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Amministrazione Immobili Condomini

giovedì 24 settembre 2015

Chianciano Piano Strutturale: ecco cosa porta la teoria dello Spostamento dei Volumi

Fonte la rete


Ecco la proposta, giunta per e-mail ad alcuni alberghi chiancianesi, per poter “usufruire al meglio” della tanto decantata tesi dello spostamento dei volumi voluta dall'attuale Amministrazione all'interno del Piano Strutturale, da una società del settore ricettivo che avrebbe voluto costruire un albergo a Chianciano Terme:

“Buongiorno,

a nome della Società XXXXXXX, con sede in XXXXX, Soci accomandatari XXXXX e XXXXX, proprietaria dell’appezzamento di terreno sito in Chianciano Terme, Zona Pereta, al Catasto foglio XX mappale XX di mq. 3936, comunico che è intenzionata a vendere detto appezzamento, acquistato nel lontano 1990, con l’intenzione di costruire un albergo di ottima qualità, essendo del settore ricettivo.
Poiché uno strano e fantasioso regolamento edilizio di Chianciano Terme impone la demolizione di un albergo per poter costruire nella zona suddetta, così mi è stato detto, sono a proporVi l’acquisto di detto terreno, nel caso decidiate di demolire il Vostro albergo e costruirne uno nuovo che soddisfi maggiormente le mutate richieste di qualità del settore turistico.

Preso purtroppo atto di questa stranezza del Comune di Chianciano Terme, porgo cordiali saluti.

XXXXXXX XXXXXX”

Ecco come un possibile finanziatore viene disincentivato ad investire a Chianciano. 
Come appare evidente l'applicazione di tale “strano e fantasioso regolamento” comporta il triplicamento delle spese: acquisto terreno, demolizione edificio e costi edificazione nuova struttura.
Poi mi devono spiegare cosa ci faccio con il vecchio terreno dove avevo l'albergo......devo mantenerlo pulito con eventuali altri costi? Cosi vogliamo rilanciare economicamente Chianciano? Quanti POLLI pensiamo di trovare? Gli unici che potrebbero investire a tali condizioni sono coloro che devono “ripulire il denaro”, per rendere l'idea!

Saluti,

Valtubo

67 commenti:

Anonimo ha detto...

Vorrà di che tutti quegli urbanisti che nelle leggi regionali (compresa quella toscana) parlano di perequazione, sostituzione edilizia e rigenerazione urbana so tutti scemi? Mamma mia che livello!!!

Marta ha detto...

Sarò forse off topic, ma voglio fare una riflessione mattutina

Come posso dare credibilità ad una proloco che pubblicizza le serate organizzate nei bar degli amici?
Seppur la loro pagina Facebook è seguita da pochissimi intimi (anche questo denota la loro capacità di comunicazione), proprio ieri sera hanno condiviso un evento che si svolgerà nei prossimi giorni al bar le fonti.
Vi sembra corretto nei confronti di tutti gli altri bar o attività di Chianciano?
Io credo proprio di no...

Anonimo ha detto...

A mio modesto avviso il discorso non può prescindere dalla considerazione che a Chianciano vi sono 250 alberghi di cui 90 operativi (spesso in condizioni scandalose); quindi diciamo che ben oltre 100 strutture sono chiuse e fatiscenti. Bisogna quindi far andare insieme urbanistica e economia.
Il punto che mi sembra giusto è che i volumi dedicati agli alberghi sono già tanti....
Sembrerebbe logico incentivare la demolizione degli alberghi esistenti per consentire la costruzione di nuovi.

-Il comune potrebbe ad esempio azzerare l'ici per 5/10 anni sui terreni su cui un albergo è stato demolito..., oppure eliminare gli oneri di edificazione per gli alberghi costruiti a seguito di demolizione di altro albergo(anche con spostamento dei volumi),.... ridurre del 50/60% l'Ici sulle nuove costruzioni di alberghi derivanti da abbattimenti di alberghi precedenti, e così via.... agevolazione tariffe tarsu per alcuni anni ...

ma ci potrebbero essere anche altre via da seguire... che non sto qui ad elencare.

Di certo c'è che sarebbe urbanisticamente preferibile prima pensare a demolire i volumi esistenti e poi pensare a crearne di nuovi... tutto sta a trovare le soluzioni giuste.



Anonimo ha detto...

..ciao Valtubo,
non sono un esperto e sicuramente ci saranno delle pecche in questa come in altre idee e proposte della giunta....il problema è capire la finalità di tutto ciò(fare comunque,nel bene o nel male,del proprio meglio per risollevare le sorti del nostro paese)e il buon senso e quantomenol'iniziale onestà moraledi di persone che hanno avuto il coraggio di mettersi in discussione senza nessun "futuro tornaconto politico" come accadeva fino a pochi mesi fa....anzi rischiando direttamente sulla propria pelle e credibilità.
vorrei esortarti,quindi, a scrivere magari nelle tue riflessioni anche qualcosa di alternativo e propositivo invece di partire sempre da una critica,perchè leggendoti sembra che tutti siano tonti e tu il solo illuminato e ancora che tutti facciano tutto in malafede o in ignoranza!
grazie
buona giornata

Unione dei Comuni Valdichiana Senese ha detto...

Pienza entra a far parte dell’Unione dei Comuni

Approvata all'unanimità dalla giunta dell'Unione dei Comuni la modifica allo statuto dell'ente che racchiude nove comuni e oltre 61 mila abitanti

Pienza entra ad affiancare Cetona, Chianciano Terme, Chiusi, Montepulciano, San Casciano dei Bagni, Sarteano, Sinalunga, Torrita di Siena e Trequanda nell’Unione dei Comuni.
L’ingresso del Comune è stato reso possibile da una modifica della legge regionale che disciplina gli ambiti territoriali; la gestione all'interno dell'Unione di tutte le funzioni fondamentali per i comuni obbligati dalla legge ad associarle, come Cetona, San Casciano dei Bagni, Trequanda, Pienza e, in aggiunta, Sarteano. Le modifiche statutarie prevedono, come detto, l'innalzamento della durata della presidenza da 12 a 24 mesi, sempre salvaguardando il principio della turnazione tra i sindaci.
"Un percorso complesso - commenta l'attuale presidente e sindaco di Sarteano, Francesco Landi – in parte sollecitato dai cambiamenti alla, normativa nazionale e regionale che impone ai piccoli comuni di gestire assieme i servizi con l'ottica del risparmio di risorse. Non sarà un percorso semplice né scontato, ma rappresenta una sfida politica importante per la Valdichiana. A breve, quindi, verrà dato il benvenuto al Comune di Pienza, che da tempo aveva richiesto l'ingresso. Dopo la Provincia siamo l'ente che rappresenta il maggior numero di cittadini nel territorio senese e possiamo giocare un ruolo da protagonisti anche in ottica regionale".
L'approvazione del nuovo statuto segue il lavoro svolto dalla commissione consiliare permanente affari generali, allargata ad altre due commissioni (assetto del territorio e controllo e garanzia) al fine di rendere il più possibile partecipato e trasparente un percorso così impegnativo e importante.
Adesso spetterà ai consigli comunali dei singoli comuni approvare il nuovo statuto prima dell'approvazione conclusiva nel consiglio dell'Unione. Atto dovuto per poter mettere in sicurezza i comuni obbligati per legge ad associare le funzioni fondamentali
“Siamo consapevoli che il percorso di riforme istituzionali è ancora in evoluzione e che il dibattito dedica grande attenzione anche al tema delle fusioni, oltre alle Unioni dei Comuni – dice Landi - La Valdichiana non ha mai avuto timore di praticare l'innovazione, e continuerà a farlo, garantendo in ogni caso unità politica per il benessere dei cittadini, delle associazioni e delle imprese del territorio".
L’Unione dei Comuni eserciterà tutte le funzioni fondamentali per i Comuni di Cetona, San Casciano dei Bagni, Sarteano, Pienza e Trequanda, da perfezionarsi entro il 31 Dicembre 2015. Per gli altri comuni continuerà la gestione associata di molte funzioni fin qui esercitate: dal catasto e statistica, alla protezione civile, dalla centrale unica di committenza per gli appalti alla forestazione, solo per citarne alcune. Uffici unici per dieci comuni in modo da generare risparmi e dare servizi migliori ai cittadini.

