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Amministrazione Immobili Condomini

martedì 8 ottobre 2013

Per i 5 anni del Blog dibattito pubblico tra candidati Sindaco!


Fonte la rete
Il Blog Valtubo compie 5 anni e per festeggiare l’anniversario saranno ospiti, per la prima volta in un incontro pubblico, il candidato Sindaco per il Movimento 5 Stelle Fabiano De Angelis ed il candidato Sindaco per Punto e a Capo Andrea Marchetti che si “affronteranno” in un dibattito all’americana, per capire meglio le loro idee e proposte per Chianciano Terme.
L’incontro è aperto a tutti i lettori del blog e a chiunque voglia essere presente, il 18 ottobre alle 21,30 presso l’Albergo Sanremo in via paolo ingegnoli 21 a Chianciano Terme, potete venire direttamente alla serata, se possibile per organizzare meglio i posti a sedere, potete mandare mail a valtuboblog@gmail.com o dare la partecipazione nella pagina evento su Facebook.
Nei commenti mandate le domande che vorreste fare ai due candidati, le più richieste verranno fatte durante la serata, vi aspetto numerosi.

Saluti

Valtubo

95 commenti:

Anonimo ha detto...

ma allora è già sicuro che i 5S presentano lista? ok, altri 5 anni di PD...

Anonimo ha detto...

sono d'accordo con l'ultimo Anonimo. Che schifo. A chianciano non c'è un briciolo di intelligenza. Con tutte queste liste riconsegneranno il paese ai supi aguzzini. Ma allora tutto il male che vi capita e che vi capiterà ancora sarà tutto meritato. Già tre liste sarebbero state troppo. Una sola lista contro il pd. Ed il paese avrebbe almeno una speranza. Credo fermamente in Andrea Marchetti. E' l'unica persona onesta che potrebbe cambiare le cose, e non è un superficiale. Se gli altri hanno un minimo di cervello (Pdl e 5 stelle) e vogliono davvero la ripresa del paese dovrebbero iniziare a collaborare con lui, scrivendo la nuova storia di questo paese.

Anonimo ha detto...

Anche le ultime elezioni che ci hanno regalato il quinquennio Ferrantiano vedevano protagoniste 4 liste.Il PD più Rifondazione forse bastavano ma poi il colpo di grazia c'è stato con Rossi Albanesi. Il minimo di cervello si scontra con l'interesse personale. Anche il PDL non ha fatto liste per ora e tanto meno nomi papabili. Ci spalmiamo tutti su Marchetti solo perchè il PD puzza.Forse è il miglior candidato e lui almeno ci crede ma vediamo se lo fa credere anche agli elettori.

Che merda di paese ha detto...

E vada per il Marchetti, ma il contorno???? Speriamo bene perché un legno solo non fa fuoco

Anonimo ha detto...

Okkio che a volte votà a caso tanto x cambià sponda, si rinfaccia come un tegame di peperoni co lo spezzatino di cignale del giorno prima!!!

Notizie dal PD di Chianciano ha detto...

Ieri riunione del PD, con uscita di tutta la nomenclatura, a favore di un ricambio che verrà deciso nella riunione del 19 ottobre, lista blindatissima con segretario Fabrizio Frizzi, tanti figli di tesserati ad hoc in più il nome del “candidato forte” come Sindaco per le prossime elezioni comunali per il PD, ed è Claudio Pieri provveditore Monte dei Paschi prossimo alla pensione e che a breve dovrebbe sciogliere la riserva, in caso non accettasse Grazia Torelli sarà la candidata tutto senza primarie.
Claudio Pieri, nato nel 1951 a Chianciano Terme ha conseguito il diploma di ragioniere e poi la laurea in Scienze Politiche presso l'Universita' agli Studi di Siena. Ha percorso tutta la sua carriera nel Gruppo Monte dei Paschi di Siena dove e' stato assunto nel 1971. Fra gli ultimi incarichi ricoperti prima di andare in pensione nel gennaio 2010, dal 2003 al 2006 e' stato direttore generale della Divisione Banca della Banca Mps, dal 2006 al 2008 direttore generale di Banca Agricola Mantovana, dal 2008 al 2009 direttore responsabile della Direzione Rete di Banca Mps. Fra gli altri incarichi ricoperti: membro del cda di Quadrifoglio Vita, Montepaschi Leasing e Factoring, E.Idea, Snia, Sorin, Montepaschi Vita, Mps Recupero Crediti; presidente del cda di Bios Mps.

UNA LACRIMA SUL VISO ha detto...

il primo (PIERI) è uno degli artefici del fallimento del Monte, la seconda (TORELLI) è quella che ha fatto chiudere l A.P.T....Bonolis direbbe
''avanti un altro....''

Anonimo ha detto...

Si, perché voi pensate che la Torelli accetta di essere una seconda scelta...

Anonimo ha detto...

x la serie "se un so loschi un ci si vogliono"!!!!!
Certo che al pd c'hanno la faccia come il culo.....
Se il Marchetti un vince siamo fottuti.

Leali per Chianciano ha detto...

Chianciano:Esposito(Leali per Chianciano),”Comune fa cassa con retta anticipata mensa scolastica”

“Il sindaco e la giunta non possono delegare una banca alla gestione economica della mensa scolastica!”. Con queste parole il portavoce del nuovo Movimento civico “Leali per Chianciano” Roberto Esposito ha preso le distanze da quanto stabilito dall’amministrazione comunale in materia di pagamento delle rette per la mensa scolastica prendendo spunto da alcune lettere che gli sono state fatte visionare da alcuni cittadini.” Una buona amministrazione, in un momento storico cosi difficile per i cittadini – ha fatto presente Esposito – dovrebbe tutelare il loro interesse, mentre a Chianciano Terme si richiede addirittura una retta anticipata per l’acquisto dei buoni mensa che passa nei mesi a pieno regime da un minimo di € 50 a € 200 (circa il 400% in più) per scolaro. E’ chiaro che l’amministrazione anche in questo frangente ha bisogno ancora una volta di fare cassa e scarica , secondo le risposte inviate alle rimostranze dei genitori, la responsabilità sulla Banca/Tesoreria CR Firenze, facendo trapelare che la giunta non ha sindacato sulle modalità di pagamento e di erogazione dei buoni, lasciando la banca operare a proprio piacimento, peggiorando condizioni e modalità di pagamento, che sono arrivate come un fulmine a ciel sereno nelle case delle famiglie Chiancianesi! In una mail di risposta della segreteria comunale girata a me personalmente da un genitore – ha criticato ancora Esposito – si sottolinea che “in questo primo periodo di funzionamento la comunicazione può essere stata non puntuale e non precisa… ma anche per noi è una esperienza nuova…”. Ma io dico basta con gli esperimenti, se questa giunta è incapace riconsegni la parola ai cittadini, sennò faccia il proprio dovere. Ricordo che già un anno fa chiudendo la scuola comunale creò gravi disservizio alle famiglie, quindi adesso la Giunta ritorni sui propri passi e riporti a situazione alla normalità, altrimenti saremo costretti a chiedere l’intervento del ministro dell’istruzione e della pubblica amministrazione perché quello che è accaduto è veramente in controtendenza – ha concluso – con quella che dovrebbe essere in un momento storico come l’attuale la tutela del welfare in una cittadina a misura duomo come Chianciano Terme”.

Comune di Chianciano Terme ha detto...

Convocazione Consiglio Comunale per giovedì 10 ottobre 2013 – ore 18.30 - prima convocazione – sala consiliare.

Nel giorno e nell’orario indicato in oggetto è convocato il Consiglio Comunale per discutere il seguente
Ordine del Giorno
Approvazione verbali seduta precedente (12.08.2013);
Comunicazioni;
Ratifica deliberazione assunta d’urgenza dalla Giunta Comunale – Art. 42, comma 4, D.Lgs. 267/2000;
Bilancio esercizio 2013 – Salvaguardia degli equilibri – Art. 193 D.Lgs. 267/2000;
Ricognizione società partecipate – Art. 14, comma 32, D.L. 78/2010, convertito in Legge 14.09.2011 n. 140 e art. 29, comma 11bis, D.L. 29.12.2011 n. 216, convertito con modificazioni, dalla Legge 24.12.2012 n. 14;
Convenzione Banca CRAS Chianciano Terme – Costa Etrusca – Sovicille per finanziamento interventi riqualificazione centro storico e strutture ricettive-commerciali – Approvazione rinnovo;
Variante al PRG per realizzazione di aree per sosta e modifica alla viabilità nella zona stabilimento termale Sillene . Adozione – Art. 17 L.R.G. n. 1/2005;
Museo Civico Archeologico –Donazione materiale archeologico da parte del Dr. Carlo Alberto Cambi – Accettazione.
Mozione “Misure di contrasto al femminicidio e adesione alla “Campagna 365 giorni no” – Approvazione.

Il Sindaco
Gabriella Ferranti

Integrazione

Si avvisa che l’ordine del giorno della seduta consiliare convocata per giovedì 10 ottobre 2013 – ore 18.30, di cui alla nota prot. n. 14802 del 30.09.2013 è integrato, ai sensi dell’Art. 14 – comma 4 - dello Statuto Comunale, in considerazione dell’urgenza delle proposte, con i seguenti punti:

10 . Regolamento Tributo Comunale sui Rifiuti e sui Servizi (TARES) – Modifica;

11. Regolamento Comunale di Igiene – Modifiche;

12. Istituzione Commissione Consiliare Speciale per valutazione osservazioni al Piano Strutturale adottato.


Il Sindaco
Gabriella Ferranti

Anonimo ha detto...

