mercoledì 27 marzo 2019

Il Circolo Evandro Nannetti appoggia Piccinelli


Con questo comunicato il Circolo Evandro Nannetti si allontana da Punto e a Capo ed appoggia la lista Insieme per Chianciano Di Paolo Piccinelli:

Il Circolo Evandro Nannetti non nasce sulla scia della memoria ma anche per proseguire una esperienza di impegno civile e sociale per il quale Evandro ha speso gran parte della sua vita.

Tante sono le iniziative per le quali ci siamo adoperati in questi anni vogliamo ricordare l'ultima che ha visto il nostro contributo nel concorso "pittura en plein air" a sostegno dei giovanissimi dell'Istituto Comprensivo Federigo Tozzi di Chianciano Terme, unica vera risorsa per il futuro delle nostre comunità.

Anche sul piano dell'impegno politico abbiamo privilegiato in questi anni la possibilità di condividere quelle iniziative che avessero il solo obiettivo di migliorare il paese in cui viviamo e potessero rappresentarci per i valori che da anni testimoniamo con il nostro impegno.

Abbiamo quindi cercato sempre il confronto aperto, leale e costruttivo senza mai privilegiare ideologie o schieramenti ed è con questo spirito che con l'avvicinarsi delle prossime competizioni elettorali, abbiamo atteso di poter esprimere con i gruppi che intenderanno confrontarsi, le nostre idee, le nostre preoccupazioni dando come sempre piena disponibilità a chi nel dibattito sia risultato più affine ai nostri obiettivi.

Questo è il metodo che ci siamo dati ormai da tempo pur lasciando libertà individuale ai componenti del nostro circolo ed è proprio per questa ragione, che abbiamo sempre trovato unità e solidarietà da parte di tutti.

In primo luogo avevamo immaginato un confronto con l'attuale amministrazione e con la lista punto e a capo che come tanti ricorderanno abbiamo sentito vicina alle scorse elezioni, vicinanza che il tempo ha evidentemente mutato per comportamenti e decisioni.

La scorsa assemblea ha quindi deliberato che il percorso che il circolo intende affrontare vede nella lista civica " Insieme per Chianciano Terme" Paolo Piccinelli candidato - sindaco, molti punti di contatto che illustreremo nei nostri prossimi interventi.

Saluti,

Valtubo

giovedì 21 marzo 2019

Ma quando ci si preoccupa dei Chiancianesi?



La campagna elettorale per le Amministrative 2019 a Chianciano Terme è cominciata, abbiamo i contendenti, Andrea Marchetti per Punto e a Capo e Paolo Piccinelli con la Lista Insieme per Chianciano Terme.
Le due liste non sono ancora ben definite, Punto e a Capo conferma 7 elementi della volta scorsa, colpisce la ricandidatura di Perroni, non passato alle ultime elezioni, sintomo di difficoltà di rinnovamento; per Piccinelli per ora solo voci sui candidati, ma la sensazione è che anche qui la lista non sia completa.
Da quando è uscito il nome di Piccinelli ed è partito il dibattito elettorale non si è parlato altro che del Parco Fucoli, tra l'assegnazione dei campi da tennis per 20 anni ed il progetto per l'adeguamento del Palamontepaschi con il rifacimento degli impianti e la costruzione di nuove strutture a servizio, ma io chiedo quando cominciamo a preoccuparci dei chiancianesi?
L'economia è in una crisi pluriennale dalla quale ancora non vediamo una via d'uscita, i giovani stanno abbandonando il paese cercando fortuna altrove, l'asfalto ed i marciapiedi sono pieni di buche ed ostacoli, la viabilità vede il ponte chiuso e le prospettive di una riapertura si allungano, il centro storico è sempre più dimenticato e le attività chiudono ogni anno etc etc.......ecco quando cominciamo a parlare degli argomenti che più toccano “la pancia del paese”?

