e-mail: valtuboblog@gmail.com

Amministrazione Immobili Condomini

giovedì 2 dicembre 2021

Aumento TARI a Chianciano Terme ecco perchè!


L'Assessore Damiano Rocchi in questo video intervistato da Giacomo Testini per Ideanews spiega le motivazioni dell'aumento della bolletta TARI 2021 per uso domestico e cosa succederà nelle bollette 2022. 


Dal canale valtuboblog su youtube

Saluti,


Valtubo

69 commenti:

Roberto Gagliardi ha detto...

Se si va a Montepulciano si scopre che esiste un mondo che noi non conosciamo. La cittadina è piena di gente, tutto quello che fanno lo fanno bene.
La nostra politica è penosa, senza idee, ha indetto un bando di 30.000 euro per Natale a ridosso del periodo.. Siamo vuoti e rimarremo vuoti. Come faranno a promuovere l’evento, se l’evento
è quasi passato. Siamo il 2 di dicembre, il buio è totale, soldi buttati ancora una volta. La popolazione non reagisce più, la ineguatezza è talmente enorme che ormai nessuno si stupisce. Ma non vi vergognate di aver sperperato milioni, di aver ridotto Chianciano ad un quartiere somalo? Non vi guardate intorno? Non vedete cosa avete combinato?
Gli 8 anni più tragici di Chianciano, andare nei Comuni vicini, vi aiuterebbe a capire che non avete capito l’economia, la gente, le necessità di un popolo che avete ridotto alla fame.

Roberto Gagliardi

Anonimo ha detto...

Noi cittadini volontari siamo meno aria alla bocca e al contrario di chi parla e polemizza ci si è rimboccati le maniche e si addobba il paese e si fa festa , non è vero che il paese è morto, i turisti arrivano e questo weekend avranno una bella accoglienza.
Basta con i paragoni, ridimensioniamoci e non creiamo false aspettative. Sarà comunque un bel Natale con l'impegno di tutti.
Le polemiche non costruttive buttiamole dal balcone il 31 dicembre, grazie.

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

Quello della TARI è sempre un tema piuttosto sentito e lo è ancora di più se - come accaduto in questo 2021 - le bollette crescono anziché diminuire. Questa sera alle 21.15 su IdeaPlus-TV (ch 190) una intervista completa in cui cerco di spiegare in modo semplice e comprensibile quelle che sono le dinamiche finanziarie di un sistema invece piuttosto complesso sotto molteplici aspetti.
Un sistema a cui, così come strutturato, stiamo cercando da sempre di opporci con una battaglia politica che finora ci ha trovato - ahinoi - spalleggiati da poche altre amministrazioni locali.
Arriverà (forse) anche il momento in cui, sul tema, qualche amministratore cesserà di mettere la testa sotto la sabbia per coprire i politici errori del passato e penserà invece più agli aspetti amministrativi del proprio Comune ed agli interessi della propria cittadinanza.

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

📣 SITUAZIONE SANITARIA - COVID-19
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 02.12.2021

A distanza di 5 giorni dal precedente bollettino oggi si registra la positività al Covid-19 di un concittadino a cui vanno i nostri auguri di pronta guarigione ed al quale è correlato un unico isolamento domiciliare fiduciario.
Si comunica pertanto che il quadro sanitario in atto all'interno del territorio comunale alle ore 13.45 di oggi si aggiorna nel modo seguente:

➕ Casi POSITIVI n. 3 (tre)
⭕🏠 Casi sottoposti a misura di ISOLAMENTO DOMICILIARE FIDUCIARIO: 6 (sei)

Anonimo ha detto...

Volevo anche aggiungere che un vero imprenditore, commerciante o professionista, prima di acquistare fondi e ristrutturarli fa un PROGETTO a medio lungo termine , verifica tutti i costi e i rischi. Crea attività che possano produrre guadagno per ricoprire tutti i costi. Questo fa un professionista. Non va a piangere dal comune cercando supporto economico, creando eventi gratuiti gestiti con dubbia capacità.
Avrebbe potuto creare una piazza piena di botteghe di artisti o artigiani, oppure negozi gestiti da personale qualificato che a lungo termine avrebbero sicuramente dato frutti.
Ma è più facile affascinare la gente con bei paroloni, parlare politichese e acquisire consensi da chi è contro l'AC. Intanto i fondi chiusi marciranno nuovamente e bisognerà ristrutturarli di nuovo....

Anonimo ha detto...

Anonimo ultras amministrazione comunale ti chiameremo San Daniele o Parma in onore delle belle fette di prosciutto che hai davanti agli occhi.
Ormai non credete nemmeno voi a quello che dite.

Palabruco ha detto...

Un calendario eventi natalizi che fa quasi rabbrividire, gli unici che trarranno benefici saranno gli amici della Combo che da quanto si legge percepiranno 30.000 euro di compenso.

Ma per capodanno che evento è in programma?

....chiedo per un amico

Anonimo ha detto...

Eh già voi invece avete la verità in mano e con l'altra vi grattate il posteriore senza fare niente per cambiare le cose solo prendere per i fondelli. Applausi

Anonimo ha detto...

Perché Sig Gagliardi invece di investire a Chianciano non è andato a Montepulciano ? Errore di programmazione ?

Ma no ! la colpa è dei chiancianesi .

Roberto Gagliardi ha detto...

X Anonimo 15.23
Mancano i numeri per fare cose serie, mancano i turisti, manca gente che spende. L’investimento che ho fatto lo rifarei domani mattina. Se non capite che avete dei politici completamente incapaci che vi stanno rovinando, vuole dire che di economia non ne capite niente. Io non posso aprire niente per ora, i 13 fondi il museo e il resto rimane chiuso. Quando ci saranno le condizioni per lavorare sarò il primo a muovermi. Se devo mettere in moto una organizzazione con 20 persone per fantasmi e per il vuoto totale, chi mi critica ha sbagliato persona.
Si cambi questa politica di incapaci e cambieremo Chianciano. Gli alberghi che falliscono, negozi che chiudono, i giovani che scappano, la città che è mal tenuta, le Terme in liquidazione, i soldi spesi per comperare il consenso come dice Piccinelli non potete imputarli al sottoscritto.
C’è una parte della società sana, che soffre e tace, l’altra vive sulle spalle della prima.
Io non sono un suicida, ho fatto delle operazioni valide, aspetto, e di pazienza ne ho da vendere.

Roberto Gagliardi

Roberto Gagliardi Art Museum Chianciano ha detto...

Sono stato interpellato dal Comune per organizzare eventi natalizi per quest'anno. La mia risposta è stata negativa in quanto lavorare senza la possibilità di avere un successo, senza poter programmare l'evento, avendo la sicurezza di non poter attrarre un numero sufficiente di turisti mi ha fatto decidere a malincuore di non partecipare ad un fallimento annunciato e sicuro.
Come potete vedere preferisco rinunciare a facili guadagni.

Allegato il nostro mail di risposta in data 24 Novembre 2021 a seguito di ripetute richieste verbali:

Att. Dott.essa Sara Montiani

La nostra società proprietaria del Museo d’Arte e di 13 gallerie e fondi in Piazza Matteotti e nel centro storico non è in grado di organizzare o partecipare ad eventi natalizi per l’anno 2021.
Non è infatti nella posizione di reperire personale e neppure mettere in attività il proprio potenziale per la totale mancanza di tempo.
Stiamo organizzando la Biennale di Chianciano 2022 che si terrà ad agosto e abbiamo iniziato lo studio, la ricerca di eventi di supporto e la promozione da circa
un mese, contattando l’istituto musicale Somma e altre organizzazioni.
Per poter presentare un evento di interesse il tempo è un fattore determinante.
Facciamo i nostri più sentiti auguri per il successo del vostro evento.

Cordiali Saluti
Roberto Gagliardi

Anonimo ha detto...

Non puoi certo sapere caro San Daniele chi fa o non fa qualcosa per il semplice motivo che per uno innamorato come te non esiste nient'altro che il vostro mondo fantastico fatto di trenini lustrini e playmobil.
La Chianciano che avete preso in confronto a quella di adesso era il Bengodi e i politici di allora in confronto agli attuali Churchill o De Gasperi.
Comunque caramente ti saluto augurandoti di riprendere visione della realtà e lasciar perdere la propaganda.
Buona serata e buona vita

La Nazione.it ha detto...

