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Amministrazione Immobili Condomini

martedì 2 dicembre 2008

Elezioni 2009

Dopo la dichiarazione di non ricandidatura del Sindaco Bombagli nel centro-sinistra, quali scenari pensate si possano prospettare per il futuro politico di Chianciano? E quali punti programmatici ritenete fondamentali per il programma della prossima amministrazione?
Cerchiamo di suggerire  "soluzioni fattibili" per migliorare nell'immediato la situazione chiancianese.

In attesa di commenti,

Saluti,

Valtubo

264 commenti:

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Anonimo ha detto...

Per migliorare la situazione politica ed economica non c'è che una soluzione: mandare a casa la sinistra che da oltre 50 anni a dato dimostrazione di incapacità assoluta nelle scelte perseguite e tese ad un rilancio nel settore termale, turistico e di recettività alberghiera.
Molto si sarebbe dovuto lavorare per spingere gli operatori dei vari settori, abituati, purtroppo, a veder piovere quattrini senza darsi minimamente da fare.
Votate chi volete, ma non certo gli schieramenti della sinistra.

Anonimo ha detto...

Ormai è certo che le elezioni amministrative si svolgeranno a giugno del 2009, quindi con un paio di mesi di ritardo sulla precedente data.
Questo probabilmente darà ai nostri scalcinati partiti locali un po’di tempo in più per partorire il nome del candidato a guidare la nostra cittadina per i prossimi 5 anni.
Il Sindaco uscente ha pubblicamente ufficializzato da pochi giorni la rinuncia ad una sua eventuale ricandidatura e questo penso che abbia provocato un piccolo terremoto negli equilibri del PD e dintorni.
Certo è che sentendo le interviste dell’ultima trasmissione del Comune a Tele Idea, molti lo avrebbero anche rivotato ed inoltre, se si pensa che 5 anni non permettono una continuità di governo per quanto riguarda le scelte strategiche, è molto strana questa dichiarazione ai 4 venti così per mettere le mani avanti.
Sicuramente al di la di questioni strettamente personali (forse è veramente demoralizzato), questa decisione è stata mossa da altri motivi e, come è stato detto in altri post, molto probabilmente il Sindaco dovrà togliersi qualche sassolino dalle scarpe.
Penso che a questo punto il PD si trovi in una situazione non propriamente facile, vista la inconsistenza di eventuali altri candidati (checche’ se ne dica il Bombagli, oltretutto Verde, non è stato un Sindaco malvagio almeno dal punto di vista del suo impegno e passione) e dalla insofferenza interna al Partito provocata dalle correnti ex-margherita ed ex-“comunista” che, ognuna a suo modo premono per imporre un candidato “di parte”.
Mi spiego meglio, un esponente più di centro non verrebbe digerito dall’elettorato della “casa del popolo” (tocca votà un democristiano…), mentre un candidato rosso al contrario poco sarebbe gradito dalla corrente delle pizzaiole o qualsivoglia giratrici di ruota alla festa dell’unità.
Il problema è che a Chianciano ora come non mai serve una personalità di polso ed in grado di districarsi con piglio forte e spirito di innovazione in questi anni di crisi e cambiamento, quindi ridurre tutto a scaramucce di sezione mi sembra alquanto poco costruttivo.
Io a priori non sono contrario neppure a personaggi esterni (non chiancianesi), si badi bene, affidabili e capaci, che possano portare una ventata di novità ed ottimismo e che possano finalmente tagliare con questo teatrino delle marionette inscenato dai soliti burattinai.
Qui ci vuole un taglio netto con il passato e non vedo neanche a destra, per il momento, un gruppo di personaggi in grado di darlo.
La destra chiancianese, così sempre di fatto ammanicata con i compagni (legami di comodo tra Amministrazione ed imprenditori ad esempio), negli anni ha prodotto sempre i 4 o 5 nomi stantii ma pochi ricambi, come se si ingegnasse per non vincere.
Certo, a dire il vero a destra, in una realtà come quella di Chianciano è difficile muoversi, se non altro per non essere marchiato di “fascismo” o “berlusconismo” dall’opinione pubblica che poi magari nel segreto della cabina ce la mette la croce sulla fiamma…
A Chianciano molte persone, anche di sinistra, appoggerebbero metodi e ricette proprie del centrodestra, soprattutto in questo periodo di crisi, ma per mancanza di punti fermi, di personaggi carismatici o perché comunque fa fashion essere “di sinistra” (di solito dicono: “ io sono di sinistra da sempre”, solito complesso di superiorità molto chic), votano col paraocchi parlando di cambiamento ma di fatto votando lo status quo.
Ancora ci sono parecchie persone che votano pensando al marito, moglie, babbo ecc. che si rigirerebbero nella tomba per un eventuale sgarro elettorale…
La “lista civica” è una soluzione rischiosa, perchè si presterebbe ad una colossale presa in giro, dal momento che sarebbe formata da gente di questo o quello schieramento e che anzi, in mancanza di controllo, potrebbe dare il colpo di grazia alla già agonizzante situazione chiancianese.
Quindi c’è da stare molto attenti.
Nomi adesso, come è stato detto in altri post, non è il caso di farli, anche perché si sa’ i giochi si fanno in “sezione”, come del resto anche i passati, presenti e futuri Consigli Comunali.

Anonimo ha detto...

Io ho già qualche capello bianco in testa e di amministrazioni ne ho già viste passare diverse, in verità non so cosa aspettarmi per la prossima legislatura, le sensazioni non sono certo positive.
Il fatto che però (anche se poste in evidenza attraverso questo innovativo strumento che però dà poca visibilità esterna) ci siano a Chianciano persone in grado di fare, talvolta anche in maniera colorita è vero, accurate osservazioni ed analisi in merito al nostro paese, ma anche in grado di proporre soluzioni ed idee per il futuro, cosa che in questi ultimi 15 anni non ho mai intravisto in nessun esponente dell’intera classe politica, un po’ di speranza, che credevo sinceramente di aver perso, devo ammettere dentro di me la lascia.
Certo è anche che non so e non ho nemmeno idea di come si possa dare loro la possibilità di contribuire in maniera concreta al futuro. Chissà se “qualcuno” leggerà questo blog e se si invoglierà a coinvolgere alcune delle persone che qui hanno più volte espresso le loro preoccupazioni, i loro pareri e le loro idee. Sarebbe sufficiente un segnale di apertura al confronto, ma per adesso tutto tace. Allora, prendo questo spazio per fare un appello a tutte le forze politiche: dimostratevi per una volta veramente democratiche e proiettate nel futuro (anche grazie alla rete negli Stati Uniti Obama ha vinto le elezioni!), usate anche voi, nel modo che ritenete più opportuno, questo blog!
Davvero pensate che da qui non possa uscire niente di utile? O forse avete paura?
Sappiate comunque che la realtà non è quella di cui con molta probabilità tutti voi ci racconterete nella prossima campagna elettorale, ma è molto più vicina a quella descritta in molti dei commenti qui presenti. Avanti politici tutti, cospargetevi la testa di cenere, mettete da parte gli interessi personali e la voglia di potere e dimostrate, per una volta, di avere palle e coraggio!

Anonimo ha detto...

Caro ambaradà,
hai colto in pieno l'essenza del blog.
Leggendo bene infatti, in mezzo a tante dichiarazioni "fòri dal vaso", si trovano anche spunti, idee e critiche costruttive (solo chi ha evidentemente paura del blog e delle cose alla luce del sole tende a sminuirlo dicendone male).
Sono convinto che "qualcuno" legga il blog, anche perchè in giro se ne parla, quindi almeno per curiosità.
Purtroppo caro ambaradà, da quì a dire che venga utilizzato come strumento utile per testare il clima preelettorale e per vedere quali sono le richieste dei cittadini, ce ne passa...
Ancora le "tessere" pesano parecchio!

Anonimo ha detto...

Sono convinto anch'io che la non ricandidatura di Bombagli a Sindaco porrà notevoli problemi al PD, ma soprattutto a Chianciano.
Perchè al PD? - Perchè ad oggi non vedo quale possibile Sindaco possa esprimere, perchè imbavagliato dalle pressioni interne delle varie anime che lo compongono e perchè non credo che possa riproporre personaggi del passato.
Perchè c'è da capire quali alleanze politiche dovrà privilegiare per la formazione di una coalizione che possa avere certezza di una maggioranza elettorale (con i socialisti? (sic) con Rifondazione o con i Comunisti Italiani, non credo.
Perchè problemi per Chianciano? - Perchè, al di là delle critiche fatte al Sindaco, a volte secondo me strumentali, non si può dire che nulla è stato fatto. Io credo che questo Sindaco (dico Sindaco e non Giunta o Amm.ne, perchè ho letto spesso che quando bisogna dare meriti questi sono della Giunta o dell'Amm.ne e quando ci suono colpe o demeriti questi sono del Sindaco)è riuscito a far dirottare su Chianciano finziamenti pubblici per opere per svariate decine di milioni di €., tutti spendibili. Sono anche convinto, come altri, che per il tipo di prospettiva e di cambiamento di cui Chianciano ha bisogno non siano sufficienti 5 anni di una legislatura, ma occorre continuità nel portare a termine un progetto così complesso. E' per questo che secondo me male ha fatto il PD a liquidare la non ricandidatura di Bombagli in meno di 24H e con uno scarno comunicato di circostanza che ha difatto liquidato qualsiasi possibile ricandidatura. Non credo neppure che la presenza di una lista civica allle prossime elezioni possa essere la soluzione o una soluzione, perchè proprio per la complessità della crisi che abbiamo di fronte serve una maggioranza politica forte, coesa e con le idee chiare che deve proiettare Chianciano sul futuro seguendo una rotta che in parte è già tracciata dalle linee guida del Piano Strutturale che è stato recentemente approvato dal Consiglio Comunale. Fugga da noi l'idea di cercare personaggi esterni, abbiamo visto che contributo hanno dato. Ma allora mi si potrà chiedere come se ne esce. Io credo che la politica debba giocare il suo ruolo, magari anche attraverso le sezioni, ma facendo si che i nomi che usciranno da quelle sezioni non siano nè i burocrati dei partiti nè i personaggi di una stagione, ma siano nomi che abbiano voglia di lavorare di confrontarsi con la gente comune, con gli operatori economici su un obbiettivo quello del rilancio di Chianciano condividendone sia il il percorso, sia le strategie per raggiungerlo. Utopie e sogni? Può darsi, comunque proviamoci.

Anonimo ha detto...

Scusa onda lunga, dal momento che sembra tu sia a conoscenza (beato te..) ci fai sapere dove sono tutti questi milioni di euro spendibili che il Sindaco avrebbe fatto arrivare in questi anni a Chianciano? E poi per dicci anche per cosa e come li dovremmo spendere? Non è che si fa poi per fa un esempio recente, come per il parcheggio del Cantinone vero? Che per fare 8-10 posti macchina in più (che non risolvono il problema parcheggi del centro storico) e un’altra piazza che non serve a niente, se non per fa fà qualche festicciola tipo “sfagiolata”, si spendono 800.000 euro?

Anonimo ha detto...

O possibile che noi a Chianciano in consiglio comunale siamo rappresentati sempre dai surrogati di qualcuno? Pensateci bene: il figlio di…. (ce né più di uno), il marito di….., la nipote di……, la moglie di….
Ma di gente che è conosciuta per quello che effettivamente è o che magri fa, in questo straccio di paese non c’è più nessuno?

Anonimo ha detto...

Carissimo onda lunga, come ho fatto più volte anche per altri interessanti commenti, devi sapè che ho letto e riletto con molta attenzione, quello che hai scritto e devo dì che secondo il mio modesto pensare, anche te hai fatto osservazioni molto vicine a quella che è la realtà dei fatti.
Sappi che io sono uno di quelli ormai convinti (dalla realtà quasi tutta italiana) del fatto che delegare senza partecipare non sia vera e sincera democrazia, ma sono in accordo sia con te che dierre quando dite che, almeno nel nostro caso, dovrebbero essere ancora i partiti politici a giocare un ruolo fondamentale, perché anche io non sono completamente sicuro, e mi sembra anche di averlo già ridetto, del fatto che nel nostro paese ci siano persone nuove e con tutta questa esperienza politica e di amministrazione, ma anche così numerose e volenterose, da portare alla creazione di una lista civica in grado di funzionare nel tempo. Bisogna essere consapevoli che non è che bastano dieci, quindici o meglio venti persone, per mandà avanti politicamente un Comune!
Tocca quindi continuà a fa riferimento ai partiti e la non ricandidatura di Bombagli è forse l’esempio. Secondo me infatti anche lui, nonostante sia stato l’unico che in questi ultimi anni in qualche modo ha provato a portare qualche idea nuova, ha in un certo modo fallito proprio perché non aveva un partito alle spalle, perché è inutile stà qui a chiacchierà, qualcuno di quelli che ha dovuto sostenerlo per forza (e gli ha fatto anche comodo, sennò perdevano e lo sanno bene...), quando ha potuto, gli ha poi messo i bastoni tra le rote e i verdi, che dovevano esse il suo partito e che, si e no, a Chianciano saranno una decina, non si sò nemmeno mai sentiti! Manco per dagli coraggio!
Poi credo anche io che per ottenè risultati consistenti servono stabilità e continuità, in special modo se vogliamo ripromettersi un cambiamento ambizioso e complesso, hai ragione quindi quando dici che il PD doveva pensarci due volte prima di liquidà il Bombagli, si sapeva già cinque anni fa che lui non era fino in fondo dei loro, ma di riffa o di raffa, lo hanno candidato e ora non ricandidarlo è senz’altro un errore!
Ma comunque, ormai è andata e non penso ci possano essere ripensamenti dell’ultima ora, perciò se come dici, o ti auguri giustamente te, la futura classe dirigente dovrà essere composta non da personaggi di una stagione o burocrati di partito, ma da persone competenti e aperte totalmente al confronto con tutti, mi viene voglia di chiederti: sai dirmi se secondo te nella nostra cittadina esistono queste persone? E se esistono, sei sicuro che i partiti politici faranno una sorta di marcia indietro ed apriranno loro le porte delle sezioni?
Oppure, come concludi nel commento, questo deve rimanere per noi chiancianesi una utopia o un’altra volta un sogno?

Anonimo ha detto...

Peccato che il Bombagli abbia detto “mai più Sindaco”….ma se cambiasse idea: lista civica circondato solo da persone di cui si fida ciecamente, campagna elettorale dove si dovrebbe levà tutte quelle pietre (non sassolini) dalle scarpe e quei rospi dallo stomaco, che gli è toccato ingollà e scommettiamo che vincerebbe le elezioni!
Così poi, grande ripulita a sinistra e 5 anni di amministrazione autoritaria, senza bisogno di ascoltà chi tira la giacca di qua e di là! Voi vedè che alla fine del secondo mandato, a Chianciano le cose sarebbero cambiate?
Forza Bombagli, tanto non hai più niente da perde, ripensaci (solo gli stupidi non cambiano mai idea) e dagli stà cenciata!

Anonimo ha detto...

Che oggi non era una bella giornata lo avevo già capito dalle condizioni meteo…., poi la lettura del giornale mentre colazionavo al bar, me lo ha confermato: Licia Rossi, Susy Visconti, Gabriella Ferranti e Marco Rossi i candidati alle primarie per il PD……pasta e cappuccino di traverso!!! Come siamo ridotti, ci ritoccherà votà un’altra volta il meno peggio!

Anonimo ha detto...

Porini, come siamo messi,...e se un si cambia ora...
Licia Rossi: gira la ruota, gi-ra-la!
Susy Visconti: ovvero la combriccola di piazza Italia radical chic.
Gabriella Ferranti: sarebbe ok, ma troppo lontana dai problemi di Chianciano, non s'è vista mai ed è già uscita da una precedente amministrazione per incompatibilità con i politici locali del suo partito.
Marco Rossi: bravissima persona, ma troppo "dimesso" (si dice che il Bombagli abbia avuto poco polso...) e troppo legato al PD di Siena (e gli ordini partono da lì).
Insomma, comunque sia, più che primarie mi sembrano "secondarie".
Chianciano invece ha bisogno di una scossa!

Anonimo ha detto...

se la destra non vice ora, non vince più per i prossimi 50 anni!

Anonimo ha detto...

fatti e misfatti del sindaco Bombagli :
la troscia di piazza italia con inserita la piazza albania (con acqua corrente e pisciatoio per cani sciolti e a guinzaglio)
la giostra
la corsa dei ciuchi
il mercatino viale roma dove i
negozianti felici applaudivano
non vado oltre

Anonimo ha detto...

Eccoci, ci siamo!Con i nominativi dei candidati alle primarie interne al PD ha avuto ufficialmente inizio la campagna elettorale per le prossime amministrative del Comune di Chianciano Terme.
Il problema è che, come dice birifeo, se il buongiorno si vede dal mattino, non siamo tanto messi bene…., si và incontro ad anni difficili, molto difficili! Forse perché per non sbaglià bisogna allineassi con la recessione mondiale…..
Allora, vediamo un po’:

Gabriella Ferranti: sulle qualità della persona forse grosse ombre non ci saranno, ma non mi pare molto dentro ai problemi di Chianciano o quantomeno negli ultimi anni non lo ha di certo dimostrato, eppoi mi sembra di ricordare che un paio di legislature fa, da assessore alla cultura si era anche dimessa per problemi di incompatibilità politica…..le persone attorno sono sempre le stesse, quindi….

Susy Visconti: non ci sono e neanche voglio spendere troppe parole, bastano quelle fatte da qualcun altro, rappresenta la combriccola della Piazza Italia radical chic, mossa esclusivamente dagli interesssi personali. Starebbe meglio nella lista di destra.

Licia Rossi: quasi idem come sopra. C’ha provato dieci anni fa con Progetto Chianciano ed ha fallito, ha comprato gran parte di tele idea piazzandoci i sue due figlioli forse per monopolizzà l’informazione locale (il Berlusca insegna) ed ora forse vedremo quanto ci riesce, s’è candidata al Senato e anche li buca, ha provato a più riprese a fa il pozzo termale dentro il suo albergo, ma per fortuna anche lì buca…..l’unica cosa che gli è riuscita è stata girà la rota alla festa dell’Unità! Tutto questo qualcosa vorrà pure dì……

Marco Rossi
Qui le cose si complicano un pò. È una persona in gamba e di sicura cultura politica, serio ed equilibrato, ma se si dice che Bombagli ha dimostrato poco carattere, non credo proprio che con lui si faccia il salto di qualità! È troppo democristiano-Veltroniano, avremmo bisogno di ben altro.

Allora, se di meglio non c’è, sarebbe meglio non osà così a caso e limità i danni, quindi:
Caro Guido Bombagli, come ha detto un anonimo in uno dei commenti precedenti, non è che a sentì questi nomi non vedi di farti ritornare la voglia, cambi idea e ti ripresenti con una lista tutta tua?
Io che sono e mi ritengo da sempre una persona di sinistra, non radicale, ma progressista, a te ti rivoto senz’altro, ma stai sicuro che stavolta il mio voto a questi qui non glielo dò! Vò al mare!

Anonimo ha detto...

Cari bloggers inutile scervellarsi in fini disquisizioni, la politologia spesso cozza coi crudi fatti, i problemi di candidatura nelle regioni rosse la sx ce l'ha a livello di segreteria poi l'elettorato vota in automatico, Bolici 2 mandati, la Bindi col patto di desistenza, Di Pietro in Mugello, la Gruber all'Europarlamento.
Non ci saranno grosse novità neanche stavolta, la destra crescerà ma perderà e la sx ingoierà l'ennesimo sindaco imposto, chiunque sia.
Dammirettapalle

Anonimo ha detto...

Sono contento che il mio post abbia quantomeno consentito di cominciare a discutere e a scambiare opinioni su un argomento, quello della governabilità di Chianciano, che secondo me e mi sembra anche per molti altri, rappresenta la vera incognita per il rilancio di Chianciano e il suo futuro. Quando ho mandato il mio precedente post, non ero a conoscenza dei nomi che sembrano essere proposti nelle primarie del PD, ma come avevo previsto, avremmo corso il rischio che ci sarebbe stato uno zabaione con tutte le anime del PD, ma a me sembra anche che questo zabaione, come dicevano le nonne è stato sbatturo talemente male che è impazzito. Al di là di Marco Rossi che tra i nomi mi sembra il più serio e sul quale si potrebbe anche puntare, gli altri sinceramente non so da quale gioco di prestigio siano usciti fuori e non ci voglio neppure spendere un rigo.
Birifeo mi poni e ti poni una domanda: ma a Chianciano c'è questa classe dirigente competente, aperta al dialogo e al confronto, disposta a lavorare per il rilancio di Chianciano e per una politica del fare? Secondo me si. La mia convinzione nasce nel leggere i molti post che il blog contiene. Leggendo attentamente e facendo sintesi di ciò che è proposto c'è secondo me una accenno, una lieve traccia di un programma politico che è in continuità di quel programma di sviluppo che la legislatura Bombagli si era proposta di portare avanti. Ma come imporre (termine che non mi piace,ma rende l'idea) queste idee e queste persone. Sono convinto che con la circolazione delle idee, delle proposte, con il creare opinione e consenso sulle cose da fare, con il partecipare alle iniziative pubbliche, avendo il coraggio di intervenire e anche contestando tutto ciò che ancora di vecchio e stantio si tenta di far passare come l'unica soluzione per rilanciare Chianciano. Non ci possiamo più permettere di avere lacci e laccioli che ci imbrigliano in discussioni sterili e che tutto bloccano. Se tutto questo fosse domani patrimonio di un importante numero di persone, non credo che i "partiti" potrebbero far finta di niente. Allora mi chiedo: in tutto questo ragionamento potrebbe avere spazio una riproposizione del Sindaco Bombagli, al quale al di là di tutti i demeriti che gli sono stati attribuiti un merito credo gli si debba riconoscere quello di aver cercato di avviare un vero processo di cambiamento? Io dico di sì, magari... anche non come sindaco.
Due ultime considerazioni:
la prima a quell'Anonimo che mi chiede conto di dove sono tutti quei milioni di €. spendibili, rispondo che non sono l'addetto stampa del Comune, basterebbe andasse a leggersi qualche delibera;
la seconda a quell'Anonimo che elenca i fatti e misfatti del Sindaco Bombagli vorrei dire che se ancora esiste la "troscia" di Piazza Italia, forse dovrebbe chiederne conto no a chi l'ha fatta, ma ad alcuni di quei bravi chiancianesi che intorno a quella troscia hanno le loro attività.

Anonimo ha detto...

allora Nerone, volevi i nomi? Il PD li ha fatti....dicci che ne pensi!

Anonimo ha detto...

ci vorrebbe una bella lista civica appoggiata da beppe grillo per chianciano...ma non vedo gente capace di poter fare un passo del genere dato che ci vogliono le p...e

Anonimo ha detto...

te che vorresti la lista di appogggiata da beppe grillo le palle ce l'hai, ti sei anche firmato....

Anonimo ha detto...

ai serva Italia di dolore ostello, nave senza nocchiero in gran tempesta.........
CON I CANDIDATI PD vedo tanta tempesta, la nave che affonda e le piscine termali, inaugurate da tempo con champagne e fuochi d'artificio, ancora nel libro dei sogni!....
MA E' MAI POSSIBILE CHE I CHIANCIANESI CONTINUINO ANCORA A LASCIARSI PRENDERE PER IL C....O ?.. Voglio sperare, ma ne dubito assai, che molti vadano al mare manifestando il loro disgusto sia per i candidati di sinistra che per quelli di destra (ancora non noti), tanto sono presso a poco tutti dello stesso calibro:
boni a nulla, fannulloni e solo pieni di presunzioni.

Anonimo ha detto...

Allora, rieccoci qua a scrivere, stavolta avendo qualcosa di più concreto su cui farlo, in merito a quello che sarà il futuro politico-amministrativo di Chianciano. Con la notizia dei quattro nominativi candidatosi per le primarie del Partito Democratico, credo infatti che abbia avuto ufficialmente inizio (seppur per adesso da una parte sola) quella che sarà la lunga ed estenuante campagna elettorale per le prossime amministrative del Comune di Chianciano Terme.
Devo ammettere che io, sia sulla base delle esperienze passate che sull’esiguo fermento e fervore politico respirabile tra le vie cittadine anche a seguito della notizia di non ricandidatura di Bombagli, avevo si dentro di me delle (forse illusorie) aspettative, ma di fatto poi, nell’inconscio non nutrivo una particolare speranza nel nome e/o nei nomi che potessero fuoriuscire dalla sezione del PD.
Volendo quindi fare ricorso ad uno dei più conosciuti modi di dire, la possibilità di scelta all’interno della rosa dei quattro nominativi proposti, potrebbe rappresentare alla lunga, il classico caso in cui “..la montagna ha partorito il topolino..”, poiché per la nostra cittadina si parla sempre di grandi ambizioni e prospettive, per poi però ridursi nella realtà dei fatti, ad esiti a dir poco irrilevanti e marginali. Ma ancora (non so chi o che cosa me lo fa fare…) non voglio perdere la speranza, quindi andiamo avanti e cerchiamo di essere positivi.
Cosa dire sui nomi……., parlando con franchezza su due di questi (Susy Visconti e Licia Rossi) non è che io abbia granché da dire, non me ne vogliano le dirette interessate, ma credo che basti ed avanzi quanto già espresso da qualcun altro nel blog, mentre per gli altri, almeno per quanto riguarda il mio modo di pensare e di intendere la politica, questi meritano molta più considerazione.
Marco Rossi, che conosco e personalmente stimo molto, senza dubbio, come dice anche “ambaradà” nel suo commento, è senz’altro persona seria, affidabile e dotata di esperienza e cultura politica, doti indispensabili per un impegno rilevante come quello di Sindaco; la sua scelta, se vincente ad aprile (o giugno?), essendo capogruppo dell’attuale maggioranza di governo, rappresenterebbe senz’altro la continuità con l’amministrazione uscente, continuità e stabilità che sarebbero necessarie quantomeno per garantire e portare a termine il lungo processo di definizione del Piano Strutturale. I dubbi, essendo comunque io uno di quelli che più volte ed a più riprese ho invocato un cambiamento si nei nomi, ma anche nelle competenze e nel metodo, sono quelli inerenti la sua possibile troppa politicizzazione nel senso classico del termine, ovvero intesa questa qui succintamente, come “poca libertà di agire” autonomamente; di basilare importanza sarà quindi anche su chi lui stesso vorrà puntare per la formazione della squadra che lo potrebbe accompagnare nel percorso amministrativo, ed è proprio qui, se vorrà imprimere un doveroso cambio di passo, che a mio avviso dovrà fare la differenza. Diversamente rischierà di fare la fine di Guido Bombagli, il quale ha dimostrato che un buon Sindaco da solo, e ripeto, da solo, non è sufficiente per governare un paese, soprattutto se questo presenta problematiche come quelle di Chianciano.
Veniamo alla Dott.ssa Ferranti. Anche in tal caso, pur non conoscendola personalmente, ho motivo di credere, anche sulla base delle sue esperienze amministrative passate, che si sia di fronte ad una persona di forte personalità, cultura ed esperienza. Il fatto che nel secondo mandato Bolici, da assessore al turismo ed alle politiche culturali si trovò di fronte a profondi per problemi di incompatibilità politica con alcuni componenti dell’allora esecutivo (anche se con la nascita del PD il quadro politico è cambiato, ma le persone e le idee di fatto sono sempre le stesse di allora) paradossalmente tale frattura questo potrebbe giocare a suo favore. Dico questo perché se la scelta ricadesse su di lei e questa uscisse vincitrice dalla competizione elettorale, garantirebbe comunque quella continuità (necessaria per alcuni dei motivi di cui parlavo sopra) con l’attuale amministrazione, ma potrebbe rappresentare anche una sorta di taglio con il passato. Non rappresenterebbe di certo il nuovissimo è vero, ma data la sua breve ed a dir poco passeggera esperienza passata, nemmeno quella che in un mio precedente post ho chiamato una restaurazione. Per il resto, anche nel suo caso vale pienamente ciò che ho detto per Marco Rossi relativamente a quella che dovrebbe essere la squadra attorno a lei, gruppo questo, che necessariamente dovrebbe essere formato da persone competenti nelle rispettive deleghe, equipe che per i motivi sopra detti potrebbe nel suo caso, essere molto più facile da plasmare.
Comunque, adesso tocca a loro. Ci facciano sapere sin da adesso quali sono i loro programmi, le loro aspettative e magari su chi vorrebbero al loro fianco, solamente allora, forse, potremmo avere gli strumenti per giudicare e/o per sperare. Alla prossima. Ciao a tutti.

Anonimo ha detto...

bè che dire sui candidati mi trovo daccordo sù tutto con dierre,ci vuole un cambiamento di squadra,la Dott.ssa Ferranti è in bubbio che è una persona capace ma spero non in contrasto come in passato,per Marco Rossi se rimaranno le stesse persone se non ci sarà una squadra vincente, collaborativa; ma soprattutto nuova che a voglia di fare e anche capace di discussioni costruttivi per Chianciano,credo che cambierà poco.Per quanto mi riguarda le altre due candidature sono da non considerare.

Anonimo ha detto...

Prima di tutto un complimento non formale ai vari bloggers perché finalmente riesco a leggere molti più post, a volte diversi nei pareri e nella sostanza, ma in ogni caso istruttivi e costruttivi.
Poi voglio riproporre una questione che mi sta molto a cuore, e cioè quella dell'omertà. Mi rendo conto sempre più che esiste un problema enorme relativo all'informazione ed al controllo politico del territorio. Sempre più persone, per altri versi stimabili, si trincerano davanti ad un "non comment" o "non posso parlare perché altrimenti...".
Per non parlare dei partiti o delle istituzioni.
Ormai non riusciamo più a sapere nulla, neanche ciò che riguarda strettamente le nostre tasche.
Per esempio qualcuno di voi a notizie fresche relative all'andamento delle presenze e soprattutto del bilancio delle terme? Per quel che ne so sembra che siamo di fronte ad un vero e proprio tracollo. Ma lo stimato Bussolotti non ha niente da dire in merito? Che fa, per parlare aspetta il via del partito? Se è così " ti saluto, Maria!"
Chiedere al direttore è ovviamente inutile perché sembra che si chiuda in ufficio e "non voglia essere disturbato".
Oppure, e qui mi rivolgo anche all'opposizione, a cosa serve la nuova "associazione intercomunale"?Non è che, come i maligni dicono, servirà più che altro a sistemare gli esuli della comunità montana?
Visto che anche qui pagheremo noi PER FORZA, magari PER PIACERE fateci sapere...
Due parole, non di più perché l'argomento non lo merita, sui nomi delle primarie del PD.
I nomi sono quello che sono, d'altronde il terreno politico chiancianese è arido e da sempre mal coltivato, quindi non mi sorprende certo che i frutti siano questi.
Comunque, ragionando in stucchevole politichese, non credo che i giochi siano fatti, neanche a sinistra. Secondo me è probabile che entro gennaio alla lista si aggiunga qualche altro nome per adesso in stand-by, e che questi siano stati fatti ora solo per saggiare il terreno, farne digerire qualcuno ostico alla base, ed attendere le mosse del centrodestra.
Ovviamente questo modo di intendere la politica non mi interessa e non mi riguarda.
Per quanto riguarda il Bombagli la penso più o meno come qualche altro, e cioè che, politicamente s'intende, non è certo peggio di questi nomi.
Ma c'è qualcosa nel suo operato, al di là degli oggettivi problemi che senz'altro ha incontrato, che non mi convince.
Ad esempio, se io voglio e prometto di realizzare un grande progetto ad interesse pubblico su du un'area privata per PRIMA COSA raggiungo un accordo con i privati su cosa fare e come fare, poi mi muovo.
Siccome mi sembra che nel caso di piazza Italia ci si sia mossi inspiegabilmente a rovescio, e per ora è finita come è finita, qualche dubbio mi sorge.
Viene da pensare che tutto sia stato studiato ad arte per non concludere nulla, e cioè che NON CI SIA MAI STATA la volontà politica di portare a termine il progetto, e che in quelche modo, consapevolmente o no, il sindaco si sia prestato a questo gioco.
O forse la volontà politica c'era, ma limitatamente al solo progetto Bodega ( Ma come hanno fatto ad arrivare fino a Lecco? Chi l'ha suggerito? E perché? ) ed alle privatistiche modalità su cui è stata concepita l'intera operazione.
Ma, a proposito di trasparenza, qualche serio bando di concorso no, eh?

