martedì 17 ottobre 2023

Consiglio Comunale Aperto su Terme di Chianciano







Ieri sono stato al Consiglio Comunale aperto con argomento, presentazione del piano di sviluppo delle Terme di Chianciano, la sala era abbastanza affollata per l'orario, erano presenti oltre ai Consiglieri di maggioranza, con qualche defezione, quelli di minoranza ed anche Massimo Caputi ed il nuovo Amministratore della gestione Zaghis.
Sinceramente non ho capito perchè è stata scelta la formula del Consiglio comunale aperto poteva essere semplicemente un incontro pubblico, ma probabilmente per metterci il cappello politico.
Dopo un breve preambolo del Sindaco ha preso la parola Caputi che ha mostrato delle slides (che ho richiesto, ma ancora non mi hanno inviato) dove hanno presentato le perdite del bilancio della gestione precedente, ben 18 anni con neanche un anno in positivo, punti di forza e debolezza e altre analisi del potenziale delle Terme.
Caputi non ha detto in realtà molto su come intende investire i 3,1 milioni di euro che lui mette a disposizione ed i 2,9 provenienti da Invitalia, ha rimarcato lo sforzo fatto per non far chiudere l'ex Upmc, ha detto che punterà a fare delle Terme un hub senior per clienti over 60, ha fatto capire tra le righe che spingerà per un rilancio dell'acqua in bottiglia e per la creazione di medicinali con fanghi/acqua termale.
Poi si è aperto un dibattitto sul problema Regione Toscana che deve intervenire al fine di mettere in bonis la Terme Immobiliare e più che altro modificare la scelta di mettere le terme in liquidazione e non ritenerle strategiche, scelta che al momento blocca di fatto la possibilità di investire da parte della gestione, scelta fatta dalla Regione su spinta dell'Amministrazione precedente di Puntoeacapo che l'ha voluta e difesa fortemente.
Per il resto schermaglie politiche in vista delle prossime elezioni ed interventi di Barbetti che ha ribadito come ai tempi della scelta dell'Amministrazione su liquidazione delle Terme l'Associazione Albergatori fosse contraria, ed hanno colpito molto due interventi fatti da clienti di Chianciano presenti in sala che forse erano quelli che più di tutti credevano nell'acqua di Chianciano.

Clicca qui! per leggere post del febbraio 2017 Terme di Chianciano verso lo spezzatino dove su Nti con ospite il Sindaco e Scaramelli critico la possibilità di mettere il liquidazione la Terme Immobiliare e Clicca qui! per il post di marzo 2017 con intervista a Daniele Barbetti che si esprime sull'argomento.


Saluti.


Valtubo

PS: Se Terme di Chianciano mi invia le slides del piano di sviluppo le pubblicherò subito per metterle a disposizione dei lettori!

65 commenti:

La Nazione.it ha detto...

Caputi disegna il futuro delle Terme: "Ora la Regione faccia la sua parte"

Intervento al consiglio comunale aperto: "Va interrotta la procedura di liquidazione dell’immobiliare"

"Chiediamo alla Regione Toscana una cosa chiara : rimettere in bonis la società proprietaria delle Terme e interrompere la liquidazione della società immobiliare". Massimo Caputi, presidente di Terme Italia, ha parlato a volto scoperto con la città di Chianciano e ha messo le carte in tavola proprio durante il consiglio comunale aperto che si è svolto ieri alla sala Fellini.

"Ho messo 3 milioni e 100mila euro sul tavolo – ha detto Caputi – per poter cosi attrarre 2 milioni e novecentomila euro di Invitalia, ma per innescare questi investimenti ci vuole che la proprietà faccia la sua parte e cioè che la Regione Toscana dimostri di sostenere Chianciano, annullando la vecchia scelta, tornando a investire nella sua stessa società immobiliare che è la proprietaria del patrimonio termale chiancianese". Terme Italia oggi gestiscono le Terme di Chianciano che nel frattempo sono diventate marchio storico nazionale e hanno spiegato scelte e progetti.

"Ripartiamo dalla riqualificazione delle Theia e dei nostri stabilimenti termali, ma entro i prossimi 6 mesi è la città tutta che deve credere a questa sfida e ci vuole coesione", ha auspicato Caputi. Sul piatto del confronto cittadino quindi una questione centrale: poter avere un proprietario ’in bonis’ con cui poter interloquire seriamente per poter concordare il piano investimenti e le azioni susseguenti.

Oggi la situazione della proprietà ’in liquidazione’ impedisce qualsiasi sviluppo. Il perimetro complessivo degli immobili deriva da un’altra epoca storica e oggi alcuni sono improduttivi; è necessario che la proprietà, in accordo con Terme di Chianciano, proceda a una seria, immediata ottimizzazione degli spazi, anche con nuovi insediamenti. La città ha risposto con un dibattito che chiede alla Regione Toscana di fare la sua parte ed il presidente degli albergatori Daniele Barbetti si è detto pronto, come Federalberghi, a firmare un documento unanime del consiglio comunale rispetto allo stop della messa in liquidazione della proprietà.

"Gli albergatori su questo negli anni passati hanno anche presentato un ricorso al Tar perché siamo convinti che non sia questa la scelta", ha affermato Barbetti. "Noi ci siamo e siamo pronti a sostenere questa richiesta", ha sottolineato il sindaco Andrea Marchetti. "Vogliamo avere un padrone di casa con cui parlare – ha sottolineato Caputi –. La Regione ha fatto cose egregie per rilanciare sistemi e aree di sviluppo. Anche per questo territorio ci aspettiamo una scelta concreta".

La Nazione.it ha detto...

L’obiettivo di Zaghis: "Ritornare all’utile"

La società punta al risultato entro il 2024, dopo diciotto anni consecutivi di perdite. Ma resta il nodo degli spazi.

