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Amministrazione Immobili Condomini

lunedì 28 gennaio 2019

Le difficoltà della politica Chiancianese

(Foto Daniele Ciolfi)

Chianciano Terme non riesce ad uscire da una crisi ormai decennale e la politica che dovrebbe aiutare a trovare soluzioni non riesce a creare consenso e partecipazione.
Sono stato all'incontro pubblico di Puntoeacapo alla Cripta, erano presenti ventidue persone, dieci erano componenti della lista di Puntoeacapo delle scorse elezioni, il fine della riunione era creare gruppi di lavoro per la scrittura del programma elettorale per le Amministrative di maggio.
Il Sindaco, che ha tenuto la riunione, ha suddiviso gli argomenti per costruire il programma ed ha chiesto chi voleva occuparsene, si sono formati vari gruppi ed i coordinatori, sono tutti membri della lista, questo spiega la “massiccia presenza” degli ex candidati, ma non si vede dove ci può essere un vero rinnovamento all'interno della lista stessa e nelle idee.
I coordinatori, che devono cercare di aumentare i partecipanti ai vari gruppi, si sono dati appuntamento per fine febbraio per fare il punto della situazione.
L'unica cosa interessante è stata la spiegazione del progetto intorno al Palamontepaschi, dove verrà demolito il bar e verranno rifatti i vari impianti di riscaldamento, acqua etc e realizzata una struttura con bagni, spogliatoi ed alcune sale per congressi (spero modulabili), tutti collegati alla struttura principale.
Il Partito Democratico continua a non avere un candidato Sindaco e molte voci sostengono che abbia difficoltà a trovarlo, molti i no ricevuti dalle persone al quale è stato chiesto un impegno.
Lega e Movimento 5 Stelle, i due partiti attualmente al governo non si sa ancora se parteciperanno alla corsa elettorale, se ciò accadesse sarebbe l'ennesimo assurdo chiancianese, dove le forze che governano e che potrebbero potenzialmente fornire gli “agganci” e gli aiuti di cui abbiamo più bisogno non saranno presenti.
Queste le difficoltà evidenti di una politica che a Chianciano Terme non ha fatto il suo dovere, ha soltanto curato i piccoli interessi o dei partiti o di chi li ha votati senza avere una visione del futuro e senza creare quel consenso intorno alle idee, ma anzi favorendo le spaccature all'interno della società chiancianese.

Saluti,

Valtubo

domenica 20 gennaio 2019

Argomento concreto per le prossime Elezioni a Chianciano Terme







Piazza Italia, Il “salotto buono”, come fu definita dall’Amministrazione a guida PD che la inaugurò, versa in uno stato indecoroso: soglie e lastre di pavimentazione rotte, vasche sporche e vuote, fontane spesso non in funzione, luci colorate ormai sepolte sotto le aiuole, blocchi di travertino spostati.
Le foto testimoniano questo stato di forte abbandono. 
Alle Liste che si presenteranno alle prossime elezioni Amministrative di maggio, il Blog vuole chiedere cosa vogliano fare con la Piazza.
Procedere con la manutenzione ordinaria che comunque a questo punto è piuttosto onerosa? Ripristinare la Piazza come da progetto originale dell’Arch. Bodega
Fare delle ulteriori modifiche? 
O ripristinare la Piazza alla sua funzione originaria? E cioè, come parcheggio a servizio delle attività commerciali della “vecchia” Piazza Italia?
Queste semplici e concrete domande prima di essere investiti delle solite fumisterie dei programmi elettorali: tra turismo sostenibile, territorio, sinergie, smart-city, cittadelle ed altre amenità.
In attesa di risposte altrettanto semplici e concrete, 

Saluti

Valtubo.