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Amministrazione Immobili Condomini

giovedì 7 novembre 2013

Tares non pagata e la Tassa di Soggiorno che fine fa?


Fonte la rete

L’Amministrazione Comunale interviene sul testo della TARES 2013, per dilazionare la scadenza del pagamento e portarla da fine dicembre a fine gennaio, nella speranza che venga pagata da più utenti, ecco la modifica:

Testo precedente
“Per l'anno 2013 secondo quanto previsto all’art.10 del D.L. 35/2013 e in esecuzione della deliberazione del Consiglio Comunale n. 38 del 18.06.2013 il tributo deve essere pagato in 2 rate scadenti nei mesi di luglio e dicembre.”

Nuovo testo:
“Per l'anno 2013 secondo quanto previsto all’art.10 del D.L. 35/2013 e a parziale modifica della deliberazione del Consiglio Comunale n. 38 del 18.06.2013 il tributo deve essere pagato in 2 rate scadenti il 31 luglio 2013 e il 31 gennaio 2014.”

Ma il problema delle tasse non pagate nel nostro comune è sempre più forte, infatti molte aziende o perché chiuse o perché in crisi ed ultimamente anche molti utenti domestici, non riescono a sostenere il peso delle tasse, mettendo in seria difficoltà anche il bilancio del Comune, ma nessuno interviene per cercare di arginare questo problema, che potrebbe portare alla bancarotta. 
Bisogna cominciare a ragionare seriamente a sostegno delle aziende e dell’economia o questo Comune non avrà nessuna possibilità di rilancio, e qui mi chiedo, ma il denaro della famosa tassa di soggiorno come è stato usato? Che fine ha fatto? Dove sono quelle belle iniziative che dovevano nascere con l’incasso, che si stimava oltre € 400.000,00 della tassa? Le Associazioni di categoria che dicono?

Saluti,

Valtubo

115 commenti:

mazzetti-stefano ha detto...

auguri a "Guicciardini" sperando che la riorganizzazione sia a pro di chi abita nella provincia,il "popolino" tutto, non i soli "amici" ,o "controllori" fondazione con annessi e connessi.
Senza sarcasmo,e certo il problema non è solo locale, ma dal momento che noi dobbiamo guardare il nostro, sarebbe utile che la politica tutta e di qualunque colore, iniziasse a considerare il proprio territorio come qualcosa da salvaguardare , non un posto che perchè è "grande" è ben facile inventare e nascondere nel mucchio nuovi enti,entini,partecipate,consigli di amministrazione,presidenti, etc dove infilare trombati e amici , il sistema è al collasso, e l'enorme apparato burocratico-pubblico NON PRODUTTIVO sta enormemente contribuendo a impoverire ulteriormente territorio e chi ci vive, includendo servizi sociali certo ben più utili al popolino rispetto a pagare stipendi a trombati della politica, oltretutto a discapito stesso di altri dipendenti pubblici che operano e lavorano onestamente in settori necessari ,sotto organico,mal pagati,e nella oramai "lotta tra poveri" in atto, accomunati al mucchio del "comparto pubblico" , a me non riesce di pensare UGUALI TUTTI. Un trombato della politica ,ora colletto bianco in qualche ufficio(per il quale magari si paga affitto) a 3-4-5-6000 euro al mese,che per lavoro "incasina la burocrazia" per legittimare la necessità del suo ruolo, è, per me ,ben differente dal lavoro che svolge un infermiere, o un operatore ecologico, o un bidello, etc,etc,........ma anche ora in periodo di vacche magre....la politica, sceglie di bloccare contratti e al contempo aumenta dirigenti,uffici e enti(o almeno non li taglia)....
-venendo alla politica locale, il paraocchi di tanti, preclude un almeno auspicabile ,democratica alternanza,e non che mi aspetterei miracoli ehhh,sempre sudicia politica è, ma almeno la possibilità di far chiacchierare le gente al bar potendo far paragoni con gli innegabili disastri e sperperi delle amministrazioni del settantennio precedente, rispetto a quelle che eventualmente faranno gli altri, sarebbe un servizio sociale, tanto lavoro non c'è, ALMENO OCCUPIAMO LA GIORNATA A SPARLARE DELL'AMMINISTRAZIONE DI TURNO!!!!!l'alternativa senza un cambio radicale qualunque colore sia, è motosega,bosco,preparare bastoni...........e non sarebbe per far camminare gli zoppi!!

Anonimo ha detto...

Chiusi, gratuitamente per tutti i cittadini terreni comunali adibiti ad orti

http://www.lavaldichiana.it/chiusi-terreni-comunali-orti/

piccoli gesti, grande intelligenza!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!ma a Chiusi però.....se continua cosi tocca cambia domicilio.

Centritalianews ha detto...

Chianciano: il M5s di Grillo alle prossime elezioni non farà alleanze.
Intervista con Fabiano de Angelis


Alle prossime elezioni amministrative di primavera il Movimento 5 Stelle di Chianciano correrà da solo e non farà alleanze con nessuno. I “grillini” chiancianesi alle ultime elezioni politiche hanno preso oltre mille voti, un successo che fa loro bene sperare per le amministrative. “Un risultato – commenta Fabiano de Angelis (foto) che a Chianciano è il loro principale esponente – che rispecchia quanto avvenuto a livello nazionale con il Movimento 5 Stelle che in pratica è il primo partito. Chianciano – aggiunge – è il quarto comune in Toscana per numero di voti presi dai penta stellati”. Romano , trapiantato a Chianciano da venti anni dove lavora come igienista dentale, De Angelis assomiglia più a un moschettiere con i suoi baffi e pizzetto alla D’Artagnan che a un politico , eppure da come si sta impegnando e soprattutto da come sta “studiando “ne ha tutte le caratteristiche. E’ uno che ci crede e che non è disposto a scendere a nessun compromesso pur di conseguire l’obiettivo per il bene della comunità. Lo incontro nel suo studio quasi alle porte del centro storico della cittadina termale.

D.De Angelis allora nessuna alleanza del M5S con nessun partito per le prossime amministrative?

R.”Certamente no. Andrea Marchetti della lista civica “Punto e a capo” ci ha chiesto di confluire con loro ma noi gli abbiamo ribattuto che devono essere loro a presentarsi con la nostra lista che è aperta a tutti. Gli abbiamo detto che comunque, in caso di vittoria, sindaco e consiglieri comunali devono essere dei “grillini” e che solo alcuni assessori possono essere presi dall’esterno come tecnici. Quindi non è possibile fare alleanze con loro. Comunque noi , via telematica,stiamo lavorando insieme a tutti gli altri movimenti penta stellati dei comuni che vanno alle elezioni per scambiarci informazioni.”.

D. De Angelis come si è avvicinato ai “grillini”? Lei ha alle spalle esperienze politiche?

R. Nessuna esperienza politica. Ai “grillini” mi sono avvicinato per caso quando ho preso un “bagno” con le azioni che avevo con Parmalat. Allora ho cominciato a navigare nel blog di Grillo per cercare di capire come comportarmi e piano piano sono entrato nel movimento e mi sono iscritto. Prima a Montepulciano. Poi a Chianciano si è formato un gruppo nel marzo scorso e che oggi ha 36 iscritti “volontari” che lavora in gruppi di lavoro e si scambia informazioni. Per le nostre iniziative ci autotassiamo e siamo sempre presenti ai consigli comunali di Chianciano per verificare e avanzare nostre proposte”.

D. Ecco che tipo di proposte avete già avanzato?

R.”Intanto abbiamo già presentato un paio di “osservazioni” al Piano strutturale. Una riguarda la realizzazione di un parco sportivo secondo le norme europee che può permettere di accedere ai finanziamenti previsti pari a 28 miliardi di euro da divedere poi tra le regioni virtuose come la Toscana. Un parco che potrà dare subito lavoro e quindi sviluppo economico . Poi abbiamo presentato un’altra “osservazione” che riguarda una area di sosta attrezzata per i camper che Chianciano non ha. Questa area a ridosso al parco sportivo potrebbe incentivarlo”.

D.De Angelis , sono tutte proposte a lunga scadenza? A breve cosa proponete?

R. “Da subito proponiamo di abbattere i costi delle spese comunali per l’illuminazione attraverso l’utilizzo di quelle piccole compagnie, le ESCo, che guadagnano solo con quello che ti fanno risparmiare sulla prima bolletta. Poi puntiamo a modificare il regolamento della nettezza urbana per arrivare al livello di “rifiuti zero” come avviene già in qualche comune. Un’altra proposta che abbiamo avanzato riguarda la modifica dello Statuto Comunale: vogliamo inserire infatti il referendum propositivo secondo cui il consiglio comunale deve deliberare sull’oggetto del referendum entro 90 giorni dalla data di svolgimento quando almeno il 50% più uno dei votanti si è espresso in modo univoco sul quesito”.

Damiano Rocchi PUNTOEACAPO ha detto...

Caro Fabiano, non so' e non sappiamo se la tua dichiarazione sul confronto avuto con PUNTOEACAPO sia stata fedelmente riportata o se sia stata strumentalizzata giornalisticamente (leggendo sembra infatti che, come fatto da Bersani, Marchetti sia venuto da voi solamente in cerca di voti...). Colgo quindi occasione sia per esporre nuovamente quella che è la nostra visione generale in merito agli scenari politici che potrebbero/dovrebbero presentarsi, sia di conseguenza per fare chiarezza su quella che è stata ed e' la realtà dei fatti in merito alle motivazioni di cui ai confronti avuti personalmente e collegialmente tra noi (Puntoeacapo e M5S).

Come esponente del gruppo "capitanato" da Andrea Marchetti già tempo fa' avevo sollevato la necessità da parte di tutti nel fare una importante riflessione sul fatto che con le elezioni amministrative del 2014 ci si dovrà anche confrontare con le nuove misure in ottica spending review, adottate dai governi centrali recentemente succedutosi per ridurre i costi della politica. Ricordo infatti che per il nostro Comune si passerà dagli attuali 16 consiglieri (11 maggioranza e 5 opposizione) a solamente 9 consiglieri (6 maggioranza e 3 opposizione), oltre al sindaco, quindi complessivamente 7 seggi alla maggioranza e 3 seggi all'opposizione; inoltre il numero massimo degli assessori, ivi compreso il Vice Sindaco, e' stabilito in quattro (e non più sei).
Anche le Liste Elettorali pertanto saranno formate da almeno 9 e non più di 12 candidati, almeno due terzi dei quali dovranno essere di sesso diverso dagli altri. Sarà però possibile esprimere la “doppia preferenza”, a condizione che siano indicati nominativi di sesso diverso.
Anche alla luce quindi di tali variazioni normative, riteniamo che sia evidente quanto possa divenire fondamentale, adesso più che mai, per la prossima tornata elettorale il limitare, o meglio annullare, il frastagliamento dei voti e quindi il proliferarsi di liste. Gruppi questi che a mio e nostro avviso farebbero solo testimonianza ideologica, favorendo di fatto solo chi "corre" per la riconferma.
Ritengo e riteniamo che tale strategia si rileverebbe importante infatti sia nella più speranzosa e positiva ottica di "forza di governo" e quindi di maggioranza, sia in quella di gruppo di opposizione. Se nel primo caso infatti la ricerca di una ampia condivisione dei progetti potrebbe garantire una altrettanto ampia rappresentatività politica, sociale e culturale, dall'altro, l'unione delle forze porterebbe ad un gruppo di opposizione comunque coeso ed in qualche modo anche rappresentativo. Cosa che invece, presumibilmente non accadrebbe con il presentarsi di più liste, alcune delle quali per numero di voti con molta probabilità rimarrebbero fuori dai giochi e quindi senza alcuna rappresentanza in consiglio.
Con obbiettivo principale quindi quello di giungere alla creazione di un gruppo politicamente trasversale, qualitativamente valido ma soprattutto fortemente rappresentativo dell'intera comunità chiancianese, nonché nell'ottica di ricerca di ampia condivisione dei progetti il gruppo PUNTOEACAPO si è posto fin dalla sua nascita e continuerà a porsi nei confronti di tutta la cittadinanza, e di tutti coloro abbiano o mostrino la volontà di impegnarsi in un nuovo progetto politico per il futuro della nostra cittadina, quindi M5S compreso.

Con la speranza di aver fatto un po' di chiarezza e contribuito al dibattito politico, con il rispetto e l'amicizia con la quale ci siamo sempre confrontati saluto il M5S, ma anche tutti i lettori di queste pagine.

Damiano Rocchi
PUNTOEACAPO

Roby 53 ha detto...

Caro anonimo del 8/11 ore 11.09, queste cose succedono solo nei comuni limitrofi e mai nel nostro. Qui al massimo fanno solo "grandi" gesti ma con poca intelligenza. Ripetoooooooo, non ci sono le testeeeeee. C'è da vergognarsi ad abitare a Chianciano

Fabiano De Angelis ha detto...

Andate a rivedervi il nostro post del 23 maggio 2013 delle 00.09 esattamente al punto 5) !!!!! Siamo stati irrisi per aver proposto la stessa cosa a cui ora "inneggiate".

Brodo ha detto...

W i compagni, grazie ai grillini (se prenderanno la metà dei voti delle scorse elezioni è oro che cola) che con il loro contributo permetteranno la riconferma della falce e martello!
Stavolta il Pd non avrà bisogno di promuovere una lista civetta come con Rossi ed Albanesi, ci sono già i 5 stelle ad essersi proposti volontari.
Lunga vita ai comunisti.....questo è quello che si merita Chianciano

Anonimo ha detto...

De Angelis, fai prima a ripostarlo (se esiste) perchè non lo troviamo...

