lunedì 18 gennaio 2021

Vendita Terme tragico Impasse.

 



La trattativa di vendita delle Terme di Chianciano sta attraversando una fase critica di impasse, infatti a fine gennaio doveva iniziare l'operazione vera e propria con i proprietari delle quote che cedevano la loro prelazione. 
Purtroppo una delle socie, Villa Maria, non ha ceduto la sua prelazione ed ha costretto l'allungamento dei tempi fino al massimo consentito dagli obblighi di legge cioè al 21 febbraio, ciò comporta che l'acquisto delle quote MPS da parte di Caputi per ora non possa avvenire e lui resti a guardare, intanto la liquidità della società delle Terme, che già era in difficoltà con i fornitori in questo mese di gennaio rischia di saltare con gli stipendi per i dipendenti di febbraio. 
La Regione Toscana ha offerto di ridurre la propria rata dell'affitto, ma questo non aiuta la liquidità di cassa. 
Dunque si rischia di arrivare alla data del 21 febbraio con la gestione sull'orlo del fallimento e se ci fosse un qualunque intoppo, il risultato sarebbe Terme chiuse e libri in tribunale. 
Per l'economia sarebbe l'ennesimo colpo di grazia. 


Saluti, 


Valtubo

52 commenti:

Giuseppe D'Alesio ha detto...

Di bene in meglio.

Anonimo ha detto...

Ancora una volta si è vista la totale ineguatezza della giunta Marchetti nell’ affrontare i veri grandi problemi di Chianciano.
Le Terme e il turismo.
Una giunta preoccupata ad avere consenso elettorale, a dilapidare fondi pubblici in progetti che hanno inciso negativamente sull’economia e l’immagine di Chianciano dimenticandosi di risolvere le grandi tematiche della nostra cittadina. Una giunta nella quale Marchetti e Rocchi hanno distribuito pareri discordi sulle terme. Incredibile ci sia stato venduto per anni il tutto va bene mentre poi si è scoperto che tutto sta crollando.
Cosa si farà per le maestranze, che futuro potranno dare ai loro figli?
Cosa si farà per alberghi esercizi commerciali a parte il minacciarli di pagare tasse con soldi che non hanno?
Il fallimento della politica è sotto gli occhi di tutti meno quelli degli amministratori.

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

Regione Toscana ha emesso un bollettino di criticità GIALLO per RISCHIO GHIACCIO ❄ dalle ore 18.00 di oggi lunedì 18 gennaio 2021 alle ore 12.00 di domani martedì 19 gennaio 2021, valido per tutti i comuni dell'Unione.
Per approfondimenti consultare www.cfr.toscana.it

Anonimo ha detto...

La chiusura delle terme sarebbe devastante. Qualora questa estate ci fosse la possibilità di una piccola ripartenza, si eliminerebbe l'unico volano capace di attrarre un minimo di turisti. Situazione davvero seria e drammatica. Spero che le forze di opposizione guidate dal Signor Piccinelli, inizino una dura lotta per evitare il tracollo. Un appello anche al Signor Bettollini del Partito comunista, che si faccia avanti, magari in supporto proprio al gruppo di opposizione, per aiutare nella lotta e proporre soluzioni valide. Speriamo in bene...

Anonimo ha detto...

Ma una risposta del Comune?

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

📣 SITUAZIONE SANITARIA - COVID-19
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 18.01.2021

Nella giornata odierna si registrano 3 nuovi isolamenti domiciliari relativi a concittadini segnalati come contatti di caso registrato ma residente di altro Comune. Rimane invece costante il numero dei concittadini residenti attualmente positivi.
Pertanto il quadro sanitario locale in atto all'interno della cittadina - aggiornato alle ore 15.00 - risulta essere il seguente:

➕ Casi POSITIVI 3

⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE FIDUCIARIO: 5

Anonimo ha detto...

per anonimo delle 15,00

C’è poco da sperare.
Piccinelli sono 6 anni che è all’opposizione: non abbiamo visto risultati significativi. Che siano tutto pappa e ciccia con peac? Litiga con marchetti in consiglio comunale ma tutto finisce lì. Sembra che ci siano problemi sulla gestione del termalismo ma dopo tutto viene messo a tacere. Perché Piccinelli ? Stiamo parlando di rilancio e ci sono problemi che tieni nascosti ?
Bettollini non ha ancora le idee chiare: parla delle terme e dice che manca l’acqua, se fosse vero sarebbe un problema molto serio per lo sviluppo del territorio. Perchè ha abbandonato questo serio problema ? Ce lo deve spiegare. Non possiamo illuderci di una falsa ripresa, spendere soldi per ristrutturare le nostra attività con questo dubbio. C’è il problema o non c’è ?Dopo senza motivo abbandona le terme, come Piccinelli e parla di problemi nazionali tralasciando i problemi di chianciano.
Ma siamo seri. Non ci prendete per i fondelli. Non vi potete alzare la mattina, dire una cosa e il giorno dopo dimenticarsene. Le vostre dichiarazioni sono su Valtubo. Stiamo parlando di futuro !!!!

Partito Comunista Sez. Valdichiana Senese ha detto...

La Regione ed il Comune potrebbero intervenire per curare l'unica risorsa di Chianciano ma sono daccordo solo su di una cosa, mollare tutto, orami è chiaro, se calcoliamo che è in vendita anche la proprietà delle Terme, capite bene a che livello siamo, senza pensare al fatto che da anni la falda acquiferà è in sofferenza acuta ma basterebbe uno studio accurato ed interventi degni, prediligere la cura idropinica ed usare la parte benessere come contorno e con accuratissimi controllo sul consumo di acqua termale. Il congedo di malattia è la via obbligata per risollevare il diritto sanitario e garante il mercato dell'indotto.....Sicuramente però un altro passaggio fondamentale è ritenere come fa la Regione ed il comune, i lavoratori come merce inerme ed in più esule da problematiche, altro cardine è aumentare l'IMU delle aziende di Chianciano per sopperire alle mancanze finanziarie e se lo dobbiamo dire noi Comunisti che secondo qualcuno siamo i cannibali delle piccole aziende, capite bene che è il sistema che vi mangia e non certamente noi...

Anonimo ha detto...

Perché non agire con qualche azione decisa? Potreste essere proprio voi a contattare qualche esperto che studi attentamente la quantità e la qualità della falda, così da mettere sul tavolo dell'amministrazione comunale ulteriore materiale a riprova del loro disinteresse verso la questione. Farvi portavoce reali, nel concreto delle azioni quotidiane, magari facendo squadra con il Sig. Piccinelli, mettendo per un attimo da parte le differenti visioni politiche generali. Potreste essere un mezzo molto utile alla comunità per i principi cardine che avete e le idee espresse sulla questione, facendo squadra con un'altra parte politica sareste sicuramente più forti e con un megafono più potente. La situazione terme riguarda l'intera cittadina e non solo, la chiusura sarebbe un disastro da cui difficilmente si riprenderebbe. Pensateci.