Anonimo ha detto...

Caro dierre a me mi garba proprio tanto quello che dici, ma il fatto è che questi faranno come gli pare! Come sempre! Voi sapè come và a fini? Vediamo di quanto sbaglio: marco rossi sindaco con il sanchini che rimane vice e al bilancio, la ferranti assessore alla cultura, la visconti al turismo e alle attività produttive. Poi tireranno dentro alla lista il bombagli e per dassi una botta di novo qualche consigliere giovane pescato tra quelli che organizzano la discoteca alla festa dell’unità, e avanti si và. Altro giro altra rota! Gira la Licia…….

Anonimo ha detto...

Dato che il Bombagli non si ricandida (alleluia!!! cosa ha fatto? non basta esse "bravi ragazzi" bisogna anche essere BRAVI per amministrà un comune) e dato che i nomi so' questi 4 be'...c'è poco da decide.
Licia Rossi inqualificabile: uguale o peggio del Berlusca co' la su' televisione co' su' figlioli dentro.
Susy Visconti non ci siamo: non mi piace lei ma soprattutto la su' combriccola del D'Amico e co. Molto meglio se c'era il su' (attuale) marito mi sembra più serio.
Marco Rossi immobile: penso che se il Bombagli non ha fatto granchè, anche se circondato da incapaci (ma vi ricordo che li ha scelti lui), uno che in cinque anni ha solo elogiato in consiglio comunale difendendola a spada tratta l'operato dell'amministrazione io non lo voto manco morto. Caro Rossi è vero che sei capogruppo del PD ma devi capì che i colori (rosso e nero) so' finiti e che contano i più le persone e le loro idee (sempre che uno ce l'abbia) e si deve smettè di parlà per "PARTITO" preso.
Gabriella Ferranti speranza: anche se non è che si vede tanto almeno è una che ha già dimostrato onestà intellettuale e, soprattutto, voglia di fà le cose per Chianciano a costo di arrivà a dimettesi se non si fà quello che vole fà. Come disse una volta Falcone uno mica fa il concorso per diventà amministratore del Comune...qualcuno ce l'ha messo e se un fà le cose che vole la gente che ci sta a fà?

Anonimo ha detto...

Ho notato che anche sull'argomento elezioni 2009 ci sono interventi molto interessanti,fatti da personaggi che di notizie che riguardano la politica chiancianese sono molto preparati.Allora mi domando perche' tante di queste idee o di critiche, anche giuste, non sono state poste ai signori che amministrano,forse se fossero state dette prima delle decisioni, tanti problemi sarebbero stati evitati, anche il Bombagli fosse stato affiancato da un ghosto, da un DR ondalunga ecc..credo che non avrebbe preso la decisione di non ripresentarsi.Occhio allora per le prossime amministrative, di nomi validi ci sono (due SOLI MI RACCOMANDO)ma attenzione al contorno,perche a rovina tutto ci vole pochino e in questo siamo insuperabili.
buon Natale a tutti.

Anonimo ha detto...

io ho sempre votato a sinistra, ma questi 4 candidati delle primarie del pd non li voto neppure con la pistola puntata.Piuttosto, ci sara' una terza lista di sinistra radicale? spero di sì, altrimenti io non vado a votare e come me molte altre persone che non se la sentono di mettere Chianciano nelle mani di uno di quei 4 candidati.

Anonimo ha detto...

Non ho mai votato a sinistra ma conosco Gabriella Ferranti, il suo entusiasmo quando si impegna e la sua onestà intellettuale e per Lei e "solo per Lei" sono disposto a farlo. Ma permetterà il partito a Lei che non è una "strutturata" di passare le primarie ?

Anonimo ha detto...

certo che di sconquasso ne hanno creato la rinuncia alla ricandidatura di Bombagli prima e la lista alle primarie poi! Ora se il Partito Democratico ha tirato fuori questi nomi tanto per capire quale sarebbe stata la reazione, come dice Ghost(o), io credo che farebbe bene a riflettere e riflettere bene. Se invece c'è la convinzione che questi sono i nomi, ritengo che sarebbe opportuno che quello che a mio giudizio è il candidato più credibile e quello che in qualche modo potrebbe essere il vincitore delle primarie, mi riferisco a Marco Rossi, dovrebbe fin da ora decidere cosa farne delle Sig.re Licia e Susy e dei loro sostenitori. Certo non potrà esplicitarlo ora, ma se vuole in qualche modo essere credibile durante la campagna elettorale e probabilmente farcela, dovrà essere chiaro sulla rappresentatività di quel tipo di personaggi all'interno della maggioranza. La posizione assunta da Nisi nell'attuale consiglio comunale mi sembra emblematica. Può anche darsi che ci sia qualche nome in stand-by, ma a questo punto punto penso che non potrebbe essere che un nome di coalizione o meglio un nome sul programma, ma anche in questo caso ritengo che alcune sfrondature dovrebbero essere fatte. Qundi è necessario che quelle rosee aspettative che anche io avevo dentro come dierre74, comincino a circolare nelle coscienze delle persone in modo da non tradirle aspettando ancora una volta che le sezioni o gli apparati facciano sempre e comunque il bello e cattivo tempo. Ci sono persone valide che potrebbero dare una mano le conosciamo, come le conoscono i dirigenti dei partiti che hanno l' aspirazione di governare Chianciano e soprattutto di voler fare uscire Chianciano dalla crisi. Queste persone e questi giovani sono a Chianciano,e non solo il blog lo dimostra. Non è necessario portare le "grandi" personalità da fuori, per accalappiare voti, con il risultato di vederle girovagare per i seggi elettorali durante le elezioni, partecipare a qualche consiglio comunale e poi sparire con buona pace per i propri elettori. E allora da persona di sinistra come mi sento di essere cosa ci sarebbe di male se qualche "sommo" dirigente uscisse fuori dalle sezioni e dalla federazione di Siena e cominciasse a lavorare e ascoltare la gente.

Gabriella Ferranti ha detto...

Sono Gabriella Ferranti.
È davvero una grande opportunità per me poter esprimere ciò che penso e dialogare con i cittadini in maniera così diretta e spontanea e, in questo caso, poter dare alcune informazioni e chiarimenti. Grazie Valtubo!
Sono stata Assessore alla Cultura fino alla fine della precedente Amministrazione. Nella mia vita non mi sono mai dimessa da nessun incarico affidatomi, non fa parte del mio carattere gettare la spugna.
E’ un’informazione inesatta presente in alcuni commenti, che, forse, deriva dalla percezione, peraltro condivisa, che fossi un po’ “sacrificata”in quel ruolo, avendo molte più idee e progetti di quelli che l’Amministrazione Comunale di quel periodo potesse lasciarmi attuare. Del resto la Cultura è un ambito importante per un Comune come Chianciano Terme, ma non poteva che essere residuale rispetto ai grandi progetti, gli stessi ancora oggi in discussione (Palazzo congressi, piscine termali, viabilità ecc…)
Chiarisco per Anonimo 10/12: Alla fine del quinquennio (io avevo partecipato agli ultimi 3 anni e mezzo come assessore tecnico, cioè cittadino prestato alla politica non uomo/donna di partito), dopo aver portato a termine il mio impegno, sono tornata ad occuparmi a tempo pieno del mio lavoro che amo, che mi impegna e mi gratifica e che, per la sua specificità, mi permette anche di vedere con un’altra ottica Chianciano e le sue positività ed anche i suoi problemi.
Mi si vede, quando posso, dove mi piace essere: alle iniziative delle Associazioni, (abbiamo un volontariato straordinario, a livello di molte città importanti) ai concerti della Banda e del nostro Istituto di Musica, alle rappresentazioni teatrali, alle iniziative del nostro Museo, là dove emergono gli aspetti che caratterizzano una Comunità.
Conosco bene i problemi di Chianciano perché li vivo con preoccupazione come tutti i cittadini, e, chi mi conosce personalmente sa che ne discuto spesso e cerco anche delle possibili soluzioni…ma questa è un’altra storia…un altro commento.
Vivo a Chianciano da sempre, mio padre acquistò casa (in Piazza Italia) negli anni ’50 perché voleva che i suoi figli crescessero e si formassero in questo pezzo di Toscana che amava e che io amo, altrimenti non avrei deciso di risiedervi e di acquistarvi casa (nel centro storico) sebbene sconsigliata da tutti.
“Sta diventando un ghetto…E’ scomodo ed è anche un investimento sbagliato…” – mi dicevano – …ma questa è un’altra storia…un altro commento.
Ed io, come sempre, finora nella vita, non getto la spugna.

LA MIA CANDIDATURA A SINDACO:
Allora non chiesi di diventare Assessore alla Cultura; venni invitata a farlo. Mi presi tempo per decidere perché mi conosco. Ho dedicato a questo incarico tre anni e mezzo della mia vita con entusiasmo, impegno, determinazione e grande sacrificio, ma ne ho ricevuto una grande gratificazione.
Da allora molto, molto, molto frequentemente cittadini, anche per strada, mi hanno chiesto di fare il Sindaco, di tornare ad occuparmi in prima persona della politica del nostro Chianciano.
Sono membro eletto dai cittadini elettori (e quindi non nominato dal Partito) nell’Assemblea Costituente Nazionale del PD. Ho creduto come molti in un nuovo sistema di far politica, in una forza politica nuova, collegata al tessuto sociale del Paese. Ci credo ancora e voglio crederci perché al di sotto delle idee i partiti, soprattutto al livello territoriale, sono una cornice, una scatola vuota che riempiamo con chi vi mettiamo dentro. Un partito è “buono” o “cattivo” sulla base del suo contenuto umano; …ma questa è un’altra storia…un altro commento.
Dunque, da Membro dell’Assemblea Nazionale, HO RITENUTO DOVEROSO dare la mia disponibilità, candidandomi, ad occuparmi dei nostri problemi, insieme a tutti i cittadini, perché ogni paese appartiene a TUTTI i suoi cittadini indipendentemente dal colore politico.
Tutti insieme possiamo trovare le soluzioni più adeguate…ma questa è un’altra storia…un altro commento.
Questo intervento è solo un chiarimento che dovevo a chi ha scritto riferimenti su di me.
Ringrazio l’Anonimo che mi ha chiamato “Speranza”. Se potrò essere messa alla prova…sono certa che non lo/la deluderò!
Al prossimo commento
Gabriella Ferranti

Anonimo ha detto...

Devo complimentarmi con la Dott.ssa Ferranti per il suo intervento sul blog, cosa che ritengo importante perchè mostra la vera efficacia e potenzialità di questo strumento moderno e che dimostra come si possa dialogare e come si possano far capire i propri progetti a chiunque, anche ai chiancianesi che stanno all'estero, in modo diretto e senza "filtri".
Sono una persona che non è mai stata di sinistra e che non ha mai votato a sinistra, e spero che questo intervento possa stimolare un dibattito anche con altri esponenti delle altre parti politiche e con gli elettori.

Anonimo ha detto...

Innanzitutto lasciatemi esprimere un sincero apprezzamento per la presenza della Dott.ssa Ferranti in questo blog.
Ovviamente spero che questa/e presenza/e si allarghi/no, che siano continuative e che soprattutto si traduca/no in informazione.
Ma se ci si presta a questo giochino (il blog), che poi tanto giochino non è, bisogna accettarlo fino in fondo.
Ed allora vengo subito al dunque.
E' in grado la dott.ssa Ferranti, in qualità di membro dell'Assemblea Costituente del Pd, di assumersi la responsabilità politica di questa e delle precedenti amministrazioni locali, sostenute e rette dal sua partito?
E se sì, come credo sia ovvio, prima ancora di illustrarci le sue intenzioni ed il suo programma futuro, è in grado la dott. Ferranti di illuminarci sul perché questa legislatura nei risultati pratici risulti così difforme da questo promesso in campagna elettorale?
Vado sul pratico, e le pongo subito una domanda diretta.
Risulta che l'area su cui, secondo il progetto Bodega, dovrebbe insistere il nuovo centro commerciale comprensivo di parcheggio pubblico in piazza italia, quella dell'ex distributore per interderci, sia allo stato attuale completamente scoperta per quanto riguarda il (vecchio) piano regolatore.
Per intenderci, a quanto mi risulta, e potrei sbagliarmi, è stato fatto fare un progetto da svariate centinaia di migliaia di euro ad un esimio architetto (identificato non si sa attraverso quali canali), e poi non si è provveduto neanche ad adeguare il piano regolatore a tale progetto.
Tanto che allo stato attuale non si può muovere neanche un mattone e se un imprenditore privato si mostra disponibile a fare con i suoi soldi quello che il comune ha millantato di voler fare in prima persona e per cui comunque ha già speso molto per il solo progetto si trova a cozzare contro un muro di gomma.
Le sembra normale, dott.ssa Ferranti?
Gradirei molto conoscere la Sua posizione in merito, visto che Lei sarà senz'altro a conoscenza, o almeno dovrebbe, di come sono andate le cose, su questo che è un tema particolare, ma anche sui molti altri problemi che emergono alla lettura dei vari post.
Ovviamente non le attribuisco una responsabilità personale, visto il suo limitato incarico nelle precedenti amministrazioni.
Le chiedo solo, in virtù anche dell'ostinato silenzio che continua a mostrare il suo partito su questi temi, che almeno Lei, in qualità di candidata, si assuma almeno una responsabiltà politica dei fatti e ci spieghi il perché accadono certe cose, che forse sono ovunque, ma che a Chianciano sembrano accanirsi con particolare frequenza.
A mio parere solo cominciando col dare queste risposte, Dott.ssa Ferranti, Lei mostrerà di ai cittadini di saper rompere con un modo di fare politica che, mi creda, nessuno oggi ed in fututo rimpiangerà, neanche tra i suoi elettori (ed io POTREI essere uno tra questi).
RingraziandoLa anticipatamente.

P.s. Sul nostro sindaco attuale sembra proprio che sia andata come temevo, e che i sassolini se li dovrà togliere dalle scarpe ad uno ad uno e non in pubblico. Sembra che proprio di più non possa fare.
Se non siamo al livello del precedente sindaco poco ci manca.
Tu quoque, Brute, fili mi!
Peccato Guido, da te speravo meglio.

Anonimo ha detto...

Complimenti Sig.ra Ferranti, vedo con piacere che lei ha subito capito quanto possa essere importante ascoltare la voce del popolo che corre sul web! Questo è un buon inizio!
Spero veramente che il suo non sia solo uno spot pre-elettorale, sappia che da lei, io non me lo aspetto proprio! Non mi/ci deluda!

Anonimo ha detto...

Scrivo questo post solamente e semplicemente per complimentarmi e ringraziare la Dott.ssa Ferranti per il suo primo (perché se ho ben inteso dal suo intervento già si evince la volontà di farne altri, e ne siamo felici) commento sul blog. Naturalmente mi auguro che lei non rimanga la sola, e magari seguendo l’esempio di tale pioniera, anche altri esponenti delle attuali parti politiche, unendosi ai già numerosi blogger, facciano ricorso seriamente, e non per fare spot elettorali, a questo strumento, cosicché si possa dar luogo ad un democratico e moderno dibattito. Grazie ancora.

Anonimo ha detto...

Complimenti Gabriella, sono contento che tu abbia ascoltato il mio invito uscendo, se mai ci sei stata, dalle "stanze" delle sezioni e tu abbia cominciato a parlare con la gente. Conoscendo la tua onestà intellettuale e politica sono convinto che questa tua uscita non rappresenta uno spot elettorale. Mi auguro che il tuo non sia un esempio isolato e sia seguito anche da altri.

Anonimo ha detto...

Io un pò s’ho contento che s’è candidata anche la Ferranti, primo perché tra i quattro nomi è l’unica che potrei votà e poi perché almeno ha scompigliato le carte in tavola a quelli del PD, che pensavano di candidà a sindaco in du balletti il soldatino signorsì Rossi! Ora bisogna vedè però se lei è così forte e ferma nella sua posizione da non cede a quello che potrebbe indicargli il partito, se tiene duro forse si potrebbero cambià un po’ le cose. Sennò buonanotte sonatori!

Anonimo ha detto...

Buongiorno,
complimenti anche da parte mia alla Dott.ssa Ferranti per il’immagine di novità che ha portato con il gesto clamoroso di una propria esposizione pubblica tramite un blog. Una partenza sorprendente mentre gli altri “corridori” ancora manco si so’ presentati al circuito.

Caro Ghost(o) scrivi: “....è in grado la dott.ssa Ferranti, in qualità di membro dell'Assemblea Costituente del Pd, di assumersi la responsabilità politica di questa e delle precedenti amministrazioni locali, sostenute e rette dal sua partito?...” E poi chiedi di Bodega, del benzinaio e di tante altre cose.

Ma scusa, ma che c’entra? Che c’entra la Ferranti, pur se “interna” al partito, con le scelte del
Bombagli e di quegli altri 4 fantasmi (ah già so sei...i due aggiunti sono ancora più fantasmi)?
Perchè dovrebbe rendere conto la Ferranti di cose su cui non era manco presenti nelle stanze amministrative. O forse mi vuoi dire che il Bombagli è manovrato dal PD?
Semmai è proprio Guido e la sua Giunta che dovrebbe rispondere alle (molto numerose!!!) sollecitazioni sull’operato (negativo) del proprio mandato. Ma le persone mica so’ tutte uguali.
Che chi la propria faccia ce la mette perchè c’ha le palle come la Dott.ssa Ferranti e chi non ce la mette perchè non c’ha proprio niente da metterci. Né faccia né palle. Chiedilo a Lui, Ghost(o), se ti dice quanti soldi ha speso in progettazioni e poi quanto ha realmente realizzato. Vediamo se ti risponde. (io lo so)

Concludi: ”...Peccato Guido, da te speravo meglio.”
Cinque anni inutili. Dopo aver consultato anche i sassolini delle strade su ogni cosa che voleva realizzare in questi cinque anni poi ha fatto.....aspetta....ora ci penso....mi pare....eppure....ah si ecco cos’ha fatto

.................................

NIENTE.

Anonimo ha detto...

Rispondo ad anonimo.
L'intera giunta, vale a dire sette assessori, fa riferimento al PD.
Che la responsabilità politica sia anche e soprattutto del PD mi sembra ovvio ed inconfutabile.
E' il PD che ha scelto Bombagli, è il PD che è rimasto in giunta ed ha tenuto in piedi Bombagli.
A sentir lui con scarsa collaborazione, ma questo è un altro discorso.
La domanda che ho posto alla Dott.ssa Ferranti, non è casuale.
Stiamo parlando non di una candidata indipendente, ma, come lei stessa sottolinea con enfasi, di una candidata organica e fondatrice dello stesso PD.
Come tale io credo che lei debba rispondere anche a nome del PD ed anche di ciò che il PD ha fatto in questi anni a Chianciano, anche se lei non c'era o c'era poco.
Non può nello stesso tempo essere fuori e dentro.
Tra l'altro, se parliamo di colpe, continuo a ripetere che me non sembra non corretto addossarle tutte ad un sindaco uscente che guarda caso non è del PD, ma di un partito estinto, R.I.P, pace all'anima sua, come sembri fare tu.
Ed io, comune cittadino, a chi dovrò rivolgermi per aver conto del "NIENTE" fatto, come tu lo chiami?
Dovrò andare all'intercomunale e rivolgermi direttamente ad un Bombagli ormai comune cittadino? Sì, certo, forse, anche, ma mi sembra sia molto più corretto chiederlo al PD come partito di maggioranza e soprattutto partito che governa Chianciano ininterrottamente da 60 anni (forse troppi, ma soprattutto troppo continuativi, a mio parere!).
O no?
E per farlo allora chi meglio di chi "ci mette la faccia e le palle", come la Dott.ssa Ferranti?
Io credo che PRIMA di accettare un incarico di questa portata a nome del PD mi informerei bene su ciò che è successo, quando c'ero e quando non c'ero, perché so che comunque la faccia in gioco sarebbe la mia.
E so anche che io vorrei parlare del futuro, ma che la gente invece continuerebbe a (anche) farmi domande sul PD e sul passato, e che il bilancio di quel passato peserebbe comunque (e giustamente) sulle mie spalle.
Allora da cittadino ripeto quanto già detto : anche davanti ad un candidato sindaco del PD che arrivi solo oggi qui e per di più direttamente da Marte, tutto bellino verde e ignaro, io mi sentirei del tutto in diritto di fare domande.
Ma alla fine concordo con te. Vediamo quanto si è speso in progetti negli ultimi venti anni (tu lo sai, io purtroppo lo sospetto) e quanto si è realizzato.
Andiamo a vedere perché ad alcuni di questi progetti non è stato dato mai seguito neanche con una semplice variante di PRG, mentre alla gente si diceva che "entro un anno...poi due...poi...poi non se ne fa più niente!
Andiamo a vedere da dove vengono i finanziamenti, perché non vengono mai banditi concorsi, e perché strada facendo tutto cambia in continuazione per non arrivare mai al dunque.
Andiamo a vedere, e concludo, se alla fine qualcuno non ci ha guadagnato comunque, anche se tutti noi abbiamo comunque perso.
E chi meglio del PD, o chi si presenta per lui, per chiarire le idee a tutti i noi?
La domanda che ho posto alla candidata era in tal senso, e anche dopo il tuo intervento mi sembra perfettamente lecita e altrettanto ben indirizzata.
P.s. Guarda sul sito del Corriere il sondaggio di oggi. Alla domanda "credete che esista una questione morale dentro il PD" più dell'82 % risponde sì.
Quando l'ho visto mi sono sentito un pò meno marziano io...

Anonimo ha detto...

Caro ghosto te parli di “questione morale” dentro al PD e ti senti meno marziano…..io allora ti dico non ti ci sentì, perché quei sondaggi del corriere di siena s’ho falsi come il libro dei sogni! Allo stesso pari di quelli del periodo del toto-sindaco….., certe mattine a chianciano un si trovava una copia manco a pagalla oro, era già passata qualche pizzaiola a fa razzia! Ma via….
Eppoi tanto per rimanè in tema di questione morale, senza andà a ricercà veri interessi anche di tipo economico (che poi comunque si dovrebbero dimostrà..) ti voglio ricordà che in consiglio comunale ci s’è avuto e tutt’ora ci s’ha, gente che grazie ai voti dei rispettivi partiti (ora tutti nel buglione PD), candidata per esempio per ripulissi l’immagine di imprenditore o di professionista all’occhi della gente di chianciano, oppure per ottené posti anche solo di rappresentanza in enti o partecipate utili per avè maggiore visibilità da giocassela magari in campo professionale, fino ad arrivà a personaggi-meteore che hanno fatto una legislatura senza aprì bocca e poi so spariti anche dal partito, solo per ottené l’avvicinamento del posto di lavoro! Eppoi si parla di questione morale……ora staremo a vedè chi si candida con sti quattro corridori delle primarie! S’ho proprio curioso! E te ghosto dammi retta, continua a sentitti marziano, che non sbagli!

Anonimo ha detto...

Ma secondo tutti voi gli altri tre candidati al PD (Rossi, Rossi, Visconti), non vogliono volutamente utilizzare il blog o devono capì ancora come si accende un computer?

Anonimo ha detto...

Anche se è importante sembra che la semplice presentazione di 4 candidati alle primarie per l'individuazione del futuro candidato a sindaco o a sindaca nelle liste del PD, per le prossime amministrative, abbia fatto risvegliare una discussione e una passione politica che sembrava sopita. Bene ha fatto, del resto, anche Gabriella Ferranti a mandare un primo segnale attraverso il Blog, in attesa che maturino i tempi per farlo in maniera più ufficiale e nelle sedi più consone. Sulla sua onestà intellettuale e politica ho già avuto modo di esprimere la mia certezza. Mi riservo di dare un giudizio definitivo quando si potrà capire quale sarà la sua posizione sul futuro di Chianciano, sulle scete strategiche, sulle scelte delle priorità, sulle alleanze. Questo perchè come qualsiasi scelta che si dovesse fare "almeno" i potenziali elettori alle primarie dovranno essere messi nelle condizioni di sapere chi meglio li potrebbe rappresentare come sindaco. Io credo che solo in quel momento si cominceranno a conoscere i candidati e non solo Gabriella Ferranti. Poi voglio dire un'altra cosa. Siamo o siete veramente convinti che in questi cinque anni l’Amministrazione Comunale non abbia fatto proprio niente, niente? E che tutta la legislatura Bombagli sia stata inutile e da buttar via? Personalmente non ne sono convinto. Ma secondo un normale ragionare, Chianciano per un suo rilancio nel mercato sia termale che turistico non ha forse bisogno di grandi investimenti, di grandi opere come mi sembra di capire anche dal parlare della gente (piscine termali, palazzo dei congressi, valorizzazione piazza Italia, recupero urbanistico dell'abitato, maggiore qualità ricettiva-alberghiera, viabilità ecc.)? Se questo è, si pensa che si sarebbe potuto realizzare in una legislatura? Cosa non facile dopo cinque anni precedenti di assoluto immobilismo, sia all'interno del territorio comunale, sia all'esterno. E' di quel periodo la perdita di centralità di Chianciano rispetto ad un territorio più vasto. Mi sembra che questa centralità la stiamo riconquistando. Basta vedere le iniziative politiche pubbliche, i nuovi rapporti costruttivi con le Amministrazioni limitrofe, e come siano cambiati i rapporti all'interno delle partecipate (ATO4 dell'acqua, ATO8 dell'ambiente ecc.) Mi si potrà dire che c'entra tutto questo con i problemi di Chianciano. C’entra amici, c’entra. Ho letto in vari post sarcasmo e ironia nei confronti di un asse Chianciano-Siena. Ma si pensa veramente di essere una repubblica a parte e fuori da ogni contesto? Si pensa davvero che giusto perché la nostra cittadina si chiama Chianciano tutte le porte si possono aprire e i finanziamenti arrivano per mano divina? Siamo seri. Forse vedremo “speriamo” tra una legislatura e mezzo quello che oggi è stato seminato, sempre se chi verrà penserà che il seme usato sia quello giusto.

Gabriella Ferranti ha detto...

Gentili lettori, bentornati.
Vorrei rispondere al commentatore Ghost(o) che pone alcune domande direttamente a me. E’, ancora una volta, uno spunto per esporre il mio pensiero su alcune questioni che riguardano Chianciano.

Ghost(o) si auspica che la presenza si traduca in informazione ed io informazione faccio.

Prima domanda
D. Ghost(o): E’ in grado in qualità di membro dell’Ass. Cost. del PD di assumersi la responsabilità politica di questa e delle precedenti amministrazioni locali?
R. GF :
a) Essere membro dell’Assemblea Costituente del PD
significa partecipare come rappresentante dei cittadini elettori alla costituzione a livello nazionale del PD che ha preso vita poco tempo fa (14 ottobre 2007).
E’ un progetto difficile come dimostrano incontri e scontri a livello nazionale ed anche nelle sedi territoriali. Siena non fa eccezione!
Questa però è democrazia, difficile, sofferta, ma democrazia.

b) Sul PD
Del resto il Partito Democratico è ancora composto da due anime in un sol corpo che hanno difficoltà ad abbandonare la loro identità.
Il progetto di questa unione di per sé è entusiasmante, irto di ostacoli ma anche di scelte che non sono comuni nel mondo della politica. Il PD, vuole essere la novità. Ci riuscirà? Leggere il Codice etico del PD, leggere il Manifesto dei valori che sono stati approvati dall’Assemblea Costituente (questa del resto era la nostra funzione) dà fiducia, voglia di impegnarsi. Ma niente arriva in dono, i valori sono sempre a rischio. Vanno difesi sempre e dovunque, dentro e fuori dai partiti. Del resto ho sufficiente esperienza di vita per aver sperimentato che “male e bene”, “vizi e virtù”, spesso convivono, purtroppo.
La questione morale? Onesti e disonesti si incontrano ovunque, per la strada come nei partiti. In tutti i partiti, perché i partiti, tutti, sono costituiti da cittadini onesti e disonesti.
Chi vuol credere nel progetto continua a crederci…anch’io… nonostante tutto.

c) La responsabilità politica
Ovviamente far parte della Costituente nazionale non vuole dire assumersi la responsabilità politica di ciò che avviene a livello locale. I membri della Costituente possono anche non essere funzionari di partito, e non hanno nessun controllo sulle decisioni delle amministrazioni. Giustamente!
Inoltre l’ attuale Amministrazione ha preso avvio e si è formata con esponenti di altri partiti perché precede la nascita del PD e le Amministrazioni precedenti non riguardano il PD in quanto esso ancora non esisteva anzi una parte del PD costituiva addirittura l’opposizione. Chiarire questi aspetti è necessario per procedere nel dialogo con ordine.
Personalmente non sono mai appartenuta né ai DS né alla Margherita e neppure ai partiti che hanno preceduto e generato queste due forze politiche da cui poi è nato l’Ulivo e poi il PD.
In linea generale la responsabilità è di chi amministra, non dei cittadini che fanno parte dei partiti che governano. Spesso sono proprio i più delusi e più arrabbiati. Se non si riconoscono nel modo di governare dei partiti e delle persone che hanno votato, si sentono traditi nella fiducia attribuita.

d) La mia responsabilità personale
Per quanto riguarda me ribadisco quanto già affermato: sono stata Assessore tecnico negli ultimi 3 anni e mezzo della passata Amministrazione, non esponente di partito, semplicemente perché, come ho detto, non appartenevo a nessun partito. Assessore tecnico significa essere un cittadino indipendente, (che non appartiene ad un partito politico), che dà la propria competenza, in un particolare settore, nel mio caso la Cultura.

