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mercoledì 10 settembre 2025

Pokerissimo di candidati Chiancianesi alla Regione Toscana

 





Record di candidati chiancianesi a consigliere della regione Toscana in questa tornata elettorale, al momento ne risultano ben 5.
Da Stefano Scaramelli al suo terzo mandato e candidato per la Lista Giani Presidente, Andrea Marchetti e Linda Coppi per Fratelli D'Italia, Elisabetta Pallecchi per Forza Italia e Stefano Giorni per la Lega.
No so, eccetto Scaramelli, quanti abbiano reali possibilità di farcela, ma comunque un grande risultato per un comune di neanche 7000 abitanti.
Pubblico un video inviatomi da Scaramelli e nei primi commenti messaggi dei candidati che possono inviarmi altri loro commenti che pubblicherò.


Dal canale Valtuboblog su youtube




Saluti


Valtubo

venerdì 13 giugno 2025

Incontro su Terme la Regione Saluta e Va Via

 




Ieri si è tenuto al Teatro Caos l'incontro pubblico sul futuro delle Terme di Chianciano, sul palco il Sindaco Torelli, l'Assessore regionale Marras, Massimo Caputi e il segretario PD Vallocchia.
Il primo ad intervenire e stato Marras che doveva tornare a Firenze, e questo riassume bene l'interesse e la posizione della Regione su Chianciano Terme.
Infatti l'intervento, fatto con un lungo giro di parole, si può riassumere in “ciao Chianciano”, di fatto la Regione chiuderà la Terme Immobiliare dividendo le proprietà con Comune e Fises e staccherà l'ultimo cordone che la vincolava a fare interventi su Chianciano, come “contentino” il giroconto che permette l'acquisto del Parco Acquasanta che riporta i soldi in Regione passando dal Comune e Terme Immobiliare.
Il contributo viene venduto da Marras come un bilanciamento dei soldi dati a Montecatini, ma a loro hanno dato 11 milioni di euro a noi di fatto 400.000 euro, sempre utili, ma capite la differenza...
Poi l'intervento del Sindaco che ha ribadito la liquidazione e chiusura a breve della Terme Immobiliare e la possibilità poi ribadita a fine incontro che la gestione dei comparti termali possa essere di più soggetti, tradotto il Parco Acquasanta e i Fucoli potranno essere gestiti non da Caputi, ma da altri.
A questo punto ha preso la parola Caputi, che ha parlato di alba per le Terme, ha dichiarato la morte dell'idropinica e che punterà sulle Terme benessere e medicali, ha portato un'analisi del potenziale mercato termale e promesso investimenti per 2,5 milioni di euro che porteranno risultati in una prospettiva di 24 mesi, dunque dal 2027.
I dati di Caputi e la visione sono interessanti ed ha detto che li invierà al Comune, spero presto siano pubblicati nel sito, perchè offrono un punto di partenza che può portare Chianciano Terme sulla strada di un vero riposizionamento anche se non mi convince sui numeri che potrà esprimere, se saranno sufficienti per l'economia del paese,
Nel mezzo c'è stato un intervento, forse il più valido, di Stefano Scaramelli a sostegno dell'alta velocità a Chiusi e per collegare aereoporti di Firenze e Fiumicino, e collegamento tra Siena e Roma.
L'incontro certifica l'uscita della Regione dalle Terme e che la palla rimane in mano a Caputi, ma solo per Theia, Sensoriali e Direzione Sanitaria, e Comune che dovrà trovare chi gestirà Parco Acquasanta e Fucoli....perchè non credo possano gestirli loro con buoni risultati.

PS:Come primo commento pubblico dichiarazione di Massimo Caputi!


Saluti,


Valtubo

sabato 5 aprile 2025

Terme di Chianciano Immobiliare Si o No?


Ieri alla scadenza del bando, apertura delle buste per l'acquisto degli immobili della Terme di Chianciano Immobiliare, offerte pervenute nessuna, per ora tutto rimane come prima, o no?
Il 16 aprile parte l'operazione che porterà all'acquisto del Parco Acquasanta da parte del Comune, i proventi di questa operazione rimetteranno in equilibrio il bilancio dell'Immobiliare, ciò può portare a due scenari: il primo dove la Regione Toscana decide che l'Immobiliare torna ad essere uno strumento strategico e dunque gli Immobili termali ritornano sotto controllo della stessa, oppure i soci, Regione, Comune e Fises si "spartiscono" gli immobili e chiudono l'Immobiliare definitivamente rispettando la legge Madia.
Tutto potrebbe rimanere nel limbo fino alle ormai prossime elezioni regionali che si terranno, salvo modifiche, in ottobre, nel frattempo potrebbe partire anche un altro bando con i lotti a prezzi più bassi, vedremo.

