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Amministrazione Immobili Condomini

lunedì 17 gennaio 2022

Bando Promozione la Montagna ha partorito il Topolino


Al via con più di 6 mesi di ritardo il bando per la promozione e restituiti alla Regione Toscana Più DI 150.000 euro che dovevano essere la benzina promozionale DI CHIANCIANO: non saranno spesi e tornano al mittente.
La Giunta Marchetti è riuscita a fare un bell’arrosto anche per questa opportunità che non si ripeterà più. Ricostruiamo brevemente i fatti: il 15 marzo 2021 la Regione delibera 313.468 mila euro a favore della promozione e valorizzazione dell’attività termale di Chianciano ed affida al Comune le risorse, che a sua volta affida all’Unione dei Comuni il bando, ed insieme decidono di usare la stessa filosofia degli appalti pubblici: meno mi fai spendere, tanto più punteggio assegno alla tua proposta; approccio che nella promozione non si usa più.
La strada corretta invece sarebbe stata: “io ti do 350.000 euro e te mi dici tutto quello che esegui con questi soldi”.
Ma la nostra comunità evidentemente deve essere penalizzata anche questa volta. Alla fine il mega bando ( che ha impiegato quasi 1 anno, fra delibere, pubblicazioni, assegnazioni fasulle per poi scoprire che il DURC non c’era…..) è stato vinto da una società romana che si chiama “Pirene” che ha presentato una offerta di 129.000 più IVA e così la cifra per promuovere Chianciano si dimezza e nella delibera fatta dalla giunta Marchetti a dicembre, si assegna l’incarico per una attività promozionale che doveva far resuscitare la morente Chianciano e che diventa un pannicello caldo.
Esattamente nella determina firmata dal comune le cifre sono 52.460 all’anno, per 3 anni…..e che ci fai con così pochi soldi? Nel bando si chiede di tutto: studio di mercato, rete fra gli operatori, foto e video nelle 4 stagioni, gruppi d’ascolto, definizione di un nuovo prodotto turistico, promozione sui canali TV del nuovo prodotto, nuovo marchio, ufficio stampa, formazione e chi più ne ha più ne metta. “Questo amore sarà un disastro” scriveva Anna Premoli in un libro sulle storie che, per evidenza dei fatti, portano solo danni. E così finirà il tanto sognato bando: nato morto prima di partire. L’unica che sorride è la Regione Toscana che vedrà i suoi soldi indietro. C’ha fatto bella figura , ci ha dato le risorse e noi anche stavolta non abbiamo saputo spenderle.


Cronoprogramma di spesa per Promozione di Pirene Clicca Qui!

Saluti,

Valtubo

32 commenti:

Silvano Castagna ha detto...

Che tristezza, che immensa tristezza il tanto ego a paripasso con tanta incompetenza. DIMETTETEVI SIETE UNA PIAGA X CHIANCIANO TERME

Francesco Pipparelli ha detto...

Tutto ciò è irreale. IRREALE

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

📣 SITUAZIONE SANITARIA - COVID-19
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 17.01.2022

Nelle ultime 24 ore sul portale SISPIC sono state registrate 12 nuove positività e 6 guarigioni, pertanto sulla base di tali notifiche nella giornata odierna all'interno del territorio comunale si registrano complessivamente 160 casi positivi accertati.

L'analista ha detto...

Immagino che chiunque ci arrivi che per fare pubblicità più spendi e più fai promozione.
CHIUNQUE tranne la giunta comunale di grandi scienziati tuttologi di Chianciano, a quanto pare.

Gli unici nel mondo che restituiscono alla regione soldi che sarebbero stati a fondo perduto.

Che delusione.

Roberto Gagliardi ha detto...

