Ieri si è tenuto al Teatro Caos l'incontro pubblico sul futuro delle Terme di Chianciano, sul palco il Sindaco Torelli, l'Assessore regionale Marras, Massimo Caputi e il segretario PD Vallocchia.
Il primo ad intervenire e stato Marras che doveva tornare a Firenze, e questo riassume bene l'interesse e la posizione della Regione su Chianciano Terme.
Infatti l'intervento, fatto con un lungo giro di parole, si può riassumere in “ciao Chianciano”, di fatto la Regione chiuderà la Terme Immobiliare dividendo le proprietà con Comune e Fises e staccherà l'ultimo cordone che la vincolava a fare interventi su Chianciano, come “contentino” il giroconto che permette l'acquisto del Parco Acquasanta che riporta i soldi in Regione passando dal Comune e Terme Immobiliare.
Il contributo viene venduto da Marras come un bilanciamento dei soldi dati a Montecatini, ma a loro hanno dato 11 milioni di euro a noi di fatto 400.000 euro, sempre utili, ma capite la differenza...
Poi l'intervento del Sindaco che ha ribadito la liquidazione e chiusura a breve della Terme Immobiliare e la possibilità poi ribadita a fine incontro che la gestione dei comparti termali possa essere di più soggetti, tradotto il Parco Acquasanta e i Fucoli potranno essere gestiti non da Caputi, ma da altri.
A questo punto ha preso la parola Caputi, che ha parlato di alba per le Terme, ha dichiarato la morte dell'idropinica e che punterà sulle Terme benessere e medicali, ha portato un'analisi del potenziale mercato termale e promesso investimenti per 2,5 milioni di euro che porteranno risultati in una prospettiva di 24 mesi, dunque dal 2027.
I dati di Caputi e la visione sono interessanti ed ha detto che li invierà al Comune, spero presto siano pubblicati nel sito, perchè offrono un punto di partenza che può portare Chianciano Terme sulla strada di un vero riposizionamento anche se non mi convince sui numeri che potrà esprimere, se saranno sufficienti per l'economia del paese,
Nel mezzo c'è stato un intervento, forse il più valido, di Stefano Scaramelli a sostegno dell'alta velocità a Chiusi e per collegare aereoporti di Firenze e Fiumicino, e collegamento tra Siena e Roma.
L'incontro certifica l'uscita della Regione dalle Terme e che la palla rimane in mano a Caputi, ma solo per Theia, Sensoriali e Direzione Sanitaria, e Comune che dovrà trovare chi gestirà Parco Acquasanta e Fucoli....perchè non credo possano gestirli loro con buoni risultati.
PS:Come primo commento pubblico dichiarazione di Massimo Caputi!
Saluti,
Valtubo