Saluti,

Valtubo

sabato 15 febbraio 2025

Chianciano Terme Lo Spezzatino è Servito!

 



Con la pubblicazione dell' Avviso di Asta Pubblica per i beni di proprietà delle Terme di Chianciano lo Spezzatino viene ufficializzato.
Al contrario di tutte le parole dette nelle ultime settimane, la vendita dei beni ai privati è partita e  si concluderà il 4 di aprile, come potete leggere nel bando della Regione Toscana (Avviso Vendita Terme Clicca Qui).
Il primo lotto, che definirei "lotto Caputi", composto da Theia, Sensoriali e Sillene è di € 7.025.522,00 praticamente meno di un terzo del costo di realizzazione degli immobili, mi chiedo se arrivati a scadenza non ci siano offerte che succede? Abbasseranno ulteriormente il prezzo? Oppure cederanno ad un eventuale offerta più mirata solo ad alcuni edifici?
Già uscito primo articolo con reazioni sulla Nazione che potete leggere cliccando nell'immagine accanto.
E pubblico la risposta di Puntoeacapo:

In merito a quanto appreso prima dalla stampa e poi acquisendo le informazioni pubblicate nel bando di Terme di Chianciano Immobiliare, dove si promuove una vendita all'asta dei beni termali semplicemente al migliore acquirente, noi riteniamo che il Sindaco debba riferire in consiglio comunale perché non si può rubare il "diritto alla verità" della comunità dichiarando quella che è - di fatto - una bugia politica.
Non più di 20 giorni fa il Sindaco Torelli aveva comunicato pubblicamente che la società immobiliare “avrebbe sondato il mercato per una eventuale cessione di una parte del patrimonio non strategico” e ci ritroviamo di fronte ad un’asta pubblica per l'alienazione tutti i beni, meno che l’Acqua Santa (già destinata al patrimonio pubblico comunale grazie, ricordiamo, a quanto messo in atto dalla nostra precedente amministrazione e non certo dalla attuale).
E nello stesso comunicato aveva anche aggiunto di “mantenere la proprietà pubblica dei beni strategici che possano ancora produrre presenze” mentre oggi ci troviamo nell’elenco dei beni in vendita le Piscine Theia, le Terme Sensoriali, Sillene e la Direzione Sanitaria.
Non ci sentiamo tutelati da questa amministrazione con in testa un Sindaco che dice una linea, ne concorda un’altra con la Regione e avalla il “suicidio assistito” della destinazione termale, con tutti i beni che possono essere comprati all’asta da chiunque solo sulla base della migliore offerta e senza dover dimostrare alcuna visione industriale.

Comunque anche se adesso scorreranno fiumi di parole, per rimanere in clima sanremese, lo spezzatino è servito, buon appetito a tutti o forse a uno solo...


Saluti,


Valtubo 

martedì 12 novembre 2024

Attenzione a Viale Roma

 



L'Amministrazione ha annunciato in settimana il finanziamento, da parte della Regione Toscana, per l'importo di 600.000 euro del bando per il rifacimento del Viale Roma.
L'operazione parte da una richiesta dell'Associazione Albergatori, poi portata avanti dall'Amministrazione Puntoeacapo e adesso chiusa dalla Giunta Torelli.
Il progetto iniziale si può considerare ormai “vecchio” e non adatto all'attuale Chianciano Terme, quello portato da Puntoeacapo, come quasi tutti i suoi progetti, meglio dire che è servito per portare avanti richiesta, ma non va assolutamente preso in considerazione.
Speriamo che adesso la Giunta Torelli faccia le cose più semplici possibili, non toccare la carreggiata mantenendo le dimensioni attuali, senza restringimenti, sistemi il marciapiede e ripristini magari gli alberi al centro, insomma eseguire un rifacimento, senza modifiche come l'assurdità di una pista ciclabile o allargamenti dei marciapiede.
Chianciano Terme non ha bisogno di altri progetti disastrosi come Piazza Italia, Palamontepaschi, Pupi etc, dunque Attenzione a Viale Roma ed a come si intende intervenire, non vogliamo venga sciupato il più bel viale di Chianciano Terme.


Saluti,


Valtubo

mercoledì 14 agosto 2024

Chianciano Terme, Sospesa l'Attività Termale di Sant'Elena




Il Sindaco di Chianciano Terme Grazia Torelli ha comunicato tramite un'informativa “che il Comune di Chianciano Terme ha ricevuto la nota della Azienda USL Toscana Sud Est – Dipartimento di prevenzione - UF Igiene pubblica zona Valdichiana Amiata con la quale dispone la sospensione dell’attività dello stabilimento termale Sorgente Sant’Elena S.r.l. relativamente all’utilizzo dell’acqua termale captata dalla Sorgente denominata Sant’Elena. La sospensione è stata ovviamente notificata alla proprietà e al Comune e alla Regione per conoscenza.” e precisando “che tale sospensione è temporanea e condizionata al rientro dei parametri analitici nei valori limite di accettabilità che saranno valutati a seguito dell’invio di una puntuale relazione tecnica esplicativa dell’impianto da parte del titolare della concessione mineraria termale. Sarà nostra cura informare del riavvio dell’erogazione della fonte termale.”

