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Amministrazione Immobili Condomini

sabato 24 ottobre 2020

Terme di Chianciano pronte alla Chiusura



Dai primi di novembre le Terme di Chianciano, a causa della scarsa liquidità per pagare i dipendenti ed i fornitori, si avviano ad un programma di drastica riduzione dei servizi.
Chiuderanno praticamente lo stabilimento Sillene, le inalazioni, i fanghi e la fisioterapia, non si sa se saranno garantiti coloro che già ne usufruiscono e che hanno in programma trattamenti dopo il primo di novembre. 
Le Theia ed il Salone Sensoriale apriranno solo il venerdi, il sabato e la domenica, la mescita non avendo costi rimarrà aperta, per i dipendenti si prevedono turni di cassa integrazione. 
Questo programma servirà per tentare di arrivare a "mantenere aperte le Terme" almeno fino alla fine dell'anno, nella speranza che qualcuno, la Regione, ripiani il debito per poterle mantenere aperte altrimenti si arriverà alla chiusura. 
Questo il risultato della splendida gestione delle Terme da parte della gestione a guida MPS avvenuta negli ultimi anni e degli ottimi risultati portati dall'Amministrazione che ha puntato sui bambini non proprio il “target ideale” per il benessere, che è l'unico settore che funziona in questo momento.... 
Siamo arrivati dunque all'epilogo della più grande azienda chiancianese, dopo anni in cui si diceva  "andrà tutto bene" , si elogiava dirigenti che ogni anno non facevano altro che ripianare i debiti che si formavano con aumenti di capitale e si nascondeva la realtà di una azienda in crisi mantenuta solo per interessi politici, ma ora si dirà che la colpa è tutta solo della pandemia.


Saluti, 


Valtubo



105 commenti:

Anonimo ha detto...

non preoccupatevi per le terme , ci pensa bezzini. questo è quanto dice fallarino.

ma dicci Fallarino, ma con quali soldi ?

a bezzini con i voti gli hai solo garantito la poltrona .

sei un illuso !

Anonimo ha detto...



GRAZIE PD, IN TUTTI QUESTI ANNI NON CI HAI FATTO MANCARE NIENTE.

DALLA GESTIONE DEL MONTE DEI PASCHI, ALLA GESTIONE DELLE TERME.

GRAZIE

Anonimo ha detto...

Abbiamo scientemente finito di preparare il terreno ai russi di turno o chi per loro che compreranno tutto il comparto a quattro soldi facendo speculazione e soprattutto facendone ciò che vogliono.
Tutto bene meglio che morire ma che tristezza meno male che tra un po c'è il paese di babbo natale

Anonimo ha detto...

Dai Marchetti! Facci Babbo Natale!
Balliamo tutti sulle ceneri di un Paese che inerti avete visto morire!

Anonimo ha detto...

Fonte? In rete non c'è nulla a riguardo. Grazie.

Giuseppe D'Alesio ha detto...

Amen!!!!! Non ci sono piu' parole....l'incompetenza regna sovrana.

Anonimo ha detto...

I Russi di turno compreranno le terme a saldo ?

Hanno i soldi ma poco cervello: Di solito prima di spendere milioni ci si accerta con uno studio se c’è la materia prima e dopo casomai compro.

CASTAGNA SINDACO I.C.N imprenditori Chianciano nuova ha detto...

Buongiorno miei cari elettori!!!
Oggi affronteremo un problema enorme per la cittadina ,le nostre meravigliose terme si avviano verso una chiusura certa.
Come misura precauzionale per reggere fino a fine anno la società terme riduce per mancanza fondi le aperture hai soli fine settimana , la società terme non ha più soldi per pagare stipendi e fornitori .La domanda che io mi pongo è ma il sindaco Marchetti che voleva destagionalizzare Chianciano terme cosa farà? E in questi 6 anni cosa poteva fare? Il cuore pulsante della cittadina si sta fermando e dopo di esso si fermerà l'intero comparto turistico, ma tanto noi abbiamo Babbo Natale .
Infine perché la trattativa con i Russi è stata fermata con quale coraggio si può rifiutare e o fare 1000 condizioni !!! Una società fallita da anni mandata avanti solo con aumento di capitale e interessi politici e falsità che purtroppo ad oggi sono arrivate alla fine ,complice di questo scempio e incapacità di amministrare sono i direttori che si sono susseguiti e i sindaci che si sono passati il testimone fin qui fino alla chiusura del l'unica risorsa che Chianciano terme aveva
Spero vivamente che l'associazione albergatori e regione intervengano tempestivamente ne va della sopravvivenza di un intero paese.

CASTAGNA SINDACO
I.C.N imprenditori Chianciano nuova

Anonimo ha detto...



allora, l'associazioni albergatori non conta nulla.
quanto alla regione, conterebbe, ma mancano i soldi e una gestione del termalismo seria che non c' è mai stata: le regole con l'ha rispettate nessuno tranne pochi coglioni come noi.
ma a cosa serve se poi gli altri se ne fregano ? noi per primi che lo abbiamo permesso .

CASTAGNA SINDACO I.C.N imprenditori Chianciano nuova ha detto...

uongiorno di nuovo miei cari elettori ,per continuare il messaggio di oggi riguardo società terme mi domandavo e ci dobbiamo domandare , perché il silenzio è l'unica vostra immensa colpa ,i 2.000.000 di euro che il sindaco Marchetti ha usato per rifare il bar del parco fucoli e i 450.000 euro dati alla proloco, visto che erano ed era a conoscenza del disastro gestionale e del fallimento imminente, dal momento che la giunta Marchetti mise piede in comune non potevano essere utilizzati per lenire e fare da cuscino alle terme ovviamente per dare il tempo di trovare una soluzione permanente?
Cari elettori è finito anche il companatico incominciate a farvi sentire, il silenzio è la morte della democrazia e chi ha paura di ripercussioni rispondo che sono loro a dover temere per tutto lo sporco che hanno sempre celato insieme diciamo basta.
CONDIVIDI!!!!!

CASTAGNA SINDACO
I.C.N imprenditori Chianciano nuova

Silvano castagna ha detto...

Caro anonimo non concordo , l'associazione albergatori può e deve fare qualcosa insieme a regione vuoi o non vuoi garantiscono un introito di 500.000€ annui con la tassa di soggiorno quindi la mossa più logica sarebbe che questi soldi andrebbero a garantire un prestito di 10.000.000 di euro ammortamento in 30 anni dove l'associazione albergatori compra le quote della società terme o le stesse quote del monte dei Paschi signori in questo modo non solo salveremo le terme ma ci assicureremo una sana gestione con riscontro per tutti
CASTAGNA SINDACO

Aladina Papini ha detto...

Certo le notizie di chiusura delle terme non fanno piacere ma speriamo sempre in bene e che qualcuno porti aiuto.

Giancarlo Crociani ha detto...

Ma le TV locali non ne parlano come il Comune che pensa solo al Babbo Natale.

Anonimo ha detto...

tutti sti geni del PD che prima delle elezioni regionali per essere votati avevano decine di idee fantastiche dove sono finiti? Bezzini? Scaramelli? Illuminateci! Abbiamo ciò che ci meritiamo!

Anonimo ha detto...



non vanno fermate le attività produttive ma quelle non produttive come quelle dei politici.

sono stati la rovina dell'italia e di chianciano.

e pensare che c'è chi ci pomicia ancora. vero Fallarino ?

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

📣 SITUAZIONE SANITARIA
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 24.10.2020

In relazione alla notifica da parte di ASL di una nuova positività (giovane concittadino a cui auguriamo una pronta guarigione) ma anche di una avvenuta guarigione, il quadro sanitario locale aggiornato alle ore 16.00 di oggi 24.10.2020 rimane stabile e si attesta sui seguenti dati:

➕ Casi Attualmente POSITIVI: 15(quindici)

💚 Casi GUARITI: 23 (ventitre)

⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE FIDUCIARIO: 35 (trentacinque)

In relazione a quelle che sono le dinamiche epidemiologiche a livello nazionale, regionale e locale, si coglie occasione per ribadire che in questo momento è fondamentale ridurre tutte le occasioni di contatto (se non strettamente necessarie) con persone al di fuori del proprio nucleo abitativo.
Si ricorda infine che è obbligatorio adottare comportamenti individuali rigorosi e rispettare le misure igienico-sanitarie predisposte relative a distanziamento e uso corretto delle mascherine.

Elena Feri ha detto...

È brutto da leggere e da comprendere ma sono anni che la fine ha avuto inizio... 😑😑

Graziella Valenti ha detto...

Peccato che le Terme di Chianciano chiudono, é
una notizia così desolante, per tutti quelli che ci tenevamo
a passare le nostre vacanze, in un luogo così bello, piacevole,
rilassante e molto sereno. Lo devo dire, da tempo un menefreghismo c'è stato da parte di coloro che hanno
gestito le Terme, anzi io pensavo che erano gli Arabi a
comprare tutto. Invece i primi sono stati i Russi.
Infatti l'imprenditrice Russa a comprato le Terme di
Sant'Elena. Ma sarà Babbo Natale a salvare le Terme.
Se prima tutto aveva un costo carissimo, con i nuovi
padroni la speculazione sarà al massimo. Ma coloro che hanno precedentemente fatto tante terapie, tutte a
pagamento, penseranno di ritornare a Chianciano mi
ci metto anche io, ma posso dire che ne sono sempre
stata soddisfatta. Dico anche che la fine di Chianciano
ha avuto inizio tanti anni fa. Infatti l'affluenza dei villeggianti
è venuta a diminuire nel corso degli anni. Per me è stato un piacere trascorrere le mie vacanze, fare le mie terapie e
soprattutto ritrovare i miei amici, i miei parenti,tutto il
personale dell'albergo "Le Sorgenti". Tutti i negozianti che
ho conosciuto nell'arco degli anni precedenti. Arrivederci.
Speriamo che il tempo cambia e ritorneremo alla serenità e a Chianciano di una volta. 👋👋👋👋👋

Anonimo ha detto...

Ma falla finita ridicolo, almeno mettici la faccia invece di sparare a 0 su tutti da anonimo vigliacco

Gonews.it ha detto...

Furgone in fiamme a Chianciano Terme, danneggiate alcune vetrine di negozi

Nel tardo pomeriggio di oggi, intorno alle 18, un furgone ha preso fuoco a Chianciano Terme, in via Risorgimento. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del comando di Siena, distaccamento di Montepulciano. Nessuna persona è rimasta coinvolta nell'incendio mentre risultano danneggiate alcune vetrine dei negozi vicini al luogo dove si sono sviluppate le fiamme.

Anonimo ha detto...

certe cose succedono solo da noi

Anonimo ha detto...

bezzini e scaramelli grandi frequentatori del nostro paese durante le elezioni le promesse le

hanno fatte tante ma nessun risultato.

e poi in compenso ottengono sempre i voti. Siamo messi proprio male

Anna Maria ha detto...

Quanta tristezza 😥

Simonetta Losi ha detto...

Ma nooo!!!

Rony Guasconi ha detto...

Ormai sono anni che è tutto un puttanaio,tra cattive gestioni,crisi 2008 e pandemia!!!!Cmq un po' di colpa ce l'abbiamo TUTTI.....sempre pronti a criticare,ma alla fine accettiamo tutto in silenzio!!!

Luciana Andrei ha detto...

Mà chiude theia le sensoriali tutto?

Giovanna Vona ha detto...

Quali scelleratezze hanno portato a tutto ciò!!

Anonimo ha detto...


si parla male di bezzini e Scaramelli che promettono e non mantengono e anonimo dice:
Siamo messi proprio male ! E Simonetta Losi risponde : ma nooo!
Sia ben chiaro cara Simonetta che se siamo messi male è anche colpa di Forza Italia . Ti ricordi quando hai ricevuto al tuo negozio alcuni documenti che mettevano in luce gravi responsabilità del Pd per la gestione del termalismo e avevi pertanto informato l’onorevole Monica Faenzi ? Cosa avete fatto da allora ? NIENTE !!!!
il rotto che dice male dello strappato !

