venerdì 27 maggio 2022

Il Comune compra Parco Fucoli 1,2 milioni, il pensiero dell'Opposizione


Di seguito all'articolo su acquisto Parco Fucoli uscito oggi sulla Nazione di Siena (articolo che potete leggere nel primo commento del post) ho chiesto a Paolo Piccinelli cosa ne pensa dell'operazione l'Opposizione di Insieme per Chianciano, questa la risposta:

L’acquisto del Parco Fucoli era inevitabile e nemmeno così strano anzi, noi già in campagna elettorale lo abbiamo considerato l’ultimo spazio a disposizione della città in cui realizzare un progetto in grado creare la suggestione di una vacanza a Chianciano.

Il rischio è noto a tutti, venendo meno il contratto tra Gestione e Immobiliare, verrebbe meno anche il contratto con l’Amministrazione che si troverebbe nella spiacevole situazione di aver investito milioni di euro, in un terreno non suo. Dunque scelta corretta.
Ma facciamo un passo indietro. Nel 2020 l’Amministrazione prende un mutuo da 746 mila euro per acquistare il Pala Monte Paschi, acquisto che tuttavia non si concretizza e l’Amministrazione anziché restituire il mutuo, decide di spenderlo per fare altri interventi nel paese… (riqualificazione di P.za Italia, acquisto mezzi, riqualificazione della Torre dell’Orologio, asfalto Cavernano ect).

Poco dopo tuttavia, il Palamontepaschi va all’asta e l’Amministrazione non può certamente permettere che lo compri un privato, ma il mutuo già preso prima ormai è speso… dunque? prende un altro mutuo (al credito sportivo… infatti in ogni documento ormai si parla non più di congressi e basta…) di oltre 600 mila euro.
Recentemente poi, l’Amministrazione insieme ad altri 2 comuni, ha partecipato ad un bando previsto nella legge di stabilità, per farsi assegnare un contributo di 1,7 milioni di euro, presentando un progetto di riqualificazione che prevede la realizzazione di una ulteriore struttura coperta per piccoli concerti, la copertura (ci sarebbe da aprire poi una discussione sul perché in questo paese si progettano solo coperture…) di due campi da bocce e una riqualificazione del verde nella zona accanto all’ingresso. Un progetto che non cambia l’attrattiva del Parco in nessun modo, che non stimola la voglia nell’utente di sceglierci per una vacanza, obiettivo invece per noi imprescindibile. Ma andiamo avanti.

Ha speso inoltre i 2 milioni di euro messi a disposizione dalla Regione, per la realizzazione di una struttura a supporto del “Bruco” stesso e adesso, come dicevo prima, prenderà un ulteriore mutuo da 1,2 milioni di euro per procedere all’acquisto del Parco Fucoli.
Dunque fin qui l’Amministrazione ha solo speso, ora direte voi, inizierà a rientrare… non proprio.
L’Amministrazione ha reso noto di non avere una strategia di gestione ed ha pubblicato una manifestazione di interesse per capire che tipologia di contributo imprenditoriale sarebbe arrivato prima di andare a produrre un bando per la gestione dell’intero complesso.

Per farlo ha messo in bilancio una contropartita da pagare a chi voglia venire a gestirlo, di circa 190 mila euro all’anno.

Ma non è finita. Nelle motivazioni dell’acquisto del Parco si legge che l’interesse dell’Amministrazione è quella di attrarre flussi del turismo sportivo e scolastico e allora qualcuno potrebbe rispondere… “avranno idea di incassare con la tassa di soggiorno”...

Dunque è giusto mettere sul tavolo una ulteriore informazione: nel Consiglio Comunale di lunedì 30 maggio uno dei punti all’Ordine del giorno sarà proprio una modifica al regolamento dell’imposta di soggiorno, con cui l’Amministrazione alzerà l’età degli esenti a pagare, portandola da 13 a 15 anni... ma come? l’unico flusso che sono in grado di intercettare è proprio di quella fascia di età… e loro lo esentano dal pagamento?

Ma allora come pensano di pagare tutti i mutui accesi in questi ultimi anni? Considerato anche che il sistema economico chiancianese rimane indietro ogni anno nel pagamento di imposte e tasse di circa 3 milioni di euro, elemento questo che ha portato l’avanzo di amministrazione a circa 17 milioni di residui attivi che semplificando, rappresentano il credito che il Comune ha nei confronti della città.

Ma la cosa che più dispiace è stata la mancanza di ascolto da parte dell’Amministrazione che nel momento in cui il Covid ci ha costretto a fermarsi, non ha voluto affrontare una discussione sui temi fondamentali legati al rilancio del nostro paese come ad esempio quello legato alle Terme in generale e al Parco Fucoli in particolare. Ripeto è un parco che può offrire l’ultima potenziale opportunità e se anche c’è la possibilità di prendere un contributo importante, ma con quel contributo non si va nella direzione di una visione strategica è meglio rinunciarci ed attenderne uno che sia più utile alla nostra causa.

Ma per fare una scelta del genere, devi sapere cosa vuoi fare da grande…


Saluti,


Valtubo

48 commenti:

La Nazione.it ha detto...

Il Comune acquisterà il Parco dei Fucoli
L’amministrazione investirà un milione e 200mila euro per prenedre l’intera proprietà dell’area, a eccezione dell’imbottigliamento

L’amministrazione comunale ha presentato nel piano delle spese biennali altri 195mila euro


Dietro a un breve rigo di convocazione del consiglio comunale in programma per lunedi in realtà una grande rivoluzione: il Comune acquisterà il Parco dei Fucoli. La notizia arriva improvvisa e dopo poche settimane dalla decisione di acquisire il Palamontepaschi. Il Comune investe così 1 milione e duecento mila euro per prendere l’intera proprietà dell’area, ad eccezione dell’imbottigliamento. I soldi saranno versati alle Terme di Chianciano Immobiliare, società, i cui soci sono la Regione, il Comune stesso e la Finanziaria Senese di Sviluppo. Inoltre l’amministrazione comunale ha presentato nel piano delle spese biennali altri 195.000 euro annui per il suo mantenimento.