"La gestione delle Terme di Chianciano ha perso dal 2005 al 2020 venti milioni di euro, è una situazione insostenibile per qualunque azienda". Stefano Zaghis, il nuovo amministratore delegato delle Terme di Chianciano accetta di rilasciare a La Nazione una intervista nella quale evidenzia i numeri e traccia la sfida. "L’obiettivo che la società si è posta è quella almeno del pareggio di bilancio per il 2024", afferma. Il progetto di investimenti di Terme di Chianciano disegna un concept del progetto "ben essere senza tempo". Una sfida che parte da una situazione patrimoniale 2022 con un patrimonio netto negativo per 7 milioni e seicento mila euro e debiti per 11 milioni di euro. Adesso l’omologa del Concordato porterà un aumento di capitale da parte di Terme Italia di tre milioni 100mila euro, in parte destinato ai creditori, in parte a coprire le perdite degli anni 2022 e 2023 e in parte agli investimenti.

"La sfida è: attività di turn-around aziendale per permettere alla società di chiudere il 2024 in utile dopo 18 anni di bilanci di esercizio in perdita con forte spinta verso wellness integrato, termalismo-benessere-medicina – ci spiega la sua strategia per Terme di Chianciano il neo amministratore delegato Zaghis –. Appare evidente l’urgenza di trovare un’ immediata soluzione per lo status giuridico della proprietà e per l’ottimizzazione degli spazi. Diversamente c’è un gravissimo rischio di una totale perdita di competitività".

Nella presentazione è appunto emerso lo slogan, ben essere senza tempo ma in realtà il tempo per terme di Chianciano sta per scadere.

Anonimo ha detto...

MARCHETTI vorrebbe avere “ un padrone di casa con cui si possa parlare” proprio Lui che per 10 anni ha fatto disastri su disastri senza ascoltare nessuno. Facendo tutto tranne i nostri interessi ,trattando come barboni albergatori e commercianti. MARCHETTI con i tuoi cerchi magici, piazza giano, i natali caritas, voti pizzicati col prezzo del consenso, parcheggi per camper,strade da motocross Adesso vorresti un padrone di casa con cui poter parlare . Tu con noi hai mai parlato in questi dieci anni? Hai mai ascoltato ?
La proloco vostro braccio economico chi ha unto?soldi nostri dispersi, situazione fallimentare. Adesso vuoi un padrone che ti ascolti?
Tu e Caputi fate una bella coppia, la gente è
meno idiota di quello che pensate.e non ascolta cari padroni

Anonimo ha detto...

RITORNARE in UTILE : MOTIVETTO GIÀ SENTITO

Anonimo ha detto...

FORZA
Well-being , acque termali, Val d’Orcia, VAl DI Chiana si sposano perfettamente con le orde di bambini atleti voluti dal Marchetti.

Fagioli ha detto...

Ma la nuova sala scommesse all’ex brocca d’oro ha già chiuso?

Anonimo ha detto...

CAPUTI
Ha messo 2 milioni sul tavolo di casa sua
A CONDIZIONE
Che invitalia ne metta 3
Immobiliare terme esca dalla liquidazione
Il comune gli finanzi
Natale
Pasqua
Capodanno
San Giovanni
L’Immacolata
Si può fare

Paolo Piccinelli Insieme per Chianciano ha detto...

Valerio non mi aspettavo una ricostruzione circostanziata, ma parlare di schermaglie politiche su un tema tanto importante, lo trovo banale.

Abbiamo ricordato che nel consiglio comunale di 4 anni fa, nel quale la Giunta presentò gli investitori russi, noi chiedemmo l’istituzione di una Commissione Speciale tra le forze politiche e gli operatori economici per aprire un confronto sul tema Terme, visto che eravamo nelle more della vendita delle quote della società di gestione.

Ovvio che l’obiettivo di qualunque imprenditore sarebbe stato riportare una società che aveva ogni anno circa 800 mila euro di perdita, a guadagnare almeno 1 euro, ma ciò che ci preoccupava era la scelta gestionale, ovvero quale delle due strade avrebbe preso il potenziale gestore: quella legata al benessere, utile all’azienda ma più legata ad un turismo di prossimità, mentre quella legata ad un termalismo attualizzato che comprendesse prevenzione, riabilitazione, cura dell’alimentazione, e tanto altro, era sicuramente più propedeutica a ribaltare presenze nelle nostre strutture.

Per ognuna delle due scelte, sarebbe corrisposta una scelta degli operatori o per andare incontro ad una o per trovare una alternativa al riposizionamento del paese. Un confronto che la Giunta non ha accettato di fare evitando il confronto, comportamento che abbiamo giudicato irresponsabile.

Dopo oltre tre anni di tergiversazione, ci aspettavamo, da parte del nuovo gestore, la presentazione di un piano di rilancio “convenzionale” che mettesse cioè in chiaro, oltre agli investimenti, tanto le ricadute in termini di presenze nel paese, quanto quelle occupazionali. Un piano che indicasse in maniera chiara gli obiettivi aziendali e a cui la Giunta, avrebbe dovuto affiancare la propria idea strategica per il rilancio della città.

Per essere pratici: se, fatto pari a 100 il modello di città che vogliamo realizzare, il piano delle Terme ci avesse indicato una ipotesi di ricaduta di 30 o 50, la Giunta (che ha avuto 10 anni per pensarci) avrebbe dovuto affiancarci la propria strategia per coprire la restante parte.

Ma il piano di rilancio presentato non conteneva nessuna proiezione sulle presenze o sugli effetti occupazionali, alcuni ragionamenti ma senza entrare troppo nello specifico. Abbiamo manifestato la nostra preoccupazione perché si intravedeva una scelta più concentrata sul benessere, dunque verso un turismo di prossimità e meno interessante per il nostro sistema economico a cui Caputi (aiutato dal Sindaco) ha risposto che invece era sua intenzione anche puntare sul termalismo, evidenziando comunque i soliti problemi legati a Immobiliare e Regione.

E dire che la Regione ha messo a disposizione di Caputi oltre 300 mila euro con una delibera specifica, chiara, “promuovere il prodotto termale con particolare attenzione al socio assistenziale assistito”, soldi che Giunta e Terme, hanno invece utilizzato insieme a Pirene, per tutt’altra tipologia di promozione.

