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Amministrazione Immobili Condomini

sabato 29 febbraio 2020

Progetto Centro Giovani e Bezzini su Terme, Coronavirus e sostegno al Turismo

Progetto Pista e Centro Giovani

Sono stato alla presentazione del libro "Il Pegaso e il Leone" presso Villa Simoneschi di Simone Bezzini, consigliere della Regione Toscana del PD, che mi ha rilasciato un video commento su vendita quote di gestione delle Terme di Chianciano ed interventi della Regione Toscana a sostegno delle aziende legate al Turismo.

Dal canale valtuboblog su youtube

Poi oggi Damiano Rocchi ha pubblicato le immagini del progetto per il rinnovo della vecchia "pista" accanto al campo sportivo di Chianciano con il rifacimento degli spogliatoi da trasformare in "centro giovani" ecco le sue parole:


La progettazione è già in fase avanzata, stamani sopralluogo con i progettisti per la definizione degli ultimi dettagli. Demolizione e successiva ricostruzione del fabbricato "ex spogliatoi" da destinarsi a Centro Giovani e servizi per il limitrofo campetto polivalente, il quale dovrà essere riqualificato nel piano gioco e dotato di copertura (magari con solarizzazione fotovoltaica) così da poter aumentarne l'opportunità di fruizione ed utilizzo.
Un progetto con il quale parteciperemo a bandi regionali e/o ministeriali per il reperimento delle necessarie risorse e che - quando realizzato - garantirà la riqualificazione di un'area spesso oggetto di atti vandalici e degradata da tempo, implementerà e completerà gli spazi sportivi ma soprattutto, con il "Centro Giovani", potrà dare una importante risposta sociale alle generazioni postmillenials.
La progettazione è solo il primo importante step a cui ci auspichiamo si possa in tempi rapidi avere opportunità di dare continuità ed aggiungerne altri; ma come si suol dire "ogni lungo viaggio inizia sempre con un primo passo".


Sinceramente il rifacimento degli spogliatoi è più che necessario, ma la creazione di una gabbia intorno alla pista, che dal progetto sembra chiuso dal lato stadio, mi sembra l'ulteriore struttura impattante fatta a Chianciano Terme.


Saluti,


Valtubo

PS: AVVISO: PER VOTARE NEL SONDAGGIO CON SMARTPHONE O TABLET ACCEDERE AL SITO IN MODALITA' WEB!!!

32 commenti:

Anonimo ha detto...

Giovani? A Chianciano? Mi pare evidente che ci sia uno spopolamento in corso,specie dei giovani,"merce" rara anche prima....

Falcone Antonio ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Falcone Antonio ha detto...

La Regione ed il Comune una volta scappati dalla gestione delle Terme, studieranno con la politica (inesistente), le garanzie pubbliche, sulla futura gestione ed imporre a chi compra, le loro quote (30%), il piano industriale loro e del 70% degli altri soci
Vale come dire: io vendo il 30% della casa, perchè sono fallito o perchè me l'ha imposto la Madia (falso), però voglio insegnare a quello che compra, l'intera casa, come viverci....

Bezzini, ma ci sei o ci fai?

Anonimo ha detto...

Al sindaco Marchetti

Martedi u.s. durante il consiglio comunale grande tensione ed urla. Nicola Bettollini se ne è andato prima della fine.

Oggetto del contendere ? La relazione del Geologo Pagano, il quale presente alla seduta del Consiglio ha dichiarato che dai suoi studi emerge piuttosto chiaramente che il bacino termale del “sistema chiancianese” ha una propria dinamica locale non strettamente dipendente dal sistema territoriale ed il cui bilancio è annualmente tenuto 'stabilmente' in equilibrio con gli emungimenti che vengono eseguiti da pozzo al fine di garantire l'attività termale.

Questa teoria è stata sposata dall’amministrazione Comunale dopo che antecedentemente, nel 2014, in risposta a De Angelis, aveva dichiarato (citando il geologo Palazzi) che il nostro territorio faceva parte di un bacino idrotermale del quale oltre a chianciano faceva parte anche sarteano, rapolano, San Casciano bagni e pertanto bisognava intervenire sugli emungimenti.

Il problema, non di poco conto, nasce perché secondo il consigliere Piccinelli, il Sindaco, in data successiva alla relazione di Pagano, a seguito di un’intervista, rilasciata ad un’emittente privata, avrebbe dichiarato che i problemi non si possono riferire solo a Chianciano in quanto le falde idriche sono tutte collegate, Sarteano, San Casciano, sembra che abbiano un collegamento per cui è necessario che si parli di un progetto di area piuttosto che di un singolo paese.

