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Amministrazione Immobili Condomini

sabato 17 dicembre 2011

Chianciano Terme Auguri...., ne hai bisogno!

Fonte il web
In questa fase delicata per la nostra cittadina e per tutta l'Italia, desidero fare i miei migliori Auguri di un Buon Natale e Felice 2012 a tutti i bloggers, lettori e simpatizzanti di Valtubo.
L'immagine che ho scelto sta a simboleggiare la speranza, che si rinnova tutti gli anni a Natale, di trovare in regalo sotto l'albero un futuro migliore per Chianciano Terme e un vero cambio di passo che la possa rendere di nuovo competitiva e attrattiva per gli investimenti ed il turismo.

Auguri chiancianesi...., ne abbiamo molto bisogno!

Valtubo

29 commenti:

Anonimo ha detto...

piu' che auguri...servono miracoli...ma forse non basterebbe neanche una coalizione fra lourdes.... fatima....padre pio..ecc.ecc.

Anonimo ha detto...

MI DISPIACE ROVINARE L'ATMOSFERA NATALIZIA E BUONISTA DEL BLOG
MA GLI ITALIANI E I CHIANCIANESI IN PARTICOLARE SOTTO L'ALBERO DI NATALE TROVERANNO SICURAMENTE UNA SUPPOSTONE GIGANTE GENTILMENTE OFFERTA DAI NOSTRI GOVERNANTI ED AMMINISTRATORI LOCALI CON L'IDEA CHE CI RENDA SICURAMENTE PIU' POVERI E SICURAMENTE MENO FELICI E SEMPRE PIU' PREOCCUPATI....
ALTRO CHE SERENO NATALE.....

Mazzetti Stefano ha detto...

se fossi gay ,in considerazione delle "supposte" di tasse e spese in arrivo ,augurerei "buona goduria" a tutti,purtroppo sono etero e di avere piacere a ricevere supposte non se ne parla, quindi auguro SI buone feste a tutti..........MA A CHIAPPE STRETTE!!!.

NATHAN NEVER ha detto...

X QUANDO CE VO’ CE VO’ 15 dicembre 2011 21:12

Accidenti !!!!!

Ti ho fatto proprio incazzare.
Ce la fai a spiegarmi in base a che cosa mi dai del commentatore mediocre, qualunquista, ecc.
Lo so che ti chiedo molto, ma almeno provaci, forse ti riesce a fare un discorso un pochino più completo, senza buttarla
subito in offese gratuite.

Ma ti riesce???????

Auguri a tutti.

Anonimo ha detto...

Sicuramente ci applicheranno la nuova ICI al massimo dell'aliquota possibile, questo sarà il loro regalo natalizio...
E noi cosa gli regaleremo?

Roby 53 ha detto...

E noi gli regaleremo un grandissimo vaffanc..... Auguri a tutti i lettori

GENERAZIONE D FENOMENI ha detto...

la situazione di Chianciano è oltremodo squinternata con lacune ed errori strategici che non possono essere dipesi solamente da bizzarrie zodiacali. Il tutto è frutto di infelici assemblaggi dirigenziali che hanno generato scelte vistosamente sbagliate.
Aggiungere l'assoluta mancanza di uno spirito di gruppo per lo meno a livello scolastico, e ci si convince che chi semina vento raccoglie tempesta. I segnali di fiducia che giungono tutti i giorni dal ''palazzo'' risultano una speranza di comodo per evitare inutili discussioni e non certo per una illuminata visione della nostra condizione.
Un reset pscologico non basts per trasformare degli amministratori brocchi in gente di valore, nè a cambiare le carte che purtroppo sono in tavola da troppo tempo. Gli attuali risultati sono il frutto di uno svogliato ed incopetente esercizio teso a distruggere una delle più belle e rinomate stazioni termali d'Italia.
Il giorno in cui Sindaco, Direttori,Dirigenti e compagnie cantante avrà il coraggio di ammmetere di aver sbagliato comincerà quel benedetto nuovo ciclo da tutti agognato e potremo, forse, pensare al futuro.
Ma finche questi difenderanno il loro operato nascondendo i disastri compiuti dietro l'alibi di colpe altrui e generiche,non se ne uscirà andando incontro al peggio a grandi passi.
Non ammetterlo oggi è una provocazione da irresponsabili
Purtroppo questi sono i nostri amministratori e purtroppo anche il proverbio suona a sentenza...Natale con i tuoi.....

stefano ha detto...

