martedì 25 gennaio 2022

Federalberghi Chianciano chiede un Parco Termale nel Parco Fucoli


Oggi ho partecipato alla conferenza stampa indetta da Daniele Barbetti presidente di Federalberghi Chianciano.
All'incontro erano presenti tutte le testate locali televisive e della carta stampata, Barbetti dopo essersi lamentato dello scarso dibattito presente nella cittadina sui temi strategici ha spegato come a 15 anni dalla nascita delle Sensoriali e dopo 9 delle Theia si possa dire che la richiesta del mercato benessere c'è, si rivolge a Chianciano, ma le strutture attuali, che ormai hanno raggiunto un certo grado di maturità e saturazione, non soddisfano con i numeri le necessità di un paese termale come Chianciano.
Infatti a fronte di una capienza di circa 6000 posti letto le Theia in epoca pre-covid lavoravano sulle 5-600 presenze e le Sensoriali sulle 200 al giorno, il che equivale a soddisfare poco più del 10% dell'offerta delle strutture alberghiere.
Dunque se vogliamo continuare a puntare sul settore termele, chiede di poter ragionare con la politica e la nuova gestione delle Terme di Chianciano su un piano di sviluppo che abbia una visione sul futuro di Chianciano Terme puntando sulla proposta di realizzare un Parco di piscine Termali all'interno del Parco Fucoli.
L'idea nasce dall'opportunità offerta dal Pnrr dove Federalberghi Chianciano ha visto che ci sono incentivi con crediti agevolati per investimenti mirati alla realizzazione di piscine termali fino a 10 milioni di euro.
Chiede quindi alla'Amministrazione e alla gestione delle Terme di aprire un tavolo per affrontare il tema del piano di sviluppo delle Terme ed inserire il ragionamento su uno sviluppo strutturale nel paese mirato ad incrementare il turismo e l'economia di Chianciano.
Altrimenti avverte se non si vuole puntare alla creazione di infrastrutture per il turismo e l'incremento del settore alberghiero vuol dire andare verso una decrescita (poco felice) e puntare su una riduzione degli abitanti.


Saluti,


Valtubo




Dal canale valtuboblog su youtube

Immagini del nuovo plesso scolastico di Chianciano Terme:





61 commenti:

Centritalianews.it ha detto...

Chianciano: grido d’allarme di Barbetti (Federalberghi) ,”pubblico e privato devono rilanciare il Parco Fucoli come grande parco delle piscine termali in modo che divenga un vero e proprio ‘polo attrattore’ per il turismo o la cittadina è destinata a ridimensionarsi non solo sotto il profilo dei residenti ma anche sotto quello occupazionale . Si faccia un vero piano industriale visto che il Pnrr prevede investimenti per circa 10 milioni di euro proprio per il termalismo”

In una sempre più “sonnacchiosa” Chianciano, dove le saracinesche abbassate la fanno da padrone e non solo per il Covid, il giovane presidente della Federalberghi locale e regionale , Daniele Barbetti, ha lanciato un grido d’allarme al pubblico e al privato delle terme intendendo comune e regione per il primo profilo e il nuovo gestore per il secondo. Un grido d’allarme che suona un po’ come ultima spiaggia per far rinascere la cittadina termale e farla ridiventare un “polo attrattore”, come lo ha definito, per il turismo termale. In caso contrario la cittadina è destinata a perdere ulteriori fasce di turismo e, anche di popolazione residente. Il quadro che ha dipinto Barbetti infatti è a tinte forti e preoccupanti: oggi a Chianciano ci sono una ottantina di alberghi con 6 mila posti letto e circa mille lavoratori occupati. Strutture che sopravvivono con difficoltà e questo grazie anche alle piscine “sensoriali” e alle piscine “Theia” che però , anche quando raggiungono il massimo della capienza, sono insufficienti a riempire i posti letto e, di conseguenza, ad alimentare l’economia locale che ruota intorno agli alberghi. Insufficienti perchè, comunque possono accogliere qualche centinaio di persone. Troppo poche per un rilancio vero del turismo termale. Di qui la proposta-idea di Federalberghi ( idea neanche tanto nuova ma sempre valida ): quella di fare del parco Fucoli un grande parco termale a tutto tondo. D’altronde le stesse origini di Chianciano ruotano intorno alle terme. “Oggi – avverte Barbetti – non basta più vivere di rendita o di turismo cosiddetto ‘sanitario’ p di quello sportivo . Ci vuole coraggio, più ambizione da parte del Comune e della Regione proprietari delle risorse termali e del nuovo gestore delle stesse. Ci vuole un piano industriale che li veda marciare insieme per rilanciare veramente il turismo termale che diventi anche di massa, se necessario. I soldi con il Pnrr ci sono: sono previsti investimenti in questo comparto di 10 milioni di euro. Soldi anche ‘agevolati’ e sono investimenti necessari a trasformare l’attuale Parco Fucoli che, tra l’altro, gode anche di altre interessanti potenzialità non ultimo il paesaggio, in un vero parco di piscine termali. “Le Theia ci hanno fatto capire che un mercato esiste ma anche – aggiunge – che quelle piscine più di tanto non possono accogliere e neanche possono essere ampliate per la loro struttura originaria; quindi questo mercato va colto e dirottato sul nuovo parco termale di Fucoli da realizzare grazie a questi notevoli investimenti che vanno intercettati”. (segue)

Centritalianews.it ha detto...

Barbetti pensa soprattutto a un mercato nazionale e quindi sollecita un confronto con Comune e gestore per aprire quindi una discussione con i cittadini che devono sapere la situazione in cui versa la cittadina che conta 80 strutture ricettive con 6 mila posti letto. La vera ricchezza di Chianciano: se non si interviene con il nuovo parco termale il rischio è di vedere scendere gli alberghi a una trentina e di conseguenza dimezzare l’occupazione a 500 unità con tutte le ricadute negative sull’economia locale e anche sul circondario. Addirittura prevede una cittadina di circa 2.500 abitanti rispetto ai circa 7 mila attuali. Insomma un vero e proprio disastro: il grido d’allarme lanciato da Barbetti è rivolto non solo al Comune, alla Regione e al nuovo gestore delle terme ma anche a tutta la comunità dell’area perché un vero rilancio di Chianciano porterebbe benefici anche a tutta la Valdichiana, da Sarteano a Montepulciano, da Chiusi e Cetona. E poi, attenzione, dice sempre Barbetti , bisogna operare tutti insieme, anche a livello di unione dei comuni della Valdichiana senese, perché si riesca ad ottenere la fermata dell’Alta Velocità a Chiusi, alta velocità che invece sembra ben salda nella Valdichiana aretina. Senza contare la necessità di ottenere un collegamento ferroviario tra Chiusi e l’Aeroporto di Fiumicino. Ovviamente favorirebbe il turismo dell’intera area.

Anonimo ha detto...