Pertanto, dato che stiamo parlando della gestione di un bene pubblico, è possibile conoscere la verità, anche il funzione dei possibili investimenti che gli investitori vorranno fare possibilmente alla luce del sole ?

Anonimo ha detto...

Mossa da dilettanti allo sbaraglio in un momento in cui abbiamo bisogno di essere credibili per poter risalire la china.
I panni sporchi in un momento così delicato (cessione quote) andavano lavati in casa e non in Consiglio Comunale.

Anonimo ha detto...



adesso così vediamo di che panni si veste il Picci .

Anonimo ha detto...


domanda per paolO piccinelli

ci vorresti documentare e spiegare i motivi per i quali stai accusando l' amministrazione ?

Paolo Piccinelli Insieme per Chianciano ha detto...

In consiglio comunale è stata data risposta alla nostra interrogazione di ormai qualche mese fa, riguardante gli emungimenti e in generale la tutela della falda acquifera. Come sapete fino ad oggi, abbiamo sempre preso per buona la relazione prodotta dal Geologo Palazzi, relazione che è stata inserita anche all’interno del Piano Strutturale e che sostiene che la falda con cui i vari comuni termali approvvigionano le varie piscine o terme, è una, unica.

Benché il Sindaco in questi anni, abbia sempre sostenuto questa stessa tesi, durante il Consiglio ha dichiarato di non aver fatto niente in misura di prevenzione della falda, proprio perché, pochi giorni dopo una analoga interrogazione di De Angelis nel 2014, l’Amministrazione aveva ricevuto e presa per buona, una relazione prodotta dal Geologo Pagano, direttore della risorsa di Terme Gestione, il quale sostiene che la nostra è una falda non collegata alle altre, che le Terme hanno i misuratori come richiesto dal quadro normativo e che la falda è sotto controllo da almeno 30 anni. La relazione è stata contestualizzata con tutta una serie di dati sui consumi, sugli utilizzi e altre informazioni che tutti noi abbiamo ritenuto interessanti. E’ vero che il Sindaco in questi anni ha più volte sostenuto un’altra tesi, ma a noi interessano le questioni del paese (visto anche il momento della vendita delle quote) e non le sue distrazioni.

Ora, dato che io non ho competenze tecniche per affermare chi dei due geologi abbia ragione, posso limitarmi a chiedere all’Amministrazione di farlo verificare ad un soggetto terzo e chiedere anche di fare una scelta a livello formale. Detto questo, se la tesi di Pagano corrispondesse alla realtà, allora sarebbe una buona notizia, perché renderebbe la nostra acqua, sia da bere che impiegata per gli altri utilizzi, ancora più unica e pregiata

Anonimo ha detto...

Non è una questione di poco conto, caro Paolo. Quanto è emerso in consiglio comunale non è una “distrazione”.
E’ un’oggettiva preoccupazione.
A.C. tiene conto della relazione di Pagano già dal 2015 . bene !! anzi benissimo per il nostro territorio.
Perché allora Marchetti , un anno dopo su Radio Effe, il 21 marzo 2016, dichiara pubblicamente che le acque sono tutte collegate e quindi dobbiamo parlare di una gestione più complessa che necessariamente deve tener conto di Sarteano, San Casciano…
Stiamo parlando di rilancio del termalismo e per questo occorrono delle certezze. Ha ragione Pagano o Palazzi ? quanto dichiarato dal Sindaco ci pone dei dubbi.
Non possiamo chiedere ai cittadini di frugarsi in tasca, fargli fare ulteriori debiti per rendere competitive le proprie strutture e dopo caso mai la teoria giusta è quella di Palazzi. !!!

Andrea Marchetti Sindaco di Chianciano Terme ha detto...

📣 Toscana Covid-19 per restare informati
"Il turismo non si ferma!"
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👉🏻 Una vacanza in Toscana comporta dei rischi?Attualmente la Toscana non è classificata come area a rischio. La Toscana e l’Italia possiedono sistemi sanitari tra i più efficienti del mondo.I controlli e le misure straordinarie che il nostro Paese ha adottato fin dall’inizio dell’emergenza in Cina ci stanno oggi permettendo di rintracciare subito tutti i casi, in modo molto più efficiente e capillare che in altre parti del mondo.

👉🏻Qual è la situazione oggi in Toscana? In Toscana non è presente alcun focolaio di contagio. Al momento sono pochissimi sia i casi accertati che quelli in attesa di validazione da parte dell'Istituto Superiore di Sanità.
Tutti i pazienti sono in buone condizioni di salute e in isolamento come da procedura. Per ciascuno di essi sono rintracciabili contatti diretti o indiretti con le zone a rischio.

