Già
lo sapevano gli antichi romani, e lo sapeva il poeta latino
Giovenale, i governanti hanno a propria disposizione un modo sicuro
per garantirsi l’obbedienza, quello di elargire ai propri sudditi
il minimo indispensabile per sopravvivere e concedere loro svaghi
sfiziosi.
Stasera
ci sarà la notte di Halloween festeggiata in paese poi tra 6 giorni
si passa ad “il paese di Babbo Natale”, a Chianciano ormai la
cosa più importante e l'unica di cui si parla, è la preparazione di
eventi più o meno di successo, mai come quest'anno.
Non
ci preoccupiamo più delle buche nelle strade, dell'emorogia di
incassi nella stagione, dove si c'è stato nell'autunno un aumento di
presenze, ma con un buco tremendo tra maggio ed agosto, non ci
preoccupiamo se approvano variante per il Parco Fucoli senza avere
ancora un vero progetto, ma solo per necessità di fare le cose
veloci perchè in ritardo, non vediamo lo scempio del Palamontepaschi
e di Piazza Italia e lo stato fatiscente degli edifici, quello si un
halloween che permane tutto l'anno.
Ci
piace distrarsi con eventi anche belli nulla da dire, ma che non
riescono, e spero di sbagliarmi, ad attirare grandi numeri di
turisti, fatta eccezione di coloro che provengono dai dintorni, certo
risollevano in parte l'economia, ma ancora non lavoriamo per
riattrarre una vera clientela turistica permanente.
Altro
controsenso, adesso a Chianciano abbiamo un grande evento per Natale,
ma nessuno all'altezza durante la stagione estiva, bah! Ma siate
felici e festeggiamo con i giochi sfiziosi che ci concedono!
Saluti,
Valtubo
74 commenti:
Bravo Valtubo stavolta ci hai preso in pieno. sono un imprenditore giovane e la penso proprio come te. Questi eventi sono giustissimi e ben vengano a iosa per tutti il periodo dell'anno, ma NESSUNO deve farci credere che tali eventi portano presenze turistiche a chianciano. Sono sicuro che quest'anno saranno anche 40.000 le presenze di Babbo natale ( rispetto alle 15.000 del 2014 ) pero' quante di queste effettivamente fanno un pernottamento a chianciano o nei dintorni ?? L'anno scorso hanno riferito un 10 % e quindi 1000/15000 presenze. quest'anno 4000 in 40 giorni ???
Per ora mi giungono voci che non é che le prenotazioni ( solo per una notte ovviamente ) non siano poi cosi numerose.
Comuunque dobbiamo capire se vogliamo fare una città per coinvogliare i paesani limitrofi e fare un po' di baldoria oppure vogliamo portare eventi che portano presenze turistiche epr gli hotels, commercianti, ristoranti, ecc....
Complimenti a valtubo che per me hai sollevato una questione di un importanza vitale per la strategia di chianciano.
Perche' non cominciamo a fare degli eventi in primavera e in estate, cioe' durante la stagione? La pro-loco / loro / o come sia, se deve fare promozione deve farla nell'interesse della cittadina. Ma come qualcuno ha gia' detto la pro-loco stessa deve raggruppare tutti..........
Forse sarebbe bene che non organizzassero niente...almeno sarebbe un paese morto estate e inverno...e gli albergatori si gratterebbero tutto l'anno !!! POLEMICI FALLITI E INCAPACI !
A Chianciano non ci viene più nessuno perchè fa cagare !!!! Non c'è niente PUNTO E BASTA !!
Ah !!! Fa cagare anche VALTUBO !!!!
E’ stato trovato cadavere in camera sua proprio il 31 ottobre, mentre nel centro storico a pochi passi da casa, fervevano i preparativi per la festa di Halloween, quest’anno a tema Harry Potter con scope volanti, binari fantasma, civette in gabbia e mantelloni neri. Una coincidenza davvero triste. Del resto dietro il ritrovamento in casa del povero Gusmano Bardelli, orafo in pensione, per tutti “Geggè” così come era chiamato il suo babbo, non si cela una storia di solitudine o abbandono: ad accorgersi che c’era qualcosa che non andava sono stati i suoi vicini e la ragazza che tutte le mattine andava casa sua per preparargli la colazione. L’anziano Gusmano, 81 anni, infatti viveva solo in una casetta del centro storico in via Borgo Novo al civico 19, a pochi metri dal cantiere del parcheggio omonimo, quello tormentato da ritardi annosi. Quando Geggè non ha aperto la porta che è risultata essere chiusa dall’interno, si è provato ad aprire con le chiavi. Allora è scattato l’allarme e intorno alle otto e venti del mattino sono arrivati Vigili del fuoco da Montepulciano e i mezzi del 118, ambulanza ed auto medica. Ci si è arresi di fronte alla porta chiusa e sbarrata e i pompieri sono entrati in casa dalla finestra. Subito è stata fatta l’amara scoperta: l’anziano giaceva a terra, in camera da letto. A nulla sono valsi i tentativi di rianimazione, comunque esperiti. Non resta altro che invitare coloro che conoscevano il povero Gusmano e che nella sua bottega orafa avevano comperato negli anni 70 oro, perle e anche le fedi nuziali, alla messa funebre il primo novembre alle 15, giorno di Ognissanti, muovendo dalla casa dell’estinto fino alla chiesa dell’immacolata, proprio alla porta Rivellini dove campeggia il cartello del binario per Hogwarts e dove i bimbetti del paese chiedono nelle case “Dolcetto o scherzetto”. La sepoltura al cimitero di Città della Pieve.
RIPOSA IN PACE MITICO GEGGE'
Alla giornalista che ha scritto l' articolo sulla morte del povero Geggè dovrebbero fargli rifare la facoltà di giornalismo ....scrive articoli degni di un bambino di terza elementare .
Le presenze lo scorso anno sono state 19000 no 15000 almeno diamoli giusti i numeri, che poi hanno pernottato 1000 persone mi sembra una cazz...grossa
Halloween è oltre 10 anni che c'è ed un evento locale sempre ben riuscito.
Il Paese di BN è un evento che porta clienti un periodo in cui storicamente mai nessuno è mai riuscito e nemmeno si è mai preoccupato di portare.
Chiacchiere Tubino, chiacchiere. E soprattutto ridicole.
i pernottamenti su babbo natale 2014, pochi e ininfluenti , 2015, l'evento è meglio strutturato, +coinvolgimento nel territorio, sicuramente doppieranno o triplicheranno presenze-ingressi, forse lo stesso pernottamenti, se pur poco meglio di niente per chi si può permettere di stare aperto , e si perchè non manca certo la volontà di stare aperti.....il problema e che stare aperti ha un costo notevole e senza certezza di incasso, diventa richio doppio di fronte a una stagione gia disastrosa, per molti non sarebbe stare aperti per fare incasso, ma stare aperti per aumentare il rosso in banca........