Paolo Piccinelli ha detto...

Rilevo con stupore che il movimento 5 stelle si sia - e in poco tempo - istituzionalizzato, dimostrando di ragionare come un partito politico e non come un movimento civico. E lo si capisce dalla risposta data da De Angelis, a tutti gli interventi nel blog che chiedono di partecipare alle amministrative insieme a Marchetti.
Tutto quanto detto da De Angelis, é comprensibile se si parlasse di alleanza con un altro partito, ma dato che l'opportunità arriva dalla possibile unione con una lista che prende le mosse da un movimento civico....

Se però, per assecondare il senso di appartenenza ad un movimento, si é pronti a lasciare le cose come stanno, perché tali rimarranno, allora il movimento (ma é il mio modesto parere) avrà già esaurito il suo percorso di trasparenza nei confronti dei cittadini.

Altra questione, e qui non ci sarebbe nulla da ridire, se il movimento ha idee diverse rispetto al rilancio di Chianciano e se tali idee non trovano una collocazione nel programma di Marchetti. In tal caso, ognuno farà la propria strada. E' noto però che non si cambiano le cose stando all'opposizione (é già difficile farlo stando in maggioranza) e non credo che uno solo degli aderenti al movimento, troverebbe da ridire su un'esperienza civica allargata.

Comunque vada, buona fortuna ad entrambi.

Saluti

Paolo Piccinelli

Provincia di Siena ha detto...

Terre di Siena Meeting in vetrina alla BTC di Firenze e di Chianciano Terme

Le Terre di Siena e le sue strutture ricettive e congressuali saranno fra i protagonisti della BTC 2013, fiera internazionale dedicata ad eventi, meeting, congressi e convention in programma a Firenze martedì 12 e mercoledì 13 novembre. Nello spazio Terre di Siena Meeting, il territorio senese e le sue offerte nel settore ricettivo e congressuale saranno presentate ai buyer internazionali che operano nel M.I.C.E. – Meeting incentives conferences exhibitions – dal Convention Bureau Chianciano Terme e dal Tour Operator delle Terre di Siena. Da mercoledì 13 a venerdì 15 novembre, inoltre, è prevista una fase successiva, il cosiddetto “post BTC”, che sarà ospitata a Chianciano Terme e in Valdichiana, località scelte grazie alla collaborazione fra Toscana Promozione, Provincia di Siena, Comune e TTG Italia, promotore della BTC. I buyer internazionali saranno accolti nella cittadina termale e avranno la possibilità di conoscere meglio il territorio senese e la sua offerta di strutture e servizi, oltre alle eccellenze e alle potenzialità per il segmento del business travel. “La provincia di Siena – afferma l’assessore al turismo, Anna Maria Betti – è impegnata da tempo nella valorizzazione e nella promozione del prodotto Terre di Siena Meeting e, in particolare, delle due destinazioni congressuali per eccellenza della provincia, che sono Siena e Chianciano Terme. La presenza alla BTC è molto importante, visto che si tratta di una manifestazione internazionale dove organizzatori di eventi, meeting, congressi, convention e viaggi incentive incontrano tutte le tipologie di fornitori della filiera, oltre a essere un’opportunità di networking e di aggiornamento per gli operatori e i professionisti che operano nel settore. Inoltre – aggiunge Betti – siamo molto lieti di ospitare a Chianciano la seconda fase della BTC, dopo la due giorni di Firenze. Il turismo congressuale è importante per questa località ed ha grandi potenzialità di sviluppo: l’integrazione con altri segmenti, in primis l’offerta termale, consente, infatti, una forte qualificazione dell’offerta complessiva di Chianciano, oltre ad una preziosa destagionalizzazione dei flussi. La presenza di buyer internazionali sarà una grande opportunità sia per la promozione del territorio che per gli operatori locali”.

Roby 53 ha detto...

Carissimo Sign. De Angeli, questo è il Suo post del 23/05/13: ............Introduzione di orti sociali tramite concessioni di terreno in base alla disponibilità del comune per sviluppare l'Agricoltura giovanile......
Le faccio notare che Chiusi mette i propri terreni a disposizione di tutti i cittadini che ne fanno richiesta e non solo ai giovani e poi la sua era solo una proposta e non una realtà, la quale potrebbe essere messa in atto anche da questi Signori.
Inoltre, secondo il mio modesto parere, l'Amm., dovrebbe stipulare un accordo con chi dovrà coltivare tali terreni in modo che il tutto sia tenuto in buono stato e non come hanno fatto con centinaia di piante di ulivo situati nel "famoso" Parco a Valle ridotto e ridotti in uno stato pietoso. Poveri noi

Anonimo ha detto...

Vero è che senza la coesione di tutte le forze di opposizione non c'è partita, vero anche che la creazione di un gruppo trasversale sarebbe l'unica soluzione.Però mi sembra che qui si parla solo del dover salire obbligatoriamente sull'unico carro depositario della verità: Punto e a Capo. Sono state fatte delle riunioni fra soggetti diversi, politici e movimenti, per iniziare il cammino insieme e sceglliere democreticamente chi li rappresenti? No che io sappia e allora come si può dare lezioni di verità infusa?
Rimettetevi tutti a sedere ridiscutete tutto, se potete scegliete insieme i leader o veramente non ci sarà partita.

Er Grillico ha detto...

Di che stamo a parlà??? Verdura e Orti? Ma perchè Chianciano è diventato un ingrosso di frutta e verdure? Ovvia su famme chiudere l'arbergo che devo annà dar maglioni a compra na zappa

Fabiano De Angelis ha detto...

4)Abolizione del provvidemento comunale che vieta manifestazioni,fiere ecc.....il nostro progetto è quello di far nascere piu eventi in modo da garantire nell'arco dell'anno presenze turistiche costanti......
5)Introduzione di orti sociali tramite concessioni di terreno in base alla disponibiltà del comune per sviluppare l'Agricoltura giovanile......
6)Creazione di un'isola ecologica e potenziamento della raccolta differenziata porta a porta in modo da ridurre i costi classici nel tempo.......
QUESTE SONO SOLO ALCUNE DELLE PROPOSTE PER CHIANCIANO
23 maggio 2013 00:09
Per i più pigri

Anonimo ha detto...

Roby 53 ma te che chiacchieri tanto, ce l'hai in testa qualcosa che ti va bene?

Carlo Morgantini ha detto...

Da Esposito matto... A tutti vogliono fare gli eventi adesso... De Angelis sia più originale!!! Mi sembra che nel dibattito lei abbia parlato solo di città dello sport... ma via via voi ci farete chiudere tutti!!!

Anonimo ha detto...

Anonimo delle 18.38 conosci poco o ti hanno raccontato male. Documentati.

Anonimo ha detto...

vedrete che a Chiusi co l'orti a gratis riparte l'economia...........se poi seminano le piantine bone fanno 13.
senti che puzza di pesce,c'avete il lago inquinato,chiusino intossicato chiusino intossicato!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Prima di vantare tanto l'amministrazione chiusina informatevi! La coppia Scaramelli-Bettollini e' al centro di accese polemiche ed è stata inchiodata su alcuni dubbi comportamenti nientedimeno che dall'ex sindaco Ceccobao. L'erba del vicino non e' così verde come si vorrebbe far credere. E comunque, lasciamo stare gli altri e pensiamo ai fatti di casa nostra.

Brodo ha detto...

Comunicazione di servizio:

Ho saputo che i vigili hanno ripreso a fa le multe "al volo" dal pullman, quindi occhio a dove posteggiate perchè il Comune ha bisogno di fa' cassa e non fa' sconti a nessuno.

Piuttosto, ma lo possono fa'?

mazzetti-stefano ha detto...

L’iniziativa di Chiusi, mia opinione, è un gesto importante non tanto per fare pomodoro……, ma per 2 aspetti sociali, il tentativo di occupare anziani e meno che la “terra” l’hanno nel dna, e tramite loro incuriosire magari nuove generazioni che sono destinate ad avere nel dna solo “ram”e”chip” .
Il mi poro nonno Poldino, quando scelse il podere da acquistare , prese questo a valle piottosto che un lotto che andava dalla caserma dei cara.. fino ai monti, una decina di ettari in cui poi è stato edificato un terzo di Chianciano, ..quando lo sfottevo dicendo: oh nonno sei stato un coglione, se prendevi l’altro ora eravamo ricchi……, mi disse: “sie e su rimpiccate chi ce le faceva lavorà le beschie,io mi dovevo preuccupà di fagli tirà l’aratro……mica di costrui palazzi…….e poi quanto credi possa durà tutte ste modernie….vedrai che dalla terra si viene e alla terra si torna”…………quando ascoltavo queste cose lo deridevo con la superbia di chi credeva di essere migliore e + intelligente grazie a studi e sviluppo………………….oggi a decenni di distanza spero di riuscire io ad essere “ignorante come lui” e poter trasmettere qualcosa di quello che lui a insegnato a me a mio figlio , che ora reputo importante almeno quanto i “chip” e “ram”.
In un modo o l’altro, tutti gli “schieramenti” fanno proclami su parchi,campagna,etc, dimenticandosi che a Chianciano l’unico settore mai rappresentato e valorizzato dalle amministrazioni del “settantennio” rosso, è stata l’agricoltura con annessi e connessi, lo stesso settore che a livello nazionale ha picchi di crescita e assunzioni in controtendenza alla crisi generale……….poi è da ristudiare tutta la filiera ok, troppi intermediari fanno poveri i coltivatori , ma senza “coltivatori” non esiste nemmeno panorami e ordine(oltre all’importanza idrogeologica)“TEMA INTERESSANTE”, ma detto ma me che sono ignorante e non partecipo alla politica poco conta……..:
Chianciano con una mossa ben più ardua di Chiusi, potrebbe creare un circuito produttivo ,(distintivo in positivo in ambito turistico)perché in piu che a Chiusi, abbiamo alberghi e ristoranti dove merce prodotta potrebbe essere venduta e consumata dai clienti a km 0 ,certo per farlo servirebbe un po di sana collaborazione tra associazioni e politica, potrebbero nascere cooperative che si dedicano alla produzione e distribuzione della merce senza altri intermediari, quindi occupazione, ma servirebbe poi una logica condivisa dei miei colleghi a far fronte unito al progetto, come l’apporto della politica per incentivare e agevolare a che accadesse, non è utopico, e nemmeno impossibile, solo difficile……………….ma la terra è li ,e li rimane anche dopo che si è pienata la “ram” e fuso il “chip”…….io mio figlio a un doposcuola in una cooperativa dove una generazione anziana di contadini aiuta una generazione di giovani ad essere impegnati in qualcosa di sano creando lavoro e profitto……………lo porterei subito……….., gia ora ci sono tonnellate a bizzeffe di prodotti che vanno buttati a Chianciano(come da altre parti) è tanto stupido pensare di poterli mangiare e far mangiare a chi verrebbe ,di sicuro ben contento???????il tema è però complesso da descrivere in un post, poi da me che sono ignorante un lo capirebbe nessuno,……..MA CHISSA, FORSE IN MEZZO A TANTI PRETENDENTI AL TRONO, QUALCUNO CHE VOLESSE FAR VALERE SULL’IDEA “Ius primae noctis” ………… ma non a chiacchiere ehhh………..quelle sono bono anche io a farle, servono azioni!.

Roby 53 ha detto...

Caro anonimo del 11/11 ore 19.19, io ce l'avrei qualcosa in testa che potrebbe funzionare: TUTTI A CASA, sarebbe l'unica cosa che potrebbe funzionare a Chianciano, ma il problema poi è chi metterci? Sono anni che che i nostri "compagni" stanno mandando il paese in rovina e nessuno di loro se ne è mai accorto. Tu non critichi mai? Forse ti va bene così? Un saluto.

Roby 53 ha detto...

Caro Stefano lavorar la terra non fa gola a nessuno, è fatica e poi i capoccioni non la fanno rendere. Il contadino è uno zotico e pertanto a far questo mestiere la gente si vergogna, meglio stare seduti sul muretto a criticare chi passa e a piangersi addosso e meglio ancora stare ad aspettare i clienti che non arrivano più e far cadere gli alberghi-

Anonimo ha detto...

da 18.30 per anonimo delle 21.10 io mi documenterò ma tu mettiti a sedere e ri-parla con tutti altrimenti ci batti una bella musata

Anonimo ha detto...

Ma scusa, il Marchetti con chi "tutti" dovrebbe ri-parlare? Con il PDL? Esiste sempre come partito? Con l'UDC di D'Amico/Esposito? O addirittura con il PD? No, così per capire...

Anonimo ha detto...

Credo appunto che da capire c'è poco e l'occasione è persa.LeAli e l'UDC potevano essere chiamate sul famoso carro,così per gli accordi con
M5S,che magari andavano curati di più, per il PDL poi, scomparso che sia, si dovrebbe avere il coraggio di tirarlo a sè con parole chiare se non di rappresentanza politica ma di un certo apparentamento: ai suoi vecchi elettori deve per forza piacere di essere in una lista trasversale,fra l'altro limitata per i mancati accordi di cui sopra,e in certo odore di sinistra?Le parole poi non sono mai troppe per guadagnare consensi: alle ultime tornate l'UDC era con Guidi ma i suoi voti si sa dove sono finiti. Per assurdo se serve si parla anche coi dissidenti del PD che ormai è un partito di correnti.Io non sono documentato ma mi sembra che si sia fatto un pò poco i fatti spero che mi smentiscano ma la musata si avvicina.

Anonimo ha detto...