Siamo al giorno prima di Ferragosto, in una delle stagioni tra le più difficili della storia chiancianese, con aumento della Tari, calo delle presenze, sempre più alberghi chiusi e adesso anche un parco chiuso “temporaneamente” e nel frattempo si pensa di spendere 3 milioni e mezzo per acquistare il parco dell'Acquasanta, che poi chi lo mantiene? E quanto ci costerà? Perchè non usare questi soldi per il sostegno all'economia, invece di buttarli nell'acquisto di un parco che poi non possiamo mantenere?


Saluti,


Valtubo

mercoledì 3 luglio 2024

Addio alle Terme





La Giunta Regionale ha deliberato un finanziamento pari a 3.900.000 Euro, per acquisto Parco Acquasanta 3.335.000 e per recupero e valorizzazione Parco Fucoli 565.000.
Tutto nasce dall'operazione, finalizzata all'abbattimento dell'affitto della gestione delle Terme, come richiesto da Caputi, sia Puntoeacapo che il PD si sono vantati di aver portato avanti con il proprio contributo questo risultato.
Quello che comporta, se si legge le motivazioni della Regione è che il finanziamento è finalizzato alla nascita di un polo congressuale, sportivo e multifunzionale e del “Parco Congressuale”.
Quindi l'acquisto del Parco Acquasanta da parte del Comune non è per rilanciare in qualche modo la Cura o le Terme, ma per abbandonarle a vantaggio dell'utilizzo per congressi ed eventi sportivi o simili, e Caputi cedendolo per pagare meno affitto dimostra il suo disinteresse per il rilancio del Parco e per l'idropinica ed il sanitario.
Il Comune poi nell'atto si dice potrà cercare un gestore terzo con manifestazione di evidenza pubblica, tutto bene, ma potevano dirlo prima che l'idea di Caputi, con l'appoggio di Puntoeacapo, PD e Regione Toscana era di dire Addio alle Terme in maniera definitiva in favore del congressuale e per darle in gestione a qualcun altro, invece di raccontarci per 20 anni di volerle rilanciare e buttandoci un mare di euro di soldi pubblici.




Saluti,


Valtubo

martedì 17 ottobre 2023

Consiglio Comunale Aperto su Terme di Chianciano







Ieri sono stato al Consiglio Comunale aperto con argomento, presentazione del piano di sviluppo delle Terme di Chianciano, la sala era abbastanza affollata per l'orario, erano presenti oltre ai Consiglieri di maggioranza, con qualche defezione, quelli di minoranza ed anche Massimo Caputi ed il nuovo Amministratore della gestione Zaghis.
Sinceramente non ho capito perchè è stata scelta la formula del Consiglio comunale aperto poteva essere semplicemente un incontro pubblico, ma probabilmente per metterci il cappello politico.
Dopo un breve preambolo del Sindaco ha preso la parola Caputi che ha mostrato delle slides (che ho richiesto, ma ancora non mi hanno inviato) dove hanno presentato le perdite del bilancio della gestione precedente, ben 18 anni con neanche un anno in positivo, punti di forza e debolezza e altre analisi del potenziale delle Terme.
Caputi non ha detto in realtà molto su come intende investire i 3,1 milioni di euro che lui mette a disposizione ed i 2,9 provenienti da Invitalia, ha rimarcato lo sforzo fatto per non far chiudere l'ex Upmc, ha detto che punterà a fare delle Terme un hub senior per clienti over 60, ha fatto capire tra le righe che spingerà per un rilancio dell'acqua in bottiglia e per la creazione di medicinali con fanghi/acqua termale.
Poi si è aperto un dibattitto sul problema Regione Toscana che deve intervenire al fine di mettere in bonis la Terme Immobiliare e più che altro modificare la scelta di mettere le terme in liquidazione e non ritenerle strategiche, scelta che al momento blocca di fatto la possibilità di investire da parte della gestione, scelta fatta dalla Regione su spinta dell'Amministrazione precedente di Puntoeacapo che l'ha voluta e difesa fortemente.
Per il resto schermaglie politiche in vista delle prossime elezioni ed interventi di Barbetti che ha ribadito come ai tempi della scelta dell'Amministrazione su liquidazione delle Terme l'Associazione Albergatori fosse contraria, ed hanno colpito molto due interventi fatti da clienti di Chianciano presenti in sala che forse erano quelli che più di tutti credevano nell'acqua di Chianciano.