👉🏻I gate di accesso alla Regione sono aperti? Sì certo: porti, aeroporti, stazioni e autostrade sono aperti e regolarmente utilizzati. Il transito da e per la Toscana è regolare. Le operazioni aeroportuali ad oggi risultano regolari e non sono state registrate cancellazioni o sospensioni di voli. Toscana Aeroporti, su indicazione del Ministero della Salute, a partire dal 7 febbraio effettua controlli di misurazione della temperatura corporea a tutti i passeggeri in arrivo.

👉🏻Arrivo e partenza con i mezzi pubblici: attualmente i mezzi pubblici viaggiano regolarmente.

👉🏻I musei e i luoghi di interesse della Toscana sono chiusi? No. Tutti i luoghi di interesse turistico sono regolarmente aperti.

👉🏻Quali precauzioni il sistema sanitario toscano ha preso per proteggere residenti ed ospiti? La Regione Toscana assicura il continuo raccordo con le autorità sanitarie nazionali e con le Aziende Sanitarie regionali, adeguatamente allertate e costantemente informate sulle indicazioni operative e le linee di indirizzo definite a livello nazionale. La situazione viene costantemente monitorata dalle autorità sanitarie locali, che attraverso l'adozione di azioni e misure specifiche di prevenzione, sono in grado di garantire il controllo sanitario sulla Toscana. È stata intensificata la disinfezione giornaliera di treni regionali e di tutti i mezzi di trasporto pubblico locale. Negli Aeroporti della Toscana, a maggiore tutela dei passeggeri, sono stati aumentati i cicli di sanificazione degli ambienti pubblici e predisposti appositi dispenser lavamani nei terminal.

👉🏻Avrò problemi a soggiornare in Toscana se provengo dalla Lombardia o dal Veneto? No, nessuno. Eventuali restrizioni sono riportate sui siti informativi delle regioni di provenienza.

👉🏻È possibile cancellare un viaggio? Poiché la Toscana non è attualmente classificata come area a rischio, non c'è alcun motivo per annullare la vostra vacanza. Nell’eventualità di dover cancellare un viaggio, si applicano le condizioni generali di annullamento della rispettiva struttura ricettiva. Per informazioni dettagliate, si prega di contattare la struttura ricettiva prenotata ed eventualmente la vostra assicurazione, se avete stipulato una polizza per l’annullamento del viaggio. (segue)

Andrea Marchetti Sindaco di Chianciano Terme ha detto...

Se tuttavia desideri cancellare il tuo viaggio in Toscana, ti suggeriamo comunque di verificare con la tua struttura ricettiva o il tuo tour operator la disponibilità di spostare la prenotazione ad un’altra data.

👉🏻Una volta in Toscana, chi posso contattare in caso di necessità? In Toscana è possibile prendere contatti con le autorità sanitarie contattando il numero telefonico di pubblica utilità istituito da Ministero della Sanità, attivo 24 ore su 24: 1500

Per favorire una corretta informazione sul Covid-19, la Regione ha messo a disposizione dei cittadini un numero verde, presso il Centro di Ascolto Regionale, al quale rispondono operatori adeguatamente formati. Il servizio fornisce orientamento e indicazioni sui percorsi e le iniziative individuate dalla Regione sul tema del Coronavirus. Il numero verde a cui può rivolgersi è 800.556060, opzione 1, attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 18.

Per i soggetti che hanno avuto contatti stretti con casi confermati di Covid-19 e per tutte le persone che negli ultimi 14 giorni sono rientrate in Italia dopo aver soggiornato nelle aree della Cina interessate all'epidemia o da zone sottoposte a quarantena della Regione Lombardia e della Regione Veneto, sono disponibili i seguenti contatti messi a disposizione dalle Aziende sanitarie:

Asl Toscana centro (Firenze, Prato, Pistoia, Empoli): 055.5454777 rientrocina@uslcentro.toscana.it
Asl Toscana nord ovest (Pisa, Livorno, Lucca, Massa Carrara, Viareggio): 050.954444
rientrocina@uslnordovest.toscana.it
Asl Toscana sud est (Arezzo, Grosseto, Siena): 800.579579
rientrocina@uslsudest.toscana.it
Se sei un Tour Operator e desideri ricevere informazioni e contatti sulla destinazione, puoi scrivere a contact@toscanapromozione.it

👉🏻 Quali comportamenti per viaggiare in modo sicuro?
Proteggersi dal nuovo coronavirus è facile, adottando alcune semplici ma efficaci regole.