Mi pare che Marchetti abbia da sempre portato avanti l'idea di una lista realmente civica, sicuramente composta da anime politiche soggettivamente diverse, ma svincolate dai partiti. Personalmente condivido. Meglio un gruppo di persone politicamente "vergini" e volenterose nel voler lavorare assieme nell'idea di un bene comune che altrettante nominate e gestite dai partiti, che tutto farebbero meno quello di lavorare per interessi comuni con spirito di squadra. E' o non è, senza andare troppo indietro nel tempi quello che è successo alla maggioranza in queste due ultime legislature?

Anonimo ha detto...

Ma quel grandissimo genio del giglioni... che fine ha fatto. ..? ....... forse è troppo impegnato a fare lo sceriffo contro le squadre di caccia al cinghiale. ..? Maaahhhh.. Dopo che lo hanno respinto tutte non da più cosa fare.. ? Poveretto
..

valtubo ha detto...

Il Comune ha approvato il 22 ottobre il capitolo di spesa per l'ampliamento della sala polivalente come teatro e biblioteca, con un preventivo di spesa spalmato negli anni 2014 e 2015 di € 656.561,80.
Speriamo sia la volta buona, dopo anni gli persi in cui è stata chiusa per assegnare i lavori e riaprire, visto peraltro l'indecenza dell'attuale biblioteca che meriterebbe una dislocazione più dignitosa.

Clicca qui per leggere il documento con gli interventi e le spese previste.


Saluti,

Valtubo

Anonimo ha detto...

Chianciano: sindaco Ferranti presenta in regione progetto pilota del Masterplan

Il sindaco di Chianciano Terme Gabriella Ferranti ,intervenendo a Firenze alla tavola rotonda “La governance dell’intervento pubblico sul territorio”, ha illustrato il progetto pilota del Piano strutturale della cittadina termale.Il Masterplan è lo strumento di programmazione che indica gli indirizzi strategici del Piano Strutturale ed ha il compito di coordinare e dirigere le azioni attivabili attraverso atti di programmazione urbanistica, quali il Regolamento Urbanistico o specifici strumenti operativi . Secondo la Ferranti “è importante aver potuto illustrare il Masterplan, anticipatorio del Piano Strutturale. Ciò ha permesso di mettere in evidenza il complesso ruolo dell’Amministrazione Comunale di Chianciano Terme nella gestione delle strategie finalizzate allo sviluppo economico della nostra città. In particolare – ha proseguito Ferranti – l’idea di città individuata per Chianciano Terme per essere realizzata necessità dell’attivazione di strumenti di carattere urbanistico, finanziario e socio economico all’interno di un programma organico, coordinato dall’Amministrazione Comunale, che metta in relazione le richieste dei privati con le esigenze economiche della città”.

Anonimo ha detto...

Sì, a livello teorico la lista vergine dovrebbe garantire di più, ma ci vuole anche un pò di realpolitick per vincere: non si va contro le corazzate coi fucili a tappi. Per questo ritenevo che un sano dialogo fra tutti finalizzato ad accorpare idee e voti anche se ci fosse voluta buona volontà e magari molto tempo fosse la strada da percorrere. E' il sindaco eletto che gestisce il comune e non ci sono dimissioni che lo possono scalzare, per cui se la squadra di governo poteva essere accettata da altre forze in lista magari si riusciva a gestire ugualmente la cosa pubblica. Sempre come ricordo storico ai tempi della lista di opposizione Fabbri il compianto dr Campiani non fu accettato in lista perchè non era " vergine" e l'avvocato non voleva tesserati: risultato solita sconfitta per qualche centinaio di voti (intorno ai 400 se non ricordo male).Parafrasando, la politica è l'arte del compromesso non Don Chisciotte e i mulini a vento.

Paolo Piccinelli ha detto...

Vorrei recuperare il post di Brodo che si domandava se le multe fatte dall'autobus o dallo scooter si possano fare o meno.
E uso e costume diffuso, quello di parcheggiare di fronte alle attività (anche quando il parcheggio é a pochi metri) con la scusa che ci stiamo 5 minuti. Però cinque minuti per uno, diventano una giornata intera con le macchine in divieto di sosta.

Prendiamo come esempio il tratto di strada che va da S.Elena al bivio per lo stadio. In quel tratto di paese insistono tante attività commerciali, studi medici, farmacia, ristoranti, insomma quasi un "paese autonomo".
Non ci sono gli spazi per fare un parcheggio, almeno che non si riduca lo spazio del marciapiede (una volta era così), quindi un'amministrazione cosa dovrebbe fare? Permettere a tutti di parcheggiare senza mai dire niente? O non far parcheggiare nessuno? E questo é un problema che esiste in molte zone del nostro paese.
Siamo sempre tutti pronti a fare critiche su tutto, però quando siamo chiamati a rispettare le regole allora diventiamo insofferenti.

Quindi Brodo, senza liquidare l'argomento con una battuta, ti chiedo di fare un ragionamento serio, come agiresti se tu fossi amministratore? Quali azioni ritieni funzionali alla risoluzione di quello che io considero un problema, ma potrebbe anche non esserlo per altri...?

Saluti

Paolo Piccinelli

Anonimo ha detto...

Per chi usufruisce di tutte le attività che stanno in quel tratto di strada sarebbe sufficiente parcheggiare nella sottostante via abetone e fare 2 passi a piedi.

Anonimo ha detto...

Che io sappia esponenti del gruppo di Marchetti hanno cercato, fissando dovuti paletti in merito alla "civicita'" della lista, dialogo con partiti o movimenti. Le risposte non sono state probabilmente quelle sperate o attese, quindi meglio individuare persone non direttamente legate a tali soggetti politici ma nelle quali gli elettori non ideologici degli stessi partiti o movimenti possano riconoscersi.

Anonimo ha detto...

Paolo, dì la verità, te risolveresti il problema con un bel senso unico giusto???
ahahah

medico delle terme ha detto...

Il PD farà un mattanza... Scusate ma Damiano Rocchi è il socio/collega di Monica Rossi? E Massimiliano marabissi fa parte di quelle "famose famiglie" chiancianesi? Ovvia su io preparo il camice ed i punti...

Brodo ha detto...

Grazie Piccinelli per l'interessamento al mio post.
So' d'accordo con te che dalla mattina alla sera ininterrottamente nella zona da te menzionata ci sono file di macchine posteggiate in divieto di sosta e come giustamente dici tu il problema va risolto.
Ma secondo te è giusto fa' le multe al volo?
I posteggi nella via parallela ci sono e gli automobilisti potrebbero posteggiare li senza problemi, ma se si ostinano a lasciare le auto in divieto di sosta basta metti un vigile a fa' le multe a tempo pieno sulla via "incriminata "......no che si fanno le multe al volo!
Secondo me quel comportamento è da vigliacchi e forse nemmeno regolare, mi arrivasse una multa fatta in quel modo la metterei subito in mano all'avvocato.
E poi scusa, facciamo l'esempio che io sto sulle palle ad un vigile, basta che mi prende una volta il numero di targa e mi può mandare 1 multa al giorno?
E in quel caso dovrei pagà e zitto?
Se è per questo anche davanti alla casa del popolo ci so' sempre sempre le macchine posteggiate in divieto di sosta....ti risulta di multe "al volo"?

Noe via, un c'è verso, a Chianciano ci garba esse sempre originali

mazzetti-stefano ha detto...

di sicuro colpa mia che non ho letto ho saputo info, ma ancora a Parte Damiano, chi sono gli esponenti del gruppo Marchetti non lo ho capito, come mal capisco il problema di un "compromesso" tra le "parti" se è al fine del bene comune.......e il bene comune dovrebbe essere Chianciano, non gli interessi partitici. Ma la necessità partitica di mantenere il proprio "potere", o di conquistarne una fetta, prevale sulla ragionevolezza dell'agire a pro del "popolino".
A me come viene usata la "politica"fa schifo tutta a priori,rispetto cmq chi se ne fa portabandiera qualunque essa sia......ma dal rispettare al comprendere e condividere ce ne passa......sono troppi i problemi e i danni che la politica ha causato a tutti i livelli,e per questo spero nel miracolo che i vari "registi" riescano nella stesura del film della lista civica VERA e trasversale,in caso contrario, chiunque "conquisti"(o ri..) il "potere"lo farà con margini risibili, e dovrà sedere su poltrone strette e piene di spilli.........e se non a sto giro, dopo di sicuro, il film "non scritto" lo vedremo all'aperto sotto un cielo "stellato"........magari è quello che serve......io continuo a sperare nel miracolo trasversale......ma la vedo dura.

rocco siffredo ha detto...

Er Marchetti vergine? Ma non appartiene ad una famiglia schierata con il fascio? E non è consigliere del PDL? Chi il sindaco revisore che chissà che rivedeva mentre la banca falliva? Allora è proprio vergine... Sara passato dal chirurgo plastico di cocciolina.

Anonimo ha detto...

Medico delle terme, se fai le diagnosi come le analisi politiche, visto che non c'hai capito una mazza, ti dico da te non ci si farebbe cura' manco i raffreddori!!

veterinario della coop ha detto...

cari opinionisti da bar moderno, sappiate che Marchetti non farà nessun compromesso. e' probabile che perderà', ma lo farà con un gruppo di persone che non sono tirate per la giacca da nessuno. quindi mettetevi l'anima in pace e se proprio non sapete che fa e vi volete diverti ad attacca' il gruppo andate sul personale rischiando magari anche qualche denuncia, perché politicamente sarà dura. in bocca al lupo.

Anonimo ha detto...

Caro Andrea attento, che ora iniziano i subdoli attacchi dei soliti politicanti. A questi signori non gli sono rimaste più carte da giocare se non qualche "figlio d'arte" in ottica collettivo fabrica e qualche vecchio politici riciclato e ringiovanito nel nome della rottamazione renziana.
Lasciali parlare, si escludono da soli.

valtubo ha detto...

Al congresso Pd di sabato 17 novembre, solo 52 votanti, fra Renzi e Cuperlo pochissima differenza:

Renzi 28 53,8%
Cuperlo 22 42,3%
Civati 2 3,9%


Saluti,

Valtubo

Paolo Piccinelli ha detto...

Brodo, per quanto riguarda le multe al volo, non le ritengo corrette, ma non saprei se sono state fatte o se le stanno facendo, magari mi informo. Condivido che la zona di fronte alla casa del popolo, ha lo stesso problema, ma non solo, ci sono altre zone del paese dove il problema è continuo, vedi alcuni tratti di via di Vittorio e di via della Libertà, per non parlare della zona Rinascente. Per poterla risolvere però come suggerisci tu (che poi é quello che fa anche l'amministrazione) il costo é alto, perché dovresti mettere 5/6 vigili "di guardia" tutti i giorni.
Il fatto é che noi chiancianesi (ma forse a noi italiani) non siamo abituati a rispettare le regole e con la scusa del "ci metto un minuto e vado via" lasciamo la macchina di fronte al posto dove vogliamo andare anche quando il parcheggio lo avremmo a pochi metri.

Addirittura c'é chi dopo aver alimentato il dissenso sul senso unico, é venuto a chiedere all'amministrazione di far parcheggiare i bus lungo la strada (nel tratto dell'ex senso unico) nonostante la sosta del bus rende quella strada non a norma. E se succedesse un incidente a uno dei nostri figli? Come reagiremmo? (il tema autobus andrebbe approfondito)

A proposito di senso unico, l'amico che ha detto che io avrei risolto in quella maniera il tratto di San Elena, non é andato troppo lontano. In quel tratto infatti un vigile fisso farebbe perdere tanti clienti a tutti i commercianti, mentre un parcheggio fisso, utilizzando verso il paese la strada sottostante, darebbe opportunità e ordine. Ma vi é andata bene, scampato pericolo.

Chissà poi perché i sensi unici spaventano così tanto. Sono una delle soluzioni più diffuse degli ultimi anni per produrre parcheggi tanto di fronte alle abitazioni, quanto alle attività commerciali. A Chiusi ad esempio, ormai da tempo intorno alla zona della stazione c'é un unico senso unico, con i parcheggi sulla destra. Ora hanno fatto la stessa cosa nella zona della Coop, offrendo posti auto ai negozianti, eppure grandi problemi non emergono.
Comunque come dicevo il pericolo é scampato, tranquilli.

Buona domenica

Paolo Piccinelli

Senso Unico ha detto...

Quella dei 2 sensi unici paralleli nel tratto S.Elena-Stadio Comunale e' una buona idea che parte addirittura dall'amministrazione Bombagli. Io, oltre al fatto che sia una strada statale e quindi soggetta a dovute prescrizioni, vedrei se possibile realizzare ciò, un unico problema: dove spostare il mercato il mercoledì? Nei parcheggi del centro polisportivo?

medico delle terme ha detto...

Preparato anonimo delle 18.47 forse io non avro capito niente come penso anche il mazzetti, facciamo 2 conti insieme allora PD+Udc+socialisti+leali+collettivo+terme+pensionati... Si si hai ragione tu vince il Marchetti... E poi qualcuno ci dice chi è nella lista Marketti?

Roby 53 ha detto...

Di sicuro è un'idea strampalata, ma considerando in prima cosa che tutte le piante che costeggiano viale della Libertà sono pericolosissime perché troppo vicine alla sede stradale e che oltretutto in questa stagione, causa la caduta delle foglie, fanno un casino della Madonna e non c'è più chi le raccoglie. In seconda, il lastricato in porfido, nel tratto menzionato da Piccinelli, il quale, ha forse appena dieci anni di vita ed è tutto smurato perché murato male e pertanto pericoloso per i pedoni che lo calpestano. L'idea sarebbe di buttare via tutto, piante e marciapiede e creare una fila di parcheggi restringendo il percorso pedonale e reimpiantare nuovi alberi. Certo, mi rendo conto che è una gran cazzata quella che ho detto ma potrebbe funzionare, il problema è che si preferisce risotterrare un mare di soldi in quella struttura ai giardini la quale non ha mai dato nessun risultato.

