venerdì 7 aprile 2023

Terme, Regione spiega come cala affitto e Nuova Scuola a Chianciano Terme approvata!



Il consigliere della Regione Toscana Stefano Ciuoffo risponde nella trasmione l'Agenda Rossa su NTI, su calo dell'affitto di Terme di Chianciano per andare incontro alle richieste di Caputi.
Qui pubblico l'estratto dalla trasmissione, interessante la parte finale dove promette che eventuali risorse ricavate da vendita Inail rimarranno su Chianciano Terme:

Dal canale valtuboblog su youtube

Approvato il progetto in Delibera di Giunta per la nuova scuola a Chianciano Terme ecco l'intervento dell'Assessore Rocchi su FB con le prime immagini:

Esperite tutte le procedure di tipo amministrativo, dall'Unità di Missione PNRR del Ministero dell'Istruzione e del Merito ci è stato trasmesso il link dal quale abbiamo potuto scaricare la documentazione ufficiale e completa del progetto di fattibilità tecnica ed economica che si è aggiudicato la vittoria del concorso di progettazione. Progetto che stamani abbiamo formalmente approvato con Delibera di Giunta e con il quale saranno subito poste in essere le procedure finalizzate al reperimento dei pareri preliminari (Sovrintendenza, VVFF, ecc) ed alla gara di appalto lavori.
Una bella, interessante e contemporanea soluzione progettuale - premiata in modo netto dalla commissione ministeriale esaminatrice - redatta e predisposta dalla qualificata e referenziata equipe di professionisti (unitisi in RTI) della Peluffo&Partners Architettura srl di Genova e di ARX srl di Firenze; tecnici ai quali sarà affidata la progettazione definitiva ed esecutiva oltre alla direzione dei lavori ed il coordinamento della sicurezza.
Un progetto, quello della realizzazione di un nuovo ed unico edificio a servizio della scuola primaria e secondaria di primo grado, in sostituzione del plesso di Via Dante, che risponde puntualmente ed ampiamente a tutti i criteri del bando e che sarà migliorato in fase di redazione dei successivi livelli di progettazione cercando di accogliere - per quanto possibile - anche i contributi forniti dalla locale "commissione scuola".
Prossimi paralleli ed ulteriori step pertanto quelli:
della adesione alla gara gestita da InGaTe/Invitalia e Ministero, procedura con la quale già con il progetto di fattibilità tecnica ed economica, entro il mese di Settembre sarà individuata l'impresa appaltante;
della consegna da parte dei tecnici incaricati del progetto definitivo (fine Maggio) e del progetto esecutivo (fine Agosto) con il quale andare poi a realizzare l'intervento;
E contestualmente a tali percorsi, Amm.ne Comunale ed Uffici LLPP ed Istruzione - facendo seguito a quanto già posto in essere negli ultimi mesi - saranno costantemente impegnati nel gestire gli aspetti strutturali, logistici e funzionali della temporanea delocalizzazione sia degli studenti di elementari e medie che troveranno rispettivamente ospitalità c/o la Scuola "M. Mencarelli" ed Istituito Alberghiero "P. Artusi", nonché dei bambini della scuola materna (tutti a "Il Giardino delle Catalpe" di Via del Condotto) e quelli del nido d'infanzia "Il Fiordaliso" per i quali si andrà a ristrutturare il plesso in Via Vesuvio.
I ministri Patrizio Bianchi prima e Giuseppe Valditara poi, hanno evidenziato che quello delle 216 "nuove scuole" rappresenta la strategia più importante nella grande sfida del PNRR.
La nostra soddisfazione ed orgoglio è motivata dall'esserci fatti trovare pronti ad accogliere questa sfida e sapere che nel futuro dei nostri ragazzi c’è una scuola nuova, che appartiene al futuro, come loro; loro che sono e rappresentano anche l'avvenire della nostra comunità.
Nelle immagini: vista prospettica da Via Dante, vista da corte interna, vista interna locale aula magna/biblioteca, aula tipo e schema planivolumetrico.








Saluti,


Valtubo

16 commenti:

Andrea Marchetti Sindaco di Chianciano Terme ha detto...

Chianciano Terme: una città a misura di libro!