Saluti,

Valtubo

lunedì 4 marzo 2019

Sondaggio Candidati Sindaco a Chianciano Terme e Primarie PD

Il sondaggio del blog Valtubo con i candidati in corsa per la poltrona di Sindaco alle Amministrative 2019 a Chianciano Terme vede nettamente in testa Andrea Marchetti, Lista Civica Puntoeacapo con il 41,6%.
Paolo Piccinelli, Lista Civica Insieme per Chianciano prende esattamente la metà dei voti attestandosi al 20,8%, il secondo partito è il Non Voto con il 30,6%, gli indecisi sono il 6,9%.
Ad ottobre avevo fatto un primo sondaggio con le liste, il risultato fu: Puntoeacapo 26,7%, Partito Democratico 17,8%, Lega di Salvini 26,7%, Movimento 5 Stelle 8,9%, Non Voto 11,1%, Non So 8,9%.
Dunque l'accordo di Puntoeacapo con la Lega, che teoricamente poteva contare sul 53,4%, non convince gli elettori del centrodestra, 11,8% in meno, che delusi dall'offerta politica si schierano per il momento sul Non Voto, quindi i leghisti perdono il 40% dei potenziali elettori.
Paolo Piccinelli, Lista Civica Insieme per Chianciano, raccoglie il 3% in più dei voti del PD, probabilmente presi dagli elettori del M5S non rappresentati.
Gli indecisi scendono del 2%, mentre coloro che non si sentono rappresentati o delusi dai due schieramenti passano dall 11,1% al 30,6%, dunque un'ipotetica terza lista, se conquistasse questi elettori, potrebbe competere per la poltrona di Sindaco.
Si sono svolte le primarie del PD il risultato di Chianciano in linea con la provincia di Siena a visto la vittoria di Zingaretti con 197 voti, 66,1%, seguito da Giachetti con 65 21,81%, Martina con 33 11,07% le schede bianche 3 0,01%.

Saluti,

Valtubo

martedì 26 febbraio 2019

Parco Fucoli e Primarie PD


In attesa di novità sulla riapertura del ponte di Chianciano Terme in una settimana tramite l'Assessore Rocchi Puntoeacapo ha fatto sapere di aver accantonato l'idea del Parco a Tema presentato 3 anni fa, passando al recupero dei campi da tennis ed all'ennesimo campo di calcetto calciotto etc, ecco il post che spiega la decisione:

"Abbiamo sempre avuto consapevolezza che il Parco Fucoli (al netto dell’area PalaMPS su cui è in atto altra progettualità) rappresentasse un’area urbana di rilevante importanza per cittadini e turisti e che - soprattutto - fosse necessario intervenire con una sua sostanziale manutenzione e riqualificazione. Ed in virtù di ciò abbiamo in questi anni anche provato a valutare la fattibilità urbanistica, tecnica ed economico-finanziaria della realizzazione all’interno di esso di un parco tematico per famiglie. Ma in relazione alle (mancate) risposte del mercato imprenditoriale del settore per tale specifica location, pur non abbandonando del tutto tale prospettiva, abbiamo dovuto variare strategia ed una comunque significativa risposta è stata data da una associazione sportiva senza scopo di lucro, che - a fronte di una gestione pluriennale - ha proposto una rigenerazione e riqualificazione strutturale (4 campi da tennis + uno polifunzionale in sintetico per tennis e calcio a 5) dell’area sportiva interna al parco con la previsione di un utilizzo teso a favorire l’aggregazione sociale e giovanile. 
La passata settimana in giunta abbiamo approvato quindi l’assegnazione (ai sensi di quanto previsto dal D.Lgs 185/2015 convertito in legge n. 9 del 22/01/2016) di tale concessione all’ASD “Chianciano Terme” con relativa convenzione che regola i rapporti tra le parti e fin da subito il concessionario potrà dare avvio agli interventi previsti dalla proposta ed alla propria attività.

Giusto e doveroso pensare e lavorare per la realizzazione di nuovi progetti “strutturali e di servizio” per la cittadina, ma prima di tutto cerchiamo di recuperare e valorizzare ciò che abbiamo, che non è poco, anche se a volte tendiamo forse un po’ tutti a scordarcene."

Nel frattempo per le primarie il PD di Chianciano organizza un incontro pubblico.


Ultimi giorni per votare nel primo sondaggio del blog tra candidati Sindaco a Chianciano Terme.