Paolo Piccinelli ha detto...

E' buffo che io risponda a "senso unico", comunque é vero anche l'amministrazione Bombagli aveva tentato di trovare una soluzione in quella zona. Per quanto riguarda il mercoledì non sarebbe un problema, come in molti paesi nel giorno di mercato, quella via tornerebbe a doppio senso.

Saluti

Paolo Piccinelli

Paolo Piccinelli ha detto...

Robi 53, a dire il vero una volta era in quella maniera, se non ricordo male fu Paccagnini (forse Bolici) a modificare il marciapiede allargandolo. Ritornare indietro? Quando si amministra ogni scelta può essere giusta o strampalata come dici tu, si tratta di capire quali siano le esigenze attuali. Guarda cosa sta succedendo negli ultimi anni con gli autobus. Ormai anche i 4 stelle lavorano molto con quel tipo di turismo e in certi periodi dell'anno andiamo in difficoltà. Del resto il paese si é evoluto con altre caratteristiche e non é quindi strutturato in maniera adeguata. Oggi é un tema che andrà affrontato.

Saluti

Paolo Piccinelli

Anonimo ha detto...

Allora no ai compromessi e avanti tutta coi ( ? )
vergini, ma il medico la diagnosi l'ha già fatta!
In quanto alle maggioranze risicate basta vedere le ultime elezioni forse il sindaco si è sgrullato o ha finito ugualmente la legislatura? Insisto sindaco e giunta a modo e si governa hai voglia a dimissioni e berci sui giornali. Comunque tentan tanti

Anonimo ha detto...

Caro dottore "medico delle terme" se tanto ti piacciono le somme algebriche, allora mettiamola così: io ti do' una mia tesi e tu mi dimostri che questa non si possa realizzare.
Base votanti comprensiva di aumento astensionismo 4000.
Voti M5S 300 - Voti Rifondazione 100. Rimangono 3600 voti. C'è malcontento anche a sx quindi e' ovvio pensare che il PD possa arrivare al max ai 1700 voti. Se il quello che rimane del cdx non presenta lista, e' così lontano Marchetti dalla possibile vittoria?

Anonimo ha detto...

Manca l'UDC o è già compresa nel PD?. Il malcontento a sx per la maggior parte è rappresentato dal non voto, mica vanno a dx. Dal conto il plebiscito per Marchetti arriverebbe a 1900 voti cioè quanti al meglio ne prendeva la dx in tempi migliori. Mah!
Ci si può anche credere,certo se Rifondazione prende altri 50 voti, il M5S che ne aveva un migliaio invece di 300 ne prende 450 e l'UDC esiste di nuovo, la partita è fatta ma chi visse sperando ecc ecc
P.S. io non sono medico tantomeno delle Terme

Merigge ha detto...

Pare che a qualcuno ancora non sia giunta la notizia, quindi vi informo io. I partiti non esistono più. Esiste solo qualcuno che ci crede, non si sa bene in base a cosa, e qualcuno in più che ci campa, direi da bene a benissimo, alla faccia nostra. E non è finita. Come potete facilmente vedere nelle cronache non solo non esistono più nella realtà, ma essendo oramai realtà solo virtuali da qui alle elezioni potrebbero aver cambiato e/o moltiplicato anche avatar.
Questo è. Ne deriva i conti che vedo fare sono basati su di un mondo che non esiste più, quindi a questo giro assolutamente strampalati.

Appoventa ha detto...

@ Merigge.
D'accordissimo.
Ma glielettori chiancianessi ne hanno contezza?
Ho alcune riserve.
L'unico metodo per scegliere chi votare è chiedere al candidato: a chi darai? Chi pagherà?

merigge ha detto...

X 23,37
La prossima amministrazione si troverà a rischio di dover subito commissariare il comune. Con una situazione economica del genere è difficilissimo che le entrate siano quelle previste. Qui non è più volontà di non pagare tasse e tributi, è proprio impossibilità. Ma se così non fosse, e auguriamoci che non lo sia, perché tutte le tasse, Tuc, addizionali eccetera, automaticamente andrebbero al massimo, l'unica strada percorribile è quella di un drastico taglio del personale, di una revisione immediata dei contratti con le partecipate, di un'operazione di consolidamento e ottimizzazione del salvabile, vedi terme, e di una riprogettazione del paese che cerchi di intercettare nuovi investitori. Scordiamoci opere e interventi perché non ci sarà un euro neanche per rifare un marciapiede. Non è un compito né facile né gradevole, specie nella parte che riguarda i tagli. Diritti acquisiti, sindacati eccetera creeranno ostacoli a non finire, ma NON esistono alternative. Quindi amministrare questo paese nei prossimi anni NON sarà un "boccone da ghiotti" , e chi parla di sconfitte in termini di "musata" proprio non ci ha capito niente. Governare sarà da qui in avanti solo un onere e un sacrificio, che se fatto con onestà porterà ai singoli amministratori SOLO rogne e grattacapi.

mazzetti-stefano ha detto...

sono pienamente d'accordo con merigge, e proprio per quello che dice ,che secondo me una civica trasversale non pilotata da uno o l'altro partito potrebbe essere meno "ricattabile" dalle idee politiche del partito o associazione di turno,e di sicuro non potranno fare miracoli con il budget che non ci sarà.......ma già impegnare al meglio e per scopi mirati, il poco che ancora viene pagato da alcuni(maggiorato perche altri non pagano)sarebbe già tanto....Riuscire a coniugare azioni per l'immediato per non far chiudere aziende e al contempo ripensare una Chianciano al futuro richiede capitali, ma qualunque euro arraffato va nel calderone.....vedi tassa di soggiorno che quando Paolo la mise in essere(duramente attaccato anche da me non per la tassa in se, per i metodi e scelte di attuazione),sono sicuro che fosse nella in buona fede di "proclamarne" lo scopo al fine di investire i proventi in promozione turistica o similari.......risultato????? quanti e come sono stati spesi tali proventi io ancora non lo so, e non ne vedo frutti, ne si sa chi paga e chi no o quanti siano realmente gli introiti(o almeno non lo so io).Spero che chiunque sarà, non debba far disegnare e PAGARE a"Bodega" un'altra troscia di panzino, o proclamare il "lutto commerciale" a natale per far riposare e stare in famiglia gli affaticati comunistodipendenti......NON CE NE è BISOGNO TANTO PURTROPPO A CASA CI STANNO CMQ.....I NON PIU DIPENDENTI ,DI QUALUNQUE COLORE SIANO.

Paolo Piccinelli ha detto...

Prendo spunto dagli ultimi due interventi per dire che le persone che hanno deciso di impegnarsi in maniera civica nella spigolosa avventura di una campagna elettorale, hanno il tempo per poter raccontare alla cittadinanza e agli attori socio-economici, quale sia la loro ricetta per uscire da questa situazione, svelando i vari ingredienti con modi e tempi "di lavorazione". Se riusciranno ad avere la maggioranza, saranno certi di poter lavorare senza che associazioni o partiti, possano in alcun modo ostacolare le scelte.
Sarà dunque meglio (ma è un mio modesto parere) perdere le elezioni dicendo in maniera chiara su cosa si vuol puntare, che vincerle facendo sponde e spondine e ritrovarsi successivamente il cappio al collo.

Ci sono 5 mesi di duro lavoro, ma bastano per far capire, anche alle persone che abitualmente si fidano più del simbolo che degli argomenti, quale sia la strada da intraprendere. E vero, l'analisi fatta da Merigge ci rappresenta una fotografia abbastanza reale, ma nel suo intervento dice anche quale secondo lui é l'unica strada percorribile e non é detto che qualcosa in quella direzione, non si possa o debba fare.

Ricordatevi anche che questo paese ha un passato e che imprenditori e albergatori non sono tutti banditi che non vogliono pagare le tasse e se solo si riuscisse a mettere su binari diversi il paese, lavorando su una leva che riporti turisti, il cambiamento e l'apporto economico ritornerebbe da subito, ad essere quello di un tempo.
Sarà importante poi non commettere errori già conosciuti.

E vero che la "tattica" politica impone in questi casi una sorta di melina per non bruciare idee e persone, ma questa non é una situazione da campagna elettorale classica, il paese é allo sbando ed ha bisogno di certezze sulle persone a cui dare fiducia, quindi (ma mi posso sbagliare anche su questo) prima si sapranno i nomi, più tempo avranno gli stessi per parlare ed ascoltare.

Stefano, la tassa di soggiorno ha dato un apporto di 340 mila euro, pensa a quale opportunità potrebbe offrire se il paese facesse i numeri di un tempo. Su come debbano essere spesi, il panel ha tracciato delle linee guida che sono riscontrabili. Io non ho condiviso le ultime scelte e per questo (non so se hai seguito gli ultimi consigli) ho votato contrario all'o.d.g. sul bilancio. Ma nessuno li ha spesi per fare la casa al mare....questo deve essere chiaro.

Saluti

Paolo Piccinelli

Anonimo ha detto...

bravo merigge i partiti non ci sono più infatti si sono appena concluse le primarie di circolo del PD.Aumenta semmai l'astensionismo ma quello non governa. Chianciano è disastrato e chi lo vuole governare o è stupido o un buon samaritano. Farà lui, ma qualcosa ci deve vedere, almeno la visibilità personale o la boria, nessuno nel 2013 offre il petto alla mitraglia come nel 15/18. Per cui la musata per chi ci spera rimane. Dello stesso tono è, come dice il Picci : meglio perdere le elezioni dicendo in maniera chiara ecc ecc mi ricorda il famoso cane chianino che si leccava il didietro ed era oltremodo contento. Chi concorre ci spera e si impegna e se perde non rimane contento o no? Detto ciò auguri a tutti non di Natale ( è un pò presto) ma pensare che ancora i partiti non contino e specialmente il PD che sono 70 anni che distribuisce favori soldi e lavoro in provincia mi sembra un pò prematuro. Vedremo.........

Adriano ha detto...

Co l'impasto PD, UDC, LEALI, COLLETTIVO, SOCIALISTI, TERME E PENSIONATI DER MODERNO, si fanno parecchie salcicce, nella mi vita con un impasto cosi ho sempre fatto 2.000 salsiccie, mentre cor l'impasto Marghetti non ci si cava nemmeno ir sugo... Manca di fegatini...

cavatevi la sete col prosciutto ha detto...

Faccio un appello, visto che i danni li hanno fatti i comunisti che ci hanno amministrato negli ultimi 60/70 anni, sarebbe opportuno che arrivati al fondo come siamo adesso siano loro a cava' le castagne da foco....troppo facile fa vince qualcun'altro e poi addossargli le colpe per non essere capace a tirarci fuori dalla miseria.
Lunga vita ai compagni

mazzetti-stefano ha detto...

Paolo, quando dico "calderone" e "arraffato" non sottointendo malizie su ruberie personali degli amministratori locali,come, al contrario di altri,penso che non è certo lo stipendio che può invogliare a fare assessore,consigliere, e via dicendo finanche sindaco che anche se remunerato non si arricchisce certo di stipendi.
quello che non sopporto da totale apolitico della partitocrazia attuale , è, che anche chi a livello politico si espone a pro di uno o l'altro, lui magari lo fa passionalmente e certo non si arricchisce, ma contribuisce a tenere in piedi il sistema che quando poi si passa al provinciale,regionale,nazionale........beh li dove girano davvero soldi e interessi, non sono certo io a menzionare "ruberie"scambi di favori e poteri,agevolazioni,e tutte le più sudicie schifose immorali e assurde azioni ......ma tutti i giornali e telegiornali , e sentenze dei tribunali.
Certo che nessuno di "voi" si è fatto la casa al mare,non lo penso,e non è quello che intendevo......ma che l'attuale sistema partitico di "case al mare" ne fa costruire regolarmente e fa parte integrante del sistema è altresi vero, di qualunque colore sia.......
E questo che non sopporto più,e a quei livelli i "POLITICODELINQUENTI VERI"possono fare i loro intrallazzi grazie al "potere" che hanno sul territorio (qui entrano in gioco anche i comuni)sull'assicurarsi la x dove gli serve per ricoprire poi i ruoli che permettono le peggio zozzerie, e di sicuro sono molto peggio delle poche che diventano di dominio pubblico.
Ora venendo a Chianciano,è piu volte che viene "proclamata" la lista civica, ma ce ne è mai stata una vera?? mi pare che anche dall'attuale maggioranza di cui fai parte si sono dimessi 3 esponenti della giunta incluso te, e sono stati rimpiazzati parzialmente da chi???con la regia di chi??con il controllo di chi??,"SOTTO GLI ORDINI DI CHI??", come anche lo stesso pd chiancianese.....mi sembra che qualcuno ai vertici sia stato messo al posto di altri....come mai??,magari è come a scuola con i bambini che rimangono indietro con il programma"gli viene assegnato un insegnante di supporto" perche ha fatto male i compiti, e qui è la sinistra, ma la mia compagna è di Fondi(latina), li e peggio che qui e è destra , quindi non è questione di colore ma di sistema.
Sarò un modesto ingenuo ok, ma a me piacerebbero meno zozzerie partitocratiche, che ci posso fare, e a Chianciano mi piacerebbe una trasversale ,vera, lista civica dove indipendentemente dalle personali passioni politiche possano ritrovarsi insieme "liberi pensatori" invece di "marionette politiche"mosse da fili che tirano altri a distanza mentre si costruiscono casa al mare con anche i miei soldi".
-340000 euro bene........e fatti contento di questi, i numeri di una volta non torneranno piu,nel panel è indicato come dovrebbero essere spesi...ok bene..ho letto 2 volte "il libro redatto" scritto bene.....ma io sono all'antica, mangio pane non panel....e di pane il panel a me non ne ha portato, casomai me ne ha tolta intanto una fetta.
Con stima,rispetto,ma critico del "sistema"Mazzetti Stefano.

