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Amministrazione Immobili Condomini

giovedì 3 giugno 2021

Chianciano Finalmente Arriva la Promozione ma di Cosa?


Come si legge nell'articolo della Nazione di Siena (Clicca nell'immagine per ingrandire) ci sarebbero 6 concorrenti per aggiudicarsi il bando di promozione per il termalismo e Chianciano Terme.
Bene, era da tempo che a Chianciano e nel blog si chiedeva una promozione, da troppo tempo assente per rilanciare Chianciano e le sue Terme.
Adesso verrà selezionata la proposta migliore, spero si punterà sulla qualità, ma che cosa si promuoverà? Le Terme? Quali Terme? L'idropinica? Il benessere? La famiglia? Gli over 60? In questo periodo di transizione per le Terme, con il passaggio di proprietà non ancora ben definito, non sappiamo ancora se le Terme avranno un futuro e con quale piano di sviluppo e dunque in quale direzione promuoverle, si rischia di avere lo strumento quando non abbiamo più il prodotto.
Stesso discorso per Chianciano ridotto ai minimi termini con Sant'Elena chiusa, il Parco Fucoli quasi inagibile per un cantiere, il Parco Acquasanta aperto 3 ore al giorno solo la mattina, cantiere al Castagnolo, Macerina chiusa e non sappiamo se dopo il 30 giugno (data scadenza ordinanza) riaprirà, frana ai giardini molte aree degradate, anche qui cosa promuoviamo? Certo abbiamo molte cose belle, ma agli occhi dei turisti questo è quello che appare.
Anche se dopo il covid si prevede un periodo di forte crescita ho paura che siamo arrivati ad avere la promozione troppo tardi per Chianciano Terme.


Saluti,


Valtubo

42 commenti:

Anonimo ha detto...

Solite cose fatte alla "Marchetti" prive di logica e di buon senso.. immagino quante aziende si strapperanno i capelli per prendere questo appalto.. Ci rimetterebbero loro stessi come immagine.. Ridicoli

Pro Loco Chianciano Terme ha detto...

🎼Il Tour di Promuovi la tua Musica ideato dalla cantautrice Fanya Di Croce, ripartirà il 19 Giugno dal Palamontepaschi di Chianciano Terme. L’evento a favore della musica emergente vedrà sul palco oltre 50 artisti provenienti da tutta Italia. Consiste in una giornata interamente dedicata alla musica che inizierà alle ore 14 fino alle ore 21.00, l'evento sarà aperto al pubblico (max 500 persone) con posti a sedere preassegnati e distanziati.
📣La manifestazione vedrà sul palco come Special Guest la storica cover band di Luciano Ligabue “Da Zero a Liga”.
A chiudere l’evento si esibirà anche l'organizzatrice della manifestazione Fanya Di Croce che per l’occasione renderà omaggio a Franco Battiato con uno dei suoi brani più celebri.
🎤A condurre l’evento sarà l’attore Fabio Massenzi.
🎙Il contest «Promuovi la tua musica», attivo da 4 anni ha registrato oltre 1000 artisti:
🗣"C’è un forte bisogno di attenzione verso la musica dal vivo, chi partecipa al nostro Contest non lo fa per vincere ma per farsi ascoltare da chi lavora dietro le quinte e per una assoluta libertà di espressione." Fanya di Croce
🦚Evento patrocinato dal comune di Chianciano Terme.
#chiancianoterme #prolocochiancianoterme #promuovilatuamusica #contest #musica #eventi #visitchiancianoterme #visittuscany #visititaly

Anonimo ha detto...

per far rinascere chianciano la prima cosa da fare e mandare fuori a calci tutti i chiancianesi!!!

Oreste Castrini Tutti per la Ripresa di Chianciano ha detto...

Buongiorno Valtubo.
Si, c'è da chiedersi al momento attuale cosa in Chianciano Terme si può promuovere, se non tanti disastri avvenuti per incuria e menefreghismo da parte delle precedenti ed attuale gestioni delle Terme e del comune, questi NON solo se ne sono fregati e seguitano a fregarsi di fare anche la pur minima manutenzione del suolo. In compenso si sono prodigati a lasciare una quantità molto significativa di debiti che bloccano l'avvio della possibile nuova gestione. In sintesi per essere espliciti i dirigenti compreso i politicanti della regione, in questi anni si sono preoccupati di mantenersi la propria posizione con i loro privilegi e importanti stipendi.
In questo caso la Regione e non solo (se ne fregano) vedesi la Macerina, sia chiaro la possibile frana che dicono che sia la causa, è sempre dovuta all'incuria del suolo questi per decenni e decenni NON hanno mai fato manutenzione ora per giustificarsi e per fregarsene hanno fatto l'ordinanza che conosciamo. Alla luce di tutto questo i Chiancianesi si dovranno o NO chiedersi, dove sono i politicanti regionali che nel periodo pre elezioni Scaramelli e altri dicevano che bla bla bla facevano e o avrebbero fatto, ma solamente chiacchiere questo è il risultato DISATRO GENERALIZZATO.
Quindi perche non pensare anche ad altre opportunità di contorno allo sviluppo termale, iniziative che potrebbero essere utili al rilancio dell'economia di zona ed utile per fare conoscere in Italia ed all'estero i nostri prodotti agroalimentari artigianali oltre le nostre terme. A tale proposito ti allego un prospetto sul quale è indicata una certa iniziativa che non sarà solamente riservato a Chianciano T., ma ne potrebbe beneficiare prima di altri comuni dell'antica Etruria. Faccio presente il marchio “Prodotti Delle Terre Etrusche” è registrato a livello comunitario. Alla fine di questa proposta ci sarà un Link cliccandoci sopra si può leggere la mia vita lavorativa “ malgrado tutto “
Oreste Castrini - tutti per la ripresa di Chianciano T.


