Nuova campagna del Comune per spiegare le sanzioni per i comportamenti scorretti nei confronti dei divieti per il coronavirus queste le parole pubblicate dal Sindaco Marchetti:
VADEMECUM COVID-19
Ricordo le sanzioni (pesanti) per la mancata osservanza delle norme: arresto fino a tre mesi o l'ammenda fino a 206 euro ma anche reati più gravi, quelli contro la salute pubblica, che prevedono pene tra uno e dodici anni di reclusione.
Nel frattempo video arrivato al blog di un lupo (sembra razza cecoslovaccca) ieri sera per Viale Roma.
Dal canale valtuboblog su youtube
Saluti,
Valtubo
#iorestoacasa
Video Salvini diretta streaming cita il Lupo a Chianciano:
Video Salvini diretta streaming cita il Lupo a Chianciano:
Dal canale valtuboblog su youtube
83 commenti:
Ma è grandissimo!!!!
La fame tira fuori il lupo dal bosco come dice il detto.
Mi sa che deve cambiare paese, qui se non diventa iena non mangia, so tutti morti (di paura)
Basta non essere cappuccetto rosso...
Ormai a Chianciano possono arrivare solo lupi e cinghiali .... Che tristezza questa è la FINE.
Si vede da un chilometro che è un lupo cecoslovacco, cane domestico !
Almeno se era vero faceva stare la gente che va a correre e fare le giratine alla cazzo di cane più in casa !
CE LA FAREMO....con queste zucche la veggo buia !
Pubblicate un numero per poter denunciare assembramenti vari di concittadini e non, vedi soprattutto il parco a valle !!!
Legge marziale e coprifuoco, altro che lupi mannari!!!
Vergogna !!!
Valerio visto che dobbiamo rimanere in casa, perché non ti fai promotore qui sul blog di organizzare un flash mob dai balconi come fanno nelle città. Almeno per una volta, in questi momenti di quasi disperazione non sarebbe bello dare una dimostrazione di unità?
Porino, chissà chi lo ha perso, è un pastore cecoslovacco.
Anonimo 17.37 proponete cosa fare e lo rilancio tramite mail e FB per me va benissimo. Potete mandare anche una mail al blog valtuboblog@gmail.com.
Saluti,
Valtubo
In attuazione della direttiva n.4 della Regione Toscana, si informa la popolazione che la situazione sanitaria in atto nel territorio del nostro Comune aggiornata alle ore 18.00 del 16.03.2020 è la seguente:
➕ Casi POSITIVI: 0 (zero)
⭕ Casi sottoposti a misure di QUARANTENA: 1 (uno)
⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE: 11 (undici)
Dal 21.02 al 08.03 marzo 2020 vi sono stati n. 14 casi sottoposti a misure di quarantena ormai scadute.
Si ricorda che la quarantena e l'isolamento domiciliare non sono sinonimi di contagio, ma si tratta di misure adottate in via cautelativa.
Si ricorda infine che è fondamentale rispettare tutte le disposizioni previste dal DPCM in vigore fino al 25 marzo.
Molto meglio un lupo (se è veramente un lupo!) in Viale Roma a Chianciano che sciacalli in Via del Tritone a Roma. Almeno è indice di un ecosistema ancora integro.
[img]http://2.bp.blogspot.com/-NByIgYDDyvM/UFSZOafW6vI/AAAAAAAAAIs/XirDRbht8EQ/s200/sciacalli%5B1%5D.jpg
[/img]
#iorestoacasa
Ieri nel tardo pomeriggio abbiamo pubblicato un aggiornamento sullo stato sanitario in atto nel territorio del nostro Comune, resoconto che rispetto ad alcune situazioni in territori limitrofi ci induce - come manifestato dai tanti commenti - un cauto ottimismo.
Ma secondo il modello di diffusione del Covid-19 predisposto dagli esperti del settore in Toscana dovremmo raggiungere il picco intorno al 28.03, pertanto NON DOBBIAMO PER NESSUN MOTIVO ABBASSARE LA GUARDIA.
Laviamoci spesso le mani e non tocchiamoci viso ed occhi prima di averlo fatto, nel caso starnutiamo e tossiamo in fazzoletti monouso, ma soprattutto continuiamo tutti a rispettare fedelmente le direttive imposte dal DPCM, per le quali imperativo è RESTARE A CASA.
Ci si sposta SOLO ed ESCLUSIVAMENTE per:
✔ motivi di lavoro
✔ motivi sanitari
✔ necessità (es. fare la spesa, ma preferibilmente nel negozio più vicino alla propria abitazione)
✔ raggiungere il proprio domicilio o residenza
Si ribadisce che non è vietato uscire per fare una passeggiata o fare attività motoria all'aria aperta, ma si è obbligati a farlo per tempi limitati, evitando assembramenti e mantenendo sempre le distanze interpersonali di almeno 1 metro.
E questo ("a buon intenditor poche parole"), vale non solo per le zone in area urbana, ma anche per le zone più periferiche del nostro Comune, quali ad esempio Via Cavine e Valli, Via delle Volpaie, Strada dei Monti, Strada della Foresta, Strada del Cavernano, ecc...
Facciamo in modo che tali salutari uscite siano brevi ed in solitaria (o al massimo con familiari che vivono sotto lo stesso tetto); abbiamo la fortuna di vivere in un territorio bellissimo e se siamo responsabili c'è posto e spazio per tutti. 😉💪🏼🤞🏼
Federalberghi Toscana: “Decreto legge Cura Italia, servono ulteriori misure per il turismo”
Dallo Stato arrivano le prime risposte utili, ma molto rimane da fare: la Regione Toscana sia parte attiva con il Governo, necessario salvaguardare il turismo regionale
Federalberghi Toscana accoglie con favore il decreto legge di sostegno all’economia in situazione di emergenza sanitaria a causa del Covid-19, tuttavia non ritiene sufficienti le misure approvate per salvaguardare il turismo. Il comparto sta vivendo una situazione drammatica, che secondo le stime vedrà gli alberghi registrare nel 2020 un crollo del fatturato di oltre il 70%.
“Accogliamo positivamente il rinvio del pagamento IVA, ritenute e contributi – commenta il Presidente Daniele Barbetti – e apprezziamo la norma sui voucher, che viene incontro alla mancanza di liquidità delle nostre imprese. Agli ospiti che avevano già acquistato la vacanza e dovranno cambiare il proprio programma a causa dell’emergenza sanitaria, offriremo un voucher di pari valore, che potrà essere utilizzato nell’arco dei prossimi dodici mesi”.
“Se come giustamente sostiene il Governo l’obbiettivo deve essere che nessuno perda il lavoro a causa della crisi innescata dal Coronavirus, allora è necessario evitare in tutti modi che le imprese siano costrette a chiudere: perché ogni impresa chiusa significherebbe posti di lavoro persi irrimediabilmente”.
Secondo l’associazione di categoria, tuttavia, mancano all’appello due misure importanti: una forma di ristoro per le aziende danneggiate dalla crisi e un incentivo agli italiani che effettuano le vacanze in Italia. Sarà quindi necessario prevedere misure aggiuntive per fare leva sulla clientela italiana, che storicamente costituisce il primo bacino di riferimento per le imprese turistiche.
La situazione di crisi coinvolge in prima persona la Regione Toscana, per cui il turismo vale il 13% del PIL complessivo: Federalberghi Toscana chiede misure aggiuntive e un deciso intervento congiunto nei confronti delle istituzioni nazionali a sostegno dell’economia del turismo.
“Le strutture alberghiere che hanno investito in Toscana al momento non hanno liquidità – precisa il Presidente Barbetti – abbiamo bisogno di interventi di sostegno a breve termine o sarà impossibile arrivare alla stagione turistica, o quello che ne resta. Va tenuto conto però che per il turismo non avremo solo effetti finanziari della crisi in atto, ma soprattutto economici: ciò che non è stato incassato in questi mesi di fermo totale del mercato, non sarà più recuperato nei fatturati delle aziende ricettive. Gli albergatori faranno come sempre la loro parte, ma in una situazione così drammatica abbiamo bisogno del sostegno concreto da parte delle istituzioni regionali, per ridare speranza alle imprese in una fase in cui non si vede alcun futuro. La Regione deve scendere in campo con finanziamenti straordinari che permettano l’accesso al credito a quelle categorie di imprese che con più difficoltà potranno accedere al credito bancario, nonostante le misure di garanzia e contro-garanzia messe in campo ad oggi.”
per barbetti
finanziamenti straordinari ?
mi scusi, ma con quali soldi ? hanno già raschiato il barile !!
📣 IMPORTANTE - Coronavirus
CAMBIO MODELLO AUTOCERTIFICAZIONE
Si informa che è cambiato il modello da utilizzare per le autodichiarazioni da compilare per gli spostamenti.
Il nuovo modello appena diffuso comprende la voce con cui l'interessato autodichiara di non trovarsi in quarantena.
Il modello si potrà scaricare dal sito del Comune di Chianciano Terme al seguente link:
Clicca Qui per scaricare modello!
Si ricorda comunque che, in caso di controllo, il modello può essere fornito direttamente dalle Forze dell'Ordine ed in tale caso deve essere compilato sul momento.
📣 Informazione Coronavirus
SANIFICAZIONE STRADE E MARCIAPIEDI
Si informa che con obbiettivo di mettere in atto azioni utili e potenzialmente necessarie a limitare/mitigare la diffusione del virus Covid-19, abbiamo dato incarico al gestore SEI Toscana di provvedere ad una pulizia e sanificazione dei tratti viari e marciapiedi a questi adiacenti, interni al centro urbano; servizio che sarà effettuato - a seconda dei casi - con spazzatrice e/o lancia idropulitrice facendo utilizzo di una soluzione acquosa addizionata con ipoclorito di sodio al 5%.
Tale operazione di spazzamento e contestuale sanificazione sarà attuata secondo quanto previsto dal calendario stagionale dei servizi 2020, incrementato però nei tratti non ricompresi al fine di effettuare tra domani mercoledì 18.03 e sabato 21.03 la massima copertura dell’area urbana.
#vincilvirus #ioRestoaCasa
📣 INFORMATIVA SITUAZIONE SANITARIA
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 17.03.2020
In attuazione della direttiva n.4 della Regione Toscana, si informa la popolazione che la situazione sanitaria in atto nel territorio del nostro Comune aggiornata alle ore 18.00 di oggi 17.03.2020 è la seguente:
➕ Casi POSITIVI: 0 (zero)
⭕ Casi sottoposti a misure di QUARANTENA: 2 (due)
⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE: 10 (dieci)
Dal 21.02 al 17.03.2020 vi sono stati n. 15 casi di cui 14 casi sottoposti a misura di quarantena ormai scadute e n.1. caso di isolamento fiduciario domiciliare scaduto.
Si specifica che la quarantena e l'isolamento domiciliare non sono sinonimi di contagio, ma si tratta di misure adottate in via cautelativa.
Si ricorda infine che è fondamentale RISPETTARE tutte le disposizioni previste dal DPCM in vigore fino al 25 marzo.
Regione Toscana con Decreto Dirigenziale n.3911 del 18/03/2020 ha istituito un periodo a rischio incendi dal 21 al 31 marzo 2020 con conseguente divieto assoluto di abbruciamento dei residui vegetali su tutto il territorio regionale.
Prendiamo spunto da tale provvedimento per ribadire che - in virtù da quanto previsto dal DPCM in materia di mitigazione/limitazione della diffusione del Covid-19 - le potature in questo contesto sono operazione differibile e pertanto non necessarie, ovvero NON ci si sposta dalla propria abitazione per tale motivo.