Ognuno di voi è libero di credere o meno alle parole dell’opposizione ma se il paese non troverà la forza di immaginarsi, valutare, discutere un nuovo possibile riposizionamento turistico/economico in tempi brevi, anzi brevissimi, la fine sarà certa.

Se poi vogliamo credere a Babbo Natale, è un discorso diverso.

Anonimo ha detto...

Poi c’è chi in fondo alle terme gira a sinistra, ove è vietato, facendo così inversione di marcia nella corsia opposta in pieno giorno e davanti gli occhi di tutti!!!frenando e bloccandosi in messo alla carreggiata fregandosene e sbattendosene di chiunque e di qualunque cosa!!!l unica consolazione è vedervi entrare dai dottori,sperando che il male sia grosso e inguaribile!!!

Centritalianews.it ha detto...

Valdichiana senese : elezioni comunali e europee; Stefano Giorni incaricato dalla Lega di coordinare gli incontri con la coalizione di centrodestra per scegliere i candidati a sindaci e a consiglieri. Al centro degli incontri anche il tema dei migranti

Sarà Stefano Giorni, coordinatore della Valdichiana senese per la Lega, a portare avanti gli incontri con la coalizione del centrodestra in vista delle prossime elezioni amministrative ed europee. “ Daremo il nostro contributo alla coalizione – ha spiegato Giorni -nell’impegno per i tanti territori che andranno a breve a scegliere i nuovi sindaci e consiglieri comunali, fiduciosi di un rapporto continuo e proficuo con i nostri concittadini per ascoltare i problemi che riguardano i territori, ed ora piu’ che mai saremo orecchie per portare programmi e soluzioni ai nostri paesi”. In proposito Giorni ha fatto presente che proprio ultimamente i cittadini di Chiusi e Chianciano hanno manifestato “situazioni di disagio relative a presenze sempre piu’ numerose di immigrati : su questo il nostro partito ha dimostrato, a spese del nostro leader Matteo Salvini che si trova a processo per aver difeso i confini del nostro paese, che non si puo’ accogliere tutti in maniera indiscriminata. Se e’ vero e giusto aiutare chi ha bisogno e ‘ altrettanto evidente che la sicurezza di tutti e dei nostri figli e’ stata sempre una certezza nei nostri paesi. Chiediamo che questa importante e fondamentale richiesta dei nostri territori non venga mai a mancare”. Quanto ad alcune proposte veicolate sui giornali per chiedere di rinominare l’uscita del casello autostradale dell’A1 della Valdichiana senese con il nome di Siena ”abbiamo accolto con favore la rimodulazione della proposta lasciando il nome della Valdichiana e aggiungendo quello di Siena. Infatti – ha concluso giorni – abbiamo sperato fin dall’inizio che si trattasse di uno scherzo perche’ per quanto ci riguarda la nostra meravigliosa terra merita di essere chiamata e riconosciuta come Valdichiana”.

Anonimo ha detto...

Grande :::)))

Anonimo ha detto...

Roberto Gagliardi
L’apertura del Gran italia ha dato a chianciano
Un importante segnale.
Tanta luce, musica, un segnale di vita, che a me’ personalmente ha fatto piacere.
*Se noi a Chianciano facessimo delle azioni
Per dare alla cittadina un aspetto diverso che dia al turista un benvenuto, che lo accolga con
Luci, piante ( via Baccelli) ( viale Roma) (viale della Libertà )pannelli fotografici grandi con “la torre Pisa”” piazza della Signoria” “ il PAlio” e altre bellezze architettoniche toscane oltre a grandi sculture che ci verrebbero date gratuitamente,messe nelle le vetrine dei negozi vuoti con poche risorse si cambierebbe l’aspetto di Chianciano.
*Tenere gli edifici di interesse pubblico
Aperti ad entrata gratuita .
Il museo d’arte
Il museo etrusco
Il museo della collegiata
Villa Simoneschi
Casa de Vegni
Parco Fucoli
Altro
Le 13 Gallerie del centro storico
ENTRATA gratuita costi vivi( luce e personale, coperti da Ente Pubblico .
* Navetta gratuita da via bacelli al Centro storico
Con fermate in zone commerciali e culturali
Ogni 20 minuti orari da concordare

SAREBBE UN INIZIO che Promosso bene
Porterebbe un aumento della clientela con costi ridotti.
Cosa ne pensate?
Roberto Gagliardi

Anonimo ha detto...

Buono buono il turista avrebbe 17 /18 siti belli interessanti da vedere a gratis. Diventeremo la cittadina dell’ospitalità . Coprire le vetrine è essenziale, io l’ho visto a Fiumicino, coprono le vetrine dei negozi vuoti dell’aeroporto con bellissimi pannelli.
Se dovessi votare direi SI

Anonimo ha detto...

Mi garba

Anonimo ha detto...

Sig.Gagliardi le sue idee per Chianciano sono sempre degne della massima atten zione ma come facciamo a metterle in atto ?? Dovrebbe creare una nuova associazione con persone capaci di realizzarle altrimenti rimangono solo buone idee ma difficilmente attuabili .

Anonimo ha detto...

De non riusciamo a comperare 50 piante da 100 euro l’una e non riusciamo a far fare 50 pannelli con paesaggi o monumenti x coprire le vetrine . Costo totale 10/12 mila euro, comperare 30 bandiere, siamo da ricovero,
È vero il turista avrebbe l’imbarazzo della scelta i ristoranti lavorerebbero, il pulmino anche in affitto per la stagione non costa ina fortuna. Però cambiamo l’offerta di brutto

Anonimo ha detto...

L’idea è buona , il Comune ha dato 30.000 alle terme per niente, non vedremo un cane.
Se dovessimo spenderne 50 per tutta la stagione e dare la possibilità al turista di vedere 19 aree espositive, gratuitamente , tutto si muoverebbe

Anonimo ha detto...