Saluti,

Valtubo

martedì 19 febbraio 2019

Paolo Piccinelli candidato di Insieme per Chianciano




Oggi nella sala congressi dell'hotel Miralaghi è stato presentato il candidato della “Lista Civica Insieme per Chianciano”, Paolo Piccinelli. 
La presentazione è avvenuta di fronte alla stampa, veramente pochi i presenti come pubblico, era un'ufficializzazione “pro forma” come affermato dallo stesso candidato. 

Dal canale valtuboblog su youtube

Logo Insieme per Chianciano
Durante il suo primo discorso ha posto come primo punto il rapporto con i soggetti economici di Chianciano Terme, albergatori, negozianti e Terme con i quali vuole istituire un “vero tavolo” di concertazione dal quale creare una strategia per la città ed ha parlato di un assessorato dedicato, l'altro punto trattato è stato la necessità di un intervento per il miglioramento del decoro urbano.
Per quanto riguarda il programma e la lista dei candidati tutto rimandato ai prossimi giorni, un aspetto da sottolineare è l'apertura fatta quando si è parlato di “lista ancora aperta” e potenzialmente in tutti i suoi nomi e la posizione molto defilata del PD che assicura la presenza di alcuni nomi di riferimento. 
Sicuramente una presentazione sotto tono, nella stessa sala dove fu presentato il Rondoni e sappiamo come è andata, il Piccinelli rispondendo sul senso unico che introdusse con la Ferranti, ha precisato che nacque per risolvere una problematica con Tiemme, ma ha anche ammesso che oggi non rifarebbe quella scelta.
Abbiamo finalmente due candidati alla poltrona di Sindaco di Chianciano Terme, in attesa di eventuali altri candidati metto in barra a destra il primo sondaggio sul Sindaco di Chianciano Terme e pubblico video del nuovo candidato. 


Saluti, 


Valtubo

giovedì 14 febbraio 2019

Sarà sfida Marchetti-Piccinelli?


Questo l'articolo pubblicato da Centritalianews dove viene indicato Paolo Piccinelli come candidato Sindaco per il PD che ci ha ispirato la vignetta:
:
Chianciano: Paolo Piccinelli al 90% è il candidato sindaco di una lista civica appoggiata dal Pd. “Sciolti alcuni nodi credo che scenderò in campo – anticipa –perchè bisogna rimettere in piedi questo paese”. Il sindaco uscente Andrea Marchetti, “non mi interessano le alchimie dei partiti, per me l’importante è che vinca la città”