Intanto ricordo a Barbetti che il parco fucoli è all asta e non più del comune.. punto due.. Caro Barbetti nn si rende conto di quello che dice.. lo sfruttamento delle acque e al limite, inoltre fare un altro parco termale in un paese da terzo mondo chi vuole ci vada.. le terme e i parchi termali insieme all amministrazione nn hanno saputo gestire la crisi delle Terme perché nn avevano altro e la suzipme qual è? Fare un altro parco termale? Come imprenditore e lungimiranza zero

La Nazione.it ha detto...

La proposta degli albergatori "Piscina termale ai Fucoli"

Il presidente Barbetti lancia la proposta: potrebbe risollevare il paese "Dobbiamo tornare a fare impresa, investendo per uscire dalla crisi"

Un nuovo parco di piscine termali nei Fucoli potrebbe risollevare Chianciano dalla sua drammatica crisi? Gli albergatori ci credono e lo chiedono durante un incontro con la stampa locale. "Le Theia e le Terme sensoriali sono un prodotto maturo e il benessere termale di Chianciano deve essere sostenuto con nuove infrastrutture – ha spiegato il numero uno degli albergatori – noi dobbiamo tornare a parlare e a discutere, fra imprese e istituzioni, di strategia ed investimenti per uscire dalla crisi". Gli albergatori di Chianciano chiedono un nuovo parco di piscine termali ai Fucoli e lo chiedono adesso perché le opportunità di finanziamento sono importanti e da non perdere. Le idee degli albergatori sono chiare: servono nuove infrastrutture termali se Chianciano spera di avere ancora un futuro. A fianco dei tanti investimenti immateriali che vengono portati avanti, come il bando della promozione, ci vogliono però quelli materiali, anche per far trovare ai turisti un nuovo elemento d’attrazione ed i Fucoli possono rappresentare una finestra sulla Valdichiana nel cuore della città. Il presidente Daniele Barbetti ha evidenziato con forza la necessità di tornare a confrontarsi e parlare di terme. "Continuiamo a chiedere un confronto pubblico perché i piani industriali non si discutono dentro le stanze di un tribunale ma piuttosto devono nascere anche da un confronto vero in città, che manca da troppo tempo", ha sottolineato il Presidente Daniele Barbetti, "Chianciano ha bisogno – ha insistito il numero uno di degli albergatori – di dibattito, ma nei fatti questo manca e invece la comunità deve confrontarsi e lavorare insieme per attrarre investimenti e disegnare lei stessa il suo futuro. Non ci sono principi azzurri che arrivano con un cavallo bianco e ci salvano". "Le terme- ha commentato Barbetti – restano il nostro tema identitario, oggi con la nuova gestione ci sono i presupposti per affrontare temi strategici condivisi. Aggiungo che se la politica di questo Comune si immagina un futuro con solo 20 o 30 alberghi, deve dirlo chiaramente. Noi non condividiamo questo scenario, piuttosto vogliamo continuare a valorizzare Chianciano con i suoi 10.000 posti letto, e se non si accetta mai di discutere su una visione di fondo fra privati e pubblico, c’è un unico rischio, ovvero quello di danneggiare Chianciano". L’appello è rivolto a Comune, Regione ed alle due società protagoniste di questa sfida e cioè Terme di Chianciano società di gestione ed immobiliare.

Federalberghi Chianciano ha detto...

Federalberghi Chianciano Terme: “Serve un nuovo parco di piscine termali al Parco Fucoli”

L’associazione albergatori ha un quadro chiaro delle richieste da valorizzare e la prima operazione è la realizzazione di una nuova infrastruttura termale nell’area del Parco Fucoli.

Il Presidente Daniele Barbetti ha illustrato alla stampa l’opportunità che alcuni strumenti derivanti dall’attuazione del PNRR possono concedere in questa fase storica, come il fondo rotativo per i progetti fino a 10 milioni di euro (che combina incentivi a fondo perduto e credito agevolato) per investimenti rivolti alla imprese termali e specificatamente per la realizzazione di nuove piscine termali, ma anche attraverso i fondi strutturali europei, nei quali la Regione Toscana può svolgere un ruolo importante anche ipotizzando forme di pianificazione negoziata.

“Le Theia e le Terme sensoriali sono un prodotto maturo e il benessere termale di Chianciano deve essere sostenuto con nuove infrastrutture – ha spiegato il presidente Barbetti – noi dobbiamo tornare a parlare e a discutere, fra imprese e istituzioni, di strategia e investimenti per uscire dalla crisi.”

Nell’idea degli albergatori, a fianco dell’infrastruttura congressuale, si deve recuperare la vocazione termale dell’area creando un grande parco di piscine che si affacciano sulla Valdichiana; far diventare il Fucoli un nuovo investimento identitario di Chianciano è una sfida alla quale Terme di Chianciano, Terme di Chianciano immobiliare e l’amministrazione comunale non possono non valutare.

“Continuiamo a chiedere un confronto pubblico perché i piani industriali non si discutono dentro le stanze di un tribunale ma piuttosto devono nascere anche da un confronto vero in città, che manca da troppo tempo”, ha sottolineato il Presidente Daniele Barbetti, “Chianciano ha bisogno – ha insistito il numero uno degli albergatori – di dibattito, ma nei fatti questo manca e invece la comunità deve confrontarsi e lavorare insieme per attrarre investimenti e disegnare lei stessa il suo futuro. Non ci sono principi azzurri che arrivano con un cavallo bianco e ci salvano.”

Nella conferenza stampa è stata poi svolta un’analisi sull’importanza degli investimenti immateriali, ma anche sulle infrastrutture che i turisti cercano nel mercato nazionale: “Le terme restano il nostro tema identitario, oggi con la nuova gestione ci sono i presupposti per affrontare temi strategici condivisi. Aggiungo che se la politica di questo Comune si immagina un futuro con solo 20 o 30 alberghi, deve dirlo chiaramente. Noi non condividiamo questo scenario, ma piuttosto vogliamo continuare a valorizzare Chianciano con i suoi 10.000 posti letto, e se non si accetta mai di discutere su una visione di fondo fra privati e pubblico, c’è un unico rischio, ovvero quello di danneggiare Chianciano.” – conclude Barbetti.

Roberto Gagliardi ha detto...

FACCIAMO I PARCHEGGI
Chianciano ha molte cose che possono interessare il turista. La cittadina in se’ stessa, il panorama, le Terme e tanto altro.
Credo che queste particolarità non siano state comunicate in modo appropriato.
Abbiamo 8000 posti letto, ma molti turisti preferiscono altre mete, molto vicine, ma disertano Chianciano.

A) abbiamo gli alberghi
B) abbiamo luoghi di interesse culturale, storico, paesaggistico. (terme, piscine, centro storico, Villa Simoneschi, Casa de Vegni, il giardino della Foce, porta San Giovanni, musei e molto altro).

POTENZIAMENTO PARCHEGGI

Piazza Italia
Ristudiata per dare una Quarantina di parcheggi in più

Parcheggi Bus vicino Crass esclusivamente per auto e studio per potenziamento. (ricollocamento in altra area parcheggio bus)

Giardini vicino piazza Gramsci
Studio x potenziamento parcheggi
Reperimento di 3/4 aree per creazione 100/150 parcheggi per aree non servite.