Dopo le "bibliotechine di strada" e il nuovo parco letterario in costruzione ecco la "bibliocabina" al punto di ritrovo/partenza sentieri piscine Theia.... "Prendi un libro, lascia un libro"...
Grazie all'Ass.Greenlife-Activity per la preziosa realizzazione.

“La lettura è per la mente quel che l'esercizio è per il corpo.”
Joseph Addison

La Nazione.it ha detto...

Business migranti La procura chiede al gip più tempo per indagare sul caso finti badanti

Intanto è stata completata ieri la copia forense dei cellulari sequestrati dalla guardia di finanza: importante l’analisi delle chat e delle telefonate. Nominato l’amministratore giudiziale della società: è Anna Molinaro.

Operazione ’Ghost Job’ su un giro di finti badanti grazie ad una società di assistenza alla persona di Chianciano: serve più tempo alla procura di Siena per concludere l’inchiesta. E’ stata infatti chiesta al gip la proroga delle indagini, peraltro già accolta. Sequestrata dai finanzieri una mole di documenti contabili ed extracontabili enorme che devono essere passati al setaccio, unitamente a denaro in contanti per pagare in nero, secondo gli investigatori, alcuni badanti. Presi anche computer e cellulari. A proposito di questi ultimi ieri dovrebbe essere stato compiuto l’ultimo atto per quanto riguarda le copie forensi dei telefoni dei principali indagati che le fiamme gialle cercheranno adesso di far ’parlare’, ricostruendo il puzzle di contatti e di persone coinvolte. L’inchiesta, insomma, è tutt’altro che chiusa. Un passaggio fondamentale è stabilire l’entità effettiva dell’attività posta in essere dall’uomo che era il deus ex machina dell’organizzazione, A.S., 44 anni, originario della Campania ma residente a Chianciano. Finito dagli iniziali arresti domiciliari in carcere perché, nonostante la misura cautelare, avrebbe continuato a chiedere alle famiglie di pagare per badanti fornite ai loro anziani, scrivendo al commercialista affinché licenziasse 150 persone assunte prendendone però un’altra.

L’inchiesta è stata un terremoto in Valdichiana e nelle province vicine perché molte famiglie facevano riferimento per i propri cari in difficoltà ad ’Assistenza Valdichiana’, così si chiamava la società che forniva colf e appunto badanti alle famiglie con persone malate oppure avanti con l’età, sia del sud senese che delle province vicine. Accusati di associazione a delinquere, oltre al 44enne, anche un’infermiera che adesso ha soltanto l’obbligo di dimora ed un 50enne che vive a Colle, considerato dai finanzieri una sorta di braccio destro dell’organizzazione. La società – che per favorire la permanenza di 289 extracomunitari in Italia stava facendo loro dei contratti di assunzione fittizi con ’Assistenza Valdichiana’ – è stata affidata dal gip Jacopo Rocchi ad un amministratore giudiziale. Si tratta di Anna Molinaro dello studio ’Galileo Partners’ di Siena. "Svolge la professione dal 1993 fornendo consulenza fiscale e societaria ad imprese e professionisti – si legge tra l’altro sul sito dello studio –; svolge attività di liquidatore per numerose aziende". Ha assunto un compito molto delicato considerato anche che 58 badanti in realtà lavoravano veramente per assistere le persone sebbene, come spiegato dai finanzieri, non fossero comunque in regola poiché la società non aveva i requisiti necessari per l’intermediazione di manodopera.

La Nazione.it ha detto...

Allarme furti di auto; donna denuncia sui social il colpo della Fiat 500. Misterioso blitz dell’Arma

La vettura sarebbe sparita in centro a Chianciano ma non è l’unica. I cittadini vedono arrestare un uomo all’alba: avrebbe cercato di scappare ma non si sa ancora se sia legato alla storia delle macchine

«Non è possibile, adesso anche nei piccoli centri». E ancora: «E’ successo sotto casa? Non c’è più sicurezza». C’è poi chi, commentando sui social l’allarme furti di auto a Chianciano Terme nella notte fra giovedì e venerdì, racconta di aver assistito ad un’operazione delle forze dell’ordine. In un posteggio zona Rinascente, si legge su Facebook, prima delle 6 un uomo che si recava a lavoro avrebbe notato vetture dell’Arma e anche della polizia.

