lunedì 13 marzo 2017

Chianciano Terme, Rigenerazione Si o No?

Vignetta Atterraggio Immobili a Chianciano Terme
Nella settimana i nostri Amministratori sono stati presenti in due trasmissioni televisive, su Teleidea nel programma Background, Sindaco e Vice Sindaco con moderatrice Sabrina Poggiani, senza alcun contradittorio, praticamente uno spottone alla maggioranza, mentre su Nti all'Agenda Rossa, c'era il “sindaco ombra”, l'ass. Rocchi con il Sindaco di Chiusi Bettollini e Mattioli ed io come opinionisti e come moderatrice Francesca Campanelli.
Tanti gli argomenti trattati, i più significativi, l'appoggio dell'Amministrazione a Bettollini come candidato a Presidente dell'Unione dei Comuni, l'idea di un bando alla ricerca di un gestore per realizzare un area camper attrezzata, il discorso dismissione Terme, sul quale l'Amministrazione si schiera contro il ricorso al Tar degli albergatori perchè contro la norma nazionale, legge Madia, e dunque in linea con la Regione Toscana.
Il tema più interessante e pericoloso per l'economia di Chianciano Terme è la rigenerazione urbana, approvata nel piano operativo, in quanto obbligherà chi vorrà costruire nelle “zone di atterraggio dei volumi” Pereta e dal prossimo anno la zona delle “Case e Monti” ad affrontare molti costi aggiuntivi.
Praticamente chi vorrà costruire dovrà: abbattere volumi equivalenti a quanto si vuole costruire, ripulire l'area, renderla ad uso pubblico e poi potrà costruire ciò che voleva.
La domanda che ho posto all'assessore Rocchi e non chiarita è, che fine farà il terreno acquistato per abbattere il volume? Lo devo tenere e curare? Lo devo/posso cedere al Comune? Perde la possibilità di essere edificabile?

Canale valtuboblog su youtube

Insomma costi lievitati e dunque svantaggi per chi vuole costruire e poca chiarezza su come comportarsi, su Teleidea, come potete ascoltare nel video che pubblico nel post, (la trsmissione finisce dopo 1h57') il Sindaco accenna a bonus parziali o totali su alcune tassazioni per favorire lo spostamento, ma comunque i costi lieviteranno ed ho forti dubbi sulla convenienza ed il successo dell'operazione.
Una delle possibilità offerte è quella di spostare i volumi fuori dai confini comunali, peccato che ad oggi nessun comune toscano ha adottato tali regole per cui è impossibile farlo.
Il rischio è che si svalutino ulteriormente i già bassi valori degli immobili e che ciò limiti la ripartenza dell'attività edilizia chiancianese.

Saluti,


Valtubo  

16 commenti:

Andrea Marchetti Sindaco di Chianciano Terme ha detto...

Il Comitato Organizzatore ha rivelato i nomi degli ospiti della StarCon 2017, che ricordiamo si svolgerà dal 25 al 28 maggio 2017 nella nuova fantastica cornice del Centro Congressi del Grand Hotel Excelsior di Chianciano Terme.
Si tratta di Colin Baker (Londra, 8 giugno 1943), interprete del sesto Dottore nella famosa serie britannica Doctor Who, Anthony Daniels, l’uomo che veste i panni dorati di D-3BO (o C-3PO se preferite il nome originale del droide protocollare) in Guerre Stellari, Christopher Allen Lloyd (Stamford, Connecticut, 22 ottobre 1938) il geniale scienziato Emmett “Doc” Brown nella trilogia di Ritorno al futuro (1985, 1989, 1990) e infine Katherina Freiin Schell von Bauschlott, nota come Catherine Schell (Budapest, 17 luglio 1944), nota soprattutto per avere interpretato il ruolo di Maya nella serie televisiva di grande successo Spazio: 1999.
Lunga vita e prosperità.

Anonimo ha detto...

Ma la proloco che fine ha fatto?

Anonimo ha detto...

Se puntano così tanto su gli atterraggi, forse dovevano pensare prima a costruire l'Aereoporto! Non c'è chi investe adesso a Chianciano con costi ridicoli, figuriamoci se lo faranno d'ora in poi con tutti i costi aggiuntivi che comporta tale Genialatà. Bastafà!

corrierepievese.it ha detto...

Chianciano. Prime perplessità sulla “perequazione” Dopo la proposta lanciata di recente

Chianciano. Come è giusto e costruttivo, la cittadinanza si confronta e si divide sulle scelte dell’amministrazione comunale approvando o mostrando scetticismo sulle varie iniziative. Dopo l’ultima delibera sulla “perequazione urbanistica” (l’abbattimento di vecchie strutture da riedificare il altro loco) sorgono le prime perplessità.