Chi è interessato alla mia vita lavorativa cliccare link –viw?usup=sharing

Oreste Castrini Tutti per la Ripresa di Chianciano ha detto...

L'OASI DELL'ETRURIA E DEI PRODOTTI DELLE TERRE ETRUSCHE

PRODOTTI DELLE TERRE ETRUSCHE Marchio Registrato a livello Europeo

Si tratta di un progetto forse unico ne1 suo genere per realizzare e valorizzare i
prodotti agroalimentari, artigianali, prodotti nelle terre in quella parte dell'Italia
che rispondeva una volta all'antica Etruria, è un modo particolare ed utile per
incrementare proprio lavoro nelle zone dove si realizzeranno le piattaforme che
ospiteranno le iniziative sotto descritte.
Ipotizzando di poter realizzare una piattaforma nelle zone del1'antica Etruria,
comprende parte della Emilia Romagna, la Toscana, 1'Umbrìa, Lazio, la Campania, si
dovrebbe realizzare in un'area di circa mq 10.000,00, da rendere verdeggiante con le
piante tipiche e caratteristiche dei paesaggi di ogni zona, da farla immaginare come
un'oasi, all'interno della quale sia possibile realizzare costruzioni coperte e scoperte
da utilizzare per la lavorazione, confezione commercializzazione e magazzinaggio
dei prodotti agroalimentari artigianali con annessi uffici, lo spaccio aziendale
e connessi, fra cui un caratteristico Importante ristorante, che utilizzi in modo
ricercato i prodotti tipici Ìoca1i, ed una importante struttura ricettiva con una decina
di camere. A ciò potrebbero aggiungersi altre attività di servizi 1n genere.
I produttori della zona riconducibile a-Ila zona dl riferimento aderenti al progetto,
attraverso un regolare contratto dovrebbero rispettare un protocollo per le coltivazioni
con il risultato di trarre grandi vantaggi commercia-li, avendo garantita fa continuità i
pagamenti, ed anche l'apposizione della propria etichetta affianco di quella dei Prodotti de1le Terre Etrusche', per la commercializzazione in Italia e all'esterno.

Oreste Castrini

Chianciano Terme 02.06.2021

Paolo Piccinelli Insieme per Chianciano ha detto...

Un bando sbagliato in partenza. Chianciano ancora prima di un bando di promozione deve lavorare a un bano di ricostruzione del prodotto, senza il quale qualsiasi promozione sarebbe inutile e dunque i 350 mila euro stanziati sono denari che andranno “gratuitamente” ad un’azienda ma ai quali non corrisponderà, purtroppo, nessun risultato.
Il lavoro da fare è lungo e difficile da portare avanti perché prevede una serie di condivisioni e di riorganizzazioni con tutto il sistema economico ed in particolare con il settore dell’ospitalità e per una giunta abituata a lavorare da sola e in modo autoreferenziale è un percorso impossibile. Se non facciamo questo, il tanto auspicato rilancio, non potrà avvenire.
Se poi si pensa che a distanza di una settimana dalla delibera del bando, la giunta ha preso una delibera in cui ha assegnato con un incarico diretto ad una società di Manciano, la realizzazione di un ulteriore portale, allora si capisce come quel bando sia già penalizzato in partenza. Qualcuno pensa che una delle società che ha partecipato, vorrà lavorare su un portale realizzato da altri? Con quali contenuti? Questa è l’ennesima manifestazione di incompetenza da parte di questa Amministrazione.

Anonimo ha detto...

Ao

Anonimo ha detto...

