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Amministrazione Immobili Condomini

venerdì 10 febbraio 2023

Chianciano Terme E' l'ora del Commissario


L'incontro di lunedi ha mostrato la vera fine dell'Amministrazione di Puntoeacapo, che ha chiesto in una sorta di pianto/minaccia/accusa ai cittadini, ma più che altro alle attività, di pagare la Tari perchè il bilancio non è più sostenibile.
Ma possibile che dopo 9 anni in cui tutto migliorava, i turisti venivano a frotte grazie alle iniziative dell'Amministrazione, Babbo Natale, Trenino, smart-city (ve la ricordate?), città delle famiglie con pupi sparsi per il paese poi finiti nei boschi etc., adesso c'è un buco di bilancio? Eppure sono stati spesi più di 4 milioni di tassa di soggiorno, con un ritorno per Chianciano pari a zero, hanno comprato l'anno scorso il palamontepaschi, per ridarlo alle Terme, con un guadagno pari a zero hanno completato(?) l'edificio accanto che non si capisce quale ritorno potrà portare etc.
La realtà è ben diversa Chianciano Terme in questi 9 anni ha perso molte attività, attrattività, moltissimi turisti e l'Amministrazione ha fatto un disastroso bando per la promozione che non sta portando risultati.
Pochi giorni fa il Sindaco riportava con vanto articoli/velina per il boom di turisti, ma se si guarda i numeri dell'anno pre-covid paragonati al gennaio-settembre dell'anno scorso quelli di Chianciano sono disarmanti se paragonati ai dintorni, gli altri sono in linea o sopra, noi sprofondiamo:

Questa incapacità di capire e muoversi nel turismo, nello sviluppare e finanziare iniziative a favore del turismo ha determinato la crisi della gestione Puntoeacapo, che con gli aumenti che ha promesso per coprire il buco di bilancio, aumento Imu, aumento Tassa di Soggiorno e verifica dei dati della Tari. che vuol dire controllare le posizioni inesigibili per spalmarle nella Tari di chi paga e dunque aumento della Tari e stretta sui controlli porterà ad un commissariamento de facto.
E allora meglio commissariare il Comune subito, cosi possiamo arrivare il prossimo anno ad avere dopo le elezioni un'Amministrazione che potrà fare qualcosa ed avere un po' di manovra, altrimenti si rischia solo una lunga agonia che ci porterà all'inevitabile, ma in una condizione economica anche peggiore...


Saluti,


Valtubo




97 commenti:

Roberto Gagliardi ha detto...

L’analisi che va fatta si deve basare sul fatto che oramai la libertà di azione dell’Amministrazione Comunale è irrimediabilmente compromessa.
In breve non ha ne la capacità di gestire una situazione diventata ingovernabile e neppure la possibilità di farlo. Non è infatti ammissibile che per salvare Chianciano, l’unica soluzione partorita sia quella di alzare ulteriormente le tasse. Vanno considerate le cause del vero e proprio fallimento di una politica che tutto ha fatto tranne che verificare la situazione economica che ogni anno degradava. Alberghi aperti in stagione due o tre giorni alla settimana, il crollo del turismo e il finanziamento demenziale di individui, associazioni, che nulla hanno portato alla economia, anzi hanno sottratto risorse alla cittadina, al suo sviluppo, alla sua sopravvivenza. i fattori che hanno creato questo vuoto politico e questa voragine sono essenzialmente da imputare all’assenza di buon senso e l’incapacità di autocritica.
Il totale distacco della Giunta dalla realtà della cittadina, che avrebbe dovuto essere supportata da forti interventi per portare risorse, clienti, denaro fresco a tutto l’apparato produttivo non è esistita. Gli alberghi da parte loro hanno portato nelle casse pubbliche milioni e milioni di euro, soldi semplicemente gettati. Ciò che entrava veniva letteralmente sperperato. Senza neppure fare un ragionamento approfondito, per fare un esempio pratico, se un capo famiglia che porta a casa lo stipendio per il mantenimento degli impegni, affitto, luce, approvvigionamento e tutte le altre spese, avesse dei figli che queste risorse le sprecano. Prima o dopo, tutto si blocca, la famiglia non può continuare a vivere. Lo scollamento dalla realtà, la mancanza di una gestione oculata del buon padre di famiglia ha creato un vuoto economico incolmabile. Regalare denaro per mantenere il potere senza nessun ritorno, impedisce un normale svolgimento del compito delle forze produttive che con il turismo lavorano. Non c’è turismo, non c’è lavoro. Il Comune pur conoscendo alla perfezione la crisi di liquidità, la disperazione degli albergatori e dei commercianti ha continuato imperterrito a bruciare risorse.
Nell’anno del secondo mandato, prima delle elezioni la tassa di soggiorno semplicemente dilapidata è stata superiore ai 400 mila euro. Cosa è stato fatto con questo denaro per il paese? Niente. Non entriamo nel merito di babbo natale, costato centinaia di migliaia di euro ogni anno, con quasi la totalità di esercizi chiusi, mentre la stagione estiva veniva totalmente trascurata, appalti inutili, acquisti inutili, persone amiche, parenti e sostenitori vari piazzati nei posti nevralgici della macchina amministrativa. (segue)

Roberto Gagliardi ha detto...

Non entriamo neppure ad analizzare il fatto di aver fatto spese irragionevoli per cercare di creare una cittadina dello sport, con una clientela da pochi spiccioli con una età media di 12 anni, nella più bella città termale, dove i clienti, quelli veri, vengono per riposarsi e divertirsi e non trovare mandrie di adolescenti che poveracci anche loro vogliono divertirsi, ma i due modi di passare il tempo sono in netta conflittualità tra loro.
Il Sindaco vuole aumentare l’IMU, Sa forse che ditte fornitrici degli alberghi prima di scaricare ciò che è stato ordinato vogliono avere in mano i soldi perché sanno che o incassano prima o mai più. Sa il Sindaco che elettricisti, idraulici avanzano centinaia di migliaia di euro dagli alberghi. Sa la Giunta che i figli di alcuni proprietari di esercizi vanno a fare gli EXTRA in altri alberghi o ristoranti per portare qualche euro a casa? Sa il Sindaco che a Chianciano non si trovano donne ai piani, cuochi, camerieri perché la stagione dura un mese e mezzo e il personale è scappato perché ha figli che devono mangiare tutti i giorni, non solo a chiamata?
Mi fermo, ci sarebbe da scrivere un libro sulle gravi azioni dei politici di Chianciano.
Rimane una decisione da prendere, o chi di dovere provvede tramite azioni per rimuovere l’intera Giunta, oppure si rimane alle chiacchere da bar, però, questa volta a forza di gridare al lupo, il lupo è arrivato.

Roberto Gagliardi

Centritalianews.it ha detto...

Chianciano: alla “Chianina Station” il riconoscimento per la migliore Hambugheria della Toscana

Ciro e Carmine Autorino, titolari del Chianina Station di Chianciano, hanno portato a casa un ambito premio conferito alla loro attività. Si tratta della “Migliore hamburgheria della Toscana”. I premi sono sempre motivo di orgoglio e soddisfazione, non per il trofeo in quanto tale, ma come riconoscimento per il lavoro svolto. Il Chianina Station, è in effetti l’evoluzione del già esistente Ristorante Pizzeria ‘Il Caminetto’ che da innumerevoli anni ha accolto e“sfamato” intere generazioni di avventori della zona. Ampliare l’offerta offrendo specificamente hamburger e carne chianina in genere, ha caratterizzato il locale conferendogli identità ben definita. Inoltre utilizzando una carne certificata e riconosciuta per le qualità intrinseche ha in qualche modo alzato anche il livello qualitativo del locale. Altri due Chianina Station, sempre dei fratelli Autorino , sono presenti a Montepulciano e a Pienza. In più hanno a Milano un delivery street food.Dopo questo importante premio, i fratelli Autorino, sempre pronti a nuove sfide, a più ambiziosi traguardi, puntano nel futuro a guadagnare il trofeo di Miglior Hamburgeria Italiana e data la professionalità e la passione che mettono nel lavoro, c’è da aspettarsi che anche il traguardo che per ora si sono prefissi gli verrà assegnato.

La Nazione.it ha detto...

"Tasse non riscosse Il problema era noto"

Il capo dell’opposizione, . Paolo Piccinelli all’attacco. "E adesso si accaniscono. sugli imprenditori"

"Un’amministrazione può cercare di nascondere i propri insuccessi attivando una ‘narrazione fantasy’ della realtà e per un certo periodo di tempo può riuscire ad ingannare i cittadini, ma poi arriva sempre la resa dei conti e quelli ci dicono che, a fronte di un’alta spesa per la promozione, le presenze sono calate a picco e i fatturati degli albergatori sono ai minimi storici. Credo sia anche indicativo il dato della chiusura di oltre 50 alberghi durante il mandato Marchetti". Dura la critica del capo dell’opposizione Paolo Piccinelli che non risparmia critiche alla attuale maggioranza e che interviene sulla complessa vicenda dell’impagato tasse a Chianciano.

"Stanno cercando di far passare come nuovo, un problema invece molto noto. I numeri parlano chiaro e già nel primo mandato di Marchetti, il non riscosso delle entrate tributarie era passato da 4 a 8 milioni di euro. Quando si presenta un problema, va affrontato, rimandarlo e poi doverlo risolvere di fronte ad un’emergenza è sempre difficile, specie se hai avuto 10 anni di tempo per pensare ad una soluzione". Nel 2021 il dato del non riscosso superava i 14 milioni ed attualmente i residui attivi dell’amministrazione comunale superano i 17 milioni. Uno scenario che preoccupa e che testimonia la crisi economica della cittadina e che in questi giorni sta turbando il rapporto fra albergatori e Comune. "Ma la cosa che stupisce è il fatto che una maggioranza di centro destra con all’interno Stefano Giorni segretario della Lega per la Valdichiana o lo stesso Sindaco di Fratelli d’Italia, si stia accanendo verso la categoria degli imprenditori, minacciando l’aumento delle imposte". La dichiarazione di Paolo Piccinelli assume così anche un sapore politico e chiama in causa i partiti vicini ed in alcuni casi sostenitori della giunta di Marchetti.

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

GIORNO DEL RICORDO

In un paese civile e democratico non possono essere certo dimenticate o cancellate pagine come quelle della “Strage delle Foibe” in cui sono morti, inghiottiti e seppelliti, molti militari e civili italiani.
Perché se lo facessimo, significherebbe seppellire anche un pezzo della nostra storia e della nostra identità.

Paolo Piccinelli Insieme per Chianciano ha detto...

Togliamo dall’imbarazzo chi potrebbe scrivere un comunicato stampa sull’ apertura di una nuova attività.
Stiamo allestendo la sede del nostro gruppo consiliare, un punto di incontro per confrontarci sul futuro di Chianciano Terme con cittadini, imprenditori e associazioni.
Non è una candidatura ma un’occasione per definire insieme il modello di città a cui, con il contributo di tutti, possiamo aspirare. Decideremo in seguito chi vorrà e potrà portarlo avanti.
Ancora qualche piccolo ritocco e ci siamo.

Anonimo ha detto...

Paolo hai ragione su quasi tutto, ricordati però che quando eri in giunta Ferranti di sciocchezze ne avete fatte tante pure voi. Te in particolare sarai ricordato per il senso unico zona Pitti Line.
Non hai ragione a dire che questa sia una giunta di centro destra. Mai stata, ci sono, socialisti, cinque stelle della prima ora, un paio di ex democristiani, un paio di pd, si il Giorni è della Lega, ma la lega non è con lui, ultimo il sindaco, mai stato di destra, la sua famiglia, si, assolutamente si, ma il sindaco no, assolutamente no!
Questa non a caso si è poi chiamata .capo, perché fin da subito non c’era ne capo ne coda.
La prima volta hanno vinto contro il Rondoni, non hanno vinto, li hanno fatti vincere per lasciargli il cerino in mano.
Potevano però, così, casualmente, cambiare veramente qualcosa, ma si sono incartati da soli.
Casine dell’acqua, sgambatura dei cani, percorsi nei boschi, cinema di notte, palestra all’aperto, babbi natali, area camper, turismo sportivo, ciclisti, gruppi di famiglie, foraggiamento a destra ed a manca, più a quelli di manca viste le feste assurde organizzate, figli dei fiori, la befana, rotoballe, Giano e tutti i suoi pupi ( smontate quell’ammasso di cartone che è rimasto nella rotonda ) i lavori quasi sempre inutili, aumento delle tasse senza in cambio dare i servizi, vedi la tari, strade e marciapiedi pieni di buche, aiuole secche e sfiorite, sporco dappertutto, qualcosa ho sicuramente lasciato per strada.
Qualunque Commissario sarà il benvenuto.

Anonimo ha detto...