Il parco dei Fucoli è l’area geografica nella quale l’amministrazione Marchetti ha concentrato maggiormente le risorse pubbliche fra i vari investimenti : quasi 6 i milioni di euro che globalmente sono arrivati ed arriveranno in questo asset evidentemente considerato strategico. L’ex parco termale si sviluppa per oltre 4 ettari fra la Rinascente ed il parco dell’acqua santa ed ospita anche un complesso sportivo. "Comprendiamo il fatto che l’amministrazione voglia mettere al sicuro la proprietà di questo bene – sottolinea il capogruppo di minoranza Paolo Piccinelli – ma quello che invece chiediamo con forza è: quale idea di sviluppo per un Parco che è la nostra ultima possibilità di trovare un nuovo attrattore per i turisti. L’amministrazione sta investendo milioni senza una visione d’insieme, anche il sistema economico è disorientato". La notizia dell’acquisto dei Fucoli ha colto di sorpresa la cittadina ed è il primo bene importante di proprietà pubblica delle terme che viene ceduto, anche se all’istituzione locale.
Lunedì saranno resi pubblici i motivi dell’acquisto anche se nella cittadina non mancano le critiche a questo inizio di "spezzatino" sulla proprietà pubblica di terme. Inoltre è noto che le Terme di Chianciano Immobiliare avrebbero una situazione debitoria pesante anche nei confronti dell’amministrazione cittadina. Insomma i punti da chiarire sono molti, così come il futuro investimento collegato al PNRR che potrebbe essere il motivo principale dell’acquisto. Lunedi in consiglio comunale il Sindaco Andrea Marchetti risponderà e chiarirà anche il tema dei 195.000 euro previsti comunque come costo per il Parco nei prossimi anni.

Gazzettadisiena.it ha detto...

Chianciano, tenta di aggredirla sotto casa con due grossi coltelli da cucina: salva per miracolo

La macchina della vittima dopo l’aggressione di stanotte. Il vetro sinistro posteriore, come si vede, è stato distrutto durante la colluttazione
Un mese fa le minacce verbali, ma la scorsa notte si è temuto il peggio

Tragedia sfiorata a Chianciano Terme, dove in una delle strade a due passi dal centro storico una donna ha tentato di aggredirne un’altra con coltelli e pietre. La protagonista della vicenda è sempre la signora che un mese fa, dopo diversi battibecchi prolungati nel tempo, aveva minacciato la vicina di casa di “scioglierla nell’acido”; il tutto era stato denunciato sui social dalla vittima, che aveva sottolineato anche come le forze dell’ordine non avessero possibilità di intervenire in una circostanza del genere.

La situazione da allora non è migliorata, e la scorsa notte ad essere aggredita è stata la sorella della vittima. Le sue conseguenze fisiche sembrano essere state pressoché nulle ma la situazione, a questo punto, comincia a preoccupare anche il resto del vicinato.

“Era il 28 aprile quando ho pubblicato e taggato il comune di Chianciano Terme affinché intervenisse – scrive la donna su mi social network -. Questa notte si stava sfiorando la tragedia: quella specie di donna (la stessa del primo attacco, ndr) con 2 coltelli grossi da cucina ha aspettato mia sorella sotto casa e l’ha minacciata di volerla affettare, le ha sfondato il vetro della macchina con una pietra e ha detto che si fermerà solo dopo averla vista morta”. Un racconto ai limiti del film horror, un’imboscata notturna che poteva davvero finire male”.

Ciò che risulta più assurdo è che, come puntualizzato anche nell’occasione precedente, sembra che le forze dell’ordine non possano intervenire: “Il marito di mia sorella chiama i carabinieri, mostra loro anche il video fatto dalla telecamera di casa che riprende la strada e i Carabinieri cosa fanno? Dicono che non possono fare nulla. Per fortuna, questa volta c’è un testimone. Chiunque ci potesse aiutare per evitare una tragedia mi contatti, grazie”.

Anonimo ha detto...

Dovete presentare una denuncia/ querela presso la Procura della Repubblica di Siena. ( meglio se fatta da un bravo avvocato penalista) con tanto di videoregistrazione e se ci sono testimoni.Non perderei tempo..

lavaldichiana.it ha detto...

Firmato il protocollo tra Federalberghi Chianciano Terme e l’IIS Pellegrino Artusi

Nella mattina di venerdì 27 maggio, presso la Sala Fellini del Parco Acquasanta di Chianciano Terme, è stato firmato un nuovo protocollo d’intesa tra l’Associazione Albergatori-Federalberghi Chianciano Terme e l’IIS Pellegrino Artusi. Il protocollo è stato firmato rispettivamente dal Presidente Daniele Barbetti e dalla Dirigente scolastica Daniela Mayer, e ulteriormente sottoscritto dal Sindaco di Chianciano Terme, Andrea Marchetti.

Il protocollo ha una durata triennale e prevede la realizzazione di una serie di attività tra cui la realizzazione di tirocini formativi, progetti di ricerca, iniziative di orientamento interne alla scuola, percorsi per l’acquisizione di competenze trasversali con le imprese turistiche, per realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro e della società civile, in modo da correlare l’offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.

“Con questo nuovo protocollo di intesa andremo a potenziare le relazioni con l’Istituto alberghiero, in ottica di ripartenza del settore turistico. – ha spiegato il Presidente Daniele Barbetti – Il nostro obiettivo non è soltanto quello di favorire l’ingresso nel mondo del lavoro dopo il percorso scolastico, ma anche lo sviluppo di tirocini e percorsi formativi mirati ad acquisire quelle competenze immediatamente spendibili quando si entra in azienda.”

“Il rinnovo del protocollo con l’Associazione Albergatori si è reso necessario in occasione della presentazione del nuovo PTOF, che ha una durata triennale. – ha dichiarato la Dirigente scolastica Daniela Mayer – Fare rete con il territorio è fondamentale per il nostro istituto, e Federalberghi è un partner essenziale. La nostra scuola ha tre anime: è una scuola professionale, ma punta anche all’istruzione e all’inclusione.”