Io mi domando come un sindaco di una cittadina laica e libera come Chianciano possa partecipare ad una cerimonia che sa di oscurantismo e secoli passati. E qui mi fermo.
Chi crede ad una cosa del genere sarà una infima minoranza, mentre tutti ci affidiamo ai medici, alla Croce Verde, che fa un lavoro enorme, alla consapevolezza dei cittadini.
Sindaco, levati la fascia, perché i chiancianesi non li rappresenti.
Mamma mia che astio, sinceramente mi sorprende da Lei. Siamo in tempo di pace o sullo stesso fronte per una guerra comune. Serve rispetto per chi ha bisogno di credere e poi sarà so in tv, se vuole ci segua e vedrà che non si fa del male a nessuno, altrimenti.. c'è sempre il telecomando.
📣 INFORMATIVA SITUAZIONE SANITARIA
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 18.03.2020
In attuazione della direttiva n.4 della Regione Toscana, si informa la popolazione che la situazione sanitaria in atto nel territorio del nostro Comune aggiornata alle ore 18.00 di oggi 18.03.2020 è la seguente:
➕ Casi POSITIVI: 0 (zero)
⭕ Casi sottoposti a misure di QUARANTENA: 2 (due)
⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE: 6 (sei)
Alla data odierna sono scadute n. 15 quarantene e n. 5 isolamenti domiciliari fiduciari.
Si specifica che la quarantena e l'isolamento domiciliare non sono sinonimi di contagio, ma si tratta di misure adottate in via cautelativa.
Si ricorda infine che è fondamentale RISPETTARE tutte le disposizioni previste dal DPCM in vigore fino al 25 marzo.
I numeri riferiti al nostro Comune sono quindi per adesso stabili, ma - viste le dinamiche nazionali ed anche quelle di alcuni comuni al nostro limitrofi - questo non significa nel modo più assoluto che possiamo abbassare minimamente la guardia.
Laviamoci spesso le mani e non tocchiamoci viso ed occhi prima di averlo fatto, nel caso starnutiamo e tossiamo in fazzoletti monouso, ma soprattutto continuiamo tutti a rispettare fedelmente le direttive imposte dal DPCM, per le quali imperativo è RESTARE A CASA.
Ci si sposta SOLO ed ESCLUSIVAMENTE per:
✔ motivi di lavoro
✔ motivi sanitari
✔ necessità (es. fare la spesa, ma preferibilmente nel negozio più vicino alla propria abitazione)
✔ raggiungere il proprio domicilio o residenza
Si ribadisce che per adesso (anche se i ministeri stanno valutando una ulteriore e più stringente misura) non è vietato uscire per fare una passeggiata o fare attività motoria all'aria aperta, ma si è OBBLIGATI a farlo per tempi limitati, evitando assembramenti e mantenendo sempre le distanze interpersonali di almeno 1 metro.
Ricordiamo infine che stiamo vivendo un momento di EMERGENZA SANITARIA le cui dinamiche dipendono principalmente dal comportamento dei singoli cittadini, i quali sono chiamati - ora più che mai - ad essere consapevoli e responsabili nei propri comportamenti, affinché le direttive imposte dai DPCM possano dare gli effetti da tutti auspicati.
Su Facebook ho letto il post di cui ha scritto nel blog l'anonimo delle 17.20 .
Bella figura ha fatto quel signore....complimenti !
Fra i MI PIACE nel commento del Sig. Fregoli nella pagina del sindaco c'è anche quello del padre dell'assessore Rocchi...Ah ah ah !!!!
Comunque non sanno più a cosa attaccarsi veramente !
VADEMECUM COVID-19
Per chiarezza in tema di Coronavirus e comportamenti: lo sport e le attività motorie svolte negli spazi aperti sono ammessi nel rispetto della distanza interpersonale di un metro. In ogni caso BISOGNA EVITARE ASSEMBRAMENTI.
Purtroppo troppe persone escono e rimangono fuori per molto tempo utilizzando questa scusa. Invece le disposizioni sono chiare: per fermare il contagio da Coronavirus bisogna stare a casa, evitare ogni tipo di contatto tra le persone.
Ricordo le sanzioni (pesanti) per la mancata osservanza delle norme: arresto fino a tre mesi o l'ammenda fino a 206 euro ma anche reati più gravi, quelli contro la salute pubblica, che prevedono pene tra uno e dodici anni di reclusione.
#noneunoscherzo #iorestoacasa #vinciilvirus
📣 Sollecito a RESTARE A CASA
Anche se per adesso i numeri relativi a contagi, quarantene ed isolamenti domiciliari all'interno del nostro Comune sono tali da indurre cauto ottimismo, quelle che sono le dinamiche sulla diffusione del virus e sugli effetti nel territorio nazionale dicono tutt'altro; ieri solo in Toscana vi sono stati 277 casi di positività al Covid-19 in più, di cui 13 in Provincia di Siena ed in particolare 7 nella nostra Area Valdichiana.
❗NON POSSIAMO ABBASSARE LA GUARDIA
Tutti devono rispettare le direttive imposte dai decreti, per le quali l'imperativo è quello di RESTARE A CASA.
Ci si sposta SOLO ed ESCLUSIVAMENTE per:
✔ motivi di lavoro
✔ motivi sanitari
✔ necessità (es. fare la spesa, ma preferibilmente nel negozio più vicino alla propria abitazione)
✔ raggiungere il proprio domicilio o residenza
Si ribadisce che per adesso (anche se i ministeri stanno già valutando una ulteriore e più stringente misura) non è vietato uscire per fare una passeggiata o fare attività motoria all'aria aperta, ma si è OBBLIGATI a farlo per tempi limitati, evitando assembramenti e mantenendo sempre le distanze interpersonali di almeno 1 metro.
Alle Forze dell'Ordine ed al Servizio di Polizia Municipale abbiamo chiesto e ribadito di monitorare costantemente il territorio comunale e soprattutto di fare controlli sugli spostamenti e sugli ASSEMBRAMENTI.
Purtroppo troppe persone ancora continuano ad uscire e rimanere fuori per molto (troppo) tempo utilizzando le scuse dell'attività motoria, della necessità di portare il cane ad espletare i propri bisogni, dell'acquisto del pacchetto di sigarette, ecc...
Deve essere CHIARO che non ci si sposta se non per le motivazioni sopra richiamate o per necessità irrimandabili nonché facilmente dimostrabili.
E si ricorda che le sanzioni per la mancata osservanza delle norme sono pesanti: arresto fino a tre mesi o l'ammenda fino a 206 euro ma anche reati più gravi, quelli contro la salute pubblica, che prevedono pene tra uno e dodici anni di reclusione.
Infine si raccomanda ancora una volta il rispetto delle regole base di precauzione e igiene: lavarsi spesso le mani e non toccarsi viso ed occhi prima di averlo fatto, nel caso starnutire e tossire in fazzoletti monouso, mantenere sempre distanza di almeno 1 metro da persone che non vivono sotto il vostro stesso tetto, al rientro nelle proprie case lasciare le scarpe fuori dalla porta.
#noneunoscherzo #iorestoacasa #vinciilvirus
Siena, il sindaco De Mossi: “In arrivo 50mila mascherine dalla Cina”
Si è appena tenuta la diretta con il personale della stampa locale insieme al sindaco di Siena Luigi De Mossi, cercando di rispondere e illustrare le azioni che il Comune di Siena ha intrapreso e sta intraprendendo, per cercare di arginare il problema coronavirus.
“Un plauso a Massimiliano Boggetti, amministratore delegato di Diesse Diagnostica Senese – fa sapere il sindaco De Mossi – che si è rivelato molto veloce e pronto, arriveranno anche 25 mila mascherina che verranno portate dal corriere di Estar”. Il sindaco si congratula con il centro Diesse Diagnostica Senese per il loro lavoro che sta facendo, cercando di fornire in maniera rapida il kit per i risultati del Covid-19.
“Abbiamo già attuato alcune misure restrittive – continua De Mossi -, come la chiusura dei parchi, non escludo misure ancora più drastiche con conseguente chiusura di nuovi presidi. I cittadini stanno reagendo molto bene, dimostrando di essere molto diligenti, ci sono stati alcuni assembramenti in qualche parco delle Taverne, ma il tempestivo intervento della polizia municipale ha riportato la situazione alla normalità”.
Il sindaco di Siena ha poi successivamente fatto il punto della situazione sul numero dei casi a Siena, tra i quali registriamo anche alcuni operatori del personale sanitario del policlinico Le Scotte, che ogni giorno si trova a fronteggiare questo terribile virus. Grandi preoccupazioni sono rivolte anche verso il tema economico, molte persone sono preoccupate su quel che sarà il futuro, una volta passato il pericolo del contagio.
“Appena la curva dei rischi diminuirà, l’economia sarà argomento centrale dell’amministrazione, spero non troppo in là nel tempo. Noi aspettiamo risposte dal governo centrale. Certi tipi di imposte non sono di pertinenze del comune. Il bilancio sarà sociale e non strettamente economico, ieri ho parlato con Banca Centro, Chiantibanca, Mps e Fises per approntare un piano di sostegno all’imprenditoria e ai commercianti. Io aspetto le misure economiche del governo, quello che possiamo fare noi è comunque una goccia nel mare, anche se non vogliamo sottrarci a questa responsabilità”.
“Questo è un periodo in cui noi non dobbiamo avere paura ma essere preoccupati – conclude il sindaco di Siena -, ci sono moltissime proposte, mi sembra una buona idea anche quella del sindaco di Chianciano che riguarda la defiscalizzazione. Una volta passato questo momento ci concentreremo sul tema economico della città. Sono fiducioso della situazione delle scotte, non mi scoraggio la nostra sanità è eccellente, i problemi ci sono e vanno affrontati con tenacia e serietà”.
La realtà é che il turismo dopo questa batosta del virus sarà un settore distrutto totalmente e che non servirà al rilancio di nessuna nazione,dato che per evitare un ritorno del virus ,per un bel pó di tempo nessuno si muoverà,mancheranno i soldi per le vacanze e si dovrà ricostruire e rilocalizzare le aziende,si arrendano,si ritorna ad un passato che ha garantito un benessere con una giusta abbondanza.
AGGIORNAMENTO COVID-19
SCADENZA TARI COMUNE CHIANCIANO TERME
UTENZE DOMESTICHE
Data la situazione di emergenza e l'OBBLIGO di spostarsi da casa solo per comprovate esigenze e necessità, il pagamento IN RITARDO della prima rata TARI, in scadenza il 31.3.2020, NON SARÀ SOGGETTO ALL'APPLICAZIONE DI SANZIONI ED INTERESSI.
Ricordo che le UTENZE NON DOMESTICHE possono invece pagare entro il 31.5 la prima rata ed entro il 31.7 luglio la seconda rata.
Sollecito a RESTARE A CASA
Anche se per adesso i numeri relativi a contagi, quarantene ed isolamenti domiciliari all’interno del nostro Comune di Chianciano Terme sono tali da indurre cauto ottimismo, quelle che sono le dinamiche sulla diffusione del virus e sugli effetti nel territorio nazionale dicono tutt’altro.
Ieri (18 marzo 2020) solo in Toscana vi sono stati 277 casi di positività al Covid-19 in più, di cui 13 in Provincia di Siena ed in particolare n. 7 nella nostra Area Valdichiana.