Vorrei ricordare a tutti che il primo compito di un commissario è quello di far quadrare i conti, e che il sistema per far quadrare i conti è uno solo, diminuire le spese e aumentare le tasse. Per carità, magari sarebbe un punto di ripartenza, ma non vedo come un commissario potrebbe invertire il trend economico-fiscale del paese. Anzi. Il blog è pieno di critiche, a volte strampalate, ma nella stragrande maggioranza giustificate, ma è anche straordinariamente, e questo da sempre, carente di proposte e soluzioni organiche, o comunque alternative, realizzabili e sostenibili economicamente. Finirà che si voterà "tanto per cambiare", un po' come avviene a livello nazionale, senza che nei fatti poi cambi mai nulla. Aggiungo che le amministrazioni hanno le loro colpe, ma le categorie economiche assolutamente di più, enormemente di più. Ad oggi, dopo più di trenta anni di palese crisi, non esiste un progetto chiaro e semplice, basato su pochi e realizzabili punti, che le varie associazioni di categoria possano spendere nelle trattative politiche. Il che dal mio punto di vista, dimostra che non c'è trippa per gatti, il paese complessivamente, con le dovute e visibili eccezioni, non ha, direi non ha mai avuto, le risorse professionali necessarie per risolvere un problema di dimensioni oggettivamente straordinarie. Solo un intervento pesante di soggetti istituzionali e imprenditoriali esterni potrebbe invertire la tendenza. Parlo di leggi, di agevolazioni fiscali, o statali in varie forme, di imprenditoria agevolata, di ricostruzione del prodotto turistico, di ridefinizione del rapporto abitanti/spese, di ricontrattazione totale dei contratti e delle tariffe con i fornitori, di una energica chiamata in causa dei ministeri competenti, e cose del genere. E comunque, come ampiamente prevedibile, i costi delle bollette e dei servizi per un paese come chianciano saranno la mazzata finale. Insostenibili, illogici, surreali, gestiti da società il cui unico scopo è fare utili, grazie all'insipienza di un tessuto politico locale altrettanto inadeguato con cui ha stipulato contratti capestro per gli utenti. Questo è, purtroppo, e ora non se ne esce, e le demenziali bollette che arrivano in questi giorni, a cominciare da quelle per un bene di "lusso" come l'acqua, lo dimostrano. Privatizzare i servizi primari, a distanza di anni lo possiamo dire, è stato un colossale danno soprattutto per le fasce più deboli e per le aziende più in difficoltà, cose che a Chianciano non mancano di certo

Anonimo ha detto...

Per anonimo 11 febbraio 2023 alle ore 08:18

Concordo pienamente .

Anonimo ha detto...

La proposta è proprio quella. Il Commissario, serve proprio per far quadrare i conti, tagliare le spese. Pazienza se dovrà aumentare i costi di qualche servizio? Almeno darà il servizio, ti rendi conto che adesso spendono e basta? Che adesso aumentano tutto ma non danno nessun servizio? Purtroppo è vero, da anni si è dimostrato che si è votato tanto per votare, alla fine sempre gli stessi governano. Si vede che il paese questo offre. Quindi ci vuole chi non ha interessi diretti ed amici e parenti. Quando un’azienda non funziona si cambia la parte dirigenziale, qui questo ci vuole. Uno scossone che svegli la gente!
Il paese è bello, centrale in una zona che richiama turismo da tutto il mondo. Su questo si deve investire, ma su un turismo vero che porti benessere, che abbia voglia di ritornare, che ne parli bene, a volte che decida addirittura di stabilirsi per viverci a Chianciano come fanno nei paesi vicini. L’unica possibilità rimasta prima del baratro del fallimento totale è proprio il Commissariamento!

Roberto Gagliardi ha detto...

8.18 COLPEVOLIZZARE gli Albergatori
È nel DNA di PUNTO a CAPO
Ho l’impressione che ciò che la politica poteva fare per ferire e distruggere una collettività, un sistema economico e sociale è stato fatto. La mancanza di investimenti nel settore turistico, gli errori grossolani, gli investimenti sbagliati hanno portato Chianciano Terme in una situazione fallimentare. NON VA SOTTOVALUTATA l’enorme disinformazione, la spregiudicata manipolazione della opinione pubblica ,la cui gran parte manca di capacità di analisi, di un minimo di buon senso e di critica .
La possibilità di distruggere mattone dopo mattone , una cittadina che aveva tutte le carte in regola per poter emergere sia dal punto della ospitalità, sia per la sua centralità geografica rispetto a tutti i centri turistici, non solo toscani, sia per la bellezza del paesaggio è stata colta a piene mani.Cultura, arte, storia, sono state totalmente abbondonate e neppure considerate per inseguire idee strampalate, progetti che non avevano nessuna possibilità di successo,
Il forte desiderio di rimanere al potere, ha fatto di amministratori che possiamo definire senza scrupoli i finanziatori del crollo di Chianciano Terme.
Vedendo ANONIMO 8.18 che dichiara che il Commissario andra’ a vedere cosa è stato fatto in questi quasi 10 anni e che continua con “ dovrà ridurre le spese si capisce che la manipolazione diventa più subdola, non più astuta, ma più furba. La figura del COMMISSARIO viene vista come il male estremo, che dovrà mettere i conti a posto, ridurre le spese inutili e smettere di foraggiare gli unti dei signorotti di via Solferino.8.18 non riesce a TRATTENERSI dal colpevolizzare gli ALBERGATORI e cercare malamente ( per un lettore attento) di salvare i politici,che vorrebbero mantenere lo status quo cambiando qualche papabile,( metteranno Quelli o quelle che sono rimasti nell’ombra) non rinunciando però ai loro sfacciati vantaggi.

Ora , in questo momento critico,
pericoloso che è stato risolto magistralmente e con grande intelligenza dalla Giunta con l’aumento dell’IMU, tassa di soggiorno e con una pioggia di cartelle, che Commissario o no ,arriveranno veloci, mentre sono state bloccate coscientemente per anni e anni,
la parte saggia, preparata della popolazione , deve agire, muoversi, fare sentire il proprio peso.
Attenzione a non cadere nelle fauci di individui senza preparazione, ma con containers di promesse che non si realizzeranno mai.

Roberto Gagliardi

Anonimo ha detto...

Carissimi concittadini, il dott.Gagliardi come sempre è molto chiaro e diretto nei suoi interventi.....già da illo tempore, quello che sta dicendo, senza alcun dubbio è la verità, quello che mi rammarica è che ancora si crede a certi personaggi e non si riesce a vedere e valutare con i propri occhi lo stato di degrado diffuso dell'intero paese, adesso affiancato anche da una situazione economica fallimentare.....ma cosa ci dobbiamo ancora aspettare!!! Dottor Gagliardi lei che è persona d'esperienza aiuti ad uscire da questo pantano consigliando anche l'opposizione sul da farsi in considerazione del fatto che mi sembra siate sulla stessa linea..
Unione fa forza!!! Nella speranza che anche gli irriducibili si rendano conto dell'effettiva condizione. La leggo sempre con vero piacere, ci dia una mano.

Anonimo ha detto...

Caro Sig, Gagliardi, capisco la foga, ma, senza offesa, prima di rispondere impari a leggere. Se volesse specificarmi dove ho difeso questa amministrazione gliene sarei grato. Punto due, le mie critiche agli imprenditori e alle categorie economiche hanno radici antiche, ben più antiche del suo arrivo a Chianciano che, mi duole constatare, non è che abbia dato una particolare svolta, né aggiunto particolare qualità, e sì che non era difficile, tutt'altro. Punto tre, a mio parere servono scelte politiche, e drastiche, e non mi risulta che un eventuale commissario sia il soggetto giusto per fare queste scelte. E' come pensare che la crisi strutturale di una azienda passi per una amministrazione controllata da parte del tribunale. Sarebbe una novità storica, potrà anche essere, ma la vedo dura. Se lei si candidasse sindaco in concreto cosa farebbe? Citi quattro o cinque punti del suo programma, fattibili s'intende, ovvero con coperture economiche e ipotesi di risultati concreti. Non si trattenga, può darsi che poi la voti. Qui tutti, da trent'anni, chiacchierano, criticano, urlano, ma ce ne fosse uno che butta giù punti programmatici da cui iniziare una discussione costruttiva. Neanche lei, che sembra mosso più da rancori personali che da logiche imprenditoriali. P.s. Quando questo benedetto commissario le avrà alzato l'imu, la tari e TUTTE le addizionali e le imposte possibili ne riparliamo.

Roberto Gagliardi ha detto...

Io la mia mano. la darei volentieri , ma,
NON SERVIREBBE a NULLA
Chianciano è precipitata in una voragine dalla quale uscirà eclusivamente se verranno addottate misure concrete per rimettere in sesto l’economia, favorire le imprese con aiuti, rinegoziazione del debito delle aziende , diminuzione delle tasse in considerazione della breve durata della stagione.
Aumentare una Tassa per pagarne un’altra , non per cattiva volontà, ma per carenza di liquidità è ingiusto e improprio,
porterebbe effetti ancora più negativi sul tessuto imprenditoriale e sociale. Non solo le imprese sono nella impossibilità di pagare tasse inique, pure molte famiglie si trovano nella stessa situazione economica.
Mi chiedo, si può governare una nave con una falla che immancabilmente la porterà a fondo? No, anche il bravo ed eroico Capitano Calamai ha dovuto abbandonare l’Andrea Doria.
Non è possibile costruire il tetto su di una costruzione con fondazioni e pilastri portanti marci.
Non serve oggi fare gruppi di lavoro, mettere in attività il motore di un auto per riparare le malefatte, gli errori, le malversazioni di anni , quando sarebbe necessario il motore di un trattore. Mancano capacità, forza e un totale taglio con il passato, tutte cose impossibili per Chianciano che ha vissuto di intrecci politici, ricatti,
debolezze per troppi anni.
Il taglio netto tra passato e futuro è indispensabile.
Questa bella cittadina lasciata andare alla deriva, ha bisogno di un traghettatore che la riporti in acque calme, amiche.
Questa persona dovrà analizzare le decisioni del passato, denunciare alla Magistratura ciò che è stato evidente a tutti, politici e popolazione: una gestione scriteriata e secondo me’ penalmente responsabile del tracollo di Chianciano.Il Caronte della situazione, non dovrà ascoltare le parole di Virgilio” : Vuolsi così colà dove si puote cio’
che si vuole.”Dovrà essere onesto,determinato, soprattutto giusto.La falla va riparata in modo impeccabile, duraturo e per ottenere tutto ciò ci vuole o meglio ci vogliono uomini con un alto senso dello Stato, uomini che non siano condizionati dai partiti. Uomini che abbiano coraggio e capacità di scendere nella profondità del marcio, non solo della politica comunale ma anche delle Terme, la cui gestione sempre elogiata da Marchetti e Giunta ha raggiunto un debito stratosferico.
Dieci milioni di Euro, sono il risultato di clientelismo, errori enormi di una gestione assoggettata alla politica e mai controllata.
Il traghettatore, Commissario, dovrà avere un grande rispetto per la cittadina, le imprese, dovrà
scoperchiare aree della politica imputridite sempre tenute coperte da TROPPI a TUTTI.

Roberto Gagliardi

Anonimo ha detto...

Gagliardi, si candidi a sindaco e dimostri le sue capacità.

Poi se ne riparla

Comune di Chianciano Terme ha detto...

Chianciano Terme aderisce alla Green Food Week

Martedì 14 febbraio il Comune aderisce all’iniziativa di sensibilizzazione sul valore del cibo sostenibile; nelle mense scolastiche sono serviti cibi prodotti nel rispetto dell’ambiente

Anche il Comune di Chianciano Terme aderisce alla Green Food Week, iniziativa promossa dall’Associazione Foodinsider su tutto il territorio nazionale, in collaborazione con Camst Group, gestore del servizio di refezione scolastica, per promuovere uno stile di vita sano presso le nuove generazioni.

L’operazione si svolge all’interno della settimana di “M’illumino di meno”, la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili che Rai Radio2, con il programma Caterpillar, organizza annualmente dal 2005 per diffondere la cultura della sostenibilità ambientale e del risparmio delle risorse. La Green Food Week si lega all’obiettivo di ridurre la Carbon footprint, ovvero il parametro che misura gli impatti ambientali sul cambiamento climatico, legata al cibo consumato in quella giornata. Si tratta di un’iniziativa simbolica ma in grado di riunire tanti pasti che coinvolgono dai più piccoli ai più grandi, per costruire una Comunità del cibo sensibile e consapevole, ma soprattutto disponibile a cambiare abitudini alimentari per proteggere l’ambiente. La giornata vuole unire tutte le bambine e i bambini che a scuola consumeranno un pasto sostenibile, contribuendo ad un risparmio dei gas serra emessi nell’atmosfera.

