In una Chianciano dove tutte le attività economiche sono chiuse per l'emergenza coronavirus, che vede un buon rispetto delle norme dello stare in casa, il distanziamento sociale , una buona gestione da parte dei supermercati per le file e gli ingressi.
Una Chianciano che si è attivata con la Misericordia per produrre e distribuire mascherine anche grazie a sponsor locali e che vede 3 contagiati, ma 2 "di ritorno" non per circolazione interna quindi in uno stato abbastanza tranquillizzante.
Ma anche una Chianciano che non vede buone prospettive per il prossimo futuro, dove gran parte della stagione è già compromessa e dove molte aziende rischiano di non aprire arriva il primo contributo da parte del Governo, il contributo di solidarietà alimentare.
Questo il contributo per le misure urgenti di solidarietà alimentare destinato a Chianciano Terme, sarà pari a € 46.152,00 diviso in quota a) 37.530,00 e quota b) 8.622,00.
Con questi soldi l'Amministrazione in collaborazione con le associazioni di assistenza potrà dare un sostegno a chi ne ha bisogno.
Speriamo al più presto arrivino sostegni ben più importanti per alberghi e negozi che hanno molte più necessità di supporto di quelle mostrate finora dal Governo.
Saluti,
Valtubo
29 commenti:
Grande solidarietà da parte dell’Amministrazione comunale di Chianciano Terme per la positività al virus degli osptiti della Casa di Riposo di Sarteano
Tra i contagiati anche due operatrici della residenza che sono residenti a Chianciano Terme
L’Amministrazione comunale di Chianciano Terme esprime grande solidarietà per la positività al Covid-19 di numerosi ospiti della Casa di Riposo di Sarteano dove lavorano anche due cittadine della stazione termale. A Chianciano Terme ora i casi positivi al Covid-19, che fino alla giornata di domenica 29 marzo erano stati individuati ufficialmente in una unità, ora passano a tre unità, mentre rimango di due unità o caso sottoposti a misure di quarantena e rimangono stazionari i casi in quarantena (n. 16) e quelli in isolamento domiciliare fiduciario (n. 16). In merito all’aumento dei casi positivi a Chianciano Terme l’Assessore con delega alla Protezione Civile, Damiamo Rocchi, nel fornire i dati che puntualmente ogni giorno, sulla base delle direttive della Regione Toscana, vengono divulgati dal Comando della Polizia Municipale di Chianciano Terme, dichiara: “Come immaginabile, l’evento relativo alla positività al virus di numerosi ospiti ed operatori sanitari della RSA di Sarteano ha avuto riflesso anche sulla nostra cittadina. Abbiamo avuto conferma dall’Azienda USL Toscana sud est che due di tali operatrici sanitarie sono residenti a Chianciano Terme; due nostre concittadine a cui va la nostra solidarietà e vicinanza nella battaglia contro il Covid-19”. “Non crescono però in modo significativo le quarantene e gli isolamenti – prosegue l’Assessore Rocchi – anche grazie al fatto che tutti i soggetti fin qui risultati positivi, con grande senso di responsabilità, hanno svolto le proprie attività lavorative (durante le quali è stato contratto il virus) cercando di limitare all’esterno comunque i rapporti interpersonali; e questo conferma che limitare le uscite allo stretto necessario ed i rapporti personali, nonché mettere in atto tutte le precauzioni igienico-sanitarie, oggi è l’unica arma di difesa – prosegue”. “Non abbassiamo la guardia – conclude Rocchi – e continuiamo ad osservare con ancora maggior rigore tutte le misure di contenimento e di contrasto del contagio previste da decreti ed ordinanze”.
Si ricorda che la quarantena e l’isolamento domiciliare non sono sinonimi di contagio, ma si tratta di misure adottate in via cautelativa. L’Amministrazione comunale di Chianciano Terme rinnova, l’invito a seguire la situazione sul territorio di Chianciano Terme utilizzando esclusivamente i canali istituzionali d’informazione del Comune di Chianciano Terme e ricorda che, come previsto dai vari provvedimenti governativi, è consentito spostarsi dalle proprie residenze o domicili esclusivamente per comprovate esigenze lavorative, motivi di salute, situazioni di necessità, assoluta urgenza (solo in caso di trasferimento in Comuni diversi). Per ogni spostamento (anche all’interno del Comune) è necessario compilare e sottoscrivere l’autodichiarazione (in duplice copia). In caso di controllo, per coloro che sono impossibilitati a stampare il modello, questo verrà fornito direttamente dalle Forze dell’Ordine ed in tale caso dovrà essere compilato e sottoscritto al momento.