Anonimo ha detto...

Prima di chiedersi di quale famiglia o quali colleghi hanno alcuni dei soggetti che potrebbero far parte del gruppo Marchetti, perché non vi chiedete di chi sono figli, cugini o nipoti i componenti nel nuovo direttivo PD? Lasciamo perdere va', che è' meglio. Ha ragione il Mazzetti.

merigge ha detto...

Quello che intendevo è che i partiti intesi come portatori di valori diversi non esistono più. Infatti rimarrebbe difficile a tutti definire a livello locale cosa significa a priori votare per questo o per quel partito. Diverso è il discorso del potere, cosa che il pd ha ancora saldamente in mano e che certamente gli garantisce una base elettorale (zoccolo duro) ancora consolidata. Ma allora, in questo senso, potrebbe chiamarsi anche juventus, invece che pd. E comunque lo zoccolo si è assai ridotto. Rimane il fatto che il voto ideologico, specie alle amministrative, tende fisiologicamente a scomparire a favore di una scelta che sempre più sarà fatta in base alle persone che sono in una lista, alla loro credibilità e alla necessità o meno di un'alternanza.

Collettivo della nana ha detto...

Spero tanto che alle prossime elezioni ci sia qualche candidato delle giovani leve di sinistra, esistono varie associazione amiche del pd che potrebbero sfornare nuovi soldatini da mandare in "guerra"

giri come una trottola ha detto...

Ma il Rocchi sta girando come una trottola, prima appoggiava il Bombagli, poi appoggiava la Ferranti, poi appoggiava Grillo ed i 5stelle, ora appoggia il Marchetti.
Damiano, non sarà il caso di far chiarezza da che parte vuoi sta?

Damiano Rocchi ha detto...

Premesso che ritengo il quesito postomi piuttosto strumentale ed inutile, provo a dare la risposta che cerchi. Ho sostenuto l'amministrazione Bombagli e creduto in quella Ferranti. Se penso che la prima non abbia fatto malissimo anche se avrebbe potuto osare di più, sicuramente la seconda mi ha deluso su tutta la linea. Alle politiche sono stato e rimango un elettore del M5S in quanto non mi riconosco più nel centrosinistra del PD; a livello locale ritengo di dover ragionare diversamente da logiche partitiche o di movimenti. E siccome ritengo che solo gli stupidi non cambiano mai idea (perché di sole idee si parla, non di tessere), in questo momento credo che la lista civica promossa da Marchetti possa rappresentare al meglio quella che è la mia idea di politica, soprattutto a livello locale.
Buona Giornata
Damiano Rocchi

Anonimo ha detto...

Caro Merigge vorrei anch'io una scelta che sempre più sia fatta in base alle persone che sono in una lista, alla loro credibilità e alla necessità o meno di un'alternanza, il problema è che anche in tempi recenti le scelte dei puri di cuore sono state molto limitate e non credo e l'ho già detto che a Chianciano ci si possa mettere seduti al bar guardarsi intorno e dire oh che bella lista di belle persone diamogli il voto......i due che conosciamo dal blog marchettiani sono il fondatore e Rocchi e sia l'uno che l'altro hanno un pò di passato politico alle spalle per cui il giudizio degli elettori può esere già preconcetto. Credo che chi sta al bar ad aspettare, chi non andrà a votare deluso o per menefreghismo,chi non vota perchè non ha un partito di riferimento contribuiscano ad aumentare in percentuale il risultato dello zoccolo duro di governo che,quello sì, vota e non è neanche tanto esiguo. Di nuovo auguri alle vergini samaritane

Appoventa ha detto...

Secondo me Bombagli e Ferranti erano delle persone perbene. Per questo hanno "rimbalzato".
D'accordo con Merigge penso che chiunque vorrà amministrare questo paese in modo rigoroso avrà la vita impossibile per i vincoli guiridici e finanziari che ci sovrastano.
Rocchi e Marchetti... mi sembrano ancora troppo "onesti" per questa prospettiva.
Posso anche votarli, ma senza speranza.

Anonimo ha detto...

Se si vuole sanare il bilancio bisogna sbolognassi le terme che sono una palla al piede, portano solo debiti e rotture di coglioni.
Per quanto riguarda la lista apartitica, non c'è speranza xchè non c'è politica senza partiti.
PORCHETTONE UNO DI NOI!!!!!!!!!

Terme di Chianciano ha detto...

Chianciano: il 6 dicembre taglio del nastro delle nuove piscine termali Theia

Taglio del nastro il prossimo venerdì 6 dicembre alle ore 12 presso il nuovo complesso di piscine termali THEIA, Il bagno degli Etruschi di Terme di Chianciano, già aperte al pubblico dal 10 agosto scorso. Manca solo l’ufficialità del battesimo dell’impianto alla presenza del Presidente della Giunta Regionale Toscana Enrico Rossi, del Presidente della provincia di Siena Simone Bezzini e del Sindaco di Chianciano Gabriella Ferranti, con il Presidente delle Terme di Chianciano SpA Fabio Cassi e quello dell’Immobiliare Terme Massimiliano Galli.

Anonimo ha detto...

un'altra inaugurazione postuma.....pensate quanti ns. soldi spendono x trasportare dalle loro sedi tutte queste teste ......la piu' contenta e' sicuramente il sindaco ferranti....l'ennesima foto con la fascia tricolore.. la sola motivazione che l'ha spinta a candidarsi

Per "la Memoria di Chianciano" il presidente Giuseppe Biancolini ha detto...

Alla Soprintendenza BAP di Siena e Grosseto
Via di Città, 138
53100 – Siena

Alla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana
Lungarno Anna Maria Luisa De' Medici, 4
50122 - FIRENZE

All’Ill.mo Sig. Presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano
Palazzo del Quirinale
00187 - Roma

Oggetto: Opposizione alla trasformazione con ampliamento degli edifici esistenti nei Giardini Pubblici, bene storico e della memoria, in Via Dante a Chianciano Terme.

Il sottoscritto Giuseppe Biancolini, in qualità di presidente dell’Associazione “la Memoria di Chianciano”, con sede c/o l’Associazione Pubblica Assistenza Croce Verde, in Via della Pace, 65, venuto a conoscenza che l’Amministrazione Comunale di Chianciano Terme prosegue nel proprio intento di voler realizzare, oltre allo scempio già realizzato dell’ampliamento del Chiosco Bar, anche l’ampliamento dell’altro edificio (Sala Polivalente) esistente all’interno dei Giardini Pubblici di Via Dante,

CHIEDE

a nome dell’Associazione “la Memoria di Chianciano”, che mi onoro di rappresentare, agli Enti in indirizzo di voler verificare, ognuno per le proprie competenze, se gli interventi di ampliamento, sia quelli fatti che quelli previsti, siano compatibili con la Storicità dei Giardini Pubblici e se i procedimenti effettuati per le varie approvazioni dei detti interventi siano stati tutti conformi ai dettati di legge.

Quanto sopra discende dal fatto che l’Amministrazione Comunale sembra non aver ancora né preso in considerazione, né valutato appieno l’interrogazione prot. n.1730 del 30.1.2013 del Gruppo di minoranza PDL - Chianciano per le libertà, riguardante gli ampliamenti del chiosco-bar e della Sala Polivalente Giardini Pubblici, discussa in sede di Consiglio Comunale in data 26.03.2013.

A sostegno di queste nostre considerazioni, provo a ricordare gli ultimi fatti di nostra conoscenza.
A fine agosto 2013, durante un incontro in Comune con “la Memoria di Chianciano” per altre ragioni, sono rimasto esterrefatto quando ho sentito dire all’Ingegnere comunale che la Soprintendenza di Siena ha detto che le piante dei nostri Giardini Pubblici di Via Dante hanno meno di 70 anni (cioè piantate dopo il 1943 !?).
Quindi, ha aggiunto, glorioso e trionfante, “non abbiamo sbagliato quando, per i lavori di ampliamento della Sala Polivalente, non abbiamo chiesto il loro preventivo parere così come ci viene contestato nel ricorso dell’opposizione”. (segue)

Per "la Memoria di Chianciano" il presidente Giuseppe Biancolini ha detto...

L’ingegnere è giovane e non è di Chianciano per cui non può sapere se sia vero o meno . Ma per me che sono nato a Chianciano ed ho 85 anni è come se mi fosse stato dato un cazzotto nell’orecchio. Mi ricordo che dall’età di 5-6 anni (80 anni orsono) venivo portato tutti i giorni ai giardini con altre decine di bambine e bambini e ricordo di avere visto gli stessi viali con le stesse piante che ci sono ancora. Ho visto sparire l’immenso cedro del Libano dietro il bar, le belle siepi lungo Via Dante, il campo per il gioco al bracciale, per il tamburello e per il calcio trasformato in parcheggio per l’aerosol con i gas di scarico per bambini e anziani che avevano da sempre quel polmone di ossigeno, ma ho visto sempre gli stessi viali a croce fatti con le stesse piante sicuramente messe a dimora poco dopo creato il “gioco del pallone” nella metà dell’ ‘800.

Abbiamo recuperato decine di foto d’epoca, che alleghiamo su disco magnetico, per dimostrare documentatamente quanto affermato prima (ci sono foto di inizio novecento che dimostrano come le piante fossero già cresciute abbastanza) ma sono ancora viventi centinaia di Chiancianesi che possono testimoniare come me che quelle stesse piante che ci sono oggi c’erano almeno, già cresciute, agli inizi degli anni venti (anche mio fratello che ha 89 anni andava da piccolino come me ai giardini). Tutti i soci de “la Memoria di Chianciano”, in particolare i più anziani, sono pronti a testimoniare con noi.

I Giardini Pubblici sono un “bene storico”,un “unicum” che va dal “muraglione” del “gioco del pallone”, uno dei più belli d’Italia, al muro inferiore che costeggiava la strada che portava alla vecchia Fonte del Poggiolo, ora Via Risorgimento, da tutelare e valorizzare mantenendone il proprio valore storico in modo integrale e da non modificare a seconda degli interessi o dei “desiderata” degli opportunisti di turno.

Non è detto che se in passato si è alterato in parte quel “giardino all’italiana”, orgoglio di Chianciano, si debba continuare a farlo. Noi lo consideriamo un delitto e lo strano è che la Soprintendenza di Siena debba venire a sapere dai cittadini notizie che essa, meglio e prima di noi, può e dovrebbe documentare e tutelare!

Avremmo potuto scrivere noi le osservazioni fatte dall’opposizione, in sede di Consiglio Comunale in data 26.03.2013, riguardanti gli scempi in atto nei Giardini Pubblici (che condividiamo in pieno in tutto e per tutto) ma in particolare vogliamo sottolineare, perché siamo ancora in tempo, lo scempio che avverrebbe, in ogni senso, della Sala Polivalente.

Al posto della vecchia, bella e funzionale Arena Verri che con il Teatrino De’ Vegni fece nascere a Chianciano generazioni di attori, registi, sceneggiatori, artisti, fu costruita la Biblioteca Comunale trasformata nell’attuale Sala Polivalente, un piccolo gioiello frutto della collaborazione con l’architetto di fama internazionale Toraldo di Francia. L’equilibrio tra estetica, funzionalità, razionalità e armonia con una relativa invadenza è oggi evidente a tutti, mentre le superfetazioni proposte alterano, distruggono tutto invadendo anche gli ultimi spazi liberi, soffocando gli spazi destinati ai bambini. e finendo adddirittura addosso alla piazzetta centrale luogo ove si erige il Monumento ai caduti della guerra. (segue)

Per "la Memoria di Chianciano" il presidente Giuseppe Biancolini ha detto...

Vogliamo ancora ricordare che sia il Piano Regolatore Generale all’art 67 delle N.T.:
“Comprende un'area nella quale è riconoscibile un "giardino storico" che si distingue per composizioni spaziali e "vegetazionali" derivanti da uno specifico progetto. I motivi geometrici, che si configurano in una certa simmetria,evidenziano l'intenzionalità del progetto unitario (negando i "gratuiti" serpeggiamenti dei vialetti e le "casuali" disposizioni di esemplari esotici).
L'area è soggetta ad interventi di manutenzione e di restauro, finalizzati alla conservazione del patrimonio arboreo e "vegetazionale" nelle attuali forme ed essenze.
L'area può costituire un "modello" per progetti di sistemazione a giardino previsti dalle presenti norme in aree pubbliche e private.”.
sia il Piano Strutturale, appena adottato in data 18/07/2013 con deliberazione di C.C. n. 43, considerano i Giardini pubblici di Viale Dante quale bene storico da tutelare e valorizzare in quanto luoghi legati ad eventi storici ed alla memoria collettiva:
“punto 4.2.2 - Risorse di rilevante valenza sociale e culturale, che ricomprendono:
c) Spazi pubblici/luoghi riconosciuti dalla comunità quali elementi identitari: il Piano Strutturale promuove la riqualificazione dello spazio pubblico e dei luoghi di centralità urbana, a partire dal sistema Piazza Italia – Viale Roma – Piazza Martiri Perugini, quale perno funzionale e percettivo della città termale, luogo della vita sociale e promenade urbana da valorizzare, demandando al RU azioni volte all’incremento della qualità di vita anche favorendone la progressiva accessibilità, pedonalizzazione in connessione con il sistema del verde.
In sede di RU si dovrà programmare la rifunzionalizzazione delle aree di Piazza Italia, Piazza dei Martiri Perugini e dell’area di via Dante/Giardini, delle attrezzature termali, anche attraverso progetti di riqualificazione architettonica in grado di promuovere e valorizzare l’identità storica e la riconoscibilità dei luoghi e dello spazio urbano, garantendo il mantenimento delle funzioni storiche di accoglienza turistica. Sono inoltre da tutelare e valorizzare l’Area dei “giardini” e quella del “muro del pallone”, in adiacenza al nucleo storico, in quanto luoghi legati ad eventi storici ed alla memoria collettiva”.