I parcheggi nel mondo di oggi sono essenziali per dare ossigeno alle attività commerciali, comodità al turista, e apertura di nuovi negozi.

La spinta iniziale per un turismo più sviluppato sono i parcheggi, studiati da urbanisti per non rovinare la bellezza dei parchi, del verde, della natura, ma essenziali per l’economia.

Un numero appropriato di pulmini che servano tutti i parcheggi e percorrano senza sosta il tragitto Rinascente-Centro storico con fermate in zone commerciali e di pubblico interesse.
Chianciano ha molto da dare ma dobbiamo mettere il turista nella condizione di scoprire le sue bellezze.
Rilancio attività congressuale,

Promozione, promozione, promozione.

Roberto Gagliardi

lavaldichiana.it ha detto...

Chianciano Terme e il bando per la promozione turistica

La notizia ha iniziato a diffondersi il 17 gennaio, anche se i documenti erano già stati pubblicati da parte dell’amministrazione comunale della città termale. Ma cosa è successo esattamente? Stando a quanto riportato da Valtubo la polemica è dovuta a una mala gestione di un fondo regionale destinato alla promozione e al riposizionamento dell’offerta turistica chiancianese, con un focus anche su nuove strategie di comunicazione e di rinnovamento.

Il problema sarebbe dovuto al fatto che dei quasi 350mila euro totali (di cui una parte è stanziata anche dal Comune) alla Regione Toscana ne sono stati richiesti la metà, visto che la gara per l’assegnazione del bando (al ribasso) si è conclusa con una proposta dell’agenzia romana PIRENE srl da circa 50mila euro l’anno (da spalmare sul triennio 2021-2023, per 157.380 euro totali). Ma è possibile che l’amministrazione comunale abbia commesso una leggerezza di questa caratura perdendo metà dei fondi?

Sull’argomento si è espresso anche il Presidente dell’Associazione Albergatori di Chianciano Terme Daniele Barbetti, che ha presentato la proposta di Federalberghi per intercettare i finanziamenti del PNRR. Ci sono infatti fondi anche per il settore termale, fino a 10 milioni ottenibili attraverso un fondo rotativo. Barbetti ha sottolineato l’importanza di investimenti anche per la promozione, lanciando un appello a Comune e Regione, sperando di ottenere che i fondi non impiegati per il bando restino destinati alla valorizzazione di Chianciano.

La pandemia e i suoi effetti hanno colpito tutti, ma ovviamente il tessuto delle imprese di una zona a cosi forte vocazione turistica ha accusato il colpo in maniera particolarmente decisa. Altrettanto duro è stato il commento alla vicenda del leader dell’opposizione in Consiglio Comunale, Paolo Piccinelli, che ha definito l’attuale giunta non adeguatamente preparata per proporre un proprio modello di città.

La nostra redazione ha dunque raggiunto il Sindaco Andrea Marchetti, per avere risposte e maggiore chiarezza su quanto scritto e detto nell’ultima settimana. Il primo cittadino ha, per prima cosa, precisato l’entità del fondo: il bando nasce infatti dai fondi della Regione Toscana destinati alla promozione del termalismo, e prevede un cofinanziamento da 40mila euro del comune, insieme ai 310mila euro investiti dalla Regione.

Il rappresentante della lista civica puntoeacapo, in carica dal 2014 e attualmente al secondo mandato, ha poi precisato cosa ha portato ad assegnare il bando all’agenzia Pirene (che conta comunque clienti di primo piano come il Comune di Torino e l’azienda farmaceutica Pfizer).

“L’assegnazione del bando è andata a punteggio, 80% al progetto, 20% all’offerta economica.”

Ma allora nessuno ha presentato un progetto migliore chiedendo un compenso maggiore? A quanto dice Marchetti, c’era stata una proposta giudicata più valida in prima istanza:

“Il soggetto vincitore aveva inizialmente presentato un progetto da 300mila euro, ma per problemi dovuti all’agenzia delle entrate sono stati scartati. Il secondo progetto era quello di Pirene, che ha firmato il contratto con il Comune. Pur avendo un’offerta giudicata inferiore sul lato del progetto, guadagnava punti sul lato economico.” (segue)

lavaldichiana.it ha detto...

Ma cosa ne sarà dunque di ciò che non rientra nel contratto con l’azienda di comunicazione romana? Sono soldi che Chianciano ha perso?

“I 150mila euro non sono “avanzati” e non torneranno indietro. Il dialogo con la Regione è aperto e si cerca una strategia per affiancare questa somma a quanto già stanziato tramite il bando. L’assessore regionale Marras (che ha anche le competenze legate a turismo e industria alberghiera, ndr) ed Elena Rosignoli, delegata del Consiglio regionale per la Valdichiana, si incontreranno il 2 febbraio insieme anche all’Associazione Albergatori per decidere come investire quanto avanzato.“

Crisi rientrata, dunque? Staremo a vedere l’evolversi della vicenda. Viene da chiedersi come mai sia nata una polemica che ha coinvolto tutti coloro che ricoprono un ruolo significativo nella città termale, dal momento che a quanto dice il Sindaco il problema era poco più che un inciampo. Sicuramente il Comune si è trovato in una situazione inattesa, dopo aver selezionato il progetto vincitore e vedendosi poi costretto a revocare l’assegnazione e si potrebbe aprire una riflessione anche sul perché ci fosse uno scarto di 150mila euro tra le prime due offerte, cosa che rappresenta già una mezza sconfitta. Il principio di efficacia delle gare pubbliche è un’ampia partecipazione, che consenta una sana concorrenza. Di fatto il percorso al ribasso nei bandi è una metodologia che punta al risparmio di risorse da parte delle istituzioni, ma che può portare alla perdita di qualità nei servizi.

Forse un maggiore dialogo tra pubblico e privato, tra associazioni di categoria e aziende, potrebbe permettere una più ampia risposta. Ciò che resta è la curiosità verso ciò che sarà dei restanti fondi (ne sapremo di più dopo il 2 febbraio), oltre che la speranza che aiutino concretamente l’economia di Chianciano Terme e di tutto il territorio.

Anonimo ha detto...

Per anonimo 22, 27

hai ragione, condivido.
Mi scusi Barbetti, ma con quale acqua ? ha letto la relazione di Pagano, di Palazzi ?
e poi ci lamentiamo se Chianciano si trova in questa situazione !

valtubo ha detto...

Ho chiesto al Sindaco Andrea Marchetti commento su proposta Federalberghi Chianciano di un parco termale all'interno del Parco Fucoli e sorprendentemente mi ha risposto con un "nessun commento".....

Saluti,

Valtubo

Anonimo ha detto...

Tubino ha fatto bene a non risponderti !
Tanto poi scrivi solo quello che pare a te e come pare a te !

valtubo ha detto...

Anonimo 14.02 che io scriva la mia opinione è indubbio e ti dico anche ci mancherebbe è un blog, ma se chiunque mi invia commenti io pubblico esattamente quello che dice non quello che mi pare.