Rimane chiaro e provato che Chianciano, sia dal punto di vista dell’immagine, sia dal punto di vista economico subisce un danno enorme.
Fondi indispensabili per un rilancio improcrastinabile, non vengono utilizzati e ritornano da dove sono venuti. Valtubo è sempre stato preciso e puntuale nelle sue comunicazioni, pertanto non c’è ragione di pensare che questa notizia non sia esatta.
Ciò che va verificato, analizzato e quantificato è l’ammontare che questo mancato introito ha creato all’economia, e creerà al futuro delle imprese e del sistema.
Si devono ricercare le responsabilità e portare in tribunale coloro che in uno stato di enorme bisogno, agiscono con manifesta incapacità e aggravano a causa di un mancato utilizzo di risorse una situazione già molto compromessa da errori precedenti, sia legati al turismo in generale, sia alla mancata verifica della gestione termale, che il socio pubblico è tenuto a ottemperare.
La gestione politica di questi 9 anni presenta non solo enormi errori di valutazione nelle scelte e nelle decisioni, ma anche come si evince da questo ultimo bando, una manifesta incapacità. La mancanza del Durc, i ritardi nella aggiudicazione, e tutte le anomalie che un bando pubblico non dovrebbe avere, stupiscono e preoccupano.
Ci sono responsabilità personali e istituzionali che devono venire alla luce.
Spiegando chiaramente la situazione, senza mettere sul tappeto troppi argomenti che creerebbero solo confusione, mettiamo sui vari siti legali online e non un chiaro riassunto e chiediamo quali sono le azioni che si possono intraprendere.
Io non ho problemi ad espormi ma è necessario che non sia il solo. Chi ritiene che una azione del genere sia utile, lo dimostri per il momento anche in modo anonimo.
Se non si interviene adesso, sarebbe grave, verrebbe meno il senso civico, etico, di tutta la popolazione.

Roberto Gagliardi

Paolo Piccinelli Insieme per Chianciano ha detto...

L’Amministrazione ha dimostrato in questi anni di non avere la preparazione adeguata per lavorare ad un proprio modello di città e si sono fatti trovare impreparati davanti ad un’opportunità di cui si parlava da anni… il bando avrebbero dovuto averlo pronto in un cassetto…
Alla fine, tra l’incarico dato per realizzare il portale (che il vincitore del bando dovrà rifare) e l’incarico alla consulente per farsi “tradurre” il bando stesso, l’Amministrazione avrà speso la stessa cifra che il vincitore del bando (calcolando che qualcosa vorrà guadagnarci) spenderà in promozione concreta del paese. E questo a prescindere dalle risorse da restituire o meno, alla Regione.
Il Sindaco chiede la proroga del Bonus Terme facendo gli interessi di un privato, mentre dovrebbe chiedere che possa essere modificato legando il Bonus al pernottamento, dimostrando così di voler fare gli interessi del nostro sistema economico.
Dice di voler comprare il Bruco perché non vada nelle mani di un privato e dopo la virgola, dichiara di volerlo dare in gestione ad un privato… che senso ha?
E’ vero, in tutto quello che fanno dimostrano una grande coerenza: l’assoluto menefreghismo verso il sistema economico e la totale mancanza di programmazione, ma alla fine dei 10 anni quali risultati avranno ottenuto?

Anonimo ha detto...

Castagna sindaco, un grande professionista capace di organizzare eventi con miss Italia ed esperto di promozione

Anonimo ha detto...

piccinelli, facci vedere quanto sei sincero... pubblica l'esposto inviato alla corte dei conti!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Piccinelli, forse l’hai dimenticato, ma tu non sei all’opposizione a Città della Pieve, sei stato votato a Chianciano per portare alla luce, combattere azioni deleterie della giunta.
Mi sembri un commentatore all’acqua di rose che deve far vedere che esiste.
Abbiamo subito un danno, hanno restituito soldi che dovevano portare gente, risorse, benessere e tu fai il Don Abbondio.
Sei con loro e fai finta di fare opposizione o non conosci la parola opposizione o ti sei mangiato OPP e ti è rimasto un ruolo di POSIZIONE.

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

📣 SITUAZIONE SANITARIA - COVID-19
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 18.01.2022

Nelle ultime 24 ore (e sempre in virtù del necessario ri-allineamento) sul portale SISPIC sono state registrate 41 positività e 61 guarigioni, pertanto sulla base di tali notifiche nella giornata odierna all'interno del territorio comunale si registrano complessivamente ed ufficialmente 140 casi positivi accertati.

Anonimo ha detto...

Dove è il solito post entusiasta del sindaco? Dato che ancora non si vede, glielo suggerisco io:

" Abbiamo attribuito il bando per la promozione a gente che non sa nemmeno dove si colloca Chianciano! E per di più, l'abbiamo dato a quello che offriva di meno, mica potevamo approfittare troppo di una bella opportunità! Siamo geniali! Evviva noi! #lavitaèbella "

Che c'è, si vergognano delle loro azioni? Danno solo le notizie che convengono a loro?