-detto questo, insieme al fatto che certo che si ci vorrebbero eventi tutta la stagione, ma però nessuno dice chi dovrebbe farli......, anzi correggo, si imputa a proloco-loro o come volete, L'OBBLIGO DI FARLI ,al contempo poi gli si dice che se fanno, fanno proloro......collettivo fa festa musica, e polemiche a non finire......feste in paese e polemiche....wellness con le piscine e polemiche,parco fucoli e polemiche, perco avventura e polemiche,bici e polemiche........... etc etc.......ora, sono purtroppo d'accordo con Valerio, cosi disunite, ognuna indipendente, piccola o grande che sia, richiede tantissimo lodevole impegno di tanti, ma se si guarda Chianciano tutta, risultati globali per l'economia generale, poco anzi pochissimo........, ma da qui a dire che sono inutili ci passa differenza, riversano cmq nel comune molti soldi, direttamente e indirettamente........certo che non vengono riversati nel settore trainante tutto qui da noi.........incaming turistico.........ora ok che se ci fosse "sistema" e una attenta programmazione, collaborando di + insieme, sicuramente si potrebbe far meglio e magari cose nuove.........siamo sicuri che la responsabilità delle non presenze (posti letto) sia responsabilità di chi organizza male o bene iniziative???, qualunque cosa per lo svago e passatempo viene dopo il dormire, o contestuale, ma mentre per usare lo svago e basta si puo venire lo stesso, e DORMIRE ALTROVE DOVE MEGLIO ATTRAGGONO IL CLIENTE PER DORMIRE.......io credo che... e faccio anche un mea culpa, il sistema alberghi-extralberghiero.... non abbia potenziale di attrazione, e non perchè non ce ne potrebbe essere di +, ma sempre per lo stesso motivo......manca "SISTEMA", coordinazione, scelte di autoregolamentazione con servizi garantiti ma a prezzi minimi imposti , e quando ci fosse questo, e c'è da creare un evento, la collaborazione di tutti nel realizzarlo.......siamo ancora schiavi e succubi della divisione tra noi....... e non c'è evento che puo cambiare questa cosa.......l'unica soluzione siamo noi.....imparando una mentalità differente.....riguardo a proloco...... mettendoci firma e faccia, sono stato uno dei + duri riguardo a cosa non mi era piaciuto.......,ma io come tutti gli altri che polemizzano ancora...... possiamo, dato che è lecito pensare di essere migliori di altri o presumere di fare meglio, FARE UN'ALTRA ASSOCIAZIONE E FARE MEGLIO DI LORO........io non sono associato proloco, ne uno dei presunti proloro......., ma certo non mi aspetto che proloco risolva i miei problemi senza che io possa essere disposto, anche se a muso duro, dire la mia, e la dove ritenga interessante qualcosa, contribuire come posso nel mio piccolo......., riguardo alle presunte convenienze dei proloro......io e chiunque altro puo chiedere di associarsi, partecipare alle riunioni e pretendere di vedere e conoscere bilanci economici......che devono essere nella sede legale a disposizione di tutti i soci.........a fronte di una visione e mettendoci la faccio, se qualcuno ritiene di vederci poco chiaro ha diritto di attivarsi come leggi prevedono per far chiarezza e trovare eventuali "proloro" che si siano approfittati........., qualunque altro modo, sono solo CHIACCHIERE DELATORIE, si possono fare per carità, ma non si puo pretendere che siano verità perchè vengono maliziosamente pensate da qualcuno senza averne riscontri.
Valerio,le tue considerazioni sono puntuali e corrette ma secondo me incomplete.L'amministrazione Comunale che lasci intendere non persegue obbiettivi strategici non ha il compito di creare eventi,a questo dovrebbe provvedere la Pro Loco.E' vero questo,ma credo dovresti anche aggiungere l'inettitudine degli Albergatori a fare gruppo ed inventarsi qualcosa.Non è che non sono capaci ma, seguendo una loro logica per me sbagliata, lo fanno solo per la propria azienda.Mi piacerebbe leggere un programma creato dalla Convention Bureau,o dalla Associazione Albergatori,o dai Commercianti.Sono curioso di vedere quanti di loro terranno i negozi aperti e fino a che ora.Babbo Natale Monte dei Paschi è sparito,la Regione mi sembra un pò lontana,forse ci fosse qualcosa da inaugurare i suoi rappresentanti sarebbero presenti e vicini ma siccome non è così si preoccupano più di altre facciate.E' vero che non riusciamo a rendere attrattivo questo paese ,ma allora anzichè affidarsi a dilettanti locali ,tra l'altro sempre i soliti e swempre i soliti che non hanno mai compicciato niente,perchè non affidarsi a professionisti esterni?
Anonimo delle 19.55 e' in arrivo una bella querela......stai tranquillo.
Halloween sotto tono.
meno presenze, nessuno spettacolo.
il video proiettato sulla torre ogni 10 minuti sempre lo stesso per tutta la sera.
una delusione.
Per anonimo
1 novembre 2015 13:14
BRAVO !!!! Querela sto....
Valerio hai ragione, purtroppo una giunta non capace, una opposizione inutile/inesistente, l'impossibilità/incapacità di mandare tutti a casa: deve passare anche questa nottata, l'ennesima per Chianciano (speriamo senza troppi danni) ....poi si voterà ed allora si che andranno a casa tutti.... al momento non resta che rassegnarci e subire ancora.
buona notte.
Posa il fiasco, il centro storico era pieno di gente ! Portirogna
L'unico documento ufficiale che ho visto sulle presenze dello scorso anno di babbo natale è la derminazione n. 390 del 2 settembre 2015 del comandante dei vigili di Chianciano dove parla di 6.000 ingressi lo scorso anno e di 7.000 per quest'anno.
Mi piacerebbe sapere come vengono conteggiate queste presenze, forse qualche calcolatrice che non funziona.
vorrei sapere quando verranno fatti i lavori di modifica alla piazza Italia, scale e altro in progetto, visto le continue lamentele dei turisti.
si aspetta forse che ricominci il turismo?
Sicuramente nessuno mi risponderà, ma provo a fare qualche domanda:
Qualcuno sa dirmi se il Comune finanzierà (in che modo e misura) il Paese di Babbo Natale?
Chi incasserà il prezzo del biglietto di ingresso?
Chi incasserà l'affitto delle casette di legno?
Senti quelli della pro loco quanti biglietti hanno staccato.....
Mi auguro che la ripristinate come era piazza Italia
x anonimo 00:34
spero che lei non sia un rappresentante dell'amministrazione, visto come scrive darle del cafone è un offesa ai cafoni.
Piazza Italia non ha pace, e chiudi le buche e riapri le buche, poi le richiudi ancora.Già è costata un esagerazione, ora ci continuate a spendere per farci la pista di ghiaccio per un mese, a parte che la pista c'era già al naturale senza spendere ancora, basta la prima guazza e zero gradi che si scivola una meraviglia!
Comunque, Mazzetti, saranno anche chiacchere da Bar, ma nella pro loco qualcosa di non chiaro c'è, a cominciare dalla sua fondazione. Poi è chiaro che faranno come gli pare, ma lo facciano da soli, non è giusto che su tutto ci metta il cappello l'Amministrazione, che deve essere per e di tutti, non solo pro alcuni.
Era stata fatta una domanda sul parco Fucoli,è stata data una spiegazione dai grillini ma nessuno ha commentato,allora lo faccio io. Hanno aumentato,la cubatura edificabile di dieci volte e nessuno sa cosa ci vogliono fare, per ora solo piccoli eventi e discoteca . Sará questa la fine del parco? Porterà in questo modo più clienti agli alberghi o ai negozianti o ai ristoranti?
Sulla regolarità di quanto è stato fatto al parco fucoli ci sarebbe da andare a fondo ed accertare se sia tutto legittimo .
Stazione Medioetruria, Regione Toscana: progetto fattibile a Rigutino o Creti
La localizzazione ottimale individuata a Rigutino a sud di Arezzo e Creti nel comune di Cortona sulle cinque prese in considerazione
Presentati oggi a Firenze gli esiti del lavoro del Tavolo tecnico per Medioetruria, la stazione che le Regioni Toscana ed Umbria hanno manifestato interesse di voler realizzare sulla linea dell'alta velocità Roma-Firenze. La presentazione si è tenuta in presenza dei sindaci dei Comuni capoluogo del potenziale bacino di utenza, dei Comuni interessati dall'analisi svolta dal Tavolo tecnico, dei presidenti delle Camere di commercio e dei soggetti gestori del servizio Av, Trenitalia e Ntv.
Il tavolo era stato costituito nell'ottobre del 2014 per rispondere alle esigenze manifestate dalle amministrazioni regionali di Toscana e Umbria di realizzazione una nuova stazione sul tracciato della Direttissima Roma-Firenze della linea AV, definita Medioetruria, sul modello della Mediopadana realizzata tra Bologna e Milano.
A luglio 2014 è stato sottoscritto un protocollo di intesa tra le due Regioni. L'obiettivo condiviso dalle due Regioni è intercettare una quota significativa dei circa 180 treni (90 coppie) che attualmente transitano sulla tratta, in modo da anticipare (o posticipare, a seconda della direzione) l'interscambio con la rete AV rispetto a Firenze.
Lo studio, dopo aver valutato, le potenzialità del bacino di utenza interessato, si è concentrato sulle possibili localizzazioni della futura stazione. In particolare l'approfondimento ha riguardato l'area compresa tra Arezzo e Chiusi, formata dalla Valdichiana Aretina e Senese. E' stato analizzato il sistema delle infrastrutture e sono stati messe a fuoco 5 ipotesi localizzative.