Anonimo ha detto...

A Chianciano ci sono circa 150 albeghi chiusi,
100 alberghi aperti (resterano a breve forse 50)
Ci sono molti appartamenti sfitti, non c'è mercato e non si possono fare di nuovi.

L'unica soluzione possibile è quella di demolire gli albeghi, esattamente come in altre zone fanno con i capannoni industriali.

Se qualcuno ha proposte migliori le faccia.

primapaginachiusi.it ha detto...

BROKER CHIANCIANESE COINVOLTO (E INDAGATO) PER UN MAXI TRAFFICO DI COCAINA E RICICLAGGIO. ERA STATO ANCHE ESPONENTE DI FORZA ITALIA E PRESIDENTE DEL LYONS CLUB…

Su L’Espresso di questa settimana (24 settembre) un articolo di Lirio Abbate torna su una vicenda di cronaca che era già comparsa sui giornali nel mese di giugno, con nuovi particolari. Si tratta delle indagini seguite all’arresto di un boss della cocaina. Uno dei più importanti e “ricchi” d’Europa. Forse del mondo. Uno che i soldi, da quanti ne aveva, non li contava più. Li pesava. Li contabilizzava a chili, come le pesche o le melanzane. Uno che la coacaina la poteva pagare prima ancora di riceverla e di rivenderla. Una possibilità, questa che lo metteva in una posizione di assoluto vantaggio rispetto alla concorrenza e ai fornitori, per lo più sudamericani. Il personaggio in questione è Cosimo Damiano Tassone, 46 anni, calabrese di Catanzaro, ma da tempo operante sul litorale romano. Precisamente ad Ostia.

Gli inquirenti parlano di lui come uno dei più importanti “grossisti” di polvere bianca, leader sul mercato italiano con un controllo sul 75% del totale… Naturalmente Tassone sapeva come gestire la sua montagna di soldi e soprattutto sapeva come “lavarli” e rimetterli in circolo puliti. E sapeva come trattare con gli intermediari di cui si serviva per il riciclaggio.

Pochi giorni fa, 3 mesi dopo l’arresto avvenuto a giugno, gli agenti delle Fiamme Gialle hanno trovato a casa di uno degli indagati addirittura la “prova provata” del sistema utilizzato, una sorta di “contratto di riciclaggio”: un foglio scritto a mano su cui è indicata la percentuale di cambio da euro a dollaro, le banche in cui avviene il “lavaggio” e le località all’estero, con tanto di indirizzo preciso in cui è prevista la consegna del denaro ripulito. Il tutto sottoscritto e firmato dalle persone coinvolte nell’operazione: imprenditori, brokers, titolari di agenzie finanziarie… Come se questi avessero firmato la prova della loro colpevolezza e quindi la loro condanna. Perché il riciclaggio di denaro è reato grave punito penalmente.

Ovvio che quel documento fosse un modo escogitato dal boss Tassone per evitare scherzi o svicolamenti dagli accordi sottoscritti da parte dei suoi “terminali”… Tra l’altro dalle intercettazioni operate dalle forze dell’ordine risulta che lo stesso Tassone non si facesse scrupoli a minacciare, anche pesantemente, le persone di cui si serviva. Ed è noto che fosse in contatto sia con Cosa Nostra che, soprattutto, con la ‘Ndrangheta calabrese.

Ecco, tra questi “intermediari” (firmatari del contratto di riciclaggio) figurano anche due imprenditori di Prato, padre e figlio (Alessandro e Massimiliano Carlesi) e un mediatore finanziario operante a Lugano, Svizzera. Certo Gaio Castagnozzi. Nome piuttosto noto anche da queste parti. Il broker infatti ha operato per diversi anni a Chianciano Terme e per la verità era già incappato in qualche disavventura: nel 2014 era stato infatti radiato dall’Albo dei Promotori Finanziari per “accertata attività illecita”.(segue)

primapaginachiusi.it ha detto...

Ma Castagnozzi è noto in Valdichiana e dintorni per essere stato anche un esponente di Forza Italia e presidente del Lyons Club. A Chiusi Scalo, sulla facciata di un palazzo storico (del 1920) c’è una targa a ricordo della figura del proprietario di quel palazzo. Ebbene la targa fu voluta e apposta nel 2008 dal Lyons Club di Chiusi-Chianciano ed è firmata proprio da Gaio Castagnozzi in qualità di presidente del sodalizio.

Ora sappiamo che a volerla, quella targa, fu un personaggio coinvolto in operazioni di riciclaggio di denaro proveniente da traffico di stupefacenti e in rapporti d’affari con noto boss in odore di ‘Ndrangheta. Una ragione sufficiente, a nostro avviso, per farla rimuovere. E per chiedere a sodalizi come il Lyons Club una maggiore attenzione sui personaggi cui affidano incarichi di rilievo. Ma, diciamolo pure, anche una ragione, per la politica, per le amministrazioni locali, di usare una maggiore cautela nei rapporti, troppo spesso idilliaci, con certi sodalizi. Detto, ovviamente, senza colpevolizzare il Lyons Club per l’infedeltà e le malversazioni di un broker spregiudicato che probabilmente dei Lyons come della politica (Forza Italia) si è pure servito per fare i propri affari.

Da certa gente meglio stare alla larga. E invece, sempre più spesso anche la politica, le associazioni volontaristiche, sportive, di categoria risultano abitate da figure poco limpide. E nessuno che se ne accorga in tempo.

mazzetti-stefano ha detto...

credo che sia complicato, dire che colpa della poca attenzione a concessione volumi negli anni passati, senza uno schema e la pretesa di costruzioni che fossera davvero alberghi, non case a cui è stato concesso ampliamenti, piani in +, etcetc, che ora, ok la crisi, ma non sarebbero + in grado di accogliere e attrarre nessuno, il turismo 2015, non è quello di statali che vengono extra ferie pagati da noi a fare doppie ferie......siamo ,tolto eccezioni, pieni di strutture obsolete anche se non chiuse.......quelle chiuse peggio che mai.....che sarebbe opportuno buttarle giu credo che sia facile capirlo.........ma chi gle lo spiega e chi ripaga i proprietari???,o chi avanza soldi dai proprietari e attende che tramite tribunale e vendita asta di recuperare qualcosa?, .......... opportuno, ma male attuabile...... credo che prima di quello, servirebbe tolleranza zero da parte delle amministrazioni.....costringere le manutenzioni e rispetto norme in genere, qualora non fatto, multare di brutto, e multare ancora, se non pagano e non fanno cio che dovrebbero, allora ok, appropriazione coatta tramite tribunale, e a quel punto buttare giu subito.......... ma servono soldi e un azione politica che difficilmente penso che qualcuno farà.....troppo antipopolare per chi deve essere "votato"......una decisione cosi, dovrebbe credo venire da + in alto, provincia regione stato--------localmente la credo improbabile, senza questo, andrà solo peggiorando purtroppo, saranno sempre + le strutture che cadono a pezzi e quindi rovinano l'immagine attrattiva di chi resta....OLTRETUTTO A PAGARE ANCHE QUELLO CHE NON PAGANO LORO,,,,,,,

Anonimo ha detto...