Ora insistiamo nel chiedere che si ripensi all’intervento nella Sala Polivalente, evitando di alterare e straziare quella Sala graziosa ed evitando di straziare ulteriormente un “BENE STORICO” come i Giardini Pubblici, che, nel loro complesso dal “Muraglione” al muro di Via Risorgimento e da Via Dante al ”parterre”, costituiscono uno dei pochi patrimoni storici rimasti a Chianciano che, semmai, nei limiti del possibile, va recuperato e salvaguardato sulla base della documentazione fotografica che intanto abbiamo prodotto (recupero dell’area per ogni gioco per bambini e adulti con il recupero dei giochi storici del bracciale e del tamburello, ricreazione di siepi storiche, eliminazione del distributore e altro da valutare collettivamente). (segue)

Per "la Memoria di Chianciano" il presidente Giuseppe Biancolini ha detto...

Occorre recuperare e valorizzare questo bene storico per ridarlo come un tempo ai cittadini ed agli ospiti in cura e soggiorno come oasi di verde, unico polmone di ossigeno del Centro Storico, per rivalorizzare non solo il detto Centro Storico, ma Chianciano tutta.

per “la Memoria di Chianciano”
il Presidente
(Giuseppe Biancolini)

Allegati:

- Deliberazione del Consiglio Comunale n. 12 del 26 marzo 2013 “interrogazione presentata dal gruppo “Pdl-Chianciano per la libertà – Lavori di ampliamento chiosco-bar e sala polivalente Giardini Pubblici, contenente:
a) l’interrogazione prot. n. 1730 del 30.1.2013 del Gruppo PDL-Chianciano per le libertà sull’ampliamento Chiosco-bar e Sala Polivalente Giardini Pubblici,
b) la risposta del Sindaco Prof.ssa Gabrielle Ferranti prot. 3095 del 19.02.2013 alla detta interrogazione,
c) il documento del Gruppo PDL-Chianciano per le libertà presentato al Consiglio Comunale;
- Disco con le foto storiche dei Giardini Pubblici che dimostrano l’esistenza delle attuali piante fin dalla fine dell’ottocento e non da dopo il 1943 (!?) come comunicatoci dal Comune a fine agosto 2013.

Nota (1).
Il presente documento è inviato anche al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, a cui avevamo inviato il nostro Ricorso Straordinario al Capo dello Stato, del 20 novembre 2008 con il quale chiedevamo l’annullamento della Deliberazione del C.C. di Chianciano Terme n. 57 del 30 giugno 2008 (variante al PRG che prospettava un cambio d’uso del Cinema Teatro Moderno, amato dai Chiancianesi) ricorso nel quale si denuncia la mancata presa in considerazione da parte del Comune della proposta di tutto il Volontariato Chiancianese di acquistare esso il Cinema Moderno che avrebbe poi regalato al Comune per la sua ristrutturazione per evitare di straziare antieconomicamente la Sala Polivalente (oggetto del presente ricorso) e, viceversa, con il risultato di aumentare notevolmente il patrimonio pubblico.

Brodo ha detto...

Evvai, era ora che facessero l'innaugurazione, adesso potrò anche io provare le piscine termali......aspettavo ansioso "la benedizione" della sindaca e dei presidenti di provincia e regione!

Adesso si, anche se l'olive hanno fatto delle 10 non me ne frega niente, l'importante che si innaugurino le piscine!

Anonimo ha detto...

Ma l'ingegnere non è un agronomo che ne sa degli alberi del giardino! fatto sta che bastava chiedere agli operai del comune sotto di lui l'età di quelle piante per non fare la solita figura di cioccolata.
Ma i grandi si sa non si consigliano coi piccoli....
Levategli la possibilità di fare danni per carità!

Anonimo ha detto...

Caro Biancolini, appena i tuoi alberelli saranno tagliati, faranno le fiaccole nel mio termocamino vulcano nuovo di zecca, sai di sti tempi co sta crisi e le olive che hanno fatto 10 (dicesse brodo), non ci sono più soldi per il metano.
Viva il chiosco dei giardini, speriamo che per l'estate possano costruire un bel palco per i concerti fino alle 2 di notte, almeno il Biancolini c'avrà da rompe i coglioni per tutto il 2014.
TROPPI VECCHI A CHIANCIANO!!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Anonimo 21 novembre 2013 21:33 tu nel tuo termocamino mettici le ginestre, gli alberi del giardino li lasci stare! Anzi prevedo per i tuoi "amichetti" qualche grana.... ahahahah

Anonimo ha detto...

Di grana vedo solo il padano che ho messo ne' pici a pranzo.Ho belle preparato l'ape pe caricà i tronchi, te prepara i tappi pe l'orecchi che ti serviranno st'estate.

ilcittadinoonline.it ha detto...

Terre di Siena, educational tour nel cuore della provincia termale
Le mete, dal 22 al 24 novembre, saranno Chianciano Terme, Bagno Vignoni e Rapolano Terme


SIENA. Un viaggio nel cuore del sistema termale senese per undici tra giornalisti e blogger selezionati. E’ il nuovo educational tour promosso e organizzato dalla Provincia di Siena in programma da oggi (22 novembre) a domenica (24 novembre) con l’obiettivo di far conoscere e valorizzare il patrimonio termale del sud del territorio senese. In virtù di una concentrazione di strutture veramente eccezionale rispetto al resto del Paese, quella senese è infatti conosciuta come “la provincia più termale d’Italia”. www.termebenessere.terresiena.it

Protagonisti di questo breve ma ricco tour nelle Terre di Siena saranno principalmente tre centri di spicco del sistema termale: Chianciano Terme, Bagno Vignoni e Rapolano Terme. Oggetto della visita saranno anche paesi vicini come Abbadia San Salvatore e il suo Museo Minerario, corredato dal valore unico e irripetibile dalla presenza degli ex minatori, che per l’occasione diventeranno guide e promotori di questo ricchissimo patrimonio culturale. Per gli ospiti saranno tre giorni all’insegna del benessere e della salute termali, ma anche della scoperta delle eccellenze culturali ed enogastronomiche “oltre le terme”, per un wellness “corpo-mente” a 360 gradi.

Gli operatori dell’ospitalità e della ristorazione coinvolti nell’educational sono stati scelti fra gli aderenti al progetto Terre di Siena Green, una rete di soggetti accomunati dalla volontà di qualificare l’identità del territorio e la propria attività in termini di sviluppo sostenibile e qualità della vita. I partecipanti saranno seguiti e supportati da personale della Provincia, che li seguirà nella vista per illustrare il territorio e tutta la variegata offerta che lo contraddistingue.

Anonimo ha detto...

Anonimo 22 novembre 2013 13:55 io preparo gli aranci....ahhahaha

MEGLIO UNA SERA PIANGERE DA SOLO ha detto...

EDUCATIONAL TOUR ??? ma ancora stiamo dietro a queste iniziative promozionali fatte solo per spendere soldi pubblici senza nessun risultato utile ?? gente che non gliene frega niente di Chianciano e dintorni alla quale vengono offerti servizi costosissimi con l'ausilio di accompagnatori che si sono inventati Direttori o Presidenti solo perchè hanno una tessera in qualche cassetto o magari sono finiti nel letto giusto. Uffici che stanno i piedi senza più motivo con gente che in tutti gli altri settori verrebbero presi a calci in culo. Chi viene dalle nostre parti conosce la nostra situazione benissimo e sa che quello che gli facciamo vedere è solo una patetica copertina..poi basta scansarla un po' e sotto ci sono mutui non pagati, quintali di cartelle esattoriali, strutture fatiscenti al limite del collasso. Per non parlare delle infrastrutture oramai abbandonate con strade piene di buche, giardini dimenticati dagli uomini e da DIO, servizi resi al limiti della sopravvivenza. Questi soldi buttati al vento non porteranno mai nulla a chi ha veramente bisogno. Si dovrebbe ripartire da un ripensamento dell'offerta che abbia un significativo ritorno per le categorie più esposte alla crisi
Noi continuiamo a fare tavoli di lavoro, rinfreschi per chi è già grasso, a pagare stipendi e rimborsi a degli scansafatiche, educational per chi non verrà mai a Chianciano perchè lo abbiamo convinto...

Comune di Chianciano Terme ha detto...

Convocazione Consiglio Comunale il 27 novembre 2013

E' convocato il Consiglio Comunale per mercoledì 27 novembre 2013 – ore 18.00 - prima convocazione – presso la Sala Consiliare.

Questo l'Ordine del Giorno:

1. Approvazione verbali seduta precedente;

2. Comunicazioni del Sindaco;

3. Variazione di assestamento generale bilancio di previsione esercizio 2013 – art. 175, comma 8, D. Lgs. 267/2000;

4. Servizi di Trasporto pubblico locale – approvazione “Perfezionamento Intesa del 25. maggio 2012” tra la Regione Toscana e gli Enti Locali – approvazione stesura finale progetto denominato “Riorganizzazione Rete T.P.L. del Comune di Chianciano Terme per l’A.T.O. Regionale – determinazioni;

5. P.R.G. – Rimozione vincolo alberghiero – Art. 98 N.T. ex Albergo Miramonti – Nuovo progetto – Presa d’atto e determinazioni.

Il Sindaco
Gabriella Ferranti

La Nazione ha detto...

CHIANCIANO Claudio Pieri: "Non correrò da sindaco"

«PRIVA di ogni fondamento ed un ruolo per il quale non sono disponibile». Così Claudio Pieri, ex provveditore della Fondazione Mps ed ex dirigente della Banca, parla dell’ipotesi di una sua candidatura a sindaco di Chianciano per il Pd e chiude con questa dichiarazione uno scenario che in città stava prendendo corpo in alcuni ambienti politici anche dopo le dichiarazioni di Gabriella Ferranti che ha ufficializzato l’indisponibilità al secondo mandato. Sul tavolo per la futura gara a primo cittadino oggi ci sono solo due nominativi e cioè quello di Andrea Marchetti, uscito dall’ex Pdl che si candiderà in una lista civica, che forse sarà sostenuta anche da espressioni politiche di quella che oggi appare la ‘galassia’ del centro destra in Italia e Fabiano De Angelis, esponente di spicco del Movimento 5 stelle che sfiderà l’avversario anche lui con una lista del movimento che fa capo a Beppe Grillo ma che potrebbe vedere, a livello locale, sinergie con la società civile e con alcuni elementi anche dell’area della sinistra chiancianese. Il Pd ad oggi non ha un candidato definito e si rincorrono solo dei nominativi che appaiono più gossip politico che altro. Gli altri due candidati nel frattempo scaldano i motori con confronti, blog ed iniziative per incominciare a definire il programma elettorale e intercettare consensi.

Antonio Falcone ha detto...

Dopo il fallimento totale del capitalismo, dopo 20 anni di governo Berlusconi serviti solo ad affermare l'apparire al posto dell'essere ed a portare i grandi magazzini spazzatura in tutti i borghi della vecchia Toscana e dopo il fallimento dell'europeismo delle banche impersonato dal Prodismo del post PCI e post DC, l'unica vera forma di società alternativa al capitalismo, rimane l'opzione comunista, pertanto mi pare naturale ed ovvio che i comunisti si devono presentare in tutte le elezioni.
Se ci riesciremo o meno lo vedremo poi.

Antonio Falcone

Anonimo ha detto...

in tutto sto casino, ci mancava solo Falcone con i proclami che manco nel '40

primapaginaonline ha detto...

CHIANCIANO. VERSO LE ELEZIONI. LA LISTA “LEALI PER CHIANCIANO”

Chi sarà il candidato PD dopo la smentita di Claudio Pieri? Intanto, qualcosa si muove su altri fronti. Intervista al portavoce del movimento civico, Roberto Esposito.

Chianciano – Elezioni importanti. Cruciali. La tornata amministrativa di Primavera, rappresenterà per la cittadina termale un punto di svolta. In casa Pd ancora non è noto chi sarà il candidato. Stamani la smentita dell’ex Provveditore della Fondazione MPS, Claudio Pieri, ed anche voci di candidature di ex PDL. Dopo aver intervistato, Andrea Angeli, consigliere comunale del PDL chiancianese, ora è la volta di una nuova creatura politica. Un movimento civico composto da persone di alto livello professionale che si chiama “Leali per Chianciano”. “Il nome – scherza Roberto Esposito, portavoce del movimento e manager di una compagnia alberghiera Paradise Hotels – è già da solo un programma perchè si chiama “Leali per Chianciano” con l’obiettivo dichiarato di rimettere la cittadina sul trampolino di lancio per una effettiva ripresa economica e occupazionale. Del movimento fanno parte alcune persone con professionalità e competenze specifiche proprio per costituire un team che dia a Chianciano i progetti giusti per il suo rilancio. Curioso che del team facciano parte, almeno per il momento, tutte persone che non sono nate a Chianciano ma che oggi ci vivono o hanno comunque dei legami con la cittadina. Per esempio ne fanno parte Salvatore Lorusso direttore in master di progettazione e promozione di eventi artistici e culturali dell’Università di Bologna, Patrick Ray Pugliese personaggio del televisivo e Direttore della Montecarlo Events, società per gli eventi del Principato di Monaco, Massimo Pratesi responsabile commerciale della società Stosa ed esperto in psicologia delle vendite e nelle tecniche commerciali, Massimo Loquenzi con molti collegamenti con la California,Florida,Messico e Panama.