Clicca qui! per leggere post del febbraio 2017 Terme di Chianciano verso lo spezzatino dove su Nti con ospite il Sindaco e Scaramelli critico la possibilità di mettere il liquidazione la Terme Immobiliare e Clicca qui! per il post di marzo 2017 con intervista a Daniele Barbetti che si esprime sull'argomento.


Saluti.


Valtubo

PS: Se Terme di Chianciano mi invia le slides del piano di sviluppo le pubblicherò subito per metterle a disposizione dei lettori!

martedì 16 maggio 2023

Nuovo Viale Roma per Chianciano Terme parte il Bando



Approvato dalla Giunta un progetto per partecipare ad un bando di Regione Toscana per la riqualificazione di Viale Roma ecco le parole dell'Assessore Rocchi:

Approvato oggi in giunta l'ambizioso progetto di riqualificazione di V.le Roma, predisposto dai tecnici incaricati (Ing. Luca Bari, Arch. Silvia Testini ed Arch. Marco Zupa) anche sulla base di input arrivati dalle categorie economiche - in particolare Associazione Albergatori e CCN - con cui parteciperemo al bando di Regione Toscana che va ad incentivare opere ed interventi tesi a rendere più attrattive le aree urbane e favorire il rilancio economico, grazie a progettualità che si incentreranno sul miglioramento della qualità urbana e della sostenibilità ambientale, nonché alla valorizzazione del sistema del verde e della mobilità sostenibile.
Ed il progetto predisposto va proprio in tale direzione, prevedendo:

un nuovo disegno architettonico dei marciapiedi (così da poter accogliere anche installazioni temporanee e/o permanenti quali ad esempio piccoli dehors) e dei relativi materiali di pavimentazione
installazione di arredi urbani di design e creazione di alcune piccole fontane per un richiamo identitario alle acque
ridefinizione del sistema della sosta (parcheggi) e della mobilità sostenibile con l'inserimento di percorso destinato a mezzi ciclabili
incremento della sicurezza per i pedoni e degli attraversamenti stradali
creazione di aiuole e messa a dimora di nuove piante ad alto fusto ad integrazione e/o sostituzione di quelle preesistenti ammalorate
completo rifacimento delle reti di raccolta acque meteoriche, adduzione idrica ed elettrica
sostituzione ed integrazione impianto di pubblica illuminazione con sostegni dedicati sia per tratto viario che pedonale

Opere che se da un lato rispondono alle esigenze e necessità, dall'altro sono state pensate in modo da essere compatibili oltre al bando regionale anche agli indirizzi di finanziamento e misure che potranno andare a finanziare la strategia regionale per le "aree interne" o bandi similari all'interno del PNRR.
Al progetto corrisponderà un quadro economico complessivo (lavori, spese tecniche, IVA, oneri amministrativi, ecc) di circa 2 M€, di cui 1,5 M€ di opere per una incidenza media di circa 190 €/mq in virtù dei circa 8.000 mq di area interessata dall'intervento compresa tra P.za Italia e P.za Martiri Perugini.


Saluti,


Valtubo

Video pubblicato da Paolo Piccinelli che ironizza su "investimento" per mantenere aperta  ex-UPMC a Chianciano Terme:


Dal canale valtuboblog su youtube


martedì 18 aprile 2023

Opposizione: Concordato perchè adesso Si?



Paolo Piccinelli di Insieme per Chianciano invia al blog queste considerazioni su approvazione concordato di domani:

Ci sono questioni che non tutti vogliono affrontare, prendere una posizione può mettere a rischio equilibri istituzionali, esporsi specialmente dall’alto, può causare vertigini.Insomma a volte è meglio non compromettersi, lasciare che le cose facciano il proprio corso, specialmente se ciò che pensi, non ne cambierà il risultato. Ma allora a cosa serve il nostro pur piccolo impegno?
Abbiamo avuto in questi giorni uno scambio di idee sulla questione Terme, stimolato da alcune nuove informazioni, da qualche sollecitazione arrivataci e dall’intervista dell’Assessore Regionale Ciuoffo e del Sindaco Marchetti su NTI, ripubblicata anche dal blog.

Il 19 aprile il concordato verrà presentato sul tavolo dei creditori e naturalmente accettato, dato che in termini numerici i creditori sono in maggioranza, ma il credito delle banche è più alto.
Perché il commissario abbia deciso questa volta di presentarlo, visti i cambiamenti davvero poco significativi, rimane l’enigma del momento.
Resta certamente l’amaro in bocca ai tanti imprenditori chiancianesi mai tutelati dalla Giunta Comunale e che vedranno corrispondersi poco più del 10% del proprio credito, nonostante le promesse di un noto personaggio che per prendere tempo ed evitare che qualcuno facesse istanza di fallimento, aveva promesso loro percentuali ben diverse.