Mi rivolgo al Sig Piccinelli ,al Sig.Gagliardi, al Sig.Tubino e al Sig Castrini chiedendo di fare alcuni incontri con le forze economiche e i cittadini raccogliendo le idee e i pensieri di coloro che hanno ancora voglia di impegnarsi per un possibile futuro di questo Paese .
Se non facciamo presto , dando una minima speranza,anche coloro che ancora credono in un possibile rilancio di Chianciano saranno costretti ad alzare bandiera bianca .
Pur ricoscendo importante il ruolo di Valtubo ma in un momento così difficile abbiamo la necessità di guardarsi in faccia e capire se realmente ci sono persone disponibili a mettersi in gioco impegnandosi per il bene di Chianciano, altrimenti sono solo chiacchiere inutili.

Anonimo ha detto...

Paolo mi permetto di darti un suggerimento, Sostituirei Insieme per Chianciano con Noi per Chianciano. Infatti Insieme a chi si riferisce? Agli Albergatori convinti di essere stati gli artefici del Boom di Chianciano quando i clienti invece venivano da soli, convinti di essere abili imprenditori regalando una bottiglia d'acqua a pranzo e cena o magari abbassando il prezzo della pensione per fregare il collega dell'albergo accanto, svendendo i propri alberghi ad agenzie che hanno pensato a riempire il proprio portafoglio e non interessate al bene di Chianciano; Insieme a commercianti che la sera non hanno mai tenuto i negozi aperti, incuranti di cambiare arredi obsoleti e fuori moda, incapaci di creare iniziative promozionali; Insieme a politicanti da bar capaci solo di dire " bisognerebbe..." ma restii a tirarsi su le maniche e "fare " ; Insieme alle Terme abbandonate per anni ed avviate ad un declino difronte al quale nessuno ha alzato la voce, ha convocato assemblee ma ha taciuto e chiuso gli occhi E che dire di queste ultime amministrazioni che senza strategia fanno e disfanno nella totale disattenzione a preservare quel poco di buono che qualcuno aveva creato. Oramai caro Paolo, con sommo dolore dobbiamo riconoscere che Chianciano è morta! Troppo grande il degrado in cui è caduta, con vegetazione che invade marciapiedi, bottiglie gettate dappertutto anche nei giardini dove PRIMA andavano i bambini, strutture chiuse sporche ridotte a topaie : devi riconoscerlo oramai è un problema di decadenza civile e culturale di cui si approfittano non chiancianesi a cui molto viene concesso, anche in termini di stima. Quindi se vuoi fare qualcosa cerca di farlo con chi ancora vuole bene a questo paese ma non contare sui chiancianesi, loro stanno bene a far chiacchiere

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

📣 SITUAZIONE SANITARIA - COVID-19
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 04.06.2021

Oggi - a seguito della negatività del tampone di controllo - registriamo la cancellazione dai dati del quadro sanitario locale della anomala positività (in relazione al proprio stato vaccinale) relativa ad concittadina maestra della Scuola Primaria "De Amicis" in relazione alla quale erano state poste in cautelare misura di quarantena due classi.
Tornano ad annullarsi quindi i casi positivi all'interno della cittadina e si riducono sensibilmemte gli isolamenti domiciliari, relativamente ai quali però si rimame in attesa di notifica formale dei risultati dei tamponi di controllo al 10° giorno degli studenti isolati.
Pertanto il quadro sanitario all'interno della cittadina verificato su SISPIC alle ore 12.40 di oggi 04.06.2021 - si aggiorna nel modo seguente:

➕ Casi POSITIVI: 0 (zero)

⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE FIDUCIARIO: 38

Anonimo ha detto...

Ma qualcuno l'ha letto 'sto bando oppure vi siete limitati tutti a leggere articoli di giornale che riportavano soltanto l'esistenza di un bando?
Perchè c'era esplicitato tutto quello su cui vi interrogate, quindi come al solito c'è chi da solo fiato alla bocca

Anonimo ha detto...

17,49
qualcuno di peac che si firma anonimo

Anonimo ha detto...

Ma il Castagna ? Che fine ha fatto ?

Anonimo ha detto...

Vai Castagna, organizza un bel comizio pubblico, il tuo pubblico di elettori ti aspetta

Roberto Gagliardi ha detto...