Negozi che chiudono,alberghi che chiudono,strade scassate,manifestazioni zero,promozione zero tanti Auguri all' ex paese turistico di Chianciano.Stefano

p.s.Rispondete alla mia famosa domanda: Ma voi ci verreste in vacanza a Chianciano????

Roby 53 ha detto...

Beh... Certo se non sapessi che è cosi ci verrei di sicuro. Dai... non siamo cosi catastrofici perchè c'è di peggio in italia,

Anonimo ha detto...

Roby53, te sai na sega che c'è in Italia!

Roby 53 ha detto...

Questo messaggio e destinato al " sig. anonimo" delle ore 19.38.

Beh.....certo, sai io sono un povero campagnolo e pertanto anche ignorante ma per fortuna al mondo ci sono dei fenomeni come te e tu che sei un "uomo" di mondo saprai di sicuro meglio di me cosa c'è in Italia. Grazie a Iddio che messo al mondo persone come. Grazie di esistere

Carlotta Iarrapino ha detto...

Caro Valtubo spero non ti dispiaccia se utilizzo il tuo blog per una comunicazione "commerciale" per tutti i tuoi lettori... la Libreria Iarrapino (Piazza Italia, giardino Grand Hotel) CHIUDE dopo 40 anni la sua attività. Fino al 31 Dicembre ci saranno sconti eccezionali per tutti, amici e clienti, chiancianesi e non. Vi aspettiamo!

"Il libro è una delle possibilità di felicità che abbiamo noi uomini"
Jorge Luis Borges

Uomo Ombra ha detto...

Altro negozio che chiude nell'indifferenza generale, come se fosse la normalità, un dato di fatto, nessuna reazione tutto ok.
Questa è Chianciano nessuno si preoccupa delle attività che chiudono, non viene vista come una perdita di valore, come un danno per tutti, ma come un meglio lui che a me, e basta!
Poi ci si sorprende dell'inacapacità di chi ci amministra, ma di chi li vota no?

Meditate gente, meditate...

Anonimo ha detto...

IARRAPINO, DOPO 40, SPERO CHE SIA ARRIVATO ALLA PENSIONE...
BEATO LUI !!!
PENSATE A QUELLI CHE DOVEVANO ANDARE L'ANNO PROSSIMO E DOVRANNO ASPETTARE ALTRI 5 ANNI..
PENSATE AI PRECARI A VITA CHE NON CI ANDRANNO MAI...
PENSATE UNA LIBRERIA CHE CHIUDE E NESSUNO LA RILEVA
ED IL GIORNALAIO-LIBRAIO LI' DAVANTI CHE HA GIA' CHIUSO E MAI RIAPRIRA' DOPO IL BAGNO CHE HA PRESO....
E VI CHIEDETE PERCHE'????
A PROPOSITO AL CONCERTO DELLA BANDA DI CHIANCIANO DOMENICA SCORSA, AL PALAMONTEPASCHI:
CONCERTO BELLISSIMO !
MA PIANTO GRECO GENERALE SULLA SITUAZIONE ECONOMICA DI TUTTI I PRESENTI,
LA SINDACA SGUSCIA COME UN'ANGUILLA,
PRESSATA DALLA RICHIESTA DEL VERSAMENTO PROMESSO, MESSO A BILANCIO E MAI INVIATO.
RIPETO IL CONCERTO BELLO, MA LA GENTE POCA COME NON MAI, IL PIANTO DELLE VARIE AMMINISTRAZIONI,E L'ATMOSFERA NATALIZIA VA A FARSI BENEDIRE SEMBRA IL 2 NOVEMBRE...
PECCATO !!!

Palabruco ha detto...

Hai ragione uomo ombra, chissà come mai nel tratto che va dalle ceramiche Barbetti a piazza Italia c'è stata una moria di attività, adesso sono più quelli chiusi di quelli che sono rimasti (chissà per quanto ancora) aperti.
I fenomeni del palazzo se ne sono accorti?

Anonimo ha detto...

Per anonimo del 22 dicembre 2011 08:27

appena saputo che la libreria chiudeva già un anno fa ho provato a rilevarla, ma purtroppo per varie cause non ho potuto e mi dispiace tanto non poterlo fare

Anonimo ha detto...