Una cosa è certa: è stata sicuramente una nottata movimentata per le divise in Valdichiana. Di sicuro un uomo è stato arrestato perché ieri poco dopo le 15 la persona, alta e molto robusta, è entrata in aula per la direttissima, accompagnata dai carabinieri della compagnia di Montepulciano. Con l’uomo c’era l’interprete. L’udienza davanti al giudice Sonia Caravelli, piuttosto lunga, ha portato alla convalida della misura cautelare però per resistenza a pubblico ufficiale con obbligo di dimora e di presentazione alla polizia giudiziaria. Quindi l’udienza è stata rinviata a maggio perché il difensore ha chiesto i termini a difesa. Dunque non c’entra nulla con i furti visto che tale reato non gli viene contestato? I contorni della vicenda che ha portato al suo arresto restano per adesso avvolti nel riserbo. Forse oggi tutto sarà più chiaro.

Certo è invece che la Fiat 500 L rubata ad una donna che vive in pieno centro a Chianciano e che ha anche pubblicato la foto della vettura sui social ancora non si trova. E’ stata portata via sotto casa, racconta agli amici di facebook. Era molto affezionata alla vettura. In un altro post spiega che forse i ladri hanno preso l’autostrada con il suo telepass. E che ci sarebbero stati altri colpi, probabilmente non solo a Chianciano.

Oreste Castrini Tutti per la Ripresa di Chianciano Terme ha detto...

Dimostrazione chiara lampante, del disinteresse della componente politica della Regione Toscana. Malgrado la consapevolezza della disastrosa situazione, che grazie a loro ed alla loro politica, l'economia e il comune di Chianciano Terme e dei paesi limitrofi, da anni in difficoltà causato dal fermo totale di ogni iniziativa in seguito alla vostra mala gestione e alla chiara incapacità e volontà di individuare una soluzione, alla tragica situazione economica, dovuta a voi politicanti di maggioranza; voi avete dimostrate di NON interessarvi alla situazione, tanto da rinviare con un senso di MENEFRECHISMO la definizione del problema.
Dico questo in quanto come è noto, le parti in causa sono la vendita e la gestione di immobili e società del complesso termale – e l'acquisizione delle stesse da parte di una società operante da sempre nel settore del termalismo. Di solito come ben sappiamo le difficoltà maggiori sono quando chi è nelle condizioni di vendere causa le proprie condizioni, non riesce ad individuare un possibile acquirente; non è in questo caso, ansi è al contrario, malgrado la situazione esiste un probabile acquirente con ottimi credenziali, MA QUESTI CERVELLONI politici cosa fanno? Perchè non si impegnano seriamente? Basterebbe un tavolo di lavoro utile per DEFINIRE SENSA RINVII tale Trattativa. Questo permetterebbe di ridare Fiducia al sistema, ed all'imprenditoria locale. La stampa afferma che potrebbe nuovamente scivolare la data del 19 aprile c.a., sarebbe una ennesima prova di disinteresse della Regione Toscana, su il Blog Valtubo l'assessore regionale del P.D. Dott. Stefano Cuoffo su incarico del presidente Dott. Giani, tenta di dare spiegazioni indicando le cause dei questi rinvii. In realtà è evidente la Regione Toscana NON DIMOSTRA interesse alla particolare situazione economica locale e con NONCURANSA afferma di non prevedere ad definire la trattativa in essere, alla scadenza indicata.
PER QUESTO si rende utile necessario, organizzare una forte manifestazione a Firenze presso il palazzo Regione Toscana, ripresa da tutte le rete televisive nazionali e non; le Terme di Chianciano sono tra le più antiche e conosciute, ed è giusto che si renda pubblico chi sono i responsabili di questa crisi e del Fallimento di CHIANCIANO E DELLE SUE TERME.

Oreste Castrini- tutti per la ripresa di Chianciano Terme
li 08.04.2023

Anonimo ha detto...