Saluti,

Valtubo

Jessie Carfora ha detto...

Quando leggo queste cose, come trasformare i fucoli in Gardaland, mi chiedo se chi le propone ha idea poi, eventualmente, di dove far parcheggiate le migliaia di automobili. Chiedo, semplicemente. Perché il Gardaland l'ho vista, ed il parcheggio è sterminato. Ma chiedo e basta, non è polemica

Odette Casini ha detto...

Sarebbe fantastico, ovviamente se realizzabile

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

📣 SITUAZIONE SANITARIA - COVID-19
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 27.01.2022

A distanza di 3 giorni dal precedente comunicato sul portale SISPIC sono state registrate 39 nuove positività ma anche 37 avvenute guarigioni.
Pertanto sulla base di tali dati ufficiali ed accertati, all'interno del territorio comunale alla giornata odierna sono registrati complessivamente 111 casi positivi al Covid-19.

Anonimo ha detto...

Io invece vorrei sapere perchè si continua a sviare il discorso a proposito di questa scellerata assegnazione del bando per la promozione. Proprio scellerata, non mi vengono altre definizioni.

Nessun proclama da parte di sindaco e assessori questa volta che non possono mettersi la coccarda d'onore al petto... E come al solito sui fallimenti vanno messi a tacere tutti e non parlarne per far passare il fattaccio in sordina. ​

Un parco termale ai Fucoli? Questa giunta di supponenti e arrogantissimi fenomeni sarebbe capace di creare piscine senza l'acqua...
Ma di sicuro per le foto di inaugurazione sarebbero tutti col vestito buono a far vedere quanto sono splendidi.

(Tanto nessuno della giunta ci fornirà mai una risposta perchè loro fanno così, ignorano le critiche, ma almeno il Rocchi che commenta ogni 3 minuti mi leggerà)

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

Approvato oggi in Giunta il progetto di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione di un nuovo ed unico plesso scolastico a servizio della scuola primaria e secondaria di primo grado in sostituzione edilizia del plesso di Via Dante, al fine della partecipazione:

- al bando regionale teso alla raccolta dei fabbisogni relativi al patrimonio di edilizia scolastica da inserire nella programmazione regionale

- all' avviso pubblico per la presentazione di candidature per la realizzazione di nuovi edifici scolastici mediante sostituzione edilizia, da finanziare nell’ambito del PNNR

Un progetto "ambizioso" da un punto di vista urbanistico, ma soprattutto edilizio, che se finanziato (a seguito del concorso di progettazione definitiva ed esecutiva bandito dal ministero) possa portare ad un nuovo organismo edilizio all'avanguardia sotto ogni aspetto: funzionale, strutturale antisismico, energetico, impiantistico ed in tema di abbattimento delle barriere architettoniche.
Sono molte le opportunità per gli Enti Locali che il Governo centrale sta creando con bandi e misure del Piano Nazionale di Resistenza e Resilienza relativamente alle quali abbiamo il dovere (dove ci sono le opportune condizioni e necessità) di doverci farci trovare il più possibile pronti.
E quella della scuola (progettualità lungimirante da un punto di vista "strutturale" ma soprattutto sociale e culturale) è una di queste. Adesso continuiamo su tale percorso e passiamo a concentrarci sul bando per "restauro di parchi e giardini storici" con la progettualità del compendio di Villa Simoneschi e poi a seguire su quello di "rigenerazione/riqualificazione urbana" con il progetto di revisione della mobilità pedonale ed arredo verde urbano di V.le Roma.

valtubo ha detto...

PS: Foto nuovo plesso scolastico nel post.

Saluti,

Valtubo

Anonimo ha detto...

Al di là delle tante 'sparate' di qualcuno, la triste realtà dei fatti è che in questo momento Terme di Chianciano SpA NON ha più i requisiti per mantenere la concessione mineraria.
Il Comune di Chianciano nella sua doppia veste di socio da una parte e di concedente dall'altra , avrebbe dovuto e dovrebbe revocare la concessione mineraria ad una società in stato di concordato preventivo!!
La legge regionale 27 luglio 2004,n. 38 Art. 28, lettera b) è eloquente.
Posso anche credere che tante persone, fra cui lo stesso presidente di Federalberghi Chianciano non siano a conoscenza della legge in questione, ma il Comune no!
Perché il Comune non revoca la concessione a Terme di Chianciano SpA?
Sicuramente qualcuno dirà per il bene di Chianciano....
La legge è legge anche se è dura!!

Anonimo ha detto...

Al Barbetti gli ha risposto chiaramente l'assessore Rocchi ad Nti

valtubo ha detto...

Rocchi condivide la necessità di valutare le eventuali opportunità di finanziamento con fondi PNRR del comparto termale ma è in completo disaccordo sulla ipotesi di parco termale ai Fucoli.
Ritiene che l'ipotesi sia stata avanzata con evidente superficialità di valutazione sia su quelle che sono (fin dalle sue origini) le vocazioni del Parco Fucoli, sia in merito agli investimenti fatti ed in corso di esecuzione sulla zona e che sono principalmente funzione della necessità di consolidamento di una funzione congressuale, radunistica e convegnistica.
Senza tralasciare il fatto ambientale correlato alla risorsa idrica ed al fatto che anche se tale ipotesi dovesse essere perseguita, sarebbe più pertinente farlo in aree (Theia o Acqua Santa/Sensoriali) che hanno già tale destinazione o funzione.
Chiude la risposta auspicando e ribadendo che nell'immediato sarebbe molto più apprezzato un impegno concreto alla ricerca della sinergia e della costituzione di un sistema turistico locale forte e coeso.
E sempre sul Parco Fucoli Rocchi ha ricordato che l'AC commissionerà un progetto di ricucitura delle varie funzioni e di riqualificazione del parco con particolare attenzione al verde.

Saluti,

Valtubo

Anonimo ha detto...

Guarda che il parco termale lo vuole Barbetti non la giunta Marchetti!!!!!!!

Anonimo ha detto...

per piccinelli e gagliardi

se è vero quanto detto anonimo delle 19.05 sulla decadenza concessione. art 28 LR n 38 2004. non è abuso di uffico ?

Andrea Marchetti Sindaco di Chianciano Terme ha detto...

Il Comune di Chianciano Terme sempre più vicino ai cittadini:
sarà attivato uno sportello al quale, a partire da martedì 1 febbraio 2022, i cittadini maggiorenni potranno rivolgersi per ottenere le credenziali SPID, ovvero del Sistema Pubblico di Identità Digitale.
Sarà necessario presentarsi personalmente allo sportello, situato al primo piano del Palazzo Comunale, presso l’Ufficio Attività Produttive, Servizi Scolastici e Servizi Sociali, disponendo di un indirizzo e-mail personale, del proprio cellulare, di un documento di identità rilasciato da un’autorità italiana (carta d'identità, passaporto o patente) e della tessera sanitaria-carta nazionale dei servizi (TS-CNS), entrambi in corso di validità.
Lo sportello sarà aperto al pubblico il martedì dalle ore 10:00 alle 12:00 e il giovedì dalle 15:00 alle 17:00; per accedervi occorrerà aver precedentemente preso un appuntamento telefonico al numero 0578652312 ed essere in possesso del green pass “base”, requisito richiesto dal 1 febbraio per entrare in tutti gli uffici pubblici.
Un ringraziamento per la preziosa inziativa va alla responsabile, Sara Montiani, e a tutto il personale dell'Ufficio Attività Produttive, Servizi Scolastici e Servizi Sociali.