NON POSSIAMO ABBASSARE LA GUARDIA
Tutti devono rispettare le direttive imposte dai decreti, per le quali l’imperativo è quello di RESTARE A CASA.
Gli spostamenti si possono effettuare SOLO ed ESCLUSIVAMENTE per:
✔ motivi di lavoro
✔ motivi sanitari
✔ necessità (es. fare la spesa, ma preferibilmente nel negozio più vicino alla propria abitazione)
✔ raggiungere il proprio domicilio o residenza
Si ribadisce che per adesso (anche se i Ministeri competenti stanno già valutando una ulteriore e più stringente misura) non è vietato uscire per fare una passeggiata o fare attività motoria all’aria aperta, ma si è OBBLIGATI a farlo per tempi limitati, evitando assembramenti e mantenendo sempre le distanze interpersonali di almeno 1 metro.
Alle Forze dell’Ordine ed al Servizio di Polizia Municipale di Chianciano Terme, l’Amministrazione comunale ha chiesto e ribadito di monitorare costantemente il territorio comunale e soprattutto di fare controlli sugli spostamenti e sugli ASSEMBRAMENTI.
Purtroppo troppe persone ancora continuano ad uscire e rimanere fuori per molto (troppo) tempo utilizzando le scuse dell’attività motoria, della necessità di portare il cane ad espletare i propri bisogni, dell’acquisto del pacchetto di sigarette, ecc…
Deve essere CHIARO che non ci si sposta se non per le motivazioni sopra richiamate o per necessità irrimandabili nonché facilmente dimostrabili.
Si ricorda che le sanzioni per la mancata osservanza delle norme sono pesanti: arresto fino a tre mesi o l’ammenda fino a 206 euro ma anche reati più gravi, quelli contro la salute pubblica, che prevedono pene tra uno e dodici anni di reclusione.
Infine, si raccomanda ancora una volta il rispetto delle regole base di precauzione e igiene:
✔ lavarsi spesso le mani e non toccarsi viso ed occhi prima di averlo fatto
✔ nel caso starnutire e tossire in fazzoletti monouso
✔ mantenere sempre distanza di almeno 1 metro da persone che non vivono sotto il vostro stesso tetto
✔ al rientro nelle proprie case lasciare le scarpe fuori dalla porta.
#noneunoscherzo #iorestoacasa #vinciilvirus
Aggiornamento 19 marzo 2020 ore 12.02
Il sindaco ha confermato che non é un lupo bensì un pastore polacco sfuggito al proprietario e poi recuperato. Ci siamo spaventati per nulla👀
📣 SPOSTAMENTI ED AUTOCERTIFICAZIONE
e SPESA DI GENERI ALIMENTARI
Poiché evidentemente troppe persone non hanno ancora acquisito consapevolezza sulla grave emergenza sanitaria che stiamo attraversando e fanno fatica a modificare responsabilmente i propri comportamenti, facendo fedelmente riferimento a quanto comunicato dal Capo del Dipartimento della Protezione Civile, il MODELLO DELL’AUTOCERTIFICAZIONE DEVE ESSERE SEMPRE PORTATO DIETRO IN CASO DI SPOSTAMENTO ALL'INTERNO DEL TERRITORIO COMUNALE E LE USCITE DEVONO ESSERE MOTIVATE PUNTUALMENTE.
Nel caso in cui non si è forniti di tale modello (scaricabile sul sito del Comune) e/o si è impossibilitati a stamparlo, in caso di accertamento il modello sarà fornito dagli operatori preposti al controllo, compilato e firmato al momento.
Si specifica inoltre che nel caso di minorenni (non potendo questi certificare in proprio) l’autocertificazione relativa allo spostamento deve essere controfirmata dal genitore.
Gli agenti di Polizia Municipale e le Forze dell’Ordine stanno monitorando costantemente il territorio comunale con controlli sulle entrate ed uscite dal Comune, sugli spostamenti interni ed anche su eventuali assembramenti di persone.
Cogliamo occasione per ricordare che – essendo la necessità della SPESA di generi alimentari – il caso principale di spostamento e/o potenziale assembramento:
✔La spesa deve essere fatta all’interno del Comune di Chianciano Terme e preferibilmente nel negozio/supermercato più vicino alla propria abitazione
✔La spesa deve essere fatta da un unico componente del nucleo familiare e preferibilmente ogni 3/5 giorni. Non si può quindi andare a fare la spesa ogni giorno e chi sarà sorpreso a fare spesa in giorni consecutivi – se non vi sarà motivazione adeguata – sarà perseguibile penalmente.
Infine, si invitano tutti i cittadini che hanno necessità di spostarsi per la spesa o commissioni c/o uffici pubblici o di pubblico interesse (uffici postali, banche, ecc…) di indossare la mascherina e per chi non ne è in possesso si raccomanda di mantenere sempre la distanza interpersonale di almeno 1 metro.
📣 INFORMATIVA SITUAZIONE SANITARIA
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 19.03.2020
In attuazione della direttiva n.4 della Regione Toscana, si informa la popolazione che la situazione sanitaria in atto nel territorio del nostro Comune aggiornata alle ore 18.00 di oggi 19.03.2020 è la seguente:
➕ Casi POSITIVI: 0 (zero)
⭕ Casi sottoposti a misure di QUARANTENA: 2 (due)
⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE: 6 (sei)
Alla data odierna sono scadute n. 15 quarantene e n. 5 isolamenti domiciliari fiduciari.
Nello specificare che quarantena ed isolamento domiciliare non sono sinonimi di contagio, ma misure adottate in via cautelativa, si ricorda e si ribadisce che è fondamentale RISPETTARE tutte le disposizioni previste dal DPCM in vigore fino al 25 marzo, direttive per le quali l'imperativo è RESTARE A CASA 🏠.
Ma a quelli che tanto diligentemente vanno a fare la spesa con guanti, mascherine e gel e che poi lasciano i guanti appena usati nei carrelli o cestelli, i supermercati gli fanno lo sconto perché sono più furbi?
Pe la serie io so io e voi un siete un c.zzo!
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La realtà é che il turismo dopo questa batosta del virus sarà un settore distrutto totalmente e che non servirà al rilancio di nessuna nazione,dato che per evitare un ritorno del virus ,per un bel pó di tempo nessuno si muoverà,mancheranno i soldi per le vacanze e si dovrà ricostruire e rilocalizzare le aziende,si arrendano,si ritorna ad un passato che ha garantito un benessere con una giusta abbondanza, anche di vacanze,poche ma ben pagate.
Primo caso a Chianciano...
Primo caso positivo a Chianciano
COVID-19: FACCIAMO CHIAREZZA.
Nel CASO CONFERMATO di malattia infettiva e diffusiva da COVID-19 (soggetto risultato positivo al tampone) viene disposto nei suoi confronti la misura dell'ISOLAMENTO QUARANTENARIO domiciliare.
IL DESTINATARIO DI QUESTO ATTO PRESCRITTIVO dovrà rispettare una serie di raccomandazioni fino a guarigione clinica, accompagnata dal risultato negativo di due test consecutivi per la ricerca di SARS-CoV-2 , effettuati a distanza di 24 ore uno dall’altro. La sospensione dell'isolamento domiciliare verrà comunicata dal Responsabile U.F. Igiene Pubblica e Nutrizione, al fine di cessare gli effetti del provvedimento di quarantena.
I sintomi più comuni dell'infezione da coronavirus sono febbre, tosse secca, mal di gola, iperemia congiuntivale. L'infezione può trasmettersi da uomo ad uomo attraverso le goccioline emesse con i colpi di tosse o gli starnuti.
Le raccomandazioni da osservare (Ordinanza Regione Toscana n.6/2020 lett. e) sono:
• mantenimento dello stato di isolamento fino a guarigione certificata per il caso, e mantenimento dello stato di isolamento per 14 giorni dall'avvenuta guarigione del caso per i contatti stretti
• divieto di contatti sociali
• divieto di spostamenti o viaggi
• obbligo di rimanere raggiungibile per le attività di sorveglianza
• evitare contatti stretti con i conviventi, anche se si indossa la mascherina chirurgica
Durante tale periodo un operatore di sanità pubblica e un operatore di polizia municipale, giornalmente, verificheranno lo stato di salute del soggetto e il rispetto delle prescrizioni.
I CONTATTI STRETTI del soggetto positivo al Covid-19 vengono messi sotto sorveglianza attiva per 14 giorni e sottoposti a controlli e prescrizioni.
COSA SI INTENDE PER “STRETTO CONTATTO”?
Come primo aspetto è importante comprendere cosa si intenda per “stretto contatto”, tenendo presente che il collegamento epidemiologico può essere avvenuto entro un periodo di 14 giorni prima dell’insorgenza della malattia nel caso in esame.
Si riportano i criteri per stabilire il concetto di stretto ad alto rischio di esposizione (Fonte Circolare Ministero della Salute 27 febbraio 2020):
• persona che vive nella stessa casa di un caso di COVID-19;
• persona che ha avuto un contatto fisico diretto con un caso di COVID-19 (es. stretta di mano);
• persona che ha avuto un contatto diretto non protetto con le secrezioni di un caso di COVID-19 (es. toccare a mani nude fazzoletti di carta usati);
• persona che ha avuto un contatto diretto (faccia a faccia) con un caso di COVID-19, a distanza minore di 2 metri e di durata maggiore di 15 minuti;
• persona che si è trovata in un ambiente chiuso (es. aula, sala riunioni, sala d’attesa, veicolo) con un caso di COVID-19 per almeno 15 minuti, a distanza minore di 2 metri;
• persona che abbia viaggiato seduta in aereo nei due posti adiacenti, in qualsiasi direzione, di un caso di COVID-19, i compagni di viaggio o le persone addette all’assistenza e i membri dell’equipaggio addetti alla sezione dell’aereo dove il caso indice era seduto (qualora il caso indice abbia una sintomatologia grave o abbia effettuato spostamenti all’interno dell’aereo determinando una maggiore esposizione dei passeggeri, considerare come contatti stretti tutti i passeggeri seduti nella stessa sezione dell’aereo o in tutto l’aereo).
📣 INFORMATIVA SITUAZIONE SANITARIA
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 20.03.2020
In attuazione della direttiva n.4 della Regione Toscana, si informa la popolazione che la situazione sanitaria in atto nel territorio del nostro Comune aggiornata alle ore 18.00 di oggi 20.03.2020 è la seguente:
➕ Casi POSITIVI: 1 (uno)
⭕ Casi sottoposti a misure di QUARANTENA: 5 (cinque)
⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE: 3 (tre)
Alla data odierna sono scadute n. 15 quarantene e n. 7 isolamenti domiciliari fiduciari.
Il primo caso accertato come positivo all'interno del nostro Comune - soggetto che già era in quarantena ed a cui oggi va tutta la nostra solidarietà e vicinanza - conferma quello che abbiamo sempre ribadito: il virus non ha confini e si muove con gli spostamenti - anche semplicemente per legittima motivazione lavorativa, sanitaria o per necessità - delle singole persone.
Non è facile arginare il contagio, ma ognuno di noi - nel perseguimento di tale obiettivo - può fare e DEVE fare la propria parte.
Ora più che mai è pertanto FONDAMENTALE non abbassare la guardia e quindi il rigoroso rispetto di tutte le disposizioni previste dal DPCM in vigore fino al 25 marzo, direttive per le quali - si ricorda nuovamente - l'imperativo è RESTARE A CASA 🏠.
questa sera fuori dall'Hurrà controlli a chiunque entrava con "schedatura"...
era l'ora!
speriamo continuino almeno per una settimana, si deve andare a fare la spesa una volta a settimana o poco più.
