mercoledì 24 agosto 2022

Perchè ci meritiamo tutto questo?


Chianciano Terme a ferragosto si è presentata ai (pochi) turisti in condizioni veramente pietose ed inaccettabili.
A dicembre l'Amministrazione aveva arredato Piazza Italia con una stella cometa luminosa ed aveva istituito un concorso con selfie in piazza, a San Valentino stessa cosa ma con allestito un cuore rosso, a Pasqua allestimento con un grande uovo e stesso concorso con selfie, poi arriviamo a ferragosto in “piena stgione della ripresa post pandemia” ed in Piazza Italia ci troviamo un cantiere, brutto, chiuso per i molti giorni di festa e con aiuole in condizioni pietose, strano non abbiano fatto concorso selfie con cantiere!
Nel frattempo vari lettori del blog mi hanno inviato foto della macerina trascurata e con erba alta etc, area di Sant'Elena aperta in condizioni pessime.
E' vero come scrivono molti che ci sono molti alberghi abbandonati dove i proprietari dovrebbero in qualche modo sistemare le proprietà, ma se l'Amministrazione di Chianciano è la prima a non dare il buon esempio come si può pretendere il decoro da parte dei cittadini?
E come possono le parti economiche di Chianciano Terme e gli stessi cittadini accettare un paese in queste condizioni in assoluto silenzio?
Ecco nella risposta a queste due domande c'è la risposta del perchè ci meritiamo tutto questo, abbiamo un'Amministrazione incontrollata che non si prende cura del proprio paese, delle forze economiche ormai ridotte ai minimi termini dalla crisi ormai endemica del paese incapace di contrastare le decisioni sbagliate, le spese sconsiderate ed i progetti inutili ed una cittadinanza timorosa di esprimere il proprio paese per il clima che si è creato, tutto questo porta alla disfatta del paese che va avanti accontentandosi di piccoli eventi, alcuni riusciti come la festa della musica appena conclusa e molti altri disastrosi e costosi per la comunità come il Valdichiana Eating dove “la consulente non consulente” mi aveva chiesto di misurarla....


Saluti,


Valtubo


PS: AVVISO: PER VOTARE NEL SONDAGGIO CON SMARTPHONE O TABLET ACCEDERE AL SITO IN MODALITA' WEB!!!

80 commenti:

Anonimo ha detto...

La risposta alla domanda di Valtubo è che ormai la maggior parte dei Chiancianesi che fanno economia sul Turismo ( pochissimi quelli rimasti) hanno perso ogni speranza nelle proprie attività commerciali ed alberghiere .La maggior parte di chi abita a Chianciano ha rinunciato al lavoro nel Turismo sono rimasti solo pensionati o chi ha un lavoro fisso , Comune ,insegnamento ,lavoro pubblico ecc. e per loro la situazione del Paese non comporta alcun disagio ,anzi " meno gente viene meglio si sta".
L' amministrazione Comunale ha capito da tempo che può trovare voti solo nella parte dei cittadini che del Turismo non gli interessa nulla e fa di tutto per distribuire mance alla varie associazioni paesane fregandosene delle attività commerciali ed alberghiere.
Chianciano purtroppo ridotto in questo stato non ha nessuna possibilità di vivere di Turismo,quelle poche persone che ancora vengono a Chianciano a passare qualche giorno di ferie sono degli eroi o degli sfigati che non sanno dove andare.

La Nazione.it ha detto...

Chianciano, si presenta il 29 il centro commerciale naturale

"C’è una novità a Chianciano: il Centro commerciale naturale è nuovamente una realtà ed opererà su tutto il territorio comunale. Come ogni novità anche questa porta con sé un carico di curiosità e di aspettative, le prime cercherò di soddisfarle, le seconde di non deluderle. È un ulteriore sfida che ho voluto cogliere, è carburante per il mio entusiasmo e cibo per la mia mai soddisfatta curiosità. Affronterò il nuovo viaggio in buona compagnia e il 29 agosto alle 21,30 al teatro Caos presenterò chi mi accompagnerà, gli intenti, le linee guida, i progetti a breve e a lunga scadenza", annuncia su Facebook Sergio Casadei. "Il centro commerciaole naturale – osserva l’assessore Damiano Rocchi – è uno strumento fondamentale per le associazioni di categoria anche per partecipare a bandi e misure per finanziare l’arredo delle aree"

Anonimo ha detto...

Perché ci meritiamo tutto questo ?

Perché chi dovrebbe fare OPPOSIZIONE non la fa.

Se non c’è un opposizione forte, vuol dire che tutti hanno la stessa matrice. Sono sempre convinto che per non perdere consensi sia stata creata una lista civetta.

Mi dispiace molto per Gagliardi ! È solo contro tutti!

Anonimo ha detto...

Rocchi di quali sinergie parli? Riguardati come avete speso i soldi della Tassa di Soggiorno con associazioni varie che vi hanno portato voti ma non turisti.
Volete capire che le varie mangiate, spettacoli, manifestazioni che fate solo per buttare fumo negli occhi a noi poveracci che continuiamo a stare peggio, non portano turismo. La volete smettere di prenderci per dei cretini, se non abbiamo gli alberghi che lavorano, i negozi che vendono, moriremo di stenti.
Volete pensare al turismo e smettere di pensare solo ai voti dei pensionati, di chi del turismo se ne frega, anzi lo umilia, di quelli che avete piazzato dappertutto. Abbiamo bisogno di gente che venga da fuori e non di riempire il parco, il bruco con chiancianesi. Riempire le tasche dei soliti, non serve all’economia, le risorse vanno perse. Voi lo sapete, anche una parte di noi.

Giuseppe D'Alesio ha detto...

Ci meritiamo tutto questo perche' c'e' omerta' o "silenzio".
da parte dei pochi chiancianesi rimasti e che economicamente hanno tutti le tasche piene.
Solo qualche mugugno.
Ma uno dei problemi piu' gravi e' quello delle abitazioni che addirittura vengono "regalate".

Anonimo ha detto...

Valerio, non tutti si meritano tutto questo, se lo meritano sicuramente chi li ha votati e rivotati, chi non li ha votati non può fare niente se non combattere e vigilare, oppure lasciare il Paese, un paese povero, sporco, senza lavoro, con case che valgono un decimo rispetto a quelle dei paesi vicini. Tra pochi anni se lo godranno, tra una rovina e l’altra, gli attuali amministratori, i loro amici di merende e finché ce li manderanno un po’ di ragazzi richiedenti asilo!
Non c’è nessuna lista civetta, sono sempre gli stessi sinistri da oltre cinquant’anni.
Fino a che c’era lo stato che pagava tutti bravi imprenditori, subito dopo finito pantalone, si è visto di cosa erano capaci veramente.
Aspettate il prossimo Babbo Natale! Auguri!

valtubo ha detto...

Arrivato al blog via mail dal Museo d'Arte il link dell'articolo del New York Times su Museo a Chianciano Terme per dimostrare che non è un articolo a pagamento.

Clicca qui per leggere articolo New York Times

Saluti,

Valtubo

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

Riapertura domande di iscrizione

Asilo Nido "Il Fiordaliso"

Si comunica che sono state riaperte le iscrizioni per le domande di accesso al servizio di nido infanzia comunale, le quali possono essere quindi presentate anche successivamente al termine del (31 Maggio) indicato nel bando. Tali domande saranno valutate con gli stessi criteri, ai fini della composizione di una graduatoria integrativa.
Pertanto è possibile presentare domanda:
- entro il 30 Settembre p.v. per i posti ancora disponibili a tale data
- entro il 31 Dicembre p.v. per i posti eventualmente ancora disponibili, con inserimenti da effettuarsi successivi al mese di Gennaio 2023.
Per ulteriori informazioni:

Per ulteriori info clicca qui!

Aise.it ha detto...

Dall’Australia in Italia: il Globo Tricolore di “Italia in the World” arriva a Chianciano Terme

Rai Italia è media partner di Italia in the World, Festival internazionale del docufilm italiano nel mondo, organizzato da Italian Women in the World per la consegna del sesto trofeo Globo Tricolore, patrocinato dal Consolato Generale d’Italia a Sydney, dall’Agenzia Italiana del Turismo Enit, da Federterme, dal Comune di Chianciano Terme e da Terme di Chianciano.
“Italia in the World arriva a Chianciano Terme portando il prestigio di un grande evento che vanta illustri partner istituzionali e ospiti internazionali. Il nostro territorio è pronto ad accogliere il Festival e a presentare al meglio le proprie risorse”. Così il sindaco Andrea Marchetti ha commentato la lunga attesa dei registi, ormai famosi su Rai Cinema.

Finalmente in Toscana, dopo due anni di pandemia, i protagonisti, infatti, riceveranno l’ambito trofeo, realizzato da Isabella Rességuier de Miremont, il Globo Tricolore emblema degli italiani nel mondo.
Ad aprire la rassegna internazionale, in programma il 17 settembre al PalaMontePaschi, sarà il tributo all’atleta Giordano Signorile, ballerino italiano di Kiev bloccato in Ucraina rientrato in Patria grazie agli sforzi mediatici dell’Osservatorio Nazionale Antimolestie che, attraverso la pagina di Facebook “SOS Italiani bloccati all’estero”, ha aperto nel 2019 questa edizione del Festival dedicata alla rinascita dell’Italia dopo la lunga pandemia.
“I talenti dei giovani italiani nel mondo e le loro fragilità“ è il messaggio del Festival verso la Generazione Zeta, a cui sarà dedicata l'edizione 2023-2024 “Creatività e tendenze italiane nel mondo”, grazie ad uno spettacolo di moda con musiche, scenografie e coreografie del direttore creativo Massimiliano Infantino, ricordando le più belle mete turistiche dell'Italia.

Proprio partendo dalle fragilità giovanili, l’Osservatorio Antimolestie, presente al Governo con il progetto battiamoilsilenzio.gov.it, promuove il talento italiano nel mondo attraverso Prima Pagina news, agenzia di stampa quotidiana nazionale e media partner del Festival, nel rispetto di regole e principi per un’informazione di qualità e la diffusione di modelli positivi anche attraverso corsi di etica nel giornalismo rivolti ai giovani e agli studenti atleti.
Il Globo Tricolore ritorna, dopo dieci anni, nella sua storica tappa in Toscana, grazie alla naturale scenografia termale, tra le vedute mozzafiato della Val di Chiana e della Val D’Orcia, guardando anche al benessere e alla salute “per aquam” con una particolare attenzione alle attività turistiche dedicate al Post Covid.(segue)

Aise.it ha detto...