Qui si parla di buttare giù edifici e multare i proprietari già in disgrazia!
Mazzetti questi albergatori li vuoi proprio seppellire nelle loro macerie!
Eppure è dentro quelle strutture che sei diventato cuoco, anche bravo! Per quanto sbagliato, all'epoca il sistema di statali extraferie come li chiami te, erano il tuo pane (percarità avresti mangiato ugale)quindi mi sento proprio di dire che anche se non eri proprietario di un hotel eri ugualmente parte di un sistema viziato, quindi non di parlare sempre come se te non c'eri!
Gli imprenditori o gli ambiziosi definiteli come più corretto nel caso di Chianciano,
hanno semplicemente approfittato di condizioni favorevoli in momenti in cui era permesso. Come hai fatto te con l'agriturismo, prima l'azienda agricola, poi qualche camera, dopo il ristorante, ancora la piscina etc.. magari non so qualche contributo come è stato per tanti o tutti quelli che hanno fatto gli agriturismi.
Hanno chiuso un rubinetto e ne hanno aperto un altro...oggi se ci guardiamo intorno è tutto una vigna, non saranno edifici a 5 piani ma di sicuro anche questo non migliora il panorama, e se fra 20 anni Agriturismi e vigneti non andassero più che si fa si ricomincia a cercare le responsabilita in chi ha creduto nella propria azienda? La colpa del degrado non penso sia poi di questi che hanno cavalcato l'onda ma bensì di coloro che avrebbero dovuto gestire e limitare questo fenomeno di urbanizzazione. Non verrà nessuno a ricostruire Chianciano xchè nessuno ha i soldi per comprarsi nuove villette a schiera o alberghi con improbabili guadagni;
ne il comune avrebbe soldi o mire per demolire e poi gestire nuove aree verdi. In 10 anni e una piazza nuova il comune non è riuscito a ritinteggiare o far ripristinare 4 metri di facciata dell ex cinema garden come potete pensare cosi in grande!

valtubo ha detto...

Anonimo del 24 settembre ore 10,25 nessuno mette in dubbio la volontà degli amministratori di fare il bene del paese, ci mancherebbe, se leggi più approfonditamente, il blog più volte è stato propositivo e spero lo sarà anche in futuro.
Certo, spesso segnalo ciò che secondo me non va, le cose positive mi pare che siano già ben evidenziate tramite l'informazione istituzionale e FB, mi piace stare un po' fuori dal coro ma non ritengo nessuno tonto ne tanto meno mi ritengo illuminato, scrivo da cittadino che vive e vede la situazione di Chianciano e segnala quello che non funziona e se permetti anche io da ormai 7 anni ci metto la faccia, come dici te, dando parola a tanti e avendo portato, credo e spero, un piccolo cambiamento nel modo di valutare le cose da parte dei Chiancianesi.

Saluti,

Valtubo

Paolo Piccinelli ha detto...

Caro Valerio, non è mia intenzione aprire un’inutile polemica a mezzo blog, ma quella che hai pubblicato sembra una lettera “inventata” e le stesse riflessioni che tu fai, sembrano mosse da un equivoco di fondo.
Oggi un potenziale investitore (non chi voleva costruire nel ’90 e ancora non l’ha fatto, scaricando la colpa sull’amministrazione…) potrebbe realizzare una nuova struttura, senza essere costretto a farlo in una zona già compromessa. A me sembra un’opportunità tanto per il paese, quanto per quelle strutture che rimarrebbero in piedi.

Mi permetto di farti notare che se qualcuno comprasse e demolisse l’albergo accanto al tuo, sostituendolo con uno spazio verde (che diventerà pubblico), di certo anche il tuo albergo ne guadagnerebbe e non c’è bisogno - spero - che ti spieghi il perché. Quel verde poi, potrà essere un giardino o un parcheggio secondo le necessità del momento, ti basti pensare ai pullman…

Naturalmente certe operazioni devono essere stimolate e quindi la norma deve premiare chi investe, facendo recuperare l’investimento, come ti hanno già scritto o con altre operazioni, ad esempio la realizzazione di più metri di quelli demoliti.

Simili ragionamenti, sono stati concentrati sulle strutture ricettive, pensando che Chianciano continui a essere una destinazione turistica e consci della necessità di un rilancio complessivo nel quale gli alberghi rappresentano una leva fondamentale e inderogabile di un auspicabile processo di riqualificazione d’immagine, ma soprattutto di contenuti.

Tuttavia caro Valerio, per superare davvero le difficoltà, bisogna parlare con franchezza, a viso aperto e non con manifesti alla qualità delle nostre strutture, come quello che ho letto qualche giorno fa sui giornali a firma del presidente della tua Associazione.
Non sono io a lamentare l’inadeguatezza degli standard alberghieri in relazione alla categoria, ma i responsabili degli eventi che si sono svolti a Chianciano nel recente passato.

Non mi aspettavo che tu alimentassi il consenso rispetto a questo aspetto del piano strutturale ma, noto il tuo ruolo di albergatore, mi stupisco che tu cerchi di sollevare la contestazione.
Saluti

Paolo Piccinelli

Anonimo ha detto...

Per l'anonimo del 24 ore 18,53.

Non ti preoccupare se non ci pensano il comune o i proprietari a buttar giù gli alberghi ci penserà il tempo.

(speriamo che si sbrighi)

Anonimo ha detto...

Solo una domanda se gli alberghi demoliti vengono sostituiti da giardini chi farà la manutenzione si ridurranno come il parco a valle o ci manderanno i migranti? Al paese si è ripulito un giardinetto ma non si è andati avanti. Qui il problema è grosso e non di facile soluzione. Ah però chi costruisce un albergo nuovo si tiene in carico il giardino vecchio semplice e incentivante

Anonimo ha detto...

Al posto del giardino ci puoi piantare le cipolle, cavoli ecc.

mazzetti-stefano ha detto...

24 settembre 2015 18:53........, giusta osservazione, poco centra con quello che forse non sono riuscito a scrivere bene.........., intanto Chianciano non è ruralmente "zona svantaggiata" (requisito obbligato per accedere a fondi)quindi purtroppo quel pochissimo che sono riuscito a fare, lo ho fatto con miei soldi(E ME NE PENTO...SE LI AVEVO TENUTI E NON INVESTITI ORA STAVO MEGLIO)....., parte, verissimo, sudati e guadagnati A SUON DI 15 ORE GIORNO SENZA RIPOSI E FERIE, negli alberghi...., e vero, penso anche io che la grossa colpa sia della errata "COOIRDINAZIONE" POLITICA AMMINISTRATIVA, e vero e normale che chi intraprende, se in gamba, cerca nella giungla burocratica di ottenere il massimo , nulla di sbagliato in questo........e non colpevolizzo chi lo ha fatto perchè lo faccio regolarmente anche io........ma questo, poco centra con il dire che moltissime delle strutture siano inadeguate e vetuste, non lo dico io.......lo dice il mercato.....non essere onesti nell'ammetterlo è solo una difesa dell'indifendibile......e attenzione nel mezzo ci sono anche io....che gestisco il mio nel vero spirito dell'agriturismo........modesta famiglia contadina.....non milionario che ha investito il suo e avuto contributi per fare ristrutturazioni milionare lussuose.......e poi proporre a 200 euro a notte ai "sognatori" della campagna toscana........che fortunatamente non mancano......MA NON VENGONO DA ME nelle camere comprate al mercatone pavimenti di 50 anni fa, etc etc.......la mia scelta di gestione è però rispettabile, solo se io non danneggio altri con le mie scelte......pari pari dovrebbe essere per gli albergatori, o meglio proprietari di immobili alberghieri......., io in disgrazia non vorrei vedere nessuno, ma men che mai rischiarla io perchè da coglione pago tutto regolarmente ......... capisco che la logica che "il + furbo campa meglio" puo far parte dell'intraprendere........ma non è la mia, e mentre rispetto il lavoro degli altri, NON RISPETTO LA "FURBIZIA" DI ALCUNI CHE PORTA A ME DANNI........., quindi, auspicare che le leggi che vengono imposte a me e tantissimi altri, che ci impongono enormi sacrifici nel tentare di rispettarle al massimo, ......siano ESTESE ANCHE AI FURBI..... non è voler vedere qualcuno in disgrazia.......è obbligarlo a stare nel mercato allo stesso pari.....se ce la fai bene, altrimenti senza far pagare ad altri le loro mancanze, chiudi e lasci spazio ad altrise esistono altrimenti "GIARDINI" ...... non riguarda me o alberghi, riguarda tutti e tutte le attività.......... e se nemmeno i tribunali riescono a vendere alberghi all'asta a 150-200 euro al mq .........non è perchè stefano è cattivo e vuole vedere in disgrazia qualcuno......ma perchè non esistono fessi disposti ad acquistare strutture vetuste, inadeguate, ingestibili imprenditorialmente perche improponibili nel mercato attuale, e mica me ne posso sentir responsabile io perchè 25 anni fa lavoravo negli aberghi.......mica siamo io o te a decidere cosa vuole il mercato o il valore di un attività , e mica posso essere cattivo io se espongo semplicemente i fatti........, e vero!!!!!!!!! MI STANNO SUI COGLIONI I FURBI CHE DANNEGGIANO ME E CHIANCIANO.......SE è UNA COLPA ....PACE, IO LA VEDO COSI, scusa perchè mi stanno sui coglioni i furbi.......non la chiederò mai.....ma nemmeno mai danneggierò i furbi......come i furbi invece danneggiano me.....è una questione di essere o meno coglione....... E IO LO SONO ALLA GRANDE E ME NE VANTO!! .......con rispetto e senza polemica.........Stefano

Anonimo ha detto...