Lo Stato Cubano è pronto a sostenere la lotta a livello internazionale contro il CORONA VIRUS con il farmaco da loro prodotto ed utilizzato con splendidi risultati in Cina, visto l'abbattimento dei casi positivi. In Italia si continua a preferire tenere aperte molte fabbriche non essenziali, se non al profitto dei grandi gruppi che le detengono, difatti se andiamo ad analizzare il numero dei casi positivi al corona virus e le morti (purtroppo), vediamo che sono, nello specifico, interessante quelle zone ove più alta è la presenza di fabbriche, le quali, salvo fatto per le essenziali, andrebbero chiuse. Lo Stato Italiano non può esimersi dall'utilizzare il farmaco prodotto dai Cubani in riferimento alle problematiche sanitarie e socio-economiche attualmente presenti nel nostro paese e deve immediatamente provvedere alla chiusura degli impianti industriali non essenziali alla sopravvivenza della popolazione. Il Partito Comunista chiede a gran voce di dare risposta positiva ai solleciti inviati dal Governo Cubano, in merito all'invio del farmaco e di medici da Cuba! Cuba è solidale che lo sia anche il Governo Italiano!
BIOCUBAFARMA GARANTIRÀ LA PRODUZIONE DEI 22 FARMACI PER IL TRATTAMENTO DEL COVID-19
Tra questi, in particolare, l'Interferone Alpha 2B
13 marzo 2020 – Anche per il momento non esiste un vaccino preventivo o un trattamento specifico per il nuovo coronavirus SARS CoV-2, che causa la malattia del Covid-19, l'industria farmaceutica cubana garantisce la produzione di farmaci già sperimentati e con alta efficacia come l'Interferone Alpha 2B Umano Ricombinante, oltre a un altro gruppo di farmaci, che fanno parte del protocollo per il trattamento dei pazienti con questa patologia e delle complicazioni che potrebbero insorgere.
Come ha dichiarato il direttore di BioCubaFarma, il Dr. Eduardo Martínez Díaz, in questo modo di procedere il gruppo ha tenuto conto dell'esperienza cinese, attraverso un lavoro pubblicato da un'Associazione Farmaceutica di quel paese, che fornisce una guida per l'individuazione e il trattamento del virus.
Questa guida, ha precisato, raccomanda come primo farmaco l'Interferone, del quale abbiamo tutte le potenzialità per fornirlo al sistema sanitario, sia a livello nazionale che internazionale.
"Cuba continua a fornire questo farmaco, che viene prodotto con tecnologia cubana nell'impresa mista Changchun Heber Biological Technology, con sede a Jilin, in Cina, e attualmente utilizzato in maniera preventiva sul personale sanitario e su quello maggiormente esposto a rischi, così come nei pazienti affetti da Covid-19 sotto forma di nebulizzazione, perché è un modo veloce per arrivare ai polmoni e agire nelle prime fasi dell'infezione" ha detto Marta Ayala Ávila, vice direttrice del Centro di Ingegneria Genetica e Biotecnologia (CIGB).
"Allo stesso tempo", ha affermato, "ci stiamo preparando a utilizzare l'Interferone a Cuba, perché abbiamo scorte nell'impresa mista, ma anche nel Paese".
In riferimento a questo farmaco terapeutico, ad azione antivirale, la vicedirettrice ha spiegato che gli interferoni sono molecole che l'organismo stesso produce in risposta agli attacchi virali, e quindi sono la prima risposta organica del sistema immunitario per combattere il virus. (segue)
"Anche in precedenti epidemie di coronavirus, la SARS nel 2002 e il MERS nel 2012, gli interferoni sono stati utilizzati anche per la cura e il trattamento delle persone infette. Studi pubblicati successivamente hanno dimostrato che questi virus, invece che indurre la produzione di interferone nell’organismo, diminuiscono la produzione di queste molecole, da qui l'efficacia che ha avuto il farmaco nel trattamento di Covid-19" ha detto Ayala Avila.
Da parte sua, Eulogio Pimentel Vázquez, direttore generale del CIGB, ha specificato che dispongono della quantità di interferone pronto per i casi stimati, che potrebbero verificarsi a Cuba in un periodo dai tre ai sei mesi. Inoltre, ha detto, "abbiamo in inventario una quantità di prodotto in lavorazione che equivarrebbe, praticamente, alla quantità necessaria per trattare il numero totale dei contagiati registrati in Cina".
Attualmente, questo farmaco fa parte dei protocolli del Ministero della Salute Pubblica (Minsap) per la cura dei pazienti con il nuovo coronavirus, e stanno arrivando richieste da parte dei Ministeri della Sanità di diversi paesi. A tale proposito, Pimentel ha garantito che il centro ha la capacità non solo di rispondere all'eventuale crescita della domanda nel paese, ma anche di soddisfare le 15 richieste finora ricevute da altre nazioni, sia per informazioni che per la fornitura del prodotto.
GARANZIA E CAPACITÀ DI PRODUZIONE DI ALTRI FARMACI DEL PROTOCOLLO
Sebbene negli ultimi giorni l'Interferone Alpha 2B Umano Ricombinante sia apparso su vari media internazionali per la sua efficacia nel trattamento dei pazienti contagiati dal nuovo coronavirus, questo non è l'unico farmaco che Cuba ha a disposizione per affrontare questa pandemia mondiale.
Ci sono altri 21 prodotti, che fanno parte del protocollo dell Salute a Cuba, tra cui antivirali, anti-ritmici e antibiotici, per il trattamento delle complicazioni dei pazienti contagiati dal Covid-19, e l'industria ne assicura la produzione, ha sottolineato Martínez Díaz.
Ad esempio, l'Empresa Laboratorios AICA produce 170 farmaci iniettabili o colliri sterili, e cinque di essi sono inclusi nel protocollo di base per la cura del paziente, ha segnalato il suo direttore generale, Antonio Vallín.
Su questa base, ha aggiunto, l'azienda ha rivisto la copertura nazionale, di prodotti intermedi e finiti nell’impresa, così come la sua capacità di continuare la produzione, mentre si lavora su prodotti naturali che possano aiutare il sistema immunitario ad aumentare la sua capacità di risposta a qualsiasi virus.
Rita Maria Garcia, direttrice di Operazioni e Tecnologica di BioCubaFarma, ha assicurato che si sono preparati in anticipo per affrontare la situazione attuale e che nelle istituzioni sanitarie c'è un livello stabile, anche se si continuano a realizzare strategie per aumentare la copertura. (segue)
Tra essi abbiamo, per esempio, l’azitromicina in compresse e insospensione, la vancomicina iniettabile, l’atenololo, il metilprednisolone, il diazepam, il midazolam, il paracetamolo, l’ibuprofene, il dipirone, degli anestetici generali, così come le soluzioni parenterali, necessarie per la terapia intensiva come scorte di destrosio, ringer e albumina, tra gli altri.
È vero che nelle nostre farmacie oggi manca il 15% dei farmaci distribuiti dall'industria, ha sottolineato Martinez Diaz, e che i cicli di distribuzione si sono dovuti allungare. Su questo incidono le difficoltà che abbiamo nell'acquisto delle materie prime necessarie e la mancanza di pezzi di ricambio per le attrezzature utilizzate nelle linee di produzione, ha detto.
In questo senso, ha riferito, il blocco ci colpisce in modo significativo, in quanto ci sono fornitori che si rifiutano di venderci queste attrezzature a causa delle persecuzioni finanziarie, altri non vogliono stipulare nuovi contratti, e coloro che invece mantengono rapporti commerciali, devono superare non pochi ostacoli.
Di fatto, abbiamo una quantità significativa di risorse finanziarie che non siamo riusciti a far entrare nel paese a causa delle restrizioni del Blocco alle banche, ha detto.
D'altra parte, un farmaco valutato come alternativa per il trattamento del nuovo coronavirus è la Biomodulina T. Secondo Mary Carmen Reyes, specialista in immunologia e responsabile del Grupo de Ensayos Clínicos del Centro Nacional de Biopreparados – BioCen (Gruppo di Sperimentazione Clinica del Centro Nazionale di Biopreparati), si tratta di un modulatore, incluso nella lista dei farmaci di base, che viene utilizzato per le infezioni respiratorie e le infezioni ripetute negli anziani, in quanto aumenta la difesa del paziente.
Abbiamo esperienza nel suo utilizzo, con grande efficacia e sicurezza, e pochissime reazioni avverse, ha aggiunto.
Nel caso di Covid-19, ha detto, i dati pubblicati in articoli scientifici segnalano come il virus incida sulla risposta immunitaria nei pazienti infetti e abbassi le cellule T. Come risposta, questo farmaco ha proprio la capacità di stimolare la produzione di tali cellule.
Inoltre, tenendo conto che i pazienti che hanno più probabilità di aggravarsi sono le persone di età avanzata, con un sistema immunitario fisiologicamente più indebolito, è possibile utilizzarlo sia sui pazienti infettati, sia sui pazienti a rischio e per il personale sanitario. (segue)
RICERCA E SVILUPPO DI FRONTE ALLA PANDEMIA
Un'altra strategia seguita dall'industria farmaceutica cubana è la ricerca e lo sviluppo (R&S) di nuovi prodotti da poter utilizzare nel trattamento di questa malattia, i quali, benché siano in fase di sviluppo, hanno la proprietà di inibire la replicazione dei virus.
Secondo Gerardo Enrique Guillén Nieto, direttore della ricerca biomedica del CIGB, al momento si sta lavorando su due peptidi inibitori.
Uno di questi è il CIGB 210, un progetto che si sta sviluppando da anni come antivirale contro il virus dell'AIDS. "Sulla base delle prove esistenti in letteratura, stiamo ora sperimentando l'effetto di questo peptide su un coronavirus di origine bovina, al fine di valutarne la capacità di inibizione. Se funzionasse, in collaborazione con i laboratori in Cina, ne analizzeremmo l'effetto contro il nuovo coronavirus".
L'altro progetto in corso di valutazione, con codice CIGB 300, è utilizzato per il trattamento di diversi tipi di cancro, come il cancro della cervice uterina e del polmone, e la sua capacità antivirale è stata testata anche contro il virus dell'AIDS e dell'epatite C, tra gli altri.
Allo stesso tempo, si sta mettendo a punto un progetto di vaccino basato sulla piattaforma di particelle simili al virus e sulla piattaforma di immunizzazione nasale come via di somministrazione, un metodo utilizzato per il vaccino terapeutico contro l'epatite B cronica, sviluppato presso il CIGB. Questo progetto è stato messo a disposizione delle autorità sanitarie del gigante asiatico per lavorare insieme al suo sviluppo, ha concluso.
Autori: Walkiria Juanes Sánchez e Yaditza del Sol González - Foto: Ariel Cecilio Lemus (Conferenza Stampa di Biocubafarma)
http://www.granma.cu/…/biocubafarma-y-la-covid-19-tenemos-e…
📣 Coronavirus
NUOVA ORDINANZA
MINISTERO DELLA SALUTE
Appena emessa una nuova ordinanza del Ministero della Salute contenente nuove misure che si sommano a quelle esistenti e che - per adesso - sono valide da domani 21 marzo a mercoledì 25 marzo.
Ecco i punti con alcuni riferimenti alla nostra realtà:
⭕ Vietato l’accesso del pubblico ai parchi (Parco Fucoli) alle alle aree gioco (Le Piane; Louisse Braille/Largo Siena; Madre Terra/S.Elena) ed ai giardini pubblici (Via Dante).