Gent. Sig. di 9.26
Lei ha ragione bisogna fare e organizzare. Però quando la politica invece di sostenere massacra chi prova a darsi da fare, non c’è futuro. Questi politicanti, perché essere veri politici è un’altra cosa, pensano più a raccogliere voti sponsorizzando il nulla che al benessere della cittadina.
Noi abbiamo organizzato la quinta Biennale d’Arte di Londra e abbiamo avuto sostegno e collaborazione dalla città di Londra, a Chianciano per 5 Biennali e altre importanti manifestazioni abbiamo avuto 90 euro (novanta) in 10 anni.
Guardi il link (https://www.londonbiennale.co.uk) e può vedere la nostra potenzialità. Io sono considerato un nemico da distruggere perché oso criticare, mi si raddoppia la rendita catastale da 9000 a 18.000 euro annui per il museo, bloccando ogni seria attività.
Sono sotto attacco e mi difendo, è chiaro che non esce niente di buono. Ma una persona come me’ viene esclusa e osteggiata per motivi politici nonostante la mia esperienza e gli investimenti fatti a Chianciano. (Non faccio questa lista per dimostrare che sono un buon imprenditore, alla mia età non si vuole dimostrare più nulla) fornitore dell’ONU, della LEGA ARABA, RAI Londra, scelto dal KUWAIT (solo noi abbiamo inviato 50 container da 40 piedi) per fornire arredi in un progetto che è costato un miliardo di dollari allo Stato Arabo, la CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA di Londra, LA CITTA’ UNIVERSITARIA di Ginevra e molti altri enti internazionali in tutto il mondo. Sono attaccato da un sistema politico non di geni, ma di gente mediocre e arrogante ed è chiaro che qualcosa non funziona.
La politica controllando tutto, fa quello che vuole, fa scelte sballate, però condivise e supportate da individui che raccolgono le briciole. Le persone di buon senso non possono accettare scelte, azioni, spese insensate.
Io credo in Chianciano ma quando offri un evento che dura 4 mesi con 2 milioni di visualizzazioni su Google, personale, pubblicità cartacea, musica dal vivo e vengono offerti 5.000 euro su una mia richiesta di 10.000, quando per la festa delle patate la giunta ne spende 2.000, e per quella dei cavoli, altri 3.000 lei capisce che cadrebbero le braccia anche a un santo.
La politica, non ha scusanti, fa male, molto male a Chianciano ed è consapevole del l’enorme danno che sta facendo.

Anonimo ha detto...

Ottimo signor Gagliardi, sta descrivendo la scena proprio così com'è, ma tutti lo sanno, anche quella schiera di lecchini,ruffiani che al momento stanno al gioco. Se in un paese a natura turistica come il nostro si da alle gambe agli imprenditori costringendoli alla chiusura,prima o poi finisce tutto...anche agli addetti a sostenere il disastro. Finendo le risorse poi non si distribuisce più niente. Non è difficile da capire mi meraviglio dei residenti che saranno costretti a vivere in un paese privo di posti di lavoro, di qualsiasi risorsa se non quella pensionistica dei nostri anziani...eppure anche gli irriducibili inseriti in questo sistema dovrebbero convenire che presto, molto presto non ci sarà più trippa per gatti.....c'è la metta tutta signor Gagliardi!!!

Mauro Terzaroli ha detto...

Bravo sindaco,

Anonimo ha detto...

Credo che lei abbia fatto una fotografia della situazione.
Marchetti, Rocchi, hanno capito come si governa in Italia. Con le balle, le promesse le mancette.
Dei cantieri fermi, dei cittadini, del paese,del turismo, non gliene frega niente.

Anonimo ha detto...

Andrea Marchetti hai revocato la consulenza alle Terme di cui sei proprietario?
Non pensi che sia tuo dovere comunicarlo ai cittadini?

Anonimo ha detto...

Vero sig .Gagliardi, se nella macchina non si mette benzina alla fine si ferma. La giunta la benzina l’ha messa nelle macchine di parenti e amici, non nel sistema produttivo che è rimasto paralizzato. Sono andata a Pienza, ho visto un altro mondo, gente nei negozi, gente che passeggiava.
Da noi il deserto, io non apro il negozio, non c’è nessuno. La colpa non è nostra caro Marchetti, è vostra,
Ci avete tolto anche il pane e ci accusate del disastro perché non apriamo la sera. Provate voi a stare 10 ore in un negozio a guardare fuori. Siete bugiardi e noi siamo i vostri servi, finirà, finirà
anche per voi

Anonimo ha detto...

Maresciallo Rocca ho voluto prendere questi due blog che sono sfuggiti a quasi tutti perché è cambiato l’argomento.
NUMERO 1 non puoi negare che abbiano amicizie di dubbia moralità per tenersi leggeri, molto leggeri, estremamente leggeri. Concordi?
NUMERO 2 Nelle cene e riunioni tra politici e amici di estremamente
dubbia moralità,come tutti, veramente tutti sanno, questi benemeriti di cosa discutono? della gita in bicicletta che faranno la domenica o d’altro?
A me caro Salvo questa notizia degli amici dei politici di dubbia, estremamente dubbia moralità mi era completamente sfuggita. Indaghiamo Montalbano, indaghiamo.
Ciao Rocca

Bernstein ha detto...

Tutti e tre in fibrillazione

Anonimo ha detto...