Chianciano ospitalità e sport

Anonimo ha detto...

Se l’idea è di gagliardi non la faranno mai

Anonimo ha detto...

Guardate i pannelli della sala giochi in viale della libertà e immaginate un bel paesaggio o il Duomo del Brunelleschi al posto di negozi vuoti e sporchi

Anonimo ha detto...

Concorso dei più bei balconi, luci, , il pulmino che va su e giù, musica al grand italia, Le fonti
Il centro storico , via bacelli , al centrale darebbero un grande impulso

Anonimo ha detto...

Con poco si potrebbero avere sbandieratori in piazza italia , banda, coro, tutte le settimane

Anonimo ha detto...

Se invece di buttare40.000 x affitto luminarie
a Natale, spendiamo anche di più per tutta la stagione. Non buttiamo via questa opportunità, fatelo per gli alberghi che avete trascurato per 10 anni.se viene gente tutti lavorano.fate la somma 40x luminarie 30 per terme fanno 70mila che volano via

Anonimo ha detto...

Sono secoli che ci raccontano non abbiamo niente da offrire , adesso scopriamo che possiamo dare un panorama di mostre esposizioni, un centro storico che piace ai turisti ,la visita al campanile ,una ventina di posti molto belli da visitare, chiese con dipinti importanti, la tavolozza di Chagal,lavori del tiepolo schifano de Chirico. Basta leggere sulle vetrine di piazza Matteotti .Mon è che altri centri storici offrano molto più di noi.
Però ci credono e hanno buoni risultati.
Noi critichiamo tutto e non facciamo niente.
Questa idea che propone gagliardi , non è da buttare , come la vede la politica, come la vedono i negozianti e gli albergatori.
Vogliamo provare o continuamo a fare cose che non portano niente al paese?

Anonimo ha detto...

Valtubo non pubblichi le critiche?
Le censuri?

Anonimo ha detto...

Ma veramenta ancora c’è chi pensa che Chianciano possa risorgere? Un paese brutto come pochi, triste e non curato. I locali presenti sono tristi e con un’offerta bassissima. I negozzietti del centro storico veramente patatetici con quegli oggettini inutili in vendita. Prima di fare progetti fate un bel bagno di realtà.

Anonimo ha detto...

I vigili stanno facendo il posto di blocco al parco fucoli!!!!buahahahahahgahagahahahahahabagbavahahahahahagahvaavgahahahahahahahahah!

Andrea Marchetti Sindaco di Chianciano Terme ha detto...

Finalmente attivo il servizio di Bike Sharing "Green Hills", un servizio di trasporto pubblico “attivo” che permette di utilizzare biciclette a pedalata assistita, pulito ed ecocompatibile, voluto dai comuni dell'Unione della Valdichiana Senese e destinato
a tutti coloro che frequentano per lavoro, svago o turismo il nostro bellissimo territorio.
Il servizio sarà disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e potrà essere utilizzato tramite l'app 'Weelo', cercando sullo smartphone la stazione più vicina.
La riconsegna del mezzo potrà avvenire in una qualsiasi delle altre stazioni 'Green Hills'.

Paolo Piccinelli Insieme per Chianciano ha detto...

Ciò che viene offerto da Gagliardi o dal Museo Etrusco, tolto un numero limitato di clienti amanti del settore, non ha la forza di far scegliere il nostro paese come luogo di vacanza, dunque non attrae in maniera diretta il turista.
Al contrario, se ben strutturato e integrato all’interno dell’offerta del paese può diventare una piacevole esperienza per il turista già presente e per il visitatore che fa una gita fuori porta.

Abbiamo purtroppo perso credibilità come destinazione turistica per tutta una serie di fattori già discussi in questi anni e, per tornare ad acquistarla e pian piano trasformarla in reputazione, dobbiamo lavorare su una riqualificazione costante del paese e delle strutture ricettive che ne hanno bisogno. Cresce la competizione tra destinazioni e dunque dobbiamo ripensare la nostra offerta.
Contestualmente, andrà ripensato il marchio di città con tutti i servizi e le eccellenze che siamo già in grado di offrire, come ad esempio l’enogastronomia che nel paese sta funzionando bene e con le altre cose che abbiamo più volte nominato evitando di rifare l’elenco, comprese ovviamente quelle offerte da Gagliardi.

In questo senso, abbiamo buttato via altri 10 anni senza fare un passo in avanti e non possiamo pensare che questo processo, se attivato oggi, finisca in un anno. Dobbiamo inoltre cambiare l’approccio comunicativo, tanto verso l’esterno adeguandolo ai cambiamenti che saremo in grado di fare anno dopo anno, quanto verso l'interno, togliendoci - tutti - dalla bocca questa presunzione diffusa ma che non siamo in grado di sostenere.

Anonimo ha detto...

L’idea di gagliardi mi piace , in stagione non si fa niente , a Natale si foraggiano le Terme e noi siamo sempre vuoti.Storia, arte ,cucina e il panorama sono i nostri punti da sviluppare. Ma in fretta.

Anonimo ha detto...

Quello che propone gagliardi ha del surreale: è quello che hanno prosto il sindaco e la giunta per 10 anni, feste, festicciole, e simili variando solo i temi.
Sono 10 anni o più che gagliardi opera a Chianciano, cosa ha fatto oltre che chiedere contributi e e lamentarsi delle tasse?
Il museo è sempre chiuso se va bene è aperto 15 gg ogni due anni. I negozietti in paese sono sempre chiusi o quasi.l'albergo Angela ha esaurito i clienti ovvero non ci và più nessuno.
Ripropone il trenino che sembrava la panacea è invece è stato solo un fallimento.
Visto che da solo non riesce cerca solo di prendere contributi dal comune perchè apre i negozi in paese.

Anonimo ha detto...

Questo immobilismo per trovare la formula magica ci porterà nella tomba..mentre aspettiamo il miracolo, non è meglio considerare quello che si può fare subito

Anonimo ha detto...