O te compagno Piccinelli da dove sbuchi? Prima eri di destra, poi sei diventato comunista per diventà assessore e adesso ritorni a difendere le scelte di questa amministrazione mista?

Anonimo ha detto...

Bisognerebbe premiare quelli che demoliscono alberghi, incentivarli in qualche modo. Favorire la creazione di un unico consorzio per demolizione e smaltimento. che possa buttare giu gli alberghi ad un prezzo ragionevole ...

Anonimo ha detto...

Chi non paga deve chiudere. Se l'a.c. ha crediti verso aziende o privati che siano, deve fare i propri passi nell'interesse di tutti gli altri cittadini che onestamente, ma con grossi giramenti di coglioni, fanno i salti mortali per pagare quanto dovuto, anche quando è troppo e forse non troppo dovuto.
Ci sono alberghi, sia chiusi che aperti che non pagano da anni. Dicesse il Mazzetti, tanto tanto quelli ormai chiusi, il danno l'hanno, ma quelli ancora aperti i danni continuano a farli, quindi vanno fatti chiudere imediatamente e togliergli tutti i servizi.
Lo spostamento dei volumi, non è una grande soluzione, fatta così tanto per fa qualcosa, perchè se prima non si rende appetibile il Paese a chi deve investire,
a Chianciano non ci crede più nessuno.

Anonimo ha detto...

E' tornato il Picci. C'è all'orizzonte aria di nuove nomine o elezioni?

Anonimo ha detto...

Ai signori dell'ipotetica lettera:
ringraziate il comune di Chianciano, che guardacaso aveva un regolamento edilizio che non vi ha permesso di costruire l'albergo. (prima che compraste il terreno non c'era?)
Se il comune vi avesse concesso di costruire l'albergo oggi fareste come tutti gli altri albergatori, sareste tutti i giorni a piangere e maledire quando l'avete costruito.

ENRICO GRILLO ha detto...

martedì 29 settembre 2015 ore 21:30 presso sala consiliare, consiglio comunale ecco i punti che dimostrano il nostro impegno quotidiano come opposizione.
1)interrogazione presentata dal gruppo consiliare m5s protocollo n.7.011/2015 su "presenza di tubature dell'acquedotto in cemento amianto"
2) associazione delle città storiche termali europee (E.H.T.T.A) adesione. Presente nel nostro programma elettorale

Anonimo ha detto...

L'impegno quotidiano lo dimostrereste di più cercando di farci rivotare al più presto e cambiare veramente la guida di questo paese!

Anonimo ha detto...

Grillo avè pazienza, ma presentate interrogazioni serie invece di queste baggianate!
Chiedete all'A.C. come spende i suoi soldi, come mai finanzia con fior fior di migliaia di euro certe associazioni ed altre no, chiedete cosa intendono fare per riportare turisti a Chianciano, chiedete al Sindaco se esiste un assessore al turismo (ad oggi non si è visto), chiedete se sono soddisfatti della loro proloco!

Fatti non pugnette

Paolo Piccinelli ha detto...

Anonimo delle 14,27 l’ora é perfetta per dondolarti sull’amaca e ti capisco, ma hai capito di cosa si sta parlando? Il piano strutturale è un lavoro prodotto dall’amministrazione precedente non dall’attuale.
Anonimo delle 16,48 non ci sono elezioni in vista e non sono in cerca di poltrone, sto comodo sulla mia, era solo un argomento - secondo me - interessante. Tutto qui.
saluti


Paolo Piccinelli

Anonimo ha detto...

Come ha detto Beppe Grillo nel M5S si è IMBARCATO DI TUTTO......................
ed io aggiungerei PROPRIO DI TUTTO .............................................

Nadia Ciccarella ha detto...

Sono davvero contenta che dopo tutto il lavoro che ho svolto PERSONALMENTE, tra la redazione della documentazione storica richiesta e la cura delle pubbliche relazioni con gli enti coinvolti, finalmente, l'iscrizione all'E.H.T.T.A. sia oggetto dell'OdG del Consiglio Comunale. Non credo che sia un risultato conseguito dall'attuale gruppo di persone che si fregia di tale merito. Del resto , è comodo usare il lavoro degli altri e farsene vanto.

Anonimo ha detto...

Nadia, la graditudine non è di questo mondo e da personaggi come quello delle 16,40 (e dal suo capo) non potevi spettarti molto di più. Chi li conosce li EVITA ....
Fanne esperienza utile per il futuro....

mazzetti-stefano ha detto...

poi tanto chiacchieriamo quanto ci pare..........ma 24 settembre 2015 18:53.....ha ragione da vendere.........nessuno butterà giu niente .......ma questo è un grosso problema per tutti......e purtroppo ai miracoli non credo.

ENRICO GRILLO ha detto...

x nadia ciccarella!!!! parli parli come il tuo amico muoio,fatti? zero!!! siete stati allontanati e lo dico x l'ultima volta perchè andate avanti solo per i vostri interessi,non avete un idea di gruppo e non rispettate le opinioni altrui. Poi come? usiamo il lavoro degli altri? l'e.h.t.t.a l'ho tirata fuori io e tu non sapevi nemmeno cosa fosse!!! e in risposta all'altro anonimo di prima, queste non sono cavolate perchè permette di avere con soli 3.0000 euro annui per il comune di spesa pubblicità in tutta europa a favore delle nostre terme perchè è da li che bisogna ripartire non dalle feste!!!! E' vero avvolte sbagliamo non lo nego ma in buona fede, tutti i giorni ci mettiamo impegno togliendo tempo alle nostre famiglie senza interessi personali e anzichè criticare e lo dico a tutti i chiancianesi, dateci una mano perchè parlare è facile ma dedicare un pò di tempo per cercare di migliorare il nostro paese quello è un pò più difficile e non regge nemmeno la scusa come ho letto qualche volta qui!!!non vengo agli incontri perchè devo lavorare!!!!!anche noi lavoriamo ma non cerchiamo scuse!!!!! morale della favola dite pure quelle che volete ma se alle prossime elezioni non potremo essere in grado di poterci ricandidare perchè tutti se ne fregano allora avrete quello che vi meritate!!!!!!

Chianciano Express ha detto...

CHIANCIANO EXPRESS COMUNICA QUANTO SEGUE:

Da lunedì 28/09/2015 le sole corse serali del Trenino denominate “Chianciano Panoramic Tour” previste dalle ore 21:00 verranno sospese, il servizio rimarrà attivo solo su prenotazione per gruppi e comitive sopra le 20 persone.
Il servizio diurno denominato “Il Termalino” rimarrà invariato.
Per ogni informazione contattare l’INFO LINE 389/8335454.

Anonimo ha detto...

Grillo fai più bella figura quando stai zitto...hai perso un'altra occasione.

Fortunatamente c'è chi è informato e sa bene che l'Arch. Nadia Ciccarella ha portato in fondo il progetto...senza alcun interesse, una persona seria che ci ha rimesso del suo e non ti puoi permettere di dire il contrario, perché è falso.
Ti dovresti solo VERGOGNARE e CHIEDERE SCUSA !

Se la prossima volta non vi potete candidate sarà solo perché la gente ha capito che siete incompetenti, inconcludenti e SCORRETTI, siete degli imbarcati!!!

Perciò chi vuoi che dia una mano a te ed al radical chic romano... si raccoglie quel che si semina.

Del resto ci manchi solo tu al Comune di Chianciano come assessore alla cultura e ghiacciolo come vicesindaco e siamo davvero al completo....fammi il pacere!