Al recupero post pandemia è rivolto il format turistico delle acque termali di I.W.W in collaborazione con Meridiana Notizie e VMT Comunicazione, media partner di Italia in the World, con il coinvolgimento universitario di centri di ricerca internazionali.
Rai Cinema e Rai Cinema Channel sono stati i partner della VI edizione del Festival - che ha ricevuto la prestigiosa medaglia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella - con il patrocinio Anica, ITA-ICE, RAI, Ministero degli Affari Esteri ed altri 60 enti internazionali.
I VINCITORI
Sono connazionali che hanno fatto rete sotto pandemia raccontando come “l’Italia non si sia fermata in nessun settore”: la scienza e l'emergenza immortalate da un regista ed un fotografo internazionale; la voce del mare e i suoni della natura; la scuola vicina agli studenti; la musica che unisce; la musica e i giovani; i giovani e i social; il matrimonio; la protesta dei cuochi; la chiusura delle città; il nuovo turismo; lo sport ed i nostri eroi; il teatro e l'immigrazione.
• Da Sydney (Australia). SOCIALE. Veronica Olivetto con il docufilm #Siamo, Support Italian in Australia - Migrants Organisation: un'associazione nata per aiutare gli italiani bloccati in Australia.
• Da Brisbane (Australia). LAVORO. Mariangela Stagnitti con #Italian Business Women’s Network Australia: ha documentato la rete di donne italiane impegnate in Australia nel sociale per superare il tragico momento pandemico.
• Da New York a Roma. SCIENZA. Dagli USA all’Italia dove oggi il ricercatore Marco Martinelli con la Scuola Superiore Sant' Anna di Pisa ha filmato come #LaScienzaNonSiFerma sotto lockdown. Martinelli, seguitissimo sui social, è anche showman (Rai Scuola a Rai 1) cantante, conduttore, ballerino ma soprattutto ricercatore.

• Dalla Bosnia in Italia. SPORT. il Colonnello del Ruolo d'Onore dell'Esercito Italiano, Carlo Calcagni ha vinto con il docufilm #MaiArrendersi. Un campione sportivo e atleta del Gruppo Paralimpico della Difesa Ma soprattutto un eroe dei nostri tempi con la sfida ciclistica "l'everesting10k" e l'impresa “epica” del Monte Grappa. Ex paracadutista, pilota e istruttore dell'esercito, nel corso di una missione di peacekeeping in Bosnia, viene contaminato da sostanze tossiche. Un nemico invisibile che ha colpito oltre mille soldati italiani di cui oltre 400 hanno già perso la vita. Oggi Calcagni ha una malattia multiorgano, neurodegenerativa, cronica, progressiva e irreversibile. Nel suo corpo, infatti, sono stati trovati 28 metalli pesanti tra cui due radioattivi 22mila volte oltre i valori di riferimento. I medici del Breakspear Medical di Londra ritengono che la vita di Carlo sia un miracolo
• Dall’estero in Italia. COMUNICAZIONE. Il regista Saverio Simoncelli ed il fotoreporter internazionale Alberto Giuliani, fotografo dell'anno (2020), hanno documentato con Gianfranco Ioele il difficile lavoro dei soccorritori della Croce Rossa di Pesaro.
• Da Oltreoceano in Italia. AMBIENTE. L'associazione Marevivo con la #LaVoceDelMare e' riuscita a registrare i suoni del mare durante il lockdown. “Questo trofeo, che riceviamo con orgoglio, racconta di come il coraggio, la forza d'animo e la capacità di adattamento abbiano consentito di affrontare il dramma della pandemia e del lockdown. Marevivo ha voluto condividere con l'opinione pubblica quei suoni straordinari di crostacei e pesci che arrivano dalle profondità marine e che, proprio per la totale assenza delle attività umane, i nostri sub sono riusciti a registrare per la prima volta" - dichiara Rosalba Giugni presidente di Marevivo. "Ma abbiamo anche voluto testimoniare che rimodulando il lavoro sono stati portati avanti, in particolare, i progetti con le scuole, garantendo così ad alunni e insegnanti una continuità nelle attività di educazione all'ambiente e alla sostenibilità e una presenza alla quale alunni e docenti potevano fare riferimento". (segue)

Aise.it ha detto...


• Dagli Usa a Milano. SCUOLA. l'Istituto Ungaretti di Melzo (Milano) con il docufilm #LaMiaScuolaMiE'Vicina ha raccontato come la scuola possa essere un esempio eccellente di scuola digitale per la Didattica a Distanza tanto da affiancare altri istituti italiani nel difficile percorso scolastico durante il lockdown.
• Dal mondo in Italia. FOOD. La F.I.C, Federazione Italiana Cuochi con la #ProtestaRumorosa ha portato all'’attenzione dei media la grande ferita che questa emergenza ha causato al settore ospitalità.
• Dall’Italia. IMPRENDITORIA. #IlGiornoPiùBelloDellaVita è il docufilm presentato da Sabrina Cannas dedicato al matrimonio che durante il lockdown ha vissuto uno stop molto sentito dalle coppie. Ventiquattro storie di un amore "trasformato" da progetto matrimoniale a "momento di riesame" con tantissime incertezze, ma una sola sicurezza: "rimandare non significa annullare, che essere uniti non significa stare vicini, che l'amore non si arrende". Succede in uno scenario bellissimo della Basilicata a Maratea, perla del Tirreno, sotto la statua del Cristo Redentore. Un luogo amato dagli sposi è diventato il simbolo della "Rinascita" dal lockdown e la speranza per quanti hanno dovuto in questo periodo superare dure prove nella loro storia d'amore.
• Dall’Italia. MUSICA SOCIAL. Vincono gli One Next con #SiamoItaliani. 6 adolescenti, già famosi sui social, durante il lockdown hanno collaborato con il piccolo Coro Amadeus per interpretare il brano del cantautore Giuseppe Povia. Difficile la ricerca della tonalità giusta con l'audio proveniente da smartphone o da videochiamate.
• Dal mondo in Italia. MUSICA TRADIZIONALE. Ci sono canzoni in dialetto che vengono tramandate dai nostri connazionali nel mondo. Eredità culturale molto importante come quella del cantautore, musicista e commediografo Maurizio Fortini, Presidente dell’Accademia “I Musici” di Roma che vince con il docufilm #SiamoRomani.
•Dall’Italia del SUD: LA CHIUSURA DELLE CITTÀ: #DistantiMaUniti è la storia del borgo autentico di Roseto Capo Spulico in Calabria e dalla Campania #A' carica e Napule è il docufilm, raccontato da due giovani filmaker Alfano-Accarino sui giovani che hanno vissuto Napoli durante il lockdown.
• Dall’Italia del SUD. TURISMO. L’apertura delle città. Angelina Fadda e Danilo Verta sono i protagonisti di questo docufilm #GirlsInItaly dedicato al turismo italiano nel mondo. Come rilanciarlo? Semplice: specializzandosi in un format per turiste che vogliono visitare il nostro Bel Paese attraverso il turismo esperenziale e trasformativo.
•Dal mondo. INTERCULTURA. Il teatro per l'Integrazione e l'intercultura. Stefano Luci e LaCiurma Storta vincono con il docufilm #IoFaccioLaMiaParte. Racconta il progetto "La nuova odissea dei rifugiati" della compagnia teatrale La Ciurma storta, oggi modello d'eccellenza per l'integrazione dei richiedenti asilo diventando un riferimento interculturale per il terzo settore ed una buona pratica dell’accoglienza riconosciuta dal Ministero dell'Interno e dalla Regione Toscana. Il docufilm è stato diretto da Stefano Luci drammaturgo di “Gaia, un dialogo con mia Mamma “, nuovo spettacolo in 3d con la collaborazione di Astronomitaly, che aprirà la nuova stagione teatrale dedicata anche alla formazione di professionisti con il coinvolgimento del MIUR, il Teatro Politeama Pratese con cui è stato siglato un patto educativo tra il Liceo Copernico di Prato ed il comune di Montemurlo
IL FORMAT
Il Globo Tricolore è un format di Patrizia Angelini, giornalista RAI al TG1 e presidente di Italian Women in the World, organizzatore del Festival Italia in the World e coordinatore dell’Osservatorio Nazionale Antimolestie. (aise)

So sempre io ha detto...

Certo che mica dico che doveva esse scritto un trattato sull'argomento, ma un minimo di post con scritto che quelli della festa della musica erano stati bravi poteva esse fatto dall'amministrazione comunale...cioè bastava scrive "si va bene, Irene Grandi l'abbiamo pagata noi ma sti ragazzi dell'E20 hanno fatto un bel lavoro"...cioè nemmeno la riconoscenza di aver fatto l'unico evento decente dell'estate insieme a corto fiction. Dopo tre anni di pandemia in cui non so stati boni a organizzà manco la messa in chiesa la domenica. Se passa la voglia ANCHE a sti ragazzi è un casino, non ci vuole tanto a capirlo. Sta gente hanno tutti condiviso il post della pagina "vivi Chianciano Terme", nessuno che ne ha scritto uno di sua spontanea volontà. Bah

Anonimo ha detto...

Non se ne può più, su questo blog si parla altro che di Gagliardi e del suo museo?

Anonimo ha detto...

Per
24 agosto 2022 22:26
Veramente su questo post al momento sei l’unico che ha parlato di Gagliardi. Visto che sei più furbo proponi te un argomento interessante per tutti. Gagliardi a torto o ragione è l’unico che fa opposizione a questa amministrazione, sinistra!

Anonimo ha detto...

L'hai misurata " la consulente non consulente "
Sarà forse imprevidilmente "consulente privata" di qualcuno ?
Così per dire eh.

Paolo Piccinelli Insieme per Chianciano ha detto...

Valerio, ovvio che non ci meritiamo tutto questo. Nessun paese si merita un’Amministrazione del genere, l’unica, dopo le ultime uscenti, ad aver amministrato per ben 2 mandati. E se in 10 anni non sei capace, non solo di raggiungere risultati, ma anche solo di far immaginare un modello di paese - a parte chiamarla città di tutto - allora quando ti presentano il conto, le responsabilità sono davvero pesanti. Si perché non c’è solo il nostro paese, ma un territorio intorno che, tanto in termini di occupazione, quanto di scambi commerciali, faceva riferimento a Chianciano e che questa Giunta, ha messo in ginocchio.
E lo ha fatto partendo dallo sperpero di risorse pubbliche per organizzare i Babbi Natale, i DriveIn, le lotterie o le altre baraccate che non hanno portato risultati, né in termini di notorietà, né di presenze, se non di quelli “costretti” a farsi vedere per le foto e i selfie degli amministratori.