Chianciano Terme, appello urgente: c’è bisogno di generi alimentari per le famiglie svantaggiate
Il Comune di Chianciano Terme e la Caritas Diocesana di Montepulciano lanciano un appello urgente per richiesta di donazione di generi alimentari
In questo momento particolare e difficile per tutti il Comune di Chianciano Terme in collaborazione con la Caritas Diocesana di Montepulciano lanciano un appello urgente che punta ad aiutare quelle famiglie che si trovano in particolari situazioni di difficoltà economica. Nell’appello si chiede un gesto di solidarietà a tutte quelle attività commerciali e alberghiere che, loro malgrado, hanno nei propri magazzini prodotti alimentari prossimi alla scadenza o comunque deteriorabili. Coloro che desiderano compiere un gesto di altruismo possono contattare direttamente la Caritas Diocesana di Montepulciano al numero telefonico 0578757717 o scrivere alla posta elettronica: caritas@diocesimontepulciano.it
Questo il testo dell’appello: “Ci rivolgiamo ai nostri bar, ristoranti, alberghi, panifici, pizzerie, aziende del settore alimentare, aziende agricole, ai produttori, ecc., a causa delle restrizioni e delle chiusure obbligatorie, hanno prodotti alimentari prossimi alla scadenza o comunque deteriorabili. In questo difficile momento potete compiere un gesto di altruismo e di grande umanità donandoli alla Caritas. Il fabbisogno sta notevolmente crescono, troppe sono le famiglie che non riescono a mettere in tavola un pasto. Aiutiamoci. Grazie” firmato Comune di Chianciano Terme e Caritas Diocesana di Montepulciano. Nell’appello sono riportati anche degli hashtag e precisamente: #facciamolacosagiusta, #iorestoacasa, #noicisiamo, #consegnadomicilio.
COMUNE DI CHIANCIANO TERME IN COLLABORAZIONE CON CONFRATERNITA DI MISERICORDIA CHIANCIANO TERME E ASSOCIAZIONE PUBBLICA ASSISTENZA CROCE VERDE
SERVIZIO CONSEGNA SPESA A DOMICILIO
• A CHI E’ RIVOLTO IL SERVIZIO le persone alle quali è sconsigliato, secondo le indicazioni del Ministero della Salute, di spostarsi al di fuori del proprio domicilio: anziani, disabili, persone che vivono situazioni di fragilità quali, a titolo esemplificativo: malati cronici, malati oncologici, soggetti immunodepressi - a cui manca una rete di supporto. Non sono destinatari del Servizio i soggetti sottoposti ad isolamento o soggetti in quarantena sanitaria sotto il controllo USL il cui supporto è svolto dalla Protezione Civile
• AMBITO DI REALIZZAZIONE del Servizio è il territorio comunale di Chianciano Terme
RICHIESTA SERVIZIO CONSEGNA A DOMICILIO
L’utente può trasmettere l’ordine ad uno dei seguenti indirizzi email oppure chiamando uno dei seguenti numeri di telefono:
Confraternita di Misericordia di Chianciano Terme con sede in Chianciano Terme Via Lombardia, 9 Tel. 0578 31221 email: info@misericordiachiancianoterme.it
Associazione Pubblica Assistenza Croce Verde con sede in Chianciano Terme Via della Pace, 65 Tel. 0578 30286 email: info@croceverdechianciano.it
Ufficio comunale Sociale tel. 0578-652315-652316-652318 e-mail: sociale@comune.chianciano-terme.si.it
Perché la quota la date a tutte le 7079 persone ?
COMUNE DI CHIANCIANO TERME IN COLLABORAZIONE CON BODY ZONE CHIANCIANO TERME
In questo momento difficile il Comune di Chianciano Terme in collaborazione con Body Zone porta la palestra a casa di ognuno di noi, cercando in primis di promuovere il benessere ma anche facendovi compagnia.
Ecco i semplici passi da seguire:
1. Vai su www.bodyzone-group.it ;
2. Iscriviti al sito ;
3. Accedi tramite il menu a tendina con le tre linee all’ aerea riservata video, dove troverai tutti le categorie delle lezioni.
La piattaforma offre varie attività di fitness per adulti e bambini. In particolar modo allenamenti per i più piccoli, da svolgere tassativamente a casa.
Senza entrare nel dettaglio le proposte riguardano:
- Pre scolari (3-6 anni)
- Scuola primaria (6-11)
- Scuola secondaria di primo grado (12-14)
Mentre per gli adulti sarà presente un palinsesto con tutte le attività che si svolgono normalmente in palestra.
Con queste proposte il Comune di Chianciano Terme e Body Zone vogliono dare un contributo per rendere le giornate delle famiglie più serene, divertenti e soprattutto sane.
Inoltre per il periodo della quarantena le attività di fitness (anche per gli adulti) saranno completamente gratuite per i residenti nel comune di Chianciano.
Buona visione.
📣 INFORMATIVA SITUAZIONE SANITARIA
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 31.03.2020
In attuazione della direttiva n.4 della Regione Toscana, si informa la popolazione che la situazione sanitaria in atto nel territorio del nostro Comune aggiornata alle ore 18.00 di oggi 31.03.2020 è la seguente:
➕ Casi POSITIVI: 3 (tre)
⭕ Casi sottoposti a misure di QUARANTENA: 2 (due)
⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE: 9 (nove)
Alla data odierna sono scadute n. 16 quarantene e n. 16 isolamenti domiciliari fiduciari.
A livello regionale ed a ventiquattro ore dal precedente bollettino, sono 196 i nuovi casi positivi di cui 15 in Provincia di Siena.
Si è registrato quindi l'aumento % più basso dall'inizio della epidemia da mettere in relazione con il notevole aumento dei tamponi: finora 33.165 di cui 3.066 nelle ultime 24 ore.