Anonimo ha detto...

Scusi, de angelis, chi è autorizzato a parlare del movimento 5 stelle di chianciano ? scusi tanto per sapere eh.
ahahahaha mi scompiscio da quanto è rididolo ciò che è stato detto...

Gianluca De Marinis Muoio ha detto...

Enrico perché mi tiri in ballo? (commento delle 14.09)
Chiedo scusa a chi è costretto a leggermi, ma una breve risposta è dovuta al sig Grillo (parlante).

Così spero mi perdonerete tutti se parlerò DEL M5stelle di chianciano anche senza "autorizzazione" ... di chi? mah!

In proposito Valerio saresti pregato di mettere on line -con urgenza- un modulo per chiedere l'autorizzazione a parlare DEL movimento 5 stelle di chianciano (grazie).

Adesso veniamo a noi:
1) Mi preme chiarire, in primo luogo, a te e a chi non è addentro al M5Stelle, che i meetup locali (come quello di chianciano) non sono nominati/scelti dal movimento 5 stelle e NON sono espressione diretta del movimento politico nazionale.

Sono semplicemente gruppi di persone che spontaneamente e autonomamente decidono di fare una attività insieme, e chiedono al movimento nazionale solo di poter usare il nome dei 5 stelle.

Quindi io, come chiunque altro, anche domani mattina, posso creare un secondo, un terzo, ecc.. meetup del Movimento Stelle a Chianciano; infatti, vi sono tantissime città dove vi sono due o più meetup.

Nei fatti il meetup locale non ha nessun valore "politico"e, per intenderci, NON è paragonabile ad una segreteria di partito -dove il partito nomina un segretario-, ma solo un gruppo di persone qualsiasi che spontaneamente si riuniscono.
Né tu nè De Angelis avete incarichi di partito e siete solo semplici attivisti.

Ad oggi unico riferimento ufficiale per gli attivisti del Movimento è il sito nazionale dove ci si iscrive al Movimento, ed io sono regolarmente ed ufficialmente iscritto!

Poi sono francamente stufo della tua puerile e sterile polemica circa il mio presunto "allontanamento" o piuttosto "abbandono spontaneo e disgustato"....

2) Di quali interessi parli e/o vai farneticando? Io non ho alcun altro interesse se non quello di Chianciano e dei Chiancianesi. Pur non essendo io di famiglia Chiancianese ho a cuore l'interesse delle collettività in cui vivo ed in cui ho trovato anche tanti amici sinceri. Se tu sei a conoscenza di altri interessi ti pregherei di dirli.

Invece, io ti dico che la goccia ultima (ce ne erano state altre) del mio abbandono, è stata la questione inerente la verifica dell'applicazione del contratto tra le terme immobiliari e le terme di chianciano.
E visto che parli tanto di interesse vorrei dire qualcosina in più.

Dopo un anno dalle elezioni come gruppo abbiamo ottenuto tramite una lenta ed agonizzante attività del De Angelis copia del contratto che regola i rapporti tra Terme Immobiliari e Terme di Chianciano.

Come molti sanno a metà degli anni duemila è stata separate la proprietà immobiliare e la gestione delle terme.
Infatti la proprietà dei beni immobili e la proprietà delle concessioni minerarie è rimasta alla società terme immobiliari (proprietà Regione/Comune + altri) mentre la gestione è passata a terme di chianciano (MPS + altri)

Orbene chi ha redatto quel contratto aveva a cuore i diritti e gli interessi dei chiancianesi. Purtroppo sembrò necessaria la verifica del rispetto di alcune situazioni legate a clausole contrattuali come ad esempio il cambio di destinazione del parco termale a parco non termale... per carità, tutto da verificare con ulteriori documenti e nel caso interessare anche i consiglieri regionali. I dubbi andavano dissolti o in un senso o nell'altro ... tutto da verificare visto che nessuno fino ad allora sembrava averlo fatto.

IL rifiuto "inspiegabile", costante e categorico di richiedere ulteriore accesso agli atti da parte del consigliere è stato motivo di rottura. Perchè non verificare? io mi sono dato delle risposte, poi ognuno la pensa come crede....

Però, se interesse è chiedere la verifica ed il rispetto della legalità negli interessi dei chiancianesi allora si! sono interessato!

Gianluca De Marinis Muoio



Movimento 5 Stelle di Chianciano Terme ha detto...

>Ricordiamo alla Signora Nadia Ciccarella che, in primis, nel Movimento 5 Stelle non ci sono meriti personali e che uno vale uno. I lavori prodotti non sono mai autoreferenziali. Inoltre, nel caso specifico, vengono bypassati vari passaggi (ah già ma la signora Nadia non li conosce a causa di una partecipazione non proprio assidua ai meetup). E' doveroso a questo punto, per chi legge, specificare alcuni passaggi non noti alla Signora Nadia Ciccarella, che è intervenuta solo nella fase finale consegnando una relazione fatta da altri. Innanzitutto, ci preme ricordare che l'idea di inserire nel programma 5Stelle presentato in occasione delle elezioni amministrative, il punto della promozione internazionale di Chianciano tramite adesione alla'Ehtta non è sua. Non solo ma successivamente a fine estate, disse sempre la Signora Nadia Ciccarella, che non era possibile presentare il dossier e nafantava di non si sa quale procedura (rivelatasi poi non necessaria) presso il Ministero dei Beni Culturali. Altri attivisti, quelli attuali, non fidandosi dei suoi pareri e volendo comunque tentare la presentazione del dossier di candidatura si sono rivolte ad una persona esperta di Chianciano che ha prodotto la relazione necessaria e che nell'occasione ringraziamo (inutile dire che semmai eventuali meriti andranno anche a costui). La Signora Nadia Ciccarella, che si preoccupa tanto di meriti personali, ha portato nella fase finale la relazione e il dossier di candidatura compilato insieme ad altre persone al Sindaco e nell'occasione ha anche proposto un suo progettino personale, cosa quest'ultima assolutamente riprovevole nel Movimento 5stelle e motivo di allontanamento. Concludiamo dicendo che in tal caso chi si vuole prendere dei meriti personali mente sapendo di mentire e che la Signora Nadia Ciccarella non è autorizzata a parlare del Movimento 5 Stelle di Chianciano Terme.

Movimento 5Stelle Chianciano Terme

Anonimo ha detto...

5 stalle non stelle, perchè non ve li sbrigate tra di voi i cavoli vostri?
qui si stava parlando di altro.

Anonimo ha detto...

Credo che tutte le cose fatte dalla precedente giunta almeno questa sia giusta e tuteli chianciano e l'ambiante.
Magari venisse un unico investitore con mille camere nuove che butti giu mille camere fatiscenti!
Non credo che un grande investitore, semmai ci fosse, si tirerebbe indietro per i costi di demolizione.
Poi uno che ha il terreno dal 1990, quando Chianciano era Chianciano, si ricorda nel 2015, quando tutti chiudono, di costruire un nuovo albergo???

Movimento della gnocca ha detto...

O grillini, ma a noi non interessa una bella sega dei vostri chiacchiericci e discussioni interne, anzi confermano che il vostro movimento è acqua fesca come il vostro capo Beppe Grillo

Comune di Chianciano Terme ha detto...

Chianciano: recuperata imposta di soggiorno non versata al comune

L’amministrazione Comunale di Chianciano Terme ha attivato il monitoraggio ed il controllo sui versamenti dell’imposta di soggiorno incaricando l’Ufficio Tributi di concerto con il Comando di Polizia Municipale. Da questa attività, eseguita dagli operatori addetti al controllo sulle attività ricettive, coordinati dalla Comandante Daniela Gonnelli, attraverso il confronto e l’elaborazione dei dati già in possesso del Comando, sono state recuperate una buona parte delle somme dell’imposta di soggiorno non versata al Comune di Chianciano Terme, una cifra consistente anche per il Bilancio dell’Ente. «Plaudo alla capacità dei nostri uffici, in particolare quello di Polizia Municipale – ha detto il sindaco Andrea Marchetti –. Hanno portato avanti un importante lavoro che ha permesso di individuare comportamenti irregolari e dannosi per il bilancio comunale. Il recupero dell’imposta di soggiorno, peraltro già versata dai turisti che hanno pernottato nelle strutture alberghiere della nostra stazione termale, è poi particolarmente importante in questo momento di rilancio della nostra stazione turistica/termale in quanto tutte le risorse provenienti da questa fonte d’entrata sono destinate alla valorizzazione turistica della città». L’imposta di soggiorno nel Comune di Chianciano Terme è stata introdotta il 16 maggio 2012 e sono i turisti a versarla direttamente agli operatori delle strutture ricettive, in base al numero dei pernottamenti che effettuano, fino ad un massimo di sette pernottamenti consecutivi.
«I controlli, comunque, proseguiranno – ha concluso l’Assessore al Bilancio Rossana Gulianelli -: già dalle prossime settimane, infatti, la Polizia Municipale procederà con ulteriori verifiche che saranno fatte con cadenza periodica su tutte le numerose strutture presenti sul territorio comunale».

