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Amministrazione Immobili Condomini

sabato 22 aprile 2023

Roberto Esposito denuncia il "sistema Chianciano Terme"


L'imprenditore Roberto Esposito denuncia in questo video lo sperpero di soldi tramite proloco e bando promozione e la posizione di Alessandra De Paola,. 

Dal canale valtuboblog su youtube


In attesa di vostri commenti,


Saluti


Valtubo


Immagine Blog Oscurato del 22.04 per circa 5 ore



martedì 18 aprile 2023

Opposizione: Concordato perchè adesso Si?



Paolo Piccinelli di Insieme per Chianciano invia al blog queste considerazioni su approvazione concordato di domani:

Ci sono questioni che non tutti vogliono affrontare, prendere una posizione può mettere a rischio equilibri istituzionali, esporsi specialmente dall’alto, può causare vertigini.Insomma a volte è meglio non compromettersi, lasciare che le cose facciano il proprio corso, specialmente se ciò che pensi, non ne cambierà il risultato. Ma allora a cosa serve il nostro pur piccolo impegno?
Abbiamo avuto in questi giorni uno scambio di idee sulla questione Terme, stimolato da alcune nuove informazioni, da qualche sollecitazione arrivataci e dall’intervista dell’Assessore Regionale Ciuoffo e del Sindaco Marchetti su NTI, ripubblicata anche dal blog.

Il 19 aprile il concordato verrà presentato sul tavolo dei creditori e naturalmente accettato, dato che in termini numerici i creditori sono in maggioranza, ma il credito delle banche è più alto.
Perché il commissario abbia deciso questa volta di presentarlo, visti i cambiamenti davvero poco significativi, rimane l’enigma del momento.
Resta certamente l’amaro in bocca ai tanti imprenditori chiancianesi mai tutelati dalla Giunta Comunale e che vedranno corrispondersi poco più del 10% del proprio credito, nonostante le promesse di un noto personaggio che per prendere tempo ed evitare che qualcuno facesse istanza di fallimento, aveva promesso loro percentuali ben diverse.

Unica cosa positiva, il fatto che tutti conosceremo e in maniera dettagliata la strategia di rilancio del nuovo gestore, strategia - così passiamo all’intervista - che l’Assessore regionale Ciuoffo dichiara di non conoscere, come dichiara di non conoscere l’importo del canone di affitto, il tutto dopo aver detto che quest’ultimo è troppo alto e insostenibile per il piano di rilancio dell’imprenditore. (?).

Non c’è dubbio, la Regione ha finalmente trovato un terreno fertile per smarcarsi da Chianciano e il terreno è stato ben “lavorato” dalla nostra Giunta e da un primo cittadino che nell’intervista più che il Sindaco di Chianciano, sembra il consulente di Caputi.
Ciuoffo mangia la foglia e continua dicendo che l’affitto dovrà essere ridotto e dovrà essere fatto a fronte della restituzione dei beni immobili proposta dal gestore (villa e Sillene?), proprio come è stato ridotto dopo la riconsegna del Parco Fucoli. Ovviamente l’Immobiliare dovrà essere chiusa perché senza un affitto adeguato non potrebbe sostenersi, dunque dovrà essere liquidato il socio privato (Fises) con uno degli immobili e successivamente Regione e Comune. Il Sindaco, soddisfatto, dichiara che con i beni al Comune sarebbe libero non solo di fare un affitto su misura a Caputi, ma anche di esentarlo dal pagamento dell’Imu.

Non è tutto, il Sindaco afferma ancora che una volta entrato in possesso degli immobili, potrà portare in fondo la trattativa con INAIL e, con i denari derivanti dall’operazione, risarcire gli investimenti che dovrà fare Caputi per il rilancio delle Terme.
Dunque la Giunta chiancianese non si pone il problema di perdere l’Immobiliare Terme che, oltre ad essere un elemento che tiene legata la Regione a Chianciano, potrebbe diventare, dopo l’operazione con INAIL, uno strumento strategico per affiancare l’Amministrazione Comunale nel fondamentale progetto di riqualificazione del paese.

E quale imprenditore, proprietario di un fondo milionario porta avanti, e per ben due anni, una melina con l’Immobiliare per quattro spicci di affitto in meno, chiedendo anche al Sindaco di essere risarcito degli investimenti che andrà a fare con la propria azienda e, cosa fondamentale, sapendo che quelle stesse risorse potrebbero essere utilizzabili per risolvere il problema del degrado urbanistico? Insomma, se vuoi fare un investimento, sarà meglio farlo in un paese nuovamente bello piuttosto che in un luogo dove il degrado è ormai visibile anche agli occhi di chi arriva con l’autista leggendo il giornale.