“Ritengo che sia un protocollo fondamentale in quanto la scuola alberghiera è un’eccellenza del territorio, non solo di Chianciano Terme, ma della Valdichiana. – ha commentato il Sindaco Andrea Marchetti – Un protocollo importante e lungimirante, che spero porti a una collaborazione più attiva e profonda e che possa permettere a chi esce dalla scuola di arricchirsi nelle nostre strutture ricettive e turistiche, e al tempo stesso possa ritornare dopo la laurea o dopo aver acquisito altre esperienze, portando ulteriore professionalità alla nostra città.”

La firma del protocollo è avvenuta nel corso di un evento di presentazione del progetto “Salute à la carte” che ha coinvolto gli studenti dell’istituto alberghiero Pellegrini Artusi e l’IIS Avogadro, con la partecipazione delle istituzioni locali, delle Terme di Chianciano e dell’UPCM Institute for Health.

travelquotidiano.com ha detto...

150 milioni per valorizzare immobili. Un’altra occasione mancata

Parte oggi il bando per la selezione di almeno 12 immobili sul territorio nazionale da acquisire e ristrutturare entro il 31 dicembre 2025. L’operazione avverrà attraverso un Fondo immobiliare gestito da CDP Immobiliare Sgr, società del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti (Cdp), e sottoscritto dal Ministero del Turismo (Mitur) con l’impiego di 150 milioni di euro di risorse Pnrr.

L’obiettivo è quello di valorizzazione e riqualificazione di immobili turistico-ricettivi per rendere più competitivo il settore, particolarmente colpito dalla crisi pandemica degli ultimi anni.

Luci e ombre
«Con questa misura il governo vuole essere vicino agli operatori così da favorire il rilancio del settore ed agevolare la ripresa del Turismo. Ripresa certificata anche dal recente rapporto del World Economic Forum che fa salire di due punti l’indice relativo all’offerta turistica dell’Italia, grazie anche alla capacità degli imprenditori del settore di saper adeguare i servizi ad una domanda in continua evoluzione. Da sottolineare che la partecipazione è aperta anche ad altri investitori istituzionali» ha detto il ministro del turismo, Massimo Garavaglia.

Bene. Tutto bene. Ma al turismo organizzato il ministro non ha dato ancora nessuna risposta. Naturalmente siamo soddisfatti che vengano impiegate queste risorse per gli immobili turistici. Ci mancherebbe. Ma sarebbe opportuno che a fianco di questi provvedimenti ve ne siano altri, a pieno sostegno di agenzie e tour operator, ancora in grave difficoltà.

Andrea Marchetti Sindaco di Chianciano Terme ha detto...

Quando si parla di “sapere cosa si vuol fare da grande”
Dal programma di mandato Punteacapo maggio 2019 (e sottolineo maggio 2019):
“Riqualificazione, sviluppo e potenziamento del Parco Fucoli (sport, cultura, arte, musica, ambiente, turismo convegnistico, congressuale, eventistico ecc..): siamo convinti che il Parco Fucoli non possa limitarsi ad essere un luogo della nostalgia e dei ricordi per persone mature, e non può vivere solo d’estate, ma deve riappropriarsi orgogliosamente del proprio ruolo di piccolo-grande contenitore in grado di soddisfare le più svariate esigenze che necessitano di spazi all’aperto o si adattano agli stessi.
Il parco dovrà essere un grande contenitore da utilizzare e riempire con attività culturali ed aggregative, uno spazio educativo e polifunzionale, aperto a tutta la comunità e ai turisti.
Un luogo dove vivere momenti magici, uno spazio dove giocare liberamente, una fucina di idee, il luogo del fare: feste, musica, arte, cultura, turismo.”
Noi avevamo e abbiamo una visione della nostra città (e del Parco Fucoli nello specifico) e la stiamo semplicemente realizzando: acquisto del Palamps, costruzione del nuovo immobile a servizio, ripristino dell’area Tennis, partecipazione al bando rigenerazione urbana PNRR per la riqualificazione del Parco e oggi l’acquisto del Parco stesso, che quindi entrerà a far parte del patrimonio immobiliare del Comune (d'altronde mi insegnano che quando si fanno investimenti importanti su un bene è necessario che il bene sia tuo!).
“Politica vuol dire realizzare“ diceva qualche annetto fa Alcide De Gasperi ma evidentemente a qualcuno piace solo parlare (a noi NO!!).

Paolo Piccinelli Insieme per Chianciano ha detto...

Signor Sindaco, allora prendiamo il suo programma e partiamo dal suo primo punto: La Smart city… la città intelligente..
Che le sia sfuggito qualcosa di mano?

Anonimo ha detto...

E al suo secondo mandato e ancora non ha capito che serve concretezza e non millanta cose e sistemare cose mentre fuori dal palamonte c e il nulla.. tra l altro riqualificazione molto discutibile.. non nostalgica come lei dice. Si vergogni e basta

Roberto Gagliardi Art Museum Chianciano ha detto...

L’evoluzione della società e la responsabilità della politica

In un mondo che è in continua evoluzione, che cambia sempre più velocemente, dandoci nuove tecnologie, coloro preposti a dirigere, aiutare la collettività che si è loro affidata devono svolgere un compito importante.
Devono sostenere con le proprie decisioni il cittadino ad avere situazioni ottimali per sviluppare nella società tutto ciò utile a migliorarla, tutto ciò a Chianciano la politica non fa. Della stagnazione e della paurosa recessione la politica ha enormi responsabilità,
mentre tutto intorno a noi evolve, si muove in una direzione che dovrebbe dare nuove opportunità e valorizzare il nostro patrimonio, sia culturale, sia economico, la paralisi politica uccide il nostro futuro, ci dimentichiamo una vita serena, in un ambiente non ostile nel quale il lavoro e i suoi risultati decretano senza ombra di dubbio, un abbinamento sia economico sia intellettuale.
Il tempo passa ad una velocità rapidissima, però se nel contempo la politica non trova soluzioni, non ha la capacità di adattamento al cambiamento, nasce un blocco nell’evoluzione.
Se coloro che abbiamo eletto per rappresentarci, non ne sono all’altezza il risultato che ne deriva è il collasso di Chianciano, mentre si nota a vista d’occhio la differenza con cittadine ben amministrate, mi riferisco a Montepulciano, Pienza, Chiusi, Sarteano, realtà vicine alla nostra. Realtà che migliorano, vengono classificate positivamente da tutti i cittadini, sia di Chianciano, sia delle località citate. La nostra politica è rimasta ferma, stagnante. Questa cappa negativa ha influenzato negativamente gran parte della
popolazione che essendo altamente depressa non reagisce e quando può lascia Chianciano che tristemente, con una popolazione anziana, si avvia ad essere una cittadina fantasma, sempre più triste, sia nell’architettura della città, parchi, strade, sia per la mancanza di turismo di media qualità, che ha fatto posto proprio per questa miopia, ad un turismo quasi inesistente o di ragazzini o di tappa arrivo alle 19 ripartenza alle 6 del mattino.
Ciò che però maggiormente stupisce è questo fallimento politico, che tutti vedono, tranne
gli eletti.

