giovedì 17 giugno 2021

Gossip Chianciano tra Terme e Promozione

 


Cosa bolle in pentola a Chianciano Terme? Intanto si attende entro fine mese la manifestazione promossa dal PD per la scelta del concordato in continuità per le Terme di Chianciano dove il Sindaco si scontra con Fallarino all'Agenda Rossa su NTI come potete vedere nel video, nel frattempo ieri il Mise (Ministero per lo sviluppo economico) ha dato l'Ok ed entrerà nelle Terme con il fondo di salvaguardia.


Dal canale Valtuboblog su youtube

Nel frattempo l'attesissimo bando di promozione ha avuto 6 partecipanti, ma 4 devono produrre entro 10 giorni dei documenti suppletivi, in corsa sono rimaste al momento solo due cordate, una con la Convention Bureau di Firenze e l'altra con la Toscana Expirience di Torrusio....qui risulta forse galeotto l'incontro a tavola (prima della scadenza del bando) alle Terme tra Caputi, il Sindaco, D'Amico e Torrusio? Direi il perfetto mix per il futuro di Chianciano tra Terme e Promozione....


Saluti,


Valtubo


Articolo della Nazione di Siena su ingresso Mise nelle Terme di Chianciano clicca per scaricare o ingrandire:




108 commenti:

Anonimo ha detto...

MAMMA SANTISSIMA!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Ma guarda un po' è rimasto in lizza proprio Torrusio... MA GUARDA UN PO'...

Metamorfosi da albergatore ad agenzia di comunicazione in un attimo, mi immagino quanta competenza c'ha nel settore.

Che pagliacci

Anonimo ha detto...

Fanno proprio ridere. Sempre la solita cerchia di persone chi sa come mai...

Anonimo ha detto...

WDato che ora, in qualsiasi settore ci esprimiamo in sigle, io proporrei " ndramamaca promotion"( ho lasciato qualcosa?)

Sienafree.it ha detto...

Guglielmo Picchi (Lega): ''Grazie al ministro Giorgetti salvaguardato il futuro delle Terme di Chianciano''

“Accordo raggiunto con il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, per salvaguardare le Terme di Chianciano, che permette di poter attingere al fondo gestito da Invitalia. Serviva il riconoscimento di impresa strategica delle Terme di Chianciano per poter attingere al fondo gestito da Invitalia, appena tutta la documentazione richiesta sarà inviata l'iter burocratico sarà finito. Si parla di un investimento di circa 2 milioni e mezzo di euro con una partecipazione di minoranza nel capitale in aziende in difficoltà". Così il consigliere comunale Stefano Giorni, referente della Lega per la Bassa Valdichiana, in una nota congiunta con Guglielmo Picchi, deputato e commissario provinciale della Lega.

“Confermo che politicamente solo la Lega agisce in maniera concreta sulla nostra cittadina mentre invece a sinistra si fanno solo polemiche senza nessuna logica costruttiva in un momento in cui il senso di responsabilità dovrebbe prevalere. Sono particolarmente felice che la nostra iniziativa abbia portato questo importante risultato per la nostra cittadina. La Lega è una grande forza che ascolta e si assume le responsabilità per aiutare i territori”, conclude Giorni.

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

In assemblea ATO oggi è stato (ri)portato in approvazione il PEF ai fini TARI 2021 redatto secondo le discutibilissime direttive ARERA e non approvato la passata settimana in virtù delle astensioni e posizioni contrarie di alcuni comuni tra cui il nostro.
Come volevasi dimostrare - dopo giorni di probabile dibattito nelle sole sedi partitiche - sono stati molti gli amministratori (alcuni anche del nostro ambito) che non hanno avuto il coraggio di astenersi od opporsi ad un PEF in vertiginoso aumento e quindi mettere in atto una azione politica forte e decisa nei confronti di un sistema che - per come è stato strutturato fin dall'inizio e per le nuove direttive - non può più sostenersi.
Basito dal fatto che alcuni di loro hanno avuto anche la faccia tosta di insinuare una sorta di irresponsabilità in chi si è opposto o astenuto, adesso sono proprio curioso di leggere e comprendere come tali amministratori [che evidentemente si manifestano unici portatori del senso di responsabilità, forse (?) amministrativa ma non certo politica] giustificheranno ai propri cittadini l'incremento che gli stessi si troveranno in bolletta e se avranno quindi il coraggio di dire loro che oggi in sede di assemblea si sono limitati esclusivamente a ratificare un conteggio finanziario sottoposto a tutti i Comuni da ATO. E non basterà certo loro la "novella" del metodo ARERA perché sarà sufficiente attendere il 2022 quando tale carta non sarà più giocabile, ed allora sarà interessante capire cosa penseranno di tirare fuori dal cilindro per giustificare l'ingiustificabile.
Detto questo mi chiedo: ma questi "signori" quando pensano che possa essere il momento in cui gli amministratori locali debbano riappropriarsi in tali sedi della discussione politica a principale tutela degli interessi dei cittadini che gli stessi sono stati chiamati a rappresentare? Oppure per loro è meglio continuare a tenere la testa sotto la sabbia sperando di non subirne le conseguenze?

Oreste Castrini Tutti per la Ripresa di Chianciano ha detto...

Come non condividere il contenuto della relazione “Terme di Chianciano ha detto 16.06.2021, 14.20”. La gestione fallimentare delle terme e della Cittadina di questi ultimi decenni ha portato le conseguenze che tutti conosciamo, purtroppo TUTTI abbiamo subito e ancora dovremmo subire. La mala politica attuata in questi decenni dai sindacati e dai partiti di sinistra, mirata ad ottenere un solo ed unico loro personale interesse, ha ostacolato ogni iniziativa privata atta ad effettuare investimenti per migliorare la qualità dei servizi con una ricaduta POSITIVA su tutto il comprensorio. Questo rigido sistema da Gestapo ha dato vita ad una gestione non solo deficitaria visto i bilanci ma addirittura distruttiva, non sono mai stati eseguiti lavori di manutenzione ordinaria e ne straordinaria vuoi del territorio vuoi di altro. Questi signori si sono preoccupati di utilizzare il complesso termale ed il personale in loco, come bacino di tessere per il partito e per i sindacati, necessario per mantenere il loro potere tra la popolazione, ben consapevoli che questo sistema avrebbe portato come realmente è stato al disastro generalizzato della Cittadina Termale e di tutto il comprensorio. Questa assurda politica voluta dal partito e dai Capò Regionali Provinciali, di non fare inserire operatori di diversa estrazione politica anche se portatori di benessere, è sempre stata per loro di primaria importanza ha discapito di noi tutti e del comprensorio, quindi oggi è più che mai evidente questa politica ha FALLITO su tutti i fronti. Quanto detto è assolutamente per esprimere un sentimento, che per logica dovrebbe essere condiviso da ogni cittadino di ogni ceto sociale e di ogni pensiero politico. Il lavoro è sempre stato e lo è tutt'ora benessere sociale crescita dell'economia di zona sviluppo delle generazioni. Rinunciare ha tutto questo per una assurda politica contrasta con l'interesse collettivo ed è INUMANO e ANTISOCIALE. Come sappiamo il mercato del benessere in Italia avrà buone prospettive, Chianciano Terme potrà beneficiare, quindi assurdo seguitare ad ostacolare è produttivo nell'interesse comune e con molta attenzione collaborare per dare vita anche al recupero generale del comparto servizi, acquedotto, rete fognaria, viabilità marciapiedi, recupero del centro storico, piazza dei giardini con lo spostamento della stazione servizio Agip compreso il ripristino muro. Come già più volte detto, sono io Oreste Castrini Euroservice Solutions Italian Real Estate che consapevole delle opportunità inespresse del territorio, spinto dal desiderio di rilanciare Chianciano Terme, mi sono reso disponibile a fare promozione tutto nel silenzio e senza reclamare nulla ha nessuno, utilizzando il materiale che mi è stato fornito con il mio sapere la mia esperienza lavorativa, oggi di tutto questo lavoro c’è chi ne raccoglie vantaggi; forse nel trascorrere del tempo un giorno qualcuno potrà dire che un soggetto che amava questo territorio, ma in modo particolare Chianciano Terme, ha creato i presupposti per rilanciare la nostra cittadina termale e non solo si chiamava Oreste Castrini.

Anonimo ha detto...

Oreste Castrini l'illuminato!
Presidente siamo con tee!
Meno male che Castrini c'è.
È arrivato cacini!!!

Anonimo ha detto...

Ahhaha ma non ha i nipoti da portare al parco ?

Anonimo ha detto...

non amava il territorio ma era in gioco il suo lavoro

Roberto Gagliardi ha detto...

l futuro che ci aspetta
L’abuso del potere, gli accordi tra politica e imprenditori vicini al sistema, porta sempre a favoritismi e ad alleanze che sono dannose al bene collettivo.
La furbizia, le manovre politiche economiche, arricchiscono alcuni ma indeboliscono la democrazia. La mancanza di controllo, la superficialità politica e forse non solo la superficialità, favoriscono ascese economiche, compromessi al limite della legalità, regimi monopolistici o quasi che approfittano del sistema, costringono la maggioranza degli operatori turistici a subire giochi di mercato che potrebbero avere enormi e dannose conseguenze per l’economia. Quando la politica si dimentica del suo compito e svolge con gli amici il ruolo anche di tour operator, favorisce forzature, uccide il libero mercato, riempie strutture alberghiere e ne annienta altre.
Controlla i flussi, stabilisce dove tenere congressi, dove organizzare cene, incontri. Anche gli alberghi non inseriti nel sistema sono costretti a non reagire per timore di perdere anche le briciole.
Si viene a creare un sistema economico-politico enormemente potente che in realtà diventa il padrone economico, giocando un ruolo politico ed elettorale invincibile.
La domanda da farsi è la seguente, quanto tempo passerà prima che altre strutture si arrenderanno a causa di mancanza di turismo, se quel poco che arriverà verrà dirottato verso le strutture dei compagni di cordata?
La debolezza delle varie opposizioni, le connivenze, i compromessi, i contratti verbali, segreti nel dettaglio ma altamente conosciuti nella sostanza, mettono Chianciano Terme in un pericolo che ha un nome…. in questo momento mi sfugge, mi verrà in mente.
Niente di nuovo sotto Il cielo nuvoloso, solo il buio.

Roberto Gagliardi

La Nazione.it ha detto...

Spacciano droga Tre nei guaiLa cocaina costava circa 100 euro a dose. Dal gup un poliziano

E’ arrivata ieri davanti al gup Jacopo Rocchi una vicenda di spaccio i cui contorni sono da chiarire avvenuta a Chianciano dal settembre 2019 al febbraio 2020. Per questo sono finiti nei guai un poliziano, la sua ex moglie e anche l’attuale compagna. A sgominare l’attività era stata un’inchiesta della polizia che sarebbe riuscita a documentare la cessione della cocaina. Il costo? Circa 100 euro a dose.

In un caso erano stati portati ben 10 involucri con lo stupefacente il cui cui valore si aggirava intorno ai 500 euro. Vari gli episodi di cui dovranno a vario titolo rispondere: l’udienza è stata rinviata per l’impedimento di un legale. Fra i difensori Burri di Siena e Bianchini di Grosseto.

Anonimo ha detto...

Io nn so se ridere o se piangere.. Ma questa giunta pensa che siamo degli imbecilli? Che nn ci accorgiamo che ci sono personaggi che riescono a mettere le mani su tutto, spacciandosi per imprenditori, passando da un settore all altro con grandi favoritismi comunali? Caro Marchetti e giunta sappiate che finirà anche per voi.. risponderete di tutti i favoritismi, di tutti i soldi delle tasse di soggiorno spesi in nn si sa dove e di tutte le procedure discutibili di molti lavori fatti e nn fatti.. e anche di come voi avete chiuso gli occhi sulla situazione debitoria crescente delle terme in tutti questi anni.. La situazione prima di voi nn era rosea.. ma in sette anni le mani le avete messe in molti posti e dove vi faceva comodo distruggendo tutto.. Ma c e un sabato che paga tutti.. anche i vostri amichetti

Anonimo ha detto...

Sicuramente nn e giusto che aumentino le tasse, ma e inutile mettere la testa sotto la sabbia..A Chianciano nessuno si è mai impegnato a fare la differenziata.. bidoni dell' indifferenziato vuotati il venerdì la domenica già sono pieni e ci trovo anche vetro e bottiglie di plastica.. mentre carta e organico quasi sempre vuoti.. mi dispiace ma anche i cittadini devono imparare ad essere più civili ed avere più rispetto e per l ambiente e per il prossimo.. bidoni dell' indifferenziato che strabordano dopo i giorno e cacche dei cani in ogni dove nn dipendono dalla Sei e dalla Tari ma dalla maleducazione è dal menefreghismo di molti cittadini.. e questo è conseguenza di ciò che fanno..

Comune di Chianciano Terme ha detto...

26 giugno 2021 – ore 17.00
Villa Simoneschi, Viale Dante, Chianciano Terme
Presentazione dei libri La voce dei cipressi (2019) e Un piccolo pensiero (poesie) (2020) dell’autrice Jessie Carfora. Introduce l’Assessore alla cultura del Comune di Chianciano Terme Rossana Giulianelli alla presenza dell’autrice

Anonimo ha detto...

A proposito di promozione, ma il programma estivo degli eventi della Combo si può sapere? Perchè gli hanno dato 40.000 euro e siamo al 18 giugno, l'estate sarebbe già iniziata insomma

La Nazione.it ha detto...