Se il M5S si presenta non può che farlo da solo, non può allearsi con nessun partito; magari può appoggiare le proposte che ritiene valide e in caso votarle.
Concordo col quarto commentatore: ma della squadra del Marchetti che cosa si sa? Siamo certi che non ci siano i soliti noti? Cmq decidere chi votare prima di conoscere programmi e composizione della squadra mi pare quantomeno prematuro. Ultima considerazione: ma se i chiancianesi continuano a votare PD non sarà mica colpa dei 5S, no?!?

Anonimo ha detto...

Andare a votare?
Ecco cosa fare:
http://www.youtube.com/watch?v=PWW01PcQU50
Mi raccomando, vedere il filmato fino in fondo.

Mah ha detto...

meraviglia l'assordante silenzio intorno alla storia dei buoni mensa della scuola elementare...

Leali per Chianciano ha detto...

+ TURISMO SUBITO!

Il patrimonio alberghiero/riqualificazione - LEALI per Chianciano
Eseguire un piano dedicato per favorire l’accorpamento di aziende e/o isolati. Assegnando un premio di cubatura.
Studiare un piano particolareggiato per il trasferimento di cubature con precise nuove destinazioni e norme tecniche, restituendo nuovi spazi pubblici da destinare a servizi e verde,
tale ristrutturazione urbana è possibile solo con l’istituzione di un organismo pubblico privato, capace di eseguire un lavoro così complesso (S.T.U. società di trasformazione urbana).
Per la riconversione degli edifici alberghieri la regione, il comune, il consorzio terme toscane, debbono attivarsi per ottenere una misura finanziaria a fondo perduto tesa alla riqualificazione delle aziende alberghiere e commerciali.
La città ha una identità da difendere immersa come è nella natura e nei parchi dobbiamo difenderne ed amplificarne la qualità e non ne immaginiamo uno sviluppo verticale.
Il Parco dello sport e del benessere

Un progetto già esistente e mai tenuto in considerazione, ma è invece possibile e realizzabile.
Realizzare anche con il contributo delle associazioni cittadine un centro di aggregazione giovanile ludico, didattico, educativo sul modello della città dei ragazzi di Genova e della citè des sciences et de l’industrie di Parigi che, oltre a dare una risposta alle necessità dei residenti diventa motivo di attrazione turistica per le famiglie che rappresentano certamente, per la nostra tipologia di offerta, un segmento di mercato rilevante e di riferimento al quale dobbiamo poter puntare.
Obbiettivi comunitari, fondi strutturali, programmazione negoziata...

Sponsors, partners privati
Utilizzare come non è mai stato fatto tutti gli strumenti necessari all’ottenimento di risorse economiche straordinarie per lo sviluppo del turismo, del commercio , di tutte le attività produttive e dei servizi per la ristrutturazione urbana ed il riposizionamento della città sul mercato nazionale ed internazionale.

Anonimo ha detto...

A me sembra la solita storia dell'imprenditore romano. 5 anni fa mentore di Albanesi ora di Espisito. Bastaaaaaaaaa!

Anonimo ha detto...

OK Leali x Chianciano ottima iniziativa, consiglio di dare uno sguardo sul sito www.tutti per Chianciano.blogspot.com, come si può costatare sarebbe opportuno unire le sinergie e i volenterosi del fare.Saluti Marcello

Anonimo ha detto...

Buongiorno,

Scusate ma sapete niente che il 24 ottobre ci sarà l'apertura delle buste e quindi l'assegnazione della gestione del centro sportivo ad una nuova azienda per 1 anno ?

Avete aggiornamenti in tal senso ?

Anonimo ha detto...

Il gruppo che sta nascendo attorno al Marchetti e' l'unica ed ultima speranza per questo paese. Speriamo che i chiancianesi lo capiscano, basta con le bandiere, votate le persone. E vedrete, che nel gruppo di Andrea troverete quelle giuste!

Anonimo ha detto...

Ma a noi mai?

A Chiusi la Tares ha uno sconto del 30 per cento La giunta ha deliberato un aiuto alle famiglie più bisognose

CHIUSI. Mentre lentamente in Italia si vanno definendo le linee con le quali i contribuenti dovranno fare i conti per pagare le tasse locali, il Comune di Chiusi decide di andare incontro alle famiglie più bisognose, la giunta ha deliberato, infatti, di applicare alla Tares (tassa per raccolta e smaltimento dei rifiuti) il 30% di sconto. Il bando e le relative domande di partecipazione sono già disponibili sia negli uffici preposti in Comune che on line sul sito www.comune.chiusi.si.it sezione altri bandi, ma in sintesi alla nuova misura di sostegno al reddito pensata dal Comune etrusco, potranno partecipare sia l’affittuario che il proprietario dell’abitazione principale a patto di avere a carico nuclei famigliari con reddito ISEE non superiore ad 8500 euro riferito all’anno 2012 oppure nuclei famigliari con reddito ISEE non superiori a 20.000 euro e con almeno un componente di età inferiore ai 10 anni.
“Ancora una volta –dichiara il sindaco di Chiusi Stefano Scaramelli – siamo dovuti intervenire come Comune a sopperire errori dello Stato che con il balzello della Tares ha messo in difficoltà tante famiglie. Siamo certi che lo sconto del 30% applicato ad una tassa fumosa come la Tares rappresenterà una bella boccata d’ossigeno per le tutte quelle famiglie in difficoltà nel chiudere i propri bilanci di fine mese. Da un lato, siamo dunque soddisfatti di essere riusciti, grazie ad un bilancio solido ed in gran parte autonomo, ad andare incontro alle fasce più deboli della popolazione ed invito tutte le famiglie che rientrano nei parametri a fare la richiesta di agevolazione, ma dall’altro purtroppo il problema Tares rimane per le aziende che a dicembre, periodo già di per se particolarmente impegnativo dal punto di vista economico, si troveranno a far fronte ad una vera e propria stangata. Non è mettendo stretti cappi al collo delle imprese e delle famiglie che può essere fatta ripartire l’economia serve invece che la politica inizi quanto prima una fase nuova fatta di investimenti veri sul lavoro e sui giovani.”
Le famiglie del Comune di Chiusi hanno ancora più di dieci giorni per presentare la domanda, che dovrà essere consegnata in Comune presso l’ufficio protocollo o per raccomandata entro e non oltre il 26 ottobre con allegata la copia della dichiarazione ISEE. Una volta accertati i parametri le famiglie che avranno diritto all’agevolazione si vedranno riformulare l’importo a conguaglio dovuto entro dicembre 2013 oppure, nel caso sia già stata pagata l’intera cifra, sarà applicato un rimborso.

La Nazione ha detto...

Le terme catturano Cina e Corea
L’interesse di nuovi tour operator alla Fiera Buy Tuscany


«LA MANIFESTAZIONE è cresciuta e la Regione è molto soddisfatta per l’operatività dell’iniziativa». Cristina Scaletti, assessore Regionale al Turismo commenta la riuscita della Fiera Buy Tuscany a Firenze, manifestazione nella quale erano presenti aziende alberghiere di Chianciano e la Convention Bureau che quest’anno ha visto una crescita nella richieste di contatti per il settore wellness e termale. «Il tema termale ha avuto un incremento - ci spiega Alberto Peruzzini, di Toscana Promozione - sia nell’interesse di nuovi operatori stranieri, oltre che nella conferma dei mercati tradizionali europei e poi si è affacciata la Cina, la Sud Corea e si rinnova l’attenzione della Russia».
Cristina Scaletti è intervenuta all’iniziativa e si è confrontata direttamente anche con gli imprenditori chiancianesi per conoscere nel dettaglio i feedback per una iniziativa che ha visto a Firenze ben 130 tour operator stranieri provenienti da 34 diversi Paesi e 160 aziende turistiche proporre il proprio prodotto suddiviso per aree tematiche.
A rappresentare gli alberghi e la convention bureau c’erano giovani professioniste dell’ospitalità che hanno registrato risposte interessanti dai 90 incontri svolti dai tour operator con le realtà imprenditoriali di Chianciano.
Un ritmo serratissimo di incontri che ha visto confermati alcuni tour operator che già operano su Chianciano e l’arrivo di nuovi operatori che hanno manifestato il loro interesse.
La buona riuscita la leggiamo negli occhi di Valentina, Letizia, Nadia solo per citare alcuni nomi e che all’unisono sottolineano che le terme sensoriali e le piscine Theia sono i prodotti d’eccellenza con i quali attirare l’attenzione per presentare un nuovo prodotto benessere e offrire così un’altra lettura della destinazione.
L’area delle terme e del wellness è il settore che in percentuale è cresciuto di più nell’interesse dei ‘compratori’ della destinazione Toscana, anche se ovviamente la prima attrattiva per la regione restano le città d’arte e poi il mare.
«Il segnale che abbiamo registrato da parte degli operatori stranieri è quello di guardare con attenzione alle terme per il benessere e per il loro prodotto salutistico- spiega Cristina Scaletti- e per questo è importante che anche Chianciano abbia saputo proporsi a questo appuntamento».