Lavati spesso le mani
Evita il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute
Non toccarti occhi, naso e bocca con le mani
Copri bocca e naso se starnutisci o tossisci
Non prendere farmaci antivirali né antibiotici a meno che siano prescritti dal medico
Pulisci le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol
Usa la mascherina solo se sospetti di essere malato o assisti persone malate
I prodotti MADE IN CHINA e i pacchi ricevuti dalla Cina non sono pericolosi
Gli animali da compagnia non diffondono il nuovo coronavirus
Contatta il numero verde 1500 per maggiori informazioni

👉🏻 Come mi tengo aggiornato sull’evolversi della situazione? La Regione Toscana ha attivato una sezione speciale sul suo sito dove reperire tutte le informazioni e gli aggiornamenti, dalle ordinanze in materia sanitaria a quelle logistiche:
https://www.regione.toscana.it/-/coronavirus

#prolocochiancianoterme #chiancianoterme #turismo #valdichianasenese #visittuscany #myTuscanyisyourdream

Anonimo ha detto...



per Daniele Barbetti

non ci possiamo permettere un salto nel buio.

l'idea del soggetto terzo proposto da piccinelli è un ottima idea.

Anonimo ha detto...



si rende conto Piccinelli che lei in consiglio comunale entra a gamba tesa e dopo quasi quasi

chiede scusa ?

pd, partito all'opposizione ?

Anonimo ha detto...



per le verifiche "terzo soggetto"?

ci penserà chi vorrà comprare. Pensa se Pagano avesse torto.

Paolo Piccinelli Insieme per Chianciano ha detto...

Anonimo 16,56
Noi cerchiamo di fare opposizione seguendo l’operato della maggioranza, cercando di dare, se possibile, un contributo e mettendo in evidenza, ma questo spero sia comprensibile, quelle azioni fatte dall’amministrazione ma che noi avremmo fatto in altro modo.

Rispetto al tema in discussione, non siamo entrati a gamba tesa, abbiamo fatto due semplici domande su un tema che sappiamo essere importante per Chianciano, ma sul quale non sembrava esserci chiarezza. Alle nostre domande, nello specifico, non hanno risposto e infatti se va a controllare i verbali, ci siamo dichiarati non soddisfatti della risposta, quindi nessuno chiede scusa, poi non è questo il caso, ma se dovesse capitare di fare una critica sbagliata, non credo che chiedere scusa rappresenterà un problema.

Ho specificato che in aggiunta al tema, hanno portato un contributo di un geologo che da 30 anni gestisce la risorsa alle Terme. Dato che io non sono un geologo, non posso dire che la versione che ci é stata presentata sia sbagliata a prescindere.Tuttavia se lei ha una competenza specifica sul tema, tale da farci spostare l’asticella su una o l’altra versione, noi la leggeremo con grande interesse.
Ho una visione del paese e di ciò che é stato fatto in questi 6 anni, completamente distante dagli attuali amministratori, ma l'atteggiamento di essere contro per partito preso, non lo condivido.

Anonimo ha detto...

Vede sig Piccinelli, lei sta spostando l’ago della bilancia.
Anch’io non ho competenze ma dal momento che ho votato la sua lista mi attendo delle risposte da chi mi rappresenta e lei queste risposte non le sta fornendo, ci sta girando intorno. In consiglio ci va giù pesante ma dopo si ridimensiona e dice : l’unica cosa che posso fare è richiedere una verifica da parte di un soggetto terzo.
Vede, per me il Dott Pagano è un eccellente geologo , quello che dice mi interessa fino ad un certo punto, perché come cittadino in tutta questa vicenda quello che mi disturba e ci dovrebbe preoccupare , è la gestione di una risorsa pubblica da parte del sindaco: prima sostiene il Dott Palazzi, dopo la tesi del dott Pagano e dopo, in ordine di tempo e per ultimo, ritorna sui suoi passi e rispolvera la teoria di Palazzi.
A chi dobbiamo dare ascolto ? Le è chiaro ora il concetto ?
Non stiamo parlando di noccioline ma della gestione dell’unico volano della nostra economia.

Anonimo ha detto...

Acqua! Acqua! Chiede l'assetato.....Prontamente a Chianciano abbiamo sacchi di sabbia per dissetarlo e se non bastano quelli in loco, li porteranno da Saturnia o Bagno di Romagna o dalla Svizzera o dalla Russia, avanti c'è posto per tutti!!!! Seccatelo questo paese, tanto questo è il vostro intento!

Anonimo ha detto...