’Succession’, la grande fiction a Chianciano

Una delle location dovrebbe essere Villa La Foce. La serie statunitense ha vinto nel 2020 due Golden Globe. Troupe di 300 persone

Tornano le telecamere delle grandi produzioni sul nostro territorio. E questa volta a Chianciano Terme che con il cinema ha sempre avuto un feeling particolare: fu infatti proprio al Parco Acqua Santa che il grande Federico Fellini ambientò il capolavoro "8½" premiato poi agli Oscar. Tornando al presente, secondo quanto abbiamo raccolto, la terza stagione della popolare serie tv "Succession" passerà anche per Chianciano e in particolare a Villa La Foce, dimora storica italiana di pregio con un giardino bellissimo che ha vinto anche il premio de "Il parco più bello d’Italia" nel 2017 nella categoria "parchi privati".

Recentemente un’ordinanza del Comune ha istituito temporaneamente il divieto di sosta e di circolazione fino al 2 luglio nel parcheggio di Viale delle Terme (ex area camper). In questo luogo c’è infatti il campo base della Lucky Red, importante società di produzione e distribuzione che opera nel settore cinematografico. Sul web poi si parla dell’arrivo in Italia del cast di "Succession" per le riprese della serie statunitense che ha un importante bacino di pubblico (negli Usa è stata trasmessa da Hbo e in Italia da Sky Atlantic) e giudizi lusinghieri dalla critica. La serie, ideata da Jesse Armstrong, nel 2020 ha vinto due prestigiosi Golden Globe. "Succession" porta in scena, come suggerisce il titolo, una successione dinastica. Protagonista è la famiglia Roy, Logan è alla guida di un grande impero mediatico. "Succession" ha tenuto incollati gli spettatori negli Usa e non solo, ai Golden Globe ha ricevuto il premio come miglior serie tv drammatica e al miglior attore in una serie drammatica che è andato a Brian Cox. Oltre alla villa de La Foce le riprese saranno anche in altre zone della Val d’Orcia. Le conferme ci sono arrivate da più fonti, si parla di una troupe di circa 300 persone tra attori, comparse e tecnici. A Chianciano pare che quasi tutte le scene saranno girate nella villa, può darsi che qualcosa sarà fatto anche in zone esterne ma non trapelano ovviamente molti dettagli. Per l’inizio delle riprese, si parla di ancora pochi giorni di attesa. Un ulteriore indizio è arrivato nei giorni scorsi, la Toscana Film Commission aveva riportato l’annuncio di un casting "per un importante progetto filmico internazionale, si cercano comparse esclusivamente residenti in Toscana e più precisamente in provincia di Siena", zona Val d’Orcia. Tra le caratteristiche richieste, "uomini e donne dai 40 ai 70 anni, di bell’aspetto, eleganti, possibilmente non abbronzati e che sembrino inglesi o americane (meglio ancora se realmente di queste nazionalità) e che sappiano parlare inglese".

C’è anche un altro "rumors" che circola ed è quello che a Chianciano Terme sarebbe recentemente arrivato, per girare una scena in un hotel nel cuore della cittadina termale, un nome di spicco del cinema italiano, Leonardo Pieraccioni. Il grande e il piccolo schermo di qualità porta visibilità internazionale, crea un importante indotto e tutto il territorio ne trae beneficio. Per Chianciano si tratta di una notizia importante e che arriva alle porte di un’estate che dovrà essere di ripartenza. Per la Val d’Orcia la conferma di essere terra di grande appeal a livello internazionale.

PAVEL NEDVED ha detto...

Scusate eh, ma Torrusio in base a quale curriculum può ambire alla promozione delle Terme? Ha un ristorante, fa l'albergatore (uno l'ha già fatto fallì), l'anno scorso l'ha fatta lunga con Toscana Experience e le mongolfiere e alla fine è durato quanto un bercio d'oco. Poi vabbè, non si capisce nemmeno perché va da 5-6 anni in giro con la macchina targata repubblica ceca, che anche quello fa abbastanza ridere...se vince lui il bando c'è da ride. Parecchio.

Anonimo ha detto...

Il FUMO lo abbiamo respirato per anni mentre loro mangiavano l’arrosto, trascurando cittadini, alberghi, negozi, ristoranti. Riducendo Chianciano ad una città dimenticata da Dio. Gli faremo andare l’arrosto di traverso, gli faremo capire che è impossibile resistere senza entrate, gli faremo capire che è arrivato il momento di pagare il conto.
Gli faremo capire che amministrare vuol dire fare gli interessi della collettività, non raccattare voti per stare al potere. Chianciano ha cambiato marcia, è pronta a reagire.

Anonimo ha detto...

Speriamo vi siano cittadini con il fegato di ribellarsi una volta per tutte. Il clima si fa incandescente. Siamo stati incatenati troppo,
Ora basta

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

📣 EMERGENZA SANITARIA - COVID-19
⚪ Toscana Zona Bianca

Si informa che in relazione alla rilevante diminuzione dell'incidenza di casi settimanali (19,6) ogni 100mila abitanti, da Lunedì 21.06 anche in Toscana non vi saranno più limiti agli spostamenti e sarà eliminato il "coprifuoco", ma rimangono in vigore le direttive relative alla necessità di indossare le mascherine anche all'aperto, rispettare le distanze interpersonali ed evitare assembramenti.

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

Il Comune di Chianciano Terme è tra i 14 che hanno espresso voto CONTRARIO e lo ha fatto dando rilevanza politica a tale espressione di voto.
Un conto infatti è il dover assolvere con responsabilità al nostro dovere di amministratori locali, ed un altro accollarsi le responsabilità di un modello di gestione del "sistema rifiuti" che, oltre a penalizzare la maggioranza dei Comuni, ha privato gli stessi di qualsiasi prerogativa decisionale.
Questo possono (?) forse pensare di farlo coloro che politicamente hanno sostenuto tale sistema fin dall'origine, ma non certo chi si è trovato solo a subirne gli effetti devastanti oggi amplificati dall'altrettanto discutibile metodo ARERA.

Rifiuti, arriva la stangata della Tari e scatta la rivolta dei sindaci

Nuovo calcolo delle tariffe: 16 milioni in più scaricati sui cittadini con le bollette. Votato il corrispettivo ma 24 sindaci non ci stanno. Attacchi al servizio Sei

Era nell’aria già da tempo e alla fine il problema è arrivato: i 104 Comuni della Toscana Sud dovranno nel 2021 pagare 16 milioni in più per il ciclo dei rifiuti. Questo vuol dire che il contribuente si troverà l’aumento nella bolletta Tari laddove il Comune non riesca a trovare risorse extra per far fronte alla spesa maggiorata dovuta a Sei Toscana.

Il ‘caro rifiuti’ è frutto del nuovo metodo di calcolo della tariffa stabilito dall’autorità nazionale Arera: ora i Comuni non devono pagare in relazione alla quantità di rifiuti raccolti e smaltiti e ai servizi richiesti, ma sulla base delle sostenute dal gestore. Lo scenario era noto e da un anno circa l’Ato si è trovata a discutere sulla prospettiva incombente: ora il ‘conto’ è arrivato e con esso inevitabilmente si aprirà un nuovo fronte fra Comuni e Sei Toscana.

L’assemblea di Ato, riunitasi giovedì per l’approvazione del piano economico finanziario 2020, si è trovata di fronte ad un ‘corrispettivo d’ambito’, tariffa totale da corrispondere al gestore e da finanziare con le tariffe della Tari, che passerà da 173 milioni (quota stabile nel quadriennio 2017-2020) a 189 milioni , con un aumento del 9%: sono 132 milioni a Sei Toscana e 57 ai gestori degli impianti di smaltimento.

Lo scenario ha fatto infuocare l’assemblea dei sindaci di Ato: le tre delibere sul Pef, alla fine approvato, hanno raccolto il voto favorevole di 50 Comuni (70%), a fronte di Comuni contrari e 10 astenuti. La discussione si è accesa con alcuni Comuni che hanno denunciato problemi nella qualità del servizio reso da Sei, anche nell’attività di recupero delle frazioni differenziate che non ha consentito di calmierare le tariffe con i proventi del materiale recuperato.

Alcuni hanno invocato un deciso intervento in Regione per un consistente incremento delle risorse tratte dall’Ecotassa, da destinare ai contributi alle politiche sulle differenziate senza farne gravare interamente i costi a carico dei cittadini. I comuni aretini hanno evidenziato gli impatti sulle tariffe per il maggior costo del conferimento in discarica fino a quando entrerà a regime il potenziamento del termovalorizzatore di San Zeno.

A fine assemblea è stato dato mandato al presidente Alessandro Ghinelli, al Consiglio Direttivo ed al direttore Paolo Diprima, di intervenire nelle sedi competenti per chiedere una profonda revisione della metodologia Arera di calcolo delle tariffe e per un serrato confronto con Sei per recepire le istanze dei Comuni nel nuovo Piano industriale del gestore che a breve sarà presentato

Partito Comunista Sez. Valdichiana Senese ha detto...

Per quanto riguarda i rifiuti e tutti i servizi connessi, basterebbe estromettere i privati dalla gestione, visto e considerato che il loro profitto è sempre più alto....Dovrebbe essere lo stato con i lavoratori a detenere il servizio, certamente lo stato SOCIALISTA e non quello CAPITALISTA. Ogni qual volta arriverà la bolletta, tenetelo a mente...., la parta pubblica nella gestione del servizio è quasi nulla, serve solo a finanziare i privati con i soldi delle famiglie....

Per quanto riguarda le Terme, l'ingresso del Mise, serve solo ad una cosa, garantire denaro delle famiglie alla Multinazionale con relatore Caputi che avrà a disposizione anche i 50 MILIONI DI EURO PROMESSI DA PD-ITALIA VIVA. Ci viene da pensare che era meglio nazionalizzare? I soldi sono sempre i nostri, almeno con la nazionalizzazione NON FINIVANO NELLE TASCHE DI UN PRIVATO ma per garantire lavoro e la fruibilità del DIRITTO SANITARIO QUALI SONO LE TERME. Ricordatevi come era Chianciano e cosa è adesso....

Anonimo ha detto...

Cari compagni, se il pubblico non fa i controlli che deve fare , la situazione sarà sempre la stessa. Fate un bel esposto alla procura sulle omissioni dei controlli del Comune e dello sfacelo che 9 milioni di debiti delle terme hanno creato. Delle regalie, delle risorse buttate.
Non fate i soliti pianti che non servono a niente. Agire in Procura, cambiare il sistema deve essere il vostro compito, non le solite canzoncine e i vecchi ritornelli che anche i neonati conoscono. Fate qualcosa di utile, di concreto e troverete gente che anche se non la pensa come voi vi aiuterebbe volentieri.

Paolo Piccinelli Insieme per Chianciano ha detto...

Personalmente non ho niente contro il direttore delle Terme Della Lena, ma ci sono ruoli nei quali il vincolo del risultato alimenta un giudizio al quale non ti puoi sottrarre.
Almeno che non sia quello del Sindaco, che in questi sette anni non ha perso occasione di incensare il lavoro del direttore e del management delle Terme, difendendoli dalle critiche sull’andamento dell’azienda con la firma a due mani del celebre comunicato stampa sulla ristrutturazione del debito (facendolo passare come il primo passo verso il rilancio del paese), lodando l’idea di andare a vendere l’acqua in Cina o dichiarando che il bellissimo lavoro svolto in questi anni, aveva portato un grande interesse nel mercato…
Interesse di chi? Di Caputi? Che oggi scrive:
“i nuovi amministratori delle Terme di Chianciano si sono trovati di fronte ad una situazione gravissima e profondamente compromessa con oltre 9 milioni di debiti accumulati nel corso degli anni, manutenzioni non effettuate, nessuna prospettiva di crescita. Tutto ciò nel silenzio assoluto di realtà che in questi giorni hanno aperto un dibattito con toni impropri e poco costruttivi.”
Ma pensa… ne parlano a ricreazione i bambini delle elementari e i nuovi amministratori si sarebbero trovati di fronte… dunque avrebbe comprato le quote di una società, senza chiedere preventivamente la verifica dei documenti?
Via sig. Caputi, siamo messi male a Chianciano, ma non fino a questo punto.

Rimanendo sul comunicato del nuovo gestore, si legge ancora:
“…Nel contempo, si stanno definendo tutti gli strumenti necessari per poter presentare un piano di sviluppo che consenta di rilanciare l’intero comparto turistico termale di Chianciano a beneficio del Territorio.”
Quindi è confermato che abbiamo fatto diventare gestore dell’Azienda simbolo di Chianciano, un imprenditore che non ha dovuto illustrare a chicchessia il suo piano industriale?
E se il suo piano - faccio per dire ci mancherebbe - fosse di rimettere in moto l’imbottigliamento e vendere solo acqua… quindi nessun rapporto con alberghi o negozi, solo camion a caricare?

Sulla chiusura del comunicato niente da dire, se non sperare che lo abbiano letto anche gli altri due componenti della giunta, Giulianelli e Rocchi:
“Il mercato del benessere ha prospettive ottime in Italia e Chianciano deve divenire, con la collaborazione di tutti i soggetti interessati, un punto di eccellenza e non punto di degrado, come purtroppo si presenta oggi a danno dell’intera Comunità”.