Paolo Piccinelli ha detto...

Niente di nuovo sulla sponda di "leali (a chi?) per chianciano". Le tavole rotonde sono evidentemente tavoli da bar, se questi sono i risultati prodotti.
Si parla di turismo e si fa un copia e incolla dell'attuale Piano Strutturale adottato dall'amministrazione, in cui sono già presenti temi come delocalizzazione, demolizione, accorpamento dei volumi e premialità varie.
Sulle strutture sportive, credo di aver frantumato le scatole a tutti parlando di turismo sportivo e lo confermo anche adesso, ma non basta a riportare i numeri di cui abbiamo bisogno.
Quindi? Tutto qui? A me sembra un po' poco.
Mi permetto di far notare che prima di parlare di temi su cui lavorare, sarebbe gradito conoscere la visione futura di questo paese, possibilmente partendo da un dato che ritengo essere fondamentale: Chianciano dovrà ancora vivere di turismo? Dovrà farlo con 30 alberghi (come vogliono una decina di famiglie, magari le nomino la prossima volta) o dovrà ancora avere almeno 100/120 alberghi?
Perché in base alle due diverse visioni, le cose da fare o su cui puntare hanno pesi e caratteristiche molto differenti.
Personalmente credo nelle potenzialità del nostro paese e lo vedo in futuro con le 100 strutture aperte, dico strutture perché la differenza la faranno non solo gli alberghi più grandi ma anche le piccole pensioni che riusciranno ad elevare il grado qualitativo dei servizi offerti puntando su qualità, professionalità e genuinità, come molte volte ho letto anche da chi é intervenuto sul blog.
In questo caso chiunque vorrà presentare un programma, dovrà tenere il timone puntato sulla ricerca di nuovi flussi di turisti.
C'é chi invece crede nella visione di un paese con soli 20/30 alberghi, per i quali sarebbe sufficiente il numero di turisti che abbiamo o poco più, e allora il programma dovrebbe tenere conto di come creare le condizioni per far lavorare le 100 famiglie che saranno costrette a chiudere l'albergo, le tante che vivono grazie a chi vi lavora dentro, oltre a tutte quelle che lavorano o posseggono aziende e negozi che operano direttamente o indirettamente con il mondo alberghiero e del turismo.
In quel caso si che il tema urbanistico dovrà coniugarsi con il turistico, dovranno infatti trovare il modo di far costruire al posto degli alberghi una fabbrica che dia lavoro a 1500/2000 persone o visto il bisogno emerso anche negli ultimi giorni in Italia, proporre la realizzazione di un bel carcere.
Se tuttavia qualcuno pensa che il rilancio del paese, passi solo attraverso il lavoro dell'amministrazione, allora le cose non andranno bene per ancora tanti anni. L'amministrazione deve avere una sua visione, lavorare su tanti fronti oltre quello, riuscendo a coinvolgere oltre alle istituzioni, imprenditori e cittadini, facendoli sentire partecipi di un progetto.
Sono anche io curioso di conoscere i nomi che affiancheranno Andrea Marchetti, sperando di trovarci tanti chiancianesi che vogliono mettersi in gioco.

Saluti

Paolo Piccinelli

Fabrizio Giugnoli ha detto...

Condivido con te, Paolo, l'idea che il paese NON debba scendere sotto un certo numero di posti letto. Già ora, a mio parere, i posti letto sono pochi, oltre che di poca qualità. Il perché è semplice, ovvero con pochi posti letto non stanno in piedi i servizi turistici, né il commercio, né penso neanche il bilancio del comune. Il che significa presentare di volta in volta un paese sempre meno concorrenziale e godibile. Tra l'altro la storia recente insegna che una volta iniziata la discesa dell'offerta ricettiva non esiste un numero su cui riposizionarsi. Si parlava di cinquanta, ora di trenta, un domani non è escluso che si arrivi a parlare di cinque. Poi si può discutere di tutto, a cominciare dal come innalzare la qualità dell'esistente e dal come attrarre nuovi investitori che ci aiutino a riposizionare la nostra offerta turistica

Fabrizio Giugnoli ha detto...

Quando un'azienda è in crisi:
- Si sostituisce il management
- Si tagliano immediatamente le spese superflue e i rami secchi
- Si ottimizzano al massimo le risorse interne, rimuovendo a caduta ogni tipo di ostacolo o ineficienza presenti nei vari reparti
- Si riprogetta il prodotto e le strategie della sua commercializzazione
- Nel caso le risorse interne non siano sufficienti si identificano patners e/o soci che permettano il raggiungimento degli obiettivi identificati.
- Sulla base degli interventi e del nuovo progetto si rimotiva la struttura e l'intero personale dell'azienda
- Si controlla nel tempo che l'intera operazione raggiunga gli step previsti dal progetto
- Per ultimo, ovviamente, va detto che il tutto deve o dovrebbe essere fatto il prima possibile, o comunque in tempo per evitare la chiusura o il fallimento.

E' evidente che quello che si fa, o si dovrebbe fare, nelle aziende in crisi non è del tutto sovrapponibile ad un paese come Chianciano, che deve necessariamente rispettare anche altre condizioni, penso al sociale ed ai servizi, ma considerando che Chianciano è praticamente un paese con un solo tipo di prodotto, ovvero il turismo, le analogie sono davvero molte.

Anonimo ha detto...

Nuove norme per pizzerie al taglio e gastronomie

IL CONSIGLIO Comunale di Chianciano con la modifica del Regolamento di igiene ha reso possibile nelle attività di vicinato che vendono prodotti alimentari il consumo sul posto dei prodotti venduti anche in assenza di bagno dedicato al pubblico. É stata una importante innovazione che permetterà agli avventori di consumare sul posto gli alimenti. La modifica riguarda le seguenti attività: laboratori di produzione, pizza da taglio, gastronomie, rosticcerie, panifici, laboratori di produzione gelato, pasticcerie.

Comune di Chianciano Terme L’Assessore all’Istruzione Marco Rossi ha detto...

Comune di Chianciano Terme

Comunicato per VALTUBO

In merito alle perplessità (legittime) ed ai toni polemici (strumentali e forse già preelettorali?) apparsi sulla questione buoni mensa per il servizio scolastico, si precisa quanto segue:
Il Comune di Chianciano ha mantenuto dal 2010 ed anche per questo anno scolastico invariati i costi dei servizi (mensa, trasporto, rette asilo nido) proprio in considerazione del difficile momento economico che le famiglie stanno attraversando e perché fermamente convinto che la qualità della vita dipenda dalla difesa del sistema dei servizi e del welfare.
Questo pur in presenza del fatto che proprio nel servizio mensa con la nuova aggiudicazione il costo unitario del pasto sia aumentato.
L’unico costo in più per le famiglie è dunque quello di 1,50 euro richiesto dalla banca per stampa, invio e postalizzazione del bollettino MAV.
Tale nuova modalità di pagamento è stata richiesta dalla banca che svolge il servizio di tesoreria ed è d’altronde presente anche in altri comuni della nostra zona.
Il servizio mensa è di ottima qualità grazie anche all’inserimento nel menù di prodotti locali di pregio (carne bovina razza chianina, pomodori biologici, pane e dolci con prodotti locali, olio extra vergine di oliva DOP, pasta di grano duro biologica) ed i costi dei buoni pasto sono del tutto in linea con quelli presenti in altri comuni. In più l’amministrazione ha predisposto un sistema suddiviso in 9 fasce di reddito ISEE (molto più articolato che in tutti gli altri comuni) proprio per adeguare il più possibile il costo alla situazione economica della famiglia.
Il pagamento avviene in modo anticipato ogni due mesi (per un totale di 40 pasti per euro 5.00 con un costo massimo di 200 euro), ma nei mesi successivi i pasti pagati e non consumati vengono detratti. Infine nell’ultimo bimestre (maggio/giugno) il pagamento verrà richiesto a consuntivo, in tal modo a fine anno ogni famiglia paga solamente i pasti effettivamente consumati.
Si precisa inoltre che il costo del buono mensa non copre per intero il costo a carico del Comune, neppure nelle quote massime. Infine una stima complessiva della spesa per il servizio mensa è di 267.680 euro a fronte di entrate previste di 157.000 euro; quindi il Comune non fa certo cassa con questi servizi!

L’Assessore all’Istruzione
Marco Rossi

Chianciano Terme 14 ottobre 2013

Anonimo ha detto...

sig.rossi, ho tre figli, asilo e elementari, questo mese o pago due mesi anticipati per tre o faccio la spesa, perchè due mesi, uno non andava bene',?domani andiamo insieme alla coop e paga lei,

Anonimo ha detto...

egregio sig.assessore, da premettere che non appartengo a nessuno schieramento politico, chiedendo due mesi anticipati alle famiglie con uno o più bambini che usufruiscono del servizio mensa, il comune non fa altro che diminuire il loro potere d'acquisto, inoltre la vostra suddivisione in fasce di reddito in base all ISEE non tiene conto di quelle che sono le reali disponibilità economiche di una famiglia e questo lo confermano autorevoli articoli di giornali come Il Sole 24 ore.
vi consiglio, di far pagare un mese posticipato previo conguaglio assenze, senza costi aggiuntivi per far arricchire le banche.

Anonimo ha detto...