La Nazione.it ha detto...

PalaMontepaschi, Comune vicino all’acquisto

Il Comune sarà il nuovo proprietario del PalaMontepaschi? L’asta di ieri, presso il tribunale, è stata partecipata solamente dall’amministrazione comunale. Se non ci saranno altre offerte nei prossimi 10 giorni l’istituzione locale si assicurerà cosi l’intera proprietà del polo congressuale dentro i Fucoli. Si apre una nuova fase che porterà ad una futura gestione privata del polo congressuale.

"Chianciano investe guardando al futuro – dichiara il sindaco Andrea Marchetti - era importantissimo in questa fase assicurare alla comunità questo bene strategico, anche in funzione dell’investimento in via di realizzazione al fianco della struttura stessa. Con l’asta di ieri ci siamo assicurati il primo passo, ma vediamo cosa accadrà nei prossimi giorni. È nostra intenzione, in futuro collegare tutto il polo congressuale, che così completo può diventare un volano per l’economia chiancianese".

La tensostruttura allestita all’interno del Parco Fucoli ha una capienza di 990 posti a sedere, lo spazio favorisce l’allestimento di spettacoli con produzioni tecniche di grandi dimensioni e di eventi quali convention, meeting, convegni, manifestazioni sportive, presentazioni ed inaugurazioni.

La struttura è stata ideata affinchè non ci sia nessuna barriera architettonica, per consentire l’accesso a disabili – non deambulanti – sia alle usuali aree (platea e servizi igienici) che agli spazi di ristoro ed al palco attraverso una rampa laterale. Nel foyer di circa 139 metri quadrati si contiene anche una cabina regia, dotata di attacchi per qualsiasi soluzione.

Il backstage è dotato di due zone laterali al palco per cambi veloci, due grandi camerini sul retro palco (ognuno per 20 posti) e una zona spogliatoiodocce che può ospitare Fino a 60 posti, allestiti per gli artisti e di una zona ufficio fornita di linea telefonica ed elettrica.

I servizi igienici, esclusivamente riservati a quest’area, sono dotati di doccia oltre che di un comodo antibagno con lavandino. Il backstage è accessibile anche dal parcheggio di servizio. L’impianto fu inaugurato nel giugno del 2008, promosso dalle terme di Chianciano, andò a sostituire il vecchio teatro verde Fucoli che non aveva più l’agibilità, con un’ordine di demolizione. Il costo dell’impianto di 2 milioni di euro, realizzato dalla ditta Canobbio, fu sostenuto da un mutuo e da una sponsorizzazione della banca Monte dei Paschi e da qui il nome della struttura. Il bene è stato comprato dal Comune per poco più di 400 mila euro e sarà arricchito anche da nuove attrezzature sportive.

Roberto Gagliardi ha detto...

IL MONTE i PARCHEGGI i PULMINI : la ripartenza
A parte le idee impossibili da realizzare e quelle che ri chiederebbero secoli per essere fatte, bisogna rimanere con i piedi per terra.
Sviluppiamo quello che abbiamo aumentiamo considerevolmente il numero di parcheggi, facciamo una vera promozione e Chianciano riprende a vivere.i pulmini che girano in continuazione permetterebbero al turista di vedere e andare dalle Terme alle Tehia, dal museo etrusco ad un ristorante.da Villa Simoneschi a piazza Italia o dal centro storico a viale Roma per lo shopping in pochi minuti, oppure essere trasportato al monte per assistere ad un evento ed essere riportato in prossimità del proprio albergo.(biglietto giornaliero/ settimanale, valido su tutti i mezzi e percorsi)
La cittadina rivivrebbe in fretta, le cose le abbiamo: parco Fucoli, Pirandello, quadri importanti nelle chiese, Fellini che per noi non è importante ma per il mondo intero lo è, panorama ,cucina,il giardino delle foci , solo per fare alcuni esempi.

Tutto quello che viene sfruttato in tutto il mondo tranne che da noi.

Roberto Gagliardi

Anonimo ha detto...

Marchetti inizia a preparare le valigie invece di pensare al palamonte e a tutte le cose di Chianciano che tu e gli amichetti tuoi avete distrutto.. Sperando che qualcuno ti tolga anche prima da lì dopotutto quello che avete combinato. Banditi

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

📣 SITUAZIONE SANITARIA - COVID-19
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 27.01.2022

A distanza di 2 giorni dal precedente comunicato sul portale SISPIC sono state registrate 50 nuove positività ma anche 53 avvenute guarigioni.
Pertanto sulla base di tali dati ufficiali ed accertati, all'interno del territorio comunale alla giornata odierna sono registrati complessivamente 108 casi positivi al Covid-19.

La Nazione.it ha detto...

Chianciano, ecco la nuova scuola Ora caccia ai fondi per costruirla

La giunta ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per costruire un nuovo e unico plesso scolastico a servizio della scuola primaria e secondaria di primo grado in sostituzione edilizia del plesso di via Dante. Ciò al fine di partecipare da un lato al bando regionale teso alla raccolta dei fabbisogni relativi al patrimonio di edilizia scolastica da inserire nella programmazione regionale, dall’altro all’avviso pubblico per la presentazione di candidature per la realizzazione di nuovi edifici scolastici mediante sostituzione edilizia, da finanziare nell’ambito del Pnnr. "Un progetto ambizioso da un punto di vista urbanistico – dice l’assessore Damiano Rocchi - ma soprattutto edilizio, che se finanziato può portare a un nuovo organismo edilizio all’avanguardia sotto ogni aspetto: funzionale, strutturale antisismico, energetico, impiantistico ed in tema di abbattimento delle barriere architettoniche. Adesso continuiamo su tale percorso concentrandoci sul bando peril ’restauro di parchi e giardini storici’ con la progettualità del compendio di Villa Simoneschi e poi a seguire su quello di ’rigenerazione-riqualificazione urbana’ con il progetto di revisione della mobilità pedonale e dell’arredo verde urbano di viale Roma".

Anonimo ha detto...

Sig Gagliardi ,
Lei è veramente sprecato per questo Paese le sue idee sono assolutamente giuste , ma purtroppo quando queste verità vengono pensate ed annunciate da una persona venuta da fuori Chianciano tutti i benpensanti del paesello si ritengono padri padroni e le buone idee vengono automaticamente bocciate ,ormai questo ritornello è cosa comune da anni e anni altrimenti non saremo in queste condizioni.
Mi dispiace per Lei ma non ha nessuna speranza di essere ascoltato ormai da anni a Chianciano decidono sempre i soliti e come Lei ben sa, non permettono a nessuno di interferire .
Un saluto con stima.