Chiariamo anche un’altra questione: la situazione è figlia di errori che vengono da lontano e non imputabili a Marchetti, gestioni troppo politiche e poco imprenditoriali, scelte slegate dal contesto economico del paese, continue pressioni di sindacati che invece di chiedere che si salvasse l’azienda collocando nel mercato le eccellenze dei propri servizi, hanno sempre suonato lo stesso disco “fate quello che vi pare, ma deve essere tutelato il livello occupazionale”, quindi non siamo in questa situazione a caso. Sette anni di Marchetti tuttavia, avrebbero dovuto dimostrare una discontinuità con il passato che ahimè non c’è stata anzi, le cose sono negli ultimi anni sono seriamente peggiorate e non solo alle Terme. (segue)

Paolo Piccinelli Insieme per Chianciano ha detto...

Intervistato ad NTI sulla questione del concordato delle Terme, l’Andrea Sindaco tenta di barcamenarsi con inutili giri di parole, il commercialista appare superficiale, l’uomo,… diciamo poco onorevole.

Alla domanda sul suo gradimento verso il nuovo gestore risponde:
“io vorrei vederla in positivo, oggi senza Caputi avremmo avuto un’azienda con i libri in tribunale e i piccoli fornitori chi li salvaguardava?”
La risposta, caro “Andrea Sindaco” è semplice: Te. La tua amministrazione ha avuto sette anni di tempo per discutere con Terme Gestione una strategia che si integrasse con la tua visione startegica del paese. Hai buttato al vento quasi tre milioni di tassa di soggiorno, forse qualcosa poteva essere fatto per salvaguardare l’azienda e conseguentemente i suoi fornitori…

La domanda successiva riguarda appunto i fornitori e la possibilità che nelle more del concordato, venga loro riconosciuta solo una piccola percentuale del credito:
“ forse io oggi come fornitore potrò aver perso qualcosa, ma ho la garanzia di lavorare in futuro con un’azienda seria che mi pagherà e mi farà recuperare anche quello che ho perso”…
E’ no, caro “Andrea commercialista”, perché se quei fornitori venissero nel tuo studio a dirti che i soldi della contabilità te li daranno quando l’azienda seria li pagherà, non saresti troppo contento, come non saranno contenti i fornitori o i dipendenti di quelle stesse aziende…

Per finire, sul fatto che la richiesta di concordato sia stata prodotta “di nascosto” dai fornitori ha detto:
“sono dinamiche interne di un’azienda, di cui io sono ovviamente informato, ma certe cose non si possono dire perché se un fornitore cattivo, sapendo del concordato un giorno prima mi chiede il fallimento, mi salta tutto il piano”…
E questo e mi rivolgo all’uomo, non è accettabile. “Fornitore cattivo”? Con molti di loro abbiamo giocato a pallone insieme ed è noto a tutti che in questi anni, pur conoscendo le difficoltà dell’azienda, non si sono mai tirati indietro nel prestare la propria opera, evitando la chiusura di servizi importanti dell’azienda stessa e non credo che meritino questa analisi spietata e poco rispettosa o il trattamento che stanno ricevendo.

Anonimo ha detto...

Castagna se ci sei batti un colpo , o ti sei già sgonfiato ?

Anonimo ha detto...

CARO PICCI
Mi sembri un commentatore politico
di un giornaletto. Ci racconti cose che sappiamo a memoria, fai una specie di analisi di quello che ha detto quel campione di Marchetti. Ma fai sul serio o ci prendi per idioti? A parte le balle, devi agire, togliere dai coglioni questi che come dici si sono mangiati milioni.
Credi con i tuoi proclami di fare qualcosa di utile?
Credi di essere l’alternativa a Marchetti?
Sembri piuttosto la sua stampella.
Devono andarsene e i tuoi metodi sono quelli di un bambino che gioca alla guerra contro i panzer tedeschi. C’è gente pronta a far saltare il banco e tu giochi coi soldatini.

Anonimo ha detto...

MAZZETTI e CASTAGNA
Tutti preoccupati per il vostro silenzio. Avete smesso di esprimere le vostre opinioni?
Siete stati consigliati a stare bravi e zitti, oppure siete stati consigliati a stare zitti e bravi. Tutto il vostro ardore dove è andato a finire? Le fantastiche acrobazie di Mazzetti per tenere un piedino con la maggioranza e l’altro più ribelle un po’
di qua e un po’ di la.
E tu Castagna , ti sei arreso? Ti hanno fatto arrendere, dove hai nascosto i liberi imprenditori per Castagna Sindaco?
Vi siete fermati da soli o la potente macchina da guerra vi ha ingabbiato , come del resto ha fatto con tutti ? Forza c’è bisogno anche di voi,
Fatevi sentire. Non avrete paura vero?

Anonimo ha detto...

Paolo Piccinelli, te che conosci i numeri, perché non ci dici quanto viene pagato il Mega Direttore delle Terme Della Lena?
E’ una curiosità che ho da tanto tempo e gradirei togliermela

Gazzettadisiena.it ha detto...

Chianciano Terme, iniziano i lavori per riaprire al pubblico la “Macerina”

Saranno avviati interventi di sfalcio arbusti ed abbattimento della vegetazione ad alto fusto pericolante
Sono iniziati i lavori che porteranno alla riapertura della passeggiata della Macerina, un piccolo tratto facente parte di Via Baccelli che costeggia il Parco Acquasanta e che fa da collante pedonale tra il quartiere Rinascente e il centro città. La camminata fa formalmente parte delle Terme di Chianciano ma, dal 15 gennaio scorso, era stata chiusa al pubblico in attesa dell’espletamento delle verifiche della stabilità dei terreni: tanti, infatti, erano gli alberi, posti a monte del viale, a rischio caduta. Un pericolo enorme, quindi, che verrà presto risolto dai legali proprietari in collaborazione con il Comune del paese. Lo stesso tratto, in occasione dei temporali occorsi nell’agosto 2019, era stata soggetto ad una frana che aveva interessato trenta metri di muro, messa poi a norma nel periodo immediatamente successivo al catastrofico evento.

“Consapevoli dell’importanza che la passeggiata della Macerina riveste per la cittadina termale e considerato che la chiusura (attuata precauzionalmente in un periodo di condizioni meteo sfavorevoli) di tale via, soprattutto nella stagione turistica, avrebbe comportato pregiudizio economico anche alle attività delle due zone collegate – commenta l’assessore Damiano Rocchi -, come Amministrazione Comunale ci siamo adoperati con Terme di Chianciano srl (responsabile della gestione e manutenzione) per trovare una soluzione tesa ad effettuare gli interventi necessari alla mitigazione del rischio di caduta piante dal versante posto a monte del tratto pedonale e di conseguenza assicurare la riapertura in sicurezza di tale tratto viario pedonale. Già dalla prossima settimana – conclude il membro del Consiglio comunale – saranno quindi avviati gli interventi di sfalcio arbusti ed abbattimento della vegetazione ad alto fusto pericolante, nonché manutenzione alle canalette naturali di regimazione delle acque meteoriche”.

ilcittadinoonline.it ha detto...

Chianciano: “Inaccettabili le tariffe sui rifiuti”

L'amministrazione comunale non approva il Pef

“L’Amministrazione Comunale di Chianciano Terme è tra i comuni che si sono opposti all’approvazione del PEF ai fini TARI 2021 redatto secondo le direttive ARERA.

L’amministrazione da tempo contesta il calcolo delle tariffe, ma dopo giorni di dibattito nelle sole sedi partitiche, alla fine sono stati molti gli amministratori (alcuni anche del nostro ambito), che non hanno avuto il coraggio di astenersi od opporsi ad un PEF in vertiginoso aumento e quindi mettere in atto una azione politica forte e decisa nei confronti di un sistema che – per come è stato strutturato fin dall’inizio e per le nuove direttive – non può più sostenersi.

A Chianciano Terme il costo dello smaltimento dei rifiuti è stato calcolato secondo le direttive ARERA per l’anno 2021 con un aumento del tutto inaccettabile rispetto all’anno 2019, anche a fronte del fatto che negli ultimi anni i cittadini sono passati alla raccolta differenziata, che, per il nostro comune, ha raggiunto quota 62%, classificandolo uno fra i comuni più virtuosi del circondario. Inoltre a causa della pandemia tutte le nostre strutture alberghiere sono chiuse da più di un anno e quindi come è possibile un vorticoso aumento delle tariffe a fronte di una sensibile riduzione dei rifiuti da smaltire?”, sostiene il sindaco di Chianciano Terme Andrea Marchetti.

“Sono basito dal fatto che alcuni amministratori, a differenza del nostro comune, hanno avuto anche la faccia tosta di insinuare una sorta di irresponsabilità in chi si è opposto o astenuto, adesso sono curioso di comprendere come tali amministratori, che evidentemente si manifestano unici portatori del senso di responsabilità, forse amministrativa ma non certo politica, giustificheranno ai propri cittadini l’incremento che gli stessi si troveranno in bolletta e se avranno quindi il coraggio di dire loro che oggi in sede di assemblea si sono limitati esclusivamente a ratificare un conteggio finanziario sottoposto a tutti i Comuni da ATO”, conclude l’assessore del Comune di Chianciano Damiano Rocchi.

Elon Musk ha detto...

Incredibile offerta delle Terme: bagno di notte il 26 giugno A SOLI 54 euro a cranio (comprensivi di aperitivo e calice di vino, crepi l’avarizia!). Altrimenti c’è anche la proposta di solo bagno a 39 euro PER TRE ORE! Ma che c’hanno nel capo? Ma chi vogliono che ci vada? Briatore? Jeff Bezos? Robe da pazzi…
E il bello è che appena uno dice una cosa su Facebook vanno subito sulla difensiva, per difendere l’indifendibile. Ma per piacere…

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

📣 SITUAZIONE SANITARIA - COVID-19
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 21.06.2021

Tra i 5 nuovi casi di positività rilevati ieri in Provincia di Siena vi è anche un familiare (figlia) di una nostra concittadina che, pur non residente, secondo protocollo ha optato per il domicilio in isolamento fiduciario all'interno del nostro Comune.
Nell'augurare una pronta guarigione, si informa che a tale positività sono fortunatamente collegati isolamenti domiciliari relativi ai soli 2 familiari stretti e che pertanto il quadro sanitario all'interno della cittadina verificato su SISPIC alle ore 14.30 di oggi 21.06.2021 - si aggiorna nel modo seguente:

➕ Casi POSITIVI: 2 (due)

⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE FIDUCIARIO: 2 (due)

Andrea Marchetti Sindaco di Chianciano Terme ha detto...

L’Amministrazione comunale di Chianciano Terme è tra i comuni che si sono opposti all’approvazione del PEF ai fini TARI 2021 redatto secondo le direttive ARERA.
Non condividiamo inoltre il metodo seguito da ATO, poiché si risolve in un atteggiamento troppo conciliante verso le richieste del gestore, con eccessivo sacrificio degli interessi dei cittadini.
Da tempo infatti contestiamo il calcolo delle tariffe, ma dopo giorni di dibattito alla fine solo alcuni comuni hanno avuto il coraggio di astenersi od opporsi ad un PEF in vertiginoso aumento e quindi mettere in atto una azione politica forte e decisa nei confronti di un sistema che - per come è stato strutturato fin dall'inizio e per le nuove direttive - non può più sostenersi. A Chianciano Terme il costo dello smaltimento dei rifiuti è stato calcolato secondo le direttive ARERA per l’anno 2021 con un aumento del tutto inaccettabile rispetto all’anno 2019 anche a fronte del fatto che negli ultimi anni i cittadini sono passati alla raccolta differenziata, che, per il nostro comune, ha raggiunto quota 62%, classificandolo uno fra i comuni più virtuosi del circondario. Inoltre a causa della pandemia tutte le nostre strutture alberghiere sono chiuse da più di un anno e quindi come è possibile questo vorticoso aumento delle tariffe a fronte di una sensibile riduzione dei rifiuti da smaltire? Un aumento ingiustificato non corrispondente ai servizi che eroga Sei Toscana.

Corrierepievese.it ha detto...

Chianciano. La stagione turistica parte a rilento tra molte incertezze

Siamo in estate e a Chianciano è tutto fermo, sospeso. Era prevedibilissimo: la pandemia ha infierito su un tessuto economico già compromesso, ha affondato gli artigli in un corpo che a fatica cercava di trovare la strada verso una direzione di svolta e rilancio. Chi aveva ipotizzato un veloce scorrere degli eventi riguardanti la gestione della macchina termale con l’avvento di Caputi come socio di maggioranza nella società omonima, rimane deluso: il nodo del debito pregresso che grava sulle terme trova a fatica spiragli che conducano ad una soluzione. E non mancano polemiche sul concordato che (forse ancora in fase di concretizzazione) regolerebbe la risoluzione del debito. Per alcuni, quest’ultimo penalizzerebbe i piccoli creditori locali che sarebbero liquidati con cifre irrisorie. È anche vero che l’alternativa a questa situazione sarebbe il nulla cosmico, per cui meglio poco e prospettiva di rilancio, in seguito alla quale il motore economico potrebbe girare finalmente al positivo, con un ritorno economico anche per quelle aziende che ora verrebbero penalizzate con risarcimenti esigui.