La reazione di Gagliardi è comprensibile, più che comprensibile. Quando ha comperato i negozi in piazza Matteotti ce n’era uno aperto? Li ha ristrutturati? Ha messo pavimenti, impianti, luci nella piazza? Si, non si può negare e quando faceva manifestazioni la piazza era piena. Io non me lo sogno, ero lì, vedevo, sentivo i commenti, i chiancianesi erano soddisfatti. Vetrine con le luci, la gente passeggiava, entrava e usciva dai negozi. Oggi ho letto che ha ricevuto 90 euro x anno come contributi per i suoi eventi, possiamo dire che è una elemosina? Ci rendiamo conto di cosa ha speso e se ne avessimo avuto 10 come lui la situazione sarebbe totalmente diversa? Il suo disappunto, la sua amarezza è sincera, sembra da alcuni commenti, che sia il nemico di chianciano.
La politica di questi anni ha distrutto o aiutato a distruggere le terme, i nostri bei parchi, fatto chiudere alberghi e negozi ha solo fatto del male, ma deve trovare il nemico sul quale accanirsi.
Sig. Gagliardi lei in piazza e col suo museo ha fatto solo del bene. È stato lasciato solo e rimarrà solo, non per colpa dei chiancianesi, ma per una politica malsana, miope.

La Nazione.it ha detto...

Le Terme di Chianciano ’congelate’ dal Ministero

Il sindaco Marchetti: "Da un mese aspettiamo l’ok di Giorgetti sul piano di rilancio"

Il sindaco di Chianciano Andrea Marchetti sta perdendo la pazienza. E con lui anche Massimo Caputi, presidente di Federterme e a capo della società che vuole rilanciare le Terme di Chianciano, dopo aver rilevato le quote del Monte dei Paschi. Il piano di rilancio, che prevede investimenti di circa 10 milioni di euro, parte dei quali destinati a coprire perdite e debiti, è bloccato per una firma che manca: quella del ministro per lo Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti. "In una videocall un mese fa - racconta il sindaco di Chianciano - il ministro Giorgetti ci assicurò che avrebbe messo quanto prima la sua firma sul riconoscimento delle Terme come impresa strategica in crisi. Un documento che, secondo i tecnici di Invitalia, è fondamentale per poter accedere al Fondo di salvaguardia per le imprese. Ma il tempo passa e non succede nulla. Anche il viceministro allo sviluppo economico, Alessandra Todde, delegata a seguire la vicenda, non ha novità. E così il rilancio delle Terme di Chianciano è bloccato".

Sono le stesse preoccupazioni manifestate dal presidente Massimo Caputi: "Sui circa 10 milioni di investimenti previsti - è la sua tesi - i fondi di Invitalia sarebbero 2 o 3 milioni, soprattutto come sostegno per gli occupati delle Terme. Il silenzio del Ministero è preoccupante. Soprattutto alla luce del fatto che il 31 maggio abbiamo presentato la proposta di concordato in continuità per la società".

Era una delle condizioni per accedere al Fondo di salvaguardia. "Lo Stato può aiutare - spiega il sindaco Marchetti - le imprese in crisi che abbiano la continuità aziendale e rispettino una tra tre condizioni: essere un marchio storico, avere più di 250 dipendenti o essere aziende strategiche. Le Terme di Chianciano sono un volano per una bella fetta dell’Italia centrale, il Mise deve solo riconoscere questa valenza strategica. Per noi è fondamentale per accedere al Fondo di salvaguardia. Chiediamo solo uno strumento che c’è già".

Anonimo ha detto...

FORSE IL MINISTRO
Non firma perché ha capito che le TERME sono strategiche solo per la politica locale che ha speso secondo la Nazione 40 euro a persona per portare negli alberghi 81.000 turisti nel 2020, mentre per esempio Pienza ne ha spesi cinque di euro per portarene a Pienza quasi 32.000. Lampante che è stata spesa o meglio buttata una ingente somma di denaro per la promozione. Che fine hanno fatto questi soldi se non è venuto nessuno considerando che abbiamo più di 120 alberghi?
La Nazione del 20 maggio prende dati ufficiali e dichiara che chianciano è l’ultima in graduatoria tra spese e risultati. Spendere 40 euro pro capite è preoccupante, spaventoso e fallimentare visto il numero di turisti.
La piccola Pienza con una spesa di 5 euro ne porta a casa quasi la metà di Chianciano che ne spende 40.
Chiediamo con forza dove sono finiti i soldi? Come sono stati spesi? La Proloco, braccio economico di punto a capo cosa ha fatto degli stanziamenti comunali?
Ricordiamoci sempre che Pienza ne spende 5 di euro nel 2020 e
Chianciano 40 euro.
Aspettiamo risposte e chiediamo alla popolazione di riflettere sul disastro economico di Chianciano e di chi lo ha causato

Mauro Rubani ha detto...

INUTILE CHIUDE LA STALLA QUANDO I BUOI SONO GIA FUORI NOOO???

Carlo Agostini ha detto...

...speriamo bene !!

Ufficio Stampa CGIL Siena ha detto...