E questo non e' niente le chiusure partiranno dopo le feste...

Anonimo ha detto...

però funzionano sti sensi unici eh? Guarda caso dice che chiuderanno varie attività proprio in viale della libertà nel tratto da piazza italia al ponte. In che mani ci siamo messi

Anonimo ha detto...

ci chiediamo se i ns amministratori si sono accorti della situazione che stiamo vivendo in particolare qui a chianciano. allora facciamoci anche un'altra domanda: quanti dei ns amministratori "mangiano" grazie a chianciano? guardiamo bene che lavoro fanno e vediamo se i loro guadagni derivano dalla ns cittadina. pensateci. possono davvero essere in grado di capire la situazione ed essere rappresentativi di questa comunità?

Palabruco ha detto...

Visto che il tratto di strada a senso unico che va dal ponte a piazza Italia obbliga a viaggiare sulla corsia di sinistra (come gli inglesi), perchè non proponiamo di cambiargli nome da viale della Libertà a viale Gran Bretagna?

Anonimo ha detto...

Bravo anonimo delle 18:51 mandiamoli tutti a casa ......ma subito pero' vergogna

Anonimo ha detto...

E' la "sperimentazione" del senso unico che sta dando i suoi frutti...anche un bambino avrebbe capito subito che avrebbe desertificato quella via, pensate quando lo faranno anche in viale roma che cosa succederà, la chiusura totale di tutti i negozi in un paio di anni...viene da pensare che lo facciano apposta!!

Mazzetti Stefano ha detto...

mi dispiace tanto per Iarrapino, come per tantissimi altri che "NON FACENDOCELA PIU" si vedono costretti a chiudere con anche poche o punte possibilità di mettere nel mercato l'azienda e di trovare qualcuno interessato a rilevarla.......purtroppo ho paura che da sempre ci lamentiamo ,ma i prossimi 2-3 anni saranno "DISPERATAMENTE TRAGICI" .Da "non politico" di una parte o l'altra penso che gran parte delle responsabilità sono di sicuro della classe dirigente degli anni passati,E ATTUALI, (fermo restando che ora il problema è ANCHE GLOBALE), sono da sempre in modo evidentissimo state ostacolate iniziative che non riconducessero allo zoccolo duro di sinistra che "regna" da sempre qui da noi, e per capirci il mio non è un attacco al pd,ex pc etctec, perchè tutto intorno a noi ovunque la sinistra ha le sue radici, ma persone diverse meno radicali e più lungimiranti hanno fatto si che nei propri comuni venissero attratti investimenti di vario genere, poi hanno problemi anche loro ora certo!, ma almeno hanno la forza gia consolidata di operare anche in modo non solo per interesse partitico,da noi ancora vige la regola "se non sei con me ,sei contro di me e quindi mio nemico!!!!" ,CHE IDIOZIA TOTALE,STUPIDA,INUTILE,DANNOSA,VERGOGNOSA,RIDICOLA,ETCTEC....., ed in questo clima ????? anche chi potrebbe come si può sentire incentivato a investire????,consapevole che se "non inquadrato a dovere" avrà ostacoli di tutti i generi ed in tutti i modi da parte di chi "nei palazzi del potere" ti PUNISCE perchè non la pensi come loro e non stai alle loro "regole", e badate bene lo dice uno che a livello personale e familiare questi "soprusi" li subisce da decenni, quindi parlo per cognizione di causa non per sentito dire.......fortunatamente il mio carattere mi aiuta a "sopportare" ma da 2-3 anni ho cambiato anche atteggiamento, "PAN PER FOCACCIA" e senza timori......., a chiunque mi mette un bastone tra le ruote , capito chi, io gli intraverso una "quercia" nel viale di casa....., se c'è da denunciare denuncio, se c'è da far casino faccio casino, e siccome "scheletri nell'armadio" ce li hanno tutti....chiunque ha paura che l'armadio venga aperto, non solo i "non inquadrati come me"....MA SARA INCREDIBILE CHE PER SOPRAVVIVERE UNO SI TROVI COSTRETTO A QUESTO????? ma è la cruda e vergognosa realtà, dovuta non alla destra o sinistra, ma all'ottusità e l'incapacità dei politici che la rappresentano, opinione mia è che dobbiamo avere il coraggio di lasciare da parte un pò la politica e , prima mandare a casa tutti gli attuali a fare origami così alle brutte danneggiano un foglio di carta,e chi se ne frega, poi tentare di metterci persone con le "PALLE GROSSE COME COCOMERI" INDIPENDENTEMENTE DAL COLORE, che devono essere consapevoli che non hanno partiti "a tirare le fila e salvaguardali" ma una cittadina interà partecipe come controllore, che al momento che "non timbrassero il biglietto" fanno la multa e fanno scendere dal "pulman"alla fermata dell"origami house" ................