Lo ha fatto con progetti faraonici, la cittadella dello sport da 6 milioni di euro, sono passati 9 anni e ancora non è finito un progetto che vale meno di 800 mila euro, (ma al quale verranno riconosciuti quasi 1,3 milioni, rimborsando dunque anche la gestione…) per non parlare degli incarichi diretti, i bandi a remissione come nel caso dell’illuminazione pubblica o i progetti ancora non fatti… pensiamo ad esempio a quello per la riqualificazione del Parco Fucoli del valore di 1,7 milioni di cui 700 mila euro serviranno per fare l’ennesima copertura della zona della mescita esterna, quella pomeridiana per chi conosce il Parco, o per il progetto al campo sportivo, dove vorrebbero risistemare i vecchi spogliatoi (non per lo sport, ma per le famiglie straniere che hanno bisogno di un luogo dove ritrovarsi per facilitarne l'integrazione, ma se le confini in un luogo come fanno ad integrarsi? mah… scusate la digressione) e la copertura della vecchia pista accanto al bocciodromo il tutto per oltre 1,4 milioni di euro. Indovinate la copertura della pista quanto costa? Esatto 700 mila euro… le coperture devono averle trovate all’ingrosso..
O per il progetto del “parco della lettura”, stento ancora a credere a quello che disse il Sindaco “dove poter leggere un libro in santa pace”… ma come? nell’angolo tra la rotonda, il ponte e Viale della Liberta? Direbbe Panariello... ma Vaia Vaia Vaia…

Ma a proposito di Parco Fucoli: questa Amministrazione ha caricato l’Ente di mutui e arrivati ad un certo punto, circa 3 anni fa, hanno provveduto alla loro rinegoziazione, allungandone (anche a quelli che stavano per finire) la vita di circa 10 anni, il tutto con una maggiore spesa di interessi passivi di 633 mila euro… e subito dopo, via a prendere un mutuo da 760 mila euro per comprare il Palamontepaschi… il giudice tuttavia era un po’ in ritardo … si sono spazientiti ed hanno speso i soldi di quel mutuo per fare altre cose, 140 mila per l’asfalto al Cavernano, oltre 200 in P.za Italia, il muro dei Giardini, qualche automezzo e poi altri 200 mila per riqualificare la Torre dell’Orologio e renderla visitabile. Si, visitabile. Non scherzo, ci può entrare una persona alla volta e deve essere accompagnata, ma è visitabile.
Nel frattempo si è liberato il giudice e si può comprare il Bruco… Ma non ci sono più i soldi… nessun problema, un altro mutuo al tavolo 4!!!! e via con il secondo mutuo per l’acquisto del Palamontepaschi… e senza sapere cosa volerci fare, infatti avevano già portato in Consiglio la volontà di affidarlo in gestione e messo in bilancio denari per rimborsare chiunque fosse venuto a gestirlo. Si perché a Chianciano gli imprenditori che vengono a fare delle proposte per gestire qualcosa e guadagnare, non ci sono, hanno sempre bisogno di un aiuto. E l’Amministrazione paga.(segue)

Paolo Piccinelli Insieme per Chianciano ha detto...

E visto che il notaio aveva la mano calda, successivamente hanno comprato anche il Parco Fucoli, accendendo un altro mutuo da circa 1.3 milioni.
Nel frattempo ci troviamo 17 milioni (bilancio 2021) di residui attivi, in parole povere imposte e tasse che il sistema Chianciano non paga all’Ente… qualcuno è preoccupato? No? Nemmeno loro.

Quindi tre mutui presi per un parco (ai quali si aggiunge un progetto presentato e che dovrebbero finanziarci per 1,7 milioni, con la copertura da 700 mila che dicevo prima) che però la giunta ha intenzione di dare in gestione ed ha anche previsto di mettere dei soldi per stessa…
Ora, come disse il mio professore di ragioneria, (a quello che oggi è il mio commercialista e questo non depone a mio favore) su un compito che non tornava di qualche miliardo… “ma sti soldi chi te li da? Il Sussi?”

Nel frattempo dopo la chiusura di oltre 50 alberghi, decidono di pubblicare un bando di promo-commercializzazione, “fermi” - diciamo noi - “non abbiamo un prodotto definito, strutturato e organizzato cosa andiamo a promuovere? “Silenzio!!! Siamo tante città in una…” bando vinto dalla società Pirene che naturalmente una volta arrivata a Chianciano gli avrà detto… “e adesso cosa promuoviamo?” ad esempio: avete dato un incarico diretto ad una società per fare la sentieristica per le biciclette, potremmo promuoverla, ci sono questi sentieri? NO. Avete previsto la manutenzione? Ma se ti abbiamo detto che non ci sono…
Eppure a quella stessa società, nella stessa settimana in cui è stato pubblicato il bando di promozione, hanno dato un altro incarico diretto per realizzare un portale, che solitamente realizza chi vince il bando di promozione… risultato? Lo stesso della sentieristica ... altre risorse sprecate.
E oggi, anzi nell’ultimo Consiglio, il Sindaco ci risponde di non essere troppo soddisfatto del lavoro di Pirene… ma ha partecipato al bando, presentando un progetto del valore di 50 mila euro l’anno, progetto scelto tra tanti (in realtà era arrivato secondo, ma il primo è stato squalificato) e qualcuno ha pensato che avrebbe cambiato il nostro status…e oggi non ti va bene?
Inoltre, per 8 anni avete dato oltre 50 mila euro all’anno alla Strada del Nobile per la promozione, quante volte avrebbero dovuto cambiare il nostro status? (segue)

Paolo Piccinelli Insieme per Chianciano ha detto...

Ma torniamo alle Terme… In 10 anni questa Amministrazione ha fatto un solo Consiglio Comunale pubblico e lo ha fatto a gennaio precovid per presentare il possibile partner industriale con tanto di loro referente al tavolo della Giunta, ricordate? Tanti investimenti…solo per la comunicazione 6 milioni di euro… Per non parlare del rischio di un’operazione simile, fatta nelle more del bando di vendita delle quote stesse… quote che tuttavia, qualche mese dopo, vengono comprate da Caputi e guarda un po’, acquisto sottolineato dal solito selfie del Sindaco che si “bullava” per il prezioso lavoro fatto in precedenza…
Caputi ha poi trovato 9 milioni di euro di debiti (ha trovato… lo sapeva prima) ed ha subito chiesto il concordato in continuità. E dire che in questi ultimi 8 anni sono state fatte varie ristrutturazioni del debito (legge fallimentare) pubblicizzati invece, (come nel caso del comunicato stampa congiunto Terme/Comune in campagna elettorale, “nuova ristrutturazione del debito, siamo pronti al rilancio della destinazione”) come opportunità di rilancio… e anche qui un bel “ma vaia vaia vaia”, non stona.

Nonostante ciò, il Sindaco, coadiuvato da Giulianelli e Rocchi, continua a dire che le cose sono migliorate, che siamo sulla strada giusta, che abbiamo gli eventi più importanti d’Italia e che fare un congresso per parlare di turismo rappresenta una soluzione ai nostri problemi… un po’ come nella novella indiana dove il venditore di salsicce aveva denunciato il bambino che ne odorava il profumo… e il giudice risarcì il venditore... facendogli sentire il tintinnio delle monete del bambino…

Insomma ho fatto cenno solo ad alcuni dei tanti elementi che sono poi il motivo per cui, rispetto ad una completa ripartenza del resto dei paesi limitrofi, noi siamo ancora in pieno lockdown.

La Nazione.it ha detto...

"Le acque termali saranno protagoniste della Conferenza"

Martellozzo, ad delle Terme di Chianciano: "Un video innovativo per raccontare la storia e gli investimenti"

"Le nostre acque sono una ricchezza troppo poco conosciuta. Sarà l’occasione per condividere questa consapevolezza con il mondo del turismo". L’ad di Terme di Chianciano, Carlo Alberto Martellozzo, ritorna sulla prima conferenza programmatica del turismo organizzata dal Ministero e voluta dal ministro Garavaglia a Chianciano Terme, per sottolineare la valenza anche turistico-promozionale dell’evento. Il Comune di Chianciano e le sue Terme avranno la possibilità durante il convegno di raccontare la Chianciano del futuro, attraverso un supporto video all’avanguardia, che svelerà gran parte dei progetti di investimento e di trasformazione della società termale e della cittadina, in termini di prodotto, nuove infrastrutture e posizionamento sul mercato nazionale e internazionale.

Parteciperanno tutti i rappresentanti nazionali e regionali delle principali associazioni e federazioni che costituiscono gli stakeholders del settore, assieme ai principali tour operator e società che entrano a far parte dei processi di prenotazione, assicurazione e finanziamento. E’ prevista la presenza di ENIT, con un focus sullo stato di fatto e le azioni di promozione del turismo enogastronomico, con la partecipazione di operatori e giornalisti di primo livello internazionale, settore particolarmente importante per la realtà Toscana e della Valdichiana. La conferenza avrà luogo al Parco Acqua Santa delle Terme di Chianciano dal 28 al 29 ottobre la manifestazione tecnica più importante dalla nascita del Ministero del Turismo.

Paolo Piccinelli Insieme per Chianciano ha detto...

Caro Sergio Casadei, le voci non te le porta il vento, ti ho mandato a chiamare io e la telefonata voleva essere costruttiva, fatta appunto dopo aver ricevuto la chiamata di una commerciante che mi chiedeva se sapessi qualcosa sul nuovo CCN (cosa che giustamente non sono tenuto a conoscere) e che manifestava il suo rammarico per non essere stata coinvolta, lei come altri, nonostante fossero già soci del CCN appena chiuso.
Ora conoscendo gli sforzi che servono per portare avanti iniziative del genere e noto il fatto che a Chianciano le cose nascono sempre con qualche dissenso, ho chiesto ad uno dei tuoi prossimi collaboratori, se non fosse stato il caso di fare prima un incontro aperto a tutti i commercianti per conoscere le disponibilità eventuali a farne parte, così da evitare qualunque tipo di polemica.
Voleva essere un umile contributo, ma rilevando che tutto questo si è trasformato in “voci portate dal vento”, allora è evidente che ho sbagliato tanto l’oggetto, quanto il destinatario.

in risposta al post:

Sergio Casadei
Da ieri, lo sapete, ho ufficializzato la presenza del Centro Commerciale Naturale di Chianciano Terme e da ieri il vento mi porta delle voci … lecito che ci si ponga delle domande e che si esprimano anche dei dubbi.
È proprio per questo che ho voluto l’incontro di lunedì prossimo al Teatro Caos alle ore 21,30 , per dare le risposte, per dipanare i dubbi e, in una sola parola, fare chiarezza.
Vi aspetto, risponderò volentieri a tutte le vostre domande.
Ci vediamo lunedì.