... si ma qui non è neppure più da discuterci. Se verranno rivotati (come io penso) vi meriterete tutto questo. Sinceramente non mi fate neppure più pena. Male voluto non è mai troppo. Ma poi farvi prendere per il culo da certo personaggi... mhà.

Marco Rossi ha detto...

Capisco le difficoltà economiche che tutti stiamo vivendo in questo momento. Per questo come dicevo abbiamo scelto di non aumentare i costi dei servizi anche se le difficoltà le hanno anche le amministrazioni pubbliche che vogliono garantire i servizi.
Di fatto inoltre dovendo pagare entro 15 giorni dalla fine del primo mese di anticipo, chi vuole paga il 15 del mese successivo e anticipa solo 10 pasti. Per esempio i MAV dei mesi di novembre e dicembre verranno inviati nel mese di novembre con scadenza 15 Dicembre.
Marco Rossi

una mamma delusa ha detto...

Caro assessore, premetto la situazione economica della mia famiglia è molto difficile con 1 dei due coniugi lavoratore dipendente, 1 in cassa integrazione e con alcune rate di mutuo arretrato, oltre ad uno sconfinamento di 3000 euro nel conto corrente.
Ebbene, lo scorso anno con il calcolo ISEE mi avete fatto pagare 4,80 a buono mensa.
Nella nostra situazione economica le sembrano sufficienti solo 0,20 di sconto rispetto alla cifra massima di 5 euro?
Le sembra forse poco?
Le sembra di farci un regalo dicendo che le tariffe sono invariate rispetto al 2010?
Ma ha per caso controllato le tariffe dei comuni limitrofi?
Quanto pagano ad esempio a Chiusi a Sarteano?
Dopo la chiusura della scuola materna comunale dello scorso anno quest'anno molto democraticamente avete deciso di farci pagare i buoni due mesi anticipatamente, lo scorso anno uno poteva "tamponare" comprando un blocchetto alla volta....ma ovviamente i vostri conti del comune non tornavano vero? Non ci rientravate vero?
Glielo dico con tutto il cuore, mi vergogno di essere chiancianese!

Voglio proprio vedere se sta massa di pecoroni avrà il coraggio di rivotarvi...

Anonimo ha detto...

Tranquilli,ora arriva la banda Marchetti e la mensa si pagherà posticipata e in alcuni casi dimezzata!!!!!!!
Il problema di Chianciano sono i chiancianesi!!!!!!!!!

Roby 53 ha detto...

Chiusa al traffico via di Circonvallazione, chissà per quanti anni ci resterà? Speriamo che non faccia la fine di Porta al Sole.

Anonimo ha detto...

Sarebbe inoltre molto interessante fare verifiche sugli ISEE dal momento che ci sono imprenditori benestanti che chissà per quale motivo pagano buoni mensa la metà di qualche disoccupato!

Anonimo ha detto...

Noi paghiamo anche i anticipo-va bene...ma un mese mica come vogliono loro 2 mesi...oggi quando tutti abbiamo problemi ad arrivare a fine mese,200 euro( sono tanti-TROPPI!)per un bambino...Si dovrebbero vergognare mica tutti guadagnano come loro fior di soldini....A Chiancino se la gente non si sveglia andra tutto a...manca poco!

Anonimo ha detto...

Termalismo, Cenni: "Rilancio puntando su integrazione tra salute, turismo e territorio"
La parlamentare senese ha incontrato amministratori, rappresentanze delle associazioni economiche e sindacali a Chianciano

Prosegue il giro di confronto e consultazione di Susanna Cenni, parlamentare del Pd alla Camera, sulla bozza della proposta di legge di modifiche alla legge n.323 del 2000 sul riassetto delle terme italiane. Dopo l'incontro, svoltosi nei mesi scorsi a Montecatini, ieri sera, lunedì 14 ottobre, la parlamentare senese ha incontrato a Chianciano Terme amministratori, rappresentanze delle associazioni economiche e sindacali. Il testo di legge riprende il lavoro già svolto nella XVI legislatura da un gruppo di parlamentari e che aveva portato alla presentazione di una proposta di legge, a prima firma di Massimo Vannucci e sottoscritta anche dalla deputata senese.

“Sono ripartita dal testo prodotto nella scorsa legislatura – spiega Susanna Cenni - come mi era stato chiesto in campagna elettorale da sindaci, imprese, proponendomi però di aggiornare e integrare quel lavoro vista l'evoluzione che ha interessato il comparto e la crisi che stiamo vivendo. Tra i punti qualificanti della proposta di legge ci sono: l’inserimento del termine impresa termale e il conseguente divieto di usare questo appellativo per altri soggetti, un più forte legame con il territorio e con i sistemi termali. Nel testo, inoltre, si pone in evidenza un rafforzamento del legame tra salute e turismo, e si propone di introdurre una maggiore autonomia delle singoli regioni nell'individuazione di patologie a cui far fronte con prestazioni termali. Importanti sono gli interventi di carattere promozionale per spingere il settore, e la defiscalizzazione di una parte degli investimenti delle imprese nelle aree termali”.

“La discussione – conclude Cenni – è stata molto proficua, oltre che utile per raccogliere suggerimenti preziosi. Siamo tutti concordi sulla necessità che, a livello nazionale, sanità e attività produttive lavorino in maniera integrata per la crescita del settore termale. Il percorso proseguirà incontrando le competenze sanitarie e le associazioni nazionali allo scopo di definire un testo entro la fine dell'anno”.

Anonimo ha detto...

Assessore Rossi, prenda in considerazione i nostri problemi,ci aiuti. Un mese di pasti pagati, di piu' non si puo'. Grazie

La Nazione nazionale ha detto...

Cento clandestini ‘sbarcano’ a Siena
Ecco il popolo dei senza impronte
Polpastrelli abrasi per non farsi identificare: intercettati dalla Polizia


L’EMERGENZA immigrazione per la prima volta tocca anche la provincia di Siena. La scorsa notte sono stati bloccati cento siriani che avevano fatto tappa a Chianciano nel loro lungo viaggio dalla Sicilia, dove erano sbarcati, ai paesi scandinavi dove avrebbero voluto arrivare. In dieci sono stati arrestati e tra questi due italiani e altrettanti ‘scafisti’. Trovati e sequestrati 20mila euro che pare essere la cifra raccolta tra i clandestini costretti a pagare tra gli ottocento e i 1300 euro per coronare il loro sogno di una vita migliore.
L’INDAGINE parte la scorsa estate da Rimini dove la Polaria aveva concentrato la sua attenzione su un «traffico» di essere umani. In tredici giorni sulla costa adriatica erano stati intercettati e fermati in tre differenti operazioni oltre duecento arabi. Secondo gli investigatori dietro c’era un albergatore originario della Siria con cittadinanza italiana. Quest’ultimo, capito che Rimini non era per lui più sicura, aveva deciso di modificare i piani della sua redditizia attività. E proprio questo cambiamento lo ha portato a scegliere Chianciano — una tranquilla, ridente cittadina termale in provincia di Siena — tra le tappe previste nel lungo viaggio via terra. La Polaria gli stava addosso e la scorsa notte è scattato il blitz. Quando la polizia è arrivata un gruppo di cento arabi era già partito (è stato poi bloccato ad Ivrea), mentre il secondo — composto da uomini, donne e bambini — non ha fatto in tempo a lasciare Chianciano. E proprio qua è stato arrestato l’albergatore siriano residente a Rimini, insieme ad un suo connazionale, a due palestinesi considerati gli scafisti, altrettanti italiani residenti a Roma. Anche quattro clandestini sono finiti in una camera di sicurezza. I primi sei devono rispondere di immigrazione clandestina in concorso, mentre gli altri di resistenza a pubblico ufficiale perché alla vista degli uomini in divisa avevano fatto di tutto pur di non veder naufragare la speranza di raggiungere la Svezia e la Danimarca.
IL NUTRITO gruppo di siriani di prima mattina è stato portato alla questura di Siena. La Scientifica doveva identificarli tramite le impronte digitali. Non è stato facile perché molti di loro avevano i polpastrelli «bruciati» da una potente colla. E mentre la Polaria di Rimini si preoccupava degli arrestati, i poliziotti di Siena si prodigavano per trovare abiti adeguati. I bambini (una decina) e molti adulti erano vestiti con magliette e pantaloncini e quindi avevano bisogno di un abbigliamento adeguato alla stagione. Al momento sono stati ospitati in alcune strutture della città. Una sistemazione temporanea per tamponare l’emergenza. Nessuno di loro fino a ieri sera aveva chiesto asilo politico perché a tutti interessa raggiungere i paesi scandinavi e non rimanere in Italia. Comunque se qualcuno di loro dovesse ripensarci il prefetto di Siena Renato Saccone ha fatto sapere che accoglierà le loro domande.

Anonimo ha detto...

"Se non hanno pane, che mangino brioche"!
Così disse una certa Maria Antonietta al popolo affamato e non sto qui a spiegare che cosa gli successe.
A certi soggetti che fanno commenti sarcastici e provocatori, auguro solo che la storia si ripeta e anche parecchio peggio!

Anonimo ha detto...

Caro Rossi, se i pasti anticipati sono soltanto 10, allora tutti questi commentatori sono malati di mente, ecco perchè vi hanno votato!!!!

Anonimo ha detto...

Qui si tratta di due mesi anticipati per figlio.