TERME DI CHIANCIANO: CONCORDATO IN CONTINUITÀ. LA CGIL: “SERVE CONDIVISIONE, NON SCELTE UNILATERALI COME QUESTA”.

Chianciano Terme, 9 giugno 2021 – Cgil: “Serve condivisione, non scelte unilaterali”. Ribattono così la Cgil e la Filcams Cgil di Siena in merito alle ultime notizie sulle Terme di Chianciano.

“Apprendiamo dalla stampa che l’Azienda ha proceduto unilateralmente a presentare il concordato in continuità per la società – dice il sindacato – senza esserne stati minimamente informati o coinvolti. Il confronto e la condivisione sulle scelte da prendere in un momento così delicato era il percorso che Istituzioni, azionista di maggioranza ed organizzazioni sindacali avevano deciso di intraprendere per gestire una transizione per molti versi estremamente complicata per il rilancio delle terme”.

“Evidentemente occorre ricordare all’Azienda il ruolo che il sindacato svolge da sempre in questa realtà, visto anche l’alto tasso di rappresentatività, – sottolineano Cgil e Filcams Cgil – funzione che ha sempre esercitato in maniera costruttiva e responsabile anche in momenti di grande difficoltà”.

“A questo punto non possiamo che ribadire la necessità non più rinviabile di conoscere il progetto di rilancio contenuto nel piano industriale – concludono le organizzazioni sindacali – e quindi quale programma di investimenti l’Azienda abbia probabilmente già presentato al Ministero dello sviluppo economico. Ribadiamo la storica rilevanza economica ed occupazionale di questa realtà e la strategicità della società Terme di Chianciano per tutto il territorio”.

Anonimo ha detto...

Ma che centra quello che dici con una legge dello stato IDIOTA

Anonimo ha detto...

Caro avvocato Carattozzolo Lei è da poco che viene a chianciano per cercare di salvare le terme. Noi questa giunta c’è l’abbiamo da sette anni e in tutto questo tempo ci hanno raccontato un mare di balle. Tutto andava bene, presenze, incassi, e tutte le belle storie di una politica mediocre e malsana come dice gagliardi. Abbiamo scoperto che le terme sono in liquidazione e la gestione comperata con 4 soldi. Il comune in questi 7 anni cosa ha fatto per verificare la gestione, le spese?
Niente, ed era socio delle terme.
Lei sa che il governo è disposto a darci alcuni milioni, gli altri dove andiamo a prenderli?

Oreste Castrini tutti per la ripresa di Chianciano T. ha detto...

Una nuova tegola che cade su la testa dei Chiancianesi, la decisione del Ministero dello Sviluppo Economico in questa situazione tragica dell’economia locale crea maggiore sconcerto. Il Ministro Giorgetti avrà le sue ragioni, ma Chianciano Terme non dispone di altre risorse tutte le attività di ogni tipo e genere da molto tempo sono in una profonda crisi, maggiori ritardi creano ulteriori problemi e tolgono ogni speranza. Per questo credo che sia giusto organizzarci per dare vita ad una pacifica manifestazione, quindi formare una delegazione capeggiata dal Sindaco con operatori di più settori la partecipazione della stampa e delle reti televisive nazionali ci troveremo tutti in una data stabilita nella nuova piazza delle Terme Acqua Santa. Dobbiamo imporci e fare conoscere all’Italiani che una stazione Termale Importante come Chianciano Terme, operante fin dal tempo degli Etruschi per incapacità e incuria politica sia arrivata ad essere abbandonata, tutto malgrado le riconosciute grandissime opportunità esistenti. Ora è indispensabile reagire farsi sentire, non dobbiamo più restare passivi, è nostro sacrosanto diritto uscire da questa INAUDITA APATIA.
IL coordinatore potrebbe essere il Sindaco, sapendo che può contare in un gruppo formato da operatori locali. Se quanto indicato è condiviso possiamo organizzarci fin da subito, comunicando la propria disponibilità a Valtubo lasciando il nome e il proprio telefono. Valerio io sono e mi rendo disponibile.

La mia vita lavorativa malgrado tutto Clicca Qui!

Oreste Castrini tutti per la ripresa di Chianciano T.

Quinewsvaldichiana.it ha detto...

Lavori pubblici per oltre 3 milioni

Sono numerosi gli interventi in corso o che partiranno a breve. L'investimento più consistente è per il Parco Fucoli. Ecco i dettagli

CHIANCIANO — Con la bella stagione volgono al termine alcuni cantieri e se ne aprono altri a Chianciano Terme. L'assessore Damiano Rocchi fa una rapida panoramica sugli interventi in corso e quelli che partiranno a breve.