Unica cosa positiva, il fatto che tutti conosceremo e in maniera dettagliata la strategia di rilancio del nuovo gestore, strategia - così passiamo all’intervista - che l’Assessore regionale Ciuoffo dichiara di non conoscere, come dichiara di non conoscere l’importo del canone di affitto, il tutto dopo aver detto che quest’ultimo è troppo alto e insostenibile per il piano di rilancio dell’imprenditore. (?).

Non c’è dubbio, la Regione ha finalmente trovato un terreno fertile per smarcarsi da Chianciano e il terreno è stato ben “lavorato” dalla nostra Giunta e da un primo cittadino che nell’intervista più che il Sindaco di Chianciano, sembra il consulente di Caputi.
Ciuoffo mangia la foglia e continua dicendo che l’affitto dovrà essere ridotto e dovrà essere fatto a fronte della restituzione dei beni immobili proposta dal gestore (villa e Sillene?), proprio come è stato ridotto dopo la riconsegna del Parco Fucoli. Ovviamente l’Immobiliare dovrà essere chiusa perché senza un affitto adeguato non potrebbe sostenersi, dunque dovrà essere liquidato il socio privato (Fises) con uno degli immobili e successivamente Regione e Comune. Il Sindaco, soddisfatto, dichiara che con i beni al Comune sarebbe libero non solo di fare un affitto su misura a Caputi, ma anche di esentarlo dal pagamento dell’Imu.

Non è tutto, il Sindaco afferma ancora che una volta entrato in possesso degli immobili, potrà portare in fondo la trattativa con INAIL e, con i denari derivanti dall’operazione, risarcire gli investimenti che dovrà fare Caputi per il rilancio delle Terme.
Dunque la Giunta chiancianese non si pone il problema di perdere l’Immobiliare Terme che, oltre ad essere un elemento che tiene legata la Regione a Chianciano, potrebbe diventare, dopo l’operazione con INAIL, uno strumento strategico per affiancare l’Amministrazione Comunale nel fondamentale progetto di riqualificazione del paese.

E quale imprenditore, proprietario di un fondo milionario porta avanti, e per ben due anni, una melina con l’Immobiliare per quattro spicci di affitto in meno, chiedendo anche al Sindaco di essere risarcito degli investimenti che andrà a fare con la propria azienda e, cosa fondamentale, sapendo che quelle stesse risorse potrebbero essere utilizzabili per risolvere il problema del degrado urbanistico? Insomma, se vuoi fare un investimento, sarà meglio farlo in un paese nuovamente bello piuttosto che in un luogo dove il degrado è ormai visibile anche agli occhi di chi arriva con l’autista leggendo il giornale.


Saluti,


Valtubo

mercoledì 22 marzo 2023

Il PD di Chianciano vuole far scappare Caputi



Il Pd di Chianciano Terme oggi ha mandato un comunicato con una serie di proposte da proporre alla Regione Toscana nella trattativa per il passaggio della gestione delle Terme a Caputi.
Tra i vari passaggi c'è ne uno che dice: “Utilizzare la Società Terme di Chianciano Immobiliare, revocando lo stato di liquidazione,....”.
Nel pomeriggio a NTI nella trasmissione Newsroom, Marcello Fallarino ha ribadito che chiedono un incontro con Giani e Ciuoffo per affrontare il tema del concordato e chiedere che Terme Immobiliare rimanga pubblica e che venga salvata con l'acquisto di alcuni immobili da parte della Regione stessa e di toglierli dalla liquidazione, facendo un intervento simile a quello di Montecatini dove sono stati acquistati degli immobili.
Questo ha messo in agitazione la dirigenza delle Terme di Chianciano, perchè se gli immobili venissero tolti dalla liquidazione e mantenuti dalla Regione Toscana, verrebbe meno l'interesse del fondo immobiliare al quale Caputi fa capo, tutta l'operazione di acquisizione della gestione per arrivare agli immobili verrebbe meno e costringerebbe Caputi a fare dietrofront ed abbandonare l'operazione Terme di Chianciano.
Fallarino ha detto di non avere preclusioni su Caputi, ma di fatto pone le basi per farlo scappare da Chianciano, poi ognuo può giudicare se la cosa è un bene o no.