Le prime due ipotesi prevedevano il potenziamento di una tra le attuali stazioni di Chiusi e Arezzo. Poi il Tavolo tecnico, sulla base di valutazioni di carattere trasportistico, di accessibilità generale e in relazione all'attuale rete ferroviaria/stradale, ha individuato altre 3 posizioni possibili per la realizzazione di una nuova stazione sulla linea Direttissima Firenze-Roma:
- una localizzazione è posta a sud di Arezzo, nei pressi della località di Rigutino. Questa posizione individuata sulla linea direttissima Firenze Roma è localizzata dove la linea Lenta Firenze-Roma e la direttissima distano circa 100 metri. Tale posizione consentirebbe l'utilizzo dell'ex stazione di Frassineto (PM Rigutino) per realizzare un possibile interscambio ferro-ferro;
- una seconda localizzazione è situata lungo la Direttissima Firenze-Roma (in corrispondenza del km +175 in Val di Chiana), in località Creti nel comune di Cortona. Qui la linea ferroviaria si trova in un tratto piano e rettilineo, senza gallerie o curve in linea;
- una terza localizzazione, infine, è stata ipotizzata nell'area adiacente a Chiusi Scalo, dove la linea ferroviaria Direttissima e la linea storica si trovano affiancate. (segue)
L'analisi ha riguardato anche i costi. Per la realizzazione della nuova stazione sono stati stimati indicativamente 40 milioni di euro, mentre per l'eventuale adeguamento delle stazioni esistenti di Arezzo e Chiusi l'investimento sarebbe compreso tra i 2.5 e i 4 milioni di euro.
Grazie allo studio effettuato si è potuto definire con certezza il tempo di percorrenza, che nel caso di fermata ad Arezzo comporterebbe un allungamento di 11 minuti sulle attuali tracce dei treni Av; di 13 minuti in caso di fermata nella stazione di Chiusi; di 5.5 minuti, in caso di realizzazione di una nuova stazione.
Dall'analisi comparativa di tutti questi aspetti, emerge che ognuna delle localizzazioni possibili ha elementi di forza e di debolezza, ma dagli esiti del lavoro fatto dal Tavolo tecnico emerge che le localizzazioni di Rigutino e di Creti sono quelle, nel complesso, più rispondenti rispetto agli obiettivi fissati dalle due Regioni.
Dal confronto con il territorio e con i gestori del servizio, potranno emergere eventuali osservazioni utili, prima di aprire il necessario dialogo con il Ministero e ricercare la necessaria condivisione per portare avanti il percorso progettuale.
"Questo studio - ha spiegato Vincenzo Ceccarelli - ha evidenziato che la stazione Medioetruria è un progetto sostenibile, che ha un bacino di utenza di circa due milioni di utenti, analogo e forse superiore a quello della stazione Mediopadana tra Bologna e Milano. Ha preso in considerazione cinque possibili localizzazioni e valutato che quelle mediane - Rigutino e Creti - possono avere qualche elemento di forza in più. I risultati sono stati presentati ai Comuni e alle Camere di commercio interessate per dare loro la possibilità di fare osservazioni. Grazie a questo lavoro potremo chiedere l'apertura di un tavolo con il Ministero, il cui coinvolgimento è indispensabile per la realizzazione di un simile progetto, e con Fs.
Penso - ha concluso Ceccarelli - che la realizzazione di una stazione per i treni ad alta velocità nella Toscana del sud abbia un grande valore anche rispetto alla proposta del presidente Rossi di costituire, nel futuro riassetto isrituzionale, una macroregione che comprenda Toscana, Umbria e Marche. In questa prospettiva diventano strategiche tutte le infrastrutture trasversali".
Per l'assessore ai trasporti della Regione Umbria, Giuseppe Chianella, i due siti indicati "rispondono entrambi al requisito di avere una posizione strategica per rendere pienamente efficace ed efficiente il collegamento all'Alta velocità, con l'Umbria e col sistema trasportistico dell'Italia centrale. Il complesso lavoro portato avanti dalla Commissione, partito dalla valutazione iniziale di cinque siti ipotetici, di fatto certifica la sostenibilità di questa nuova stazione ferroviaria sulla linea dell'Alta velocità Firenze-Roma nei due luoghi proposti, anche in termini di bacino d'utenza.
Concluso il lavoro tecnico – ha detto Chianella - ora spetta alla politica Regioni e Governo, approfondire ulteriormente la questione per arrivare ad una scelta condivisa sulla località più adatta ad ospitare la nuova stazione. Non vi è dubbio che la stazione di Medioetruria costituisca un'opportunità di straordinaria importanza per gli utenti dell'Umbria, della Toscana e anche dell'Alto Lazio. Per la nostra regione, in particolare, agganciare l'alta velocità significa non solo velocizzare i collegamenti soprattutto verso il nord, da Bologna a Milano a Torino, ma avere positive ricadute su l'intero sistema del trasporto regionale, sia ferroviario che su gomma. Insomma la fermata sarà un vero e proprio motore di sviluppo per il territorio umbro".
Stazione #MediaEtruria Fermi tutti. Lo studio non completo presentato ieri, indica tre località e non due, tra cui Chiusi. Tutte e tre mostrano parametri di forza e di debolezza. Lo studio, per ammissione della commissione, non è completo di tutti gli indicatori e sarà trasmesso agli enti locali interessati dall'ubicazione, quindi anche #Chiusi, perché si forniscano tutte le indicazioni mancanti e si correggano eventuali errori. Quindi siamo solo all'inizio. E comunque, in un Paese governato dalla politica, mai accetteremo che sia un tecnico a prendere le decisioni. Quando la politica si ripara dietro i tecnici, ha fallito in partenza. Quindi cari gufi #keepCalm, non è stata presa alcuna decisione e la battaglia inizia #Adesso!
Non accetteremo che Siena perda ancora un’opportunità di connessione moderna…è determinante il collegamento con la rete dell’alta velocità che auspichiamo a Chiusi… non è invece ammissibile una nuova infrastruttura situata nei pressi di Arezzo… Per noi la soluzione Alta Velocità a Rigutino alle porte di Arezzo è una “non soluzione” inutilizzabile da Siena e dalla sua provincia.
Ho sentito una conversazione tra due persone, per caso, una di esse affermava che la stazione dell'Alta Velocita' in realta gia' esiste. Basterebbe valorizzarla un po' meglio e sopratutto farci fermare i treni:MONTALLESE.
3 novembre 2015 10:30......, lo ripeto, e se scorri indietro nei post troverai almeno 10-15 interventi dove ben descrivo cosa non mi è piaciuto di proloco,detto questo, io divido cosa non mi è piaciuto da cosa mi piace e condivido, senza la presunzione di essere io per forza dalla parte della ragione, non so conti e bilanci, non sono associato ,e nemmeno li ho chiesti,non dubito della volontarietà degli associati, e non credo a incarichi a pagamento per soli amici, che poi possa esserci conoscenti o amici che a vario titolo agiscono come professionisti e per questo percepiscono un compenso, è normale, niente di scandaloso. oltre a questo, almeno io, critico se una cosa non mi piace, ma non è che per questo se viene fatta una cosa che reputo interessante la disdegno e ne parlo male perchè mi ha dato fastidio altro, per esperienza, dato che solo lavoro ho sempre fatto e nient'altro, so che, quando voglio qualcosa non posso prescindere da impegnarmi direttamente,da solo se riguarda solo me, insieme ad altri se di interesse comune, volere qualcosa e pretendere che siano altri a farlo ,come però piace a chi non fa.....è un tantino ipocrita e pretenzioso, siccome le critiche se costruttive servono a fare meglio......riguardo a proloco e amministrazione, sarebbe sufficiente di metterci faccia e dirle direttamente in faccia agli interessati.....io ti assicuro,.. a muso duro ne ho dette diverse, se poi avessi ragione o no è da verificare,ma almeno ho detto la mia........ anche duramente, e io sono ancora tutto intero, non mi hanno ne mangiato, ne danneggiato ne altro....e posso dirti anzi, che alcune cose da me espresse sono state condivise, ho avuto modo quindi di verificare, che come io non pretendo di avere ragione per forza,se detto nei dovuti modi, non lo pretendono nemmeno loro, e sono disposti ad ascoltare e modificare se qualcuno costruttivamente da idee interessanti etc etc....., detto questo, il mondo è bello perchè vario...lecita qualunque posizione, la mia è questa......e sempre tenendo ben fuori politica di qualunque forma,
Stazione alta velocità Mediaetruria
Ballottaggio tra Creti e Rigutino
Dopo le valutazioni del tavolo tecnico, istituito per individuare le possibili localizzazioni della futura stazione di alta velocità e le prime ipotesi che prevedono il potenziamento di una tra le attuali stazioni comprese tra Chiusi e Arezzo, numerose sono state le reazioni di esponenti politici locali.