Della serie “a volte ritornano” il prossimo confronto amministrativo di Chianciano vedrà di nuovo scendere in campo Paolo Piccinelli, imprenditore nel settore della comunicazione e dell’editoria , che vive con la famiglia in una villetta proprio sul confine tra Chianciano e Sarteano. Piccinelli non è nuovo per i banchi del consiglio comunale della cittadina termale. C’è stato per ben due legislature. La prima nelle fila dell’opposizione quando venne eletto come indipendente per il centrodestra. Quella seguente invece, sempre come indipendente, quando si schierò in una lista che favorì la vittoria del centrosinistra contro il forte candidato di centrodestra che allora era l’ex ministro Antonio Guidi .Chiuse le urne l’allora sindachessa, Gabriella Ferranti del Pd , lo volle accanto a se come assessore con una serie di deleghe anche molto pesanti come per esempio la viabilità e lo sport. Saltato un “turno”, quello che sta per concludersi a maggio (per la verità la famiglia Piccinelli è sempre rimasta sull’onda visto che la cugina Danila è l’ attuale assessore alla cultura e al turismo ma ha già anticipato che non si ripresenterà) , Paolo Piccinelli si è fatto convincere a scendere in campo nuovamente , questa volta, alla guida di uno schieramento di centrosinistra con una lista civica sostenuta dal Pd di Marcello Fallarino, per battere il centrodestra che alle ultime amministrative ha vinto con la lista civica “Puntoeacapo” , quella che portò Andrea Marchetti alla guida di Chianciano. Di questa “scelta” di Piccinelli molti non si sono capacitati perché in politica “ha già dato “ e , oltre alla sua attività, ha anche una figlia di dieci anni da seguire. Ma evidentemente le “sirene” del Pd chiancianese lo hanno convinto e Piccinelli, sciolti gli ultimi nodi già questo venerdì 15 febbraio quando ci sarà una riunione con i rappresentanti del Pd, quelli del partito socialista e di alcune associazioni, scioglierà la riserva in una conferenza stampa che si terrà martedì 19 a Chianciano. Ma la sua decisione sembra già presa al 90%.” Questa volta- ci dice Piccinelli- bisogna salvare questo paese e la lista civica di centrosinistra che mi hanno proposto è l’unica che può farlo. Una volta costruita la lista e il programma elettorale ci batteremo per riuscire a rilanciare Chianciano . Sarà dura ma avremo un atteggiamento differente e aperto, diverso da quello avuto negli anni passati. Faremo una lista aperta non solo ai socialisti e ad alcune associazioni ma a tutti coloro che vorranno impegnarsi per salvare la nostra cittadina”. Quanto al nome della lista civica, Piccinelli ha solo ammesso che ce ne sono un paio da valutare tutti insieme.: “martedì 19 febbraio lo saprete”. La scelta del Pd di impegnarsi con un candidato sindaco “civico” ha preso di sorpresa non solo molti ambienti del centrosinistra ma anche quelli del centrodestra che fino a pochi giorni fa pensavano che si sarebbe candidatolo stesso segretario Marcello Fallarino dopo che altri giovani democratici avevano declinato l’invito. Il sindaco uscente Andrea Marchetti che sta trattando la composizione di una coalizione con i responsabili dei tre partiti di centrodestra (Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia anche se quest’ultimo partito gli ha già confermato l’appoggio visto che la sua compagna è una dirigente del partito di Giorgia Meloni), quando lo ha saputo è caduto dalle nuvole. Infatti il timore, in alcuni ambienti di “Puntoeacapo” è che Piccinelli possa erodere un po’ di elettorato di “centro” vista la sua provenienza . Ma Marchetti non vuole entrare in questi “giochetti politici”: “le alchimie dei partiti non fanno per me; io dico solo che vinca la città”:

Dunque si preannuncia la sfida Marchetti-Piccinelli aspettiamo martedi per la conferma e per lanciare il sondaggio, nel frattempo Marchetti conferma in lista Rocchi, Giulianelli, Perroni, Nardi, Meniconi e Ballati lasciando poco spazio agli alleati che lo sosterranno.

Saluti,

Valtubo

giovedì 7 febbraio 2019

Accordo Lega - Puntoeacapo a Chianciano Terme


TROVATO ACCORDO LEGA - PUNTOEACAPO per Chianciano Terme alle prossime Amministrative di maggio, si adotterà lo schema in stile "rito abruzzese" con l'accordo tra Fratelli D'Italia e Lega di Salvini.
L'alleanza è stata voluta dai piani alti del partito, il Sindaco Marchetti, in quota Fratelli d'Italia ha fatto pressione per impedire la lista della Lega, che temeva e correrà in alleanza con candidati della stessa Lega, non si conosce ancora la posizione ufficiale di Forza Italia.

Saluti,

Valtubo

Cartello di protesta per la chiusura del Ponte a Chianciano Terme

lunedì 4 febbraio 2019

La Decrescita (in)Felice di Chianciano Terme


Oggi la Federalberghi di Chianciano Terme ha presentato un'analisi dei dati del turismo di Chianciano Terme tra il 2007 ed il 2017, confrontato con altre località termali, Abano, Montecatini e Salsomaggiore e paragonato con il dato Italia.
Quello che ne esce è un risultato sconfortante di decrescita su praticamente tutti i fronti, presenze, arrivi, numero di attività e numero di posti letto.
Il dato che colpisce di più è che siamo quelli con i dati peggiori praticamente sotto tutti i punti di vista e che stiamo piano piano sparendo dal mercato, che come ribadito anche dal Presidente Barbetti, non ci conosce più , causa assenza di una promozione del marchio Chianciano.
Chianciano Terme sta praticamente morendo e non sta mettendo in campo nessuna azione per poter sostenere l'economia, la cosa che colpisce di più è che se si legge uno degli ultimi dati, del documento realizzato da Incipit, è che il turismo è "l'unica economia", dunque se non si agisce su di essa o non si crea altre economie il paese non sta in piedi.
Vedremo le soluzioni che ci verranno proposte dai candidati alle prossime Amministrative di maggio 2019.