Robin Hood ha detto...

Elemento albanese all'ufficio ADIM di via Abetone; Passaggio di proprietà Audi A5, rottamazione targhe italiane, reimmatricolazione con targhe albanesi, totale pagato € 85.00. Acquisto buoni benzina a € 10.00 cadauno per € 0.80 a litro
ANCHE QUESTA E'ITALIA. Poveri noi in che mani siamo caduti

Anonimo ha detto...

i mav scadono il 15 del secondo mese,quindi non si anticipano 2 mesi, chi non lo capisce vada a letto coi piedi fasciati.si anticipano 2 settimane.
chiancianesi tutti appesi!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

rossi fagli un disegno a sti contadini!!!!

Anonimo ha detto...

Non e' per difendere Rossi, ma la matematica non e' una opinione.
2 mesi 40 pasti.
Pagamento consentito entro la metà del secondo mese, ovvero quando ancora devono essere consumati 10 pasti.
Risultato: 30 pasti pagati a consuntivo e 10 anticipati.

Anonimo ha detto...

Ultimo anonimo ti consiglio una bella lezione di microeconomia, qua si contesta l' esborso iniziale delle famiglie con uno o piu bimbi e le ripercussioni sul loro reddito. Ignorante.

Anonimo ha detto...

Se la qualità e la bontà delle idee per il futuro di Chianciano sono quelle mostrate da Esposito (che tanto attacca strumentalmente sul pagamento dei buoni mensa senza fare i conti...) ieri sera a Tele Idea, allora tutto sarà il futuro tranne che roseo. Una apertura ed una chiusura televisiva in pieno stile Berlusconiano, dapprima evidenziando e vantando la presenza nel gruppo di "fantomatiche e qualificatissime" personalità, poi un attacco all'assessore all'istruzione per prendersi la chiusura televisiva. E nel mezzo? Solo tanta demagogia e fumo negli occhi! Mi dispiace per lei caro Esposito, ma Chianciano non ha certo necessità di tali persone e metodi.

Movimento 5 stelle Chianciano Terme ha detto...

Movimento 5 stelle Chianciano Terme:

Abbiamo presentato l' osservazione al nuovo Piano Strutturale (in totale ne sono state presentate soltanto 2) riguardante il nostro progetto del Parco sportivo, stiamo già lavorando per ottenere i finanziamenti sia Europei che privati. Seguiremo l'iter per l'inserimento di tale progetto nel Piano Strutturale sempre se ci sarà parere favorevole. Siamo a disposizione di tutti i cittadini che fossero interessati a conoscere il progetto in modo approfondito, mentre in questi giorni stiamo incontrando le varie associazioni di categoria per proporre e ricevere proposte su cosa fare in tempi brevi per Chianciano.

Organizer Mencarelli Daniele

Anonimo ha detto...

Per 100 euri di IMU gli italiani (pecoroni) hanno votato Berlusconi e ora pagano 1000 euri all'anno in più.
Figuratevi se i chiancianesi riusciranno a capire i conti dei buoni pasto........rossi regalagli un pallottoliere (detto anche bananiere) per uno!!!! Ai mi tempi a scuola ci s'andava col panino co la salsiccia.........

Roberto Esposito ha detto...

Caro Assessore Rossi,
le scrivo non per fare polemica, voglio premettere che le mie rimostranze vengono da una esplicita richiesta dei genitori di dare loro voce, poiché essi in questi anni come, come tutti i cittadini di Chianciano Terme non sono stati mai ascoltati da voi amministratori.
Preservare il dono più importante che Dio ci ha dato, la famiglia, dovrebbe essere di primaria importanza per ogni cittadino, sopratutto se politico.
Vorrei puntualizzare su alcune sue faziose affermazioni.
La prima è la scadenza del mav. E' relativo il momento in cui esso scade, per esempio, una famiglia con 2 figli sentirà sicuramente una grandissima differenza nel dovere tirare fuori 400 anziché 50 Euro e comunque fosse giusta la sua affermazione di potere pagare il 15 del mese successivo, nel caso di famiglie numerose ci sarebbe una grave penalizzazione con tale sistema di pagamento.
Riguardo i costi di gestione della mensa, da qui si evince la vostra inadeguatezza nel gestire la cosa pubblica, poiché a parità di prodotti, non certo freschi come dice lei, a meno che i merluzzi per i bastoncini di pesce non li alleva nella sua vasca da bagno e le patate liofilizzate non le faccia nel suo orto, i costi di gestione della mensa sono oltremodo sproporzionati e gonfiati, poiché produrre circa 33.000 pasti standardizzati, senza eccessivi condimenti e di quantità esigue adatte ai bambini, può incidere di "food cost" di circa 80/90.000 Euro ed aggiungendoci il costo del personale addetto per 9 mesi,(4 persone per un valore lordo mensile di 2.000 euro)abbiamo altri 72.000 euro, se a questo aggiungiamo 1.000 euro di utenze mensili, la mensa dovrebbe costarci, € 160/170.000.
Ora lei mi dice perché spendete 100.000 euro in più? Se non per incompetenza?

Anonimo ha detto...

Esposito a milano direbbero ma va a cagher

Se il problema di chianciano sono i buoni mensa dei bambini allora mi do tutte le risposte alla crisi attuale

Ritorna a fare il pizzaiolo che forse é meglio, anzi peggio, facevi male anche quello

Marco Rossi ha detto...

Per rispetto dei cittadini e, per quanto mi riguarda, ulteriore conclusiva chiarezza:
i buoni mensa non sono aumentati; chi lo dice sbaglia e non è informato;
chiunque chieda un appuntamento con l'Ufficio Istruzione e con l'Assessorato , viene regolarmente ricevuto, quindi non è vero che non scoltiamo i cittadini;
abbiamo mantenuto invariati i costi dei servizi da 3 anni proprio per tutelare le famiglie;
il meccanismo del pagamento con il MAV avviene come già detto, in pratica fin dal primo bimestre, al 15 del secondo mese, per cui la famiglia si trova ad anticipare solo 10 pasti; d'altronde anche quando si andava a comprare 1 o 2 blocchetti di buoni mensa era un anticipo dei pasti da consumare:
Il servizio refezione scolastica viene affidato secondo una regolare gara di appalto con i criteri della trasparenza e della corretteza dei costi; quelli che fa il sig. Esposito sono conti "virtuali" basati forse sulla sua esperienza che non è simile a quella di un Ente Pubblico (abbiamo avuto un imprenditore proveniente dal settore privato che ha amministrato la cosa pubblica nazionale per circa 20 anni e dal punto di vista dell'economia non ha raggiunto grandi risultati...; nella gara di appalto abbiamo inserito espressamente la richiesta di prodotti di qualità ed abbiamo un menù che è controllato da appositi professionisti (dietologi, ASL) come avviene nelle mense di tutti i Comuni limitrofi; le affermazioni che fa il Sig. Esposito sono ancora un volta del tutto personali e prive di ogni riscontro.Il reddito ISEE per la definizione delle fasce di contribuzione è quello che per norma siamo tenuti a rispettare e non possiamo fare diversamente.
Disponibili ad incontrare e sentire la voce dei cittadini, cordiali saluti
Marco Rossi

LeAli per Chianciano ha detto...

Chianciano Terme: Le Ali agli Eventi... 20.000.000 di Euro e 200.000 nuove presenze Subito!

Pittura, scultura, musica, teatro...
Utilizzando al meglio la tassa di soggiorno(484.000 euro) ed un sistema integrato di sponsor che questa città non ha mai avuto ne cercato, coinvolgendo e finanziando, associazioni già presenti sul territorio, stimiamo un possibile ed immediato gettito di più di 20.000.000 di Euro e più di 200.000 nuove presenze Turistiche.

E’ necessario creare un circuito al servizio degli eventi e dei festival culturali:

Salone Nervi, sala Fellini, Museo, villa Simoneschi, sala de Vegni, il Monastero, piazze, giardini chiese il Palamontepaschi e se mai realizzato! il nuovo Centro Congressi!

L’immagine della città e la sua salvaguardia

Rilanciare il valore e la specificità del territorio.

Realizzare un evento di risonanza internazionale, legato alle caratteristiche della città termale e delle acque che si proponga come l’appuntamento con la nostra città in vari periodi dell’anno favorendone la destagionalizzazione,

Negli anni abbiamo anche perso quella immagine di città termale fiore all'occhiello del territorio e sempre citata ad esempio come città ridente, pulita, ordinata e sicura.

Una attenzione particolare va dedicata a tutti quelli che sembrano componenti estetiche ed invece rappresentano elementi funzionali ma anche il biglietto da visita della città;

illuminazione ed insegne, un progetto chiaro ed efficace di segnaletica e cartellonistica bilingue estesa ai monumenti, agli edifici ed ai parchi termali.