Saluti,


Valtubo


PS: Come primo commento ripubblico il comunicato del PD di Chianciano Terme

venerdì 10 marzo 2023

Slitta ancora la data per il concordato di Terme di Chianciano


Nella trasmissione l'Agenda Rossa trasmessa da Nti l'8 marzo con ospiti il Sindaco di Chianciano Andrea Marchetti, Paolo Piccinelli e Simone Mannucci è stato annunciato dal Sindaco lo slittamento, per l'ennesima volta, del concordato per Terme di Chianciano.
Nello sviluppo del dibattito il Sindaco ha dato la responsabilità per l'ennesimo rinvio alla Regione Toscana, alla quale scriverà, per il mancato accordo su riduzione affitto, da 600.000 euro a 300.000 euro presente nel contratto stipulato da precedente gestione e per il pagamento delle manutenzioni ordinarie e straordinarie.
Nell'ultima parte della trasmissione hanno affrontato il tema del buco di bilancio segnalato dalla Corte dei Conti.
Interessante il passaggio dove il Sindaco a domanda su prossime elezioni dichiara la sua non appartenenza a nessun partito, come al solito fa dichiarazioni di appartenenza politica a secondo delle situazioni su questo aspetto è molto "fluido".
Pubblico la puntata perchè molto interessante ed esaustiva per molti aspetti.

Dal canale valtuboblog su youtube


Saluti,


Valtubo  

lunedì 17 gennaio 2022

Bando Promozione la Montagna ha partorito il Topolino


Al via con più di 6 mesi di ritardo il bando per la promozione e restituiti alla Regione Toscana Più DI 150.000 euro che dovevano essere la benzina promozionale DI CHIANCIANO: non saranno spesi e tornano al mittente.
La Giunta Marchetti è riuscita a fare un bell’arrosto anche per questa opportunità che non si ripeterà più. Ricostruiamo brevemente i fatti: il 15 marzo 2021 la Regione delibera 313.468 mila euro a favore della promozione e valorizzazione dell’attività termale di Chianciano ed affida al Comune le risorse, che a sua volta affida all’Unione dei Comuni il bando, ed insieme decidono di usare la stessa filosofia degli appalti pubblici: meno mi fai spendere, tanto più punteggio assegno alla tua proposta; approccio che nella promozione non si usa più.
La strada corretta invece sarebbe stata: “io ti do 350.000 euro e te mi dici tutto quello che esegui con questi soldi”.
Ma la nostra comunità evidentemente deve essere penalizzata anche questa volta. Alla fine il mega bando ( che ha impiegato quasi 1 anno, fra delibere, pubblicazioni, assegnazioni fasulle per poi scoprire che il DURC non c’era…..) è stato vinto da una società romana che si chiama “Pirene” che ha presentato una offerta di 129.000 più IVA e così la cifra per promuovere Chianciano si dimezza e nella delibera fatta dalla giunta Marchetti a dicembre, si assegna l’incarico per una attività promozionale che doveva far resuscitare la morente Chianciano e che diventa un pannicello caldo.
Esattamente nella determina firmata dal comune le cifre sono 52.460 all’anno, per 3 anni…..e che ci fai con così pochi soldi? Nel bando si chiede di tutto: studio di mercato, rete fra gli operatori, foto e video nelle 4 stagioni, gruppi d’ascolto, definizione di un nuovo prodotto turistico, promozione sui canali TV del nuovo prodotto, nuovo marchio, ufficio stampa, formazione e chi più ne ha più ne metta. “Questo amore sarà un disastro” scriveva Anna Premoli in un libro sulle storie che, per evidenza dei fatti, portano solo danni. E così finirà il tanto sognato bando: nato morto prima di partire. L’unica che sorride è la Regione Toscana che vedrà i suoi soldi indietro. C’ha fatto bella figura , ci ha dato le risorse e noi anche stavolta non abbiamo saputo spenderle.


Cronoprogramma di spesa per Promozione di Pirene Clicca Qui!

Saluti,

Valtubo

mercoledì 5 gennaio 2022

Terme Il documento del Concordato Preventivo e perso il tracciamento Covid



Per i lettori del blog Valtubo ecco il documento della richiesta di Concordato Preventivo (Clicca qui!), discussa dal Tribunale di Siena, che deciderà il futuro delle Terme di Chianciano.
Ormai manca poco per sapere quale sarà l'esito del Concordato, ma nel frattempo il tanto osannato "Bonus Terme" non ha portato all'economia chiancianese quella spinta che molti avevano promesso e sulla quale molte aziende (ma non tante a dire il vero) avevano sperato.
Mentre Chianciano viene colpita duramente dal Covid e l'Asl ha perso, da ormai più di una settimana, il tracciamento e non sappiamo quanti sono i chiancianesi positivi.


Saluti,


Valtubo.