Il Comune di Chianciano Terme aderisce martedì 14 febbraio, giorno in cui negli istituti scolastici sarà servito un menù ecologico composto da riso bicolore, sformato con verdure bio e quinoa, carotine e frutta proveniente da coltivazione biologica. Nell’ambito dell’iniziativa, durante tutta la settimana vengono proposte attività di educazione alimentare, a partire dalla scuola materna fino alla secondaria di primo grado.

Paolo Piccinelli Insieme per Chianciano ha detto...

Versiamo oltre 50 mila euro all’anno per stare all’interno di un’istituzione come la Strada del Vino Nobile e poi, mentre la stessa lavora ad un progetto sulla sentieristica, noi (con incarico diretto) assegniamo ad una società esterna, risorse (tante), per fare la stessa cosa.
I 9 comuni della Valdichiana, tra cui Chianciano, sono presenti alla Bit in un unico stand all’interno di quello di Regione Toscana, dove il Sindaco di Montepulciano, capofila del progetto, ha presentato “valdichiana active”. Nessuna notizia dei nostri amministratori, ma siamo certi che arriveranno perché, siccome siamo sboroni e con molti soldi da spendere, abbiamo prenotato uno stand solo per noi che, non essendo però presidiato da nessuno, viene utilizzato dai passanti come appoggio per mangiare. Speriamo che qualcuno lo pulisca, prima che arrivino i nostri per i selfie di rito!
Sembra di vedere quanto successo a dicembre alla fiera dell’Artigianato, dove nello stand di Chianciano (pagato dal nostro Comune), hanno esposto le Terme del nostro paese… il tempo di fare i selfie che servivano e, dopo qualche giorno, il nostro stand è stato “occupato” dalle Terme di Monticello.

Anonimo ha detto...

Mica possono perdere tempo a pubblicizzare una cosa in cui loro per primi non credono.
tra meno di un anno saranno felici di lasciare nella cacca chi arriverà!

Non tutti ma alcuni di loro avranno da preparare il discorso sincero di S.Valentino ai mariti, alle mogli e fidanzati.
Dovranno cercare le parole giuste per sfangarla anche quest'anno senza sbagliare nomi.
Nelle coppie specialmente con figli si dice dover esserci sincerità e trasparenza.
Non hanno capito che serve quella vera però, non la facciata e basta!
Le facciate con il 110% sono tutte belle, ma se le guardi sotto ai pannelli sono sempre le stesse diroccate facciate.


Ma poi che dovrebbero pubblicizzare scusa?

Meglio le terme di Monticello dai retta, almeno lei era carinissima !

Salutissimi a tutti



Oreste Castrini Tutti per la Ripresa di Chianciano Terme ha detto...

Chianciano Terme, dopo l'esperienza vissuta di questi lunghi anni con l'amministrazione di Sinistra prima e poi Puntoeacapo, (sempre sinistra) ed in seguito ai disastrosi risultati ottenuti; tutti volti a peggiorare la situazione economica finanziaria pubblica comunale e del comparto aziendale ed occupazionale di Chianciano Terme. Oggi, credo che sia giusto riflettere. Ritorniamo indietro se ben ricordo ricorreva l'anno 2014, ci furono le elezioni per eleggere una nuova giunta comunale ed il nuovo sindaco. Già da allora la passata situazione amministrativa finanziaria del comune amministrato sempre dalla Sinistra dirigenti di Siena e locali, si considerava “DISASTROSA”, fin da allora questi presero accordi per realizzare Puntoeacapo puntando su dei professionisti locali, “abbiamo avuto modo di conoscere” sperando che la loro esperienza professionale, fosse stata utile ad risanare la già precaria situazione fallimentare. Il classico compromesso, la sinistra è maestra in queste operazioni, purtroppo ed evidentemente l’operazione non è riuscita. Oggi più di ieri la situazione e molto peggiorata, per più motivi tutti da attribuire alla mala gestione degli stessi soggetti; questi sempre per motivi politici non hanno mai voluto prendere in considerazione un'importante decisione, dare vita ad una ad una operazione che tutt'ora si rende utile necessaria. Si tratta di creare le condizioni per fare uscire Chianciano Terme da questa miseria, da anni è sempre più presente, come? - Si tratta di individuare un qualificato studio professionale con altrettanti qualificati professionisti tecnici capaci di progettare per abbattere per Ricostruire la nuova Chianciano Terme, come già ho indicato nella precedente uscita di Valtubo. Questi politicanti visto l'eccessivo indebitamento, se avessero avuto a cuore la popolazione e l’economia della cittadina, da subito dovevano accettare il Commissario, a differenza di circa 10 anni, oggi Chianciano T. non sarebbe stato in queste condizioni. Oggi l'indebitamento è molto superiore, quindi a differenza del 2014 oggi la crisi in parte per la pandemia, in modo particolare per la INCAPACITA di gestire tantomeno di programmare e di fare; sapendo che i SOLDI il comune per le opere pubbliche le poteva ottenere da i Fondi Europei decine e decine di milioni di Euro, forse vi disturbava di fare la rendicontazione. Perché avete preferito rivolgervi alla regione Toscana per fare piccoli ed insignificanti lavori, potevano tranquillamente farle rientrare nel progetto della Nuova Chianciano T. a pensare male forse si può intuire la regione, è politica, e…. …non è necessario la rendicontazione, la Regione politica forse si rende più disponibile…..
Il commissariamento nel comune di Chianciano si rende necessario, se pensiamo al prossimo futuro ed al popolo che paga le tasse - può dare maggiore sicurezza , una volta per tutte si mette una pietra tombale sopra al passato. Il debito nell’interesse di tutti si può chiedere al commissario che sia spalmato in un tempo lungo ed accettabile. Vista la esperienza dei sindaci eletti in Chianciano T. prima e dopo il 2.000, è necessario ora più di sempre individuare soggetti anche pensionati di comprovata capacità imprenditoriale, ex dirigenti di grande aziende pubbliche o private, operatori privati con esperienza gestione aziendale Italiani o Esteri.
Chianciano e l’economia del comprensorio può ripartire se si attuano certi programmi progetti per dare vita ad una nuova Economia, per questo si rende indispensabile alla cantierizzazione di Chianciano per abbattere, ricostruire, riorganizzare, Tutta la Cittadina Termale, renderla attrattiva in modo particolare ad un turismo Italiano ed estero anche di media e di alta qualità.

Oreste Castrini – tutti per la ripresa di Chianciano Terme- li. 15.02.2023

Anonimo ha detto...

Giorni se ci sei ancora batti un colpo. Chianciano spera che la Lega corra da sola.
Convoca una riunione e vediamo chi siamo e quanti siamo veramente!
NON VOTEREMO MAI PIÙ LISTE CIVICHE.

Gazzettadisiena.it ha detto...

Chianciano, dopo 23 anni i frati abbandonano il convento di Sant’Antonio

Ne era rimasto soltanto uno. “Non ci sono più le vocazioni e nessun altro frate è voluto venire ad aiutarmi”, ha ammesso il padre superiore

Se si volesse usare una battuta poco divertente si potrebbe affermare che a Chianciano Terme a chiudere i battenti non sono soltanto gli alberghi e gli esercizi commerciali. Di questi tempi, però, il problema della vocazione è più che mai attuale, unito a quello del calo dei fedeli nella prospettiva religiosa cattolica. Così, più per il primo che per il secondo motivo, la Chiesa di Sant’Antonio da Padova chiuderà: non subito ma, presumibilmente, il prossimo giugno. L’unico frate rimasto, costretto dalle vicissitudini e di comune accordo con il padre provinciale, verrà trasferito al Santuario diocesano della Madonna del Rifugio di Sinalunga, dove potrà “ricongiungersi” con gli altri due frati francescani che prestano servizio nella parrocchia Chianina. Lì, come nella cittadina termale, da ormai qualche decennio il messaggio spirituale era diffuso dalla fraternità polacca.

A dare la triste notizia è stato Padre Norberto Shuak, superiore del convento e custode del santuario: “Carissimi amici – ha scritto – devo comunicarvi le cose tristi e difficili. Dopo quasi 23 anni del servizio noi, frati polacchi, siamo costretti ad abbandonare il convento di Chianciano Terme. In Polonia non ci sono più le nuove vocazioni e poi, purtroppo, non si è trovato un altro frate che sia voluto venire ad aiutarmi nel ministero. Perciò, con la decisione del Padre Provinciale Leonardo Bielecki, vado a Sinalunga per vivere con i miei confratelli nella comunità e secondo il carisma del nostro Ordine. Entro il 26 febbraio mi trasferirò là. La nostra Provincia religiosa si è obbligata di continuare la cura pastorale in questa chiesa fino alla fine di giugno. Cosa sarà dopo, da luglio in poi, non lo so. È una cosa ancora da valutare. Vi comunicherò tutti i cambiamenti più avanti e li pubblicizzerò sul nostro sito e su Facebook”.

La Nazione.it ha detto...

Bando per la promozione turistica Vince la cooperativa Albergatori

Il sindaco Andrea Marchetti: "Finalmente abbiamo un soggetto che valorizzerà e svilupperà la destinazione".

La cooperativa degli albergatori Cat Chianciano Associazione Turistica, si è aggiudicata il bando pubblico del Comune per i servizi di promocommercializzazione dell’offerta turistica della destinazione. "Finalmente abbiamo un soggetto che valorizzerà e svilupperà il prodotto – ha dichiarato il sindaco Andrea Marchetti – nell’ambito del bando promozionale. Un passaggio operativo importante per creare dinamismo nell’offerta della città". Adesso dopo i passaggi formali la Cat avvierà il suo percorso di affiancamento al progetto e sarà presente ed operativa già dalle prossime Fiere di settore. Questa azione di promo commercializzazione sarà sostenuta dal Comune con quindicimila euro e si concluderà a novembre del 2023. La Cat, nata nel 1981, è socia fondatrice della Convention Bureau, del consorzio Chianciano termale ed ha gestito il punto Iat di Chianciano e quello di Terre di Siena anche nel capoluogo di provincia e sul monte Amiata. Attualmente è partner del Tour Operator Gattinoni entrando così in un network di quasi 900 agenzie di viaggio in tutta Italia e ha sottoscritto un accordo con le Terme di Chianciano creando un punto informativo e vendita dei biglietti e servizi termali in Viale Roma. "E’ un impegno importante al quale dedicheremo tutte le nostre energie - sottolinea la presidente Anna Duchini –. La cooperativa degli albergatori ha tutto l’interesse a favorire la creazione di un sinergia ampia fra operatori ed aziende dedite al settore turistico e la lunga esperienza nel settore ci ha reso consapevoli di dover offrire proposte innovative".

Anonimo ha detto...

Ma Ass hotel esiste sempre?

Anonimo ha detto...

Quindi altri 15k euro a un'altra associazione per la promozione di Chianciano? E il bando della Regione da 350k vinto da Pirene?
Rifate le strade invece di continuare ad aggiungere i soldi per promuovere l'impromuovibile, delinquenti!

La Nazione.it ha detto...

"Virtus Chianciano, vogliamo il calcio a 11"

Il presidente sta lavorando per far rinascere la squadra e tornare ai vecchi fasti. "Siamo a buon punto, ecco il nostro progetto"

La Virtus Chianciano tornerà in campo nella prossima stagione? Qualcosa sembra muoversi. A spiegare le novità alla nostra redazione è Marco Virgini, l’attuale presidente della Virtus che adesso è pronto con i suoi collaboratori a ricostruire la prima squadra di calcio (di cui è stato l’ultimo presidente) dopo la mancata iscrizione al campionato di quest’anno. "La Virtus Chianciano - spiega Virgini - è attiva nel campionato di calcio a 5 in C2 che è un bel torneo. In occasione del derby con il Chiusi sugli spalti c’erano duecento persone".

"Ma abbiamo voglia di provare a far rinascere il calcio ad undici. Io ed i miei collaboratori stiamo lavorando, l’obiettivo è quello di costruire una rosa che ripartirebbe dalla Terza Categoria ma anche una scuola calcio oltre al mantenimento della squadra di Futsal. Ricontatteremo i vecchi sponsor e ci tengo a dire che siamo aperti al contributo di tutti i chiancianesi così come alla collaborazione con altre realtà calcistiche della zona. Con la costituzione dello staff siamo a buon punto ma ancora è presto per fare annunci. Pensiamo di poter allestire una squadra che possa ben figurare in Terza Categoria ripartendo dai giovani di Chianciano e della zona. Chiunque vorrà darci una mano troverà le porte aperte". L’ultimo campionato della Virtus Chianciano, in Prima Categoria, è stato da dimenticare con un ruolino di sconfitte pesanti e un entusiasmo che si è perso. La mancata iscrizione, e quindi l’addio ai campionati, è una ferita che ancora oggi brucia per tutti quei chiancianesi, tanti, che amano le "mitiche" maglie viola. Certo, i fasti della serie D non sono più replicabili. Chianciano e il calcio erano diversi, quegli anni resteranno indimenticabili. L’assenza della Virtus la domenica al "Maccari" è qualcosa che stona, il pallone agli sportivi manca. Come accoglierà la cittadinanza questa idea di ripartire dopo l’ultimo periodo?