Roberto Gagliardi

Roberto Gagliardi ha detto...

Se il potere pubblico investe milioni in una cittadina come Chianciano nel parco Fucoli e il bruco per lo sviluppo di:

Aree congressuali
Aree sportive
Aree culturali
Aree educative
Aree ludiche

Cioè tutto, dalla pizza, al congresso, dai giochi
all tennis, dalla cultura al divertimento cosa può pretendere di più il paese, avremo tutto e di più. Basterà trovare alcune persone che gestiscano le varie attività, promosse dalla tassa di soggiorno e il piano per una Chianciano moderna, senza traffico. I pochi che verranno andranno al parco extra multi funzionale, senza neanche entrare in paese. Una idea che non solo non sta in piedi, favorendo pochi, che come già detto si mangeranno la tassa di soggiorno. Un centro di potere molto forte che darà il colpo di grazia anche alle pizzerie.
Abbiamo decine di alberghi che potrebbero essere ristrutturati o demoliti cambiando l’immagine di Chianciano e destinarli a scuole che non dovrebbero essere fatte ex novo, a fare l’edificio comunale e la caserma dei vigili in via Baccelli, un centro per anziani, parcheggi e tante cose utili, senza massacrare il parco della nostalgia caro sindaco e fare il parco dei rimpianti.

Roberto Gagliardi

Anonimo ha detto...

A Chianciano quelli che sono falliti vogliono fare i maestri e criticano chi cerca di darsi da fare.....
Keaton

Anonimo ha detto...

Questa è l’ultima cazzata che oltre ad essere un progetto demenziale, distrugge gli equilibri logistici di Chianciano. Questa non è una piazzetta ridicola all’inizio del paese, questa ideuzza stravolge tutto, perché la politica vuole crescere diventare adulta, pensare al futuro? Non gli basta i casini che ha fatto fino adesso?
Distruggiamo il parco fucoli, facciamo del pala Monte Paschi che dovrebbe essere abbattuto, distrutto, sciolto nell’acido, una balera con spazi culturali, congressuali, ludici con una destinazione multi poli super casotto con parco distrutto annesso, anche lui con servizi infiniti.
Tagliamo alberi, cementifichiamo tutto, per parcheggi, campi da pallone, tennis, basket e tutto il resto per completare lo sfacelo.
Idee grandiose di politici che non si accontentano di averci messi in ginocchio, vogliono creare un obbrobrio che costerà
una valanga di soldi per i progetti e incarichi vari ai soliti, per avere un risultato che potremo chiamare il ”parco degli incubi “che alla fine non si farà

Anonimo ha detto...

Keaton non basta darsi da fare, bisogna fare le cose giuste e questa non lo è.
Se ti riferisci ai falliti, mezza Chianciano è già andata, l’altra metà sta avvicinandosi al fallimento alla velocità della luce.
Pertanto ti rivolgi a tutti. Cerca di essere obiettivo.

Anonimo ha detto...

Mettiti all'ombra il sole a volte può dar noia...

Anonimo ha detto...

Con i soldi degli altri è facile darsi da fare con i soldoni pubblici caro Keaton è molto facile.
Chi si da fare con i propri mezzi, con questa politica, senza visione che stia in piedi, senza programmazione non può reggere, è destinato al fallimento.
Pensa a quello che dici, guarda i grandi alberghi che o sono falliti o sorretti dalle banche. Quarda i negozi vuoti e contali.
Se la politica non porta un turismo vero, non quello dei ragazzini che comprano le birre e le Coca-Cola dagli autisti dei loro pullman, non c’è futuro.
I falliti meritano rispetto, si sono trovati governati da incompetenti.
Non trattarli male, c’è già Equitalia, le banche, le tasse, la mancanza di turismo che non li fanno dormire.
Tu cosa fai di bello per colpevolizzare piccoli imprenditori, che ti assicuro non hanno le colpe che la politica vuole loro attribuire.

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

📅 Calendario Estivo
👉🏼 Raccolta Rifiuti Frazione Organica
Si ricorda che da Giovedì 02.06 è attivo anche il passaggio infrasettimanale di raccolta della frazione organica (FORSU); servizio che resterà attivo sino al 30 Settembre 2022 quando entrerà in vigore il calendario di raccolta invernale. Pertanto, a partire dalla prossima settimana il servizio di raccolta della frazione organica sarà svolto nelle giornate di martedì, giovedi e sabato.

Anonimo ha detto...

Ha ragione keaton, a chianciano oltre ad esserci una politica fallimentare, i peggiori fanno i presidenti e salgono in cattedra!!! Svegliamociiii!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Scusate, per caso esiste un calendario degli eventi che ci saranno quest'estate a Chianciano? Se sì,dove posso trovarlo? Grazie

Anonimo ha detto...

Concordo, il problema e che l opposizione sempre che ci sia parla e basta e nessuno va mettere la faccia davanti alla finanza o alla procura della Repubblica.. perché credetemi non c e nulla do regolare in questo strampalato progetto del palamonte..a partire da struttura in cemento del bar nuovo con alto impatto paesaggistico che non permetterebbero a nessuno di farli ma loro si.. ci vogliono denunce scritte no interviste e chiacchiere..solo così si fermano questi delinquenti banditi perché tali sono

Anonimo ha detto...

Chissà come mai Marchetti dopo aver fatto la dichiarazione sul palamone ha chiuso i commenti..

Anonimo ha detto...