PS: Fino al 6 gennaio potete votare il Chiancianese dell'Anno nel sondaggio in barra a destra!

sabato 23 gennaio 2021

Vendita Terme di Chianciano esce fuori il "Piano B"




Nella trasmissione l'Agenda Rossa di mercoledì 20 gennaio, andata in onda su NTI, ospiti Andrea Marchetti Sindaco di Chianciano Terme e Simone Mannucci CGIL, hanno commentato il precedente post del blog "Vendita Terme Tragico Impasse".
Come potete vedere e sentire nel video il Sindaco, dopo avermi attaccato, (la mia replica, letta dalla conduttrice, la potete ascoltare nel finale del video) ha confermato la situazione di stallo nella trattativa ed ha spiegato il "Piano B" per le Terme di Chianciano nel caso non andasse in porto l'acquisto da parte di Massimo Caputi.
Vi invito ad ascoltarlo con attenzione e eventualmente a commentarlo.


Dal canale youtube valtuboblog

Saluti,


Valtubo


Oggi 24 gennaio in un'intervista rilasciata alla Nazione di Siena il Sindaco Marchetti contraddice le proprie dichiarazioni del video negando un "Piano B". (Clicca nelle foto per ingrandire o scaricare)









Mentre il debito vola oltre i 7 Milioni di Euro:


Il commento di Marcello Fallarino segretario PD di Chianciano su vendita Terme e "Piano B":


Dal canale youtube valtuboblog

lunedì 18 gennaio 2021

Vendita Terme tragico Impasse.

 



La trattativa di vendita delle Terme di Chianciano sta attraversando una fase critica di impasse, infatti a fine gennaio doveva iniziare l'operazione vera e propria con i proprietari delle quote che cedevano la loro prelazione. 
Purtroppo una delle socie, Villa Maria, non ha ceduto la sua prelazione ed ha costretto l'allungamento dei tempi fino al massimo consentito dagli obblighi di legge cioè al 21 febbraio, ciò comporta che l'acquisto delle quote MPS da parte di Caputi per ora non possa avvenire e lui resti a guardare, intanto la liquidità della società delle Terme, che già era in difficoltà con i fornitori in questo mese di gennaio rischia di saltare con gli stipendi per i dipendenti di febbraio. 
La Regione Toscana ha offerto di ridurre la propria rata dell'affitto, ma questo non aiuta la liquidità di cassa. 
Dunque si rischia di arrivare alla data del 21 febbraio con la gestione sull'orlo del fallimento e se ci fosse un qualunque intoppo, il risultato sarebbe Terme chiuse e libri in tribunale. 
Per l'economia sarebbe l'ennesimo colpo di grazia. 


Saluti, 


Valtubo

martedì 17 novembre 2020

Zona Rossa per Chianciano e Matita Rossa per il Sindaco


In questo periodo Chianciano Terme entra con tutta la Toscana in zona rossa con tutti i limiti e le dannose ricadute per l'economia, non so quanto giustificata dai numeri, come affermato anche dal Presidente della Regione Toscana Giani: "Decisione presa analizzando dati vecchi. La zona sud della regione non è in situazione critica".
Infatti non capisco perchè aree anche di grosse dimensioni, come il sud senese ed i grossetano, che hanno un comportamento abbastanza corretto da non far crescere in maniera esponenziale i contagi debbano subire le limitazioni per colpa delle zone urbane come Firenze, Empoli, Prato etc.
Qualcuno mi dirà, cosi si evita che i contagiati aumentino troppo, ma le regole delle città non possono essere applicate allo stesso modo per i piccoli centri che, come Chianciano Terme, potrebbero essere tranquillamente ancora in zona gialla.
Sarei curioso di vedere se i 21 parametri applicati a Chianciano Terme in quale zona ci posizionerebbero....; comunque per sdrammatizzare questa situazione un lettore ha beccato il SINDACO A COPIARE, (Cliccare l'immagine del post) infatti in un post pubblicato pochi giorni fa su FB ha inserito un bel copia/incolla da un'articolo uscito il primo luglio su Ravennanotizie.it, a scuola matita rossa ed il voto sarebbe stato 3......come al solito tra citazioni e scopiazzature non riescono a dire qualcosa di originale e di proprio.

PS: ma poi avesse almeno copiato da qualche autore importante o testo erudito.....


