A
Chianciano Terme la stagione (?) 2018 non è praticamente mai
cominciata, i mesi di aprile, maggio, giugno e l'attuale luglio sono
caratterizzati da vie e piazze praticamente deserti, salvo i pochi
ponti.
Le
scelte dell'attuale Amministrazione, che ha gestito in questi anni
quasi 2 milioni di euro di tassa di soggiorno, non hanno aiutato
l'economia di Chianciano.
E'
ormai evidente come il “fermento” delle varie associazioni che
sono state finanziate per realizzare eventi abbiano mancato
l'obbiettivo, la Pro Loco non è riuscita a creare una vera
promozione, anche il cartellone della stagione uscito in clamoroso
ritardo non è all'altezza per creare una vera attrazione.
Non
ci sono state azioni per il rilancio di immagine delle Terme, del
Centro Storico per rimettere Chianciano all'interno dell'immagine di
Toscana che funziona nei paesi circostanti e dalla quale siamo
scollegati.
La
manutenzione del decoro urbano è stata ridicola, strade e
marciapiedi in condizioni pietose l'unico tentativo di “migliorare
l'immagine” è stato piazzando panche e sedie di legno con fiori sparse per le
vie.
I
collegamenti con i dintorni e con la stazione non sono efficienti e andrebbero ben studiati.
L'unica
idea perseguita, quella della famiglia, anzi più che altro dei
bambini che non sono proprio l'ideale per un paese termale, sia le
cure che il benessere, piscine termali e salone sensoriale attirano
una clientela che non vedo bene con i bambini, ci ha riempito di pupini ed una segnaletica fuori luogo.
Ma
non vi preoccupate che se teniamo duro tra poco arriva l'unico
periodo ed evento sul quale abbiamo puntato tutto, stringiamo i denti
aspettando Babbo Natale....
Saluti,
Valtubo