Saluti,


Valtubo

venerdì 14 aprile 2023

Report Terme Toscane Chianciano le presenze colano a Picco!



E' uscito un report, semplice e chiaro, su PIL e presenze nelle Terme Toscane dal 2005 al 2022 (Clicca Qui per Leggere!!!) e Chianciano Terme ha il dato peggiore con una perdita che sfiora il 60%.
Se si analizza i dati nel periodo precedente al covid abbiamo avuto i dati peggiori, mentre nel post-covid siamo terzultimi, ma appare evidente come rispetto ad altre località non abbiamo fatto alcun passo avanti nel ricostruire un'offerta turistica ben definita e commercializzabile ed una promozione adeguata a rilanciare il turismo del paese.
Chianciano Terme ha le potenzialità, ma non sono coordinate e non si muovono nella direzione giusta per incontrare i gusti del mercato, seppur difficile, delle “città termali”.
Se non ci diamo una svegliata e cambiamo veramente continueremo ad affondare contenti e felici al motto di Puntoeacapo “va tutto bene”.


Saluti,


Valtubo

venerdì 7 aprile 2023

Terme, Regione spiega come cala affitto e Nuova Scuola a Chianciano Terme approvata!



Il consigliere della Regione Toscana Stefano Ciuoffo risponde nella trasmione l'Agenda Rossa su NTI, su calo dell'affitto di Terme di Chianciano per andare incontro alle richieste di Caputi.
Qui pubblico l'estratto dalla trasmissione, interessante la parte finale dove promette che eventuali risorse ricavate da vendita Inail rimarranno su Chianciano Terme:

Dal canale valtuboblog su youtube

Approvato il progetto in Delibera di Giunta per la nuova scuola a Chianciano Terme ecco l'intervento dell'Assessore Rocchi su FB con le prime immagini:

Esperite tutte le procedure di tipo amministrativo, dall'Unità di Missione PNRR del Ministero dell'Istruzione e del Merito ci è stato trasmesso il link dal quale abbiamo potuto scaricare la documentazione ufficiale e completa del progetto di fattibilità tecnica ed economica che si è aggiudicato la vittoria del concorso di progettazione. Progetto che stamani abbiamo formalmente approvato con Delibera di Giunta e con il quale saranno subito poste in essere le procedure finalizzate al reperimento dei pareri preliminari (Sovrintendenza, VVFF, ecc) ed alla gara di appalto lavori.
Una bella, interessante e contemporanea soluzione progettuale - premiata in modo netto dalla commissione ministeriale esaminatrice - redatta e predisposta dalla qualificata e referenziata equipe di professionisti (unitisi in RTI) della Peluffo&Partners Architettura srl di Genova e di ARX srl di Firenze; tecnici ai quali sarà affidata la progettazione definitiva ed esecutiva oltre alla direzione dei lavori ed il coordinamento della sicurezza.
Un progetto, quello della realizzazione di un nuovo ed unico edificio a servizio della scuola primaria e secondaria di primo grado, in sostituzione del plesso di Via Dante, che risponde puntualmente ed ampiamente a tutti i criteri del bando e che sarà migliorato in fase di redazione dei successivi livelli di progettazione cercando di accogliere - per quanto possibile - anche i contributi forniti dalla locale "commissione scuola".
Prossimi paralleli ed ulteriori step pertanto quelli:
della adesione alla gara gestita da InGaTe/Invitalia e Ministero, procedura con la quale già con il progetto di fattibilità tecnica ed economica, entro il mese di Settembre sarà individuata l'impresa appaltante;
della consegna da parte dei tecnici incaricati del progetto definitivo (fine Maggio) e del progetto esecutivo (fine Agosto) con il quale andare poi a realizzare l'intervento;
E contestualmente a tali percorsi, Amm.ne Comunale ed Uffici LLPP ed Istruzione - facendo seguito a quanto già posto in essere negli ultimi mesi - saranno costantemente impegnati nel gestire gli aspetti strutturali, logistici e funzionali della temporanea delocalizzazione sia degli studenti di elementari e medie che troveranno rispettivamente ospitalità c/o la Scuola "M. Mencarelli" ed Istituito Alberghiero "P. Artusi", nonché dei bambini della scuola materna (tutti a "Il Giardino delle Catalpe" di Via del Condotto) e quelli del nido d'infanzia "Il Fiordaliso" per i quali si andrà a ristrutturare il plesso in Via Vesuvio.
I ministri Patrizio Bianchi prima e Giuseppe Valditara poi, hanno evidenziato che quello delle 216 "nuove scuole" rappresenta la strategia più importante nella grande sfida del PNRR.
La nostra soddisfazione ed orgoglio è motivata dall'esserci fatti trovare pronti ad accogliere questa sfida e sapere che nel futuro dei nostri ragazzi c’è una scuola nuova, che appartiene al futuro, come loro; loro che sono e rappresentano anche l'avvenire della nostra comunità.
Nelle immagini: vista prospettica da Via Dante, vista da corte interna, vista interna locale aula magna/biblioteca, aula tipo e schema planivolumetrico.