Anonimo ha detto...

In risposta a bettollini

Mi scusi, cosa vuol dire che il comune e la regione hanno abbandonato il termalismo ?
Spetta sempre alla regione monitorare la sostenibilità dello sfruttamento e se lei dice che ci sono problemi, per il nostro futuro vanno affrontati. Sempre che lei tenga a Chianciano.
E’ questa la vostra lotta ? Volete combattere il Sistema ? Mi scusi, ma così voi lo sostenete .

Anonimo ha detto...

Tari illegittima
Le Terme falliscono
Gli alberghi sono vuoti

Illegittimità delle delibere comunali sulla Tari

Oltre all’illegittimità della tassa in sé, dobbiamo considerare tutti i casi in cui sono le delibere del Comune ad andare contro la normativa stessa.

Una prima ipotesi si verifica quando la delibera relativa alle tariffe è adottata posteriormente alla data fissata dalle leggi nazionali per deliberare il bilancio di previsione: nel 2013, la data era il 30 novembre, nel 2014 il 30 settembre. Pertanto, tutte le delibere posteriori sono impugnabili.

Un secondo caso di illegittimità, che si è verificato in numerosi comuni, è la mancanza di riduzione della tariffa di almeno il 40%, nelle zone dove la raccolta non è prevista.

La più frequente ipotesi d’illegittimità della Tari, però, riguarda il mancato rispetto di un fondamentale articolo della Legge di Stabilità 2014, ossia quello che stabilisce che, per determinare con esattezza il costo del servizio ed i coefficienti di produttività qualitativa e quantitativa dei rifiuti, sia indispensabile la stesura di un piano tariffario. Tale piano deve individuare e classificare i costi del servizio, suddividerli tra fissi e variabili e ripartirli tra utenze domestiche e non, oltreché quantificare tutte le voci per ogni categoria di utenza.

Osservando la maggior parte delle cartelle, appare evidente l’inesistenza di qualsiasi piano o schema, suscettibile di fornire una tariffa chiara per tipologia d’utenza: gli avvisi di pagamento, infatti, appaiono quasi sempre vaghi ed incomprensibili, rendendo il contribuente impossibilitato a capire sia i calcoli che il regolamento. Pertanto, è palese la mancanza di legittimazione dell’impianto tariffario.

Radiosienatv.it ha detto...

Scorie nucleari, no netto da parte dell’Unione dei Comuni della Valdichiana

Netta contrarietà da parte dei comuni "I dati parlano chiaro: il nostro territorio non ha elementi minimi per ospitare un deposito di rifiuti radioattivi" spiega il presidente Machetti

Il Consiglio dell’Unione dei Comuni Valdichiana Senese (Ucvs), di cui fanno parte i Comuni di Cetona, Chianciano Terme, Chiusi, Montepulciano, San Casciano dei Bagni, Sarteano, Sinalunga, Torrita di Siena, Pienza e Trequanda, riunitosi (ieri sera) 18 gennaio 2021, ha espresso la netta contrarietà alla proposta di idoneità dell’area (denominata SI5) contenuta nella Carta Nazionale delle aree potenzialmente idonee alla costruzione del deposito nazionale dei rifiuti radioattivi (Cnapi), individuata da Sogin SpA, società incaricata dello smaltimento degli impianti nucleari italiani e della messa in sicurezza dei rifiuti radioattivi e soggetto responsabile per la realizzazione e l’esercizio del Deposito Nazionale.

Tra le 67 aree potenzialmente idonee, di cui solo una verrà scelta, al termine del processo di localizzazione, come sito unico nazionale, idoneo per ospitare il Deposito, in Toscana sono stati individuati due luoghi potenzialmente idonei per il Deposito Nazionale delle scorie nucleari: Pienza-Trequanda (in provincia di Siena) – due dei dieci comuni che fanno parte dell’Unione dei Comuni Valdichiana Senese – e Campagnatico in provincia di Grosseto.

La Carta è stata pubblicata lo scorso 5 gennaio e i Sindaci, dalla data della pubblicazione, hanno 60 giorni per produrre osservazioni, realizzare un dossier e fare controdeduzioni, un tempo molto ristretto per produrre un documento completo su una questione tanto complessa ed, inoltre, in un momento in cui le ricadute locali delle restrizioni per l’emergenza sanitaria continuano ad impegnare Sindaci e Amministratori.

Il Consiglio dell’Ucvs, prontamente convocato, si è espresso sull’idonea dell’area identificata tra Pienza e Trequanda. Il Presidente dell’Unione dei Comuni Valdichiana Senese, Roberto Machetti, all’indomani della seduta, esprime soddisfazione per la coesione dimostrata da tutte le forze politiche presenti che unanimamente hanno espresso la forte contrarietà all’idoneità dell’area tra Pienza e Trequanda per l’individuazione del deposito unico nazionale dei rifiuti radioattivi.

“Le forze politiche di tutti e dieci i Comuni e soprattutto ogni Consigliere ha dimostrato che, di fronte a questioni di così grande rilevanza, è necessario porre al primo posto il ‘bene comune’ della nostra collettività, ovvero i valori civili e sociali, che una generazione dopo l’altra, sono stati posti sempre al centro del ‘modello di sviluppo ideale’ di queste terre, per mantenere un modello socio-economico capace di salvaguardare anche i patrimoni culturali e paesaggistici di questi luoghi – afferma Roberto Machetti, Presidente dell’Ucvs. (segue)

Radiosienatv.it ha detto...

L’area tra Pienza e Trequanda (denominata nella Carta SI-5), identificata da Sogin e proposta come una tra aree italiane idonee, è posta a nord del torrente Tuoma e ad ovest della strada per Sant’Anna in Camprena, luoghi confinanti tra i due comuni interessati, terre dove i paesaggi sono stati immortalati, per la loro bellezza, anche in importanti produzioni cinematografiche internazionali. Ma nell’area, a pochi chilometri di raggio dal sito identificato da Sogin, in località “Bagnacci”, si trovano anche pozze di acqua calda di origine termale, che testimoniano un’attività geotermica di origine vulcanica tutt’ora attiva e, quindi, il territorio è da considerarsi tutt’altro che stabile dal punto di vista geologico. Inoltre, in prossimità di quest’area sono presenti beni architettonici tutelati (come la Chiesa e il Monastero di Sant’Anna in Camprena, dove nei primi anni del ‘900 sono stati effettuati ritrovamenti etruschi di epoca ellenistica, il Podere Lama, la Villa “Il Palazzone”, la Chiesa di San Regolo e vicino il Palazzo Massaini, costruito da Bibbiano Cacciaconti nel XV secolo). Nelle vicinanze si trovano altri siti di interesse regionale e aree protette (come l’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore, le Crete di Asciano, la Riserva Naturale di Lucciolabella, le Crete dell’Orcia e del Formone). Inoltre, vi sono siti che fanno parte della “Rete Natura 2000” (territori protetti costituiti da aree di particolare pregio naturalistico per la flora e la fauna, ovvero Zone Speciali di Conservazione e Siti di Importanza Comunitaria).