Attualmente il ballottaggio sembra essere tra Rigutino, nel comune di Arezzo, Creti, nel comune di Cortona e Chiusi. Queste sarebbero infatti le opzioni che, secondo il tavolo tecnico portato avanti dalla Regione Toscana e dalla Regione Umbria, sarebbero più adatte ad ospitare la futura stazione Mediaetruria per l'alta velocità.
Le prime due opzioni però, come si legge nella relazione, "nel complesso sarebbero più rispondenti rispetto agli obiettivi fissati dalle due Regioni" e cioè di intercettare una quota significativa dei circa 180 treni che transitano sulla linea in modo da anticipare l'interscambio con la rete AV rispetto a Firenze.
Il sindaco Marchetti di Chianciano Terme accoglie queste prime considerazioni con la consapevolezza che si tratta ancora di una prima fase valutativa.
«Mediaetruria rappresenta sicuramente una grande opportunità di sviluppo economico e infrastrutturale. Ritengo giusto non fare inutili allarmismi, anche perchè, nonostante lo studio fatto privilegi le stazioni di Creti e Rigutino, serve ancora una ulteriore fase esplorativa, che, dopo il tavolo tecnico, passi ad una valutazione socio-politica.
Credo infatti che la scelta definitiva non possa prescindere dal contributo degli enti locali, che possano approfondire ulteriormente la questione per arrivare ad una scelta condivisa sulla località più adatta ad ospitare la nuova stazione avendo sempre davanti l'interesse pubblico e il bene comune".
Il 28/10/2015 erano presenti ad Arezzo, presso gli uffici dell’AIT i consiglieri del M5S Abram di Montepulciano,De Angelis di Chianciano T. e l’attivista Stefania Minopoli del meetup di Torrita di Siena.
Si è tenuta, negli uffici dell’Autorità Idrica Toscana, una riunione della Conferenza Territoriale n°4 Alto Valdarno,nella quale è stata proposta ai Sindaci l'approvazione della nuova Carta del Servizio predisposta da Nuove Acque oltre alle linee guida sul Regolamento del servizio.
Praticamente i Sindaci dovranno pronunciarsi su importanti questioni che andranno a regolare (e modificare) i contratti di servizio.
Due sono le questioni, che secondo il Comitato Acqua Pubblica di Arezzo e il M5S, avrebbero dovuto essere discusse e controbattute dai rappresentanti (meno di una decina su 37 comuni convocati Chianciano e Montepulciano presenti) delle Amministrazioni dei Comuni interessati.
La prima riguarda il deposito cauzionale, che, per gli utenti che non hanno la bolletta ”appoggiata” sul conto corrente o sulla carta di credito, sarà pari a due bollette, e si è parlato anche di tre per i cattivi pagatori, mentre per chi supera i 500 mc all’anno, che a Chianciano Terme si traduce in albergo, Nuove Acque pretenderà una fidejussione bancaria o assicurativa.
Il tutto fatto passare come un’imposizione di AEEGSI (Autorità Energia Elettrica Gas Sistema Idrico ente pubblico che dovrebbe regolare e normare questi fondamentali servizi per conto dei cittadini) che con la delibera 86/2013 invece, non impone la cauzione ma da,semplicemente, facoltà di farlo.
La motivazione del deposito cauzionale, si ha quando la morosità,che subisce una società nell’erogazione di un servizio,come nel nostro caso, sia elevato e pregiudichi i bilanci della società stessa. Ma non è così per Nuove Acque, peraltro il relatore dell’AIT (Autorià Idrica Toscana ente pubblico che dovrebbe tutelare gli interessi dei cittadini) dott.Furia non sapeva nemmeno a quanto ammontasse, infatti ha sparato un 3% quando, invece,si evince dai bilanci 2013 e 2014 che i crediti per morosità si attestano ad un modestissimo 0,3% del fatturato complessivo.
Altra questione, che gli amministratori presenti, non hanno minimamente controbattuto, era quella relativa alla domanda dell’Assessore di Laterina, che ha chiesto"se fosse comunque legittimo distaccare un utente per morosità" il Dott.Furia (AIT) ha risposto affermativamente, chiosando che ci sono state anche delle sentenze di alcuni Tribunali italiani al riguardo.
Rispetto a questa affermazione dobbiamo dire che ( essendo purtroppo autorizzati solo a presenziare ai lavori e non ad intervenire) non abbiamo potuto debitamente controbattere, che INVECE la Giurisprudenza, si è più volte espressa anche contro l'interruzione del servizio idrico per le utenze domestiche, sulla base del principio che, anche laddove fosse conclamata la morosità "la sospensione della fornitura di un bene primario come l'acqua appare sproporzionata a fronte di un adempimento pecuniario" (Decreto tribunale di bari 09/09/2004- Ordinanza Tribunale di Enna- Provvedimento del Tribunale di tempio Pausania, sez. staccata di Olbia del 6/7/2012) e che la pratica dei distacchi per morosità è stata dichiarata "vessatoria" con sentenza del Tribunale di Latina 31/10/2006.
Purtroppo a nessun Sindaco o Assessore è passato per la mente di fare rilevare che per il recupero delle morosità l'Ordinamento (Diritto Civile) individua adeguati strumenti che nulla hanno a che vedere con l'interruzione di un pubblico servizio, peraltro essenziale.
Grande Mazzetti, avrai un futuro da politico....sei con tutti e contro tutti
Anonimo ha detto...
Grande Mazzetti, avrai un futuro da politico....sei con tutti e contro tutti
5 novembre 2015 10:53.........
ahahahhahah, il peggio è che so anche con me e conto di me, mi bacio da solo ALLO SPECCHIO e poi mi d'ho un calcio nei coglioni...il mio futuro è solo il mio passato, modesto lavoratore, lavoro e basta altro non faccio ora, non facevo prima, non farò poi. rispetto come la pensi te, ma non per questo devo condividerlo.
-IO SONO CONTRO SOLO A CHI MI ROMPE I COGLIONI E MI PESTA I PIEDI.
-IO SONO SOLIDALE E APPOGGIO O AIUTO COME POSSO, INDISTINTAMENTE CHIUNQUE FACENDO QUALCOSA CHE RITENGO COSTRUTTIVO NON ROMPE I COGLIONI A ME E NON MI PESTA PIEDI.
sono abituato a valutare i fatti, non a essere contro qualcosa per bandiera politica o associazionistica,o altro, preferisco casomai se ho sbagliato a dar fiducia a qualcosa pentirmi dopo e tentare di far meglio la seconda volta, piuttosto a NON FARE O ESSERE CONTRO TUTTO MOTIVATO DA PREGIUDIZI DI PARTE.
dormi tranquillo!!!! non mi dovrai mai dare un voto politico, ...io rimarrò lo stesso coglione di sempre, e te quello più bravo ,intelligente di me........ma per essere considerato tale te....hai bisogno dei coglioni come me....altrimenti non c'è metro di paragone.
Qualcuno sa se domani l'inaugurazione del paese di Babbo Natale sarà ad ingresso libero o a pagamento?
Grazie
“come albergatori siamo sempre stati a favore del servizio ferroviario ad alta velocità in Valdichiana, esprimendo il nostro supporto alla candidatura di Chiusi.
Si tratta infatti di un servizio imprescindibile per lo sviluppo turistico ed economico di tutto il territorio, che garantirebbe un incremento dei servizi di mobilità e delle opportunità di sviluppo per un’area che rischia altrimenti di rimanere tagliata fuori dalle grandi linee di comunicazione nazionali.
Il tavolo tecnico sembrerebbe esprimere una preferenza per le località di Rigutino o Creti, la prima nel comune di Arezzo e la seconda nel comune di Cortona, ma comunque di prossimità al territorio aretino.