Vi è ormai la consapevolezza che un investimento in “cultura” , ossia nella tutela e valorizzazione dei beni culturali e del paesaggio, determina ricadute economiche ben più vaste nel territorio, in base alla convinzione che la cultura oggi sia una materia prima della catena del valore del bene culturale e ne dia senso economico.
Tale investimento, quindi, va ben oltre la sponsorizzazione e il mecenatismo,poiché in una economia immateriale conta, oltre al valore d’uso del prodotto,ancor più la valenza simbolica che esprimono i beni.
Si esprime in tal maniera il concetto di marketing territoriale, legato fortemente a valorizzare l’immagine del territorio per attirare investimenti atti a determinare processi di rigenerazione economica.
Si realizza, inoltre, il rapporto conoscitivo e, quindi, collaborativo di colloquiare e corrispondere con il tessuto territoriale al fine di sensibilizzare i cittadini verso il vero significato della cultura nella politica ponendola al centro della vita sociale.
Risulta determinante, quindi, far presente l’importanza degli eventi culturaliper la valorizzazione del territorio e sottolineare la redditività dell’investimento in cultura.
Si fa presente che sia la banca mondiale sia la comunità europea utilizzano 5 fattori per motivare gli investimenti in interventi in cultura:

Stimola forme nuove di capacità negli individui;
Catalizza nuove risorse sul territorio attraverso l'attrazione di capitale intellettuale;
Genera reddito attraverso la fruizione (quello su cui ora siamo tutti concentrati);
Rafforza il capitale sociale perché lavora sulle politiche di coesione, sulle relazioni e sul tasso di conflittualità;
Sviluppa altri settori produttivi cioè esiste la possibilità di essere un settore che fa crossing con altre filiere produttive.

Paolo Piccinelli ha detto...

Capisco che in questa fase ci sia voglia di alimentare polemiche, tuttavia trattandosi di un tema così delicato consiglierei al il sig. Esposito, di passare in Comune ed informarsi bene negli uffici competenti, prima di creare allarmismi e prima di fare affermazioni fuori luogo.

Rilevo invece che alcuni genitori, al di là del tema anticipo o meno, hanno manifestato una difficoltà che a me sembra grave e che probabilmente é ben più diffusa dei pochi interventi arrivati nel blog.
Allora forse sarebbe il caso, invece di fare polemiche stupide, di chiedere al Comune di verificare questa cosa e nel caso le difficoltà siano tante e reali (non come qualche furbetto di cui sarebbe il caso di iniziare a fare il nome) rinunciare a fare un marciapiede o altro, per mettere altri soldi in quel capitolo abbassando il costo per i genitori.
Ovvio deve essere una cosa consapevole da parte di tutti, un servizio in meno, ma con un aiuto in più alle famiglie.
Saluti

Paolo Piccinelli

All'Ufficio Istruzione sanno chi sono ha detto...

L'unico commento sensato al problema mensa scolastica, finora, è quello di Piccinelli: in un momento simile sarebbe da ascoltare "LE FAMIGLIE" per capire cosa c'è effettivamente dietro queste lamentele. Posso dire che io sono stato in comune, ho parlato con chi di dovere, e ho ricevuto risposte. Queste risposte non mi sono piaciute, ma analizzando la questione con i responsabili non s'è trovato molto da fare. L'unica maniera è comunicare con le famiglie, e individuare il modo migliore, tenendo conto dell'effettivo problema. I conti sono facili da fare, ma qualcuno potrebbe avere difficoltà a far quadrare conti fatti da estranei. Invito l'assessore Rossi a chiedere agli interessati cosa effettivamente lamentano, non è difficile, perché le lamentele all'ufficio istruzione sono arrivate non anonime e ben documentate. Se crede, contatti le famiglie che si sono lamentate, e veda di toccare con mano il problema. Questo fa un amministratore che tiene ai suoi cittadini, e nulla poi gli impedisce di polemizzare e ribattere agli attacchi di tipo politico.

Roberto Esposito ha detto...

Caro Assessore Rossi,
non sono un Berlusconiano e quindi la sua ironica battuta non mi sfiora affatto, più tosto voi di questa amministrazione non solo non sapete gestire, ma alla luce dei fatti siete distruttivi per l'economia, voglio ricordare al caro amico Paolo Piccinelli che ora da lezioni "ti sei dimenticato che negli ultimi quattro anni sei stato assessore al turismo, viabilità e sport"? che hai fatto caro Professorone, te lo dico io che hai fatto? "una sola cosa chiudere decine di negozi in viale della libertà e non sei stato capace di preparare un bando per le piscine"...
PS. con i genitori ci dovevate parlare prima, ho mail che chiedono spiegazioni al comune di 2 mesi fà ora vi siete accorti del problema? Dopo che hanno chiesto il mio intervento? Essere faziosi è un peccato capitale!

Damiano Rocchi ha detto...

Con il problema del welfare, che non dipende sostanzialmente dalle amministrazioni locali bensì dalle politiche di bilancio dello stato centrale, ahimè, dovremmo iniziare a conviverci e scontrarci ogni giorno.
Paolo ha fatto una riflessione importante, condivisibile e sulla quale ritengo sia il caso di riflettere. Mi trova però eventualmente in disaccordo (forse da parte sia era solo per fare un esempio) sui "capitoli" nei quali reperire risorse. Dando per scontato che Chianciano debba anche in futuro vivere di turismo, ritengo che non ci si possa più permettere di rinviare interventi di riqualificazione, tantomeno di quella urbana.
Non conosco nel dettaglio il bilancio del Comune, ma sulla base di alcune informazioni anche verificate personalmente ho motivo di ritenere che ci possano essere "capitoli" di spesa corrente in cui si potrebbe attingere variando con coraggio e responsabilità nei confronti di TUTTI i cittadini certe politiche, che io reputo di "assistenzialismo", non più sostenibili nei tempi che stiamo vivendo. Forse in tal modo si riuscirebbero a reperire anche risorse destinabili, tanto per rimanere sul pezzo, in molte e diversificate forme, al 'mondo' della scuola.
E sempre in tema di risorse o gestione economica del settore istruzione (e qui parlo per diretta e più volte appurata conoscenza personale) come qualcun altro ha fatto notare, ritengo che dovrebbe essere posta più attenzione e quindi eseguite approfondite verifiche, sulla bontà e congruità delle dichiarazioni ISEE. Non sono infatti rari i casi di soggetti palesemente 'benestanti' rientranti come per magia in prima fascia e quindi tenuti a pagare un buono mensa solo 1,50/2,00 euro (l'anno scorso erano queste le cifre), lasciando la differenza a carico dell'amministrazione e quindi di nuovo a carico di TUTTI i contribuenti. Ci sono sicuramente da cambiare molte cose, ma primi tra tutti la mentalità dei cittadini di questo paese, sempre pronti a criticare (spesso senza conoscere), a fare i furbetti, ma mai a metterci la faccia e prendersi responsabilità. E se non si capisce ciò, non si andrà da nessuna parte. Buona Serata.
Damiano Rocchi

Paolo Piccinelli ha detto...

Caro Esposito, ti faccio notare che nel tuo messaggio ci sono degli errori di battitura, niente di importante capita a tutti nella fretta, però uno in particolare andrebbe corretto. Hai o avete scritto che si potrebbero portare 200 mila presenze in più, con un investimento di 20 milioni. Immagino che volevate scrivere 200 mila euro, altrimenti il dato é sproporzionato.
Con un investimento di 20 milioni dobbiamo essere in grado di creare un progetto che porti circa 1 milione di presenze all'anno ed in maniera strutturale, non per una volta sola.

Mi permetto di farti notare che oltre a non essere professore ho fatto l'assessore al turismo solo per 1 anno e in quel periodo di tempo ho contribuito ad istituire la tassa di soggiorno. Tassa che tu hai criticato ma che oggi vorresti dirci come spenderla...

Devo dire che non mi stupisce che tu pensi che il senso unico abbia fatto chiudere i negozi, anzi - senza offesa - mi sarei stupito del contrario. Ma se le cose stanno come dici, adesso con i due sensi ci sarà la corsa alla riapertura...

Sul bando delle piscine, mi permetto di farti notare che prima di aprire il computer e scrivere solo per far rumore non ti farebbe male, anzi non ti avrebbe fatto male, seguire in questi anni qualche consiglio comunale, avresti la risposta alla cavolata che hai scritto sul bando e cosa più importante, dato che vuoi diventare il sindaco della nostra (questo non te lo dimenticare) città, avresti fatto un po' di esperienza che, credimi, non ti farebbe male.

Paolo Piccinelli

Robin Hood ha detto...

Sono anni che in molti parlano e scrivono di cifre, investimenti, progetti e cazzate varie ma ancora i risultati nessuno è riuscito a farli? E' mai possibile che non ci sia un chiancianese con le palle? Io non sono ne all'altezza ne ho le possibilità per fare qualcosa, ma almeno non dico ne cazzate ne ho la presunzione di essere al di sopra degli altri. Ho l'impressione che sia tutta una corsa al seggiolone e poi ognuno fa come le amministrazioni passate, solo promesse e danni che poi paga il cittadino.

Brodo ha detto...

Caro Rossi, te fai bene a risponde solo a quello che ti fa comodo, mi sembra che in più di uno ti abbia fatto notà che al di là dei pagamento o meno dei pasti c'è il problema reale che prima si poteva "tirà avanti" con un blocchetto alla volta e con 50 euro (carissimi) si andava avanti per 10 pasti pari a due settimane di scuola, ora si deve sgangià 200 o 400 euro (anticipati o posticipati come ti pare) ma tutti insieme.
Ti è chiaro ora il concetto?
Poi, in merito alle tariffe seppur invariate so' care arrabbiate....quanto costano i buoni negli altri comuni?

valtubo ha detto...