"Tra i cantieri aperti, il più importante è sicuramente quello interno al Parco Fucoli dove, a seguito della rigenerazione con ampliamento dell'ex bar, è ora in fase di realizzazione una nuova struttura destinata a servizi di ristorazione, nuovi spazi congressuali ed espositivi. Il tutto, a supporto delle attività che già vengono svolte al PalaMontepaschi. Il cantiere terminerà a ottobre, siamo in linea con lo stato di avanzamento previsto ed aggiornato a seguito di una variante alle strutture" spiega l'assessore.

L'altro cantiere di rilievo è relativo all'efficientamento energetico del Palazzetto dello Sport. "I lavori procedono regolarmente. Si è verificato un piccolo ritardo, di 7-10 giorni, a causa della difficoltà di approvvigionamento materiali ed infissi, situazione già nota a livello nazionale a seguito del Superbonus 110%. Ma niente di grave, il ritardo è davvero minimo. Sono già stati infatti completati gli isolamenti termici ed acustici interni. I lavori di efficientamento si concluderanno entro questo mese, al massimo nella prima decade di luglio. E' in fase di avvio l'opera accessoria all'esterno, cioè la realizzazione di un volume a uso magazzino per la ginnastica artistica, che si concluderà a fine agosto".

Sempre entro giugno si chiuderanno i lavori di riqualificazione di Piazza Martiri Perugini, mentre la settimana scorsa sono terminati quelli per il ripristino di una parete di sostegno del parcheggio della ex scuola alberghiera. Si era infatti verificato un cedimento ma adesso la situazione è tornata alla normalità.

Per quanto riguarda i lavori in partenza, l'assessore Rocchi ricorda che sono in fase di affidamento le opere relative alla Torre dell'Orologio, che prevedono la sostituzione della scala interna, l'arredo della terrazza e la sistemazione generale degli spazi affinchè la torre sia fruibile e diventi punto di riferimento per cittadini e turisti. L'intervento è già finanziato.

"Infine è in fase di redazione e pubblicazione il bando di gara per le opere di riqualificazione impiantistica e funzionale, arredo compreso, di Piazza Italia. Abbiamo già il progetto esecutivo - conclude Rocchi - e le risorse stanziate. Si tratta di un cantiere da 350 mila euro di lavori. Ora dobbiamo individuare l'impresa e pianificare i lavori che auspichiamo di far partire ad ottobre".

In merito alle asfaltature, a metà luglio partirà quella di Via XXV Aprile, comprensiva del rifacimento dei marciapiedi e l'abbattimento delle barriere architettoniche. Infine - all'interno dello stesso appalto - sarà asfaltata la strada di accesso alla Cittadella dello Sport, come previsto dalla convenzione tra Comune e concessionario dell'area sportiva.

Agenziaimpress.it ha detto...

Terme Chianciano e concordato in continuità. Sindaco, da 2022 nuovo piano investimenti. Fiducia in management

“Dal 2022 ci sarà un nuovo piano di investimenti e rilancio termale che avrà una ricaduta importante su Chianciano e su tutto il territorio della Val di Chiana.
Il nuovo consiglio di amministrazione da poco nominato e il nuovo management saranno in grado di traghettare l’azienda Terme di Chianciano alla soluzione dei problemi che fino ad ora ci sono stati”. Così il sindaco di Chianciano Terme Andrea Marchetti a proposito della decisione della società Terme di Chianciano di depositare in Tribunale, una settimana fa, richiesta di concordato preventivo in continuità aziendale a fronte di una situazione debitoria di 9 milioni di euro. “Capisco che in questo momento siamo in una fase di difficoltà, oltre che in una fase interlocutoria – ha aggiunto il primo cittadino – C’è molta apprensione da parte di tutti, ma credo che dobbiamo avere grande fiducia nel nuovo socio di maggioranza”.

Le Terme di Chianciano passano di mano. Marchetti: “Caputi ha le idee chiare. Investimenti condivisi con il territorio su sanitario e benessere”

Lo scorso 5 febbraio Massimo Caputi, proprietario delle terme di Saturnia e presidente di FederTerme, ha acquistato il 47% di quote in capo a Mps e ha lanciato la sua sfida al rilancio del complesso termale senese dopo anni di stallo. “Apprendiamo che l’azienda ha proceduto unilateralmente a presentare il concordato in continuità per la società senza esserne stati minimamente informati o coinvolti – – ha detto la Cgil Siena. Il confronto e la condivisione sulle scelte da prendere in un momento così delicato era il percorso che istituzioni, azionista di maggioranza ed organizzazioni sindacali avevano deciso di intraprendere per gestire una transizione per molti versi estremamente complicata per il rilancio delle terme”.

Anonimo ha detto...

Il sindaco, la giunta non rappresentano imprenditori, albergatori e commercianti. Siamo stati trattati come i sudditi colpevoli per 7 anni.

Anonimo ha detto...