Pienza e la Val d’Orcia hanno ottenuto il riconoscimento dall’UNESCO, come patrimonio mondiale dell’umanità. E’ indubbio che il mantenimento di questo riconoscimento mondiale costituisce la priorità per le comunità locali, che identificano le proprie risorse economiche e culturali con il paesaggio, un luogo decisamente incompatibile con l’idoneità, anche solo teorica, ad ospitare un deposito permanente di rifiuti radioattivi della dimensione di 150 ettari.

“I dati parlano chiaro – continua Machetti -: il nostro territorio non ha elementi minimi per ospitare un deposito di rifiuti radioattivi, non solo per gli aspetti geomorfologici e per la presenza di prodotti agroalimentari di pregio e alta qualità, ma anche per le qualità ambientali e soprattutto della vita umana di chi qui vive, costruisce, sviluppa, guardando sempre al preservare e mantenere il territorio”.

Anonimo ha detto...

Il comune è il controllore della falda come la regione, come il comune è presente nella società di gestione TERME SPA, come il comune è presente nella proprietà tramite TERME IMMOBILIARE SPA. Come possiamo sostenere il sistema essendoci sempre schierati contro ed essendo stati gli unici ad allargare la discussione su più ambiti come quello della falda, delle frane, dei lavoratori, dell'economia e del diritto sanitario non si capisce ma per carità ognuno ha la sua idea ma non ci vediamo come i difensori del sistema che fa fallire le Terme di Chianciano e la cittadina ma d'altra parte abbiamo aziende solide e tantissime possibilità, talmente tante che i Chiancianesi hanno preferito emigrare....

Anonimo ha detto...

In risposta al sig bettollini
sì è vero avete allargato la discussione. Ma tutto finisce qui ? Se esiste un problema dopo averlo allargato si riprende la discussione e poi si riprende fino alla nausea dato che il termalismo per noi è come il pane.
Lo avete affrontato e poi dimenticato!! Come fa il PC ad affrontare problemi interessanti e vitali per noi e dopo abbandonarli. Se sono veri vanno affrontati seriamente, oppure volete che tiriamo fuori di tasca i soldi per la ripartenza con un problema così importante da voi evidenziato: quello della falda. Mi ripeto, stiamo parlando di futuro. Se sono presenti criticità non andremo da nessuna parte. Caputi è un imprenditore, tira l’acqua al proprio mulino.

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

📣 SITUAZIONE SANITARIA - COVID-19
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 19.01.2021

Il quadro sanitario locale attualmente in atto all'interno della cittadina si conferma stabile e - aggiornato alle ore 17.30 - conferma pertanto i seguenti casi:

➕ Casi POSITIVI 3

⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE FIDUCIARIO: 5

Anonimo ha detto...

Dovete farvi difensori dei lavoratori e dell'economia locale per l'appunto, che c'entra la frase "difensori del sistema"? Qualche slogan e frase politichese in meno, e più azioni concrete. Il partito comunista nudo e puro dovrebbe essere capofila di queste battaglie.

Anonimo ha detto...

“Il partito comunista nudo e puro dovrebbe essere capofila di queste battaglie. “

non sanno sfruttare l’occasione. E questo è grave ! Per noi e per loro.

Non affrontano a muso duro i problemi che hanno sollevato !

Tutti per la Ripresa di Chianciano ha detto...

Leggendo la rubrica di Valtubo non si riesce ad individuare una nota di merito volta a questa ed alle altre amministrazione comunale o agli addetti. Certamemente non è cosa facile amministrare una qualsiasi amministrazione pubblica sperando di accontentare la maggioranza dei cittadini. Chianciano Terme, purtroppo a delle sue specifiche particolarità sono; la situazione del complesso termale che tutti conosciamo e si spera che una soluzione “purtroppo non sarà a breve” ma dovrà esserci, l’altra situazione non secondaria è dovuta ai danni che sono stati causati dall’abbandono di decenni e decenni del proprio territorio, e dei servizzi urbani annessi.
Come sappiamo, Chianciano T. causa la crisi del termalismo e non solo è da qualche decennio che deve fronteggiare una situazione a dir poco particolare, la chiusura delle attività crea problemi di ogni genere ed in modo particolare alle casse comunali, per questo occorreva e tutt’ora occorre avere un po di lungimiranza che non c’è stata e non c'è tutt’ora. NON doveva e non deve prevalere l’immobilismo nelle amministrazioni, ora più che mai si deve incrementare l’economia della propria cittadina NON si possono ignorare possibili investimenti, ne di privati, e ne trascurando le normali opere di ordinaria ne di straordinaria manutenzione di quelli esistenti. La popolazione di questa cittadina termale assiste inerme, ma si preoccupa vedendo il continuo dissesto dovuto al lassismo, (vedesi le ultime frane) per fortuna che il tempo fino ad oggi è venuto in aiutato, non sono venuti forti acquazzoni e ne nevicate altrimenti…. La popolazione, da questa amministrazione, si aspettava e si aspetta tutto ciò che è necessario fare, purtroppo è evidente che poco o nulla è cambiato dalle precedenti amministrazioni. Molte cose che dovevano essere fatte purtroppo non sono state effettuate e con il passare del tempo andranno a peggiorare “vedesi le continue riparazioni” e sono; il riassetto urbano con il rifacimento di tutti i servizi ad esso collegati come, tutta la rete idrica, fognaria, allacci in genere, le panchine, a finire la rete viaria con il rifacimento del manto stradale, il centro storico con il recupero della porta da via Trasimeno con i parcheggi e giardinetti, Togliere e spostare in una area più idonea la stazione di servizio AGIP in piazza dei giardinetti (molto pericolosa) avendo vicinissime le scuole, il rifacimento del muro e una migliore sistemazione della piazza. La riorganizzazione del parco della Macerina oltre ai lavori per bloccare la frana, il taglio del boschetto il recupero del sottobosco con aiuole per la sosta con il ripristino delle canalette di scolo delle acque piovane.(segue)

Tutti per la Ripresa di Chianciano ha detto...