Gli alberghi sono quasi tutti chiusi, l’afflusso dei gruppi di stranieri è per il momento ancora bloccato perché le agenzie ovviamente, causa situazione sanitaria, non hanno venduto i pacchetti vacanza in Italia almeno per ora. Forse hanno appena cominciato ad organizzare i tours e, andasse tutto bene, potrebbero vedersi i primi gruppi verso settembre. Di conseguenza gli alberghi devono affidarsi (almeno per ora) alla storica clientela “termale” quella che inizierà e persisterà nel mese di agosto e poco più. La situazione quindi non è rosea e le prospettive future sono alquanto fumose. Tuttavia c’è da prevedere che, non per questa stagione, le cose troveranno una soluzione e finalmente la società Terme muoverà i passi verso una rinascita. Se questa visione di rinnovamento e sviluppo non fosse una concreta possibilità, un imprenditore come Caputi non avrebbe speso tempo e denaro in questo progetto. Quindi bisogna rimboccarsi le maniche e muoversi, ognuno nel proprio settore, preparando il terreno ai futuri sviluppi della situazione chiancianese. Tutto questo sperando che la pandemia abbia perso la virulenza, domata dalla campagna vaccinale.

Anonimo ha detto...

L'imprenditore fa l'imprenditore....ottimizzazione dei costi e ricerca di profitto è il pubblico che ha fallito Chianciano non è saturnia o Castrocaro sono terme di interesse pubblico e dal pubblico dovrebbero essere gestite...magari in sinergia con dei privati.
Ripianare i debiti? La Regione Toscana se volesse e ritenesse il comparto essenziale(quale è)lo fa in 5 minuti.
Il problema che non abbiamo una amministrazione con dei progetti e degli agganci.
Una massa presuntuosa di dilettanti allo sbaraglio.
Le amministrazioni di prima hanno fatto molti errori vero!! Ma Chianciano manteneva comunque un suo decoro e una sua dignità.
Oggi con i nuovi fondi europei e con la Regione amica anche i compagnucci locali ci avrebbero dato un futuro e invece per ben due volte abbiamo scelto il qualunquismo e i chiancianesi che ancora contavano qualcosa adesso sono ai margini a guardare i nuovi fenomeni.

Anonimo ha detto...

L'Irma, il Sole (attualmente) è il Moderno chiusi ce lo avessero detto solo 15 anni fa chi ci avrebbe creduto?

Anonimo ha detto...

da ufficio terme Chianciano, firmato AVV."ENRICO CARATOZZOLO"PR.CDA

CIAO CIAO, A CHI AVANZASSE SOLDI!!!!

La presente per comunicare che la ns. societa ha depositato, in data 01.06.2021, domanda "prenotativa" di Concordato Preventivo dinanzi al Tribunale di Siena, ai sensi dell'art. 161 VI commaL.F..
Conseguentemente, ai sensi dell'art. 168 L.F., a far data dalla pubblicazione de! ricorso nel Registro delle Imprese (avvenuta in data 03.06.2021), i creditori per titolo o causa ante1iore non possono, sotto pena di nullita, iniziare o proseguire azioni esecutive e cautelari sul patrimonio de! debitore, e la TERME DI CHIANCIANO S.P.A. non potra eseguire pagamenti per debiti anteriori a detta data, pena la loro inefficacia nei confronti della procedura concordataria.
Vi invitiamo a prendere atto di quanto sopra, riservandoci di aggiornarvi tempestivamente sugli sviluppi della procedura.

Distinti saluti

Anonimo ha detto...

Caro anonimo delle 15.43, 15 anni fa? Non tornare troppo indietro, solo 8 anni di questa amministrazione di dilettanti (ma fortemente arroganti e niente democratici) ha contribuito alla caduta libera del paese ed alla chiusura, non solo degli alberghi ma anche delle attività in genere. La troppa pressappochezza ha portato a scelte pazzesche senza visione futura e sarebbe bastato poco. Si dico poco perché la Toscana, lo si sente in tutti gli spot, è la meta ambita da ogni turista, è tutto pieno di prenotazioni meno che qui. Qui non c'è nessuno, solo
visibile miseria che il turismo allontana, anzi fa scappare!!! Viviamo un paese che non esiste più, concordo con quanto espresso dell'anonimato delle 15.31. Al peggio non c'è mai fine!!

Anonimo ha detto...

LA CENA DEL FUTURO
Vi rendete conto delle grandi menti che dovrebbero pensare al futuro di Chianciano?
L’IMPRENDITORE
Che aspetta l’intervento dello Stato per ripianare i 9 milioni
di debiti.ASPETTA e SPERA.
IL SINDACO
Che per sette anni non sapeva che le terme esistessero e ci ha messo in una situazione catastrofica.neanche il suo Babbo Natale che per anni i regali se li è presi dalle casse comunali e dalla tassa di soggiorno, mandandoci in rovina,ci potrebbe salvare.
IL GATTO e La VOLPE
Interessati al bene di chianciano ,altruisti, pieni di idee,di soldi.
La soluzione per Chiamciano , le terme, il turismo.
Caro Sindaco se è riuscito a mettere insieme il nostro futuro
Con personaggi che vengono a prendere e non a dare , siamo tutti tranquilli. Il bando dei 350 000 euro è regolare o interrotto, fatto su misura diciamo anomalo.?
Che cena , che progetti, che futuro,
La corda si rompe.
Caro primo cittadino

Stefano Mazzetti ha detto...

20 giugno 2021 18:24- i giochi da tavola e di "palazzo", li lascio a chi piace "competere" a monopoli e "politicopoli".
-mi ha zittato le conseguenze del covid, qualunque persona non potrebbe, posso, passeggiando a testa alta guardare e salutare tutti, mentre in tanti se mi incontrano devono abbassare sguardo.
-ammetto che rintronato gia lo ero, ma ora con tutte sti cazzo di conseguenze economiche, sociali,etc... sono in un limbo che non riesco a descrivere, tra paura e frustrazione, dubbi , incertezze, etc....impossibile programmare lavoro azienda,dipendenti, futuro totalmente incerto....., avevo sempre pensato che essere il piu onesti possibile , e corretti come azienda e persona, fosse un vanto....questi 18 mesi di covid mi hanno fatto capire che non è cosi, non "vince" chi è piu corretto, ma chi "INTRALLAZZA MEGLIO"....

"FORTUNA" che in questi 18 mesi (3 mesi di lavoro-15 di CHIUSURA)ho accumulato solo debiti, tanto se i crediti fossero stati come quelli nei riguardi di terme che col cazzo si riscuotono , ed essere creditori di terme poi significa anche essere potenzialmente cattivi!!!!!..sarebbe stato peggio....meglio solo debiti, fornitori e dipendenti ci mancherebbe tutti pagati.ma banche,tasse locali, nazionali e burocrazia varia NO!!e perchè ce lo hanno impedito non facendoci lavorare-incassare-pagare..non perchè non vorrei pagare-solo IMPOSSIBILE!!... come me penso in tanti colleghi.....solo se ci permetteranno di spalmare debiti, azzerare il possibile, darci liquidità garantita da stato.....potremo piano piano pagare "debiti si stato"..altrimenti possono prendere le chiavi.....ma poi il loro stipendio chi lo paga???

IN MERITO a mie posizioni su politica locale, non ho scritto in questi mesi, ma non è cambiato niente rispetto a prima, e ne ho scritte tante..ma capisco che se non lo dico vai in calo...magari ti cresce le pocce e ti tocca allatta qualcuno della maggioranza(ahahhaha)

-parlare del settore "pubblico" ora mi è piu difficile di prima covid, a chi suda come operaio raddoppierei stipendio,a una grossa fetta di colletti bianchi lo bloccherei, e chi amministra non lo invidio e io non lo farei, ma detto questo scendendo poi sul locale , sempre fermo e certo tutte bravissime persone,maaaa... turismo parlando, (del resto sono su tanti punti in accordo su scelte fatte)apprezzo del sindaco Marchetti&c. quello per cui non lo condivido ,

mazzetti stefano ha detto...

e no!!, non ho fumato na canna e mi si intreccia le idee, nel senso che "fare"e decisionismo" sono cose che apprezzo, COSA E STATO FATTO,COSA SARA FATTO E COSA DECIDERE in tema turismo,portato avanti da p.a. purtroppo, almeno secondo me, èèè...boohh, non trovo aggettivi sufficienti a far capire il negativo che intendo....., ma onestamente non può essere una loro colpa, sono incompetenti in materia.... e le sue dinamiche,... nessuno di loro è "esperto" di turismo, nessuno di loro vive di turismo, quindi??.... ha ragione sindaco :"ora ci so io e decido io come e cosa"...nulla da obiettare, le urne hanno "sancito" il suo diritto-dovere a farlo...., io se qualcosa di buono viene fatto ne prendo pro(raramente) e se posso collaboro, nella maggior parte dei casi subisco., magari posso aprire un agenzia tur. anche io e competere per i 350.000,00 euro come Convention Bureau di e la Toscana Expirience.. vai lo fò....la chiamo"DAL FOSSO DEI ROTI IN THE WORLD"..ma mica lo so se posso competere????, o meglio se ci fossero speranze??? . Nessuno può cambiare questa dinamica, solo p.a aprendosi meglio a suggerimenti e collaborazioni di "ESPERTI",... o che in molti manifestino il proprio malcontento(ma in troppi anonimi, in troppi non ci mettono faccia,in troppi hanno paura) sperando sia colto la costruttiva preoccupazione sulle scelte in tema turismo....o che le urne "sanciscano" altri .......(ma spero non della "razza"e nello stile della Ferranti!!! faceva chiudere a Natale perchè i dipendenti devono fare festa)

Anonimo ha detto...

Stefano
Esprimere opinioni non è il tuo forte. Sembrano arrivare da due cervelli diversi in conflitto tra loro.
Esce fuori un casino che solo tu forse riusciresti a tradurre.
Vai con le pentole, lascia perdere la tastiera.

mazzetti stefano ha detto...

Mi sa che hai ragione, provo a unire i due, e se riesco a capirmi te lo faccio sapere

Anonimo ha detto...

Bene Mazzetti! È sempre un piacere sentirti. Hai ragione,via Convention expirience, Puntiamo su" Dal fosso dei Roti in the world" almeno in qualsiasi odore sia , sarà sempre di buon sugo.

Acqua Sant’Anna ha detto...

SCUSATE MA IL VIDEO SULL’ACQUA DI CHIANCIANO AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH

Partito Comunista Sez. Valdichiana Senese ha detto...

"L'INTERNAZIONALE CHIANCIANO FEGATO SANO"
Convinti che l’acqua sia una risorsa pubblica e vitale per i cittadini, fra l’altro giustificata sia dai contenuti della Carta dei diritti dell’Onu che dalla Costituzione italiana, esprimiamo la nostra contrarietà a renderla merce di profitto e metterla a disposizione della speculazione dei mercati. L’acqua è un bene pubblico che deve essere tutelato dalle istituzioni pubbliche.
L’acqua termale, oltre ad essere un bene, ha un valore terapeutico e scientificamente testato per la salute dei cittadini che ne fanno uso. L’acqua di Chianciano, come dimostrano i dati storici è stata ed è tutt’ora utilizzata per le malattie epatobiliari e per favorire la riabilitazione. La cura idropinica sia attraverso la bevuta che con la fangoterapia ed altre tecniche, ha dato sollievo a milioni di persone che fino ad oggi hanno frequentato la nostra cittadina.
Inoltre studi economico-finanziari hanno verificato che per ogni euro investito nel comparto termale, il ricavo è stato di circa 4 euro in termini di ricchezza diretta ed indotta per il territorio e per lo Stato.
Quanto detto dimostra che, in maniera quasi automatica, il termalismo è una risorsa strategica sia per il territorio che per lo Stato. Nel 1996, Regione e Governo imposero al comune la privatizzazione della gestione (come toccasana per il rilancio). Nel 2003 sia il Comune che la Regione, dopo una difficile stagione politica, riuscirono a trovare un accordo che consisteva nella privatizzazione della gestione con il mantenimento del 30% di quote pubbliche e la proprietà dei parchi e degli stabilimenti. Questa conclusione, già allora penalizzante per Chianciano, fu accettata con l’impegno della regione di tanti investimenti pubblici, sia per rilanciare il comparto ma anche in funzione di un restyling urbano della città, in linea con le caratteristiche della città della salute e del benessere. Niente di tutto questo! Solo briciole. . Oggi invece di intervenire pesantemente, recuperando i ritardi di questi anni, scappano!

Partito Comunista Sez. Valdichiana Senese ha detto...