Anonimo ha detto...

Ma Casadei chi? Quello del liscio? Magari fosse lui! Quando veniva a Chianciano allora si che c’era gusto e divertimento.Adesso mi sa che con questo la vogliono butta in caciara e basta. Ma qualcuno che vada a leva il sudiciume e le erbacce no è? Buon Natale!

Roberto Gagliardi Art Museum Chianciano ha detto...

Cari Chiancianesi
Rimango sempre meravigliato della vostra cittadina, Viale Roma, Viale della libertà, gli edifici delle Terme, le chiese, piccole, ma che sono il centro della spiritualità.
Come si fa non ammirare l’urbanista di Chianciano, viali larghi, parchi e anche il centro storico ha il suo charme, la sua bellezza, non imponente, non eclatante come la antica Montepulciano o la bella Pienza con la sua cattedrale, ma ricca di fascino, il suo fantastico panorama, le sue stradine, le piazze, che ci riportano al tempo dei Medici, dei Manenti, dell’Architetto De Vegni e di tanti altri cittadini che hanno creato, migliorato, disegnato il vostro bel paese. Storia, cultura, cucina e tanto altro che hanno attratto etruschi, romani e migliaia di persone per le vostre acque, conosciute nel mondo intero. A chi dire grazie di tutta questa fortuna, ai vostri avi, ai vostri nonni, padri, a tutti coloro che vi hanno preceduto. Voi, o almeno una grande parte della popolazione attuale con l’aiuto di una politica che ha la pretesa di guidare, di essere un collante della società, ma che in effetti ha distrutto il senso civico, il senso di appartenenza, sia per mancanza di educazione, sia per scopi veniali, puramente veniali, ha prodotto il crollo di questa bellissima zona della Toscana. I demeriti sono politici, ma anche vostri, che pensate esclusivamente al vostro interesse, ai vostri affari, a piccole beghe paesane. La colpa, come nella maggioranza delle società, non e’ di tutti ma di gran parte della popolazione. È mancata una politica illuminata e una forte borghesia attenta ai cambiamenti. Per una mancanza di preparazione intellettuale e un bisogno di una realizzazione immediata del benessere, non si è pensato al futuro, ad educare i figli, a seminare prima di raccogliere, ad utilizzare quello che il mondo esterno al vostro, avrebbe potuto offrirvi, per vedere un mondo nuovo ricco di opportunità che a molti è rimasto lontano e sconosciuto. Non per tutto ciò bisogna essere irrispettosi e superficiali verso la parte sana, intellettualmente preparata della popolazione che combatte in silenzio con tutte le proprie energie, per riuscire ad aprire le menti, ad aprire le porte della realtà, per ora saldamente chiuse da un sistema pericolosamente miope, ma che comincia a scricchiolare. Un sistema politico che si è scordato non solo di risolvere i temi fondamentali di Chianciano, le sue criticità, ma ha dimenticato il suo ruolo di guida, e non ha affrontato le vere problematiche, lasciandole totalmente irrisolte, esasperandole la società è chiaramente divisa tra coloro che hanno una giusta visione del futuro e di coloro che, rimangono arroccati ad un sistema che gestisce il potere come se i diritti umani fossero privilegi per pochi e non una conquista dei padri fondatori della nostra Italia.

Roberto Gagliardi

Anonimo ha detto...

Picci ti sei dimenticato di dire che da quando esiste il calcio, per la prima volta Chianciano non avrà una squadra di calcio, direi che anche questo è un bel primato per questa amministrazione!!

Ala Destra ha detto...

La Giunta che puntò tutto sullo sport, segnatamente il calcio, e l'anno dell'inaugurazione della cittadella dello sport (calcio,calcetto,calcio a7) il calcio scompare da Chianciano

Anonimo ha detto...

Consy, hai trovato la frusta per il tuo culo ....
ora chi balla balla e chi non balla alle prode

Anonimo ha detto...

Concordo in pieno con il Sig Gagliardi, che da “forestiero” ha avuto il coraggio di investire e cercare di dare una opportunità di rilancio…. Io me ne sono andato da oltre 20 anni da qui, ci torno nei week end e ammiro chi da fuori ha voluto investire … ma credo che sono gli imprenditori come gagliardi e altri vadano ascoltati e nn invidiati e magari criticati… per quello che fanno… soprattutto perché lo fanno con risorse proprie…

Mi fa specie come un sindaco imprenditore con una giunta che proviene dal tessuto alberghiero cittadino nn capisca che Chianciano va guidata e nn semplicemente amministrata come un condominio…

E non si può lasciare alle associazioni i il rilancio di un paese che ha così tanti problemi strutturali e una pessima reputazione a livello nazionale “Chianciano … il paese dove venivano i miei nonni…. Questo è quello che ti senti rispondere se dici dove sei nato!! “

Però è vero… è meglio fare i galli sopra la monnezza!

Anonimo ha detto...

Intanto prima di rispondere alla domanda "perché ci meritiamo tutto questo " giudicare e senteziare bisognerebbe non nascondersi, incominciare ha metterci la faccia, esporsi. Facile così armiamoci e partite¹

Anonimo ha detto...

Fossi nella giunta proporrei un accordo tra Tribunale-Regione -Comune per vendere gli alberghi he sono all'asta ad 1 Euro, con l'impegno si riqualificare l'area entro 1 Anno cosi come avviene in molti paesi con le case abbandonate !

Anonimo ha detto...

Non so se sia vero ma anche la COOP nel decidere se aprire la mattina del ferragosto abbia deciso le aperture dei punti vendita di Sarteano San Quirico Montalcino e in genere dei posti riconosciuti come turistici e di tenere chiuso a Chianciano ritenuto ormai turisticamente non rilevante.
Altro segnale che siamo allo sfacelo!!
Se non siamo un posto ritenuto turistico e abbiamo solo quello come economia cosa siamo?
Spero siano chiacchiere di paese.

Anonimo ha detto...

Però è vero… è meglio fare i galli sopra la monnezza!

Qui forse sono più capponi che Galli, di sicuro c’è un gran troiaio!
Ma sempre Buon Natale! Peggio per chi non ha la stufa a legna.

Mazzetti Stefano ha detto...

25 agosto 2022 20:25-
ANALISI CONDIVISIBILE, ma un paio di appunti:
-nessuno nelle 2 giunte, originali e modificate mi risulta si occupi e intraprenda per vivere nel turismo-ristorazione...., non ne hanno una diretta conoscenza gestionale, ne hanno che mi risulti studi specifici e relativi titoli, non sono professionisti del settore turismo-ristorazione...., se poi nonostante questo si reputino "esperti", questa è una considerazione lecita, i risultati dell'essere "esperti di qualcosa" si misurano con i "risultati"... , e si vede che ci sono 2 diversi modi di valutare risultati, uno "filosofico" di chi ci dice, "va tutto bene", "abbiamo migliorato", etc etc......., POI C'è IL MATEMATICO, (UNICO A VALERE DATO CHE I "RISULTATI" CI SERVONO PER METTERE PAGNOTTA A TAVOLA)..CHE HA GIA FATTO CHIUDERE TANTISSIMI COLLEGHI, CHI RIMASTO APERTO NELLA MERDA FINO COLLO, PROSPETTIVE IN BASE ALLE AZIONI POLITICO TURISTICHE ZERO!!, ASPETTATIVE??????? nella migliore delle ipotesi solo indebitarsi ancora(sempre che qualcuno dia soldi perchè banche alle sofferenze hanno chiuso rubinetti), nell'attesa di?? booh, miracoli.

-lodevoli chi venendo da fuori Chianciano, geograficamente e storicamente, investe qui........, chapeau!!, ... MA SECONDO ME DOPPIAMENTE "LODEVOLE", CHI CHIANCIANESE DI FAMIGLIE DA GENERAZIONI RESIDENTI PRIVATI O AZIENDE, (POCHI RIMASTI) ..continua a impegnarsi campanilisticamente a investire e RESISTERE, molto dettato proprio dal senso di "appartenenza" alla "location".....

mentre chi non locale, puo decidere di investire(O SPECULARE IN MOLTI CASI) qui, poi rimanere o no a seconda di come va, e in molti casi chi poi decide no, LASCIA IMPAGATI CONTI A AZIENDE LOCALI!!. E DI CASI COME QUESTI, NELL'ULTIMO VENTENNIO....CE NE SONO STATI INFINITI.

Gazzettadisiena.it ha detto...

Caro bollette, costo quasi triplicato. Esplode la rabbia dei commercianti della Valdichiana

Il dramma delle aziende che si sono trovate a pagare bollette dal prezzo elevatissimo. “Se aumentiamo i prezzi non è che vogliamo comprare lo yacht”, commenta piccato un commerciante

Che non sarebbe stati tempi facili per i commercianti si era già capito tre anni fa con l’avvento della pandemia da Covid. Evidentemente le serrande dei negozi costrette a rimanere chiuse, ristoranti pieni a meno della metà della capacità, il distanziamento tra un posto e l’altro erano stati solo l’inizio di innumerevoli difficoltà che poi si sarebbero accentuate con l’inizio della guerra in Ucraina. Le varie sanzioni inflitte alla Russia dopo l’invasione hanno gravato in maniera piuttosto eccessiva sulla popolazione occidentale, da quasi un centenario legata ai giacimenti di gas e alle forniture varie che quella zona poteva somministrare. Il non aver saputo trovare una seconda fonte di approvvigionamento nel tempo ha fatto sì che il governo italiano si trovasse disorientato, e le soluzioni-tampone adottate non sono servite per placare il caro-prezzi che continua imperterrito a divagare sulla penisola.
Questo è stato solo l’inizio di una protesta, da parte della maggioranza dei fruitori, che più che per le piazze è passata per i social network. Nei giorni in cui il gas sale a un prezzo record di 315 euro (+8%) al megawattora e in cui l’energia fa altrettanto raggiungendo i 718,71 euro al MWh, le prime bollette estive arrivate nella cassetta della posta degli italiani sono diventate di dominio comune tanto quanto i termini coloriti utilizzati negli sfoghi da chi, a breve, dovrà estinguere il debito. Una prassi, quella di caricare sul proprio profilo il conto totale da pagare, che al momento non sembra aver fatto breccia nelle stanze di Montecitorio, dove tutto tace e si pensa a fare campagna elettorale cavalcando tematiche diverse rispetto a quelle che riguardano le tasche degli italiani.
In Valdichiana, uno dei primi a sfruttare la propria bacheca per testimoniare il fatto è stato Silvio Belli, titolare de “La Bottega Matta” a Sant’Albino, frazione di Montepulciano: “Fino a qualche tempo fa questo, 1846,27 euro, era l’importo che pagavo in 3 mesi di luce – ha scritto -. Sommate le mastodontiche speculazioni sui prezzi degli ultimi mesi con il potere d’acquisto tremendamente rivisto al ribasso degli Italiani ed avrete come risultato il dramma che stanno vivendo (ma soprattutto che vivranno, con l’arrivo dell’inverno) le aziende come la mia. (segue)

Gazzettadisiena.it ha detto...