Tutto questo è possibile ed è indispensabile se si vuole ridare vita a Chianciano Terme, basta che tutto sia programmato e poi progettato, la possibile apertura dei cantieri darebbe vita alle aziende artigiane del luogo, la disponibilità finanziaria esiste sono i fondi comuni Europei. l’Italia ogni anno versa alla comunità Europea, Euro 19 miliardi, oggi sono molti i comuni che ricorrono ai fondi comunitari, in questo grande elenco vi sono grandi, piccoli e medi comuni, anche della vicina Umbria. Quindi occorre volontà e partecipazione di tutti compreso i partiti possono fare la loro parte, l’amministrazione comunale potrebbe iniziare a stanziare ed anticipare per la programmazione e la progettazione la somma necessaria, l’istruttoria della pratica del finanziamento complessivo di tutte le opere, se necessario potrebbero rivolgersi ad un importante istituto di credito in Chianciano esiste.
Riguardo la cartella delle tasse imu, tari, tasi, si può definire violazione infedele se e quando il comune nei tempi dovuti manda il modello unificato per il pagamento indicando la data di scadenza ed l’utente alla data indicata NON provvede al pagamento. Ma se il comune a me e non solo nell’anno 2015 NON ha provveduto ad inviare il mod. F24 (l’avviso di pagamento) gli utenti come possono effettuare il pagamento? Io come altri che hanno sempre pagato, perche il comune in considerazione della loro dimenticanza non hanno provveduto a spedire la richiesta di pagamento senza tutte le penali, come se fosse l’utente un evasore. NON E’ACCETTABILE!

Faccio presente; se vi sono dei soggetti che vogliono restare nell’anonimato, ma intendono esporre il proprio parere possono tranquillamente utilizzare “tutti per la ripresa di chianciano”

Oreste Castrini
Tutti per la ripresa di Chianciano T.

Paolo Piccinelli ha detto...

Anonimo “vari orari”, credo che continuare a chiamarmi in causa per parlare sempre dello stesso argomento sia davvero stancante per chi ci legge.

Premesso che non siamo all’opposizione da 6 anni ma da quasi 2, l’argomento è stato diffusamente discusso e la risposta che l’Amministrazione ha fornito e lo ha fatto per il tramite del Geologo Pagano è che l’acqua c’è.

Noi abbiamo consultato anche il Geologo Palazzi la cui relazione allegata al piano strutturale, oltre che a parlare di un bacino unico da Rapolano a San Casciano, sollecitava la necessità di proteggere tali acque dal rischio impoverimento e inquinamento.

Se domani l’acqua non dovesse esserci più, la responsabilità sarà dell’Amministrazione o meglio, del Geologo Pagano. Un’opposizione più di così (ricordo anche che in seguito a questa scelta abbiamo chiesto all’Amministrazione di sentire un parere terzo…) non può fare.

Quello invece che possiamo fare, ma a cui nessuno vuole rispondere, ne Terme ancor meno l’ Amministrazione è capire la potenzialità futura della nostra acqua, come si possa ancora integrare con gli altri servizi che la stessa azienda è in grado di fornire, se tali servizi uniti e organizzati (comprendendo anche quelli offerti da upmc) possono diventare un prodotto o se hanno comunque bisogno di essere integrati all’interno di altri servizi che la città o il territorio possono offrire, per diventare il “prodotto Chianciano” di cui cerchiamo di parlare da tempo. O ancora se questo sia un asset da abbandonare.

Ma parlare di questo significherebbe parlare di ipotesi risolutive e quando uno pensa di poter indicare una soluzione deve anche prendersi la responsabilità di fare una scelta e questo non piace a tutti e in modo particolare alla nostra Amministrazione che da ormai 7 anni preferisce non prendere posizioni e rimanere in quella zona di confort, assegnando di tanto in tanto le colpe ai negozianti come ha fatto con l’Ass. Nardi o ancora prima agli albergatori per voce del capogruppo Meniconi.

Anonimo ha detto...

Tutti , o meglio quasi tutti, per la ripresa di Chianciano

sig Piccinelli

userei più rispetto nei confronti di chi le ha dato il voto.
Chi sta all’opposizione non può dire: “la risposta che l’amministrazione ha fornito e lo ha fatto per il tramite del geologo Palazzi è che l’acqua c’è.” Questa è la classica risposta di chi non può che tenere il sacco a peac!!
chi sta all’opposizione non si può accontentare di quello che dice l’amministrazione senza prima leggere le 48 pagine della relazione di Pagano. Guardi che Pagano non dice che l’acqua c’è.!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! abbia più rispetto di chi la legge.
Affrontare sempre lo stesso argomento non è stancante quando stiamo parlando di problemi vitali per il nostro territorio. Basterebbe una volta per tutte dare delle risposte serie, che hanno un senso e in linea con quanto dichiarato dal geologo Pagano.
La prego, dopo aver letto lo Studio di Pagano, quanto meno opportuno prima di rilasciare dichiarazioni gratuite, ci dica se è vero che possiamo tranquillamente programmare il nostro futuro senza problemi di impoverimento e inquinamento. Chianciano vive grazie al termalismo e il rilancio può avvenire solo a determinate condizioni.
Pagano, tra l’altro, dice : “...Si tratta, quindi, di ambiti territoriali del tutto inadeguati a salvaguardare la ricarica dell’acquifero termale …”
Prendere per buono ciò che le viene detto, senza verifica, è lesivo anche nei confronti di chi crede veramente nella ripresa e si firma “tutti per la ripresa di chianciano”. Occorrerebbe però una partecipazione più seria.
Infine ripeto quanto detto da altri in un precedente commento: Troppe poche persone intervengono sul Blog. E’ l’unico strumento che ci permette di dire quello che pensiamo e può essere di aiuto per il rilancio della cittadina.
Il blog è il termometro del nostro territorio.

Anonimo ha detto...

Guarda Paolo. comprendo che sia stancante ripetersi sullo stesso argomento. Ma è pur vero che la tue risposte hanno sempre glissato il problema.
Dimmi, è corretto ripetere pari pari quello che ti viene detto e non verificare di persona ?

Anonimo ha detto...