Stasera vi aspetto al primo incontro pubblico tra i candidati Sindaco Marchetti per Punto e a Capo e De Angelis del Movimento 5 Stelle Chianciano Terme, un'occasione unica per sentire programmi e cosa vogliono fare per Chianciano Terme.
L'incontro si svolgerà alle 21,30 presso l'Albergo Sanremo in Via Paolo Ingengnoli 21.

VI ASPETTO!


Valtubo

Carlo Morgantini ha detto...

Ciao Paolo,
Credo che il concetto del Professore Lorusso/Esposito sia chiarissimo "Utilizzando al meglio la tassa di soggiorno(484.000 euro) ed un sistema integrato di sponsor che questa città non ha mai avuto ne cercato, coinvolgendo e finanziando, associazioni già presenti sul territorio, stimiamo un possibile ed immediato gettito di più di 20.000.000 di Euro e più di 200.000 nuove presenze Turistiche".
Loro parlano di "20.000 GETTITO", CIOE' RICAVI PER LE AZIENDE CHIANCIANESI, ATTRAVERSO L'ATTRAZIONE DI 200.000 NUOVE PRESENZE... Conoscendo la compagine di Esposito e la sua caparbietà, potrebbe anche farcela, ricordatevi che ha rilanciato l'Admiral in momenti molto critici e le aziende turistiche che tocca hanno tutte forti incrementi!!!
Un saluto Carlo

Anonimo ha detto...

Concordo in pieno con Brodo e Robin. Ma poi chi prende ancora le difese.. di questi (lasciamo perdere..)e dice agli altri contadini oppure fagli un disegno. O è Rossi stesso oppure a Chianciano stanno davvero messi male, e parlano per partito preso. Io non ho questo problema non avendo figli, ma capisco che è un problema non indifferente. E poi mi sono informata e negli altri comuni riescono a applicare prezzi inferiori!! comodo così è? Vergogna!

Anonimo ha detto...

La politica si fa in piazza, parlate con I cittadini sono loro che possono darvi la giusta rotta, non navigate a vista.

Anonimo ha detto...

Mi sa che il pizzaiolo è rimasto alle lire e lo stesso l'anonimo delle 11:49.I prezzi sono questi, se vai in città si sale anche a 7,50 euro e ti danno cibo di scarto.
Per quanto riguarda il tirare fuori posticipati 200 o 400 euro, credo che sia lo stesso che pagare 50 o 100 euro ogni 2 settimane, è logico che se invece di tenerli da parte uno li spende x altre cose , allora sono affari suoi.Mi spiegate come fate con le bollette delle varie utenze?????!!!!
Chiancianesi tutti appesi!!!

Anonimo ha detto...

x Carlo Morgantini

Non ti conosco , ma da queste poche righe che hai scritto ti posso dare un consiglio:
CAMBIA SPACCIATORE!!!!!!

assessore alle chiacchiere in piazza ha detto...

Esposito mi sa che ti hanno "smerdato" bene bene.
Poi dai, siamo sinceri, ma davvero ci sono genitori che si sono rivolti a te per risolvere il problema dei buoni pasto?
Se cosi fosse siamo messi parecchio ma parecchio male.

Anonimo ha detto...

Mi rivolgo all' autore del blog, qui I commenti non sono moderati, ma offensivi nei confronti dei chiancianesi.

Paolo Piccinelli ha detto...

Damiano ho fatto l'esempio di un marciapiede, ma i capitoli di bilancio sono molti e non stiamo parlando di cifre astronomiche. Mi sembra anche, che le persone intervenute abbiano dimostrato grande dignità, non hanno chiesto di non pagare, ma di trovare un metodo di pagamento differente.
La crisi di Chianciano é purtroppo arrivata molto prima di quella generale, e le persone in difficoltà aumentano mese dopo mese, é un tema urgente quanto quello del rilancio. Quando si parla di bambini poi...

Credo che chi si prenderà l'onere di provare a rilanciare il paese, dovrà fare una riflessione su questo argomento, perché se non si aiuta chi é rimasto un po' più indietro in questo periodo, allora nell'ipotetico rilancio saremo in meno a remare. Sono sicuro che Marco Rossi, che é persona attenta, analizzerà subito la questione, io mi posso prendere l'impegno di sollecitare l'argomento.

Carlo, l'equazione proposta é sproporzionata: le 200 mila presenze rappresentano, facendo pari a 100 alberghi, solo 2000 presenze in più all'anno per struttura. Non é questo che inverte la tendenza, almeno che quelle stesse presenze arrivando da un "target specifico" non vengano spartite per 10 alberghi. Allora il conto é diverso.
Se avessimo la capacità di reperire 20 milioni e li usassimo per pagare gli interessi, consentendo agli alberghi di potersi riqualificare a interessi zero, sai che tipo di investimenti potrebbero generare?
Forse su questo si potrebbe provare a fare un ragionamento. Se Chianciano avesse 60/70 alberghi riqualificati (a prescindere dalle stelle) sicuramente potrebbe essere ricollocato in vari mercati.

Gli alberghi sono la nostra risorsa e il primo obiettivo del paese dovrà essere quello di aiutarli in qualche modo, ad elevare il grado qualitativo sei servizi che offrono, altrimenti sarà inutile pensare di riportare grandi numeri a Chianciano. Otterremmo solo l'effetto contrario.

Saluti

Paolo Piccinelli

Anonimo ha detto...

sono padre di due scolari, condivido con Piccinell ed Esposito, in merito al pagamento dei buoni mensa.

Anonimo ha detto...

Se condividi Piccinelli ed Esposito allora mi sa che nella discussione non c'hai capito granché....

Roberto Esposito Leali per Chianciano ha detto...

Caro Paolo,
sono contento che finalmente sulla vicenda mensa convieni con la mia tesi, spero che tu convinca l'assessore Rossi a tornare sui suoi passi... Sono altrettanto felice che mi chiami in causa su materie economiche, turistiche e gestionali.
Immagina, immaginate tra 3 mesi, poiché questo sarebbe il tempo per organizzare una stagione di grandi eventi, 200.000 persone gravitare per 6 mesi nella nostra città, immaginiamo almeno € 100 di spesa per presenza, adesso dividiamola per 90/95 strutture alberghiere, sono circa 200.000 euro a testa, con ricadute a cascata su tutta l'economia cittadina, ristoranti pieni, negozi beneficerebbero di un grande passaggio, 325 persone in più assunte tutto e per tutto l'anno.
Credimi questi numeri sono frutto di studi e di approfondite riflessioni. Non ho bisogno del posticino e non ho aspirazioni al di fuori di una, quella di vedere la città che ho scelto per fare famiglia, nel benessere e senza dovermi risposare.
Pensa solo che attraverso la tassa di soggiorno è possibile, anzi possibilissimo, fare tutto questo, gestendola bene, con competenze e cooperazione.
Pensa che se senza avere creato un sistema di auto rigenerazione Chianciano produce 484 mila euro di questa tassa di scopo, con la mia teoria l'anno dopo ne avrebbe generato il 40% in più, e quindi 40% in più di nuovi eventi, cioè 30.000.000 di gettito, ora moltiplicalo per 5 anni si arriverebbe in breve a creare 180.000.000 di euro di gettito verso le aziende Chiancianesi e sul territorio.
Ti sembra poco?
Vorrei infine appoggiare la tua teoria sulle ristrutturazioni, per accedere ad un mutuo, anche a tasso zero c'è bisogno di redditività... Ecco che il progetto da noi strutturato potrebbe essere un ancora d'appiglio, poiché genererebbe la mancante redditività che adesso non c'è. Poi per i fondi a tasso zero, argomento già affrontato e spesso utilizzato da le nostre compagini societarie, esistono i fondi strutturali e F.A.S., che ahimè in Italia poco sfruttati per la mancanza di conoscenza dei bandi, per cui noi pensiamo di specializzare lo sportello attività produttive affinché possa diventare di sostegno per gli imprenditori che vogliono o devono investire o reperire risorse.
Infine vorrei farti notare che rilanciare Chianciano attraverso gli eventi è immediato, poi è chiaro che il paese va ristrutturato e rivalorizzato.
Sono sicuro che tu ed i miei concittadini approfondirete e condividete la tesi del nostro movimento.

Anonimo ha detto...

Carina la battuta sugli errori di "battitura" di Esposito fatta dal Piccinelli...a me più che refusi i suoi paiono strafalcioni da ignorante, che non ha nemeno un po' di modestia. Inoltre se Esposito vuole proporsi alla guida di Chianciano, perché non ha accettato di presentarsi stasera al dibattito? Mi dispiace non poter essere presente, come sta andando?

Anonimo ha detto...

...vista la malaparata, inizia il leccaggio...

Anonimo ha detto...

Nei commenti di questo "blog" ci sono solo offese, termini volgari e persone che puntano il dito verso altri in forma anonima, magari andando anche sul pesante con le offese. Facile offendere dietro un anonimo, firmatevi gente! Siete ridicoli e poco seri.

valtubo ha detto...

Grande dibattito tra i candidati Sindaco Andrea Marchetti (Punto e a Capo) e Fabiano De Angelis M5S, che ringrazio oltre al nutrito pubblico.
Bella serata per festeggiare i 5 anni del blog e che mi hanno promesso ripeteremo nell'ultimo mese prima delle elezioni, appena possibile apro il post con il file audio del dibattito!!!