⭕ Vietato svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto;
🟢 Consentito svolgere individualmente attività motoria ma in prossimità della propria abitazione. E sempre e comunque nel rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro.
🔴 Chiusi gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, posti nelle aree di servizio e rifornimento carburante (con esclusione di quelli situati lungo le autostrade, che possono vendere solo prodotti da asporto da consumarsi al di fuori dei locali)
🟢 Aperti esercizi di somministrazione siti negli ospedali con obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro.
⭕ Nei giorni festivi e prefestivi, nonché in quegli altri che immediatamente precedono o seguono tali giorni, è vietato ogni spostamento verso abitazioni diverse da quella principale.
AGGIORNAMENTO COVID-19
A PROPOSITO DI CONTROLLI PER IL RISPETTO DELLE REGOLE
Le pattuglie della Polizia Municipale sono al lavoro per monitorare i nostri spostamenti in seguito al Dpcm 11.3.2020 sull'emergenza Coronavirus.
Dalla data di entrata in vigore sono state controllate a ieri 719 persone e 145 attività.
#noneunoscherzo #iorestoacasa #vinciilvirus
📣 INFORMATIVA SITUAZIONE SANITARIA
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 21.03.2020
In attuazione della direttiva n.4 della Regione Toscana, si informa la popolazione che la situazione sanitaria in atto nel territorio del nostro Comune aggiornata alle ore 18.00 di oggi 21.03.2020 è la seguente:
➕ Casi POSITIVI: 1 (uno)
⭕ Casi sottoposti a misure di QUARANTENA: 5 (cinque)
⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE: 12 (dodici)
Alla data odierna sono scadute n. 15 quarantene e n. 9 isolamenti domiciliari fiduciari.
Si specifica che la quarantena e l'isolamento domiciliare non sono sinonimi di contagio, ma si tratta di misure adottate in via cautelativa.
Oggi infatti - come atteso - sono aumentati significativamente i soggetti posti cautelativamente in sorveglianza attiva (quarantena) in quanto gli stessi hanno avuto contatti stretti con il soggetto positivo accertato nella giornata di ieri.
Si ricorda che è di FONDAMENTALE IMPORTANZA RISPETTARE tutte le disposizioni previste al fine di contenere la diffusione del virus, direttive accumunate da unica imperativa regola: RESTARE A CASA e muoversi solo ed esclusivamente per motivi di lavoro, sanitari e comprovata necessità.
Spostamenti e potenziali assembramenti (soprattutto in zona attività di vendita generi alimentari e farmacie) sono e resteranno costantemente controllati sul tutto il territorio comunale dagli agenti - che ringraziamo - del Servizio di Polizia Municipale e dei Carabinieri.
Il Lupo Cecoslovacco è un razza canina, o mi sbaglio io?
📣 INFORMATIVA SITUAZIONE SANITARIA
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 22.03.2020
In attuazione della direttiva n.4 della Regione Toscana, si informa la popolazione che la situazione sanitaria in atto nel territorio del nostro Comune aggiornata alle ore 18.00 di oggi 22.03.2020 è la seguente:
➕ Casi POSITIVI: 1 (uno)
⭕ Casi sottoposti a misure di QUARANTENA: 5 (cinque)
⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE: 12 (dodici)
Alla data odierna sono scadute n. 15 quarantene e n. 9 isolamenti domiciliari fiduciari.
Si specifica che la quarantena e l'isolamento domiciliare non sono sinonimi di contagio, ma si tratta di misure adottate in via cautelativa.
In questi ultimi due giorni è migliorata la risposta dei cittadini in termini di fedele rispetto delle direttive imposte al fine del contenimento della diffusione del virus.
Ed in qualità di amministratori ne siamo grati.
Non è facile cambiare le nostre abitudini, ma i numeri a livello nazionale e regionale ancora seguono un preoccupante trend negativo, siamo nel bel mezzo della gravissima emergenza sanitaria e dobbiamo tutti continuare a tenere la guardia alta, verosimilmente ancora per molti giorni.
Solo in questo modo, attenendoci alle direttive emanate ed alla norme di igiene, riusciremo a contenere/fermare la diffusione del virus ed i numerosi problemi e ripercussioni sociali ed economiche ad essa correlate.
Prima lo fermiamo questo virus, prima tutti ripartiamo. RESTIAMO A CASA.
📣Emergenza Coronavirus
⭕ CHIUSURA CIMITERO COMUNALE
In virtù delle segnalazioni pervenute dal servizio di Polizia Municipale relativamente alla continua presenza di persone in visita al cimitero comunale e nel ricordare che le direttive imposte dai decreti ministeriali in tema di misure da porre in atto al fine mitigazione/limitazione del virus COVID-19 vietano gli spostamenti sul territorio se non per comprovate urgenze oppure esigenze sanitarie e lavorative, si comunica che dal pomeriggio di oggi sino al 03/04/2020 il cimitero comunale rimarrà CHIUSO.
Sarà ovviamente attivo e garantito il servizio di sepoltura.
Capisco il momento e la mia non vuole essere una critica fine a se stessa.
Ma a Chianciano ci sono due supermercati soli e uno in particolare molto piccolo.
Vedere tutte quelle persone ammucchiate a fare la fila non mi pare opportuno.
Ma tenere conto della particolarità delle situazioni locali per poter gestire meglio la concentrazione delle persone, tipo poter fare la spesa in supermercati poco fuori dal comune che ad oggi sono praticamente deserti, non è proprio possibile?
AGGIORNAMENTO COVID-19
Proviamo a fare chiarezza:
il DPCM firmato ieri 22 marzo 2020 va letto alla luce di quanto disposto dal precedente DPCM dell’11 marzo 2020 e dall’Ordinanza del Ministero della Salute del 20 marzo 2020.
Di conseguenza, rimarranno aperte le seguenti attività collegate al commercio al dettaglio:
Ipermercati
Supermercati
Discount di alimentari
Minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimentari vari
Commercio al dettaglio di prodotti surgelati
Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati di computer, periferiche, attrezzature per le telecomunicazioni, elettronica di consumo audio e video, elettrodomestici
Commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacco in esercizi specializzati (codice ATECO: 47.2)
Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati
Commercio al dettaglio apparecchiature informatiche e per le telecomunicazioni (ICT) in esercizi specializzati (codice ATECO: 47.4)
Commercio al dettaglio di ferramenta, vernici, vetro piano e materiale elettrico e termoidraulico
Commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari
Commercio al dettaglio di articoli per l’illuminazione
Commercio al dettaglio di giornali, riviste e periodici
Farmacie
Commercio al dettaglio in altri esercizi specializzati di medicinali non soggetti a prescrizione medica
Commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati
Commercio al dettaglio di articoli di profumeria, prodotti per toletta e per l’igiene personale
Commercio al dettaglio di piccoli animali domestici
Commercio al dettaglio di materiale per ottica e fotografia
Commercio al dettaglio di combustibile per uso domestico e per riscaldamento
Commercio al dettaglio di saponi, detersivi, prodotti per la lucidatura e affini
Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via internet
Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato per televisione
Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto per corrispondenza, radio, telefono
Commercio effettuato per mezzo di distributori automatici
Inoltre, rimarranno aperte le seguenti attività industriali, commerciali e professionali ritenute essenziali dal DPCM firmato oggi 22 marzo 2020:
01 Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali
03 Pesca e acquacoltura
05 Estrazione di carbone
06 Estrazione di petrolio greggio e di gas naturale
09.1 Attività dei servizi di supporto all’estrazione di petrolio e di gas naturale
10 Industrie alimentari
11 Industria delle bevande
13.96.20 Fabbricazione di altri articoli tessili tecnici ed industriali
13.94 Fabbricazione di spago, corde, funi e reti
13.95 Fabbricazione di tessuti non tessuti e di articoli in tali materie (esclusi gli articoli di abbigliamento)
14.12.00 Confezioni di camici, divise e altri indumenti da lavoro
16.24.20 Fabbricazione di imballaggi in legno
17 Fabbricazione di carta
18 Stampa e riproduzione di supporti registrati
19 Fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio
20 Fabbricazione di prodotti chimici
21 Fabbricazione di prodotti farmaceutici di base e di preparati farmaceutici
22.1 Fabbricazione di articoli in gomma
22.2 Fabbricazione di articoli in materie plastiche
23.19.10 Fabbricazione di vetrerie per laboratori, per uso igienico, per farmacia
26.6 Fabbricazione di apparecchi per irradiazione, apparecchiature elettromedicali ed elettroterapeutiche (segue)
27.1 Fabbricazione di motori, generatori e trasformatori elettrici e di apparecchiature per la distribuzione
e il controllo dell’elettricità
28.3 fabbricazione di macchine per l’agricoltura e la silvicoltura
28.93 Fabbricazione di macchine per l’industria alimentare, delle bevande e del tabacco (incluse parti e
accessori)
28.95.00 Fabbricazione di macchine per l’industria della carta e del cartone (incluse parti e accessori)
28.96 Fabbricazione di macchine per l’industria delle materie plastiche e della gomma (incluse parti e
accessori)
32.50 Fabbricazione di strumenti e forniture mediche e dentistiche
32.99.1 Fabbricazione di attrezzature ed articoli di vestiario protettivi di sicurezza
32.99.4 Fabbricazione di casse funebri
33 Riparazione e manutenzione installazione di macchine e apparecchiature
35 Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
36 Raccolta, trattamento e fornitura di acqua
37 Gestione delle reti fognarie
38 Attività di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti; recupero dei materiali
39 Attività di risanamento e altri servizi di gestione dei rifiuti
42 Ingegneria civile
43.2 Installazione di impianti elettrici, idraulici e altri lavori di costruzioni e installazioni
45.2 Manutenzione e riparazione di autoveicoli
45.3 Commercio di parti e accessori di autoveicoli
45.4 Per la sola attività di manutenzione e riparazione di motocicli e commercio di relative parti e accessori
46.2 Commercio all’ingrosso di materie prime agricole e animali vivi
46.3 Commercio all’ingrosso di prodotti alimentari, bevande e prodotti del tabacco
46.46 Commercio all’ingrosso di prodotti farmaceutici
46.49.2 Commercio all’ingrosso di libri riviste e giornali
46.61 Commercio all’ingrosso di macchinari, attrezzature, macchine, accessori, forniture agricole e utensili
agricoli, inclusi i trattori
46.69.19 Commercio all’ingrosso di altri mezzi ed attrezzature da trasporto
46.69.91 Commercio all’ingrosso di strumenti e attrezzature ad uso scientifico
46.69.94 Commercio all’ingrosso di articoli antincendio e infortunistici
46.71 Commercio all’ingrosso di prodotti petroliferi e lubrificanti per autotrazione, di combustibili per
riscaldamento
49 Trasporto terrestre e trasporto mediante condotte
50 Trasporto marittimo e per vie d’acqua
51 Trasporto aereo
52 Magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti
53 Servizi postali e attività di corriere
55.1 Alberghi e strutture simili
J (DA 58 A 63) Servizi di informazione e comunicazione
K (da 64 a 66) Attività finanziarie e assicurative
69 Attività legali e contabili
70 Attività di direzione aziendali e di consulenza gestionale
71 Attività degli studi di architettura e d’ingegneria; collaudi ed analisi tecniche
72 Ricerca scientifica e sviluppo
74 Attività professionali, scientifiche e tecniche
75 Servizi veterinari
80.1 Servizi di vigilanza privata
80.2 Servizi connessi ai sistemi di vigilanza
81.2 Attività di pulizia e disinfestazione
82.20.00 Attività dei call center (segue)
82.92 Attività di imballaggio e confezionamento conto terzi
82.99.2 Agenzie di distribuzione di libri, giornali e riviste
84 Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria
85 Istruzione
86 Assistenza sanitaria
87 Servizi di assistenza sociale residenziale
88 Assistenza sociale non residenziale
94 Attività di organizzazioni economiche, di datori di lavoro e professionali
95.11.00 Riparazione e manutenzione di computer e periferiche
95.12.01 Riparazione e manutenzione di telefoni fissi, cordless e cellulari
95.12.09 Riparazione e manutenzione di altre apparecchiature per le comunicazioni
95.22.01 Riparazione di elettrodomestici e di articoli per la casa
97 Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico
Evidentemente, rimarranno sospese e quindi chiuse fino al prossimo 3 aprile 2020 le seguenti attività:
attività di servizi di ristorazione, salvo per quelle che potranno proseguire tramite servizio di consegna a domicilio;
attività di servizi alla persona (centri estetici, parrucchieri, barbieri) salvo le lavanderie, le tintorie ed i servizi funebri che rimarranno aperti;
tutte le attività produttive di tipo industriale e commerciale ritenute non essenziali e con codice Ateco diverso rispetto a quelli elencati sopra.