Chi vuole seccare il paese è colui che prima dice che ci sono problemi di acqua. Dopo Non ci sono più e dopo ancora CI SONO Problemi. Credo che si debba decidere se non vuole mettere in crisi chi vorrebbe investire.


Anonimo ha detto...

per anonimo delle 15,49

la discussione nasce perchè sembra che qualcuno abbia detto che ci sono problemi di acqua, che pertanto bisogna intervenire sugli emungimenti. E' stato detto nel 2015 e dopo nel 2016.
se si secca il paese è perchè qualcuno ha voluto che si seccasse.


Anonimo ha detto...

Buongiorno valerio
Hai un grande strumento: il Blog. Utilizzalo !
Piccinelli ha ragione a prescindere dal colore politico che rappresenta, quando in consiglio comunale chiede spiegazioni a marchetti sulla gestione del termalismo: un primo cittadino non può programmare il futuro di un Paese smentendo pubblicamente (su radio effe, 21 marzo 2016) la relazione di Pagano. Stiamo parlando di un bene primario senza il quale non possiamo pensare di rilanciare il termalismo o cedere le quote sperando che qualche pollo acquisti le quote senza verificare lo stato della falda sotterranea.
Illudere la gente, gli albergatori, compreso il proprietario dell’hotel Sanremo, chiedere loro ulteriori sacrifici per migliorare le strutture ricettive quando non sappiamo se è giusta la teoria di palazzi o quella di Pagano.
E’ un rischio che non ci possiamo permettere.
Forse i concittadini tramite il blog potrebbero esprimersi (acqua= risorsa pubblica) e chiedere al sindaco una verifica sullo stato della falda, dato che non è stata mai fatta.
L’ultima porta la data del 2008 quando la regione incaricò il CNR di Pisa per conoscere lo stato della falda a montecatini. Allora la regione spese 155.000 euro.
Non credo che Pagano, in quanto dipendente, si fosse frugato in tasca. Quanto sarà attendibile il suo Studio ?
E se avesse ragione Palazzi ? meglio sputtanare Pagano che un A.C. !!

Tutti per la Ripresa di Chianciano ha detto...

Ciao Valtubo

leggendo il tuo blog, come da copione noto la continua litigiosità trà i vari soggetti riguardo i possibili investimenti di privati in Chianciano T. Reputo assurdo, credo che in considerazione di quello che è in atto tutti e di qualsiasi partito, dovremmo essere uniti affinche le trattative arrivassero a definirsi quanto prima e nei migliori dei modi. NE VA' DEL NOSTRO FUTURO E DEI NOSTRI INTERESSI, quindi ti invito a pubblicare quanto in allegato.

Grazie Saluti

Valtubo,

dobbiamo cadere in certe situazioni come quelle di questi ultimi giorni per apprezzare il nostro territorio, abbiamo la fortuna di vivere in questo centro Italia, con città piene di storia di cultura millenaria , con campagne che producono prodotti di buon livello conosciuti in tutto il mondo, con un clima tutto sommato accettabile, cosi come accettabile la viabilità ferroviaria e viaria , in soli circa 40 km tre caselli autostradali. A questo dobbiamo aggiungere ciò che la natura ci ha dato “gli impianti termali”, proprio ed in seguito a questo che in questi giorni per volontà di chi scrive e crede nelle potenzialità che abbiamo, dedicando tempo e risorse proprie, per fare conoscere al mondo imprenditoriale le nostre opportunità, al fine di realizzare ciò che il privato locale non è stato in grado di realizzare, vuoi per incapacità imprenditoriale, vuoi per mancanza di partecipazione collettiva. - Solo il credere in ciò mi ha spronato a fare marketing,- il risultato è quello che tutti sappiamo. Quindi tutti noi per il bene di tutta la collettività di Chianciano Terme e non solo, ci dobbiamo augurare che le trattative in corso con gli investitori si possano concludere presto per dare il via ai programmi di investimenti e conseguentemente assunzioni. Possiamo aggiungere la realizzazione del parco della multinazionale Canadese Proslide Investiment e Alpamare s.p.a.con sede a Lugano, progetto da realizzare con la partecipazione dello studio tecnico General Plan Geometra Gianluca Palazzi, come sappiamo questo impianto indipendentemente dalle stagioni veicolerà su Chianciano T. migliaia e migliaia di visitatori di ogni età, la gestione assumerà una discreta quantità di giovani. Quindi un suggerimento a chi fa politica partitica, si sviluppi quanto necessario per incentivare l’economia locale, è anche nell’interesse dei partiti.

