lunedì 13 novembre 2017

Chianciano Luci ed Ombre Natalizie....



In questa Chianciano Terme anticipatamente Natalizia, illuminata in maniera sicuramente più gradevole degli altri anni, si vive il contrasto tra l'enorme sforzo per il Paese di Babbo Natale e la poca resa in termini di ritorno economico.

Questi primi due fine settimana hanno mostrato poco movimento e lo scarso appeal di questo Natale “fuori stagione” iniziato con troppo anticipo e con molte critiche nelle recensioni su Facebook, mentre il Sindaco autocelebra lo sforzo di Puntoeacapo nella scelta e chiedendo agli esercizi commerciali ed anche alle famiglie di illuminare Chianciano, andando anche contro la tradizione che vede l'albero per l'8 dicembre.
Nel frattempo si continua a pagare le rate della Tari con un servizio porta a porta che ”obbliga” i cittadini a trasformare molti cassonetti della plastica in piccole discariche dove buttare di tutto, contrasti, luci ed ombre di questo novembre Chiancianese dove spesso l'unica cosa che si illumina sono le buche delle strade....

Saluti,


Valtubo

36 commenti:

MAZZETTI STEFANO ha detto...

posto mail arrivata..... e è un continuo di risponede al telefono e mail del genere, MA ANCHE NO GRAZIE!!! nessun commento, ognuno giudichi da se le conseguenze per Chianciano di "attrarre" on line in questo modo.
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Ringrazio di avermi contattato,non ho convenzioni o pacchetti per l’evento “natale” .
Purtroppo io non sono in grado di lavorare con i prezzi che avete scritto,e purtroppo non riesco nemmeno a fare gratuità per bambini , se avete trovato le offerte citate, controllate perché non è possibile siano della mia struttura.
la migliore offerta che posso fare io , 1 notte 4 persone (2 ad+2b) colazioni e cene incluse (ma non c’è babbo natale a fare animazione) , bilocale con letto matrimoniale e 2 letti singoli + spazio salotto attrezzato e mobile cucina (vedi mio sito camera bilocale 10), tot euro 185,00 .
se interessate a pacchetti dell’evento ,o offerte proposte per le cene con babbo natale per animazione, suggerisco di contattare l’organizzazione dell’evento e farvi consigliare da loro a chi rivolgervi, anche se non mi risultano pacchetti-offerte che hai citato degli organizzatori dell'evento, forse saranno offerte di camere su booking.com,ma non pacchetti.
Cordiali saluti-Stefano

agriturismo La Pietriccia
via Madonna Della Rosa 121
Chianciano Terme SI 53042
tel: 0039 3478919001
web: www.lapietriccia.com
mail: info@lapietriccia.com
pi-cf- 01201430525

Da: ????????giu??@libero.it [mailto:?????giu???@libero.it]
Inviato: lunedì 13 novembre 2017 11:23
A: info@lapietriccia.com
Oggetto: Disponibilità weekend 18-19 novembre

Salve, dei nostri amici sono stati alla festa di babbo natale, e parlando con operatori gli hanno detto che ci sono offerte per famiglie e bambini, abbiamo cercato in internet e su booking , e abbiamo trovato offerte a 40 euro ma dicono per 2 adulti con colazione, noi avremmo 2 bimbi di 5 e 8 anni, loro sono gratuiti,o quanti euro in più sono aggiunti? , ci piacerebbe anche gustare i vostri prodotti, abbiamo visto sul sito di babbo natale le cene a 17 euro e menu bambini scontati , possiamo avere da lei questo servizio con babbo natale a cena?.
C'è disponibilità di una camera quadrupla per il prossimo weekend, sabato 18 e domenica 19.
Ci può fare un offerta con il pacchetto per la festa di natale.
Grazie mille in anticipo per le info.
Giu??? ????ere

Anonimo ha detto...

Babbo Natale i primi di Novembre è ridicolo e lo sapevano anche loro, ma tanto per fà lo hanno anticipato e non si sono fatti trovare pronti.
La Tari e la raccolta differenziata sono un vero salasso per i cittadini, ma anche qui tanto per fá qualcosa si scopiazza in qua e la senza ragionare. Il Mazzetti dice bene, nessuno di chi scrive nel blog può fare un granchè, ma dire che questi sono meglio di quelli di prima è un eufemismo, cugini stretti sono, sinistri uguali sono, traghettano solamente in attesa che i parenti più grandi riprendano il comando imbarcando qualcuno di loro. Piccola, miope e semplice ordinaria amministrazione, niente di più. Con Giano, a detta di molti chiancianesi e non solo , hanno raggiunto il culmine dell'intraprendenza. Spesso, Stefano, il non fare è molto meglio del fare per fare e farlo male! Con il Bastafá si va poco lontani e si affossa sempre di più il Paese.

Anonimo ha detto...

Marchetti ci chiede di abbellire Chianciano, vetrine, balconi, alberghi devono essere fioriti, il paese ridente, allegria, allegria.

I pochi turisti paganti che arrivano vengono fatti uscire dal parco per la pausa pranzo, dopo mezz'ora di visita, altri trovano strutture e attrazioni non finite.

Reclami a tutta carica, richieste di rimborso.