Elisa M. ha detto...

L'11 ottobre al parco fucoli si ripeterà l'evento BIMBINGIOCO che nel 2014 ha riscosso molto successo.
Su facebook stanno pubblicizzando l'evento ma c'è una dicitura che mi suona un po' strana:
"Bambini ingresso libero".
Cosa significa, che i bambini entrano gratis ed i genitori pagano?
Nel 2014 era tutto gratis e se non ricordo male venne fatta anche una raccolta di beneficenza, quest'anno invece tocca anche pagare?
Qualcuno ha qualche informazione da darmi?
grazie

Anonimo ha detto...

Recuperare le tasse non pagate da anni no è?
Ici, Imu, Tasi, Tari, ecc... ecc... queste vi dovete far pagare, oppure farli chiudere! Basta concorrenza sleale e a volte sponsorizzata addirittura dalle stesse associazioni/amministrazioni.

quinewsvaldichiana.it ha detto...

Terme, ruolo fondamentale per la prevenzione

Al convegno “Sanità, Termalismo e Territorio” alla sala Fellini è intervenuto anche Stefano Scaramelli presidente della commissione sanità regionale

Alle parole dell’Assessore Fratoni e alla necessità di creare un rapporto sempre più strategico tra termalismo e salute per il rilanciare il brand Terme di Toscana in un’ottica di promozione culturale del benessere e spingere verso la prevenzione delle malattie per il rilancio di tutto il settore termale, le fa eco il presidente della commissione sanità Stefano Scaramelli, che anche lui marca il ruolo fondamentale della sanità in rapporto con le terme e spiega come la prevenzione può avere un ruolo fondamentale per il rilancio del settore.
“Nella dialettica del termalismo e del territorio è molto importante il ruolo della sanità e soprattutto quello della prevenzione deve essere uno degli aspetti portanti per il rilancio delle terme. Nei prossimi cento giorni dobbiamo cambiare la visione di sanità, dobbiamo capovolgere la situazione e puntare alla prevenzione in modo da farla diventare un fiore all'occhiello della regione e soprattutto per migliorare la qualità e le aspettative di vita. Attualmente la Regione Toscana spende solo il 5% in prevenzione e l’80% in cure per gli ultimi due anni di vita delle persone, questo non è più tollerabile e quindi è arrivato il momento di integrare in maniera strategica le terme con la sanità, sia in termini riabilitativi che in termini di prevenzione, i quali messi insieme possono creare impresa e rilanciare il settore”.
Scaramelli, infine, ha parlato di riuscire ad attrarre nel nostro territorio dei player economici che credano nella Toscana e in Chianciano: “Molte volte si identifica la Toscana con la bellezza del nostro del territorio ed è per questo che dobbiamo farlo diventare competitivo facendo sistema e migliorando i sistemi di amministrazione locali facendoli diventare essere più veloci e dinamici. Dobbiamo far comprendere agli investitori che in questo territorio c’è una combinazione di più fattori, se riusciamo a portare grandi aziende, si può portare anche comunicazione e benessere per i dipendenti e soprattutto nuove persone che possano costruire la propria vita in un ambiente decongestionato rispetto ai grandi realtà urbane. Naturalmente tutto passerà dal fatto della nostra competitività in termini di infrastrutture. Il tema delle terme si inserisce in questo contesto come valore aggiunto per il nostro territorio”.

mazzetti-stefano ha detto...

lo spett.le, comune di Chianciano Terme......è pregato gentilmnente,....... nella sua totalità, non solo dell'assessore al bilancio Rossana Giulianelli e sindaco Andrea Marchetti che hanno rilasciato tale intervista(sempre che i testi scritti in vari giornali e com. varie siano esatti) ........DI NON PRENDERE PER IL CULO..........., la riscossione di tasse da parte dell'amministrazione è cosa dovuta........oltretutto pare che, a fronte di recuperi di pregressi chi preposto, abbia anche incentivi, extra lo stipendio che gia di per se è pagato allo scopo di "incassare"(per gli addetti ai lavori specifici)........riscuotere tasse, non è azione per la quale si debba ringraziare qualcuno o qualcosa, .......... e nello specifico della tassa di soggiorno, vantarsi di recuperare, adducendo che oltretutto è gia stata pagata dai clienti e quindi far passare da "approfittatori" chi non la riversa.....è vero nella forma, ma non nella sostanza......noi siamo obbligati a perdere tempo per riscuotere la tassa che nessuno ci rimborsa, come siamo obbligati in quasi la totalità dei casi a riscuotere con carta di credito pagando commissioni che non ci vengono rimborsate, ......matematica: 3000,00 presenze annue, conto allo 0,50cs,(piccole strutture) sono 1500 euro annui che la struttura deve versare......per incassarle, alla media del 2% di commissioni (poi ci sono anche i costi per tenere poss) sono 30 euro di commissioni che non ci rimborsate, poi....... tra comunicazione obbligatoria, compilazione ricevuta diversa e a parte dalle nostre, ipotizzando una media di 2 minuti a ricevuta-comunicazioni-compilazione on line- etc., per la media di 2,6 presenze a persona, 3000 diviso 2,6 per 2 minuti medi, sono 2307,70 minuti del nostro tempo(o di nostri dipendenti), in ore 38.46, moltiplicato per una media di 15 euro ora tot 576,00, quindi 576,00+30,00= 606,00 euro che spende una piccola struttura per incassare 1500 euro da riversare al comune.....la verità matematica quindi, è che ,nelle piccole strutture, facendo una media al ribasso tanto per capire, almeno il 35% della tassa di soggiorno versata al comune E PAGATA DALLE STRUTTURE NON DAI CLIENTI --------CAUSA LA BUROCRAZIA OK, NON COLPA DEGLI AMMINISTRATORI............ma almeno non essere per il culo sarebbe gradito GRAZIE!!!!........SE VOLETE VANTARVI DI QUALCOSA......... AZIONATE RECUPERO CREDITO COATTO PER TUTTE LE TASSAZIONI """""TUTTE!!!!!!!!!""""" (IMMONDIZIA IN PRIMIS SOLO QUELLA + DI 1.000.000,00 ANNUI NON PAGATI PENSO PER 65-70% DA NON + DI 40-50 AZIENDE )...CHI NON PAGA,"CHIUNQUE SIA" ME INCLUSO SE NON PAGASSI, VENGA FATTO QUELLO CHE LEGGI PREVEDONO.....EQUITALIA O CHI VI PARE.......POI SE ANCORA NON PAGANO.....TRIBUNALE E PIGNOLAMENTI, INSIEME A IMMEDIATO STOP FORNITURA SERVIZI AI MOROSI INCLUSA LA PUBBLICITA E I VARI PATROCINI A EVENTI CHE L’AMMINISTRAZIONE FA ANCHE AI MOROSI!!!!!!! ALIMENTANDO COSI CONCORRENZA SLEALE “PREMIANDO” I MOROSI…….. questa è una cosa per cui al limite, non grazie perchè sarebbe dovuto, ma almeno ""bravi avete fatto la cosa giusta" vi potrebbe essere detto perchè tutelereste cosi cittadini e aziende meno paracule............., vantarsi invece di recuperare da un "paraculo" spiccioli al 35% pagati dallo stesso paraculo e non dai clienti.........è proprio nei confronti dei meno paraculi ..........UNA PRESA PER IL CULO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!, E PER I PARACULI CHE NON PAGANO......UN SOLLAZZO SU CUI RIDERE: "SONO MOROSO PER 50.000 EURO(IPOTESI ESEMPIO) E QUESTI SI VANTANO DI AVERMI COSTRETTO A PAGARNE SOLAMENTE 500, SENZA FARMI PAGARE I RESTANTI 49.500,00..............RISULTATO=: AHAHAHAHAHAHAHAHHAHHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHA

Anonimo ha detto...