Seconda domanda.
D. Ghost(o): ….perché questa legislatura nei risultati pratici risulti così difforme da questo promesso in campagna elettorale?
R. GF :
Questa è domanda da rivolgere a chi è parte di questa Amministrazione. Ciascuno è responsabile delle proprie scelte non si può rispondere per gli altri. L’Amministrazione avrà motivazioni valide e potrà in maniera più competente soddisfare le Sue domande in proposito.
Se fossi stata membro di questa Amministrazione saprei certamente cosa risponderLe ma (mi permetta di fare una battuta, del resto nel blog ho trovato anche tanta salacità ed umorismo) se fossi stata membro dell’Amministrazione, forse potrebbe anche non aver avuto motivo di fare la domanda…
Personalmente non mi sembra fattivo processare questa Amministrazione che ha concluso (quasi) il suo operato.
Si va a votare per chi ci convince di più. Per chi riteniamo di poterci fidare e, molto spesso, come ha affermato un anonimo, per il “meno peggio”. Anche a me è accaduto e non dimentico l’espressione di un toscano che ho molto stimato, Indro Montanelli che, dichiarando una delle sue scelte elettorali, disse: “…mi turerò il naso ed andrò a votare per…”

Altro quesito.
D. Ghost(o): Risulta che l'area su cui, secondo il progetto Bodega, dovrebbe insistere il nuovo centro commerciale comprensivo di parcheggio pubblico in piazza italia, quella dell'ex distributore per intenderci, sia allo stato attuale completamente scoperta per quanto riguarda il (vecchio) piano regolatore.
R. GF :
Per quanto riguarda i lavori in atto nell’ex distributore, di fronte a Piazza Italia, riguardano una proprietà privata che sta eseguendoli nel rispetto del piano regolatore vigente.
Non vorrei dilungarmi su questo argomento per non abusare dell’attenzione che mi prestate, ma se richiesta, posso farlo. Informazioni più specifiche anche dal punto di vista tecnico, sono a disposizione di tutti i cittadini presso l’Ufficio Comunale competente.
Lei afferma che: “…non si può muovere neanche un mattone e se un imprenditore privato si mostra disponibile a fare con i soldi suoi quello che il Comune ha millantato di voler fare…si trova a cozzare contro un muro di gomma”. E mi chiede se questo è normale.
Dunque: Non dimentichiamo che sul piano generale la proprietà pubblica è di tutti i cittadini, quella privata solo dei proprietari.
Piazza Italia, ne è un (tragico (?) o positivo (?) esempio. Non lo sapremo mai! La riqualificazione non va avanti perché la Piazza appartiene a privati. Conosco benissimo il problema perché anch’io, per una piccola porzione, ne sono condomina (la casa di mio padre).
Se la Piazza fosse di proprietà pubblica le cose sarebbero andate in maniera diversa. Migliore? Non lo possiamo sapere. Personalmente avevo ed ho molti dubbi sul progetto Bodega. Non mi è piaciuto nel suo complesso, proponeva inizialmente anche “alberi di cristallo”, qui a Chianciano dove l’ambiente è il nostro maggiore patrimonio: acque termali, verde “autentico”, aria pulita, tranquillità, panorami, pulizia, servizi adeguati, ospitalità, questo è ciò che dobbiamo valorizzare per noi e per i nostri Ospiti. Ma resta il fatto che il progetto avrebbe potuto essere migliorato o realizzato parzialmente e invece…nel condominio non c’è l’unanimità, essenziale dal punto di vista giuridico, e allora …la Piazza resta (per adesso) nelle condizioni in cui si trova.
Per tutti, cittadini e ospiti.
(A dire ciò che penso non mi piace neppure il PalaMontepaschi, (anch’esso su progetto Bodega) piazzato lì dove era il più bel parterre della Toscana. Ma a che serve il rancore.
In politica come in amore dà pessimi frutti. Guardiamo al futuro. Andiamo avanti e facciamo scelte adeguate.
Per dare una valutazione personale se la situazione è “normale o no” avrei bisogno di dati di fatto, di conoscere situazioni concrete alle quali immagino che Lei si riferisca, ma che non intuisco. La mia formazione culturale non mi permette di dare giudizi con superficialità basandoli su affermazioni generiche.
Questo modello comportamentale è una garanzia per tutti e per ciascuno, mi creda!
Ma non angustiamoci, non piangiamo sul latte versato …indubbiamente negli anni ce n’è stato molto, ma non mi sembra utile che vengano fatte accuse per attribuire responsabilità di volta in volta agli enti, alle istituzioni, alle componenti economiche, ai partiti,….
A COSA CI SERVE?
Questa è vecchia politica! Litigiosa ed inconcludente. E’ quella che vediamo costantemente riproposta purtroppo. Ma non mi appartiene e non mi interessa. Non intendo questo per “volontà di impegnarmi nella politica locale”. Penso invece di mettere, se me ne sarà data l’opportunità, le mie potenzialità al servizio del paese in cui ho deciso di vivere.
Di fare Punto e a Capo. I cittadini, hanno in democrazia lo strumento del voto.
Le forze politiche sono costituite da cittadini come cittadini sono gli elettori.
Non ci sono due categorie a livello delle nostre elezioni locali: i politici da una parte ed i cittadini dall’altra, perché non esistono politici di professione al nostro livello, bensì cittadini che ritengono di potersi impegnare per dare il proprio contributo. Io la penso così e così mi propongo.
Propongo il mio modo di pensare e di essere.
Siamo pragmatici dunque, non sprechiamo energie in polemiche sterili, utilizziamole invece per progettare il nostro futuro.
Su quello dibattiamo, incrociamo pensieri e proposte, sogni e realtà.

Quanto al “ mio” programma:
E’ necessario vedere cosa accadrà all’interno del PD, quattro candidati mi sembrano davvero troppi… personalmente non ho molta difficoltà a dare il mio contributo per la stesura del programma.

Basta ascoltare i cittadini anche leggendo i commenti nel blog, mezzo utile, accessibile a tutte le forze politiche (per alimentare il contatto ho anche attivato un mio blog http://gabriellaferranti.blogspot.com)

Il programma sta nelle esigenze dei cittadini, nelle tante idee che vi sono formulate, (molte di esse le ho proposte da anni da comune cittadino, inascoltata). Il programma elettorale non è l’invenzione di un singolo, il programma si forma sul contributo della città.
Ciò che è molto più difficile è:

• fare la sintesi;
• stabilire le priorità;
• controllare il rapporto tra costo e beneficio;
• prevedere i tempi per l’attuazione;
• trovare il giusto equilibrio tra interessi che, a volte, sono in contrapposizione;
e, infine,
• decidere il confine tra i sogni e la realtà, tra ciò che si vorrebbe e quello che è possibile realizzare.

Questo fa la differenza tra il successo o l’insuccesso di una gestione amministrativa.
Vede, qui potrebbe trovare anche la risposta alla sua seconda domanda …la differenza tra quanto promesso e quanto realizzato.

Cordialmente

Gabriella Ferranti
http://gabriellaferranti.blogspot.com

Anonimo ha detto...

Vorrei far i complimenti alla Dott.ssa Ferranti per il bellisimo intervento in risposta a Ghost(o), "ma anche" (Crozza-Veltronismo) che lei non rappresenta il Punto e a Capo delle precedenti amministrazioni, ma un esempio della continuità che a Chianciano, forse anche per colpa della crisi (delle idee), continua a proporsi per la gestione della cosa pubblica.

Anonimo ha detto...

Scrivo questo commento a seguito dell’intervento della Dr.ssa Ferranti (che sfruttando l’occasione di rispondere ai quesiti di g(h)osto ha anche affrontato in modo piuttosto concreto alcuni aspetti di come lei intende “fare la politica”) sostanzialmente per esprimere il mio apprezzamento alla sua impostazione generale di pensiero in merito a tutte le tematiche che la stessa ha affrontato, ma anche, proprio in relazione a ciò, per manifestare la mia odierna sensazione di “speranza”, aspettativa che mi auguro non sia e/o rimanga precaria e temporanea.
Sopra non a caso ho detto sostanzialmente, proprio perché oltre a ciò che condivido, c’è un passo del commento su cui non sono troppo convinto, ovvero dove si dice “ In linea generale la responsabilità è di chi amministra, non dei cittadini che fanno parte dei partiti che governano ….”; ecco a mio avviso questo può essere vero a livello nazionale o quantomeno regionale, ma nel nostro caso si parla di amministrazione locale, e qui non si può di certo negare che 99/100 chi è stato chiamato ad amministrare (fatta quindi eccezione nell’esecutivo vero e proprio per assessori tecnici), poi di fatto è stato soprattutto ed esclusivamente il cittadino militante nei partiti di coalizione.
Proprio in un mio precedente post ho scritto come il più delle volte (se non di norma) le amministrazioni sono state composte da assessori politici, scelti dopo estenuanti e stucchevoli bagarre post elettorali all’interno dei partiti senza alcuna logica ed il più delle volte anche privi di competenza nelle deleghe ad essi assegnate. Personalità politiche queste magari dotate di grande volontà, nonché ottime capacità politiche e dialettiche, ma poi dimostratosi, se ce ne fosse stato talvolta bisogno di scoprirlo, scadenti dal punto di vista tecnico-amministrativo.
Per questo torno a dire quanto importanti saranno per il futuro della nostra cittadina si le scelte adeguate in termini programmatici ma anche e soprattutto quelle altrettanto adeguate in termini di squadra/equipe attorno al primo cittadino, perché come dice proprio la Dott.ssa nel suo commento, alla fine “si andrà a votare per chi ci convince di più”; ed è qui che io mi aspetto che ci sia il vero “Punto e a Capo!” Ovvero è l’ora di guardare veramente e fortemente al futuro, ma particolarmente di farla finita con l’attuale modo e metodo di fare ed intendere la politica.
Un saluto ed un augurio di Buone Feste a tutti voi. Al prossimo post!

Anonimo ha detto...

Ma il candidato del centro sinistra viene estratto a sorte?

Anonimo ha detto...

Dato che Chianciano è una colonia di Siena, è inutile che qui si discuta su qual è il migliore (ovvero, meno peggio)candidato del centrosinistra.
Lo stabilirà come al solito la federazione senese del PD e tutti beati e contenti (anche quelli perdenti alle cosiddette primarie e per i quali un contentino lo troveranno).

Anonimo ha detto...

Molto apprezzabile l'intervento della Dott.ssa Ferranti.
Tra l'altro in qualche modo mi onora aver avuto da Lei così celere risposta, sia personalmente sia come servizio reso, nel suo piccolo, ai cittadini.
Può sembrare poco, ma visti i precedenti poco non è.
Tra l'altro traspare dalle sue parole una innegabile aria di freschezza e voglia di rinnovamento ("Punto e a Capo"), ed anche questo, pur al momento mera intenzione, non è poco.
Nel merito ho qualcosa da dire.
1) La nascita del PD non esenta nessun politico che si presenta sotto tale insegna dalle responsabilità dei DS, del PDS o come diavolo si chiamava, financo al PCI. Se l'operazione può valere da altre parti d'Italia, nelle regioni "rosse", al di là delle intenzioni e della buona volontà della Dott.ssa Ferranti, il potere politico è sempre stato continuativo ed ha sempre fatto riferimento ai suddetti partiti.
Le cose non cambiano con la nascita del PD, a cominciare dai dirigenti locali, che neanche lontanamente si sono sognati di passare la mano con la nascita del "nuovo" partito, e dai metodi di governo che tristemente sono rimasti i soliti.
2) Quindi candidarsi con e per il PD significa ESSENZIALMENTE, in cambio di una vittoria quasi certa una volta vinte le primarie e al di là delle singole persone, avere ancora una volta a che fare il VECCHIO apparato di governo locale con cui la candidata dovrà comunque confrontarsi e venire a patti.
3) La Dott.ssa si sbilancia e critica neanche tanto velatamente alcuni progetti.
Quasi sembra riuscire nell'impossibile, e cioè nel dire e non urtare più di tanto nessuno, né i cittadini scontenti né gli artefici di tali operazione.
Ma deve fare molta attenzione perché gli artefici di tali "passate" operazioni sono ancora lì, e questo è un problema che si ritroverà davanti assai spesso, ed era questo che intendevo dire chiamandola in causa per "responsabiltà politica del passato".
Se lo troverà davanti parlando con i cittadini, ma se lo troverà ancor più davanti quando parlerà in provincia, in comune o in sezione, perché lì è ancora presente, ed in grandi forze, quel passato con cui lei non intende al momento confrontarsi.
Lì è ancora presente in massa, e questa presenza condizionerà inevitabilmente l'operato del futuro sindaco. Come d'altronde è successo con l'attuale.
"Punto e a Capo" è un'operazione condivisibile, saggia, direi quesi inevitabile, ma che non può limitarsi, per essere veramente efficace, al cambiare una sola persona dentro un "sistema".
4) Per quanto riguarda la domanda che che le avevo indirizzato nel precedente post mi sembra che si sia fatta un pò di confusione.
Io intendevo dire che si sono spesi soldi (da dove venissero è poco importante, importante è che quei soldi erano nella nostra disponibiltà) per un progetto che NECESSARIAMENTE deve aver obbedito a determinate indicazioni fornite dalla politica locale, che tale progetto è stato presentato ai cittadini come IMMEDIATAMENTE REALIZZABILE una volta trovati i finanziamenti,(1,2,3 stralci - 1,2,3 anni per la realizzazione) ma che nello stesso tempo NON SI E' MAI ADEGUATO il PRG a tale progetto.
Ovviamente potrei sbagliarmi, ed attendevo da Lei magari una smentita, ma vedo che al momento Lei si dice non in grado.
Prendo atto.
Rimane il fatto, sempre che le cose stiano come dico io, che l'intera operazione o è stata gestita a dir poco male, o era una pura operazione di marketing, oppure "bisognava" far eseguire il progetto a tal Bodega da Lecco, e lì finiva l'interesse, ed il resto era fumo per nascondere il tutto.
Per quanto riguarda la piazza in senso proprio, quella in travertino, sottolineo, visto che Lei conosce bene il problema, che a me sembra impossibile che non si trovi un accordo. E' vero che siamo duri come i sassi, noi chiancianesi, ma alla fin fine un punto di equilibrio poteva e doveva essere trovato e soprattutto questo accordo doveva PRECEDERE tutto il resto.
Se non c'era l'accordo (cosa impossibile, tutti al mondo si accordano, anche Bush e Bin Laden) al minimo si sarebbe potuto evitare tutto il can-can successivo fatto di riunioni, progetti, ricerca finanziamenti ecc. e ancora fumo.
Comunque, al di là delle divergenze, i miei migliori auguri, Dott.ssa Ferranti.
"A pelle", visto che diversamente non la conosco, mi sta veramente simpatica e credo veramente alle sue buone intenzioni, e mi auguro veramente, se dovesse essere eletta, che Lei riesca a ridurre il gap tra quanto promesso e quanto realizzato. Anzi, se io fossi in Lei dividerei i due il programma : questo si fa (entro il...) e questo "forse" si farà...
Comunque dobbiamo impegnarci ognuno di noi un pò di più. Il momento è grave come non mai.
Auguri a tutti e...
vogliamoci bene!

Anonimo ha detto...

Anche se provano in tutti i modi a facci crede che ste primarie sò state volute per dà prova di democrazia, è opinione diffusa che dopo le autocandidature scontate (secondo tutti tranne dai vertici del PD…..) della Visconti per la cricca di piazza italia e della Licia Rossi solo per il suo ego (deve esse dappertutto), sò stati costretti a candidà in fretta e furia girando per chianciano a cerca quattro firme, quello che doveva esse il candidato a sindaco naturale (Marco Rossi). Ma gli è sfuggita, per fortuna forse di tutti noi, la autocandidatura dell’unica più credibile, la professoressa Ferranti….e ora come fanno? E soprattutto, se vince lei le primarie, sono sicuri che questa non faccia piazza pulita? O forse sperano inutilmente che lei porti tutti con se?

Anonimo ha detto...

Ma siamo veramente sicuri che non sia proprio la D.sa Ferranti il sindaco imposto da Siena e & ???

Anonimo ha detto...

Spero che nelle prossime elezioni
venga eletto a sindaco una persona
capace di risolvere se non tutto almeno alcune delle importanti problematiche di Chianciano .
Tra le persone proposte dal PD trovo
Gabriella Ferranti molto adeguata al ruolo per la sua capacità intellettuale.
Sono sicura che se la faranno lavorare senza pressioni esterne o di partito riuscirà ottimamente nel suo lavoro.

Anonimo ha detto...

Sono Marco Rossi,
ho seguito il dibattito sul vostro blog e sollecitato da alcuni interventi voglio dare il mio conributo.Gli argomenti toccati sono molti e cercherò di andare per punti.
Comincierei col dire che tutti i candidati in corsa per le primarie del PD meritino una giusta considerazione in quanto cittadini che pensano di poter dare un loro contributo alla città ed ai suoi problemi. Certo ognuno con le proprie caratteristiche, pregi e difetti che saranno i cittadini a valutare con il voto.
Per quanto riguarda la valutazione sull'attuale amministrazione condivido alcune delle considerazioni che fa ondalunga in particolare quando sostiene "che non si può dire che nulla è stato fatto. Io credo che questo Sindaco è riuscito a far dirottare su Chianciano finziamenti pubblici per opere per svariate decine di milioni di €., tutti spendibili".
In realtà questa amministrazione è riuscita a fare importanti passi in avanti: il Palazzo dei Congressi adesso è realmente finanziato; è stato individuato un"soggetto promotore" ( si chiama così tecnicamente ) che si propone per realizzarlo e gestirlo, cosa di fondamentale importanza; è stato approvato un aumento di capitale che consentirà di avere a disposizione i fondi per la realizzazione del secondo stralcio delle piscin termali, i cui lavori stanno subendo un momento di stop per difficoltà della ditta appaltatrice, la crisi economica si fa sentire ; per la riqualificazione di Piazza Italia ci sono disponibili due milioni di euro ma i lavori non posoono partire per difficoltà poste dai privati.
E' vero che ancora non si vede niente, per questo mi viene spesso da pensare che questa amministarzione ha fatto un grosso "lavoro sporco" come si dice per intendere un lavoro poco visibile, ma indispensabile per poter realizzare grandi opere e progetti come sono quelle sopra accennate.
Certo la crisi economica a Chianciano morde sempre più forte e si cercano prospettive per il futuro.
Ma anche su questo l'attuale amministrazione ha compiuto un importante passo in avanti: ha avviato infatti il percorso per l'approvazione del Piano strutturale approvando il documento "Il progetto di città: le politiche di intervento" che ruota attornoi all'idea di Chianciano come "multicittà dell'ospitalità" dietro alla quale sta una visione di più forme di turismo ( Termale, congressuale, sportivo, culturale, enogastronomico )integrate e collegate tra loro. Un documento importante perchè fa finalmente una sintesi ed una proposta di sviluppo per il futuro della città.
Condivido anche ondalunga quando aggiunge "che per il tipo di prospettiva e di cambiamento di cui Chianciano ha bisogno non siano sufficienti 5 anni di una legislatura, ma occorre continuità nel portare a termine un progetto così complesso".
Certi tutti vorremmo fare in fretta, anche noi avremmo voluto fare di più, più in fretta e meglio, ma alcune solidi base credo siano state messe e saranno punti di riferimento importanti anche per la prossima amministrazione.
Aggiungerei un'altro aspetto sottovalutato: questa amministrazione ha avuto un altro merito, quello di aver mantenuto alto il livello di servizi sociali ed alla persona per la propria comunità: penso all'asilo nido, alla scuola comunale dell'infanzia, all'assitenza domiciliare ed agli altri servizi per gli anziani.
Servizi di cui ci siricorda solo quando non ci sono o non funzionano ma il cui mantenimento è economicamente molto impegnativo e non scontato o semplice in tempi di ristrettezze economiche così forti e prolungate per gli enti locali.
E' per questi motivi che ho sempre difeso l'operato del gruppo consiliare, della giunta e dell'aministrazione nel suo complesso:non per obbedienza a ordini che vengono da chissà dove o da chissà chi, ma perchè ho visto e vissuto la passione, l'impegno con cui si è lavorato cercando di affrontare e risovere problemi e difficoltà.
Una considerazione ancora sulle valutazioni spesso critiche sul ruolo dei partiti ed in particolare del PD, che certo non vive un momento bello e facile.
Vengo dal mondo dell'associazionismo, nel quale sono tutt'ora impegnato, approdando piuttosto tardi ( a 39 anni ) all'impegno "politico"; mi è sembrato però naturale ad un certo momento entrare in un partito per occuparmi della cosa pubblica. D'altronde i partiti rimangono, pur con tutti i loro difetti che certo dobbiamo cercare di eliminare il più in fretta possibile, uno strumento ( non un fine ) di partecipazione, discussione e confronto importante.
Per cui credo che chi è espressione di un partito non ha niente di più, ma certo niente di meno degli altri.
Detto questo rimangono da affrontare i tanti problemi che ha ancora Chianciano di fronte ai quali come dicevo sopra tutti ci sentiamo inadeguati perchè avremmo voluto fare di più e meglio;
credo infine che nei prossimi anni occorrerà un forte sforzo di condivisione tra tutte le componenti di Chianciano: l'ente pubblico, i privati, le rappresentanze economiche e sindacali, l'associazionismo, i cittadini tutti.
Abbiamo però una consapevolezza che nel costruire un futuro di rilancio per Chianciano non si riparte da zero.
Marco Rossi

Anonimo ha detto...

ecco, grazie, sig. Rossi, ora ho le idee un pò più chiare: voto la Ferranti!

Anonimo ha detto...

vorrei conoscere ,dal candidato Rossi,quali sono le difficoltà messe dai privati per la realizzazione dei lavori di piazza italia, quando i privati avevano, su richiesta urgentissima e all'ultimora,dato il via libera con un documento che era stato portanto dal sindaco in persona all'assemblea del condominio e che non doveva essere modificato neppure con una virgola per ottenere i finanziamenti richiesti.
i problemi successivi,di cui potremmo parlare , non sono da addebitarsi ai condomini.

Anonimo ha detto...

Premesso che non sò ancora se ci andrò, comunque anche se lo farò, la scelta tra i quattro candidati alle primarie del PD non è che per me sarebbe troppo difficile, in realtà avevo già deciso, ma poi il commento scontato e banale del Sig. Rossi me lo ha confermato, la dott.ssa Ferranti, se questo è il livello, non ha certo rivali!

Anonimo ha detto...

Ho letto con interesse l'intervento di
Marco Rossi.
Ovviamente, come sempre quando parliamo di certi argomenti, possono esserci opinioni diverse, spesso del resto del tutto legittime.
Vorrei sottolineare però una cosa che si evince anche dal suo intervento (leggendo bene tra le righe) e cioè la differenza enorme che passa tra il recepimento della necessità di un opera pubblica ed il suo completamento effettivo.
Per esempio, parlando del palazzo dei congressi a mio parere, e qualcosa di turismo credo di intendendermi, già alla data odierna (senza considerare l'ulteriore tempo necessario per la realizzazione)possiamo dire che si tratta di un opera obsoleta e anacronistica.
Senza entrare più di tanto nel merito dico solo che troppi anni si sono persi ed il mercato nel frattempo è assai cambiato.
Ovviamente va anche detto che, quando e se l'opera verrà completata, non si tratterà di un danno, ma comunque di un vantaggio per la comunità.
Ma altrettanto ovviamente, a questo punto solo se la società di gestione di cui Marco Rossi parla è COMPLETAMENTE privata, cosa che non so.
Nelle condizioni di mercato date a questo punto una società di gestione pubblica o al più mista rischia di diventare l'ennesimo carrozzone "ci piazzo questo, ci piazzo quello" a carico dei contribuenti.
Una specie di mutuo a vita a carico dei cittadini, e ricordo che abbiamo già in carico il problema del bilancio delle terme, delle sensoriali, quello futuro delle piscine ecc. ecc. a fronte di un indubbio calo delle entrate comunali e di grossi impegni in termini di mutui.
Ricordo al candidato, senza fargliene una responsabilità, che del palazzo dei congressi a chianciano se ne parlava già nel primo dopoguerra, che per anni abbiamo giocato con i progetti tanto che "virtualmente" è stato collocato praticamente in tutte le aree a disposizione in Chianciano, e che la sua capienza "virtuale" si è nel tempo assai ridotta, tanto che ad oggi non è improprio parlare di un doppione, triplone, o addirittura quadruplone se all'admiral fosse stato concesso il permesso di realizzazione (manca la proporzione con i parcheggi disponibili, ma non si poteva politicamente superare tale problema? Non so, domando, forse no, ma allora perché in altri casi, quando si è voluto si sono risolti "miracolosamente" tutti i problemi?).
Tra l'altro allora perché è stato costruito il Palamontepaschi?
Perché avevamo a disposizione i finanziamenti? Perché non c'erano i soldi per sostituire una tensostruttura non più agibile?
Qualcosa non quadra.
Comunque, e concludo, credo che anche nel caso del candidato in questione stiamo parlando persona meritevole, anche se a mio parere, un pò troppo "organica" ad un sistema politico che obiettivamente ha mostrato e mostra tutti i suoi limiti.
I tempi dell'economia e del mercato sono velocissimi e si misurano al massimo in mesi, non con i lustri con cui ancora ragiona il pubblico.
Per ultimo due cose.
Sono curioso di vedere se qualcuno dell'attuale amministrazione si degnerà di rispondere all'anonimo del post precedente (che ha detto una cosa assai precisa sulle colpe dello stop ai lavori in piazza).
Inoltre mi domando, ma l'attuale opposizione intende sfruttare o no questo blog?

Anonimo ha detto...

g(h)osto sei un grande!

Anonimo ha detto...

A parte che io, dal giorno che so usciti stì quattro nomi, c’ho ancora quella colazione di traverso, comunque....., visto che come la Sig.ra Ferranti anche il Sig. Rossi ha scritto nel blog, questo potrebbe esse un segnale di buon inizio, ma non ci spero.
Secondo me il Sig. Rossi di diverso dalla professoressa Ferranti ha detto tante banalità, anche se non penso poi che potevà fa in altro modo per la sua posizione, comunque ci sono un paio di cosine che proprio non capisco: secondo lui tutti i candidati che hanno dimostrato volontà di dare il contributo meritano considerazione. E allora perché altri cittadini che nel tempo volevano dare il proprio contributo non hanno meritato (e mi sa che per “voi” non la meriteranno mai) questa considerazione di cui si parla? Forse perché non avevano, non hanno e magari non la vogliono prendere la tessera del partito? E allora, spiegatemi anche un’altra cosa, della “cosa pubblica” ci si può occupare solo se si fa parte di un partito politico? Bella prospettiva! Si và all’indietro come i gamberi!

Anonimo ha detto...

Ancora si parla di Palacongressi?Mi chiedo,se e quando sara' realizzato a cosa potra servire,e da chi verra' gestito,sicuramente da soliti magnauffi incapaci, Piazza italia,una vergogna,sia da parte dei proprietari degli immobili e sia da parte dell'amministrazione, che con una vasca e quattro frasche a completato l'opera,ma dove vogliamo andare con questi progetti.Sale per congressi a Chianciano ci sono sfruttiamo quelle,e facciamo lavorare i nostri imprenditori,ed i finanziamenti destiniamoli alle strutture termali ed alla promozione (seria) che a quanto pare ce ne'tanto bisogno.Una cosa che a Chianciano non manca sono i carrozzoni.Se questi come tanti altri saranno i progetti per le prossime amministrative, forse a vota' un pochini ci vengono,altrimenti come diceva in precedenza un amico meglio al mare a fa' una spesciata

Anonimo ha detto...

Sempre Marco Rossi,
per rispondere ad alcune questioni presenti negli interventi di risposta al mio:
la gestione del Palacongressi dovrà essere in mano a privati, questo prevede anche già la proposta dell'attuale soggetto promotore; il fatto che del Palacongressi se ne parli da oltre vent'anni conferma a mio modo di vedere che si è raggiunto un livello finalmente di concretezza: finanziamenti certi, proposta di realizzazione e gestione; certo ripeto i tempi non sono stati brevi e non saranno brevi per la realizzazione; ormai è anacronistico ? Non credo, chiedere comunque alle categorie economiche di Chianciano che hanno spinto e spingono, giustamente, per vederlo realizzato.
Il Palamontepaschi ? Anche a me la posizione non piace, ma risulta che lì l'abbia voluto la società Terme SPA, a suo tempo; Piazza Italia: una decisione del condominio del 2006 accettava la proposta del Comune di acquisizione dell'aria per riqualificazione; poi contrarietà al progetto, con diversi cambi di idea sulle alternative allo stesso, hanno bloccato, per ora, tutto.
Ancora sul PD: ha svolto delle primarie aperte a tutti i cittadini per individuare i componenti locali dell'assemblea comunale; ha dato la possibilità di autocandidature sostenute da 4 firme dei componenti l'assemblea per presentare qualsiasi autocandidatura a Sindaco, anche esterna al partito; le primarie saranno aperte a tutti i cittadini, anche a chi non ha la tessera: mi sembra che spazio di partecipazione per tutti ci siano stati e ci saranno; se qualcuno poi vuole dare il proprio contributo anche al di fuori dei partiti può costituire liste civiche o presentarsi in liste come esterno a tutti i partiti. insomma lo spazio c'è per tutti, non solo per chi è "iscritto".
Marco Rossi

Anonimo ha detto...