Chianciano raggiunge la celebrità su Tripadvisor per l'incompetenza, la disorganizzazione.

Caro Marchetti guardare dal palazzo e fare i proclami non basta, scendi dal trono, vai a verificare cosa succede nella manifestazione che hai tanto voluto, guarda se tutto è a posto, se tutto è pronto. Se così non fosse fai lavorare di più gli addetti, non puoi far aprire e inaugurare una manifestazione pronta a metà.

Capisci che non si può continuare in questo modo dilettantesco.

Anonimo ha detto...

Chi ha la responsabilità di verificare che tutto funzioni prima dell'apertura della più importante manifestazione dell'anno?

Marchetti quando hai inaugurato hai visto che la pista di pattinaggio non era pronta e tutto quello che non era finito.

Ti rendi conto che ci fai fare figure di merda.

Anonimo ha detto...

Babbo Natale dovrebbe essere il biglietto da visita di Chianciano Invernale.

Come la PA può finanziare un disastro sia di presenze che di immagine senza prendere provvedimenti.

Come ci hai detto di mettere le luminarie sui tetti spiegaci cosa avete combinato e perché i turisti sono imbestialiti.

È un nostro diritto sapere ed è un tuo dovere far fare le cose come si deve.

giovanni fanti ha detto...

Hanno eliminato i cassonetti di via della Chiana. Mi trovo in difficoltà perchè ho una utenza rurale e non so più dove portare l' indifferenziato che produco. L'assessore mi ha detto di trovare altre periferiche per lasciare i rifiuti. Mi caricherò la mondezza in macchina e la porterò a spasso. Ho anche controllato, ci passo più volte al giorno i rifiuti fuori dai cassonetti in via della Chiana, l'uovo di Colombo era metterne un altro o due e si risolveva tutto, le quantità fuori non erano mai montagne. Ovvio che i materassi e altri ingombranti rientrano nella civiltà personale, ma tranquilli, chi li deve buttare se non è abituato a chiamare la SEI, da qualche parte li mette.Ho letto il volantino consegnato per le case all' inizio di questa avventura della differenziata: l'isola ecologica doveva aprire a Luglio. Come al solito si comincia a fare qualcosa poi vedremo come va a finire. L'altra mattina orario uscita dalle scuole non c'erano vigili al passaggio pedonale dei giardini, li ho trovati a frugare in un sacco nero depositato alla campana dove era la pesa in via Trasimeno, forse ciò era strategicamente più utile di controllare i bambini, ma la crociata contro lo sporco si vede che non deve conoscere soste.
P.S. trovata una periferica comoda, se fosse stracolma,visto che tendono a sparire,che faccio continuo il giro con la mondezza o la lascio lì, sempre dopo aver tolto tutto ciò che riconduca al proprietario?

MAZZETTI STEFANO ha detto...

13 novembre 2017 14:19- "il non fare è molto meglio del fare per fare e farlo male!".
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vero, hai ragione, ma vero anche che, non fare niente e lamentarsi che non c'è niente, pretendendo che qualcun altro faccia un miracolo.......è un po comodo!.
-la quasi totalità delle cose fatte è da associazioni, finanziate o meno, sono volontari (tolta una sola figura di una sola ass.), e io a loro dico solo grazie cmq e indipendentemente.
-le competenze e professionalità di chi dovrebbe fare altro,che non sono finanziate,ne prese in considerazione sono il problema
-azioni che contribuiscono a incentivare i bravi del ribasso a far incassi senza regole e servizi controllati, danneggiano tutti, internet è una bestia spietata.....e come tutte le bestie feroci va domata, altrimenti ti magna.

canguasto ha detto...

Anonimo MAZZETTI STEFANO ha detto...
posto mail arrivata..... e è un continuo di risponede al telefono e mail del genere, MA ANCHE NO GRAZIE!!! nessun commento, ognuno giudichi da se le conseguenze per Chianciano di "attrarre" on line in questo modo.
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loro sono gratuiti,o quanti euro in più sono aggiunti? , ci piacerebbe anche gustare i vostri prodotti, abbiamo visto sul sito di babbo natale le cene a 17 euro e menu bambini scontati , possiamo avere da lei questo servizio con babbo natale a cena?.
C'è disponibilità di una camera quadrupla per il prossimo weekend, sabato 18 e domenica 19.
Ci può fare un offerta con il pacchetto per la festa di natale.
Grazie mille in anticipo per le info.
Giu??? ????ere
13 novembre 2017 13:05


STEFANO diglielo: "tutto questo l'avrei anche, ma Babbo Natale a cena no. C'è solo la befana"
;-)

Anonimo ha detto...

Parole parole parole.... solo questo vedo. Ma di pratico cosa state facendo ? Mentre la Pa continua fare le cose a cavolo i cittadini stanno rimettendo soldi e clienti ogni Giorno.chianciano ormai è finito e solo un commissariamento puoi evitare il disastro assoluto. Armatevi di Coraggio e andate a tirarli giù da sti troni che a loro piacciono tanto.

Anonimo ha detto...