Terme Chianciano Spa Il giudice obbliga l’Inps al rilascio del Durc

Il giudice del lavoro di Siena su ricorso della Terme di Chianciano spa, in concordato preventivo, ha obbligato l’Inps a rilasciare il Durc (Documento unico di regolarità contributiva) positivo. Il giudice ha respinto la tesi dell’Inps secondo cui la società che ha presentato una domanda di concordato in bianco sarebbe comunque inadempiente per i debiti previdenziali anteriori al deposito della domanda. La sentenza ha invece affermato che la presentazione del ricorso di concordato in bianco integra un caso di sospensione dei pagamenti dei contributi.

L'analista ha detto...

Bravo Gagliardi, ottima e sensata la risposta all'amministrazione!

La Combo è una società che si propone come organizzatrice di eventi e non dovrebbe prendere in carico la progettazione di un progetto per il periodo di Natale 10 giorni prima, perde molto di credibilità e fa capire molto sul loro modo (totalmente sbagliato) di lavorare.

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

📣 SITUAZIONE SANITARIA - COVID-19
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 03.12.2021

Anche nella giornata odierna ci troviamo a registrare una nuova positività al Covid-19 all'interno del territorio comunale questa relativa ad un residente di nazionalità straniera (a cui vanno i nostri auguri di pronta guarigione) ed al quale sono correlati due isolamenti domiciliari che si aggiungono ad uno ulteriore inerente la positività comunicata ieri.
Pertanto, il quadro sanitario in atto all'interno della cittadina termale aggiornato alle ore 13.45 di oggi è il seguente:

➕ Casi POSITIVI n. 4 (quattro)
⭕🏠 Casi sottoposti a misura di ISOLAMENTO DOMICILIARE FIDUCIARIO: 9 (nove)

Anonimo ha detto...

La dimostrazione che Gagliardi non corre dietro ai soldi ma vuole fare le cose ben fatte adesso non si può negare. Era l’unico che avrebbe potuto fare qualcosa di decente, ma ha detto no grazie.
Decisione da rispettare. Come si può chiedere di fare eventi di Natale 15 giorni prima, senza poter pubblicizzarlo, senza delle aree adatte, senza programmazione.
Il solito disastro e 30.000 euro che Marchetti e C buttano letteralmente, li bruciano. Chianciano subirà questo intollerabile spreco di soldi nostri, che una amministrazione di incoscienti spende in modo pazzesco.
Non è possibile accettare simili decisioni, come non sarebbe possibile neppure per la giunta proporre delle stupidaggini inutili.

Anonimo ha detto...

Marchetti come fai a trattarci in questo modo??? Noi facciamo la fame e tu butti 30.000 euro. La gente non ti rispetta più, il troppo è troppo. Non puoi fare il padrone di chianciano, ti comporti come se gli abitanti non esistessero. 30.000 euro sono i nostri
Vergogna

Anonimo ha detto...

Questa manifestazione di Natale dimostra la totale arroganza e lo spregio verso la cittadinanza. Soldi buttati, Marchetti, Natale è una tua creatura, sempre mal organizzata anche quando cominciavate ad organizzarla ad Agosto, pensa questo anno che cominciate a dicembre. Se viene qualche turista che figuraccia facciamo, alberghi chiusi, desolazione totale e
Tu butti 30.000 euro per cosa? Per il tuo ego??? non certamente per noi andatevene

Anonimo ha detto...

Io mi chiedo perché buttare via i soldi.

Anonimo ha detto...

Fa male vedere cosa si fa con le nostre tasse. Volete fare concorrenza a Montepulciano???
Vi rendete conto di come distruggete la cittadina con sprechi spaventosi, inutili, scriteriati.

Mazzetti Stefano ha detto...

a me dispiace davvero tanto, è come fossimo propensi a "guerra tra poveri"..e a far gara di dimostrare chi "vuole bene a Chianciano" e chi no, a seconda della parte politica e non sui risultati ottimali.
-a me personalmente non sconvolge che sia stato commissionato a "combo" un LAVORO!!per "animare presenti" (NON PROMUOVERE TURISMO!!)E INDIRIZZARLI NEL borgo “CHE è IL CENTRO DI CHIANCIANO” (troscia italia d’inverno solo per farci sciare pinguini), è lavoro ed normale siano compensati.
-secondo me il problema è un bando a ottobre per evento che parte a novembre-----è ridicolo ,assurdo,incomprensibile,inefficace, solo dannoso...OLTRE CHE UNA GRANDE PRESA PER IL CULO,..ben venga quindi affidamento diretto a combo.
-principalmente va a pro di solo alcuni che hanno le aziende dove prevista animazione, …ma a me sta bene cmq,..e contento di avere come chiancianese il borgo animato per portarci mio figlio , apprezzo poi tantissimo, fondi p.a. a parte, che alcuni colleghi li collaborino tra loro e fanno qualcosa in proprio.
- "operazione" bonus terme?, ottimale!, MA PER TUTTI lo è solo la visibilità conseguente ok E NON è POCO!! QUINDI BENE!!,MA NON ORA A PRO DI TUTTI, E PECCATO CHE NEL SITO TERME CI SONO SOLO PACCHETTI CON ALCUNI ALBERGHI 3-4 STELLE,e non essendoci stato “accordo preventivo sui prezzi” alcuni poi oltre che collaborare con agenzie svendono sulle ota…secondo me, non è “ottimale per l’immagine del contesto”….e se anche la % + alta dei clienti sceglie da se struttura senza passare per agenzie (a cui per me va solo detto grazie, e i prezzi che hanno proposto A STRUTTURE SONO OTTIMI)… l’immagine web-social che ne esce non è inclusiva…… capire, sapere come organizzare azioni inclusive,non compete ad agenzie ma a chi preposto a fare politiche turistiche.
Continuo a preferire chi a natale tenta di far lavorare PIU AZIENDE POSSIBILE, rispetto alla ferranti che chiuse tutti per far stare “operai” a casa con le famiglie….., ma sul cosa come quanto, penso che poteva essere organizzato MOLTO MEGLIO.
50.000 per bonus terme, 25.000 per sito, 25.000 per “consulente turismo”, 30.000 per “animazione borgo”….etc etc…solo queste 4 delibere sono 130.000,00 euro…tutto bene??, ma che fine a fatto l’aggiudicataria bando promozione, e come mai non è coinvolta in niente, e non si sa come LEI CI PROMUOVERA???
“politiche turistiche”….io penso che “insieme a qualcuno a cui sta bene cosa decidiamo"....è cosa molto differente da "insieme si può"... ma è la mia opinione che non conta un cazzo…..a chiunque lavori e si dedichi a qualsiasi azione ,volontari specialmente, dico GRAZIE!, …….le politiche turistiche a questo punto nemmeno dico non le condivido, PROPRIO NON LE CAPISCO, quindi solo colpa della mia limitata mente di chi il turismo lo fa!! ,non lo pensa!!, cercherò di studiare meglio come comprenderle invece le filosofie altrui.

Anonimo ha detto...

2 giorni a settimana come a Chianciano, durante la settimana a Montepulciano c'è il deserto .

Luca ha detto...

Il fine settimana le Terme sono sempre piene ma dove vivi a Bristol ?

Anonimo ha detto...

Ha fatto bene Gagliardi a non volere partecipare a qualcosa che non è possibile fare. Meglio stare a guardare che fare un evento che parte già zoppo. Aspettano fino a novembre per fare il bando di Natale?
Pazzesco, meglio non prendere 30.000 che fare una figuraccia. Meglio non aver fatto niente. Questi sono incompetenti, dovrebbero pensare al turismo e manipolano tutto, questa è la verità. Chi ci rimette siamo solo noi

Anonimo ha detto...