Ci deve essere un odio terribile verso gagliardi
Lui fa proposte senza chiedere un euro . Voi fate degli attacchi senza senso e continuate a insultare. Pensate che non sappiamo da dove arriva questa stupida , irresponsabile cattiveria. Provate ad avere un negozio o un albergo ,vuoti per 10 mesi all’anno poi possiamo parlare.
Siete gelosi perché non lo piegate, cattivi perché non avete proposte e preferite mandare tutto a fondo. Questa è la politica di Chianciano .

Anonimo ha detto...

Marchetti
Per il trasporto pubblico in bici, ci vuole il pubblico. Cosa che non abbiamo , avremo i tuoi mini atleti che scarrozzeranno e i poveri
africani in giro per Chianciano.
Senza turismo non c’è bicicletta che tenga

Anonimo ha detto...

Siamo oramai solo un paese dormitorio, dove si pernotta, in media, per circa 1.9 giorni. Forse anche meno perché i dati non sono confermati.
Non riusciamo ad attrarre nulla che non sia al di sopra dei 15 euro. Gite scolastiche che arrivano da Palermo.
Come mai nessuno dice le cose come stanno.
Ci vorrebbe solo un briciolo di coraggio, ed ammettere, che ripartire da ZERO, è l'unica strada percorribile.
Ci vogliono dei veri 4 stelle, attività commerciali che propongano brand internazionali, dalla moda all'auto motive al cinema, non trascurando le risorse del territorio.
Ma per arrivare a tutto questo bisogna attrarre quella domanda, che può arrivare solo rimodernizzando la cittadina, dallurbanistica al verde, dai campi da golf agli eliporti.
Solo creando una cittadina appetibile, possiamo pensare di attrarre quella clientela internazionale e non che può risollevare tutto l'indotto economico nostro e dei dintorni del paesello.
Così, possiamo attrarre solo clientela da bed and breakfast.

Anonimo ha detto...

Alla idiozia non c’è limite 18.48

Anonimo ha detto...

MA quando ti svegli ti rendi conto che non siamo a Montepulciano PIRLA

Anonimo ha detto...

Leggo molte sciocchezze e banalità un domani smmau come si contrasta il fallimento di questa amministrazione ormai evidente a tutti, con altre toppe che come ha detto il piccinelli potrebbero aiutare in una realtà che economicamente riparte. Che scoperta! Il problema è cosa fare per ridarci un futuro sempre che non vogliamo morire di toppe e soluzioni spot. Se non vogliamo essere rassegnati ai pullman e al degrado imperante dobbiamo necessariamente puntare tutto su una grande riqualificazione urbana che coinvolga tutti gli operatori in campo. Attrarre investimenti regalando volumi in cambio di altri buttati giù aiutare chi non è più sul mercato a chiudere dignitosamente, pensare a una politica degli affitti tale da poter popolare gli attuali appartamenti invenduti e altri che si potrebbero ottenere da alberghi in chiusura. Politica da fare principalmente con Roma facendo valere la bellezza del territorio e del nostro clima. Ovviamente mettere in conto che i volumi dati in cambio di demolizioni possano essere usati in altre aree e per altre destinazioni d'uso penso alla zona valli. Dove si creeranno spazi giardini giardini e poi ancora giardini e orti urbani.
Insomma benessere e bello e allora potremmo avere un domani e smettere di rimpiangere ieri e odiare il presente

Anonimo ha detto...

Noi siamo moribondi per mancanza di cibo, la volete finire con soluzioni che richiederebbero
anni.basta con queste farneticazioni impossibili, facciamo venire i turisti adesso non fra 20 anni.

Anonimo ha detto...

I turisti buoni li fai venire adesso se li rapisci li bendi li porti qui e poi li paghi te il soggiorno. Se non hai un progetto chiudi domani ci vuole tempo ma non 20 anni ne bastano 5 nel frattempo si vivacchia come adesso ma tutte le risorse si spostano lì nel progetto non nelle puttanate.

Anonimo ha detto...

Ma mi spiegate dove volete mettere i turisti che volete far venire a Chianciano?

Gli alberghi sono quasi tutti chiusi, cadenti, non più recuperabili se non demolendoli completamente.

I pochi alberghi che resistono avrebbero bisogno di profondi ammodernamenti e ristrutturazioni.

I turisti non vengono semplicemente perchè non ci sono strutture adatte a riceverli.

ilcittadinoonline.it ha detto...

Truffa sui bonus edilizi a Chianciano: operazione della Guardia di Finanza

Sequestri per quasi 40 milioni di euro, ivi compresi cinque alberghi sulla riviera romagnola e numerose partecipazioni in note aziende di settore

Sotto la direzione della Procura della Repubblica di Milano, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Siena ha eseguito sequestri per quasi 40 milioni di euro, ivi compresi cinque alberghi sulla riviera romagnola e numerose partecipazioni in note aziende di settore.
L’indagine trae origine dagli accertamenti della Tenenza di Montepulciano nei confronti di un albergo nel comune di Chianciano Terme presso il quale, nonostante la presenza di fatture per lavori edili superiori ai 4,5
milioni di euro, non era presente alcun cantiere. Gli approfondimenti sul relativo credito fiscale hanno consentito di individuare una nota azienda milanese, appaltatrice dei lavori edili fittizi e che aveva commercializzato crediti fiscali per circa 90 milioni di euro. Le successive indagini, condotte dalle fiamme gialle sui cantieri edili nell’intero territorio nazionale, hanno infine fatto emergere crediti fiscali inesistenti per circa 40 milioni di euro,
la maggior parte dei quali già ceduti a diversi intermediari bancari.
All’Autorità giudiziaria sono state pertanto deferite 18 persone per le ipotesi truffa aggravata ed emissione di fatture per operazioni inesistenti, in relazione alle quali la Procura milanese ha disposto ulteriori approfondimenti. È così emerso che parte dei proventi illeciti sono stati autoriciclati, nella misura di 3,5 milioni di euro, per acquistare cinque alberghi sulla riviera romagnola nonché pagare le caparre per l’acquisto di ulteriori
tre; inoltre, ulteriori 20 milioni di euro sono risultati impiegati dagli attori per l’acquisizione (e il finanziamento del concordato preventivo) di una importante azienda del settore.
Sulla base degli elementi raccolti, il Pubblico ministero ha richiesto ed ottenuto dal GIP il sequestro finalizzato alla confisca dei cinque alberghi, di azioni societarie, crediti fiscali e disponibilità liquide fino all’ammontare di
39,7 milioni di euro.
Le investigazioni proseguono al fine di verificare la regolarità degli ulteriori cantieri intestati alla società milanese, i cui proventi risultano impiegati anche per l’acquisizione di un altro importante marchio imprenditoriale.
Si rappresenta che il procedimento penale verte nella fase delle indagini preliminari e che la colpevolezza delle persone sottoposte ad indagini sarà definitivamente accertata solo con sentenza o decreto penale di condanna
irrevocabili.