Stefano è vero, non fare niente può sembrare comodo. Ma loro si sono candidati, loro con supponenza ed un pizzico di arroganza vanno dritti per un strada che era sbagliata da principio, e lo sapevano, ma ormai erano partiti. Iniziano tutto tanto per fare, come dice il dott. Fanti, la raccolta differenziata è solo una delle tanta cose fatte a metà e malissimo. Dei vigili non parliamo, assunti solo per fare cassa, ma non erano meglio un paio di giardinieri? La A. C. Probabilmente ancora no si è resa conto, speriamo, di rendersi complice di chi non rispetta l regole, perchè chi fa offerte al ribasso, le può fare anche perchè non paga qualcosa, vedi la spazzatura! E così via. Babbo Natale è partito malissimo e troppo presto. Giano ci ha veramente resi ridicoli con tutti quei Pochi che ancora conoscono Chianciano, si, perchè fuori dalla provincia in pochi sanno che esiste! Visto che nessuno, nessuno fa un vera e seria promozione! Che ci fanno con i soldi della Tassa di Soggiorno, te lo sai? Inadeguati, impreparati e in alcune cose, non per colpa propria, incompetenti. Chi lo invoca, a questo punto ha veramente ragione, Commissario e cambio di rotta immediato. Altrimenti vuol dire che queso e questi si merita il Paese.

Anonimo ha detto...

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Camera Doppia con Letti Singoli N° max persone: 2
Solo 4 camere rimaste sul nostro sito!
€ 29 Colazione inclusa

Anonimo ha detto...

UNICA SOLUZIONE ...COMMISSARIAMENTO IMMEDIATO.

MAZZETTI STEFANO ha detto...

Fanti...quante pippe e menate,ho smesso di rompe coglioni io inizi te?? la fai lunga quando lunga non è.
ti insegno io, oramai sono diventato un esperto:
- l'organico io ho i bidoni ancora nuovi immacolati mai usati, pago lo smaltimento, ma siccome merce pregiata me la magno e i bidoni rimangono nuovi-
- multimateriale fino che c'è posto metto nei bidoni appositi vicini,naturalmente prima bisogna pulire a terra i vetri rotti e immondizia che lascia sei nella postazione, se pieni ammucchio sperando di poter smaltire prima possibile.
-indifferenziato- che significa nel caso ristorazione anche molto organico indiretto,siccome puzza e crea problemi che ben conosci, alle strette all'inizio non avendo un locale apposito mettevo in cantina vicino a dove tengo bidoni, poi tiravo fuori il giorno di raccolta, poi siccome se poi passavi te a fare un controllo mi facevi un culo della madonna perchè la cantina preposta ad altro con cicli di lavorazione stoccaggio e conservazione alimentare, ho messo una porta un un piccolo locale al di fuori delle planimetrie rientranti nelle licenze che potresti controllarmi se vieni te o tuoi colleghi,ammucchio e aspetto, ora d'inverno grossi problemi non ci sono per 2 motivi, poco lavoro, e marcisce molto meno, d'estate so cazzi grossi, ma solo perchè siamo coglioni che ci ostiniamo a lavorare, il problema si può risolvere benissimo chiudendo e non producendo + monnezza.
-tranqui, all'inizio anche io finito di lavorà la sera facevo tour bidoni per trovare dove lasciare, puoi farlo, ma vedrai che ti rompi coglioni alla lunga.
-bisogna chiedere a uffici tecnici se hanno previsto concessioni edilizie ad oc per costruzione annessi per stoccaggio monnezza,sicuramente concedono costruzioni specifiche.
-alternativa, tanto oramai va di moda e non peggiori schifezza, passi qui e butti dentro fosso dei roti......ho gia visto 3 volte che hanno iniziato questo sport, passi li apri finestrino e voli buste nel fosso, credo che sia concesso perchè non è niente di diverso di come sei raccoglie multimateriale piena piena e gira senza chiudere sponde quando pieno vento o velocità sparge merce varia .........
-basta adattarsi, in attesa che venga migliorato, oppure come io posso chiudere per non produrre + immonnezza, te puoi vendere o regalare campo e non hai + problemi.
-scrivi una lettera di grazie a sei(se smettono di indagare e arrestare, senno sempre a sei ma la indirizzi al carcere).

ChianGiano ha detto...

Quei pochi turisti che vengono a chianciano continuano a chiederci a cosa servono quei pupini alla rotonda all'inizio del paese, nessuno riesce a decifrare quella baloccata.
Scusi, ma per caso c'è qualche evento particolare in questo periodo?
Scusi, per caso c'è un parco tematico per bambini?
Mi scusi è arrivato il circo o lo spettacolo delle marionette nel vostro paese?

Ecco, questo è quello che pensano tutti del clan di Giano

Anonimo ha detto...

La cosa grave è che sti pagliacciata le hanno fatte con i soldi pubblici... vergognosi ! Cmq mi sto meravigluando come i chiancianese acconsentito ancora a fargli fare come gli pare....anzi , sui social ( fb) li elogiano pure. Mahhhhh

giovanni fanti ha detto...

Caro Stefano sono contento di "rompere° con te, anzi per fare due chiacchiere, visto che passeggero' col mondezzaio in macchina, mi fermo alla campana della Pietriccia che mi viene di strada, e ci lascio il tutto, stando attento a rendere il sudicio anonimo, senno' mi beccano. E beato te che ammucchi, io ho uno stanzino tre per due e lo spazio è all'osso, e lasciare fuori fra gatti, volpi, istrici, tassi e perchè no cinghiali, non credo sia il caso. Allora a presto che ci facciamo una lamentazione insieme.
Un caro saluto

Anonimo ha detto...