Il tutto si riflette e si rifletterà su aumenti dei prezzi al pubblico che verranno come sempre visti dalla clientela finale che non sa fare 2+2 come voglia degli imprenditori di comprarsi lo yacht – continua -. Non è vittimismo, la mia attività è sana abbastanza da poter sopravvivere per un bel pezzo. Ma mi sarei anche rotto di lavorare perlopiù per la gloria e vedermi messa contro quella stragrande parte di ceto medio della quale ci si dimentica troppo spesso, facciamo parte anche noi”.
Dello stesso parere è stato Alessandro Franco, che a Chianciano Terme ha un ristorante che porta il suo stesso nome: “Ecco come questo paese rilancia le attività ed aiuta aziende e professionisti – ha esordito -. Quasi 3000 euro di corrente rispetto a 1000 circa dell’anno scorso. Bollette triplicate a parità di servizio! Ma dove vogliamo andare? Poi se si alzano i prezzi di un piatto di pasta veniamo anche additati come ladri. Che bel giochino avete fatto: bonus 200 euro ai dipendenti nel mese di luglio e poi ennesimo aumento del 30% sulle utenze. Ma mica è colpa vostra? È colpa della guerra. Mi fate sempre più schifo!”.
Anche il colosso della carne di Torrita di Siena, Macelleria Belli, non ha potuto non commentare il problema delle bollette salate: “Dato che va molto di moda condividere bollette abbiamo deciso di farlo anche noi. Queste sono le bollette del gas naturale e dell’energia elettrica messe a confronto con le stesse bollette dell’anno precedente”. Prezzo del gas duplicato, prezzo dell’energia triplicato. E ce ne sono tante ancora, di attività commerciali nella stessa situazione. Per una nuova stagione di polemiche che, al momento, non accenna a rallentare.

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

🔥🌿ABBRUCIAMENTI
Si comunica che la Regione Toscana, con Decreto Dirigenziale 16797/2022 ha prorogato il periodo a rischio incendi boschivi fino al 15 settembre 2022, con conseguente divieto ASSOLUTO di abbruciamento dei residui vegetali su tutto il territorio regionale.

Anonimo ha detto...

Finalmente uno che dice le cose senza falsi pudori e senza paura.
A chianciano manca il senso civico, il senso di appartenenza. Il vuoto totale di una borghesia interessata non solo al portafoglio, ma il bene comune. Solo il bene comune, porta allo sviluppo materiale e di pensiero di tutti, ricchi e poveri. Se si cerca di fare arricchire solo parte della popolazione a scapito di un’altra, si creano disuguaglianze incolmabili. La politica in mano ad incompetenti, affaristi, disintegra la società, toglie diritti, uccide l’imprenditoria. Aiuta gli amici, distrugge i nemici. Questo non è il futuro che vogliamo dare ai nostri figli. Vogliamo che tutti abbiano le stesse opportunità, i nemici della politica, coloro che a ragione la criticano, sono i nostri amici. Dobbiamo pensare liberamente, non farci manipolare dal potere e sostenere un gioco sporco per piccoli interessi.

Anonimo ha detto...

Che ci trattino come un gregge di pecore è scontato, ma noi cosa facciamo per liberarci da buffoni, che credono nella nostra rassegnazione e fanno quello che vogliono?
Niente, e loro continuano.

Sienanews.it ha detto...

Energia, Lolini (Lega): “Credito d’imposta per terme di Chianciano”

“Il ministro Garavaglia propone anche per il comparto termale e della ristorazione un credito di imposta per fronteggiare l’aumento dei costi energetici. Le terme sono un settore strategico per la nostra regione. Penso a città che ruotano attorno al comparto, come Montecatini, Casciana, Chianciano, Monsummano, o territori che ne traggono benefici, come Saturnia, e che, nella loro globalità, hanno lanciato l’immagine della Toscana a livello internazionale. Questo aiuto sarebbe a dir poco fondamentale. Il ministro del Turismo è già riuscito ad assicurare al settore risorse sostanziose, a differenza di quelle ridicole del Governo Conte. Ora le terme rischiano il default ed è necessaria una risposta concreta che porterebbe benefici all’intero indotto regionale”.

Lo dichiara il deputato della Lega Mario Lolini, coordinatore del partito in Toscana.

Anonimo ha detto...

Quando disinfestano le zanzare ?

Anonimo ha detto...

Ecco appunto lascia perde che sono chiacchiere da barre vai

Nicola Bettollini Responsabile Ufficio Stampa Partito Comunista Toscana ha detto...

SOVRANA e POPOLARE è la risposta unitaria ad un forte sentimento che ha pervaso il movimento che negli ultimi 2 anni e mezzo si è opposta al governo Draghi, al gestione della pandemia al green pass, alla guerra e alle sanzioni.
Composta da 15 organizzazioni antisistema ITALIA SOVRANA e POPOLARE sarà presente in tutta Italia sulle schede elettorali di Camera e Senato.

La lista è frutto dell’aggregazione fra Riconquistare l’Italia di Stefano D'Andrea, il Partito Comunista di Marco Rizzo, Ancora Italia di Francesco Toscano, Azione Civile di Antonio Ingroia, Comitato NO Draghi e molte altre realtà anti-sistema.

IN TOSCANA ECCO I CANDIDATI:

CAMERA Collegio plurinominale n. 01: 1 Marianella Fioravanti 2 Antonello Cresti, 3 Alagia Scardigli, 4 Enrico Zanieri
- Collegio uninominale n. 02 Katiuscia Marchetti
- Collegio uninominale n. 03 Giorgio Bianchi
- Collegio uninominale n. 06 Veronica Colaianni

Collegio plurinominale n. 02: 1 Marco Rizzo, 2 Silvia Stefani, 3 Francesco Sale, 4 Caoli Berni
- Collegio uninominale n. 01 Roberta Fabbri
- Collegio uninominale n. 05 Alessio Flammia
- Collegio uninominale n. 09 Rosalba Fanciulli

Collegio plurinominale n. 03: 1 Francesco Toscano, 2 Daniela Mosca, 3 Mattia Bianchi, 4 Giulia Cei
- Collegio uninominale n. 04 Francesco Sale
- Collegio uninominale n. 07 Massimo Orlandini
- Collegio uninominale n. 08 Ambra Roncucci

SENATO Collegio plurinominale n. 01: 1 Salvatore Catello, 2 Claudia Placanica, 3 Antonio Martello, 4 Alessandra Angeloni
- Collegio uninominale n. 01 Maria Teresa Turrini
- Collegio uninominale n. 02 Giovanni Bacciardi
- Collegio uninominale n. 03 Dina Cianelli
- Collegio uninominale n. 04 Maurizio Romani

In Toscana saranno presenti segretari Marco Rizzo (PC) e Francesco Toscano (AI) ma anche come indipendente Giorgio Bianchi fotoreporter, il segretario Regionale del PC Francesco Sale e quello di Ancora Italia Romani, l’ex senatore del PCI Giovanni Bacciardi e al senato il candidato presidente alle ultime regionali sempre per il PC Salvatore Catello. Al senato candidato anche l’operaio della GKN Antonio Martello che lo ha visto protagonista di un anno di lotte. da Nicola Bettollini, Responsabile Ufficio Stampa Partito Comunista Toscana. Invio, di seguito, il comunicato stampa sulla candidatura della lista Italia Sovrana e Popolare alle elezioni nazionali 2022. Distinti saluti.

Anonimo ha detto...

Ma in piazza Italia si aspetta la fine dei lavori per fare le pulizie, tagliare le siepi organizzare qualche spettacolino per i turisti?
Mi sembra che tutto venga organizzato per portare il turismo nel centro storico, snobbando e abbandonando così le altre zone al caos e allo sporco.

La Nazione.it ha detto...

Fondi per dodici musei oltre alla Fondazione

Anna Paris, consigliere regionale. Pd, elenca i contributi elargiti. alla rete senese. "Finanziamenti. per 142mila euro per enti vitali"

Dodici musei più la Fondazione Musei Senesi, per un totale di 142mila euro. È l’entità dei finanziamenti concessi alle realtà del nostro territorio grazie a due bandi della Regione Toscana, che in totale hanno distribuito 1,6 milioni di euro.

"Si tratta di un contributo importante – afferma Anna Paris, consigliere regionale Pd – a sostegno di strutture vitali per il mondo della cultura e per il sistema del turismo in tutta la provincia di Siena. La Regione per l’annualità in corso ha anticipato l’esito del bando, a cui farà seguito l’erogazione di queste risorse, dimostrando una sensibilità importante a sostegno di un settore tra i più colpiti dalle conseguenze della pandemia da Covid-19".

Il patrimonio culturale, architettonico e paesaggistico della Toscana, aggiunge Paris, "è elemento di attrazione unico per visitatori da tutto il mondo. L’incremento dei flussi turistici conferma il bisogno di misure innovative per rendere le strutture museali adeguate alle esigenze dei fruitori: una necessità che trova risposta nei provvedimenti messi in campo dalla Regione, una strada su cui è necessario continuare ad investire". Ecco l’elenco dei musei senesi ammessi al contributo della Regione Toscana: Santa Maria della Scala 11.267,11; Accademia dei Fisiocritici 10.843,22; Museo civico archeologico di Asciano 8.279,04; Museo archeologico Chianti Senese (Castellina in Chianti) 9.069; Museo civico per la preistoria del Monte Cetona 9.343,66; Museo civico archeologico delle acque (Chianciano Terme) 10.211,69; Museo DiocesanoPalazzo Borgia (Pienza) 9.585,66; Parco Museo Minerario (Unione dei Comuni AmiataVal d’Orcia) 8.855,87; Pinacoteca Crociani (Montepulciano) 8.669,25; Museo archeologico Poggio Civitate (Murlo) 8.789,61; Museo archeologico della Collegiata (Casole d’Elsa) 8471,17; Museo civico archeologico (Sarteano) 7.268,40; Fondazione Musei Senesi 31.685,76.