1) Dove vi collocate?

Ci collochiamo tra la gente, le imprese, le famiglie, ed i lavoratori. Sopratutto con chi crede nella rinascita di Chianciano Terme.

2) Rapporti con le altre forze politiche

Per noi la politica è passione e sopratutto volontà di fare, noi ci confronteremo con chiunque condivide il nostro piano di rilancio, stilato su basi e dati reali. Bisogna smettere con i proclami pre-elettorali ed i soliti manifesti, Chianciano ed il suo circondario sono in serissimo pericolo, povertà e criminalità presto esploderanno. Bisogna intervenire e dire basta a sciacallaggi partitici o per ambizioni personali, qui si gioca sulla pelle delle persone! In questi anni a Chianciano Terme è mancata una gestione seria, fatta da professionisti. E quando la tecnica scarseggia è facile brancolare nel buio. Abbiamo bisogno di un sindaco competente che capisca di turismo e di economia. (segue)

primapaginaonline ha detto...

3) Vostra idea sulle terme

E’ necessario dare risposte concrete. Nuove presenze attraverso una promozione nel settore medico scientifico massiccia ed efficace, la dirigenza deve sempre porsi il problema degli anni a venire e delle generazioni future proiettandosi con lungimiranza e lucidità verso scenari che possano garantire continuità benessere ed innovazione. Crediamo che l’attuale presidenza sia finalmente consapevole che l’azienda termale Chiancianese debba essere gestita come una SpA e non più come un ente ministeriale.

4) Quale sarebbe la prima azione che farebbe se fosse lei il sindaco.

Utilizzando al meglio la tassa di soggiorno(484.000 euro) ed un sistema integrato di sponsor che questa città non ha mai avuto ne cercato, coinvolgendo e finanziando, associazioni già presenti sul territorio, si potrebbero organizzare eventi di caratura internazionale, attraverso i quali ci sarebbe un possibile incremento di 200.000 nuove presenze turistiche, che lascerebbero sul nostro territorio oltre 20.000.000 di Euro, oltre che tutti i benefici dati dalla risonanza mediatica.

In contemporanea metterei mano al piano regolatore. Eseguire un piano dedicato per favorire l’accorpamento di aziende e/o isolati. Assegnando un premio di cubatura.

Studiare un piano particolareggiato per il trasferimento di cubature con precise nuove destinazioni e norme tecniche, restituendo nuovi spazi pubblici da destinare a servizi e verde, tale ristrutturazione urbana è possibile solo con l’istituzione di un organismo pubblico privato, capace di eseguire un lavoro così complesso (S.T.U. società di trasformazione urbana).

mazzetti-stefano ha detto...

non so cosa succederà, ma il gruppo leAli ha tutta la mia condivisione per le cose che sostiene,non potrà certo avere la maggioranza dei consensi da solo, mi auguro che almeno se dovrà trovare un "amante" per condividere letti e poltrone,sia quello più incline poi a stare sulla stessa loro linea ideologica,in caso di non alleanze tanto non otterrebbero probabilmente nemmeno un consigliere di opposizione, quindi nulla potrebbero incidere poi nelle politiche economiche, e dovrebbero "subire" loro come tutti noi le scelte di altri(giuste o sbagliate è un'altro discorso). Roberto in bocca al lupo, mi auguro che passionale come sei e sul serio interessato e partecipe dell'economia locale , troverai anche il modo di incidervi, ma?????????con chi?, sai bene che lo "zoccolo duro" ancora persiste anche se ridotto,e non vi permette di avere aspettative, quindi??.
non me ne vorrà un caro amico che ha scritto in altro spazio cmq pubblico, copio e incollo il post perchè inerente e molto interessante:
Luca Agricola San Giorgio"LO SCENARIO ECONOMICO DI CHIANCIANO TERME: ANALISI E OPPORTUNITA' PER SUPERARE LA CRISI"
Non sarò presente. Del resto sono un ex chiancianese. La notizia della relazione di Nomisma sulla crisi chiancianese, lungi dal farmi piacere mi irrita un po'.
Sia il Sindaco Gabriella Ferranti, che Anna Duchini, che Angela Betti, per motivi diversi, non potranno non ricordare come quattro o cinque anni fa, quando ero ancora un operatore economico ed un appassionato attore della politica locale, proposi in più occasioni il coinvolgimento di Nomisma come advisor sullla crisi della città. Erano anni in cui il seppur calante afflusso dei capitali montepaschini nella politica provinciale poteva rendere questo intervento foriero di positive conseguenze in termini di investimenti e di soluzioni alla crisi locale. Fornii a Gabriella Ferranti tutte le copie della corrispondenza avuta con Nomisma, compreso un piano sintetico degli interventi che tale Advisor avrebbe potuto operare. Parlai a lungo con Anna Duchini dell'argomento. Postai Sul Blog Valtubo, credo, qualcosa, Valerio Tubino credo possa controllare. Sapere che oggi, a" buoi scappati dalle stalle incendiate", si arrivi a fare quanto sarebbe stato (forse?) tardivo persino allora mi offende, e credo dovrebbe offendere tutti i miei ex-concittadini. La mia azienda alberghiera, nel frattempo, è una tra quelle che fanno bella mostra di sé, chiuse e in via di decadimento estetico, lungo le vie di Chianciano. Io mi sono trasferito, per sopravvivere altrove. Senza drammi, ma certo non volentieri. Altri hanno sopportato peggio di me eventi di tal tipo. Altri li stanno ancora soffrendo. Auguro alla mia ex città buona fortuna, davvero, e di cuore. Mi vorrete scusare se non sono disposto a fare altrettanto nei confronti della politica locale. Di tutta la politica locale.
Luca Fe.

Anonimo ha detto...

Bravo Falcone, fai un' altra lista così spalanchi la strada alla vittoria del PD, mi sa che anche te sei d'accordo con loro, okkio che se vince il Marchetti , te fai la fine di Silvio.......

Anonimo ha detto...

https://www.youtube.com/watch?v=Um5ZlLh9Vw8
Consiglio l'ascolto di questa poesia all'anonimo ed a chi pensa che una lista comunista debba essere funzionale alla vittoria del PD o del PDL. Vorrei anche dirgli che PD e PDL sono la stessa cosa e che le liste civiche non esistono. Capisco che la politica oggi viene percepita come una gara di pallone ma ancora fortunatamente esiste gente che fa politica per ideali e per valori che possono essere condivisi o meno ma rimangono (almeno per me) l'unico baluardo per migliorare questa società ormai diventata arrivismo, soldi, potere, apparire e niente più.

Anonimo ha detto...

MENO CAZZATE E PIU' FATTI!!!!!
So finiti gli anni '70, la gente s'è rotta i coglioni, e se ancora non l'hai capito qui o si cambia o chiappate tutti il legno nel groppone!!!Levatevi dalle palle e fate governare chi ha più capacità e meno interessi personali di voi!!!
La lista comunista è il colpo di grazia a un paese agonizzante .

Polmone Destro ha detto...

La presenza di una lista comunista secondo me è favorevole alle opposizioni, Marchetti e M5S in quanto toglie dei voti, magari pochi, che altrimenti confluirebbero a sostenere l'ormai agonizzante, ma non finito PD chiancianese, che sicuramente farà un bel restyling per mantenere le sue poltroncine e i suoi inciuci.

Anonimo ha detto...

il nostro comune sarà uno di quegli 860 che farà comunque pagare la differenza sull'IMU?

Terme di Chianciano ha detto...

Aumento di capitale e nuovo consigliere
alla società Terme

AUMENTO di capitale per le Terme di Chianciano che sale a 8 milioni e mezzo dai 3 attuali. Aumenta la presenza delle Terme immobiliare, cioè del socio pubblico nella società di gestione ed anche gli istituti di credito rivedono le loro presenza con la conferma del Monte dei Paschi player della partita termale. Una manovra che mette in sicurezza i conti dell’azienda e che sostanzialmente trasferisce in azioni alcune situazioni debitorie che erano troppo pesanti per la gestione. Fino al 20 febbraio 2014 sarà possibile la sottoscrizione dell’operazione che inoltre rafforza nel consiglio d’amministrazione delle terme con la neo nomina del consigliere Paolo Bonini, amministratore delegato delle Terme di Trescore in provincia di Bergamo, componente del consiglio di Federterme e presidente del Comitato Esecutivo della Fondazione per la Ricerca Scientifica in ambito termale. Alle Terme di Chianciano si sta dunque per chiudere una prima fase di lavoro relativa alla razionalizzazione e riorganizzazione gestionale e finanziaria e si sta invece per aprire una seconda fase che viene definita “fase due”, cioè relativa al rilancio e allo sviluppo con la definizione del nuovo piano strategico delle Terme che sarà presentato a breve.
Un primo passo concreto riguarda l’apertura delle piscine che saranno inaugurate ufficialmente alle ore 12 il prossimo 6 dicembre. “Siamo soddisfatti del lavoro svolto sino ad oggi e dei risultati conseguiti – ha dichiarato il presidente Fabio Cassi. – Risultati ottenuti grazie alla collaborazione con gli azionisti, con le istituzioni e con la struttura della società in tutte le sue componenti. Per quanto riguarda le piscine termali, l’impianto è già aperto al pubblico da agosto; manca solo l’ufficialità del taglio del nastro”. Il battesimo dell’impianto avverrà alla presenza del Presidente della Giunta Regionale Toscana Enrico Rossi, del Presidente della provincia di Siena Simone Bezzini e del Sindaco di Chianciano Gabriella Ferranti e di molte altre autorità. Fino ad oggi nei primi tre mesi di apertura sono entrate alle piscine Theia circa 20.000 persone, un risultato giudicato dalle Terme “decisamente incoraggiante”.

Anonimo ha detto...

Sono un semplice onesto vostro ospite e lavoratore di questa citadina da ranti anni,volevo entrare nel merito della discussione tra brodo e piccinelli che non conosco neache di vista in merito alle multe al volo,la legge e moltochiara le multe vanno fatte e possibilmente vanno constatate al momento ho cmq quantomeno lasciare la multasul parabrezza in modo tale che io possa cmq pagare subito con la nuova legge avrei uno sconto del 30% se pago entro 5 gg se me la mandi a casa devo pagare l invio circa15.00 euri, ora che vi costa e su questo sono d'accordo sulla vigliaccheria lasciare la multa....perche questa forma cosi meschina, posso capire in una grande citta ma siamo 4 gatti, e cmq se mi arriva e chiaro che va in procura e poi ne parliamo. ..ripeto che le multe vanno fatte sig piccinelli ma non in questo modo....grazie

Convegno Confesercenti Nomisma ha detto...

Toscana. Chianciano Terme, economia e imprese in perdita

Indagine Nomisma: turismo termale -18% dal 2007 al 2012 - Economia reale e delle imprese in perdita (-17.700 euro di utile negativo in media) e un livello di indebitamento mediamente elevato (1,3 volte il fatturato complessivo). E' questa la fotografia di Chianciano Terme emersa dal convegno organizzato da Confesercenti sullo scenario economico della cittadina termale in cui è stata presentata l'indagine curata da Nomisma sul Posizionamento competitivo di Chianciano Terme e opportunità di rilancio territoriale. "Il movimento turistico delle Terme di Chianciano registra negli ultimi anni segno negativo. Si è passati dal milione di presenze totali nel 2007 a poco più di 800.000 nel 2012 (-18%) - ha sottolineato Francesco Capobianco (Nomisma) - Anche sul versante del numero di esercizi vi è stata una diminuzione (-10%, dal 2007 al 2012), con picchi più elevati per le strutture a 1-2 stelle". Sui risultati emersi dall'indagine di Nomisma, Fulvio Fabrizzi, presidente della delegazione Confesercenti Chianciano Terme, ha detto: "Abbiamo ottenuto un lavoro che ci affida strumenti di lettura per rispondere con operatività alla crisi." "Occorre una nuova visione del modello di ospitalità, un rinnovato scenario per il commercio, ma soprattutto la consapevolezza che è necessario un cambiamento per un modello di sviluppo che non funziona più", ha dichiarato Anna Duchini, presidente Asshotel di Chianciano Terme e presidente provinciale Assoturismo che ha poi concluso: "Il destino dei nostri commercianti e albergatori è legato e solo un coraggioso rinnovamento del sistema produttivo potrà offrire un vero orizzonte alle imprese".

"La Regione - ha detto l'assessore regionale al turismo Cristina Scaletti - crede nel termalismo e vi investe, ma ha coscienza del cambiamento di approccio da parte degli utenti, che privilegiano ormai in modo generalizzato la motivazione al momento della scelta del viaggio. In particolare, attraverso la rete regionale degli osservatori turistici, sappiamo di dover conciliare sostenibilità e competitività, che nel settore termale si traduce nella conciliazione tra sanitario e wellness in un'idea di benessere a trecentosessanta gradi". "Sul versante importante dei fondi europei - ha concluso l'assessore -, metteremo a disposizione tutti gli strumenti per accrescere la conoscenza e la capacità di utilizzo. Ne è esempio quasi immediato il seminario sul termalismo a Bruxelles, all'interno di Euromeeting il prossimo 13 dicembre, dove valuteremo interventi specifici per le città termali storiche in Toscana. Per ora l'appuntamento con Chianciano è il 6 dicembre, quando inaugureremo insieme le nuove piscine termali Theia, un augurio di buon auspicio per il futuro prossimo".

