martedì 29 luglio 2025

Chianciano Città Aperta perde un pezzo!

 


Le voci circolavano già da un mese circa, adesso sembra deciso, nasce un nuovo gruppo nel Consiglio Comunale di Chianciano Terme, lo fonda Claudio Pieri, che abbandona la maggioranza e crea "CHIANCIANO IN AZIONE".
Non sappiamo le motivazioni, alcune voci legano la scelta al "Gardengate" altre ai malumori interni alla Maggioranza ed all'insoddisfazione per i pochi risultati raggiunti.
Ufficialmente appoggerà la Maggioranza, ma di fatto si tiene le mani libere per potersi discostare dalle scelte future, vedremo se altri si uniranno al nuovo gruppo e cosa succederà all'interno di Chianciano Terme città aperta che perde uno dei suoi esponenti di maggior spessore.

Saluti,

Valtubo

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Questa giunta chiacchierona e con la fascia sempre al collo è la peggiore fra le peggiori… giustamente si inizia a scappare …

Anonimo ha detto...

Pieri è persona seria. Si è reso finalmente conto del contesto in cui si era infilato. Ed ha preso le distanze dalla totale inconcludenza di giunta e consiglio.

Anonimo ha detto...

Meno uno! Vediamo se qualcun' altro della maggioranza, si renderà conto dell' inettitudine e faziosità di "chianciano anche troppo aperta"! Marino, Piero, non vi rappresenta una tale amministrazione! Date una scossa e, lasciate strada libera ad un commissario, tutti voi sapete che è la soluzione migliore, specialmente per sapere, capire, come hanno amministrato i vostri cugini di puntocapo! Ne avevate fatto un vostro cavallo di battaglia, apriremo i cassetti, vi diremmo tutte le cose sbagliate, ecc..... poi, il nulla! Non avete trovate niente? Non conviene nemmeno a voi farlo sapere? E' stato un anno fatto di commemorazioni, di promesse, di demolizioni vere e promesse, di biblioteche, di consulte e consultazioni, di 60, 60 associazioni da foraggiare, chi più chi meno; di richiedenti asilo sempre di più, quando a molti dell'asilo non gli interessa nulla, figuriamoci della scuola elementare!

Anonimo ha detto...

Seri è fedele a Piccinelli. Rubani a Torelli. Vallocchia è schiavo del partito e fa da paravento. La Bombagli fa la portavoce del sindaco e la capo claque delle amiche sinistre. Gli altri 3 di cui uno esterno sono in sella solo per lo stipendio. Figuratevi se lasciano.