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giovedì 19 gennaio 2012

Degrado alla Sala Polivalente

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Un Blogger mi ha inviato mail con documentazione per denunciare il degrado in cui versa la sala polivalente, chiusa da oltre un anno, dove ragazzi hanno fatto murales, danni ed entrano regolarmente all'interno, il Comune ha da poco  ricevuto un finanziamento per investire € 536.000,00 per l'ampliamento. 
Ecco il testo della mail:

"Questo è quello che succede tutti i pomeriggi e le sere dietro alla sala polivalente nei nostri giardini pubblici. é un'oscenità come viene trattato il nostro patrimonio e come vengono usati i soldi delle nostre tasche. Le forze dell'ordine della nostra cittadina ne sono tutte consapevoli, ma nessuno fa niente. Così oggi non possiamo far giocare i nostri figli nei giardini in libertà per i pericoli che corrono in quell'ambiente.

Biancaneve "

Valtubo
Sala Polivalente - Degrado


34 commenti:

Anonimo ha detto...

..sicuramente non è bello sapere di avere un tale patrimonio e non sfruttarlo...di questo m'indigno!

Anonimo ha detto...

MA DI QUESTE SALE PIU' O MENO POLIVALENTI CHIANCIANO NE SENTE LA MANCANZA???
OVVERO NON SARANNO GIA' UN PO' TROPPE:
IL PALAMONTEPASCHI
ASTORIA FORUM
CRIPTA SANTA MARIA DELLA STELLA
SALA CONGRESSI EXCELSIOR
EVENTUALMENTE EX CINEMA GARDEN
SALE E SALETTE DI VARI HOTEL...
COME VENGONO UTILIZZATE MA DICIAMO SOTTOUTILIZZATE...
MEDITATE GENTE E TRAETE LE GIUSTE CONCLUSIONI....

Anonimo ha detto...

Ma chi se ne frega il paese e'affondato nelle sabbie mobili fa' tutto schifo e si pensa a spendere per cose insignificanti ma chi se ne frega si salvi chi puo'''....

Anonimo ha detto...

io sti soldi li spenderei per portare una bussata di gnocca per tutti, almeno ci soddisfiamo sessualmente.

Anonimo ha detto...

Altro che gnocca, qui a Chianciano ci può venire giusto "Angela Favolosa Cubista"...che poi ci scommetto si deprimerebbe anche lei!!!

Anonimo ha detto...

il livello dei post rispecchia il livello dei cittadini chiancianesi

Polmone Destro ha detto...

E' assurdo spendere soldi dopo aver consentito di danneggiare il patrimonio pubblico, ma per questo Sindaco non è una novità, in continuità con la precedente Amministrazione, ha già dimostrato per esempio con il parcheggio di Borgonuovo quanto è capace nello sperpero di denaro.
E i chiancianesi tutti zitti, con un paese che cade in disgrazia non reagiscono e accettano tutto, non so chi è peggio....

Anonimo ha detto...

Dal Corriere di Siena di oggi:

Chianciano Terme - “Uno schiaffo alla miseria”.

Polemiche attorno alla sala polivalente. Pdl: “Inutile la spesa per l’ampliamento”.

Provincia21.01.2012

Sala polivalente Scritte e murales sui muri della struttura

CHIANCIANO TERME - Giunge dai frequentatori dei giardini pubblici, in particolare i genitori dei piccoli utenti, la denuncia del degrado in cui versa la sala polivalente, che sorge nei giardini pubblici, chiusa da oltre un anno per necessità di adeguamenti strutturali antincendio dove i soliti vandali hanno dipinto murales sul retro. Di recente il Comune ha ricevuto un finanziamento per investire 536mila euro per l'ampliamento, questione che il consigliere provinciale del Pdl Fabrizio Camastra commenta così: "La spesa prevista per l'ampliamento della sala polivalente, già pensata dalla passata gestione Bombagli, è un vero e proprio schiaffo alla miseria. In tempi di ristrettezze economica sarebbe stato auspicabile un maggiore senso di responsabilità da parte della maggioranza, che invece ha scelto la strada dell'indecenza, per manifestare la propria forza, il proprio comando, ad una comunità già in ginocchio, colpita pesantemente dalla crisi economica. C'è da chiedersi se sia così importante ed indispensabile attuare questo progetto di ampliamento della sala polivalente, quando sappiamo tutti che le sale e gli spazi a Chianciano non mancano. Ed ancora se non vi siano altre infrastrutture esistenti o necessarie che reclamano priorità per la nostra comunità"

stefano ha detto...

