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Amministrazione Immobili Condomini

domenica 26 giugno 2016

Chianciano Terme "Buco" di 13 Milioni di Euro di Residui......


Dopo la segnalazione del Partito Democratico di Chianciano Terme sulle criticità di Bilancio, anche il Movimento 5 Stelle denuncia la situazione critica del Bilancio Chiancianese, segnalando un "buco" di 13 milioni di euro trascinato dalle precedenti Amministrazioni e "nascosto sotto il tappeto" anche dall'attuale:

REGOLE, PRINCIPI, CONTINUITA' E TRASPARENZA

Cosa si intende in una amministrazione Comunale per “regole, principi, continuità e trasparenza” sicuramente una linea guida che ogni amministratore comunale deve seguire nell'ambito dello svolgimento delle proprie funzioni sia esso dipendente che cittadino eletto dalla popolazione, ma, sicuramente, anche un percorso con il quale si forma un corretto bilancio consuntivo e soprattutto il preventivo con gli impegni futuri delle entrate e uscite del Comune. Sicuramente tutto questo non si riscontra in maniera palese nell'operato dell'attuale Giunta Comunale e nei dipendenti amministrativi in ruolo, anzi, evidente è come si tenda, in “continuità” con la precedente giunta uscente, a nascondere la “polvere sotto il tappetto” anziché eliminarla. Da quest'ultima affermazione vogliamo portare all'attenzione di tutti i cittadini Chiancianesi una situazione preoccupante sullo stato dei RESIDUI ATTIVI E PASSIVI del Comune di Chianciano Terme. Orbene, nella seduta del 04/05/2016 la Giunta Comunale di Chianciano Terme procedeva ai sensi ex art. 3, comma 4 D. Lgs. 118/2011 modificato dal D.Lgs. 126/2014 ad acquisire parere del Revisore Legale dei Conti Dott. Marco Menicagli in merito al “riaccertamento ordinario dei residui”, quest'ultimo depositava la relativa relazione, datata 05/05/2016, agli atti del Comune con conseguente archiviazione del verbale nel registro del Revisore dei Conti al n. 8 (otto) dell'anno 2016. Da una attenta analisi di quanto rilevato da parte del Revisore Legale dei Conti Dott. Menicagli (recentemente nominato nel mese di novembre 2015) nel suddetto verbale n. 8, emerge in maniera ALLARMANTE una situazione pericolosa della gestione dei residui attivi e passivi che si “trascinano” in bilancio da prima dell'anno 2010. In particolar modo i Residui Attivi che ammontano a circa 13 milioni di euro! Il Revisore, sempre nel suo verbale, chiede spiegazioni ai capi servizio degli uffici competenti (Ufficio finanze e tributi), questi non le danno o le danno solo parzialmente, stanno nascondendo qualcosa o è solo un modo sciatto e pedissequo di svolgere il proprio lavoro? Verranno presi provvedimenti e/o date sanzioni nei confronti di questi dipendenti comunali? Le passate Amministrazioni, non hanno potuto riscuotere o non hanno voluto? Hanno messo in atto tutti i provvedimenti necessari a tal scopo o si sono ben guardati dal farlo? Quali sono le ragioni della mancata eliminazione dal bilancio degli stessi? Il M5S di Chianciano ha presentato un’interrogazione in merito il 23/05 e la risposta, in sintesi, è stata che, se è pur vero che i responsabili dei servizi non hanno tenuto un comportamento consono al loro elevato grado di responsabilità all’interno dell’amministrazione Comunale, per usare le parole del Revisore, hanno espletato il loro delicato lavoro senza ”una piena consapevolezza dell’importanza di fornire tali motivazioni ai fini di una corretta rappresentazione del risultato di amministrazione e della salvaguardia dei futuri equilibri di bilancio” vengono comunque difesi dallo stesso dicendo che “Sulla scorta della mia esperienza professionale, posso testimoniare che tale scarsa consapevolezza è tuttora assai diffusa presso molti Enti Locali”, come dire, si è vero lavorano in modo cialtronesco ed approssimativo, ma fanno tutti così e amen! Ma ci rendiamo conto! Nel mondo reale, sarebbe accettabile? E la Giunta Marchetti non ha ritenuto di dover sanzionare i suddetti responsabili dei servizi. Il rendimento dei quali,inoltre, non brilla per efficacia ed efficienza, recupero evasione tributaria 16,33% irrisoria, riscossione Tari 42% bassa, riscossione Codice della strada 20% bassissimo.
Facciamo un piccolo passo indietro, cerchiamo di dare una corretta spiegazione di cosa stia a significare Residui Attivi e Residui Passivi. Per residui attivi si intende i “soldi” che il Comune deve ricevere dai cittadini, aziende o enti pubblici, maturati annualmente, che ad oggi non sono stati ancora incassati dal Comune (in una azienda privata verrebbero definiti Crediti), i residui passivi rappresentano i “soldi” che il Comune ha impegnato per sostenere delle spese che finanziano delle opere pubbliche nell'ambito del territorio comunale, ma che ad oggi non sono state ancora del tutto completate o addirittura eseguite e non pagate, poiché non ci sono i “soldi” in cassa, che inizialmente erano stati stanziati in base alle entrate previste per quell'anno (in una azienda privata verrebbero definiti Debiti). Tredici milioni di euro di crediti non riscossi pesano su questa, e ovviamente anche sulle prossime Amministrazioni, come un macigno, di fatto ingessano completamente le iniziative, le politiche direbbe qualcuno, che il governo del Comune potrebbe mettere in campo per invertire questa disperata corsa verso il baratro di Chianciano. Per ritornare all'attuale, dal verbale del revisore del 05/06/2016 emerge con chiarezza una situazione, ribadiamo allarmante, sulla vetustà dei residui attivi e passivi nel bilancio del nostro Comune. Sia per i residui attivi che passivi si parla di una vetustà che è antecedente all'anno 2010! Senza tenere conto che l'art. 3, comma 4 del D.Lgs 118/2011 detta delle regole chiare alla Giunta Comunale in carica, su come effettuare le corrette ed obbligatorie valutazione in merito al mantenimento in bilancio dei Residui attivi e passivi, maturati anno per anno, con obbligo di accantonare al Fondo Crediti Dubbia Esigibilità una congrua parte dell'avanzo di gestione dell'anno di competenza, con conseguente limite agli impegni per spese future, derivanti dall'utilizzo dell'eventuale avanzo di amministrazione residuo dopo l'accantonamento al Fondo Crediti Dubbia Esigibilità stesso. E' proprio su questo punto che vogliamo attirare la vostra attenzione cari cittadini; di fatto nell'approvare il consuntivo 2015, i residui attivi e passivi anni 2010 e precedenti, 2011, 2012, 2013 sono ancora in bilancio! Pur avendo a disposizione,nel Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità, una copertura diciamo sufficiente(poco meno di 7 milioni) ad eliminarne una parte, almeno quella più vecchia 2010 e anni precedenti, perché questo non è stato fatto? Cosa si vuole coprire? Chi dobbiamo ancora tutelare? Il Marchetti aveva promesso discontinuità con il passato e trasparenza, questa sarebbe stata una buona occasione per farlo a nostro avviso. Il nostro Sindaco, ci ha detto che il bilancio del Comune non lo preoccupa. Noi invece siamo preoccupati, perché ad esempio, per abbassare il costo dei buoni mensa, di alcune migliaia di euro si sono dovuti alzare i costi delle lampade votive al cimitero, a fronte di un bilancio di circa 8 milioni di euro per noi, è quantomeno allarmante.