Risulta chiaro che la prima scelta sarebbe del tutto contraria alle nostre aspettative, e che nessun beneficio potrebbe portare allo sviluppo di questo territorio.
Il problema non verrebbe risolto, anzi aggravato. Far fermare i treni ad alta velocità a Chiusi comporterebbe un ritardo di soli due minuti in più rispetto a Rigutino. Se Chiusi fosse scartata per questo motivo, sarebbe una grande sconfitta politica per il nostro territorio, il sud della Toscana e la Valdichiana non valgono forse questi due minuti di differenza? Arezzo già beneficia di un forte indotto economico dato dalla sua vicinanza a Firenze e da infrastrutture sicuramente più sviluppate di quelle oggi presenti nel sud della Regione. Se la politica non fosse in grado di fare una scelta che ha un impatto strategico per una zona che in questo momento si trova in grande difficoltà economica, dimostrerebbe di non essere interessata al futuro delle nuove generazioni che vivono in quel territorio.I due minuti non possono essere una discriminante, dal momento che ad Arezzo già si fermano alcuni treni ad alta velocità ogni giorno.
Con queste scelte il sud della Toscana viene progressivamente abbandonato dai piani di sviluppo regionali: lo sviluppo economico passa per infrastrutture come Media Etruria, e Arezzo non ne ha bisogno. A questo punto la questione è chiara: il governo regionale vuole sviluppare soltanto Arezzo e la città metropolitana di Firenze o anche il resto della Toscana? Ricordo all’assessore regionale Ceccarelli che in questo momento non ricopre l’incarico di Presidente della Provincia di Arezzo o di Sindaco di Arezzo, bensì quello di assessore ai trasporti di tutta la Regione Toscana. Da lui ci si aspettano scelte politiche volte a garantire il benessere e il futuro di tutta la Toscana, non soltanto per il suo collegio elettorale.Ribadiamo quindi il nostro sostegno a Chiusi come sede del servizio ferroviario dell’alta velocità – ha concluso il Presidente Barbetti –. La stazione esistente potrebbe infatti essere già ammodernata per permettere la fermata di alcuni treni ad alta velocità ogni giorno, come già succede ad Arezzo. È necessario che la politica, le amministrazioni e le associazioni di categoria facciano fronte comune su questa sfida, perché l’alta velocità potrebbe diventare il fattore trainante di un nuovo rilancio economico, non solo di Chianciano Terme, ma di tutta la Valdichiana.”
io rappresento solo me stesso , lei chi rappresenta i rosiconi ???
COMUNICATO STAMPA
Dal 6 Novembre al 27 Dicembre 2015
Il 6 novembre (domani) parte la seconda edizione del Paese di Babbo Natale
Il Sindaco Andrea Marchetti: “Chianciano Terme trasformata nella città del divertimento”. Alla conferenza stampa hanno parlato anche il Presidente della Pro Loco Stefano Barbini e Paolo Grossi, ideatore dell’evento che hanno presentato tutte le novità e plaudito al lavoro dei volontari.
Chianciano Terme (Siena) – L’edizione 2015 de “Il Paese di Babbo Natale”, che verrà inaugurata il 6 novembre (domani) alle ore 15.00 a Chianciano Terme, coinvolgerà l’intera cittadina termale e molte sono le novità a partire dal quartier generale che è stato allestito in Piazza Italia al Grand’Hotel, storica struttura chiancianese che ha messo a disposizione circa 5400 metri quadrati (tra interni ed area esterna).
Il Sindaco Andrea Marchetti, oltre a ringraziare tutti i volontari per il loro straordinario lavoro, ha affermato che “Chianciano Terme diventerà ‘il paese dei balocchi’ con la casa di Babbo Natale, la pista di pattinaggio in Piazza Italia, la pista di Go Kart al Parco Acquasanta e lo spazio riservato ai dinosauri al Parco Fucoli, che rimarrà allestito fino a marzo 2016. Inoltre – ha proseguito il Sindaco – al museo civico archeologico sarà allestita una mostra dei giocattoli e il “Polo Express”, il nuovo trenino che attraverserà la città chiuso e riscaldato”. Marchetti ha sottolineato, infine, che “grazie alla condivisione, forse a Chianciano Terme questo è il primo evento in cui si agisce in squadra”. Ha poi concluso affermando che “girando per la città sembra quasi che tutti si stia trasformando e pare di essere a passeggio per la vie del parco giochi più famoso al mondo: Disneyland”.
Le novità sono state presentate dal Presidente della Pro Loco di Chianciano Terme Stefano Barbini che ha sottolineato come “ad un anno di distanza dalla prima edizione de “Il Paese di Babbo Natale”, attori economici e non, hanno capito che solo facendo sistema e giocando di squadra si possono creare e gestire eventi di ampio respiro come questo”. “Il mercatino di Natale – ha proseguito Barbini – quest’anno è esploso con le 32 casine installate all’interno del parco del Grand’Hotel”.
Per Paolo Grossi, ideatore della manifestazione che da un lato ha sottolineato che “i bambini vivranno una vera favola, la più bella che tutti attendono: l’arrivo di Babbo Natale”, dall’altro ha puntualizzato che “il Paese di Babbo Natale è perfetto a Chianciano Terme, una cittadina a ‘misura d’uomo’ dove, grazie alla collaborazione dei tantissimi volontari, tutto si è reso possibile”.
Stefano Scaramelli,”assessore ai trasporti Vincenzo Ceccarelli può stare sereno, non saranno i tecnici a decidere ubicazione ma la politica”
“Se l’assessore Ceccarelli pensa di delegare ai tecnici scelte che condizionano la vita di migliaia di cittadini toscani sbaglia di molto e sopratutto sottovaluta la politica”. Così Stefano Scaramelli – membro direzione nazionale Pd, presidente Commissione sanità in Consiglio regionale e leader dei “renziani” senesi – commenta le dichiarazioni dell’assessore Ceccarelli sulla probabile ubicazione della stazione alta velocità. “Ceccarelli può stare sereno – continua Scaramelli – non saranno i tecnici a scegliere. Sarà la politica ad individuare la posizione migliore per il progetto della stazione MediaEtruria, un punto strategico che deve essere di ampio respiro per tutto il centro Italia, non scelto per assecondare l’interesse di bottega di esigenze personali localistiche coperte da pseudo valutazioni tecnicistiche. Sbagliato anche il metodo con il quale l’assessore ha annunciato alla stampa ipotetiche soluzioni, senza condividerle con i sindaci del territorio, con il suo partito e nemmeno con il suo gruppo consiliare. Ritirarsi dal confronto e tentare una fuga in avanti, evitando di confrontarsi con il Consiglio regionale prima di esternare eventuali ipotesi, è un grave errore di stile e di metodo, prima ancora che politico. Su scelte simili l’assessore farebbe bene a venire a confrontarsi – conclude Scaramelli – in primis con il suo gruppo Pd per vedere se ha ancora o meno una maggioranza in grado di supportare certe arroganze. Il rispetto reciproco, così come il legame tra Giunta regionale e Consiglio non è una delega in bianco”.
Scusate ma il "mondo dei dinosauri" al Parco Fucoli non doveva essere ad ingresso libero?
Sul sito di Babbo Natale c'è scritto "Prezzi: Family Card (2 adulti e 2 bambini) 24 €, adulti € 10 €, bambini fino a 13 anni 6 €. Bimbi sotto 3 anni gratis"
Evvaiiiii
Troppi campanilismi e prese di posizioni in questa vicenda dove a priori si leggono comunicati ed interventi atti a mettere in cattiva luce amministratori piuttosto che a concretizzare un progetto per il benessere del proprio territorio.
La politica, i cittadini, gli amministratori della nostra provincia dovrebbero fare fronte comune, essere coesi e cercare di accreditarsi questo progetto che tanto aiuterebbe le nostre economie.
Perché parliamoci chiaro, se la stazione Mediaetruria prende la via di Creti o di Rigutino la Valdichiana Senese, la Valdorcia ma soprattutto Siena saranno tra qui e massimo cinque anni solo zone depresse; tutti gli investimenti turistici fatti negli ultimi periodi saranno stati vani, per non parlare dell’economia.