Giovedì c'è l'incontro pubblico alla sala polivalente con la giunta, voglio vedere se ci andrete ed avrete il coraggio di dirgliele in faccia tutte queste cose

Anonimo ha detto...

I chiancianesi che li elogiano sono le mamme le zie forse due cugini e forse neanche le mogli, tutto tra loro del cerchietto poco magico. Giano ha rovinato quel poco di immagine seria che era rimasta del paese. Ridicoli.

Anonimo ha detto...

A parte pupini e sciocchezze varie.
Qualcuno ha notizie sui rimborsi tari?
A Chianciano è tutto regolare?
Ma vi siete tutti abituati a sto salasso?

Anonimo ha detto...

Non serve dire queste cose in faccia visto che non gliene pole fregare di meno, continuano imperterriti sulla loro strada, la grande, l'unica strada che fra pupini e Babbi Natale ci consentirà di uscire dalla crisi. Ormai in tanti , Gagliardi in testa, hanno realizzato cosa ci vorrebbe per fare efficace promozione, non certo queste buffonate. La riunione serve per dire Noi ci confrontiamo con la popolazione, ma basta vedere le risposte dell'assessore maximo, per capire cosa pensano davvero dei chiancianesi.

Anonimo ha detto...

A loro nn gli frega niente perché nn ci sono cittadini pronti a bussare alla porta del comune. Voglio vedere se tutta la popolazione insorgesse come reagirebbero Conoscendo i soggetti se la svignano. Ma purtroppo nn c e unione x certe cose. E la fifa è troppa .

oksiena.it ha detto...

GROSSO ALBERO CADE SU AUTO IN TRANSITO, TRAGEDIA SFIORATA A CHIANCIANO

C’è chi parla di miracolo. Un’auto in transito sulla strada provinciale 146 a Chianciano è stata investita da un grosso albero che è caduto, forse a causa del maltempo. Tanta paura, ma solo ferite lievi per la donna alla guida della vettura. I vigili del fuoco sono riusciti ad estrarla dall’auto facendosi spazio con le motoseghe. Sul posto anche gli operatori del 118 che hanno riscontrato solo piccole escoriazioni.

Fabiano De Angelis Portavoce Consigliere Comunale M5S Chianciano Terme ha detto...

Lunedi prossimo, al Comune di Chianciano ci sarà un Consiglio Comunale convocato con urgenza per votare l’adesione al “Distretto Agroalimentare Toscana Sud”. Intanto il nome ricorda, tristemente, la questione rifiuti e il fallimento del PD, mi riferisco ovviamente al rinvio a giudizio dei dirigenti di Ato Sud Sienambiente e 6Toscana. Con questo distretto che, territorialmente, ricopre la stessa area, le Province di Siena, Arezzo, Grosseto ed i Comuni della Val di Cornia, il Governo Regionale di centrosinistra, d’accordo col centrodestra vuole creare un’area, un distretto agricolo appunto, per la valorizzazione del “Prodotto Toscano” attraverso la sua commercializzazione diretta, ma anche attraverso la trasformazione e commercializzazione delle produzioni agricole di base delle filiere interessate. Fin qui sembrerebbe una cosa buona, ma andando a leggere sotto i titoloni, le considerazioni che vengono fuori sono ben altre. Questo progetto di distretto agroalimentare rappresenta, in realtà, la pietra tombale su qualsiasi ipotesi di politica di sviluppo territoriale. Considerando che quasi il 70% delle aziende agricole è sotto i 5 ettari di Superfice Agricola Utilizzata, quei geni di Remaschi, Marras e Scaramelli, consiglieri regionali, ed il deputato Sani Presidente Commissione Agricoltura alla Camera
vogliono individuare un “sistema produttivo locale”, le cui “eccellenze produttive locali, confluiscano in un marchio regionale (Toscana), da spendere in giro per il mondo”, non comprendendo minimamente, o forse sapendo benissimo a chi far arrivare i finanziamenti previsti per questo “distretto”, che questo progetto è classista, perché l’ipotesi di sviluppare filiere monoprodottive, integrate verticalmente con trasformazione e commercializzazione, in un territorio caratterizzato da aziende di piccolissima dimensione, è utile solo alle aziende di dimensione medio-grande, meno del 20% del totale: le sole per le quali la produzione di materie prime da destinare alla trasformazione industriale abbia un senso economico». I 75 progetti, che peraltro sono già stati presentati, saranno valutati e premiati dalla Regione. Tradotto , i finanziamenti andranno agli amici degli amici. (segue)

Fabiano De Angelis Portavoce Consigliere Comunale M5S Chianciano Terme ha detto...