Saluti,


Valtubo

lunedì 3 aprile 2023

Tari Chianciano Terme come siamo arrivati a questa situazione

 


L'ex consigliere del Movimento 5 Stelle Fabiano De Angelis invia al blog la ricostruzione di come si è creato il costo, secondo molti eccessivo, della Tari a Chianciano Terme che ha portato alla segnalazione della Corte dei Conti del buco di Bilancio

E in principio(circa cinquant’anni fa), fu la Regione. E il PD, o PCI, PSI e PSIUP come si chiamava allora, disse: è cosa buona e giusta, è nelle nostre corde, la amministriamo noi, è cosa nostra.
Tra le tante incombenze dovettero pensare a come gestire la questione rifiuti. La fecero semplice, tant’è che ancora va così, prima ci furono le discariche e poi anche gli inceneritori. Poi, col tempo, ma giusto per salvare la faccia, qualche piccolo impianto per la differenziata ed il compost, ma poca roba e poco efficiente. Quindi in epoca recente, organizzarono il territorio regionale in tre ambiti, Ato Centro, Ato Costa, Ato Sud. Questo portò ad una riorganizzazione della gestione dei rifiuti. L’Europa( a volte esiste a volte no…) impose un bando di gara ad evidenza europea, cioè aperto a tutte le società del settore rifiuti operanti in ambito UE. Ma siccome la gestione dei servizi, rifiuti, acqua, gas, elettricità, porta lauti guadagni e quindi consensi elettorali, gli amministratori della Regione, i politici se vogliamo esser chiari, non avevano intenzione di mollare l’osso. Il primo ad essere riorganizzato, tra il 2012e il 2013, fu AtoSud, comprendente Siena Arezzo e Grosseto. Fecero quindi un bando di gara su misura alle vecchie società di gestione delle singole province.
Ato Sud, su proposta del suo Direttore Generale, l’Assemblea di ATO composta da tutti i Comuni delle tre Provincie, all’unanimità mise fuori dal perimetro di gara gli impianti di trattamento, stipulando prima del bando le convenzioni per il loro utilizzo, così che, chi avesse vinto, avrebbe avuto l’obbligo a rispettarle, senza possibilità di scelta. Altro obbligo del bando (accordo integrativo in data 24/12/2013), era quello di accollarsi i crediti Tares/Tia(ora Tari) che vantavano le vecchie società di gestione, Sienambiente per quanto ci riguarda, che furono approssimativamente calcolati in non meno di 10,5 milioni di euro, e questo fu il “il peccato originale”. Ovviamente tutto ciò, fu fatto a sommo studio per scoraggiare chiunque a partecipare al bando e far rimanere i soliti noti a capo del baccellaio e soprattutto a far uscire i credi Tares/Tia(Tari) dal portone e farli rientrare dalla finestra.
A quei soldi non volevano proprio rinunciare. Con la deliberazione n. 73/PAR del 28/04/2015 la Corte dei conti della Toscana dichiarò inesigibili i crediti Tia, ma col DL 78/2015 che con i tagli alla Sanità per 2,3 miliardi , diete una bella mazzata all’assistenza sanitaria nelle Regioni, oltre a questo, aggiornando un piccolo comma, il 654 bis all’art.1 della legge 147 del 2013 ,il PD , rese di nuovo esigibili i creditiTares TIA, all’epoca si parlava, per il Comune di Chianciano, di circa 2 milioni di euro. Tutto questo, più altre clausole definite dagli inquirenti “vessatorie”, portarono agli arresti domiciliari l’allora direttore generale, con le accuse di corruzione e turbativa d’asta ed il rinvio a giudizio per l’allora AD di 6Toscana e l’allora Ad di Sienambiente. Venne attivata anche L’Anac, all’epoca diretta da Cantone, che chiese il commissariamento di 6Toscana.