Il degrado regna ovunque strade,negozi,alberghi,terme..... mamma mia di turistico non esiste piu' niente.La cosa che si respira di piu' e' : la tristezza e il silenzio.Saluti Stefano

Anonimo ha detto...

E' veramente uno schifo oramai...personalmente la sensazione che ho io è che il comune (come istituzione) non ci sia, i vigili urbani si preoccupino solo di chiudere la strada del mercato il lunedì. Lo stato di degrado in questo paese è allarmante. E' tutto fatiscente. Oramai anche piazza italia e viale roma sono inguardabili. Con quella fontana di merda e quel viale senza alberi. Anche la zona del castagnolo e tutto il parco che arriva fino al ponte sono allo sbando. Gente losca che traffica, ragazzini che spaccano lampioni e bagni pubblici. Delinquenti che si portano via anche le grate degli scoli dell'acqua. tutti lo sanno ma si è iniziato a controllare quando oramai era già tutto rotto. Poi i carabinieri che percorrono il già provato sentiero ciclo/pedonale in auto fanno ancora più rabbia. Il vecchio paese è disabitato, per arrivare al cavernano ormai serve una jeep tante le buche, tutti i cossonetti ormai sono delle piccole discariche...sono veramente stufo di questa situazione! Questa della sala polivalente poi...non voglio neanche commentare. Quei vigili sempre a non fare un cazzo, buoni solo a mettersi in pompa magna in mezzo alla strada a bloccare inutilmente il traffico quando quei quattro coglioni vengono a fare qua il loro cazzo di congresso che si portano pure da casa il catering. E levate quei cazzo di parcheggi a pagamento che non si riesce più neanche ad andare a quella cazzo di posta in piazza italia!

Roby 53 ha detto...

Beh, non è che fa schifo proprio tutto, provate a scendere dalle Piane fino a P.zza Italia e poi vedrete: fino all'ex albergo Bagni non è poi tanto male, ma appena s'imbocca la discesa delle Palme... ORRORE. Prima "meraviglia" è quella spece di ex casa dove c'è il barbiere dove ci sono gia da molto tempo le transenne ed i segnali di pericolo perchè crolla. Secondo "spettacolo" è l'albergo le Palme, ha una porta d'ingresso che sicuramente avrà più di cento anni e non parliamo del resto. Terza "meraviglia" il Majetic, piante secche e tutto il resto in completo abbandono. Meraviglia delle meraviglie il Siviglia, che spettacolo ragazzi, da non perdere. L'ex albertgo Terme ed i garagi del Bristol sono locali adibiti a discarica. Poi si entra in piazza Italia e lì si che ci si rifà gli occhi. Mi domando!!!!Ma che nessuno veda queste cose e non si renda conto che il nostro paese e divenuto uno schifo, c'è da vergognarsi ad abitarci. Non serve spendere soldi inutili su Piazza Italia e altrove quando tutto il resto e una gradissima cagata. Per non parlare poi del resto del paese.

Andrea S. ha detto...

Roby, la casina sopra la bottega del barbiere e' bellissima, mi piace tantissimo e la vorrei comprare e ristrutturare.

Roby 53 ha detto...

Andera S., se vuoi fare tutto questo aspetta ancora qualche giorno cosi cadrà tutto ed allora spenderai qualcosa in meno, però attento che comprerai solo macerie. Comunque l'idea non è male, almeno ripulirai un po'. Auguri per la tua idea.

Anonimo ha detto...

Gente non ci crederete ma tra circa due mesi inizieranno i lavori sulla "Salerno-Reggio Calabria", dopo tanto ce l'abbiamo fatta, Alleluia, presto potrete guardare di nuovo il panorama da sopra le Balze. Il Comitato

A raf...fica ha detto...

Ma i lavori di piazza italia quando iniziano?