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"In estate non ci sono state le condizioni di proseguire per una serie di motivi - continua Virgini - anche il periodo che sta attraversando Chianciano ha avuto il suo peso senza dimenticare che la fase del Covid è stata complicata per lo sport. Ma in passato abbiamo dato continuità alla storia della Virtus e questo ci viene riconosciuto. C’è voglia di tornare a vedere le maglie viola nel rettangolo di gioco, il tifo vuole ripartire, con la gente parliamo. Noi ci proveremo e siamo aperti a collaborare con tutti". Non resta che aspettare gli sviluppi dei prossimi mesi per vedere se il pallone tornerà a rotolare allo stadio comunale e le maglie viola a dare emozioni ai chiancianesi.

Centritalianews.it ha detto...

Chianciano: il 19 febbraio tutti nel centro storico per “Carneval…esco”

Nel centro storico di Chianciano, il diciannove febbraio si prepara una bella festa di carnevale. L’evento vuole coinvolgere tutta la cittadinanza, non solo i bambini. Questa iniziativa risponde ad un’esigenza delle persone che avevano vissuto (o non vissuto) il carnevale degli ultimi anni sotto le restrizioni del covid. Stavolta finalmente la festa ritorna , come da tradizione, ad essere vissuta e condivisa per strada. La kermesse è affidata all’associazione Ammalù che ha in programma una scaletta interessante. Tutto avrà inizio alle ora quindici con dei laboratori che coinvolgeranno tutti nella costruzione di oggetti e giocattoli come lo “sparacoriandoli” costituito da un tubo di cartone e un palloncino. Dopo sarà la volta dei coriandoli profumati, ricavati da foglie. Il pomeriggio proseguirà poi con “Caccia alla maschera” : gioco che consiste nell’individuare e riconoscere maschere precedentemente selezionate in un elenco. Poi ancora si premierà con un diploma il miglior travestimento del carnevale. Durante lo svolgimento della festa ci sarà uno stand con merendine e piccoli lavori creati da bambini che possono essere acquistati. Tutto il ricavato sarà utilizzato dall’associazione Ammalù per sostenere il progetto educativo ‘NaturaLibera Tutti’ che nel nome esprime già tutto l’intento ecologico, sociale, etico dei fini che si prefigge.

Anonimo ha detto...

IL CARNEVALE CHIANCIANESE
Alberghi, chiusi. Bar Chiusi, Marciapiedi che sembrano montagne russe, strade da periodo bellico con bonbe anticarro esplose.
Il comune fa Viareggio 2, con sindaco , Giulianelli e compagni che giocano come bambinelli in piazza.
Il giochino piu confacente alla nostra amministrazione è quella di andare a nascondersi con il commissario che li insegue a sirene spiegate .

Anonimo ha detto...

Per 18 Febbraio 12.59
Commissario quale? Della polizia ?
Perché allora mancano altri personaggi.

Paolo Piccinelli Insieme per Chianciano ha detto...

Anonimo 17 febbraio 8.49
Vi abbiamo già raccontato di come il bando di promo commercializzazione sia stato sterile, anzi, sarebbe stato sterile, perché lo abbiamo scritto al momento della sua prima pubblicazione.
Vi abbiamo scritto che avrebbero poi fatto, una serie di iniziative ancora più inefficaci, per cercare di recuperare la metà delle risorse lasciate dal vincitore del bando (lo abbiamo comunicato anche ai responsabili di Regione e Comune, Toscana Promozione, sollecitato una consigliera Regionale perché si attivasse, sia chiaro, la nostra richiesta non è stata quella di togliere le risorse al Comune, ma almeno di controllare che le stesse venissero impiegate secondo le indicazioni della Regione e se ne controllasse il risultato. Ma le cose vanno così, una volta assegnate le risorse, a nessuno importa come vengono spese e soprattutto, che tipo di effetti generino).
Vi abbiamo riportato i risultati di questo lavoro che ha fatto passare le presenze turistiche da 600 mila a 400 mila, nell’anno in cui i paesi limitrofi hanno incrementato i propri numeri e il brand Toscana, ha fatto registrare un picco tanto per visite, quanto per arrivi.
E vi abbiamo anticipato come, non sapendo più cosa promuovere, avrebbero virato verso la promozione di loro stessi, con tutta una serie di comunicati stampa autocelebrativi, tesi solo a darla a bere a cittadini e operatori.
Quest’ultimo, fa parte del filone “recupero delle risorse lasciate da Pirene” .
Pensate che la manifestazione di interesse di questo bando è stata pubblicata il 2 dicembre con scadenza 12, (dunque, tra fine settimana e ponte, 3 giorni lavorativi per lavorarci…) nella stessa, si diceva che la procedura sarebbe poi andata su start, quindi impossibile da assegnare prima della fine dell’anno. Eppure la metà delle risorse -10 mila euro - sono state impegnate nell’anno 2022 e l’altra, nel 2023. Non solo, nella stessa manifestazione di interesse si leggeva che il vincitore avrebbe dovuto partecipare alle fiere Les Thermalies e BIT, ma l’assegnazione è arrivata a fiere finite…
I contenuti sono gli stessi già presenti nel bando di promozione iniziale ed è lo stesso anche il commento del Sindaco: “finalmente abbiamo un soggetto che valorizzerà e svilupperà la destinazione”.
Tutto secondo copione.

Pippo Pig ha detto...

Picci ma del Castagnolo non ci dici niente? Anche lì a occhiometro funziona come hai scritto ("una volta assegnate le risorse, a nessuno importa come vengono spese e soprattutto, che tipo di effetti generino"). L'assessore megagalattico in un commento di scorsa settimana disse che l'ac controllava l'andamento dei lavori ma qui so in ritardo di due anni, i gestori dicono che non ricevono fondi... facci sapè

Anonimo ha detto...

Capisci che non ti ascolatno Paolo.
Sopratutto dopo tutto quello che hai scritto anche nei giorni scorsi alcune figure sia comunali che non, dovrebbero togliersi dalle OO
L'unica giustificazione è probabilmente avere quei quattro soldi, evidentemente unica fonte di sostegno e anche se galleggiano nella merd... dicono che in fondo dopo un po è profumata .
Ovvia su
dilla tutta Paolo

ilcittadinoonline.it ha detto...

Attori di Bollywood e blogger indiani in viaggio in Valdichiana Senese

“Travel with Deepti Bhatnagar” è il titolo del travel show che ha toccato, tra le varie mete toscane, Montepulciano e Chianciano Terme

Deepti Bhatnagar, attrice e modella indiana, ora celebre produttrice, ha scelto la Toscana e la Valdichiana Senese come nuova tappa del suo travel show “Travel With Deepti Bhatnagar”. Star di Bollywood e blogger indiani hanno trascorso la giornata di domenica 19 febbraio fra Montepulciano e Chianciano Terme, alla scoperta dei borghi e
dell’enogastronomia locale.

La producer Deepti Bhatnagar ha visitato la Valdichiana Senese insieme a Pooja Batra, attrice e modella, Chetna Pande, protagonista di diverse serie e produzioni indiane, Nishank Swami e Neha Swami, nota blogger, un gruppo di personalità dello spettacolo indiano che contano milioni di follower sulle principali piattaforme social. La Toscana sarà la prima meta di un nuovo format del travel show “Travel with Deepti Bhatnagar”, in cui la producer racconterà varie destinazioni viaggiando in compagnia di altre celebrità indiane.

A Montepulciano, il gruppo ha fatto tappa presso due cantine del territorio poliziano per degustare Vino Rosso e Vino Nobile di Montepulciano. Sono stati accolti per una vista in una cantina monumentale del centro storico della cittadina, per poi spostarsi in una nota azienda vitivinicola immersa nella campagna toscana, per una degustazione di Vino Nobile di Montepulciano e di Olio extra vergine di Oliva, che hanno particolarmente apprezzato. La giornata è proseguita a Chianciano Terme, località che la producer aveva già avuto modo di conoscere in un precedente viaggio in Toscana, durante il quale aveva visitato gli stabilimenti termali della cittadina. Il gruppo ha potuto godere del vasto panorama dalla Torre dell’Orologio, aperta in via straordinaria per le riprese del travel show.

La giornata è stata organizzata sulla base di una richiesta a Toscana Promozione Turistica, come sempre particolarmente attiva nei progetti di promozione del territorio, e realizzata da Valdichiana Living, DMC dell’ambito turistico Valdichiana Senese, ViviChianciano e ProLoco di Chianciano Terme, che ha reso possibile la visita della Torre dell’Orologio.

Il gruppo è rimasto particolarmente affascinato dai borghi della Valdichiana Senese, avvolti nella curiosa atmosfera delle celebrazioni carnevalesche, e dalla calorosa accoglienza ricevuta. Non sono mancati momenti di scambio e dialogo e richieste di informazioni per approfondire la conoscenza del territorio in occasione di viaggi futuri. Un’occasione da non perdere per presentare la destinazione Valdichiana Senese al mercato indiano.

Anonimo ha detto...

M’immagino come hanno fatto quelli di ViviChianciano e della Pro Loco che dentro l’ufficio c’hanno gente che non sa manco l’inglese

Paolo Piccinelli Insieme per Chianciano ha detto...

Anonimo 14.09 il nostro, come saprai, è un comune ricco.
Normalmente i comuni ricevono proposte di project financing da imprenditori o associazioni e se sono tesi a migliorare la dotazione dell’Ente, vengono ritenute di utilità pubblica e messe a bando con un contributo da parte dell’Ente che, in anni da stabilire, risarcisce l’imprenditore dell’investimento.
Lo stesso imprenditore avanza tale proposta perché solitamente lavora in quel campo e sa di poter guadagnare con la gestione di quello stesso progetto. Naturalmente chi sottopone ad un comune un progetto, ha la forza economica per realizzarlo, anche perché l’Ente dovrebbe iniziare il rimborso dopo il termine dei lavori.
Nel caso di Chianciano, che come dicevo è un comune ricco, al netto di un progetto da poco meno di 800 mila euro, viene riconosciuto un contributo di circa 1,4 milioni di euro, quindi oltre all’investimento è stata riconosciuta anche una quota di gestione. E questa è una cosa insolita perché fa pensare che il progetto, per come è stato presentato, non abbia una sua sostenibilità economica.

C’è anche un altro aspetto insolito: normalmente si tende, prima ancora di concedere una variazione o un ampliamento (in questo caso i campi di padel), ad aspettare che il progetto sia finito, evitando che qualcuno possa pensare che siano state spese delle risorse per fare l’ampliamento e si ritardi il progetto stesso.

Anonimo 15.05 a loro non serve la realtà che possiamo raccontare noi o quella percepita da altri, gli basta quella “aumentata" che hanno creato tramite comunicati come questo.
“il gruppo ha potuto godere del vasto panorama della Torre dell’Orologio, aperta in via straordinaria…” perché dopo averci speso qualche “centomila euro” l’apertura è da ritenersi straordinaria, e il tutto reso possibile da ProLoco… certo, che nel 2022 solo dalla tassa di soggiorno, ha ricevuto circa 63 mila euro.

Anonimo ha detto...

Ha ragione il picci a dire che ci prendono in giro. Basta controllare i profili di queste persone e vedere cosa hanno realmente pubblicato. Il video sulla torre dell’orologio di notte, ma quale vasto panorama? ci avete preso proprio per boccaloni?

Toro Seduto ha detto...

Soliti proclami per l'arrivo di questa di Bollywood a Chianciano ma basta andare sul suo profilo Instagram per vedere che le stories su Chianciano so bell'e ite (vanno via dopo 24 ore) mentre l'unico post che ha pubblicato è su... Montepulciano. E allora dico: la nostra Pro Loco e ViviChianciano, se lavorassero a modino, a Valdichiana Living (che è della Strada del Vino Nobile ed è lautamente pagata annualmente), invece di prostrarsi ai loro piedi dovrebbero dirgli "si va bene vi apriamo la torre dell'orologio MA li fate mettere un post anche su quella". I post rimangono in bacheca, le storie con scritto thank you Chianciano si volatilizzano dopo un giorno scompaiono. Bisogna sfruttare ste occasioni flash perché sennò a Bombay si ricorderanno di noi come noi ci si ricorderà il nome di st'attrice indiana, che è difficile da legge e figuriamoci da tenè a mente. Insomma, la frase in fondo al comunicato ("Un’occasione da non perdere per presentare la destinazione Valdichiana Senese al mercato indiano") in questo caso lascia il tempo che trova.