📣IMPORTANTE – Covid-19
😷 DOTAZIONE E CONSEGNA MASCHERINE
Si informa la cittadinanza che l’Amm.ne Comunale ha deciso di dotare di mascherine ogni nucleo familiare (n. 2 mascherine ai nuclei composti da 2 o più componenti, e di 1 mascherina per i nuclei con 1 solo componente).
Sono mascherine che non rientrano nella categoria DPI ma che sono state prodotte in linea con quanto previsto dalla Circolare del Ministero della Salute n. 0003572 del 18/03/2020, sono di uso generico e faciliteranno la protezione nei luoghi in cui sono presenti più persone. Sono bianche, realizzate in tessuto non tessuto e dovranno sempre essere indossate dopo un’accurata pulizia delle mani.
Tale dotazione vuole rappresentare un piccolo ma tangibile segno di vicinanza dell’Amm.ne Comunale alla popolazione ma soprattutto una semplice misura che auspichiamo possa servire a contenere la diffusione del virus Covid-19; anche se, come più volte ricordato e ribadito, il primo e più efficace argine contro i contagi resta la limitazione dei contatti, mettendo in atto con profondo senso civico e responsabilità, tutte le norme indicate nei decreti e nelle ordinanze.
La modalità di distribuzione, per limitare gli spostamenti dei singoli cittadini e di conseguenza potenziali assembramenti che si sarebbero potuti creare nei punti di consegna, sarà il "porta a porta" da parte dei volontari delle due Associazioni (che fin da ora ringraziamo infinitamente per la disponibilità e solidarietà dimostrata) Confraternita di Misericordia e Pubblica Assistenza Croce Verde, i quali lasceranno le mascherine nella cassetta delle lettere.
In virtù dell’approvvigionamento delle stesse mascherine che avverrà con distinte consegne al Comune, quello che segue è il calendario delle distribuzioni ai nuclei familiari stilato suddividendo in 8 zone (qui riportate in modo indicativo e non esaustivo) il territorio urbano del nostro Comune.
🟢Da Mercoledì 1 a Giovedì 2 Aprile
✔ Zona 1 – Centro Storico, Via della Pace, P.za Gramsci, Via della Circonvallazione, ecc..
✔Zona 5 – Quartiere G. di Vittorio, Via della Valle, ecc…
🟢Da Sabato 4 a Martedì 7 Aprile
✔Zona 2 – Via Risorgimento, Via del Prato, Via Fonteguerra, Via XXV Aprile, Via Trasimeno, ecc…
✔Zona 6 – V.le della Libertà, Via G. di Vittorio, Via Lombardia, ecc..
🟢Da Mercoledì 8 a Giovedì 9 Aprile
✔Zona 3 – Via 2 Giugno, Via del Cavernano, Via Poggio Faloppo, L.go Amiata, Via del Palazzo, Via Brenta, ecc…
✔Zona 7 – Zona P.za Italia, V.le Roma, Parte Quartiere La Rinascente, Via Veneto, ecc...
🟢Da Martedì 14 a Mercoledì 15 Aprile (eventualmente anticipati al 10 ed 11 Aprile)
✔Zona 4 – Zone Extraurbane, Strada Vecchia Senese, Via Montale, ecc...
✔Zona 8 – Quartiere Le Piane, Parte Quartiere La Rinascente, Strada della Vittoria, ecc...
❗Se qualcuno non ricevesse le mascherine, in funzione delle zone di riferimento in cui risiede e/o è domiciliato e delle previste date di consegna, potrà contattare i seguenti numeri:
🔷️Zone 1-2-3-4 - Croce Verde (0578 30286)
🔶️Zone 5-6-7-8 - Misericordia (328 4399499)
DOTAZIONE E CONSEGNA MASCHERINE ALLA POPOLAZIONE DI CHIANCIANO TERME
Abbiamo acquistato 5.500 mascherine da regalare ai nuclei familiari residenti a Chianciano Terme come piccolo gesto di aiuto e sostegno alla nostra terra nel momento di grande difficoltà in cui ci troviamo. Un messaggio di amore nei confronti del territorio, un semplice messaggio di solidarietà e generosità che si unisce a quello di tutti coloro che sono in prima linea contro il coronavirus (medici, infermieri, personale sanitario in genere, forze di polizia, dipendenti delle “attività essenziali”, associazioni di volontariato). E’ quello di cui abbiamo bisogno per restare uniti. RINGRAZIO FIN DA ORA LA CONFRATERNITA DI MISERICORDIA E L’ASSOCIAZIONE PUBBLICA ASSISTENZA CROCE VERDE CHE SI SONO OFFERTE PER DISTRIBUIRLE AI CITTADINI. GRAZIE DI CUORE, continuiamo a collaborare per il bene di tutti noi
Tumore al seno Durante l'emergenza Coronavirus: parte lo sportello telefonico e/o On Line di ascolto e sostegno psicologico
Con l'emergenza Covid19, anche iosempredonna ODV ha dovuto cambiare le sue modalità di gestione e adesso siamo pronte a riprendere il nostro Sportello di Sostegno Psicologico dedicato a questa realtà così impattante sulla vita quotidiana della donna e della sua famiglia, con la competenza e la professione della Psicologa di riferimento.
Considerato il periodo di isolamento sociale eccezionale, abbiamo attivato un servizio di ascolto e sostegno telefonico e/o on Line, per chi soffre un disagio emotivo e di solitudine nella gestione della cura del tumore al seno.
