martedì 1 agosto 2023

Una Canzone per Chianciano Terme



Paolo Piccinelli ha pubblicato nel suo profilo Facebook un video che descrive bene la situazione di Chianciano Terme raccontata in musica.


Dal canale valtuboblog su youtube

(Musica e parole di Paolo Piccinelli, Mauro Galli e Lorenzo Lombardi immagini di Alberto Fabbri, Lauro Crociani e Moriano Micheli)

Saluti,

Valtubo

19 commenti:

Rosaria Bosco ha detto...

Non occorre scrivere una nuova, c'è già dagli anni 80 la canzone di Chianciano!!!

Anonimo ha detto...

Mi piace. L'ho riascoltata più volte. Chianciano merita di tornare ad essere grande, forse i suoi cittadini stavolta avranno compreso la lezione. Non si cresce divisi.

Anonimo ha detto...

Se Chianciano e ridotto cosi e grazie alla politica Comunale e Albergatori che ora si mordono le mani ....

Daniele Barbetti Presidente Federalberghi Toscana ha detto...

Oggi presso il Senato della Repubblica, assieme a Federalberghi Terme e l’on. Elisabetta Gardini, ho avuto il piacere di un lungo confronto con il Ministro del Turismo Daniela Santanchè, nel quale abbiamo affrontato numerosi temi che caratterizzano il turismo e il termalismo italiano.
Ministero del Turismo

Anonimo ha detto...

solo chiacchiere

Anonimo ha detto...

Gia sentire nominare la santanche dopo tutto quello che ha combinato ci vuole coraggio.. Se poi gli credete anche dopo tutte le frodi fatte, allora davvero chianciano si merita la fine che sta facendo. Per carita..

Anonimo ha detto...

A mero titolo informativo le Terme di Sant’Elena sono ‘aperte’dal 1 di agosto ‘ ma non è possibile effettuare la cura idropinica in quanto la Sorgente Termale è chiusa !!

Anonimo ha detto...

buona a spiegare come farla franca in falso in bilancio e bancarotta fraudolenta. Ottimo direi. Avanti cosi

Pallecchi Elisabetta ha detto...

E in merito il sindaco dice qualcosa?

Anonimo ha detto...

Tante belle parole per il rilancio del termalismo ,,,! Il sindaco , dovrebbe spiegare come mai le Terme Sant’Elena,seconda realtà termale di Chianciano,convenzionate con il SSN., ad oggi non hanno l’autorizzazione per consentire la cura idropinica!

Anonimo ha detto...

Il sindaco a parte le belle parole e i proclami sulla ripresa del termalismo non mi sembra che dica niente in merito. Anche la cosiddetta opposizione tace. Probabilmente ritengono che vada tutto bene. Le Terme Sant’Elena sono ‘aperte’, ma non è possibile effettuare la cura idropinica convenzionata con il SSN …sembra una barzelletta ma è così. È l’ennesima beffa che nuoce all’immagine di Chianciano e al portafoglio dei pochi albergatori e commercianti che cercano di ‘resistere’ che perdono quei clienti di vecchia data che ovviamente non vengono a Chianciano per fare una passeggiata nel parco di Sant’Elena, se poi non possono accedere alla cura.

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

🟨 Venerdì 04.08 - Allerta Meteo 🌩⚡️

Regione Toscana ha emesso un Bollettino di criticità GIALLO per rischio IDROGEOLOGICO IDRAULICO RETICOLO MINORE e TEMPORALI FORTI dalle ore dalle ore 10.00 di Venerdì 04 Agosto 2023 alle ore 20.00 di Venerdì, 04 Agosto 2023 per i comuni di Chianciano Terme, Chiusi, Montepulciano, Sinalunga, Torrita di Siena, Cetona, San Casciano B., Sarteano e Pienza. Per approfondimenti consultare www.cfr.toscana.it

Qualitytravel.it ha detto...

Ad Azimut la logistica di EMT 2023 a Chianciano

Azimut Tour Operator & DMC si aggiudica la logistica dell’Evento EMT- European Medical Tourism 2023 che si svolgerà a Chianciano Terme il prossimo 16 e 17 Novembre 2023. Con Bookingsmed Italia, organizzatore dell’evento, Azimut avrà il compito di gestire gran parte delle sistemazioni necessarie per lo svolgimento dell’EMT2023, un evento internazionale sul Turismo Medicale e Termale realizzato con il patrocinio di, FEDERTERME, AIAV e Comune di Chianciano.

L’evento, di grande risonanza mediatica, è ormai giunto alla sua settima edizione, ma dato il rinnovato interesse globale per i temi trattati, quest’anno prevederà la presenza di oltre 800 operatori del settore, suddivisi tra medici, responsabili di cliniche private, rappresentanti di grandi centri ospedalieri, centri termali e medical spa, insieme per discutere delle tendenze, sviluppo e delle opportunità nel settore del turismo medico dell’immediato futuro.
Il progetto include una serie di eventi volti allo sviluppo del mercato medicale italiano ed internazionale, tra cui workshop e appuntamenti congressuali ECM.