Oggi i fatti dimostrano che quella privatizzazione, come tutte le altre in Italia, sono state solo fallimenti. E’ ormai chiaro a tutti che il privato, non vuole investire i propri soldi nella gestione delle Terme di Chianciano e pretende investimenti pubblici, cioè i soldi dei cittadini, è la privatizzazione all'Italiana.....socializzazione delle perdite e privatizzazione del profitto. Secondo noi, le acque termali devono essere pubbliche. Pertanto, anche se comprendiamo che i livelli di decisione sono tanti e la moda delle privatizzazioni, nonostante il loro fallimento, rendono questa battaglia complessa e difficile, non rinunceremo mai a dire che le Terme non sono un mercato ma un diritto sanitario e come tale devono essere considerate!
In ogni caso, proprio nel momento in cui la società di Caputi bussa alla porta dello stato per fare cassa, Regione e Comune non possono scappare ed intervenire per FARE nazionalizzare le Terme. La presenza pubblica diventa ancora più necessaria ed indispensabile, pertanto ci appelliamo alla responsabilità dei consiglieri attuali e futuri affinchè trovino le soluzioni necessarie per portare le quote pubbliche al 100% all’interno sia dell’attuale che della futura gestione delle Terme.
Chiediamo infine, a Regione e Comune, di creare una commissione congiunta aperta alla partecipazione delle sensibilità tecnico e scientifiche dei cittadini ed avente l’obiettivo di studiare forme di partecipazione pubbliche che tutelino questa importante risorsa per Chianciano e per tanti italiani e stranieri che ancora oggi, seppur mortificati dalle scelte sbagliate dei governi nazionali e locali, continuano ad utilizzare la nostra acqua sia come cura delle malattie che come benessere fisico.
I comunisti sanno benissimo che l'unica soluzione è trattare le Terme per quello che sono state, una cura per i malati che per decenni ha garantito un indotto enorme come posti di lavoro a migliaia, un enorme proliferare di piccole aziende familiari ed ha garantito per la popolazione case popolari, servizi, scuole e tanta, tanta felicità ma è anche giusto dire che tutto ciò fu ottenuto lottando....Provate a chiederlo a chi ha lottato per anni, garantendo alle future generazioni prosperità e benessere. Dagli anni '90 in poi la politica ha preferito avviare compromessi con il Capitale ed il concetto del quieto vivere, a scapito della lotta e l'avvio dell'AUTUNNO ROSA..... i risultati sono quelli che vedete oggi. Solo lottando avremo un futuro, altrimenti possiamo chiudere l'unica fonte di reddito della cittadina ed emigrare, vivendo di ricordi tra cartoline con la famosa dicitura CHIANCIANO FEGATO SANO.....

Comune di Chianciano Terme ha detto...

Nella prossima seduta del 30 giugno, il Consiglio Comunale di Chianciano Terme porta all'ordine del giorno il conferimento della cittadinanza onoraria di Chianciano Terme a Patrick George Zaki lo studente egiziano di 29 anni detenuto in Egitto da quasi un anno con accuse mai portate in aula ma che spaziano dalla propaganda sovversiva al terrorismo.
Zaki era in Italia a Bologna e stava frequentando il master europeo Gemma in studi di genere quando, atterrato al Cairo per una breve vacanza in famiglia, è stato arrestato, torturato e da allora è nel calvario di continui rinnovi della custodia cautelare nonostante una mobilitazione internazionale incessante in suo favore.
Nell'immagine lo striscione, con l'immagine di Patrick George Zaki, affisso a Bologna in Piazza Maggiore, dove si trova Palazzo d'Accursio sede del Comune della città

Anonimo ha detto...

Cosa si diventerebbe per un po di visibilità! Ma cosa centra chianciano con il povero Zaki. Lasciano stare queste cazzate e concentriamoci sul futuro certo non con questa amministrazione Carosello

Marcello Fallarino – Segretario PD Chianciano Terme ha detto...

Domani giovedi 24 alle ore 16.00 davanti la Casa del Popolo si terrà la commemorazione di Bruno Crociani deceduto lunedi scorso. Grazie per la partecipazione.

Marcello Fallarino

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

Oggi Chianciano Terme festeggia il suo Patrono San Giovanni Battista.
Purtroppo, in questo momento di lenta ripresa dall'emergenza sanitaria, ancora non sussistono le adeguate condizioni per lo svolgimento dei consueti momenti di incontro e convivialità.
Con l'auspicio quindi di potere presto tornare ad onorare tutti insieme il nostro Patrono, anche quest'anno potremo festeggiarlo solo con celebrazione liturgica, ma sempre cercando di tenere vivo lo spirito di tale importante patrimonio di tradizione popolare.
Buon San Giovanni a tutti i Chiancianesi!

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

Il complesso tema della RIGENERAZIONE URBANA è uno dei punti fondamentali del nostro programma di mandato. E se con l'approvazione del nuovo Regolamento Edilizio si è cercato - mediante l'inserimento di agevolazioni sugli oneri di urbanizzazionee contributisul costo di costruzione - di creare immediate opportunità a scala edilizia, adesso è il momento di agire a scala urbanistica cercando di individuare uno strumento che consenta al contempo di creare i presupposti per
spingere Regione Toscana:
- a "pensare" ad uno strumento di governo del territorio flessibile o addirittura tarato ad "hoc" su Chianciano Terme e/o su comuni che come il nostro soffrono la presenza di numerose volumetrie in disuso
- concedere finanziamenti tesi sia a commissionare un masterplan generale in cui venga ridisegnato completamente il tessuto urbano della cittadina
- concedere i finanziamenti (più volte fin qui "solo promessi da alcuni consiglieri ed assessori) tesi ad attuare un primo "progetto pilota" con cui, oltre a riqualificare e rigenerare un isolato, si possano mettere in atto i concetti di credito edilizio, banca del volume e perequazione edilizia territoriale
Con Delibera di Giunta Comunale del 22.06.2021 e dopo anche un percorso di condivisione con il gruppo di minoranza consiliare all'interno della Commissione Assetto del Territorio, è stato dato mandato al Responsabile del Servizio Urbanistica di redigere il "Progetto pilota di Rigenerazione Urbana" di cui sarà parte integrante il progetto di fattibilità (centrato nella zona de La Rinascente) di cui sarà incaricato studio professionale qualificato del settore.

Gazzettadisiena.it ha detto...

Marchetti: “Terme e turismo sportivo per la ripartenza di Chianciano” – L’intervista

Il sindaco di Chianciano Terme Andrea Marchetti ospite della puntata settimanale di “Primo Cittadino”

“Non ci siamo mai fermati nell’organizzazione di quello che poteva essere il post Covid e adesso che la situazione sanitaria è tranquilla (sono due i casi a Chianciano) siamo pronti a ripartire. Cercheremo di mettere in piedi tutta una serie di iniziative che ci permetteranno di arrivare a dicembre, per destagionalizzare il nostro turismo ed allungare la stagione, nella speranza che non ci sia un nuovo stop in autunno dovuto alla malattia”.

Il sindaco di Chianciano Terme Andrea Marchetti, ospite di Gazzetta di Siena nella puntata settimanale di “Primo Cittadino“, racconta i progetti immaginati per la ripartenza della cittadina, progetti che ruotano ovviamente intorno al turismo termale, ma anche a quello sportivo.

“Ci sono tutta una serie di eventi sportivi che erano programmati all’inizio della primavera, che sono slittati causa Covid ma che fortunatamente non andranno persi – conferma il sindaco -. Partiremo il 10-11 luglio con i campionati nazionali Giovanissimi ed Esordienti maschili e femminili di ciclismo, più di 900 ragazzi accompagnati dai genitori, che saranno presenti nella nostra cittadina e nelle nostre strade con un percorso che va da Chianciano a Chiusi per alcune gare. Avremo poi dal 21 settembre al 4 ottobre i campionati mondiali di volley per sordi, un evento sportivo internazionale con la partecipazione di oltre 18 nazioni che saranno sul nostro territorio, appuntamento sportivo sì, ma anche sociale, dato che si parla di disabilità. E non dimentichiamo che parlare di turismo sportivo non significa solo gare e manifestazioni, ma significa anche marketing territoriale”.

Inoltre – aggiunge Marchetti – stiamo lavorando già agli eventi per il Natale per prolungare appunto la stagione turistica, cercando di attirare le persone a passare più giorni sul territorio e mettendo insieme tutte le eccellenze che questo può offrire, siano storiche, artistiche o gastronomiche: un’offerta che in pochi si possono permettere. In questi giorni poi stiamo ospitando una produzione importante della Lucky Red, si parla più di trecento tra attori e tecnici che girano in una villa privata presso La Foce. Insomma, un po’ di movimento si comincia a vedere, le aspettative ci sono. Sarà come l’anno scorso, credo, ancora un anno di transizione, l’auspicio è di riuscire a costruire basi solide per la ripartenza”.

Anonimo ha detto...

Marchetti avete il coraggio ancora di riproporre il villaggio di babbo natale con cazzate annesse e connesse? Che coraggio

La Nazione.it ha detto...

Rifiuti Toscana Sud, conto salato da 65 milioni

L’applicazione del metodo Arera con aumenti fino al 17% ai Comuni

I 104 Comuni della Toscana Sud dovranno nel 2021 pagare 16 milioni di euro in più per il ciclo dei rifiuti. L’assemblea dei sindaci di Ato Toscana Sud – Autorità di ambito che riunisce i Comuni delle province di Siena, Arezzo, Grosseto e Val di Cornia livornese -, riunitasi il 17 giugno per l’approvazione del nuovo Piano economico finanziario del 2021, si è trovata di fronte a un ‘corrispettivo d’ambito’, la tariffa totale da corrispondere al gestore Sei Toscana e da finanziare con le tariffe della Tari, che passerà da 173 milioni di euro, rimasto stabile nel quadriennio 2017-2020, ai 189 milioni di quest’anno, con un aumento del 9%: sono 132 milioni per il servizio da pagare a Sei Toscana e 57 milioni ai gestori degli impianti di smaltimento, che nel caso della provincia di Siena è Sienambiente.

Come già abbiamo avuto occasione di scrivere, il prossimo ‘caro rifiuti’ è frutto del nuovo metodo di calcolo della tariffa stabilito dall’autorità nazionale Arera, che vuole che i Comuni non debbano pagare al gestore in base alla quantità di rifiuti raccolti e smaltiti e ai servizi richiesti, ma paghino in base alle spese sostenute dal gestore per adempiere all’intero ciclo dei rifiuti.

Cioè i Comuni devono pagare a Sei Toscana quanto Sei dice di aver speso e richiede. Dopo l’arrivo del salato conto si è già aperto un nuovo confronto fra i Comuni e Sei Toscana: Ato nel frattempo ha calcolato i corrispettivi per ogni Comune e anche inviato i conseguenti Pef. I 16 milioni in più dell’intero ambito come si abbatteranno sui Comuni?

E’ Ato stesso a mettere nero su bianco le cifre: il Pef rifiuti 2021 per ciascun Comune tiene conto del corrispettivo d’ambito, ovvero del ‘conto’ del servizio di Sei Toscana ma anche dei gestori degli impianti, con l’aggiunta dei costi comunali, quindi delle spese sostenute dalle amministrazioni locali per il servizio stesso, come la fatturazione delle bollette, i servizi di spazzamento aggiuntivi e anche i servizi opzionali richiesti a Sei.

Per fare un esempio, il Comune di Siena si ritroverà a dover recepire nel bilancio comunale un Pef 2021 da 15.533.196 euro, fatto di 13.743.481 euro da pagare a Sei Toscana e di 2.189.600 euro al gestore impianti, Sienambiente. I 15,5 milioni di Pef saranno quelli poi riversati e spalmati dal Comune sui suoi contribuenti, con la bolletta Tari. Naturalmente il conto è maggiore rispetto agli anni scorsi, con aumenti che vanno dal 2% fino al 17% per qualche Comune. Ecco i Piani economici finanziari per ogni Comune calcolati da Ato: Abbadia San Salvatore ha un Pef (post detrazioni e post limiti messi dal calcolo Arera) da 1.475.946 euro; per Castiglione d’Orcia 683.118 euro; Piancastagnaio 1.129.036 euro; Pienza 709.907 euro; Radicofani 367.220 euro; San Quirico d’Orcia 659.136; Castellina in Chianti 810.751; Castelnuovo Berardenga 1.752.299; Gaiole in Chianti 548.128 euro; Monteriggioni 1.990.707; Radda in Chianti 550.975 euro; Asciano 1.378.444; Buonconvento 817.652; Montalcino 1.753.187; Monteroni d’Arbia 1.691.883; Murlo 531.944; Rapolano Terme 1.057.879; Colle di Val d’Elsa 4.171.852; Poggibonsi 6.097.507; San Gimignano 2.228.451; Cetona 606.633; Chianciano Terme 2.167.957; Chiusi 1.965.969 euro; Montepulciano 3.962.723; San Casciano dei Bagni 584.900; Sarteano 1.011.147; Sinalunga 2.847.761; Torrita di Siena 1.521.550; Trequanda 326.725; Casole d’Elsa 816.090; Chiusdino 455.151; Monticiano 331.206; Radicondoli 307.056; Sovicille 1.814.355 euro. I 35 Comuni della provincia di Siena avranno un Pef d’ambito di 64.658.441 euro, di cui 55,5 milioni da pagare a Sei Toscana e 10,5 milioni per gli impianti a Sienambiente.

Anonimo ha detto...

Un consiglio che in un momento come questo porta all ordine del giorno una cosa "effimera" e fuori luogo in un contesto simile si commenta da sola.. Caro comune.. visto che qualche coraggioso turista e arrivato..e visto che siete soci delle terme vogliamo aspettare che la rete fognaria davanti all acqua santa esploda di merda davanti a chi va a fare la cura?

Anonimo ha detto...

Ma si vergogni caro Sindaco.. si deve solo che vergognare

Anonimo ha detto...

Avete distrutto quel poco di dignità e di economia rimasta, avete dato potere e risorse a chi non lo merita, avete messo centinaia di chiancianesi all'angolo per salvarne pochi, buttato la fiducia concessavi da tanti cittadini al macero, state spopolando un paese dove c'era e c'è ancora gente per bene onesta e professionale.
Ricevete ormai cartate di cacca da tutte le parti ma imperterriti continuate come un carrarmato ad andare verso dove? E soprattutto perché tanta ostinazione?

La Nazione.it ha detto...