Per usufruire dei nostri servizi gratuiti, occorre scrivere a iosempredonnacovid19@libero.it: sarete contattate per rendere operativa l’attività.
Iosempredonna ODV, che ha attivo il sostegno psicologico presso il reparto di Oncologia dell’Ospedale di Nottola per sostenere le persone con tumore al seno prima, durante e dopo le cure oncologiche, oggi offre le sue competenze on line e/o telefonicamente, per aiutarle in un momento così drammatico per la collettività.
Per quanto riguarda le piattaforme, si informa che possono essere utilizzate Skype, Webex, Hangout e naturalmente WhatsApp in videochiamata.
Santoni Toscana
Ci sono momenti in cui ognuno di noi è chiamato a fare la sua parte per il bene di tutti. Per questo abbiamo deciso di offrire un piccolo contributo mettendo a disposizione la nostra esperienza di oltre 60 anni nel trattare soluzioni alcoliche. Abbiamo così prodotto nei nostri stabilimenti un Sanificante Mani che sarà donato al Comune di Chianciano Terme, che a sua volta lo distribuirà ai vari enti che affrontano ogni giorno in prima persona questa enorme sfida. Ci auguriamo che possa essere loro d’aiuto. E speriamo davvero di poter tornare tutti a goderci presto lo stile di vita italiano che ci rende così unici e speciali in tutto il mondo.
#gabriellosantoni #spiritosantoni #iorestoacasa #distantimauniti #italia
A Chianciano Terme attivo servizio consegna farmaci a domicilio per anziani, disabili e persone fragili
Il servizio è stato attivato dal Comune di Chianciano Terme in collaborazione con le associazioni di volontariato Misericordia e Croce Verde di Chianciano Terme
Il Comune di Chianciano Terme in collaborazione con le associazioni di volontariato Confraternita di Misericordia e Pubblica Assistenza Croce Verde di Chianciano Terme hanno attivato il servizio di consegna dei farmaci a domicilio. Il servizio è rivolto alle persone alle quali è sconsigliato, secondo le indicazioni del Ministero della Salute, di spostarsi al di fuori del proprio domicilio come anziani, disabili, persone che vivono situazioni di fragilità quali, a titolo esemplificativo, malati cronici, malati oncologici, soggetti immunodepressi. Non sono destinatari del servizio i soggetti sottoposti ad isolamento o soggetti in quarantena sanitari sotto il controllo della USL, il cui supporto è svolto dalla Protezione Civile. Il servizio è attivo per tutto il territorio di Chianciano Terme.
Tutti coloro che rientrano nelle categorie descritte sopra possono trasmettere l’ordine ad uno dei seguenti indirizzi e-mail, oppure possono telefonare ai seguenti numeri di telefono: Confraternita di Misericordia di Chianciano Terme, e-mail: info@misericordiachiancianoterme.it, telefono 057831221; Associazione Pubblica Assistenza Croce Verde di Chianciano Terme, e-mail: info@croceverdechianciano.it, telefono 057830266; Ufficio sociale del Comune di Chianciano Terme, e-mail: sociale@comune.chianciano-terme.si.it, telefono 0578652315, 0578652316 o 0578652318.
Il servizio è attivato in collaborazione con le farmacie del dottor Francesco Moccia, della Farmacia Sant’Elena e della Farmacia delle Terme.
Il cittadino dovrà consegnare al volontario di una delle due associazioni di volontariato (Croce Verde o Misericordia di Chianciano Terme) il numero di ricetta elettronica (NRE) ricevuto dal proprio medico tramite sms e la Tessera sanitaria. La ricetta medica sarà stampata direttamente dal farmacista adetto che consegnerà i farmaci prescritti in opportune confezioni che nascondono il contenuto.
�� INFORMATIVA SITUAZIONE SANITARIA
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 01.04.2020
In attuazione della direttiva n.4 della Regione Toscana, si informa la popolazione che la situazione sanitaria in atto nel territorio del nostro Comune aggiornata alle ore 18.00 di oggi 01.04.2020 è la seguente:
➕ Casi POSITIVI: 3 (tre)
⭕ Casi sottoposti a misure di QUARANTENA: 2 (due)
⭕�� Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE: 9 (nove)
Alla data odierna sono scadute n. 16 quarantene e n. 16 isolamenti domiciliari fiduciari.
Tanto per cambiare discorso, ma della gara di acquisto della quota societaria MPS ed Immobiliarie non sappiamo più niente?
📣 INFORMATIVA SITUAZIONE SANITARIA
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 02.04.2020
In attuazione della direttiva n.4 della Regione Toscana, si informa la popolazione che la situazione sanitaria in atto nel territorio del nostro Comune aggiornata alle ore 17.30 di oggi 02.04.2020 è la seguente:
➕ Casi POSITIVI: 3 (tre)
⭕ Casi sottoposti a misure di QUARANTENA: 2 (due)
⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE: 9 (nove)
Alla data odierna sono scadute n. 16 quarantene e n. 16 isolamenti domiciliari fiduciari.