Partito Comunista Sez. Valdichiana Senese ha detto...

Le Terme di Chianciano fanno parte dei L.E.A. (LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA) ed in teoria non potrebbero essere chiuse, considerando anche che sono una società a maggioranza pubblica e fanno parte del comparto sanitario. Osserviamo però come il Governo nazionale e regionale sta trattando la sanità pubblica e cioè non assumendo personale, mantenendo chiusi o poco operativi gli ospedali (almeno quelli ancora funzionali, per esempio quelli di Chianciano, Chiusi, Sinalunga, tanto per dirne alcuni) di cui ci sarebbe un gran bisogno e non provvedendo a fornire i macchinari necessari per salvare vite umane; comprendiamo benissimo quindi la considerazione nella quale versano gli stabilimenti termali come quelli di Chianciano. Sono decenni che il comparto termale viene smantellato, vengono favorite le case farmaceutiche a discapito della cura idropinica, viene quindi cancellato il diritto a curarsi con una risorsa dello stato......e però ci meravigliamo.....Tutti i governi nazionali hanno avallato le politiche privatistiche e speculative sulle Terme, gestito il sistema pubblico come peggio non si poteva. In campagna elettorale sono stati promessi migliaia di euro per le Terme di Chianciano, sia dal PD, sia dal centro-destra ma ad oggi, dai vincitori della disputa elettorale tutto tace, come dagli altri....Vedremo se il governo regionale di "sinistra" vorrà passare alla storia come quello che CANCELLERA' le TERME DI CHIANCIANO e IL DIRITTO SANITARIO. Come PARTITO COMUNISTA siamo convinti che l’acqua sia una risorsa pubblica e vitale per i cittadini, fra l’altro giustificata sia dai contenuti della Carta dei diritti dell’Onu che dalla Costituzione italiana, esprimiamo la nostra contrarietà a renderla merce di profitto e metterla a disposizione della speculazione dei mercati. L’acqua è un bene pubblico che deve essere tutelato dalle istituzioni pubbliche.
L’acqua termale ha un valore terapeutico e scientificamente testato per la salute dei cittadini che ne fanno uso. L’acqua di Chianciano, come dimostrano i dati storici è stata ed è tutt’ora utilizzata per le malattie epatobiliari e per favorire la riabilitazione. La cura idropinica sia attraverso la bevuta che con la fangoterapia ed altre tecniche, ha dato sollievo a milioni di persone che fino ad oggi hanno frequentato la nostra cittadina.
Inoltre studi economico-finanziari hanno verificato che per ogni euro investito nel comparto termale, il ricavo è stato di circa 4 euro in termini di ricchezza diretta ed indotta per il territorio e per lo Stato.
In ogni caso, ora che il MPS ha messo sul mercato la loro quota di gestione, Regione e Comune non possono scappare. La presenza pubblica diventa ancora più necessaria ed indispensabile, pertanto ci appelliamo alla responsabilità dei consiglieri attuali e futuri affinchè trovino le soluzioni necessarie a mantenere le quote pubbliche all’interno sia dell’attuale che della futura gestione delle Terme.
Chiediamo infine, a Regione e Comune, di creare una commissione congiunta aperta alla partecipazione delle sensibilità tecnico e scientifiche dei cittadini ed avente l’obiettivo di studiare forme di partecipazione pubbliche che tutelino questa importante risorsa per Chianciano e per tanti italiani e stranieri che ancora oggi, seppur mortificati dalle scelte sbagliate dei governi nazionali e locali, continuano ad utilizzare la nostra acqua sia come cura delle malattie che come benessere fisico.
I Comunisti sono pronti a dare il loro contributo e fare proposte per tutelare e salvaguardare le caratteristiche della città termale di Chianciano. Contattateci, ci potete chiamare al 3278764873 o contattare sulla pagina facebook: Partito Comunista - Valdichiana Senese, il momento è adesso, difendiamo il nostro presente, dando un futuro alla nuove generazioni, diamogli una prospettiva, non una città morta. NO ALLA CHIUSURA DELLE TERME DI CHIANCIANO.

Anonimo ha detto...


questa è bella. ci mancava anche forza italia.

tutta brava gente.

tutti interessati al bene di chianciano..... se c'è un problema va risolto !

Anonimo ha detto...

I chiancianesi hanno gravi responsabilità così come MPS e i politici. Perché hanno fatto l'errore di ritenere le terme il punto chiave del territorio fino a pochi mesi fa, quando invece era evidente da anni la necessità di riconversione del territorio.
Oggi ribadisco quello che ho detto e ripetuto da tempo nell'interesse dei chiancianesi: la fusione con la città di Chiusi è non più rinviabile.

Anonimo ha detto...

Ragazzi qui non se ne esce

si predica in un modo e poi si razzola in un altro.

E’ indiscusso che ci siano problemi ma non si può lanciare il sasso e poi tirare indietro la mano. Mi riferisco all’opposizione e al partito comunista.

Mi scusi bettollini, ci dice “di studiare forme di partecipazione pubblica che tutelino questa importante risorsa per chianciano e per poter dare un futuro alle nuove generazioni,” quando sul blog e su teleidea ha detto: non sappiamo quanta acqua abbiamo, non sono stati mai fatti studi per conoscerne lo stato . A cosa serve studiare forme di partecipazione pubblica quando prima lei dice che non sappiamo quanta acqua abbiamo, citando anche documenti ?
Insieme per chianciano dice : non possiamo fare investimenti senza prima conoscere lo stato della falda sotterranea.

Ma vi rendete conto che avete la lingua biforcuta ?

Il problema c’è o non c’è ? Che senso ha girare intorno ad un problema che se esistesse per davvero vanificherebbe gli sforzi di coloro che vogliono ancora investire, casomai facendo ancora dei debiti, con la speranza di uscire dalla crisi.
Voi così gli darete la mazzata finale !
Oppure consapevoli del rischio, è preferibile tacere e dire : finché dura fa verdura.

Daniele Barbetti Presidente Federalberghi Toscana ha detto...

📜 Da domani è un vigore il nuovo Dpcm.
Prima la salute, siamo tutti d'accordo.
Però va detto che per il settore turismo è un colpo ferale, che realisticamente può portare alla chiusura di tante imprese e la perdita di molti posti di lavoro.
Penso soprattutto agli alberghi di montagna che saranno i più colpiti ed a quelli legati al benessere.
Un pensiero di sincera vicinanza anche a tutti gli imprenditori della ristorazione, che stanno pagando un prezzo altissimo per la tutela della salute di tutti noi.
Come Federalberghi Toscana chiediamo alle Istituzioni di attivare ristori adeguati e rapidi, con la speranza che questa ulteriore stretta della libertà ed i sacrifici richiesti ad imprese e cittadini siano utili ad evitare di perdere i consumi del periodo di Natale e Capodanno.

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

📣 EMERGENZA COVID-19
NUOVO DPCM in vigore da domani 26/10/2020

🍽 CHIUSURA ALLE ORE 18.00 PER BAR E RISTORANTI
🔸Le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite dalle ore 5.00 fino alle 18.00.
🔸La consumazione è consentita ad un massimo di 4 persone per tavolo (a meno che non siano tutti conviventi).
🔸 È consentita la ristorazione con consegna a domicilio, nonché fino alle ore 24,00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.

🙇‍♂️STOP AI CONCORSI
Viene sospeso lo svolgimento delle procedure concorsuali pubbliche e private e di quelle di abilitazione all’esercizio delle professioni, ad esclusione dei casi in cui la valutazione dei candidati sia effettuata esclusivamente su basi curriculari o in maniera telematica.

🏊‍♂️ STOP A PALESTRE E PISCINE
Sono sospese le attività di palestre, piscine, impianti nei comprensori sciistici, centri natatori, centri benessere, centri termali, fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza, nonché centri culturali, centri sociali e centri ricreativi.

🎲STOP A SALE GIOCHI, SCOMMESSE, BINGO E CASINÒ
Sono sospese le attività di sale giochi, sale scommesse, e sale bingo e casinò.

🎢 STOP A PARCHI DIVERTIMENTO E TEMATICI
Sono sospese le attività dei parchi tematici e di divertimento.
È consentito l'accesso di bambini e ragazzi a luoghi destinati allo svolgimento di attività ludiche, ricreative ed educative, anche non formali, al chiuso o all'aria aperta, con l'ausilio di operatori cui affidarli in custodia e con obbligo di adottare appositi protocolli di sicurezza.

🎬 STOP A CINEMA, TEATRO, CONCERTI
Sono sospesi gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all'aperto.

🥁 STOP A FESTE
Sono vietate le feste nei luoghi al chiuso e all’aperto, ivi comprese quelle conseguenti alle cerimonie civili e religiose.

📌 OBBLIGO PER ESERCIZI COMMERCIALI
È fatto obbligo nei locali pubblici e aperti al pubblico, nonché in tutti gli esercizi commerciali di esporre all’ingresso del locale un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel locale medesimo, sulla base dei protocolli e delle linee guida vigenti.

💻ORARIO DIFFERENZIATO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE.
🔸Le pubbliche amministrazione dispongono una differenziazione dell’orario di ingresso del personale, fatto salvo il personale sanitario e socio sanitario, nonché quello impegnato in attività connessa all’emergenza o in servizi pubblici essenziali.
🔸È raccomandata la differenziazione dell’orario di ingresso del personale anche da parte dei datori di lavoro privati.
🔸È fortemente raccomandato l’utilizzo della modalità di lavoro agile da parte dei datori di lavoro privati.

🔴È fortemente raccomandato a tutte le persone fisiche di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di comprovata necessità.

🔴Il presente DPCM sarà in vigore da domani 26 ottobre fino al 24 novembre.

Partito Comunista Sez. Valdichiana Senese ha detto...

Come Partito Comunista vogliamo addentrarci nell'aspetto più importante del problema delle Terme di Chianciano (secondo noi), la quantità di acqua e la qualità della stessa che perfino la Regione Toscana conosce molto bene, come tutti i partiti o movimenti all'interno del consiglio regionale ma nessuno in maniera tangibile a preso posizione a parte qualche interrogazione nel consiglio regionale. Che governi il centro-destra o che governi il centro-"sinistra", il risultato non cambia, il sistema sanitario, del quale fanno parte le Terme di Chianciano, viene smantellato pezzo dopo pezzo. Il Comune di Chianciano non interviene sulle Terme ma a parer nostro, con tutto il rispetto, favorisce la demolizione (anche nel senso pratico del termine....) del concetto di cura sanitaria, come il PD già sta facendo. La chiusura delle Terme di Chianciano, (a parte l'ultimo DPCM in merito alla chiusura delle Terme ma CHE COMUNQUE NON RIGUARDA I SERVIZI SANITARI FACENTI PARTE DEI LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA, quindi gli stabilimenti termali, compreso il Sillene, non potrebbero in teoria essere chiusi.......), forse nasconde il pericolo dell'impoverimento della falda e la conseguente mancanza d'acqua? E' una domanda che ci pare legittima ma finora nessuno ci ha risposto. Abbiamo anche chiesto lumi alla Regione con la lettera di seguito ma ci è stato risposto con un rassicurante PROVVEDEREMO......vedremo allora se arriveranno i milioni di Euro promessi in campagna elettorale ma immaginiamo che arriverà il solito PROVVEDEREMO.....

Partito Comunista Sez. Valdichiana Senese ha detto...