Chianciano, in vendita la Villa delle Terme

Opera dell’architetto Piccinato, risale al 1922 e ospita la direzione generale. Pubblicato l’avviso esplorativo: si parte da 860mila euro

E’ in vendita per 860mila euro la villa che ospita la direzione generale delle terme di Chianciano. Pubblicato online l’avviso esplorativo per una manifestazione d’interesse per la vendita dell’immobile nel centrale Viale Roma. La proprietà pubblica ha deciso che quel bene non rappresenta uno strumento strategico ed ha deciso di procedere alla sua vendita con una asta pubblica. L’avviso pubblicato dall’Unione dei Comuni è proprio preliminare alla procedura di asta, grazie alla quale sul criterio del miglior prezzo in aumento rispetto all’importo stabilito in gara, provvederà ad assegnare il bene. Realizzato nel 1922 dall’architetto Luigi Piccinato, l’immobile era denominato Villa Rita Scanferla ed è situato in Via delle Rose ed ha una superficie di 857 metri quadrati.

E’ un bene vincolato, ovviamente, visto l’assoluto prestigio internazionale della sua firma ed ha al suo interno uno stile che risale all’epoca delle sua costruzione. L’assegnazione del bene sarà comunque provvisoria perché potrebbe essere proprio il Ministero della Cultura ad esercitare la prelazione su quella che oggi è comunque un’opera dell’architettura del primo Novecento. La manifestazione d’interesse scade il 3 settembre, ma sicuramente non si arriverà ad una sua assegnazione prima della fine dell’anno, a meno che da parte dei chiancianesi non ci sia una esplicita richiesta al Ministro della cultura Franceschini di salvaguardare l’immobile di pregio. Del resto la firma della Villa ha il valore di essere la prima opera di uno degli architetti simbolo della storia accademica italiana. Fra i molti suoi interventi è bene ricordare il progetto per la Stazione Centrale di Napoli e il progetto per il Concorso Nazionale per la Facoltà di Medicina e Chirurgia dove esaltò particolarmente il problema dell’ambientamento. Negli stessi anni la sua presenza è segnalata anche a Benevento, dove oltre ad un importante Piano Regolatore del 1932, costruisce anche la sede del Liceo Classico (1938), dallo stile asciutto, severo e privo di accenti decorativi, senza dubbio uno dei suoi edifici più rilevanti, sospeso tra metafisica e razionalismo. II premio INARCH Domosic gli viene assegnato anche nel 1961 per lo Stadio Adriatico di Pescara. Nel 1954 riceve il Premio Nazionale Olivetti per l’Urbanistica, motivato fra l’altro dall’"equilibrio fecondo" con cui egli seppe cogliere "gli aspetti storico-problematici e creativo-pratici dell’attività urbanistica". Adesso la sua prima opera è in vendita.

Roberto Gagliardi ha detto...

IL DISASTRO ANNUNCIATO
Quando è stata votata questa giunta, è stato fatto perché ci siamo fidati, mi dicono molti chiancianesi. Abbiamo messo nelle loro mani il nostro futuro, quello dei nostri figli. Hanno ricambiato la nostra buonafede, il nostro desiderio di cambiamento, di avere una politica al servizio di noi cittadini, con una gestione del bene pubblico scellerata.
Abbiamo messo nelle loro mani i nostri interessi, ill nostro lavoro, le nostre Terme. Ci hanno mentito, ill debito delle terme è continuato a salire, la clientela non si è rinnovata per mancanza totale di programmazione, l’economia
è crollata. Guardiamo le presenze negli alberghi di Pienza, Montepulciano Chiusi e tutti i paesi vicini, guardiamo le prenotazioni. Non si trova una camera libera, da noi il deserto. Il Marchetti in televisione racconta le solite storie di chi non è stato neanche sfiorato dal disastro. “NON PENSIAMO al passato" afferma, ma che giustificazione si inventa:
Le terme sono andate in liquidazione per la dissennata negligenza del socio pubblico, una gestione svincolata dalla realtà, di una giunta che non ha guardato gli interessi della collettività e neppure quelli delle terme. I piccoli creditori locali, probabilmente perderanno quasi
tutto e il buon primo cittadino ci dice di dimenticare il passato? I commercianti, i ristoratori, gli albergatori, crede che stiano meglio? Crede che non sappiano che anche per loro la situazione è catastrofica per mancanza di turisti e lei esce con pagine sui giornali annunciando che vuol fare un hub di auto elettriche? Ma dove vive? Come pensa?
Non pensiamo al passato, non pensiamo alle tasse arretrate, a pagare i fornitori,a Equitalia, ai nostri alberghi all’asta? Ci pensiamo di giorno e di notte caro sindaco.
Dobbiamo dimenticare il passato ?
Ci chiede di dimenticare i debiti?
Le situazioni disastrate che affrontiamo e dovremo affrontare?
Una passata di spugna sui nostri sacrifici su quelli che dobbiamo far fare ai nostri figli?
Ci chiede con finta tranquillità dell’uomo che rappresenta il potere,
di dimenticare 8 anni di disastri,
di risorse buttate? Di dimenticare che i tubisti, gli elettricisti le aziende di manutenzione, di servizi che dovranno anche loro forse fallire, per i 9 milioni di debiti delle terme, che sono cresciuti a dismisura per mancanza di controlli del socio Comune. Con l'ultimo documento del nuovo CDA nessuno potrà chiedere un euro perché hanno bloccato tutto. Questo è ciò che sento dai cittadini esasperati e rigiro al palazzo. Il Marchetti parla di creditori cattivi, come se la messa in liquidazione delle terme sia da imputare ai cattivi creditori e non ai cattivi soci che hanno portato Chianciano, Terme e turismo al collasso totale. Ci sono responsabilità penali? Si può gestire un Comune e non controllare una Società per azioni di proprietà dei cittadini, che è stata il volano e la più importante risorsa per Chianciano per decenni. Si può agire senza criterio, senza pensare alle conseguenze sulle maestranze, su tutto il comparto economico, sui piccoli creditori locali e sulle loro famiglie?
Abbiamo un sindaco che fa strane cene nelle quali si pensa al futuro, di Chi?
Un sindaco che copia testi di brani di altri autori e li firma come se fossero suoi, un sindaco che dice di dimenticare il passato che tradotto vuol dire tutte le azioni scellerate fatte negli ultimi 8 anni da questo giunta.
Un sindaco che non ha una parola di scusa, anche se ,quando risponde alla conduttrice della TV gli trema la voce, perché sa che noi sappiamo e adesso arrivano i tempi di rispondere nelle sedi competenti, è solo questione di poco, ma arriveranno.

Roberto Gagliardi

Anonimo ha detto...

Fa sempre sorridere come questo sindaco e la giunta riescano a pompare all'inverosimile ogni minima cosa. "Un programma" e poi ci sono due eventi in croce...meraviglioso!

IL PUNTASPILLI ha detto...

Salve,
ormai da molti anni sono un cittadino della ex stella termale Chianciano Terme e vorrei soffermarmi un attimo su quello che trovano i malcapitati clienti quando arrivano a Chianciano Terme...Partendo dalla rotonda di ingresso alla cittadina termale trovano una piccola fontanella anzichè belle e zampillanti fontane a ricircolo come ci sono in molte località italiane.....
Partiamo dalla prima visione di un bel telo verde mezzo strappato della prima pensione per poi proseguire con le altre a seguire compresi ex hotel come Universo, Columbia ormai chiusi. Di fronte per le stradine in salita meglio stendere un velo pietoso ...persiane rotte ,porte fracassate, piccioni che entrano ed escono.. mi immagino topi ed altri animali che vagano ma lì nessuno fa controlli???
Zona Macerina..ma è chiusa o aperta la strada? Di chi è la competenza? Igiene, pulizia, piante che stanno per cadere, rami secchi, panchine sudice, cestini gettacarta inesistenti o rotti...e la fontanella , alla quale hanno portato via anche le due teste copricannella, ormai chiusa dentro la palude....una vergogna !!!!!! Ma la parola decoro lo sanno cosa significa alla Direzione delle Terme o al Comune???
Il Viale Roma , quello principale del centro termale da ritenersi indecoroso...marciapiedi in condizioni penose, aiuole peggio che mai, il pezzo che va dal Bar Pasqui verso le Terme con siepi secche da anni, rami caduti e mai raccolti, perdite di acqua con piccole recinzioni da mesi e mesi, cestini inesistenti, panchine rotte...roba da disinfettazione totale; il piccolo vialetto interno naturalmente se è sudicio quello principale figuriamoci quello interno !!!! La scalinata che porta da Viale Roma alla strada della Macerina ridotto ad una discarica ed in mano a piccole gang di ragazzotti senza rispetto per l'ambiente; Giardinetto della Macerina uguale ad una discarica a cielo aperto....mentre l'altro a fine viale in mano a baby gang che , oltre al rumore assordante dei motorini, si appropriano dei giochi destinati ai piccoli e senza il minimo rispetto !!!!
Ma le forze dell'ordine o la P.Municipale un giretto ogni tanto non lo potrebbe fare?????Arriviamo all'Hotel Taormina....ma nessuno e dico nessuno ha visto in che condizioni è ???? Porta di ingresso spalancata, vetri rotti, finestre cadenti...o aspettiamo che venga frequentato da spacciatori o persone poco affidabili al suo interno?
Fine della prima puntata. Riflessioni e commenti !!

VIVIANI ha detto...

E bravo PUNTASPILLI ;
hai visto solo il davanti delle Terme e di Chianciano , ora provo ha farti capire come si devono sentire i pochi ospiti che vengono ancora a Chianciano , e sono qui , in questo momento , quando chiedono e prenotano i servizi termali :
-il parco apre la mattina alle 07,30 . No perche' l'ingresso secondario , quello dalla rinascente apre con piu' calma , verso le 08,00 ?
- Sillene : signora , mi puo' dare un telo in piu' , il fango brucia ! Risposta : Non abbiamo disponibilita' - domanda : scusi ho il fango alle 09.00 , non si potrebbe fare il massaggio (a pagamento ) prima delle 12.30 ? Risposta : non si preoccupi , tanto dura poco .
Domanda : Signora , scusi il phon non funziona ! risosta : se deve lamentarsi lo faccia con il direttoe , che oggi non c'e' , oppure vada dal dottore .

Bar delle Terme : ore 08.30 : richiesta di un caffe' e un cornetto ; risposta : signora devo pulire la macchina del caffe' , e poi devo infornare i cornetti .

Vedi puntaspilli , sono come fai ben notare anche sull' urbano , tutte piccolezze , che fanno venir meno la viglia di tornare a Chianciano .

Credimi sono anni che vivo qui e che ho un albergo , li sento tutti i commenti dalla mattina alla sera .

Un anonimo tempo fa' a chiesto quanto prende il direttore della Terme , Della Lena , be' forse sbaglio ma circa 85-90.000,00 lordi , piu' 13cesima 14cesima ferie pagate , equando e' andato in Cina e in America , ha portato tutta la famiglia, a spese delle Terme.

Ciao a tutti

IL CAVALIERE MASCARATO ha detto...

Per IL PUNTASPILLI e VIVIANI:
Provate a scriverlo sul gruppo facebook Ambarada' se avete il coraggio di metterci la faccia! Così so boni tutti, non abbiate paura dell'amministrazione comunale

Anonimo ha detto...

Ma vergognati buffone

Anonimo ha detto...

Mi dici una cosa non vera scritta da Puntaspilli??? O hai il paraocchi oppure ti hanno fatto il lavaggio del cervello. Stai difendendo l'indifendibile !!!!! La verità sta davanti agli occhi di tutti .

Massimo Altaluce ha detto...

Svendita Villa Direzione Generale Terme di Chianciano/Fine Annunciata e voluta
Non ci sono parole, anni di storia della vita di un Centro Termale. Questo è il segno di facili Amministrazioni Terme e Comune con i soldi di noi cittadini. Storia di lavoratori termali che hanno creduto e credono ancora nel Termalismo. Questa è la scintilla che deve scuotere Chianciano Terme, non possiamo assistere e veder distruggere tutto quanto.

Anonimo ha detto...

Ma se io ho 100 dipendenti e me ne servono 100 ne prendo 20 poi 30 li levo PORO MONDO che zucche

Il matematico ha detto...

100+20=100-30=70×3,14÷2 =???

Anonimo ha detto...

Massimo Altaluce dice che i lavoratori credono ancora nel termalismo. E molti altri ancora.
Io sono più realista. Non credo da molti anni nel termalismo. Perchè?
Non lo dico io, ma lo dice un nostro illustre concittadino geologo da moltissimi anni. Lo troviamo scritto nel piano strutturale e non nel corrierino dei piccoli.
“Il non corretto uso di questa parte di territorio può quindi produrre al patrimonio idrico gravi danni sia per inquinamento che per impoverimento.”
Mai nessuno ha fatto niente. Esiste una legge regionale, ma nessuno, compreso la Regione con Montecatini l’ha mai rispettata. Compreso i Concessionari a noi vicini .
Programmiamo il nostro futuro, ma l’acqua, unico volano della nostra economia, nessuno ci pensa ? Non avete mai pensato che da decenni è piovuto un litro di acqua e ne abbiamo consumata 5 litri ?
Mi rivolgo alla giunta, ai partiti di opposizione: come si fa a parlate di rilancio, di programmazione.
Ma a nessuno è venuto in mente di verificare prima lo stato della falda sotterranea ?
Ma come fate a parlare di futuro ? Ce lo dovete spiegare.
Problema sottovalutato anche da Gagliardi. Tante belle idee, anche condivisibili, ma mai nessun accenno alla tutela del volano della nostra economia.