M5S Chianciano Terme




Saluti,

Valtubo

domenica 19 giugno 2016

Chianciano Terme: nominato il Segretario del PD


Questo il comunicato del PD di Chianciano Terme che annuncia la nomina del nuovo segretario del partito di Chianciano Terme:

"L’assemblea del PD di Chianciano Terme ha confermato la nomina a segretario comunale di Marcello Fallarino, avvenuta dopo una consultazione aperta a tutti gli iscritti e simpatizzanti.
Arriva a conclusione una fase che ha visto il partito con una gestione collegiale, fatta da una segreteria operativa che rimane in carica. La necessità di una figura di riferimento, sia internamente che all’esterno, ha portato a fare questo ulteriore passo che accompagnerà il partito fino al congresso previsto per il prossimo anno. 
La figura del nuovo segretario, persona ben conosciuta in quasi tutti gli ambienti cittadini, risponde a criteri di forte esperienza ed operatività ma anche di novità all’interno del Pd, dove non ha mai ricoperto tale carica, avendo lasciato la direzione dell’allora partito dei DS nel 2003.
In questi ultimi anni diversi giovani si sono avvicinati alla politica attiva. Per non disperdere queste esperienze che possono rivelarsi utili in futuro per tutta la comunità, il nuovo segretario ha tra i suoi compiti quello di accompagnare la loro ulteriore crescita in un ambiente con meno pressioni esterne ma fortemente motivato.
I rapporti con l’attuale maggioranza amministrativa di Chianciano T. continueranno ad essere improntati alla massima chiarezza, senza sconti all’azione di governo locale, nell’esclusivo interesse di tutti i cittadini.
In periodi come quelli che stiamo vivendo, dove la politica è in fondo al gradimento di tanti, prendere un impegno così gravoso può essere un segnale perché la buona politica torni a far sentire la propria voce. Il successo di tale scommessa dipende dal coinvolgimento che si riuscirà a creare in tutte quelle persone che credono nella democrazia, non sono intolleranti verso gli altri e che si rifanno ai sani valori del centro sinistra."

Dite la vostra su questa scelta "innovativa" del PD Chiancianese....


Saluti,


Valtubo

PS: Pubblico solo oggi causa breve vacanza ;-)