Ovviamente a dicembre scorso, nel processo, sono stati tutti assolti. Nel Giugno del 2014, quando la Giunta di Puntoacapo si instaurò nel nostro comune, trovò questa situazione che era stata ereditata dalla precedente amministrazione. Il Comune di Chianciano aveva sottoscritto l’accordo con 6Toscana. Quindi, riguardo all’ultima giunta piddina, le cose erano tre, o avevano letto gli atti ed erano d’accordo, o lo avevano letto ma non lo avevano capito, o non lo avevano letto proprio. Scegliete voi. Nel Dicembre del 2014 i Sindaci dei Comuni di Manciano, Sorano, Capalbio, Monte Argentario, Scansano, Pitigliano, Orbetello, Magliano in Toscana e Isola del Giglio si ribellarono a questa situazione perché capirono subito che i costi della Tari non avrebbero fatto altro che lievitare. Furono lasciati da soli e lo scarso peso politico del loro dissenso fece spegnere “l’insurrezione”, forse se i comuni dissidenti fossero stati più numerosi… Io all’epoca, consigliere comunale alle prime armi, feci presente questo a Puntoeacapo, ma non fui ascoltato. Erano entrati da poco alla gestione del Comune e non sapevano bene cosa dovessero fare, ora lo capisco. Il problema risiedeva nel fatto che all’epoca, ancora non c’era il pareggio di bilancio in obbligo, e i comuni vedevano ripienati i loro conti in rosso dalle contribuzioni dello Stato, quindi la gestione era più allegra. E venne Bersani, ed egli disse che il pareggio di bilancio era cosa buona e giusta. Lo volle financo in Costituzione ed i nodi vennero al pettine. Grazie Bersani sempre sia lodato! A questo punto della storia, io non ho elementi per dire quanta parte di quel milione circa di euro che viene contestato, dalla Corte dei Conti, come mancante dal bilancio Comunale, sia riferibile al vecchio credito vantato dalle società che gestivano i rifiuti prima di 6Toscana. Quel debito, dopo più di tre anni di accertamenti venne calcolato in circa 17,5 milioni, di cui a carico del nostro comune circa 1,9 milioni. Il fatto che, nella Delibera della Corte dei Conti si faccia continuamente riferimento alla ”…voce di entrata Tari/Tares…” qualche sospetto me lo fa venire…
Su questa terra siamo tutti peccatori, questo è un fatto, ma ognuno risponde dei suoi.
Quando però si parla dei peccati dei nostri “amministratori” non funziona mai così, a pagare siamo sempre noi cittadini.
Quando venne creato il mostro di 6Toscana la Giunta Ferranti con tutti i suoi assessori non fece un fiato, firmò e zitti. La Giunta Marchetti si trovò con le cose fatte, ma non prese nessunissima posizione (poteva quantomeno schierarsi coi comuni “ribelli” del grossetano). Qualcuno potrebbe dire che in questi anni i nostri amministratori avrebbero dovuto esser più previdenti ed accantonare quei fondi per far fronte a quel peccato originale, che in parte ci si trascinava da tempi ben più lontani. Fare il Sindaco, significa decidere come spendere i soldi pubblici, significa fare delle scelte. Ho fatto questo piccolo riassunto solo per dare ai miei concittadini un po’ di elementi su cui riflettere. Col senno di poi, siamo tutti bravi, tutti allenatori di calcio, tutti generali, tutti virologi, tutti sindaci…

Fabiano De Angelis


Saluti,


Valtubo

sabato 1 aprile 2023

Cedimento del Terreno la Torre della Sip di Chianciano si è Inclinata



Intervento in corso dei vigili del fuoco, della sovrintendenza e del genio civile per valutare i rischi del cedimento del terreno che ha inclinato la "Torre della Sip" (come si chiama storicamente) sopra Chianciano Terme.
La Torre si è inclinata verso Chianciano e non si nota molto ma se si sale per la strada della Foresto dove è stata scattata foto arrivata al blog si vede il danno in giornata aggiornamenti!


Saluti,


Valtubo.