Anonimo ha detto...

DA Centritalia Online (esclusiva) 23.12.2011:

Chianciano: Anna Duchini (AssHotel), guardare al futuro per un rilancio della città in chiave bio-salutistica

Chianciano (23.12.2011) - Stato di crisi, tassa di soggiorno, revisione delle rendite catastali, rilancio turistico. Da tempo la stazione termale di Chianciano con le sue problematiche strutturali è al centro dell’'attenzione degli operatori economici e delle istituzioni locali e regionali.
Un confronto molto vivo e variegato che all'’interno della realtà cittadina non manca di fornire ogniqualvolta ricchi spunti di dibattito e riflessione. In proposito Centritaliaonline.com ha intervistato la presidente di AssHotel Chianciano Anna Duchini (foto). Un’'associazione non nuova AssHotel, già presente da anni nella cittadina termale, ma che recentemente ha vissuto una vera e propria “rinascita”. Pur mantenendo una propria autonomia statutaria, l'’organizzazione, che rappresenta 29 attività alberghiere chiancianesi, opera nel settore ricettivo in rappresentanza diretta di Confesercenti presso cui ha sede.
Dottoressa Duchini com’'è stata accolta tra gli albergatori chiancianesi la nascita di AssHotel?
"Positivamente perché si è capito che vuole essere un luogo di incontro e confronto per gli imprenditori del turismo".
Qualche operatore del settore ha giudicato la scelta come incomprensibile specialmente in momento di grande difficoltà per l’'intero comparto alberghiero che necessiterebbe di maggiore coesione al proprio interno. Cosa risponde al riguardo?
"Quello che è importante per la nostra categoria è trovare soluzioni e dare strumenti concreti alle aziende. AssHotel è una delle risposte a queste esigenze".
In questi giorni si è molto discusso sulla possibilità di introdurre a Chianciano una tassa di soggiorno. La vostra associazione si è da subito dichiarata disponibile ad accogliere una simile proposta. Ci può illustrare la sua posizione?
"Se intendiamo la tassa di soggiorno come una nuova tassa sulle attività alberghiere allora non siamo disponibili al confronto; se invece riusciamo a farla diventare un volano di risorse esterne alla realtà chiancianese da destinare ad un “progetto chianciano” promozionale, commerciale e di riqualificazione urbana, allora siamo pronti a sostenerla. La destinazione di queste risorse è una condizione fondamentale per far diventare questa ipotesi una opportunità".
Coloro che sono contrari all’'introduzione della city tax sostengono invece che si tratti di una misura contraddittoria in relazione alla recente richiesta avanzata dall'’amministrazione comunale per il riconoscimento dello stato di crisi. Cosa pensa al riguardo?
"Deve essere chiaro che la city tax non è, e non deve essere, un costo aggiuntivo per gli alberghi. Deve essere un contributo del turista ed anche per questo, come idea, abbiamo suggerito di abbinarla ad una card di servizi turistici. Inoltre abbiamo proposto di valutare la possibilità tecnica di utilizzare questa risorsa come leva finanziaria per poter mettere subito in campo soldi da destinare a nuovi investimenti turistici termali. Quindi quale leva di sviluppo non la vedo in contraddizione con lo stato di crisi".
Al riguardo è di poche settimane fa la notizia dell’'approvazione in Regione di una mozione che riconosce lo stato di crisi della cittadina termale. Lei ritiene che l’'iniziativa possa produrre nel medio-breve periodo degli effetti tangibili sul rilancio economico di Chianciano?
"Sì, sicuramente una maggiore vicinanza della Regione. Non dimentichiamoci che questo ente, assieme altre istituzioni territoriali, gioca un ruolo strategico nella società immobiliare delle terme e quindi nella nostra città".

Anonimo ha detto...

Segue da Centritalia Online:

Attualmente, oltre alla tassa di soggiorno si dibatte molto anche sull’'imposizione dell’'ICI agli alberghi. L’'altra associazione chiancianese del settore, Federalberghi, ha deciso di reiterare la richiesta di una verifica del valore catastale degli immobili ad uso alberghiero. Inoltre, analogamente a quanto avvenuto con la rata di giugno i loro associati hanno quindi deciso di versare solamente una parte dell'importo dovuto. Come giudica questa iniziativa?
"Il fenomeno del “non pagamento” dell’'ICI è il termometro e “denuncia”, la febbre della quale soffre Chianciano. Non è da quest’'anno che, purtroppo, le aziende non riescono a sostenere la pressione fiscale a loro carico. Si torna al ragionamento che abbiamo fatto. Si deve far ripartire la redditività delle aziende".
I tecnici incaricati di redigere il piano strutturale asseriscono che la strada obbligata da perseguire per risollevare l’'economia della stazione termale è quella che punta ad un turismo di qualità, prefigurando quindi, accanto alla ristrutturazione delle aziende, anche un salto culturale da parte dell’'imprenditoria locale. Secondo lei la realtà chiancianese è pronta a raccogliere questa sfida?
"Culturalmente siamo pronti ad innovare. Troppo facile parlare sulla carta del turismo di qualità; questa affermazione suona come una semplificazione del mercato turistico, direi che la sfida è più complessa".
Da tempo si parla anche della necessità di ridefinire i target di mercato. In questi ultimi anni per esempio a fronte del progressivo calo delle presenze stagionali ci si è orientati sempre maggiormente verso il turismo low cost dei gruppi e verso il settore del benessere. Lei crede che le cure idroponiche possano costituire ancora una risorsa per la cittadina?
"Dalla crisi dell’'idropinica può scaturire anche la sua rinascita. Crediamo che sia importante recuperare tutte le fonti minerali e termali che si trovano nel territorio della città e riportarle alla luce in un percorso salutistico della città. La fonte della “Macerina” oggi è l’'unico simbolo, che abbiamo per far fruire a tutti la percezione di una identità: ben più ricca è l’'offerta del sottosuolo che se veicolata in superficie, accolta da una architettura contemporanea, ci consente di comunicare un benessere bio-salutistico nella scelta di Chianciano come destinazione e di qualificare una percezione originale della nuova ville d’'eau; fra parchi fruibili a tutti e idroponica come accoglienza".
Da anni sono in atto alcune controversie circa la possibilità di effettuare scavi e sondaggi per studiare le risorse termali presenti nel sottosuolo chiancianese. Secondo lei quali effetti potrebbe produrre un'’eventuale liberalizzazione delle licenze sulla captazione e sullo sfruttamento delle acque da parte delle attività alberghiere?
"Dicevamo sopra che il volto nuovo potrebbe essere proprio una rinascita dell’'idropinica; come valore identitario diffuso nella città. Abano Terme ha recentemente “denunciato” la crisi del proprio modello termale; vogliono diminuire gli alberghi e ragionano su come rispondere alle difficoltà. Non è più quello il modello del futuro. Una città bio-salutistica invece, ha un patrimonio termale diffuso che supera il concetto della città degli alberghi termali".
Infine, a Chianciano si rincorrono voci di una sua possibile candidatura a sindaco alle prossime elezioni. Pensa dunque a un ritorno alla vita politica attiva in futuro?
"Mi fa piacere la domanda, ma la risposta è no".

di Andrea Angeli

Anonimo ha detto...

allora, ditemi un pò? ci avete pensato? da dove arrivano i guadagni privati dei ns amministratori? ...se chianciano affonda il 95% di loro (comprese le minoranze) continuano a mangià lo stesso!

lista civica subito!!!!! ha detto...

Quando uno parla di "bisognerebbe", "sarebbe" "necessiterebbe", vuol dire che è davvero bravo a dar fiato alla bocca, ma non ha la soluzione....
Dire che una parte di albergatori (29 ahahahaha, vorrei sapere i nomi e vedere l'iscrizione VERA ad Asshotel) sono consenzienti alla tassa di soggiorno è una bufala.
Qui si vogliono solo prendere soldi "!alla chiancianese" e poi farci una bella società magari srl, farla fallire e intascare il tutto......
Una prova?? di tutti gli alberghi all'asta a Chianciano, i proprietari stanno dentro come gestori e non figurano come proprietari, perche hanno fatto il "giochino"
Lo vogliamo fare in grande??? Vogliamo far sparire 7/800,000 euro alla prima botta?? (se affidati a qualcuno)
Li vogliamo dare al comune per pagare i loro errori e farli stare li ancora tempo per non farli commissariare??
Io non pago più un cazzo di niente, e se ho 2 soldi non li spendo in questo paese di merda, ma faccio 3 km e vado a S. Albino, (Montepulciano per la cronaca) e mi apro un attività, li ti danno permessi e ti fanno ponti d'oro, basta vedere la zona industriale aperta in 5 mesi, altro che i 30 anni per un palazzo dei congressi!!!!

