentarglielo varrebbe milioni di euro di credibilità. Ma il piano non c'è, come al momento non c'è il paese, inteso come cittadinanza attiva e partecipativa. E star fermi nelle crisi ha un costo doppio perché tutto precipita più velocemente. Questo piano a medio-lungo termine a mio parere non può prescindere da importanti investimenti di nuovi (e veri)imprenditori. Gente che sappia come far girare le cose. Parlo di fondi di investimento sovrani, di grossi imprenditori del settore turistico o del divertimento, di investimenti dimensionati in modo da poter assorbire demolizioni e ricostruzioni di intere zone. E qui le cose si complicano ancora perché innanzitutto bisogna accettare l'idea, poi bisogna provvedere a creare un percorso normativo semplice e chiaro, con magari annesse defiscalizzazioni che agevolino gli investitori, e poi trovare questi benedetti investitori, magari anche andando a cercarli a casa. Tutto molto, ma molto complicato, ma in teoria fattibile perché qui a chianciano, pur in questa crisi terribile, abbiamo una cosa che nessun altro da queste parti ha, ovvero migliaia e migliaia di metri cubi da demolire dove poter ricostruire sempre a destinazione turistica o commerciale senza particolari vincoli architettonici o ambientali. Ovvero proprio quello che serve a chi vuol costruire per esempio un grosso albergo da due/trecento camere con tanti servizi nel cuore della toscana e dell'italia. E per ultimo dare un futuro certo alle terme che, per quanto se ne possa dire, costituiscono un'unicità da sfruttare. E poi ci sarebbe tanto e tanto ancora da fare, a cominciare dal dare una nuova immagine turistica al paese. Ricordo a tutti a che quando si va in vacanza si va innanzitutto in un luogo, poi si sceglie l'albergo. E si va lì perché si associa a quel luogo un'idea che ci attrae. Al momento non si capisce bene perché uno dovrebbe venire a chianciano se la debole immagine turistica di chianciano che circola è solo quella di un paese per vecchi, o di transito, o super economico.
Cose che dico da anni, su cui si può discutere, che possono essere contestate, ma che nessuno concretamente ha mai appoggiato, né contestato proponendo al contempo qualcosa di diverso. La colpa è certamente nostra, ma non è che le istituzioni ci abbiano aiutato, anzi. Procedere con progetti fuori contesto, inutili per poi, tra l'altro, lasciarli spesso incompiuti non era proprio quello di cui avevamo bisogno. Come ribadire a piena voce che le tariffe si pagano anche se sono esose, che i servizi costano una follia, ma vanno pagati anche se inefficienti, che dell'imu non se ne può fare a meno mentre l'intera economia crolla non è amministrare bene, ma semplicemente curare i propri interessi particolari.

La Nazione di Siena ha detto...

Cambio al vertice alle Terme
Bussolotti verso l’abbandono
Attese per oggi le dimissioni del presidente

CAMBIO al vertice delle Terme di Chianciano ed in arrivo un nuovo presidente per il consiglio d’amministrazione. Queste le indiscrezioni che arrivano dai soci privati della prima azienda chiancianese e che quest’oggi potrebbero vedere Sirio Bussolotti rassegnare le proprie dimissioni all’assemblea dei soci dopo la richiesta del maggiore azionista, cioè il Monte dei Paschi di Siena, di procedere a ‘discontinuità’ nei vertici dell’azienda. Ricordiamo che la società di gestione di Terme di Chianciano è composta da un azionariato di privati e che ha preso la gestione della società il 1 aprile del 2005. Azionariato nel quale confluiscono appunto la Banca Mps , la Banca Cras, gli albergatori, Fises ed altri soci di minoranza fra cui il centro sanitario ‘Chianciano salute’. Una privatizzazione che ha portato alla realizzazione delle Terme sensoriali e del Palamontepaschi: Regione e Comune invece restano proprietari ed anche gestori della società Terme di Chianciano Immobiliare che ha la responsabilità di completare, fra le altre cose, il complesso termale delle piscine del Sillene. Poco tempo fa da Terme di Chianciano si era dimesso Leonardo Zamparella, uno dei rappresentanti del Mps nel cda delle terme, che ha ricoperto ruoli dirigenziali dentro al gruppo bancario,fra cui quello di vice direttore di Mps banca impresa, e che il 27 novembre è stato nominato direttore di Fidi Toscana. Adesso quindi la banca andrà a nominare due nuove figure e probabilmente anche per la presidenza si opterà per un tecnico. Sirio Bussolotti ha alle spalle una lunga carriera politica.
Il suo impegno è iniziato all’interno dell’Arci-Uisp e, dal 1974, nel Pci. Ed ha ricoperto per il Partito comunista prima, e successivamente fino all’attuale Pd, numerosi incarichi, fra cui quello di sindaco di Cetona e consigliere Regionale.
Guida le Terme di Chianciano dal 23 gennaio 2008 e quando fu nominato dichiarò: «Pur consapevoli di non avere la bacchetta magica, ora si tratta di rimboccarsi le maniche e lavorare». Ma anche in questi 5 anni le perdite di bilancio, solo parzialmente ripianate da aumenti di capitale e la caduta del numero dei curandi dell’idropinica, hanno creato una situazione di forte preoccupazione per gli azionisti privati. Oggi il maggiore azionista entrerà quindi in assemblea con l’input di sanare le perdite e quindi cercare sul mercato un gestore industriale per Terme di Chianciano.