A questa domanda formulata in un precedente post da Ghost(o), a Gabriella Ferranti: "perché questa legislatura nei risultati pratici risulta così difforme da quanto promesso in campagna elettorale?"
Gabriella Ferranti dopo aver usato tutta la diplomazia necessaria risponde:
"Se fossi stata membro di questa Amministrazione saprei certamente cosa risponderLe ma (mi permetta di fare una battuta, del resto nel blog ho trovato anche tanta salacità ed umorismo) se fossi stata membro dell’Amministrazione, forse potrebbe anche non aver avuto motivo di fare la domanda"
Vorrei credere che la risposta di Gabriella Ferranti dà sia nello spirito "salace e umoristico" che vede presente nel blog, ma leggendo tutto il commento mi sembra che sia invece una risposta accattivante nascondendo in essa un “sottile” e nello stesso tempo duro giudizio negativo su questa Amministrazione. Forse mi sarei aspettato che avesse invitato Ghost(o) a vedere quale era il programma elettorale e verificare cosa era stato fatto e cosa no, in queste occasioni essere vaghi non è mai utile. Su questo credo comunque che le risposte verranno al momento opportuno e date, come giustamente affermato, dai diretti interessati. Un primo accenno mi sembra che Marco Rossi a cui rinnovo la mia personale stima lo abbia dato. Per inciso, sul fatto che alcuni obbiettivi, previsti dal programma elettorale con il quale questa Amministrazione si è presentata agli elettori, non siano stati raggiunti o abbiano trovato ostacoli (vedi piazza Italia) siamo certi che questi “intoppi”siano solo imputabili alla componente politica dell’Amministrazione o che invece ci sia qualche problema nella componente tecnica e burocratica del comune?
Sui progetti Bodega, forse il mio giudizio non è autorevole come quello di Gabriella Ferranti, ma personalmente non dispiacevano, forse perché io ho letto il così detto “progetto Bodega,” presentato nel dicembre del 2005 e riferito all’area di Piazza Italia-viale Roma, per quello che era cioè un Concept-Plan, un progetto di scenario aperto, rispetto a soluzioni che si sarebbero attivate nel tempo e tuttavia definito rispetto a scelte che riguardano le infrastrutture di servizio e la struttura degli spazi pubblici e di uso pubblico. Cioè l’ho visto come visione futura di utilizzazione degli spazi rispetto al contesto in cui essi si trovano al di là degli “alberi di cristallo” che diventano un dettaglio architettonico mutabile e quindi sotto questo punto di vista credo che non sia un cattivo “progetto” . E qui vorrei anche precisare a Ghost(o), che quella parte di “progetto Bodega” riferita all’area ex distributore credo sarebbe potuta essere stata fatta propria dal proprietario dell’area, il quale avrebbe potuto richiedere una variante al PRG e successivamente procedere alla sua progettazione definitiva e eventuale realizzazione. Cosa a mio giudizio di non facile attuazione nella fase in cui sono avviate le procedure per l’approvazione del Piano Strutturale con l’approvazione da parte del Consiglio Comunale delle così dette linee guida che rappresentano l’elemento programmatico per lo sviluppo e il futuro di Chianciano sia sotto il profilo economico sia sotto il profilo urbanistico. Ho voluto prendere in considerazione solo alcuni aspetti che mi interessava chiarire e concludo dicendo che condivido l’analisi che Marco Rossi ha fatto sull’operato della Amministrazione Comunale, soprattutto quando fa riferimento al mantenimento di quei servizi alla persona che sono stati assicurati (non era scontato assicurarli) sia in qualità che in quantità, risultati ottenuti con iniziative anche coraggiose prese dalla Giunta,perché se è indispensabile pensare al futuro della nostra economia è anche giusto fare in modo che i concittadini vivano in una comunità dove i servizi essenziali funzionino e diano risposte e sostegno alle necessità delle famiglie, soprattutto in un momento di crisi come questo. Ma anche su questo e sulle procedute adottate per garantire questi servizi molti hanno fatto tanta sterile populistica propaganda politica.
Auguri di buone feste a tutti i bloggers e ai Chiancianesi.

Anonimo ha detto...

Ho letto le repliche del sig. Rossi e le ho trovate alquando banali, sembra quasi che l'amministrazione attuale abbia fatto molto per Chianciano!
Mi fa ridere quando affronta l'argomento piscine termali: mi risulta che l'attuale amministrazione (dato che da oltre 50 anni amministra il nostro paese) aveva promesso la fine dei lavori per Pasqua del 2001. Io il costume da bagno l'avevo preparato, ma ancora i lavori sono al caro zio.
Lo stesso Bombagli, in campagna elettorale, cercava di giustificare i ritardi dell'amministrazione uscente, assicurando che i lavori sarebbero ripresi e che entro pochi anni sarebbero stati terminati.
Dobbiamo ancora aver fiducia?

Anonimo ha detto...

Senti onda lunga, anche se il più delle volte non condivido, devi sapere che leggo volentieri i tuoi commenti, ma da quello che sai e che scrivi e da come ti poni nei confronti degli amministratori, non puoi non fare in modo che io ti faccia una domanda che scommetto anche altri vorrebbero farti: ma per caso stai seduto in qualche sedia del consiglio comunale o addirittura della giunta?

Anonimo ha detto...

Caro “anonimo. . . 27 dicembre” non so se la cosa ti possa far dispiacere o no ma ti assicuro che non siedo ne sugli scanni del Consiglio Comunale ne faccio parte della Giunta ne frequento il "Palazzo", cerco solamente di tenermi informato delle cose che interessano la mia città e di che cosa fanno per la mia città coloro a cui ho dato a suo tempo la mia fiducia di cittadino. Nel fare questo mi sono reso conto che spesso ci piace apprezzare solo quello che si riesce a vedere direttamente e magari quello che possiamo toccare con mano, spesso non si riesce ad apprezzare il percorso che poi porterà a vedere il risultato, ancora più spesso non ci rendiamo conto che un risultato e un obbiettivo per poterlo raggiungere non basta solo desiderarlo. Mi lusinga il fatto che pur non condividendo certe mie argomentazioni tu legga volentieri i miei commenti e, se questo hai fatto, ti sarai certamente accorto che quello che ho cercato di far capire è il fatto che spesso si sono fatte critiche senza conoscere pienamente i fatti e credimi che le argomentazioni con le quali mi pongo, come dici te, a favore dell’Amministrazione sono argomentazioni che trovano riscontro in atti pubblici e consultabili da tutti. Permettimi che anche io ti ponga una domanda: che cosa non condividi?. Ti auguro un felice anno nuovo e a presto.

Anonimo ha detto...

Ancora Marco Rossi, per alcune considerazioni generali sulla base del dibattito come si sta sviluppando sul blog.
I precedenti interventi hanno elencato una serie di fatti e provvedimenti dell'attuale amministarzione, banali o no.
Questa amministarzione ha puntato su alcune "grandi opere" che dovranno servire a diversificare, ampliare e modernizzare l'offerta di Chianciano ( mantenendo centrale la cura idropinica che andrà sempre meglio difesa, accreditata e valorizzata )secondo quelle che sono le richieste del mercato attuale.
Proprio perchè grandi opere ( si parla di opere di cui a Chianciano si parla da decenni, che hanno costi di diversi milioni di euro )richiedono inevitabilmente ad un ente pubblico tempi non brevi: progettazione, ricerca di fondi, confronto con la città ( partiti, categorie economiche, associazioni ) rapporti con altri enti e/o privati che possano cofinanziarie le opere, norme burocratiche.
Questo fa si che, come diceva qualche commento, tra l'individuazione delle esigenze e le risposte passi molto, troppo tempo e l'economia corre.
Occorre trovare modalità di risposta più rapide è vero, ma non è facile; occore individuare interventi che l'ente pubblico può realizzare a sostegno degli imprenditori in crisi. Se poi qualcuno si è sbilanciato con previsioni affrettatte ( ma nella risposta del moralizzatore c'è qualcosa che non torna parla di "attuale amministarzione" e di previsione di apertura nel 2001 in cui non era al governo ) e semplicistiche o ha sbagliato o è stato imprudente.
D'altronde però va fatta anche un'altra considerazione: la crisi che attraversa Chianciano è una crisi più ampia e strutturale di cui non penso si possano addossare le colpe ad una amministarzione locale:è una crisi del turismo nel suo complesso ( perdono presenze anche le grandi città d'arte ) è una crisi del modello di termalismo e dell'intero comparto termale; tanto che anche città come Montecatini o Fiuggi, pur amministrate dal Centro destra, stanno come se non peggio di Chianciano Terme. Non è quindi questione di incapacità di uno schieramento politico, ma di complessità della crisi.
E ancora di più secondo me è allora questione di capire quale strategia, quale prospettiva quale futuro immaginiamo e pensiamo per Chianciano. Su questo è importante ragionare chiunque sarà il candidato/a e qualunque sarà la prossima amministarzione.
Proprio su questo l'attuale amnministrazione ha discusso ed approvato un documento importante di cui già ho accennato: "L'idea di città e le politiche di intervento", primo passo per la costruzione del nuovo piano strutturale. In questo documento ci sono proposte e idee pe rla Chianciano dei prossimi anni.
Credo sia interessante discutere di queste idee e di queste proposte ( come sta già avvenendo sul blog dedicato al piano strutturale )e confrontarci.

Anonimo ha detto...

Ho letto gli interventi del Sig. Rossi. Io non lo conosco ma ho sempre sentito ben parlare di lui e quindi credo che sia sincero su quello che afferma e voglio anche credere a tutto quello che dice anche onda lunga (che è un filo-Bombagli alla grande) sull’operato di questa amministrazione, della quale in ogni caso gran parte dei cittadini sono scontenti, e non poco, me compreso che l’ho votata. Ci aspettavamo altro. E quello che mi preoccupa è non tanto quello che dice il Sig. Rossi, ma il come lo dice. Lui è uno dei due candidati autorevoli assieme alla Ferranti alle primarie del PD (le altre due lasciamo stare, si fa ride tutta la valdichiana e non solo.) e non mi pare che sia molto energico e speranzoso nel futuro, anzi lo trovo nel suo modo di esprimersi piuttosto passivo, ed io invece penso che a Chianciano ci sia bisogno di parecchia energia, positività e voglia di dare una scossa, e su questo la Ferranti mi sembra molto meglio e penso che alle primarie sceglierò lei.
Comunque Sig. Rossi grazie di aver scritto nel blog, almeno così, dopo 5 anni di silenzio o cattiva comunicazione, per sapere un po’ ciò che accade a Chianciano non dovremo sperare, e non si arrabbino gli altri, nei soli post di ghosto, dierre e onda lunga.

Anonimo ha detto...

Voglio fa un augurio a tutti quanti,
e se a destra i nomi so quelli del Giglioni e del Fanti,
speriamo che il 2009 ci porti come sindaco
almeno la Dott.ssa Ferranti!!!

Anonimo ha detto...

Sono ancora Marco Rossi per riprendere alcuni osservazioni di ambarada.
Mi sforzo di ragionare in termini realistici e concreti sui probelmi di Chianciano, altrimenti le speranze diventano illusioni o promesse vuote.
Per uscire dalla crisi non esistono, a mio modo di vedere, ricette semplici o bacchette magiche; occorre impegno (energia ? ), lavoro e inevitabilmente tempo; occorre collaborazione e condivisione di obiettivi e strategie; occorre chiarezza sui compiti: ciò che fa il pubblico, ciò che fanno i privati, ciò che si può fare insieme; occorre partire da ciò che di buono ( ho già detto cosa secondo me ) ha fatto questa amministrazione; occorrono idee e progetttualità per la Chianciano del futuro, come appunto dicevo si trovano ( e molte ) nel Documento del Piano Strutturale.
Su quest'ultimo appunto insisto perchè sarebbe importante avere conoscenza delle sue linee portanti per poter discutere le idee in esso contenute e potersi confrontare in modo più concreto.

Anonimo ha detto...

Sig. Rossi, avevo intuito che lei volesse essere senz’altro realistico e mi scuso se si è sentito in qualche modo male giudicato, comunque ripeto, spero di vedere nella prossima amministrazione un po’ più di energia, non tanto in termini di impegno quanto di coraggio e decisione nelle scelte.
Grazie comunque della sua precisazione.

Anonimo ha detto...

Così come ho anche fatto a seguito del primo commento nel blog della Dott.ssa Ferranti, forse semplicemente perché conosco la persona, mi sembrava doveroso anche un mio commento per ringraziare Marco Rossi per essersi unito ai blogger utilizzando questo contemporaneo strumento di comunicazione per dare luogo, o quantomeno contribuire ad un democratico dibattito politico.
Ho letto con attenzione e con piacere tutti i suoi interventi e vista la posizione che egli stesso ricopre attualmente all’interno dell’attuale amministrazione, pur non condividendo in toto, capisco benissimo quella che è (o deve essere, Marco permettimelo) la sua visione/considerazione sull’operato di questa classe dirigente.
Tra l’altro, anche se immagino non fosse nelle sue intenzioni, avendo io stesso proposto il post originario e contribuito ad oggi 01/01 con 8 commenti su 26 totali sul Piano Strutturale, quando lui dice e ribadisce che “…occorrono idee e progettualità per la Chianciano del futuro” oppure “ .. insisto perché sarebbe importante avere conoscenza delle sue linee portanti (riferendosi al PS) per poter discutere le idee in esso contenute e potersi confrontare in modo più concreto” ed ancora “Credo sia interessante discutere di queste idee e di queste proposte e confrontarci” devo ammettere che, non dico da lui lusingato, ma quantomeno considerato utile ed adeguato (al pari di altri) ad un dibattito così importante, mi ci sono sentito.
Buon Anno a tutti, al prossimo commento.

Anonimo ha detto...

In risposta a questa affermazione del Sig. Marco Rossi:
“Se poi qualcuno si è sbilanciato con previsioni affrettatte ( ma nella risposta del moralizzatore c'è qualcosa che non torna parla di "attuale amministarzione" e di previsione di apertura nel 2001 in cui non era al governo ) e semplicistiche o ha sbagliato o è stato imprudente.”
Vorrei dire che volevo fare proprio una costatazione sul fatto che l'attuale Amministrazione, anche se non direttamente responsabile del progetto di apertura delle piscine termali, è comunque una prosecuzione politica delle precedenti (mi sembra che in 60 anni non ci sia stata molta differenza di indirizzo politico nel susseguirsi delle Amministrazioni).
Quindi non vedo nessuna “imprudenza” nel dire che anche in questi anni si sia illusa la cittadinanza e i turisti con ripetuti proclami di inaugurazioni, sempre via via posticipati.
Inoltre anche il fatto che adesso si addebiti la responsabilità a difficoltà della Ditta appaltatrice dei lavori, mi sembra un lavarsi le mani dal momento che secondo me un'Amministrazione seria deve scegliere al meglio (visto che spende soldi di tutti) le Aziende a cui mettere in mano lavori determinanti per l'economia della città.

Anonimo ha detto...

ma vi sembra possibile che dopo 5 anni di progetti definiti o meglio indefiniti e di minaccie piu o meno velate ,oggi 02 gennaio 2009 il sig arch sindaco proponga un nuovo ennesimo incontro ai condomini di "piazza italia " per nuove proposte progettuali di riqualificazione funzionale della piazza con l'intervento (straordinario) del progettista Arch paolo bodega?

Anonimo ha detto...

Quest'anno mi sento più buono e quindi voglio cominciare così.
Concordo con il post precedente.
Negli ultimi anni abbiamo sbagliato :
Come comune in prima persona
- La rotonda all'ingresso di Chianciano
- I nuovi spogliatoi dello stadio
- Il marciapiede delle scuole del paese
- Il parcheggio di via risorgimento (anche solo la sua viabilità interna fa veramente ridere, per non parlare delle entrate e delle uscite e del fatto che si è tentato di spacciarlo per parcheggio del centro storico).
Come affidamento progetti e calcoli e affidamento lavori abbiamo sbagliato anche le piscine termali.
Stiamo ovviamente sbagliando anche sul Cantinone.
Come Comune in quanto socio
- Il Palamontepaschi
- La collocazione delle terme sensoriali
Come autorizzazioni date :
- Quel condominio "cazzotto in un occhio) nell'ex LFI in piazza Gramsci
- La collocazione della nuova scuola alberghiera
Non siamo ancora riusciti a portare a termine :
- Il centro restauro del museo
- Le piscine termali (ormai si va verso l'anno del mai!)
- La cablatura in fibra ottica(che fine ha fatto?)
- La ricollocazione (almeno a livello progettuale) dell'ex telecom, un vero troiaio in zona centralissima attualmente ricoperto (a debito)con un cartellone delle terme
- La ricollocazione dell'ex ospedale
- A rimuovere la "troscia" in piazza
Noto però che per un pelo e grazie ad una barca di soldi e molti anni ce l'abbiamo comunque fatta con i lavori "dentro" il comune.
Inoltre, in vista dei Campionati di nuoto e dei relativi finanziamenti ci siamo mossi in maniera molto scorretta ed ambigua verso gli ormai ex gestori del centro polisportivo.
E ancora.
Non siamo neanche riusciti a far partire la realizzazione :
- Del rifacimento di piazza italia
- Delle rotonde ai due lati del ponte
- Di un progetto serio e concreto di riqualificazione generale del centro storico, parcheggi decenti compresi.
Inoltre è sotto gli occhi di tutti di quanto si sia abbassato il livello di manutenzione generale delle strade e dei marciapiedi (qualcuno dei nostri geni si è mai accorto che le insegne delle vie sono taglienti ed ad altezza di cranio? Osservo che se ciò avvenisse in un'azienda privata violerebbe come minimo la ex 626, ora 81 e sarebbe soggetto a sanzione).
Va detto che anche il parco a valle e un'opera decente, ma è stato realizzato dalla comunità montana.
Rimane di positivo, a mia memoria, solo il rifacimento parziale della pavimentazione del centro storico, più qualche altro lavoretto di seconda fascia.
Però nel contempo siamo riusciti a bloccare o mettere i bastoni tra le ruote e sfiancare diversi imprenditori privati che ancora si ostinanerebbero a pretendere di voler investire a chianciano.
Per ultimo si vuole in ogni modo costruire un palacongressi ad un tiro di voce dal palamontepaschi e più o meno delle stesse dimensioni.
Volendo essere cattivi (ma io sono buono!) si potrebbe pensare che "c'è da spendere una decina di milioni di euro" e una volta individuata una cordata di gestione "molto amica" e tolte di mezzo le altre o l'altra che sia, allora, solo allora, si deve andare avanti ad ogni costo.
Ma quali sono le associazioni favorevoli? E quali sono i privati identificati per la gestione?
Credo che fare nomi e cognomi non solo sia possibile, ma un dovere per un amministratore pubblico (anche se va detto che i nomi, i cognomi, e tutta la relativa dietrologia già circolano).
Per ultimo, e concludo questo mio prolisso intervento, io credo, da cittadino "progressista" e "di sinistra", che a sinistra ci sia molto da rivedere in quanto a "trasparenza", intesa anche come momento di raccolta delle istanze cittadine e scelta dei propri rappresentanti, e che allo stato attuale della crisi del paese parlare di "lavoro oscuro che darà i suoi frutti in futuro" fa veramente, e non me ne vogliano, ridere, se non piangere.
Per quanto mi riguarda, stando così le cose, non avrei nessun problema a votare per una lista diversa, ma ovviamente solo se la reputerò in grado di fornirmi un servizio pubblico migliore di quanto fin'ora avvenuto, e purtroppo neanche questo è certo e facile come potrebbe sembrare.

Anonimo ha detto...

Solo due ulteriori righe per dire che spesso non mi trovo in sintonia neanche con i (pochi) interventi dell'opposizione.
In particolare tempo fa Ciccaglioni ha espresso la sua contrarietà ai cosidetti "gruppi a basso costo" che, a parer suo, sono la CAUSA (una delle cause) dei problemi di Chianciano.
Addirittura nel titolo si ventilava la possibilità di vietarli, cosa che tra l'altro penso giuridicamente impossibile.
Debbo dire che questa è un'opinione diffusa anche tra gli stessi albergatori (ovviamente tra quelli che non prendono (a volte perché non ci riescono) i "gruppi a basso costo).
Premesso che in casa propria, che si tratti di un albergo o di un negozio, in merito a scelte commerciali ognuno ha il diritto di fare come gli pare, rischiando lui, nella specifico vorrei dire solo che a mio parere è vero il contrario, e cioè che quei gruppi sono solo "L'EFFETTO", e non la causa.
In pratica voglio dire che attualmente noi siamo in grado di vendere ciò che vendiamo, e non altro, al di là di tutte le buone intenzioni.
Con i limiti che ho specificato in altri post le stesse terme sensoriali, ma anche i pochi albergatori che continuano ad investire nella propria azienda ci dimostrano che se siamo in grado di migliorare ed offrire un prodotto più aggiornato, anche il tipo di clientela, la sua quantità ed i prezzi automaticamente ne risentono in meglio.
Vorrei proprio poter criticare un pò di più questa nostra opposizione, ma salvo i soliti due o tre, Ciccaglioni compreso, che si impegnano mi sembra che per ora gli altri giochino a nascondino.
Se ha qualcosa da dire lo dica perché questo è il momento.

Anonimo ha detto...

Sul post relativo al Centro Storico ci sono dei commenti sui prossimi lavori al Cantinone, si legge anche che mercoledì 7 Gennaio alla De' Vegni alle ore 15:30 ci sarà un incontro per spiegare i lavori che verranno eseguiti e come verrà strutturata la ZTL intorno a questi.
Siccome mi sembra che sia un tema concreto per capire le personalità e le volontà di chi potrà amministrare il Comune credo sarebbe interessante vedere loro commenti sul tema. In questo caso non si tratta di parole vaghe su possibili futuri, ma realizzazioni attuali.
La risposta a certe domande del Sindaco Bombagli si legge solo dall'orario e da giorno dell'incontro, a quell'ora la riunione potevano farla anche in una cabina telefonica.
Per gli eventuali commenti direi di evitare troppi righi.

Anonimo ha detto...

Il 2009 mi sembra che inizi alla grande con i commenti e con le analisi sui “misfatti” compiuti dall’Amministrazione Comunale, vorrei però far presente come pochi di questi “misfatti” siano imputabili a questa Ammistrazione, come non è imputabile a nessuno di noi il “peccato originale” Voglio complimentarmi con Marco Rossi perché con i suoi commenti ha senza dubbio focalizzato la sua attenzione in termini propositivi sullo sviluppo di Chianciano indicando nelle linee guida del Piano Strutturale lo strumento necessario. E’ anche vero che la crisi del turismo termale non attraversa solo Chianciano, ma nel complesso tutto il turismo Termale, vuoi per le inadempienze legislative sulla materia, vuoi (e non lo ritengo argomento da sottovalutare) per una mutata richiesta di offerta a cui Chianciano non è ancora in grado di dare sufficienti risposte. Per questo concordo con Ghost(o) quando afferma che “…..le stesse terme sensoriali, ma anche i pochi albergatori che continuano ad investire nella propria azienda ci dimostrano che se siamo in grado di migliorare ed offrire un prodotto più aggiornato, anche il tipo di clientela, la sua quantità….. “ ma per fare ciò io credo che bisogna partire da una riqualificazione più generale della nostra città. E il Piano Strutturale è lo strumento perché questo avvenga. Certo su decisioni di questa portata e che segneranno lo sviluppo di tutto il territorio comunale è necessario il confronto, un confronto che a mio avviso c’è stato con incontri ristretti con le parti sociali, assemblee pubbliche, nelle quali al di là di qualche intervento che ha portato elementi di riflessione, poco è stato detto da chi ha partecipato. Credo che il Piano Strutturale sia anche l’occasione di garantire a Chianciano uno sviluppo eco-sostenibile che possa rappresentare anche un “modello” proprio per le caratteristiche peculiari che ha Chianciano. A questo proposito mi convincono alcune delle proposte che dierre74 ha lanciato nel blog, sulle quali credo che bisognerà focalizzare l’attenzione, come per dare un piccolo esempio quello dell’eolico, per il quale io credo che anche a Chianciano si dovrà fare chiarezza anche all’interno delle varie anime ambientaliste come credo stia avvenendo anche a livello più ampio. Ma concordo ancora con Marco Rossi quando afferma che per portare a compimento un progetto ambizioso quale le linee guida del Piano Strutturale indica occorra individuare sinergie tra pubblico e privato e per questo occorra ben definire ruoli e impegni e che non ci siano commistioni pericolose. Mi rendo conto che sto utilizzando “troppi righi” come qualcuno dice e sicuramente ha ragione, ma permettetemi di dire a ambaradà che è vero che sono “un filo-Bombagli alla grande”, ma al di là della lunga amicizia che a lui mi lega, lo sono per le idee nuove con cui ha cartterizzato la legislatura che possono essere condivise o no, ma che parlando con la gente, sia di destra che di sinistra oppure libera da appartenenze politiche, ho avuto la sensazione della condivisione di molte di queste idee, quindi sarò filo-....(metti il nome che credi) di chiunque queste idee e questi obbiettivi sarà in grado di concretizzare. Certo i tempi di legislatura amministrativa non sono “papati”, quindi proprio per la complessità delle situazioni da affrontare e risolvere non si possono vedere subito i risultati, come ho già detto in altro post. E sono convinto come te ambaradà che sia necessario per la gestione della cosa pubblica di coraggio e decisione nelle scelte, ma anche qui io credo che l’Amministrazione alcune scelte importanti e coraggiose le abbia fatte, sulle quali avremo modo di scambiare opinioni.
Mando un augurio di buon 2009 a tutti.

Anonimo ha detto...

Volendo fare delle riflessioni in compagnia oggi pare si debba usare questo sistema del blog, perché è sempre più difficile incontrarsi, creare luoghi pubblici dove scambiarsi idee e progetti:



quindi grazie al blog ma, ahimè, peccato che c’è il blog….!!!



Le considerazione che volevo fare riguardano il futuro processo che porterà all’elezione del sindaco, intanto però una prima riflessione che riguarda tutti noi:

pensiamo veramente che il futuro di Chianciano, ma soprattutto l’economia di Chianciano siano strettamente legati ad una persona , al sindaco? Non pensiamo che una grande parte di responsabilità ce l’abbia il singolo cittadino chiancianese che negli anni passati non è riuscito a vedere il-un futuro e non si è organizzato in associazioni che avessero unità e peso sociale?

Le associazioni degli albergatori e commercianti che sono rappresentative della maggior parte dei lavoratori che idee produttive, che investimenti hanno fatto per loro e per l’intera comunità? Non è stato l’individualismo la guida portante degli anni, prima d’oro, e poi, quelli successivi della crisi?

Se ci confrontiamo con altre regioni e realtà, anch’esse in difficoltà economica da anni, vediamo che la differenza la fa proprio il ragionare insieme e trovare soluzioni insieme. Questo non sembra sia proprio avvenuto nella nostra comunità, dove denunce e divisioni hanno esaltato le difficoltà dei singoli e dell’intera comunità.

Seconda riflessione:

pensiamo che un sindaco, da solo, posso salvare un’intera comunità? O pensiamo piuttosto che una bella squadra di persone dotate di professionalità svariate e rappresentative della rete sociale di Chianciano possa dare un contributo maggiore a questa realtà? E se ci sono queste persone, come sicuramente ci sono, di qualsiasi politica siano perché non si collegano insieme per costruire “il bene comune”? Pensiamo ad esempio che un sindaco portato da Roma, come vorrebbe proporre la destra, possa aiutarci? Possa portare soldi? Visto le nostre precedenti esperienze: nel vecchio consiglio comunale il rappresentate di Roma non ha mai partecipato o anche nella direzione delle Terme, dove “quelli di Roma” hanno fatto spendere più del dovuto e non hanno mai portato niente…Non pensiamo che stringerci insieme per trovare soluzioni sia molto meglio che aspettare che venga dall’alto un salvatore?

Terza riflessione:

il PD nasce come partito democratico che usa meccanismi ritenuti democratici quali ad esempio le elezioni primarie. Non credo che “il voto” oggi possa dirsi un meccanismo democratico, è un falso atto democratico, perché sappiamo tutti che anche le elezioni sono guidate. Anche la nascita del partito è avvenuta nella falsità di un meccanismo che si crede democratico, perché sarebbe stato democratico partecipare all’assemblea, sentire i pareri delle persone che si erano messe in lista e poi, solo quelli che avevano partecipato all’assemblea, avrebbero dovuto avere la possibilità di votare. Così non è stato. In un paese piccolo come il nostro, trovare conoscenti, parenti e amici è abbastanza semplice. Ci sembra questo un meccanismo democratico o è meglio definirlo clienterale, parentale o mafioso ?

Le primarie avverranno nella stessa maniera, tutti possono votare, non soltanto gli iscritti al PD, e questo evento, che sembra una grande apertura, un grande atto democratico, sarà usato come nel passato più recente, come un meccanismo mafioso. Che senso ha fare allora le primarie con il voto segreto quando in una piccola realtà dove ci conosciamo è possibile confrontarsi in luoghi pubblici? Perchè il PD non crea questi luoghi di confronto invece di puntare su primarie che non hanno scopo? Acquisterebbe valore il partito se aprisse davvero le sue porte a tutti i cittadini che vogliono contribuire al futuro di Chianciano. Dovrebbe chiamare le categorie di lavoratori, di cittadini, di associazioni, incontrarsi con loro, sentire come la pensano e sullo scambio reciproco costruire la squadra che sarà il futuro governo di Chianciano.

Quarta riflessione:

non credo che il governo attuale abbia lavorato male. Credo che l’onestà, la passione e l’impegno per un bene comune sia stato sentito da questa amministrazione come non mai in passato, quindi li ringrazio molto, tutti. Forse il loro errore è stato di dedicarsi ai progetti delle cosiddette grande opere trascurando le cose spicce che danno visibilità al lavoro che si fa. Ma certamente chi succederà troverà tante strade spianate e sarà sicuramente tutto più facile. Non credo comunque che chiunque sarà eletto avrà una straordinaria bacchetta magica che stravolgerà le nostre sorti. L’ amministrazione ha l’obbligo di orientare le scelte sociali, ma la comunità è fatta da i singoli e i loro comportamenti, dal loro senso di appartenenza e partecipazione alla cosa pubblica. Ognuno allora si prenda le proprie responsabilità, esca dalle proprie case, cominci a produrre idee, le metta in comune e costruisca il proprio e comune futuro !!!

Anonimo ha detto...

Cosa rispondere al post del 4 gennaio di Anonimo se non dichiarare la mia completa adesione alle sue riflessioni. Hai sintetizzato nelle tue riflessioni tutta una serie di concetti che avevo cercato di esprimere nei miei vari post. Complimenti. Non so come ma vediamo in che modo possiamo creare quei luoghi pubblici di cui lamenti la mancanza per creare idee e progetti e questo potrebbe essere un appello che attraverso il Blog si potrebbe concretizzare. Non credo che questi luoghi possano essere trovati all’interno delle sezione dei partiti, ne sostituiti dai gazebo di piazza, dimostrazione ne è la vicenda primarie, il modo con cui sono stati “scelti” i candidati sindaci, ma soprattutto la reazione che alcuni di questi nomi hanno generato nella gente al di là dei commenti del Blog. E allora, siccome mi sembra di capire leggendo dei post che quanto affermato e riflettuto da Anonimo possa essere condiviso da alcuni blogger, perché non provare.

Anonimo ha detto...

rispondendo ad anonimo : sarebbe auspicabile una compartecipazione massiccia per discutere e risolvere le problematiche della cittadina " chianciano ", ma come è possibile se tutto viene deciso (vedi mega progetto bodega) senza una programmazione ed una visione di insieme di tutto il comparto termale ? Basta geni o uomini che hanno di pregiato solo la tessera di partito(di qualsiasi partito).

Anonimo ha detto...