Stefano ha ragione da vendere,
nel bilancio del comune ci sono migliaia e migliaia di euro per residui non incassati da ICI IMU TARSU ecc... su quello non si fa nulla??????
magari si sarebbe potuto fare prima di aumentare le tasse ai cittadini che le pagano????

Vorrei anche dire che sono perfettamente d'accordo sul regolamento sullo spostamento dei volumi; forse la attuale amministrazione preferirebbe cementificare ulteriormente??????

Credo che Chianciano sia una già dei comuni più cementificati del basso senese... demolire prima di costruire è più che giusto!!!!!

Anonimo ha detto...

Mi chiedo se l'imposta di soggiorno di cui sopra è già stata incassata o soltanto accertata, questione non da poco.

COMUNQUE QUANTO E' UN ULTERIORE DIMOSTRAZIONE DELLA DISONESTA' DEGLI ALBERGATORI.

Traetene le conseguenze: Imu TARI Irpef ecc.

Tanto ci sono i fessi che pagano

Elisa M. ha detto...

Pare che la Proloco abbia letto il mio post qui su Valtubo e mi abbia risposto su facebook.

Loro dicono "L'ingresso al Parco Fucoli sarà gratuito, benchè saranno gradite offerte che aiutino a coprire parte delle spese sostenute." quindi evidentemente si sono resi conto di aver sbagliato la formula di far pagare gli adulti oppure si sono espressi male.

In risposta alla beneficenza fatta lo scorso anno dicono "lo scorso anno legato alla beneficenza, quest'anno invece mirato al rispetto delle regole e dell'ambiente. "

Francamente la seconda "giustificazione" è poco credibile ma l'accetto comunque.

Grazie per i chiarimenti, ci vediamo ai fucoli l'11 di ottobre

Anonimo ha detto...

Gli operai del Comune, pagati da tutti i cittadini, stanno sistemando le luminarie per il Natale alla rinascente.
Oltre che pagare l'IMU, la TARI, ecc.. ecc. dobbiamo anche pagare le luminarie.
Quando si dice un'amministrazione impeccabile.

Anonimo ha detto...

Ma l'A.C. è li per essere al servizio di tutti, chiedo, tutti i cittadini o solo per i proloro? E quindi, è l'A.C. ad essere la costola della proloro e non il contrario, e anche fosse ci sarebbe da ridire in quanto ad etica e corretezza!
#statesempre+sereni

Anonimo ha detto...

Veramente le luminarie le stanno mettendo anche a S.Elena e Via di Vittorio.
Sono partiti presto! Sempre un passo avanti, sempre più smart! E noi si paga.
Perchè invece di far fare le multe e per farle avete assunto due nuovi vigili, non gli fate contare quanti negozi ed alberghi chiuduno quest'anno? Per un altr'anno si prevedono nuovi aumenti della Tari visto che a pagare siamo sempre meno.

Anonimo ha detto...

Una volta le luminarie le mettevano i commercianti a spese loro ora ci
pensano gli operai del comune.
OTTIMO
Andrò fuori Chianciano a fare gli acquisti natalizi

Anonimo ha detto...

Certo che voi chiancianesi siete unici , sfogate le vostre incapacità su un blog e ve la prendete sempre con gli altri, forse se vi fate un esamino di coscienza capite che questa situazione è colpa vostra e solo vostra e non con chi cerca di fare qualcosa magari sbagliando ma almeno ci prova e ci mette la faccia .

Poretti come vi siete ridotti !!!

lagenziadiviaggi.it ha detto...

Chianciano si rilancia: turismo termale multitarget

Turismo della salute e del benessere: è con questi due asset che Chianciano Terme ha deciso di declinare la sua offerta termale. Una strategia che punta a sfruttare da un lato il polo d’eccellenza per la prevenzione e la riabilitazione che vanta il supporto del prestigioso partner “University of Pittsburgh Medical Center” e dall’altro le strutture per il benessere ed il relax con i percorsi sensoriali e le piscine termali rivolte a target turistici medio-alti ed alle famiglie.

Ferruccio Carminati, consigliere di Chianciano Terme SpA (società presieduta da Fabio Cassi) ha evidenziato che «il piano triennale mira al pieno rilancio delle terme e del territorio in generale. Abbiamo individuato, infatti, quattro aree di business che vanno dal termalismo classico con l’attività idropinica (che vanta 150mila presenze l’anno) alle Terme Sensoriali per un segmento d’alta gamma, e ancora dalle piscine termali rivolto alle famiglie con numerose attrazioni di termalismo ludico, all’attività sanitaria preventiva e riabilitativa che si avvale dell’Università di Pittsburgh che ha creduto ed investito in Chianciano».

Le linee-guide di questo ambizioso progetto di rilancio che potrebbe diventare un modello per il termalismo toscano e nazionale, sono state presentate e discusse nel corso di un convegno tenutosi nei giorni scorsi alle Terme di Chianciano, alla presenza dell’assessore al termalismo della Regione Toscana Federica Fratoni, del consigliere regionale per la Sanità Stefano Scaramelli e del presidente di Federterme, Costanzo Jannotti Pecci. Quest’ultimo ha sottolineato che «Il termalismo non può prescindere dalle sue valenze medico-sanitarie, così come deve rilanciarsi anche attraverso una adeguata offerta turistica. Sono proprio le eccellenze sanitarie dei vari centri termali a fare la differenza, in Italia come in Europa, ed è bene che anche una realtà riqualificata come Chianciano deve tener conto di queste peculiarità».

La forte valenza sanitaria, quindi, resta un punto fermo, ma ampio spazio va dato alla commercializzazione turistica quale condizione indispensabile per far ripartire un settore che può e deve fare la sua parte anche nel segmento ‘leisure’. Il Consorzio 'ChianciaSì', appositamente creato per il riposizionamento della meta nell’offerta incoming della Toscana, sta già presidiando il mercato online con un website che si avvale della fattiva collaborazione di 50 operatori e imprenditori della ricettività, della ristorazione e di 26 alberghi che rappresentano gran parte della ospitalità sul territorio. Un’area che tra le sue attrattive può vantare anche località a forte richiamo artistico-culturale come Pienza e Montepulciano.

Anonimo ha detto...

Avete visto il calendario degli eventi della proloco per il mese di ottobre?
-dal 8 all'11 ottobre non perdetevi il congresso religioso al parco acqua santa
dal 30 ottobre al 1 novembre non perdetevi il congresso del partito radicale

Ma che razza di eventi sono?
Vi sembrano eventi da pubblicizzare?

Il mese prossimo è il compleanno della mi' figliola, se lo comunico alla proloco lo inseriranno nel calendario degli eventi di novembre?

Anonimo ha detto...

Giusto fare qualcosa per Chianciano,
però fallo con i soldi tuoi, troppo comodo tu ti prendi i guadagni e le spese a mezzo.
Questo è quello he stanno facendo con le luminarie, che le fanno installare agli operai del comune.

coordinatore della Lega Nord della Valdichiana Marcello Piscitello ha detto...