Nuova organizzazione per banche, poste, farmacie e studi professionali
Rimarranno aperte fino al prossimo 3 aprile 2020 anche banche, uffici postali, farmacie e studi professionali.
Ci sono però diversi elementi che determineranno una nuova organizzazione rispetto ai periodi di normale attività.
Per banche e Poste, per esempio, verranno ridotte le aperture e molti servizi verranno erogati sono previa richiesta ed ottenimento di appuntamento.
Anche le farmacie rimarranno aperte ma nel caso in cui il cittadino abbia sintomi da raffreddamento, febbre o difficoltà respiratorie, si è invitati a chiamare il medico per chiedere consiglio: occorre infatti entrare in farmacia solo previa autorizzazione del medico di base, con naso e bocca coperti da una mascherina o, se ne è sprovvisti, con un fazzoletto di carta. Stesso discorso per i familiari di persone con i sintomi.
Gli studi professionali, commerciali e legali potranno rimanere aperti perché ritenute attività essenziali; alcune regioni, tuttavia, hanno disposto restrizioni particolari, come nel caso della Lombardia dove “sono sospese le attività degli studi professionali salvo quelle relative ai servizi indifferibili ed urgenti o sottoposti a termini di scadenza”.
Praticamante dal decreto percedente che cosa è cambiato??? Nulla!!!
Questa sera, dalle ore 19.30, Il Partito Comunista sarà presente con il Segretario della Sez. Valdichiana Senese Nicola Bettollini al Telegiornale di Tele Idea (canale 190 oppure in streaming su facebook: Tele Idea o sul sito: www2.teleidea.it Diremo la nostra opinione sulla situazione attuale, ringraziando in primis i lavoratori del sistema pubblico sanitario che a costo di immani sacrifici, vista la mancanza di mezzi e personale dopo anni di tagli alla spesa sanitaria, si adoperano per salvare quante più vite sia possibile e ringraziando anche CUBA per l'invio di materiale sanitario e medici. Oggi grazie a Voi, anche in Italia si è capito che il capitalismo fornisce il superfluo, mentre il socialismo dà il necessario. Ringrazieremo anche per gli aiuti che arrivano da: Cina,Venezuela, Russia e Vietnam.
Grazie...... DIECI, CENTO, MILLE.......volte Grazie!
📣 INFORMATIVA SITUAZIONE SANITARIA
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 23.03.2020
In attuazione della direttiva n.4 della Regione Toscana, si informa la popolazione che la situazione sanitaria in atto nel territorio del nostro Comune aggiornata alle ore 18.00 di oggi 23.03.2020 è la seguente:
➕ Casi POSITIVI: 1 (uno)
⭕ Casi sottoposti a misure di QUARANTENA: 2 (due)
⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE: 12 (dodici)
Alla data odierna sono scadute n. 16 quarantene e n. 11 isolamenti domiciliari fiduciari.
Nello specificare che quarantena ed isolamento domiciliare non sono sinonimi di contagio, ma misure adottate in via cautelativa, si ricorda e si ribadisce che è fondamentale RISPETTARE tutte le disposizioni previste dai decreti ministeriali in tema di misure da porre in atto al fine del contenimento della diffusione del virus, direttive per le quali - si ribadisce - l'imperativo è RESTARE A CASA 🏠.
📣 IMPORTANTE - Coronavirus
CAMBIO MODELLO AUTOCERTIFICAZIONE
Si informa che in virtù del DPCM del 22.03.2020 è nuovamente cambiato il modello da utilizzare per le autodichiarazioni da compilare per gli spostamenti.
Nel nuovo modello - appena diffuso e più completo - viene abolita la possibilità - contenuta nel decreto precedente - che assicurava comunque il rientro nel luogo di domicilio, abitazione o residenza.
Da adesso, infatti, il rientro è consentito soltanto nei casi in cui lo spostamento è legato ad esigenze lavorative, esigenze di assoluta urgenza, motivi di salute. Inoltre, nel nuovo modello, deve essere indicato da dove è iniziato lo spostamento e il luogo di destinazione.
Si ricorda comunque che, in caso di controllo, il modello può essere fornito direttamente dalle Forze dell'Ordine ed in tale caso deve essere compilato e sottoscritto al momento.
Tale modello da domani 24.03.2020 si potrà scaricare anche dal sito del Comune di Chianciano Terme.
Confraternita Misericordia Chianciano Terme
✅😷🤝👏COMUNICAZIONE AIUTO EMERGENZA COVID-19✅
Sperando di fare cosa gradita, siamo a comunicarvi che, data la mancanza di mascherine di protezione individuale, la nostra Confraternita Misericordia Chianciano Terme con il lavoro dei propri volontari, si è resa disponibile a cucire gratuitamente mascherine per tutti coloro che ne hanno bisogno e non ne hanno trovate.
Il materiale è già stato in parte reperito e già da domani ci metteremo a lavoro, appena ne avremo un certo quantitativo provvederemo a darne immediata comunicazione e a distribuirle.
Chiunque fosse munito di macchina da cucire ed avesse voglia a darci una mano, può contattarci via messaggio privato su questa pagina, telefonicamente al numero ☎️ 0578 31221 oppure 📱tel o WhatsApp 328 4399499
#uniticelafaremo #misericordiachiancianoterme #chiancianoterme #andràtuttobene #iorestoacasa #covid19
GRAZIE DI ❤🌈
Associazione Siena Soc
Grazie Confraternita Della Misericordia.
Non saranno "CE" ma, come si dice... "Al tempo de' cechi, beato chi c'aveva 'n occhio"
Complimenti alla Misericordia per la bellissima iniziativa a servizio della comunità.
Grazie grazie grazie
❄ RISCHIO GHIACCIO❄
Regione Toscana ha emesso un Bollettino di criticità GIALLO per RISCHIO GHIACCIO e NEVE dalle ore 00,00 alle ore 23,59 di domani mercoledì 25 marzo 2020, valido per i Comuni di Cetona, Chianciano Terme, Chiusi, Montepulciano, Pienza, San Casciano dei Bagni, Sarteano, Sinalunga e Torrita di Siena;
Per approfondimenti consultare www.cfr.toscana.it
Ma il Piccinelli con tutta l'opposizione ? Che dice ? Spariti ?
APERTURA MERCATO SETTIMANALE
PER SOLI GENERI ALIMENTARI
Si informa la cittadinanza che – in linea con quanto disposto dai DPCM ed ordinanze ministeriali e con volontà di ridurre gli assembramenti c/o le strutture di vendita in sede fissa (supermercati, negozi) di generi alimentari - da domani mercoledì 25.03.2020 si riaprirà il mercato settimanale ESCLUSIVAMENTE PER LA VENDITA DI PRODOTTI ALIMENTARI.
Le postazioni degli ambulanti saranno pertinentemente dislocate a distanza tra loro ma si ricorda che è vietata ogni forma di assembramento e che pertanto tutti gli avventori dovranno garantire sempre la distanza interpersonale di almeno un metro.
Lo svolgimento del mercato settimanale ed il rispetto delle direttive igienico-sanitarie sarà garantito e verificato anche grazie al dedicato servizio di controllo da parte degli agenti di Polizia Municipale.
La spesa di generi alimentari rientra, ai fini degli spostamenti dalle proprie residenze o domicili, tra le NECESSITA’, motivazione questa che dovrà essere inserita nella autodichiarazione che ogni avventore del mercato dovrà avere con se in duplice copia ed adeguatamente compilata. Si ricorda comunque che, in caso di controllo, il modello può essere fornito direttamente dalle Forze dell'Ordine ed in tale caso deve essere compilato e sottoscritto al momento.
📣 INFORMATIVA SITUAZIONE SANITARIA
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 24.03.2020
In attuazione della direttiva n.4 della Regione Toscana, si informa la popolazione che la situazione sanitaria in atto nel territorio del nostro Comune aggiornata alle ore 18.00 di oggi 24.03.2020 è la seguente:
➕ Casi POSITIVI: 1 (uno)
⭕ Casi sottoposti a misure di QUARANTENA: 2 (due)
⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE: 12 (dodici)
Alla data odierna sono scadute n. 16 quarantene e n. 11 isolamenti domiciliari fiduciari.
[Quarantena ed isolamento domiciliare non sono sinonimi di contagio, ma misure adottate in via cautelativa]
Si ricorda che in relazione a quanto previsto dagli ultimi provvedimenti governativi è consentito spostarsi dalle proprie residenze o domicili ESCLUSIVAMENTE per:
✔ comprovate esigenze lavorative
✔ motivi di salute
✔ situazioni di necessità
✔ assoluta urgenza (solo in caso di trasferimento in Comuni diversi)
Per ogni spostamento (anche all'interno del Comune) è necessaria compilazione e sottoscrizione della autodichiarazione in duplice copia. Si ricorda comunque che, in caso di controllo, il modello potrà essere fornito direttamente dalle Forze dell'Ordine ed in tale caso dovrà essere compilato e sottoscritto al momento.
Il test drive thru, già svolto nei giorni scorsi nel comune aretino di Badia Tedalda, dove in poche ore sono state sottoposte a tampone circa 70 persone, è stato già effettuato a Grosseto e Arezzo. Tamponi con questa modalità verranno eseguiti anche a Siena a Chianciano e in Valtiberina mercoledì 25 marzo e in Valdarno giovedì 26.
“Non si tratta di una modalità aperta a tutti – ribadisce il direttore generale Antonio D’Urso – ma saranno chiamati solo coloro che rispondono ai requisiti previsti. Riceveranno quindi comunicazione dalla Asl e l’invito a presentarsi nei luoghi individuati”.
Quanti tamponi Drive-Thru sono stati fatti ieri mar 24 marzo a Chianciano ?
Effettuati 22 tamponi al volante con tecnica “Drive Thru” a Chianciano Terme
Con questa tecnica, le persone individuate senza scendere dall’auto ma solo abbassando il finestrino, fanno il tampone grazie al personale preposto
La Ausl Toscana sud est comunica di aver effettuato, ad oggi, 264 tamponi con la nuova tecnica del Drive Thru, così ripartiti:
•Monterotondo marittimo: 33;
•Valtiberina: 50;
•Arezzo: 60;
•Orbetello: 24;
•Chianciano: 22;
•Grosseto: 75.