PARTITO COMUNISTA Federazione Provinciale “P. Secchia” Siena


Siena 07/05/2020


Spett.le: Regione Toscana



Alla cortese att.ne di: Federica Fratoni Assessore all’ambiente e difesa del suolo


Oggetto: tutela falde termali Toscane


A seguito della mozione n° 1104 del 30/01/2018, presentata dai consiglieri Bezzini, Niccolai, Marras, Pieroni, Anselmi, Mazzeo, Nardini, Scaramelli, Giovannetti, in merito al rilancio delle città termali e alla valorizzazione del sistema termale Toscano, il sottoscritto Nicola Bettollini, Segretario Provinciale Siena del Partito Comunista richiede di effettuare un accorato studio scientifico sullo stato delle falde acquifere termali Toscane per garantire la sostenibilità sull’utilizzo delle acque termali.

A fronte degli importanti investimenti urgenti che richiediamo di effettuare e programmare in virtù della salvaguardia di un bene naturale, primario ed insostituibile, è da osservare che la cura termale è garantita dal S.S.N. nell’ambito dei servizi essenziali di assistenza ( LEA) come descritto nell’articolo 3 comma 1 del DPCM 12/01/2017.
Il capogruppo DS Paolo Cocchi, assessore alla cultura, turismo e commercio nel 2008 afferma di voler attuare una ricerca sullo stato delle falde acquifere termali di Montecatini/Monsummano da estendere a tutte le altre realtà termali regionali. Di seguito la sua dichiarazione:
“Negli ultimi anni, in Toscana, i consumi di acque termali sono aumentati, in quanto legati anche ad un uso sempre più diffuso di piscine per la balneoterapia, ma anche alla richiesta di nuovi permessi di ricerca per acque termali; ecco il motivo che sostiene tale ricerca. La sperimentazione su Montecatini/Monsummano durerà due anni e sarà poi estesa all’intera rete delle zone termali Toscane.”

Ci chiediamo, dopo la sperimentazione su Montecatini, l’indagine è stata estesa all’intera rete termale Toscana?

La legge regionale n° 38/2004 ed il successivo regolamento di attuazione adottato con dgpr 24/03/2009
n° 11/r, attribuiscono alla regione Toscana fondamentali funzioni di monitoraggio e controllo dello sfruttamento dei giacimenti acquiferi. La stessa permette, tra le altre cose, di definire per ciascun acquifero significativo un valore di abbassamento superato il quale, nel corso delle durata della concessione,
occorre procedere a ulteriori controlli, onde verificare in maniera più accurata le relazioni tra sfruttamento e ricarica del giacimento acquifero. In merito di attività termali il PAER, mette in guardia dall’eccessivo sfruttamento delle risorse idriche di falda, ammettendo che “ le attuali generazioni non possono usufruire di un integro patrimonio ambientale quale era quello a disposizione delle generazioni passate; ciò significa che in passato - e nell’attuale presente – le strategie di approvvigionamento idrico non hanno avuto la dovuta attenzione nei confronti delle generazioni future”. (Sfruttamento sostenibile dlgs 152/2006 art. 3 quater)
Visto che la scarsità delle precipitazioni sicuramente contribuisce all’aggravarsi della situazione e l’aumento del dissesto idrogeologico che permane nella regione con conseguenze anche relative alle falde acquifere, richiediamo interventi tempestivi ed efficaci da parte degli enti preposti per la risoluzione dell’emergenza.
Quindi possiamo parlare di azzardo economico quando la regione finanzia la costruzione di un nuovo stabilimento termale a Bagno Vignoni contribuendo con € 1.300.000 investendo risorse pubbliche,
senza sapere se ci sia l’acqua per tenerlo in funzione? Quando a Chianciano Terme e Montecatini Terme la situazione economica e sociale è pressoché al collasso?

Partito Comunista Sez. Valdichiana Senese ha detto...

A seguito della risposta della Giunta Regionale all’interrogazione scritta n°1259 del 20/11/2014 in merito a “Tutela Falde Termali in Toscana” protocollo A00GRT/18710/A.050.060 risulta che “il quadro complessivo delle concessioni appare dunque tutt’altro che roseo rispetto all’apposizione dei misuratori di falda;
il fatto è che quelle stesse norme che prevedono questo onore a carico dei gestori non riconoscono alla regione la possibilità di sanzionare chi non ottempera né di avere certezze in merito all’acquisizione dei dati raccolti dai comuni gestori (spesso gli stessi comuni non trasmettono agli uffici la documentazione di loro competenza). Fermo restando la loro utilità, è utile ribadire tuttavia che sono i misuratori di falda più sopra indicati quelli previsti e necessari per il monitoraggio regionale dello “sfruttamento dei giacimenti finalizzato alla salvaguardia del patrimonio disponibile”.

Come dichiarato dalla Giunta Regionale tramite l’Assessore Cultura, Commercio e Turismo in data 20/01/2015 avente come oggetto risposta ad interrogazione scritta n°1259 del 20/11/2014 in merito a tutela falde termali in Toscana “Spiace dover constatare come il quadro aggiornato della situazione regionale, elaborato a seguito dei solleciti inviati dagli Uffici del genio civile, evidenzi che la strumentazione è stata apposta solo in 21 concessioni sulle 62 totali (di cui 5 con modalità specifiche). Delle restanti,
per ben 21 di esse non è stato neppure possibile ottenere risposta alla richiesta fatta; 20 invece risultano certamente inadempienti”. L’art. 5 stabilisce infatti l’obbligo, pena la decadenza della concessione,
di installazione a carico del concessionario di uno strumento di misura del livello di falda su di un pozzo,
o sorgente, per ogni concessione in essere.
Alla luce di quanto sopra, riteniamo OPPORTUNO procedere ad una analisi dettagliata sullo stato delle falde sotterranee e successivamente intervenire per tutelare tale risorsa primaria atta a sostenere la stabilità socio-economica di tutte le realtà termali presenti sul territorio regionale.
Precisiamo inoltre che al riguardo del comune di Chianciano Terme la relazione geologica del Dott. Geologo Marcello Palazzi presentata nel piano strutturale del Maggio 2013, ritiene possibile per tutte le sorgenti termo-minerali che scaturiscono tra San Casciano dei Bagni e Rapolano Terme uno schema di circolazione unitario dal quale traggono origine, quindi se ne deduce che la falda è una sola. E’ indispensabile imporre ad ogni concessionario l’utilizzo dei misuratori e comunicarne i dati per comprendere l’effettivo stato della falda, perché ad oggi non ci risultano indagini sullo stato della stessa, anche da punto di vista della qualità.

In riferimento alla mozione 1104 del 30/01/2018 presentata dal PD, riteniamo altresì urgente
una politica attiva di rilancio delle cure idropiniche e fango-balneo-terapiche, vero volano socio-economico delle realtà termali regionali in special modo a Chianciano Terme e Montecatini Terme.
La cura termale è un diritto sanitario, non un mercato, e l’aspetto “benessere” non sopperisce alla difficoltà economiche e sociali che si registrano, per esempio, attualmente nelle due città di cui sopra.
Urge un forte intervento pubblico e non una “svendita” di un bene primario e
fondamentale ad un soggetto privato.

Rimaniamo in attesa di un suo cortese e gradito riscontro.
Distinti saluti.

Nicola Bettollini
Partito Comunista.

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

📣 SITUAZIONE SANITARIA
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 25.10.2020

Nella giornata odierna registriamo due nuove positività ed una guarigione.
Relativamente ai due concittadini che hanno contratto il virus (a cui vanno i nostri migliori auguri di pronta guarigione) si tratta di un giovane studente già in isolamento in quanto contatto di caso c/o le scuole superiori poste in altro Comune e di una donna che ha contratto il virus verosimilmente in ambito lavorativo.
Per quanto concerne la guarigione a seguito della avvenuta negativizzazione dei tamponi, questa è relativa ad una delle maestre che avevano contratto il virus dopo pochi giorni dalla apertura della scuola elementare M. Mencarelli.
In relazione a tali informazioni e considerando che è tuttora in atto indagine epidemiologica tesa ad individuare eventuali isolamenti domiciliari correlati ai 2 nuovi positivi, il quadro sanitario locale aggiornato alle ore 15.00 di oggi 25.10.2020 è il seguente:

➕ Casi Attualmente POSITIVI: 16 (sedici)

💚 Casi GUARITI: 24 (ventiquattro)

⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE FIDUCIARIO: 35 (trentacinque)

Anonimo ha detto...

per PC
La Fratoni nel 2014 dichiara che le terme di montecatini non avevano installato gli strumenti di misura obbligatori per legge pena la decadenza della concessione. Ciononostante nel 2012 le terme di montecatini ottengono il rinnovo della concessione.
Nel 2019 durante il servizio di Report sul termalismo, viene chiesto all’assessore fratoni se le terme di montecatini avevano installato gli strumenti di misura. La risposta dell’assessore Fratoni: non ancora, ma provvederemo.
Bettollini , mi sa che le risposte della Regione sono sempre le stesse : PROVVEDEREMO.
Ma nessuno si muove. Stiamo parlando di un bene pubblico !!
Fanno le leggi , non le rispettano e non le fanno rispettare !

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

Si informa che Terme di Chianciano sono aperte nel pieno rispetto dell'ultimo DPCM in quanto struttura termale dotata di presidio sanitario e pertinente protocollo di sicurezza interno.
Domani saranno pertinentemente comunicati tutti gli orari relativi ai vari settori termali ed ai servizi e prestazioni erogati.

Anonimo ha detto...

Continuate a votare pd mi raccomando.


Partito Comunista - Valdichiana Senese ha detto...

COMUNICATO STAMPA PARTITO COMUNISTA SEZIONE VALDICHIANA SENESE SULLA CHIUSURA DELLE TERME DI CHIANCIANO:

Le Terme di Chianciano fanno parte dei L.E.A. (LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA) ed in teoria non potrebbero essere chiuse, considerando anche che sono una società a maggioranza pubblica e fanno parte del comparto sanitario. Osserviamo però come il Governo nazionale e regionale sta trattando la sanità pubblica e cioè non assumendo personale, mantenendo chiusi o poco operativi gli ospedali (almeno quelli ancora funzionali, per esempio quelli di Chianciano, Chiusi, Sinalunga, tanto per dirne alcuni) di cui ci sarebbe un gran bisogno e non provvedendo a fornire i macchinari necessari per salvare vite umane; comprendiamo benissimo quindi la considerazione nella quale versano gli stabilimenti termali come quelli di Chianciano. Sono decenni che il comparto termale viene smantellato, vengono favorite le case farmaceutiche a discapito della cura idropinica, viene quindi cancellato il diritto a curarsi con una risorsa dello stato......e però ci meravigliamo.....Tutti i governi nazionali hanno avallato le politiche privatistiche e speculative sulle Terme, gestito il sistema pubblico come peggio non si poteva. In campagna elettorale sono stati promessi migliaia di euro per le Terme di Chianciano, sia dal PD, sia dal centro-destra ma ad oggi, dai vincitori della disputa elettorale tutto tace, come dagli altri....Vedremo se il governo regionale di "sinistra" vorrà passare alla storia come quello che CANCELLERA' le TERME DI CHIANCIANO e IL DIRITTO SANITARIO. Come PARTITO COMUNISTA siamo convinti che l’acqua sia una risorsa pubblica e vitale per i cittadini, fra l’altro giustificata sia dai contenuti della Carta dei diritti dell’Onu che dalla Costituzione italiana, esprimiamo la nostra contrarietà a renderla merce di profitto e metterla a disposizione della speculazione dei mercati. L’acqua è un bene pubblico che deve essere tutelato dalle istituzioni pubbliche.
L’acqua termale ha un valore terapeutico e scientificamente testato per la salute dei cittadini che ne fanno uso. L’acqua di Chianciano, come dimostrano i dati storici è stata ed è tutt’ora utilizzata per le malattie epatobiliari e per favorire la riabilitazione. La cura idropinica sia attraverso la bevuta che con la fangoterapia ed altre tecniche, ha dato sollievo a milioni di persone che fino ad oggi hanno frequentato la nostra cittadina.
Inoltre studi economico-finanziari hanno verificato che per ogni euro investito nel comparto termale, il ricavo è stato di circa 4 euro in termini di ricchezza diretta ed indotta per il territorio e per lo Stato.
In ogni caso, ora che il MPS ha messo sul mercato la loro quota di gestione, Regione e Comune non possono scappare. La presenza pubblica diventa ancora più necessaria ed indispensabile, pertanto ci appelliamo alla responsabilità dei consiglieri attuali e futuri affinchè trovino le soluzioni necessarie a mantenere le quote pubbliche all’interno sia dell’attuale che della futura gestione delle Terme.
Chiediamo infine, a Regione e Comune, di creare una commissione congiunta aperta alla partecipazione delle sensibilità tecnico e scientifiche dei cittadini ed avente l’obiettivo di studiare forme di partecipazione pubbliche che tutelino questa importante risorsa per Chianciano e per tanti italiani e stranieri che ancora oggi, seppur mortificati dalle scelte sbagliate dei governi nazionali e locali, continuano ad utilizzare la nostra acqua sia come cura delle malattie che come benessere fisico.
I Comunisti sono pronti a dare il loro contributo e fare proposte per tutelare e salvaguardare le caratteristiche della città termale di Chianciano. Contattateci, ci potete chiamare al 3278764873 o contattare sulla pagina facebook: Partito Comunista - Valdichiana Senese, il momento è adesso, difendiamo il nostro presente, dando un futuro alla nuove generazioni, diamogli una prospettiva, non una città morta. NO ALLA CHIUSURA DELLE TERME DI CHIANCIANO.