Paolo Piccinelli ha detto...

Per l'anonimo delle multe. Ho l'impressione che lei abbia sbagliato tanto l'oggetto, quanto il destinatario. Non sono io che faccio le multe ne condivido il fatto di farle "al volo". Ho solo fatto notare che se ci sono delle regole devono essere rispettate, se non ci piacciono, possiamo discuterle ma ignorarle a discapito di chi poi le rispetta, é poco corretto.

Noi chiancianesi, in casa nostra vogliamo fare come ci pare, tutto qui. Poi quando andiamo a Montepulciano, Chiusi o Pienza allora diventiamo rispettosi, e non ci lamentiamo.

Prenda il caso dei varchi ZTL ormai molto diffusi anche in zone limitrofe. Venivano rispettati solo se piantonati dai vigili, ma come può immaginare lasciare il personale fisso nelle zone critiche diventa un costo per il Comune assai oneroso.
Allora sono state inventate le telecamere, che fotografano la targa e contemporaneamente stampano la multa. Risultato? Tutti li rispettano. Se lei mettesse una telecamera per controllare una a caso tra le zone critiche di Chianciano, avrebbe lo stesso esito, anche se potrebbe sembrare poco etico.

E' vero che siamo quattro gatti, ma non per questo dobbiamo vivere nell'anarchia.
Sul pagamento ridotto delle sanzioni, credo possa essere fatto comunque, dovrebbe far fede la data di arrivo della multa.

Saluti

Paolo Piccinelli

Brodo ha detto...

Piccinelli, la telecamera mi sta bene, è una prova che ho infranto il codice della strada....la multa al volo invece è un balzello vero e proprio per far cassa!

Brodo ha detto...

Piuttosto Piccinelli, da momento che è stato ripristinato il doppio senso di circolazione in viale della Libertà, non sarebbe il caso di levà anche quell'inutile stop davanti ad Oberdan Ercolani?
Ritengo che non abbia senso star li fermi sullo stop in attesa di capire che direzione prenderanno le auto che vengono nella direzione opposta....sarebbe più logico rimettere il dare precedenza nel lato opposto come era una volta.
NO?
Oppure le cose normali non ci garbano?
Mi sembra che non siano solo i Chiancianesi ad andare sempre "controcorrente"....il Comune fa anche peggio!

Paolo Piccinelli ha detto...

Brodo, l'esempio della telecamera era un esempio, però siamo sempre alle solite. Se c'é un divieto va rispettato a prescindere da come viene rilevata la sanzione.
Anche a me é sembrato strano il diritto di precedenza lasciato in essere. Ma anche te sbagli oggetto e destinatario.

Saluti

Paolo Piccinelli

Anonimo ha detto...

Ciao Valerio,
ma come mai non pubblichi un post sul sondaggio?

Brodo ha detto...

Piccinelli, non sbaglio oggetto e destinatario, di solito "chi rompe paga", nel tuo caso visto che avevi istituito il senso unico, in teoria sarebbe spettato sempre a te rimettere a posto le cose!

Fabrizio Giugnoli ha detto...

Due parole sui dati emersi sul convegno Nonisma. Utile negativo non è utile, è un bilancio in perdita mediamente, per ogni azienda, di oltre 17.000 euro. Questo dato, unito a quello dell'indebitamento mediamente elevato, ovvero 1,3 volte il fatturato, certificano un paese tecnicamente fallito. Se questo paese fosse un'unica azienda, e più o meno è così, questo vorrebbe dire libri in tribunale e fine dei giochi per tutti, quindi non solo per le aziende e per i loro dipendenti, ma anche per chi vive delle tasse che pagano, più o meno, queste aziende. Ovviamente nella pratica le conseguenze di questa situazione, trattandosi di dati estrapolati da un paese intero, non sono uguali a quelli che riguarderebbero una singola azienda. Ma alla lunga, senza un'inversione, tutti verranno travolti, indistintamente. Per dirne una, certi costi che non vengono pagati da alcuni già oggi vengono riversati su quelli che pagano, come "'giunta". Così, invece di guarire i malati, facciamo ammalare i sani. Altro problema sarà che il poco gettito disponibile nelle casse comunali finirà per essere usato solamente per stipendi e spese fisse, ingessando di fatto la futura amministrazione nell'immobilità più completa.
Si può discutere anni su cosa fare, ma una cosa è certa, il primo, inderogabile punto è una revisione completa delle tariffe e della pressione fiscale. In ogni caso si deve partire da lì, poi si discute su cosa altro fare per incrementare presenze ed entrate.
Ma prima si agisce sul lato spese.
Per ultimo sulla sala polivalente sono d'accordo con biancolini. A parte il fatto che già a suo tempo la sala non doveva a suo tempo essere costruita lì, è chiusa da anni e andando di questo passo resterà chiusa per un tempo infinito. Problema a cui va aggiunto quello dell'eventuale taglio di alberi secolari.

Robin Hood ha detto...

Un altra grande cazzata del comune e forse anche un altra opera incompiuta

Brodo ha detto...

Piccinelli, forse sbaglierò oggetto e destinatario ma voglio farti un'altra domanda, visto che sei l'unico di quelli che contano a scrivere sul blog (ricordo la Gabriella quanto scriveva quando cercava i voti in campagna elettorale).

Come mai di fronte alle scuole elementari e medie di Via Dante c'è un vigile fisso fino alle 8:30?
Il sindaco, l'assessore e il comandate dei vigili lo sanno che nello stesso stabile c'è anche una scuola materna (l'unica rimasta dopo la chiusura di quella al cavernano)?
Lo sanno che tale scuola apre alle 8:30 e pertanto da tale orario fino alle 9:30 c'è un via vai di mamme/babbi ad accompagnare i propri bambini all'asilo?
I bambini della scuola materna sono di serie B?
Per tua informazione, prima di riuscire ad attraversare la strada (sulle strisce) capita frequentemente di dover attendere il passaggio anche di 8/10 auto...nessun automobilista si ferma.
Tu mi risponderai...eh noi cosa ci possiamo fare se gli automobilisti sono maleducati? Si in parte è vero, però se il vigile è previsto per le scuole elementari e medie, deve a maggior ragione essere previsto anche per la materna!

Poi un'altra cosa, volendo fare gli automobilisti disciplinati, dove dovremmo posteggiare per accompagnare i nostri figlioli all'asilo?
All'interno del piazzale della scuola no perchè c'è il divieto ed il cancello chiuso...
nei pochissimi posti con le strisce bianche ai giardini no perchè perennemente occupati..
Si deve forse parcheggiare negli spazi blu e pagare ogni giorno il pedaggio per 5 minuti di sosta?
Oppure lasciare sul marciapiede?
Oppure si deve portà alla coop?

valtubo ha detto...

Oltre al danno la beffa, la mini-Imu, per molti, ma non per tutti solo per i Comuni,che avevano aumentato le aliquote oltre il famoso 4 per mille su cui si calcola l’imposta standard.
E per noi chiancianesi non poteva mancare, infatti la nostra Amministrazione ha posto l'aliquota a Chianciano al 4,8 per mille, terzo più alto in provincia, solo 18 comuni sopra.
Dunque ci toccherà pagare anche questo balzello!
Un sentito ringraziamento a tutta la maggioranza ed al PD che la sostiene.

Anonimo ha detto...

Informati meglio Valerio, il consiglio ha già chiuso il bilancio approvando l'assestamento, quindi recependo trasferimenti accertati. Non si pagherà quindi.

Mamma chiancianese ha detto...

Gentile sig. Valerio,
ho iniziato a leggere il suo blog quando è scoppiata la polemica sui buoni mensa e devo ammettere che qualche volta tratta argomenti molto interessanti e fa una buona informazione.
Quando su facebook girava il post che diceva del sondaggio mi sono fiondata a votare e come altre persone presumo anche molti genitori, ho votato Esposito, perché si è interessato ai problemi dei bambini, poi mi sembra molto competente e determinato. L'ho visto anche a tele idea... è anche discreto!
Non capisco però perché non approfondisce questo argomento, vorrei capire se ho fatto bene o no, apre per favore il dibattito?

valtubo ha detto...

Può darsi che devo informarmi meglio, però ad oggi la situazione è questa, La Nazione:

Mini-Imu sulla prima casa Ecco chi paga il 40% I Comuni con l’aliquota superiore al 4 per mille

IN PRINCIPIO era l’Ici. E ci dissero che non l’avremmo più pagata. Poi è diventata l’Imu. Per un breve periodo è stata anche Tarsi e Iuc, senza che nessun cittadino ‘normale’ capisse bene di cosa si stesse parlando. L’unica cosa chiara è che ci avevano detto che — comunque si chiamasse — la tassa sulla prima casa non l’avremmo più pagata. E infatti l’acconto 2013 è saltato, con grandi mugugni degli enti locali che hanno spesso considerato quest’imposta importante per far quadrare i bilanci e garantire i servizi. Anche la seconda rata doveva saltare per i cittadini, ma il Governo si sarebbe impegnato a restituire il mancato gettito ai Comuni, che potessero dormire comunque sonni tranquilli. Tant’è.
Adesso si cambia di nuovo e con il decreto appena varato dal consiglio dei ministri — in realtà fuori tempo massimo per praticamente tutti i Comuni che dovevano chiudere i bilanci previsonali entro il 30 novembre — si scopre che il rimborso ci sarà, sì, ma solo in parte. E che, allora, a carico dei cittadini rimarrà una quota della seconda rata della tassa sulla prima casa. Il 40% per la precisione. Una mini-Imu, l’hanno chiamata non senza ironia. Per molti, ma non per tutti. Solo per i Comuni — 2.375 in Italia, mica uno — che avevano aumentato le aliquote, oltre il famoso 4 per mille su cui si calcola l’imposta standard.
SIENA, ad esempio, che con il suo 5,5 per mille già stabilito dal commissario straordinario era il comune della provincia con l’aliquota più alta. Destinata, secondo le intenzioni del sindaco Bruno Valentini, a passare ora al 6 per mille, il massimo della forchetta prevista. Sarà in città, quindi, che la ‘beffa’ rifilata dal governo ai cittadini sarà maggiore. La notizia positiva che tenta di indorare la pillola arriva, per i senesi, dallo stesso sindaco ed è racchiusa nelle pieghe del neo approvato bilancio previsionale 2013: si legge «mancato aumento dell’aliquota Irpef» e si intende «tentare di mantenere in equilibrio la pressione fiscale». Della serie, per un tributo che viene (re)introdotto, un altro viene in parte cancellato.
NON ANDRÀ probabilmente nello stesso modo per i cittadini degli altri comuni della provincia senese in cui l’aliquota Imu eccede il famigerato 4 mille. Sono ben 18 (oltre a Siena) dei 36 totali in cui è diviso il territorio. Ecco le loro aliquote, in ordine alfabetico: Abbadia San Salvatore 4,5; Asciano 4,9; Buonconvento 4,8; Cetona 4,5; Chianciano Terme 4,8; Colle Val d’Elsa 5; Gaiole in Chianti 4,2; Montepulciano 4,8; Monteroni d’Arbia 4,2; Piancastagnaio 5; Poggibonsi 5; Radda in Chianti 4,5; Radicofani 5; Rapolano Terme 4,8; San Giovanni d’Asso 4,8; Sinalunga 4,5; Torrita di Siena 4,8; Trequanda 4,8.
C’è da dire, però, che l’elenco è ancora provvisorio. I Comuni, infatti, hanno tempo di determinare ed, eventualmente, variare le aliquote Imu fino al prossimo 5 dicembre, giovedì. Dopodiché i giochi saranno fermi e lo Stato potrà passare, finalmente, all’incasso. Con buona pace di promesse e dichiarazioni pre e post elettorali.

Anonimo ha detto...

Ma che fai prendi le notizie dalla Nazione senza accertare la fonte e verificare la veridicità? Da buon giornalista schierato...

valtubo ha detto...

All'anonimo del 03 dicembre 2013 15:20, mi sono informato ed a tutt'oggi essendo stata approvata la legge di stabilità successivamente al bilancio del Comune, allo stato attuale, a Chianciano, si deve pagare la mini IMU pari al 40% dell'eccedenza la parte fissa (4 per mille), che è lo 0,8 per mille, il restante 60% sarà coperto dallo Stato.

Saluti,

Valtubo

Anonimo ha detto...

eccola,è arrivata la tares,cara arrabbiata.Ed ad arrabbiarci siamo ancora noi,poveri deficienti che dobbiamo ormai centellinare la spesa per pagare le tasse.Si puo' pagare queste cifre esagerate per avere questo SCHIFO?Al paese ci sono vicoli dove non si puo' passare dal guano(per non dire m...) di piccione ed il Comune cosa risponde?Potete pulire voi,prendete l'acqua dalle fontae.Certo,una popolazione dove la maggioranza ha superato gli 80 anni va alla fontana per lavare quello che già paga?I tombini sono zeppi,ancher aprire i cassonetti in borgo Minutelli fa schifo dal guano,sempre,di volatile,bisogna stare attenti a non farsi ca.. in testa.E non si fa niente.I soldi non ci sono,e quelli che stiamo versando ora con queste tasse,Imu compresa,che fine fanno?son realmente imbufalita.

Anonimo ha detto...

A proposito delle multe al volo, fatte da vigili che prendono il numero della targa senza scendere di macchina...me ne è arrivata una e dopo qualche giorno li ho visti in azione cosi da bussargli al finestrino e chiedere spiegazioni su tali metodi...vada dal comandante a chiedere e si sono dileguati