Qualcuno fa notare che attualmente a Chianciano gli immobili sono svenduti purtuttavia nessuno si mostra interessato ad investire in ristrutturazioni, figuriamoci se deve prima demolire e poi di sana pianta edificare altrove, accumulando spese. Inoltre non ancora è chiaro ogni punto della questione. Ad esempio non è stato definito come recuperare l’area che si ricava dall’abbattimento dell’immobile da spostare, se ritorna ad essere area edificabile oppure no. E appare un po’ fumoso e poco consistente l’incentivo, il bonus (basato su sgravi parziali o totali delle tasse) che dovrebbe attirare investitori. Non si vede una reale convenienza nell’operazione.

C’è anche chi si mostra invece più favorevole ed ottimista nei confronti di questa iniziativa sperando che imboccata la strada si possa alzare il tiro rendendo questo meccanismo sempre più conveniente dal punto di vista economico in modo da produrre qualche frutto.

Questa idea di riqualificazione urbanistica ha suscitato una moderata approvazione anche da parte degli albergatori chiancianesi che auspicano un percorso che veda consolidare e aumentare gli incentivi a sostegno di chi desidera sfruttare questa normativa, così da riuscire a far cadere quel diaframma che separa burocrazia e crisi dalla necessità di far crescere gli investimenti nel campo dell’edilizia. L’amministrazione comunale da parte sua non sostiene il ricorso al TAR da parte del presidente Barbetti, ritenendo tale iniziativa contro la norma nazionale sancita dalla legge Madia.

Intanto si avvicina la Pasqua e per ora resta solo la speranza che qualche iniziativa riesca a fare centro regalando alla città termale l’inversione di rotta che possa riportare un po’ di movimento. Le strade sono pressoché deserte e di sera si nota ancora di più: ogni venti negozi chiusi ce n’è uno aperto. I chiancianesi non si arrendono ma avrebbero bisogno di vedere almeno un segnale a testimonianza di qualcosa che si muova.

Anonimo ha detto...

Eppur nulla si muove! Ma orgoglioni delle loro decisioni si gonfiano il petto e si autoincensano per ogni buca tappata, e tappata male.

Anonimo ha detto...

L'idea del abbattere per ricostruire secondo me è buona. Bisognerebbe però incentivare le demolizioni anche a prescindere dalle ricostruzioni. in capo ai proprietari verrebbero cosi ad aversi volumi teorici che potrebbero essere ceduti insieme all'area già senza fabbricato.
Per incentivare le demolizioni si potrebbe prevedere ad esempio una esenzione imu per minimo dieci anni sull'area edificabile post demolizione.
Così si potrebbe anche creare un consorzio unico tra i proprietari interessati all'abbattimento che potrebbe consentire una riduzione dei costi di demolizione e smaltimento e che potrebbe tentare di avere qualche contributo/agevolazione dalle istituzioni (Comune e Regione) per la riqualificazione di tutta chianciano, come una sorta di contratto d'area.

Anonimo ha detto...

Terme e Chianciasi vanno a Mosca per fare cosa ?
Spero per loro una bella vacanza, tanto ci siete andate anche a San Pietroburgo che é molto bella, merita almeno 2-3 giorni di visita.
Se volete acquistare della buona vodka conosco un bel posto, magari conttatemi.
BUON DIVERTIMENTO

MAZZETTI STEFANO ha detto...

viva le recensioni........e chi ci crede troppo????o si fa troppo influenzare??? LEGGETE BENE!!.........copio incollo proposta arrivata oggi.........E DATO CHE ERRONEAMNETE HANNO MESSO NON IN CCN INDIRIZZI, SONO UNA 70INA.....NON LI COPIO PERCHè TUTTI COLLEGHI......MA DI TANTI C'è SEMPRE QUALCUNO CHE POI "COMPRA".........E DA QUI LE MAGIE CHE CHI MAL RECENSITO DA VERI CLIENTI.......TORNA POI PRIMO NELLE CLASSIFICHE CON RECENSIONI A PAGAMENTO...............CHE SCHIFO!!!!!!!!!!!
CARA LINDA SANCESARIO.........personalmente giudico il tuo-vostro lavoro, una schifezza, se legale o meno, vedranno organi competenti........io intanto provvedo a fare esposto.......e attendo con ansia che mi fate una ventina di recensioni negative GRATIS........
se ti scordassi quale struttura mal recensire perchè non vuole pagare....... www.lapietriccia.com ...... se mi vuoi denunciare PERCHè HO PUBBLICATO TUA PROPOSTA, E LA PORTERO A CHI DI DOVERE PER CONTROLLI.... , sono Mazzetti Stefano Mazzetti via ,Madonna della Rosa 121, Chianciano terme Si 53042, picf 01201430525.........
NELL'ATTESA DI POTERCI CONFRONTARE DAVANTI A UN GIUDICE...... PORGO NON CORDIALI SALUTI.
Da: linda sancesario [mailto:l.sancesario@posta.it]
Inviato: mercoledì 15 marzo 2017 13:42
Oggetto: Recensioni
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Fantascienza.com ha detto...