A raf...fica ha detto...

Ma i lavori per la costruzione delle piscine termali siamo sicuri che termineranno quest'anno?

A raf...fica ha detto...

Il parcheggio del cantinone verrà mai risistemato oppure verrà lasciato a sterro?

A raf...fica ha detto...

Quanti mesi e anni ci vorranno ancora prima di riaprire la discarica?

A raf...fica ha detto...

Chianciano non ha 5 lire bucate per incentivare il turismo e quei quattro bigonzi che ancora ci vivono a rimanere qui.....però si spendono valanghe di soldi per l'ampliamento alla sala polivalente e del bar dei giardini?

A raf...fica ha detto...

La vecchia Apt esiste ancora? Chi sta facendo attualmente promozione a Chianciano?

A raf...fica ha detto...

Per adesso mi fermo però mi associo a quello che inivitava Valtubo e il Mazzetti ad organizzare una cenetta del blog.....almeno quella, sono sicuro che ci farà magnà anche a noi!

Robin Hood ha detto...

Qualcuno ha ragione: non ci sono soldi per sistemare le strade, anche quelle bianche, non ci sono soldi per la manutenzione ordinaria, non ci sono soldi per assumere personale, non ci sono soldi per pagare e riaprire la discarica, non ci sono soldi per tante altre cose, ma per fare cazzate come ai giardini e piazza Italia i soldi ci sono ed anche troppi. Certo che sono fenomeni.

Comune di Chianciano Terme ha detto...

COMUNE DI CHIANCIANO TERME
PROVINCIA DI SIENA


COMUNICATO STAMPA n. 9 del 25 gennaio 2012

Scuola: dimensionamento degli Istituti Comprensivi
L’Amministrazione comunale fa chiarezza sulla vicenda

Spetta alla Conferenza di Zona dell’Istruzione (di cui fanno parte i 10 Comuni della Valdichiana) elaborare e avanzare le proposte per risolvere la questione

L’Amministrazione comunale di Chianciano Terme intendendo fare chiarezza sul tema del dimensionamento degli Istituti Comprensivi, ha inoltrato una nota ai genitori rappresentanti delle classi della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e secondaria di primo grado. Nella nota, sono state ricordate le normative, a livello nazionale, che stabiliscono che gli Istituti Comprensivi formati dalle scuole infanzia, primaria e secondaria di primo grado devono avere un numero di iscritti pari o superiore a 1.000, mentre gli Istituti Comprensivi delle scuole secondarie di secondo grado devono avere un numero pari o superiore a 600 iscritti. A Chianciano Terme esistono due Istituti Comprensivi e vi sono due dirigenze: l’Istituto “F. Tozzi” con 544 alunni e l’Istituto “P. Artusi” con 500 alunni. «E’ evidente - si legge nella nota dell’Amministrazione - che nessuno dei due Istituti rientra nei limiti previsti dalla normativa. La norma, inoltre, non prevede la possibilità di unire scuole che vanno dall’infanzia alle scuole secondarie di secondo grado. La competenza in questa materia - prosegue la nota - è rispettivamente della Conferenza di Zona dell’Istruzione (ovvero la conferenza che riunisce i sindaci dei 10 comuni della zona), dell’Amministrazione Provinciale e della Regione Toscana».

In sostanza, spetta alla Conferenza di Zona dell’Istruzione elaborare e avanzare le proposte per risolvere la questione. Il problema non riguarda solo la realtà di Chianciano Terme ma tutti e anche quei Comuni della zona dove gli Istituti comprensivi non rientrano nei limiti previsti dalla norma.