Anonimo ha detto...

Dopo le accuse del PC al pd come mai Marchetti amico della Nisini (lega) con prende posizione?

Anonimo ha detto...

Quindi, si chiudono palestre, piscine, ristoranti e bar dalle 18, chiuderanno sale scommesse e parchi tematici.

Insomma, tanto per capire, si annulla o no sto ca...o di Paese di Babbo Natale?

Tanto, in ogni caso sarebbe un flop come gli ultimi anni è il signor Sax che vorrebbero farlo passare come l’unico capace di organizzare questo tipo di evento, mi risulta che tre anni fa era stato mandato via proprio perché non è che avesse dimostrato d8 essere proprio questo grande imprenditore capace!

Evitiamo di buttare inutilmente i soldi della tassa di soggiorno e di creare assembramenti

Anonimo ha detto...

per il pc

non vi ho votato ma è giusta la vostra premura : verificare se c'è risorsa idrica.

questa è programmazione e sensibilità verso le future generazioni

Anonimo ha detto...

quali sono i partiti citati da bettollini che hanno fatto interrogazioni e non agito di conseguenza ?

la lega non c'è di certo.

Anonimo ha detto...

Questo blogge é una fogna a cielo aperto!!!

valtubo ha detto...

Come avevo avvertito nel post la colpa viene attribuita alla pandemia, che tristezza per quello che viene definito il maggior asset della nostra cittadina da amministratori che non informano i cittadini della situazione, eppure il nostro Sindaco più volte ha affermato di sentire tutte le mattine il direttore delle Terme.

Articolo del 25 ottobre della Nazione su chiusura servizi Terme Clicca Qui per leggere!


Saluti,


Valtubo

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

Regione Toscana ha emesso un Bollettino di criticità GIALLO per RISCHIO IDROGEOLOGICO IDRAULICO RETICOLO MINORE e TEMPORALI FORTI dalle ore 16:00 di lunedì 26 ottobre 2020 alle ore 03:00 di martedì 27 ottobre 2020 valido per tutti i comuni dell'Unione.
Per approfondimenti consultare www.cfr.toscana.it

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

📣 SITUAZIONE SANITARIA
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 26.10.2020

Il quadro sanitario in atto all'interno del territorio del nostro Comune - aggiornato alle ore 16.30 di oggi 26.10.2020 - si presenta in condizioni di sostanziale stabilità, con la conferma dei 16 casi di positività ed i 40 isolamenti domiciliari fiduciari (leggermente in incremento in relazione alla chiusura dell'indagine epidemiologica sul soggetto positivo registrato ieri).
Riepilogando quindi:

➕ Casi Attualmente POSITIVI: 16 (sedici)

💚 Casi GUARITI: 24 (ventiquattro)

⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE FIDUCIARIO: 40 (quaranta)

Federterme Confindustria ha detto...

Le terme rimarranno aperte, le parole del Presidente Caputi di Federterme Confindustria

Nuovo Dpcm, Grande riconoscimento alle Terme Toscane di cui è stata riconosciuta la funzione medica e di utilità per il sistema della salute.
“Il nuovo Dpcm ha mantenuto aperti senza limitazioni i complessi termali e gli alberghi con presidio sanitario obbligatorio – precisa Massimo Caputi presidente Federterme Confindustria – e le Terme Toscane sono un’eccellenza del sistema nazionale”.
Oltre 20 complessi termali toscani – come Rapolano, Chianciano, Saturnia – sono luoghi dove in serenità e totale sicurezza si può cercare benessere e curare patologie specifiche.

Terme di Chianciano ha detto...

Le Terme di Chianciano sono aperte e sicure. Il nuovo DPCM riconosce l'importanza del ruolo sanitario delle Terme italiane e la loro eccellenza.

Le Terme di Chianciano sono regolarmente aperte dopo il DPCM del 26 ottobre, come tutte le altre terme italiane dotate di presidio sanitario e di protocollo di sicurezza interno, che continuano ad erogare i propri servizi senza limitazioni, fatta eccezione per i centri benessere che restano chiusi fino al 24 novembre.
Le terme italiane, autorizzate dal ministero della Salute e dalle Regioni, sono state così riconosciute punto di eccellenza e sicurezza al servizio della comunità e ancora più necessarie in epoca Covid e post Covid; il protocollo ‘Terme Sicure’ ha garantito assenza di contagio.
Aperti regolarmente al pubblico le Piscine termali Theia, lo stabilimento Sillene per cure, riabilitazione e visite specialistiche, il Laboratorio analisi anche per test e tamponi Covid- 19, il Parco Acqua Santa per la cura idropinica ed il Centro estetico.
Dal due novembre prossimo, invece, entrerà in vigore l’orario invernale con apertura delle piscine termali Theia dal venerdì alla domenica e nei ponti e festività.
Le Terme di Chianciano non si sono mai fermate ed hanno lavorato fin dall'inizio dell'emergenza sanitaria per adottare protocolli di totale sicurezza a garanzia dei propri lavoratori e lavoratrici e di tutti gli ospiti, grazie a procedure di sanificazione continue e certificate ISO 9001 ed ai grandi spazi a disposizione sia nel parco termale che negli stabilimenti, che garantiscono un distanziamento ben superiore a quello minimo previsto dalle normative e la gestione corretta dei flussi, con ingressi contingentati e su prenotazione.
L'ospite deve indossare la mascherina chirurgica e non presentare sintomi quali tosse e febbre al di sopra dei 37,5 gradi; sul posto viene effettuato un triage con misurazione della temperatura oltre a tutti gli altri accorgimenti per abbattere il rischio di contagio.

Partito Comunista Sez. Valdichiana Senese ha detto...

Tutti i Partiti presenti nel precedente consiglio regionale sono intervenuti sulla questione Terme di Chianciano con proprie dichiarazioni rese agli atti, documentati e consultabili compresa la Lega, se vuole le pubblichiamo, sono atti pubblici, non c'è niente di male....le può trovare anche sul sito della Regione Toscana. Per quanto riguarda la dichiarazione di FederTerme, preciserei che le Terme di Montecatini e di Chianciano risentono fortemente della mancanza d'investimenti pubblici sulla cura idropinica, sulle terapie inalatorie, sui fanghi e via dicendo, il settore benessere non può sostituirsi a tali servizi. Certamente è corretto mantenere aperte le Terme ma la probabile chiusura di quelle di Chianciano, sperando che qualcuno voglia smentirci, non è dovuta al covid ma alla malagestione della fruibilità della cura termale, vero volano della nostra economia. Urgono interventi pubblici e non FederTerme Confindustria che ci dica: "Va tutto bene"..... con tutto il rispetto. Hanno promesso milioni di Euro dalla Regione Toscana, pare che invece vogliano azzerare i debiti delle Terme di Chianciano per renderla più appetibile sul mercato, forse invece sarebbe il caso di PROVVEDERE ad un rilancio DA PARTE DEL SISTEMA PUBBLICO della cura termale e prendersi la proprie responsabilità. Ma è solo la nostra umilissima opinione, VEDREMO COSA SUCCEDERA'.

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

📣 Emergenza Covid-19
🤲🏼😷 Mascherine Chirurgiche

Regione Toscana stamani ci ha consegnato 36.000 mascherine chirurgiche (dispositivo di protezione collettiva) da destinare - nella q.ta di 5 a cittadino - alla popolazione Chiancianese.
Grazie alla solita ed apprezzatissima disponibilità delle Associazioni Misericordia e Croce Verde (che ringraziamo fin da adesso) nei prossimi giorni saranno preparati i singoli kit ed a seguire partirà la consegna porta a porta sulla base degli elenchi anagrafici del nostro Comune e distribuzione analoga - in termini di zonizzazione ed Associazione di riferimento deputata alla consegna - a quella attuata nel mese di Aprile.
Appena i kit saranno pronti comunicheremo avvio, zonizzazione e calendario di consegna.

Paolo Piccinelli Insieme per Chianciano ha detto...

Devo una risposta ad alcune persone che privatamente mi hanno scritto chiedendomi della situazione Terme e del perché siamo arrivati a questo punto. Rispondo pubblicamente, sperando di non annoiare, perché pur tentando di sintetizzare per titoli, non sarò brevissimo.
La fine del congedo straordinario ci ha messo di fronte ad una spiacevole realtà, facendoci vedere che solo una parte dei turisti che venivano a Chianciano, erano attratti dalla cura idropinica, mentre gli altri venivano grazie al congedo straordinario non vedendosi scalati i giorni di ferie. Poi c’era una parte di turisti che arrivava attratta dal tanto movimento.

In quel momento avremmo dovuto capire che Chianciano Terme era ormai diventata una destinazione turistica di successo, con una notorietà che era andata oltre il bicchiere di acqua santa della mattina. Un orgoglio e una risorsa anche per il territorio.
Il paese era come un’enorme “nave da crociera” (mi scuso se ripeto spesso questo concetto ma dobbiamo tenerne conto per il futuro) con musica la mattina già nel meraviglioso parco Acqua Santa, gli spettacoli con i maggiori nomi del cabaret e della musica italiana al Parco Fucoli, le serate di gala al Salone Nervi, il Sillene per rimettersi in forma, e ancora cinema, negozi ect.

Qui il primo errore, non capire che tutto questo poteva essere il “prodotto Chianciano” già vendibile e iniziare una lotta vana, ostinandosi a pensare di imporre l’idropinica come una cura, non pensando che proporre a quegli stessi clienti un paese su misura di “utente della terza età” con quello che già c’era, sarebbe bastato. Paradossale, ma proprio quelli che volevano più bene alla vocazione sanitaria del paese, lo hanno messo in maggiore difficoltà.
Abbiamo aspettato un paio di lustri pensando che la politica, quella alta, risolvesse la questione, ma l’emorragia di presenze dilagava sempre più.

Si è pensato di tamponarla ahimè, provando a rivolgersi ad un utente più giovane che fosse attratto da qualcosa di diverso come il benessere, esperienza che in altre realtà –più piccole- stava funzionando e qui abbiamo perso di vista l’obiettivo di un paese che doveva creare un’attrattiva per riempire le camere delle oltre 200 strutture ricettive e non cercare di riempire a turni di poche ore, le casse dell’Azienda Terme, senza pensare poi che un’offerta di poche ore (Sensoriali o Theia) sarebbe stata colta da persone che si spostano ad un’ora di macchina.
La prima cosa da fare oggi? Paradossalmente dedicare le Sensoriali e le Theia alle persone della terza età (il Sillene poi per quel target sarebbe un valore aggiunto) per avere, insieme ad un minimo di organizzazione nel paese, un’offerta completa per un utente definito. Si, una sorta di “Cocoon” dove venirsi a rigenerare, ovviamente iniziando la giornata con un bicchiere d’acqua.
Poi dobbiamo contestualmente capire (ed avremmo già tanto) come attrarre un turista più giovane, ma il discorso si farebbe troppo lungo da fare adesso.
Dunque la colpa è di tutti noi e se vogliamo cambiare il paese, dobbiamo cambiare tutti, mentalità. Siamo in ritardo, ma ancora in tempo.
Ah già dimenticavo, mi chiedevate del Sindaco… No, lui non ha nessuna colpa in tutto questo, lui le Terme in quasi 7 anni di mandato, le ha completamente ignorate.