Scusate l'assenza, ma con ste feste ho avuto daffà......
Sto blog sta diventando come tutti i sistemi d'informazione: POLITICIZZATO.
Mi dispiace per Valerio Tubino, ma credo che sia tutta un operazione politica per sondare ed indirizzare l'elettorato di Chianciano nella direzione voluta.
Tutti questi anonimi ed i soliti "nomi" se la cantano e se la suonano. Credo che siano i soliti 4 o 5 che si fanno un gran culo (bravi però...) a scivere provocazioni ed idee per autorispondersi dando una parvenza di opinione pubblica.
La politica un serve a niente solo a mangià i soldi e fa i piaceri all'amici.
Chianciano è come una persona che sta per morì, serve una siringa di adrenalina direttamente nel cuore...
Ci vole un'idea...pazza che rivoluzioni tutto!!!
Oggi al telegiornale ho sentito che in Veneto stanno proponendo di far pagare le tasse alle prostitute e di creare quartieri a luci rosse nello stile Amsterdam...
Sapete quando fattura la prostituzione in Italia?? 12 miliardi di euro!! Una finanziaria!!!
Per cui fica per tutti ma a pagamento!!!!!
Abbiamo 10.000 posti letto sapete cosa vuol dire???
Potremmo essere il primo paese d'Italia sex free....
Soldi a palate gente felice, tasse pagate da tutti (magari scaricando la ricevuta come fosse una cura)
Ci voleva tanto a capillo???
Facciamo una petizione a Roma, Chianciano autogestisto, non abbiamo bisogno di nessuno... Solo delle "donnine".
E tutti vissero felici e contenti!!!

Anonimo ha detto...

don remo, se devi sparà ste stronzate era meglio se rimanevi dov'eri!

Anonimo ha detto...

Piccolo ipocrita, ti piacerebbe avè le mie idee???
Scrivi du righi per fa che???
Io intanto la soluzione la propongo. Siamo l'unico paese d'Europa dove ancora la prosituzione legale non esiste, lo sai che basta andare in Austria, dunque fare "solo" 600 km da casa per vedere posti come questo: http://www.casabianca.at/casa-bianca-innsbruck,lid,it.html

Ma tu certamente ancora vivi di speranze per il nostro paese.....

A chi non piacerebbe avere gente che può spendere certe cifre a Chianciano invece che i gruppi a 12 euro....
Lo sai che faccio? Mi compro una quota di questo locale e mando te ed i chiancianesi come te a trovare "crienti" che paghino almeno 18 euro la mezza pensione (d'altronde è il tuo sogno no??)

Ciao brutto

Anonimo ha detto...

Unnè venuta la firma...
Ma tanto si capisce che so io...

Anonimo ha detto...

don remo posa il fiasco

Anonimo ha detto...

Ecco bravo, vai in Austria, pipa, divertiti anche per noi e mi sa' che pe' ste feste hai chioncato un po' troppo.
Ciao bello

Anonimo ha detto...

oh don remo se devi scrive ste cazzate per poi fatti piglia pel culo da tutti era meglio se non scrivevi per niente

Anonimo ha detto...

STO SONDAGGIO VA FORTE VALTUBO.......
8 VOTANTI UN C'E' MALE

Anonimo ha detto...

Chiederei a valtubo, con un atto che sembra antidemocratico ma invece è il contrario, di cancellare gli ultimi interventi perchè fanno perdere tempo e spazio alle riflessioni. Questo atto sarebbe di grande democrazia, che significa libertà per tutti dentro a regole definite. Dire tutto quello che si vuole e nel modo che si vuole non è democrazia ma anarchia.E' questo quello che avviene nella nostra Chianciano dove tutti hanno idee da vendere e nessuno si muove, dove regna l'ignoranza nei comportamenti e tutto è dovuto, dove c'è purtroppo troppo spesso una grettezza interiore che non ci fa del bene.

Anonimo ha detto...

Per superare le ultime volgarità lancio una provocazione:che personalità dovrà avere il futuro sindaco di Chianciano?
ci piacerebbe pensare un personaggio con capacità imprenditoriali, protagonismo, carattere, forza,energia,coraggio,quel pizzico di individualismo che non guasta per prendere le dovute decisioni, capacità di relazioni, capacità di ascoltare e lavorare in un gruppo, di cogliere le istanze dei cittadini, di creare una buona rete sociale, ma anche una buona rete politica che rinforzi la nostra economia, onesto e poi cos'altro.... esiste sulla faccia della terra un tipo con tutte queste virtù?... credo di non averlo mai incontrato. Allora rifacendomi ad uno scritto precedente di un anonimo, mi chiedo: dove lo troviamo questo salvatore sulla faccia della terra!!! La maturità di un popolo, di una società civile si vede nel bisogno che ha la gente di avere una guida, in tempi passati, ma anche recenti di un "duce". Noi vogliamo il salvatore che ci sistemi le cose al posto nostro, che si prenda i nostri carichi e risolva; è questa la nostra maturità di società civile? Interroghiamoci cosa sia meglio per noi: avere un "Berlusconi", un "duce" o avere la possibilità di costruire insieme...!!!

Anonimo ha detto...

Pori repressi che giocate a fa i politici, quanto mi fate ride...
Tra tutti (che poi lo ribadisco siete 4 o 5 che vi ripallate i nickname) volete governà un paese di 7000 persone..
Ma voi un siete boni manco a manda avanti Castiglioncello sul Trinoro!!!
Parlate, straparlate, ma di che???
Nella vita, alla luce dei fatti, che avete fatto, che avete concluso??
Siete solo piccoli piccoli, con idee da paesani che vogliono (anzi vorrebbero) essere alla guida del paesello, e poi? E poi? E poi?
Quando sarete là, che pensate di fà?? Scommetto che se partite di casa senza un soldo ed andate in un paese dove un vi cosnosce nessuno, morite di fame in du giorni...Avete capito?? Un siete boni a fa niente che non sia negli schemi nelle vostre regole "politiche", di "concetto", di pubblica comprensione....
Salvare un paese (mica il mondo) richiede sforzi per voi immani, quando invece basterebbe la logica.
Dove è il problema?? Non ci sono i soldi? Ok allora ci si domanda il perchè, chi l'ha fregati?? Come sono stati spesi???
Il Sindaco o gli assessori non vanno bene??
Si cavano da coglioni!!!
Come facevano i romani quando c'era la crisi???
Nominavano un dittatore e ci pensava lui a rimette in pista la città....
Continuate a fa politica, nella speranza del posto fisso o magari meglio un bel posto in regione...
Aahahahaha. Seite proprio gli italiani medi, gente senza palle che tira a campà tanto qualcuno provvede....
So proprio contento che mi sto a cavà da Chianciano, vedevvi affondà per la stupidità è bellissimo, ci volgio scrive un libro, così fo soldi...Ecco vedete io ho le idee, tiro fori il sangue anche da un rapo...Imparare (a campà)

Unknown ha detto...

solo su una cosa don remo ha ragione: l'anonimato e l'uso di pseudonimi non riconoscibili fa sì che questi interventi siano poco credibili. Forse si ha paura di dire le cose pubblicamente. Perché i blogger che sono intervenuti finora non si firmano e prendono la responsabilità delle proprie affermazioni? Hanno forse paura delle conseguenze? Se fosse così sarebbe grave e i problemi sarebbero non risolvibili. Se non gli interventi non sono firmati si crea uno squilibrio tra Rossi e Ferranti che si firmano e coloro che non lo fanno. E Ghost(o) che interroga la Ferranti e pinco pallo che mette sotto scrutinio le parole del Rossi. No, non funziona.

Gino Pecorella

Anonimo ha detto...

Caro Gino, non sono completamente daccordo, poiché il nickname è uno dei punti di forza di un blog, proprio perché soltanto così (si potrà dire purtroppo) la gente si libera completamente e riesce ad affrontare con più disinibizione e sincerità argomenti che magari, per vari motivi, non affronterebbe dichiarandosi.
Non è per paura di ritorsioni o chessìa, ma è il modo in cui ci si rivolge in migliaia di blog o di forum sui più disparati argomenti. Chissà perché alle riunioni pubbliche o ai consigli comunali (i luoghi dove ognuno dovrebbe dire la sua) non c’è mai nessuno o se c’è qualcuno, non parla mai?
Internet fa paura proprio per questo e proprio per questo funziona da stimolo, sempre se saputo usare.
Quindi il problema non sono gli anonimi o i nickname, ma i contenuti dei post, che possono essere beceri o ricchi di spunti e idee (e non ci stanno male ne gli uni, ne gli altri, nei limiti del buonsenso).
Quanto agli interventi di don remo (anche lui utilizza un nick e non si dichiara, mi sembra), visto che come dice: “menomale che mi stò a cavà da Chianciano”, non vedo il motivo per cui interviene in quel modo aggressivo in un blog che si occupa del posto dal quale vuole scappare.
Inoltre, dai discorsi che fa, non mi sembra poi tutto questo uomo di mondo (sembra come il film di Totò: ho fatto 3 anni di militare a Cuneo…), e nemmeno un manager tanto fantasioso, se l’unica ricetta che da’ è quella dei bordelli (troppo facile).

Anonimo ha detto...

Marco Rossi scrive:
Con i primi giorni dell'anno nuovo ( in ritardo, ma mi unisco agli auguri a tutti ) e raccogliendo alcuni interventi dico ancora la mia.
Parto da una premessa: comprendo lo stato d'animo di scontento o di sfiducia che alcuni blogger esprimono davanti ad una crisi lunga, difficile e complessa nelle sue cause come quella che stiamo attraversando ; così come capisco l'esigenza che c'è in tutti di trovare soluzioni le più rapide possibili per rimettere in moto l'economia di Chianciano e quindi le critiche o i diversi punti di vista che si possono avere sull'operato di questa amministrazione.
Mi sembra però che per smuovere qualcosa, per rilanciare Chianciano chi si mette in una ottica amministrativa debba soprattutto guardare a cosa fare per il futuro; ragionare partendo da ciò che di positivo ( poco o tanto lo so dipende dai punti di vista ) è stato fatto, tenere conto anche e soprattutto del bicchiere mezzo pieno e non solo di quello mezzo vuoto. Questo non per partito preso o per dovere del ruolo ma per ragionare appunto in positivo ed in prospettiva, con la volontà di saper trovare gli aspetti positivi e da lì "provare comunque a governare" un momento difficile senza abbandonarsi alla critica facile,apocalittica e solo distruttiva.
Detto questo provo ad esprimermi per punti rapidi.
Dierre 74, ho letto i tuoi interventi sul PS nell’altro capitolo del blog che trovo molto interessante e concreto in quanto si ragiona appunto su un documento che presenta idee, proposte, prospettive e questo facilita e rende la discussione appunto più fattiva. Per questo mi ripropongo di intervenire anche in modo specifico su questo.
Alcune precisazioni per un anonimo: la ditta dei lavori delle piscine non l’ha scelta l’amministrazione e comunque si scelgono in base ad appalti regolati da norme di legge precise e rigorose e non in base a preferenze personali o a pallino; questo va detto altrimenti si ingenerano nelle persone idee sbagliate di incapacità o incompetenze che invece non ci sono, o forse si vogliono alimentare.
Tra l’altro è una ditta che aveva fin qui lavorato bene e realizzato circa l’80 % dei lavori commissionati; poi si è trovata in difficoltà di liquidità ( l’ho già detto la crisi morde ) con la ditta subappaltatrice che si è rivolta alle Terme Immobiliare che ha dovuto far interrompere, temporaneamente, i lavori per chiarire le cose. Come affrontare diversamente una deprecabile situazione che dipende da altri ?
Ghosto fa una descrizione a mio parere apocalittica e distruttiva di tutto e tutti in cui prevale un atteggiamento di critica eccessiva e indiscriminata che non aiuta nessuno; rispondo su alcuni esempi portati.
Scuola alberghiera nuova: non la vedo come un errore ma piuttosto come un problema risolto , vista l’ubicazione e la struttura della precedente sede che non potrebbe più contenere gli attuali studenti e che provocava da tempo disagi e proteste studentesche; una gran bella scuola, moderna, in crescita di iscritti, funzionale e con possibilità di ulteriori ampliamenti, che la Provincia ( che ha finanziato il progetto) ha valutato più opportuno realizzare ex novo e non riutilizzando l’ex ospedale, possibilità che era comunque stata valutata.
I nuovi spogliatoi dello stadio perché sarebbero sbagliati ? Li avete mai visitati dentro ? Io, si.
Parcheggio di via Risorgimento: premesso che effettivamente la viabilità interna è bizzarra, perché non può essere considerato un parcheggio anche per il Centro Storico ? Quanto dista: un centinaio di metri ? I parcheggi devono essere ai margini del centro storico, certo non sotto casa di ciascuno.
Comunque sul Centro storico concordo che sia essenziale la progettazione di un parcheggio nella zona di Porta S. Giovanni; è già prevista un ulteriore ampliamento dei parcheggi e viabilità nella zona COOP, dopo di che si può pensare ad una rigorosa ZTL nel Centro storico, o addirittura secondo me una vera e propria pedonalizzazione.
.
Sull’anonimo del 4 gennaio, le sue riflessioni sono stimolanti, provo a riprenderne alcune per punti.
Nemmeno io credo alla figura di un sindaco “salvatore” di Chianciano, “con le palle” che decide e risolve tutti i problemi.
Penso più ad un Sindaco che sappia coinvolgere i collaboratori nei progetti, nelle scelte; con una capacità di confronto e dialogo con la città; e che si faccia naturalmente carico alla fine di prendere decisioni, di fare scelte e di portarle avanti.
D’altronde nell’attuale struttura dell’ente pubblico con i vincoli di bilancio, i pareri dei tecnici, le leggi i regolamenti, ecc. un’immagine del genere non è nemmeno realistica.
E condivido anche l’idea che questa immagine tradisca una “delega” che svilisce la responsabilità di ogni singolo cittadino a fare la sua parte: penso per esempio alla raccolta differenziata e a che cosa si trova nei vari cassonetti riservati alla carta, oppure al biologico.
Sul percorso politico da fare e sulle primarie del PD.
Il PD aveva deciso di avviare una fase di consultazione e confronto al suo interno ma anche verso cittadini, associazioni, ecc. per arrivare ad una candidatura e ad una serie di proposte programmatiche frutto di confronto e condivisione.
Qualcuno/a ha invece deciso ( per calcolo politico, per visibilità personale ? ) una provocazione ( così è stata definita ) innescando il meccanismo delle primarie.
In sé le ritengo un meccanismo democratico, certo di difficile gestione oggi a Chianciano.
Infine ritengo che il percorso di apertura e confronto con cittadini, associazioni categorie per uno scambio reciproco trovi consensi dentro il PD e possa e debba essere intrapreso anche durante e dopo le primarie; al termine del quale ci vorrà comunque qualcuno che tiri le fila e faccia delle scelte.
Sono stato un po’ lungo, ma le cose da dire erano diverse.
Ancora auguri a tutti,
Marco Rossi

Anonimo ha detto...

Marco Rossi è eccessivamente schematico, ragiona per titoli. Da qualche anno fa il guardiano del pollaio presentando evidenze che tanto evidenti non sono. Di fronte alla debolezza degli interventi amministrativi reagisce dicendo che tutto va bene. Ricorda Pangloss nel Candide di Voltaire. Di una persona che nega l'evidenza non c'è bisogno. Passare oltre. Io, elettore del PD, se c'è Rossi, cerco altro.

Anonimo ha detto...

il candidato Rossi utilizza il solito linguaggio politichese del volemose bene senza assumersi alcuna precisa e ben definita linea politica-gestionale sia di critica sugli errori del passato(nessuno è infallibile) che di proposte per il futuro

Anonimo ha detto...

Certo che Don Remo sarà anche aggressivo, ma si legge sempre volentieri, tutto l'opposto di tanti che scrivono fiumi di parole per poi arrivare alla fine del discorso e non ricordarsi delll'inizio...
Deve essere la tecnica della politica, ti imbambolano e alla fine dici si o no in automatico.....
Non sarebbe più facile dire: Cittadini volete questo o questo???
Si fa questo o si inizia questo???
Chi volete a governarvi???
Roba semplice, tipo bianco o nero, si o no....Certo dopo i politici conterebbero poco.....

Anonimo ha detto...

da Gino Pecorella

Caro Anonimo (tra gli anonimi)

forse non sai che in consiglio comunale (se non è 'aperto) il pubblico non può intervenire. Questa è la democrazia rappresentativa, e va bene. La partecipazione è aperta in tanti altri contesti, a partire dalle riunioni pubbliche e nei partiti.

I giornali (se non in casi eccezionali) non pubblicano lettere non firmate. Perché? Semplice, perché le persone devono prendersi la responsabilità di quello che scrivono. Nell'anonimato può avvenire di tutto (tipo una persona che si prende 3-4 identità e occupa tutto lo spazio).

Io vengo dal sud, dalla Sicilia, e vivo a Sant'Albino da 3 anni. Nel mio paese la partecipazione non c'è, è tutto anonimato. Capito? Se non hai il coraggio di firmare significa che le tue idee non sono importanti o che hai paura. Altrimenti sono chiacchieri da bar. Non è libertà.

Qui per fortuna c'è ancora uno spirito democratico vitale, che forse alcuni non riescono più ad apprezzare.

GP

Anonimo ha detto...

Vedi Gino, quando non si dicono castronerie, quando si cerca di dare idee, suggerimenti o si fanno critiche, io penso che l’importante sia il succo di quello che si dice ed il come si dice.
Non perdiamoci in questioni di lana caprina sulle firme, perchè altrimenti, tranne te e gli esponenti politici che sono intervenuti sul blog, nessuno avrebbe scritto (il 95% dei bloggers sono anonimi o hanno il nick, ma a parte qualche eccesso, mi sembra che siano state scritte molte cose interessanti). La rete funziona così, piaccia o no, i nickname sono nati su internet e visto che c’è la possibilità di scegliere, uno può intervenire come vuole (anonimo, nickname, firmato), senza che l’essenza di quello che scrive sia invalidata (non è assolutamente vero che le cose scritte "non firmate" non siano vere).
Questo probabilmente infastidisce chi vorrebbe “schedare” gli interventi (perché quì non è che sia molto diverso dalla Sicilia, è solo un po’ più soft).
Come hai confermato, nelle riunioni, nei consigli comunali aperti, ecc. non fiata nessuno, se non quei 4 o 5 soliti, quindi ben venga questa possibilità che ci da’ internet.
Riguardo ai giornali poi, ho visto che molto spesso pubblicano “lettera firmata” che comunque è come se fosse anonimo, oppure solo con le iniziali, quindi smettiamola di fare un caso su questi particolari, quello che conta è la SOSTANZA per cercare di risolvere i problemi.
Don remo si legge per fa du’ risate, tutto mi sembra tranne che costruttivo, ma visto che i blog sono liberi, c’è spazio per le idee di tutti.

Anonimo ha detto...

Ma senti te, parla uno che vinee dalla Sicilia, noto paese dove tutti parlano e si firmano........
Perchè sei venuto via????

Anonimo ha detto...

Mi si accusa di fare "catastrofismo".
Ebbene, debbo concludere che ragioniamo da due punti di vista completamente diversi.
C'è chi vede le cose dal punto di vista di chi ha governato, o "politico" che dir si voglia, io ragiono in termini di economia e delle cose fatte, o da "cittadino", pur non rappresentando io "i cittadini", ma solo me stesso.
Purtroppo però ho la presunzione di conoscere molto meglio io la realtà di questo paese di chi ci ha governato o di chi si candida a governarci.
Magari avesse ragione Marco Rossi, magari!
Personalmente credo che sia l'ora di farla finita con tutta questa serie di "brave persone" che da decenni ci amministra, ma che non ha o ha poco a che fare con la realtà economica del paese, e che oltretutto non rischia nulla in proprio sia perché assolutamente protette da leggi inadeguate alla bisogna, sia in quanto "con stipendio garantito al 27".
Qui non si tratta più di "destra" o "sinistra", questo è il momento in cui quelli che vanno "a fondo" e che sono oramai in maggioranza prendano il coraggio a due mani.
E mi rivolgo in particolare agli albergatori ed ai commercianti, che per anni hanno "svenduto" il loro voto rilasciando deleghe in bianco in cambio di briciole o non si sa cosa.
Almeno ora che stanno tutti per chiudere, che sono costretti s sperare di riacquistare la loro azienda all'asta sperando che nessun altro si presenti, almeno ora che sono costretti a ricorrere alle riserve accantonate negli anni d'oro per tenere aperto, almeno ora abbiano il coraggio di cambiare i loro rappresentanti scegliendo, prima che tra destra o sinistra, in categorie professionali diverse, e se necessario di esporsi anche in prima persona.
Se ciò non accadrà mi sembra ovvio che alla fine il "paese" cederà alla tentazione di un "messia" d'importazione e, quando e se arriverà, lo voterà rischiando il tutto per tutto.
Vero è che in linea di massima non ci sono all'interno del paese grandi personalità, ma è altrettanto vero che anche se ci fossero nel tempo e anche oggi è stato fatto di tutto per tenerle alla larga dalla politica locale.
Purtroppo ho la sensazione che mentre la nave affonda tutta la politica sia impegnata nel far ballare i passeggere per nascondere la verità.
In questo senso mi sembra che la politica locale non abbia ancora compreso e recepito nulla dei pericoli che stiamo correndo.
Adesso partirà la fase del "abbiamo capito tutto" e "non vi preoccupate che il lavoro che abbiamo fatto darà i suoi frutti".
Balle!
Allo stato attuale, pur di fronte a quello che ormai è un vero e prioprio dramma sociale, non c'è nessun motivo per pensare che la prossima legislatura sia migliore.

P.s. Questa storia di mettere il proprio nome alla fine del post è veramente ridicola. E' il titolare del blog che autorizza a pubblicare ed è responsabile di ciò che è pubblicato.
Una volta identificato l'autore di un post grazie al nick a cosa serve il vero nome?

Unknown ha detto...

Soffocone, scusa. Hai ragione. Faccio questo intervento e poi chiudo (oggi è la befana, poi non avrò più troppo tempo).

PER l'anonimo tra gli anonimi. Grazie per la spiegazione, ma non mi convince la tua visione del blog (in realtà si tratta di un forum e i commentatori non sono certo bloggers). Ma lo strumento, Valtubo, è tuo e fai bene a gestirlo come ti pare. Anche se secondo, così, me serve a poco (quanto le chiacchiere al bar). Hai ragione. Alla fine sono questioni di lana caprina e chi scrive nel blog ne accetta le regole. Quindi, bene così. Se vi pare.

Io sul merito delle cose di cui parlate non volevo intervenire non conoscendo bene come voi le cose di chianciano. ho letto con interesse, ma mi sembra che la discussione ormai si avviti troppo su se stessa. la novità di questo forum se c'è stata si è usaurita. e gli interventi dei candidati del pd non aggiungono niente di sostanziale.

devo dire che non voterò neanche a chianciano, ma a m.pulciano che ha anche i suoi problemi.

mi dispiace che abbiate una così grande stima di voi stessi e così poca fiducia nella vostra comunità e un così spiccato individualismo poco costruttivo. credo che il problema sia prima di tutto interno (alle persone). Sempre che quello che scrive sia un campione che ben rappresentata la realtà di chianciano.

prima dell'analisi infatti sarebbe necessaria l'autoanalisi.

chi critica 50 anni delle amministrazioni che hanno governato chianciano non si rendono conto della fortuna che avete a vivere in queste terre. dovreste vedere le altre amministrazioni in gran parte d'italia.

poi ogni critica è legittima e si può fare meglio, solo ci vorrebbe un po' più di onestà intellettuale nel riconosce la differenza.

è vero però che chianciano sembra smarrita e ansiosa di disegnarsi un futuro. la crisi che vive attualmente sarà anche frutto delle trasformazioni globali e dell'incapacità delle amministrazioni locali di rispondere alle esigenze di cambiamento. Ma mi risulta che chianciano è stata un cittadina ricca, in cui gli imprenditori facevano un sacco di quattrini nei momenti favorevoli. Avranno anche loro qualche responsabilità? Non fatto qualche investimento importante ? Aspettato la manna dal cielo? e la promozione fatta del settore pubblico? Fatto compromessi con il potere? I soggetti economici nelle economie di mercato sono gli imprenditori privati e non le amministrazioni pubbliche (il palazzo dei congressi fatto con i soldi pubblici mi pare un grosso errore, soprattutto data la vasta offerta congressuale esistente e le tendenze del mercato congressuale nazionali e globali).

Qui in questa parte di Italia le amministrazioni pubbliche hanno fatto investimenti infrastrutturali importanti che hanno favorito l'iniziativa privata (ma il palazzo dei congressi continua ad essere un errore che spiazza gli investimenti privati!).

O forse si pensa che l'aver preservato il territorio dalla speculazione edilizia, ha danneggiato l'economia?

E infine, ancora per Soffocone, io vengo dalla provincia di Palermo, ho studiato a Siena fino a 4 anni fa e momentaneamente lavoro da queste parti. Se avessi avuto il lavoro sarei rimasto a casa mia. Sono venuto qui, perché non potevo fare altrimenti. La mia terra ha tanti difetti e qualche pregio. Tu mi ricordi soprattutto i suoi difetti.

Anonimo ha detto...

Brevemente per i due anonimi che hanno commentato il mio ultimo post.
Ho ragionato per argomenti e temi definiti, con esempi concreti; chiedo anche a voi lo stesso sforzo e non solo commenti generici e scontati. Grazie

Anonimo ha detto...

Oh Gino è impossibile che io rappresenti i difetti della tu terra.....Sò chiancianese da 200 generazioni, e per me l'Italia finisce da massimo Orvieto in giù....Per cui...Non credo nè di pensare, nè di parlare come dici tu......

Anonimo ha detto...

Marco Rossi, io ho commentato il suo intervento e l'ho trovato schematico e selettivo di cose meno problematiche. Sulle piscine termali ad esempio il problema non è soltanto dei problemi ultimi con la ditta appaltatrice. Sono la sequenza di problemi che non si vogliono mai ammettere. Non si ammette che i progetti erano sbagliati e irrealistici che i primi progetti approvati non erano sostenibili dal punto di vista del prelievo idrico. E guardi che qui non ci si può salvare dicendo che la responsabilità è dei tecnici: la responsabilità è stata ed è dei politici. Di chi c'era prima e di chi c'è stato dopo e ha coperto chi c'è stato prima.

Invece di andare a tema libero, Rossi ci dica quanto sono costate e quanto costeranno le piscine termali e perché.

A tema libero sono tutti bravi.

La critica eccessiva, come dice lei, è inutile. Il suo senso di irresponsabilità dannoso.

Vede ricopre incarichi politici dai primi anni '90, quando fece l'assessore esterno per la Fè. Poi è stato eletto nella prima amministrazione bolici (con il voto dei verdi) e ha avuto altre responsabilità amministrative. Nella seconda amministrazione bolici lei era con i ds e non venne eletto. Ma divenne dirigente del suo partito, i ds. Alle ultime elezioni è stato eletto con Bombagli ed è divenuto capogruppo.

In questi anni Chianciano è andato giù e le amministrazioni comunali sono sembrate inadeguate a rispondere ai problemi crescenti. La sua voce non si è mai distinta, né come propositiva, né come voce critica ad alcuni errori banali che le amministrazioni stavano facendo (il bingo ad esempio).

Ha gestito il partito ai tempi di Bolici, in compagnia di Fallarino (oggi consigliere provinciale, desaparecidos) e Fregoli.

Lasci perdere. E' meglio

Unknown ha detto...

Soffocone, per queste cose non si sa mai. Veramente. Guardati allo specchio, magari scopri qualche carattere non proprio autoctono.

Con tutti i turisti (meridionali) che sono passati per chianciano, specialmente nel secolo scorso, il rischio del mescolamento dei geni è forte. Non disperare.

Magari 'Pirandello' ha lasciato il segno anche dalle tue parti. Sarebbe una discendenza niente male. Non trovi?

Anonimo ha detto...

ma'soffoconi ti garba falli? sennò potresti mette sù ditta co dorremo.

c'è bisogno d'inizitiva 'mprenditoriale. chi te lo 'mpedisce di fallo. tant'è tutto un bordello.

prova a sentì 'l parere della ministra delle pari opportunità. pe 'na consulenza s'intende.

eppoi va fatto ora che c'è 'l governo giusto ch'a ste cose ci sta attento.
bona...

Anonimo ha detto...

Anonimo hai prorpio ragione, perchè il Sig. Rossi non ci fa du nomi e magari non ci dice come sono stati spesi questi soldi???
Scommetti che ti inventa dumila cose per non "esposporsi" giocando a fare il politico........
Vediamo se ho tagione io con le mie "stronzate" o i politici(quelli che ci provano)...Chi è più schietto!!!

Anonimo ha detto...

Nel mio penultimo intervento ponevo alcune questioni su cui gli amici anonimi non dicono niente riportando invece il dibattito all'indietro, sul passato ( si rimette indiscussione la scelta ed il progetto delle piscine termali )anzichè su idee e proposte per il futuro.
Parlavo della situazione del blocco dei lavori delle piscine termali"oggi", che è appunto come ho descritto; dell'utilità di alcuni interventi delle amministrazioni passate ( scuola alberghiera, parcheggio di via Risorgimento, nuovi spogliatoi )parlavo delle prospettive per il Centro storico; parlavo del ruolo e del percorso che il PD dovrebbe avere verso le elezioni amministartive.
Difendere ciò che di buono è stato fatto non vuol dire sostenere che tutto va bene, ma avere una corretta visione per chi volesse amministrare il futuro.
La mia voce propositiva o critica ( come avrà capito preferisco essere propositivo e guardare avanti, lo ritengo più utile per tutti ) l'ho fatta sentire in quei luoghi e nelle occasioni in cui le mie responsabilità me lo richiedevano: consigli comunali, riunioni di partito o pubbliche, sulla stampa locale. Non ho quindi mai negato le mie responsabilità amministrative ( vede mi sarebbe facile dire che nell'amministrazione Bolici che ha approvato il progetto delle piscine termali io non c'ero come dice lei, ma sarebbe semplicistico ).
Sui costi delle piscine termali si può chiedere tranquillamente al presidente dell'Immobiliare che è titolare dei lavori.
Cordiali saluti
Marco Rossi

Anonimo ha detto...

Caro Marco
il tuo tentativo di mostrare le ragioni e le difficoltà di amministrare chianciano sono lodevoli. Ti ringrazio per questo. Ma è difficile farle valere su un blog e su questo blog in particolare. Temo che questo di fa più danno che pro. Adesso c'è la campagna per le primarie e devi concentrarti su questa. Se vince la Visconti o la Licia siamo spacciati. La destra non ha personale che può amministrare chianciano, quindi la palla rimane nel nostro campo. ma bisogna fare attenzione. Coraggio Marco!

Anonimo ha detto...

O Crociani, perchè questo ti sembra un blog di destra? Secondo me un c'hai capito una mazza! Leggi bene, chi scrive (ed io sò uno di questi) è spesso di sinistra! Incazzato, ma di sinistra!