Boiadè ha detto...

Puntuale, anche se al contrario del Papa, dopo il fulmine che ha colpito il palamontepasQui, sono arrivate le dimissioni del Bussolotti... oggi c'è stata pure la pioggia di meteoriti in Russia, giusto per non lasciare niente di intentato in fatto di segnali inquietanti... però una cosa c'è da dirla: le meteoriti hanno sbagliato indirizzo... se l'ira divina voleva colpire i comunisti doveva venire qui, o il papa non gliel'ha detto che non stanno piu in russi???

Anonimo ha detto...

"Adesso quindi la banca andrà a nominare due nuove figure e probabilmente anche per la presidenza si opterà per un tecnico"

Oddio, adesso ci mettono un Monti...

Anonimo ha detto...

ALLORA SEMBRA CHE ANCHE IL BUON SIRIO SE NE ANDRA' MA CHE ASPETTANO GLI ALTRI A SEGUIRE IL SUO ANCHE SE TARDIVO ESEMPIO ?
PER FAVORE NON CONTINUATE AD INASPRIRE GLI ANIMI, ANDATEVENE....

Collezionista d'ossa ha detto...

Madonnina salvaci tu... guardate oggi cos'è successo: pioggia di meteoriti in Russia, e subito dopo sembra che un meteorite sia esploso nel centro dell'isola di Cuba... aspettiamoci un bel meteorite in provincia di Siena...

Terme di Chianciano Spa ha detto...

TERME DI CHIANCIANO

Comunicato stampa

Chianciano Terme - Il Consiglio d’amministrazione di Terme di Chianciano spa ed il suo Presidente Sirio Bussolotti hanno presentato le proprie dimissioni all’Assemblea degli azionisti che le ha accolte, dopo aver
espresso i ringraziamenti per il lavoro svolto in questi anni.
L’assemblea si è riunita a Chianciano Terme nel pomeriggio del 15 febbraio presso la sede sociale.
Le dimissioni del Consiglio d’amministrazione sono state presentate in seguito alla richiesta dell’azionista
di maggioranza relativa, la Banca MPS, di svolgere una riflessione sui presupposti della futura gestione
dell’Azienda.
Nel corso dell’Assemblea, i soci hanno confermato il loro impegno per l’Azienda che rappresenta il volano
dell’economia della città e dell’intero territorio.
Il Presidente Bussolotti ed il Consiglio d’amministrazione restano in carica per l’ordinaria gestione fino alla nomina del nuovo organo amministrativo; l’Assemblea si riunirà a breve per prendere le opportune decisioni.

Chianciano Terme, 15 febbraio 2013

Anonimo ha detto...

A Chianciano alcuni montiani ci sono... è credo che se mettessero le mani sulle terme sicuramente le cose andrebbero meglio, a giudicare dal lavoro che svolgono...

Anonimo ha detto...

Il Sindaco se ne vada. Il paese non può più aspettare, con la sua permanenza crea al paese soltanto danni enormi.

Anonimo ha detto...

se ne devono andare via tuttiii...ma prima....Politometro....

Anonimo ha detto...

Visto che a Siena sono cambiati i giudici, ma se dessero un'occhiata sui costi gonfiati e moltiplicati del Palabruco e delle Sensoriali e cominciassero ad ammanettare anche qua?
E il mega direttore da oltre 10000 euri al mese a che minchia serve visti i numeri dei clienti? Non ne basterebbe uno in offerta a 5000?