Anonimo ha detto...

Le PUTTANATE le avete fatte VOI senza coinvolgere il TESSUTO PRODUTTIVO
Cari POLITICI DA STRAPAZZO

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

Regione Toscana in data odierna ha emesso un Bollettino di criticità GIALLO per rischio IDROGEOLOGICO IDRAULICO RETICOLO MINORE e TEMPORALI FORTI dalle ore 22:00 di oggi fino alle ore 18:00 di domani sabato 21 ottobre 2023 valido per tutti i comuni dell'UCVS.
Per approfondimenti consultare www.cfr.toscana.it

Anonimo ha detto...

I nomi, vogliamo I nomi, per poterci tutelare e salvaguardare il territorio!

Anonimo ha detto...

Non so se ho capito bene...

Il Gagliardi proporrebbe di aprire i suoi negozi e far pagare luce e pesonale all'amministrazione Comunale?

Se è così, mi sa che anche lui aspetta Babbo Natale

Anonimo ha detto...

Che poi, Sig. Galiardi, davvero crede i turisti non vengono perchè le vetrine dei negozi sono abbandonate?
Pensa davvero che mettendo qualche bella immagine arrivino turisti?

Poi, lei è felice del Grand Italia che ha riaperto, lo sono anche io, ma resta comunque un bar quasi sempre vuoto

Anonimo ha detto...

Vi siete scatenati, anche il grand italia non va. Bene, invece di andare a bere qualcosa, sputtanate alla grande. Gagliardi non può tenere 300 spot accesi per 8 ore, e la pubblicità chi la faceva? Tra gallerie e musei
rimanevano aperte ad entrata libera una ventina di zone espositive. Venite fuori voi con idee che siano realizzabili in questo secolo.
Povera politica e poveri voi che ragionate con la loro testa.

Anonimo ha detto...

I nomi degli alberghi o degli imprenditorei che ha sequestrato la guardia di finanza.
E' indispensabile sapere chi sono queste persone, sopratutto per non rimanere fregati da loro.
Esattamente come è giusto sapere se un imprenditore è fallito.
Fate i nomi altrimenti fanno affari con il comune.

Anonimo ha detto...

Anche questa'anno per sottolineare l'onestà di alcuni operatori a Chianciano, la guardia di finanza ha eseguito alcuni sequestri. Bisogna sapere chi sono.
Come un'altra volta i ladri operavano a Chianciano e nella riviera romagnola.
Siamo messi molto bene.

Anonimo ha detto...

Babbi natale non servono, proposte gagliardi non servono, iniziative varie proposte non servono, turismo di serie c non serve, cittadella dello sport di serie c non serve, come si fa a capire che per far ripartire questo paese visto come è ridotto servono solo due cose, un progetto su cosa vogliamo diventare da grandi ed io penso ad un paese pulito moderno integrato nel territorio dove il concetto benessere soprattutto per la terza età deve essere al centro e tanti soldi che si possono attrarre favorendo ricchi investitori o catene alberghiere che a condizioni super favorevoli vista la bellezza del territorio arriverebbero sicuramente rigirando il paese come un calzino. Certo bisogna concedere, controllare ma senza puzza sotto il naso essere disposti ad accettare anche qualche scelta che non ci piace a livello urbanistico e ritrovare la nostra strada.

Anonimo ha detto...

Anonimo 20:40: condivido in pieno.

Anonimo ha detto...

Si, certo milanesi di sicuro! Tipico modo di agire da gente di Milano doc. Se i delinquenti sono tutti milanesi cicciolina è vergine

Anonimo ha detto...

Sale scommesse piene de migranti ...aiutiamoli a rientrare nel loro paese sennò diventano ludopatici

Anonimo ha detto...

Paese incattivito e razzista cerca di scaricare colpe proprie su questi poveri ragazzi immigrati facendo di tutta l'erba un fascio se qualcuno delinque di qualsiasi razza e provenienza che intervenga la legge come un paese civile legge che vale anche per il famigerato chiancianese doc dei quale faccio parte pure io e visto dove lo abbiamo un po' tutti portato non ne faccio un vanto.
Dico un po' tutti perché nessuno ci ha puntato un fucile alla tempia quando abbiamo votato qualsiasi giunta di qualsiasi colore o genere!. Chi critica sovente ha approfittato per anni delle vacche grasse per se e la sua azienda senza mai sporcarsi le mani cercando di mettersi in gioco in prima persona nelle scelte politiche e cambiare o quantomeno attutire il corso delle cose.
Conclamato che non siamo stati capaci arrendiamoci a fare venire finalmente imprenditori con la grana favorendo e in ogni modo gli investimenti e presentandoli finalmente una idea di paese. Il resto sono chiacchere soldi buttati e perdite di tempo che non ci possiamo più permettere.
Ovviamente se vogliamo un futuro altrimenti va bene così tana libera tutti.

Giuseppe D'Alesio ha detto...

No comment.
Su valtubo troppi....tanti anonimi.
Con l'anonimato non si volta pagina.

Anonimo ha detto...