Anonimo ha detto...

Vedo con piacere che cominciano i messaggi in codice vecchio stile verso il candidato “di partito” per dissuaderlo dal frequentare il blog.
Proprio non si vuole cambiare eh?
Finalmente adesso si riescono a conoscere dettagli e retroscena della nostra vita politica, in questo momento delicato, dopo anni in cui si è tutto deciso nelle sezioni e tra pochi intimi (sempre i soliti).
Certamente saranno state dette alcune cose inesatte, ma è anche vero che sono venute fuori molte informazioni delle quali il comune cittadino è stato sempre tenuto all'oscuro.
Benissimo quindi che ci siano blog come questo, che danno noia a Crociani & compagni (forse vorrebbero solo strumenti di partito) e che guarda caso sono frequentati da persone di ogni indirizzo politico (dal rifondarolo al missìno), che si sono stancati del vecchio modo di informare già impacchettato e/o filtrato da giornali amici, dagli uffici stampa e dai direttivi.
Secondo me invece ha fatto e sta facendo benissimo Marco Rossi, come anche Gabriella Ferranti, ad utilizzare questo strumento, segno dei tempi che cambiano e spero che non si faccia influenzare da chi pensa di fermare il dibattito.
A proposito, il silenzio della dott.ssa Ferranti negli ultimi tempi e la massiccia produzione del prof.Rossi mi fanno pensare che si stiano organizzando in casa PD per le prossime primarie, al di la degli umori diffusi tra la cittadinanza.

Anonimo ha detto...

I soffoconi mi garba fammeli fa, ma di sti tempi s'approfittano perchè ci so state le feste......
Se fosse come dice don remo sarebbe tutto più facile.....
A chi un garberebbe????( pagalli poco)

Anonimo ha detto...

Allora i nomi?? I numeri?? Chi sta dentro la politica (al teatrino della politica cioè) perchè ulli fa mai??
Ma quando si dirà per esempio che il Sig. Nessuno a fregato 5000 euro o è stato fermato dal fare qualcosa perchè il Sig. Nessunaltro gli ha telefonato il giorno tale (sotto minaccia del partito) intimandogli di lascire perdere una certa opera???
Questa è il modo che voglio io di vivere!!! I nomi, i numeri!!!!!
Vedrete come ripiglierebbe Chianciano in du mesi....Invece niente, commedie, riunioni alle 10 di sera tra i soliti 2 o 3, messaggini durante i consigli comunali, scambio di piaceri (almeno spero sussuali ahahahaha)
Mi fate ride, ancora andate a votà...
Cavamoli tutti e mettiamoci un Re/Duce, almeno se deve mangià mangia per uno e se sgarra è stato lui di sicuro!!!!!

Anonimo ha detto...

In riferimento ad alcuni passaggi dei post sia di “onda lunga” che di Marco Rossi, anche magari facendo ricorso ad alcune semplici idee o fatti concreti, a costo di risultare (per qualcuno che richiede nel blog commenti di poche righe) fin troppo esteso, ma con la speranza di riuscire a farlo nel modo più comprensibile ed organico, voglio esprimere in questo mio intervento quelle che sono alcune mie opinioni in merito.
Da dove partire….
Intanto dal fatto che condivido il pensiero di Marco Rossi quando afferma che per mettersi in ottica amministrativa si debba soprattutto guardare al futuro, ma questo dovrà essere comunque compiuto ragionando non solo partendo da ciò che di positivo è stato fatto, ma anche da ciò che non è stato fatto o che magari è stato fatto, ma in modo sbagliato, perché è anche e soprattutto dagli errori che si impara, l’importante è non perseverare.
Lo stesso Rossi afferma “…capisco l'esigenza che c'è in tutti di trovare soluzioni le più rapide possibili per rimettere in moto l'economia di Chianciano…”, allora io dico che di rapido devono divenire molte cose, ovvero il modo di pensare, analizzare, discutere e confrontarsi ed infine realizzare. Non penso di dire banalità, ma è questo secondo il mio parere, il contemporaneo e futuristico modo di intendere la politica, questa intesa come servizio reso alla comunità. Perché sempre secondo un mio semplice e modesto avviso, è fuori da ogni logica pensare che al tempo di oggi, una amministrazione, qualunque essa sia e qualunque paese essa amministri, si debba trovare il più delle volte impreparate ed a rincorrere il dinamico sistema economico e sociale o i mercati in continua evoluzione; qui si deve capire che la necessità è quella di anticipare! Di ragionare ed agire velocemente con progettualità concrete di lungo raggio, anche e soprattutto con l’ausilio di basi scientifiche.

E da qui, pur rischiando di cadere nel qualunquismo (che talvolta, se non eccessivo comunque non guasta…) voglio fare, rimanendo su temi a me sempre cari, alcuni dei concreti esempi a cui avevo accennato.
Prendiamo il primo caso: Linee Guida del Piano Strutturale. Se ho ben capito si parla di futuro inteso come quella che dovrebbe essere la Chianciano Terme del 2020. Per rimanere in termini di celerità amministrativa, io mi chiedo: se c’è voluta praticamente una intera legislatura per approvare tali linee guida, ce ne vorrà almeno un’altra (fine 2014) per ottenere Piano Strutturale e relativo Regolamento Urbanistico approvato ed adottato? Quindi dieci anni per definire come si possa o debba sviluppare l’economia, l’urbanistica e quant’altro a Chianciano Terme, negli ulteriori sei anni? C’è quindi qualcosa che non quadra.
O sono sbagliate nel documento redatto ed approvato in consiglio comunale le date di riferimento (ed io ne dubito fortemente, anche se so benissimo che non sarebbe di certo un problema cambiarle…), o cosa più probabile, fermi restando i dovuti e necessari tempi tecnici, è in larga parte sbagliato il metodo sia tecnico-amministrativo che politico fin qui scelto per il raggiungimento di tale obbiettivo.
Penso infatti, considerando lo stato attuale dei fatti e degli scritti, che sia alquanto razionale o ragionevole per chiunque, pensare che sia illogico un rapporto così sbilanciato tra tempi di stesura di tali strumenti e tempi futuri di “attuazione” degli stessi.

Sempre in relazione alla bontà ed alla capacità di analisi dei problemi ed individuazione delle opportunità, ma anche alla celerità nelle scelte e nel perseguimento degli obbiettivi della pubblica amministrazione, per non farlo in altro post (e togliermi una volta per tutte questo dente dolente….), voglio passare, anche facendo riferimento a quanto accennato da “onda lunga” in merito ad alcune delle mie proposte in tema di ambiente ed energia, agli altri semplici esempi più concreti, attinenti comunque ai temi a me più cari, di cui sopra ho abbozzato.
Nel paragrafo relativo al PS è vero, in uno dei miei vari post ho parlato riferendomi ad un possibile percorso di sviluppo energetico ed ambientale di Chianciano di parco eolico, progetto/investimento questo che si, qualora veramente vi fosse la ferma volontà di realizzazione, vista anche l’ipotetica collocazione, potrebbe richiedere necessari tempi lunghi di discussione e realizzazione (caro onda lunga non sarebbe un piccolo esempio…..), ma le idee e/o i progetti di cui non posso di certo essere contento, almeno da come sono state affrontate da questa attuale amministrazione, avendo tra l’altro io stesso(facendo parte come membro esterno della commissione consiliare “Ambiente e Partecipazione”) contribuito alla proposta e/o alla stesura di alcune di queste/i, sono altre, e queste sì che sarebbero stati, credetemi, veramente modesti ma fondamentali, e permettetemi di dire per noi Chiancianesi “timidi” ambientalisti, pionieristici esempi!
A molti forse non importerà, ma sappiate che oltre alla quasi scontata proposta di solarizzare (pannelli solari termici per la produzione di acqua calda) le strutture sportive e perché no, tutte le strutture comunali, e la redazione di un regolamento comunale per l’installazione ecc.. delle antenne di telefonia mobile, per le quali ricordo fu alzato un gran polverone e poi non se ne fece e non se ne disse più nulla, tra le prime di queste proposte c’era la modifica (prendendo spunto per non dire copiando, da quanto fatto in altre realtà italiane come Carugate e Rovereto) di alcuni articoli del regolamento edilizio, improntando il tutto in funzione del risparmio energetico e della bio-architettura……..risultato? Proposta riposta in qualche cassetto di non so quale ufficio e risposta ufficiosa: “..ma tanto “ora” si fa il Piano Strutturale ed il Regolamento Urbanistico in cui tutte queste cose sono comprese.....”. …..Ora…….., astratto concetto di tempo!
Risulterò ai più demagogico, ma intanto erano già minimo quattro anni che avevamo un regolamento edilizio un po’ più al passo con i tempi e poi, volendo essere maligno, quando c’è stato da modificare qualche articolo (art. n. 62 – Volumi tecnici, per la precisione), per fare qualche piacere a qualche “piccolo”, nel senso più malizioso del termine, imprenditore e/o amico, stranamente sono bastati pochi mesi e poca discussione politica per apportare le variazioni necessarie……
Altra proposta era quella di sostituire le lampade votive cimiteriali (attualmente del tipo ad incandescenza) con led luminosi alimentati da corrente elettrica generata da pannelli solari fotovoltaici, il tutto da realizzarsi avvalendosi di ESCO, ovvero società che operano tali ristrutturazioni con lo scopo di accrescere l'efficienza energetica a parità di servizi finali, ma soprattutto che accolgono e permettono l’utilizzo dei risparmi economici ottenuti per ammortizzare i costi d'investimento. In poche parole non c’è investimento iniziale, si paga nel tempo proporzionalmente al risparmio ottenuto ed una volta ripagata l’opera, l’introito derivante dal pagamento delle singole utenze è a bilancio e spendibile, o magari (meglio) ri-investibile in temi ambientali.
Fu deciso di richiedere dei preventivi a ditte specializzate (di cui furono fornite le generalità), voi ne avete saputo più nulla? Questi preventivi sono mai stati almeno richiesti?

D’accordo, lasciamo stare, abbiamo detto che dovremmo essere tutti un po’ più propositivi e pensare al futuro, perciò per quanto mi concerne, da ora in avanti cercherò di farlo, ed in merito a quanto riportato, se avrò l’opportunità, riproverò e/o solleciterò per tali tematiche la prossima amministrazione.

Voglio concludere quindi avendo l'intenzione brevemente di tornare a quello che sarà lo scenario politico futuro, ri-affermando, avendolo comunque detto a più riprese, che anche io non credo che un sindaco da solo (ammesso che non abbia la bacchetta magica…) possa essere in grado di “guarirci” da tutti i problemi ed i mali che affliggono il nostro paese e la nostra comunità. Sono perfettamente consapevole delle difficoltà oggettive di cui Marco Rossi parla e che aimè ormai di norma si incontrano nel corso di una legislazione, e concordo anche con lui sulla necessita di individuare un primo cittadino che si faccia carico di prendere decisioni, di fare scelte e di portarle avanti in modo deciso, ma a costo di sembrare fin troppo ripetitivo, torno a ribadire la indispensabile necessità che lo stesso, sia affiancato da una competente squadra di persone (da coinvolgere fattivamente nelle scelte e nei progetti) altrettanto ferme e decise, dotate di professionalità e meglio se, come dice qualcuno nel blog, anche rappresentative della comunità Chiancianese.

Mi scuso di nuovo con tutti per la mia eccessiva prolissità, chiedo sinceramente venia e prometto che per un po’ leggerò solamente e me ne starò buono buono…….a presto.

Anonimo ha detto...

Sono l’anonimo del 4 gennaio, che da oggi prende uno pseudonimo, lucegialla.

Gli interventi purtroppo sono degenerati su personalismi, offese e luoghi comuni e hanno bloccato un fiorire di idee che potevano essere produttive per tutti noi. Ma questo dà anche un senso su quello che siamo-sono i cittadini di Chianciano e di quanto siano divisi e poco “colti”.

E allora che ognuno si costruisca il proprio male !!

Ma il mio intervento oggi riguarda una frase che mi ha particolarmente colpito: “gli interventi ed il blog sono di destra”.
Io credo, anzi sono certo, che i maggiori attacchi al candidato Prof. Rossi vengano da una corrente interna del PD, che si è insinuata, come ho già scritto, in modo illegittimo e solamente per presentare una figura del futuro sindaco che non avrebbe potuto sostenere rimanendo in partiti di minoranza. E’ questa per me la maggiore condanna da fare al PD: accettare questo compromesso e non svelare i giochi sui quali poi possiamo parlare e liberamente decidere. E’ veramente un peccato che questo nuovo partito, che in sé racchiudeva delle speranze, non se la senta di reagire a questa imposizione fatta da pochi elementi, a questi giochi sibillini, che sono evidenti per tutti.

Altra considerazione è cercare di capire cosa vuol dire lavorare in continuità con le precedenti amministrazioni oppure iniziare a governare ex novo. Non credo che sia facile fare il sindaco, ci servono delle competenze, delle conoscenze, delle capacità che chi non è mai stato assessore o in consiglio comunale non può avere. Come possono allora alcune persone sostenere certe candidature pensando che il nuovo porti chissà quali benefici? Quanti anni ci vorranno prima che un cittadino, che ha vissuto da sempre fuori dal palazzo, possa orientarsi ed orientare una comunità? Certo che le persone e le candidature possono cambiare ma puntando sempre, sia a destra che a sinistra, su persone che conoscono già i meccanismi della cosa pubblica, che possono entrare facilmente in rete con la struttura amministrativa, correggendola, migliorandola, se possibile velocizzandola, ma sempre partendo da una conoscenza di base. Per questo non mi convincono “i nuovi presentati”di qualsiasi parte essi siano. Forse la nostra speranza è che siano dei puri, dei rinnovatori? Ma come mai abbiamo tanto bisogno di illusioni e non siamo realisti?

Anonimo ha detto...

volete sape' com'è andata la riunione oggi sul cantinone?

ci potevi veni invece di sta a rincoglioni coi computer. altro che blogge... i gioveni stanno al computer a speculà, i vecchi lottano per risolve le cose

questo unn'è il verso

valtubo ha detto...

Caro pocalana, mi sa che quello assente alla riunione eri te, perchè io ero presente e sono anche intervenuto esprimendo il mio pensiero, sfavorevole,sul progetto presentato dal Sindaco.

Anonimo ha detto...

Carissimo “luce gialla”, a me m’era anche garbato quello che avevi scritto da anonimo, ma ora che ti sei dato il nome ho paura di avè perso un po’ il filo e allora vediamo se mi chiarisci almeno una cosa. Se ho capito bene (e mi potrei sbaglià) e se non ti riferisci a qualche candidata alle primarie del PD sulla quale potrei esse anche d’accordo con te, chi non è mai stato seduto in qualche poltrona che “conticchia”, non potrà mai dare il suo contributo alla politica?
Te insomma mica sarai uno di quelli che pensa che per arrivà a “impegnassi”si debba fa tutta la trafila nel partito, andà a fa i biglietti, le pizze e girà la rota alla festa dell’unità, poi forse sta seduto qualche decina d’anni a fa il consigliere che alza la mano a decisioni belle prese e poi, sempre forse, se sei stato bravo e darai sempre retta al partito, o a chi ti impartirà i comandi e che però sempre dietro e non si vede mai, potresti ambì a sedetti al tavolo della giunta o addirittura a fa il Sindaco.
Ti chiedo di spiegarti meglio, perché se è così, lo sai che ti dico? Non ti so bastati questi ultimi quarant’anni?

Anonimo ha detto...

Ho sentito vociferà che in questi giorni si ritroveranno all’interno del PD per decide chi dei due candidati forti (Marco Rossi e Ferranti) poi andrà alle primarie, sembra che uno dei due per scelta di partito si debba ritirà……, chi sara? Le altre due invece le faranno divertì un’altra mesata, poi speriamo gli dicano di andassi a candidà da un’latra parte!

Gabriella Ferranti ha detto...

Intervengo per confermare la mia presenza, volutamente silenziosa, e la mia ferma volontà di dare un contributo fattivo al nostro Chianciano, come candidata.

Ribadisco la mia convinzione che 4 candidati per il PD siano troppi e che sono pertanto necessarie valutazioni di carattere politico da parte del PD e condivise dai candidati, per poter presentare agli elettori un quadro più chiaro.

Per quanto riguarda il mio progetto politico-amministrativo ritengo, prima di esporlo ai cittadini, sia corretto attendere che si chiarisca questa situazione.
A presto…spero!

Gabriella Ferranti
http://gabriellaferranti.blogspot.com

Anonimo ha detto...

Scusate ma che vuol dire: "...Ribadisco la mia convinzione che 4 candidati per il PD siano troppi e che sono pertanto necessarie valutazioni di carattere politico da parte del PD e condivise dai candidati, per poter presentare agli elettori un quadro più chiaro...."?

Ma non sono gli elettori che dovranno decidere? Ma che deve valuta' il PD?

E ancora: "... ritengo, prima di esporlo ai cittadini, sia corretto attendere che si chiarisca questa situazione.
A presto…spero!"

Ma che situazione? Di che si parla?
Ma mica si sta preparando una polpetta per qualcuno? Rondoniiii ci seiiiiiiii?
Ma che succede? A presto, spero!? SPERO????...non scherziamo, eh?

Anonimo ha detto...

Oh, non scherziamo eh? Rondoni, Fregoli, Fallarino e compagnia bella, mica proverete a fa passà in tutti i modi Marco Rossi eliminando la Ferranti perché è la volta bona che si iniziano a strappà le tessere!

Anonimo ha detto...

In riferimento alla riunione alla sala de Vegni, volevo fare alcune osservazioni.Ho notato che in sala tanti si erano trasformati in ingegneri ed architetti. Molto democraticamente, ma ancora per quanto dobbiamo sopportare i soliti personaggi che con frasi oramai risentite in tutte le assemblee, vorrebbero impedire progetti a Chianciano? Vorrei chiedere ad alcuni di loro, ma quando eravate voi a dirigere e in quei momenti si potevano spendere anche i soldi,che cosa avete fatto.Se la situazione ad oggi e' questa dobbiamo ringraziare anche la vostra incapacita'.Allora caro comitato del no a tutto,(perche' questa e' la vostra politica) lasciate lavorare chi ne ha voglia e le capacita'.La terza eta' e' bella vivetela in tranquillita'.

Anonimo ha detto...

Bravo anonimo te e dierre74, che nell'altro paragrafo gliele ha date secche!

Anonimo ha detto...

salute a tutti, sono ritornato e ho sentito la mancanza, sia di birifeo che degli altri! Le novità, ho subito saputo delle candidature per le primarie a sinistra, mi hanno riferito delle liste civiche, dei guardiani delle acque che secondo me sono in due, la lista civica fatta dal Piccinelli con Augusto Rossi che fino ad ieri non si potevano vedere, il Giglioni che fa banda propria. Però le ultime due chicche sono le migliori :
Nella lista civica non di sinista stanno coinvolgendo udite udite... Falcone e poi.... Bombagli in TV sponsorizza Castagnozzi chissà per quale fine !!!!! Il Castagnozzi a cena con Rossi Claudio !!!!!!
e i post della Ferranti.... del tutto naturali e privi di sospetto !!!! un pò di materiale sul quale riflettere c'è !!!

Anonimo ha detto...

Tanto nel centro destra finchè non levate dalle scatole i fascisti come il tubino e il castagnozzi non riuscirete afare niente di bono. Perchè tanto decidono tutto loro

Anonimo ha detto...

anonimo delle 21.24 come mai hai ripostato lo stesso commento di qualche settimana fa?

Anonimo ha detto...

Per chiarire il concetto di continuità a birifeo per me continuità vuol dire confermare l'ultimo intervento di dierre 74 e cioè fare interventi innovativi, concreti e competenti. Non vuole dire aderire inconsapelvolmente alla giunte precedenti ma valutare i lavori passati, conoscerli, sapere su cosa si è ragionato in precedenza, quanto tempo si è usato per produrre idee e poi fare proposte anche nuove,se le precedenti ci sembrano sbagliate, magari dal punto di vista di un tecnico, come mi sembra sia in grado di fare dierre. Abbiamo bisogno per governare bene di gente che conosca bene le leggi, sappia usarle, interpretarle,di gente che per professione e partecipazione da anni alla vita sociale del nostro paese conosce bene le cose. Non vogliamo persone che abbiano interessi personali o di categoria come mi sembra si evidenzi in acune candidature delle primarie o peggio ancora di gente che non ha mai partecipato alla vita sociale del paese, che aiuto potrebbero portare? che competenze potrebbe avere?

Anonimo ha detto...

Oh, seondo me prima di strappà le tessere del PD bisogna vede se ce l'avete!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Isomma i giochi sò belli che fatti.....
Ancora PD per Chianciano!!!!
Bisogna esse proprio dementi.....
Ci si lamneta e poi CI (anzi VI garba piagliallo nel culo)
Dai è matematico quelli del PD hanno già designato Il Rossi, il quale vincerà sicuramente, perchè potete di quello che vi pare, ma a Chianciano ci so i cuministi.....

Anonimo ha detto...

Certo per strapparle le tessere bisogna averle. Io, per esempio non ce l'ho e non la potrei strappare. Ma, di certo, se per scelte di partito incomprensibili, obbligassero la Dott.ssa Ferranti a ritirarsi dalle primarie (che dovrebbero decidere democraticamente chi è il candidato alle elezioni....ma non lo faranno che partito "democratico" sarebbe?)oltre a non prendere voti di chi non ha la tessera, come me, stai sicuro che in parecchi di quelli che ce l'hanno la strapperebbero.
Ma siamo sicuri che sono tutti pecoroni e vanno a vota' i colori come si faceva una volta o, stavolta, la gente, TUTTA, va a votare LE PERSONE che valgono?
Certo....sempre se ce le fanno votare....

Anonimo ha detto...

o tamburo, se anche non ci s'avessero quelle del PD ma si fossero sempre avute quelle precedenti?

Anonimo ha detto...

Certamente l’ingresso nel blog di Marco Rossi, lucegialla, l’ultimo post di dierre74, hanno dato vigore ad una discussione che si stava avviluppando a mio avviso su stessa. E quindi anch’io voglio dire la mia cercando di focalizzare alcuni aspetti che stanno venendo fuori. Vorrei intanto partire dicendoti dierre74 che ho letto sempre con attenzione i tuoi post e come ho già detto in altre occasione ne condivido i contenuti in grandissima parte, dalla installazione di panelli solari per il riscaldamento sia degli impianti sportivi, sia dei palazzi comunali o comunque delle strutture pubbliche, per stare sul più facilmente attuabile, al parco eolico per entrare in un ambito un “pochino” più complesso. Sia sulle altre questioni della bio-architettura, della telefonia mobile, ecc. Certo sono argomenti che meritano soprattutto alcuni di essi canali privilegiati. E che sicuramente avrebbero potuto essere in agenda a partire da questa Amministrazione. Ma per esempio una modifica dell’attuale sistema di produzione calore per gli impianti sportivi in che termini si pone rispetto ad un accordo di produzione calore fatto con il sistema attualmente funzionante di coogenerazione e affidato in gestione ad una ditta esterna, fino ad ammortamento del capitale da essa investito? Comunque ritengo che si debba andare nella direzione che anche te indichi. Ma non mi stancherò mai di dire che se non riusciremo a cambiare i tempi e i modi di dare gambe ai progetti politici saremo sempre a correre dietro alle esigenze della gente. Ho sempre affermato che se un privato per fare una cosa dovesse soggiacere a tutti i lacci e laccioli a cui è sottoposta una pubblica amministrazione chiuderebbe in pochi mesi la sua attività. E se poi a questo si aggiunge un apparato tecnico o amministrativo, quasi “inamovibile”, che in virtù di una legge Bassanini gli consente di essere anche freno a mano nel momento che può non condividere la linea politica di una amministrazione allora il giuoco è fatto. Io sono tra coloro che auspicano la possibilità nel momento che un sindaco o una Amministrazione lo ritengano opportuno possano nominare un dirigente di fiducia, sia interno che esterno per la gestione e il funzionamento anche della intera macchina comunale. Sei un tecnico dierre74 e queste cose credo che tu le viva spesso. Permettetemi anche di dare un mio modesto giudizio sulla assemblea tenuta sul parcheggio di Via Borgo Nuovo. Se una cosa è saltata agli occhi è ancora una volta quella di attacchi non tanto al progetto in se, sul quale si può o non si può condividerne la utilità, la bontà, la priorità,
Si è trattato di una assemblea dove accanto a legittime critiche circa la bontà, l’opportunità sul progetto, si sono succeduti attacchi portati al sindaco e all’amministrazione per io dico biechi scopi politici. Mi chiedo il valore dell’intervento di Susy Visconti, alla quale in onestà vorrei chiedere se è mai passata sotto l’arco di Porta S. Giovanni, o forse qualcuno che abita lì vicino gli ha preparato il “compitino”. Qui mi rivolgo a Marco Rossi. Io credo che il PD debba far chiarezza al suo interno se questo è l’inizio della campagna elettorale interna al PD alla fine credo che il partito non raccoglierà feriti, qui non si tratta di portare avanti elementi di democrazia interna, qui ci sono individui, che in virtù di una eccessiva “democrazia” stanno giocando al massacro. Concordo con lucegialla che è stato molto più soft di me. Di stampo diverso mi è sembrato l’intervento di Gabriella Ferranti. Lasciamo perdere gli interventi dei soliti nostalgici. in particolare di alcuni di loro che se non ricordo male sono stati anche consiglieri e assessori di passate amministrazioni, ma allora dove erano, perché al di là dei progetti non è stata mai avviata no una gara ma neppure l’avvio di un ben che minimo procedimento. Se è vero come sembra vero che il progetto che prevedeva parcheggi lungo” le carbonaie” era arrivato secondo e a questo si è preferito magari il progetto del parcheggio lungo via Trasimeno dove erano i “soloni” di oggi, qualcuno di loro forse amministrava o era nei direttivi dei partiti che amministravano. Quello che voglio non è affermare che quello che è stato intrapreso oggi debba per forza essere ben fatto, ma per affermare il fatto che qualcuno dovrà anche avere l’onesta intellettuale e politica che sul centro storico e i suoi problemi nessuno nel tempo, si è speso molto, troppo facile oggi stare sull’albero a cantare. Certo si potrà anche rivedere il progetto, verificare alcune cose, non è la prima volta che si fanno varianti in corso d’opera, confrontiamoci, ma certo non è quello di mercoledì 7 gennaio il modo di affrontare, pur nella critica, i problemi.

Anonimo ha detto...

Sono abbastanza preoccupato dal fatto che più ci si avvicina alle elezioni più si fanno avanti posizioni politiche (destra/sinistra, noi/loro) a mio parere assolutamente pre-concette, e allo stato attuale, soprattutto a livello locale, anacronostiche.
Per esempio, domando, il precedente sindaco era di sinistra?
E su quali basi si può dire ciò?
A me che ho anche avuto a che fare direttamente con lui è sembrato solamente, per non scendere sul personale e rimanere sul politico, un ragazzino inesperto, presuntuoso, ritardatario, inconcludente e arrogante, salvo quando si è trattato di fare i fatti propri. Vi sembrano caratteristiche consone ad un sindaco di sinistra?
Ed è di sinistra ricollocare tutti gli ex sindaci e creare addirittura, a nostre spese, società ad hoc per questo?
Ed è di sinistra gestire in maniera così clientelare e costosa il potere?
Se il Pd e la sinistra in genere non ricostruiscono un modello "utopico", ma anche concreto al quale fare riferimento credo che sarà sempre più difficile per il singolo elettore distinguere tra destra e sinistra.
Tra l'altro, tra i tanti problemi, adesso sembra che anche a livello nazionale all'interno del Pd ci si stia "scannando", ed a livello locale non mi sembra che siamo poi molto diversi.
Il problema non è solo ideologico, perché inevitabilmente questo stato delle cose si è già tradotto, si traduce e si tradurrà in scarsa qualità amministrativa, con relative batoste elettorali.
Pur comprendendo che al momento siano altri gli argomenti "che tirano" gradirei vostra opinione in merito.

Anonimo ha detto...

Salve a tutti, credo che già da tutti questi post si possa capire da dove vengano alcuni dei problemi di Chianciano. Se un paese che si dice turistico e che deve quindi fare dell'ospitalità il suo cavallo di battaglia si può permettere di avere persone come anonimo tra gli anonimi che attaccano altre persone perchè sono nate in altre parti d'Italia invece di cercare di capire ciò che, a mio avviso giustamente, ha scritto Gino Pecorella.

Spendo 2 parole anche sull'anonimo del 9 gennaio 2009 17.52 che si scaglia contro il "comitato del no". Sono d'accordo che il no non debba essere preconcetto e strumentale, ma porre domande sul perchè delle scelte e su come sono diventate tali mi sembra il minimo. Mi sembra che le domande riportate nel paragrafo dedicato al centro storico di questo blog non abbiano avuto risposta alcuna all'assemblea del 7, quindi mi sembra che che suia lui che rappresenta gli Yes Man, e quindi per lui va tutto bene Brucomela e viavia tutto il resto più volte riporarto su questo blog. A mio avviso un altro dei problemi di Chianciano è che si fanno le cose per farle e non con un obiettivo preciso. Per quanto riguarda le assemblee e la partecipazione dei cittadini esisteva una commissione comunale con tali obiettivi e da quello che so io ha prodotto anche qualcosa, ma tutto questo non ha avuto seguito. Le motivazioni le dovrebbero dire coloro che le hanno bloccate.

Un'idea per Ondalunga su come risolvere la questione del cogeneratore degli impianti sportivi uniti alla produzione di energia con pannelli solari etc. (a parte che da quello che ho sentito dire il contratto sia abbastanza caro e prevede un consumo minimo annuo anche se non ci fosse bisogno, ma non sono certo dell'informazione) potrebbe essere stato di collegare al cogeneratore anche i nuovi spogliatoi del campo sportivo oppure le scuole, insomma aumentare l'utenza con il surplus energetico.
Comunque in tutti gli interventi di lavori pubblici di questi anni non si è mai visto traccia di questo tipo di tecnologie, dagli spogliatoi vari agli interventi sul palazzo comunale per passare da quello che può essere scritto nei libri come esempio di costruzione antibioedilizia che è la scuola alberghiera. Non riparliamo della localizzazione che non mi sembra affatto fisiologica all'urbanistica di Chianciano. Se poi dire questo è far parte del comitato del no va anche bene, dal mio punto di vista è pensiamo prima di fare, visto che poi questo qualcuno all'epoca queste cose le aveva dette. Tutte osservazioni respinte al mittente Tanto dal Bolici che dal successore.

Anonimo ha detto...

Più leggo e più mi rendo davvero conto che è difficile.

Scrive Ghost(o)sul Sindaco:
"...A me... è sembrato solamente, un ragazzino inesperto, presuntuoso, ritardatario, inconcludente e arrogante, salvo quando si è trattato di fare i fatti propri."