Caro Marchetti e Giulianelli ma vi rendete conto di quello che combinate??
Risorse gettate e va tutto bene, mettete su Facebook che avete sovvenzionato un grande evento, siamo abituati, ma non si può trattare albergatori e commercianti in questo modo. Facciamo una figura da incompetenti, se da Montepulciano qualcuno viene a chianciano capisce che la nostra classe politica è da mandare non a casa, in esilio

Anonimo ha detto...

Caro amico del 13.18
Tu parli di volontari che si rimboccano le maniche e si danno da fare. Non si può pensare in questo modo, dando un alibi alla politica. Oggi ci vogliono programmi, pubblicità, eventi importanti. Ci vuole ciò che Chianciano faceva 40 anni fa. La politica non ha scuse i soldi li butta, usa la tassa di soggiorno in modo penoso. I volontari li apprezziamo tutti ma siamo nel 2021, avete la buona volontà, ma ci vogliono professionisti pagati, non legati alla politica che lavorino e programmino. Non si può buttare milioni e pensare che i volontari possano risolvono i disastri della politica.
Ci sono cento alberghi, i tre quarti non aprono più, filonate di negozi chiusi, abbiamo delle persone che non sanno fare il loro lavoro, anzi attaccano e screditano chi non la pensa come loro. Appalti inutili, cittadina a pezzi, strade da motocross.
Caro volontario guarda in faccia la realtà e capirai che la politica è inesistente.

Anonimo ha detto...

la colpa è solo del PD.
opposizione che fa schifo, c'è una sola spiegazione: Pd e peac sono la stessa cosa.

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

Il 2022 sarà un anno di attuazione interventi già finanziati (P.za Italia, Porta San Giovanni, ampliamento spazi Museo, ripristino muro giardini pubblici, parco letterario ex Florida, abbattimento ex comando polizia municipale, ecc) ma anche teso a definire nuovi progetti.
Non solo il già anticipato progetto pilota di rigenerazione urbana, ma anche - necessariamente ed in ottica di opportunità che potranno essere date dal PNRR - alcune progettualità in tema di edilizia scolastica, parcheggi a servizio del centro storico, parchi urbani e ridefinizione dell'assetto e sistemazione urbana di V.le Roma.

Una città non si misura dalla sua lunghezza e larghezza, ma dall’ampiezza della sua visione e dall’altezza dei suoi sogni. (H.Caen)

Anonimo ha detto...

Chi troppo in alto sale, cade sovente precipitevolissimevolmente!

Anonimo ha detto...

La politica chiancianese è l’esempio di ferocia, arroganza e cannibalismo di risorse pubbliche. Il solo risultato è quello di mettere sul lastrico i presunti nemici

Anonimo ha detto...

Quanto le sparate grosse!

Anonimo ha detto...

Sig. Rocchi ma ancora ha il coraggio di scrivere tutte quelle banalità annunciate" una città si misura dall ampiezza della visione e dall altezza deisuoi sogni "?Non riguarda certo Chianciano, a Chianciano la visione e i sogni li avete distrutti voi . Mi creda farebbe meglio a non parlare visto i disastri fatti dall amministrazione di cui lei fa parte attiva . Sarebbe molto più dignitoso riconoscere le incapacità dimostrate in questi anni e chiedere scusa .

Oreste Castrini Tutti per la Ripresa di Chianciano Terme ha detto...

Nella mia precedente scrittura su Valtubo, affermavo questa stagione termale oltre che essere stata come sempre deficitaria, sarebbe stata la peggiore di ogni passata stagione. Cosi è stata e cosi sarà per molti mesi ancora. Questo è il risultato ed il riepilogo di amministrazioni e amministratori inadatti, voluti ed inseriti da sempre da una certa politica solamente per accontentare con significativi stipendi, soggetti facente parte di quel partito e di quel sindacato. Oggi è la resa dei conti, non è detto che prima della fine di questo percorso causa la non trasparenza, non ci siano anche avvisi di garanzia, o peggio ancora. Chianciano T. da tempo, e lo è tutt'oggi un paese allo sbando, con una tassazione tra le più alte, con un degrado generalizzato, privo di progettualità.
Tutto questo non pennette di effettuare investimenti in loco, questa situazione non è nelle condizioni, ne di attrarre una fascia di clientela medio alta, e ne di tenere aperte attività commerciali, se non fosse stato per i bonus "tra l'atro beneficiato in maggioranza da residenti" non ha generato se non poca cosa, un flusso importante di utenti tale da fare tenere aperti gli alberghi.
E' stata resa transitabile a i pedoni il viale della Macerina, lo scopo dei lavori abbattimento delle piante di alto fusto, come sappiamo il bosco della Macerina se fosse stato gestito da dirigenti all'altezza della situazione, non avrebbero atteso circa 50 anni forse più per fare la normale manutenzione, di solito i boschi di privati dopo 20 anni avviene il taglio ed a seguire la naturale nuova crescita, il proprietario con la Forestale e l'impresa che effettua il taglio convengono di procedere.
Questo bosco come era evidente, aveva di particolare due cose, un percorso pubblico pedonale, e delle piante di alto fusto querce e cerri vicini al percorso pedonale che pendevano pericolosamente sul viale, creando seri rischi alla collettività. I direttore dei lavori non solo non ha eseguito a regola d'arte il suo lavoro, ha lasciato alberi di alto fusto con rami che potrebbero creare danni (tipo spada di Damocle) nel contempo ha creato danni alla paratia metallica, danni che potevano essere evitati visto l'attrezzatura in loro possesso, inoltre non hanno lascito il sottobosco in ordine, lasciando le nuove piante senza un correttore per fare crescere la pianta senza deviazioni ma retta. In questo caso il rischio rimane chi si assume la responsabilità che un ramo se non la pianta cada e da quell'altezza crea danni a un passante.
Riguardo la scalinata che se non fosse stata abbandonata per negligenza con il verde laterale e le piante di alto fusto sarebbe una bella scalinata, oggi basterebbe una manutenzione straordinaria basterebbe ripulirla, potare le piante, togliere il fogliame dai lati, ripristinare il verde ripulire le griglie che raccolgono le acque piovane, un tempo era il fiore all'occhiello di Chianciano T. oggi perché questo abbandono? quale è la causa, forse i dipendenti addetti alla manutenzione che non sono in grado fare il proprio lavoro? Quale sono i motivi di questo abbandono, forse anche questo settore andrebbe meglio organizzato? Purtroppo non esiste più l'operatore che lavora con passione sapendo che il suo operato contribuisce a rende la sua cittadina più accogliente. E pure ci siano tanti dipendenti molti costi, con risultati deludenti. I cittadini pagano le tasse, in cambio vorrebbero vedere ordine ed efficienza non è affatto impossibile, si tratta di lavorare per migliorare le sorti della nostra Cittadina.

Oreste Castrini tutti per la ripresa di Chianciano Terme
Chianciano T. 04.12. 2021

Centritalianews.it ha detto...

Chianciano : l’8 dicembre si inaugura la nuova sede della Libera Università Iris Origo in via Sabatini

La Libera Università Iri Origo inaugurerà la nuova sede in via Sabatini 30 a Chianciano Terme mercoledì 8 dicembre alle ore 16.00. Nella occasione , come ha annunciato il Presidente Massimo Giulio Benicchi ,prenderà il via l’esposizione “C’era una volta… il Corredo” che mostra come la creatività femminile del primo ‘900 si sia manifestata in molte opere misconosciute. La mostra, curata da Rosanna Lucarelli con la collaborazione di Giordano Masci e Luciano Marchetti, rimarrà aperta tutti i giorni dalle ore 16.00 alle 19.00 fino a Domenica 19 dicembre. L’iniziativa ha il patrocinio del Comune di Chianciano Terme ed è il preludio alla ripresa dei corsi della Università della Valdorcia e della Valdichiana prevista con un fitto programma a partire dall’8 gennaio. Benicchi ha fatto presente che uno dei percorsi sarà quello delle incursioni nell’universo femminile, che proseguirà nei programmi delle lezioni insieme a tematiche diverse, ad esempio ambientali e locali, trattate nei corsi di storia, filosofia, scienze, psicologia, storia dell’arte, letteratura e musicologia, oltre ad eventi, concerti e conferenze.

Anonimo ha detto...

Cosa c'è in programma per festeggiare il capodanno?