PER 30 maggio 2022 13:39
Come cittadino se hai le prove vacci te davanti alla Finanza e alla Procura , la legge te lo consente .

Chiancianese DOC ha detto...

La riqualificazione del bar adiacente al palamontepaschi è del tutto inutile, è una scatola vuota che non serve a niente. È servito soltanto alle ditte che hanno fatto i lavori TUTTE LOCALI (chissà chi avranno votato...) Tra un anno andrà in malora anche quello perché nessuno ha idea di cosa farci. Sveglia!

Anonimo ha detto...

PERCHÉ IL NO AGLI SPOT SU SkY.
Non è difficile rimanere esterrefatti di fronte al no a Gagliardi per la richiesta negata di un contributo di 3000 euro per 500 spot su Sky.
È fondamentale analizzzare il fatto sia dal punto di vista etico morale, sia da un punto di vista economico legato allo sviluppo di Chianciano.Dal punto di vista etico , si fa molta fatica a capire le motivazioni del NO, quando sono stati semplicemente regalati centinaia di migliaia di Euro, “il prezzo del consenso “
Come afferma l’opposizione in una pubblicazione nella quale il sostegno a vari soggetti sembra totalmente in contrasto con il fine che dovrebbe avere la tassa di soggiorno.il titolo della pubblicazione , non lascia spazi a dubbi.
“IL PREZZO DEL CONSENSO “è un titolo seguito dalle varie delibere di risorse male amministrate rendicontate e ingenti somme non rendicontate, ma elargite. Le decine di migliaia di euro versati alla Proloco dove sono andate?le varie regalie chiamiamole con la giusta definizione, “IL PREZZO DEL CONSENSO “per centinaia di migliaia di euro che giovamento hanno portato alla collettività?
In questo preciso momento di una analisi comprensibile anche dai meno dotati intellettualmente , ci chiede perché i REGALI INUTILI e perché il NO a 500 spot su Sky per un costo di 3000 euro?
Decisione che stride con qualunque logica.
La domanda che un osservatore si pone È PERCHÉ? La risposta che viene alla mente è
NEL PREZZO DEL CONSENSO non c’è posto per 500 SPOT a 3000 euro di costo.
L’attacco di una democrazia malata, se si vuole essere generosi, verso un imprenditore che esprimendo le sue critiche indebolisce un sistema basato sul PREZZO DEL CONSENSO.Gagliardi non esprime consenso, deve essere eliminato, lo prova il fatto che con milioni di risorse pubbliche utilizzate per il consenso, il museo usufruisce per Biennali, importanti manifestazioni, una somma Di 1000 mille euro in 13 anni di attività.Non c’è modo migliore per distruggere e cercare di letteralmente eliminare un ostacolo a decisioni malsane di ostacolarlo e denigrarlo. Prima fallisce, meglio e’, ci penserà la potente macchina da guerra politica a sotterrarlo con tutti i disonori del caso.
Dal punto di vista economico per tutta la cittadina è una occasione mancata, una perdita finanziaria enorme, la rinuncia di mettere Chianciano in un contesto nazionale,
con un costo di 3000 euro per 500 spot su Sky.
Se questo modo di agire vogliamo chiamarlo democratico, ci si chiede dove abbiamo perso la vera democrazia.

Anonimo ha detto...

#️⃣IMPROJECT 20+2
ventesima edizione + 2 di Improject
🎭Raduno internazionale scuole d'improvvisazione teatrale.
🗓 Dal 1 al 5 giugno presso Hotel Fortuna Resort Chianciano Terme

👉 𝗹𝗲𝗴𝗴𝗶 𝗶𝗹 𝗽𝗿𝗼𝗴𝗿𝗮𝗺𝗺𝗮 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗹𝗲𝘁𝗼
sul sito www.improteatro.it

Improteatro - Improvvisazione Teatrale Italiana
Comune di Chianciano Terme
Pro Loco Terre di Siena
Eventi in Toscana by Toscana Tascabile

Quelli del Fortuna sono i più bravi e riescono ad accaparrarsi tutti gli eventi presso il loro Hotel.

Grandi eventi ha detto...

In risposta ad anonimo delle 12:35 del 30 maggio

Per il calendario eventi ti suggerisco di chiedere a a proloco, Pirene o Combo che se n’è occupata negli ultimi anni

Sarebbe belle se riproponessero eventi di successo del passato come
Street food
Fiera equinozio
Fiera del pane
Babbo natale
Drive inn
Mostra dei playmobil
Mama Africa meeting

Anonimo ha detto...

Il no agli spot, è una carognata, non tanto verso gagliardi che risparmierà un mare di
soldi sia per la loro realizzazione, sia per la messa in onda.Quando gli interessi della collettività vengono colpiti per un rimbalzo di attacchi, il cittadino non deve mai essere la vittima di guerre politiche.La società merita che le varie iniziative positive che nessuno può negare, siano utilizzate per il bene pubblico, soprattutto in un momento come questo, Pirene si è dimenticata del programma estivo,
la Proloco sappiamo dove può arrivare.
Nessun albergo può inserire un programma eventi sul proprio sito.
Siamo in balia del vento, le nostre vele sono fuori uso, l’amministrazione non ha capito che dopo 9 anni non si può contare sulla forza del vento, ma bisogna remare con energia per fare stare a galla una barca con oltre 100 alberghi, esercizi, e tutto il resto.
L’unico assessorato vacante in una cittadina come Chianciano è quello al turismo, forse il più importante nella nostra realtà . Il sindaco, commercialista, non può avere competenze turistiche. Però in nove anni non ha mollato , non ha trovato un albergatore, che con una conoscenza delle dinamiche del turismo,
avrebbe fatto qualcosa di meglio del nulla.Una cittadina termale, che basa tutta la sua economia sull’affluenza di persone. Non ha l’assessore ,ma un contabile che di turismo per definizione
ne capisce non troppo, è molto più portato a far cubare le cifre o essere consulente delle terme, ma non adatto a portare turisti .
Ritornando ai 500 spot in campo NAZIONALE che sarebbero costati 3000 euro, lasciamo al sindaco abile commercialista di effettuare la divisione.Per noi il risultato è di 6 euro a spot su Sky ma aspettiamo conferma da Marchetti.
Queste considerazioni sono serie, non è stata trovata una persona competente per lo sviluppo , per la promozione, per un ufficio stampa Ci lamentiamo della mancanza di eventi, per nove anni siamo stati senza assessore.
Dove è nascosto il motivo? Perché il sindaco abbraccia una poltrona che dovrebbe cedere ad una persona competente?