CLICCA QUI PER VEDERE I DATI!

Saluti,

Valtubo

lunedì 28 gennaio 2019

Le difficoltà della politica Chiancianese

(Foto Daniele Ciolfi)

Chianciano Terme non riesce ad uscire da una crisi ormai decennale e la politica che dovrebbe aiutare a trovare soluzioni non riesce a creare consenso e partecipazione.
Sono stato all'incontro pubblico di Puntoeacapo alla Cripta, erano presenti ventidue persone, dieci erano componenti della lista di Puntoeacapo delle scorse elezioni, il fine della riunione era creare gruppi di lavoro per la scrittura del programma elettorale per le Amministrative di maggio.
Il Sindaco, che ha tenuto la riunione, ha suddiviso gli argomenti per costruire il programma ed ha chiesto chi voleva occuparsene, si sono formati vari gruppi ed i coordinatori, sono tutti membri della lista, questo spiega la “massiccia presenza” degli ex candidati, ma non si vede dove ci può essere un vero rinnovamento all'interno della lista stessa e nelle idee.
I coordinatori, che devono cercare di aumentare i partecipanti ai vari gruppi, si sono dati appuntamento per fine febbraio per fare il punto della situazione.
L'unica cosa interessante è stata la spiegazione del progetto intorno al Palamontepaschi, dove verrà demolito il bar e verranno rifatti i vari impianti di riscaldamento, acqua etc e realizzata una struttura con bagni, spogliatoi ed alcune sale per congressi (spero modulabili), tutti collegati alla struttura principale.
Il Partito Democratico continua a non avere un candidato Sindaco e molte voci sostengono che abbia difficoltà a trovarlo, molti i no ricevuti dalle persone al quale è stato chiesto un impegno.
Lega e Movimento 5 Stelle, i due partiti attualmente al governo non si sa ancora se parteciperanno alla corsa elettorale, se ciò accadesse sarebbe l'ennesimo assurdo chiancianese, dove le forze che governano e che potrebbero potenzialmente fornire gli “agganci” e gli aiuti di cui abbiamo più bisogno non saranno presenti.
Queste le difficoltà evidenti di una politica che a Chianciano Terme non ha fatto il suo dovere, ha soltanto curato i piccoli interessi o dei partiti o di chi li ha votati senza avere una visione del futuro e senza creare quel consenso intorno alle idee, ma anzi favorendo le spaccature all'interno della società chiancianese.

Saluti,

Valtubo

domenica 20 gennaio 2019

Argomento concreto per le prossime Elezioni a Chianciano Terme







Piazza Italia, Il “salotto buono”, come fu definita dall’Amministrazione a guida PD che la inaugurò, versa in uno stato indecoroso: soglie e lastre di pavimentazione rotte, vasche sporche e vuote, fontane spesso non in funzione, luci colorate ormai sepolte sotto le aiuole, blocchi di travertino spostati.
Le foto testimoniano questo stato di forte abbandono. 
Alle Liste che si presenteranno alle prossime elezioni Amministrative di maggio, il Blog vuole chiedere cosa vogliano fare con la Piazza.
Procedere con la manutenzione ordinaria che comunque a questo punto è piuttosto onerosa? Ripristinare la Piazza come da progetto originale dell’Arch. Bodega
Fare delle ulteriori modifiche? 
O ripristinare la Piazza alla sua funzione originaria? E cioè, come parcheggio a servizio delle attività commerciali della “vecchia” Piazza Italia?
Queste semplici e concrete domande prima di essere investiti delle solite fumisterie dei programmi elettorali: tra turismo sostenibile, territorio, sinergie, smart-city, cittadelle ed altre amenità.
In attesa di risposte altrettanto semplici e concrete, 

Saluti

Valtubo.