La Nazione.it ha detto...

Chianciano, Corto Fiction fa boom "Spettatori e qualità dei lavori"

Successo della manifestazione che si è svolta alla Sala Fellini. A vincere è stato "20 minuti". di Esposito e Calabrese

Uno degli appuntamenti più brillanti dell’estate della Valdichiana è andato in archivio. Giù il sipario sul Corto Fiction edizione n.22, progetto dell’associazione "Immagini e Suono" guidata dal sempre attivo Lauro Crociani. Tanti gli appassionati di cortometraggi che hanno assistito alla due giorni presso la "Sala Fellini" nel parco Acquasanta. Il vincitore di quest’anno è "20minuti" di Daniele Esposito e Annabella Calabrese: così si è infatti espresso il pubblico votando i cinque finalisti. Al secondo posto "A occhi chiusi" di Alessandro Perella. Grande la soddisfazione di Crociani per i consensi ricevuti e sullo svolgimento del festival. "Finalmente siamo tornati alla Sala Fellini senza mascherine - commenta Crociani - cento posti tutti occupati, un pubblico colto e raffinato. Abbiamo potuto finalmente offrire nuovamente la Vetrina, con i cortometraggi non vincitori ma di ottima qualità. Molti videomakers presenti hanno espresso la soddisfazione di poter assistere ad un festival di alto livello per le opere proposte. Due autori si sono commossi nel ritirare la targa premio, dicendo come hanno sentito sinceri gli applausi in sala". E infine un grazie allo staff: "Ottima la prova di tutto il gruppo di "Immagini e Suono". Cristiana Vitalesta è stata una ottima direttrice di sala, Emanuela Cioli ha presentato con sicurezza, Cristiana Marcocci è stata di grande aiuto nel venerdì pomeriggio, Alessandra Palazzi, Roberta della Lena, Luca Pozzi hanno completato la cornice esteriore del festival. Tutti sono stati importanti compresi chi ha lavorato dietro le quinte".

Anonimo ha detto...

Piccinelli, o il professore non era tanto bravo, o te avevi poca voglia di studiare e di capire. Perche i numeri che racconti e che vuoi far credere non li hai capiti per niente. Ma i chiancianesi hanno avuto anche professori più bravi o più voglia di studiare di te. Fortunatamente.

Anonimo ha detto...

Quanta gente di memoria corta. Ma quando c'erano le giunte Fè, Bombagli e Ferranti col Picci assessore, dove eri? Ve le rimeriteresti. Tutte.

Roberto Gagliardi Art Museum Chianciano ha detto...

PERCHÉ CI MERITIAMO LO SFACELO ?

————————
Non credo che i Chiancianesi si meritino tutto questo.
Quando la democrazia è distorta, quando gli eletti non rispettano programmi, promesse che poi vengono sistematicamente disattese. Quando il popolo crede negli ideali di chi ha votato e gli eletti tradiscono la fiducia in loro riposta, non possiamo condannare il popolo, dobbiamo condannare chi governa. Si può dire che il popolo è Bue, come molti affermano? Non credo.
Il popolo è l’eterna vittima di una politica malsana, di gente che non sa governare, che vuole raggiungere il potere per arricchire se’ stessi e i loro più stretti sostenitori.Attivisti che vendono i propri ideali, le loro famiglie, per raccogliere le briciole dei soliti politici che dopo un lauto pranzo, permettono loro di raccogliere gli avanzi.
Sostenitori del sistema che sono succubi dei veri predatori, coloro che governano.
Il popolo non è informato, non è partecipe delle decisioni dei potenti, è solamente ingenuo, crede in coloro che promettono. Crede in coloro che vendono un futuro migliore, una situazione economica solida per i figli, per la famiglia, non può immaginare che la politica permetta alle Terme di accumulare 9 milioni di debiti, essendo azionista della società. Non capisce che quei debiti in un modo o nell’altro, sarà lui, il popolo ad essere chiamato a pagarli. Non capisce che i vari BABBO NATALE, per fare un piccolo esempio, oltre ad essere stati clamorosi fallimenti, che hanno danneggiato la cittadina, costretto i giostrai a scappare per mancanza di turismo, sono stati costi enormi che ancora una volta pagherà lui Parte del popolo, non è bue, è asino, non capisce chi sono coloro che lavorano per la comunità e coloro che lavorano per le proprie tasche a danno di tutti, di Chianciano, del futuro delle famiglie, dell’educazione dei loro figli, a danno di un benessere che chi lavora dalla mattina alla sera meriterebbe, se non avessimo predatori affamati che al popolo non pensano affatto.

Roberto Gagliardi

Oreste Castrini Tutti per la Ripresa di Chianciano Terme ha detto...

Il titolo della pagina di Valtubo Perchè ci meritiamo questo del 24.08.022

Si c'è molta verità su quanto detto, in modo particolare l’abbandono generale di tutto il comparto Terme e del comprensivo lassismo degli operatori commerciali dei servizi, questi non vedono segnali di un pur minimo cambiamento compreso la viabilità. Il Sindaco Dott. Andrea ha tenuto a dire che prossimamente in Chianciano T. ci saranno importanti impegni alcuni indicati altri dopo il 28.10 si spera che verranno, da considerare se la situazione del comparto Termale e della viabilità dovesse restare questa, certamente NON fa ben sperare che tutto finisca in una ottima entusiasmante riuscita. In considerazione del breve tempo disponibile, necessita provvedere a dare il via ai lavori di manutenzione ordinaria della Macerina. (manutenzione mai fatta già questo è un illecito) La foto pubblicata su Valtubo, Non indica il vero degrado, di tutta la scalinata con i relativi spazi, la vegetazione, il verde, le Griglie per la raccolta delle acque piovane comprese quelle del Parco Acquasanta piene di sporcizia, non permettono di fare defluire le acque piovane e causano altri danni a tutto il comparto, NON pulire più le griglie “cosa necessaria” competenza del personale sembra che non interessa più, “sbagliato” se le acque non defluiscono creano altri DANNI”. Quindi ce n’è quanto basta per migliorare questa situazione da molti anni abbandonata quindi – UN DEGRADO VOLUTO - Malgrado tutto credo nella ripresa di Chianciano Terme, occorre tempo, ma sono certo che passati questi particolari difficili periodi, in seguito ha quello che abbiamo “non lo ripeto” sarà sufficiente a fare venire investitori non solo nazionali, quindi Chianciano T., ritornerà ad essere molto meglio di quella che è stata.
Per questo e per altri motivi, i lavori per il riassetto urbano e per una supplementare viabilità sarebbero da programmare fin da ora, necessitano rotonde spartitraffico con nuove strade, il rifacimento dell’attuale e di un ulteriore NUOVO PONTE, tutto in previsione dell’aumento dei mezzi circolanti in Chianciano Terme. Altri Comuni con i loro “funzionanti” uffici tecnici, come la vicina Regione Umbria hanno reso scorrevole e funzionale la loro viabilità, basta vedere, Città della Pieve, Castiglion del Lago ed altri piccoli comuni umbri. Chianciano può fare anche di più e meglio, ma occorre volontà intraprendenza spirito collaborativo, cosa che qui non è mai esistito, per questo credo giusto CAMBIARE, condivido il pensiero del Sig. Mazzetti Stefano, e del Dott. Roberto Gagliardi , operare uniti per ottenere veri risultati.

Per una maggiore aggregazione paesana, Chianciano Terme comune della provincia di Siena città delle contrade e del palio. Sarebbe importante dare vita realizzare in Chianciano T. LE CONTRADE “non il palio”, in seguito le relative feste non è ne impossibile e ne da scartare, può essere più facile di quanto ci si immagina .
Merita Pensarci.

Oreste Castrini – tutti per la ripresa di Chianciano T.

Anonimo ha detto...

Quanti € di contributo hanno dato a corto fiction?

Anonimo ha detto...

Caro amico, la memoria corta non c'entra, sicuramente in passato sono stati fatti errori, ma guardati intorno.....non vedi il paese com'è ridotto....per fortuna si doveva cambiare e si è cambiato ma forse in peggio o no? Dicci di meglio cosa è stato fatto se non inutili interventi, costosissimi, che non hanno affatto prodotto effetti positivi alla nostra economia turistica. Si perché ti ricordo che il nostro paese è nato come meta turistica se hai memoria come dici devi ricordarlo. Quello che tutti possiamo vedere con i nostri occhi non si può mettere in discussione....degrado sporcizia e poi giri per strada? Siamo diventati una Lampedusa2...rifletti con obbiettività prima di negare l'evidenza sotto gli occhi di tutti.

Anonimo ha detto...

Aveva proprio ragione la mamma di un attuale consigliere Comunale quando fine anni '90 diceva "vedrai vedrai che fine farà Chianciano, io non so se ci arriverò a vedere, ma nei parchi di Chianciano ci dovranno portare a pascolare le pecore perché non ci saranno più clienti in questo paese".
Ecco, adesso possiamo dire che vi siamo arrivati

Mazzetti Stefano ha detto...