I principali mercati di sviluppo per questo segmento turistico sono attualmente l’Est Europa (Romania Bulgaria), Algeria, Africa Centrale, Iran, Iraq, Inghilterra, Kazakistan, Ucraina, USA, UAE: questi mercati rappresentano quasi la totalità del bacino di espansione per il segmento e il mercato principale per i servizi organizzati della sanità italiana ed europea.

Oltre 150 hosted buyer provenienti da tutte le zone sopracitate parteciperanno a questo appuntamento ricco di eventi, mentre i principali espositori tracliniche, ospedali, centri termali e medical spaprovengono dall’Italia, Romania, Germania, Francia, Spagna, Turchia, Croazia e Slovenia, Tunisia, Austria, Svizzera.

Anonimo ha detto...

Io vivo a chianciano da poco e mi trovo veramente bene!!!senza controlli senza regole possiamo agire indisturbati!!!

Anonimo ha detto...

Ma che cazzo cantano sti idioti ahahahah

Anonimo ha detto...

5 agosto 2023 ore 10:42

Sei da denuncia

Anonimo ha detto...

Sei da ricovero

La Nazione.it ha detto...

Alle urne in ventinove (più una) Primi nomi per Comuni e Provincia

Nel 2024 si rinnovano tante amministrazioni locali: per nove sindaci impossibile la ricandidatura

Ventinove più, quasi sicuramente, una. Sono le elezioni amministrative che coinvolgeranno Siena il prossimo anno: ventinove Comuni, e fin qui siamo sicuri, più molto probabilmente il ritorno all’elezione diretta dei vertici della Provincia, con la riforma Delrio che finirà dritta negli archivi per restituire centralità e si spera anche adeguate risorse all’ente intermedio tra Comuni e Regione.

Le grandi manovre sono già cominciate anche se le certezze per il momento sono poche.

Si parte intanto da chi non potrà essere ricandidato, salvo novità legislative, per aver completato due mandati (tre nei Comuni sotto i cinquemila abitanti): Bussagli a Poggibonsi, Gugliotti a Sovicille, Tondi ad Abbadia San Salvatore, Nepi a Castelnuovo Berardenga, Berni a Monteroni d’Arbia, Marchetti a Chianciano Terme, Grazi a Torrita di Siena, Pescini a Gaiole in Chianti, Bonechi a Castellina in Chianti. A questo elenco va probabilmente aggiunto Vagaggini a Piancastagnaio, che ha manifestato la volontà di non candidarsi per il terzo mandato, sebbene ci sia tempo fino a primavera per cambiare idea e ripresentarsi.

Il centrosinistra ha in calendario per settembre incontri programmatici, con l’idea di condividere impostazioni generali, anche in vista del ritorno al voto per la Provincia. Qui il primo nome papabile per il Pd è l’attuale presidente David Bussagli, che lascerà dopo dieci anni il palazzo comunale a Poggibonsi. Per candidarsi alla sua successione si fanno tre nomi: l’assessore Susanna Salvadori, l’ex parlamentare Susanna Cenni, il neo presidente di Sienambiente Tiziano Scarpelli.

Più fluida la situazione a Colle Val d’Elsa, dove l’attuale maggioranza di centrosinistra si è divisa sulla scelta di non riproporre Alessandro Donati e puntare su Riccardo Vannetti. In campo c’è già la candidatura pesante di Piero Pii, ex sindaco di Casole d’Elsa. Sul suo nome potrebbe confluire anche il centrodestra, che però vuole mantenere la propria identità, leggi i simboli di partito sulla scheda. Su questo per ora le posizioni non si incontrano, ma la strada è ancora lunga. Se la situazione non si ricomporrà, Angela Bargi potrebbe essere un nome su cui puntare per il centrodestra.

Praticamente certa, su questo fronte, la candidatura a Montepulciano del consigliere comunale Gianfranco Maccarone, esponte di spicco di Fratelli d’Italia, così come probabile è quella di Mattia Savelli a Sinalunga.

Più complessa la questione a Chianciano Terme, dove molti sono i nodi da sciogliere per il dopo Marchetti.

Da settembre la partita inizierà a entrare nel vivo, con la variabile ovviamente tutt’altro che secondaria del possibile ritorno al voto per l’amministrazione provinciale, che significa candidature per la presidenza e per i consiglieri, posti da assessore per chi vincerà. La sovrapposizione con le comunali rende ancora più complesso il quadro, perché si intrecceranno le posizioni di centrosinistra, centrodestra e anche delle numerose componenti civiche già attive e di quelle che si sono messe in movimento negli ultimi giorni.

Anonimo ha detto...

Volontari che si fanno il mazzo da anni ... l'ultima si sono messi a pulire piazza Italia visto che nessuno del quartiere lo vuole fare.... Gli si è chiesto un aiuto, un supporto anche piccolo economico per pulire e mettere qualche pianta visto che è una area privata e loro hanno fatto orecchie da mercante.
In paese arriva il presidente del ccn (esiste ancora? Boh) e con un post si autoproclama salvatore perché ha ingaggiato un musicista per qualche ora.... tralasciando tutto quello che si è fatto prima durante e si farà dopo di lui... Fino a che non apprezziamo i giusti e non isoliamo chi si autoelogia non arriveremo da nessuna parte.