Terme di Chianciano ha detto...

TERME DI CHIANCIANO

BONUS TERME: UNA PROROGA PER NON SPRECARE L’OCCASIONE

Chianciano Terme - Con la pubblicazione in G.U. del 27 gennaio è entrato in vigore il Decreto Milleproroghe, che riguarda anche il prolungamento della possibilità di usufruire del BONUS TERME per i soggetti che lo hanno ottenuto e non lo hanno potuto utilizzare, a causa della situazione pandemica.
Le Terme di Chianciano hanno ricevuto a novembre circa 40.000 pre-richieste di BONUS, riuscendo a farne poi aggiudicare poco più di 8500, grazie ad un’imponente operazione di marketing congiunta con il Comune di Chianciano Terme, che ha concesso un finanziamento straordinario volto a stimolare presenze turistiche invernali sul segmento termale.
Purtroppo, circa la metà degli aventi diritto, a partire dalla metà di dicembre, ha dovuto rinunciare ad usufruire del proprio Bonus a causa dello sviluppo a dir poco “furioso” dei contagi da Covid-19 in tutta la penisola, che ha “falcidiato” l’operazione Bonus Terme un po’ ovunque, in alcuni casi quasi azzerando le prestazioni.
Le Terme di Chianciano sono riuscite comunque ad erogarne circa 4000, e grazie alla collaborazione con i Tour Operator del territorio, che hanno lavorato in maniera congiunta, sono riuscite a sviluppare il massimo possibile di pacchetti e pernottamenti, in considerazione della difficilissima situazione turistica nazionale del Natale appena trascorso.
La proroga, caldeggiata soprattutto da Federterme, forte delle richieste da parte di tutta la compagine termale italiana, arriva proprio a sostegno degli sforzi fatti in novembre dalle stazioni termali, e consente alle persone che hanno ottenuto il Bonus di usufruirne fino al 31 Marzo 2022, data ultima nella quale deve iniziare l’utilizzo dell’ambitissimo voucher da € 200,00.
Moltissime le telefonate giunte alle Terme nei giorni scorsi, con richieste di informazioni proprio sulla possibile proroga, annunciata e poi resa ufficiale solo il 28/01: le Terme di Chianciano sono a disposizione con personale e con procedure ormai più che rodate a ricevere le nuove prenotazioni e a mettere in campo la migliore delle esperienze di benessere per tutto il proprio pubblico, così affezionato da aver richiesto di poter spendere il Bonus Terme tra le acque benefiche della cittadina di Chianciano Terme.
Per maggiori informazioni cliccare qui https://www.termechianciano.it/bonus-terme/

Ufficio stampa Terme di Chianciano Angela Betti
+39 057868358 – 3346250431

Chianciano Terme, 29 gennaio 2022

Melissa Mercanti ha detto...

Bellissima idea! 👏Ho sempre detto che bisogna puntare sulla ricchezza Termale, sul benessere green che abbiamo a Chianciano. Deve essere un progetto che riesce a portare persone da tutta la zona e tutta Italia e oltre. Non bisogna lasciare che le terme delle grandi città ci facciano concorrenza. 🔝🏆 Spero che si possa realizzare... 🚀

Anonimo ha detto...

Se andiamo avanti così nella nuova scuola ci andranno sindaco, assessori e attivisti a far festa.
Chianciano si svuota, non abbiamo lavoro, tutto vuoto, il bonus terme non ha portato un caffè. Avremo la scuola nuova vuota, come gli alberghi, i negozi, i bar, le strade e tutta chianciano.
La gente pensa che siate degli incompetenti ,dei fuori. di testa , ma voi sapete di aver distrutto chianciano?

Anonimo ha detto...

In risposta ad anonimo del 28 gennaio ore 00.04, Piccinelli , Gagliardi, Marchetti ,ecc. probabilmente non sanno cosa rispondere e quindi fanno finta di niente.
Roma brucia e Nerone canta.
Le elezioni sono lontane e quindi arrivederci.

Anonimo ha detto...

Così, tanto per parlare, non che conti troppo ma solo per curiosità,chi l'ha fatto il progetto della nuova scuola?

Partito Comunista Valdichiana Senese Segretario Nicola Bettollini ha detto...

Siamo contrari alla chiusura del plesso scolastico dei bagni, favorevoli certamente ad una ristrutturazione di entrambi gli edifici, se abbiamo migliaia di euro a disposizione (speriamo), non si capisce perché non si possa intervenire in entrambi i casi. L'istruzione deve essere, come la sanità, tra le prime voci di spesa, mentre nel pnrr, sono tra le ultime ecco perché si fatica a ritrovare le risorse. Facciamo anche notare ed esprimiamo le condoglianze alla famiglia, la morte dello studente LORENZO (mettiamo solo il nome, perché la sua morte sarebbe potuta capitare ad ogni studente e porta, quindi, il cognome di ognuno di noi), morto durante l'alternanza suola-lavoro in una fabbrica di Udine e rammentiamo a tutti i vigliacchi pestaggi ai quali sono stato sottoposti gli studenti durante i recenti scioperi per ricordare Lorenzo, da parte delle forze dell'ordine, obbligate ad eseguire degli ordini che nulla hanno di democratico. Le risorse umane....ad averle, sarebbero le più belle e sane conquiste per costruire un mondo SOCIALE. Partecipate alla manifestazione studentesca ed operaia di Sabato 5 Febbraio s Firenze ore 21.00 in Via Mannelli n. 113, diamo solidarietà a chi lotta per un mondo più giusto ed equi nel quale l'istruzione sia al primo posto e non all'ultimo dietro ad una cassa da morto con scritto il nome di LORENZO....

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

📣 SITUAZIONE SANITARIA - COVID-19
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 31.01.2022

Nella ultime 24h sul portale SISPIC sono state registrate 34 nuove positività e 30 avvenute guarigioni. Pertanto sulla base di tali dati ufficiali ed accertati, all'interno del territorio comunale alla giornata odierna sono registrati complessivamente 112 casi positivi al Covid-19.

ilcittadinoonline.it ha detto...