Anonimo ha detto...

dormite ! Mica è da ora che ve le fanno sotto al naso le cose .
Zitti mi raccomando , omertà assoluta sennò se avete bisogno di qualcosa dopo sono caz amari .
Ma come si fa ad andare avanti così ! Nessuno si espone, compreso io in questo caso .. ma solo in questo !
Sono obbligato ma prima o poi lo faró , magari a breve
Volevo aspettare le notizie che potrebbero uscire quando chi entrerà al posto loro si renderà conto di ciò che c è dietro a questa massa di incapaci
So per certo che già lo sanno, anche L opposizione ma a parte frasi tra le righe nulla di piu .. o mi sbaglio
Si raccontano tante cose ma poi tutto viene a tacere
Sarebbe carino se tutto scrivessero quello che sentono dire
Ambasciator non porta pena !
(Non si può addossare colpe a chi porta notizie per conto di altri )
Ragazzi se lo meritano, pensateci
Siamo nella mer-a e alla fame e se è vero il detto che esiste il binomio tra fame e rivolta , ora è il momento
Almeno per me è la mia famiglia


Centritalianews.it ha detto...

Chianciano: scomparso il noto pediatra Antonio Massarelli

Il Dottor Antonio Massarelli è scomparso; era da tempo malato. Nato il 21 settembre 1945, medico chirurgo specialista in pediatria e neonatologia , ha lavorato in ospedale dapprima a Chianciano Terme poi a Montepulciano e poi ancora nel presidio di Nottola dagli anni 70 al 2013. anno della pensione. Ha visto nascere e curato generazioni di bambini ormai donne e uomini di oggi.Innamorato delle barche a vela , delle macchine veloci, del teatro, della musica, innamorato della vita, con la sua sonora risata, le sue eleganti ed originali cravatte ed il suo stile istrionico. “Lascerà un grande vuoto nell’ambiente professionale”; così lo, ricordano i colleghi pediatri sia del territorio che ospedalieri, che hanno avuto l’onore di conoscerlo e di lavorare con lui. “Oggi l’Ospedale è cresciuto, molti pediatri si sono avvicendati in reparto e molti conoscono il collega solo di fama. Antonio- racconta il Dr Civitelli, attuale Direttore – ha sempre mantenuto un forte legame affettivo e di collaborazione anche negli anni della pensione. Non mancava mai di farci visita, chiamarci per qualche paziente e sostenerci su tutti i fronti. Con affetto e simpatia. Con lui una vita di lavoro in comune che ci ha arricchito tutti”. Lo ricordano i genitori e le nonne di oggi, scorgendo fra le ricette e i certificati di figli e nipoti la sua inimitabile calligrafia. Il dottore ha esercitato infatti per decennni la libera professione fra la Valdichiana, la Valdorcia e l’Amiata, in parallelo rispetto all’attività ospedaliera; veniva quindi considerato un pozzo di scienza a livello medico, il pediatra migliore della zona, il Top. . Orgoglioso delle origini venete della adorata mamma, aveva lavorato in gioventù all’Azienda Autonoma di Cura. Lascia la moglie Nicoletta, le due figlie, i generi, la nipotina Viola e le sorelle.

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

❗️Apertura iscrizioni Online ai Servizi Scolastici Mensa e Trasporto
Anno Scolastico 2023/2024
Si informa che da mercoledì 22 Febbraio 2023 e fino al termine PERENTORIO del 30 Aprile 2023 ore 23:59 sono aperte le iscrizioni ai servizi scolastici di mensa e trasporto a.s. 2023/2024.
L'iscrizione è solo ONLINE tramite il Portale del Cittadino al link

https://chianciano.soluzionipa.it/portal/

L'iscrizione al servizio di mensa scolastica deve essere fatta solo il primo anno di ciascun ciclo scolastico (prima classe scuola infanzia, prima classe scuola primaria, prima classe scuola secondaria di I°), mentre per i successivi anni il servizio si rinnova in automatico.
L'iscrizione al servizio di trasporto scolastico deve, invece, essere fatta obbligatoriamente ciascun anno scolastico. L’iscrizione al servizio di trasporto scolastico è aperta SOLO ED ESCLUSIVAMENTE per gli alunni della Scuola d’Infanzia, Primaria “De Amicis” e “Mencarelli”.
Maggiori informazioni si possono trovare su questo link:

https://www.comune.chianciano-terme.siena.it/home/notizie-eventi/notizie/2023/02/Apertura-iscrizioni-Online-ai-Servizi-Scolastici-Mensa-e-Trasporto-A.S.-2023-2024.html

La Nazione.it ha detto...

"Tagli e accorpamenti scolastici. A rischio almeno 15 scuole senesi"

Cassanelli e Gallo, Flc Cgil lanciano l’allarme in provincia: "La media di 900 o mille studenti a livello regionale condiziona il futuro degli istituti soprattutto in Valdichiana e in Amiata Valdorcia. Problemi anche di personale"

«A rischio il futuro di almeno 15 istituti scolastici della provincia". Arriva forte e chiaro l’allarme di Anna Cassanelli e Rino Gatto, Flc Cgil, che hanno presentato uno studio sui possibili effetti del dimensionamento della rete scolastica nel Senese: "La misura è stata inserita nella Legge di Bilancio 2022 che dal 2024 cambia i parametri dell’autonomia scolastica portando la media di 600 alunni (400 nei comuni di montagna) per ogni istituto a 900-1000 a livello regionale. La distribuzione della popolazione non è omogenea in provincia – si spiega –: l’area più in sofferenza è l’Amiata Valdorcia, seguono i comuni dell’area senese, escluso Siena, e la Valdichiana senese. La distribuzione della popolazione scolastica segue lo stesso andamento".

Dallo studio emerge il calo demografico: "Al momento riguarda la scuola primaria e lievemente la secondaria di primo grado – evidenzia Cassanelli – ma tra qualche anno riguarderà le superiori". E ancora: "In Amiata e Valdichiana si registra anche la maggiore percentuale di studenti non italiani, il che attribusce a queste aree un ulteriore grado di complessità. Vanno dunque utilizzati i giusti strumenti per trasformare le complessità in risorse".

Situazione critica anche per il tasso di abbandono scolastico: "Negli istituti tecnici il 25,5% dei ragazzi impiega più di otto anni nel percorso scolastico, senza conseguire il diploma, mentre nei professionali la percentuale sale al 43% – afferma Cassanelli –. Inoltre c’è da tenere conto del pendolarismo: in ingresso la maggiore provincia di provenienza è Firenze, mentre in uscita è Arezzo".

Il nuovo parametro di 900-1000 studenti di media regionale mette a rischio anche l’autonomia scolastica: "Nell’area senese 5 scuole su 9 sono sotto i 900 studenti, in Amiata Valdorcia sono 3 su 3, in Alta Valdelsa una scuola su 6, mentre in Valdichiana 6 scuole su 7 – prosegue Cassanelli –. Di qui la nostra preoccupazione, in particolare per l’IC Folgòre di San Gimignano, l’IC Federigo Tozzi di Chianciano e l’IIS Artusi di Chianciano Terme. Il timore più grande è che il dimensionamento si riveli un duro colpo per territori già fortemente in difficoltà.

Con gli accorpamenti di istituti più piccoli assisteremmo infatti anche a un taglio degli organici sia in termini di docenti che di personale Ata". E’ stato chiesto un incontro sul tema con il presidente della Provincia David Bussagli. Gallo critico: "La riforma del Titolo V della Costituzione fissa i livelli essenziali delle prestazioni e ne affida la declinazione alle Regioni, che decidono in base alle risorse. Così si privatizza l’Istruzione". Di qui il lancio della petizione online sul sito della Flc Cgil nazionale.

La Nazione.it ha detto...

Un concorso per raccontare il centro commerciale

Il presidente Casadei: "Puntiamo a una comunicazione facile e veloce per far vedere a tutti chi siamo".

Il centro commerciale naturale di Chianciano Terme lancia un appello alle diverse zone commerciali per promuovere la loro partecipazione. L’obiettivo? Far arrivare proposte in modo da creare un progetto di eventi congiunto. L’invito a partecipare è aperto a tutti gli attori che hanno qualcosa da dire in merito. "Puntiamo moltissimo alla costruzione di una comunicazione, facile, veloce ed efficiente che possa veicolare le informazioni su quanto ancora di buono e bello i nostri luoghi (e le nostre aziende) possano offrire" ha spiegato il presidente Sergio Casadei.

Per quanto difficile risulti perseguire gli obiettivi che il consiglio direttivo ed io ci siamo prefissi, per quanti ostacoli troveremo sul nostro cammino di una cosa siamo certi, che nonostante tutto, la volontà di mettersi in gioco sottraendo tempo e risorse al lavoro e alla vita privata sia oltremodo la cosa giusta da fare".

Casadei non nasconde le difficoltà. "Ci sono arrivati – spiega ancora – molti stimoli e questi ci sono serviti ad aprire e sollecitare un dialogo con chiunque avesse voglia di esprimere la propria opinione chiedendo una partecipazione concreta alla progettualità relativa all’anno in corso; l’idea della condivisione con tutti gli attori in gioco è alla base dei nostri intenti".

Il calendario delle attività e degli eventi per il 2023 sarà reso pubblico a breve, i commercianti del centro storico hanno già avanzato delle indicazioni concrete.

Anonimo ha detto...

Cioè Casadei c'era bisogno di scriverlo a La Nazione? Loro peggio che mai, se gli mando che ho le emorroidi ci sta che pubblicano anche quello

Comune di Chianciano Terme ha detto...

🌳 Si è svolta questa mattina alla presenza dell'assessora Laura Ballati e del dirigente scolastico Marco Mosconi, la cerimonia di assegnazione degli alberi ai bambini delle scuole primarie De Amicis e Mencarelli di Chianciano Terme.
150 alberi, tra mandorli, ciliegi e susini, sono stati donati dalla cittadina Rosanna Lucarelli e messi a dimora a gennaio lungo il Parco a Valle. Da oggi ciascuna delle piante è assegnata a un bambino, che potrà prendersene cura e vederla crescere insieme a sé.
🌸 Il Comune di Chianciano Terme, che si farà carico della manutenzione delle piante, ringrazia ancora Rosanna Lucarelli, presente anche lei insieme alle classi interessate, per lo splendido regalo fatto ai piccoli concittadini e a tutta la comunità che già questa primavera potrà apprezzare una distesa di nuovi alberi in fiore.

Andrea Marchetti Sindaco di Chianciano Terme ha detto...

Questa mattina ci siamo svegliati con un'odiosa notizia. Un furto, seppur di media entità, al nostro amato Parco Acquasanta, simbolo per tutta la nostra comunità cittadina. Voglio ringraziare i Carabinieri della stazione di Chianciano Terme per essersi attivati subito e per il pronto supporto che anche in questo caso garantiscono alla cittadinanza. Confidiamo nel loro lavoro perché i colpevoli siano trovati e puniti.

Gazzettadisiena.it ha detto...

Chianciano, nella notte furto al Parco Acquasanta

Ladri in azione a pochi passi dall’ingresso del parco. Nel mirino bancomat e cassa continua
Soldi cercasi. Sulla scia della tentata rapina avvenuta a Montepulciano qualche giorno fa e su quella alla farmacia di San Miniato di questa notte, nella notte tra giovedì e venerdì un numero imprecisato di malviventi ha tentato di scassinare la cassa continua e il bancomat posti a lato dell’ingresso del Parco Acquasanta. I primi rilievi delle forze dell’ordine, avvenuti questa mattina, hanno constatato il furto di qualche centinaio di euro.

“Questa mattina – ha detto il primo cittadino Andrea Marchetti – ci siamo svegliati con un’odiosa notizia. Un furto, seppur di media entità, al nostro amato Parco Acquasanta, simbolo per tutta la nostra comunità cittadina. Voglio ringraziare i Carabinieri della stazione di Chianciano Terme per essersi attivati subito e per il pronto supporto che anche in questo caso garantiscono alla cittadinanza. Confidiamo nel loro lavoro perché i colpevoli siano trovati e puniti”.

Comune di Chianciano Terme ha detto...

Convocazione Consiglio Comunale 02/03/2023 ore 21,00

Il giorno 02 Marzo 2023 ore 21,00 presso il Palazzo comunale, Sala Consiliare si terrà la seduta del Consiglio Comunale.

Data di Pubblicazione
24 febbraio 2023

Ordine del giorno del Consiglio Comunale del 02 Marzo 2023 ore 21,00
Nel giorno, nel luogo e nell’orario indicati in oggetto è convocato il Consiglio Comunale in presenza per discutere il seguente:

Ordine del Giorno

Approvazione verbali della seduta del 30 gennaio 2023;
Scioglimento anticipato convenzione di segreteria comunale tra i Comuni di Chianciano Terme ed Asciano (SI);
Variazione n.1 al Bilancio di Previsione 2023/2025 – Applicazione e copertura disavanzo di amministrazione ai sensi dell’art. 188 del T.U.E.L.;
Affidamento in concessione dei servizi connessi alla gestione, riscossione ed accertamento del Canone Unico Patrimoniale;
Servizio Randagismo. Approvazione gestione associata per l’attività di recupero pulli e cuccioli di fauna selvatica in difficoltà nell’ambito territoriale dell’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese con capofila Comune di Montepulciano;
Ordine del giorno proposto da ANCI con oggetto: “I diritti negati delle donne – Contro ogni violenza perpetrata ai danni dei cittadini e delle cittadine in Iran ed Afghanistan” presentata dalla Consigliera con delega alle Pari Opportunità Mariachiara De Santi.