📣 Solidarietà Emergenza Covid-19
💶 Raccolta fondi
🤲🏼 Aiuti alle famiglie 👨👨👧👦
La comunità Chiancianese si mobilita per l'emergenza: abbiamo sentito l’esigenza di contribuire alla creazione di una raccolta fondi a favore di individui e nuclei familiari in condizioni di disagio economico a seguito dell’emergenza epidemiologica da virus Covid-19 Le donazioni saranno versate direttamente al fondo donazioni del Comune di Chianciano Terme, per garantire sicurezza e trasparenza delle somme versate.
Il Covid-19 si sta diffondendo con molta rapidità causando uno stato di emergenza che richiede sempre più risorse, a volte insufficienti.
Tante piccole donazioni possono fare la differenza: aiutiamoci ad affrontare questa emergenza.
Puoi donare con:
Bonifico su conto corrente intestato a COMUNE DI CHIANCIANO TERME
IBAN IT70 Q030 6971 8551 0000 0046 006 - BIC BCITITMM.
Causale: “Donazione Covid-19 Buoni Spesa”
Questa sera, 03/04/2020, dalle ore 19.30, Nicola Bettollini, Segretario della Sez. Valdichiana Senese e Segretario Provinciale del PC, sarà al TG di Tele Idea per parlare del SOCCORSO ROSSO:
La Federazione Provinciale Senese del Partito Comunista comunica che per tutti quelli che vogliono avere informazioni sulla cassa integrazione, bonus, disoccupazione, insomma tutti i tipi di sostegno al redditto, aiuti per la spesa, problematiche lavorative e tutto quello che concerne i bisogni primari, siamo a vostra completa disposizione, visto che le linee telefoniche di Sindacati vari ed Istituzioni sono, logicamente, sempre occupate. Potete contattarci al 3278764873 (Nicola Bettollini) o scrivere sulle seguenti pagine facebook: Partito Comunista - Siena
Partito Comunista Valdichiana Senese.
Contattateci quando volete, vi daremo tutte le risposte e le indicazioni necessarie.
EMPORIO SOLIDALE
Nel Comune di Chianciano Terme un’ulteriore iniziativa di solidarietà per cercare di contrastare questo periodo di Emergenza dovuto alle restrizioni del COVID-19.
In campo tre associazioni locali: Croce Verde, Misericordia e Proloco, le prime due già impegnate nella consegna delle mascherine alla popolazione oltre al servizio di consegna a domicilio dei farmaci e della spesa per coloro a cui è sconsigliato uscire, adesso unitamente a Proloco, che si aggiunge per dare il proprio contributo, per apportare sostegno alle famiglie in difficoltà .
Per gentile concessione della Sig.ra Nunzia Esposito, a cui vanno i nostri ringraziamenti per la disponibilità e magnanimità nel mettere a disposizione gratuitamente il locale sito in Via della libertà 319/321, il nuovo Emporio Solidale vedrà l’apertura domani sabato 4 aprile.
Chiunque vorrà, potrà consegnare generi alimentari a lunga scadenza quali: farina, latte, pasta, riso, legumi, olio, tonno in scatola, pomodori pelati, biscotti ecc.
Alcuni imprenditori, albergatori, commercianti e associazioni, che ringraziamo per la generosità, hanno già assicurato il proprio aiuto a donare scorte alimentari.
L’Emporio Solidale resterà aperto dal lunedì al sabato dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 16.00 alle 18:00 dove, seguendo le precauzioni previste, i volontari delle tre associazioni sopra menzionate si alterneranno e, con il supporto dei servizi sociali e anche di coloro i quali sono a conoscenza di situazioni di estrema difficoltà, il pacco alimentare verrà consegnato direttamente al domicilio degli aventi necessità
📣 INFORMATIVA SITUAZIONE SANITARIA
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 03.04.2020
In attuazione della direttiva n.4 della Regione Toscana, si informa la popolazione che la situazione sanitaria in atto nel territorio del nostro Comune aggiornata alle ore 18.00 di oggi 03.04.2020 è la seguente:
➕ Casi POSITIVI: 3 (tre)
⭕ Casi sottoposti a misure di QUARANTENA: 2 (due)
⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE: 9 (nove)
Alla data odierna sono scadute n. 16 quarantene e n. 16 isolamenti domiciliari fiduciari.
In Toscana sono 226 i nuovi casi positivi al Covid-19 a ventiquattro ore dal precedente bollettino. Nonostante le misure restrittive adottate stiano dando a livello nazionale primi incoraggianti risultati, nella nostra Regione i numeri sono ancora troppo elevati.
E questo è motivo per il quale non possiamo in alcun modo permetterci di abbassare la guardia rispetto alle direttive imposte; dobbiamo ancora avere pazienza e tenere comportamenti adeguati alla situazione emergenziale, ovvero: usciamo solo per motivi urgenti, di salute o lavorativi e manteniamo sempre e comunque la distanza interpersonale di almeno 1 metro.
📣 INFORMATIVA SITUAZIONE SANITARIA
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 04.04.2020
In attuazione della direttiva n.4 della Regione Toscana, si informa la popolazione che la situazione sanitaria in atto nel territorio del nostro Comune aggiornata alle ore 17.45 di oggi 04.04.2020 è la seguente:
➕ Casi POSITIVI: 3 (tre)
⭕ Casi sottoposti a misure di QUARANTENA: 2 (due)
⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE: 5 (cinque)
Alla data odierna sono scadute n. 16 quarantene e n. 20 isolamenti domiciliari fiduciari.