Andrea Valenti segretario provinciale PD ha detto...

A Chianciano Terme, dove ha presentato la nostra mozione Agnese Carletti, abbiamo preso 20 voti su 20 votanti. Auguri a Giacomo Serini, neo segretario di Chianciano, e grazie all' immenso Marcello Fallarino per quello che ha fatto e farà.

Giuseppe D'Alesio ha detto...

E che cmq anche la tari antipandemia e' alta.
Spiegazione perfetta ma non molto convincente.

Roberto Gagliardi ha detto...

Amico 19.30 non avevo mai fatto un legame con le speranze e i sogni che avevamo 9 anni fa, grazie alle promesse della politica del cambiamento, con la triste realtà nella quale siamo finiti. ORA CHE IL CASTELLO DELLE PROMESSE È CROLLATO e vediamo quali disastri hanno fatto, le attività che 8 anni fa lavoravano e oggi non esistono più.
La cittadina che si presentava con la sua dignità di vecchia signora, e che ora si presenta come una stracciona, le opere abbandonate, le strade, i parchi che una volta erano il nostro orgoglio e ora guardandoli ci vergognamo, mettono a nudo una politica squallida di incarichi dati ad amici, di appalti non necessari, di spese per sovvenzionare il consenso. Una gestione delle terme guardata senza controlli, senza verifiche che ha accumulato 9 milioni di debiti, che si deve vendere il bruco, la villa, sede di una società che ha dato orgoglio e soddisfazioni e ora ci da’ avvocati, curatori e vendite all’asta. Una politica che se l’attenzione della Magistratura si rivolgesse a ciò che è stato fatto potrebbe riservare delle sorprese a chi ci governa con una propaganda che ribalta e annulla la triste realtà.
Adesso vedo che anche coloro che difendevano la giunta si sono allontanati. Si sta formando non solo tra la gente, nel blog, nei giudizi anche di chi era attaccato mani e piedi al cerchio magico, un senso di disgusto, di nausea di fronte alle gravi mancanze che hanno portato chianciano al collasso. Gli amici, quei tanti, avvantaggiati dal sistema, che mettono le mani dove possono per trarre vantaggi, anche loro non pagano il personale e i fornitori.
Anche gli amici stanno cadendo, l’economia sta crollando e trascinerà tutti, amici e nemici nel baratro creato da politici che vivono di citazioni, a volte persino rubate per ipnotizzarci con storie alle quali neanche loro credono.

Roberto Gagliardi

PARTITO DEMOCRATICO CHIANCIANO TERME ha detto...

Congresso Unione Comunale PD Chianciano Terme
Venerdì 3 Dicembre si è svolto presso la sede dell'UC del PD di Chianciano Terme il congresso per il rinnovo del gruppo dirigente.
Al termine di una bella serata dove insieme agli iscritti si è parlato di temi locali e nazionali, e nella quale il candidato alla segreteria Giacomo Serini ha presentato le linee programmatiche e il gruppo dirigente, si sono svolte le elezioni che hanno visto l'unanimità in favore del candidato.
Il gruppo dirigente eletto è il seguente:
Segretario: Giacomo Serini
Vice-segretari: Luisa Mucci, Ettore Vallocchia
Tesoriere: Marcello Fallarino
Vice-tesoriere: Fabio Massini
Assemblea: Emanuela Rondoni, Federico Biancucci, Francesco Frizzi, Fulvia Mazzuoli, Gianluca Chierchini, Grazia Torelli, Marco Rossi, Maria Concetta Biondi, Massimo Rondoni, Maria Angela Frizzi

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

📣 SITUAZIONE SANITARIA - COVID-19
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 05.12.2021

Oggi ci troviamo a registrare la positività al Covid-19 riscontrata su di un concittadino (a cui vanno i nostri auguri di pronta guarigione) ed alla quale è correlato un unico isolamento domiciliare. Misura preventiva questa a cui se ne aggiungono due ulteriori verosimilmente collegate a positività in ambito scolastico riscontrate in altro Comune.
Pertanto, il quadro sanitario in atto all'interno della cittadina termale aggiornato alle ore 15.00 di oggi è il seguente:

➕ Casi POSITIVI n. 5 (cinque)
⭕🏠 Casi sottoposti a misura di ISOLAMENTO DOMICILIARE FIDUCIARIO: 12 (dodici)

Unione Comunale PD Chianciano Terme ha detto...

Congresso Unione Comunale PD Chianciano Terme
Venerdì 3 Dicembre si è svolto presso la sede dell'Unione Comunale del PD di Chianciano Terme il congresso per il rinnovo del gruppo dirigente.
Al termine di una bella serata, dove insieme agli iscritti si è parlato di temi locali e nazionali, nella quale il candidato alla segreteria Giacomo Serini ha presentato le linee programmatiche e il gruppo dirigente, si sono svolte, a scrutinio segreto, le elezioni che hanno visto l'unanimità il voto in favore del candidato.

Il gruppo dirigente eletto è il seguente:

Segretario: Giacomo Serini
Vice-segretari: Luisa Mucci, Ettore Vallocchia
Tesoriere: Marcello Fallarino
Vice-tesoriere: Fabio Massini
Assemblea: Emanuela Rondoni, Federico Biancucci, Francesco Frizzi, Fulvia Mazzuoli, Gianluca Chierchini, Grazia Torelli, Marco Rossi, Maria Concetta Biondi, Massimo Rondoni, Maria Angela Frizzi

Di seguito una brevissima sintesi del documento congressuale presentato da Giacomo Serini.

Per un PD Chianciano Terme che non rinneghi il passato ma che sappia guardare avanti con coraggio.

Stasera mi trovo quì con voi per accettare la proposta fatta dalla nostra Unione Comunale di candidarmi alla segreteria del PD chiancianese.

Come ho già avuto occasione di dire ad alcuni di voi, più che di una mia candidatura si tratta di una nostra candidatura. Sappiamo tutti – infatti – che senza l’apporto di ognuno di noi sarebbe impossibile far fronte alle sfide che ci attendono nei prossimi 4 anni, che vanno dal difficile ruolo di controllo e di pungolo che i nostri consiglieri svolgono nei confronti dell’AC, alla necessità di rilanciare l’attività politica del nostro Partito. Dobbiamo essere ancora più riconoscibili all’interno della Comunità, per provare ad essere il perno della compagine che si pone come obiettivo quello di tornare ad amministrare questo Comune dopo le elezioni amministrative della primavera del 2024.

Una delle vicende che andranno seguite più da vicino, anche a livello politico, nei prossimi giorni è quella che riguarda il futuro del nostro comparto termale e di Terme di Chianciano in particolare, questione in cui Regione Toscana è parte in causa e alla quale noi possiamo e dobbiamo cercare di portare le istanze della nostra Comunità affinché gli sviluppi futuri possano avere ricadute positive sulla popolazione e non solo su pochi.

Non è questa la sede per sviscerare argomenti complessi come il rilancio economico e sociale di questa cittadina, però una cosa credo che sia necessaria affermarla:
credo che sia ormai chiaro – sicuramente lo è ai più giovani (che della Chianciano trafficata e con oltre due milioni di presenze annue hanno sentito solo parlare i genitori o i nonni) - che tutti insieme ci dobbiamo sforzare di immaginare che al fianco del settore turistico (termale, sportivo, sanitario) debba nascere un’alternativa per la creazione di lavoro e per attrarre nuovi residenti che saranno necessari per bilanciare il pesante saldo demografico naturale che da ormai troppi anni ha davanti un bel segno meno.
Penso ad esempio alle politiche messe in campo dall’Europa e declinate nel PNRR a livello nazionale: se in questo momento ci viene chiesto di investire i fondi pubblici in economia verde, digitale e addirittura nella rigenerazione urbana, penso che, per quanto difficile, dobbiamo cominciare a progettare il nostro futuro anche in quella chiave.

Anonimo ha detto...

Questo parla di Tari e pensa che sia una macchina .....

Lega Salvini di Siena ha detto...