Una volta questo blocco era utilizzato dai cittadini in forma anonima e non per portare dissenzienti, ora gli ultimi.due post solo titoloni di giornale,senza senso tra l altro e nulla più.. Che facciamo lasciamo a Marchetti e compare con la sua faccia cretinate anche il blog? Cmq caro Marchetti sei sempre più ridicolo.. speriamo arrivi presto il commissario altro che.. la corte dei conti arriverà prima o poi

Anonimo ha detto...

Mi domando e sopratutto lo domando a tutti gli Amministratori di Chianciano come sia possibile che in un Paese che vuole fare Turismo, nel centro termale (compresa la strabiliante piazza Italia che dopo un anno di restyling non è ancora finita ) , non esiste un Bar aperto nei giorni di Pasqua e Pasquetta e di conseguenza un servizio igenico ????
Credo caro sindaco e compagnia cantando che sia giunta l'ora di dire la verità e di smettere di prendere per il c..o chi ancora viene in questo disgraziato paesello raccontando solo baggianate facendo finta che tutto vada bene !!!

Anonimo ha detto...

Il comune di Cavriglia ha ottenuto 4 milioni di Euro del PNRR per realizzare un campo da golf.
I nostri eroici amministratori comunali, che avevano promesso come cavallo di battaglia per essere eletti proprio un campo da golf, non sono stati capaci di realizzarlo neppure con i capitali "aggratis", ma hanno inanellato una serie di acquisti sballati che hanno ridotto le finanze comunali quasi alla bancarotta.
Quanto al restyling di piazza Italia sono soldi buttati via, ci sarà sempre bisogno di una continua manutenzione e spese onerose per il mantenimento di luci e fontane, era meglio se una volta per tutte si ripristinava la situazione precedente ricreando verde e posteggi che attualmente sono carenti, considerate le potenzialità che potrebbero avere i vari fondi e cinema attualmente chiusi se ripartisse la richiesta legata alle terme.

Anonimo ha detto...

E'sempre più evidente,l'ipocrisia il menefreghismo di questo paese dei suoi abitanti dei suoi amministratori è evidente a tutti, dimostrano di non avere più interesse a miglorare le condizioni proprie e del proprio paese , un paese senza più interessi, si ricorda che un tempo non lontano era vivo, con i suoi Impianti Termali. OGGI, qualche negozio malandato ambienti sporchi utilizzato come dormitorio ricovero di ecstracomunitari.Tutto questo grazie alla politica e ai loro politici . Dobbiamo sperare E DIMENTICARE che sia l'ultima Pasqua in queste condozioni.

ilcittadinoonline.it ha detto...

I Carabinieri arrestano in flagranza a Chianciano un 37enne

Lo straniero stava rubando un'auto. L'uomo ha resistito all'arresto

I Carabinieri del Comando Compagnia hanno arrestato un cittadino straniero, 37enne, in flagranza di reato per furto di autovettura e resistenza a pubblico ufficiale.
Durante un servizio di controllo del territorio rafforzato, teso ad arginare il fenomeno di reati predatori, alle prime luci della mattina del 7 aprile, è stata intercettata un’Alfa Giulietta di colore grigio appena rubata in Val d’Orcia con a bordo tre cittadini stranieri, i quali, nel tentativo di recuperare un’altra auto che precedentemente aveva loro consentito di raggiungere il Comune di Chianciano, sono caduti nelle maglie del dispositivo dell’Arma. Giunti infatti in un noto parcheggio della cittadina termale, i tre soggetti erano costretti ad abbandonare precipitosamente l’auto rubata e, nel tentare di sfuggire all’alt dei militari, uno di questi, che si era messo alla guida dell’altra auto con targa straniera, tentava di forzare il blocco imposto dai militari cercando di investirli. Nonostante il tentativo, l’uomo veniva dapprima bloccato nella fuga e successivamente alla resistenza al controllo. È stato ammanettato dai Carabinieri della Stazione di Chianciano e condotto nella caserma della Compagnia a Montepulciano. Il numero consistente di militari impiegati ha, nell’occasione, impedito che l’arrestato ma anche i miloti, riportassero ferite nonostante le fasi concitate ed a tratti violente dei fatti accaduti.