Terme di Chianciano ha detto...

Le Terme di Chianciano promosse all’Outlet Valdichiana Village.

Chianciano Terme - Prende il via domani, mercoledì 1 Giugno 2022, un concorso promosso dal coordinamento del Valdichiana Village, che garantisce come premi degli ingressi alle Piscine Termali Theia di Chianciano Terme ai possessori delle proprie fidelity card che spendano almeno € 200,00 in una giornata di shopping al Village.
Moltissimi i negozi del Village che hanno preso parte all’iniziativa, che promuove la bellezza delle nostre piscine termali come “premio”: anche le Terme di Chianciano promuoveranno il Valdichiana Village, distribuendo ad ogni ingresso un buono sconto del valore di € 10,00 da spendere in uno qualsiasi dei negozi nel complesso commerciale di Foiano della Chiana.
Il concorso rientra nel novero delle nuove iniziative delle Terme di Chianciano, che grazie alla nuova direzione commerciale giornalmente concludono accordi con le strutture e le realtà al dettaglio e all’ingrosso del territorio, con l’intenzione di essere maggiormente presenti e integrate nella realtà commerciale di Chianciano Terme e di tutta la Valdichiana: sconti per residenti e apertura con scontistiche dedicate a strutture anche piccole segnano un nuovo stile, e sono solo l’inizio di un processo di diffusione capillare e miglioramento del prodotto Terme di Chianciano.

Chianciano Terme, 31 maggio 2022

Oksiena.it ha detto...

PARTE L'OFFERTA ESTIVA DI TRENITALIA, AUMENTANO LE FERMATE A CHIUSI-CHIANCIANO

Presentata la Summer Experience 2022, con servizi e promozioni adeguate a una domanda di mobilità sostenibile

Presentata la Trenitalia Summer Experience 2022, la nuova offerta estiva, con servizi e promozioni adeguate a una domanda di mobilità sostenibile e incentivanti un turismo di qualità, messa a punto dalle società del polo “Passeggeri” del Gruppo FS e al via domenica 12 giugno, in concomitanza proprio con l’attivazione dell’orario ferroviario estivo.

Sono tante le soluzioni messe a disposizione da Trenitalia per raggiungere le località di mare della Toscana in totale comfort, senza lo stress dei mezzi privati e migliorando la vivibilità delle zone balneari. Tornano i collegamenti diretti in Frecciarossa da Firenze per il Cilento con fermate a Agropoli, Vallo, Pisciotta-Palinuro, Centola e Sapri. E quello notturno dal giovedì alla domenica sempre in Frecciarossa tra Firenze e la Calabria con fermate a: Paola, Lamezia Terme, Rosarno e Villa San Giovanni, dove partono in connessione le navi Blu Jet per la Sicilia. Aumentano le fermate delle Frecce in Toscana nelle località costiere o di alta valenza leisure come Orbetello e Chiusi-Chianciano Terme. 5 coppie di Intercity collegheranno Livorno con Milano con fermate lungo la costa Tirrenica nord e la Liguria fino a Genova. Una coppia di Intercity effettuerà il servizio diretto tra Grosseto e Milano sempre lungo la costa Tirrenica e la Liguria. Disponibili anche le soluzioni Freccia + bus come il FrecciaLink da Firenze per Piombino/Cecina e Perugia/Assisi. Torna l’Etruschi Line per raggiungere le località balneari della costa tra Pisa/Livorno e Grosseto con fermate nelle principali località della costa tra cui: Castiglioncello, Cecina, S. Vincenzo, Campiglia Marittima, Follonica. Fino al 10 settembre, con i treni regionali è possibile raggiungere le Cinque Terre direttamente da Arezzo e dal Valdarno con la coppia di treni attiva nei giorni festivi tra Arezzo e Sestri Levante. Dal 12 giugno anche la costa adriatica è raggiungibile direttamente da Firenze con 2 coppie di treni regionali che collegano Firenze e Rimini passando per il Mugello.

Anche per raggiungere le località di montagna si potrà lasciare a casa il mezzo privato e arrivare nelle più prestigiose mete turistiche. Nel fine settimana si aggiungono due prolungamenti del Frecciarossa Firenze-Torino per raggiungere le montagne di Oulx e Bardonecchia. La comodità per i viaggiatori prosegue grazie ai collegamenti Frecce+bus FrecciaLink che da Firenze portano a Cortina, Courmayeur, Madonna di Campiglio, Val Gardena, Val di Fiemme e Val di Fassa. Con i Link di Trenitalia Regionale treno+bus c’è spazio anche per lo shopping con il Barberino Designer Outlet Link.

Anonimo ha detto...

Il prezzo del consenso non basta. Non basta fare favori agli amici, dare lavoro ai fedelissimi per manipolare il voto,
non basta utilizzare i soldi della tassa di soggiorno per mancette agli attivisti.
Non basta favorire sempre gli stessi alberghi, indirizzare i turisti verso le strutture amiche. Non si può o non si deve parlare di un sistema corrotto, ma i segnali di serie disfunzioni sono evidenti.Spaventa la distribuzione di risorse sempre agli stessi,come spaventa il totale silenzio dell’opposizione. Esiste un sistema traversale che unisce tutte le componenti politiche,
ci si chiede perché la esagerata arroganza non venga punita. Non è difficile da capire interessi e intrecci tra maggioranza e opposizione impediscono un normale svolgimento della azione democratica, il governo del popolo diventa il governo di pochi.il sistema funziona grazie al “do ut des”. Però non basta il malumore cresce, la situazione economica che favorisce questo gruppo di potere, danneggia chi rimane a guardare, danneggia in fondo la cittadina.Gli alberghi sono vuoti, a parte quelli che lavorano in perdita o quelli unti dal potere.
Non basta avere creato questa rete di complicità, la gente si chiede : Quale è l’alternativa? A cosa serve il voto?non è meglio mettersi sul carro dei vincitori, considerando che è il solo. O con loro o distrutti. Le coscienze però si stanno svegliando, le domande aumentano .Il tempo è galantuomo, prima o dopo i nodi vengono al pettine, non basta la valanga di voti che prendono. Almeno gli uomini onesti lo sperano.