Il festaiolo ha detto...

Ma qualcuno sa niente di quegli eventi di Chianciano Terme da Vivere? No perché è già luglio, i paesi vicini hanno già promosso la stagione di eventi e (indovinate indovinate?) si manca solo noi. Che si fa? Si dorme?

VIVIANI ha detto...

Oh !!! , Cavaliere Mascarato ;
non erano commenti diretti a Te , lavori per caso alle Terme ? Perche' allora , dovresti essere a conoscenza di quello che abbiamo scritto , e prova a dimostrarmi il contrario .
Altro esempio : il bar della Terme , ad oggi metteva in mostra ancora un pezzo di crostata per le colazioni che gira da giovedi , i piu' se vuoi bere qualcosa Ti devi accontentare di una bottiglietta d' acqua , un birrino o un succo , piu' l' arroganza e ignoranza della barrista ;
poi : gentili signori la porta dell' ingresso secondario delle Terme , la chiudo prima di mezzogiorno , quindi se volete uscire da li fatelo alle 11,45
Ti sembra un modo giusto di lavorare ?

Anonimo ha detto...

Per gagliardi

Se le avevi le prove le avevi già inviate alla procura. Quanta cattiveria !
in fin dei conti Marchetti ha fatto meno danni del PD
Abuso di ufficio per es., mai denunciato. Il partito democratico ha sempre saputo che alcuni comuni limitrofi non avevano installato gli strumenti di misura obbligatori per legge pena la decadenza della concessione. La concessione è stata rinnovata, ma non li hanno mai denunciati pur avendone l’obbligo. (art 361 cpp)

Il (poco) festaiolo ha detto...

Ri-intervengo visto che è stato pubblicato il calendario di eventi: penso che quest’ultimo sia il riassunto palese della situazione attuale di Chianciano. E dispiace, perché per seguire qualche conferenza interessante tocca andare nei paesi limitrofi. Chianciano non ha niente da offrire, e chi pensa il contrario non vuole credere alla realtà.

Anonimo ha detto...

Caro Massimo siamo contenti che i lavoratori delle Terme tengono molto alla Villetta messa in vendita ma sapessi quante volte a noi albergatori venivano poste lamentele di come i clienti venivano trattati ultimamente da camerieri senza divisa che servivano bicchieri senza piattino, portieri che non rispondevano nemmeno al buongiorno o buonasera, segretarie che non guardavano negli occhi masticando una buona gomma americana. Non che noi siamo stati migliori, ce ne siamo fregati di dirlo al direttore. E' anche vero che tanto anche a lui....Ma se per Chianciano non gira un'anima che pensi che la colpa sia solo dell'amministrazione comunale? Abbiamo dato tutti il nostro bel contributo a che tutto questo succedesse ed ora piangiamo miseria

Partito Comunista Sez. Valdichiana Senese ha detto...

Curioso che si dia la cittadinanza onoraria a Zaki, certamente corretto ma come non ricordare la FESTA NAZIONALE DEI FASCISTI DI CASAPOUND di pochi anni fa all'interno di un immobile comunale come il Palazzetto dello Sport (ricordando che l'amministrazione comunale si tolse anche dei sassolini dalle scarpe....) o come non ricordare il console (ci pare ma poco cambia se sia stato un ambasciatore.....) dell'Ucraina ospitato in pompa magna e con tutti gli onori nel Parco AcquaSanta; facciamo presente che lo stato Ucraino è da tempo filo-nazista, avendo alla maggioranza di governo, oltre tutti i partiti di destra (che nessuno in quel paese ha mai votato ma gli sono stati imposti da UE e USA con il colpo di stato) anche il Partito Nazista Ucraino che è inquadrato anche nell'esercito. La guerra nel Donbass continua e continuano anche gli eccidi di civili che tale esercito perpetua. Quindi da una parte onoriamo Zaki ma dall'altra parte onoriamo e festeggiamo la parte politica che Zaki continua a combattere anche dal carcere....Ci pare con tutto il rispetto un controsenso come quello che perpetua il governo Italiano che da una parte cerca (con risultati veramente imbarazzanti) di trovare i colpevoli dell'omicidio Regeni (anche un bambino ci riuscirebbe) ed "attacca" verbalmente il governo Egiziano ed allo stesso tempo stipula accordi commerciali bilaterali con la giunta militare (fascista) al potere, appoggiandone l'operato (come si fa con la Turchia)....


Passando alle Terme di Chianciano si ammira la ferrea volontà da parte di Regione e Comune di continuare a difendere le Terme in ogni dove, tranquillizzando la popolazione ma dall'altra parte, ogni giorno, si mette in vendita qualcosa ed il fallimento si avvicina. Sono anni che si sapeva che andava a finire così, sono anni che si sapeva che le Terme di Chianciano sono solo un fastidio per entrambi, una cosa inutile....., considerano anche chi ci lavora allo stesso modo. Bene, vorrà dire che d'ora in avanti i Chiancianesi avranno la città tutta per loro, visto che nessun altro ci metterà piede......Tutti sapete come la pensiamo, le Terme sono un DIRITTO SANITARIO e non un mercato, difatti trasformandole in un mercato, sono state distrutte, come l'economia locale. Urge l'intervento dello stato, quello Socialista, urge la cura idropinica con il congedo di malattia che ha garantito per 50 anni ricchezza e prosperità, sia privata che sociale. PUNTO! Come Compagno Segretario e cittadino Chiancianese sono disponibile al confronto e vi esorto a condividere il nostro pensiero se lo ritenete corretto. Buona serata a tutti.

Geo Archeologica Chianciano ha detto...

Buongiorno. Sempre con la speranza, speriamo non vana, dell'arrivo di turisti nel nostro territorio, continuano i lavori di manutenzione della nostra Associazione, insieme alla soc. di gestione dl Museo, per dare un'immagine più possibile decorosa e corretta degli aspetti archeologici dell'area.
Abbiamo provveduto a ristampare e ricollocare la bacheca informativa nella fattoria etrusca di II sec. a.C. di Poggio Bacherina, che era stata vandalizzata (senza offesa per i civili e colti Vandali) da ignoti, durante il primo lockdown.

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

📣 SITUAZIONE SANITARIA - COVID-19
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 28.06.2021

Oggi registriamo la guarigione/negativizzazione del giovane concittadino che era risultato positivo al Covid-19 pochi giorni dal proprio rientro in Italia al termine della prima decade di Giugno.
Pertanto il quadro sanitario attualmente in atto all'interno della cittadina e verificato su SISPIC alle ore 18.30 di oggi 28.06.2021, si aggiorna nel modo seguente:

➕ Casi POSITIVI: 1 (uno)

⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE FIDUCIARIO: 1 (uno)

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

A causa di un guasto alla linea di adduzione in un tratto interno al centro abitato (V.le della Libertà - Zona Sant'Elena), alcune aree della cittadina sono sprovviste di energia elettrica. Enel, scusandosi per il disagio, ci comunica che i propri operai stanno lavorando alacremente per ripristinare il servizio, ma ad ora non è possibile stimare con precisione i tempi di ripristino del servizio.

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

⚠️🔥 🍃 ABBRUCIAMENTI 🔥 🍃 ⚠️
Si ricorda che dal 01.07 al 31.08 salvo proroghe, scatta il DIVIETO ASSOLUTO DI ABBRUCIAMENTO su tutto il territorio di Regione Toscana.

Hotel California ha detto...

Ganzi i chiancianesi: appena si parla delle terme viene giù il finimondo, qui probabilmente c’è gente che ancora pensa che siano fallite perché i clienti sono brutti e cattivi e non perché a guidarle c’era una classe dirigente imbarazzante (lo testimoniano gli 8 milioni di debiti) formata da gente senza titoli, gente che “tanto c’ho il posto fisso” e che dalle altre parti si vergognerebbero a far lavorare al pubblico. I chiancianesi che dicono che bisogna elogiare quel che si ha ma che poi quando ci sono eventi in paese sono i primi a non presenziare. I chiancianesi che per definizione criticano qualsiasi cosa, riuscirebbero a criticare anche i loro stessi pensieri: qualsiasi cosa si fa, non va bene a prescindere. Un popolo omertoso e di un’ipocrisia incredibile. Ci si merita tutto quello che abbiamo (anzi, che non abbiamo).

Il Matematico ha detto...

Ma se io ho preso la metà dei voti che mi servivano e ne aggiungo 20 poi se me ne serve meno 30 li levo giusto ?

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

🍯 🐝Tutela api e flora apistica 🐝 🍯
🔺❗️RINVIO DISINFESTAZIONE ❗️🔺
In relazione alla (ritardata) fioritura dei molti tigli presenti nell’area urbana che in tale periodo botanico rappresentano un importante serbatoio di nettare per le api, come AC - al fine di tutelare sia tale insetto che lo stesso fiore da nettare - abbiamo deciso di posticipare all'inizio della terza decade di questo mese il trattamento disinfestante adulticida areale anti zanzare che solitamente viene svolto in questo periodo.
Nei giorni antecedenti tale trattamento, sarà pertinente trasmessa informativa su data ed accorgimenti necessari. Nel contempo ed al fine di mitigare la proliferazione di insetti e zanzare si consiglia di eliminare i ristagni di acqua (es. sottovasi) nei propri giardini e balconi.

Anonimo ha detto...

Un consulto da matematico. Se ho una rata del mutuo di €20000, e ne ho 10000 .20000_10000 . Le€ che mancano le devo mettere drittere o a ghiacere.si richiede consulto urgente!

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

📣 SITUAZIONE SANITARIA - COVID-19
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 30.06.2021

Oggi registriamo la guarigione/negativizzazione della nostra concittadina che, pur non residente, secondo protocollo aveva optato per il domicilio in isolamento fiduciario all'interno del nostro Comune.
In questo momento quindi all'interno del territorio comunale di Chianciano Terme non abbiamo né soggetti positivi né cittadini in isolamento domiciliare fiduciario.

Anonimo ha detto...

Ma che minchia state dicendo?

Il Matematico ha detto...

È troppo complicato c'è soltanto una persona che può rispondere

Andrea Marchetti Sindaco di Chianciano Terme ha detto...

On Line il nuovo portale turistico www.vivichiancianoterme.it
Una vetrina interattiva per la città: uno spazio virtuale dove si specchia la città reale.
Con questo portale vogliamo essere vicini alle associazioni ed alle imprese, creando uno strumento utile a migliorare le informazioni sulla nostra destinazione. Chianciano Terme ha un ampio ventaglio di iniziative turistiche, sportive e culturali che meritano di essere valorizzate e promosse, tutto ciò adesso sarà possibile in modo più efficace grazie al calendario eventi dinamico associato con il portale. In un momento storico complesso come questo abbiamo prestato massima attenzione alle imprese ed è per questo che mettiamo a loro disposizione alcuni strumenti utili per tenere i propri siti aggiornati ed arricchire l'offerta. Ci auguriamo che questo mezzo diventi con il tempo un elemento centrale nel processo di gestione turistica di Chianciano Terme e che tutti i cittadini lo sentano proprio collaborando in modo costruttivo nell'arricchimento dei contenuti e nella sua crescita segnalando eventuali refusi o suggerendo idee per migliorarlo (chianciano2020@gmail.com).
Un particolare ringraziamento per il lavoro fatto con grande passione e professionalità all’Ing.Giulio Detti, a Yvonne Giulia e Maria (ProLoco di Chianciano Terme) oltrechè alla responsabile dell’Ufficio Att.Prod.del Comune Dott.ssa Sara Montiani.

Anonimo ha detto...

Gentile sindaco (o chi per lui voglia rispondere),

C'è un motivo preciso per cui nel sito NON è presente il museo di Gagliardi tra i punti di interesse? E nemmeno tutti i suoi fondi in paese?

5 persone per lavorare ad un sito ma tutte un po' distratte...

Attendo con ansia le vostre risposte.
Saluti

Lega Siena ha detto...

Lega, gazebo in tutta la provincia per raccogliere firme per i referendum sulla giustizia

L'obiettivo della Lega Siena è di raccogliere nel territorio quante più firme possibile per contribuire alla causa nazionale

Lega, gazebo in tutta la provincia per raccogliere firme per i referendum sulla giustizia
Inizia oggi e proseguirà per tutto il fine settimana, ma anche nei successivi ,la campagna di raccolta firme della Lega-Salvini Premier per i referendum sulla giustizia promossi dalla Lega Salvini Premier. “Partiremo in tutta la Provincia nel fine settimana in decine di piazze con i nostri gazebo – afferma il commissario della Lega Siena Guglielmo Picchi – cercando di essere presenti anche nelle località turistiche. Si tratta di sei temi di grande importanza, come la riforma del Csm, la responsabilità diretta dei magistrati, l’equa valutazione dei magistrati, la separazione delle carriere in magistratura, i limiti agli abusi di custodia cautelare, l’abolizione del decreto Severino. Temi di grande attualità su cui la Lega si impegna e che vanno nell’interesse del cittadino e della giustizia”.

L’obiettivo della Lega Siena è di raccogliere nel territorio quante più firme possibile per contribuire alla causa nazionale. “Ci siamo posti come obiettivo – afferma anche Lolini Commissario della Lega Toscana – di raggiungere almeno 45mila firme raccolte in tutta la Toscana durante le varie settimane in cui chiederemo ai nostri militanti e volontari, ma anche a chi ha ruoli istituzionali, dai consiglieri comunali fino ai parlamentari passando per i sindaci, gli assessori ed i consiglieri regionali, in qualità anche di autenticatori, un grande sforzo collettivo. Sono convinto che la Toscana risponderà e l’obiettivo fissato non solo verrà raggiunto, ma verrà anche superato. La battaglia sulla giustizia non è di bandiera, ma di buonsenso e sono convinto che molti cittadini la condividano e daranno il loro sostegno a quello che è il principale strumento di democrazia diretta prevista dalla nostra Costituzione che è il referendum”.