Si tratta però anche di un progetto devastante per questo territorio. L’aspetto più discutibile non è solo la volontà deliberata di far confluire le tipicità dei vari territori come, la Valdichiana, la Val d’Orcia e la Maremma nel gran calderone della produzione e dei marchi regionali, fatto di per sé già abbastanza grave, visti i precedenti del pecorino e , soprattutto, dell’olio: marchi che non garantiscono né il prezzo ai produttori – e non parliamo poi dei produttori di latte – né qualità ai consumatori (46 frantoi inquisiti dalla GdF nel 2016, la Toscana produce solo il 5% dell’olio italiano, ma ne imbottiglia il 36%, con un numero di frantoi doppio rispetto alla Puglia, che da sola produce il 40% del totale nazionale). Ma si tratta della scelta, malcelata, di marginalizzare senza speranza le piccole aziende, sottraendo al territorio un presidio indispensabile alla sua integrità. Scegliendo, in pratica, di finanziare solo le grandi aziende del settore agroalimentare, si rinuncia alla formidabile opportunità, che questi fondi offrirebbero, di sperimentare produzioni e tecniche innovative e rispettose dell’ambiente, che arricchirebbero il territorio e la sua capacità di attrazione, anche turistica. Si sceglie la strada semplice di sviluppare monocoltura in grandi fondi, invece di affrontare con lucidità il tema della varietà e complessità territoriale, vera ricchezza di questa terra. Il Movimento 5 Stelle in tutti i Comuni dove è presente ha espresso la sua forte contrarietà all’adesione al progetto, non potrò essere presente al Consiglio Comunale di lunedì prossimo e non potrò esporre quanto detto in questo mio comunicato, ma invito i cittadini di Chianciano che vivono del faticoso lavoro nelle loro piccole aziende agricole di ad essere presenti in Consiglio Comunale lunedì 20 novembre alle 15.00 per guardare in faccia la Giunta ed i Consiglieri mentre voteranno questo sciagurato progetto dalla Regione Toscana, voluto sia dal centrosinistra che dal centrodestra. Una ultima considerazione, non c’è più la sinistra, non c’è più la destra, ma solo un mega partito degli interessi e delle lobbies, da una parte, mentre dall’altra ci siamo noi del M5S, ultimo baluardo a difesa degli interessi dei cittadini e delle piccole imprese.

Fabiano De Angelis
Portavoce Consigliere Comunale M5S Chianciano Terme

giovanni fanti ha detto...

Mi risulta che stamattina si è depositata una petizione degli abitanti del Centro Storico in Comune. Sono stati presi poco in considerazione e le loro rimostranze sul sudicio e il disservizio rifiuti in paese sono state considerate poco veritiere. Si sa si fanno petizioni solo per passare il tempo. Questa puo' essere la risposta al ganzo che diceva che si dovrebbe andare alle riunioni per dire la propria. Tutto va bene madama la marchesa!

Anonimo ha detto...

Continuano con la distruzione della nostra Toscana e del suo tessuto produttivo. Forza De Angelis!

MAZZETTI STEFANO ha detto...

intero qui:http://www.regione.toscana.it/-/agroalimentare-toscana-sud-manifestazioni-d-interesse-delle-imprese-ad-un-contratto-di-distretto
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non è certo un aiuto o agevolazione per i piccoli produttori, ma per le lobby dell'intrallazzo......... non i piccoli agricoltori, che saranno strozzati da un "ente in +" di quelli che già commercializzando, obbligano, perchè non pagano a sufficienza prodotti al contadino,lo obbligano a ridurre costi produzione, cioè far lavorare a nero personale, puntare al massimo ottenibile quindi "chimica" a garantire massima produzione, etc etc, poi paginate di pseudo scandali a chiamare i contadini schiavisti e rei di intossicare gli utenti con prodotti chimici,,,,,,,,,ma ai veri colpevoli , chi commercializza, e chi permette con le leggi di farlo così, niente, tutto ok, va bene tutto........ , quello che è poco chiaro è anche, a cosa serve la delibera?? qui articolo del neo nato comitato promotore : " https://www.ilgiunco.net/2017/11/06/distretto-agroalimentare-grande-opportunita-per-crescere-e-valorizzare-il-prodotto-toscano/ "..... .