Chiusi cittadina Etrusca,
da Chianciano T. dista circa Km 15 con il suo importante scalo ferroviario di persone e di merci confinante con l'Umbria, dispone di una consistente area per attività industriale, artigianale, commerciale, con due caselli autostradali. L'economia locale come tutti i paesi limitrofi soffre molto, sappiamo che dispone delle ottime potenzialità, ma sono inespresse. La politica non a mai puntato ad agevolare le iniziative private, il risultato è chiaro a tutti, l'Umbria e il comune di Città della Pieve ne ha beneficiato e continuerà a beneficiare. L’area dell’ex Centro Carni di circa 10 ha è stata acquistata dalla ACEA s.p.a. Roma, questa azienda fine anno 2019 ha manifestato il proprio interesse di installare nella propria area uno stabilimento definito decarbonizatore unico in Italia e in Europa. Questo impianto per il tipo di materiale che dovrebbe lavorare, secondo gli esperti sarebbe molto inquinante, le molteplici associazioni ambientalisti con i comuni limitrofi hanno contestato, tanto da fare rinunciare ad attuare detto progetto. Preoccupazione condivisa se si pensa che tutti i comuni a sud della provincia di Siena saranno inseriti in un Network che promuoverà nel mondo come località più “salubri” tra queste Chianciano T. e Chiusi. (segue)

Tutti per la Ripresa di Chianciano ha detto...

Una soluzione esiste se realizzata porterebbe non solo lustro alla cittadina di Chiusi ma risolverebbe l’economia di tutto il comprensorio. Consiste SI, realizzare uno stabilimento ma per uso diverso, certamente non inquinante ma portatore di benessere quindi accettato da tutti. I vantaggi sarebbero consistenti data la quantità di mezzi e di personale da assumere vuoi all’interno dello stabilimento vuoi nelle aziende agricole e nell’indotto in generale.
Lo stabilimento nasce per la lavorazione, confezione, commercializzazione, di prodotti agro alimentari con un marchio già registrato che risalta i luoghi di provenienza dei prodotti coltivati, il nome è “ Prodotti Delle Terre Etrusche “.
La mappa dei terreni dell’Etruria è molto ampia, comprende terreni del centro Italia e non solo, quindi un accordo con le associazione di categoria per incentivare i coltivatori a produrre ed a approvvigionare lo stabilimento dei prodotti necessari. Contemporaneamente a riqualificare aziende e terreni agricoli. Come ben sappiamo questo è un settore che fin che c’è vita e se ben gestito non avrà fine, oggi ci sono tutte le condizioni per dare il via a questa iniziativa, compreso la disponibilità finanziaria. Il sindaco di Chiusi e l’ACEA nella veste del Presidente Sg. Giovanni Vivarelli , sono consapevoli di questo progetto e della possibilità di renderlo attivo, ma evidentemente come al solito vi sono interessi diversi tali da non realizzare quanto proposto. E’ inconcepibile si tratterebbe solo di realizzare uno stabilimento che produce Prodotti Alimentari di ottima qualità che saranno commercializzati nel mondo porterà molta ricchezza e non inquinamenti. Creerebbe un giro economico molto superiore al termocarbonizzatore . Se vi sono comuni facenti parte dell’Etruria che fossero interessati a questa iniziativa, possono inviare mail o telefonare per fissare appuntamenti .

Oreste Castrini
Euroservice Solutions Italian Real Estate
Piazza A. Gramsci ,1 53042
Chianciano Terme SI
T.057820187/3355336475
Mail oreste.c@euroservicesolutions.it

P.S.
Pochi sanno che confinante con lo scalo merci vi è un’area di circa ha 10 di proprietà una S.P.A., parte urbanizzata già occupata da capannoni e altri saranno costruiti , dispone di un eliporto, di una sala convegni con 160 posti a sedere con tutti servizi, prossimamente in programma di allestire un raccordo ferroviario per fare entrare vagoni porta containers per il carico e lo scarico merci e l’allestimento di un ufficio doganale, il nome di questo centro servizi INTERPORTO ETRUSCO ideato dal sottoscritto nel periodo della gestione di trasporti su gomma e su rotaia.

Anonimo ha detto...

Domanda legittima da parte di un cittadino
Al Signor Sindaco
Alla luce di quanto letto sul Blog credo che sia legittimo porLe questa domanda : ci vuole spiegare perché in data successiva alla relazione di Pagano Lei ha dichiarato l’esatto contrario. ?
In mancanza di una Sua risposta non possiamo essere fiduciosi sul nostro futuro e sul Suo operato.

Partito Comunista Sez. Valdichiana Senese ha detto...