I tamponi saranno effettuati anche nei prossimi giorni e in altre zone dell’Azienda USL Toscana sud est, così come già precedentemente comunicato. Chi deve sottoporsi a tampone, cioè chi è individuato dal servizio di Igiene Pubblica, sarà contattato dalla Asl e dovrà recarsi al posto indicato. Le persone, senza scendere dall’auto ma solo abbassando il finestrino, faranno il tampone grazie al personale preposto. Questa modalità serve a velocizzare le procedure e a ridurre il contatto tra operatore e cittadino ottimizzando, al contempo, l’utilizzo dei Dispositivi di protezione.
📣 INFORMATIVA SITUAZIONE SANITARIA
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 25.03.2020
In attuazione della direttiva n.4 della Regione Toscana, si informa la popolazione che la situazione sanitaria in atto nel territorio del nostro Comune aggiornata alle ore 18.00 di oggi 25.03.2020 è la seguente:
➕ Casi POSITIVI: 1 (uno)
⭕ Casi sottoposti a misure di QUARANTENA: 2 (due)
⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE: 12 (dodici)
Alla data odierna sono scadute n. 16 quarantene e n. 11 isolamenti domiciliari fiduciari.
Si ricorda che "quarantena" ed "isolamento domiciliare" non sono sinonimi di contagio, ma misure adottate in via cautelativa.
Andrea Marchetti
17 h
👋 Il Comune di Chianciano, in collaborazione con le attività commerciali che hanno aderito all'iniziativa, presenta
🔵SPESA A DOMICILIO🔵 di seguito l'elenco degli esercizi commerciali che svolgono l’attività di consegna a domicilio, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie previste per il confezionamento e per il trasporto. L’attività rappresenta un servizio aggiuntivo rivolto ai cittadini che in questa fase di emergenza sanitaria possono spostarsi per l’acquisto di beni di prima necessità, ma sono tenuti a ridurre al minimo gli spostamenti.
Elenco attività disponibili ad effettuare il servizio di consegna SPESA A DOMICILIO
ALIMENTARI MANIERI LUCA TEL 0578 30150
ALIMENTARI CAMPIANI MARIA TEL 0578 31290
ORTOFRUTTA MARAMAI RICCARDO TEL 0578 60261
PESCHERIA PEDAGNA PASQUALINO TEL 0578 31207
BOTTEGA ITALIANA TEL 0578 62758
📣Emergenza COVID-19
Chiusura temporanea “Fontanella della Foresta”
Si ricorda alla cittadinanza che la fontanella di acqua pubblica ubicata in Strada della Foresta è stata temporaneamente chiusa.
La misura è stata adottata con il fine di evitare assembramenti e limitare al massimo la potenziale diffusione del virus; la Fontanella in oggetto infatti – per la qualità dell’acqua erogata -rappresenta un luogo sensibile sotto l’aspetto inerente la diffusione del Covid-19, in quanto vi si radunano numerose persone contemporaneamente, le quali spesso non rispettano la distanza di sicurezza interpersonale indicata dalle ordinanze del ministero della salute.
Si ricorda infine che l’acqua erogata dal rubinetto delle proprie abitazioni è buona, sicura e costantemente controllata.
#IoRestoaCasa #vincilvirus
AGGIORNAMENTO ATTIVITA'
Comune di Chianciano, in collaborazione con le attività commerciali che hanno aderito all'iniziativa, presenta
🔵SPESA A DOMICILIO🔵 di seguito l'elenco degli esercizi commerciali che svolgono l’attività di consegna a domicilio, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie previste per il confezionamento e per il trasporto. L’attività rappresenta un servizio aggiuntivo rivolto ai cittadini che in questa fase di emergenza sanitaria possono spostarsi per l’acquisto di beni di prima necessità, ma sono tenuti a ridurre al minimo gli spostamenti.
Elenco attività disponibili ad effettuare il servizio di consegna SPESA A DOMICILIO
ALIMENTARI MANIERI LUCA TEL 0578 30150
ALIMENTARI CAMPIANI MARIA TEL 0578 31290
ORTOFRUTTA MARAMAI RICCARDO TEL 0578 60261
PESCHERIA PEDAGNA PASQUALINO TEL 0578 31207
BOTTEGA ITALIANA TEL 0578 62758
PASTIFICIO PELLEGRINI TEL 0578 60718
Coronavirus. Giorgio Panariello rinvia il tour, si riparte da ottobre
‘La favola mia’ ricomincia da Cascina e proseguirà fino al 14 dicembre
Firenze, 26 marzo 2020 - È stata rinviata in autunno la doppia grande festa di Giorgio Panariello, che col suo nuovo attesissimo tour nei teatri italiani con ‘La favola mia’, si prepara a celebrare un anno davvero speciale, in cui spegne 60 candeline e festeggia i vent’anni di carriera dal grandissimo successo di ‘Torno sabato!’
Il nuovo tour de ‘La favola mia’, one man show unico in pieno stile Panariello, che lo avrebbero visto protagonista da marzo, sarebbe infatti dovuto partire proprio i questi giorni. Invece i tantissimi fan dovranno aspettare ancora un po’. A causa infatti del perdurare dello stato di emergenza e alla luce delle ultime disposizioni governative, il tour è stato rinviato in autunno, ricomincerà da Cascina, per poi proseguire fino al 14 dicembre. Tante risate, un pizzico di irriverenza, attualità e grandi classici del suo repertorio: saranno questi gli ingredienti di questo nuovo spettacolo in cui Panariello racconta e si racconta ripercorrendo in una veste inedita e attuale i 20 anni che lo hanno visto protagonista sia a teatro che al cinema che in televisione. Queste le date toscane: 7 e 8 ottobre la Città del Teatro di Cascina, recupero dello spettacolo inizialmente previsto il 13 e 14 marzo e già posticipato al 4 aprile; al Teatro Goldoni di Livorno il 10 ottobre, recupero del 31 marzo; 19 novembre al teatro Pala Montepaschi di Chianciano Terme (recupero dello spettacolo inizialmente previsto il 20 marzo e già posticipato al 23 maggio); 6 e 7 dicembre al teatro Politeama Pratese di Prato (lo spettacolo del 6 dicembre sarà recupero dell'8 aprile mentre la serata del 7 dicembre sarà recupero del 9 aprile); 11 e 12 dicembre al teatro Moderno di Grosseto (recupero del 5 e 6 aprile); 14 dicembre al teatro Verdi di Montecatini (recupero del 23 aprile). Entro il 15 aprile verranno comunicate le date di recupero degli spettacoli al teatro Verdi di Pisa (recupero del 18 aprile), del teatro del Popolo di Colle Val D’Elsa (recupero del 5 maggio) e al teatro del Giglio di Lucca (recupero del 6 maggio). (segue)
Queste tutte le altre date: 14 ottobre - Teatro La Fenice - Senigallia - Ancona (recupero del 2 maggio); 15 ottobre - Teatro Dei Marsi - Avezzano - Aquila (recupero dello spettacolo inizialmente previsto il 19 marzo e già posticipato al 30 aprile); 17 ottobre - Teatro Gentile - Cittanova – Reggio Calabria (recupero del 13 maggio). Panariello sarà poi il 19 ottobre al Teatro Golden - Palermo (recupero del 15 maggio); 20 ottobre - Teatro Metropolitan - Catania (recupero del 16 maggio); 21 ottobre - Teatro Mandanici - Barcellona Pozzo di Gotto - Messina (recupero del 18 maggio); 26 ottobre - Teatro Rossini - Civitanova Marche - Macerata (recupero dello spettacolo inizialmente previsto il 18 marzo e già posticipato al 22 maggio); 29 ottobre - Teatro Massimo - Pescara (recupero dello spettacolo inizialmente previsto il 16 marzo e già posticipato al 1 maggio); 3 novembre - Politeama Greco - Lecce (recupero del 9 maggio); 4 novembre – Teatro Team - Bari (recupero del 10 maggio). Ancora, 8 novembre - Pala Congressi - Lugano, (recupero del 25 marzo); 14 novembre - Grana Padano Theatre - Mantova (recupero dello spettacolo inizialmente previsto il 26 marzo e già posticipato al 28 maggio); 25 novembre - Teatro Openjob Metis – Varese (recupero del 15 aprile); 26 novembre - Teatro Creberg – Bergamo (recupero del 28 aprile); 28 novembre - Teatro Pala Bassano Due - Bassano Del Grappa - VI (recupero dello spettacolo inizialmente previsto il 21 marzo e già posticipato al 27 maggio). Infine, il 30 novembre - Teatro Corso - Mestre – Venezia (recupero dello spettacolo inizialmente previsto il 24 marzo e già posticipato al 26 maggio); Entro il 15 aprile verranno comunicate le date di recupero degli spettacoli all'Auditorium Santa Chiara di Trento (inizialmente previsto il 23 marzo e già posticipato al 20 aprile), al Teatro Lyrick di Assisi (inizialmente previsto il 2 aprile e già posticipato al 7 maggio), al Teatro Galli di Rimini (recupero del 7 aprile), al Teatro Nuovo Giovanni da Udine di Udine (recupero del 14 aprile), al Teatro Verdi di Pisa (recupero del 18 aprile), al Teatro Dis_Play di Brescia (recupero del 21 aprile), al Teatro del Popolo di Colle Val D'Elsa (recupero del 5 maggio) e al Teatro del Giglio di Lucca (recupero del 6 maggio).
I biglietti già acquistati in prevendita rimangono validi per le nuove date corrispondenti.
IMPORTANTE – Covid-19
NUOVO CAMBIO MODELLO AUTODICHIARAZIONE
Eco il link dove è possibile del MInistero dell'Interno scaricare il nuovo modello:
Nuovo Modello AUTODICHIARAZIONE N°5 CLICCA QUI!
Saluti,
Valtubo
📣 INFORMATIVA SITUAZIONE SANITARIA
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 26.03.2020
In attuazione della direttiva n.4 della Regione Toscana, si informa la popolazione che la situazione sanitaria in atto nel territorio del nostro Comune aggiornata alle ore 18.00 di oggi 26.03.2020 è la seguente:
➕ Casi POSITIVI: 1 (uno)
⭕ Casi sottoposti a misure di QUARANTENA: 2 (due)
⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE: 10 (dieci)
Alla data odierna sono scadute n. 16 quarantene e n. 13 isolamenti domiciliari fiduciari.
Si ricorda che "quarantena" ed "isolamento domiciliare" non sono sinonimi di contagio, ma misure adottate in via cautelativa.
✅😷🤝 DISPONIBILI LE PRIME MASCHERINE ✅
Con grande piacere vi comunichiamo che sono disponibili le prime mascherine realizzate dalle nostre valorose volontarie e che da domani inizieremo la distribuzione gratuita a tutti coloro che ne hanno bisogno e ne faranno richiesta.
Le mascherine sono ad uso personale, non sono D.P.I. (dispositivi protezione individuale) ma sono lavabili e sanificabili per riutilizzarle più volte.
Chiunque fosse interessato può contattare telefonicamente la nostra segreteria al numero ☎️ 0578 31221 e vedremo (nei limiti del possibile) di farvele recapitare presso le vostre abitazioni.