Saluti,


Valtubo

sabato 18 gennaio 2020

I Timori del Sindaco su MPS per la vendita delle Terme



Ieri il Sindaco di Chianciano Terme Andrea Marchetti è uscito con un comunicato dove manifestava rammarico e disappunto per il comportamento della Banca Monte dei Paschi nella vendita del pacchetto azionario della società di gestione delle Terme di Chianciano.
Poco dopo ho parlato con il Sindaco, per avere chiarimenti in merito, visto che dal comunicato non si capivano le motivazioni, e mi ha espresso tutti i suoi timori, che si basano su alcuni dati di fatto.
Primo, sin dal 15 gennaio il Sindaco prova ad avere contatti con il Monte dei Paschi per avere notizie sulla vendita delle quote, senza avere alcuna risposta, secondo, già da oltre sei mesi aveva cercato di riunire tutti i protagonisti, Regione, Provincia, Terme Immobiliare e MPS per affrontare il tema della vendita delle quote ed il Monte non ha mai dato disponibilità, terzo, il bando è stato fatto solo con la clausola della “migliore offerta” senza alcun vincolo di piano industriale.
Dunque il Monte dei Paschi ha aperto le buste tre giorni fa, c'erano 3 offerte, ma ancora oggi non ha informato l'Amministrazione sull'esito e sulle caratteristiche dell'acquirente che potrebbe essere anche uno fondo speculatore senza nessun interesse per il termalismo e senza nessun piano industriale di sviluppo per le Terme....


Saluti,


Valtubo

lunedì 23 dicembre 2019

Terme c'è il compratore e l'immagine simbolo del Natale


Clicca sull'immagine per ingrandirla

Pubblico l'articolo della Nazione uscito ieri dove si afferma che ci sono offerte nel bando della Regione Toscana per l'acquisto delle Terme di Chianciano in toto o in quota parte, ancora niente nomi degli acquirenti, ma si parla di una società extra comunitaria.

Poi il vento che sia in Piazza Italia che a Sant'Elena, fa cadere gli alberi di Natale, regalandoci, specialmente quello in piazza, l'immagine simbolo del Natale Chiancianese, speriamo per il futuro che l'albero non cada più, ma se continuiamo con le stesse scelte e gli stessi metodi difficilmente otterremo risultati diversi.


Buon Natale a Tutti,

Saluti,

Valtubo

Votate nel sondaggio per il Chiancianese dell'Anno e ripropongo il video del mio intervento su NTI

Dal canale VALTUBOBLOG su youtube Iscriviti!

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mercoledì 25 settembre 2019

Finanziata modifica di Piazza Italia


Con questo post apparso su facebook l'Assessore Rocchi annuncia il cofinanziamento di modifiche per Piazza Italia da parte della Regione Toscana, spendere ulteriormente soldi per una piazza nata male non so quanto sia vantaggioso, speriamo che gli interventi siano più logici rispetto alla progettazione....:

Da parte di Regione Toscana è stato pubblicato il decreto (11891 del 10.08.2019) che ha confermato quanto auspicavamo: approvato e cofinanziato il nostro progetto (arredo area di P.za Italia) di microriqualificazione delle aree urbane su cui insistono centri commerciali naturali.

Un semplice ma innovativo progetto di arredo che consenta la possibilità ai fruitori della piazza di potersi sedere sulle panchine già presenti anche durante le ore più calde della stagione estiva.
L'obbiettivo sara' infatti quello di installare sia strutture ombreggianti di forma inusuale che oltre all'aspetto funzionale si possano porre come nuovi elementi di connotazione della piazza, sia dei tavoli in travertino analoghi a quelli esistenti ma accessoriati al fine di consentire la possibilità di connettersi alle reti internet e ricaricare gli apparecchi elettronici, così da consentire soste più lunghe ed al contempo momenti di convivialità e socializzazione.

A tali interventi di arredo cercheremo anche di associarne contestualmente altri di tipo più "strutturale" che riteniamo necessari per una migliore fruizione dell'area ed una riqualificazione della fontana (ottimizzata anche nella gestione) e delle aree pavimentate. Nella redazione del bilancio di previsione 2020 cercheremo infatti di stanziare anche le risorse necessarie per la realizzazione di collegamenti tra la parte inferiore e quella superiore della piazza nonché per interventi manutentivi alla pavimentazione in travertino e la completa ristrutturazione degli impianti (anche per ubicazione delle relative centraline di controllo) idrico e di illuminazione della fontana a raso.

Se poi vi saranno le condizioni soprattutto in termini di disponibilità finanziarie, dopo la comunque già prevista installazione di una postazione di bike sharing nella zona prospiciente l'ufficio di informazione turistica, cercheremo di dare seguito (inserendo modifiche alla fontana ed aiuole così da caratterizzare anche con "verticalità" ora assente la piazza) alla progettualità suggerita da Federalberghi con la recepita osservazione che la stessa associazione ha avanzato in fase di redazione del Piano Operativo Comunale.

Dopo le tante somme spese nel corso degli anni su tale area non è facile pensare di investirci ancora, ma le grandi limitazioni impiantistiche, le condizioni manutentive e soprattutto la mediocre fruibilità/attrattività della stessa, hanno richiesto e richiedono necessariamente un ulteriore sforzo in tal senso. Cercheremo quindi di fare il massimo per migliorare il migliorabile, ma senza impiego eccessivo di risorse pubbliche.

Saluti,

Valtubo