Sentito il pm di turno, lo straniero è stato condotto, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siena, nelle aule giudiziarie nel primo pomeriggio del 7 aprile e sottoposto a rito direttissimo nel quale, oltre alla convalida dell’arresto gli veniva comminata la misura dell’obbligo di dimora nella cittadina milanese dalla quale proviene, in attesa degli esiti del processo al quale verrà sottoposto.
L’auto condotta dall’uomo veniva sequestrata mentre quella oggetto di furto, non appena saranno svolti i rilievi, sarà restituita ai legittimi proprietari. Proseguono intanto le indagini per identificare gli altri due complici, che sono riusciti a dileguarsi nei campi adiacenti al parcheggio.

Anonimo ha detto...

Grande successo con lo street food in piazza Martiri perugini, per il ponte del 25 aprile si replica.
Siete dei grandi

Anonimo ha detto...

Il parco Acquasanta uno dei simboli
delle nostre terme ormai piazzale di caciarate da ragazzotti e alberi luminosi all'interno....ah potessero parlare i due pavoni. Mi sorprende piuttosto che non siano stati tolti magari mettendo al suo posto due bei unicorni, farebbero più figo. Coda si fa per raggranellare due soldi parco fucoli ormai adibito a feste per cittadella dai jeans strappati e sigaretta in bocca in giro per le strade una devastazione e un sudicio che si taglia a fette. Ma dove andremo a finire? La vedo molto molto buia e nessuno parla più di quella che può essere l'unica nostra fonte o perlomeno la primaria di sopravvivenza ovvero un paese a uso e servizio della terza età con tuti i servizi adatti pulito gradevolmente silenzioso con servizi termali efficienti e pubblici. Andiamo invece a 300 all'ora in direzione ostinata e contraria tracotanti di presunzione.

La Nazione.it ha detto...

Successo Trofeo Terre di Toscana A Chianciano oltre seimila persone fra atleti, accompagnatori e famiglie

La soddisfazione di Nicola Leonardi. Impegnate 81 squadre da tutta Italia, oltre 30 realtà calcistiche

Una bella festa di calcio ma anche tante persone che hanno riempito alberghi ed agriturismi in prossimità di Pasqua. In Valdichiana si è svolta l’edizione n.25 del "Trofeo delle Terre Toscane - Città di Montepulciano Memorial Giordano Bellari" (7-9 aprile), intitolato ad una mai dimenticata figura del mondo del calcio poliziano e del Bravìo. Un torneo giovanile a cui hanno partecipato ben 81 squadre provenienti da tutta Italia con oltre 30 realtà calcistiche presenti. Organizzato dall’Asd Sport Eventi e Cultura, le partite hanno coinvolto numerosi impianti sportivi della zona. Le premiazioni si sono svolte e Chianciano Terme dove si è vista un bel po’ di gente. Una notizia positiva anche per gli alberghi (ad oggi non tutti a Chianciano hanno deciso di riaprire) con le camere che si sono riempite. Nicola Leonardi, responsabile tecnico della Sport Eventi e Cultura e dell’evento ha parlato di "1.700 persone tra atleti e familiari per ciascuno dei tre giorni" per un totale quindi di oltre "cinquemila presenze" ma che arrivano ad "oltre 6500" se si considera quelle persone "che per l’alloggio si sono organizzate autonomamente". Atleti, genitori e staff che hanno dormito a Chianciano ma anche nei paesi vicini. "Siamo estremamente soddisfatti - continua Leonardi - della riuscita della manifestazione che ad oggi rappresenta l’evento sportivo più importante del centro Italia nel periodo pasquale. Un grande sforzo organizzativo". Leonardi aggiunge che i partecipanti hanno apprezzato "l’ottima qualità degli impianti di gioco, la bellezza dei posti che hanno visitato, l’accoglienza nelle strutture ricettive". L’evento ha visto disputarsi "250 partite in due giorni e mezzo" con uno staff da 40 persone impegnato. Per Leonardi tutto ciò è stato reso possibile "grazie alla sinergia fra tutti gli attori del territorio", in particolar modo "i due comuni capofila che hanno concesso il patrocinio e sostenuto l’iniziativa, Chianciano e Montepulciano" ma anche le società sportive e quindi "la Poliziana che ha messo a disposizione l’impianto "Bonelli" e seguito le pratiche autorizzative presso la Federcalcio; l’Acquaviva, il Pienza, la Nuova Chiusi e il Sarteano che hanno messo a disposizione gli ottimi impianti sportivi". Un grazie è andato anche al "Comando dei vigili urbani di Chianciano che ha coordinato la logistica degli oltre 30 bus al seguito" e alla "Uisp di Siena ed Arezzo che - conclude Leonardi - ha messo a disposizione il personale per arbitrare le partite delle categorie di scuola calcio".