non 1 solo euro di questi finanziamenti andrà agli agricoltori!!!!!!!, il contrario gli agricoltori, quelli che sudano sui campi, non quelli che zappano il computer, SARANNO I DANNEGGIATI.
"Destinatari. Sono ammesse a presentare proposte progettuali le imprese del settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli siano queste PMI, secondo la definizione del punto 35 (13), o grandi imprese, ai sensi del punto 35"........
COSA SIGNIFICA???? in pratica che oltre alla "coop-pd" che gia strozza e ricatta i contadini( perchè la coop sei tu, ma i soldi sono i loro), verrà aggiunto un altro squalo.....a tutela di chi??, a pro di chi??, visto che non un solo euro aiuterà i produttori??
---esempio, se volevo partecipare e presentare progetto entro 16 ottobre, costituivo una ltd con sede a malta,ufficio distaccato a chianciano con annesso imbottigliamento, accedo a finaziamenti, ho il marchio "e.v.made in italy", bruxelles permette additivi per abbassare oleica per cui non sarebbe extra vergine ma torna ad esserlo con aggiunte di troiai chimici ALLUCINANTE!!, (con la sola dicitura in piccolo e incomprensibile che fa riferimento a frutti non comunitari)e poi vendo DECINE DI MIGLIAIA DI LITRI olio a 5 euro litro con marchio ,certificazioni, brand, etc........., MA NON HO NEMMENO POTATO UN OLIVO E CON LA MIA "OPERAZIONE PSEUDO AGRICOLA" IMPEDISCO DI PRODURRE E VENDERE OLIO AL MI BABBO CHE NON LO VENDERE A MENO DI 13 EURO-15-LITRO,.....INTANTO IO POTENZIALMENTE RICEVO FINANZIAMENTI DOPO AVER SPECULATO E STRAGUADAGNATO VENDENDO TROIAI, IL MI BABBO COSTRETTO A MOTOSEGA E "POTARE A RASO"..............,
è giusto???, sbagliato??, ognuno la pensi come vuole, io che di terra campo e non zappo computer, mi incazzo!!!!!, ma guardate la foto dei belli che "promuovono" e hanno fatto comitato, digitate su google i vari nomi, leggete e vedete a chi vanno finanziamenti, e poi qualcuno mi spieghi come questo porta prò a chi suda per fare prodotti davvero di eccellenza!!????
- non so con chi la nostra amministrazione si è confrontata del settore rurale locale, ho chiesto a referenti "cia" loro posizione e parere ufficiale, entro domani lo pubblico....(MA VI BASTERA GUARDARE POST SOTTO CON LISTA ADERENTI.....PER CAPIRE CHE CON L'AGRICOLTURA NON HA NIENTE A CHE FARE!!!!) ma il problema è proprio che queste operazioni non sono fatte per il "settore rurale", ma per speculare su di esso con operazioni politiche che concedono finanziamenti a chi l'agricoltura la DISTRUGGE... POI OGNI OPINIONE E LECITA, BASTA SIA VENDUTA L'OPERAZIONE PER QUELLO CHE E!!!, AIUTARE E PAGARE LE LOBBY INDUSTRIALI A SPECULARE SULLA PELLE DEI CONTADINI E LE PICCOLE AZIENDE RURALI, CIOè LA TOTALITà NEL NOSTRO TERRITORIO.!..........

MAZZETTI STEFANO ha detto...

CACCIA AL TESORO!!!...... , A CHI TROVA UN AZIENDA RURALE, O ASS RURALE, O ENTE RURALE, O ALTRO RIGUARDANTE RURALE NEI PROMOTORI!!

PREMIO DI 50 LITRI DI OLIO!!!!

(RAFFINATO CHIMICAMENTE PER ABBASSARE OLEICA,DA OLIVE TUNISINE ,USANO CHIMICA ILLEGALE DA NOI, TANTO PER DIRNE UNA , MADE IN ITALY GRAZIE GENTILE CONCESSIONE DELLE LEGGI BRUXELLES....., MA BUONISSIMO PERCHE VENDUTO DA COOP CON BRAND "distretto rurale della toscana sud".........., MA ANCHE NO, GRAZIE,....., FORTUNATAMENTE , AL MOMENTO NESSUNO PUOI VINCERE L'ECCELENTE TROIAIO ,..... IN FUTURO SI SE PASSANO QUESTE OPERAZIONI!)
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Questi i soggetti che, ad oggi, hanno sottoscritto l’adesione al comitato promotore:
GROSSETO: Confindustria Toscana sud, Cna Grosseto, Confartigianato Grosseto, Cia Grosseto, Confagricoltura Grosseto, Coldiretti Grosseto, Far Maremma, Provincia di Grosseto, Comune di Grosseto, Comune di Capalbio, Comune di Castiglione della Pescaia, Comune di Cinigiano, Comune di Civitella Paganico, Comune di Gavorrano, Comune di Manciano, Comune di Pitigliano, Comune di Roccastrada, Comune di Scarlino
LIVORNO: Confindustria Livorno Massa Carrara, Cia Livorno, Confartigianato Livorno, Cna Livorno, Confagricoltura Livorno, Comune di Campiglia Marittima, Comune di Castagneto Carducci, Comune di Piombino, Comune di San Vincenzo, Comune di Sassetta, Comune di Suvereto
AREZZO: Confindustria Toscana sud, Confartigianato Arezzo, Cia Arezzo, Cna Arezzo, Comune di Comune di Castiglion Fiorentino, Cortona, Comune di Foiano della Chiana, Comune di Lucignano, Comune di Marciano della Chiana, Comune di Monte San Savino
SIENA: Confindustria Toscana sud, Cna Siena, Comune di Abbadia San Salvatore, Comune di Asciano, Comune di Cetona, Comune di Chiusi, Comune di Gaiole in Chianti, Comune di Montepulciano, Comune di Piancastagnaio, Comune di San Casciano dei Bagni, Comune di Sarteano, Comune di Sinalunga, Comune di Sovicille

Anonimo ha detto...

Da: Booking.com [mailto:email.campaign@sg.booking.com]
Inviato: sabato 18 novembre 2017 08:00
A: info@.....................
Oggetto: I prezzi a Chianciano Terme si sono abbassati di nuovo. Prenota subito per risparmiare di più!
21 Super Affari


Prezzo più basso,2 persone con ricca colazione inclusa € 26,90



Anonimo ha detto...

Ridicoli, hanno svenduto ancora di più Chianciano, chissà per chi e per cosa? A chi conviene tutto questo? Un Paese allo sfascio e rappresentato dai pupini di Giano.