L’Assessore all’Istruzione Dott. Antonio Altobelli in merito alla vicenda precisa: «Ho partecipato alle riunioni indette dall’organo competente (Conferenza di Zona dell’Istruzione), per decidere in merito al dimensionamento e all’attuazione della norma nazionale di ridimensionamento che vede coinvolti gli Istituti scolastici comprensivi. Queste riunioni hanno avuto luogo la scorsa estate presso il Comune di Montepulciano, sede della Conferenza di Zona dell’Istruzione, e la mia presenza risulta dai verbali. Decisioni non sono state prese, perché lo scorso anno era prematuro. Prima di formulare proposte - prosegue Altobelli - questo Comune sentirà i Dirigenti dei due istituti e comunque la scelta di Chianciano Terme dovrà essere condivisa con gli altri Sindaci dei nove Comuni facenti parte della Conferenza per l’Istruzione. Se, nella nota trasmessa, i genitori si riferiscono ad una mia assenza ad una seduta del “Consiglio di Istituto” (organo peraltro non decisionale in questa materia) - che ha avuto luogo in data 12 dicembre 2011 alle ore 18 – continua Altobelli - preciso che l’appuntamento era stato fissato con il Presidente del Consiglio di Istituto, lo stesso giorno alle ore 12, e successivamente modificato dal Dirigente scolastico nelle ore 18. Non potendo partecipare alla seduta del Consiglio alle ore 18, per impegni professionali, avevo informato la Presidente del Consiglio d’Istituto e illustrato, a lei ed ai due Dirigenti scolastici, quanto emerso dall’ultima Conferenza di zona dell’Istruzione».

«L’Amministrazione comunale come membro della Conferenza di Zona dell’Istruzione, che riunisce i dieci Comuni della zona compreso Chianciano Terme - afferma il Sindaco Gabriella Ferranti - segue con attenzione gli sviluppi della riorganizzazione territoriale, insieme alla Provincia di Siena, e tiene costantemente aggiornati i Dirigenti scolastici e continuerà a farlo».

Anonimo ha detto...

Da Centritalia
Chianciano: interrogazione Pdl su possibile chiusura e trasferimento ambulatori a Nottola
Chianciano (25.01.2012) - Il gruppo consiliare del Pdl di Chianciano ha presentato una interrogazione al sindaco Gabriella Ferranti per sapere se corrispondano al vero le voci voci circa la chiusura, a decorrere dal prossimo primo febbraio, degli ambulatori specialistici di cardiologia, otorinolaringoiatria e ortopedia situati presso l'edificio ex ospedale di via Vesuvio e il loro trasferimento presso la struttura ospedaliera di Nottola.

Nell'interrogazione il Pdl sottolinea inoltre che i servizi offerti dagli ambulatori in questione sono tra i servizi sanitari maggiormente utilizzati dalla popolazione e che una loro eventuale chiusura provocherebbe notevoli disagi soprattutto per gli anziani impossibilitati a recarsi presso la struttura di Nottola. Al primo cittadino il Pdl ha chiesto pertanto se ritenga opportuno intervenire per evitare la chiusura dei presidi sanitari e preservare gli utenti del servizio medico dai possibili disagi. Secondo il consigliere comunale del Pdl Andrea Angeli la chiusura degli ambulatori costituirebbe l'ennesima privazione ai danni della cittadina. Da tempo purtroppo assistiamo al progressivo smantellamento dello stato sociale che per anni è stato il cavallo di battaglia della sinistra. E' inaccettabile che da una parte la politica regionale sulla sanità sostenga la necessità di esternalizzare molti dei servizi sanitari dalle strutture ospedaliere verso gli ambulatori di base e dall'altro gli stessi vengano chiusi e i servizi tagliati.

Comune di Chianciano Terme ha detto...

COMUNE DI CHIANCIANO TERME
PROVINCIA DI SIENA

COMUNICATO STAMPA n. 10 del 27 gennaio 2012

ANCI Toscana: per la prima volta il Comune di Chianciano Terme fa parte del Consiglio Regionale

Sindaco Gabriella Ferranti: «L’ANCI deve evidenziare la sua posizione nelle scelte politiche che hanno conseguenze gravi sull’organizzazione del sistema istituzionale italiano che ricadono sui cittadini»

Chianciano Terme (Siena) – 27 gennaio 2012 – Il Comune di Chianciano Terme per la prima volta fa parte del Consiglio Regionale dell’ANCI Toscana, l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani. «Questo incarico mi gratifica sul piano personale - afferma il Sindaco di Chianciano Terme, Gabriella Ferranti – perché è evidente che premia questa amministrazione per la sua gestione della città in un momento così difficile. Mi fa piacere che, attraverso di me, il Comune di Chianciano Terme sia per la prima volta rappresentato nel Consiglio Regionale dell’ANCI Toscana. L’ANCI è strumento associativo importante per la gestione dei rapporti tra Comuni e Istituzioni centrali ed in questo momento particolare esso deve evidenziare la sua posizione nelle scelte politiche che hanno conseguenze gravi sull’organizzazione del sistema istituzionale italiano che ricadono sui cittadini e sulle loro condizioni di vita quotidiana».