Non sono daccordo sul fatto che si è fatto i fatti propri. Forse molto inconcludente ma non credo certo che avesse ambizioni personali. Fallo anche cattivo uno così e s'era già commissariati da un pezzo.

Poi chiede:
" Vi sembrano caratteristiche consone ad un sindaco di sinistra?
Ed è di sinistra ....?
Ed è di sinistra gestire in maniera così clientelare e costosa il potere?
Se il Pd e la sinistra...." etc (mi scuso per i tagli ma si possono leggere tutti nel suo post)

Diceva Gaber "...cos'é la destra?...cos'é la sinistra?..." per chi non la sente da qualche tempo consiglio di riascoltare questo pezzo che è, secondo me, attuale più che mai. Io non lo so proprio cosa è la sinistra e cosa è la destra. La barca di D'alema è "sinistra"? Fini in moschea o alle fosse ardeatine è "destra"? Bertinotti ai party romani è "sinistra"?. Sono perplesso. Sempre di più...stop alle bandiere...AVANTI le PERSONE. Anche a Chianciano

Ancora Ghost(o):
"... all'interno del Pd ci si stia "scannando", ed a livello locale non mi sembra che siamo poi molto diversi."

Ecco, si, sono daccordo. Ma la "Margherita" (anche a livello locale) è sempre dentro al PD o è "l'azionista di minoranza" e comandano sempre i DS? Mi sa ce mi sono perso qualcosa.
Bho.

Anonimo ha detto...

"Per esempio, domando, il precedente sindaco era di sinistra?
E su quali basi si può dire ciò?"

Gost(o), ulle fa i discorsi a sciorno, mica mi vorrai di che i partiti che lo hanno candidato sono di destra.

Anonimo ha detto...

Volevo solo fare una precisazione a “Cervelli accesi”, cioè che anche secondo me Gino Pecorella ha colto nel segno dei problemi di Chianciano, giustamente notati da osservatore distaccato, provenendo da un'altra regione.
Io non ho mai fatto riferimento alla sua provenienza (se non per dire che alcuni metodi “politici” sono comuni a varie zone d'Italia), e semmai, se leggi bene, ci sono stati altri due post abbastanza grevi inviati da “mi garbano i soffoconi”, quindi, prima di scrivere, assicurarsi che i cervelli siano “ben” accesi.

Anonimo ha detto...

cinque anni di sindaco bombagli,architetto, opere magne:
la troscia di piazza italia
il palamontedeipaschi e mi fermo chiedendo commenti .

Anonimo ha detto...

Per precisare...
Per W il cassero :io non mi riferivo all'attuale sindaco.
Per Il moralizzatore : se non è chiaro, a mio parere, cosa sia oggi la sinistra, non è nemmeno ovvia l'elementare equazione che tu fai, e cioè che un sindaco eletto dalla "sinistra" sia un un sindaco di sinistra.
Per quanto mi riguarda io oggi mi reputo solamente "progressista", in quanto penso che questo "mondo" sia assolutamente migliorabile, idea che credo sia ormai accettabile praticamente da tutti (destra/sinistra).
Oltre questo ogni ulteriore schematizzazione allo stato attuale diventa estremamente opinabile, irrilevante e confusa.
In questo caos è inevitabile che "tutti" possano aspirare di fare l'amministratore di sinistra, magari in buona fede, ma spesso solo per metter su una carriera tipo quella che si fa negli enti pubblici.
Tanto chi può contestare "politicamente" la sua candidatura ed il suo operato se non esiste un "programma" di sinistra, un modello che aiuti l'elettore (di qualunque orientamento) a "discriminare"?

Anonimo ha detto...

ghost(o)
non avevo compreso ti riferissi al Bolici.
Ora tutto più chiaro. Buona serata.

Anonimo ha detto...

Scusate eh?! Ma Ferranti non è già stata assessore nell’amministrazione Bolici?!e esce fuori ora come l’asso dalla manica dopo anni..dove?!?sulla luna?!...ritorna sparando a zero sul Bombagli, che detto francamente..mi è sempre sembrato 1 burattino!!..e Rossi…non è sempre stato in mezzo alle amministrazioni che tanto bene hanno governato a Chianciano da tempi immemori?!? E voi volete essere rappresentati da 1 persona tra questi che hanno dato più volte prova della loro incapacità?! Il problema di Chianciano è che da troppo tempo la compagine al potere è sempre la stessa…le stesse persone, con le stesse idee, la stessa inerzia..la stessa aria fritta!!
Chianciano ha bisogno di slancio,di rinnovamento e non di idee vecchie di un ventennio almeno come il palazzo congressi (tanto anche questo non verrebbe mai e poi mai portato a compimento!) che questi rappresentati del pd dalle idee sterili vogliono ancora propinarci. La politica è dei giovani…la politica è innovazione…forse voi della vecchia guardia..è l’ora che vi facciate da parte...

Anonimo ha detto...

Skiappa hai proprio ragione!!! Passano gli anni, amministrazioni, ma le facce rimangono sempre le stesse...Rossi, Ferranti, per non parlare della omnipresente Licia Rossi. Basta è ora di cambiare, largo ai giovani!!!
Avete visto il sondaggio rivolto ai chiancianesi realizzato dai Giovani di Forza Italia?
Queste mi sembrano iniziative lodevoli e interessanti...altro che le primarie del PD.
Ai chiancianesi delle lotte interne della sinistra non importa più nulla, hanno ben altro a cui pensare !!!
Non interessano le scuse che Rossi accampa, anche con un imbarazzo ben percepibile, per giustificare i fallimenti dell'amministrazione Bombagli.
Fatti non parole!!

Anonimo ha detto...

Vedo che in questi giorni lucegialla, ghosto e qualcun altro hanno riproposto un argomento solo sfiorato nel blog qualche tempo fa, quella che si chiama “questione morale”. Allora, andiamo subito al dunque. Pensando solo a quello che avviene o dovrà avvenire dentro al PD (perché per me da quell’altra parte di morale non c’è mai stato niente) e che, tra correnti, correntine e seghe varie ancora di partito c’ha veramente poco, io sarei curioso di sapere come si pensano di arginare ed allontanare dalla vita politica di Chianciano personaggi che hanno avuto, hanno e senz’altro avrebbero solo interessi personali o di categoria, penso per esempio all’ex sindaco Bolici, all’uomo ombra D’Amico (non si sente mai dì niente di lui, ma state certi che dietro dietro c’è sempre), la Duchini, la Visconti, la Licia Rossi e qualche nostalgico discepolo di Fregoli e Fallarino?
C’è qualcuno in grado di rispondere?

Anonimo ha detto...

ah...perchè c'è bisogno dei sondaggi per sapè comè la situazione di chianciano? Ma fatela finita anche voi cò ste stronzate!

Anonimo ha detto...

Beh, ovviamente non credo ci sia bisogno di un sondaggio...lo vedono anche i ciechi come sta messo Chianciano! Forse è un modo per rendere partecipi i chiancianesi visto che fino ad oggi si è sempre agito da saccenti e presuntuosi...per arrivare dove?! Quello che la futura amministrazione dovrebbe avere, a mio parere, sono le idee nuove, il coraggio di stravolgere Chianciano...questo non è il sistema e il modo per mandare avanti un paese che da troppo tempo è passivo e non ha spirito (per niente) di innovazione!

Anonimo ha detto...

Anonimo... ti da noia che ci sia gente a cui piace stare in mezzo ai chiancianesi e ascoltare quello che hanno da dire?
Preferisci forse gente come Rossi, Ferranti e co. che dall'interno della Casa del Popolo pensano o vogliono far credere di voler risollevare Chianciano?

Anonimo ha detto...

devil e skiappa, tanto pè sapè na cosa, ma voi due siete gli stessi e soli che parlano tra loro nel blog del PDL? fate prima a telefonavvi!

Anonimo ha detto...

Domanda di anonimo: "ah...perchè c'è bisogno dei sondaggi per sapè comè la situazione di chianciano? Ma fatela finita anche voi cò ste stronzate!"

Risposta: "No, non c'è bisogno. Tutto è scritto nel punto di vista del piccinelli sulla settimana"

Anonimo ha detto...

Innanzitutto ci terrei a precisare che questo http://giovaniperchianciano.blogspot.com/ non è il blog del Pdl ,ma dei giovani per la libertà di Chianciano..il che è diverso. Faccio inoltre presente che il blog è attivo solo da qualche giorno per cui non può avere la presunzione di essere popolato e conosciuto come questo.
Quel che appare scontato è che lo scopo del questionario è stato del tutto travisato in questo blog..noi intendiamo semplicemente dar voce alla forza più importante di cui la classe politica si ricorda solo al seggio: L'ELETTORE!! L'elettore non è solo il mezzo per raggiungere un gradino alto al comune,l'elettore non è un numero!
Quel che comunque fa piacere è che il questionario del resto è stato travisato solo dalle frange che volevano travisarlo...mentre è stato ben accolto da tutte quelle persone che più di tutti gli altri soffrono l'incapacità di queste amministrazioni come i commercianti che in questi giorni si sono mostrati entusiasti di fronte a questa iniziativa.
In quanto al Sig Piccinelli le sue critiche certamente non ci spaventano, noi siamo giovani e abbiamo ancora molto da imparare in politica, quello che è certo è che non accettiamo lezioni da una persona che ha disattesso il mandato conferitogli dagli elettori con il suo atteggiamento in comune...
Forse è solo una questione di sensibilità politica lui si sente più a proprio agio tra le stanze del consiglio comunale a manovrare, noi invece siamo abituati e amiamo stare con le persone, ascoltare le loro proposte, idee e a volte anche certo le loro critiche. Per noi si tratta di una questione di democrazia e libertà.

Anonimo ha detto...

Complimenti Devil tieni duro che qui sò più strulli che comunisti !!!

Anonimo ha detto...

buona sera a tutti i partecipanti a questo blog...io sono solo una semplice osservatrice che da tempo stà in silenzio per valutare le varie posizioni...bè adesso credo di poter dire la mia...il bolici...era molto male...il bombagli è stato un pò meglio almeno i nostri soldi non li ha spesi in viaggi "di piacere"...ma anche lui con quella fontana ha fatto del suo meglio per dare il peggio...e meno male che è architetto ed accosta il travertino al cotto...bè...si commenta da solo...ma credo che con la ferranti il meglio debba ancora avvenire...bell'asso nella manica è...si nella manica di una massa di gente che ci ha portato alla rovina con l'11%annuo del calo delle presenze...perchè in 60 anni e dico 60 anni di comune non sono stati capaci di dare un minimo di modernità ma di rovinare solo quello che avevamo di buono..così gli albergatori e i commercianti in genere hanno visto le loro entrate e valore degli immobili sprofondare...bè se questo è l'asso nella manica di certa gente con cui tipo amministrazione bolici è stata anche assessore...cosa sarà capace di fare???? evocherà il diluvio universale?????io incomincio a preparare l'arca se vince lei al comune...

Anonimo ha detto...

Gost(o) ha scritto:"Per Il moralizzatore : se non è chiaro, a mio parere, cosa sia oggi la sinistra, non è nemmeno ovvia l'elementare equazione che tu fai, e cioè che un sindaco eletto dalla "sinistra" sia un un sindaco di sinistra."

Ora sta a vedè che la colpa è la mia che il voto al Bombagli & C. non gliel'ho dato!
Di che colore sia l'attuale sindaco nemmeno me ne frega, quello che a me importa è che è stato eletto dai "compagni rossi" in rappresentanza dei "compagni rossi", ben istruito e manovrato dai "compagni rossi".....questo è più che sufficiente!!!

Anonimo ha detto...

ah, dimenticavo.....mi trovo perfettamente d'accordo con tutto quello scritto da Skiappa.

Anonimo ha detto...

Caro Moralizzatore ovviamente hai ragione, ma il mio discorso era un altro.
Io cercavo semplicemente di dire che ormai la semplice dichiarazione di appartenenza politica (sinistra/destra) non chiarisce e non garantisce più nulla.

Anonimo ha detto...

ah pinacolada...
poverini gli albergatori e i commercianti... vittime ...


"Se non sono gigli son pur sempre figli, vittime di questo mondo."

p.s.
forse anche il bombagli qualche viaggetto se lo sarà fatto.
forse non sarà andato a mosca a cercarsi i clienti russi, che pare sia (stato) uno degli obiettivi delle varie dirigenze chiancianesi.

Poverini gli albergatori e i commercianti. Poverini.

Anonimo ha detto...

1 - ottimo il blog dei giovani di berlusconi, ricco di contributi di giovani chiancianesi (castagnozzi, ciccaglioni e un tipo di siena)

2 - ottimo il successo del gazebo a porta rivellini. come si evince dalle foto e come si ricordano coloro che sono passati di lì quella domenica NON C'ERA NESSUNO!!

3 - ottimo il risultato del sondaggio on line (12 risposte in 10 giorni, comprese quelle del nutrito gruppetto di giovani PDL che ha anche creato due gruppi su facebook)

4 - ottime le capacità di 'far di conto' di questi giovani liberi (per chianciano): dicono che nel 2004 il loro gruppo politico ha sfiorato la vittoria per circa 200 voti ...

diciamo che la differenza è stata di circa 500 voti. un po' di più, non ti sembra... Skiappa...

Anonimo ha detto...

A parte il fatto che, anche se non mi sembra ci sia una reale possibilità, se venisse creata una lista civica seria e credibile che cambiasse del tutto lo scenario politico, potrei anche pensare di votarla, l’impressione però è quella che a giugno, da persona non ottusa, ma di sinistra quale sono sempre stato e non ritenendo corretta l’astensione, mi ritrovi nuovamente a votare, senza entusiasmo e speranza alcuna (soprattutto se a questo punto non vi sarà la Ferranti) una lista di centro sinistra nella quale possano di nuovo trovare spazio personaggi (vedi costituzione PD e autocandidature per le primarie) la cui moralità politica potrebbe facilmente essere messa in discussone.
Ora io non mi ritengo di certo così bieco da non ammettere che effettivamente in tutti questi anni di amministrazione di sinistra qualche politicante di dubbio valore e soprattutto mosso da interessi personali non vi sia stato, ma nonostante ciò voglio muovere una critica all’opposizione, che non necessariamente debba essere intesa come la destra, ma anche come la sinistra radicale o addirittura tutto il “partito degli scontenti”. Dico io, ma in tutti questi anni che e quanto di propositivo è stato fatto? Ed inoltre, tolti Piccinelli e Augusto Rossi che dai rispettivi gruppi di riferimento hanno preso le distanze, e non considerando gli specchietti per le allodole come Grassi e Pasini, quante nuove persone sono state coinvolte nel progetto politico dei rispettivi partiti? A me sembra che si critichi (talvolta anche a ragione) la composizione dell’attuale governo, ma anche dall’altra parte le persone mi sa che sono sempre le stesse: Giglioni, Castagnozzi, Ciccaglione da un parte, Della Lena, Falcone e qualcuno dei suoi figlioli dall’altra: Risiamo allora punto e a capo. Mi sbaglio?

Anonimo ha detto...

Vista la massiccia offensiva del PdL sul blog, agli utlimi commenti di anonimo e angelo aggiungerei:
se anche a Montecatini e a Fiuggi, amministrati dal Centro destra, la crisi del termalismo è forte, probabilmente non dipende dalle amministazioni comunali "cumuniste";
credevo che dovessero essere gli albergatori e i commercianti a preoccuparsi di aumentare le entrate e difendere il valore degli immobili, invece apprendo che è compito dell'amministarzione "cumunista";
in compenso in questi anni il contributo del centro destra è stato forte e determinato: candidato a Sindaco dimissionario; Grassi dimesso ( dopo non essersi mai visto al Consiglio Comunale ); Pasini si vede di rado e dice poco; in 4 fanno tre gruppi consiliari diversi.
Però funziona bene il famoso Centro di eccellenza per la cura delle malattie epato biliari, fiore all'occhiello della campagna elettorale del Centro destra.

Anonimo ha detto...

pinacolada te su certe cose poi avè anche ragione, ma prima di sparà a vanvera sulla Ferranti mi documenterei meglio. Ha fatto l'assessore con quel vagabondo del Bolici perchè avevano bisogno di dà una svolta solo apparente, l'hanno chiamata come assessore tecnico (non faceva parte di nessun partito) e non gli hanno permesso di fare nulla.....

Anonimo ha detto...

devil meno slogan alla silvio, dammi retta! Se avevi 4/5 piccinelli le vincevi le elezioni!

Anonimo ha detto...

Un amico mi ha inviato il discorso della vittoria elettorale di Obama. Credo che vada a pennello per la nostra situazione di crisi. Se noi lo leggiamo pensando alla nostra situazione economica, agli errori fatti in passato volontariamente o involontariamente, lo caliamo nella nostra realtà sostituendo termini come ad esempio guerra con divisione ecc, il processo che oggi noi dovremmo attuare a Chianciano è quello che ha spinto l’America a votare e sostenere Obama.
E’ cercare l’unione tra i popoli, tra i cittadini, è cercare i punti di incontro che serve per risollevare un popolo, per ridare fiducia e speranza, è solo con questa forza che noi potremmo salvare il nostro paese. Buona riflessione:

La risposta è la voce di giovani e vecchi, ricchi e poveri, Democratici e Repubblicani, neri, bianchi, ispanici, asiatici, nativi d’America, gay, eterosessuali, disabili e non disabili: tutti americani che hanno inviato al mondo il messaggio che noi non siamo mai stati un insieme di Stati Rossi e Stati Blu. Noi siamo e sempre saremo gli Stati Uniti d’America. …
Questa è la vostra vittoria. So che non l’avete fatto per me. Lo avete fatto perché avete compreso l’enormità del compito che ci sta di fronte. Perché anche se questa sera festeggiamo, sappiamo che le sfide che il futuro ci presenterà sono le più ardue della nostra vita: due guerre, un pianeta in pericolo, la peggiore crisi finanziaria da un secolo a questa parte. …
La strada che ci si apre davanti sarà lunga. La salita sarà erta. … Ci saranno battute d’arresto e false partenze. Ci saranno molti che non saranno d’accordo con ogni decisione che varerò da Presidente. Ma io sarò sempre onesto con voi in relazione alle sfide che dovremo affrontare. Vi darò ascolto, specialmente quando saremo in disaccordo. E soprattutto vi chiedo di univi nell’opera di ricostruzione…
La vittoria non è di per sé il cambiamento che volevamo, ma è soltanto l’opportunità per noi di procedere al cambiamento. … Il cambiamento non può aver luogo senza di voi. Troviamo e mettiamo insieme un nuovo spirito di patriottismo, di servizio e di responsabilità.
…in questo Paese ci eleveremo o precipiteremo come un’unica nazione, come un unico popolo. Resistiamo quindi alla tentazione di ricadere nelle stesse posizioni di parte, nella stessa meschineria, nella stessa immaturità che per così tanto tempo hanno avvelenato la nostra politica. …
E a quegli americani il cui supporto devo ancora conquistarmi, dico: forse non ho ottenuto il vostro voto, ma sento le vostre voci, ho bisogno del vostro aiuto e sarò anche il vostro presidente.
A coloro che ci guardano questa sera da lontano…, dico: le nostre storie sono diverse, ma il nostro destino è comune e una nuova alba per la leadership americana è ormai a portata di mano.
A coloro che invece vorrebbero distruggere questo nostro mondo dico: vi sconfiggeremo.
A coloro che cercano pace e tranquillità dico: vi aiuteremo.
A coloro che si chiedono se la lanterna americana è ancora accesa dico: questa sera noi abbiamo dimostrato ancora una volta che la vera forza della nostra nazione non nasce dalla potenza delle nostre armi né dal cumulo delle nostre ricchezze, bensì dalla vitalità duratura dei nostri ideali: democrazia, libertà, opportunità e tenace speranza. …
La nostra unione può essere realizzata.

Anonimo ha detto...

( devil meno slogan alla silvio, dammi retta! Se avevi 4/5 piccinelli le vincevi le elezioni!)

Caro anonimo, se ti piace così tanto Piccinelli perchè non gli chiedi di farti imbarcare dentro l'armata brancaleone che a quanto pare sta mettendo in piedi con gente tipo Falcone e Augusto Rossi?
Auguri!!!!

Anonimo ha detto...

Per prima cosa rispondo ad Angelo.
Innanzitutto devo contraddirti sul gazebo: la gente c’era..eccome!!! C’era chi faceva capannelli e ti guardava storto e soprattutto c’era chi passava e ti augurava “un canchero” e si spogliava per urinare sulle cose!! Ovviamente il tutto sminuito da più persone con un’alzata di spalle “Sarà un drogato!”..ma perché scusate?!..i drogati sono imbecilli e non si rendono conto di ciò che fanno?!?mah!!
A parte questo il gazebo è stato un modo per aprirsi al confronto verso una zona storicamente “rossa” e per far vedere che noi ci siamo, siamo presenti ed il nostro interesse è rivolto anche verso le problematiche del centro storico!
Per quanto riguarda il blog, caro Angelo, forse non sei stato attento nei post passati! Il blog non è pubblicizzato da molto, e postiamo qualcosa non appena abbiamo del tempo…”purtroppo” nella vita non ci occupiamo solo di quello quindi “perdonaci” se non è vivo come vorremmo e come vedo vorresti anche tu! Ripeto…il problema essenziale è che è poco pubblicizzato...quindi…se magari passi parola..beh…allora si che saresti..un Angelo!!
Ultima cosa..in merito a matematica stiamo messi piuttosto bene perchè…se vai su http://www.comune.chianciano-terme.siena.it/sportello/default.asp?cod=ch_01_07_06_01_04_01 e vai a vedere i risultati, cosa ci dicono!?
Il centro sinistra ha preso 2407 voti
La casa delle libertà 1925
Ora partendo dal presupposto che per vincere le elezioni sia sufficiente 1 solo voto in più rispetto all’altro candidato…bastava semplicemente che 242 elettori che hanno votato il centro sinistra esprimessero la loro preferenza per il Pdl…in tal caso…
Centro sinistra 2165
Pdl 2167
Beh..Skiappa io o tu?!?


Per rispondere ad ambaradà….questa è tutta fantascienza…stiamo ancora perfezionando la lista da presentare alle elezioni …aspettate ancora un po’ e poi potrete parlare quanto volete, no?!
Per concludere vorrei ribattere ad anonimo del 12 gennaio delle 22:21…
Concordo nel dire che la crisi c’è ma credo sia un po’ come nascondersi dietro un dito ed è una risposta che fa troppo comodo! E’ colpa forse della crisi se da Piazza Italia (che fa comunque schifo) in su tutte le strade siano piene di buche, spuntino le radici nelle strade e la gente rischi sempre di farsi saltare 1 dente inciampando, se non vengano realizzate tutte quelle opere che sono state i cavalli di battaglia delle scorse campagne elettorali, se quello che è stato realizzato come il bruco sia qualcosa di osceno e mal funzionante?! Se non sbaglio il bruco non ha l’aria condizionata..nè i servizi..e che dire del bar segregato lassù…completamente fuori mano e di 1 squallore inaudito?! Siamo rimasti indietro di almeno 50 anni..cosa abbiamo la presunzione di offrire ad 1 sig cliente!? Il parchi sono in completo decadimento…cosa ne è stato del bel vivere?!?
E’ proprio l’ora che si stia più zitti e si lavori di più…con le chiacchiere tutti sono bravi e l’unica cosa giusta da fare è tirarsi su le maniche e darsi da fare e anche parecchio!! Le varie amministrazioni (come è giusto sia) hanno sempre riscosso fior di quattrini dalle nostre tasche..ma per farci che?! Mah!!
Un principio base della democrazia afferma che affinché una qualsiasi forma di governo democratica sia effettivamente produttiva e costruttiva si debba basare sulla “paura” che chi sta al potere ha del vedersi sostituire dall’opposizione qualora l’operato nella sua amministrazione non sia soddisfacente! Qui abbiamo 1 sinistra che si culla sugli allori perchè sempre convinta di vincere queste, le prossime e le prossime ancora elezioni e 1 fascia della popolazione che per partito preso e ottusamente persiste a voler votare un partito che non rinnovandosi mai ha guidato per 60 anni Chianciano all’apice…del degrado!!!

Anonimo ha detto...

caro devil, non è che a me mi piace il Piccinelli (perchè tra l'altro mi piaciono le donne!)ma semmai il suo modo fattivo e propositivo di affrontare i problemi. E poi non credo proprio sia così superficiale da intraprendere la strada di una lista con tali personaggi! Se così sarà mi ricrederò e ti darò ragione....solo gli stupidi non cambiano mai idea!

Anonimo ha detto...

Mi scuso con "anonimo tra gli anonimi" per aver sbagliato a scrivere il suo nickname, il mio precedente commento prendeva naturalmente spunto da "mi piacciono i soffoconi" e non da lui. Mi scuso ancora per la piccola confusione.

Per quanto riguarda comunque l'appunto fatto (se non per dire che alcuni metodi “politici” sono comuni a varie zone d'Italia) credo che sia il caso di stare attenti, perchè se ci facciamo caso quando vengono fatti gli arresti di massa (per i mass media e chi ci crede) di aderenti a cosche mafiose questi,molto spesso, si concentrano tra Sicilia e Toscana. Alcune associazioni che si occupano di lotta alla mafia indicano come comuni (intesi come economie) a possibile infiltrazione zone della Sicilia e Chianciano. Questo non vuol assolutamente dire che chi amministra Chianciano sia mafioso, ma non siamo al sicuro.

Poi sull'opportunità di fare il proprio nome apertamente senza rischio di ripercussioni credo che non esista certezza neanche in questo senso. Ripercussioni fisiche magari no, ma di possibili intralci burocratici in caso di necessità!

Anonimo ha detto...

Indubbiamente Skiappa sei tu.
Il tuo conteggio parte da un presupposto sbagliato, quello che se uno non votava il centrosinistra avrebbe votato la destra. Ma le cose non funzionano così, pensaci un po', Skiappa... Ci sono altre opzioni.

Poi ti dirò che da 200 e 242 la differenza non è così poca. Soprattutto per un comune piccolo.

Ma ognuno si convince come può.

Secondo, per quanto riguarda il successo del vostro gazebo: potevi metterci qualche foto più significativa. Siete tanto bravi con l'apparenza, possibile che non ci abbiate pensato che quelle foto dimostravano il vuoto (come il vuoto mostrano le domande del vostro questionario)...

Un vuoto che dimostra che anche 42 voti sono tanti.

Se un centro sinistra così misero continua a vincere è perché non esiste un'alternativa...skiappa... (che come dice il tuo compare andrew [angeli?] non è proprio il nick più convincente). Skiappa...

Anonimo ha detto...

Angelo...ma non è che poco poco sei rosicone?! Per riprendere un frase celebre e mooolto apprezzata..specie da una frangia di popolazione..."Signor..Angelo..si attacca a delle cose irrilevanti come gli ubriachi ai lampioni?". Ti ricordo che tu non sei tutti Angelo...sei solo uno!!

Anonimo ha detto...

Avevo promesso che me ne sarei stato buono per un po’, ma l’entrata determinata e chiara nel blog (finalmente dico io) anche di cittadini, diciamo “più che simpatizzanti” della destra (passatemi il termine forse un pò troppo semplicistico) Chiancianese, come “skiappa” e “devil” ha fatto sì da sollecitare un mio commento. Ed avendo letto in questi ultimi due giorni lo scambio di opinioni tra loro stessi ed altri blogger, è proprio a loro che vorrei rivolgermi.
Io non so cosa effettivamente si intende al mondo di oggi, soprattutto in ambito politico, quando si utilizza il termine “giovane”, ma io stesso che sono quasi trentacinquenne, mi riconosco comunque molto volentieri in tale definizione, e se ho ben capito (ma potrei sbagliarmi) voi stessi siete due ragazzi, ben più “giovani” di me. Mi sembra ovvio, che partiamo da punti di vista politico-sociali sostanzialmente differenti, ma ciò non significa, parlando del futuro della nostra cittadina, che il nostro fine ultimo non sia lo stesso, ovvero cercare di dare un contributo, più o meno fattivo e/o concreto, affinché il nostro paese possa tornare, o quantomeno possa tendere a tornare, ai fasti di un tempo, quel tempo che con molta eventualità a noi stessi ci è stato solo raccontato.
Come credo avrete avuto modo di leggere, io stesso all’interno del blog ho cercato sino ad ora sia di esporre quelle che sono alcune mie idee e soprattutto, sia di contribuire ad un confronto aperto e corretto con gli altri blogger.
Sappiate che per quanto concerne il mio pensiero, ogni punto di vista, ogni critica costruttiva, ogni idea, da qualunque parte queste possano derivare è importante, perché proprio come dici tu “devil”, ogni singolo cittadino non è e non deve certo rappresentare solo un numero o addirittura un mezzo elettorale utile a pochi, in quanto è doverosamente e legittimamente una entità o meglio un individuo, con una propria testa , proprie idee, proprie esigenze e con la propria visione del mondo.
Quello che però non condivido, almeno ripeto per ciò che ho letto sinora, è soprattutto quello che è stato il modo con cui vi siete posti (e sappiate che però non siete stati i soli eh….), in quanto, se è vero, come ho sempre detto ed auspicato anche io è l’ora che i giovani tornino a riprendersi i loro spazi politici, è altrettanto vero, avendolo provato anche più o meno decisamente a mie spese nel corso di questi ultimi anni, che fondamentale, anche nel caso di un semplice confronto tra amici, è proprio il modo di porsi, in quanto sarebbe utile riferirsi sempre a fatti concreti, facendo meno demagogia e populismo possibile, ma soprattutto ragionando con la propria testa e non, come dice qualcun altro nel blog, per slogan. E credetemi questo per me vale, che essi possano provenire dalla destra o dalla sinistra.
Pertanto voglio concludere ringraziandovi per il contributo che vogliate dare alla “nostra” causa (perché i problemi sono di tutti e non solo di una fazione politica), ma soprattutto nella speranza che si possa dare così origine, nel blog ma anche e soprattutto in altre sedi, ad un confronto serio che esuli dal solito modo litigioso di fare politica. Al prossimo commento. Un saluto.

Anonimo ha detto...