Grandi eventi ha detto...

Su Vivi Chianciano Terme è elencata la festa della musica organizzata dalla Combo Produzioni.
L'evento è in programma il 20 agosto.
Vi risulta?

Anonimo ha detto...

Gent.Sig.Gagliardi credo che qualunque sforzo per riportare il Turismo a Chianciano sia del tutto inutile .
Sindaco , tutta l amministrazione e gran parte dei Chiancianesi non vogliono più i Turisti Termali ,interessa solo quello mordi e fuggi come hanno ampiamente dimostrato in questi anni .
A Chianciano sono rimasti solo anziani pensionati che tutto sommato vivono bene e i turisti danno quasi noia ,i pochi albergatori rimasti sono rassegnati a liberarsi prima possibile dell attività ,i commercianti stanno chiudendo a raffica e mi creda che per il Sindaco e Co. tutto questo è normale, è quello che vogliono e che sono riusciti a realizzare .
La saluto con stima.

Daniele Barbetti Presidente Federalberghi Chianciano ha detto...

Un grande risultato per la Valdichiana Senese: l’alta velocità fermerà alla stazione di Chiusi-Chianciano Terme anche nell’Estate 2022, a dimostrazione che il turismo è il driver della crescita futura del nostro territorio.
Siamo orgogliosi come Associazione Albergatori Chianciano Terme di esserci stati fin dall’inizio, quando in pochi ci credevano.
Un grazie a tutte le istituzioni locali e regionali che hanno lavorato negli anni per il consolidarsi di questo progetto .
Adesso dobbiamo essere più ambiziosi e credere e lavorare affinché il Frecciarossa possa fermare tutto l’anno .
Chiara Lanari Gianluca Sonnini Andrea Marchetti Michele Angiolini Agnese Carletti Giacomo Grazi Edo Zacchei Francesco Landi Eugenio Giani Leonardo Marras Stefano Baccelli Francesco Tapinassi Stefano Scaramelli Elena Rosignoli

Anonimo ha detto...

Si continua a pensare che sia arroganza oppure presunzione nel gestire la cittadina e nel non ascoltare i cittadini. Scusatemi ma non la penso così . Per me è pura e semplice incapacità e, purtroppo, cosa grave ,che dire, non se ne accorgono nemmeno. Gente che non sa cosa è fare turismo, sicuramente con scarsa conoscenza anche dell'inglese e quindi timorosa di confrontarsi con l'estero, insensibile alla bellezza ma amante del cemento, che sono convinti sarà testimonianza positiva del loro lavoro inconsapevoli invece di creare mastodontiche st......e ad imperitura memoria. Non credo si preoccupino neppure dei loro figli perchè già sanno che qui non rimarranno. Allora ? ce li teniamo fino alla fine poi, come nel dopoguerra, ricominceremo , forse se ne avremo forze e voglia, a ricostruire qualcosa

Partito Comunista Valdichiana Senese ha detto...

Si fa notare quanto interessi la questione termale, punto cardine e fondante della nostra economia, alle varie realtà locali. Un piccolo esempio lo notiamo alla Coop cittadina, sugli scaffali riservati alla vendita di acqua in bottiglia, osserviamo le bottiglie dell'acqua delle Terme di Fiuggi e l'acqua delle Terme di Boario, a meno che non siano state tolte da poco. I motivi per i quali si vendano acque delle altre Terme e non delle nostre saranno sicuramente tanti ma salta all'occhio la mancanza delle bottiglie delle Terme di Chianciano. Abbiamo tante sorgenti termali, le cui acque, tanto tempo fa venivano imbottigliate e non parliamo delle classiche ma delle altre di cui ormai si è persa la memoria. Sicuramente da un punto di vista puramente di mercato, si potrebbe provare a rilanciare la vendita delle acque in bottiglia della varie sorgenti termali di Chianciano, essendo molte e con diversi utilizzi curativi, potrebbero ritagliarsi, se pur piccola, una fetta del mercato che è in crescita. Purtroppo, come dicevamo, si è persa la memoria di che cosa sia Chianciano e di che cosa sono le acque termali, sia da un punto di vista curativo, culturale ed economico. Sono state e potrebbero essere ancora volano della città, considerato che l'aggressività delle terapie chimiche è nota a tutti, meno a chi ci governa, si sviluppano le cure naturali e la loro efficacia, la società è sempre più sensibile a tale aspetto e basterebbe poco sviluppare il termalismo sia da un punto di vista balneoterapico che idropinico. Abbiamo nelle mani ricchezza naturale da trasformare in benessere sociale, manca la volontà dello stato a rendere effettive le terme per come sono riconosciute dallo stesso, essenziali, fondamentali ed inalienabili....ma come detto prima, quando si ha la memoria corta, non si può riconoscere il presente e progettare il futuro e dixesempi ne avete tanti sotto i vostri occhi.

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

Stamani ho avuto l’onore di portare i saluti dell’Amministrazione Comunale al concerto - tenuto egregiamente dalla locale Banda “Bonaventura Somma” e dalla Fisarmonica "La Samba" di Torrita di Siena - con cui oggi a Chianciano Terme si è celebrata la "Festa della Repubblica".
Il 2 e 3 Giugno 1946 sono date consegnate alla memoria che hanno cambiato positivamente il destino e la storia della nostra nazione. La scelta della Repubblica Italiana e la prima volta in cui le donne poterono liberamente esercitare il loro diritto di voto fu infatti un cambiamento che contribuì a rendere forte la nostra società ed a orientarla verso il futuro.
Visto il tema "musicale" è stato semplice - per la doverosa riflessione istituzionale - prendere spunto dai versi di un bellissimo brano di De Gregori a me molto caro:
"La storia siamo noi, attenzione, nessuno si senta escluso"
Le pagine di storia di questi 76 anni di Repubblica non sono state scritte solamente dagli statisti o figure politiche di rilievo, ma soprattutto dai cittadini che grazie al loro patrimonio di valori ed ideali hanno dato senso e concretezza a parole come democrazia, dignità, libertà, uguaglianza e solidarietà.
E partendo da tale riflessione, il messaggio che oggi ho pensato di lasciare è proprio questo: nessuno deve sentirsi inutile ed escluso. Partecipiamo attivamente alla vita sociale e civica del nostro paese, perché per poter far crescere la nostra comunità e la nostra nazione c’è necessità del contributo fattivo e costruttivo di tutti noi.
Viva L'Italia, Viva la Repubblica, Viva Chianciano Terme. 🇮🇹
#2giugno #festadellarepubblica #chiancianoterme

truth ha detto...