Sono 7.286 i Comuni aderenti all’Associazione, dati aggiornati a gennaio 2012 (su un totale di 8.092), rappresentativi del 90% della popolazione, numeri che parlano con chiarezza di un radicamento assai saldo nel tessuto sociale, geografico e culturale italiano. Negli oltre 100 anni della sua attività, l’Associazione ha saputo interpretare, e qualche volta ha anticipato, i mutamenti socio-economici, politici e culturali che hanno contribuito all’innovazione del mondo delle Autonomie locali, sempre accompagnata dalla consapevolezza che rappresentare i Comuni significa farsi carico di necessità e istanze dei cittadini stessi.

Comune di Chianciano Terme ha detto...

COMUNE DI CHIANCIANO TERME
PROVINCIA DI SIENA

Prot. n. 1252
2.3

Chianciano Terme 26.01.2012
- Ai Consiglieri Comunali
- All’Assessore Esterno
- Al Segretario Comunale
- All’Organo di Revisione dei Conti

OGGETTO: Convocazione Consiglio Comunale per MERCOLEDI 1 FEBBRAIO 2012 – ore 18.30 - prima convocazione – sala consiliare.
Nel giorno e nell’orario indicato in oggetto è convocato il Consiglio Comunale per discutere il seguente

Ordine del Giorno

1. Approvazione verbali seduta precedente;
2. “Giorno della Memoria 2012” – Incontro alunni Istituto Comprensivo “F. Tozzi”;
3. Comunicazioni del Sindaco;
4. Scuola comunale dell’Infanzia – determinazioni;
5. Piano Attuativo per recupero accessorio podere “Poderuccio” – proprietà Unione Comuni Valdichiana Senese – Adozione (Art. 69 – L.R. 1/2005);
6. P.R.G. – Variante urbanistica al vigente PRG e all’Art. 86 Norme Tecniche – Area di ristrutturazione “R2” – Via dei Vepri – proprietà Tullio Toppi – Avvio del procedimento (Art. 15, L.R. 1/2005);
7. P.R.G. – Variante urbanistica al vigente PRG e all’Art. 86 Norme Tecniche – Area di ristrutturazione “R3” – Via dei Vepri – proprietà “Edilcem – Meniconi” – Avvio del
procedimento (Art. 15, L.R. 1/2005);
8. Ordine del Giorno “Muro collassato di Via delle Piane confine civico 27/28 – richiesta
urgente di messa in sicurezza e ripristino” presentato dal consigliere Pierpaolo Giglioni (PdL Chianciano per la Libertà);
9. Ordine del Giorno sugli studi di settore presentato dalla Giunta Comunale.

Anonimo ha detto...

Da Centritalia online:

Firenze: Marignani (Pdl), serve intervento Regione per impianto balneazione a Chianciano

Firenze (26.01.2012) - E’' dal 2002 che, tra avanzamenti e battute d’'arresto, si lavora alla realizzazione dell'’impianto di balneazione e al centro estetico delle Sillene, alle Terme di Chianciano. Ma quanto manca?