Approfittiamo di questo post per ringraziare la Farmacia Moccia di Chianciano Terme che ha voluto partecipare a questo bellissimo progetto omaggiandoci parte del tessuto necessario per confezionare le mascherine 🙏❤️😷
#uniticelafaremo #misericordiachiancianoterme #misericordie #chiancianoterme #andràtuttobene #iorestoacasa #covid19
GRAZIE DI ❤🌈
Forse nemmeno gli inglesi, notoriamente scommettitori per eccellenza, hanno mai puntato sulla possibilità che una nazione intera possa per settimane fermare tutte le proprie attività e la sua intera popolazione restare chiusa in casa. Impensabile, ma sta succedendo, in molti paesi del mondo e anche in Italia. È così che, ancor prima che sia finita l’emergenza sanitaria, dovremo affrontare un altrettanto grave emergenza economica e sociale e questa è invece e purtroppo una previsione scontata. L’economia italiana già barcollante e più volte sul punto di cadere al tappeto, ha ricevuto un pugno in piena faccia, un colpo da knock-out tanto forte quanto inaspettato. Credo e spero però che il paese reagisca come un pugile ancora strutturalmente integro e mentalmente lucido: il tempo del conteggio dell’arbitro sarà il tempo utile per riposare e ripensare rapidamente ad una nuova strategia, per poi rialzarsi e provare a vincere l’incontro. Non sarà facile, ma è possibile.
Se l’Italia è metaforicamente il pugile sull’orlo della sconfitta, si può forse pensare a Chianciano come la parte del suo corpo più fiaccata, quella che aveva già subito più colpi nel corso del match.
Essere caduti insieme agli altri, non ci deve consolare, anzi come gli altri, più degli altri, noi chiancianesi dobbiamo subito pensare alle strategie per l’immediato futuro. Finita l’emergenza avremo l’esigenza di rimetterci in piedi e ripartire insieme al resto d’Italia.
Sappiamo che tutta l’economia dovrà essere sostenuta da misure straordinarie da parte del governo, sappiamo anche che particolare attenzione dovrà essere rivolta al comparto turistico, di fondamentale importanza per molte altre filiere e per l’intero sistema Italia. È quindi realistico supporre che, di fronte ad una progettualità ben definita, possano essere destinate anche a Chianciano, risorse altrimenti ed in altri tempi non disponibili. Invito quindi, tutte le parti politiche e sociali, ad utilizzare questo periodo di stallo forzato per ricompattare le diverse anime della nostra comunità. Il fine che può e deve accomunarci è il raggiungimento di una strategia condivisa per la definizione di un progetto sostenibile di rilancio, progetto da presentare unitariamente e con tempestività nelle opportune sedi istituzionali.
Mi auguro che l’Amministrazione Comunale recepisca questo invito, elaborando in tempi brevi una prima bozza di proposta da discutere pubblicamente, lo stesso farà a breve il nostro gruppo di opposizione.
Proviamo a fare in modo che da questa tragedia, possa concretizzarsi un’opportunità.
Premetto, io per carattere NON sono tanto loquace, ma credo giusto e necessario tentare di programmare una possibile ripresa di Chianciano Terme e del comprensorio.
Fin dal 2010 da quando mi resi conto che il disaccordo e la litigiosità dei cittadini di Chianciano T. portava alla distruzione di quel poco che era rimasto. Pensai di parlare con Sig. Valerio titolare del Blog per dare vita a un movimento apolitico con il nome "TUTTI PER LA RIPRESA DI CHIANCIANO TERME". Nel proseguo più volte abbiamo fatto conoscere inziative mirate a migliorare la situazione in generale, nessuno le ha volute prendere in considerazione, il risultato è quello che conosciamo. Detto questo da cittadino e piccolo imprenditore " dico ok giusto aprire undialogo " i iprogrammi ci sono e non solo per Chianciano T., quindi non c'è tempo da perdere meglio tardi che mai. Buon lavoro.
Oreste Castrini
Tutti per la ripresa di Chianciano Terme
📣 INFORMATIVA SITUAZIONE SANITARIA
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 27.03.2020
In attuazione della direttiva n.4 della Regione Toscana, si informa la popolazione che la situazione sanitaria in atto nel territorio del nostro Comune aggiornata alle ore 18.00 di oggi 27.03.2020 è la seguente:
➕ Casi POSITIVI: 1 (uno)
⭕ Casi sottoposti a misure di QUARANTENA: 2 (due)
⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE: 10 (dieci)
Alla data odierna sono scadute n. 16 quarantene e n. 13 isolamenti domiciliari fiduciari.
Nonostante nel nostro Comune la situazione si mantenga per adesso costante, a livello nazionale il numero dei casi positivi e dei decessi - indipendentemente dal numero dei tamponi effettuati - si mantiene in modo preoccupante su valori elevatissimi.
Rispetto a ieri in Toscana i nuovi casi positivi al Covid-19 sono 197 (di cui 16 in Provincia di Siena) e nella Regione oggi si registrano anche 19 decessi di cui 2 che hanno interessato famiglie in Comuni a noi limitrofi.
Ciò significa che siamo ancora nel bel mezzo della emergenza sanitaria e che dobbiamo pertanto continuare tutti a mantenere alta la guardia, rimanendo a casa ed uscendo esclusivamente per motivi di lavoro, salute e necessità urgenti.
Signor Piccinelli,onestamente credo che la situazione attuale di contenimento del virus si protrarrà ben oltre la primavera e con essa, la chiusura delle attività lavorative e di conseguenza si creeranno molti,ahinoi disoccupati che i pochi soldi che avranno, anche con interventi dello stato, sicuramente non li sorgeranno per andare in vacanza, ma per portare in tavola il pane. Le conseguenze di questo virus, saranno la rilocazione ed il ripristino dei settori industriali , che in anni di scellerato Liberismo europeo, hanno sparso ai 4 angoli del mondo. Stiamo andando incontro ad un periodo di sussistenza, in cui le vacanze saranno l'ultima voce della lista. E sicuramente si andrà incontro a importanti limitazioni sugli spostamenti internazionali delle persone, onde evitare il famoso contagio di ritorno. Posti come Chianciano, non sr la passavano bene prima, figuriamoci in futuro. Ma questo deve portare ad una seria e profonda riflessione sul delegare la sopravvivenza di una nazione e di una città, solo ed esclusivamente sul turismo. Queste sono le conseguenze e le abbiamo sotto gli occhi. Il sistema stá cambiando, per assurdo occorrerá ragionare con vecchi schermi, non con gli attuali del liberismo sfrenato e del mega ostentato superfluo. Cordiali saluti
buongiorno , mai come ora occorre capire come tornare ad essere una città Termale "curativa" e non "ricreativa".
occorrerà riportare a Chianciano le persone che vengono per curarsi e non per divagarsi, perché le vacanze saranno sempre meno e la concorrenza di marte/montagna/città è forte.
Fegato e non solo, stress, malattie dell'apparato digerente, tornare a valorizzare le acque non tralasciando il prezioso intervento di UPMC.
Come si può fare tutto ciò? Con investimenti in promozione e ricerca... Quindi se mai ci toccherà come paese una fetta di risorse pubbliche (Italiane o Comunitarie) è qui dove andranno investite! e non sul turismo da centri benessere dove siamo alla fine uguali a tanti altri...
📣 INFORMATIVA SITUAZIONE SANITARIA
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 28.03.2020
In attuazione della direttiva n.4 della Regione Toscana, si informa la popolazione che la situazione sanitaria in atto nel territorio del nostro Comune aggiornata alle ore 18.00 di oggi 28.03.2020 è la seguente:
➕ Casi POSITIVI: 1 (uno)
⭕ Casi sottoposti a misure di QUARANTENA: 2 (due)
⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE: 7 (sette)
Alla data odierna sono scadute n. 16 quarantene e n. 16 isolamenti domiciliari fiduciari.
Forse bisagnerà ritornare al vecchio slogan che ci ha reso famosi " Chianciano fegato sano " e aggingere " Chianciano virus lontano " ..
Ritornare a promuovere l'Acqua Santa come bene primario della nostra salute credo sia l'unica speranza per questo Paese.
📣 INFORMATIVA SITUAZIONE SANITARIA
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 29.03.2020
In attuazione della direttiva n.4 della Regione Toscana, si informa la popolazione che la situazione sanitaria in atto nel territorio del nostro Comune aggiornata alle ore 18.00 di oggi 29.03.2020 è la seguente:
➕ Casi POSITIVI: 1 (uno)
⭕ Casi sottoposti a misure di QUARANTENA: 2 (due)
⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE: 7 (sette)
Alla data odierna sono scadute n. 16 quarantene e n. 16 isolamenti domiciliari fiduciari.
Oggi la notizia di rilevo è quella giunta dalla vicina Sarteano, dove l’esito dei tamponi effettuati all’interno della RSA sembra aver conclamato la presenza di molti soggetti, tra ospiti e dipendenti, positivi al virus Covid-19.
Solo domani avremmo informazioni ufficiali e (nel caso) formalmente ci saranno comunicate positività, quarantene ed isolamenti riguardanti cittadini residenti a Chianciano Terme.
Tale evento, se ve ne fosse bisogno, conferma ulteriormente che il virus non ha confini e si diffonde con gli spostamenti - anche semplicemente per legittima motivazione lavorativa o sanitaria - delle singole persone.
Non è affatto facile arginare il contagio, ma ognuno di noi - nel perseguimento di tale obiettivo - DEVE continuare a fare la propria parte rispettando ed attuando fedelmente tutte le disposizioni governative previste per la limitazione della diffusione del virus.
Prima tra tutte quella di limitare i rapporti interpersonali restando a casa e muovendosi solo per comprovate necessità, ma soprattutto mettendo in atto le necessarie precauzioni di tipo igienico sanitario.
In questo momento non dobbiamo mollare, rischieremo di vanificare quanto già messo in atto; è una battaglia dura e la si vince tutti insieme con grande senso di responsabilità singolo e collettivo.
📣 INFORMATIVA SITUAZIONE SANITARIA
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 30.03.2020
In attuazione della direttiva n.4 della Regione Toscana, si informa la popolazione che la situazione sanitaria in atto nel territorio del nostro Comune aggiornata alle ore 18.00 di oggi 30.03.2020 è la seguente:
➕ Casi POSITIVI: 3 (tre)
⭕ Casi sottoposti a misure di QUARANTENA: 2 (due)
⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE: 9 (nove)
Alla data odierna sono scadute n. 16 quarantene e n. 16 isolamenti domiciliari fiduciari.
Come immaginabile, l'evento relativo alla positività al virus di numerosi ospiti ed operatori sanitari della RSA di Sarteano ha avuto riflesso anche sulla nostra cittadina.
Abbiamo infatti avuto conferma da ASL che due di tali operatrici sanitarie sono residenti a Chianciano Terme; due nostre concittadine a cui va la nostra solidarietà e vicinanza nella battaglia contro il Covid-19.
Non crescono però in modo significativo le quarantene e/o gli isolamenti anche grazie al fatto che tutti i soggetti fin qui risultati positivi, con grande senso di responsabilità, hanno svolto le proprie attività lavorative (durante le quali è stato contratto il virus) cercando di limitare all'esterno comunque i rapporti interpersonali.
E questo conferma che limitare le uscite allo stretto necessario ed i rapporti personali, nonché mettere in atto tutte le precauzioni igienico-sanitarie, oggi è l'unica arma di difesa.
Non abbassiamo la guardia e continuiamo ad osservare con ancora maggior rigore tutte le misure di contenimento e di contrasto del contagio previste da decreti ed ordinanze.
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