Chiude il “Corriere di Siena”, oggi l’ultima edizione del giornale
Quando un giornale chiude è sempre una brutta notizia perché si spenge una voce della città, del territorio. La notizia è ancora più brutta in un periodo come quello che stiamo vivendo, un periodo che ci vede tutti impegnati a cercare di offrire ai lettori un vero e buono servizio pubblico. Sono già intervenute le associazioni della stampa Toscana ma anche umbra e romana e il Consiglio dell’Ordine e Assostampa, come è giusto che sia. Noi possiamo solo esprimere solidarietà ai colleghi. Conosciamo bene la situazione generale dell’editoria italiana e sappiamo quanto sia fragile il settore, ancora di più in questo momento che ci vede tutti in prima linea ogni giorno e senza orari ma anche, purtroppo, senza sapere cosa sarà domani. Abbiamo chiesto all’autorevole firma di Roberto Barzanti di scrivere un pezzo, che condividiamo con i nostri lettori. Da parte della redazione di Siena News, l’augurio ai colleghi che possa arrivare in fretta una soluzione.
Una brutta notizia. Una testata giornalistica che chiude è una voce che si spenge, una riduzione del pluralismo essenziale per l’informazione. Mi auguro che venga trovata una soluzione positiva che eviti questo vuoto. Dal 1986 – un bel po’ di anni – il “Corriere di Siena” ci – mi – teneva compagnia. Per chi ha l’abitudine di sfogliare ogni giorno i quotidiani, come un breviario o un diario, un’assenza è spiacevole, fa mancare un punto di vista. Il “Corriere di Siena” ha avuto varie fasi che non è oggi il caso di evocare quasi a sancire un rattristato ricordo. Ne sono stato anche di tanto in tanto occasionale collaboratore, esterno e libero. E devo dare atto che non ho mai ricevuto censure o sgarbi anche quando le mie opinioni discordavano da quelle prevalenti o non erano in sintonia con chi reggeva il timone. Non è il momento di entrare dettagli. Quanto alla confezione il quotidiano che oggi si trova in acque agitate ha avuto invenzioni che hanno introdotto – e auguro che possano ancora farlo – novità significative. L’idea, ad esempio, di fare un “Corriere del Palio” a sé, quasi a sancire un tempo diverso da quello delle solite beghe è stata intelligente e innovativa. La squadra che ha scritto il giornale è stata sempre mossa da passioni individuali. Ogni componente una personalità riconoscibile, con sue preferenze , manie, idee. All’insegna di una voglia di capire e comunicare motivata da spigliata baldanza. Si poteva essere o no d’accordo su questo o quel pezzo – e non ho certo fatto mancare critiche, rimbrotti o apprezzamenti – ma è impossibile negare l’autenticità di un impegno difficile. In un mondo globalizzato – meno di quel che si creda – l’informazione locale ha un suo ruolo da assolvere e non deve essere mutilato.
L’ idea che ci si fa di un luogo, di una città come Siena e della sua provincia è più piena e più compiuta se risulta da varietà di apporti e di considerazioni, da un viluppo di note che tutte insieme formano un’ orchestra. Mi auguro che il concerto prosegua anche con il vivace contributo del “Corriere” e di quanti ad esso hanno fin qui dedicato con sacrificio e entusiasmo il loro lavoro.
"Mascherina obbligatoria in Toscana per uscire di casa"
Lo annuncia il governatore della Toscana Enrico Rossi
«Leggo sui giornali che sono ripresi troppi comportamenti sbagliati da parte dei cittadini e che ci sono troppi assembramenti. Per questo oggi stesso voglio fare un'ordinanza che rende obbligatorio l'uso della mascherina all'esterno delle abitazioni». Lo annuncia su Facebook il governatore toscano Enrico Rossi.
«La mia intenzione - spiega - è che l'ordinanza diventi esecutiva comune per comune a partire dalla data nella quale il Comune stesso ci comunicherà di avere effettuato la consegna a domicilio» della mascherine che la stessa Regione distribuirà alle amministrazioni comunali gratuitamente: come ricordato nello stesso post da Rossi sono 10 milioni di dispositivi, «quasi tre mascherine a testa» per ciascun toscano e ne sono state ordinate «altre dieci milioni di mascherine. Vogliamo dare continuità a questa iniziativa di prevenzione primaria, in linea con le indicazioni» Oms. «Questa iniziativa vuole anche colpire l'odiosa speculazione che in certi casi sulle mascherine si è registrata anche in Toscana.
Favorevole anche il sindaco di Firenze, Dario Nardella all'obbligo della mascherina per uscire di casa. «Bene l'ordinanza regionale per l'obbligo dell'uso della mascherina e la distribuzione gratuita a tutti». In un videomessaggio Nardella spiega infatti: con l'intensificarsi dei controlli «sempre più persone si comportano secondo le regole ma bisogna andare avanti in questa direzione», per questo «condivido la decisione» del presidente Rossi «di emanare un'ordinanza che preveda l'obbligo di indossare mascherine per tutti coloro che escono».