L’assemblea pubblica indetta dal Partito Comunista e tenuta a Chianciano Terme il 29 Febbraio 2020 ha deliberato il seguente documento

I comunisti ed i cittadini di Chianciano, si rivolgono agli attuali e futuri consiglieri regionali e comunali per chiedere di rivedere la posizione fino ad oggi, espressa nei confronti delle Terme e del termalismo.
Convinti che l’acqua sia una risorsa pubblica e vitale per i cittadini, fra l’altro giustificata sia dai contenuti della Carta dei diritti dell’Onu che dalla Costituzione italiana, esprimiamo la nostra contrarietà a renderla merce di profitto e metterla a disposizione della speculazione dei mercati. L’acqua è un bene pubblico che deve essere tutelato dalle istituzioni pubbliche.
L’acqua termale, oltre ad essere un bene, ha un valore terapeutico e scientificamente testato per la salute dei cittadini che ne fanno uso. L’acqua di Chianciano, come dimostrano i dati storici è stata ed è tutt’ora utilizzata per le malattie epatobiliari e per favorire la riabilitazione. La cura idropinica sia attraverso la bevuta che con la fangoterapia ed altre tecniche, ha dato sollievo a milioni di persone che fino ad oggi hanno frequentato la nostra cittadina.
Inoltre studi economico-finanziari hanno verificato che per ogni euro investito nel comparto termale, il ricavo è stato di circa 4 euro in termini di ricchezza diretta ed indotta per il territorio e per lo Stato.
Quanto detto dimostra che, in maniera quasi automatica, il termalismo è una risorsa strategica sia per il territorio che per lo Stato, pertanto la Legge Madia alla quale sia il consiglio regionale che quello comunale si sono attenuti, non basta per coprire il disastroso errore di mettere in liquidazione la quota pubblica (ridotta al 30%) nella gestione delle Terme di Chianciano SpA. Nel 1996, Regione e Governo imposero al comune la privatizzazione della gestione (come toccasana per il rilancio). Nel 2003 sia il Comune che la Regione, dopo una difficile stagione politica, riuscirono a trovare un accordo che consisteva nella privatizzazione della gestione con il mantenimento del 30% di quote pubbliche e la proprietà dei parchi e degli stabilimenti. Questa conclusione, già allora penalizzante per Chianciano, fu accettata con l’impegno della regione di tanti investimenti pubblici, sia per rilanciare il comparto ma anche in funzione di un restyling urbano della città, in linea con le caratteristiche della città della salute e del benessere. Niente di tutto questo! Solo briciole, rispetto all’intervento su Montecatini e sulle altre terme private della regione. Oggi invece di intervenire pesantemente, recuperando i ritardi di questi anni, scappano!

Partito Comunista Sez. Valdichiana Senese ha detto...

continua......

Oggi i fatti dimostrano che quella privatizzazione, come tutte le altre in Italia, sono state solo fallimenti. E’ ormai chiaro a tutti che il privato, dove non c’è guadagno diretto, non è interessato a gestire i servizi e tantomeno a rilanciarli. Secondo noi, le acque termali devono essere pubbliche. Pertanto, anche se comprendiamo che i livelli di decisione sono tanti e la moda delle privatizzazioni, nonostante il loro fallimento, rendono questa battaglia complessa e difficile, non possiamo togliere quel 30% che seppur minimo, rimane una garanzia alla quale non possiamo rinunciare!
In ogni caso, proprio nel momento che il MPS ha messo sul mercato la loro quota di gestione, Regione e Comune non possono scappare. La presenza pubblica diventa ancora più necessaria ed indispensabile, pertanto ci appelliamo alla responsabilità dei consiglieri attuali e futuri affinchè trovino le soluzioni necessarie a mantenere le quote pubbliche all’interno sia dell’attuale che della futura gestione delle Terme.
Chiediamo infine, a Regione e Comune, di creare una commissione congiunta aperta alla partecipazione delle sensibilità tecnico e scientifiche dei cittadini ed avente l’obiettivo di studiare forme di partecipazione pubbliche che tutelino questa importante risorsa per Chianciano e per tanti italiani e stranieri che ancora oggi, seppur mortificati dalle scelte sbagliate dei governi nazionali e locali, continuano ad utilizzare la nostra acqua sia come cura delle malattie che come benessere fisico.
I comunisti sono pronti a dare il loro contributo e fare proposte per tutelare e salvaguardare le caratteristiche della città termale di Chianciano.




Fabio Melosi ha detto...

Direi che a disegni in 3D siamo imbattibili a Chianciano...ve lo ricordate quello del castagnolo si?! Beh ancora è rimasto tale...un disegno in 3D🤷‍♂️

Anonimo ha detto...