PUNTO E A CASA, sarebbe meglio!

Confraternita Misericordia Chianciano Terme ha detto...

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📍DOVE
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La Nazione.it ha detto...

"Lasciate quelle risorse a Chianciano"

L’appello del presidente dell’associazione albergatori affinché Regione e Comune riassegnino i fondi del bando per la promozione

"Chiediamo al Comune di Chianciano Terme e alla Regione Toscana di riassegnare le risorse del bando per la promozione: non possiamo permetterci di perdere 200.000 euro". Daniele Barbetti, presidente dell’associazione albergatori Federalberghi di Chianciano Terme punta il dito sulla gara svolta lo scorso anno finalizzata all’appalto per le azioni di promozione e valorizzazione dell’attività termale per il riposizionamento del mercato turistico di Chianciano. "Il bando prevedeva 313.000 da parte della Regione Toscana e 50.000 da parte del nostro Comune - spiega Daniele Barbetti - nella delibera di assegnazione si copre che il servizio è stato appaltato per 157.380 euro; quindi nei fatti noi perdiamo un potenziale di spesa enorme. Quello che chiediamo, con forza, è che queste risorse restino a sostegno della promozione della cittadina termale. Per le imprese turistiche questo aiuto è fondamentale, in un momento difficilissimo. La nostra richiesta si appella al senso di responsabilità delle istituzioni." Il bando aperto nel 2021, pubblicato dall’Unione dei Comuni e assegnato attraverso la centrale unica di committenza di Sarteano, prevedeva fra i criteri premianti anche quello del ribasso, a vincere la gara una società di Roma. "Quando si parla di promozione non possiamo assimilare la gara ad un mero appalto pubblico, ma dobbiamo salvaguardare le risorse per quel territorio. - commentano dall’associazione albergatori della cittadina termale - A Chianciano Terme così corriamo il rischio di perdere risorse importanti, anzi direi che per noi sono vitali, se finalizzate al sostegno promozionale della destinazione, delle sue terme e del suo turismo. Non possiamo tacere e chiediamo a gran voce che questi soldi vengano comunque spesi bene, per la promozione". L’appello mosso dagli albergatori è rivolto alla Regione Toscana ed all’amministrazione comunale di Chianciano; del resto la delibera di assegnazione è al centro del dibattito cittadino in queste ore ed anche sui social e sul blog di Chianciano ha destato commenti ed attenzione. E’ scesa in campo anche l’opposizione con Paolo Piccinelli, capogruppo in consiglio comunale che critica aspramente l’amministrazione per aver dimostrato "in questi anni di non avere la preparazione adeguata per lavorare ad un proprio modello di città".

valtubo ha detto...

Stasera dopo le 21 (dopo Rosy Bindi) sono ospite all'Agenda Rossa su #NTI vi Aspetto!

Saluti,

Valtubo

Anonimo ha detto...

Aspetta e spera..questa giunta ha perso la faccia con tutti e giustamente nessuno darà farà più affari con questo comune si figuri se la regione ridà i soldi ad una manica di incapaci.. Marchetti e c.. preparate le valige e alla svelta anche

Corrierepievese.it ha detto...

Polemica a Chianciano: occasione mancata con il Bando di Promozione Turistica.

A Chianciano in questi ultimi giorni si fa un gran parlare del bando per la promozione turistica della cittadina termale.

Intanto pare che il bando stesso abbia avuto il via con un ritardo di sei mesi ma la cosa che più vivamente accende il dibattito tra le componenti politico-sociali e che ha destato anche vivo malcontento nella popolazione è il fatto che per tale servizio pubblicitario e di rilancio di Chianciano e delle sue acque era stata assegnata la cospicua somma di 350.000 euro e passa: 313.000 euro dalla regione Toscana e 50.000 euro dal comune di Chianciano.

Alla fine il bando è stato vinto da una società romana che si chiama Pirene che ha presentato un programma di valorizzazione di Chianciano alla cifra di 129.000 euro. In effetti una spesa di circa 50.000 euro all’anno per un periodo di tre anni.

Ovviamente in questo modo vengono impiegati circa la metà dei soldi che erano stati assegnati alla promozione di Chianciano. La cifra non spesa verrà restituita alla regione Toscana. A questo punto la polemica e il malcontento (degli albergatori in primis) divampa e la popolazione si chiede se tale progetto non andasse gestito in modo da spendere tutta la cifra prevista in cambio di un più esauriente e d efficace progetto promozionale per la cittadina termale.

Si parla quindi di una possibilità di lancio nazionale e internazionale di Chianciano sprecata, un’occasione mancata che non si ripresenterà più. A questo punto l’associazione albergatori di Chianciano ha chiesto con forza che le risorse, non impiegate, in un momento così drammatico per le aziende alberghiere, sia riassegnata a Chianciano a sostegno, ancora, di una promozione turistica che non ha trovato un esauriente compimento nell’attuazione del bando.

La Nazione.it ha detto...

Paura a Chianciano Cede parte di un solaio

I vigili del fuoco sono rimasti in via Garibaldi fin quasi alle 1. Fortunatamente i due alloggi. sottostanti non erano abitati

Sono stati momenti di paura martedì sera nel cuore del centro storico di Chianciano. Perché i vigili del fuoco del distaccamento di Montepulciano sono stati chiamati d’urgenza in quanto c’era stato un cedimento all’interno di un palazzo che si trova proprio nella parte più antica del paese.

L’allarme è scattato in via Garibaldi, quella che scende a valle, sotto via Casini.

Intorno alle 21 i pompieri sono stati attivati per il cedimento, seppure parziale, del solaio di un’abitazione.

Secondo una prima ricostruzione, a cedere sarebbe stato il trave centrale. I vigili del fuoco sono entrati con grande accortezza per capire se potevano esserci ancora problemi. Dunque in massima sicurezza. E’ stata svolta un’accurata ispezione della struttura senza che venissero rilevati ulteriori problemi.

Fortunatamente, stando a quanto emerso, i due alloggi sottostanti non sarebbero stati abitati. L’immobile non è di proprietà pubblica ma privata. Ovviamente servirà un intervento per rimetterlo a posto, come evidenziato dai vigili del fuoco poliziani durante l’intervento.

Andrea Marchetti Sindaco di Chianciano Terme ha detto...

Terme di Chianciano alla Fiera del mondo termale “Les Thermalies 2022”, Parigi

Le Terme di Chianciano sono presenti alla fiera internazionale Les Thermalies, la più importante d’Europa nell’ambito termale, benessere e termale sanitario, rivolta al pubblico. Nell’ambito del padiglione italiano, organizzato da ICE in collaborazione con Federterme, le Terme di Chianciano hanno uno stand con tutte le novità e le proposte termali ad-hoc studiate per i partecipanti alla fiera, insieme a tante notizie del territorio della Valdichiana e della città di Chianciano Terme.
Terme di Chianciano, insieme ai tour operator riuniti del territorio, propone ai partecipanti una landing page specifica per tutti i partecipanti della fiera, con contenuti specifici in francese, raggiungibile con un QR code: molti gli apprezzamenti soprattutto per le proposte di cura e soggiorno, per le qualità dell’acqua e per la bellezza del territorio.
La fiera, dopo l’iniziale paura di una possibile cancellazione da contagi, è stata invece realizzata a pieno, come mostrano le immagini della fila all’apertura, e registra un continuo ingresso di persone, con il Ministro del Turismo Francese presente ieri all’inaugurazione. D’altronde la location d’eccezione (Carrousel du Louvre) favorisce una visibilità eccezionale alla fiera e ai suoi espositori, essendo uno dei luoghi più frequentati di tutta la Francia.
Molto efficace l’organizzazione di ICE; il dottor Alessio Nanni, responsabile per questo evento, ha coordinato insieme a Federterme la presenza delle aziende termali italiane e la loro valorizzazione nell’ambito della fiera, dei contenuti e della rappresentatività complessiva dell’offerta termale del nostro Paese.
Le Terme di Chianciano partecipano, seppur con stand separati, insieme alle Terme di Saturnia – presente anche l’Ingegner Massimo Caputi – parte dello stesso gruppo di proprietà, sviluppando strategie comuni di approccio ai clienti e alla stampa internazionale, per valorizzare i propri punti di forza individuali e offrire una proposta completa e multi-segmento.

Ministero del Turismo ha detto...

Sul Decreto Ristori, approvato oggi in Consiglio dei Ministri, il Ministro del turismo Massimo Garavaglia ha rimarcato come il Governo abbia riconosciuto la fase di profonda difficoltà che l’industria del turismo, in tutte le sue sfumature, sta attraversando.
Il Ministro ha quindi illustrato le misure adottate, tra cui il potenziamento del Fondo unico nazionale del turismo (FUNT) con ulteriori 100 milioni di euro, oltre ai 120 milioni già stanziati in legge di bilancio, il finanziamento di oltre 128 milioni come credito di imposta per gli operatori turistici per la locazione degli immobili, la destinazione di 20 milioni di euro per i parchi tematici, proroga del bonus termale e interventi sulla cassa integrazione per le attività del turismo che abbiano sospeso o ridotto la propria attività.
Queste misure, in vigore dal 1 gennaio al 31 marzo, sono rivolte ad alberghi, B&B, agenzie di viaggio e tour operator, ristorazione, parchi tematici, terme, attività ricreative, impianti di risalita.
Il Ministro Garavaglia quindi sottolinea come nella piena consapevolezza della gravità della congiuntura economica e storica si opereranno anche altri interventi con le risorse a disposizione del Ministero.

Oreste Castrini Tutti per la Ripresa di Chianciano Terme ha detto...

Credo proprio che la popolazione di Chianciano Terme,vista la situazione debba chiedersi e dovrà chiedere, quali sono e se ci sono, i motivi che inducono questa amministrazione ad assumere questo assurdo incomprensibile comportamento gestionale, che produce sgomento e contribuisce a creare danni a questa già precaria amministrazione. Le associazioni di categoria tutte hanno o non hanno a cuore la ripresa di Chianciano T. Questi dicono a parole Sii, abbiamo a cuore la ripresa di Chianciano T., bene allora perchè non prendete delle posizioni, esempio cercare di capire cosa è meglio fare interpellando chi a dei programmi che possono diventare progetti utili ed indispensabili, prima che siano realizzati in altre località.
Il Dott. Roberto Gagliardi Uomo ed Imprenditore di maturata esperienza , può dare molto a Chianciano T. altri ce ne sono. Come ho sempre detto ora, e non dopo è il momento di unire le sinergie di tutti , ne va della rinascita di questa cittadina termale e della ripresa dell'economia del comprensorio. Io stesso in seguito ad esperienze passate, ho messo ha punto una iniziativa STABILE, se realizzata è portatrice di milioni di UTENTI, questa iniziativa a un importante compito, valorizzare quello che abbiamo, facendo conoscere nel mondo i nostri prodotti, la nostra antica e moderna storia, i nostri molteplici servizi, i nostri impianti termali con le cure a base di prodotti naturali. Per questo, Non ci sono problemi per la parte finanziaria.

Oreste Castrini – tutti per la ripresa di Chianciano T. li. 22. 01.2022

La Nazione.it ha detto...

Chianciano, albergatori in campo "Tante opportunità dal Pnrr"

Il presidente di Federalberghi illustrerà il 25 le idee della categoria in un momento così delicato per il paese

Martedì mattina conferenza stampa del Presidente degli albergatori Daniele Barbetti per chiedere opportunità in vista degli investimenti collegati al PNRR e per lanciare una ipotesi di sviluppo per il termalismo chiancianese. Il tema al centro dell’incontro è di estrema attualità vista l’agenda che anche l’Anci ha pubblicato con una serie di step decisivi nelle prossime settimane. Al centro della riflessione ovviamente saranno le imprese alberghiere, ma non solo, che operano nella cittadina, la cui trazione resta comunque quella dell’identità termale. Daniele Barbetti parlerà per illustrare una idea che la categoria vuole sottoporre all’opportunità creata dal PNRR. Il momento per Chianciano è complesso e difficile e sicuramente necessita di nuovi investimenti pubblici, anche in attesa del Piano Industriale che Terme di Chianciano dovrà obbligatoriamente presentare nelle prossime settimane. L’azienda, l’amministrazione comunale e le imprese turistiche dovranno così confrontarsi sulle sfide necessarie per rilanciare un settore sofferente e fortemente penalizzato dall’ondata del Covid. Con questa conferenza stampa Daniele Barbetti lancia un appello specifico per la cittadina termale. I contenuti dell’appello e l’idea progetto che gli albergatori chiedono ai protagonisti sarà illustrata e raccontata nei contenuti proprio attraverso la conferenza della prossima settimana.