Esatto, una vera occasione sprecata. Un peccato, perché credo che se agissero con concretezza, riscuoterebbero anche successo elettorale

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

📣 SITUAZIONE SANITARIA - COVID-19
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 20.01.2021

A distanza di 24h dal precedente bollettino si registra la buona notizia di una avvenuta guarigione, questa relativa ad un concittadino che era risultato positivo - a causa di contatto di caso nel proprio ambito lavorativo - nella prima decade del mese di Dicembre.
Pertanto il quadro sanitario locale attualmente in atto all'interno della cittadina - aggiornato alle ore 14.00 - si aggiorna nel modo seguente:

➕ Casi POSITIVI 2

⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE FIDUCIARIO: 5

Anonimo ha detto...

Piccinelli, facevi meglio a stare zitto.

Anonimo ha detto...

Leggendo gli ultimi commenti e il comportamento di Paolo Piccinelli, mi viene da pensare, senza ombra di dubbio, che la lista peac sia stata creata per non disperdere i voti del PD. E questa è un offesa, un inganno nei confronti di chi ha creduto nel Cambiamento.
Prendere per buone le dichiarazioni della giunta Marchetti senza che l’opposizione ne controllasse la veridicità, ne è la prova.

valtubo ha detto...

Nella trasmissione Agenda Rossa su NTI il Sindaco Marchetti e Simone Mannucci della CGIL hanno commentato il post del blog, appena possibile pubblico video contestando il tono, ma confermando tutto quello che affermo, pubblico qui la mia replica che pubblicherò a corredo del video appena disponibile.

"Nel post non affermo che gli stipendi non verranno pagati, ma esprimo la preoccupazione che l'allungamento dei tempi da fine gennaio al 21 febbraio possa far fallire la trattativa tra Caputi e MPS,
Se si leggono anche i post precedenti non ho mai espresso un parere negativo a tale opportunità, ma il piano B espresso da Sindaco rassicura lui ma di certo non l'economia di Chianciano e chi ci lavora."


Saluti,

Valtubo

Anonimo ha detto...

Ma il Giorni è sparito? Dopo aver portato circa mille voti a peac e aver ricevuto un predellino da consigliere in comune non ha altro da chiedere oltre ai pupi di Giano? Ma Salvini lo sapeva che stavano appoggiando una delle amministrazioni più sinistre di sempre?

Partito Comunista Sez. Valdichiana Senese ha detto...

1921 - 2021
CENTENARIO DELLA NASCITA DEL PCDI
NO ALL'EQUIPARAZIONE COMUNISMO - NAZI-FASCISMO VOLUTA DAL PD
NELLA MOZIONE DEL CONSIGLIO EUROPEO.
GRAMSCI SI RIVOLTA NELLA TOMBA!

MANIFESTAZIONE REGIONALE DEL PARTITO COMUNISTA TOSCANA SABATO 23 GENNAIO ORE 15.OO LIVORNO

Partenze dal casello autostradale di Chiusi-Chianciano Terme e da Siena ore 12.30.
Per partecipare potete scrivere un messaggio sulle pagine facebooK:
Partito Comunista - Valdichiana Senese oppure
Partito Comunista - Siena o
contattarci al 3278764873.

Siamo comunisti in questo piccolo partito in crescita, nato per rimanere saldamente legato a quell’idea di trasformazione della società nato al San Marco, rivendicando luci ed ombre della nostra storia senza porre alcun veto di qualche figura storica per compiacere la lettura borghese, ed oggi - improvvisamente - vediamo tornare tutti comunisti. Si, perché il centenario del partito che hanno distrutto o ignorato, oppure al quale non sono mai stati iscritti, che non hanno mai sostenuto, è oggi occasione ghiotta per ritagliarsi uno spazio che non gli appartiene, ne parla perfino chi come il Presidente della Regione Giani comunista non lo è mai stato (semmai socialista, appunto), oppure il consigliere Gazzetti che non si ricorda in nessuna piazza con una bandiera rossa in mano, ed hanno trovato casa proprio nel partito che il PCI lo ha cancellato. Quel partito che - ricordiamolo - in sede europea ha votato all'unanimità "l'equiparazione tra nazismo e comunismo" oggi vorrebbe ergersi ad erede del 1921?
E’ una kermesse ipocrita di persone che, evidentemente, o non hanno mai aperto un libro e letto gli interventi del Congresso del PSI del Goldoni, con i quali probabilmente erano molto più in accordo, ma soprattutto non hanno mai letto quelli del San Marco, occasione in cui il PCd’I nacque con una linea chiara ad oggi tradita da tanti, ma non da noi.
Noi che ancora siamo comunisti e lo rivendichiamo, senza se e senza ma, a prescindere dal centenario, perché intorno a noi ci sono innumerevoli ragioni per esserlo ancora, per noi oggi come ieri.

Nicola Bettollini ha detto...

Precisiamo che non abbiamo mai abbandonato nulla, siamo sempre stati gli unici a difendere il lavoro, i lavoratori, la falda termale ed il diritto sanitario alla cura termale, abbiamo bisogno, certamente del contributo di tutti quelli che la pensano come noi ma non a fasi alterne. Se qualcuno vuol fare un passo in avanti perché pensa di fare meglio di noi è benvenuto, lo ascolteremo volentieri, non mangiamo nessuno è SOLO IL SISTEMA CHE CI MANGIA I DIRITTI. Capisco che qualcuno si scaldi, meglio, vuol dire che tiene alla nostra cittadina e si può rivolgere in regione o in comune se vuole protestare, oppure, come qualcuno può volte a ripetuto, andare di persona in qualsiasi tribunale e denunciarli ma di certo non lo farà il Partito Comunista, il Partito svolge la sua funzione politica e non è un avvocato e neanche un P.M., noi non ci rivolgiamo alla giustizia borghese per risolvere le mancanze della politica ma invece ci rivolgiamo al popolo cercando di fargli comprendere le contraddizioni del sistema che loro stessi vivono ogni giorno, non è facile ma almeno ci proviamo con coerenza, dignità e RISPETTO VERSO TUTTI. Buona serata.

Anonimo ha detto...

Mi sa signor Bettollini che lei ha le idee un po confuse.

1- è lei che fa politica, pertanto è lei che deve difendere i diritti dei cittadini con azioni volte alla tutela. Lei fa solo chiacchiere, lotta, rivoluzione: lancia il sasso e dopo tira indietro la mano anche quando si tratta di problematiche serie che ci riguardano da vicino: l’occupazione, il rilancio economico, il nostro futuro.

2- non capisco poi cosa il cittadino deve denunciare. Guardi che se c’è qualcuno che ha l’obbligo di fare una denuncia è proprio il PU (in ambito politico il consigliere comunale, regionale, parlamentare etc etc) quando viene a conoscenza che è stato commesso un reato. Sennò commette un reato lui stesso. Quindi prima di parlare di lotta bisogna prima studiare . Pertanto se lei non è ancora un PU qualcuno del vostro partito lo è. Quindi ha l’obbligo di fare una denuncia dato che gli elementi ci sono stando a quanto da lei dichiarato sul blog. E’ chiaro ora il messaggio ?
A proposito di lotta, qualcuno disse: armiamoci e partite. Voi siete uguali.

federico cognome ha detto...