Bando regionale per il termalismo, Paris: “313mila euro a Chianciano”

"Il Comune ha presentato in Regione una proposta progettuale che prevede più attività e più servizi da svolgere nell’arco del triennio, attività che poi dovranno essere rendicontate"

La consigliera regionale Anna Paris (Pd) rassicura sull’arrivo di tutte le risorse messe in campo dalla Regione per il sostegno e la promozione del Termalismo
«Le risorse regionali destinate al sostegno e alla promozione del termalismo non saranno perse e arriveranno a Chianciano ma servono progetti e idee per metterle a frutto. In un momento di crisi di tutto il settore del turismo e, ancora più in particolare, di quello termale nella città di Chianciano, non c’è tempo da perdere e tutte le azioni per tentare di invertire la tendenza devono essere messe in campo adoperandosi per una stretta collaborazione tra pubblico e privato e tra i vari livelli istituzionali»
E’ quanto dichiara la consigliera regionale Anna Paris (Pd) intervenendo in merito al contributo straordinario per la promozione e la valorizzazione del termalismo, concesso per il triennio 2021-2023 dalla Regione Toscana al Comune di Chianciano per complessivi 313.468,87 euro.
«A seguito delle preoccupazioni manifestate in queste settimane dalla comunità e dell’imprenditoria locale in merito all’eventuale parziale perdita del contributo straordinario mi sono attivata per approfondire la questione e posso tranquillizzare sul fatto che le risorse impegnate dalla Regione non verranno ridotte – spiega Anna Paris – L’apprensione nasce dall’affidamento dell’incarico per i servizi di valorizzazione dell’attività termale, conferito al secondo soggetto della graduatoria del bando, per soli euro 157.380, in virtù di un’offerta economica inferiore rispetto a quella del vincitore che è risultato escluso per mancanza di requisiti. Il Comune di Chianciano ha presentato in Regione una proposta progettuale che prevede più attività e più servizi da svolgere nell’arco del triennio, attività che poi dovranno essere rendicontate. Il Comune, anche ricorrendo ad altri bandi coerenti con la proposta progettuale già presentata, non perderà il residuo del contributo impegnato dalla Regione. L’auspicio è solo quello che con quelle risorse regionali possano essere acquisite nuove idee progettuali e svolte attività utili per risollevare un territorio che è in crisi da anni».

Isa Rubani ha detto...

Era uno splendido parco anche termale: adesso totale abbandono, perciò ritorniamo a quello che era , per favore!

Anonimo ha detto...

Concordo con lei.. se in questi 7 anni avessero realmente preso cura di quello che c era invece di chiedere soldi e partecipare a tutti i bandi possibili indetti dalla regione anche di cose inutili,nn ci sarebbe stato bisogno di far finire all asta tutti i beni.. per tenere in vita i bei parchi c erano.. ma basta vedere la fine del parco s. Elena tant e.. in mano ad una ricercata.. ecco in che mani siamo.. che vadano via alla svelta che hanno ridotto questo paese a uno da terzo mondo.. andatevene

Carlo Agostini ha detto...

Dal plastici sembra un bel progetto...abbiamo bisogno di cose belle Chianciano che da sole richiamino e diano lustro ad un paese ormai collassato su se steso e di fatto fallito. !😕😕

Anonimo ha detto...

Ma si facciamo i plastici!! È dal parco di sette piscine termali senza verificare la quantità di acqua della giunta Bolici per poi arrivare agli sfarzosi alberi di cristallo in viale roma della giunta Bombagli salvo poi partorire parcheggi blu ovunque che poi hanno dovuto ripitturare di bianco difficili anche da pagare, il bruco simbolo della devastazione di uno dei parchi più belli d'Italia, piazza Italia poi arrangiata più volte sempre peggio.
Passando a questa amministrazione poi progetti a bizzeffe realizzazioni utili zero soldi buttati al vento tanti forse gli ultimi.
Vede caro dottore prima bisognerebbe valorizzare quello che si ha che è già bello poi avendo un progetto di sviluppo aggiungere cose belle e mirate. Qui si continua a casaccio e tutti questi progetti hanno un costo per tutti e un bel guadagno per pochi.
E poi il pubblico ha perso le terme l'unica nostra fonte economica....ma di che si parla.

Anonimo ha detto...

Purtroppo ha pienamente ragione.. si continua a casaccio e si pensa che la soluzione a tutto sia un parco termale ai fucoli pensate un po.. e tutti questi stranieri che girano nn saranno un po troppi per un paese turistico? Nn si capisce che si affonda sempre di più p 8mmagine di questo paese? E perché il comune nn prende un po di operai per una volta e li usa per togliere la plastica che invade tutte le aiuole, siepi ecc..? O perché ha dato l appalto a Sei allora come comune nn deve fare più niente? C e solo un grande disamore quanto grande supponenza da parte di questa giunta verso questo paese.. uno schifo

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

📣 SITUAZIONE SANITARIA - COVID-19
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 02.02.2022

Nella ultime 48h sul portale SISPIC sono state registrate 35 nuove positività e 22 avvenute guarigioni. Pertanto sulla base di tali dati ufficiali ed accertati, all'interno del territorio comunale alla giornata odierna sono registrati complessivamente 125 casi positivi al Covid-19.

Carlo Agostini ha detto...

Sembra in progetto interessante speriamo che sia anche di grande qualità estetica perché la mediocrità ha rovinato Chianciano !!

Anonimo ha detto...

Eh dottore la mediocrità il menefreghismo menefreghismo e opportunismo è quella che regna a chianciano quindi nn c e da avere grandi speranze con questa gente.

La Nazione.it ha detto...

Chianciano, auto finisce fuori strada: ferita una donna di 32 anni

La donna è stata trasportata in codice giallo all’ospedale di Nottola

Chianciano Terme (Siena), 3 febbraio 2022 – Un incidente stradale è avvenuto questa mattina alle otto. Un'auto è finita fuori dalla carreggiata sulla strada del Cavernano, nel comune di Chianciano Terme. Alla guida dell’auto c’era una giovane donna, di 32 anni, che è rimasta ferita.

Subito è stato dato l’allarme e sono stati chiamati i soccorsi che sono giunti sul luogo dell'incidente. La giovane donna è stata trasportata all'ospedale di Nottola in codice giallo. Sul posto sono intervenuti un’ambulanza coi sanitari del 118 e i carabinieri della stazione di Montepulciano. In questi giorni l'asfalto risulta insidioso a causa delle rigide temperature di queste ore, ma sono in corso gli accertamenti del caso per chiarire l'esatta dinamica dell’incidente.

Luca Pellegrini ha detto...

Siamo già in campagna elettorale?

Anonimo ha detto...

Buongiorno

desidero richiamare alla Vs attenzione il discorso che ha fatto il Presidente della Repubblica davanti alle Camere riunite per il secondo mandato : L’Italia è un Paese indegno, ripetuto 13 volte. Manca dignità politica !!!!!

E queste parole valgono anche per i paesi come il nostro, dove l’incapacità di chi ci rappresenta e ci ha rappresentato ( sinistra, liste civiche come peac, etc) non è stata capace di salvaguardare l’unica nostra fonte di ricchezza, il nostro volano: Le Terme.

E tra chi ci ha mal governato ci inserisco anche coloro che sono venuti a Chianciano prima delle elezioni sia politiche, amministrative, regionali etc : lega, FdI, Italia Viva (il nostro concittadino Scaramelli !!!!!!!) etc etc a fare promesse solo perché interessati alle poltrone e non agli interessi del nostro Paese. E questo fa male, ferisce ! Non ci sentiamo traditi, presi per il culo!

Nonostante ciò c’è ancora chi accoglie questi Signori con orgoglio, li applaude fino a bruciarsi le mani, li osanna, gli stringe la mano con fierezza.
Ma la dignità umana dove sta ?