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

📣 SITUAZIONE SANITARIA - COVID-19
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 22.01.2022

A distanza di 4 giorni dal precedente comunicato, pur non ancora completamente ri-allineato e temporalmente aggiornato, sul portale SISPIC sono state registrate 54 positività e 99 guarigioni.
Pertanto sulla base di tali dati ufficiali ed accertati, all'interno del territorio comunale si registrano complessivamente 95 casi positivi al Covid-19.

Roberto Gagliardi ha detto...

Questa gente che ci governa, nella vita ha vissuto di consulenze, legali, tecniche, commerciali.
Non ha mai gestito neanche un pollaio, il pollaio lo stanno gestendo adesso con risultati disastrosi. I liberi professionisti hanno già la loro professione, però averne due aiuta, ma bisogna saperle fare, tutte e due e bene. La passione, del governante, il desiderio di fare con metodo, impegno, il proprio lavoro, deve essere la spinta per migliorare la società, il sistema in generale.
La propaganda è un trucco, il gioco delle tre carte, va fin quando va, i castelli di carta, Facebook o no prima o dopo crollano.
Sono d’accordo con Lei Sig Castrini quando dice che a Chianciano ci sono persone di valore, che potrebbero fare molto per la collettività. Questa gente si guarda bene nell’entrare in politica, la maggior parte è finanziariamente solida e non ha nessuna voglia di far cambiare sia il modo di pensare sia il modo di vivere dei tanti che fanno parte del pollaio.
Se bastano 3 galli per formare un esercito di galline furiose, pronte a difenderli a beccate, può immaginare un benpensante, padre di famiglia, con una attività, se ha voglia di essere inseguito ed attaccato da un battaglione di galline ipnotizzate dal potere, ma fedeli ai padroni.
Come nell’alveare c’è una formica regina, a Chianciano ne abbiamo 3, nel formicaio ci sono i soldati qui abbiamo le galline guerriere, poi ci sono le formiche operaie che lavorano per niente. Quelle siamo noi.
Gente che si dà da fare, ma con intorno troppe galline affamate, felici delle briciole, pronte a difenderle con tutte le loro forze.

Roberto Gagliardi

La Nazione.it ha detto...

Prorogato al 31 marzo il Bonus Terme Chianciano festeggia

Grazie alla decisione assunta dal Governo c’è ancora tempo per contattare la clientela

Proroga fino al 31 marzo dei bonus terme non ancora utilizzati. Sorridono le Terme di Chianciano per la decisione, assunta dal Consiglio dei ministri, che avrà ancora delle settimane per richiamare e ricontattare i vecchi vincitori del bonus per farli fruire del bonus. L’operazione, fortemente voluta da Federterme, rimette in gioco i bonus che erano scaduti l’8 di gennaio e consente di provare a recuperare i circa 4.500 clienti che avevano rinunciato all’ingresso. In ballo ci sono risorse per quasi un milione di euro che potrebbero arrivare nelle casse di Terme di Chianciano; una vera manna dal cielo, vista l’assenza assoluta di movimento turistico in questi primi mesi del 2022 falcidiati dalla pandemia. In attesa della proroga Terme di Chianciano torna ad affacciarsi ai al mercato europeo partecipando alla fiera internazionale Les Thermalies di Parigi . Terme di Chianciano, insieme ai tour operator riuniti del territorio, ha proposto ai partecipanti una landing page, con contenuti specifici in francese, raggiungibile con un QR code: molti gli apprezzamenti soprattutto per le proposte di cura e soggiorno, per le qualità dell’acqua e per la bellezza del territorio. Le Terme di Chianciano hanno partecipato, seppur con stand separati, insieme alle Terme di Saturnia – presente anche l’ingegner Massimo Caputi – parte dello stesso gruppo di proprietà, sviluppando strategie comuni di approccio ai clienti e alla stampa internazionale, per valorizzare i propri punti di forza individuali e offrire una proposta completa e multi-segmento.

Anonimo ha detto...

Ma parliamo della situazione in cui versano i parchi giochi per bambini a Chianciano. Come è possibile che non ci sia un luogo idoneo per bambini? Come è possibile che il parco più recente sia inagibile perché piano di fango ed escrementi di animali? Come è possibile che un parco giochi non sia uno spazio esclusivo dei bambini? Come è possibile che non ci siano le mattonelle anti shock in nessun parco del paese?

Anonimo ha detto...