Ieri e oggi si sono svolti i congressi in molti territori della Toscana e sono stati eletti i nuovi
Segretari della lega Salvini 💙💙💙
Stefano Giorni è stato eletto segretario Lega Bassa Valdichiana
Sono stati eletti membri del direttivo Francesco Severini e Franco Garosi💙💙💙
A tutti vanno le nostre congratulazioni e l’augurio di un buon lavoro
#forzalega
#iostoconSalvini
#legasalvinipremier

Anonimo ha detto...

Per Il PD

Ma eravate in 13 alla riunione , ma dove volete andare ?

Anonimo ha detto...

Il Giorni segretario Lega Bassa Valdichiana

Ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah

Terme di Chianciano ha detto...

Terme di Chianciano si unisce alla campagna “Insieme oltre il Covid” del Gemelli.

LA PROMOZIONE DEL TURISMO TERMALE SANITARIO ALL’ESTERO CON “ITALYCARE” - AL VIA IL PROGETTO DI FEDERTERME, ITALIAN TRADE AGENCY, ENIT

Le Terme di Chianciano sono in prima linea per il follow up del post Covid vicino i medici impegnati nella campagna “Insieme oltre il Covid” della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli.
Sono sempre di più i casi di persone che, dopo essere guarite dal Covid-19, continuano ad avere problemi di salute di vario genere, anche a distanza di tempo, strascichi difficili da superare e spesso così severi da impedire a chi ne soffre di ritornare a condurre una vita normale. Il Long Covid o Sindrome Post Covid-19, indica l'insieme dei disturbi che persistono dopo l'infezione, rappresentando una specie di continuazione della malattia.

Un vero problema che può portare a conseguenze sanitarie pesanti. I sintomi del Long Covid possono interessare diversi organi. Il sintomo sicuramente più diffuso è la stanchezza, seguito dalla perdita del gusto e dell’olfatto. Un altro sintomo è la “nebbia mentale”, problemi di memoria e di concentrazione.
Poi, mal di testa, difficoltà nel sonno, sintomi neurologici come ansia o stress, disturbi gastrointestinali, dolori muscolari.
Se ne è parlato a Chianciano Terme in un incontro tra i medici del Policlinico Gemelli di Roma, della Simfer e delle Terme di Chianciano.

“La riabilitazione termale nel post Covid può contribuire al benessere generale attraverso un’alimentazione sana secondo una modalità educativa dedicata ai principi della dieta a km zero e della biodinamica”. Così ha precisato, nell’incontro di Chianciano Terme, il Prof. Antonio Gasbarrini Direttore dell'Unità Operativa Complessa di Medicina Interna e Gastroenterologia al Policlinico Agostino Gemelli di Roma, Direttore del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche e Professore di Medicina Interna dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma.
“I centri termali possono contribuire sicuramente nella strategia terapeutica post-Covid migliorando la sintomatologia, lo stress, l’infiammazione ed i disturbi gastrointestinali, insieme ad una sana alimentazione e all’esercizio fisico”: ha continuato il Prof. Francesco Landi Direttore Uoc di Medicina Interna Geriatrica Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS – Nuovo Day hospital Post Covid.

“Un rilancio del settore termale nella riabilitazione attraverso anche corsi di specializzazione sul termalismo sanitario” ha auspicato il Prof. Pietro Fiore, Simfer, ordinario di medicina fisica e riabilitativa Università degli Studi di Foggia, Direttore Uoc riabilitazione Neurologica 1 e ICS Maugeri IRCCS Bari.
Per i sintomi del Long Covid legati ai dolori osteo-artro-muscolari, è infatti risolutiva l’idrokinesiterapia, tecnica fisioterapica che utilizza l’acqua termale Sillene come strumento terapeutico per attivare i processi metabolici, migliorare i movimenti muscolari e ridurre il dolore.

Le sedute di ginnastica effettuate in acqua termale acquistano un decisivo valore aggiunto come puntualizzato dal Dott. Gianpiero Cozzi Lepri e dalla Dott.ssa Silvia Barrucco, medici termali delle Terme di Chianciano
Infatti per i disturbi del sistema gastroenterico, le cure idropiniche come dell’Acqua Santa e dell’Acqua Fucoli rappresentano un formidabile strumento detox per fegato e intestino, mentre per i problemi respiratori le cure inalatorie con l’acqua Termale Santissima sono indicate per le difese immunitarie e per l’elevato potere antiallergico. “Nel trattamento della riabilitazione post Covid abbiamo aderito ai bandi dell’INAIL per la definizione di protocolli e percorsi da dedicare agli assistiti INAIL”: ha sottolineato Carloalberto Martellozzo, Amministratore delegato Terme di Chianciano, annunciando anche lo sviluppo internazionale del Polo termale “Italycare” con Federterme e ICE. (segue)

Terme di Chianciano ha detto...

La nuova proprietà delle Terme di Chianciano ha infatti sposato appieno le istanze innovative dell’azienda sul connubio tra Terme e Salute, e cercherà in futuro di renderle ancora più integrate e fruibili nel panorama nazionale di accesso alle cure per tutti gli Italiani.
Riguardo alla promozione, Mauro Della Lena, Direttore generale di Terme di Chianciano, ha aggiunto che “oltre la particolare attenzione generata del Bonus terme sono pronte nuove iniziative auspicando anche una rinnovata collaborazione con il settore sanitario che non può prescindere da una comunicazione innovativa ed integrata con il territorio che punti prima di tutto alla formazione”.

A chiudere l’incontro il Sindaco di Chianciano Terme Andrea Marchetti, con il progetto della riconversione alberghiera e l’ospitalità legata al mondo sportivo, al network con gli altri borghi toscani della Val di Chiana e Val D’Orcia ma sempre con un occhio all’estero grazie anche a Festival Internazionali come Italia in the World, dedicato al docufilm italiano nel mondo in onda su Rai Cinema.
“La sinergia con i vicini comuni- ha puntualizzato il primo cittadino - dovrà divenire fondamentale in un processo di internazionalizzazione anche con la riconversione alberghiera promuovendo strutture legate all’open air e differenziate in base alle risorse del territorio. Basta pensare ai circuiti di piste ciclabili per prevedere la possibilità di nuovi hotel destinati al cicloturismo o offrire una collaborazione ricettiva ai comuni meno fortunati nell’accoglienza turistica, senza tralasciare l’eventualità di strutture per la convalescenza da Long Covid”.

A tale proposito Chianciano Terme fa registrare una importante capienza alberghiera di più livelli (circa 8.000 posti letto) sostenuta dalla presenza di tour operator professionali e specializzati nell’incoming nazionale e internazionale.
La posizione, tra la Val di Chiana e Val D’Orcia, rendono da sempre Chianciano Terme una destinazione turistica internazionale completa, soprattutto per le virtu’ terapeutiche delle fonti e delle piscine, in cerca di nuovi pubblici, più attenti al benessere naturale e all’archeologia termale.

Un turismo del benessere, dunque, che coinvolge tutto il territorio, che si rivolge a target differenziati sensibili al benessere attivo “Bike e Terme”, all’enogastronomia, allo slow tourism e anche all’archeoturismo (termale in questo caso), grazie ai recenti scavi di Sarteano e San Casciano dei Bagni, che completano l’offerta già importante grazie alla presenza del Museo Etrusco di Chianciano Terme, considerato fra i musei più completi al mondo sull’antica civiltà toscana.

Anonimo ha detto...

Mauro della lena è ancora QUI.
Ai iaiai

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

📣 SITUAZIONE SANITARIA - COVID-19
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 06.12.2021

Anche nella giornata odierna ci troviamo a registrare 2 nuove positività al Covid-19 relative ad una concittadina già in isolamento in quanto contatto di caso noto e registrato e ad un concittadino che ha contratto il virus verosimilmente in ambito lavorativo e sul quale da parte di ASL è in corso indagine epidemiologica tesa ad individuare eventuali isolamenti correlati.
Pertanto, il quadro sanitario in atto all'interno della cittadina termale aggiornato alle ore 15.15 di oggi è il seguente:

➕ Casi POSITIVI n. 7 (sette)
⭕🏠 Casi sottoposti a misura di ISOLAMENTO DOMICILIARE FIDUCIARIO: 11 (undici)

Anonimo ha detto...

Ma che si dice di ristrutturazioni con bonus facciate 110% su hotel chiusi da anni?

Anonimo ha detto...

Scusatemi tanto... Ma se non sbaglio accusate Marchetti, ma la Combo è composta dalla maggior parte di esponenti del PD o a loro riconducibili. Quindi se avevano le palle e volevano andare contro a Marchetti avrebbero dovuto rifiutare. Invece mi sembra che Combo in questi anni di Marchetti di soldi ne abbia presi. Mah

valtubo ha detto...

Articolo uscito nell'ultimo numero de "l'Essenziale" con intervista a me e Daniele Barbetti

La grande svendita degli Alberghi Toscani

Il portale immobiliare Idealista segnala, al novembre 2021, 194 strutture alberghiere in vendita nell'intera regione Toscana, marcando una crescita che rasenta il 170% rispetto all'anno precedente.
Numeri emblematici, quelli relativi alla compra-vendita di alberghi e strutture ricettive, che vedono la città di Firenze al secondo posto, poco prima di Venezia e un passo indietro rispetto alla capitale, con 66 proprietà attualmente in cerca di acquirenti.
L'andamento del mercato immobiliare in Toscana, per quel che riguarda le strutture ricettive alberghiere e paralberghiere, non segue una traiettoria uniforme e a seconda delle diverse aree geografiche – e delle specifiche finalità turistiche che connotano le singole zone della regione – assume risultati peculiari e differenti.
Anche a voler trovare una coerenza nei dati forniti dal portale, occorre analizzare con attenzione la complessità del fenomeno per non appiattire un panorama sfaccettato e complesso nel quale – come testimonia il Presidente di Federalberghi Toscana, Daniele Barbetti – “inficia sia il riposizionamento strutturale, dunque la risposta alla domanda turistica da parte di alcune località che già da anni vivono una situazione di instabilità dei flussi, che episodi congiunturali, ovvero la riorganizzazione dell'assetto ricettivo conseguente alla pandemia di Covid-19”.
Seguendo la logica del mercato, allora, si nota come nelle città d'arte – Firenze, Siena e Pisa in primis – prevalga il meccanismo dei trophy assets, con la corsa da parte di grandi investitori italiani o stranieri, ad accaparrarsi beni di prestigio che funzionano da vere e proprie medaglie immobiliari dal notevole valore patrimoniale ed artistico.
“Nonostante la resilienza e la volontà di trasformazione e sviluppo della categoria che rappresento, gli albergatori” – afferma Barbetti – “E' indubbio come sia i costi di affitto, nel caso delle gestioni, che quelli di proprietà, ovvero tasse e canoni fissi, incidano in maniera prepotente sul bilancio di una struttura. Se però consideriamo il numero complessivo delle realtà ricettive presenti sul territorio regionale come il fatto che ogni albergo è, prima di tutto, un bene strumentale, ecco che il dato fornito dalla statistica di novembre risulta significativo ma non allarmante”.
Crisi e ripresa del settore alberghiero, specialmente nelle città d'arte, debbono poi fare i conti col sistema di concorrenza rappresentato dalle locazioni brevi: a fronte di flussi turistici in continua trasformazione, caratterizzati tendenzialmente da esperienze più rapide e discontinue, restano però invariate le differenze gestionali fra la vendita di una camera in un hotel e l'affitto della stessa all'interno di un appartamento privato. Costi di mantenimento, manodopera e servizi, fra le due non sembrano nemmeno poter essere paragonabili.
“Del resto” come riporta Dimitri Calonaci, gestore di due strutture alberghiere nel capoluogo toscano: “Tutti da queste parti possono ricordare quel tempo, verso la fine degli anni '90, quando cominciò a dilagare l'abitudine di improvvisarsi oste e albergatori.” Calonaci, che anche a causa dell'instabilità del settore legata alla pandemia, ha recentemente ceduto la gestione di una terza struttura, sottolinea come di fatto l'economia mossa da un albergo, al momento attuale, sia più che mai vincolata ai rapporti finanziari con le banche. “Si è lavorato piuttosto bene nei mesi estivi, si continua a fare questo mestiere per passione e perché qualcuno, come me, ha introdotto anche i propri figli nell'attività, ma stenterei a definirlo un settore...redditizio”. (segue)

valtubo ha detto...

Spostandosi a circa un centinaio di chilometri da Firenze, lungo la costa versiliese, il ritratto del fenomeno turistico assume tutt'altri contorni. Numerose sono le strutture alberghiere appena cedute ma la matrice della compra-vendita, qui, non si fa simbolo della crisi del settore quanto mera operazione commerciale unita a logiche di interesse e profitto. Giulia Silli, architetta specializzata nella ristrutturazione di immobili e negozi di lusso, racconta come di fatto “l'estate appena trascorsa, anche per conseguenza delle restrizioni agli spostamenti a svantaggio di molti ospiti extra-europei, specialmente proprietari e clienti russi, abbia riportato un luogo internazionale come Forte Dei Marmi a un turismo più di prossimità, quasi come un balzo negli anni '80, con quel sapore autentico di villeggiatura confortevole che dovrebbe essere conservato.” Proprio in questo senso, soprattutto nel settore alberghiero, ci si muove cautamente sul filo di un equilibrio sottile: cedere enormi quote del patrimonio immobiliare, e le concessioni balneari, a grandi gruppi di investitori stranieri, potrebbe portare – sul precedente di numerose realtà turistiche in Italia ed Europa – ad una massiccia spersonalizzazione e perdita di identità locali.
Tuttavia, le fragilità endemiche subite dal settore alberghiero, in Toscana si abbattono soprattutto sulle città termali, come Montecatini e Chianciano. Posto che le misure governative recenti, come il Bonus Terme, rapportate alla quantità di strutture ricettive e attività presenti sul territorio, seppur funzionali non possano garantirsi risolutive, il rischio maggiore in questi luoghi – oltre al calo dell'occupazione e alla crisi del sistema economico locale – è la speculazione edilizia.
Valerio Tubino, blogger e proprietario dell'albergo Sanremo a Chianciano Terme, afferma
chiaramente: “Qui sarebbe opportuno discutere una strategia condivisa per rivitalizzare un processo che altrimenti porterà ancora a chiusure diffuse e abbandono. Negli anni abbiamo “allungato” le stagioni, in molti albergatori abbiamo cercato formule sempre più attrattive per diversificare l'utenza, alcuni di noi sono rimasti in piedi nonostante gli ingenti costi di mantenimento dei grandi alberghi, ma altri – la maggior parte, qui a Chianciano – non hanno potuto far altro che lasciar vuote le strutture in attesa di un compratore. Se arriva, e chissà da dove”.


Saluti,

Valtubo

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

Anche per quest'anno abbiamo optato per luminarie caratterizzate principalmente da singole installazioni nei luoghi/spazi principali e maggiormente identitari della cittadina. Tra questi gli ingressi ai parchi termali Acqua Santa e Sant'Elena ed anche Pza Italia, in cui spicca la installazione più significativa: la cometa quale principale simbolo della iconografia natalizia.

Anonimo ha detto...

Anche per quest'anno fate ride e quello che spicca a parte la cometa in piazza oggettivamente bella è il totale fallimento ostinato e irragionevole di destagionalizzare una stagione che non c'è più, con eventi discutibili gestiti in maniera frettolosa tanto per spende qualche soldo di consenso.

Anonimo ha detto...

E quando costerebbero ste luminarie?

Radiosienatv.it ha detto...

Erano pronti a inondare di cocaina la Valdichiana: carabinieri arrestano corriere della droga

Fermato e messo in manette uomo di nazionalità albanese, trasportava, ben nascosta in auto, 3.5 kg di cocaina destinata allo smercio nella zona. Arrestato anche il fratello, i militari stroncano potenziale giro da 700mila euro

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Montepulciano, nel pomeriggio di ieri, hanno arrestato un giovane albanese, domiciliato a Cesano Maderno ma residente a Chianciano Terme, con l’accusa di trasporto e detenzione di cocaina.

Il giovane è stato fermato, alla guida della sua potente Golf all’uscita del Casello di Chiusi- Chianciano Terme. È stato l’atteggiamento del conducente ad indurre i militari ad un controllo accurato: appena fermata la vettura, infatti, i Carabinieri hanno notato evidenti segni di nervosismo mostrati dal giovane, così hanno deciso, insospettendosi e chiedendo il supporto di altri colleghi, di effettuare un controllo più accurato. I militari hanno accompagnato l’uomo presso la vicina caserma di Chiusi Scalo e, durante la successiva perquisizione , estremamente difficoltosa ed accurata, hanno scoperto che l’auto oltre ad essere adatta alla fuga era anche stata modificata; nell’abitacolo infatti e precisamente al di sotto del tunnel centrale posteriore alla leva del cambio era stato creato un alloggiamento al cui interno sono stati rinvenuti tre grossi panetti incellofanati del peso totale di circa 3,5 kg.

Come spiegato dai carabinieri, la particolarità del nascondiglio era legata al congegno di apertura che prevedeva una serie di combinazioni fra i comandi della vettura che, se eseguiti con una specifica sequenza, consentivano l’apertura automatica del vano sbloccando dei magneti non facilmente individuabili ad una prima osservazione.

Lo stupefacente rinvenuto, di elevata purezza , ha un valore approssimativo di circa 400.000 euro. L’ingente quantitativo di cocaina è stato quindi sequestrato insieme all’autovettura utilizzata per il trasporto.

Come riferito dai militari, il giovane albanese è stato arrestato per trasporto e detenzione di stupefacenti e condotto nella casa circondariale di Siena in attesa di comparire davanti ai magistrati della Procura della Repubblica di Siena. Nel ritenere che il carico, proveniente da qualche fornitore del Nord Italia, fosse destinato agli spacciatori di cocaina locali i militari hanno ritenuto di avvisare i colleghi di Cesano Maderno i quali, effettuando una perquisizione nell’abitazione dove il giovane di fatto è domiciliato unitamente al fratello ed alla cognata, anch’essi però residenti nella città termale toscana, hanno rinvenuto ulteriori 3 kg di stupefacente di tipo cocaina e la cifra di 71000 euro ritenuta provente dell’attività delittuosa. Anche in questo caso sono scattate le manette per il congiunto che era inoltre in possesso di materiale idoneo al taglio ed al confezionamento della droga. In pratica, sommando la sostanza stupefacente sequestrata, se immessa sul mercato avrebbe potuto fruttare oltre 700.000 euro, inondando letteralmente il territorio della Val di Chiana.

L’attività di controllo, assicurano i Carabinieri, continuerà ancora più incessante su tutta la zona, allo scopo di prevenire ed arginare il pericoloso fenomeno della compravendita di stupefacenti ed ulteriori accertamenti saranno svolti per comprendere le dinamiche del traffico di droga nella Valdichiana.

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

📣 SITUAZIONE SANITARIA - COVID-19
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 07.12.2021

Anche nella giornata odierna ci troviamo a registrare una nuove positività al Covid-19 relativa ad un concittadino che non risultava in isolamento ed al quale è correlato un unico isolamento domiciliare.
Pertanto, il quadro sanitario in atto all'interno della cittadina termale aggiornato alle ore 13.30 di oggi si aggiorna nel modo seguente:

➕ Casi POSITIVI n. 8 (otto)
⭕🏠 Casi sottoposti a misura di ISOLAMENTO DOMICILIARE FIDUCIARIO: 12 (dodici)

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

RACCOLTA CARTA e CARTONE - FESTA IMMACOLATA

Si informa che domani mercoledì 8.12 (festivo infrasettimanale) il servizio di raccolta domiciliare "porta a porta" sarà regolarmente effettuato e rispetterà orari di esposizione e calendario.
Pertanto CARTA e CARTONE da esporre entro le 7.00.

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

📣 SITUAZIONE SANITARIA - COVID-19
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 08.12.2021

Anche nella giornata odierna ci troviamo a registrare una nuova positività al Covid-19 relativa ad un giovane concittadino che non risultava in isolamento e relativamente al quale da parte di ASL è in corso indagine epidemiologica tesa ad individuare rete del contagio ed eventuali isolamenti domiciliari correlati.

Pertanto, il quadro sanitario in atto all'interno della cittadina termale aggiornato alle ore 13.00 di oggi, anche considerando la scadenza di alcune quarantene, si aggiorna nel modo seguente:

➕ Casi POSITIVI n. 9 (nove)
⭕🏠 Casi sottoposti a misura di ISOLAMENTO DOMICILIARE FIDUCIARIO: 9 (nove)

Nicola Bettollini Partito Comunista ha detto...

Ogni comune, in base alle LIMITATE (non a caso ma volute) disponibilita' economiche della regione Toscana, attua (tramite bando, quindi neanche tutti quelli che avrebbero bisogno dei fondi, riescono ad averli....) lavori di ordinaria amministrazione.....Il caso del crollo del muro di dei giardini non è di ordinaria amministrazione ma è diventato un caso STRAORDINARIO, IMPENSABILE ED IMPREVEDIBILE...Quindi l'intervento di messa in sicurezza (almeno quello) s'inserisce nelle lunghaggini burocratiche tipiche del capitale. Se il muro fosse rientrato nel programma di manutenzione ORDINARIA, non sarebbe crollato (non ci sono state conseguenze a persone o a cose perché FORTUNATAMENTE, nessuno, in quel momento, si trovava vicino al muro, data l'ora del crollo...., chissà cosa sarebbe successo in un orario diverso....), il problema è AVERE UN PROGRAMMA DI MANUTENZIONE ORDINARIA E DI PREVENZIONE.....così purtroppo non è! Invece di lottare contro il sistema che ci affama, ci si limita a raccogliere le briciole che ci vengono riservate dallo stesso ed a volte ( non facciamo di tutta l'erba un fascio ), vengono pure regalate ai privati.....Non abbiamo disponibilità di case popolari ma abbiamo decine e decine di palazzi con appartamenti vuoti,sfitti (in realtà, molti, pronti per essere usati, altri meno), di proprietà di gruppi immobiliari o banche che potrebbero soddisfare la richiesta di alloggi da parte delle famiglie....Abbiamo un distretto sanitario che tra le tantissime mancanze, come quella CRONICA relativa all'assunzione di personale, all'inadeguatezza dei servizi, non ha neanche il riscaldamento; abbiamo un ponte CHE DIVIDE E NON UNISCE; abbiamo quartieri completamente degradati ma basta guardare dall'altra parte; abbiamo colline che franano; abbiamo tante cose belle, peccato che abbiamo regalato l'unica ricchezza che AVEVAMO, l'acqua TERMALE curativa......socializzando le perdite e privatizzando il profitto! Il comune non sarà responsabile di tutto ma certamente non si oppone agli eventi ma segue fedelmente gli ordini....come un amministratore di un condomino, peccato... è un peccato....Chianciano supera ogni limite per quanta riguarda la tassazione, nella nostra città, la tari per esempio è al massimo consentito e pesa molto, ma proprio molto e non ci si oppone alle politiche governative, anche le liste civiche del luogo contengono ogni rappresentante dei partiti in parlamento, tutti al governo (anche l'opposizione lo è....perché non vota mai contro ma si astiene....chi tace acconsente....). Damiano non me ne vorrà per questa umile e lunga analisi ma almeno esprimo il mio pensiero con rispetto, cercando anche di comprendere le difficoltà di chi svolge ruoli sia al governo che all'opposizione e di tutti quelli che nel silenzio assoluto, fanno fatica ad andare avanti in tutta Italia, perché oltre il tutto c'è la realtà che non è quella luminosa degli schermi...Buona notte e buon lavoro

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

Regione Toscana per ha emesso un Bollettino di criticità GIALLO:

- per RISCHIO GHIACCIO ❄ dalle ore 00:00 alle ore 10:00 di venerdì 10 dicembre 2021
- per RISCHIO NEVE ☃️ dalle ore 06:00 alle ore 23:59 di venerdì 10 dicembre 2021
Per approfondimenti consultare www.cfr.toscana.it. Il tecnico dell'Unione dei Comuni Valdichiana Senese

Regione Toscana ha detto...

Aiuti alle società termali che hanno patito perdite per le chiusure imposte dal Covid-19

La Toscana erogherà contributi a fondo perduto da mille a cinquantamila euro

Aiuti alle società termali che hanno patito perdite per le chiusure imposte dal Covid-19
Contributi a fondo perduto per chi gestisce stabilimenti termali, uno dei settori più colpiti dall’emergenza legata al Covid-19 e rimasti a lungo chiusi. Il sostegno è stato deciso in Toscana dalla giunta regionale, che ha affidato a Sviluppo Toscana la gestione del bando appena pubblicato. A disposizione ci sono 500 mila euro di risorse Por Creo 2014-2020 e le domande potranno essere inviate dalle ore 9 del 9 dicembre 2021 fino alle ore 17 del 23 dicembre.

La misura si rivolge alle micro, piccole e medie imprese che nel 2020 abbiano registrato una flessione di fatturato o corrispettivi di almeno il 20 per cento rispetto al 2019. Sono previsti contributi da un minimo di mille euro ad un massimo di 50 mila euro: naturalmente il sostegno non potrà essere superiore alle perdite patite.

Per le aziende che abbiano iniziato ad operare dopo gennaio 2019, il raffronto di fatturato non riguarderà l’intero anno. Chi ha avviato l’attività nel 2020 riceverà invece un contributo forfettario di 1000 euro.

Anonimo ha detto...

Ma che si dice di ristrutturazioni con bonus facciate 110% su hotel chiusi da anni?

Vi sembra una cosa normale? Serve a ristrutturare per poi riaprire oppure..?

Mazzetti Stefano ha detto...

9 dicembre 2021 19:50-
un appunto- le facciate hanno 90% e valide solo in zone specifiche (esempio io qui alla pietriccia non rientro), il 110% è solo per "privati" che ne hanno requisiti, poi 65% riqualificazione energetica privati e aziende, poi 50% ristrutturazioni privati e aziende,e via via sono stati riconfermati, bonus verde, bonus elettrodomestici, bonus mobili, etc etc...... in attesa di decreto attuativo per aziende, bonus 80%+contributo fondo perduto.
-mia considerazione personale:-
.... fermo restando i requisiti necessari per usufruire di uno o l'altro(e non è semplice averli),
......fermo restando burocrazia ALLUCINANTE, COMPLESSA,SCORAGGIANTE,
- è innegabile che è un occasione!, non per risolvere problemi economici disastrati delle nostre aziende, ma per chi può, almeno rendere decoroso o cmq migliorato l'aspetto e i servizi della propria struttura.
- poi che i problemi sono ben pià grandi di sistemare singole strutture è certo.... se anche non migliore, ma almeno meno peggio fosse "immagine" e "contesto"..male non farebbe.

La Nazione.it ha detto...

Un protocollo per i pici perfetti Nasce il marchio

L’associazione di Chianciano pubblicherà le regole. Disciplinare ora nel Deposito opere inedite Siae


A chi non piacciono i pici? Difficile trovare chi sappia resistere ad arrotolare con la forchetta questa eccellenza tipica della zona prodotta con pochi e semplici ingredienti ma in grado di conquistare tutti i palati. I pici sono storia, ma sono anche un "evergreen" che nel tempo hanno avuto interpretazioni diverse. Senza stare a discutere sulla qualità, i gusti sono gusti, l’aspetto comunque da tutelare è quello delle origini e della storia di una vera prelibatezza. Un tema che non è sfuggito all’associazione Amatori Pici di Chianciano Terme che ieri ha festeggiato nove anni di vita, realtà che porta in giro per l’Italia e il mondo i segreti di questo piatto, la sua ricetta originale e i condimenti imprescindibili, promuovendo materie prime locali e, ovviamente, la manualità, "l’appiciare". La novità e che gli Amatori Pici hanno redatto, dopo studi e ricerche approfondite, un disciplinare di produzione dei pici fatti a mano, una sorta di manuale del "picio perfetto". E allora eliminiamo subito i dubbi: l’associazione ha spiegato che la lunghezza del picio non deve essere inferiore ai 30 centimetri, niente uovo e figuriamoci se siano ammessi coloranti o conservanti. La zona di produzione è nel sud della Toscana e quindi la Valdichiana (senese e aretina), la Valdorcia e il Monte Amiata. Per un impasto "ad hoc" servono miscele di farine di grani teneri, è ammessa una piccola percentuale di semola di grano duro (non superiore al 10% per kg), acqua, sale e olio extra vergine di oliva. E l’appiciatura? Due sono le tecniche indicate: una è tenendo ferma la coda della pasta con una mano e lavorando dal centro verso la punta con l’altra, oppure appiciando con tutte e due le mani dal centro verso le estremità. Presto sul sito degli Amatori Pici sarà pubblicato il testo integrale dove figurano anche cenni storici e altre istruzioni. C’è pure un marchio che potrà essere concesso in uso ai ristoranti che rispetteranno il disciplinare. In questi giorni c’è già stata una vetrina importante con tanto di "pici show" (nella "disfida" le briciole battono di nuovo l’aglione): quella di Fico Eataly World a Bologna, un tempio mondiale del gusto. "Il disciplinare - spiega il presidente degli Amatori Pici Andrea Guidotti - è nato a gennaio dello scorso anno, il periodo del lockdown ci ha dato il tempo per sviluppare le nostre ricerche, come ad esempio quella sulle farine. Vogliamo tutelare i pici fatti mano e le tradizioni, rispettiamo quelli secchi o a macchina, ma quelli veri sono altri. Il disciplinare lo abbiamo registrato nel Deposito opere inedite della Siae".

Jessie Carfora ha detto...

Oltretutto o sacchetti dell'umido appena ritirati in discarica, si aprono, sono inutili. Cosa, li danno a fare?

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

📣 SITUAZIONE SANITARIA - COVID-19
COMUNE DI CHIANCIANO TERME - 10.12.2021

Oggi si registrano 3 nuovi casi di positività al Covid-19 relativi a concittadini (due dello stesso nucleo familiare) che non erano in isolamento e relativamente ai quali da parte di ASL è in corso indagine epidemiologica tesa ad individuare rete del contagio ed eventuali isolamenti domiciliari correlati.
Nell'augurare a tutti una pronta guarigione si comunica pertanto che - sulla base di ciò - il quadro sanitario in atto all'interno della cittadina termale aggiornato alle ore 15.00 di oggi è il seguente:

➕ Casi POSITIVI n. 12 (dodici)
⭕🏠 Casi sottoposti a misura di ISOLAMENTO DOMICILIARE FIDUCIARIO: 11 (undici)

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

In prossimità delle festività natalizie tornano gli incentivi per i cittadini residenti che compiono acquisti presso le attività commerciali presenti nel territorio della nostra cittadina.
Dato il positivo riscontro ottenuto già in passato da questa iniziativa, come AC abbiamo deciso di riproporla stanziando ulteriori risorse.
Si tratta di un’iniziativa a supporto dell’economia locale che, nelle altre occasioni in cui è stata proposta, ha raggiunto le finalità con cui era stata promossa.
Nello specifico, la misura prevede che per gli acquisti fatti negli esercizi commerciali, nei pubblici esercizi e al mercato settimanale, il Comune rimborserà ai cittadini il 50% della spesa sostenuta. Per ricevere il contributo, che va da un minimo di 15,00 euro ad un massimo di 50,00euro, si dovrà compiere quindi una spesa di almeno 30,00 euro, effettuando il pagamento con strumenti tracciabili (bancomat, carta di credito o carte prepagate, assegni bancari e assegni circolari, bonifico bancario o postale).
Non rientrano nell’iniziativa gli acquisti effettuati presso farmacie, esercizi commerciali al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacchi, oltre che di generi di monopolio.
La domanda, che si può presentare una volta soltanto, va trasmessa online attraverso il Portale del cittadino, a cui si accede dal sito del Comune di Chianciano Terme, compilando in tutti i suoi campi la “Richiesta rimborso acquisti”.
L’iniziativa è valida sino a esaurimento delle risorse messe a disposizione; farà fede l’ordine di presentazione delle domande ritenute valide.