IL SINDACO

ANDREA MARCHETTI

Roberto Gagliardi ha detto...

Oramai, la classe imprenditoriale turistica è stata annientata, massacrata non solo dal punto di vista economico, il crollo del turismo, la mancanza di programmazione l’ha pure ferita a morte nel morale e nell' impedirle di creare un pensiero critico di rivolta pacifica. Fantasmi che si svenano per pagare IMU, TARI e tutte le altre tasse senza avere un ritorno, solo insulti per non aver rinnovato gli esercizi. Molti altri, confusi, abbandonati al loro destino da una classe politica di malvagi incompetenti, pure arricchitisi da questo disastro totale, continuano a credere nell’impossibile. Esiste inoltre una categoria non toccata dalle miserie del territorio che gongola felice in un mare di letame, lontano da loro e che vede la fine, come un qualcosa di astratto.
Cattiveria e ignoranza sono le due sorelle che trainano la coscienza collettiva. Siete, popolo di Chianciano, a parte le persone sagge che si sono allontanate dalla politica e vedono in essa le grandi cause di un disastro che nonostante tutto continua imperterrito, degli autolesionisti.
Si arriva al punto che non riuscendo a pagare una tassa, i vostri amministratori ne aumentano un’altra e tutto rimane nel silenzio più assoluto.
In fondo la gran parte di voi non è neppure da colpevolizzare, solamente da compatire.
Il crollo di Chianciano e mettiamoci anche le terme è imputabile in effetti ad una politica di poveri manipolatori, incapaci, ma anche a voi, che avete permesso l’arrivo dell’uragano senza reagire.

Roberto Gagliardi

Anonimo ha detto...

Complimenti a voi che avete votato gente come il Rocchi!!!

Anonimo ha detto...

Sarei curioso di sapere una cosa dal Sig. Gagliardi… lei paga l imu per tutte e due le sue strutture regolarmente?

Roberto Gagliardi ha detto...

Pago 18000 per il museo, prima della trasformazione ne pagavo 8.000.
Il club 8500. Pago a norma di legge, se non dovessi, a me l’equitalia arriverebbe in un baleno.
Non voglio fare polemiche sul fatto che spalmare su 6 mesi, per un edificio recensito dal New York Times (editoriale e non pubblicità come i soliti hanno insinuato, neppure comprendendo che una pagina pubblicitaria di tali dimensioni costerebbe 200 mila dollari come minimo) 18 mila euro sono 3 mila euro x mese, per un museo. Ciò vuol dire volerlo far chiudere.
Vada a vedere le recensioni per capire se il museo è di interesse pubblico. Vada a vedere le nostre manifestazioni a entrata gratuita, che richiamano migliaia di turisti. Cerchi di capire che nelle ore di apertura abbiamo centinaia di lampade accese, aria condizionata , personale, siae. Il Comune avrebbe la possibilità di agevolare la tassazione a strutture come la nostra. Nel nostro caso non si riduce la tassa, si moltiplica.

Roberto Gagliardi

Roberto Gagliardi ha detto...

L’ANSIA dell’IMPRENDITORE
ORE 4 finite le Valigie, pronto a prendere l’aereo per andare a CHiANCIANO l’indomani.
MI RENDO CONTO che non sono di ferro e vengo assalito dall’ANSIA.
ANSIA di aver investito in un Posto Sbagliato
ANSIA di dover stipendiare 10 persone per 6 mesi, senza avere nessuna sicurezza di avere un bilancio in attivo.
ANSIA di saper di essere amministrato da incompetenti che sono riusciti a perdere il 40%
dei turisti PRiMA del COVID. (non hanno scusanti, altre località vicine hanno avuto un incremento del 65% del turismo,
ANSIA di sapere che le risorse sono state gettate e non usate per lo sviluppo.
ANSIA di sapere che politici, consulenti par-time, o a pieno tempo prenderanno il loro stipendio e io, tutti i rischi di impresa, come del resto tutti gli imprenditori.
ANSIA di essere attaccato dai soliti idioti che non si stancano di criticare e mangiano con i loro Padroni.
ANSIA di stare a guardare strade vuote, alberghi vuoti, negozi vuoti.
ANSIA nel vedere commercianti, albergatori inchinarsi di fronte alla nullità di un potere politico esercitato da attorucoli che con una pacca sulla spalla o con minacce credono di cambiare la realtà.
ANSIA che esaspera l’ansia.
Pensare ad un futuro nero descritto in modo ottimistico ,manipolato, falso, che non porterà lavoro, ma altra disperazione a tanti che non riusciranno ad aprire i propri esercizi, dovranno combattere con tasse e banche.
PENSIERI NOTTURNI che spariranno domani mattina, almeno lo spero.

Roberto Gagliardi

Anonimo ha detto...

Ci dimentichiamo facilmente che dietro un albergo ci sono persone, famiglie con le loro problematiche.
La politica deve essere responsabile, fare il proprio lavoro.

Anonimo ha detto...

Giulianelli, Marchetti e compagni di merende mettetevi nei panni di chi lavora. L’ansia del futuro ci logora, ci spaventa, a voi no, vivete in in altro mondo.

Anonimo ha detto...

Con me tari e imu ve li sognate.
Dieci anni di porcate e guarda dove siamo arrivati.

Anonimo ha detto...

Gagliardi mi stava sulle palle alla grande, adesso lo vedo come uno di noi, con isuoi casini.

Maximo ma non Meridio ha detto...

Ma perchè il nostro amministratore Maximo manca sempre nelle foto con gli altri sindaci dell'unione dei Comuni? Starà sulle palle anche a loro? Maaaaah

Anonimo ha detto...

Dire che siamo gli ultimi, che perdiamo clienti ogni giorno, che chianciano non esiste è diffamare o è constatare che un paese va pezzi che un caffè non si può bere in un bar dopo le 8.
Che questi signorotti con tanto di laurea, non sono altro che i distruttori dell’economia e che hanno un esercito di seguaci lecca pile che goderebbero nel vederci tutti in mezzo alla strada.

Anonimo ha detto...

Gagliardi tu hai le tue, noi le nostre, almeno tu parli

Anonimo ha detto...

Buche da terremoto, colpa degli albergatori, marciapiedi a pezzi colpa dei commercianti, bar che chiudono alle 7 perché non c’è un cane in giro è colpa de proprietari dei bar che non vogliono tenere aperto, non sanno sacrificarsi.
Per loro va tutto bene per noi tutto male, non è che i grandi capi vivono a Montepulciano e noi in via Bacelli ?

Anonimo ha detto...

Ci vuole un giudice che apra i cassetti e conti gli sperperi e i bidoni che abbiamo subito tutto il resto è fuffa

La Nazione.it ha detto...

’Tirreno Adriatico’, torna il grande ciclismo

L’8 marzo passerà nella nostra provincia, da Sant’Angelo scalo fino a Chianciano. Quindi arriverà a Chiusi e poi in Umbria

Lo spettacolo del grande ciclismo torna a far visita alla nostra provincia. Non ci sono infatti solo le Strade Bianche, "gara-gioiello" in arrivo sabato prossimo con il traguardo in Piazza del Campo dopo aver "conosciuto" i suggestivi sterrati bianchi, tra Valdorcia e Crete Senesi, ormai famosi in tutto il mondo. Tempo di riprendere il fiato che i campioni delle due ruote a pedali saranno di nuovo ad "assaggiare" l’asfalto senese. Gli appassionati avranno già cerchiato il giorno nel calendario, mercoledì 8 marzo quando il passaggio della Tirreno-Adriatico sarà realtà nel nostro territorio. Si tratta della terza tappa di quella che è anche conosciuta come la "Corsa dei due mari" con partenza da Follonica e traguardo a Foligno. In tutto fanno 216 km con dislivello di 1.800 metri. L’arrivo dei ciclisti nel senese è al chilometro 63,5 (poco dopo le ore 12 secondo cronoprogramma) con il passaggio a Sant’Angelo Scalo. Il gruppo proseguirà per la Sp 14 attraversando Sant’Angelo in Colle, scalando il Passo del Lume Spento e scendendo poi a Montalcino. Siamo in Valdorcia e il passaggio della corsa toccherà anche San Quirico per poi raggiungere la località La Foce. Al km 118,9 si arriva a Chianciano Terme e, sempre percorrendo la Sp 146, i ciclisti incontreranno Querce al Pino per poi pedalare nelle "strade etrusche" di Chiusi, ultima fermata senese prima dell’approdo in Umbria. Da sottolineare che proprio al Passo del Lume Spento (al km 75,9, 631 metri di altezza) ed a La Foce (al km 112,9, 551 metri di altezza) sono posizionati i traguardi dei due gran premi della montagna di giornata. La Tirreno-Adriatico è un gradito ritorno per i tanti appassionati di ciclismo delle nostre zone, la corsa nella sua storia è passata varie volte sulle strade che tanti di noi percorriamo tutti i giorni. Saranno davvero tanti i campioni iscritti ad una corsa dalla lunga e prestigiosa storia (quella che si sta per aprire è l’edizione n.53), si corre per vincere la classifica (e quindi la maglia azzurra assegnata al leader) o le singole tappe ma anche per preparare al meglio la Milano-Sanremo, la prima grande classica del ciclismo nel 2023. La Follonica-Foligno sarà una tappa "preda" dei velocisti. Ovviamente non mancheranno le modifiche alla circolazione: a Chianciano Terme, ad esempio, saranno istituiti percorsi alternativi per chi proviene da Chiusi e da Montepulciano con temporanei obblighi, divieti e limitazioni alla circolazione che sono stati elencati in un’apposita ordinanza.

Anonimo ha detto...

Non per volere dar ragione a gagliardi, ma anch’io vivo di ansia. Non riuscire a pagare, avere l’albergo vuoto. Vedere appena alzato se è arrivata una prenotazione. Pensare che di quei 4 soldi che arrivano il 15 per cento lo prende booking, il 10 genius, IMU, TARI a volte la paura mi paralizza.
Devo andare piano, molto piano con le stufette, stare attenti a cosa si mangia, il freddo che ti fa morire.
Poi penso a quegli incapaci, incompetenti, che prendono tutti noi per idioti.
Mi sale la rabbia, una rabbia che mi fa dire, perché loro se ne stanno al caldo, con il loro bel stipendio e ci fanno morire, perché di noi se ne fregano, se ne fregano, se ne strafregano.
Ci danno colpe che non abbiamo per nascondere le loro, la loro arroganza, negligenza, incapacità. Si sentono superiori, incece sono nullità che ci hanno portato a fondo.
Approfittano di una società esasperata, incapace di reagire.

Anonimo ha detto...

Li avete votati voi eh, c è poco da piangere .. 5 anni di stenti non vi erano bastati

Anonimo ha detto...

Il grande ciclismo lo dobbiamo far fare a questi amministratori che ci hanno messo in croce.
Una bicicletta e pedalino via, invece faranno le solite porcate e ce li ritroviamo il prossimo giro.
FARANNO le SOLITE 4 LISTE
NOI FESSI VOTIAMO POI
FANNO I MATRIMONI

Anonimo ha detto...

Tu 16.58 capisci cosa vuol dire vivere di incertezze, vedere i figli crescere, sperando che studiano perché tu gli puoi offrire un locale pignorato, una vita di sacrifici buttata.la cosa che mi fa più male è essere incolpato da giunta e leccapiedi, che la colpa del crollo di Chianciano, la politica ce la vuole buttare addosso. I loro errori, le mangerie fatte per anni e anni, non contano, il crollo dei turisti, il bidone preparato ad arte delle Terme non esistono. I signori si aumentano lo stipendio , A NOI portano alle stelle TARI, quando rifiuti non ce ne sono
Turisti pochi o zero, chiudiamo alberghi per 5 giorni alla settimana perché non c’è ragione di aprire. I nostri rifiuti sono virtuali, i soldi non sappiamo dove andarli a prendere. Quando ho cominciato come cameriere se non lavoravo 10 ore al giorno mi prendevano a calci. Ora sempre calci , ma arrivano da politici che hanno scelto la politica come secondo lavoro, di alberghi negozi turisti se ne fottono.
Loro stanno bene, noi stiamo da fame, freddo bollette tasse ci coprono.
Cosa fare, non lo so, questo è il peggio. A tavola di cosa parliamo, cosa mangiamo, il va tutto bene di Marchetti?
Non basta sindaco, non basta.