Mazzetti Stefano ha detto...

ma io non capisco????, la Duchini e company asshotel d'accordo sulla tassa sogg., a parte che tanto poco influiscono loro come tutte le altre ass,e niente noi "cani sciolti", d'accordo o no io sarò se messa costretto a pagarla io altro che i turisti, come si fa con contratti internazionali gia firmati a modificare i prezzi concordati??????IMPOSSIBILE, come impossibile per clienti individuali che gia hanno prenotato per il 2012 ed io ne ho diversi, impossibilitato a far pagare quindi a prenotazioni gia prese saràimpossibile farla pagare anche a chi prenoterà dopo altrimenti metterei a sedere accanto persone costrette a pagare e altre che non posso far pagare, e poi creerei solo malumore tra i clienti rimettendoci io di serietà, forse chi la vuole mettere da subito ha un concetto diverso da me di serietà e rispetto contratti scritti,e va bene non siamo tutti uguali, MA NON MI SI VENGA A DIRE CHE SE MESSA DA SUBITO SIA UN COSTO PER IL TURISTA, NEL MIO CASO SARO IO A DOVER PAGARE, LO FARO OK, MA BASTA DIRE CAZZATE IPOCRITE.
-per lista civica subito-: 100% d'accordo con quello che dici, sono agli sgoccioli anche io, e gia in trattativa per spostare l'attività in altro luogo vicino, e purtroppo per ora quello che mi viene chiesto pago!!,non posso rischiare di dare appigli ai "potenti"per poter essere "perseguitato" ulteriormente, almomento mi posso solo dire "coglione" da solo, io al contrario di altri, progetti di ampliamento e migliorie ce li AVREI, e vorrei investire, ma un c'è verso di avere permessi(tutto naturalmente in linea con legislazioni vigenti)un progetto presentato 14 mesi fa che doveva essere approvato con procedura semplificata in un mese per cui io avrei fatto lavori entro aprile 2011 in modo da offrire ai clienti le migliorie per la stagione, ANCORA NON SO DOVE SIANO DOCUMENTI, E UFFICIO QUI, UFFICIO LA, PARERE E PARERE, DUBBI E DUBBI,...........TUTTO BLOCCATO!!!, a monte da te citato ho aperto in passato 2 attività, 1-2 mesi tutto fatto e addirittura non solo porte aperte, ma venivo contattato da tecnici e amministratori per sapere se avevo bisogno di qualcosa di loro competenza.............eppure sono di sinistra anche loro, QUINDI?????????, a me mi sa che qui gli "zaristi" al comando vogliono fare un dormitorio per i loro elettori , con la coop per tutti, e un panificio da usare con la tessera del partito,(facendo chiudere tutto il resto)in modo che siano loro a "finanziarli", e mandati via costringedoli tutti gli imprenditori.e i "dissidenti"....altri 50 anni garantiti di "potere" e posti e poltrone da dividere!!!!!!!!MA PORCA MISERIA NERA ,MA POSSIBILE CHE STE' "DISTRUTTORI"NON SI RIESCA A MANDARLI AL "FRESCO" (VA BENE SIA DENTRO...CHE IN CINA).

Roby 53 ha detto...

Caro Stefano siamo immersi nella cacca di questi "signori" e perciò per tirar fuori la testa si dovrebbe far pulizia. Ma ti rendi conto che ci hanno fatto doventare tisici per la nostra strada e non è ancora finita, in fondo in fondo interessava anche loro, figuriamoci quanto gli interessano i problemi dei privati, manco pe' u' cazzo. Secondo me credono che il loro stipendio arrivi da chissà dove e non dal paese dove vivono e lavorano. Ai capito che teste che si ritrovano? Auguri sia per la guarigione che per le feste.