Buongiorno.
Ma i lavori sopra la nuova rotatoria direzione Pzza Italia a sinistra, per i Chiancianesi "ex Florida", come mai sono transennati e bloccati?
Grazie.

Anonimo ha detto...

Già

Anonimo ha detto...

Ma ė vero che il Rocchi non si candida più ?

Mazzetti Sefano ha detto...

RINATALE!!...premettendo che sotto le decisione di pochi "eletti", c'è poi il lavoro di tanti, ai tanti auguro ogni meglio per una riuscita ottimale del loro lavoro e iniziative, non ho mai considerato "concorrenza" servizi offerti da colleghi ma anzi un contributo al "sistema" e a stimolarmi e far del mio meglio .
-io personalmente preferisco chiudere e RIAPRIRE PER LA STAGIONE, DOPO LA DESTAGIONALIZZAZIONE,non vedo potenziale e il rischio di perdere soldi che non ho troppo alto, oltre non ho ben capito dove è il personale per lavorare 1-2 giorni a settimana,e quali contratti si dovrebbero adoperare dato che non esistono...quelli dei cinesi??? e le bollette gas luce?? , ben venga la "destagionalizzazione" ma se questa è in inverno, serve prima che ci sia una stagione in estate, altrimenti cosa destagionalizzi??.
-le decisioni dei pochi!!-- vabbè nulla di strano che ultimo colpa di coda di chi "crede in babbo natale" decida di spendere TANTI soldi nostri, mi auguro che tutti ne abbiano pro ma ne dubito fortemente.
-certamente ci sono strutture e commercianti che lavorano anche in inverno, corretto impiegare qualcosa dei fondi....... L'ASSURDO E CHE NON VENGANO IMPIEGATI IN EVENTI DI RILIEVO IN ETSTATE QUANDO IL PRO PUO ESSERE PIU TRASVERSALE, NON A SOLO PRO DI TERME E ALCUNI ELETTI.
-POI...ERO INDECISO, LA CERTEZZA DI CHIUDERE L'HO PRESA QUANDO HO SAPUTO CHE L'ORGANIZZATORE DELL'EVENTO, SI E RIFIUTATO DI ACCORDARE PREZZI MINIMI DECISI PRIMA A "ALLOGGI"...., PER POTER SPECULARE GUADAGNO PER SE SFRUTTANDO QUALCHE RICATTABILE CHE GLI ACCORDA CAMERE SOTTOCOSTO GESTIONE.....MENTRE LA P.A GLI ACCORDA 30.000 EURO, LOCATION, PERSONALE, ETC ETC... ALTRO CHE 30.000 EURO....FATE I CONTI IN FONDO VEDRAI CHE RISATE...., MA DATO CHE RICEVONO SOLDI PUBBLICI DALLE DELIBERE DA TDS, E USUFRUISCONO DI SPAZI POCO + CHE GRATITI, PERSONALE ETC.... PERCHè NON GLI E STATO OBBLIGATO ANCHE DI NON SVENDERE SOTTOCOSTO SETTORE ALLOGGI????, VABBè TANTO SARANNO I SOLITI USATI DA P.A. PER PIAZZARE SPORT A 20 EURO IN MEZZA PENSIONE, QUINDI LA P.A. INVECE DI CONTROLLARE A SANZIONARE STRUTTURE CHE NON RISPETTANO REQUISITI VARI, LI USA IN PRIMIS PERCHE ACCETTANO RICATTI(TANTO POI LASCIANO BUFFI CHE GLE NE FREGA A LORO).... SVENDITE DELL'ORGANIZZATORE QUI

Mazzetti Sefano ha detto...

https://www.lacasadibabbonatale.it/hotel , FATEVI NA RISATA DEI PREZZI, CONSIDERANDO CHE 13 MEDIAMENTE COSTA INGRESSO E NON MENO DEL 20% AL T.O(MA PENSO DI +) QUELLO CHE RIMANSE GLI SPICCIOLI PER DORMIRE... AHAHHAHHAHHAH.....RIDICOLO CHE GLI SIA PEMESSO!!!
IL RISULTATO????, L'ORGANIZZATORE SVENDE I PROPRI PACCHETTI STRUMENTALI SOLO A SE STESSO FREGANDOSENE DI CHIANCIANO E LE ATTIVITA LOCALI...MA BEN GRADISCE I SOLDI NOSTRI CHE GLI VENGONO DATI DA P.A....
PLAUSO A T.O. LOCALI, CHE SE PUR NEI NUMERI POI VEICOLANO SOLO UNA %UALE NON GRANDE DELLE PRESENZE LOCALI, HANNO INVECE ORGANIZZATO IN PARALLELO ALTRI PACCHETTI, COINVOLGENDO AZ LOCALI E STABILENDO UN MINIMO PER ALLOGGI...., CHAPEAO!!!!, BRAVI!! https://www.vivichiancianoterme.it/lista-esperienze/#!/e/a0b261270efdf2b8fb970c4e8271f17f .. POI NON SO SE DIRE BRAVI O MENO A P.A, CHE DOPO AVER FINANZIATO CHI CI DANNEGGIA, RIFINANZIA ALTRO PERCHE IL BENEFICIARIO DEI SOLDI SE NE FREGA DI CHIANCIANO.... BOOOHHH, NON PENSO MALE E TUTTE BRAVISSIME PERSONE, MA IO NON LI CAPISCO... PROBLEMA MIO...CMQ QUESTO BENE..E BELLINO COLLEGAMENTO BUS...