Ma l amministrazione comunale nn lo sa che Gennaio/febbraio sono i mesi più freddi e ci sono forti gelate? Possibile alle 8 della mattina ancora e tutto ghiacciato? E i marciapiedi nn sono comunali? Aspettate che qualcuno si rompa una gamba o un braccio un cittadino per togliere il ghiaccio? Fate veramente pena.. preparate le valigie che siete una vergogna umana per come avete ridotto questo paese..

guidaviaggi.it ha detto...

CHIANCIANO, LE TERME VOLANO PER UN NETWORK DEDICATO ALL’INCOMING

Tra la Val di Chiana e Val d’Orcia, Chianciano Terme è una destinazione turistica internazionale completa – a partire dalle virtù terapeutiche delle fonti e delle piscine – in cerca di nuovi pubblici, più attenti al wellness olistico e all’archeologia termale.

Un binomio di fatto, universalmente riconosciuto ma spesso non considerato nella reale ampiezza della sua portata, anche sociale. Turismo e benessere, dunque, sono strettamente correlati e intimamente connessi. Il primo, senza il secondo, perde il proprio valore di volano per il recupero delle energie psiocofisiche. Il secondo trova nel primo uno straordinario catalizzatore nella scoperta e nella conoscenza di esperienze, luoghi e culture nuovi.

Per la ripresa di entrambi Chianciano – forte di una importante capienza alberghiera di più livelli (circa 8.000 posti letto) sostenuta dalla presenza di tour operator professionali e specializzati nell’incoming nazionale e internazionale – si fa capofila di un ambizioso progetto di accoglienza turistica che può contare non solo sulla formazione degli operatori del settore offerta dall’Istituto di Istruzione Pellegrino Artusi ma anche sulla promozione di un network con i comuni della Val di Chiana e della Val d’Orcia.

Al lavoro su obiettivi comuni
Perché l’unione fa la forza, è mai come in questo periodo. Acque, impianti, storia, cultura, attività fisica ed enogastronomia trovano qui un melting pot unico su un territorio a forte vocazione nell’accoglienza, che oltre al tradizionale settore alberghiero strizza l’occhio alle soluzioni più contemporanee.

“La sinergia con i vicini comuni – spiega Andrea Marchetti, sindaco di Chianciano Terme – dovrà divenire fondamentale in un processo di internazionalizzazione anche con la riconversione alberghiera promuovendo strutture legate all’open air e differenziate in base alle risorse del territorio. Basta pensare ai circuiti di piste ciclabili per prevedere la possibilità di nuovi hotel destinati al cicloturismo o offrire una collaborazione ricettiva ai comuni meno fortunati nell’accoglienza turistica, senza tralasciare l’eventualità di strutture per la convalescenza da Long Covid”.

“Il turismo del benessere di Chianciano Terme che coinvolge tutto il territorio – aggiunge Anna Duchini, presidente Convention Bureau Chianciano – è perfetto per la destagionalizzazione proprio perché si rivolge a target differenziati sensibili al benessere attivo “Bike e Terme”, all’enogastronomia, allo slow tourism e oggi sempre più attento all’archeoturismo termale grazie ai recenti scavi di Sarteano e San Casciano dei Bagni”.

Gli stabilimenti di Chianciano Terme puntano a diventare “un posto unico nel panorama termale sanitario europeo” secondo l’ad Carlo Alberto Martellozzo, che auspica in tempi brevi “la previsione di un portale dedicato e di un hub nel panorama dei flussi turistici nordeuropei”.

“Il rilancio delle Terme e di Chianciano all’estero – conclude Mauro Della Lena, direttore delle Terme di Chianciano – però non può prescindere da una comunicazione innovativa e integrata con il territorio che punti prima di tutto alla formazione”.

Anonimo ha detto...

C'abbiamo l'assessore al meteo la cui più grande preoccupazione è scrivere su Facebook che c'è allerta ghiaccio e poi non viene mandato nessuno a spargere il sale preventivamente.. Continuano a confermarsi una giunta tutta chiacchiere e post sui social

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

📣 SITUAZIONE SANITARIA - COVID-19
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 24.01.2022

A distanza di 48 ore dal precedente comunicato sul portale SISPIC sono state registrate 40 nuove positività ma anche 26 avvenute guarigioni.
Pertanto sulla base di tali dati ufficiali ed accertati, all'interno del territorio comunale alla giornata odierna sono registrati complessivamente 109 casi positivi al Covid-19.