A Chianciano i 100 mila euro di tassa di soggiorno recuperati siano utilizzati per il turismo e non per altri fini come a Sarteano

“Chianciano non finisce mai di stupire, anche la Giunta Marchetti! Come e possibile che gli albergatori abbiano omesso di rimborsare al Comune anche la tassa di soggiorno incassata? Ammonterebbe a 100 mila euro la cifra “recuperata”? E i 2,5milioni di non incassato per i rifiuti ? A Chianciano tutto peggiora e , mentre la giunta Marchetti sembra sia sempre più ‘ filo-pd’, i cittadini onesti ne pagano sempre più le conseguenze e si vedono aumentare sempre più i tributi. Facendo contenti gli albergatori chiedo come Lega Nord della Valdichiana come e quanta di questa imposta sia stata e sarà utilizzata dal Comune per le finalità di promozione turistica. Come Lega Nord infatti non vorrei che la tassa di soggiorno venga poi utilizzata, come a Sarteano, per altri fini non turistici come magari pagare alcuni stipendi a dipendenti che di striscio si occupano di cultura ma che invece devono essere retribuiti perché iscritti al Pd, anzi al Pd che conta a Sarteano, quello ceccuzziano e certamente non a quello renziano. Un pd che porta voti al sindaco Landi di stretta fede ceccuzziana e che insiste tanto sul suo logo (è solo un logo?) sarteanoliving sbandierandolo dovunque come motore della ripresa. Infatti vorrei proprio vedere questa ripresa. Landi è in grado di darci i dati sul turismo, quelli esatti? Perché ho l’impressione che senza il Parco delle piscine, per il quale l’amministrazione comunale non muove un dito (anzi!), il turismo non sia andato molto bene a Sarteano. Ma Chianciano non sta meglio di Sarteano. 100 mila euro di tassa di soggiorno non incassata a quali anni si riferisce e perché l’amministrazione non ha fatto nulla prima? 100 mila euro sono tanti: spero che verranno utilizzati per la promozione turistica e non per pagare qualche stipendio come accade a Sarteano”.

coordinatore della Lega Nord della Valdichiana Marcello Piscitello

Cecilia ha detto...

Due cose :
1 Gli albergatori non possono omettere di versare la tassa di soggiorno ,in quanto detta omissione va' nel penale , e non possono sottrarsi ad eventuali conteggi , anche perche' che lavora con i gruppi e' soggetto a fatturare , e quindi si vedono bene le presenze ;

2 La tassa sui rifiuti e' per chi gestisce un struttura commerciale , fuori dal comune in questi momenti , anche per il singolo cittadino .
Dovrebbero tutti pagare lo smaltimento dell' indifferenziato a peso , perche' il differenziato si dovrebbe ripagare da solo , visto che tutti gia' lo pagano all' acquisto .

La ns A.C. , potrebbe conteggiare , come primo comune della bassa Valdichiana , il costo effettivo per il recupero dell' immondizia , pesando con raccolta porta a porta , l'effettivo rifuto prodotto .

Avremo certamente piu' differenziato , e pagheremo tutti molto meno .

Ma purtroppo , i rifiuti sono come i clandestini , un businness , per provincia regione e assessori vari , comandati tutti dai partiti .

Gli albergatori veri , quelli che cercano in tutti i modi di essere corretti , fanno veramente fatica a sostenere tale spesa , e non dite , meglio che chiudano , hanno costruito Chianciano e fatto crescere e vivere molte famiglie chiancianesi , che grazie a loro oggi hanno da poter vivere adagiamente.

Anonimo ha detto...

La differenziata, costiuisce materia prima gratis per le ecomafie!
Proprio non si capisce come una comune con differenziata al 50/60% si vede aumentare la tassa.
Perchè un cittadino dovrebbe fare la differenziata? che convenienza ha nel gettare un imballo nel differenziato pittosto che nell'indifferenziato?
In Italia quell'imballaggio differenziato fa vivere le ecomafie a cui viene "rergalato".

In molti paesi le lattine, la plastica, la carta viene consegnata dietro un piccolo corrispettivo o anche buoni spesa!!!!

Italia paese delle mafie....

Anonimo ha detto...

Forse l'anonimo del 1/10 ore 14,46 non ha capito cosa hanno fatto il sindaco e la giunta:

hanno diminuito la TARI (tassa sui rifiuti) agli albeghi e ai commercianti e l'hanno aumentata ai privati cittadini , altro che ecomafie.

Nelle discussioni precedenti ci sono un bel mucchio di cifre che spiegano come stanno le cose: i privati cittadini di Chianciano hanno la tariffa TARI pari al doppio o quasi dei comuni limitrofi (dove per loro fortuna non ci sono tanti alberghi) e gli alberghi pagano circa la metà degli alberghi dei comuni limitrofi.



Anonimo ha detto...

Ma che dici ? Ma che voi ?Ma chi sei ? Ma se non sei di chianciano fatti i c....tua !!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Anonimo della 17,22 se ti dico: "eminenza grigia", che ha un'albergo a chianciano, che non è originario di chianciano, che non si è "potuto" ... candidare..., che però ha appoggiato il sindaco alle elezioni.... tu cosa mi dici????
Lì forse si potrebbero trovare molte risposte ...., al recente passato ed ai "programmi" che qualcuno ha in mente .

Meditate...

Anonimo ha detto...

Si ma facciamo un'attimo una riflessione, non e' che la questione della tari e' montata ad arte.
Un esempio per tutti, le grosse inadempienze per gli alberghi, riguardano gli alberghi chiusi.
Agli alberghi chiusi gli vieni ritirata la spazzatura???
KEATON

Anonimo ha detto...

Sarà anche montata ad arte la TARI, io so che ho pagato il 70% in più rispetto allo scorso anno.
Chiamala questione montata ad arte, spiegamelo meglio.

Anonimo ha detto...

Le grosse inadempienze riguardano soprattutto gli alberghi aperti!
Sia come Tari che come Imu o Ici o Tasi, chiamale come vuoi, ma sono tutte tasse che molti alberghi non pagano, ed alcuni non hanno mai pagato neppure nel passato. Quindi andrebbero fatti chiudere.

mazzetti-stefano ha detto...

2 ottobre 2015 09:46 magari........... keaton.......... parte sono chusi......... tanti sono aperti, lavorano, ma non pagano......... e non riguarda solo alberghi ,

Centritalianews.com ha detto...

Chianciano: Daniele Barbetti (Pres. Federalberghi),”gettito recuperato tassa soggiorno deve essere finalizzato a promozione turistica e a miglioramento decoro urbano”

Nei giorni scorsi l’amministrazione comunale di Chianciano ha avviato una operazione per recuperare la tassa di soggiorno là dove non è stata pagata e, aiutata dai vigili municipali, è riuscita già a incassare una cifra importante non ancora quantificata anche se qualcuno ha parlato di 100 mila euro. Cifra questa che lo stesso sindaco Andrea Marchetti non ha confermato ma neanche smentito, almeno ufficialmente.Ma di là della cifra è importante che l’amministrazione si sia mossa sotto questo profilo. Ad apprezzarlo tra i primi proprio il presidente della Federalberghi Daniele Barbetti. Lo incontro al termine di una riunione tra alcuni soci della sua organizzazione.

D.Presidente che pensa di questa operazione di recupero della tassa di soggiorno non pagata?

R.“ Certamente è apprezzabile lo sforzo dell’amministrazione comunale per recuperare il gettito mancante. Se le regole ci sono, devono essere rispettate. Certamente è preferibile combattere i comportamenti scorretti, piuttosto che alzare l’ammontare complessivo dell’imposta, che andrebbe solo a danno di chi rispetta le regole”.

D.Presidente una volta recuperato il gettito mancante, al di là della cifra che sicuramente sarà importante, come pensa che debba essere utilizzata?

R.” Ricordo che il Sindaco in campagna elettorale ha preso impegno affinché l’intero gettito dell’imposta di soggiorno sia utilizzato per finalità turistiche. Ci aspettiamo che questo impegno venga mantenuto. Proprio in questo senso abbiamo consegnato durante l’ultimo Panel di indirizzo dell’ Osservatorio Turistico di Destinazione, un documento contenente un piano ampio e strutturato con progetti specifici per l’utilizzo di tali risorse. Il nostro piano include progetti che vanno dalla promozione turistica, al miglioramento dell’arredo e decoro urbano, fino ad contributo per la digitalizzazione e la riqualificazione delle strutture ricettive.”

Anonimo ha detto...

E allora Mazzetti dai..............fuori i nomi............
KEATON

Carlo Pifferi ha detto...

Convegno sulla legalità a Chianciano..s'invitano i Sig.ri pregiudicati a non perdersi l'esilarante avvenimento.