Sembra che al livello regionale i tecnici incaricati abbiamo a priori escluso proprio Chiusi favorendo le località aretine, anche se tecnicamente i loro progetti presentano molte lacune.
Stupisce ancor di più l’operato dell’Assessore ai Trasporti Regionali Ceccarelli, aretino, ex presidente della provincia di Arezzo che affida a dei tecnici la decisione di dove e come attuare il progetto, dimenticandosi di fatto di rappresentare 10 province e tutti i cittadini toscani escludendo un confronto sia su basi politiche sia economiche.
E’ per questo che rimarco non solo il mio sostegno al progetto di Chiusi ma ne rimarco soprattutto la coesione politica.
Con la bocciatura da parte di Regione Toscana dell'ipotesi di realizzazione della stazione Media Etruria in prossimità dell'abitato di Chiusi, registriamo la pesante e netta sconfitta del Consigliere regionale del PD Scaramelli, che tanto si era battuto per sostenerne la bontà nell'ultima campagna elettorale, e del suo fido Bettollini, Vice Sindaco "facenti funzioni" a Chiusi, che sull'AV aveva scelto di fare uno dei suoi cavalli di battaglia. Il tutto senza rendersi conto che era chiaro fin dall'inizio che l'opzione chiusina non sarebbe mai stata neppure presa in considerazione.
Possiamo invece ritenerci relativamente soddisfatti noi della Lega Nord Toscana per l'inserimento dell'ipotesi di ubicazione della nuova stazione AV in località Creti. Ciò consentirebbe infatti, come da tempo chiediamo, una radicale revisione della rete ferroviaria tra Siena, Arezzo e Chiusi, che dovrebbe, necessariamente a nostro avviso, portare all'aggiornamento delle linee oggi esistenti in modo da collegare rapidamente la città di Siena con la linea ad alta velocità Firenze-Roma, oltre che con Arezzo e Chiusi. E lo stesso potrebbe avvenire sul lato umbro, giacché la soluzione di Creti risulta abbordabile anche nell'ottica di un nuovo collegamento diretto tra Perugia e la rete AV. Auspichiamo che si vada fino in fondo in questa direzione, scartando invece località troppo vicine ad Arezzo ma al tempo stesso avulse dal capoluogo aretino e difficili da raggiungere se non realizzando un sistema di vie di comunicazione ex novo. Consideriamo infatti che Creti è molto vicina anche al raccordo Siena-A1-Perugia, il che significherebbe integrare perfettamente la nuova stazione alla rete autostradale. Crediamo altresì opportuno che su Arezzo città sia previsto un incremento delle corse dei Frecciarossa Milano-Roma. È inutile creare infrastrutture dove già ci sono, senza migliorare il servizio su quelle esistenti. Per questo teniamo all'idea di Media Etruria come all'unica vera opportunità per rivoluzionare il trasporto su rotaia della Toscana meridionale, e risollevare così anche l'economia locale e il turismo.
Per quanto, infine, concerne Chiusi, basterebbe invece far fermare qualche treno in più nella stazione già esistente, una soluzione che potrebbe essere facilmente fatta a costo zero: nella Città di Porsenna, per la Lega, servono tante cose ma non di certo una stazione dell'alta velocità, che rischierebbe solo di essere la classica "cattedrale nel deserto".
Lega Nord Siena
Ma di che Vi preoccupate ci pensa babbo natale, che gli hanno tirato la giacca fino a farlo partire dal 6 novembre.
Risolverà tutti i problemi
Stefano, adesso capisco perché non lo critichi più il paese di Babbo Natale....noto con piacere che sul loro sito internet risulti anche loro sponsor.
E’ incredibile come oggi, in una situazione di grande sofferenza economica, di grande disagio sociale del nostro paese, le risposte della “politica”di vecchio stampo sia sempre la stessa:COSTRUIAMO! Poi se quello che viene fatto è utile alla comunità o meno, poco importa.
Quello che importa è metter mano ad appalti, mettersi d’accordo con gli amici
degli amici. Poi va sempre a finire davanti al Giudice. Il Camerlengo di Chiusi, il Bettollini, che per conoscenza diretta, non posso che definire uomo di specchiata onestà, riprendendo la smania del fù sindaco Scaramelli, vuole però in tutti i modi costruire la stazione dell’AV cosidetta Medioetruria a Chiusi, e vuole deciderlo da politico, senza ascoltare i tecnici. Ad Arezzo spingono per farla loro, insomma i politici locali non vedono l’ora di spendere 40 milioni previsti, in un'unica nuova stazione, costo che come al solito in Italia, raddoppierà.
Quando invece con una spesa compresa tra i 2,5 e i 4 milioni si potrebbero adeguare le stazioni di Arezzo e di Chiusi far fermare, quindi i treni AV e la differenza sarebbe una manciata di minuti (tra i 5 e i 7,5) in più rispetto alla costosissima nuova stazione.
E poi il fallimento della Mediopadania non insegna proprio niente ai nostri politici locali? Do alcune cifre per informare i cittadini: i dati al 2014 dicono che è costata 79 milioni, meno di 50 viaggiatori al giorno, si fermano 32 treni per un totale di 1500 viaggiatori che frequentano la stazione che fino all’anno scorso era senza bar, infatti, non lo voleva nessuno perché non remunerativo.
La stazione è a Reggio-Emilia provincia con una densità di abitanti di 233 per Kmq, ed è compresa tra Modena 261,3 abitanti per Kmq e Parma 128,5 abitanti per Kmq.
La Medioetruria sarebbe compresa tra le province di Siena 70,9 abitanti per Kmq, Arezzo 107,1 ab.Kmq e Perugia 105 ab. Kmq, si evince anche da questi soli dati, come questo progetto sia un fallimento annunciato, dove li troveranno mai due milioni di viaggiatori?!?! In una situazione di progressivo degrado delle condizioni di viaggio su rotaia, in particolare ai treni regionali con tempi di percorrenza sempre più lunghi, numero dei treni ridotto, aumento delle tariffe, deterioramento della qualità, dell'igiene e della sicurezza dei treni,potenziare le stazioni esistenti e i collegamenti regionali sarebbe l'unica scelta sensata che si potrebbe fare.
Se, quindi, proprio dobbiamo spendere dei soldi pubblici, facciamo in modo che non vengano sprecati. Mi sorprende, inoltre, il commento favorevole alla Medioetruria del Presidente dell’Associazione Albergatori di Chianciano, Daniele Barbetti.
Secondo lui velocizzare il turismo implementerebbe le presenze. Sigolare come analisi e assolutamente non condivisibile se potessimo invece contare su una rete ferroviaria regionale, efficace, idonea, moderna puntuale e versatile (penso ai cicloturisti) potremmo mettere gli alberghi di Chianciano in una situazione vantaggiosa, i turisti potrebbero decidere di alloggiare da noi, rimanendo i giorni utili per raggiungere comodamente e con un minor impatto ambientale, le città d’arte della nostra regione e penso anche a Perugia (che potrebbe vedere implementato il suo aeroporto per es.) potendo così utilizzare un eccellente trasporto ferroviario regionale che invece ora è ridotto in condizioni indecenti. Al contrario, qui si pensa a far arrivare velocemente le persone (se arriveranno mai!) e altrettanto velocemente a farle andar via, buttando al vento 40 milioni di soldi nostri.
L’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese verso il marchio d’area
Approvato anche il segno grafico, inizia la stesura dei regolamenti e dei disciplinari
L’idea della Valdichiana Senese intesa come zona omogenea, capace di esprimere valori di qualità che siano validi in ogni angolo del territorio, passa anche attraverso iniziative concrete come la creazione di un marchio di area. E l’obiettivo di identificare questo meraviglioso lembo di terra in un brand che sia garanzia della bontà dell’offerta sia per chi ci vive sia per chi la visita, è ora sempre più a portata di mano, grazie all’impegno dell’Unione dei Comuni Valdichiana Senese.
Dopo aver approvato alla fine del 2014 le linee guida del progetto, la Giunta dell’Ente ha infatti licenziato all’unanimità, nella seduta dell’8 ottobre scorso, anche il segno grafico che distinguerà i prodotti e i servizi dell’area.