OOHH, CI SIAMO ARRIVATI, GIA PRIMA CHIEDENDO PREZZI ONESTI.......... VENIVAMO DEFINITI LADRI..........., ORA PIU CHE MAI...... POST SU SOCIAL CHE POLòEMIZZANO PER BOTTIGLIE ACQUA A 2 EURO, GELATI A 3 EURO, PRIMI A 15 EURO, ETC ETC......., ...ci sta che in qualche caso siano forzature e alcuni applichino prezzi inadeguati......, ma in generale e nella media?????????

beh... io un "coment" lo faccio...... da cliente anche io innumerevoli volte, si rimango perplesso del conto, ma siccome anche operatore "horeca", consapevole purtroppo di ogni singolo costo gestionale, ben so che questi prezzi non sono "ladri", ma OBBLIGATI!, non dovuti-causati dal "maggior guadagno" dell'operatore, ma dagli infiniti costi-tasse che ci OBBLIGANO a riscuotere noi ma per versarle allo zuzzi, oltre ai numerosi costi aumentati di materie prime e energia......., nel mio caso(ognuno ha poi soggettive parziali differenze di costi), media esempio menu completo bevande incluse 40,00 euro..... il costo acquisto della materia prima in questa cifra , medio, è di solo il 20%, cioè circa 8 euro----(nell'esempio gjiacciolo, per quanto cosa diversa, sarebbe 0,60c)... i 34 euro in + per arrivare a 40,00, sono iva, tasse varie, spese per personale, costi energia varie, acqua, saponi, pulizie, etc etc e mio guadagno,........., se sono bravo parecchio a usare pallottoliere,PAGATO TUTTO a me rimane massimo il 10%, su 40 euro pagate dal cliente, solo 4 vanno nelle mie tasche..........., onestamente NON MI SENTO LADRO PER NIENTE........, mi sento invece OPPRESSO dal sistema che mi obbliga a fare esattore al posto suo.......... e becco cornuto e bastonato da pensiero di clienti CHE SICCOME PAGANO A ME SOLDI NON MIEI, mi considerano LADRO!
- se 2 euro acqua è troppo, occupando un tavolo per berla, usando miei bicchieri, lasciano a me da pulire e riordinare, e gettare rifiuti etc etc........., CAZZO COMPRATE ACQUA DA VOI A 20CS, BEVETELA A CASA, E NON ROMPETE COGLIONI AGLI ALTRI^^
-IDEM PER UN PIATTO DI PICI------- SE TROPPI 12-15 EURO------, FATEVELI A MANO DA SOLI, IMPEGATE 3-5 ORE PER FARVI UN RAGU, SPORCATE VOSTRI PIATTI E TAVOLI A CASA, CUOCETELI, SERVITEVELI, FATECI FESTA......SPENDETE QUELLO CHE VI COSTA FARLI E FATECI FESTA...... VA BENISSIMO!!!!!!!, MA SE VOLETE CHE A FARLI E SERVIRLI SIANO ALTRI..... SE QUANDO VEDETE MENU PRIMA DI ORDINARE VI SEMBRANO CARI SEMPLICEMENTE ANDATE VIA NON ORDINATE, MA SE ORDINATE POI ..... NON DITE LADRI A CHI LAVORA PER VOI, SE VA BENE GUADAGNANDO PULITO IL 10% DI CIO CHE SPENDETE,!!!!!!!!!!.... E DAVVERO DAVVERO FRUSTRANTE, FARSI UN CULO DELLA MADONNA SOTTOSTANDO ALLE INFINITE ASSURDITA DI COSTI GESTIONE, GUADAGNARE UNA MIESERIA E POI PURE LADRI????????, MA PORCA PUTTANA!!!!! MANGIATE A CASA VOSTRA!!!!!!!!!

Bernstein ha detto...

Pochi

Anonimo ha detto...

25 Agosto 21:10 l'unico commento propositivo, chiaramente non è stato ripreso da nessuno perché questo blog serve soltanto a denigrare, offendere e buttarla in caciara.....dai retta tubino chiudi questo guazzabuglio che è soltanto deleterio per Chianciano

Anonimo ha detto...

28 agosto 2022 15:31

Deleteria è questa Amministrazione e tutti quelli che ancora la difendono, se non te ne sei ancora reso conto è un tuo problema ma a questo punto è veramente mancanza di onestà intellettuale da parte di tutti coloro che insistono a dire che a Chianciano va tutto bene! I pochi commenti giusti, in realtà danno un consiglio, Commissario! L’unica soluzione per togliere qualunque discussione e responsabilità a questo e quello. Andare indietro negli ultimi vent’anni e vedere chi ha fatto più casino e chi come negli ultimi nove ha fatto altro che avvallare cose e lavori già decisi dai suoi predecessori sinistri.
Sempre Buon Natale!

Anonimo ha detto...

Concordo, potrebbe essere una strada percorribile, Valerio fai arrivare il messaggio all'Amministrazione vedi mai che riqualifichiamo Chianciano con il binomio Pubblico/Privato

Anonimo ha detto...

Quella degli Alberghi ad 1 Euro potrebbe essere una strada, naturalmente ci vuole la volontà di tutti gli attori in campo!

Roberto Gagliardi Art Museum Chianciano ha detto...

La democrazia non esiste più. L’essere umano o la sua maggioranza, non assorbe più e non analizza la realtà, ma viene totalmente manipolato e crede a colui che è più convincente. Esiste una netta spaccatura tra ciò che si vive quotidianamente e ciò che ci viene inculcato e che trova terreno fertile, non seminato, pronto a ricevere grano o ortiche, molto più comunemente ortiche che scambia per grano. Manca l’educazione, la lettura, un insegnamento appropriato. La democrazia , non è più il governo del popolo, come dovrebbe essere, è diventata il governo dei furbi, di coloro che si approfittano degli ingenui. Manca l’etica, la serietà nell’azione politica, da un partito saltano all’altro, per atterrare sulla solita poltrona.
La maggior parte degli elettori decide chi votare pochi minuti prima di mettere la croce, sulla base dell’ultimo input, i programmi per molti sono quelli televisivi, non quelli che riguardano il loro futuro. Ci accorgiamo e mettiamoci tutti nel mucchio, che ci hanno raggirato, quando ci rendiamo conto che i soliti fanfaroni banditi, ci hanno portato a spasso ancora una volta e sul piatto non arriva il grano, ma le ortiche.

Roberto Gagliardi

Bernstein ha detto...

Ma la virtus poi almeno alla terza categoria si è iscritto?

Andrea Marchetti Sindaco di Chianciano Terme ha detto...

Un onore per il nostro territorio e per la nostra città ospitare un evento così importante. Si parlerà del futuro del turismo in Italia.
Grazie al Ministro On.Massimo Garavaglia e allo staff del Ministero del TurismoMinistero del Turismo per aver accolto il nostro invito, e soprattutto grazie all'Ing. Massimo Caputi, le cui idee sono sempre d'aiuto per noi. Un doveroso ringraziamento anche alla società Terme di Chianciano Spa, al suo amm.re Carloalberto Martellozzo per la vicinanza e la stretta collaborazione con la nostra amministrazione e a tutto il gruppo Terme Italia. Chianciano Terme sarà al centro del mondo turistico: un appuntamento per costruire e ricostruire.

#chiancianoterme #piubellacosanonce #lavitaebella

Anonimo ha detto...

Valerio, sei stato alla presentazione del nuovo CCN?
Ci dici da chi é composto e da chi é stato eletto?
E soprattutto, ci dici di cosa si dovrà occupare?

Anonimo ha detto...

Sindaco mi raccomando lei vada come a tutti gli eventi ufficiali in alta uniforme (cioè con la polo, formalissimo), così per lasciare un bel biglietto da visita dell'amministrazione

valtubo ha detto...

30 agosto 2022 08:45 per impegni di lavoro non ho potuto partecipare all'incontro, appena ho info scrivo.

Saluti,

Valtubo

Anonimo ha detto...

CNN fatto di sana pianta, non c'e' stato bisogno di elezioni.Il consiglio e' formato da Casadei in giubba rossa, Simonetta Mencarelli oculata manager alberghiera, Adolfo Morviducci musicista,la Mannucci medico,la Batelli publicitaria e un altro...

Anonimo ha detto...

Prima di ricevere gli ennesimi aiuti, che mettano mano al portafoglio e paghino i debiti!

Anonimo ha detto...

Come sempre tutti a farsi belli con il ministro.Caputi sicuramente ha delle ottime idee, chissà cosa ne pensa dei circa nove milioni di euro di debiti?!

La Nazione.it ha detto...

Le terme e quelle bollette-vampiro Balzo da 25mila a 300mila euro

Caputi (Federterme) e Barbetti (Federalberghi) svelano una realtà drammatica

Il sistema turistico termale e quello chiancianese potranno superare l’escalation del rincaro bollette? Il primo a far scattare l’allarme è stato Massimo Caputi che lancia un appello chiedendo di intervenire subito sul sistema terme o sarà un default. Subito un esempio pratico per capire l’entità dei rincari. Nel 2019 il costo dell’energia per le terme era di circa 25mila euro al mese, che oggi sono diventati 300mila per un totale che fa sfiorare i 2 milioni di euro annui solo per le bollette energetiche.

Stesso rincaro per gli alberghi che per esempio per una struttura di 30 camere registra un salto nella bolletta luce dai 4mila euro di luglio 2021 ai 14mila del luglio 2022; con un raddoppio anche del gas naturale. "In media, il conto del mese di luglio 2022 è risultato più che triplicato rispetto a luglio 2021– spiega Daniele Barbetti, presidente di Federalberghi Toscana e Chianciano – per far quadrare i conti dovremmo aumentare in modo consistente i prezzi. Ma sappiamo bene che a Chianciano su questo fronte non ci sono spazi di manovra, anzi. Sul tavolo, se non ci sarà un intervento a livello nazionale, ci sono gli alberghi che saranno costretti a valutare alternative dolorose come anticipare il momento della chiusura. E anche tra le aziende che solitamente rimangono aperte tutto l’anno, c’ è chi sta considerando seriamente la possibilità di chiudere durante l’inverno, prima che l’accensione dei riscaldamenti faccia saltare del tutto i conti". Inoltre secondo Barbetti in questo scenario anche gli investimenti ottenuti rischiano di essere rispediti al mittente. "L’azienda corre il rischio di trovarsi ad un bivio: pagare la bolletta o dare avvio ad una fase di ristrutturazione. Gli albergatori chiedono un potenziamento immediato del credito d’imposta ed un tetto, almeno nazionale, al prezzo dell’energia".

Una situazione quindi che richiede misure eccezionali necessarie se si vuole fronteggiare questa nuova ed ennesima tegola sulla testa anche del mercato turistico. Il presidente di Federterme, Massimo Caputi, anche gestore, con Terme Italia, della società chiancianese invoca azioni immediate."Il riconoscimento di un credito d’imposta pari al 100% del differenziale tra il costo energia; la revisione delle risorse del Pnrr". Caputi si riferisce a un esempio in particolare: la Spagna per lo stesso settore ha stanziato 24 miliardi di sussidi, mentre "il ministro Garavaglia ha segnato un ottimo risultato ed ha ottenuto 1,8 miliardi. E’ davvero un grande lavoro quello svolto dal ministro paragonati ai ridicoli 300 milioni assegnati dal governo Conte".

Andrea Marchetti Sindaco di Chianciano Terme ha detto...

Ultimi ritocchi (e primi rintocchi).... Centro Storico... Torre dell'Orologio... Un piccolo anticipo del panorama che si gode...

#chiancianoterme #piubellacosanonce #lavitaebella

Anonimo ha detto...

Oh.. Marchetti ma con tutti i disastri combinati a Chianciano proprio della torre avevamo bisogno ?? Ancora continuate a prenderci per in giro ,per favore un po di dignità !!!

Anonimo ha detto...

Barbetti, l’aumento del caso bollette può fare solo bene, almeno smetterete di prendere gruppi a 20 euro.
Gli aumenti li avranno in tutta Italia, mica penserete di chiedere il credito di imposta per risparmiare sulle utenze per mantenere i prezzi da ostello?