IL PROBLEMA E CHE TRA SITI DIVERSI, E PACCHETTI DIVERSI, UN CASINO ON LINE, DOVE ORGANIZZATORE INVOLGLIA A SE PRENOTAZIONI CON SCONTI INVEROSIMILI...., CHE DANNEGGIANO CHIANCIANO..IMPOSSIBILE USARE PER PROMOZIONE MATERIALE DELL'ORGANIZZATORE CHE RIMANDA A SUOI PACCHETTI, O QUELLI DEI T.O. CHE RIMANDANO A LORO ACCORDI CON ALLOGGI...CMQ VERO CHE, SI SONO APERTI A CHIUNQUE VOLESSE PARTECIPARE... CHAPEAU...A STO GIRO AI T.O LOCALI SOLO GRAZIE SI PUO DIRE.... SPERO VIVAMENTE CHE L'ORGANIZZATORE NON RICEVA NESSUN AIUTO DI VOLONTARI, PROLOCO, O ALTRI...., CHIUNQUE AIUTI TALE AZIONE, AIUTA A SVENDERE E DANNEGGIARE CHIANCIANO... MATEMATICA NON MENTE MAI.

E IN MEZZO A STO MARASMA?????, COLLABORARE A COSA???E CON CHI??, COLLABORARE CON CHI SVENDE E DANNEGGIA CHIANCIANO?? ANCHE NO,CON TERME ???AHAHHAHA HO PAGATO A GIUGNO PER INSERIMENTO CON LIU TRAVEL SCELTO DA TERME, A DISTANZA DI 5 MESI ANCORA NEMMENO GLI ACCREDITI PER SISTEMARE OFFERTE HO RICEVUTO, NONOSTANTE COMUNICATO A LORO PIU VOLTE... LA COLLABORAZIONE CON TERME NEL MIO CASO è A SENSO UNICO, IO MANDO CENTINAIA DI PERSONE LI A SPENDERE... TERME DA ME NON MANDA NESSUNO... MA OGNUNO è LIBERO DI VEDERLA COME VUOLE... IO ALLA MIA SERIETA CI TENGO MOLTO, ... NON SVENDO, NON SONO RICATTABILE, ME NE FREGO DEGLI INTRALLAZZI VARI..., MAGARI SBAGLIO,E ANCHE ALTRI MOTIVI, MA COLGO L'OCCASIONE DI CHIUDERE 4-5 MESI, LI IMPEGNO IN PICCOLI LAVORI, MIGLIORIE, PROGRAMMARE AL MEGLIO LA STAGIONE(ESTIVA!!!)!,ME NE STO BEN LONTANO DA TUTTE QUESTE STRONZATE.....POTATURE ETC AZ AGR... , MA DAVVERO DAVVERO SINCERI MIGLIORI AUGURI DI BUONA RIUSCITA E LAVORO-INCASSI, A CHIUNQUE, APERTO ,SI COINVOLGA IN UNA O L'ALTRA COSA.... SPERO NON ALLE SVENDITE, MA BOOHH, SULLE DECISIONI DEI POCHI I RISULTATI E SPESE SI SAPRANNO POI A GENNAIO...
BUON "FANTASTICO NATALE A TUTTI".

Anonimo ha detto...

Credo che Rocchi abbia altri seri problemi

Paolo Piccinelli Insieme per Chianciano ha detto...

Anonimo 20 ottobre 00,36
Comprendo quale sia il disagio, ma bisogna essere pragmatici e ancor prima onesti con sé stessi e con gli altri.
Facciamo un ragionamento svincolato da posizioni preconfezionate di natura politica: alla crisi che si andava intravedendo negli anni novanta, nessuno ha saputo reagire con una strategia comune, gli imprenditori sono rimasti a guardare (non tutti) mentre la politica inanellava una serie di errori, sviste, chiamale come vuoi, ma che oggi purtroppo ci troviamo a gestire e che in parte dovremo correggere. Inutile rifare l'elenco.
Il tema è capire se esiste una strada per uscire da questa situazione, quale il percorso da seguire, quali i tempi, che tipo di obblighi dovrà assumere l’amministrazione e quali gli obblighi del sistema imprenditoriale.
Però evitiamo ogni equivoco, le soluzioni non arrivano in un anno, se pensiamo questo, siamo degli sprovveduti e chi lo promette, perché ha bisogno di una poltrona, ci sta ingannando.
Per riposizionare il nostro paese servono almeno 5/7 anni di lavoro, sapendo, così mettiamo le cose in chiaro, che non tutti riusciranno a sopravvivere, ma certi che a lavoro finito avremo creato le condizioni ottimali in cui lavorare e chi sarà caduto prima, potrà rialzarsi.

Naturalmente questo non significa nemmeno stare fermi, mentre si lavora ad una visione ci sono sempre delle strategie di breve che devono essere attivate e sono pensate su misura, adeguate al momento, così come adeguata sarà la promozione. Ci sono target a cui non potremo inizialmente parlare e altri che andranno “coccolati” con i servizi, sarà un periodo difficile in cui dovremo evitare di commettere altri errori e nel quale tutti dovremo sapere ciò che sta facendo chi ci sta accanto. Non tutti saranno sempre in accordo con le scelte, ma le scelte si discutono prima e poi si portano avanti.
Sappiamo che le esigenze dei clienti sono cambiate e che l’ospitalità si è evoluta di conseguenza. Siamo già pronti? bene. Dobbiamo adeguarci? lo faremo senza problemi, come hanno fatto tanti, in altri settori, nonostante esperienze lunghissime.

Chiudo collegandomi a un passaggio, molto importante, di Mazzetti, che in ambito differente è stato denunciato (purtroppo anonimamente) a noi dell’opposizione e riguardante una telefonata fatta ad un certo ufficio per avere informazioni su una struttura ed essere stati indirizzati ad altra.
Coloro che stanno vicino alla fonte della fortuna, sappiano che questo comportamento non è più tollerabile.

Se c’è un modo per rialzarsi è lavorare nella massima trasparenza e correttezza.

Mazzetti Sefano ha detto...

Chi capito poco... Mi spieghi fatto... Se qualcuno mi ha denunciato vorrei sapere di cosa in modo da fare targa e appenderla insieme alla mia collazione

Anonimo ha detto...

"coloro che stanno vicino alla fonte della fortuna"
Piccinelli devi essere più chirurgico, se no tanto vale tacere.
Per la cronaca, per quello che può valere, la penso esattamente come te.