Di seguito le postazioni dei gazebo per Siena e provincia:

SIENA – PIAZZA GRAMSCI 3/07/2021 ORE 16,00-20,00
CASTELNUOVO BERARDENGA 3/07/2021 ORE 9,00 -11,00
CASTELLINA SCALO 3/07/2021 ORE 17-19,00
SINALUNGA PIAZZA DELLA STAZIONE 3/07/2021 ORE 9,00-13,00
TORRITA DI SIENA AREA MERCATO 3/07/2021 ORE 1000-13,00
BUONCONVENTO PIAZZA MATTEOTTI 3/07/2021 ORE 10,00 – 13,00
RAPOLANO TERME LOCALITA’ PIAZZONE 3/07/2021 ORE 16,00-19,00
ARBIA VIA ARETINA (INGRESSO EX FORNACE) 4/07/2021 ORE 10,00-13,00
ASCIANO PIAZZA GARIBALDI 4/07/2021 ORE 16,00-19,00
CHIANCIANO TERME PIAZZA ITALIA 3/07/2021 ORE 10,00-13,00
CHIANCIANO TERME PIAZZA ITALIA 4/07/2021 ORE 16,00-19,00

Roberto Gagliardi Art Museum Chianciano ha detto...

C'È A CHIANCIANO UN REGIME NON DEMOCRATICO. La politica fa quello che vuole. Io ho anche dato 200 euro in donazione per mettere il museo sulla pubblicazione di Chianciano. Si prega di leggere il mio commento già inviato a Valtubo.

Roberto Gagliardi

Commento precedente:

Roberto Gagliardi 5 giugno 2021 11:55

Gent. Sig. di 9.26
Lei ha ragione bisogna fare e organizzare. Però quando la politica invece di sostenere massacra chi prova a darsi da fare, non c’è futuro. Questi politicanti, perché essere veri politici è un’altra cosa, pensano più a raccogliere voti sponsorizzando il nulla che al benessere della cittadina.
Noi abbiamo organizzato la quinta Biennale d’Arte di Londra e abbiamo avuto sostegno e collaborazione dalla città di Londra, a Chianciano per 5 Biennali e altre importanti manifestazioni abbiamo avuto 90 euro (novanta) in 10 anni.
Guardi il link (https://www.londonbiennale.co.uk) e può vedere la nostra potenzialità. Io sono considerato un nemico da distruggere perché oso criticare, mi si raddoppia la rendita catastale da 9000 a 18.000 euro annui per il museo, bloccando ogni seria attività.
Sono sotto attacco e mi difendo, è chiaro che non esce niente di buono. Ma una persona come me’ viene esclusa e osteggiata per motivi politici nonostante la mia esperienza e gli investimenti fatti a Chianciano. (Non faccio questa lista per dimostrare che sono un buon imprenditore, alla mia età non si vuole dimostrare più nulla) fornitore dell’ONU, della LEGA ARABA, RAI Londra, scelto dal KUWAIT (solo noi abbiamo inviato 50 container da 40 piedi) per fornire arredi in un progetto che è costato un miliardo di dollari allo Stato Arabo, la CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA di Londra, LA CITTA’ UNIVERSITARIA di Ginevra e molti altri enti internazionali in tutto il mondo. Sono attaccato da un sistema politico non di geni, ma di gente mediocre e arrogante ed è chiaro che qualcosa non funziona.
La politica controllando tutto, fa quello che vuole, fa scelte sballate, però condivise e supportate da individui che raccolgono le briciole. Le persone di buon senso non possono accettare scelte, azioni, spese insensate.
Io credo in Chianciano ma quando offri un evento che dura 4 mesi con 2 milioni di visualizzazioni su Google, personale, pubblicità cartacea, musica dal vivo e vengono offerti 5.000 euro su una mia richiesta di 10.000, quando per la festa delle patate la giunta ne spende 2.000, e per quella dei cavoli, altri 3.000 lei capisce che cadrebbero le braccia anche a un santo.
La politica, non ha scusanti, fa male, molto male a Chianciano ed è consapevole del l’enorme danno che sta facendo.

Roberto Gagliardi Art Museum Chianciano ha detto...

PER DISTRUGGERE GAGLIARDI TUTTI I MEZZI POSSIBILI La politica fa quello che vuole. Io ho anche dato 200 euro in donazione per mettere il museo sulla pubblicazione di Chianciano. Si prega di leggere il mio commento già inviato a Valtubo.

Roberto Gagliardi

Commento precedente.

Anonimo ha detto...

Una giunta veramente democratica.. poi c e chi si fa meraviglia se chi scrive sceglie l'anonimato..

Anonimo ha detto...

Chi può se ne vada cambi comune lasciamoli soli con le macerie che hanno creato prima o poi ci sarà giustizia di tutto!. Peccato che la nostra amata chianciano diventerà sempre più irreversibilmente brutta sporca e cattiva.

Anonimo ha detto...

Sono arroganti, si sentono i padroni di Chianciano. Nelle riunioni ci mandano semplicemente a cagare. Abbiamo vinto e facciamo quello che vogliamo. Hanno distribuito soldi ad amici e parenti, ci hanno distrutto anche alberghi come il Ricci sono all’asta, alberghi storici, negozi che sono a Chianciano da decenni chiudono.
Non c’è gente, da anni facciamo la fame. Tutte le località vicine sono piene. Ieri a Montepulciano, tanta gente, da noi, le nostre 4 macchine parcheggiate in via Roma. Nessuno passa, è una situazione tragica.
Come facciamo a mettere i nostri nomi,
Questi ti annientano senza pensarci due volte

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

Leggo che molti dei Comuni che hanno votato a favore dell'approvazione del PEF, oggi sugli organi di stampa escono solo evidenziando le agevolazioni che daranno a sostegno della TARI.
Era così complesso dire che le risorse serviranno a mitigare l'aumento del PEF a causa di un sistema (aggravato dall'applicazione del metodo ARERA) a cui politicamente - nei fatti ed in sede di assemblea - non si sono mai opposti?
Anche perché si tratta nella maggior parte dei casi di risorse derivanti da ristori per attività che hanno subito gli effetti della pandemia, le quali - se va bene - si troveranno comunque a pagare quanto hanno sempre pagato. Trasparenza, questa sconosciuta...

Anonimo ha detto...

Brutta situazione quella di chianciano, non è ne democrazia, ne buon senso. Barbetti ha detto che babbo natale è uno spreco, alberghi chiusi, chianciano è stagionale, Marchetti rifà babbo natale???
Roba da matti. Siamo vuoti a luglio e lui pensa a dicembre.
Vuoti adesso vuoti a natale. A Montepulciano non hanno ancora deciso, vogliono capire gli sviluppi, da noi avanti a tutta carica verso il disastro.

Geo Archeologica Chianciano ha detto...

Continuano le operazioni di manutenzione svolte dalla nostra Associazione per fornire informazioni utili ai turisti che, speriamo, visiteranno il nostro territorio: questa volta abbiamo provveduto a ristampare e sostituire la bacheca informativa sulle Terme Romane di Orazio, posta sulla passeggiata del Parco a Valle.
La sostituzione si è resa necessaria in quanto un lettore molto “attento” aveva notato che avevamo compiuto un errore di battitura nel testo inglese “Mezomiglio” anziché “Mezzomiglio” e lo aveva comunicato al Sindaco che lo aveva riportato a noi. La cosa ha comportato un piccolo costo, ma siamo comunque contenti perché significa che qualcuno ha certamente letto con attenzione quanto abbiamo scritto.

Anonimo ha detto...

Oramai tutti hanno capito che son stati una disgrazia, anche chi prima era con loro adesso a bassa voce criticano alla grande.
Dopo il volo del Ricci che ha sempre lavorato, si fanno delle domande, capiscono che questi 8 anni ci hanno messo a terra.

Agorà (non il bar) ha detto...

Ieri sera so torno dopo la partita, in Piazza Italia come sempre c'era un po' di gente alle Fonti ma dalle Terme all'autostazione apparte me non c'era nessuno. NESSUNO, manco nei marciapiedi, manco al fiordilatte che fanno il gelato anche bono. Guai a dillo però sennò t'appendono a uno dei piloni del ponte.
E allora che vi devo dì, era pieno zeppo di gente e un si passava

Anonimo ha detto...

Anche GARDENIA chiude. Ormai Chianciano è morta e per i reucci di palazzo va tutto bene.
Vi rendete conto di aver distrutto Chianciano per la mancanza di programmi e per non aver verificato la gestione delle terme che avete sempre difeso, che è arrivata a 9 milioni di euro di debiti.
Incoscienti

Anonimo ha detto...

Ci vuole la Procura della Repubblica per aprire i cassetti e scoperchiare le pentole. Ne avete fatte troppe e niente per Chianciano Terme.

Comune di Chianciano Terme ha detto...

AVVISO A TUTTI I CITTADINI
Nei giorni 10 e 11 luglio 2021 sarà interdetta la circolazione stradale per circa due ore, come sotto indicato e soggetta a modifica a seguito di ordinanza della Prefettura di Siena:
Sabato 10 luglio 2021


1° gara femminile – chiusura strade ore 09:40

Non transitabile: S.da della Chiana – Via Trasimeno – Viale Dante – Viale I° Maggio – Viale della Libertà (arrivo)

2° gara femminile – partenza da Chianciano Terme chiusura strade ore 11:00

Non transitabile: Viale della Libertà – Viale I° Maggio – Viale Dante – Via Trasimeno – S.da della Chiana

Arrivo su Chianciano Terme alle ore 13:00

3° gara femminile – partenza da Chiusi – chiusura strade ore 16:30

Non transitabile: S.da della Chiana – Via Trasimeno – Viale Dante – Viale I° Maggio – Viale della Libertà (arrivo)

Percorsi alternativi compatibilmente con lo svolgimento della gara:

Viale Roma – Via S.Agnese – Via Lombardia – Via G. Di Vittorio

S.da di San Polo (circonvallazione a valle per raggiungere zona Rinascente per chi proviene da Loc. Tre Berte) – S.da Cavine e Valli – Via dei Vepri

Transitabili Via G. di Vittorio – Via Lombardia – Via della Pineta – Via Buozzi – Via Le Piane direzione Val d’Orcia



Domenica 11 luglio 2021

1° gara maschile chiusura strade ore 09:40

Non transitabile: S.da della Chiana – Via Trasimeno – Viale Dante – Viale I° Maggio – Viale della Libertà (arrivo)

2° gara maschile partenza da Chianciano Terme chiusura strade ore 11:00

Non transitabile: Viale della Libertà – Viale I° Maggio – Viale Dante – Via Trasimeno – S.da della Chiana

Arrivo su Chianciano Terme alle ore 13:00

3° gara maschile – partenza da Chiusi – chiusura strade ore 15:40

Non transitabile: S.da della Chiana – Via Trasimeno – Viale Dante – Viale I° Maggio – Viale della Libertà – Viale Roma – Piazza Martiri Perugini – Via delle Terme – Viale G. Baccelli – S.da di Chiusi S.P. 146

Arrivo su Chianciano Terme V.le della Libertà ore 17:30

Percorsi alternativi compatibilmente con lo svolgimento della gara:

Viale Roma – Via S.Agnese – Via Lombardia – Via G. Di Vittorio

S.da di San Polo (circonvallazione a valle per raggiungere zona Rinascente per chi proviene da Loc. Tre Berte) – S.da Cavine e Valli – Via dei Vepri

Transitabili Via G. di Vittorio – Via Lombardia – Via della Pineta – Via Buozzi – Via Le Piane direzione Val d’Orcia

Per la 3° gara maschile deviazione su S.da Vecchia Senese e per chi proviene da Chiusi S.da della Martinella

Seguirà ordinanza.

Anonimo ha detto...

Dopo tutta la gente che c'è a Chianciano hanno avuto la brillante idea di rimettere il trenino... ( tra l'altro pure brutto) e per portare chi? Hanno portato Chianciano alla distruzione. Alberghi chiusi, negozi chiusi, degrado urbano. Sono riusciti a mettere a terra un paese. Fermateli.... anche se é troppo tardi.

Anonimo ha detto...

Un'altra volta, cari molti di Voi, quando andate a votare usate il cervello invece di farvi incantare dal qualunquismo spicciolo!! Ora tutti a lamentarsi ma prima molti a suonare clacson della vittoria come fosse arrivato il messia.
Vergognatevi è anche colpa vostra!....e quando davate le colpe a chi c'era prima vedete questa destra dove ci ha portato.
Certo tanti errori vengono da lontano ma adesso comandano quelli che prima stavano quantomeno con le orecchie basse.
Al peggio non c'è mai fine cari fans

Anonimo ha detto...

Ma Piccinelli e tutta la gente che prometteva di andare a denunciare tante cose che fine ha fatto?Ma nn lo vedete il grande malcontento, perché nn andate avanti coi fatti? I semplici cittadini le cose qualcuno le sa anche ma dove possono andare.. Qui ci vuole gente con le carte in mano..voi le avete perché nn le usate??