Saluti,

Valtubo

Anonimo ha detto...

tra i nomi della lista marchetti ci sono Grazia Torelli, Marino Seri, e forse anche Piccinelli.

PD Siena ha detto...

Guicciardini in tour tra Chianciano e Sarteano
L'occasione per presentare la piattaforma programmatica "Idee e passione per il Partito Democratico senese

Sarà un fine settimana ricco di incontri e iniziative quello di Niccolò Guicciardini, candidato alla segreteria del Partito democratico senese. Domani, sabato 19 ottobre, Guicciardini parteciperà al Congresso del Pd di Chianciano Terme, presso la sede del Pd, in via Roma, dove presenterà la piattaforma programmatica “Idee e passione per il Partito democratico senese”. Domenica 20 ottobre, invece, sarà la volta del Congresso di Sarteano, che si svolgerà presso la sala mostre del Palazzo comunale, a partire dalle ore 9.

frustabilli ha detto...

Scusa valerio ma ieri piu' che un dibattito politico mi sembrava una riunione di condominio. L'unico che ha detto una cosa sensata e' stato quello di le ali per chianciano. Come semo messi male!!!

Anonimo ha detto...

Si potrebbero avere degli stralci del dibattito di ieri? Sarebbe interessante conoscere alcune domande e le risposte dei due candidati. Grazie!

Anonimo ha detto...

Ma quale risposte vuoi che dia un ragazzo come andrea marchetti ( bravo ragazzo, anzi bravissimo ) ma andiamo poco lontano.
Sembra che ha la forza di un gatto ferito...non scherziamo....facciamo i seri DAI....

Qui ci vuole gente con espeienza, entusiasmo da vendere e che possa ridare partecipazione e stimoli all'impresa attuali.

Non vogliamo progetti faraonici ( come abbiamo sentito in questi venti anni ) Cittadella dello sport, parco giochi - chianaland - palazzo congressi, golf club e tanto altro.

Piccole cose e fatte bene un impresa seria ( NON POLITICA ) che sappia poi farci una promozione importante nei canali nazionali ed internazionali senza spendere cifre folli.

IO CI CREDO E VADO AVANTI....

valtubo ha detto...

In lavorazione il file con il dibattito della serata appena possibile sarà online cosi tutti potranno ascoltare ciò che è stato detto...un po di pazienza!

Saluti,

Valtubo

Anonimo ha detto...

Se il problema e' l'appeal del Marchetti, tranquilli, cercheremo allora di candidare uno dei fuoriusciti del Grande Fratello! Tanto e' questo che ci vuole per i caproni...
Conta la sostanza, non le chiacchiere e l'immagine!!

Letizia ha detto...

Per mandarti a quel paese, ultimo anonimo, ci metto anche il nome. Gatto ferito? e da quando l'onestà è una debolezza? Mi sembra più debole chi lancia cattiverie e non ha neppure il coraggio di firmarsi. Ti dovresti solo vergognare. Ma nella politica delle mazzette e degli interessi non sapete neppure cosa sia la vergogna. Non so come sarà composta la lista di Andrea e spero che non accetti i cattivi consigli di nessuno. Ma una cosa è certa, Andrea forse sarebbe l'unico che proverebbe a fare qualcosa per questo paese.

Anonimo ha detto...

Ciò' che contano sono la credibilità, le idee ed i progetti. E su questo non ho dubbi ne' su Marchetti, ne' sul gruppo che sta cercando di plasmare. Per il resto vorrà dire che per la campagna elettorale gli chiederemo di dimagrire qualche chilo (la vedo dura, gli piacciono i pici!) tagliarsi la barba e vestire in giacca e cravatta tipo l'Esposito!
Dai Andrea, tira dritto per la tua strada!!!!

Anonimo ha detto...

Ma Guicciardini in tour che presenta l'ultimo disco?

Anonimo ha detto...

Esposito mi ricorda quel personaggio che faceva i faccia a faccia su LA7 sparando cazzate allucinanti tipo "la crisi non esiste" oppure "i ristoranti sono tutti pieni" e ora chiede i servizi sociali dopo una condanna x evasione fiscale ( come il suo modello di vita Al Capone).
Caro pizzaiolo, mica penserai che i chiancianesi sono così coglioni da farsi abbindolare dalle cifre che tiri fuori dal tuo cilindro magico.....
Speriamo che non sei te l'alfiere del PDL perchè allora l'Angeli, il Giglioni e compagnia bella a sto giro so alla frutta!!!
Sti "leali" mi puzzano sempre di più di fradicio.....

Paolo Piccinelli ha detto...

Scusa Esposito, ma se tu dici che finalmente io sarei in accordo con te, le cose sono due: O io non so spiegarmi bene, o la seconda. Ho giusto il pensiero che sia la seconda quando mi parli a me, della tassa di soggiorno e quando cerchi di farmi capire che potrebbe essere una risorsa, ignorando o facendo finta, che nel momento in cui io ho lavorato per istituire tale imposta, ho preso anche da te, secchiate di "cioccolato".

Comunque se é tua convinzione portare un flusso di 200 mila euro ad albergo solo con gli eventi, noi siamo qui ad ascoltarti. Prendo spunto da un intervento che ritengo giusto fatto qualche post indietro, dove qualcuno ti consigliava di partecipare all'incontro con gli altri due candidati a Sindaco.

Spero che Valtubo ne faccia altri, consiglierei a Valerio di farli in luogo neutro, forse anche gli altri cittadini avrebbero piacere di intervenire ed ascoltare, se ci andrai, porta argomenti un po' più interessanti di quelli rappresentati a tele idea, sai i chiancianesi iniziano ad avere poca pazienza e vogliono persone concrete che parlino di cose concrete…

Per l'anonimo chiancianesi tutti appesi, (mi era sfuggito) devi tenere conto che in periodi come questi, molte persone hanno lavori a volte saltuari o se hanno un lavoro fisso, non sempre riscuotono con una cadenza precisa. Ma é un problema anche di chi ha un'attività che non va troppo bene e deve ogni fine mese fare i conti con le scadenze. Conosco imprenditori che in momenti come questi, rinunciano a farsi uno stipendio preciso dando priorità alle spese dell'azienda. Quindi pagare 400 euro tutti insieme o dilazionati in qualche settimana potrebbe aiutare. Ripeto, chi é intervenuto non ha chiesto di non pagare…

Saluti

Paolo Piccinelli

Anonimo ha detto...

esempio: pasti scolastici mese di ottobre, pagarli a novembre, meno le assenze dei figlioli e così via.

Roberto Esposito ha detto...

Credo che non sia questo il verso per fare ripartire Chianciano, sento solo offese personali che non producono veramente nulla, che Marchetti sia ferito ed io sia il berluscpizzaiolo, non cambia la vita a questo paese. Provate a farvi avanti, da anonimo è troppo facile, soprattutto da vigliacchi. Oggi chi ha il coraggio di esporsi, piccinelli, Marchetti e de Angelis, tanto di cappello. Si può anche essere in disaccordo sulle idee, ma rispetto per le persone coraggiose! Paolo sulla tassa di soggiorno sai bene che io e la mi compagine siamo sempre stati d'accordo ci sono molti articoli di Francesco D'Amico che testimoniano. Per quanto riguarda il mio amico Patrick pugliese, non so l' anonimo come faccia a saperlo, ma ha una importantissima organizzazione di eventi a Montecarlo e non credo si voglia candidare... Scusate gli errori, ma sono un povero pizzaiolo, ceco e con lo Smartphone...

Anonimo ha detto...

Devo dire che non mi stupisce che tu pensi che il senso unico abbia fatto chiudere i negozi, anzi - senza offesa - mi sarei stupito del contrario. Ma se le cose stanno come dici, adesso con i due sensi ci sarà la corsa alla riapertura...
Scusate ma il fatto che i negozi avrebbero chiuso ugualmente mi ricorda tal Maramaldo e l' episodio del vile tu uccidi un uomo morto; se non davamo l'ultima coltellata forse era meglio. Non dimentichiamo poi che tutto fu spacciato dai soliti come la soluzione di tutti i mali del commercio; più passeggio senza macchine puzzolenti e più ingressi nei negozi a spendere! Per l'ascolto delle idee dei cittadini,questo è un caso emblematico,ci fu anche una petizione ma servì per uso culinario:senza macchine DEVE essere meglio!Non facciamo polemica ma almeno stendiamo un velo pietoso.
Non è una vittoria dire tanto chiudevano lo stesso ci sono stati costi per la collettività pagati dai Chiancianesi e non restituiti al momento del ripristino del doppio senso. A proposito come mai i commissari del popolo hanno fetto fra i primi atti la riapertura? Tanto i negozi continueranno a chiudere......

Anonimo ha detto...

Onore a Roberto Esposito, che non rìsponde alle provocazioni!

Anonimo ha detto...

Le proposte di Roberto Esposito, hanno basi economiche, invece di scrivere offese, leggete un libro Economia e Gestione degli Enti Locali.

Anonimo ha detto...

Ovvia su. Ora però mi sa che ri e' arrivato il momento di rimette il lievito...

Anonimo ha detto...

Il Marchetti faccia torna' i suoi conti che non gli tornano mai!!! Vole fa'il sindaco perché c'ha da mantenere tutti i figli che C'ha in giro!!!