Bettolini, quindi le acca sono comuniste o naziste?

quello che dici è falso, il partito comunista nasce in minoranza seguendo le indicazioni dell’ emissario di lenin! al Goldoni lo chiamavano il papa bulgaro! venne in Italia, scroccò l’ albergo e dettò la linea, riformisti e massimalisti lo pisciarono.

con la scusa dell’ internazionale, il soviet supremo aveva deciso che l’ Italia doveva fare la rivoluzione!

i comunisti, andando a finire nell’ altro teatro, oltre a prendere una giubbata d' acqua, indebolirono la sinistra, in un periodo in cui lo scontro con i fascisti era al suo culmine, c’ erano già state centinaia di morti e i fatti di Palazzo d’ Accursio e loro, con i socialisti maggioranza nel paese, pensarono bene di fare quello che chiedeva lenin, epurare!

il problema del comunismo in Russia è lo stesso che si legge tra le righe dei tuoi comizi, l’ incapacità di leggere i fatti per come sono, rimandando sempre a qualche struttura o qualche complotto internazionale!

ma i fatti sono fatti e come sosteneva Bogdanov, la visione della realtà espressa nell’ empiriocriticismo di lenin è limitata alla sola dimensione economicista, lasciando per strada tutta la cultura antropologica e scientifica accumulata fin lì.

quelle che tu chiami letture borghesi nella prima parte del novecento, rispondevano ad autori che si chiamavano Robert Musil, James Joyce, Ernst Mach, dei veri e propri pionieri del pensiero contemporaneo, rivoluzionari per tanti aspetti.

e i fatti dicono che l’ equiparazione tra comunismo e nazismo ha un senso dal punto di vista europeo, i paesi dell’ est, chi più chi meno, hanno sofferto le pene dell’ inferno per liberarsi dal giogo sovietico e le tragedie della Russia sono ancora sotto i nostri occhi; oltre le tonnellate di morti, il comunismo di stato ha aperto alla peggiore oligarchia reazionaria e sono sempre gli stessi!

in Italia è certo che tale equiparazione non ha diritto d' esistere, è scritto nella Costituzione e ben più profondamente nelle viscere della terra ma, come già ti dissi, siamo in Europa!

ps. sarei curioso di sapere quante volte tu sia sceso in piazza con le bandiere rosse! a me, al contrario, sembra di ricordare che tu abbia cominciato a fare politica da qualche anno, più che altro sul blog e con un' identità abbastanza liquida, segno dei tempi e forse anche della tua poca confidenza con i fatti!

Anonimo ha detto...

Nicola Bettollini.. Quindi parlare, parlare e parlare.. Se ci tiene suo territorio quando ci sono fatti gravi deve intervenire la magistratura.. E se viene fatta una denuncia in gruppo forse ci sono più possibie di essere ascoltati.. La politica di opposizione, in situazioni grave come queste, non serve a nulla.. Servono i fatti..e dovete supportare i cittadini che vi chiedono di indagare e fermare questa amministrazione. Troppo comodo non esporsi e riempire di chiacchiere i cittadini.. Che questa amministrazione ha sbagliato in toto e chiaro a tutti.. Nn c e bisogno che lo fate notare voi.. Ci vogliono prese di posizione, non chiacchiere,perché poi, se nn avete i consensi sperati e anche per questo.. E questo che rende un partito differente da un altro..l azione.. Che a quanto pare non c e da nessuna parte. Saluti

Marco ha detto...

Concordo in pieno, ricostruzione precisa e puntuale !!!

Marco ha detto...

Mah...se se fosse veramente così, cioè che voi difendete i lavoratori non prenderesti lo zero virgola, io al vostro posto una riflessione la farei !

Anonimo ha detto...

Per anonimo 11.19
lei ha fatto una bella risciacquata a bettollini. Ma nel contempo non ha salvato nessuno.
Stando a quello che si legge sul Blog (benedetto il blog, altri paesi ce lo invidiano), pure Piccinelli ha lanciato gravi accuse all’amministrazione, ma anche lui ha tirato i remi in barca. Bettollini durante il consiglio comunale del febbraio 2020 è uscito dalla sala per le urla tra Marchetti e Piccinelli. Poi tutto è rientrato. Perché ?????? perché si urla e dopo ci si passa sopra ? Lo vorremmo sapere. Di che cosa litigavate ? Lo vogliamo dire sul blog? A tutti ? Piccinelli, di cosa accusavi l’amministrazione. ?
Tutti tacciono, accusano ma nessuno dà seguito alle accuse con azioni mirate. Se occorre, se ci sono gli estremi, come leggo nei precedenti commenti, si fa anche un esposto alla procura.
Per mali estremi ci vogliono estremi rimedi, altrimenti non se ne esce.

Anonimo ha detto...

La giustizia borghese...dai, ma per cortesia. E vi ho dato anche il mio voto alle comunali..andiamo bene. Concordo con chi ha commentato poco sopra: siete molto armata brancaleone, armatevi e partite.

Anonimo ha detto...

Anonimo 13:33 e vero.. Non ho salvato nessuno perché, come vede, siamo noi cittadini a dover risciacquare e svegliare, oltre che l amministrazione attuale anche l opposizione.. E se le cose stanno così aime non mi sento di salvare nessuno.. Se non i cittadini vittime di questi giochetti politici

Anonimo ha detto...

Se viene tradita l’idea giusta di un mondo migliore la colpa è di chi la tradisce
non di chi la sogna.
Se è l’idea sbagliata nel profondo, se quel sogno è terrore e sopraffazione la colpa è di tutti.
No alla falsità di oggi…..Comunismo = Nazifascismo bisognerebbe sempre dire dittatura comunista e dittatura nazifascista allora l'equazione ha un senso

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

📣 SITUAZIONE SANITARIA - COVID-19
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 21.01.2021

Anche oggi - seguendo un trend che auspichiamo possa non arrestarsi - si registra la buona notizia di una avvenuta guarigione, questa relativa ad una concittadino che aveva contratto il virus in ambito familiare (convivente di caso già noto) nei primi giorni di Gennaio.
Crescono di una unità gli isolamenti domiciliari in quanto è registrato quello relativo ad un concittadino che ha avuto contatto con soggetto risultato positivo ma residente in altro Comune.
Pertanto il quadro sanitario locale attualmente in atto all'interno della cittadina - aggiornato alle ore 14.00 di oggi 21.01.2021 - si aggiorna nel modo seguente:

➕ Casi POSITIVI 1 (uno)

⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE FIDUCIARIO: 6

Anonimo ha detto...