Anonimo ha detto...

Hai ragione anonimo delle 18,43 . Impossibile che uno sfascio così ,si sia creato per caso un motivo ci sarà.Lo capiremo quando venderanno le Terme.Per ora l, imperativo è distruggere, poi vedremo.........

Anonimo ha detto...

Non ti preoccupare le terme non le venderanno. Chi sarà mai quello sprovveduto che vorrà fare un salto nel buio, investire milioni per aggiudicarsi la proprietà di una società della quale la Regione che detiene il pacchetto di maggioranza assoluta non è stata capace di far rispettare le norme regionali in essere dal 1994, anche con la complicità dei Comuni, per la salvaguardia della risorsa idrica termale ?
Mentre l’opposizione del m5s dorme, lancia il sasso e tira indietro la mano ( campagna elettorale amministrative 2014), c’è chi in Regione ha fatto un’interrogazione alla giunta regionale, sulla CRITICITA’ delle acque termali la cui responsabilità è rivolta sia all’Ente Territoriale sia ai Comuni.
Perché Leonardo Mattioli e Barbetti Daniele che hanno avuto il privilegio di ricevere l’interrogazione non hanno diffuso la notizia ? Mattioli, avrebbe dovuto aver l’obbligo di informare sull’esistenza di un documento pubblico volto alla tutela di un bene pubblico, Barbetti invece quello di tutelare una categoria facendosi carico pubblicamente del problema per poter garantire uno sfruttamento idrico sostenibile, pertanto duraturo, grazie ad una corretta gestione e salvaguardia dell’acqua termale (è questo e solo questo il volano della nostra economia).
Importante invece è parlare della “raccolta della spazzatura, della tari, del trenino, di babbo natale., della strada piena di buche, del clan di giano, delle deiezioni canine, delle luminarie etc etc” . Il problema del nostro territorio non è quello riportato in apice.!!!! Non si produce reddito con il Babbo Natale e con il clan di giano in un paese con 7000 abitanti e con 150 strutture ricettive rimaste, in attesa dal 1992 di interventi strutturali.

Anonimo ha detto...

Barbetti, sei stato chiamato in causa, rispondi! non rappresenti solo te stesso .

Daniele Barbetti ha detto...

Colgo l'occasione per riportare qui di seguito il documento che come Associazione Albergatori abbiamo presentato per tramite di Federlaberghi al Consiglio Regionale, in occasione delle audizioni formali in vista della revisione della legge sulle acque termali, avvenuta a fine 2016.

Ciascuno può fare le proprie valutazioni sul perché ben poche delle osservazioni siano state recepite della Regione, oltreché ovviamente sul merito delle nostre osservazioni.

Ritengo che la difesa del nostro patrimonio termale va fatta nelle sedi opportune: così abbiamo fatto nel passato, e continueremo a fare nel futuro, nell'interesse generale della economia delle aziende ricettive di Chianciano Terme. Sicuramente è merito del blog e dei sui frequentatori il fatto di tenere alta l'attenzione su questo tema, per noi fondamentale.

Ringrazio i signori che hanno voluto stimolare questo mio intervento, il dibattito fa solo bene alla nostra comunità quando è sul merito delle cose.

Se Valerio Tubino ritiene opportuno, può ripubblicare il nocumento delle osservazioni per maggior chiarezza dei lettori del Blog.

Daniele Barbetti
Presidente
Associazione Albergatori Chianciano Terme

continua

Daniele Barbetti ha detto...

Firenze, 21 Settembre 2016
Prot.n. 176.2/PDL104/DBim

Al Presidente della III^ Commissione Consiliare
Dott. Stefano Scaramelli

Al Presidente della II^ Commissione Consiliare
Dott. Gianni Anselmi



Oggetto: Osservazioni alla Proposta di legge n.104 “Modifiche alla legge regionale 27 luglio 2004, n. 38 (norme per la disciplina della ricerca, della coltivazione e dell'utilizzazione delle acque minerali, di sorgente e termali)"

Ringraziamo la Terza e la Seconda Commissione per aver avviato le consultazioni relative a questa proposta di legge.

Nel merito della proposta di legge n.104 “Modifiche alla legge regionale 27 luglio 2004, n. 38 (norme per la disciplina della ricerca, della coltivazione e dell'utilizzazione delle acque minerali, di sorgente e termali)", si osserva che il testo nel suo complesso appare valido, poiché riesce a contemperare in maniera efficace sia le giuste misure di sicurezza ed igiene a favore degli utenti delle piscine termali e sia la salvaguardia dell’utilizzo della risorsa naturale, oltre che una realistica richiesta di investimenti a carico delle aziende per l’adeguamento.

In particolare i parametri previsti per il ricircolo delle acque appare più che congruo a coniugare le esigenze di sostenibilità ambientale con quelle di sicurezza dei bagnanti.

Osserviamo che il termine di centottanta giorni previsto per l’adeguamento degli stabilimenti termali esistenti alla nuova norma appare troppo ridotto, in considerazione anche della particolare tipologia di impianti a cui questa norma si va ad applicare.
Suggeriamo quindi di sostituire il termine di “centottanta giorni” con “un anno” dalla data di entrata in vigore delle modifiche del regolamento di attuazione della norma.