E cosa pensa di fare la Regione Toscana –che nell’'azionariato di Terme di Chianciano Spa detiene una partecipazione importante – per avviare l’'opera alla sua definitiva conclusione? E'’ ciò che chiede il Consigliere regionale del Pdl Claudio Marignani, autore di un’'interrogazione che chiama la giunta a rispondere direttamente in aula nel corso di un question time. Nel suo documento, Marignani ripercorre compiutamente le tappe di una vicenda che risale al 2002 quando ebbero inizio i lavori per la realizzazione delle piscine termali nell'’area adiacente allo Stabilimento Sillene. A un primo stop dei lavori nel 2004 seguirono vicende alterne, dalla nomina nel 2005 di un nuovo Responsabile Unico del Procedimento al nuovo progetto definitivo del 2006 e via andare, fino all’'appalto dei lavori avvenuto solo nel corso del 2011. Insomma, scrive Marignani: "Ad oggi permangono molti interrogativi circa la tempistica del completamento dell’'opera, e da più parti sono emerse preoccupazioni in merito a possibili problematiche legate alle strutture parzialmente realizzate". Secondo Marignani "la realizzazione del complesso delle piscine termali del Sillene costituisce un investimento pubblico significativo (secondo alcune stime, al completamento, oltre 9 milioni di euro) e anche un passaggio fondamentale per il processo di rilancio economico della nostra stazione termale (secondo alcune previsioni il nuovo stabilimento dovrebbe essere in grado di garantire 100.000 presenze annue e ospitare contemporaneamente 800/1000 persone), oltre che un'’opera indispensabile per realizzare quella diversificazione dell’'offerta e quella destagionalizzazione dei flussi turistici auspicati dalla quasi totalità degli operatori del settore". Pertanto dalla Giunta regionale Marignani chiede "quali sono le cause del ritardo e le iniziative poste a rimedio per consentire la più rapida conclusione della realizzazione di una così importante opera, potenziale volano per lo sviluppo economico del territorio chiancianese e del comprensorio della Valdichiana così afflitto da crisi".

Anonimo ha detto...

MA GLI OTTOCENTO E PASSA MILA EURO DI SPESA IN TERMINI DI VIVIBILITA' E DI ESTETICA DELLA PIAZZA AVRANNO UN RITORNO ???
NON BASTAVA TOGLIERE LA TROSCIA O VASCA DEI PESCI ROSSI CHE DIR SI VOGLIA, METTERE QUALCHE LAMPIONE E QUACHE ALBERO IN PIU' E QUALCHE BELLA PANCHINA ???
SPERIAMO BENE MA DAI DISEGNI DEL PROGETTO MI PARE LA CORAZZATA POTJOMKIN DI FANTOZZIANA MEMORIA.....
INTANTO, COME AL SOLITO NEGLI ULTIMI ANNI, CI SI PROSPETTA UN CANTIERE APERTO IN ESTATE!!!

Anonimo ha detto...

SILENZIO PER FAVORE !!!!
NON DISTURBATE I MANOVRATORI !!!!
ESSI IMPEGNATI, NELLA GUIDA CON MANO FERMA E ATTENTA DEL NOSTRO BENEAMATO PAESELLO, NON POSSONO ESSERE DISTRATTI DA SIMILI INEZIE...
LE CRITICHE SONO VIETATE ALTRIMENTI CI TACCIANO DI DISFATTISMO E IMMOBILISMO.....

Provincia di Siena ha detto...

Comunicato stampa del 30 gennaio 2012

Il forte calo delle temperature aumenta il rischio ghiaccio. Pinciani: “Chiediamo collaborazione ai cittadini”
Neve e gelo: dalla Provincia di Siena l’invito alla massima cautela alla guida
Già allertata la macchina della Protezione civile e l’Unità operativa Strade della Provincia. Catene a bordo o pneumatici da neve indispensabili per evitare caos nella circolazione

Massima cautela e guida con prudenza sulla rete viaria provinciale, con pneumatici da neve o catene a bordo. E’ quanto raccomanda la Provincia di Siena in vista del peggioramento delle condizioni metereologiche previsto a partire da domani, martedì 31 gennaio, fino alla fine della settimana. La Protezione civile e il Settore Strade dell’amministrazione provinciale sono già stati allertati per prevenire, con lo spargimento di sale sin dalle prime ore del giorno, la formazione di ghiaccio sulle strade di competenza in tutte le aree del territorio.