"Quali furono infatti gli obiettivi per cui è sorto il movimento per il socialismo? L’obiettivo del superamento di ogni forma di sfruttamento e di oppressione dell’uomo sull’uomo, di una classe sulle altre, di una razza sull’altra, del sesso maschile su quello femminile, di una nazione su altre nazioni.

E poi: la pace fra i popoli, il progressivo avvicinamento fra governanti e governati, la fine di ogni discriminazione nell’accesso al sapere e alla cultura.

Ebbene, se guardiamo alla realtà del mondo d’oggi chi potrebbe dire che questi obiettivi non sono più validi?

Tante incrostazioni ideologiche (anche proprie del marxismo) noi le abbiamo superate. Ma i motivi, le ragioni profonde della nostra esistenza quelle no, quelle ci sono sempre e ci inducono ad una sempre più incisiva azione in Italia e nel mondo."

Enrico Berlinguer, intervista a Ferdinando Adornato su l'Unità, 18 dicembre 1983

"Ad una sempre più incisiva azione in Italia e nel mondo"
Azioni incisive, signor Bettollini. Se lo siete in primis voi, ne raccoglierete sicuramente i frutti.

Anonimo ha detto...

Avete visto il rispetto che hanno nei nostri confronti le forze di opposizione ?

Li chiami in causa e nemmeno ti rispondono. Forse perché ci nascondono qualcosa e non sanno cosa rispondere ? O meglio ancora come si legge in altro commento la lista peac era una lista civetta e hanno preso in giro migliaia di cittadini ? Non c’ è altra spiegazione. Piccinelli e Fallarino ci devono delle spiegazioni. Come mai tutti ci lamentiamo della giunta marchetti e l’opposizione non fa nulla di concreto ? Solo chiacchiere !
Non c’è peggior cosa che ingannare gli elettori per salvare un partito a discapito di un’intera comunità, del suo benessere, del suo futuro.
Se dopo quanto sopra scritto non verranno presi provvedimenti forti e certi a favore dell’intera cittadinanza, vorrà dire che abbiamo detto la verità.
Quello che più stupisce come faccia Bettollini a non trarre beneficio da questa situazione. Questa caro Nicola, si chiamerebbe lotta, quella che spesso evochi, ma solo a chiacchiere però. Che per caso siete anche voi della stessa matrice ? Tanto fumo e poco arrosto ?

Paolo Piccinelli Insieme per Chianciano ha detto...

E’ difficile comprendere l’obiettivo di alcune persone.

Ritengono un tema interessante e sollevano la discussione, ma quando arriva una risposta che non è quella che si aspettavano e senza entrare nel merito di cosa possa offrire o meno quella risposta, continuano per la propria strada.

Il tema della falda acquifera è molto importante ed è anche vero che negli ultimi anni Sindaco e Assessore hanno tenuto due posizioni differenti, il primo andando dietro alla tesi del Geologo Palazzi (tutti emungono dalla stessa falda) l’altro dietro a quella del Geologo Pagano (la nostra falda si trova ad un livello superiore e non ci sono rischi).

La Giunta ha deciso di rispondere alla nostra interrogazione in C.C. prendendo per buona la teoria del Geologo Pagano che da 30 raccoglie dati per conto delle Terme. L’acqua dunque c’è.

Pagano ad una nostra domanda sul futuro utilizzo ha precisato che non si possono aumentare gli emungimenti, quindi tanto per capirsi il progetto presentato dall’Amministrazione in collaborazione con l’ex Presidente di Proloco Palazzi, ovvero il parco acquatico capace di ospitare tremila persone contemporaneamente (30 volte le Theia) non è realizzabile. O meglio, dovrebbe essere alimentato con l’acqua del primo cittadino.

Quindi abbiamo l’acqua, del resto c’è sempre stata… ma abbiamo forse in mente di tentare di elaborare una strategia per affrontare le cause dei problemi e arrivare finalmente ad un’ipotesi risolutiva? No, si chiede all’opposizione di andare avanti alla ricerca di qualcuno che finalmente venga a certificare che l’acqua non c’è più, a dimostrazione del fatto che non stanno a cuore le sorti dei lavoratori. Perché l’anonimo in questione, non vuole discutere di come rilanciare l’idropinica o le Terme, vuole tale certificazione. A quale scopo? Mi viene in mente qualche ipotesi, ma avrebbe poco senso parlarne.

L’acqua c’è, lo dicono 2 Geologi, dobbiamo sperare nelle piogge e fare attenzione a proteggere la falda da inquinamento e impoverimento e questo lo abbiamo chiesto anche noi, ma non può l’opposizione pensare di dare un incarico ad un terzo geologo per fare uno studio da oltre 100 mila euro e avere un ulteriore parere. Semmai questo sarà interesse del prossimo investitore che prima di acquisire le quote della Gestione e investire qualche milione, vorrà essere sicuro che l’acqua continui a sgorgare.

Paolo Piccinelli Insieme per Chianciano ha detto...

La discussione nel Consiglio di febbraio (ancora per lo stesso anonimo) sempre rispetto a questo tema, riguardava la posizione che l’Amministrazione aveva assunto rispetto alla nostra interrogazione sulla tutela degli emungimenti, come richiesto nella relazione del Geologo Palazzi e dichiarato dal Sindaco a De Angelis anni indietro. Il Sindaco aveva risposto precedentemente, alla nostra richiesta di prendere per buona una delle due Posizioni dei Geologi, che tutte e due erano attuali e congruenti dunque l’Amministrazione non doveva affatto fare una scelta. Tuttavia sulla richiesta di tutelare gli emungimenti il Sindaco rispondeva che non c’era più bisogno, perché Pagano aveva dichiarato che la nostra falda è ad un livello superiore. Insomma una posizione “di comodo” che permetteva e permette all’Amministrazione di tenere un piede da una parte o dall’altra a secondo del momento, senza mai abbandonare quella zona di confort nella quale si sono trincerati da 7 anni. Un atteggiamento dell’Amministrazione che non condividiamo e condanneremo in ogni occasione, ma da qui a pensare di portare il tema di fronte ad un Magistrato…

Anonimo ha detto...

Le sue analisi sono anche chiare, sicuramente sa come esprimersi, questo oggettivamente non lo si mette in dubbio. Ma dopo averle lette, almeno per quanto mi riguarda, mi viene da domandare: e quindi? Citando il marchese del grillo: bella a panca, bello er lavoro, bello tutto ..mo te ne poi pure annà.
Intendo dire che si rimane disarmati. Non si può fare davvero nulla di più per smuovere la direzione nel senso opposto? Bisogna rassegnarsi a subire passivamente ogni (non) scelta dell'amministrazione?