Starcon 2017, ci sarà anche Brent Spiner, il Data di Star Trek

L'attore americano si aggiunge a un elenco di ospiti che include già il "Dottore" Colin Baker, la "Maya" di Spazio 1999 Catherine Schell, Anthony Daniels da Star Wars e Christopher Lloyd

Torna in Italia Brent Spiner, l'attore famoso presso gli appassionati di fantascienza per il ruolo di Data in Star Trek The Next Generation, ma anche per le sue apparizioni in Independence Day, Warehouse 13, Outcast.
L'occasione sarà la Starcon 2017, nella sua prima edizione nella nuova sede di Chianciano Terme, dal 25 al 28 maggio prossimi.Spiner era già stato ospite della Sticcon nove anni fa, nel 2008, dove era stato anche protagonista di un divertente siparietto col suo doppiatore italiano Marco Mete, di cui postiamo il video in fondo.
Spiner si aggiunge a una lista di ospiti di grande rilievo, a cominciare dall'attore Christopher Lloyd, il famoso "Doc" di Ritorno al futuro ma apparso anche nel film Star Trek III Alla ricerca di Spock nella parte del comandante Klingon Krege; i fan di Star Wars daranno il benvenuto a Anthony Daniels, l'uomo dentro al robot protocollare C-3PO; mentre i nostalgici di Spazio 1999 vedranno in carne e ossa la leggendaria Catherine Schell, interprete della mutaforma Maya.
Anche gli appassionati di Doctor Who avranno un loro ospite: Colin Baker, l'attore che vestì i panni del sesto dottore, una incarnazione mai arrivata in Italia.
La Starcon comprende anche l'annuale Italcon, la convention della fantascienza letteraria, sulla quale speriamo di poter dare notizie quanto prima.
Sul sito della Starcon, all'indirizzo www.stic.it/starconweb/, tutte le informazioni per iscriversi.

Tutti per la ripresa di Chianciano ha detto...

Vi presento programma per rilancio Parco Fucoli e per ripresa di Chianciano Terme:

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Tutti per la ripresa di Chianciano

Anonimo ha detto...

Ma il Signor Paolo Sax ha per caso intenzione di venire a togliere quella schifezza di slitta di Babbo Natale dal parco Acquasanta(scusami Babbo Natale, non volevo offenderti) oppure ha intenzione di lasciarla li fino alla prossima edizione?

Sergio M. ha detto...

Trasmissione televisiva: dismissioni Terme : le preoccupazioni di Barbetti sono inutili…..

ritengo che non sia facile trovare una Società così sprovveduta che voglia investire sul termalismo acquistando le quote della Regione, dato l’evidente e documentato abbassamento della falda termale a causa degli emungimenti indiscriminati, complici i Comuni che nonostante le Norme di riferimento, non hanno apposto gli strumenti di misura.. La mancata apposizione avrebbe dovuto determinare la decadenza della Concessione, invece è stata rinnovata. Non ha nessun valore se questo obbligo è stato onorato dalle Terme Immobiliare Spa quando gli altri Concessionari che emungono dallo stesso bacino non hanno ritenuto opportuno ottemperare alle prescrizioni presenti nella L.R. 38/2004 per salvaguardare un bene così prezioso. E’ di questo che l’amico Barbetti si deve preoccupare e occupare . Come ben saprà nel 1992 le strutture ricettive erano 332, adesso meno di 150. Senza una regolamentazione (censimento idrico), la materia prima o poi si abbasserà a tal punto da non essere più raggiunta. Vuoi che chiudano anche gli altri alberghi rimasti, compreso il tuo ?
Fonte Regione Toscana- genn. 2015 : “Spiace dover constatare come il quadro aggiornato della situazione regionale, elaborato a seguito dei solleciti inviati dagli Uffici del genio civile, evidenzi che la strumentazione (misuratori di falda) è stata apposta solo in 21 concessioni sulle 62 totali (di cui 5 con modalità specifiche). Delle restanti, per ben 21 di esse non è stato neppure possibile ottenere risposta alla richiesta fatta; 20 invece risultano certamente inadempienti…….. è utile ribadire tuttavia che sono i misuratori di falda più sopra indicati quelli previsti e necessari per il monitoraggio regionale dello "sfruttamento dei giacimenti finalizzato alla salvaguardia del patrimonio indisponibile".