Anonimo ha detto...

Che grande tristezza mettono queste parole ! Ma ci rendiamo conto ? Insostenibile
Poi il menefreghismo con cui ci guardano tutti loro disarma anche la voglia di esternare le situazioni

Anonimo ha detto...

Sig.Gagliardi credo che sia il momento giusto che Lei proponga un assemblea pubblica nel suo Museo .
Lei è l'unica persona che può risvegliare le coscienze di tutti gli operatori economici che ancora credono e resistono a Chianciano Terme .
La prego ci provi sono sicuro che questa volta non rimarrà deluso .

Anonimo ha detto...

18.14 Quanto sei cretino. Tu generalizzi accusi anche chi non li ha votati. Ti siedi in cattedra e attacchi il popolo bue.
Non hai qualcosa di meglio da scrivere, chi credi di essere?
Stai a cuccia di cani che urlano alla luna ne abbiamo troppi.

Anonimo ha detto...

SCARICARE SUL POPOLO
I FALLIMENTI. POLITICI
Gli alberghi, i privati non riescono a pagare le tasse. Turismo zero, entrate zero, disperazione al massimo. Il bravo Marchetti e tutta la giunta cosa si studiano per coprire i loro errori, gli sperperi,per mettere a posto i bilanci del Comune? Aumentano
Le TASSE.
POCHI le pagano NON PER CATTIVA VOLONTÀ, ma perché non hanno liquidità , non pagano i fornitori, PERSONALE a CHIAMATA, vivono di pane e cipolle . Alberghi falliscono, venduti a 200 euro al metro all’asta.
Come si Può indicare SOLUZIONI del genere.
Come può un AMMINISTRATORE solo pensare a SALVARSI di fronte alla CORTE DEI CONTI aumentando LE TASSE a GENTE che già nella situazione attuale, NON RIESCE PAGARLE?
Si RENDONO conto di quello che chiedono, si rendono conto CHE PER 10 ANNI hanno portato Chianciano alla fame . Hanno perso il 40% del turismo, messo tutti in ginocchio per la loro megalomania e adesso cosa si inventano? L’aumento di ciò che già non si riesce a pagare.
SINDACO e GIUNTA i bilanci si fanno scrivere, ma chi incasserà ???
I soldi non ci sono. Arriveranno le cartelle.

SALVARE VOI PER FINIRE DI
AMMAZZARE TUTTI NOI

Anonimo ha detto...

Volevo dire agli albergatori che se non pagheranno la tari finalmente questi 4 banditi si toglieranno dalle scatole perché il bilancio sarà fatto a fine anno e se i soldi vostri non entreranno nelle casse comunali il commissario arriverà x gennaio.. certo sarebbe meglio prima ma arriverà se non pagherete e finalmente avremo qualcuno che metterà in piazza tutte le loro porcate

Sienanews.it ha detto...

Mense, Chianciano Terme tra gli undici comuni premiati in Campidoglio

Si è tenuto ieri pomeriggio nella Sala della Protomoteca, in Campidoglio a Roma il Summit della mensa scolastica, sana, sostenibile e opportunità per il Paese , un’occasione per fare il punto sul ‘mangiare a scuola’ e per premiare le mense più virtuose secondo l’Osservatorio di Foodinsider. Tra queste è stata premiata anche quella di Chianciano Terme dove, coinvolgendo cuochi, insegnanti e genitori, è stato intrapreso un percorso di miglioramento che ha permesso di ridefinire l’equilibrio del menù proposto, conquistando 45 punti rispetto al menù dell’anno precedente e raggiungendo il successo in termini di gradimento da parte dei bambini e delle famiglie.

L’evento è stato aperto da un intervento da Angelo Rossi, Consigliere e delegato del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida, che ha introdotto il valore della mensa scolastica per la salute, l’ambiente e l’economia del nostro Paese. Quindi sono stati premiati 11 Comuni, che si sono distinti per le loro scelte virtuose. Per la categoria delle ‘ Mensa Top ’, Franco Berrino, medico ed epidemiologo, ha consegnato il riconoscimento agli assessori e ai sindaci dei Comuni più virtuosi per la proposta di menù sani e vari: Fano, Parma e Cremona .

Gli altri Comuni premiati sono, nella categoria ‘ Mensa di comunità ’: Bergamo, Lecce e Sesto Fiorentino , ai quali sono state consegnate le targhe dal conduttore Rai Emilio Casalini, che ha in programma due puntate di “Generazione Bellezza”, celebre trasmissione di Rai3 sul caso di Sesto Fiorentino. Nella categoria ‘ Mensa green ’ hanno vinto Bologna, Roma e Chianciano Terme , premiati da Alessandra Mascioli del CNR, perché si sono distinti per avere applicato al meglio la nuova normativa dei CAM nelle gare d’appalto. Venezia e Napoli hanno ottenuto il riconoscimento ‘ Mensa partecipata ’ per avere adottato una soluzione sostenibile come le stoviglie portate da casa, coinvolgendo le famiglie.

Il Summit della mensa scolastica ha voluto presentare e promuovere la ristorazione scolastica innovativa e moderna e superare l’idea che la mensa deve solo saziare. Per questo, il premio Foodinsider è andato ai Comuni che hanno mense capaci di trovare soluzioni sostenibili, sviluppare un’economia locale attenta all’ambiente, produrre ricchezza e lavoro e, al contempo, restituire dignità e competenza ai cuochi, così da educare il palato dei bambini intorno a cibo autentico, sano e locale.

L’evento è stato organizzato da Foodinsider, Osservatorio sulle mense scolastiche, che ogni anno monitora lo stato del servizio di ristorazione scolastica per identificare modelli virtuosi e best practice, in collaborazione con l’Assessorato alla Scuola, Formazione e Lavoro del Comune Capitolino e realizzato grazie al contributo della Direzione generale Educazione, Ricerca e istituti Culturali.

“Il nostro intento è stato quello di evidenziare le tappe del cambiamento, l’impatto sul territorio e sulla comunità’ – ha dichiarato la Presidente di Foodinsider, Claudia Paltrinieri – e di sottolineare i legami tra gli obiettivi dell’Agenda 2030 e la buona mensa”.

“Il Comune di Chianciano Terme, in quanto storica località termale, ha la cura della salute e del benessere nel proprio DNA e per questo oggi tiene a diffondere i valori di un’alimentazione sana nelle proprie scuole, grazie all’impegno sì dell’amministrazione, ma anche di tecnici, studenti, insegnanti e di Camst group , l’azienda di ristorazione che si occupa del servizio di refezione” le parole del sindaco Andrea Marchetti alla cerimonia di premiazione. “Si accoglie con soddisfazione la notizia di questo riconoscimento – continua l’assessore all’istruzione Laura Ballati – che attesta la qualità del servizio di refezione proposto nel nostro Comune e gratifica quanti ogni giorno lavorano per assicurare ai giovani cittadini un’alimentazione corretta, che è un ulteriore aspetto formativo all’interno delle nostre scuole”.

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

Facendo seguito all'indirizzo preso all'unanimità dal Consiglio Comunale oggi in Giunta abbiamo deliberato la intitolazione dell'area antistante al Museo (riqualificata dopo l'abbattimento dell'ex comando di PM) alla memoria di Aristeo Biancolini; umile, generoso, intelligente e perspicace cittadino che, soprattutto da giovane Sindaco nell'immediato dopoguerra, ha contribuito a scrivere significative pagine di storia della nostra cittadina.
Una volta ottenuto nulla osta da parte della prefettura procederemo con la installazione della pertinente targa e (concordando con familiari e con le associazioni locali in cui Aristeo ha lasciato un profondo ed indelebile segno) con una semplice ma simbolica cerimonia.

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

🚴‍♂️Gara Ciclistica - "58^ Tirreno - Adriatico"

⛔️🚘 Interruzioni Viabilità
❌️📚Chiusura anticipata Scuole

Nell"informare che mercoledi 8 Marzo 2023 transiterà su Chianciano Terme la 3° tappa "Follonica – Foligno” della gara ciclistica internazionale “58^ Tirreno – Adriatico" – 3° tappa Follonica – Foligno”, proveniente da San Quirico d’Orcia con direzione Chiusi ed avente il seguente percorso:
S.P. 40 Traversa Amiata Strada della Vittoria
Via Le Piane - Via B.Buozzi - P.za Italia - Viale Roma - P.za Martiri Perugini - Via delle Terme - V.le Baccelli - S.P. 146 - Loc. “La Pedata” - Loc. “La Maglianella”
Si comunica che:
✔️nelle strade interessate e limitrofe alle stesse vi saranno delle interruzioni temporanere nonché delle modifiche alla circolazione veicolare indicativamente dalle ore 12:30 fino alle ore 15:00
✔️la chiusura anticipata alle ore 12:00 dell'Istituto Comprensivo “F. Tozzi” per le Scuole dell'Infanzia di Viale Dante e Strada del Condotto, Scuola primaria De Amicis, Scuola Secondaria di primo grado “F. Tozzi”, Nido di Infanzia Comunale “Il Fiordaliso”e Istituto di Istruzione Superiore “Pellegrino Artusi”
✔️la riapertura alle ore 15:30 dell’Istituto di Istruzione Superiore “Pellegrino Artusi” successivamente al passaggio della gara ciclistica al fine di permettere lo svolgimento delle attività pomeridiane
Si prega di condividere e dare massima informazione della presente informativa.

Anonimo ha detto...

Rocchi c'ho una proposta: la prossima volta si fanno passà i ciclisti da Via di Vittorio così magari rifate la strada? Ci passo tutti i giorni e se buco vi porto la fattura in comune

Roberto Gagliardi ha detto...

Io sono disposto a fare una analisi dei disastri di questa amministrazione. Apro le porte del Museo quando volete e parliamo.
Non ho niente di personale contro i membri dell ‘ Amministrazione, ma non hanno capito come si deve promuovere una cittadina come Chianciano, hanno fatto errori su errori.
Distrutto l’economia e il morale di tutti noi.
Se siete sicuri che serva uno scambio e un confronto, io sono sempre pronto.Penso però che sara una riunione senza risultati,
Se non riuscite a portare un legale a cui raccontare e mostrare con una documentazione gli sprechi.
Io non ho mire politiche, vorrei se posso , dare una mano, dovete essere determinati.
Bisogna dare un taglio netto , ripartire con tutto in regola, e soprattutto , chiunque prenda in mano le sorti di Chianciano, deve essere un Commissario nominato dal tribunale. La situazione è grave, la Giunta deve andarsene e aprire gli armadi.

Roberto Gagliardi

Anonimo ha detto...

Ciao, l'Anas asfalta Chianciano, salutiamo un po' di buche.
La vera novità è che viene spento il semaforo e sparisocno le file.
Come si dice: tutto scorre tranquillo senza quell'inutile consumo di corrente in cui il Marchetti ha anche investito soldi per rimetterlo in funzione.
Mi raccomandalo, riaccendetelo!

Anonimo ha detto...

Giustissimo!!!!!

Anonimo ha detto...

Quando facciamo l'inaugurazione della nuova piazza Italia?
Io proponga la sera al tramonto in modo di mettere in risalto le nuove luci degli scalini e delle sedute, in contrasto con il resto della piazza, più adatta agli innamorati, con due faretti su diciotto funzionanti e un lampione su quattro, unici sopravvissuti dopo anni di incuria, mancata manutenzione e sporcizia.
Ma la ditta pagata per la manutenzione dei lampioni fa qualcosa o riscuote e basta?
Poltroncine nere di muffa e ingiovabili, come del resto i marciapiedi dei dintorni in cui gli escrementi di cane non si contano più tanto che i proprietari degli animali non pensano a toglierli, uno più o uno meno non cambia il risultato.
Dobbiamo ricordarci che siamo una cittadina votata al turismo ma i turisti vengono accolti da bar, alberghi e negozi chiusi, strade e marciapiedi come mulattiere, sporcizia ovunque, monti di sacchi di riciclo posati alla base delle apposite campane insieme a mobili, elettrodomestici, secchi di calcinacci e cartoni, come se fosse un'isola ecologica e non una strada dove tutti passano e vedono.
Se invece di spendere milioni di Euro per fare acquisizioni di immobili, tendoni e parchi per poi pagare chi li gestisce, fosse stata fatta manutenzione a strade e marciapiedi,una buona pulizia con controlli a chi smaltisce illegalmente non saremmo in queste condizioni.

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

Pubblicato il bando di gara per l'individuazione di un concessionario che si occupi della gestione operativa e dello sfruttamento economico del sistema bike sharing “Green hills Bike sharing Valdichiana e Val d'Orcia” nell'ambito dei Comuni della Valdichiana Senese.
A questo link:

https://start.toscana.it/tendering/tenders/004376-2023/view/detail/1

tutta la documentazione relativa alla gara con inizio presentazione offerte a partire da oggi 06.03.2023 e termine presentazione il 02.04.2023.

septimus ha detto...

come mai tutti sti finanzieri oggi per chianciano?