Anonimo ha detto...

La differenza è capire se si vuole far sopravvivere qualche struttura o ricreare una economia per l'intero paese...se si persegue la prima ipotesi va bene così ce ne andremo in maggioranza altrove spostandoci in altre realtà.

La Nazione.it ha detto...

Santoni raddoppia, nuovo stabilimento "Verrà aperto all’inizio del 2024"

Il manager Stefano: "Ci sarà anche un orto botanico. Un luogo che narra la storia dell’azienda di Chianciano"

Un’azienda forte ed in crescita che aprirà a gennaio del prossimo anno un nuovo stabilimento a Chianciano realizzato su criteri d’eccellenza, creando nuovi posti di lavoro. L’identikit è quella della società Gabriello Santoni S.r.l. guidata oggi da Stefano, un manager che ha saputo lanciare i suoi prodotti nei mercati esteri, tenendo fede ai valori e sapori del territorio termale. "Siamo stati protagonisti dei consumi nei locali di Chianciano Terme" – ci racconta Stefano Santoni ricordando come il brand familiare, fin dai tempi della Dolce Vita Felliniana, si sia affermato negli anni come simbolo dell’Italian Life Style – "oggi lo sguardo è sempre rivolto alla nostra cittadina ma il mercato si è fortemente ampliato. Il nuovo stabilimento della Santoni raccoglie così questa sfida che è quella di innovare nella tradizione, valorizzando il Genius Loci di questa terra." Cura artigianale, spirito innovativo, hanno consentito all’azienda Santoni di raggiungere un livello elevato di raffinatezza nei sapori e di tradurre un gusto netto e identitario del prodotto. La passione di Gabriello Santoni, fondatore della Distilleria Santoni, è sempre stata guidata dalla qualità. Questa scelta permise, nel 1961, di realizzare il suo sogno più grande: creare l’amaro di Chianciano caratterizzato dalla nota etichetta con la carta geografica del territorio, un’accurata miscela di 34 erbe e radici, tra cui come principale ingrediente spicca l’infuso di rabarbaro, ed oggi questo progetto va avanti con la nascita di un nuovo plesso. "Sarà un luogo in grado di narrare la storia di una azienda fortemente legata al territorio, ma al tempo stesso uno stabilimento all’avanguardia sotto il profilo ambientale e caratterizzato da un orto botanico ricco di profumi e gusti magici – ci racconta il manager Stefano Santoni – non poteva desiderare di farlo in nessun’altro posto se non Chianciano che per noi ha un valore identitario. Attorno a questi prodotti non si è costruita solo la nostra famiglia, ma anche quelle di tanti collaboratori che nei decenni ci hanno accompagnato nella crescita a cui va il merito di aver saputo condividere un obbiettivo di passione rivolto alla qualità". Oggi l’azienda Gabriello Santoni ha un fatturato di milioni di euro con un eccellente rating ed una rete di vendita che li ha portati nei mercati americani, asiatici ed ovviamente europei. Una sapiente miscela impreziosita dalla nuova realtà di Cavine e Valli dove un pubblico internazionale di visitatori sarà accompagnato in un percorso sensoriale alla scoperta dell’azienda rinnovatrice della tradizione.

Alessandro Chiezzi ha detto...

Un' azienda alla quale da chiancianese sono molto legato anche per averci lavorato un paio di stagioni estive da ragazzino (ancora attaccavamo le etichette e i bolli a mano con la colla). Una famiglia molto per bene che rappresenta al meglio la chianciano dei gloriosi tempi che furono e che sicuramente continuerà a fare prodotti buonissimi.

Anonimo ha detto...

W i cani sciolti e i loro padroni