In questi momenti di crisi profonda sarebbe opportuno che i ns. politici di comune accordo si dedicasero a rivedere le rendite catastali degli immobili che sono il doppio degli altri comuni della zona.

Anonimo ha detto...

E bravo Rocchi belle frasi fatte peccato poi che fattivamente fai parte di quelli che l'Italia e nello specifico il nostro paese lo affossano.
Altro che De Gregori che citi senza averne capito un gran che.
"Non popolo arabo, non popolo balcanico, non popolo antico
ma nazione vivente, ma nazione europea:
e cosa sei? Terra di infanti, affamati, corrotti,
governanti impiegati di agrari, prefetti codini,
avvocatucci unti di brillantina e i piedi sporchi,
funzionari liberali carogne come gli zii bigotti,
una caserma, un seminario, una spiaggia libera, un casino!"
Mi sembra sempre più il paese denunciato da Pasolini e il degradato paese che amministri ne è l'emblema.

Anonimo ha detto...

Finalmente un commento degno di nota.
Famiglie messe in ginocchio da tassazioni sulla casa vergognose e tutti zitti!

Anonimo ha detto...

Davvero eh.. in che mani che siamo poveri noi..

Chiancianese doc ha detto...

Credo che ormai sia già stato detto tutto, non rimane che andare via da questo paese, non c’è speranza, chi rimane è destinato alla morte civile

Andrea Marchetti Sindaco di Chianciano Terme ha detto...

L'ovvio distrugge, l'impegno rigenera.
Ciclicamente Chianciano Terme si trova al centro di qualche fine analisi giornalistica, scontata quanto poco utile, sulla deflessione delle aree della città storicamente dedicate ai flussi del termalismo sanitario. Sempre le stesse parole, da ormai 30 anni.
Ci svegliamo stamani con un nuovo articolo, che per parlar male di qualcun altro, sancisce che "non c'è più niente a Chianciano", mentre racconta quasi scherzando la rinascita del centro storico, costata scelte e fatica in questi anni, e in anni precedenti. Quasi come fosse stato niente arrivare a questo.
Chianciano Terme è una signora, che ha sicuramente bisogno di rimettersi a posto, ma le signore si trattano con più educazione: è una signora che, ad esempio, attende da mesi che la burocrazia dello stato sleghi i progetti delle nuove Terme, senza poter far altro che attendere.
Una signora che attende ancora che chi ha responsabilità si adoperi per la riapertura del ponte.
Sono molti ormai i progetti che abbiamo realizzato e i bandi cui abbiamo partecipato e per i quali attendiamo finanziamenti del PNRR.
Un numero di progetti imponente, e uno sforzo importante da parte della giunta e della macchina comunale, nonostante tutte le difficoltà e i limiti che ognuno di noi sicuramente ha.
Una nuova rete di imprese per la promozione, che ha raggiunto un numero molto alto di aderenti, all'interno della quale dovranno passare scelte, idee e - soprattutto - coraggio: il coraggio di tutti.
Progetti e azioni rivolti proprio a quelle aree che sono maggiormente in difficoltà, e che devono cambiare vocazione e frequentazione, per forza di cose, ma che possono trovare posto e senso a Chianciano Terme, spesso troppo in disordine e maltrattata, ma nonostante questo ancora la nostra Chianciano Terme, che riesce sempre a riempirci il cuore.

Buona Domenica, Chianciano Terme

Anonimo ha detto...

Vattene a casa sindaco hai sparato a salve tutte le boiate possibili.

Anonimo ha detto...

Ma tt I trattori acquistati e sbandierati dal rocchi su un post fb che fine a
hanno fatto? Non esiste un programma di manutenzione e decoro del paese,e soprattutto non ci sono soldi, però si trovano per tante altre cose non necessarie

Anonimo ha detto...

Perché invece di partecipare a bando per riqualificare con progetti inadatti a chianciano nn ha usato la tassa di soggiorno per cose costruttive invece di sperperare per comprare consensi e zero pubblicità?? Ma già cosa ne vuole capire lei di contestualizzare.. basta fa.. senza vedere se il caso o meno..ed ecco dove si arriva.. e ora vorrebbe fare anche la vittima dei giornali.. ridicolo

Anonimo ha detto...

Ma chi ha permesso lo scempio che è stato fatto ai Fucoli e in Piazza Italia?

Anonimo ha detto...

Avviati

Anonimo ha detto...

Sig sindaco la sua signora per quanto stia aspettando ha detto troppi si è lei ben sa che quando una signora dice si a tutti signora non lo è. Lei gestendo questa signora questo ha fatto perdendo di vista ogni obbiettivo che si era proposto e nella sua politica del voler fare o strafare dipende dai punti di vista purtroppo non ne ha centrati molti anzi in questo secondo mandato oserei dire nessuno. Chianciano è vero che ci fa sognare perché sarebbe un paese meraviglioso ma non può essere gestito così e men che meno le sue peculiarità non posso essere concesse a persone di dubbia moralità. Sindaco rifletta sulla signora abbrutita che peraltro non è sua ma dovrebbe essere una bellissima signora e di tutti i chiancianesi

Anonimo ha detto...

Ma il sindaco che parla di impegno nel centro storico è proprio buffa con questa possiamo anche chiudere tutto e andare a letto caldi caldi, forse è il caldo di questa estate speriamo. Ma vi chiediamo cosa avete fatto sindaco a parte le serate hippy non siete riusciti a fare altro niente di niente ma il bello è che vi vantate anche ma un minimo un minimo di rispetto almeno verso voi stessi non ce l’avete?