Anonimo ha detto...

Qualcuno mi può spiegare il motivo del perché la Tari è altissima e puntualmente le campane del multilaterale sono piene e soprattutto tra quella delle piscine e vari in giro sono diventate discariche a cielo aperto? I vigili che fanno? L amministrazione che fa? Qualcuno vede lo schifo da cui siamo circondati o si chiude gli occhi su tutto perché fa comodo e si continua a lodare questa amministrazione? L uomo da la caccia al cinghiale ma molti cinghiali sono signori rispetto a certi umani..

Unknown ha detto...

SI, dobbiamo essere obbiettivi basta uscire da Chianciano per vedere che i paesi sono ben tenuti e curati, Chianciano T. a le sue particolarità, una è che in proporzione a i paesi confinanti, deve curare una superfice maggiore di altri paesi, l'altra ancora più evidente Chianciano T. non è più in grado di curare il verde come avveniva negli anni passati. Le due amministrazioni, comunali e delle Terme, sembra che interessi ben poco gestire e migliorare il verde, e pure è sempre stato il "fiore all'occhiello" per la cittadina termale, oggi e non da oggi il verde le amministrazioni, lo utilizzano più come forma clientelare per assumere personale non tanto per migliorare la situazione ma per voti e tessere al partito e sindacati.
Ogni mattino si notano movimenti di personale, due tre operatori con i loro motocarri Ape escono per andare a caricare un pò di fogliame, ma il problema resta, i costi gestionali aumentano. A questo c'è un rimedio. La motrice che passa per pulire le strade, o fare applicare una proboscide "un tubo" che si possa allungare o scorciare, o in alternativa sostituire la motrice con una che a in dotazione il tubo. Questa operazione permette di ripulire tuti i parchi compreso la Macerina, tutte le siepi i giardini, lungo le vie della cittadina con un impiego deverso del personale e più produttivo. Contemporaneamente realizzare impianti per la irrigazione delle aiuole. Questi accorgimenti oltre che modernizzare i servizi porta a utilizzare meglio il personale è sbagliato lasciarlo senza obbiettivi. -Tutti per la ripresa di Chianciano-

Mazzetti Stefano ha detto...

che branco di gente che rema contro e senza visione, pensavo di essere cacacazzo io, ma vedo che siamo in tanti.
Tutti a criticare peac,e giunta, per le scelte politiche turistiche, perche rimanda indietro soldi a regione, perchè è sporco etc etc....., tutta gente che non capisce e non ha visione, rema contro, è nemica......, SONO SOLIDALE CON LORO, E CHE CAZZO!!!, SUCCEDE A ME LA STESSA COSA, UNA MONTAGNA DI CLIENTI CHE MI SI LAMENTA,..... DA QUALCHE HANNO FACCIO ANCHE IL DOTTORE,..E VISTO CHE VA DI MODA LAMENTARSI CHE MANCA PROFESSIONALITA, IL MIO CURRICULUM COME MEDICO PARLA DA SE...HO L'ESPERIENZA DI AVER STUDIATO IL CORPO UMANO ALLE ELEMENTARI, VIDI ANCHE UNO SCEHLETRO VERO DI OSSA VERE ,MICA LOLLA!!....BEH?? A TUTTI I PAZIENTI CHE CURO,NON IMPORTA MALATTIA (TANTO NON LE CONOSCO),.
..!!DOPO CHE HANNO PAGATO!!!!.... DO A TUTTI LA STESSA MEDICINA,....!!!CLISTERI!!!...., E STA MASSA DI NOIOSI CURANDI, MI TORNA LAMENTANDO DOLORI AL LATO B, MA LA MALATTIA NON PASSA....., CAVOLO NON SI RENDONO CONTO CHE LI CURO NON TANTO PER LA MALATTIA.....MA RENDO LA STRADA PIU AGEVOLE PER PORGERSI PIEGATI IN AVANTI E RICEVENDO IL PREMIO, SENTIRE MENO DOLORE....,LI ABITUO A COSA ACCADE REGOLARMENTE, NON HANNO VISIONE, SONO RISTRETTI, REMANO CONTRO, SONO NEMICI, ......., E NON SONO IO SOLO A DIRLO, TUTTO IL GRUPPO " P.A.P.P. (PORGERSI A PECORA PREPARATI) CONDIVIDE IL MIO PENSIERO.