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

📣 SITUAZIONE SANITARIA
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 27.10.2020

Nella giornata odierna registriamo la buona notizia relativa alla avvenuta completa guarigione di 2 concittadini (di cui una bambina) che avevano contratto il virus a seguito del focolaio scoppiato in ambito scolastico nella terza decade di settembre.
Si comunica pertanto che il quadro sanitario locale aggiornato secondo quanto desunto dal SISPIC alle ore 15.30 di oggi 27.10.2020 è il seguente:

➕ Casi Attualmente POSITIVI: 14 (quattordici)

💚 Casi GUARITI: 26 (ventisei)

⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE FIDUCIARIO: 40 (quaranta)

Anonimo ha detto...

Nell'articolo della Duchini sulla Nazione c'è scritto che continua la BIBITA di Acqua Santa.
Almeno si vendesse bene come la CocaCola saremmo sistemati..!
Per carità

Partito Comunista Sez. Valdichiana Senese ha detto...

NON C'E' STATA PREVENZIONE, SI E' PERSO SOLO TEMPO
ORA BASTA!
SE TU CI CHIUDI, TU CI PAGHI!

Tutto andrà bene, tutto migliorerà, ci sarà la ripresa ma la realtà è un'altra.....
Nel redigere il nuovo decreto il governo non si è interessato dei problemi di nessuna categoria di lavoratori, non ha tenuto conto delle migliaia di piccole attività, professioni e lavoratori che sarebbe andato a colpire, condannandoli a non poter più riaprire né delle conseguenze che tutto ciò comporterà sui loro dipendenti. In sette mesi in cui avrebbero dovuto pensare ad un piano per prevenire una seconda ondata, si sono portate le cose per le lunghe fino a che queste sono le uniche misure che sono riusciti a trovare.
Invece di aumentare i servizi alla popolazione come il potenziamento delle corse dei mezzi pubblici di autobus e treni negli orari di punta, di ripristinare un servizio sanitario di prossimità che permettesse a tutti di ricevere le cure di base non andando ad intasare i pronto soccorso già al collasso, di mettere in sicurezza le scuole per garantire un'istruzione pubblica a tutti gli studenti, diminuendo il numero di studenti per ogni classe evitando la pratica asociale ed elitaria della DAD, hanno preferito scaricare il peso della crisi su quelle fasce di popolazione che già erano state profondamente colpite durante il primo “lockdown”.
La strategia del “governo del cambiamento” ormai è chiara a tutti, essere forte con i deboli e debole con i forti e al servizio di Confindustria, portando avanti una politica di slogan e di false promesse di soldi per tenere a bada il popolo. False promesse visto che sarebbe bastato poco per non arrivare a questo imminente collasso sociale, sarebbe bastato non “donare” 6,3 miliardi di euro a FCA che appena presi ha spostato la produzione della Panda in Polonia, non rifinanziare l'acquisto di altri otto F35 o gli oltre 20 miliardi alla NATO. Sarebbe bastato rifinanziare tutto il settore pubblico, dalla sanità alla scuola ai mezzi di trasporto pubblico.
NON SONO SOLO INCAPACI, SONO CRIMINALI

Anonimo ha detto...

alla luce dei fatti e da quanto si legge credo che si voglia nascondere che senza nessun controllo e rispetto della legge manca la certezza dell'acqua per il nostro futuro.

è questo che voi del pc volete dire ?

cosa si può fare ?

CASTAGNA SINDACO I.C.N imprenditori Chianciano nuova ha detto...

Buongiorno miei cari elettori!!!!
Ad oggi nessuno ci illumina sul futuro delle terme, nessuno pensa al dopo COVID che forse sarà ancora più devastante se mancasse il motore centrale , ossia le nostre meravigliose terme , nessuno ci da spiegazioni , nessuno si esprime , codardi ? Oppure collusi? Addirittura qualcuno in post poco chiari da la colpa anche ai cittadini, altri soggetti , dicono di non sputare sul piatto dove abbiamo mangiato!!! E qui vorrei correggere ,casomai dove avete e vi siete ingozzati noi commercianti, siamo il companatico alle terme e diamo un servizio ai turisti , lavorando onestamente , la cosa è ben chiara tra cani non vi mordete , certo è che nessuno di voi vuole il bene di questo paese, oramai recitate un copione, quello del magna magna , non voglio andare oltre ma certo è , che chi ha tenuto le redini negli ultimi 15 anni ha provocato questo crollo generale e la colpa non è di tutti ma semplicemente vostra .

Concludo informando che le nostre terme sono regolarmente aperte, dal venerdì alla domenica e si possono svolgere le attività in piena sicurezza.

CASTAGNA SINDACO
I.C.N imprenditori Chianciano nuova
Divulghiamo la verità e il cambiamento

Sienanews.it ha detto...

Associazione per delinquere, 600mila euro sequestrati, tre arresti: la mano della ‘Ndragheta in terra di Siena

Nella mattinata odierna, la DIA di Firenze, unitamente alla Polizia di Stato di Siena ed al Comando Carabinieri per la tutela del lavoro – Nucleo Ispettorato del Lavoro di Siena, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Luigi PERGAMO, nato e residente a Salerno, 44 anni, imprenditore, e 2 ai domiciliari a carico di Carmela CIMINELLI, nata in provincia di Potenza e residente nella provincia di Salerno, 38 anni, avvocato e moglie del PERGAMO, e Luigi PROCACCINI, nato a Benevento, 64 anni, imprenditore.
I destinatari dei provvedimenti sono tutti indagati per associazione per delinquere , finalizzata alla commissione di vari delitti di natura patrimoniale e tributaria. L’organizzazione si è avvalsa anche di due notai per la formazione di numerosi atti pubblici societari, quali volture di cessione di quote, affitto di aziende, cessioni di aziende, ideologicamente falsi circa la reale indicazione e titolarità effettiva dei soggetti coinvolti. Nei loro confronti è stata richiesta la sospensione dall’esercizio di un pubblico ufficio o servizio, che sarà eventualmente applicata all’esito dell’interrogatorio.
A capo dell’organizzazione è risultato essere Luigi PERGAMO che, con l’aiuto della moglie e dei suoi stretti collaboratori, per assicurare vantaggi e utilità a cosche calabresi, aveva messo in piedi una complessa attività illecita di spoliazione, sistematica, di beni delle aziende (strutture alberghiere) che conduceva, raggirando i cedenti sulla propria solvibilità, frodando il fisco, impiegando personale a nero ed intestando diverse società a prestanome.
Tra i vari passaggi societari sono emersi contatti con soggetti riconducibili alla criminalità organizzata calabrese, tuttora in corso di approfondimento.
Tra i delitti contestati, vi sono anche i reati d’intestazione fittizia di beni ed appropriazione indebita, in quanto i pagamenti destinati alle società fittiziamente intestate incaricate di gestire gli alberghi, soprattutto a Chianciano Terme (SI), venivano dirottati verso altre persone giuridiche, sedenti in altre città e apparentemente non riconducibili alle stesse persone fisiche, con grave nocumento ai creditori delle strutture alberghiere, di fatto insolventi e/o morose. Con questo meccanismo, sono state truffate importanti società di servizi pubblici Toscane, che di fatto hanno subito un pesante danno. (segue)

Sienanews.it ha detto...

Di particolare rilievo la contestazione del reato d’intermediazione illecita e sfruttamento di lavoro, c.d. caporalato, emerso in quanto il PERGAMO e due dei suoi prestanome avrebbero impiegato e/o reclutato, nell’ambito delle attività alberghiere gestite dall’associazione, manodopera in condizioni di sfruttamento, approfittando dello stato di bisogno dei lavoratori. Quest’ultimi hanno evidenziato, infatti, particolari condizioni alle quali erano chiamati a sottostare: paghe di circa 500,00/800,00 euro al mese per prestazioni di lavoro di 10/12 ore al giorno, senza riposo settimanale, senza ferie né versamento di contributi. Alcuni dipendenti non sono mai stati retribuiti e due donne hanno anche denunciato episodi di violenza sessuale da parte del datore di lavoro.
Oltre ai citati provvedimenti, il G.I.P. di Firenze – dott. MONETI – a conclusione di complesse indagini coordinate dal Sostituto Procuratore della locale Direzione Distrettuale Antimafia – Dott. Giulio MONFERINI, ha disposto n. 15 perquisizioni locali di società riferibili agli indagati – alcune risultate inesistenti – con sedi a Firenze, Milano, Roma, Rimini, Chianciano Terme (SI), il sequestro delle quote del capitale sociale di n. 15 persone giuridiche, per un valore complessivo di oltre 600.000,00 euro, nonché n. 2 perquisizioni presso gli studi di due notai ., entrambi di Firenze.
La complessa attività, coordinata dal II Reparto della Direzione Investigativa Antimafia, ha riguardato le province di Firenze, Siena, Salerno, Benevento e Napoli, e ha visto impegnati anche il personale della DIA di Napoli e Salerno, dei Comandi Provinciali Carabinieri e Guardia di Finanza e delle Questure nelle citate province.

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

📣 SITUAZIONE SANITARIA
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 28.10.2020

Nella giornata odierna registriamo due nuove positività ma anche una avvenuta guarigione.
Nel primo caso (e ad entrambi vanno i nostri auguri di buona e pronta guarigione) si tratta di uno studente già in isolamento poiché contatto di caso e di una concittadina che ha contratto il virus verosimilmente in ambito lavorativo.
Mentre per quanto concerne la guarigione si tratta di un cittadino che era risultato positivo "a bassa carica" a seguito di tampone precauzionale effettuato pre-trattamento medico di altra patologia.
A seguito delle nuove positività si registrano anche diversi nuovi isolamenti che - ai fini del conteggio complessivo - sono però sostanzialmente controbilanciati da quelli in scadenza.
Da registrare infine un concittadino risultato positivo al Covid-19 ma non ricompreso nel conteggio "territoriale" in quanto ricoverato per altre patologie c/o Ospedale Le Scotte di Siena.
Alla luce di ciò si comunica quindi che il quadro sanitario locale aggiornato alle ore 13.30 di oggi 28.10.2020 è il seguente:

➕ Casi Attualmente POSITIVI: 15 (quindici)

💚 Casi GUARITI: 27 (ventisette)

⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE FIDUCIARIO: 47 (quarantasette)

Partito Comunista Sez. Valdichiana Senese ha detto...