Il complesso piano di lavoro, affidato a Qualità e Sviluppo Rurale, società partecipata di cui l’Unione detiene la maggioranza, comprende la stesura dei regolamenti e delle procedure, lo studio e la redazione dei disciplinari per ciascuna categoria di beni e servizi, la realizzazione di una piattaforma web oltre, appunto, all’ideazione del logo.
logo marchio area valdichiana 300x295 L’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese verso il marchio d’area“Grazie alle elevate professionalità che sono espressione del territorio e che Qualità e Sviluppo Rurale esprime in settori strategici come l’ambiente, la sostenibilità e l’agroalimentare” sottolinea Francesco Landi, Presidente dell’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese (nonché Sindaco di Sarteano) “è possibile operare su progetti di questa levatura con un impegno economico complessivamente molto contenuto, rendendoli accessibili anche ai Comuni più piccoli, che altrimenti rimarrebbero tagliati fuori dai piani di più ampio respiro”.
Ma in cosa si tradurrà, in pratica, il marchio di area della Valdichiana Senese? Va detto subito che le regole per potersi fregiare del bollino di qualità, rivolte anzitutto all’offerta turistica, che è il primo elemento che unifica il territorio, non comporteranno a carico degli operatori (strutture ricettive, ristoratori, esercenti dell’agroalimentare) ulteriori adempimenti burocratici. L’adesione sarà semplice ed i controlli saranno strutturati per essere di supporto alle aziende. Sarà dunque l’adeguamento agli standard che sono espressione di tipicità, cultura, storia e tradizioni dell’area e che garantiscono una qualità maggiore rispetto alle norme generali, a consentire ai singoli di esporre il logo. (segue)
“Lavorare insieme, tra le municipalità, è doveroso soprattutto in un ambito, come quello turistico, che ci accomuna e che viene allo stesso tempo esaltato dalle singole peculiarità che ampliano la nostra offerta“ osserva il Presidente Landi. “L’Unione della Valdichiana Senese ci offre gli strumenti per realizzare azioni di area che, mentre rafforzano l’identità del territorio, puntano ad innalzare la qualità dell’offerta dei prodotti e dei servizi. Ed è importante che tutti i Sindaci si siano trovati d’accordo intorno a questo progetto, ragionando proprio in termini di omogeneità. Un marchio di area – conclude Landi – non è solo un forte lasciapassare alla fiducia degli ospiti o dei consumatori ma diventa un elemento di crescita e sviluppo, uno strumento di comunicazione e anche uno stimolo per gli operatori che, continuando a svolgere il proprio lavoro, sapranno di poter far parte di un convoglio che viaggia veloce verso un’ulteriore affermazione della Valdichiana Senese”.
“La qualità dei servizi è diventata un elemento fondamentale dell’offerta turistica e i visitatori sono sempre più attenti a questo aspetto, che orienta le preferenze: la creazione di un marchio di qualità della Valdichiana senese rappresenta dunque una scelta importante e di grande valore strategico” afferma Andrea Marchetti, Sindaco di Chianciano Terme. “Il nostro progetto mira a creare un sistema che offra servizi di pari livello qualitativo nell’intero territorio: così ciascun Comune potrà diventare non un punto d’arrivo per il turista ma la porta d’ingresso della Valdichiana. Agli operatori offriamo un marchio semplice, intuitivo, che non richieda burocrazia per il mantenimento (nemmeno per chi dovrà effettuare i controlli) e che costituisca per le aziende una vera opportunità: chi utilizzerà il marchio non lo dovrà vivere come un’imposizione ma potrà apprezzarne i vantaggi concreti. L’accordo tra i Sindaci del territorio sul marchio di qualità è altamente significativo ma, al di là della condivisione di questo progetto, nessuno può più ragionare in termini di singolo Comune: la forza sta nell’unità del territorio”.
Con l’ultima deliberazione della Giunta dell’Unione ha ora inizio l’impegnativo lavoro di stesura dei regolamenti che interesserà cinque prodotti (vino, olio, formaggio, pici e terrecotte) e altrettanti servizi (alberghi, ristoranti, bar, agriturismi e terme).
Si va dunque incontro ad un’importante fase di concertazione che vedrà le associazioni di categoria e le imprese assumere un ruolo di primo piano; nascerà così una rete di servizi in cui gli operatori aderiranno ad un sistema condividendone la carta dei valori. Il progetto prevede la registrazione del marchio all’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi che garantirà una protezione rafforzata.
Logo Marchio di Qualità Unione dei Comuni Valdichiana Senese
PER VEDERE LOGO CLICCA QUI
Grandi festeggiamenti per il Paese di Babbo Natale. Sui giornali e Facebook si vedono sempre in bella vista il Sindaco, la Piccinellie il Rocchi. Ma l'Assessore allo Sport ed al Turismo è sempre in giro per le montagne? Mai una parola, mai un commento. La sua presenza è quasi inesistente. Forse ha delegato la Proloco, la Convention Bureau, l'Unione dei Comuni, il Museo Archeologico, le Terme di Chianciano o altro ??? Ma diciamo che come Assessore è di poche parole.
Ancora un sacco di gente che crede a BABBO NATALE io è dall'età di otto anni che ho smesso di crederci...
Quindi beati i poveri di spirito perché di essi il regno dei cieli....
Anonimo ha detto...
Stefano, adesso capisco perché non lo critichi più il paese di Babbo Natale....noto con piacere che sul loro sito internet risulti anche loro sponsor.
6 novembre 2015 14:28---------- ancora!!!!????,
-ho acquistato come azienda uno spazio per pubblicizzarmi, costo 500,00 euro, ne spendo circa 18.000 all'anno tra trip advisor, google, expedia, booking, e questi soldi vanno in paradisi fiscali dove quelle compagnie NON PAGANO TASSE IN ITALIA.........mille volte megliuo ben spesi i 500 per pubblicizzarmi in un evento che ritengo OTTIMO, e che tali soldi contribuiscono per l'evento.
- tutto è perfettibile, ma quest'anno non critico perchè, per le cose GROSSE tema impostazione sito, cappelli vari,coinvolgimento trasversale e informazioni date, mia opinione, sono state ottime .....chiunque avesse voluto o vuole ancora info, puo averle e partecipare, in una impostazione generale, rispettosa di tutte le componenti commerciali.
- oltre a questo.......ben volentieri aiuto colleghi della parte "rurale" che li hanno spazio dedicato, sia proloco,che amministrazione, hanno finalmente compreso e accettato, che a Chianciano esistono realtà che è meglio valorizzarle, piuttosto che non considerarle...........per quello che mi riguarda, E UN OTTIMO RISULTATO, NON PER ME PERCHE IO SUDO E SPENDO DEL MIO E BASTA, NON FACCIO COMMERCIO LI,E NON HO NESSUN INTROITO DIRETTO E PERSONALE,...... MA PER CHIANCIANO E LA SUA VISIBILITà E PROMOZIONE......., ------se non la vedi come me, pazienza, pensala come vuoi, sei libero di farlo.....ma ......se vuoi mettere malizia o sottointendere qualcosa di "losco" su di me......prima cosa sbagli, e poi gradirei sapere con chi mi sto confrontando.......cordiali saluti- mazzetti Stefano
I 5 stelle contro la stazione AV a Chiusi manifestano la loro ottusità.
Sarebbe una grande opportunità di sviluppo.
Nel frattempo,invece, visto che hanno consiglieri in Regione e parlamentari a Roma ottenessero le fermate di uno o due freccia al giorno.
Senza alcun adeguamento i freccia (rossi/bianchi/argento) fino a due/tre anni fa si fermavano già!!!
Fate i fatti invece di predicare .....
Delirioooooo
Stefano ( Mazzetti ) dai tetta a un coglione , non ci perde più tempo a risponde a certa gente tanto so come i gonzi dell'orcia 3 mina manco un cretto !!!
GRANDE STEFANONE !!!!
Babbo Natale
https://www.youtube.com/watch?v=1zmMHyGMoPs&list=PLD465157CF819145B
Alla "Pubbica Ottusità" di 7 novembre 19:07
e all'avversità verso l'Alta Velocità a Chiusi dei 5 stelle (che porta vaccini, scie chimiche, e deprime anche la falda termale)
che aggiungere?