Ci fossimo venduti solo le terme e l'acqua, ci siamo venduti anche il paese, l'aria, la terra, i fiumi, le trosce, il cervello, la dignità e, ammesso che ne esista una, anche l'anima !

Andrea Marchetti Sindaco di Chianciano Terme ha detto...

Con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri si comunica la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado a far data da domani 5.3.2020 fino al 15.3.2020.
Con lo stesso Decreto vengono sospese anche tutte le manifestazioni e gli eventi svolti in ogni luogo, che comportano affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.

Radiosienatv.it ha detto...

Covid 19: isolamento preventivo per i partecipanti del Salsaterme a Chianciano

Isolamento preventivo di dodici giorni, che terminerà fra due, per tutti coloro che hanno preso parte al Salsaterme, evento di balli latino americani, che si è tenuto il fine settimana il 22 e 23 febbraio a Chianciano Terme. Un partecipante, giunto da Piacenza, è risultato positivo al Covid 19 dopo essere tornato a casa in Emilia Romagna . Per risalire a tutti gli eventuali contatti avuti con il paziente piacentino, la Asl Toscana Sud Est, avrebbe contattato maestri di ballo, strutture alberghiere del posto e partecipanti, la maggior parte dei quali sarebbe arrivata da diverse zone del territorio.

Centritalianews.it ha detto...

Chianciano: Coronavirus; sindaco Marchetti,fino al 3 aprile sospesi eventi e competizioni sportive . Sospesi anche cinema, teatri, discoteche e cerimonie religiose.

Il sindaco di Chianciano Andrea Marchetti ha confermato che sono state adottate le seguenti misure di contenimento: sospensione, sino al 3 aprile 2020, degli eventi e delle competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati.Resta consentito lo svolgimento dei predetti eventi e competizioni, nonché delle sedute di allenamento, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse.Sospensione, sino al 3 aprile 2020, di tutte le manifestazioni e degli eventi, sia in luogo pubblico che privato; sono quindi sospesi:cinema, teatri, discoteche, cerimonie religiose; sospensione, sino al 15 marzo 2020, dei servizi educativi dell’infanzia e delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado, ferma in ogni caso la possibilità di svolgimento di attività formative svolte a distanza; musei e luoghi di cultura sono aperti solo a condizione che assicurino modalità di fruizione contingentata o comunque tali da evitare assembramenti di persone; i visitatori devono poter rispettare la distanza di almeno un metto fra di loro; svolgimento delle attività di bar, pub, ristorazione a condizione che il servizio sia effettuato per i soli posti a sedere; i visitatori devono poter rispettare la distanza di almeno un metto fra di loro;apertura di tutte le altre attività commerciali a condizione che vengano adottate misure organizzative tali da consentire l’accesso con modalità contingentate o comunque tali da evitare assembramenti di persone; i visitatori devono poter rispettare la distanza di almeno un metto fra di loro; limitazione dell’accesso dei visitatori alle aree di degenza da parte delle direzioni sanitarie ospedaliere;rigorosa limitazione dell’accesso dei visitatori agli ospiti nelle residenze sanitarie assistenziali per non autosufficienti.

Anonimo ha detto...

Facendo 2 rapidi conti:
Alberghi, ristoranti, pub, bar senza gente, cioè ad entrate zero praticamente, con quali risorse dovrebbero essere pagati i tributi comunali e statali?

Corriere di Siena ha detto...

Coronavirus, ballerino positivo al Salsaterme di Chianciano. La Asl indaga sui possibili contagi

Emergenza coronavirus, ballerino di balli latino americani trovato positivo. Un partecipante del Salsaterme che si è tenuto a Chianciano Terme, in provincia di Siena lo scorso 22 e 23 febbraio è risultato positivo una volta rientrato a casa a Piacenza. Per risalire a tutti i possibili contatti la Asl Toscana Sud Est ha iniziato una serie di verifiche.

Contolli a tappeto per tutti a tutti gli ingressi dei 41 presìdi ospedalieri della Toscana con stop all’accesso di chi manifesta sintomi riconducibili al coronavirus e attività medico chirurgica ridotta al 25%, con l’effettuazione delle sole prestazioni d’urgenza e di quelle legate alle patologie oncologiche. La misura viene adottata per evitare che una persona positiva al virus entri in ospedale ed infetti pazienti e personale, provocandone la messa in quarantena, mettendo in difficoltà l’intero sistema. E’ per questo che davanti ad ogni ospedale sono state sistemate tende di pre triage con la presenza di infermieri professionali. E’ quanto ha annunciato il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi.