martedì 20 dicembre 2022

Chiancianese dell'Anno Valtubo Blog 2022


Scatta da oggi la quarta edizione del “Chiancianese dell'Anno Valtubo Blog 2022” nel sondaggio in barra a destra potrete votare il candidato preferito, avete tempo fino a domenica 8 gennaio quando verrà decretato il vincitore.

I candidati della quarta edizione sono:

Lorenzo Pellegrini ciclista professionista Giro di Sicilia 2022; Rosanna Baldelli autrice del libro “Quando la tempesta arriva”; Augusto Falvo autore del libro “Una vita alla rinfusa”; Giacomo Testini per la bravura nello scovare ed intervistare tanti vip; Francesco Angeli per la realizzazione della Ilary Blasi per Striscia la Notizia; Fabrizio Guarducci per la regia del film “Una Sconosciuta” girato interamente a Chianciano Terme; Massimo Caponeri vice allenatore dell'Italvolley campione del mondo 2022; Pinuccia Musumeci per l'impegno nella lotta al tumore con l'associazione “Io sempre donna”.
Non tutti sono chiancianesi, ma il titolo viene assegnato nella mia intenzione anche per chi da lustro al paese pur non essendo di Chianciano Terme.


Saluti,


Valtubo


PS: AVVISO: PER VOTARE NEL SONDAGGIO DEL CHIANCIANESE DELL'ANNO CON SMARTPHONE O TABLET ACCEDERE AL SITO IN MODALITA' WEB!!!

9 commenti:

La Nazione.it ha detto...

Niente ticket nei parcheggi per agevolare lo shopping natalizio

A pagamento restano solo quelli di piazza Gramsci e del Cantinone. Un’iniziativa per venire incontro al tessuto commerciale

Obiettivo, agevolare la sosta dei visitatori per consentire lo shopping natalizio nella cittadina. L’amministrazione comunale di Chianciano Terme ha deciso di sospendere, su gran parte dell’area urbana, il pagamento dei ticket nei parcheggi a strisce blu nel periodo delle festività e, più precisamente, dalla giornata di ieri fino al prossimo 8 gennaio. Uniche eccezioni i due parcheggi nella zona del centro storico e quindi quelli di Piazza Gramsci e del Cantinone che resteranno a pagamento. Dunque non c’è più da guardare l’orologio, gli amanti dello shopping possono prendersela con più comodità. Un’iniziativa che vuole venire incontro al tessuto commerciale con l’augurio che possa, allo stesso tempo, servire da stimolo ai cittadini per scegliere Chianciano Terme al momento di acquistare un dono da mettere sotto l’albero di Natale. Nella zona della Valdichiana non mancano certamente le opzioni per lo shopping, ci sono i centri commerciali e le città sono vicine da raggiungere, pensiamo a Siena ma anche ad Arezzo, Perugia, Firenze e Roma. I piccoli negozi dei paesi, lo abbiamo visto durante la lunga finestra della pandemia, hanno un ruolo importante ma soffrono la concorrenza dei più grandi e degli acquisti effettuati sul web con un "click". Eppure una vetrina accesa ed addobbata è sinonimo anche di decoro, di vitalità di un paese e non solo. Entrare in un negozio per un acquisto significa infatti anche notare la vetrina a fianco, concedersi magari una sosta al bar per un caffè o una visita al museo generando così un "flusso" positivo per le realtà del territorio.

Corriere.it ha detto...

Dai canopi di Chianciano alla quadriga di Sarteano

Alla scoperta di musei e borghi storici. Identità di un territorio che vive di rivelazioni

C’è un brivido atavico che attraversa il corpo e l’anima del visitatore di quei borghi, di quei paesaggi e di quelle città antiche. E somiglia, si racconta, alla sublime sensazione che accarezza gli archeologi quando scavando nella terra traggono come levatrici i tesori delle civiltà sepolte. Proprio come accaduto pochi giorni fa tra i fanghi bollenti di San Casciano dei Bagni.

Già, perché Siena e il suo territorio sono da sempre una miniera di tesori. Si scava continuamente e non solo nella terra, ma nella storia, nel Dna e persino nella mente. Quella più profonda, ancestrale, misteriosa. In Toscana c’è una civiltà sepolta, quella degli Etruschi, che non è solo oggetto di desiderio di archeologi e storici, ma metafora dell’essenza di un popolo. È una cultura, altra, eppure genitrice, capace di raccontare, dopo millenni, l’identità del singolo e della comunità.

Un viaggio nelle Terre di Siena, prendendo spunto dai ritrovamenti recenti di San Casciano, diventa dunque un’esperienza diversa. Tra archeologia, musei, angoli nascosti e impensati, borghi straordinari nei quali la bellezza dei panorami si unisce alla magnificenza dei paesi.

Come Sarteano, comune di 4.500 abitanti dalle due anime (etrusca e medievale) che trionfa su un altopiano ai confini tra Val d’Orcia e Val di Chiana. Qui, nel centro storico, un palazzo rinascimentale ospita uno dei più prestigiosi musei civici con reperti preziosi. Impedibile una visita (il sabato su prenotazione) della Tomba della Quadriga Infernale scoperta nel 2003 nella necropoli delle Pianacce con un ciclo pittorico, in parte ancora intatto, considerato dagli esperti tra le più importanti scoperte archeologiche degli ultimi decenni.

Come sorprendenti sono i tesori custoditi nel museo di Murlo, il paese che anni fa fece parlare il mondo per le analisi del Dna dei suoi abitanti, forse il più «etrusco» della Toscana. Nelle stanze del Palazzo Vescovile si possono ammirare i reperti degli scavi di Poggio Civitate, uno degli insediamenti più importanti dell’Etruria, tra i quali il famoso Cappellone, un uomo seduto dalla barba squadrata che indossa un incredibile cappello dalle grandi dimensioni. Un’entità misteriosa diventata simbolo del borgo.

Imperdibile una tappa a Chianciano con soggiorno dalla duplice beatitudine: quella di una visita al museo e ai Canopi — tombe con ossuari antropomorfi unici al mondo, e un relax alle famose terme. Per poi correre verso Chiusi alla scoperta dell’incredibile «Labirinto di Porsenna», il leggendario reticolo di tunnel sotto la collina della città ancora oggi visitabile che avrebbe nascosto il tesoro del re etrusco ma che in realtà era un acquedotto.

Questi luoghi hanno anche il potere di ritemprare anima e corpo. D’obbligo una tappa a Montepulciano, città medievale intatta, anch’essa pervasa dalle tracce etrusche. E ancora le Crete Senesi, luoghi incantati dove calanchi, nebbioline, colli, strade bianche uniscono piccoli borghi quali Trequanda, Pienza, Buonconvento, Asciano, Monteroni d’Arbia, Pienza, Rapolano Terme. E Montalcino dove il Brunello sembra sgorgare anch’esso da un’antica e improbabile sorgente. Sapori mitici. Come del resto quelli del tartufo, un altro tesoro delle Crete con San Giovanni d’Asso superstar, dove si possono ammirare anche gli scavi etruschi di Pava.

E infine Siena. Un magnete di inesauribile attrazione, con vibrazioni dell’antica Etruria ovunque. Da non perdere il complesso di Santa Maria della Scala, l’antico ospedale della città, un capolavoro di arte e architettura che racchiude preziosi tesori dell’arte etrusca, come i corridoi tufacei con le statue funebri.

Anonimo ha detto...

Che tristezza ma dove siamo nel terzo mondo?nel 2023 a chianciano una sola Coop per i fratelli comunisti, e un Hurrà vergognoso schifoso e fatiscente,al primo piano di un condominio in mezzo ad altri condomini e con solo 5 parcheggi auto!!!ma non vi vergognate nemmeno un po’???non ci credo!!!chianciano il cesso d Italia e i chiancianesi sono la carta igienica!!!

Anonimo ha detto...

Anonimo delle 12.02 la tua preoccupazione con la situazione attuale e lo schifo generale del nostro paese va ai supermercati? La Coop e Hurra sono più che sufficienti dai retta e poi se vuoi puoi tranquillamente prendere la macchina e fare la spesa in ambienti degni del tuo lignaggio. Ho paura che tu non sia nemmeno di Chianciano perché altrimenti invece di usare il termine cartaigenica saresti più educato.
Penso che le persone intelligenti dovrebbero pensare ad altri problemi.

Anonimo ha detto...

Io fossi nel direttore dell'Hurra ti denuncerei alla polizia postale e per quanto riguarda la Coop dove se ne fai una questione politica puoi anche non entrare lascia stare i comunisti ormai li vedi solo te e Silvio

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

Servizio Civile Anci: bando selezione operatore biblioteca

Si informa che in attuazione del progetto di ANCI “Cantieri Biblioteche aperte” anche il Comune di Chianciano Terme cerca 1 operatore volontario con età compresa tra i 18 ed i 28 anni da destinare alla biblioteca comunale.
Il progetto prevede per l’operatore un impegno orario di 25 ore settimanali articolate su 5 giorni, per 12 mesi a fronte della corresponsione di un assegno mensile pari a circa 445 €.
La scadenza del bando è fissata per il 10 febbraio 2023, ore 14:00 ma tutte le informazioni di dettaglio per i requisiti e la presentazione della domanda di partecipazione si possono trovare a questo link:

https://www.comune.chianciano-terme.siena.it/home/notizie-eventi/notizie/2022/12/Bando-servizio-civile.html

Marco De Vincentis ha detto...

Grande meraviglia ha destato in me lo scoprire di essere stato inserito in questa lista. L’azione che io ho compiuto è stata cosa che ritengo essere il mio dovere, ero fuori servizio e ho fatto quello che andava fatto in assenza di altre forze dell’ordine. Il sindaco ha pensato di ringraziare il mio comando, il quale ha ritenuto premiarmi con un encomio, ma questo è un fatto privato a latere di un azione pubblica, e che non dovrebbe interessare nessuno.
In sostanza la mia azione ha fatto fare bella figura alla mia Arma, e per tale motivo sono stato premiato dal generale, ma secondo me una persona candidata al titolo di chiancianese dell’anno dovrebbe avere a suo merito l’aver portato lustro alla città. Per tale motivo ritengo di non dover essere presente nella lista dei candidati, e chiedo formalmente al gestore di questo sito di eliminarmi da detta lista.
Marco De Vincentis

valtubo ha detto...

Fatto come richiesto.

Saluti,

Valtubo

Marco De Vincentis ha detto...

SI ma devo essere eliminato anche dal post. Si può anche levare il mio commento se gradito, ma quella circostanza privata non deve essere portata alla pubblica mercè.
Grazie