Un delirio di soldi pubblici buttati tra cantieri non finiti e che mai finiranno e altri che genereranno opere brutte e inutili....e noi caro Castrini ci dovremmo far rappresentare da questo sindaco e questa giunta? E cosa dovrebbero protestare contro se stessi? Questo è un paese finito chi può se ne vada.

Anonimo ha detto...

Vai bravo inizia, tanti saluti!!!

Anonimo ha detto...

Sig Gagliardi

Lei sul blog ha chiesto prove reati procedibili.

Le ha ricevute o era solo per fare chiasso e niente più ?
Noi contiamo su di lei!

FISASCAT CISL SIENA ha detto...

FISASCAT CISL SIENA

Intervento del segretario Fisascat Cisl Marco Brogi

Terme di Chianciano, concordato in continuità scelta unilaterale. Chiesto incontro con la società per ricadute su dipendenti


"Una scelta unilaterale sorprendente che mette in salita le relazioni sindacali”. Così il Segretario della Fisascat Cisl di Siena Marco Brogi sulla presentazione del concordato in continuità aziendale depositato della società Terme di Chianciano. “La Fisascat Cisl di Siena rimane sorpresa dal totale silenzio in merito. Dopo quasi cinque mesi di trattative, patti sulla stabilità dei dipendenti termali della Toscana, incontri, programmazione sulle riapertura, ci sorprende che venga presa una decisione di questo rilievo senza alcuna condivisione con le organizzazioni sindacali. Abbiamo inoltrato immediatamente richiesta d'incontro al fine di comprendere eventuali ricadute sui dipendenti fissi e quelli stagionali delle Terme di Chianciano. Ovviamente ci attiveremo anche con le varie istituzioni per tutte le garanzie dei lavoratori coinvolti”.

Anonimo ha detto...

15.56
Gagliardi è l’unico che si è esposto e ha detto le cose come stanno.
Si capisce lontano un chilometro che sei un provocatore di peac.
Con i casini che avete fatto è solo questione di tempo. Pagherete,
porta pazienza piccolo ruffiano.

Partito Democratico Unione Comunale di Chianciano Terme ha detto...

PARTITO DEMOCRATICO
UNIONE COMUNALE CHIANCIANO TERME

Le Terme congelate?

Siamo alle solite: gli sbandierati interventi per il rilancio delle Terme di Chianciano – siamo passati dai 4 milioni di febbraio ai 10 di oggi – si infrangono nei sogni e nei ministeri. Siamo così sicuri che l’intervento privato debba essere solo a traino (soldi) di quello pubblico.

Siamo vicini alle giuste preoccupazioni del Sindacato che lamenta l’assoluta mancanza di un confronto, come da noi stigmatizzato a più riprese nei confronti dell’Amministrazione Comunale che non ha informato degli sviluppi la comunità chiancianese.

Il concordato per il rilancio, descritto dal nuovo Presidente di Terme spa, lascia aperte strade che non avremmo voluto percorrere, dal momento che la situazione debitoria era cosa nota a tutti e sicuramente una società importante come Feidos aveva fatto ex ante le sue considerazioni.

Ed il Sindaco che fà? Prima si rifà il trucco, sulla stampa locale, per una sua call con il Ministro Giorgetti per la richiesta di un finanziamento per le Terme; si parlava di 2 milioni. Oggi si duole che il Ministero “congela” le Terme; da qui si capisce che evidentemente il peso del “nostro” Sindaco con i suoi amici di partito/coalizione è fin troppo leggero se, come lui dichiara, è tutto bloccato al Ministero stesso; se poi consideriamo, da quello che ci risulta, che Invitalia ha dato parere favorevole al Mise il cerchio si chiude

Ci saremmo aspettati una maggiore concretezza istituzionale e di uscire dalla logica degli annunci, ad ora tutta “fuffa”, per arrivare a capire insieme al Socio privato quale piano industriale si vuole portare avanti e quali sono gli investimenti previsti.
Da parte nostra ci stiamo spendendo politicamente per far sì che Regione Toscana accompagni concretamente, nella chiarezza come ha già iniziato a fare, questo piano, quando sarà possibile conoscerlo.

10/06/2021

Anonimo ha detto...

Che ipocrisia caro Marchetti.. ora a parlare delle terme come fiore all'occhiello ecc.. Se lo era, invece di stare a scaldare la sedia durante i consigli fatti nn aspettavate di fare un debito terme così alto.. Anzi.. mi viene addirittura da pensare che e stato fatto volutamente.. e chi crede a lei orami fa solo pena

Mauro Rubani ha detto...

HA QUEL SIGNORE COPERTO DALL'ANONIMATO CHE VUOL BUTTARE I CHIANCIANESI FUORI DA CHIANCIANO A CALCI DICO CHE PUO LEVARSI DAI ............. CHE NESSUN CHIANCIANESE NE SENTIRà LA MANCANZA