Ci permettiamo inoltre di suggerire che il Consiglio Regionale colga l’occasione di questa proposta di legge per ampliare la riflessione su questa materia, e non limitarsi alle sole questioni relative ai requisiti igienico sanitari delle piscine termali o all’accreditamento delle prestazioni.

Riteniamo infatti che quanto determinato nella Legge 38/2004 in merito al passaggio delle competenze amministrative relative ai permessi e alle concessioni in materia di ricerca, coltivazione e captazione delle sorgenti termali, abbia creato un quadro normativo più debole del precedente, anche in considerazione del fatto che molto spesso le strutture tecniche dei comuni non hanno al loro interno le competenze necessarie per effettuare le corrette valutazioni, finendo quindi per dipendere sostanzialmente dalle perizie tecniche di parte. A questo si aggiunge che molto spesso esiste un conflitto di interessi per il quale il Comune è sia soggetto richiedente la concessione sia, ex lege, concedente la concessione stessa.

I bacini di ricarica delle falde di acqua termale nella maggior parte delle circostanze si estendono in aree che comprendono più comuni e sarebbe quindi necessario un monitoraggio globale e non parziale di tali bacini.

Le tutele previste in norma appaiono quindi insufficienti ad un monitoraggio efficace dell’impatto di nuove concessioni sulle concessioni esistenti.

Riteniamo opportuno quindi che le competenze in tali materie vengano riportate alla Regione, così come avveniva quando era in vigore la Legge 86/1994.

Sarebbe sicuramente una profonda innovazione se a seguito del ritorno delle competenze alla Regione, i ricavi collegati alle concessioni in essere ed ad eventuali concessioni future saranno vincolati allo studio dell’utilizzo sostenibile delle sorgenti termali e più in generale allo studio del sottosuolo della Regione Toscana.

Cogliamo quindi l’occasione per sensibilizzare il Consiglio Regionale sull’importanza di ampliare il perimetro di questa proposta di legge agli altri aspetti che abbiamo indicato, considerata la giusta e crescente importanza che la difesa delle risorse naturali ha nelle politiche di governo del territorio della Regione Toscana.



FEDERALBERGHI TOSCANA

Anonimo ha detto...

Caro Barbetti, ti leggo con piacere, ma non condivido quello che dici:
“Ritengo che la difesa del nostro patrimonio termale va fatta nelle sedi opportune: così abbiamo fatto nel passato, e continueremo a fare nel futuro, nell'interesse generale della economia delle aziende ricettive di Chianciano Terme. “ e ti spiego perché?
Pensi ancora che sia utile e opportuno , confrontarsi nel 2016 con il Scaramelli e/o Agnelli, quando nella nostra Regione, fin dal 1994, nessuno si è mai preoccupato di rispettare e far rispettare le Norme per la disciplina della ricerca della coltivazione e dell’utilizzazione delle acque minerali, di sorgente e termali, a discapito, come nel nostro caso, della salvaguardia dell’unica risorsa volano della nostra già precaria economia.
La Regione Toscana , il 26 gennaio 2015 , in un documento pubblico, ammette che c’è un problema : solo 1/3 dei Concessionari ha installato gli strumenti di misura; tra questi, i misuratori del livello di falda (art.5 legge 38/2004) “necessari per il monitoraggio regionale dello "sfruttamento dei giacimenti finalizzato alla salvaguardia del patrimonio indisponibile”. La Regione dà la colpa ai Comuni (tra questi troviamo anche Chianciano, con eccezione di Terme Immobiliare) per non aver assolto alle funzioni amministrative (legge regionale 38/2004). Guarda caso che prima, con la legge regionale n 86/1994, le funzioni amministrative (disciplina, controllo, sanzioni) erano di spettanza della Regione. In sostanza, NESSUNO si è mai fatto carico di tutelare una risorsa ESAURIBILE, volano della nostra economia e di quella di altri territori (anche se francamente quello che succede in casa di altri non me ne frega niente) .
Credi ancora che sia stato fatto tutto il possibile, NELLE SEDI OPPORTUNE, “nell’interesse generale della economia delle aziende ricettive di Chianciano Terme” come tu dici ?
A tutti i quei Concessionari non in linea con le Norme Regionali per la mancata installazione degli strumenti di misura, etc etc, la Concessione è stata rinnovata nonostante non ne avessero il diritto, a discapito pertanto della tutela di una risorsa che, guarda caso, è l’unica fonte di ricchezza del nostro territorio.

il concittadino Palazzi dice : …. Le acque delle sorgenti di Chianciano sono sicuramente tra le più vulnerabili agli effetti dell’impoverimento, sia per il carico idraulico meno elevato..

Pensi di aver dato particolare rilevanza alla tutela del nostro patrimonio termale nell’interesse generale delle aziende ricettive di Chianciano, nelle sedi opportune, quando a distanza di circa 4 anni dalla data del 13 maggio 2014 , ancora non si vedono gli effetti ? nelle sedi opportune ti hanno dato ascolto? Sembrerebbe di no!
Forse le sedi opportune non erano tali ?

Pensi pertanto di aver fatto tutto il possibile per tutelare la categoria e tutto l’indotto ?