Dove sta l’opposizione ? Sono tutti uguali, non si salva nessuno ! E i risultati lo dimostrano. Ciononostante c’è sempre qualcuno che ogni tanto accusa chi governa male (ma non fa niente) .
Ci vuole una bella faccia tosta !
Ma queste persone, non vanno in giro per il paese ? Non temono per la considerazione che i cittadini hanno di loro ?

Mimmo Onesto ha detto...

Castagna non voleva l'Acquafan?

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

📣 SITUAZIONE SANITARIA - COVID-19
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 04.02.2022

Nella giornata odierna sul portale SISPIC risultano registrate 33 nuove positività e 27 avvenute guarigioni. Pertanto sulla base di tali dati ufficiali ed accertati, all'interno del territorio comunale sono registrati complessivamente 131 casi positivi al Covid-19 ed 80 isolamenti domiciliari fiduciari.

Giancarlo Crociani ha detto...

Mimmo Onesto scusa non ricordo ma quel progetto chi l'aveva proposto ?

Anonimo ha detto...

IL PARCO ACQUATICO DA REALIZZARE NEL PARCO ACQUASANTA, LO AVEVANO PROPOSTO NOI IL GEOMETRA PALAZZI GIANLUCA E CASTRINI ORESTE , LA SOCIETA E' LA CANADESE PROSLIDE TECNOLOGY, LEADER MODIALE IN QUESTO SETTORE. E' TUTTO PRONTO SI TRATTA SOLAMENTE DI REALIZZARLO IL PROGETTO E'PRONTO , IL COMUNE COME SOLITO NON DECIDE, IL PARCO FUCOLI OGNI STAZIONE TERMALE CHE SI RISPETTI HA IL SUO PARCO, QUIDI E' GIUSTO CHE IL PARCO FUCOLI RITORNI AD ESSERE PARCO.

DA CONSIDERARE: IL PORCO ACUATICO DA NOI PRESENTATO NON A CONSUMI DI ACQUA , RECICLA LA STESSA. IL COMUNE SI DECIDA UNA BUONA VOLTA COSA VUOLE FARE.

Anonimo ha detto...

Il porco acquatico vorrei vederlo davvero ahahahahah

Anonimo ha detto...

Direi proprio di no.. se temevano o avevano un minimo di morale ed onestà a quest ora si sarebbero dimessi per incapacità.. e invece ancora si vantano e danno contro a qualsiasi idea che nn sia la loro.. al peggio non c e mai fine!!

Mimmo Onesto ha detto...

Giancarlo Crociani Castagna Sindaco

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

📣 SITUAZIONE SANITARIA - COVID-19
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 05.02.2022

Nella giornata odierna sul portale SISPIC risultano registrate 21 nuove positività ed 8 avvenute guarigioni. Sulla base quindi di tali dati ufficiali ed accertati, all'interno del territorio comunale sono registrati complessivamente 144 casi positivi al Covid-19 e 77 isolamenti domiciliari fiduciari.

La Nazione.it ha detto...

Chianciano, il rilancio l’11 va in consiglio

Incontro con strutture ricettive e tour operator per mettere a punto le strategie promozionali da mettere in campo

Proseguono a Chianciano gli incontri finalizzati al confronto sul piano promozionale. Ha preso il via, operativamente, il processo di costruzione delle azioni di promozione sostenute dalla Regione e dall’amministrazione comunale di Chianciano, che attraverso un bando pubblico hanno individuato il partner tecnico per la realizzazione della campagna. Per i prossimi tre anni le istituzioni intendono sostenere il rilancio turistico e termale della destinazione grazie a fondi finalizzati. Lo start è iniziato con degli incontri sul territorio mirati a far conoscere i beni, le eccellenze e le peculiarità di Chianciano ed a conoscere le singole realtà associative che sostengono la vita sociale e produttiva del paese. C’è quindi grande attesa anche per l’incontro che sarà ospitato in consiglio comunale con le strutture ricettive ed i tour operator di Chianciano venerdì 11 febbraio alle 14.30, con l’obiettivo di approfondire gli aspetti di strategia e di conoscenza del tessuto imprenditoriale. Sarà presente anche la Pro loco alla quale è stato assegnata la conduzione dell’ufficio turistico. Alla riunione anche la società affidataria del servizio: è importante anche per offrire ed approfondire un quadro completo delle attività ricettive e di promozione presenti nella cittadina. I destinatari dell’invito, firmato dal sindaco Andrea Marchetti, avranno così la possibilità di un dialogo e confronto diretto. Nella passata settimana si sono svolti i primi incontri finalizzati a conoscere il patrimonio culturale e termale della città. Intanto va avanti positivamente il confronto fra la Regione e l’amministrazione per la finalizzazione di ulteriori risorse, che derivano dal bando promozionale e non assegnate con la gara; nel primo incontro si è registrata la volontà politica comune di una soluzione concreta per stanziare comunque le risorse ai fini promozionali.

Anonimo ha detto...

L unico incontro che dovrebbe avere l'amministrazione comunale dovrebbe averla con tutti i cittadini di Chianciano e chiedere UMILMENTE scusa per tutti i danni arrecati da questa amministrazione a causa della loro incapacità e arroganza .
Non sono più sopportabili ancora chiacchiere e solo chiacchiere fatte con il sorriso sulle labbra di chi si sente onnipotente e continua a prendere in giro tutti.

Anonimo ha detto...

Hanno attribuito il bando per la promozione a gente che soltanto DOPO AVER VINTO è venuta a conoscere "il patrimonio culturale e termale della città"???
Quindi che c'era scritto nel progetto se nemmeno conoscevano il posto? L'amministrazione ha fatto vincere gente che ha presentato un progetto dove non sapevano nemmeno cosa pubblicizzare?

Valentina Poggiani ha detto...

La spinta iniziale x un turismo più sviluppato sono i parcheggi....la sua, di spinta mi perdoni, quale sarebbe ad affermare una simile coclusione? Io non la conosco Gentile Sig Gagliardi e non è mia intenzione fare polemica, ma se si parla di un settore specifico, lei, come i nostri attuali amministratori, idem x l'opposizione bisognerebbe, a mio modesto parere, prima studiare, comprendere a fondo il significato della parola "turismo " nel suo complesso. E senza nessuna esitazione o remore adesso posso affermare che nessuno di tutti voi ha la necessaria conoscenza, esperienza, vedute e di conseguenza la minima professionalità per arrogarsi il diritto di esprimere un simile concetto, come quello in questione. E questo indipendentemente dalla situazione del nostro paese Chianciano, e del potenziale sviluppo turistico che voi tutti vi abrogate il diritto di saper o poter risolvere senza nessun tipo di reale base professionale in materia. Forse dovreste semplicemente continuare a fare il proprio lavoro Grazie alle competenze acquisite ognuno nel proprio settore e lasciare a chi ha le competenze x poter affrontare un tema così importante come il rilancio del turismo nel nostro specifico territorio.
Cordiali saluti