Graziella Valenti ha detto...

La Piazza Italia, deserta, di fronte si vede l'Hotel Plaza. Tutti gli anni precedenti sempre piena di villeggianti, i bar pieni di persone, la pista piena di persone che ballavano fino a tarda notte, tanti altri seduti ai tavoli che ascoltavano la musica e consumavano, dolci, gelato e tante altre cose. Perché adesso non c'è più niente,i bar sono chiusi, i negozi di abbigliamento, il tabacchino, gli alberghi tutto chiuso. Tutto questo lo ha detto una mia amica che per pochi giorni è stata a Chianciano. Anche lei conoscendo la Chianciano di tanti anni fa ne è rimasta delusa. Perché. Spero anche io che questo periodo finisca presto e ritorneremo alla serenità, e a Chianciano, almeno come lo lasciata tre anni fa. Arrivederci lo spero tantissimo. 👋👋👋👋👋

Anonimo ha detto...

CNN
UNA PRESA IN GIRO
I sistemi che la politica adotta sono vergognosi, incredibili, persino illegali.
Si forma un comitato senza votazioni, si mettono le persone che vuole la politica. Si riesce a controllare tutto, alla faccia dei commercianti. Questo sistema è malato, si continuerà a distribuire soldi a chi si vuole.
Chianciano sempre più a terra. Come possiate gestire soldi e potere in questo modo è incomprensibile, vi approfittate di una popolazione manipolata. Conoscete facendo quello che fate, contabilità, legge il disastro che chianciano passa e che voi avete creato e continuate.
Vergognatevi state affamando la popolazione.

Paolo Piccinelli Insieme per Chianciano ha detto...

Rilevo con stupore il tentativo (tipico della comunicazione di questa Amministrazione) di far credere che l’organizzazione del congresso sul turismo del prossimo mese, possa in qualche modo rappresentare un punto di svolta per il paese. Evidentemente alberga nella mente di qualcuno, il pensiero che i chiancianesi abbiano l’anello al naso.
Premesso che se si ritiene anche solo importante questo evento, andrebbe ubicato nella sala dell’hotel Excelsior e non all’interno del Bruco, dove in caso di giornata soleggiata è difficile distinguere qualsiasi tipo di proiezione (almeno che non si monti una struttura come quella della foto), mentre in caso di giornata piovosa, il “rimbombo” renderebbe impossibile l’ascolto dei vari relatori.
Inoltre se ti candidi ad ospitare un congresso sul turismo, lo fai perché vuoi mettere in mostra il tuo paese, il livello qualitativo dei servizi che offri, la tua ospitalità, la gradevolezza visiva di aiuole, strade e marciapiedi, insomma vuoi essere di ispirazione a tutti quei relatori che verranno a declamare complessi termini tecnici e sofisticati inglesismi, per spiegare le azioni messe in campo dalle destinazioni di successo o da quelle in declino, termini tuttavia più utili a soddisfare il proprio ego piuttosto che a spiegare come si rinnova l’offerta e si torna competitivi nel mercato turistico, per questo servirebbero pochi concetti di cui tener conto, chiari, sintetici, ne abbiamo parlato ormai in maniera diffusa, ribadirli sarebbe ridondante.
Ci sarà da ridere quando chiederanno al Sindaco (e lo faranno dopo aver fatto un giro per il paese), quali azioni lui abbia messo in atto in questi nove anni per ricollocare il paese nel mercato turistico o quando, cercando di non metterlo in ridicolo, gli citeranno Cooper, secondo il quale, nel momento del declino di una destinazione è fondamentale avere un’Amministrazione virtuosa che, definisca una visione strategica futura - imprescindibile per un rilancio di successo - ed eviti interventi meno significativi ma apparentemente immediati, utili solo per la ricerca del consenso. (Credo li conoscesse)
A cosa dobbiamo il nostro sviluppo lo sappiamo bene, come abbiamo ben chiare le cause del nostro declino, dobbiamo trovare il coraggio di immaginarci e credere in un nuovo modello di città, sapendo che non potremmo raggiungerlo in tempi brevi. Passo dopo passo, facendo il primo, solo perché abbiamo già programmato il secondo e quelli via via successivi.
Tutto questo ci aiuterà a ridefinire il nostro prodotto a cui seguirà la sua riorganizzazione e quella dei servizi necessari, tanto per la parte logistica, quanto per quella di formazione dei vari ambiti, dall’accoglienza, all’informazione.
Il prodotto Chianciano non comprenderà solo benessere, terme, enogastronomia, cultura e sport, che sono alcune delle potenzialità del paese, ma anche comuni confinanti come Chiusi, Pienza, Montepulciano e il territorio circostante faranno parte della nostra offerta, perché, e questo deve essere chiaro a tutti, non siamo in concorrenza tra noi, ma con altre destinazioni turistiche.
Se dal palco sentirete concetti del genere, non siate stupiti, abbiamo iniziato a fare turismo ancor prima che la maggior parte di quei relatori nascesse. Sta solo a noi credere ancora nella possibilità di regalarci un futuro e non scegliere, sempre citando Cooper, la strada dell’abbandono, ovvero decidere di uscire dal mercato turistico, riassegnando alle nostre strutture, nuovi usi.

La Nazione.it ha detto...

La Virtus Chianciano si arrende Addio ai campionati della Figc

Per la prima volta dopo decenni, Chianciano resta senza una squadra nei campionati Figc. La gloriosa Virtus ha dovuto arrendersi alla realtà dei fatti e, dopo essere riuscita a proseguire l’attività lo scorso anno grazie all’intervento di un gruppo presieduto da Marco Virgini e aver disputato con difficoltà un campionato di Prima categoria, quest’estate ha dovuto prendere atto dell’impossibilità di proseguire l’attività."Abbiamo sperato fino all’ultimo– sottolinea Virgini– che ci fosse l’intervento di forze interne o esterne al paese, almeno per partecipare alla Terza categoria. Purtroppo questo non si è verificato".

I motivi della crisi?

"Il fatto che il settore giovanile non sia più in mano alla Virtus e che non si siano potuti gestire gli impianti sportivi. Senza considerare le grosse difficoltà che la cittadina sta vivendo ormai da decenni per la crisi del termalismo e del turismo".

Uno sguardo al futuro?

"Dopo quest’anno di pausa faremo di tutto per ripartire quanto prima, magari cercando di formare una squadra composta il più possibile da giocatori chiancianesi. Speriamo di trovare nel nostro cammino collaborazione e sostegno da parte delle istituzioni e dei privati".

Roberto Gagliardi Art Museum Chianciano ha detto...

CONGRESSO TURISMO

Non utilizzare il Centro Congressi dell’Excelsior è semplicemente vergognoso. Non solo il pubblico fa concorrenza al privato, ma presenta Chianciano Terme, che in un passato neppure tanto remoto, era la più bella e importante cittadina termale, come se fosse una copia di un campo profughi.
Il Palamontepaschi, non sarebbe stato neppure da considerare per un convegno di questa importanza. Abbiamo una famiglia di albergatori con un centro congressi di prestigio, una famiglia storica di Chianciano, che viene umiliata, come del resto tutta la popolazione dovrebbe essere, per una scelta ridicola. Fanno venire un Ministro della Repubblica sotto un tendone, una location che va appena bene per far ballare il tango agli ultimi vecchietti delle Terme, che fedeli resistono alla estinzione. Giuro, non capisco come questa gente pensi, vogliono farci vedere che utilizzano il tendone che sarebbe da abbattere, per fare i parsimoniosi? Oppure sono effettivamente totalmente mentalmente sfasati.
In ogni caso, io a nome di tutti, ami scuso con i proprietari dell’Excelsior, perché credo che le scuse e la comprensione per chi ha investito milioni a Chianciano siano dovute.

Roberto Gagliardi

Paolo Piccinelli Insieme per Chianciano ha detto...

Mi era sfuggito il commento sarcastico dell’anonimo 27 agosto 13.57 che mette in dubbio la mia giovanile voglia di studiare. Non la mettere mai in dubbio. Era poca. Appurato questo, non ho ben chiaro a quali numeri tu faccia riferimento, ma rileggendo il post, quelli collegabili alla mia voglia di studiare, dovrebbero essere quelli relativi al bilancio.

Stiamo parlando di un documento pubblico, quindi puoi verificare tranquillamente e il risultato di amministrazione del bilancio 2021, riporta un avanzo complessivo di quasi 17 milioni di euro e semplificando, la cifra è data dalla differenza fra 24.827.744,89 euro (nel 2020 erano 21.135.000) di residui attivi - quindi crediti da riscuotere – e 6.056.608,61 (nel 2020 erano 4.641.000) di residui passivi, debiti da pagare. I debiti è sicuro che debbano essere pagati ma cosa succede se i crediti non si riscuotono? C’è il salvagente del fondo crediti di dubbia esigibilità, che ammonta a 14.217.923,12 (nel 2020 era 11.789.000) … rimane una differenza di oltre 4.500.000 euro … il rischio di un dissesto mi sembra molto concreto
Fra l’altro, se controlli l’allegato c) fondo crediti di dubbia esigibilità si vede che la maggior parte dei residui attivi, circa 17.177.000 sono nella voce “imposte, tasse e proventi assimilati” (lo scorso anno erano 13.924.000).
Queste stesse criticità, in particolare la difficoltà dell’ente nella riscossione, anche delle annualità pregresse, sono evidenziate anche nella relazione del revisore contabile.

Se tu hai studiato filosofia, puoi prenderla con più leggerezza, ma i numeri sono questi.

Terme di Chianciano ha detto...

La sessione plenaria degli Stati Generali del Turismo si svolgerà all’interno del Palamontepaschi di Chianciano Terme: costruito nel 2008, ha una capienza di quasi 1000 posti a sedere, e negli ultimi anni ha ospitato prestigiosi eventi artistici e congressuali.
Ci vediamo a Chianciano Terme! -58
Ministero del Turismo Vivi Chianciano Terme Comune di Chianciano Terme
#turismo #tourism #terme #ministeroturismo #mitur #chianciano #wellness #benessere #tourismindustry #leisure #travel #travelworld

Anonimo ha detto...

Ahahahahahahaha mitico !! 1 a 0 per picci

Anonimo ha detto...

Oh finalmente il discorso Virtus è chiuso, adesso parliamo di cose serie!

Anonimo ha detto...

Piccinelli falla finita che quando eri te nell'amministrazione Ferranti hai fatto più danni della grandine !

Anonimo ha detto...

Tipo quali