Ciò, aggiunge, «sarà possibile perche sono arrivate e arriveranno ancora milioni di mascherine in Toscana». Per Nardella «ora serve un piano di distribuzione efficace e diretto attraverso i Comuni, la Protezione civile, la rete di volontariato», un piano che a suo parere potrebbe essere «coordinato da un commissario ad hoc», nominato dalla Regione, e utile anche per avviare una produzione locale di mascherine per evitare di comprarle all'estero, «una filiera ordinata e controllata dalla Regione per evitare speculazioni». Anche a Firenze, conclude Nardella, gli sono state segnalate farmacie dove le mascherine usa e getta sono in vendita a due euro quando potrebbero costare meno di 50 centesimi.
ARRIVATO IL CARICO DI MASCHERINE - E’ arrivato nella notte, proveniente dall’aeroporto di Pisa, il primo contingente dei 10 milioni di mascherine proveniente dalla Cina e stoccato a Calenzano nei magazzini della Protezione civile della Città Metropolitana. Il presidente della Regione Enrico Rossi ha chiarito come le mascherine arriveranno nelle case dei cittadini toscani.
“Le mascherine protettive – ha detto il presidente – verranno distribuite alle Protezioni civili provinciali e da queste ai Comuni. Mi sono sentito con Matteo Biffoni, presidente dell’Anci, l’accordo è che siano i sindaci sul territorio a distribuirle casa per casa e a comunicarmi poi l’avvenuta distribuzione. A questo punto scatterà l’obbligo di indossarle in tutte quelle circostanze, pubbliche e private, in cui la distanza sociale non è sufficiente alla protezione primaria delle persone: l’obbligo sarà contenuto nella nuova ordinanza che firmerò nelle prossime ore”.
“Vogliamo che si evitino fenomeni speculativi – ha aggiunto Rossi – perché la mascherina è un bene primario, uno strumento di protezione".
Ma le persone le sanno indossare le mascherine?
Lo sanno che con la barba non fanno tenuta?
Lo sanno che è fondamentale la protezione delle congiuntive?
Insomma, lo sanno che l'importante è "Don't Stay So Close To me"?
PROTOCOLLI SICUREZZA COVID-19
Ogniqualvolta ci si rechi fuori dall’abitazione, vanno adottare tutte le misure precauzionali consentite e adeguate a proteggere sé stesso e gli altri dal contagio, utilizzando la mascherina contestualmente ad una puntuale disinfezione delle mani. In ogni attività sociale esterna deve comunque essere mantenuta la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.
In linea di massima, una volta usate, le mascherine monouso debbono essere immediatamente smaltite nella spazzatura. Considerata l’emergenza attuale e il difficile reperimento, si può ricorrere alla sanificazione in modo da poterne garantire il riutilizzo in sicurezza. È bene tuttavia considerare che il trattamento non può essere effettuato per molte volte (se la mascherina appare deteriorata non sanificarla).
Ecco come procedere alla sanitizzazione delle mascherine monouso seguendo le istruzioni diffuse dallo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze.
COSA SERVE
Soluzione idroalcolica (alcol al 70%) in uno spruzzatore.
COME PROCEDERE
Per eseguire la sanificazione, lavatevi bene le mani, togliete la mascherina usando gli elastici e lavatevi ancora una volta le mani. Indossate, a questo punto, dei guanti monouso o disinfettate le mani, mettete la mascherina su una superficie lavata con acqua e sapone o disinfettante idoneo, spruzzate uniformemente la mascherina con alcool al 70% su tutta la superficie, compresi gli elastici, senza eccedere nella bagnatura. Girate la mascherina e ripetete l’operazione. Lasciate agire fino alla completa evaporazione in un luogo protetto, per almeno 30 minuti.
Una volta sanificata la mascherina, evitate di contaminarla. Se emana ancora un forte odore di alcool, lasciatela asciugare ulteriormente su una superficie pulita e sanificata, altrimenti riponetela in una busta di plastica fino al nuovo uso.
📣 INFORMATIVA SITUAZIONE SANITARIA
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 05.04.2020
In attuazione della direttiva n.4 della Regione Toscana, si informa la popolazione che la situazione sanitaria in atto nel territorio del nostro Comune aggiornata alle ore 17.00 di oggi 05.04.2020 è la seguente:
➕ Casi POSITIVI: 3 (tre)
⭕ Casi sottoposti a misure di QUARANTENA: 2 (due)
⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE: 2 (due)
Alla data odierna sono scadute n. 16 quarantene e n. 23 isolamenti domiciliari fiduciari.
Dagli operatori del gestore di raccolta rifiuti SEI Toscana ci viene segnalato che nell'ultimo mese (coincidente con la fase di emergenza sanitaria) si è ridotta per le utenze domestiche in modo INSPIEGATO ed INGIUSTIFICATO la raccolta differenziata, con conseguente innalzamento di rifiuto indifferenziato la cui raccolta domiciliare è prevista sul territorio comunale nel giorno del Venerdi.
È pur vero che in questa fase emergenziale è stato sospeso il servizio di conferimento rifiuti c/o il Centro di Raccolta ma questo - essendo relelativo principalmente a conferimento ingombranti - non giustifica in alcun modo tale "frenata" nella gestione pertinente del rifiuto differenziato di tipo organico, multimateriale e carta/cartone.