Certamente il mancato controllo dei livelli delle falde acquifere termali e della qualità delle stesse, pensiamo con molta umiltà, sia il problema principale. Basterebbe dare il via allo studio sullo stato dell'acqua termale e relative falde in tutta la Toscana, come progettato dalla Regione Toscana già nel 2008 (visto e considerato che già da allora le falde acquifere termali calavano vistosamente, per l'eccessivo uso riferito alla piscine termali)) e messo in atto a Montecatini e Monsummano Terme (almeno da quanto riferito dalla Regione) ma poi mai partito nelle restanti terme. In base allo studio del Geologo Palazzi (come ben evidenziato nel piano strutturale del Comune di Chianciano del 2014), le falde acquifere termali, riguardanti i comprensori termali Amiatini, Chianciano e limitrofi, fino a Rapolano e vicinanze, sono tutti collegati verosibilmente. I concessionari, per legge, devono installare gli strumenti di misura della falda ma la maggior parte non l'hanno fatto (come nel caso di quelle collegate con Chianciano), salvo nel caso di Chianciano ma essendo (secondo il Geologo Palazzi) le falde collegate, non possiamo sapere quanta acqua abbiamo a Chianciano. La Regione Toscana deve imporre l'installazione degli strumenti di misurazione ma come può farlo se neanche lei, come istituzione, avvia il controllo generale sullo stato delle acque termali? C'è qualcosa che non torna......Cosa si deve fare? Si dovrebbe controllare la risorsa termale nel suo complesso da parte della Regione, accertare comportamenti negligenti e responsabilità (se ci sono) e colpire dal punto di vista legislativo chi ha sbagliato, perchè chi sbaglia coscientemente dovrebbe pagarne il prezzo, tornare ad una gestione veramente pubblica di una risorsa che va tutelata in senso sociale e non privato (non si può dare in concessione un diritto fondamentale, inviolabile e facente parte dei Livelli Essenziali di Assistenza ad un privato...), investire in prevenzione e ricerca per permettere un utilizzo eco-sostenibile e non in uno sfruttamento insensato che comporterà (secondo noi) un esaurimento delle falde, altro passo fondamentale e la fruizione del diritto sanitario a curarsi con l'acqua termale tramite il congedo di malattia e non favorire le case farmaceutiche per la cura delle malattie epato-biliari, polmonari e via dicendo. Vogliamo ricordare che in campagna elettorale sono stati promessi dal PD milioni di Euro per le Terme di Chianciano, vedremo un pò.....Ci permettiamo di esporre la nostra umile opinione, augurandoci che chi di dovere, venga a vedere cosa sia diventato Chianciano. PROVVEDERANNO? Vedremo....Un cordiale saluto a tutti.

Anonimo ha detto...

Le vostre accuse sono gravi ?

È mai possibile che la regione voglia vendere le sue quote senza avere la certezza sulla quantità di acqua che c’è nelle falde ? Non è da ritenersi possibile , metterebbe di mezzo i compratori e il futuro di un’intera regione che in molti comuni campa grazie alle terme.

Non rischiate di prendervi una querela anche da un partito come la lega che accusate di aver fatto un’interrogazione con delle gravi accuse e dopo non aver preso posizione per tutelare un bene così prezioso? Senza poi considerare che se manca l’acqua è finita l’occupazione. Se fosse vero l’avresti utilizzato per prendere voti alla passate elezioni regionali.

Anche se devo riconoscere che quanto da voi sollevato è stato detto anche da Piccinelli, che ritengo una persona seria.

e poi Marchetti non può voler il male di chianciano

Anonimo ha detto...



prima hanno seccato MPS ora anche l'acqua

Anonimo ha detto...


IMBARAZZANTE IL SILENZIO DELLA LEGA A SOSTEGNO DELL’OCCUPAZIONE.

SENZA LA CERTEZZA DELLA PRESENZA DI ACQUA NON SI VA DA NESSUNA PARTE

Tutti per la Ripresa di Chianciano ha detto...

Chianciano Terme terra di conquiste,

reputo giusto fare presente quanto segue; in seguito alla mia professione in questi ultimi anni più volte mi si sono presentati certi Signori desiderosi di fare acquisti, beni immobili, attività, come sempre questi hanno un loro modus operandi quello di essere disponibile sul prezzo ma non sul il metodo, tanto da invogliare il proprietario ad accettare le modalità che gli vengono imposte anche se non condivise da i tecnici incaricati a definire la trattativa. Questi sig.ri si presentano con ottimi referenze controllabili come è stato fatto, il notaio come sempre è di loro scelta ma non è mai del luogo di solito di Firenze, Roma , a mezzo telefonate e incontri fanno capire che hanno rapporti con personaggi importanti inseriti in certi uffici di Roma . Bene questi soggetti si inseriscono nella gestione pagano i primi assegni poi tutto torna insoluto arrivano perfino a togliere il conto con la banca che ti aveva dato verbalmente ottimi credenziali. Questi soggetti si servono di teste di...legno dicendo che sono i loro collaboratori sono anche in zona pronti a tutto non demordono. (per Chianiano reputo utile quanto detto)

Il risveglio del drago; con la loro assurda politica prima distruggono tutto poi si rendono conto di aver mandato “tutto a carte 48” si ripropongono per impostare nuove strategie, bene ma con quale teoria quella di sempre, cioè quella di utilizza aziende pubbliche per interessi di tessere di partito e dei sindacati, indipendentemente da i bilanci, in modo che i costi del personale “in eccesso” ricada su la collettività come è sempre stato e lo è tutt'ora. Riguardo la vera disponibilità delle acque termali certamente è interessante che si faccia un adeguato disciplinare con leggi Regionali che indichino e regolarizzino le procedure da seguire. Come sappiamo la disponibilità delle acque termali risale da secoli, nel corso degli anni ci sono sempre stati periodi di minori o maggiori disponibilità dovute anche dalla quantità di piogge, quindi per una maggiore certezza è necessario fare una comparazione utilizzando i datti delle falde disponibili da almeno negli ultimi 60/50 anni, è auspicabile che questa operazione avvenga quanto prima. E' anche giusto dire se questo territorio come tutti lo auspichiamo dovesse interessare anche ad investitori privati Italiani o stranieri, questi vengono per investire fare da noi ciò che nessuno a mai fatto portando ricchezza in modo particolare tanto e tanto lavoro da assicurare avvenire alle nostre generazioni, cosa che la politica partitica non a mai saputo o voluto fare.

Oreste Castrini

Tutti per la ripresa di Chianciano Terme

Paolo Piccinelli Insieme per Chianciano ha detto...

Anonimo 20.33
L’amministrazione risponde alla nostra seconda interrogazione sostenendo che la falda “comune” si trova ad una profondità, mentre quella che alimenta le nostre Terme, si troverebbe ad una quota più alta e specifica che “la tesi del dott. Palazzi ha una validità più generale, mentre quella del dott. Pagano ha una validità specifica e/o di approfondimento locale tanto che quest’ultima fa riferimento al così chiamato sistema chiancianese”.

Anche da quanto relazionato in Consiglio Comunale dal dott. Pagano, le Terme o le piscine Theia non sono a rischio approvvigionamento, naturalmente tenendo in considerazione l’utilizzo attuale di acqua, ovvio che se volessimo raddoppiare il numero di vasche delle Theia, per fare un esempio o realizzare il progetto presentato dall’ex Presidente di Proloco Palazzi, ovvero un parco acquatico in grado di contenere 3000 persone contemporaneamente e lo si volesse fare con acqua termale, allora si potrebbero avere dei problemi. Tutto quanto sopra avvalorato da una serie di dati e misurazioni che sono state registrate costantemente e da molti anni, dal Geologo Pagano.

Abbiamo chiesto che l’Amministrazione decidesse quale delle due relazioni prendere per buone, ma la stessa si è detta “compatta sulla validità di entrambe le tesi che sono sinergiche e complementari tra loro”.

In Consiglio Comunale Rocchi dichiara di aver condiviso questa risposta anche attraverso incontri con entrambi i professionisti. A questo punto, non essendo un geologo, non posso che prendere atto di quanto ci viene risposto dall’Amministrazione.

Naturalmente rimane aperta la questione per il rischio di inquinamento della falda nella dolina di ricarica che si trova nella zona della Camionabile che abbiamo ulteriormente fatto presente e per il quale rischio, ancora non è stato fatto niente.

valtubo ha detto...

Alle 18 su NTI canale 271 sono ospite nella trasmissione newsroom per parlare di Terme e Chianciano! Vi aspetto!


Saluti,


Valtubo

Anonimo ha detto...

Piccinelli, hai letto per intero la relazione del Dott Pagano ?
emergono delle evidenti criticità senza la necessità di raddoppiare le vasche delle theia.!

"….Il che porta a sottolineare che le potenzialità termominerali di questo territorio, peraltro in gran parte prelevate in un settore ristretto del Sistema, coincidente con la porzione centro meridionale dello stesso, sono probabilmente già utilizzate al massimo livello compatibile con la ricarica naturale. Si tratta, quindi, di una condizione idrogeologica esposta innanzitutto a rischio di sovrasfruttamento della risorsa alla luce, oltretutto, del trend discendente degli afflussi zenitali, per la possibile crescita delle estrazioni da pozzo, non solo e non tanto all’interno delle Concessioni minerarie oggetto, quantomeno, di controllo attivo dei rispettivi Concessionari, quanto piuttosto all’esterno delle Concessioni, per 37 l’evidente inconsapevolezza del problema, probabilmente anche da parte degli Enti che rilasciano autorizzazioni. Una riduzione del carico idrostatico legata a forti emungimenti dal sottosuolo nella parte più rilevata del Bacino produce, così, perdite di carico sul sistema sorgentizio a valle, quindi sul Compendio di Chianciano e verosimilmente sulla Sant’Elena, con riduzione delle portate spontanee. Ma riduce anche i volumi d’acqua ipogea che drenano verso Nord, interferendo pesantemente sulle portate della Vena e su quelle estraibili dai pozzi Pergine-Terme di Montepulciano. Il tutto con prevedibili, pesanti risentimenti sulle attività termali in atto nel territorio, con le ovvie ricadute sulla economia locale. E’ facilmente comprensibile anche la forte esposizione ai rischi d’interferenza sul piano igienico sanitario: …….

Le conclusioni idrogeologiche cui si è pervenuti dovrebbero, infine, rimuovere qualunque dubbio nelle Amministrazioni comunali locali e nella Regione Toscana circa l’inopportunità di rilasciare nuovi permessi di ricerca nei territori esaminati. ,,,,

...Le zone di protezione delle fonti utilizzate dai Concessionari termali, sono state perimetrate con una visuale spesso limitata ai territori in Concessione e/o di proprietà ed alla luce di programmi di sviluppo spesso ancorati alla vecchia concezione di un Termalismo esclusivamente terapeutico che a differenza dell’attuale, improntato al Benessere, richiedeva volumi di risorsa idrica decisamente più contenuti. Si tratta, quindi, di ambiti territoriali del tutto inadeguati a salvaguardare la ricarica dell’acquifero termale;...

Le conclusioni idrogeologiche cui si è pervenuti dovrebbero, infine, rimuovere qualunque dubbio nelle Amministrazioni comunali locali e nella Regione Toscana circa l’inopportunità di rilasciare nuovi permessi di ricerca nei territori esaminati .....

In ogni caso, tra l’infiltrazione nel sottosuolo e l’emergenza alle sorgenti trascorre un lungo lasso di tempo (il tempo di transito tt) che le concentrazioni del Tritio consentono di stimare in alcune decine di anni; in questo frattempo cresce la mineralizzazione delle acque che contemporaneamente si riscaldano in conseguenza di due possibili meccanismi: il gradiente geotermico e/o il calore liberato dalla trasformazione dell’Anidrite in Gesso...

Sai cosa vuol dire “ infiltrazione nel sottosuolo ed emergenza occorrono alcune decine di anni “ ?

Anonimo ha detto...


quindi vorresti dire che il sistema chiancianese non fa parte del bacino idrotermale chianti/cetona, ma ugualmente con gravi criticità ?

Partito Comunista Sez. Valdichiana Senese ha detto...

Tanto di cappello all'analisi...., mettiamo ancor più il dito nella piaga dicendo che la Regione Toscana è al corrente dell'emergenza falde acquifere termali, in tutta la Regione, derivante proprio dall'uso smodato delle stesse in riferimento al loro sfruttamento per le piscine termali, è lei stessa che lo dice....Vogliamo aspettare ancora qualche anno o sarà meglio provvedere, investendo risorse pubbliche per tutelare la risorsa ed avviare uno sfruttamento eco-sostenibile se siamo ancora in tempo?

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

📣 SITUAZIONE SANITARIA
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 29.10.2020
Sulla base dei dati desunti dal portale del Sistema Informativo Sanitario di Prevenzione Collettiva di Regione Toscana, nella giornata odierna registriamo una nuova positività relativa ad un giovane concittadino (a cui vanno i nostri auguri di pronta guarigione) che ha contratto il virus in ambito lavorativo, ma soprattutto registriamo la bella notizia relativa a 4 avvenute guarigioni.
Alla luce di tali informazioni si comunica quindi che il quadro sanitario locale aggiornato alle ore 17.30 di oggi 29.10.2020 è il seguente:

➕ Casi POSITIVI: 12 (dodici)

➕ 🏨 Casi POSITIVI ospedalizzati: 1 (uno)

💚 Casi GUARITI: 31 (trentuno)

⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE FIDUCIARIO: 51 (cinquantuno)

Anonimo ha detto...

per gli amici della lega

Vi comunico che la senatrice nisini,nostra ospite in più di una occasione,
ha rassegnato le dimissioni da commissario provinciale di siena della lega perché ha ottenuto un importante incarico in senato : membro della commissione sugli ECOREATI.
A seguito di questo importante incarico,la senatrice vorrà senza dubbio prendere posizione nei confronti di alcuni consiglieri regionali che in un’interrogazione del 2017 dichiarano:
“...alla luce di quanto sopra esposto e ai sensi della legge 68/2015 potrebbero configurarsi alcuni gravi reati ambientali dovuti all’alterazione dell’equilibrio dell’ecosistema ovvero al deterioramento delle acque del sottosuolo…”.
Perchè deve prendere posizione ? Perché ha sempre dimostrato di essere vicina ai nostri problemi e il deterioramento delle acque del sottosuolo ci riguarda direttamente.

Associazione Albergatori Chianciano ha detto...

“Abbiamo sempre sostenuto che non va abbassata la guardia ma che vanno dati strumenti concreti agli albergatori per sostenere le loro imprese”. Daniele Barbetti, Presidente dell’associazione albergatori di Chianciano Terme non ha dubbi sui fatti di cronaca smascherati dalla DIA “Il nostro sistema deve produrre gli anticorpi per respingere questi attacchi. Nessuna struttura alberghiera, fra quelle oggetto dell’indagine è nostro socio e questo significa che noi siamo riusciti a fare quadrato verso alcuni ‘finti’ imprenditori”. Ma la sfida che ci aspetta è una di quelle partite che si gioca a sistema, tutti insieme. Noi operiamo in un territorio sano e questo grazie anche all’azione delle forze di Polizia e la Procura che vigilano su di noi, ma al tempo stesso le istituzioni devono trovare strumenti concreti di sostegno all’imprenditoria.”

Anonimo ha detto...



piccinelli ma ti rendi conto le cazzate che hai detto sulla relazione di Pagano ?

ma stai all'opposizione oppure sei una sezione distaccata della giunta marchetti ?

Partito Comunista Sez. Valdichiana Senese ha detto...

Per quanto riguarda le dichiarazioni (interrogazione al consiglio regionale Toscana del 2017) della Lega al riguardo dei GRAVI REATI AMBIENTALI al riguardo del deterioramento della acque del sottosuolo in Toscana, riferito anche alle falde termali, non si comprende perchè non vanno avanti nel loro intento di denuncia, la magistratura è sempre aperta....., possono usufruirne se vogliono. Quando, come Partito Comunista, avevamo detto che sarebbe il caso che anche la magistratura (in maniera autonoma) intervenisse per controllare lo stato delle acque termali e non, ci fu risposto che dovevamo stare zitti perchè non ne potevamo sapere nulla.....,se la Lega, essendo nel consiglio regionale ed avendo accesso diretto ai documenti, ne sa di più di noi da anni, tanto di cappello.....(ecco un parte della loro interrogazione:" se esistono, a parere dell'avvocatura regionale, gli estremi per agire legalmente, nei confronti delle amministrazioni comunali e dei concessionari per gravi inadempienze degli obblighi prescritti dalla Legge Regionale 38/2004? ) ma avanti non ci vanno.....Gli atti pubblici sono consultabili e vi si evince che bene o male, che tutta l'opposizione in consiglio regionale ha interrogato la regione sul problema delle falde termali ma chissà come mai, ad un certo punto, non se ne è fatto più nulla. Noi come Partito Comunista è anni che portiamo avanti questa battaglia e continueremo a farlo, anche fuori dai palazzi, per informare la popolazione che sia il centrodestra, sia il centrosinistra, sono due facce della stessa medaglia, quando si vanno ad intaccare gli interessi privati o pubblici conniventi con i privati, ci si ferma in attesa di ordini...è così è stato fatto e così fanno, nello specifico per la vendita delle Terme di Chianciano, entrambi a favore, come vedremo nelle dichiarazioni fatte al consiglio regionale che pubblicheremo nei prossimi giorni.....

Silvano castagna ha detto...

Signori è inutile parlare e fare tante supposizioni ,oramai il nodo è arrivato al pettine è questione di 2 mesi il comunicato delle terme è stato chiaro e di sicuro il COVID in questa faccenda non ha nessuna colpa e non aspettatevi soluzioni da questi personaggi che ruotano intorno da oramai 15 anni , purtroppo questa è la verità ad oggi l'unica salvezza è una buona vendita , e non pensiate che le terme non possano chiudere anzi chiuderanno di sicuro proprio per farle svalutare e agevolare l'acquisto ricordatevi queste parole
CASTAGNA SINDACO

Andrea Marchetti Sindaco di Chianciano Terme ha detto...

ORDINANZA REGIONE TOSCANA N.100 DEL 30.10.2020

Ecco in sintesi la nuova ordinanza sul commercio in vigore da domani:

1. Negli esercizi commerciali l’ingresso è consentito soltanto a chi indossa mascherina protettiva che copra naso e bocca e obbligatorio igienizzare con apposito gel;
2. Ogni esercizio commerciale dovrà indicare il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente al proprio interno;
3. Deve essere garantito il parametro di 1 cliente ogni 10 metri quadri di superfice di vendita, esclusi gli operatori;
4. Devono essere utilizzati opportuni sistemi di scaglionamento e prenotazione per non superare il limite di capienza individuato;
5.Differenziare se possibile i percorsi di entrata e uscita dall’esercizio commerciale;
6. Negli esercizi a prevalenza alimentare l’accesso è consentito a una sola persona per nucleo familiare;
7. All’ingresso di ogni esercizio sono posizionati appositi dispenser per igienizzare le mani e adeguata cartellonistica sulle misure di sicurezza;
8.Ove possibile in prossimità di banchi e casse si raccomanda di posizionare pannelli di separazione tra lavoratori e clienti. In alternativa il personale deve indossare mascherine FPP2 senza valvola e avere a disposizione gel igienizzate;
9. Per le medie e grandi strutture di vendita sono posizionati all’ingresso rilevatori di temperatura corporea;
10.Se la struttura è organizzata in forma di centro commerciale dovranno essere previsti ingressi differenziati tra la galleria commerciale e gli esercizi a prevalenza alimentare;
11.Qualora sia prevedibile la formazione di file deve essere indicata tramite segnaletica a terra la distanza interpersonale di un metro da mantenere, anche su rampe e scale mobili;
12.L’indice massimo di presenze deve essere garantito anche per l’accesso ai servizi igienici e agli ascensori;
13.Nelle aree comuni dei centri commerciali è vietato consumare alimenti e bevande al di fuori degli spazi destinati alle attività di somministrazione.

Paolo Piccinelli Insieme per Chianciano ha detto...

Anonimo13,07 ho solo riportato quanto è stato risposto alla nostra interrogazione da parte della Giunta e del Geologo Pagano, quindi puoi tranquillamente girare a loro le tue osservazioni. Se nemmeno il Geologo Palazzi ha niente da obiettare a quanto scritto da Pagano, non posso certo farlo io.
La tua preoccupazione che poi è anche del resto del paese ovviamente è che la falda sia a rischio, noi abbiamo fatto due interrogazioni su questo argomento, ma oggi i tecnici e l’Amministrazione ci dicono che non c’è questo rischio. Cosa possiamo aggiungere? Speriamo che abbiano ragione.

Silvano castagna ha detto...

Sig.paolo non è finita l'acqua ma i soldi !!!! E non è una battuta e se proprio dovrei farla direi che con i soldi si manda l'acqua per in sù come cita un vecchio proverbio buon weekend

Anonimo ha detto...

non sono io caro piccinelli che devo girare a loro le mie osservazioni ma tu che mi rappresenti.
quando mai si prende per buono quello che ti dicono ?
si legge la relazione, si metabolizza e dopo si accetta o meno.
la tua è opposizione ? ma fammi il piacere.

Partito Comunista Sez. Valdichiana Senese ha detto...

Una tristezza infinita vedere avanzare da anni la criminalità organizzata anche nel comune di Chianciano, come in tanti altri in Toscana ma non quella delle bombe o delle sparatorie ma quella affabile degli uomini d'affari, quella elegante e rassicurante, quella legata a doppio filo con la politica, quella che s'insinua nel tessuto sociale e lo distrugge lentamente, neanche te ne sei accorto vero? Forse perchè sei talmente abituato, da anni, a vederlo morente, che non ci fai caso.....Alberghi da anni in mano a gente "strana", alberghi che venivano piano, piano svuotati della loro "anima", alberghi "vampirizzati" e poi abbandonati, regno solo dei gatti, forse....Ma si continuava a dire: " Da noi mai questa gente, mica siamo in Sicilia, in Campania, in Calabria....siamo lontani anni luce da quella realtà criminale....ma dai...." ma quella realtà criminale piano, piano è arrivata, e con quella è arrivata (ancora non in maniera feroce) la paura e il voltare la testa dall'altra parte....Non vogliamo dire che Chianciano sia in mano alla criminalità organizzata, certo che no ma forse è il caso di squarciare il velo di omertà che copre l'infiltrazione di elementi criminali nel tessuto locale, sia che vengano dal Nord come dal Sud, sia dell'Italia, sia del MONDO.....Se ne parla poco o sottovoce ma tutti sappiamo bene o benissimo cosa sta succedendo nel nostro bel paesello ma quando alla fine, è intervenuta la magistratura, tutti sono caduti dal pero, meravigliati, sconcertati ma qualcuno ancora non ci crede e la tentazione di guardare dall'altra parte è più forte ma quale è l'altra parte???? La parte del quartiere Rinascente in abbandono? La parte dei Parchi Termali regno solo della natura rigogliosa? La parte degli alberghi fatiscenti che muoiono su se stessi? La parte di Ponti chiusi e strade crollate? L'altra parte.....Pensiamo che sia utile capire da QUALE PARTE STARE per impedire il tracollo sociale e culturale della nostra cittadina, come del nostro paese. Chi è il criminale? Colui che materialmente commette l'atto criminale o colui che glielo permette? E' calzante anche in riferimento alla situazione attuale nazionale, non credete? Lotta! Non rimanere indifferente! LOTTA CON IL PARTITO COMUNISTA

Anonimo ha detto...


per PC
non mi preoccuperei tanto per i reati ambientali evocati nell'interrogazione dalla lega e la loro mancata denuncia ma quanto del depauperamento della falda Acquifera, da loro evocato nell’interrogazione, che ne consegue e che andrà ad impattare sull’occupazione.
E’ questo che fa male . Vengono a Chianciano dimostrando la loro solidarietà e il loro impegno per perorare la nostra causa , ma cosa fanno ? NIENTE !!!!
non è una presa in giro ?
Da quello che leggo, per fortuna è stata istituita una commissione sugli ECOREATI. Caro Bettollini, vedrai che qualcuno si farà carico di presentare una denuncia . Sei un uomo di poca fede, io per esempio ho piena fiducia. ..

Anonimo ha detto...

Noto con piacere che sorvolate sull'arresto dei gestori di 3 alberghi di Chianciano, come fosse una cosa normale, così come l'incendio di un furgone. Ultimo di una serie di incendi a Chianciano. I soldi non hanno odore.