Anonimo ha detto...

Nella gestione delle terme ci sono enormi responsabilità nascoste sotto il tappeto
Se vuol fare opposizione vada dal magistrato nel caso contrario lasci perdere

Il collegio sindacale ha la funzione di: Convocare l'assemblea, se tale convocazione è obbligatoria, quando non vi abbiano provveduto gli amministratori (art. 2406 c.c.). Richiedere la riduzione del capitale sociale per perdite, qualora non vi abbia provveduto l'assemblea (art.Mar 5, 2020. Il più grande nemico delle terme e stata la giunta che non ha tutelato gli interessi di Chianciano.

Anonimo ha detto...

Piccinelli, le tue risposte non sono pertinenti !! evadi il problema. Non lo affronti !!!!

Vedi Piccinelli, ti spiego come dovrebbe intervenire chi sta all’opposizione, per puntare ad un rilancio del termalismo in modo serio, senza brutte sorprese.
Marchetti ha preso per buono lo studio di Pagano, bene ! è un suo diritto. L’acqua c’è. Meglio ! Siamo contenti, Possiamo investire. Speriamo che sia la volta buona.
Tu hai detto : “non può l’opposizione pensare di dare un incarico ad un terzo geologo per fare uno studio da oltre 100 mila euro e avere un ulteriore parere “. A parte il fatto che nel 2008 la Regione per uno studio su Montecatini ne spese 150.000,00 affidando lo studio al CNR di Pisa. Adesso ne occorreranno 200.000.00.
Scusami, ti sei mai chiesto perché la Regione non ha affidato l’indagine al geologo Pagano, oppure ad un geologo qualsiasi ? avrebbe risparmiato un sacco di soldi. Pensi davvero che sia corretto per chianciano, in un momento così delicato, puntare su una relazione che pur essendo stata redatta con la massima competenza e professionalità, possa avere la stessa valenza di uno Studio effettuato (CNR) da chi può contare sul supporto di un team di esperti, nonché di strumenti costosi che un privato non potrebbe permettersi e per un periodo lungo tre anni, mattina e sera ?
Ancora : perchè il sindaco Marchetti dopo aver sposato la relazione del geologo Pagano, in data 21 marzo 2016 alle ore 9, quindi in data successiva, su un’emittente privata, ha dichiarato che le falde sono tutte collegate (teoria del geologo Palazzi e del cnr di Pisa) ? a chi dobbiamo credere. ?
Un altro quesito mi viene in mente: il geologo pagano è direttore di Miniera delle terme di chianciano spa dal 1990. Quanto varrebbero oggi le quote del Monte dei Paschi con la relazione di Palazzi ? Le avrebbe cedute con facilità ? Senz’altro sono illazioni gratuite, ma il dubbio viene.
Vedi, queste riflessioni non dovrebbero farle coloro che non fanno politica. Ma chi sta all’opposizione, SI !

Damiano Rocchi Assessore Ambiente, Rifiuti, Risorse Idriche, Protezione Civile, Partecipate Comune di Chianciano Terme ha detto...

📣 SITUAZIONE SANITARIA - COVID-19
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 22.01.2021

Il quadro sanitario locale attualmente in atto all'interno della cittadina si conferma stabile e - aggiornato alle ore 14.30 di oggi 22.01.2021- conferma i seguenti casi:

➕ Casi POSITIVI 1

⭕🏠 Casi sottoposti a misure di ISOLAMENTO DOMICILIARE FIDUCIARIO: 6

Ansa.it ha detto...

Turismo: da Volterra a Chiusi, 15 comuni in cammino Etruria

Presentato a Regione progetto per percorso di oltre 200 km

Da Volterra (Pisa) a Chiusi (Siena) lungo un percorso di eccellenza in Etruria. E' il progetto di turismo lento 'Il cammino d'Etruria Centro' presentato alla Regione: oltre 220 chilometri che uniscono 15 comuni, capofila quello di Chianciano Terme.

Il percorso, si spiega, "è da considerarsi un tutt'uno con un altro progetto gemello presentato sempre alla Regione, a cui hanno aderito diversi Comuni tra le province di Pisa e Livorno: 'Il Cammino d'Etruria Pisa-Volterra (capofila il Comune di Collesalvetti). Se la Regione Toscana approverà i due progetti" insieme diventeranno un percorso "straordinario di oltre 400 km".
Grazie al bando regionale per la concessione di contributi a sostegno degli investimenti per l'infrastrutturazione degli itinerari etruschi in Toscana, si "possono riscoprire le radici etrusche attraverso un nuovo modo di fruizione dei territori: i percorsi lenti a piedi. Con la finalità della valorizzazione delle aree interne, non sempre favorite dai flussi turistici, i Comuni si sono così uniti per presentare alla Regione un progetto di eccellenza che punta alla scoperta e riscoperta delle terre d'Etruria. Così è stato ideato 'Il cammino d'Etruria', due itinerari gemelli che insieme si snodano per più di 400 km.: uno che va da Pisa a Volterra e un altro che va da Volterra a Chiusi. Quest'ultimo è un percorso pensato per il turismo lento a piedi o in mountain bike, con 12 tappe "individuate per ammirare una serie di paesaggi toscani tra i più famosi nel mondo: dalle colline del Volterrano e la foresta di Berignone-Tatti, alla Riserva di Pietraporciana al sito di interesse comunitario come la Montagnola Senese, fino alle magnifiche Val d'Orcia, Val di Merse, le crete Senesi e la Val di Chiana". Sono state "cucite insieme strade sterrate, sentieri e mulattiere". (ANSA).

Anonimo ha detto...



cambiamo insieme e punto e a capo, pappa e ciccia

ci hanno preso per i fondelli.

Paolo Piccinelli Insieme per Chianciano ha detto...

Per l’anonimo 22 gennaio 14,25
Io non ho nessun problema ad andare dal magistrato ma con argomentazioni fondate, non con ipotesi generiche.
La gestione ha approvato il bilancio 2019 con perdite e l’assemblea è stata convocata nei termini di legge e nelle more dell’acquisto delle quote da parte di un nuovo socio. Oltre al fatto a causa del covid, la normativa è stata di fatto sospesa, prorogando i termini degli adempimenti fino a 5 anni.
Quindi le formalità sono state assolte in maniera corretta. I problemi mi sembra che siano altri, ma se te sei a conoscenza di cose che non conosco, ti leggo volentieri.