Già sappiamo che sarà molto complesso per il 2020 rivedere la valorizzazione dei servizi e far fronte alle bollette, perlomeno cerchiamo di fare in modo - visto che un buon risultato in termini di %RD era stato raggiunto - di non trovarci un incremento della ecotassa con conseguente riflesso in bolletta. Perché in tal caso ciò dipenderebbe solo ed esclusivamente dal comportamento non più virtuoso dei cittadini. Grazie.
Caro Rocchi, cominciate a fare controlli seri su come viene smaltita la spazzatura.
In soldoni, i cittadini onesti e rispettosi si sono rotti i co...oni di dover pagare certe bollette per colpa di chi non paga proprio ed ora anche per colpa di chi non ha comportamenti virtuosi.
Fate pagare tutti e fate rispettare le regole c.zzo!
Comodo far pagare a tutti gli sbagli degli altri.
Grazie.
IL PUBBLICO SALVA LE VITE,
IL PRIVATO INCASSA!
Mentre i lavoratori del Servizio Sanitario Nazionale mettono a rischio la propria salute per arginare la diffusione del Covid-19, con turni massacranti e spesso senza dispositivi di sicurezza adeguati, c'è invece chi si frega le mani. Sono ormai molte le strutture sanitarie private che pubblicizzano lo svolgimento di test (a pagamento), anche nella nostra regione per la diagnosi del Covid-19, rimandando gli interessati a canali privati per ottenere informazioni sui costi, che si aggirano intorno alle 50 euro, e sulle modalità di svolgimento dei test. Lo svuotamento progressivo del sistema sanitario pubblico e le privatizzazioni, volute sia dai governi di centrodestra che da quelli di centrosinistra, mostrano ogni giorno le carenze di un sistema spietato: il sistema pubblico non è in grado di rispondere a tutti i bisogni. Se hai i soldi ti rivolgi al privato e ti curi. Se non hai i soldi, affari tuoi. Fare soldi su questa crisi sanitaria è un atto inaccettabile. In questo stato di emergenza, è necessario che le strutture private, che sono evidentemente in grado di svolgere i test per il Covid-19, vengano tolte dalle mani di questi sciacalli e messe al servizio dei bisogni di tutta la popolazione.
📣 INFORMATIVA SITUAZIONE SANITARIA
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 06.04.2020
In attuazione della direttiva n.4 della Regione Toscana, si informa la popolazione che la situazione sanitaria in atto nel territorio del nostro Comune aggiornata alle ore 17.45 di oggi 06.04.2020 è la seguente:
➕ Casi POSITIVI: 3 (tre)
⭕ Casi sottoposti a misure di QUARANTENA: 2 (due)
⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE: 2 (due)
Alla data odierna sono scadute n. 16 quarantene e n. 23 isolamenti domiciliari fiduciari.
📣 Emergenza Covid-19
📝 Ordinanza Regione Toscana
😷 Obbligo mascherine
Emessa e firmata in data odierna dal Governatore di Regione Toscana ordinanza n. 26 in tema di misure straordinarie per il contrasto ed il contenimento sul territorio regionale della diffusione del virus COVID-19 in materia di utilizzo mascherine.
L'ordinanza che rende obbligatorio l’uso della mascherina in tutte quelle circostanze in cui la distanza sociale non è sufficiente alla protezione primaria delle persone, diventerà esecutiva a partire dalla data di effettuata consegna/distribuzione a tutti i nuclei familiari delle mascherine fornite dalla stessa Regione Toscana tramite il Sistema Regionale di Protezione Civile.
In particolare detta ordinanza:
👉🏼 Dispone l’utilizzo obbligatorio della mascherina monouso, in spazi chiusi, pubblici e privati aperti al pubblico, in presenza di più persone, oltre che nei mezzi di trasporto pubblico locale, nei servizi non di linea taxi e noleggio con conducente;
👉🏼 Dispone l’utilizzo obbligatorio della mascherina monouso, in spazi aperti, pubblici o aperti al pubblico, quando, in presenza di più persone, è obbligatorio il mantenimento della distanza sociale;
👉🏼 Stabilisce che - fermo restando il rispetto del mantenimento delle misure di distanziamento sociale - le precedenti disposizioni non si applicano ai bambini di età inferiore ai 6 anni ed alle persone che non tollerino l’utilizzo delle mascherine a causa di particolari condizioni psicofisiche attestate da certificazione.
I nostri dipendenti stanno già lavorando per imbustare le mascherine ripartendole per ogni nucleo familiare secondo il quantitativo (2 a persona) indicato da Regione Toscana.
Verosimilmente da mercoledì pomeriggio 08/04 e sempre grazie ai volontari di Croce Verde e Misericordia (che ringraziamo nuovamente e doverosamente) potrà partire la consegna di tali mascherine a domicilio, distribuzione che - anche in relazione alle festività Pasquali - terminerà a metà della prossima settimana.
Sulla base di ciò pertanto, come Amm.ne Comunale si ritiene che l'ordinanza (formalmente esecutiva dal termine consegna) debba comunque essere fin da adesso osservata come SUGGERIMENTO responsabile, ovvero si invitano tutti i cittadini ad indossare le mascherine già in eventuale possesso in tutte quelle circostanze in cui la distanza interpersonale di almeno 2 metri non possa essere garantita.
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