Anonimo ha detto...

Tubino ma il centro sportivo che fine ha fatto ? L'apertura delle buste non era a metà gennaio ?

ilcittadinoonline.it ha detto...

Terme: i sindacati in Regione per parlare del futuro

Incontro con gli assessori Bugli a Fratoni per discutere delle aziende in dismissione

Il 16 marzo si è tenuto presso la Regione Toscana l’incontro richiesto da Filcams CGIL, e Fisascat Cisl e Uiltucs regionali con l’assessore al Bilancio Vittorio Bugli e l’assessore all’Ambiente Federica Fratoni: tema, il futuro delle Aziende termali toscane.

Al tavolo di confronto, i sindacati hanno espresso forte preoccupazione per le conseguenze che potrebbero emergere dall’applicazione della Legge “Madia” che la Regione Toscana ha assunto nel Documento di Economia e Finanza, chiedendo chiarezza, condivisione dei percorsi e tutela delle attività delle aziende e soprattutto del lavoro dei dipendenti del settore.

L’assessore Fratoni ha affermato l’inevitabilità del processo di applicazione delle norme, sottolineando che è obiettivo della Regione che non si permetta il depauperamento economico, sociale e ambientale dei territori di riferimento.

L’assessore Bugli ha esplicitato come il processo della legge “Madia” di riordino e dismissione delle Società Partecipate dagli Enti Pubblici, riguardi un numero di società e di lavoratori molto importante che dovrà essere necessariamente affrontato con l’obiettivo di salvaguardare le esperienze e i servizi erogati e la tutela dell’occupazione. Confermando che il percorso intrapreso per le Aziende Termali di Casciana, Chianciano e Montecatini è ineludibile, anche per dare sostenibilità economica e prospettive future alle società.

L’assessore Fratoni ha poi confermato la tempistica degli interventi, che vedrà procedere con la manifestazioni di interesse entro la fine del mese di aprile e la pubblicazione dei bandi di gara entro settembre, per arrivare alle eventuali cessioni entro la fine del 2017.

Filcams CGIL, Fisascat CISL e Uiltucs hanno sottolineato come sia pregiudiziale al percorso in atto che venga salvaguardato il patrimonio umano presente, fatto di professionalità e competenze in capo a tante lavoratrici e lavoratori che in questi anni hanno fatto molti sacrifici, chiedendo che non vengano sprecate le tante energie e risorse pubbliche che sono state investite per risanare e rilanciare l’attività Termale in Toscana, investimenti i cui risultati positivi cominciano a manifestarsi.

I sindacati hanno chiesto un confronto costante per tutte le fasi del percorso e che nei bandi di gara vengano inserite norme e clausole sociali per la tutela dei livelli occupazionali e per la continuità e la valorizzazione del servizio offerto in ambito sanitario e del benessere, anche attraverso la sottoscrizione con la Regione Toscana di un Protocollo di Intesa.

Al termine della riunione, le parti hanno convenuto e condiviso di procedere ad incontri periodici di confronto sul percorso in atto, tesi ad individuare azioni positive, patti sottoscritti e atti cogenti finalizzati al raggiungimento dell’obiettivo condiviso dalla Regione Toscana e dalle Organizzazioni Sindacali della tutela dei livelli occupazionali e per garantire un futuro alle aziende termali e ai loro territori.

Filcams CGIL, Fisascat CISL e Uiltucs UIL esprimono un primo giudizio positivo per quanto emerso nell’incontro e per gli impegni presi dalla Regione Toscana, ma mantengono alta la guardia, pronte ad intraprendere tutte le iniziative tese alla tutela delle lavoratrici e dei lavoratori delle Terme di Casciana, Chianciano e Montecatini. Il prossimo incontro è stato convocato per il 7 di aprile prossimo.

Anonimo ha detto...

dismissione partecipate ?

mi sembra che qualcuno stia spostando il problema .
condivido l'analisi di Sergio.

Anonimo ha detto...

se è vero quello che Sergio M. ha riportato in apice (dichiarazione Regione Toscana), i sindacati si dovrebbero preoccupare di altro.