Quando si parla di Amministrazione comunale, ovvero di interessi pratici ed organizzazione amministrativa e sociale di una comunità più o meno ristretta, il dualismo ideologico Destra-Sinistra dovrebbe essere accantonato in favore di una scelta “personale” basata su effettive capacità e personalità.
Capisco che poi la teoria si scontra con la realtà, in quanto molto spesso, per non dire sempre, i personaggi che si dedicano alla vita politica sono espressione di sezioni e segreterie, quindi persone nate e cresciute nella logica di partito, la quale, ahimè, annulla e distorce tutte le inclinazioni e idee, nonché la fantasia e la “libertà di giudizio”.
Mi pare che gli ultimi battibecchi osservati sul blog siano incentrati sulla disputa eterna tra Bene e il Male (Destra meglio/peggio Sinistra, dipende da che parte la si osserva) e non sui reali problemi di Chianciano e relative soluzioni portate da candidati il più possibile capaci.
Purtroppo tutte le possibili prospettive ( che sia uno dei partecipanti alle primarie PD, eventuali liste civiche o il candidato del PdL), si stanno formando con le solite logiche e giochini da prima repubblica generando di conseguenza questo clima da scontro ideologico che non porta a nulla, se non a rimpallarsi le responsabilità ed a negare la bontà di qualsiasi idea che non venga dall'alto di un direttivo.
E' la fine della fantasia e dell'impegno “disinteressato”, che si sa, in momenti di crisi (e noi qui a Chianciano non scherziamo) possono essere armi eccezionali...
Quindi finchè i candidati a Sindaco verranno scelti secondo questi metodi, non vedo grandi posibilità di innovazione e stimolo alla partecipazione.
Si sente vociferare che alle prossime primarie del PD non ci sarà lo scontro titanico tra la Ferranti ed il Rossi, e questo perchè pare che ad uno dei due sarà chiesto un “sacrificio”, di fare cioè un passo indietro per non creare problemi al Partito. Ecco, questo mi sembra quanto di più “antidemocratico” (alla faccia del nome tanto caro a Uòlter) ci possa essere, ed inoltre mostra una grande debolezza a livello di direttivo locale sul come conciliare scelte imposte e desideri della gente.
Per lo stesso motivo, a destra, leggendo uno degli ultimi interventi, si starebbero preparando ad una lista “non ufficiale PdL” (si dice Piccinelli,Rossi, ecc...), tanto per non saper come disperdere i già pochi voti non “rossi” di Chianciano...(Tafazzi docet)
Tutti con l'arma della Lista Civica (e c'è da vedere come si comporterà la sinistra radicale), perchè quello lì non va bene a me, quello là non va bene a lui, quello non lo voto neanche sotto tortura, quello ha fatto un sacco di danni, quello chissà chi c'ha dietro, quello non si può vede' con quell'altro...
Ora mi chiedo, si arriverà a giugno con 4 o 5 liste? Considerando che al Comune di Chianciano non esiste il ballotaggio, ci sarà davvero da divertirsi (noi ci s'accontenta di poco), per poi tornare, ahimè, a discutere dei soliti problemi che ci attanagliano da 20 anni e senza risposta (ma si vòle smette di fa' i cittini...?).

Anonimo ha detto...

Ciao Dierre74...effettivamente sono più giovane di te..io personalmente ho 26 anni, e anche tutti gli altri ragazzi che hanno più volte partecipato alle attività politiche e dibattiti hanno all'incirca la mia età. Prima di tutto ti faccio i complimenti perchè sei una persona che scrive dei post che vale la pena leggere e ti danno sempre degli spunti sui quali riflettere perchè sono post sensati e civili, che lasciano trasparire correttezza e garbo nell'esprimersi!! Come pregio della nostra giovane età credo che abbiamo quell'entusiasmo che penso sia difficile vedere, specie in queste situazioni e nelle "scaramuccie" politiche. Sappiamo però perfettamente di avere ancora molto da imparare e che delle volte capita di peccare di ingenuità e cadere nell'errore di rispondere a dei post che a mio avviso sono davvero sconclusionati e si caratterizzano per dei modi di esprimere e attaccare che non hanno proprio niente a che fare con la civiltà e correttezza.
Concordiamo anche noi perfettamente nel dire che sia importante e doveroso un dibattito serio,non litigioso e sopratutto costruttivo. Per questo auspichiamo vivamente che nel prosieguo della campagna elettorale ci possano essere degli spazi e dibattiti dove poter discutere serenamte di chianciano e dei suoi problemi nell'interesse esclusivo dell'intera cittadinanza.
Al prossimo post, buona serata!

Anonimo ha detto...

Condivido "in toto" l'intervento di Troppa Ghianda.
Più di un mese avevo lanciato una proposta "irreale" che andava nella stessa direzione, e cioè un "compromesso storico" a livello locale, o una lista civica supportata in primis da una "desistenza" dei partiti.
Non speravo certo in una realizzazione di tali idee, ma credevo che almeno potessero portare un contributo al dibattito.
L'intervento di Troppa Ghianda mi rincuora, ma noto che purtroppo molti altri interventi vanno nella direzione opposta. E' evidente che ancora siamo lontanissimi anche solo da quello che dice Obama (citato in un altro post).
Quello che di certo non manca ai Chiancianesi è la sopravvalutazione delle proprie capacità individuali o della parte "per cui si tifa", basta che non vinca "l'altro" o che, imprenditorialmente parlando, stia peggio.
Mi viene voglia di citare adattandola una vecchia famosa frase :
Chianciano è stata fatta, adesso bisogna fare i Chiancianesi...

IL FORESTIERO ha detto...

Buongiorno o buonasera, dipende da quando leggete questo post, mi presento il mio nik-name è Il Forestiero solo per adeguarmi a coloro che pur restando nell’ombra almeno un nome se lo sono dato, sono quanto meno riconoscibili a differenza di coloro che preferiscono chiamarsi anonimo, sono talmente anonimi tanto da essere dei tipici chiancianesi, cioè a dire, che basta dire stronzate pur di dire qualcosa, magari anche colorite, certamente si sentono [ GANZI ], tanto sanno che così facendo il partito non li riconosce sono anonimi. Già –il partito-, Il partito è quell’organismo che ha spadroneggiato a Chianciano in questi ultimi cinquant’anni come gli è parso ha messo i compagni ovunque, nei posti più disparati, non importava se non c’era la licenza di terza media, o altro titolo, tanto si faceva come ci pare, i compagni di campagna avevano da badare alla terra e quando c’erano le elezioni bastava farsi trovare davanti ai seggi e guardare in un certo modo per avere il voto assicurato, i compagni di paese si tenevano sotto controllo direttamente, alcuni avevano da fa la stagione ed ad Aprile si chiudeva casa e si andava a dormì in abbergo si si in abbergo perché il sor padrone ci dava la soffitta dove si bolliva dal caldo ma andava bene così perché alla fine della stagione c’erano i soldi e se ne fregavano di quello che faceva il partito, alle prossime elezioni si continuava la solita storia, a coloro che avevano l’abbergo bastava concedere un rialzo o un allargo dello stesso e il gioco era fatto, quelli che non erano di parte dovevano pensare alla propria attività e poi erano sempre in minoranza, i figli la maggior parte non hanno continuato il lavoro del padre, preferendo stare a pocciare gratis senza fare un c….. tanto c’è babbo che lavora e cosi Chianciano viveva i suoi anni migliori senza preoccuparsi troppo del futuro ed ecco le conseguenze [mi sembra di raccontare la fiaba della formica e della cicala], un paese che negli anni 60-70-80 e poco più era méta di gente ricca e aristocratica, bastava vedere piazza Italia dalle ore 19,00 alle ore 20,00, ed i locali notturni della zona più o meno famosi, oggi trasformato in un degrado da città di terzo mondo ecc…ma di questo ne hanno parlato abbondantemente altri post, un appiccicaticcio di costruzioni [i vecchi abberghi] che oggi non valgono niente. Che brutto sentir dire che il nostro paese non vale niente è come dire che noi non valiamo niente, nemmeno coloro che ci sono nati non hanno neanche un po’ di amore per il proprio paese, per le proprie origini basta vedere che essendo quasi tutti nati in fondo al paese [ Centro Storico ] si ricordano dello stesso solo quando c’è la processione del venerdì santo e da un po’ di tempo ce ne sono di meno anche li. Come possono trovare, i Chiancianesi gli stimoli per poter ribaltare la situazione se non amano il proprio paese?
Non crediate voi che mi leggete, se mi leggete, che io provi piacere nello scrivere quello che sto scrivendo, mi si stringe il cuore vedere tutto questo, sono venuto a Chianciano che ero un ragazzo, ci ho preso moglie, ho figli e nipoti ero fiero di tutto questo perché abitavo ed abito ancora qui al centro della nostra bella ITALIA dove ci vengono da tutto il mondo a vedere i nostri luoghi e anche più di una volta, e noi che ci abitiamo non sappiamo fare altro che litigare e litigare e continuiamo a litigare anche sul blog tanto ne siamo abituati e sono sicuro che andremo fino alle elezioni su questa falsariga, ma se ci sono delle persone che veramente vogliono bene a questo paese, smettino di rispondere alle provocazioni dei [GANZI] e comincino a costruire veramente qualcosa di serio per il loro futuro, perché saranno i giovani che dovranno gestire d’ora in poi questo paese, o almeno lo spero.
Scusate ma questa premessa era necessaria per far capire a quei giovani che oggi hanno il coraggio almeno di cominciare a fare qualcosa, che questo paese non potrà mai cambiare, perché?, ve lo dico io il perché, immaginatevi di poter riuscire a formare una lista o anche addirittura un sindaco con una giunta, usciti con diritto dalle elezioni in grado di poter cominciare sul serio a fare qualcosa di buono, quando andrà a scontrarsi con tutti gli impiegati e addetti ai lavori che il partito ha piazzato a suo tempo nei posti e nei luoghi più disparati, quale sarà il risultato? L’IMMOBILISMO completo perché nessuno di quelli sputerà mai sul piatto dove ha mangiato fino ad ora e addirittura dove avrà mangiato anche suo padre o un parente qualsiasi che quando è andato in pensione gli ha lasciato in eredità il posto in comune, purchè continui a votare per il PARTITO. Quindi il boicottaggio più accanito pur di far cadere subito tutto e riappropriarsi di ciò che gli era stato tolto.
Alla fine di questa mia lunga testimonianza vorrei rivolgermi a tutti coloro di buona volontà a tutte le persone serie, che bisogna recuperare i circa 30 anni persi, guardando al futuro, ma non prossimo, ma un futuro veramente lontano anche oltre i 30 anni che dobbiamo recuperare facendo e ristrutturando conservando il costruito bello con opere ardite e talmente belle che la gente deve venire apposta solo per vederle facendo trovare loro strutture veramente all’avanguardia e all’altezza della clientela futura[ benessere-divertimenti-maestranze all’altezza della situazione, c’è o non c’è una scuola alberghiera a Chianciano], vogliamo fare un palazzetto? Bene facciamone uno che non esista da nessuna parte [non anonimo come gli anonimi] una costruzione per la quale gli organizzatori di eventi devono fare la fila pur di venire da noi perché solo da noi esiste quel palazzetto,[ fra coloro che leggono il blog ci sarà pure un ingegnere anzi lo so che c’è ed è anche giovane e so che gli stà a cuore Chianciano], non chiamiamolo per favore PASCHIPALAZZETTO ma che sia solo dei Chiancianesi.
Bene a questo punto credo proprio di salutarvi, non so se riscriverò ancora, ma se nel futuro leggerò delle cose sensate e non le solite fregnacce sarà per me un piacere congratularmi con chi le avrà scritte. Saluti a tutti Il Forestiero.

Anonimo ha detto...

Oggi dal Marabissi c'erano quattro ragazzi ( due più giovani due più adulti) che animatamente discutevano di politica, anche se dai discorsi erano tutti della stessa pasta ( pasta rossa si intende). Ce l'avevano con Forza Italia, con Berlusconi, con il Ciccaglioni e poi quello che non hanno detto di Castagnozzi !!
Mi sono sentito un pò meschino rimanendo a sedere nella saletta ad ascoltare tutto, ma se mi fossi alzato per uscire li avrei messi in imbarazzo visto che sicuramente sanno non essere uno loro e quindi sono rimasto stupito da quanto sperano sulla Ferranti, questa novità della politica che risolverà tutti i mali di Chianciano Terme. A sentir loro ha già vinto....ma riflettendo sui blog mi è venuto in mente uno di pochi giorni fà che diceva:

" .. non avere persone che siano state capaci di fare opposizione e che non abbiamo persone da proporre. Il futuro di Chianciano non può essere messo nelle mani della Ferranti, del Castagnozzi, del Tubino, Piccinelli,Augusto Rossi, Ciccaglioni, Bombagli sono tutti delle persone che hanno già dimostrato di essere incapaci..... cerchiamo di essere seri e di non pubblicare le cretinate.. "

Ve lo ricordate ???

Sono sicuro che l'ha scritto uno di loro, il più saputello il più ganzo ( forse quello che si chiama dierre 74 parlava come Lui) !!! Al quale avrei voluto tanto ma tanto fare due domande :

Ma il Castagnozzi lo conosci? Ci hai mai parlato? Hai mai mangiato al suo stesso tavolo ? Ma che t'ha fatto ? T'ha trombato la mamma ? La sorella ? Perchè ce l'hai tanto con lui? Perchè non lo dici a lui invece che pettegolare al bar ?
....E le stesse gliele avrei fatte sul Bombagli, una vergogna !!!!!
Io l'ho votato e lo stimo, Lui forse non lo ha neanche votato e adesso gli parla dietro, dopo che ha anche ricevuto un incarico professionale sul piano strutturale!!! Ma un pò di riconoscenza/intelligenza/dignità Santo Dio !
Diffidate dai comunisti sono quelli che a parolesi dicono disposti astrappare la tessera, ma quando mai !!Sono e sempre lo saranno degli animali !!! Anche se sembrano ammaestrati e domestici prima o poi soccombono al loro istinto, ti aspettano al buio, ti mordono alla gola quando dormi, ti assalgono alle spalle,

Rimangono COMUNISTI !!

Anonimo ha detto...

A me mi piacerebbe tanto sapè una cosa. Ammettiamo che in preda ai fumi dell’alcol decidessi di andà a votà alle primarie del PD, ma comunque sempre un pochino pochino (perché basterebbe!) lucido e quindi in grado di non prendere minimamente in considerazione la Licia e la Susy, perché dovrei scegliere il Rossi e non la Ferranti? O invece perché dovrei votare per la Ferranti e non per il Rossi? Solo per simpatia/antipatia, perché me lo ha consigliato qualche “compagno” o qualche vecchio “amico”, oppure forse si degneranno di facci sapè, a tutti (e no solo qui nel blog), quello che pensano e quello che promettono? Quando pensano di diccelo, a patto che poi ce ne freghi a tutti qualche cosa, la sera prima? È questo il verso?

Anonimo ha detto...

Scusami tanto “anonimo” del 14 gennaio ore 23.22, ma poiché nel tuo commento mi sono sentito tirato in ballo “…( forse quello che si chiama dierre 74 parlava come Lui)…”, non certo per permalosità ci mancherebbe, ma solamente per chiarezza e trasparenza, vorrei da te una semplice precisazione: cosa intendevi dire? Hai nel tuo commento addirittura parlato di “incarico professionale sul piano strutturale”,….ma ne sei veramente certo? Io se fossi in te, prima di scrivere e dare opinioni o giudizi su qualcuno che con molta probabilità nemmeno conosci, mi documenterei un po’ meglio! Altrimenti rischi di “predicare bene e razzolare male”.
E comunque per dovere di cronaca sappi, che io ho sempre “firmato” i miei interventi e non avrei problemi nemmeno a farlo mettendo nome e cognome, cosa questa che tra l’altro, è praticamente un segreto di pulcinella….
Un saluto e buona giornata.

Anonimo ha detto...

La prossima volta invece di fa il meschino come dici di avè fatto, presentati e mettiti a sedè al tavolino a parlà con loro, almeno avresti saputo chi erano e come si chiamavano, ma più di tutto avresti potuto confrontarti sui temi politici che affrontavano e magari riuscivi anche a mettili in difficoltà. Perché non lo hai fatto? Non eri forse così tanto sicuro delle tue idee?

Anonimo ha detto...

Dierre74, siamo in democrazia e fai come ti pare, io non voglio e non so nemmeno in grado di dà lezioni a nessuno, ma come ti avevo detto in un altro commento, ripermettimi di dirti di non cascà in queste stupide e frivole provocazioni, sei intelligente e mi sembra che ti riconoscono corretto anche i giovani della destra, e quindi mi raccomando, non scendere a tale livello, hai tutto da perdere!

Anonimo ha detto...

Caro Anonimo del 14 gennaio 2009 23.23 scrivi:"...perché dovrei scegliere il Rossi e non la Ferranti? .... forse si degneranno di facci sapè, a tutti (e no solo qui nel blog), quello che pensano e quello che promettono? Quando pensano di diccelo, a patto che poi ce ne freghi a tutti qualche cosa, la sera prima? È questo il verso?"

Secondo me, se ti riferisci ai due candidati la risposta è già nell'ultimo post della Ferranti. Anche loro aspettano "risposte" (era meglio se scrivevo "scelte") dal partito. Solo dopo riparleranno. Per quanto riguarda il PartitoDemocRondoni (che fa le riunioni da solo alla faccia del direttivo e delle commissioni e, soprattutto, de La Margherita) la risposta che ti aspetti non ci sarà.
Che scandalo. Ragazzi, lo ripeto, speriamo nelle persone. I partiti NON esistono.

Anonimo ha detto...

Carissimo dierre74 sono l'anonimo che ha fatto il tuo nome e " ti ho tirato in ballo " solo perchè mi hanno dato questo tipo di informazioni, perchè io non so chi sei, non mi interessa saperlo nè ti voglio imparare a conoscere e tantomeno voglio imparare a comunicare per blog, uno strumento a me sconosciuto fino alle 23.22 del 14 gennaio 2009.
Vuoi sapere perchè non mi interessa conoscerti?
Perchè se tu fossi proprio tu (mi auguro di no chiaramente), ho perfettamente chiara l'alterigia e la supponenza che ti anima e ti spinge a parlare male di chi non è fra i tuoi conoscenti; e nell'altro caso (e spero proprio si tratti di un errore di persona)...è meglio non correre rischi. Perchè sembri docile, mansueto, domestico ....ma meglio diffidare perchè sapete come la penso:....sono e sempre lo saranno degli animali!!! Anche se sembrano ammaestrati e domestici prima o poi soccombono al loro istinto, ti aspettano al buio, ti mordono alla gola quando dormi, ti assalgono alle spalle,

Rimangono COMUNISTI !!!!

Di questo sono convinto e vorrei che rimanesse a futura memoria di chi continuerà a scrivere.

Arrivederci ! ! !

valtubo ha detto...

Caro Anonimo, come sai io non sono di sinistra e ti prego di non insistere con questo tipo di commenti che non porta nè idee nè argomenti validi di discussine, se dovessero arrivare altri commenti in questo stile sarò costretto a rifiutarli.

Saluti,

Valtubo

Anonimo ha detto...

Non voglio convincerti, ma sono fermamnente convinto che ti stai sbagliando e che quindi si tratta proprio di un errore di persona. Buona Serata.

Anonimo ha detto...

Non si capisce cosa voglia "stuzzicare" l'ultimo anonimo con i suoi interventi, dal momento che quando non si è sicuri dell'identità di una persona, si dovrebbe stare attenti a giudicare ed offendere, ed inoltre, da quanto letto sul blog, non mi sembra che dierre74 sia come viene descritto, anzi, mi sembra uno dei più preparati e propositivi sui molti argomenti postati.
Hai detto che non conoscevi il blog fino alle 23.22 del 14 gennaio 2009, ma se il contributo doveva essere questo...

Anonimo ha detto...

Carissimo “W il Cassero” la mia paura è proprio quella che te ci abbia chiappato proprio in pieno. Anche io mi domando infatti da chi, questo nuovo partito che dovrebbe sembra scegliere tra l’uno e l’altro candidato, è effettivamente e rappresentativamente formato? Perché di primo acchitto, io che di sinistra moderata sono sempre stato, per adesso stento davvero a riconoscermici….
E poi, queste persone che siedono al tavolo del direttivo, che requisiti hanno o avrebbero, per poter decidere se è meglio un candidato o l’altro? E se anche così realmente ma poco democraticamente (meno male che si chiama partito democratico…) fosse, ovvero che quelli che si sono autocandidati debbano come prima cosa essere passare al vaglio del partito e quindi non a quello dei cittadini (che primarie sono allora?), siamo tutti così certi che questi poi accetteranno di buon grado e senza ripercussioni tali decisioni?
Io non sono al corrente, come dici te che forse conosci meglio le cose, se il Rondoni fa le riunioni da solo o con pochi ristretti compagni, ma l’impressione che circola per le vie di Chianciano è quella che di questo nuovo partito si può dire tutto ed il contrario di tutto, ma di certo non che sia coeso! Si parla della corrente dei nostalgici del PCI, di quella dei DS, di quella della Margherita, di quella di P.za Italia, di quella dell’ex Sindaco Bolici, di quella….., di quella ….., di quella …..
Ma che dobbiamo allora aspettarci per il futuro?

Anonimo ha detto...

Ambaradà che ti voi aspettà…..la stessa cosa successa cinque anni fa, voi scommette? Ora provo a fattela io una panoramica del futuro che ci spetta.
Allora, ora fanno fà marcia indietro a uno tra la Ferranti e il Rossi……..poi fanno le primarie/secondarie dove stravince, contro quelle altre due, quello che marcia indietro non l’ha fatta…….poi trovano 5 o 6 nomi novi novi di facciata da mette in lista in mezzo a qualcuno di quelli meno peggio che c’erano anche ora e a qualche ripescato degli anni addietro…… poi fanno la campagna elettorale sbandierando un’altra volta il centro congressi, i progetti dei parcheggi del centro storico e quelli dei lavori in piazza italia…….poi, se quell’altri so sempre poco vispi come sempre (cosa molto possibile), rivincono come l’altra volta per il rotto della cuffia……poi dopo i festeggiamenti di rito discuteranno una mesata o più tra di loro per sceglie a chi fa l’assessore in modo da accontentà tutti quelli che hanno portato i voti…….poi diranno che gli ci vole un po’ di tempo per capì quello che hanno fatto quelli che c’erano prima di loro (come se un fossero i soliti….)……poi se tutto va bene e le finiscono una volta per tutte, prenderanno i meriti delle piscine termali ……, poi si lamenteranno che per le finanziarie di Tremonti non ci so i soldi per fa niente e poi, per finì, discuteranno 4 anni sul piano strutturale, che sarà l’unica cosa che forse, forse, forse avranno fatto al 2014! Bel futuro eh?

Anonimo ha detto...

Visto che il blog "langue" e che qualcuno ha già cominciato a fare "i calcoli", mi voglio divertire a un gioco che non sarebbe il mio.
Comincio col rammentare a tutti i risultati delle precedenti elezioni del 2004

C/sinistra 2407 50,6%
C/destra 1925 40,5%
Rif/com 425 8,9%

E' vero che in quelle elezioni "se" circa 250 elettori del C/sinistra (non quelli di Rifondazione) avessero votato per Poggiani il C/destra avrebbe vinto, ma nulla nella storia è ripetibile e soprattutto questi calcoli li conoscono benissimo tutti.
Ovvero, se io fossi il segretario locale del PD ragionerei così :

- Tranquilli, tranquilli. Se proprio ci si trova male si va a pescare tra i voti di rifondazione (il voto ideologico è un voto "inutile").
Ma se ci si trova peggio magari un accordino semi-ufficiale o anche ufficiale con Rif/Com si trova.

Aggiungo io, magari proponendo in cambio la Presidenza in qualche ente, tipo per es. la Presidenza dell'Associazione Intercomunale
(e voi che vi domandavate a cosa serviva! Ecco tra le altre cose a cosa potrebbe servire).
Ricordo che Rifondazione è un partito allo sbando, per non dire morente, e che tra dieci giorni la vivisezione e l'autopsia la faranno proprio qui al Palamontepaschi. (e voi che vi domandavate a cosa serviva! Ecco tra le altre cose a cosa potrebbe servire il Montepalaschi).
Così magari si possono anche fare due parole con "qualcuno che conta" dentro Rif/Com per avere magari un OK dall'alto in vista di un possibile rientro di alcuni all'ovile anche a livello nazionale.
Ricordo anche che già ai tempi della prima elezione di Bolici solo all'ultimo si tirò fuori dal cilindro il coniglio di quell'associazione di Piazza Italia che da sola portò i due o trecento voti necessari.
Una volta pescati dal serbatoio di Rifondazione diciamo 300 voti il C/destra col cavolo che vince, anche in caso di un aumento dell'astensionismo (50-100 voti) ed una perdita fisiologica in questo contesto di voti verso il C/destra (100-200 voti = +5% dal 40 al 45).
Questo scenario secondo me è il più probabile, qualsiasi sia il candidato di C/sinistra, suscettibile di variazione solo nel caso di una candidatura "molto, ma molto, ma molto forte" del C/destra.

A seguire 5 anni di lamenti conditi da lacrime di coccodrillo.

Anonimo ha detto...

il centro destra se candiderà qualcuno di fuori non vincerà mai, i chiancianesi hanno già sperimentato la delusione di un candidato sindaco non-chiancianese.

tra le possibili candidature di chiancianesi non ne vedo nessuna in grado di spostare da sinistra a destra un numero di voti tale da far vincere la destra.

la speranza za per la destra è un astensionismo di massa degli elettori del pd e una pressochè totale affluenza degli elettori di destra. storicamente l'astensionismo è un fattore di impatto più a destra che a sinistra.

lascio a voi le valutazioni.

Anonimo ha detto...

.........................

Anonimo ha detto...

Volevi la polpetta? Allora mi sa che è belle e pronta e cucinata, c’è solo da ingollalla!
In piazza italia stamani girava voce che i candidati delle primarie, il partito l’ha fatti ritirà tutti! Così ci mettono quello che vogliono loro e continuano a pigliàcci tutti pel culo!

Anonimo ha detto...

birifeo, ma sei sicuro? se è così siamo al ridicolo...

Anonimo ha detto...

Rondoniiiiiii?? Marco Rossiiiii? Ferrantiiiiii? Non avete da dicci niente?

Anonimo ha detto...

Io la mano nel foco non ce la metterei, ma quelli che lo dicevano era gente molto, ma molto vicina, a una delle candidate, quindi….., io l’ho rivenduta come l’ho sentita!

Anonimo ha detto...

ma perchè, si pensava veramente che lo facessero decide a noi il candidato? quando mai è successo?

Anonimo ha detto...

E’nato il PD, “Partito Democratico”, tra le sue novità, l’applicazione del metodo delle primarie per scegliere democraticamente il candidato per le varie competizioni elettorali, ma se si fanno abbandonare i candidati delle primarie, del “Partito Democratico” che rimane?....

Il “Partito” !!! (come diceva Peppone)

Partito si, per dove?.......

Anonimo ha detto...

Ragazzi, se è vera sta voce che non verranno fatte più le primarie con i 4 candidati a sindaco, noti da un mese, siamo alla farsa totale!
Proporrei di modificare il nome del partito in PAD (partito anti democratico), tanto quì è inutile levà il "falcino" e mette un po' di verde e bianco, i metodi rimangono i soliti perchè i capi so' sempre quelli.

IL FORESTIERO ha detto...

Buona sera a tutti i blogger:
sono il forestiero, avrei voluto rispondere a qualcuno che avesse portato argomenti costruttivi, ma dopo aver letto gli ultimi post se fosse vero quello che dite allora sono sempre più convinto che questo paese non avrà mai un futuro migliore, è bastato che qualcuno avesse una idea [valtubo] geniale per far parlare i Chiancianesi fra di loro, ed avete visto? Ritirati i candidati, della serie [ noi si fa come ci pare ] e il sindaco se lo scelgono loro.
Cosa fare? Tutti coloro che non ci stanno più a questi soprusi, anche chi è di sinistra o giù di li, faccia, assenteismo elettorale, mi spiego meglio se tutti gli scontenti non vanno a votare [ PDS-verdi-margherita e tutti gli altri ] si vedrebbero i voti che ottengono e cosi si potrebbe capire se queste persone sono veramente i padroni di Chianciano, cominciamo a fargli intorno terra bruciata prima o poi dovranno cedere.
Mentre stò scrivendo mi giunge conferma che tutti i candidati si sono ritirati, cosi dicono, la spiegazione è che qualcuno di loro non sarebbe stato totalmente controllabile, o meglio non proprio in linea con il partito. A questo punto è come dico io il candidato cioè il sindaco deve ubbidire al partito.
Allora cari signori se quando arriva il momento delle elezioni e volete bene a Chianciano sapete come fare. Ciao a tutti IL FORESTIERO

Anonimo ha detto...

Carissimo Anonimo del 16 gennaio 2009 19.49 siccome hai detto che "...il centro destra se candiderà qualcuno di fuori non vincerà mai, i chiancianesi hanno già sperimentato la delusione di un candidato sindaco non-chiancianese....." e che " tra le possibili candidature di chiancianesi non ne vedi nessuna in grado di spostare da sinistra a destra un numero di voti tale da far vincere la destra... " e che "....la speranza per la destra è un astensionismo di massa degli elettori del pd ......"
Ti chiedo due cortesie,una quella di ricordarmi quale candidato di centro destra non chiancianese abbia così deluso, l'altra che ti chiedo, visto che se non perdono loro noi non vinceremo mai, secondo te, da quale pianeta dovrebbere arrivare l'alieno da candidare a sindaco, considerando che a chianciano non esiste e di fuori ci farà perdere ? E poi dovremmo sperare nell'astensione dei comunisti !!!!!Forse non lo sai ma li vanno a prendere casa, all'ospedale, in commenda, sulle sedie a rotelle, lo hanno sempre fatto !!!! E in cambio di questi favori il partito comunista ha sempre contraccambiato; e ai familiari degli sventurati gli ha sempre dato l'opportunità di andare a fare le pizze alla loro festa dell'Unità, di vendere uova di Pasqua o Bonsai per il partito, la mimosa per l'8 marzo, i garofani per il 1 di maggio. Poi, solo per i più meritevoli, la possibilità di seguire per le vie cittadine la banda, con tanto di gonfalone del Comune, di Sindaco con la fascia ( che secondo me ci dovrebbe rappresentare tutti) per portare corone di alloro ai caduti per il 25 aprile. E dico ai loro caduti, perchè secondo loro sono morti solo comunisti e sono loro meritano di essere ricordati! Illusi !!!!!

Anonimo ha detto...

Oh, ma a voi di destra ma che ca.... ve ne frega di come il Pd sceglie il candidato ? Almeno loro di qualcosa nel partito discutono, per voi invece decide tutto il Berlusca dal predellino di una macchina !!!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Se è vero, Dott.ssa Ferranti che delusione! Altro che speranza!

Anonimo ha detto...

Complimenti nerone, anche io in passato credevo che il sindaco una volta eletto doveva essere il sindaco di tutti ! Comunque mi dispiace per quella novità della Ferranti e per la fattucchiera Susy, invece per Marco Rossi non c'era futuro, il Rondoni ne aveva già decretato la scomparsa..... non gli rimane che .......dierre74 !!! Comunque avanti continuano a lavorare per noi !

Anonimo ha detto...

Complimenti per il 200° post a Valtubo e a birifeo un grazie perchè mi sembra, anche se non proprio in via di guarigione, comunque in via di miglioramento !

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