Paolo Piccinelli Insieme per Chianciano ha detto...

Una nebulosa attesa alla quale il sistema economico chiancianese non può più essere esposto. Nessun cambiamento, nessun progetto, ancor meno un’idea sulla quale confrontarsi, da parte di un “imprenditore non imprenditore”.

Abbiamo approfondito una nostra idea, già proposta in campagna elettorale, dandogli un nome ed elaborando anche ad un’ipotesi di gestione che comprenda Immobiliare e Amministrazione, ma non solo. Ipotesi che presenteremo alla Regione per dimostrarne la fattibilità rispetto ad una strada, quella intrapresa, che non sembra la più corretta.
Considerato che sarà argomento anche dei nostri incontri, vogliamo socializzare la cosa e capire se, rispetto a questa idea, possano esserci suggerimenti, punti di vista o proposte di cui tenere conto. Naturalmente sono ben accette anche le critiche.
Dobbiamo affrontare il rilancio generale partendo dalle strategie di breve periodo e rivolgerci ad un target che già conosciamo, mentre ci prepariamo - nel medio periodo - ad estendere la nostra offerta ad una clientela più giovane.

La stagione della terza età è una stagione della vita ancora piena di prospettiva, di voglia di viaggiare e di vivere la propria vacanza. Il progetto “termEssere” prevede la realizzazione di un nuovo modello di villaggio turistico riservato agli utenti della terza età, (forse unico in Italia) dove il concetto di benessere, riesca a coniugare relax, divertimento e buon cibo, con il valore aggiunto della prevenzione e del controllo.
È una tipologia di turista che abbiamo sempre ospitato e della quale conosciamo esigenze e abitudini ed abbiamo sicuramente strutture alberghiere già pronte o facilmente aggiornabili, inoltre, il parco Acqua Santa e i vari edifici a servizio sono da sempre pensati per questo target.
L’aspetto fondamentale, proprio come avviene in un villaggio o in una nave da crociera, sarà quello di concentrarsi sul rendere gradevole la giornata dei nostri ospiti, tanto con cose semplici come uno spazio dove leggere o per intrattenimenti vari, quanto con la possibilità di dedicare loro, la parte del benessere di Theia e Sensoriale che oggi lavorano con un’utenza che arriva dal territorio e non sviluppa presenze nelle nostre strutture.
Nel mezzo c’è tutta l’offerta del termalismo classico.
Attualmente la permanenza media nel nostro paese non arriva a 2 giorni, dunque l’obiettivo è anche quello di migliorare questo dato.

È una visione che si distingue dal fare cassetto con il comparto del benessere e che se troverà il coraggio di un’attuazione, offrirà al territorio stesso, sia presenze che opportunità di lavoro.

Andrea Marchetti Sindaco di Chianciano Terme ha detto...

Con grande piacere abbiamo ricevuto ieri la visita del Console Generale degli Stati Uniti d’America a Firenze Sig.ra Ragini Gupta: un lungo e piacevole colloquio per parlare della città, delle sue bellissime terme,, del suo passato, del suo presente e del suo futuro.

Anonimo ha detto...

Sig. Piccinelli condivido pienamente il suo pensiero e il suo progetto "TermEssere" mi sembra molto interessante ,ma mi domando perché Lei non riesce, una volta per tutte, a coinvolgere le attività economiche di Chianciano in una assemblea pubblica (magari alle Terme) ?
Mi creda siamo veramente al fondo del barile è arrivata l'ora di contarci e di vedere se c'è ancora voglia di creare economia in questo Paese ridotto alla miseria da tanti incompetenti che lo hanno amministrato per diversi anni.
Ci provi, Lei e il Sig. Gagliardi siete l'uniche persone che hanno ancora idee e progetti che forse ci fanno ancora sperare in un cambiamento positivo.

Anonimo ha detto...

Caro Paolo, ho sempre pensato che la destinazione turistica naturale di Chianciano fosse quella di orientarsi verso la terza età. E' la sua collocazione geografica, collinare, climatica che va colta. L'epopea termale, quella idropinica ed ormai in disuso ed abbandonata, ci ha lasciato in eredità quanto di più può essere apprezzato dalla terza età : il verde, i parchi, i parcheggi, camminate, i ritmi lenti e composti della vita quotidiana ch a Chianciano si svolge. Non ci sarebbe bisogno di investimenti onerosi, occorrerebbe solo quel pizzico di cultura che ci facesse riavvicinare a gustare " il bello " , intendendo per bello il recupero del decoro urbanistico, il recupero del senso di accoglienza e di ospitalità, il recupero del senso di appartenenza ad una comunità che si è andata via via sgretolando. Ma è da qui che a mio modo di vedere dovremmo ripartire, recuperare tutto questo ed alla fine proporci ed aprirci a quel target turistico che tu dici, diversamente la vedo dura. Comunque se oorganizzi qualcosa in questo senso io sono pronto a darti una mano

Anonimo ha detto...

Una domanda : potrebbe il Comune procedere ad esproprio dello scheletro di cemento ex Ramella Votta ( davanti all'hotel Ambasciatori ) per farci un grande parcheggio ? Credo che consentirebbe un recupero oltrechè urbanistico anche una opportunità per far riaprire il Bar Grande Italia e la rete commerciale antistante. E' impensabile che il cuore di Chianciano sia sprovvisto di un bar...Un paese che vuol vendersi come una località turistica...

Anonimo ha detto...

alle terme proprio no ! Almeno finché ci sono loro. Se si levano tutti dalle 00 poi se ne riparlerà

Anonimo ha detto...

Si mi immagino che chiacchierata e con chi ?

Silvano castagna ha detto...

Vi leggo da molto e vedo tanti tuttologhi scrivere , scrivere soprattutto su terme = caputi come se dovrebbe essere la salvezza di chianciano.
Le terme, e come terme intendo le theia o le sensoriali hanno bisogno di una seria e complessa ristrutturazione =ingrandirsi perché non sono idonee a dare mercato economico al paese . Questo è chiaro anche perché non lo hanno mai fatto , un attività in perdita non può dare e non può essere una risorsa economica x il paese.
Una spa che ospita 500 persone al giorno non può riempire hotel ristoranti bar di un intero paese non considerando i negozi vari.
Caputi non è il messia e le terme non sono la salvezza finché non verranno ampliate con progetti validi lo spazio c'è va solo utilizzato una spa che supporta 2000 ingressi al di muove l'economia di un paese .

Radiosienatv.it ha detto...

Immigrazione clandestina: indagine della Guardia di Finanza a Chianciano

Scattano misure cautelari e arresti domiciliari: l'accusa è di associazione a delinquere finalizzata all'introduzione di immigrazione clandestina. Interrogatori nella prossime settimana

Immigrazione clandestina: indagine della Guardia di Finanza a Chianciano
Associazione a delinquere finalizzata all’introduzione e traffico di immigrazione clandestina. E’ l’ipotesi di accusa avanzata da una indagine condotta dalla Guardia di Finanza di Siena, che ha investito il territorio di Chianciano.

Già scattate nei giorni scorsi le misure cautelari, alcuni soggetti sotto indagine sono finiti agli arresti domiciliari. Si tratta di un’indagine delicata portata avanti con riserbo, nella quale le contestazioni appaiono piuttosto gravi per chi accusa. Nella prossima settimana sono attesi gli interrogatori di garanzia per i soggetti colpiti da misura cautelare.

Jessie Carfora ha detto...

Tutto anonimi i commentatori difensori. O anche accusatori , poche firme. Bravi. Se il grave problema è la non riscossione della, tari, dovevano fare in modo di riscuoterla. Sorvolo sulla casina dell'acqua, siamo l'uniconpaese dove non funziona ed i puoi vergognosi. Come la fontana dei Flintstone. Ma la colpa è, come sempre, di quelli di prima. Sono trascorsi dieci anni...... All'inizio non avevano la bacchetta magica, ora?

La Nazione.it ha detto...

Maltratta la ex moglie Viene aggredita: arrestato

Il 50enne che vive a Chianciano era stato affidato in prova ai servizi sociali. Poi l’ha minacciata in strada e per lui si sono aperte le porte del carcere.

Ha esagerato. Non poteva comportarsi con la ex moglie in quel modo. Minacce in mezzo alla strada, dove tutti potevano vederlo. Soprattutto gli era stata data un’opportunità, dopo i maltrattamenti nei confronti della donna, venendo affidato in prova ai servizi sociali. Uno spiraglio di luce in fondo al tunnel di cui non ha saputo approfittare. Infatti è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Montepulciano e adesso si trova a Santo Spirito. Perché l’uomo, che è assistito dall’avvocato Mauro Cesaroni, non si è saputo frenare e adesso il giudice non gli ha fatto sconti.

Il perimetro della vicenda, che è stata ricostruita dall’inchiesta del pm Serena Menicucci, è quello in cui troppe volte maturano tensioni esagerate nel rapporto di coppia. I sentimenti che li avevano uniti lentamente logorati. Così la relazione affettiva nel corso del tempo aveva subito lacerazioni. Fino a quando l’uomo aveva superato il limite, comportandosi in maniera violenta. In più occasioni, di conseguenza, erano intervenuti i carabinieri per riportare la pace nella coppia.

Il 50enne era stato affidato in prova per maltrattamenti contro la ex moglie ai servizi sociali. Poteva essere la strada giusta per rifarsi una vita, cambiando atteggiamento. Ma c’era ricascato, il 20 febbraio scorso. Nel pieno centro di Chianciano, dove i due vivono, l’aveva minacciata pubblicamente e aggredita fisicamente. Così la donna aveva bussato alla porta dei carabinieri, denunciando tutto. La paura era stata tanta.

E i militari della stazione termale si erano a loro volta rivolti all’autorità giudiziaria raccontando la novità. Di qui il provvedimento con cui è stato sospeso l’affidamento in prova a cui il 50enne era sottoposto. Al contempo veniva disposto l’accompagnamento in carcere a Siena dove si trova ora a disposizione della procura. In cella avrà tutto il tempo per pensare all’accaduto, al suo comportamento e alle accuse di cui adesso dovrà rispondere.

Anonimo ha detto...

Signora Carfora se non sta bene a Chianciano ci sono tanti paesi limitrofi con amministrazione a lei di suo gradimento oppure può ritornare tranquillamente dove stava prima , non sentiremo la mancanza .

Radiosienatv.it ha detto...

Indagine Guardia di Finanza su immigrazione clandestina a Chianciano, quasi 300 stranieri coinvolti

Business attivo dal 2018, tre persone sono agli arresti domiciliari

L’indagine della Guardia di Finanza di Siena avviata a Chianciano avrebbe scoperto un vasto business legato all’immigrazione clandestina. Secondo le ipotesi accusatorie, sono quasi 300 gli stranieri coinvolti, parti offese, fin dal 2018, con le accuse rivolte a 7 persone, di associazione a delinquere finalizzata all’introduzione e traffico di immigrazione clandestina.

Accertamenti serrati da parte delle Fiamme Gialle, coordinati dalla Procura di Siena, nei giorni scorsi un blitz con decine di militari ha fatto scattare misure cautelari, di arresti domiciliari, per 3 soggetti, i quali nei prossimi giorni sosterranno gli interrogatori di garanzia.

Anonimo ha detto...

Neanche il coraggio di firmarsi ha avuto. Io Chianciano la amo e la vorrei vedere migliore. Forse sono persone di vefute ristrette come lei a diversene andare. Chi non accetta un diverso parere è proprio un poverino. Onpevetina.

Roberto Gagliardi ha detto...

Sigra Canfora, a Chianciano c’è Tanta gente ben educata. Le eccezioni ci sono dappertutto.

Cordiali saluti

Roberto Gagliardi

Jessie Carfora ha detto...

Leggo che nel giorno 8 marzo, festa della donna, vengo invitata da un anonimo ad andare a vivere altrove o tornare dov 'ero prima. Mi.complimento per la gentilezza e la simpatia, veramente. Come se muovere critiche all' amministrazione comunale non fosse lecito, dato che, ancora viviamo in democrazia. Questione di essere piccoli dentro.

Damiano Rocchi Assessore Ambiente (Servizio gestione rifiuti, Riserva Naturale di Pietraporciana, Risorse idriche) Protezione Civile, Comunicazione, Decoro Urbano, Verde Pubblico ha detto...

La scossa tellurica di magnitudo 4.4 registrata alle ore 16.05 a circa 10 km di profondità e con epicentro ad Umbertide (ben percepita anche nel nostro comune) ha portato allarme ed un po’ di paura, ma fortunatamente dai primi riscontri non sembrano esserci danni e criticità segnalate.