TAFAZI!7
https://www.youtube.com/watch?v=G37sebmlLSQ
Successo per l’incontro sulla sicurezza a Chianciano Terme organizzato da Fdi-An e UGL Polizia
Conferenza molto partecipata quella organizzata da Fratelli d’Italia-AN e UGL Polizia sul tema della sicurezza nel sud della provincia di Siena.
Successo, ieri a Chianciano, dell’iniziativa di Fratelli d’Italia-AN e Ugl Polizia sul tema della sicurezza. Gli organizzatori Gianfranco Maccarone (vice presidente provinciale FdI-AN) e Mauro Marruganti (segretario regione UGL Polizia) dichiarano che: “il tema della sicurezza è quanto mai centrale in un periodo come questo. In particolar modo nei comuni di Chiusi, Chianciano Terme e Sarteano dove negli ultimi mesi sono stati accolti numerosi immigrati richiedenti asilo. In questi paesi si registrano anche delle difficoltà per quanto riguarda unità e risorse a disposizione della polizia e delle altre forze dell’ordine.
Durante la conferenza, a cui hanno partecipato circa 70 persone, sono intervenuti: Andrea Marchetti (sindaco di Chianciano Terme), il consigliere Davide Meniconi e l’assessore Piccinelli che hanno illustrato dettagliatamente la situazione del loro comune il quale ospita circa 100 immigrati. Successivamente ha preso la parola l’avvocato Daniele Chiezzi che ha denunciato la perdita di un presidio territoriale come quello del tribunale di Montepulciano ed i problemi conseguenti nell’amministrazione della giustizia.
È stata poi la volta del coordinatore regionale di FdI-AN Francesco Torselli che ha delineato le modalità, spesso fallimentari, di gestione degli immigrati in Toscana. Infine l’Onorevole Edmondo Cirielli ha illustrato ciò che la politica nazionale può e deve fare in ambito di sicurezza in particolar modo riaffermare una certezza della pena ma soprattutto gestire i flussi migratori in maniera più oculata ed intelligente, nello specifico l’Italia dovrebbe intervenire direttamente nei paesi del nord Africa.&
Mauro Marruganti spiega il suo intervento: “Per quanto riguarda il sud della provincia la Polizia di Stato incontra numerose difficoltà soprattutto riguardanti le risorse e gli uomini da impiegare per la sicurezza e la tutela dei cittadini.”.
Conclude Gianfranco Maccarone: “Siamo soddisfatti per la riuscita dell’evento, vedere tanti cittadini che si interessano alla problematica della sicurezza fa piacere perché delinea un certo senso civico ma ci dà anche l’idea di come sia un argomento sentito dalla cittadinanza. Questo sarà l’inizio di una lunga serie di iniziative”.
PER CANGUASTO
https://www.youtube.com/watch?v=9b83G2TZIl8
....belle coscie EH ???
Personalmente trovo che seppure quello di Babbo Natale sia evento positivo, non è di certo una iniziativa da enfatizzare come una cosa straordinaria per Chianciano. Il trito degli eventi vari non può essere il motore del rilancio di Chianciano che continua ad assistere ad una riduzione delle attività commerciali ed una riduzione della popolazione.
Mi domando se questo sia il vero obiettivo degli amministratori o se sia dovuto alla incapacità di raggiungere altri obiettivi.
Purtroppo, abbandonando l'idea di far rivivere i duecento alberghi del passato, ci so dovrebbe chiedere se e si possa basare l'economia solo sugli alberghi?
- quanti posti di lavoro possono assicurare gli alberghi che resteranno da qui a 2/3 anni?
- quante attività commerciali stanno "sopravvivendo"?
- in termini di lavoro, quali sono le altre possibilità per i giovani chiancianesi?
- quali sono le iniziative che ha in mente l'amministrazione per NON fare dei giovani chiancianesi dei disoccupati o degli emigranti?
Con tutto il rispetto, ma come si fa a mettere Enzino a fare Babbo Natale?
Da quanto si sente dire in giro in molti figlioli l'hanno riconosciuto, oltretutto gli chiede anche per chi tifano e poi gli dice.....Forza Viola!!!
Delirioooooo
Comunicato stampa
Le opposizioni in Consiglio regionale attaccano l’ASL di Siena: “Spedisce inviti dalla mail aziendale per promuovere convegni del PD”.
Presentata un’interrogazione urgente per fare luce sull’accaduto.
Dopo lo scandalo del corso di formazione per i dirigenti Asl tenuto presso il resort “Il Ciocco” e costato 100mila euro, la sanità toscana inciampa su un’altra buccia di banana, procurando un nuovo grattacapo all’assessore Saccardi.
“Stamani l’ASL di Siena ha mandato dalla propria casella di posta elettronica un’email a tutti i suoi dipendenti con un invito ad un convegno organizzato dal Partito Democratico sulla riforma sanitaria. È una cosa inaccettabile – attacca Andrea Quartini, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle e primo firmatario dell’interrogazione – l’ASL utilizza strumenti aziendali per mandare locandine del PD, con tanto di logo. Si tratta di un chiaro uso improprio della posta elettronica per fini privati, vietato dallo stesso regolamento dell’ASL di Siena e lesivo dei dati personali dei destinatari.”
L’interrogazione urgente, sottoscritta anche da Si – Toscana a Sinistra, Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d’Italia, chiede al Presidente Rossi chi abbia autorizzato l’invio dell’email e quali provvedimenti disciplinari intenda assumere nei confronti dei responsabili. La vicenda – incalzano i firmatari – rende ancora una volta evidente come sia stretto ed inscindibile il connubio tra il sistema sanitario toscano ed il Partito Democratico. Un rapporto così anomalo che l’ASL di Siena si è ridotta a mandare spam per conto del PD.”
Se gli dice forza viola allora li educa bene ...VALERIO SEI UN GOBBO
Babbo Natale è buono onesto e generoso .....quindi non può essere GOBBO ,FORZA VIOLAAAAAA !|!!! Valerio gobbo e comunista !!!! Grillino !!!!
Il Comune mette 30.000 euro per il Villaggio di Babbo Natale. Piu' ci sono i biglietti di ingresso e l'affitto delle casine ecc.......
A questo punto la Pro loco farebbe bene a far vedere un po' di trasparenza sui conti visto che ci sono soldi pubblici. Sbaglio ??
De Angelis, cosa ne pensi di fare un po' di chiarezza sui conti entrate/uscite della proloco?
De Angelis? zzzzzzzzzzzzz
Che schifo 30.000,00 euro dalla giunta comunale per una manifestazione come babbo natale.
Il bello è che i ricavi se li prende l'organizzatore, neppure la pro l'oco.
Intanto a Chianciano le strade sono quasi tutte impraticabili
Anche i cervelli di alcuni a Chianciano sono impraticabili
Con la differenza che i cervelli non si possono neanche riasfaltà...
E' arrivato il saldo della Tari???
ve pòssino fulminà insieme a tutti quello che v'hanno votato!
ohoh, il De Angelis non risponde. E buono solo a pubblicare le pappe pronte!
Con la giunta N. 211 del 15/10/2015 vengono stanziati LA BELLEZZA DI 880,00 per insegnare la musica a 11 ragazzi disabili delle scuola elementare e media di Chianciano.
Con la giunta n. 228 del 5/11/2015 vengono stanziati 30.000,00 euro per la fiera di babbo natale.
Mi sembra che alla giunta stanno proprio a cuore i Chiancianesi bisognosi
Interessante il progetto presentato dalla proloco per il paese di babbo Natale dove richiede il contributo di 30.000 euro.
L'unica cosa, si sono dimenticati di elencare le entrate:
- le casette mi risultano le abbiano affittate a prezzi molto salati
- dicono di dover spendere 1.500 euro per il sito internet ma hanno omesso che fanno pagare 500 euro per ogni banner pubblicitario
E poi....
- Del prezzo del biglietto non rimane nulla alla proloco?
- la pista di pattinaggio sul ghiaccio non frutta nulla alla proloco?
- la pista di go kart non frutta nulla alla proloco?
- visto che ai Fucoli si pagherà un biglietto di ingresso (bello salato) per visitare il parco dei dinosauri, chi incasserà il ricavato?
Qualcuno è in grado di dare le risposte?
Rondoni, Frizzi, de Angelis e Altaluce battete un colpo se ci siete.....
Vergogna!
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