“Stiamo monitorando costantemente le notizie meteorologiche diffuse dal Cfr della Regione Toscana - afferma il vicepresidente e assessore alla Protezione civile della Provincia di Siena, Alessandro Pinciani - che parlano di un forte calo delle temperature, con possibili precipitazioni nevose anche a bassa quota, soprattutto nei prossimi giorni. Oltre alla neve, l’aspetto che più ci preoccupa è la formazione di ghiaccio e le conseguenze sulla circolazione”. “La nostra macchina organizzativa è già in moto per tenere sotto controllo la situazione, ma è altrettanto fondamentale - sottolinea Pinciani - che anche i cittadini facciano la loro parte guidando con estrema prudenza in caso di ghiaccio e limitando al massimo la circolazione se si verificheranno le nevicate previste. Le recenti esperienze hanno dimostrato quanto sia fondamentale, per agevolare l’intervento dei mezzi spazzaneve e per ridurre quanto possibile i disagi alla circolazione, che i cittadini prediligano l’uso, dove possibile, dei mezzi pubblici e si mettano in viaggio con le proprie auto per motivi di necessità e solo se provvisti di gomme termiche o catene da neve. A questo proposito ricordo che da novembre ad aprile, sulle strade di competenza Anas, è previsto il transito solo con pneumatici da neve o catene a bordo, pena sanzioni previste dal Codice della Strada”.

Anonimo ha detto...

Da La Voce Chiancianese
www.lavocechiancianese.blogspot.com

Bye Bye Welfare!
di Andrea Angeli

Alla fine anche uno degli storici baluardi ideologici della sinistra è caduto: lo stato sociale o welfare state, termine tanto caro ai “radical chic” nostrani.

Per la verità a Chianciano Terme è da un po’ di anni che il vento è cambiato. All’inizio fu la chiusura del ospedale cittadino e il trasferimento presso il monoblocco di Nottola (che oggi, a distanza di dieci anni, rischia di fare la stessa fine), poi fu la volta della vendita della farmacia comunale fino ad arrivare alle vicende attuali con la decisione maturata all’interno della Giunta Comunale di chiudere nel giro di due anni la scuola comunale dell’infanzia e le notizie che da alcuni giorni circolano insistentemente in merito alla imminente chiusura (dal 1° di marzo) degli ultimi ambulatori di base presenti nell’ex ospedale di via Vesuvio.
E dire che gli ambulatori in questione, cardiologia, otorinolaringoiatria, ortopedia rappresentano un importante presidio sanitario per la cittadinanza, in particolare per bambini e anziani che altrimenti verrebbero sballottati da un paese all’altro per effettuare le normali visite di controllo. Da non sottovalutare anche le difficoltà legate agli spostamenti con gli scarsi mezzi pubblici di trasporto a disposizione.
Ma a dispetto di tutto questo SI CHIUDE con buona pace dei cittadini.
C’è crisi, c’è crisi, direbbe qualcuno. Ok, ma allora che senso ha la politica regionale sulla sanità che sostiene la necessità di esternalizzare molti dei servizi sanitari dalle strutture ospedaliere verso gli ambulatori di base se poi gli stessi vengano chiusi e i servizi tagliati?

Anonimo ha detto...

E' la fine ...the end....paese chiuso per fallimento politico ed economico.Unici colpevoli i chiancianesi.Saluti

Anonimo ha detto...

RAGAZZI NON SO SE VI SIETE ACCORTI MA HA NEVICATO !!!
LA COSA E' STATA IMPROVVISA NON SE LO IMMAGINAVA NESSUNO (sic) E FATEVI DUE RISATE :
PARE CHE I DUE MEZZI SPAZZANEVE DEL COMUNE DI CHIANCIANO SIANO FUORI USO...
CORSA A CERCARE RUSPE E TRATTORI DA PRIVATI...
SEMPRE LA SOLITA FIGURA DI M....

mario ha detto...

Perchè non riattivare la sala polivalènte???? E stata lasciata in balia dei vandali,e del degrado,come se non interessasse più a nessuno!!!!! E stata chiusa...per mòdo di dire...per i vandali che ci scorazzano dentro la nòtte è sèmpre apèrta....chi gli hà dato le chiavi????? E còsa combineranno là dentro, visto che non ci guarda nessuno???? Non mi sembra che èra un ambiente da abbandonare a se stesso???? E non è neanche tanto tèmpo che èra stata ristrutturata!!!!! Cosi a chianciano non abbiamo più neanche una sala per riunioni, e assemblèe???? Si dève dire solo grazie a questa amministrazione comunale!!!!!