Quantomeno strana la comparsa su questo bolg di: CASTAGNA SINDACO I.C.N imprenditori Chianciano nuova, ex falegname con sede di fianco alla Fiat di fronte all'ex albergo Laura già oggetto di indagini della Magistratura, ristrutturatore dell'albergo Carla e dell'albergo confinante Lina all'ambaradà, attualmete pizzaiolo, sempre all'ambaradà con parcheggio a lui riservato nell'ex albergo Europa fallito e in vendita all'asta.

Anonimo ha detto...

Giorni, non ci dici nulla ?
Bettollini vi chiama in causa e voi muti ? E’ questo il rispetto nei confronti di coloro ai quali avete fatto delle promesse ?
Siete assenti dal 2017 !!! anche da voi solo chiacchiere , vi interessa solo la poltrona-

Anonimo ha detto...


un invito a sostenere il PC

sono fermamente convinto che la senatrice Nisini prenderà posizione: è un obbligata a prendere le distanze da chi commette un crimine. adesso che è nella commissione ecoreati. In caso contrario sarà bene ricordarglielo inviando alla commissione copia interrogazione consiglieri regionali lega.
Perché tutto ciò ? I cittadini si sono rotti i coglioni ad essere indagati se rubano una mela quando poi ai politici è permesso tutto. Non è solo un problema della lega !
La regione legifera ma non rispetta la legge per la tutela di un bene comune. I Comuni idem.
E’ l’ora di farla finita !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! M5S Movimento del cambiamento ? Per carità !
Ben venga il PC, si provano anche loro.

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

📣 SITUAZIONE SANITARIA
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 31.10.2020
m
Nella giornata odierna registriamo la buona notizia relativa alla celere guarigione di una giovane concittadina che aveva contratto il virus in ambito studentesco all'inizio dell'ultima decade di Ottobre.
Sale quindi a 32 il numero dei concittadini contagiati e guariti da Covid-19 da quando il virus si è riaffacciato all'interno della nostra cittadina.
Alle ore 17.00 di oggi 31.10.2020 i casi positivi all'interno del territorio comunale sono pertanto 12 a cui si aggiunge il concittadino ricoverato c/o Ospedale Le Scotte di Siena. Un lieve decremento (3) per gli isolamenti domiciliari fiduciari che si attestano oggi su di un valore di 41 unità.

Anonimo ha detto...

Fa piacere sapere che nella prima seduta del consiglio regionale, il nostro amico chiancianese Scaramelli durante il suo intervento, si è soffermato sulle priorità per IV.
Qui di seguito alcuni passi del suo intervento:

“---Sicuramente avremo di fronte a noi una crisi economica importante ...
Mi auguro in primis l’intervento relativo all’aeroporto di Firenze, mi auguro il completamento delle infrastrutture che sono in corso di realizzazione, anche grazie agli interventi del decreto “Sblocca Cantieri” che il Governo ha finanziato, per gli interventi importanti che possono riguardare la Grosseto-Siena, la Siena-Firenze, la tirrenica, le terze corsie.
Dobbiamo avere la possibilità di essere presenti nei territori, sostenere i nostri comuni e avere la possibilità di aiutarli, non soltanto economicamente, ma anche con la presenza .
Formazione, scuola, lavoro e cultura dovranno essere sempre al centro del nostro agire,
Credo che il turismo sia un settore importante in difficoltà, ha sofferto. Si abbia capacità di fare politica specifica.”

PERCHE’ NON HA FATTO CENNO ALLA CRISI PROFONDA DEL SUO TERRITORIO E AL RILANCIO DELLA SUA CITTADINA TERMALE ?

Il consigliere regionale Bartolini di Montecatini, per esempio, nel suo intervento ha detto:
“...sono troppi anni che la regione non fa niente per il termalismo, è ora di cominciare . Spero che La Regione toscana possa acquisire lo stabilimento Tettuccio perché possa rimanere patrimonio della Regione…. “

Anonimo ha detto...



bravo Stefano, che fai sputi dove mangi ?

Anonimo ha detto...

Non me lo sarei mai aspettata una pugnalata al cuore da Stefano Scaramelli.
Italia dei Valori ? Ma quale italia dei valori se si sputa dove si mangia, tanto per copiare il messaggio precedente.
A meno che Stefano sa che Chianciano per la Regione non rientra più nei suoi piani. E’ un peso.
Ci hanno abbandonati.
Oppure in regione si sono accorti (mica sono scemi) che il meraviglioso giocattolo che avevano tra le mani da circa trenta anni si è rotto per la pessima gestione . Regna l’anarchia. La legge non la rispetta nessuno tranne qualche coglione : chianciano.
Questi sono i risultati.
Il covid prima o poi passa e diventerà come un comune raffreddore.
Ma con questa gestione delle terme, così l’occupazione non si tutela.
Marchetti lo sa, come lo sa Fallarino. Si preferisce nascondere il problema per non essere cacciati a calci in culo.
Io non sono comunista ma il PC ha ragione e d’ora in avanti scopriremo di che pasta sono fatti. Le accuse sono fondate: tutti sapevano ma NESSUNO ha alzato un dito.
Che manchi l’acqua davvero ?

Anonimo ha detto...

Ma ancora non abbiamo capito che di Chianciano Terme non importa nulla a nessuno !!! Neanche ai Chiancianesi Doc ...figuriamoci ai politici che fanno politica solo ed esclusivamente per avere un ottimo stipendio compreso i rimborsi per i viaggi anche quando stanno a casa durante il lockdown .
Smettiamola di aspettare la manna dal cielo, questa non arriverà mai più , se vogliamo bene a questo Paese dobbiamo rimboccarci le maniche (TUTTI) e lavorare insieme per salvare questa economia basata solo ed esclusivamente sul Termalismo .
Non ci sono altre strade da percorrere, Russi, Cinesi ,Arabi ecc.ecc non servono,quelli fanno e faranno sempre solo i propri interessi e non quelli della Comunità di Chianciano , basterebbe la volontà e la determinazione dei Chiancianesi ( cittadini,albergatori ,commercianti) che vogliono veramente il BENE di questo BELLISSIMO PAESE !!

Silvano castagna ha detto...

Perché si rilancia dove ci sono interessi , signori la politica è questa. Ancora confidate in questi personaggi, che oramai , da anni ruotano intorno a tutto ciò e finché voterete politicanti già visti o nuovi , nulla cambierà date voce al popolo e hai suoi imprenditori locali Chiancianesi , solo li ci sarà il cambiamento perché è nel loro interesse portare gente a Chianciano terme , questa è la realtà .
CASTAGNA SINDACO I.C.N imprenditori Chianciano nuova

Anonimo ha detto...

È evidente la posizione di Scaramelli.

Non può inimicarsi la giunta. Stefano è della stessa estrazione, per cui predilige anteporre gli interessi politici a quelli del suo territorio. Importante è la poltrona. Il paese può andare a fondo, non gli dà il pane.
Tanto qualche tordo che gli dà il voto lo trova sempre.

Anonimo ha detto...

Elezioni regionali

ho visto il dott. Scaramelli a fine votazioni e durante lo scrutinio. Era molto preoccupato. Aveva paura di non farcela. Gli toccava tornare al lavoro .!
Sapete quanto prende un consigliere regionale ?
Scaramelli Stefano : Emolumenti e rimborsi da gennaio a settembre 2020: 111.000,00 euro

e lo credo che era preoccupato !

Anonimo ha detto...

Caro amico, è la politica la rovina dell’italia.
Faccio un esempio : scaramelli è un dipendente del monte dei paschi e prende poco più di 2000,00 euro.
Come consigliere dovrebbe prendere la stessa cifra !!
se così fosse non avremmo consiglieri regionali ?
Soluzione: 3000,00 ! se 3000 non ti stanno bene vuol dire che hai solo un interesse: quello personale e non pubblico.

Anonimo ha detto...

Se parli male dello scaramelli , guarda che nemmeno il Pd ha messo in agenda la crisi del

termalismo ? Nella scorsa legislatura Bezzini ha presentato una mozione per il rilancio del

termalismo, ora nessuno ne parla. E’ preoccupante. Ci hanno abbandonato.

Ma vedi qui a chianciano però nessuno ne parla, quindi il problema non esiste.

Anonimo ha detto...

Ma del paese di babbo natale si sa nulla?
Lo fanno o no?

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

📣 SITUAZIONE SANITARIA
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 01.11.2020

Situazione sanitaria stabile oggi all'interno del territorio comunale, pertanto il quadro sanitario locale aggiornato alle ore 16.00 di oggi 01.11.2020 è il seguente:

➕ Casi POSITIVI: 12 (dodici)

➕ 🏨 Casi POSITIVI ospedalizzati: 1 (uno)

💚 Casi GUARITI: 32 (trentadue)

⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE FIDUCIARIO: 41 (qurantuno)

Silvano castagna ha detto...

Si lo fanno il Marchetti a chiamato conte e gli ha detto a me Manno votato e faccio come mi pare!!
Scusate ma cerco di sdrammatizzare un po'
CASTAGNA SINDACO
I.C.N imprenditori Chianciano nuova

Anonimo ha detto...

Sig. Castagna per favore ritorni alla elementari ,se vuole fare il Sindaco deve perlomeno sapere scrivere l'Italiano, l'ignoranza non è ammessa ,vada prima a scuola .

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

📣 SITUAZIONE SANITARIA
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 02.11.2020
Facendo riferimento ai "freddi" numeri il quadro sanitario oggi si presenta sostanzialmente stabile, questo perché si registra l'avvenuta guarigione di un concittadino ma al contempo anche la positività di un non residente (a cui auguriamo una pronta guarigione) temporaneamente 'domiciliato' nel nostro comune per motivi lavorativi; ed a tale positività sono correlati anche nuovi isolamenti, la maggior parte dei quali relativi a colleghi di lavoro.
Pertanto, sulla base di quanto desunto dal portale SISPIC, il quadro sanitario locale aggiornato alle ore 17.30 di oggi 02.11.2020 è il seguente:

➕ Casi POSITIVI: 12 (dodici)

➕ 🏨 Casi POSITIVI ospedalizzati: 1 (uno)

💚 Casi GUARITI: 33 (trentatre)

⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE FIDUCIARIO: 53 (cinquantatre)

Partito Comunista Sez. Valdichiana Senese ha detto...

Nella prima seduta del consiglio regionale della Toscana del 21/10 si sono sprecate tante parole sulle Terme, in special modo su quelle di Chianciano......UN SILENZIO ASSORDANTE.....Certamente è solo la prima seduta ma vista la crisi che avvolge la cittadina e viste le promesse fatte da tutti i partiti in campagna elettorale, forse era il caso di gettare delle basi, vogliamo ricordare, in special modo, l'impegno profuso dalla Lega che in consiglio regionale si dimentica di Chianciano ma nella città avevano portato un battaglione di PARLAMENTARI ma poi, come al solito, spariti nel vento e anche da parte di Scaramelli un intervento lunghissimo ma a quanto pare si è dimenticato della sua patria natia ed in più come non ricordare i vari milioni di Euro da lui promessi, quanti ne prometteva? 50 Milioni, ci pare.....Sicuramente arriveranno, ancora è presto ma arriveranno, SICURAMENTE PROVVEDERANNO come sul preoccupante calo delle falde termali. Chianciano attende con fiducia! Buon lavoro.

Anonimo ha detto...

Certo caro sindaco che ci voleva solo una faccia tosta come la sua a mettere già le luci di natale per le strade.. Con tutti i problemi e il degrado che ha Chianciano si pensa alle luci di natale.. Perché è l unico ancora convinto di poter fare la festa di babbo natale.. Ogni tanto cerchi di ammettere che le cantonate le può prendere anche lei è faccia un passo indietro che è indice di forza, invece di andare dritto per la sua idea facendo solo il male economico del paese